16.06.2013 Views

Sistemi di ricarica per veicoli elettrici stradali.pdf - Albiqual

Sistemi di ricarica per veicoli elettrici stradali.pdf - Albiqual

Sistemi di ricarica per veicoli elettrici stradali.pdf - Albiqual

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

<strong>Sistemi</strong> <strong>di</strong> <strong>ricarica</strong> <strong>per</strong> <strong>veicoli</strong> <strong>elettrici</strong> <strong>stradali</strong><br />

Relatore: Per. Ind. Massimo Gamba<br />

membro CEI CT 82 e CT 316


Lo sviluppo sostenibile<br />

Lo sviluppo sostenibile è quello sviluppo che consente alla<br />

generazione presente <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfare i propri bisogni senza<br />

compromettere la capacità delle future generazioni <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfare i<br />

loro propri bisogni<br />

(Rapporto BRUNDTLAND 1987)<br />

2


Il problema dei cambiamenti climatici<br />

Il clima del pianeta Terra sta cambiando troppo rapidamente rispetto<br />

al passato.<br />

Secondo molti scienziati la causa è il cosiddetto “effetto serra”<br />

originato da alcuni gas, in particolare dall’anidride carbonica CO2<br />

emessa in atmosfera durante la combustione <strong>di</strong> carbone, petrolio,<br />

GPL, metano, ecc.<br />

Il Protocollo <strong>di</strong> Kyoto prevede la riduzione delle emissioni <strong>di</strong> anidride<br />

carbonica CO2, a livelli inferiori a quelli del 1990.<br />

L’Italia ha sottoscritto il protocollo <strong>di</strong> Kyoto e quin<strong>di</strong> dobbiamo<br />

ridurre le emissioni <strong>di</strong> CO2 del 6,5 % rispetto al livello del 1990,<br />

altrimenti dovremo pagare delle pesanti sanzioni.<br />

3


Disponibilità <strong>di</strong> fonti <strong>di</strong> energia non rinnovabili<br />

Disponibilità in anni, rispetto ai consumi attuali, delle riserve note<br />

Petrolio<br />

Gas Naturale<br />

Carbone<br />

Uranio 235<br />

40<br />

50<br />

70<br />

200<br />

0 50 100 150 200<br />

4


Il tempo degli sprechi <strong>di</strong> energia è al tramonto<br />

Le fonti <strong>di</strong> energia fossili e l’ambiente sono beni preziosi che tutti<br />

noi dobbiamo cercare <strong>di</strong> preservare <strong>per</strong> le generazioni future.<br />

L’Unione Europea prevede <strong>di</strong>versi obbiettivi entro il 2020:<br />

20% <strong>di</strong> produzione <strong>di</strong> energia elettrica me<strong>di</strong>ante FER (Fonti <strong>di</strong><br />

Energia Rinnovabile);<br />

20 % <strong>di</strong> risparmio energetico;<br />

20% <strong>di</strong> efficienza energetica;<br />

10% <strong>di</strong> biocombustibili nel settore dei trasporti.<br />

5


Produzione <strong>di</strong> energia elettrica dalle FER<br />

Primo obbiettivo: produrre 20 % <strong>di</strong> energia elettrica me<strong>di</strong>ante FER<br />

In Italia l’obbiettivo UE <strong>di</strong> produrre il 20 % <strong>di</strong> energia elettrica dalle<br />

FER (Fonti Energia Rinnovabile) è stato praticamente raggiunto,<br />

grazie alle solide basi della produzione idroelettrica e geotermica<br />

alle quali si sono aggiunti il fotovoltaico, l’eolico e le biomasse.<br />

6


Risparmio energetico<br />

Secondo obbiettivo: consumare meno<br />

L’ora legale rispetto all’ora solare ci <strong>per</strong>mette <strong>di</strong> risparmiare milioni<br />

<strong>di</strong> kWh, <strong>per</strong>ché utilizziamo meglio la luce naturale .<br />

Si può evitare <strong>di</strong> tenere le luci accese inutilmente anche me<strong>di</strong>ante<br />

<strong>di</strong>spositivi <strong>di</strong> comando e regolazione “intelligenti” (domotica).<br />

