The Giordani Journal - Giordani, Marcello
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Newsletter no. 27" - 2 - Agosto 2011<br />
Francesca da Rimini – Teatro Verdi di Trieste<br />
Pochi giorni dopo il doppio debutto nel doppio spettacolo di Cavalleria e Pagliacci,<br />
<strong>Marcello</strong> ha sostituito il tenore di turno nel ruolo di Paolo il Bello nellʼopera di Zandonai,<br />
Francesca da Rimini al Teatro Verdi di Trieste. Il suo debutto nel ruolo è avvenuto alla<br />
Opernhaus di Zurigo nel 2007, in una produzione di Giancarlo del Monaco. Della sua<br />
prestazione, la rivista “Opera News” scrisse: “Come Paolo (ʻil belloʼ) <strong>Marcello</strong> <strong>Giordani</strong><br />
ha versato suoni irresistibilmente ardenti in ʻInghirlandata di violetteʼ, la sua voce brunita<br />
da unʼoscuro barlume scintillante.”<br />
Il libretto è basato sulla tragedia in versi di Gabriele DʼAnnunzio che la compose per la sua<br />
amante, la famosa attrice italiana Eleonora Duse. Adattato da Tito Ricordi, il libretto<br />
mantiene intatto il lirismo poetico del poema dannunziano.<br />
In unʼintervista con il settimanale italiano “Il Piccolo” lo scorso aprile, <strong>Marcello</strong> ha espresso<br />
alcune delle sue idee sullʼʼopera di Zandonai: “Avevo già cantato ʻFrancesca da Riminiʼ nella<br />
stessa produzione a Zurigo, nel 2007, e con grande piacere riprendo questo ruolo, il quale<br />
richiede una vocalità quasi wagneriana. Farò molta fede sul testo, che poi è quello che più<br />
conta per me, perché i testi di D'Annunzio sono di una poesia altissima, accompagnati da<br />
con Emily Magee in Francesca questa meravigliosa musica moderna, le cui strumentazioni, le cui dinamiche, le cui scale<br />
pentatoniche creano veramente la differenza tra la parola, la prosodia e la musica, che si combinano assieme e fanno la grande<br />
arte.”<br />
AIDA - Arena di Verona 2011<br />
Tosca – Royal Opera House<br />
A giugno, <strong>Marcello</strong> ha ripreso il ruolo di Cavaradossi alla Royal Opera House di Londra,<br />
nellʼallestimento dellʼopera di Jonathan Kent del 2006. Dal suo debutto nel ruolo a Detroit nel 2000,<br />
Cavaradossi è diventato per <strong>Marcello</strong> un ruolo con cui viene particolarmente identificato, avendolo<br />
cantato in quasi tutti i più importanti teatri operistici internazionali. Della sua più recente<br />
interpretazione, il critico della rivista online ”Seen and Heard International” ha dichiarato: “<strong>Giordani</strong><br />
è un cantante generoso con i suoi acuti squillanti, le sue grida del secondo atto ʻVittoria! Vittoriaʼ<br />
hanno probabilmente raggiunto Napoleone nel suo mausoleo di Parigi.”<br />
con Martina Serafin in Tosca<br />
Aida - Arena di Verona<br />
Il 4 agosto, <strong>Marcello</strong> ha assunto per la seconda volta il ruolo del condottiero<br />
egiziano, Radames, in una ricostruzione dello spettacolare allestimento del<br />
capolavoro verdiano, Aida, messo in scena allʼArena per la prima volta nel 1913,<br />
che ha inaugurato la stagione operistica estiva 2011 del rinomato anfiteatro<br />
romano.<br />
Il debutto di <strong>Marcello</strong> nel ruolo di Radames con la San Francisco Opera nel<br />
2010 ha riscontrato lʼapprovazione entusiasta della critica. La “Classical<br />
Review” ha lodato il suono “ricco, eroico” della sua voce, dichiarandolo “uno dei<br />
migliori attori [la cui] disinvoltura sulla scena come pure le spontanee reazioni ne<br />
fanno un personaggio credibilmente tragico...”<br />
(Sono ancora in vendita i biglietti per la recita del 28 agosto allʼArena.)<br />
Primo Concorso Internazionale di Canto “<strong>Marcello</strong> <strong>Giordani</strong>”<br />
Nel Maggio del 2011, il Primo Concorso Internazionale per cantanti dʼopera, promulgato e organizzato dalla Fondazione <strong>Marcello</strong><br />
<strong>Giordani</strong> (MGF) in collaborazione con il Teatro Massimo Bellini, ha avuto luogo a Catania, realizzando in tal modo lʼobbiettivo<br />
fondamentale della MGF: “la formazione di una nuova generazione di cantanti lirici la cui arte servirà a diffondere per tutto il<br />
mondo, e particolarmente negli Stati Uniti, la lingua e la cultura italiana.” Centocinquanta candidati hanno partecipato al concorso,<br />
and 16 sono stati scelti come finalisti. I vincitori hanno ricevuto premi in denaro, come pure premi speciali in forma di concerti e<br />
debutti, Alcuni dei finalisti sono stati scelti per inserimento nel programma della prossima stagione operistica del Bellini, ed altri si<br />
esibiranno in concerti con <strong>Marcello</strong> in Italia and negli Stati Uniti.