16.06.2013 Views

bollettino lombardia - Comune di Verbania

bollettino lombardia - Comune di Verbania

bollettino lombardia - Comune di Verbania

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Anno XLI – N. 067 – Iscritto nel registro Stampa del Tribunale <strong>di</strong> Milano (n. 656 del 21 <strong>di</strong>cembre 2010) – Proprietario: Giunta Regionale della Lombar<strong>di</strong>a – Sede Direzione e<br />

redazione: p.zza Città <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a, 1 – 20124 Milano – Direttore resp.: Marco Pilloni – Informazioni: tel. 02/6765 int. 4041 – 4107 – 5644; e-mail: burl@regione.<strong>lombar<strong>di</strong>a</strong>.it<br />

SOMMARIO<br />

A) STATUTI<br />

BOLLETTINO UFFICIALE<br />

11<br />

Serie Avvisi e Concorsi - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

REPUBBLICA ITALIANA<br />

Statuto dell’Azienda Speciale Consortile - Servizi Comunali alla Persona SER.CO.P. - Rho (MI)<br />

Approvato con deliberazioni dai Consigli comunali <strong>di</strong>: Arese n. 102 del 14 <strong>di</strong>cembre 2010 - Cornaredo n. 2 del 10 gennaio<br />

2011 Lainate n. 126 del 20 <strong>di</strong>cembre 2010 - Pero n. 64 del 23 <strong>di</strong>cembre 2010 - Pogliano Milanese n. 80 del 21 <strong>di</strong>cembre 2010<br />

- Pregnana Milanese n. 51 del 20 <strong>di</strong>cembre 2010 - Rho n. 7 del 18 gennaio 2011 - Settimo Milanese n. 61 del 15 <strong>di</strong>cembre<br />

2010 - Vanzago n. 63 del 9 <strong>di</strong>cembre 2010 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9<br />

Statuto dell’Unione denominata “Unione Me<strong>di</strong>a Valle Camonica – Civiltà delle Pietre” - Costituita tra i Comuni <strong>di</strong><br />

Braone, Capo <strong>di</strong> Ponte, Cerveno, Losine e Ono San Pietro (SO)<br />

Approvato con le deliberazioni dei Consigli comunali <strong>di</strong>: Braone n. 15 del 7 settembre 2010 - Capo <strong>di</strong> Ponte n. 22 del 9 settembre<br />

2010 - Cerveno n. 11 del 8 settembre 2010 - Losine n. 10 del 7 settembre 2010 - Ono San Pietro n. 16 del 6 settembre<br />

2010 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16<br />

B) GARE<br />

Amministrazione regionale<br />

Comunicato regionale n. 29 del 1 marzo 2011<br />

Presidenza - Direzione centrale Organizzazione, personale, patrimonio e sistema inforamtivo - GE.C.A. 9/2011 – Procedura<br />

aperta per l’appalto del servizio <strong>di</strong> realizzazione, erogazione, monitoraggio e ren<strong>di</strong>contazione dei titoli <strong>di</strong> assegnazione<br />

della Dote Scuola per gli anni scolastici 2011/2012 e 2012/2013 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 24<br />

Provincia <strong>di</strong> Varese<br />

Procedura aperta - Servizio assicurativo ramo incen<strong>di</strong>o . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Cantù (CO)<br />

Area Opere pubbliche - Ambiente e patrimonio - Ufficio Patrimonio - Bando d’asta me<strong>di</strong>ante pubblico incanto (V esperimento)<br />

per l’alienazione del terreno comunale posto in Cantù località Vighizzolo a lato della via Brianza contrad<strong>di</strong>stinto a<br />

parte dei mappali n. 2538 e n. 9406 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Lonate Pozzolo (VA)<br />

Bando <strong>di</strong> gara pubblica per l’assegnazione in concessione dell’immobile <strong>di</strong> proprieta’ comunale sito all’interno del parco<br />

comunale San Rafael <strong>di</strong> via Giovanni XXIII . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 28<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Vimodrone (MI)<br />

Esito procedura aperta per assegnazione in concessione d’uso <strong>di</strong> spazi <strong>di</strong> proprieta’ dell’ente . . . . . . . . . . 30<br />

Azienda Sanitaria Locale Milano n.1 - Magenta (MI)<br />

Pubblicazione bando <strong>di</strong> esito gara d’appalto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 32<br />