Si può evitare <strong>di</strong> tenere le luci accese inutilmente negli ascensori<br />

quando la cabina è vuota, me<strong>di</strong>ante l’utilizzo dei led.<br />

Si può risparmiare energia elettrica utilizzando sistemi solari<br />

termici oppure pompe <strong>di</strong> calore invece degli scalda-acqua <strong>elettrici</strong>.<br />

Si può evitare il funzionamento in stand by degli apparecchi<br />

elettronici come i televisori, decoder, lettori dvd, computer,<br />

me<strong>di</strong>ante semplici <strong>di</strong>spositivi <strong>di</strong> spegnimento manuali.<br />

Si può evitare <strong>di</strong> tenere il motore acceso quando si è fermi al<br />

semaforo rosso (<strong>veicoli</strong> con <strong>di</strong>spositivo stop & start).<br />

7


Efficienza energetica<br />

Terzo obbiettivo: consumare meglio<br />

Scegliendo abitazioni, motori ed elettrodomestici ad alta efficienza<br />

(Classe A) otteniamo un minore consumo a parità <strong>di</strong> prestazioni.<br />

Lo stesso vale <strong>per</strong> trasformatori, sorgenti luminose, pompe e<br />

climatizzatori con inverter <strong>per</strong> la regolazione della velocità.<br />

Si potrebbe migliorare l’efficienza <strong>di</strong> tutto il sistema elettrico<br />

italiano se spostassimo una parte dei consumi <strong>elettrici</strong> nelle fasce<br />

orarie cosiddette “vuote”, cioè la sera e durante il fine settimana.<br />

Si nota che in Italia la Tariffa Bioraria <strong>per</strong> gli utenti domestici,<br />

rispetto a quella <strong>di</strong> altre nazioni, non risulta particolarmente<br />

vantaggiosa <strong>per</strong> i citta<strong>di</strong>ni che scelgono <strong>di</strong> consumare l’energia<br />

elettrica nelle fasce orarie F23 cosiddette “vuote” (da novembre<br />

2012 la <strong>di</strong>fferenza tra i prezzi F1 e F23 si è ulteriormente ridotta, il<br />

risparmio risulta circa 1 centesimo <strong>di</strong> euro <strong>per</strong> kWh).<br />

8


Efficienza energetica<br />

9


Efficienza energetica<br />

Terzo obbiettivo: consumare meglio<br />

Utilizzando sorgenti luminose più efficienti e regolando il flusso<br />

luminoso in funzione del traffico nella notte dalle ore 01.00 alle ore<br />

06.00, si potrebbero ridurre sensibilmente i consumi <strong>di</strong> energia<br />

elettrica soprattutto <strong>per</strong> l’illuminazione notturna dei Comuni.<br />

Il minor fatturato delle Società <strong>di</strong> Distribuzione potrebbe essere<br />

compensato facilmente me<strong>di</strong>ante la <strong>di</strong>ffusione <strong>di</strong> sistemi <strong>di</strong> <strong>ricarica</strong><br />

residenziale <strong>per</strong> i <strong>veicoli</strong> <strong>elettrici</strong>.<br />

I motori <strong>elettrici</strong>, con regolazione della velocità me<strong>di</strong>ante<br />

convertitore statico (inverter), offrono un’efficienza energetica<br />

migliore degli attuali motori a combustione interna a benzina,<br />

<strong>di</strong>esel, GPL e metano ( si nota che il prezzo del metano <strong>per</strong><br />

autotrazione potrebbe risultare al momento più vantaggioso e che<br />

l’efficienza energetica complessiva dei <strong>veicoli</strong> <strong>elettrici</strong> dovrebbe<br />

tenere conto delle batterie e della fonte <strong>di</strong> energia primaria).<br />

10


Le FER sono le migliori fonti <strong>di</strong> energia ?<br />

Si nota che purtroppo alcune<br />

FER (fonti <strong>di</strong> energia<br />

rinnovabile) non sono<br />

programmabili a piacere e<br />

che il fotovoltaico nelle ore<br />

notturne non produce nulla.<br />

L’ energia eolica sarà in<br />

futuro un’ottima soluzione in<br />

molte nazioni del Nord<br />

Europa e anche nelle gran<strong>di</strong><br />

isole del Sud Italia.<br />

11


Bicicletta elettrica a pedalata assistita<br />

12


Bicicletta elettrica a pedalata assistita<br />

13


Bicicletta elettrica a pedalata assistita<br />

14


Pensiline <strong>di</strong> <strong>ricarica</strong><br />

15


Pensiline <strong>di</strong> <strong>ricarica</strong><br />

16


Incentivi <strong>per</strong> le auto ecologiche<br />

Decreto 11 gennaio 2013<br />

pubblicato sulla Gazzetta<br />

Ufficiale del 12 febbraio 2013<br />

numero 36 anno 154°


Incentivi <strong>per</strong> le auto ecologiche<br />

• Incentivi <strong>per</strong><br />

l’acquisto <strong>di</strong> <strong>veicoli</strong> a<br />

basse emissioni <strong>di</strong><br />

CO2 <strong>di</strong> cui all’articolo<br />

17-bis del decreto- decreto-<br />

legge 22 giugno<br />

2012, n. 83,<br />

convertito, con<br />

mo<strong>di</strong>ficazioni, dalla<br />

legge 7 agosto 2012,<br />

n. 134 (13A01321)


Scooter elettrico (100 % elettrico)<br />

19


Quadriciclo elettrico (100% elettrico)<br />

Fonte sito Renault<br />

20


Quadriciclo elettrico (100 % elettrico)<br />

Fonte sito Renault<br />

21


Autoveicolo elettrico (100 % elettrico)<br />

Fonte sito Renault<br />

22


Autovettura elettrica (100 % elettrica)<br />

Fonte sito Tesla<br />

23


Autovettura elettrica (100 % elettrica)<br />

Fonte sito Tesla<br />

24


Autovettura elettrica (100 % elettrica)<br />

Fonte sito Tesla<br />

25


Autovettura elettrica (100 % elettrica)<br />

Fonte sito Nissan<br />

26


Autovettura elettrica (100 % elettrica)<br />

Fonte sito Nissan<br />

27


Autovettura elettrica (100 % elettrica)<br />

Fonte sito Nissan<br />

28


Autovettura elettrica (100 % elettrica)<br />

Fonte sito Nissan<br />

29


Autovettura ibrida<br />

Fonte sitoToyota<br />

30


Autovettura ibrida<br />

Fonte sito Toyota<br />

31


Auto elettrica ad autonomia estesa<br />

Fonte sito Opel<br />

32


Auto elettrica ad autonomia estesa<br />

Fonte sito Opel<br />

33


Auto elettrica ad autonomia estesa<br />

Fonte sito Opel<br />

34


<strong>Sistemi</strong> <strong>di</strong> <strong>ricarica</strong> lenta <strong>per</strong> uso “residenziale”<br />

35


<strong>Sistemi</strong> <strong>di</strong> <strong>ricarica</strong> lenta <strong>per</strong> uso “residenziale”<br />

36


Regole tecniche <strong>di</strong> connessione: Norma CEI 0-21<br />

• La Norma CEI 0-21 seconda e<strong>di</strong>zione è stata pubblicata<br />

nel mese <strong>di</strong> giugno 2012 ed è pienamente in vigore dal<br />

1° gennaio 2013<br />

• La norma CEI 0-21 è entrata in vigore come Regola<br />

tecnica <strong>di</strong> riferimento <strong>per</strong> la connessione <strong>di</strong> Utenti<br />

attivi e passivi alle reti BT delle imprese <strong>di</strong>stributrici <strong>di</strong><br />

energia elettrica.<br />

• E’ importante ricordare che la Norma CEI 0-21 non è<br />

una usuale norma CEI, <strong>di</strong> applicazione facoltativa, ma<br />

costituisce la Regola tecnica <strong>di</strong> riferimento <strong>per</strong> la<br />

connessione alle reti pubbliche <strong>di</strong> bassa tensione, che<br />

Utenti e Distributori hanno l’obbligo <strong>di</strong> rispettare.