ASP Istituzioni Assistenziali Riunite <strong>di</strong> Pavia - Pavia<br />

Gara per l’affidamento del servizio bar e <strong>di</strong>stributori automatici presso l’Istituto <strong>di</strong> Cura S. Margherita, sito in Pavia - via Emilia<br />

12, con durata triennale a far tempo dal 1° maggio 2011 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 32<br />

Metropolitana Milanese S.p.A. - Milano<br />

Appalto aggiu<strong>di</strong>cato - Fornitura in opera e sostituzione delle casse porta filtri e delle casse fonoassorbenti delle torri <strong>di</strong> aerazione<br />

dell’impianto <strong>di</strong> trattamento della Centrale A.P. Cimabue, in Milano (CUP J48D10000040005 - CIG 0633618E19). . . . 32<br />

Metropolitana Milanese S.p.A. - Milano<br />

Appalto aggiu<strong>di</strong>cato - Servizi <strong>di</strong> pulizia e <strong>di</strong> gestione chiavi nelle se<strong>di</strong> e nelle strutture MM, in Milano. Periodo 1° marzo 2011<br />

– 28 febbraio 2013. (CIG 055034925C) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 32<br />

Metropolitana Milanese S.p.A. - Milano<br />

Appalto aggiu<strong>di</strong>cato - Fornitura in opera e sostituzione delle casse porta filtri e delle casse fonoassorbenti delle torri <strong>di</strong> aerazione<br />

dell’impianto <strong>di</strong> trattamento della Centrale A.P. Cimabue, in Milano (CUP J48D10000040005 - CIG 0633618E19). . . . 33<br />

Metropolitana Milanese S.p.A. - Milano<br />

Appalto aggiu<strong>di</strong>cato - Realizzazione <strong>di</strong> una corsia preferenziale, in sede riservata, per la linea filoviaria 92 da viale Abruzzi<br />

angolo Piccinni fino in piazza Cappelli, in Milano (CUP B41I08000000005 - CIG 047913310F). . . . . . . . . . . . 33


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

C) CONCORSI<br />

– 2 – Bollettino Ufficiale<br />

Azienda Sanitaria Locale della Provincia <strong>di</strong> Cremona<br />

Bando concorso pubblico per titoli ed esami per assunzione a tempo indeterminato <strong>di</strong> n. 1 <strong>di</strong>rigente veterinario - <strong>di</strong>sciplina:<br />

igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche (area C) . . . . . . . . . . . . . . . . . . 34<br />

Azienda Sanitaria Locale della Provincia <strong>di</strong> Monza e Brianza<br />

Approvazione graduatorie <strong>di</strong> merito <strong>di</strong> concorsi pubblici per titoli ed esami per vari posti elencati nel testo . . . . . . . 38<br />

Azienda Sanitaria Locale della Provincia <strong>di</strong> Sondrio<br />

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato <strong>di</strong> n. 1 posto <strong>di</strong> programmatore (personale<br />

tecnico) – cat. C – ruolo tecnico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 39<br />

Azienda Sanitaria Locale della Provincia <strong>di</strong> Sondrio<br />

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato <strong>di</strong> n. 1 posto <strong>di</strong> <strong>di</strong>rigente delle professioni<br />

sanitarie della prevenzione – Ruolo sanitario - e contestuale sorteggio dei componenti la commissione esaminatrice . . . . 40<br />

Azienda Sanitaria Locale della Provincia <strong>di</strong> Sondrio<br />

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato <strong>di</strong> n. 1 posto <strong>di</strong> <strong>di</strong>rigente me<strong>di</strong>co - Area <strong>di</strong><br />

sanità pubblica – Disciplina <strong>di</strong> me<strong>di</strong>cina del lavoro e sicurezza degli ambienti <strong>di</strong> lavoro – Ruolo sanitario - e contestuale<br />

sorteggio dei componenti la commissione esaminatrice . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 42<br />

Azienda Sanitaria Locale della Provincia <strong>di</strong> Sondrio<br />

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato <strong>di</strong> n. 1 posto <strong>di</strong> <strong>di</strong>rigente sanitario - Area <strong>di</strong><br />

psicologia – Disciplina <strong>di</strong> psicoterapia – Ruolo sanitario - e contestuale sorteggio dei componenti la commissione esaminatrice<br />