Oggetto e scopo della Norma CEI 0-21<br />

• La Norma CEI 0-21 ha lo scopo <strong>di</strong> definire i criteri<br />

tecnici <strong>per</strong> la connessione degli Utenti alle reti<br />

elettriche <strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione con tensione nominale<br />

in corrente alternata fino a 1 kV compreso (sia<br />

<strong>per</strong> utenze monofase che <strong>per</strong> utenze trifase)<br />

• Gli impianti oggetto della Norma CEI 0-21 devono<br />

essere costruiti a regola d’arte e a tal fine è<br />

sufficiente la rispondenza alle norme del<br />

Comitato Elettrotecnico Italiano (CEI), ai sensi<br />

della Legge 1 marzo 1968, n.186


Campo <strong>di</strong> applicazione della Norma CEI 0-21<br />

• La Norma CEI 0-21 si applica anche agli impianti <strong>elettrici</strong> degli<br />

Utenti dei servizi <strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione e <strong>di</strong> connessione alle reti <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>stribuzione, nel seguito denominati Utenti della rete<br />

(Utenti). Gli Utenti della rete sono i soggetti titolari <strong>di</strong>:<br />

– Impianti <strong>di</strong> utilizzazione (Utenti passivi) connessi alle reti BT <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>stribuzione dell’energia elettrica, tra cui anche:<br />

Impianti destinati all’alimentazione dei <strong>veicoli</strong> <strong>elettrici</strong>;<br />

Impianti destinati all’alimentazione dell’illuminazione pubblica;<br />

Impianti temporanei/provvisori (cantieri, circhi, ecc.);<br />

– Impianti <strong>di</strong> produzione (Utenti Attivi) <strong>di</strong> potenza almeno 1 kW;<br />

– Reti <strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione nell’ambito della realizzazione e del<br />

mantenimento della connessione tra reti <strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione.


Prescrizioni particolari <strong>per</strong> applicazioni speciali<br />

• Prescrizioni particolari <strong>per</strong> impianti destinati alle stazioni <strong>di</strong> carica dei<br />

<strong>veicoli</strong> <strong>elettrici</strong><br />

• Questi impianti possono essere connessi alla rete <strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione con<br />

più punti <strong>di</strong> connessione<br />

– A ciascun punto <strong>di</strong> connessione corrisponde una fornitura a sé<br />

caratterizzata da un contatore, che il Distributore installa nel vano o<br />

nel contenitore <strong>per</strong> esterno che l’Utente deve mettere a<br />

<strong>di</strong>sposizione in luogo sempre accessibile da strada pubblica.<br />

Il punto <strong>di</strong> connessione deve essere il più vicino possibile all’impianto


Prescrizioni particolari <strong>per</strong> applicazioni speciali<br />

• L'Utente deve provvedere al<br />

collegamento dell’impianto al<br />

punto <strong>di</strong> connessione suddetto,<br />

installando un opportuno DG,<br />

appena a valle del punto <strong>di</strong><br />

connessione<br />

• Sono allo stu<strong>di</strong>o prescrizioni<br />

particolari che tengono in<br />

considerazione la possibilità <strong>di</strong><br />

stazioni <strong>di</strong> carica bi<strong>di</strong>rezionali<br />

(Utenti Attivi)<br />

Stazioni <strong>di</strong> carica dei <strong>veicoli</strong> <strong>elettrici</strong>


Sistema <strong>di</strong> <strong>ricarica</strong> lenta in luoghi pubblici<br />

42


Sistema <strong>di</strong> <strong>ricarica</strong> lenta in luoghi pubblici<br />

43


Sistema <strong>di</strong> <strong>ricarica</strong> lenta in luoghi pubblici


<strong>Sistemi</strong> <strong>di</strong> <strong>ricarica</strong> rapida


<strong>Sistemi</strong> <strong>di</strong> <strong>ricarica</strong> rapida


<strong>Sistemi</strong> <strong>di</strong> <strong>ricarica</strong> rapida


<strong>Sistemi</strong> <strong>di</strong> <strong>ricarica</strong> rapida


<strong>Sistemi</strong> <strong>di</strong> <strong>ricarica</strong> rapida


<strong>Sistemi</strong> <strong>di</strong> <strong>ricarica</strong> rapida


<strong>Sistemi</strong> <strong>di</strong> <strong>ricarica</strong> rapida


<strong>Sistemi</strong> <strong>di</strong> <strong>ricarica</strong> rapida in DC


<strong>Sistemi</strong> <strong>di</strong> <strong>ricarica</strong> rapida in DC


<strong>Sistemi</strong> <strong>di</strong> <strong>ricarica</strong> rapida in DC


<strong>Sistemi</strong> <strong>di</strong> <strong>ricarica</strong> rapida in AC


<strong>Sistemi</strong> <strong>di</strong> <strong>ricarica</strong> rapida in AC

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!