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 44<br />

Azienda Sanitaria Locale Vallecamonica Sebino – Breno (BS)<br />

In<strong>di</strong>zione del concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura <strong>di</strong> n. 2 posti <strong>di</strong> Dirigente me<strong>di</strong>co - Area Chirurgica e<br />

delle specialità chirurgiche - <strong>di</strong>sciplina: chirurgia generale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 46<br />

Azienda Sanitaria Locale Vallecamonica Sebino – Breno (BS)<br />

In<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> concorsi pubblici, per titoli ed esami, per la copertura <strong>di</strong> posti <strong>di</strong> Dirigente Me<strong>di</strong>co - Discipline <strong>di</strong>verse . . . . . 48<br />

Fondazione IRCCS - Istituto Neurologico Carlo Besta - Milano<br />

Concorso pubblico, per titoli e colloquio, per l’attribuzione <strong>di</strong> borse <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o varie relative alla ricerca corrente e ricerca<br />

finalizzata 2011/2012 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 51<br />

Azienda Ospedaliera Mellino Mellini - Chiari (BS)<br />

Avviso procedure <strong>di</strong> stabilizzazione riservate al personale precario non <strong>di</strong>rigenziale . . . . . . . . . . . . . 52<br />

Azienda Ospedaliera Mellino Mellini - Chiari (BS)<br />

Bando <strong>di</strong> concorso pubblico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 52<br />

Azienda Ospedaliera Mellino Mellini - Chiari (BS)<br />

Estratto bando concorso pubblico - n. 1 posto <strong>di</strong> <strong>di</strong>rigente amministrativo (ruolo amministrativo - profilo professionale: <strong>di</strong>rigente<br />

amministrativo) da assegnare all’area gestione risorse umane . . . . . . . . . . . . . . . . . 52<br />

Azienda Ospedaliera Mellino Mellini - Chiari (BS)<br />

Avviso <strong>di</strong> conferimento <strong>di</strong> incarichi quinquennali <strong>di</strong> <strong>di</strong>rigente me<strong>di</strong>co . . . . . . . . . . . . . . . . . 52<br />

Azienda Ospedaliera <strong>di</strong> Desio e Vimercate – Desio (MB)<br />

Bando <strong>di</strong> concorso per 26 posti <strong>di</strong> collaboratore professionale sanitario – infermiere . . . . . . . . . . . . . 53<br />

Azienda Ospedaliera <strong>di</strong> Desio e Vimercate - Desio (MB)<br />

Sorteggio <strong>di</strong> componenti in seno alle commissioni esaminatrici <strong>di</strong> concorsi pubblici . . . . . . . . . . . . . 55<br />

ASP Istituzioni Assistenziali Riunite <strong>di</strong> Pavia - Pavia<br />

Avviso <strong>di</strong> concorso per l’incarico a tempo indeterminato su n. 3 posti da «Operatore Socio Sanitario» presso la Casa <strong>di</strong> Riposo<br />

«Francesco Pertusati» e il Centro Polivalente «G. Emiliani», amministrati dall’ ASP Istituzioni Assistenziali Riunite <strong>di</strong> Pavia . . . 55<br />

D) ESPROPRI<br />

Commissioni provinciali espropri<br />

Commissione provinciale espropri <strong>di</strong> Sondrio<br />

Provve<strong>di</strong>mento n. 13/10 del 8 novembre 2010 - Determinazione dell’indennità <strong>di</strong> espropriazione per pubblica utilità . . . . 58<br />

Province<br />

Provincia <strong>di</strong> Pavia<br />

Decreto <strong>di</strong> esproprio per opere <strong>di</strong> pubblica utilita’ n. 588 del 28 febbraio 2011 - Ente espropriante: Provincia <strong>di</strong> Pavia. Beneficiario<br />

dell’espropriazione: demanio dello Stato – Ramo idrico; espropriazione per pubblica utilità degli immobili necessari<br />

per lavori <strong>di</strong> regimazione idraulica del torrente Coppa tra i Comuni <strong>di</strong> Bressana Bottarone e Casteggio (Legge n. 267/98 - 2°<br />

lotto e 3° lotto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 59<br />

Provincia <strong>di</strong> Pavia<br />

Settore Lavori pubblici - Ufficio espropri - Avvio <strong>di</strong> proce<strong>di</strong>mento e avviso al pubblico <strong>di</strong> avvenuto deposito degli elaborati<br />

Metanodotto: «Mortara – Novara DN 250 (10») – DP 24 bar.» Variante nei Comuni <strong>di</strong> Mortara, Parona, Albonese e Cilavegna<br />

in Provincia <strong>di</strong> Pavia. Comunicazione <strong>di</strong> avvenuto deposito degli elaborati e avvio del proce<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> autorizzazione ai<br />

sensi degli articoli 52 quater e sexies del d.p.r. 8 giugno 2001, n. 327, mo<strong>di</strong>ficato dal d.lgs. 27 <strong>di</strong>cembre 2004, n. 330 . . . . . 61<br />

Provincia <strong>di</strong> Pavia<br />

Decreto <strong>di</strong> esproprio per opere <strong>di</strong> pubblica utilita’ n. 589 del 28 febbraio 2011 - Ente espropriante:<br />

Provincia <strong>di</strong> Pavia. Espropriazione per pubblica utilità degli immobili necessari per lavori:<br />

– sulla S.P. n. 200 ex S.S. n. 10 per la sistemazione svincoli e costruzione della variante est <strong>di</strong> Stradella – 2° elenco;<br />

– sulla S.P. ex S.S. n. 10 (tangenziale <strong>di</strong> Voghera) per la costruzione <strong>di</strong> una rotatoria - nuovo innesto presso la via Nenni in<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Voghera – 2° elenco. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 62


Bollettino Ufficiale<br />

Comuni<br />

– 3 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Gerenzano (VA)<br />

Acquisizione aree per l’ampliamento della via I Maggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 68<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Milano<br />

Decreto <strong>di</strong> asservimento con determinazione urgente dell’indennità provvisoria del 23 novembre 2010 n. 1385 - Espropriazioni<br />

per pubblica utilità <strong>di</strong> immobili destinati alla realizzazione della linea 5 della metropolitana <strong>di</strong> Milano. Tratta compresa<br />

fra la stazione Garibal<strong>di</strong> e la stazione Bignami . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 69<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Milano<br />

Decreto <strong>di</strong> rettifica n. 1395 del 30 novembre 2010 del «Decreto <strong>di</strong> asservimento con determinazione urgente dell’indennità<br />

provvisoria emesso il 23 novembre 2010 con i n. 1385» Espropriazioni per pubblica utilità <strong>di</strong> immobili destinati alla realizzazione<br />

della linea 5 della metropolitana <strong>di</strong> Milano. Tratta compresa fra la stazione Garibal<strong>di</strong> e la stazione Bignami . . . . . 75<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Milano<br />

Provve<strong>di</strong>mento n. 1388 del 25 novembre 2010 - Espropriazione per pubblica utilità <strong>di</strong> immobili siti nel territorio del comune<br />

<strong>di</strong> Milano interessati dai lavori <strong>di</strong> costruzione del canale adduttore delle Magre dal colatore Lambro meri<strong>di</strong>onale alla via<br />

Gratosoglio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 76<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Milano<br />

Provve<strong>di</strong>mento n. 1389 del 25 novembre 2010 - Espropriazione per pubblica utilità <strong>di</strong> immobili siti nel territorio del comune<br />

<strong>di</strong> Milano interessati dai lavori <strong>di</strong> costruzione del canale adduttore delle Magre dal colatore Lambro meri<strong>di</strong>onale alla via<br />

Gratosoglio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 76<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Milano<br />

Provve<strong>di</strong>mento n. 1392 del 29 novembre 2010 - Espropriazione per pubblica utilità <strong>di</strong> immobili siti nel territorio del comune<br />

<strong>di</strong> Milano interessati dai lavori <strong>di</strong> costruzione del canale adduttore delle Magre dal colatore Lambro meri<strong>di</strong>onale alla via<br />

Gratosoglio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 76<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Milano<br />

Provve<strong>di</strong>mento n. 1393 del 29 novembre 2010 - Espropriazione per pubblica utilità <strong>di</strong> immobili siti nel territorio del comune<br />

<strong>di</strong> Milano interessati dai lavori <strong>di</strong> costruzione del canale adduttore delle Magre dal colatore Lambro meri<strong>di</strong>onale alla via<br />

Gratosoglio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 76<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Milano<br />

Provve<strong>di</strong>mento n. 1396 – 1 <strong>di</strong>cembre 2010 - Espropriazione per pubblica utilità <strong>di</strong> immobili siti nel territorio del comune <strong>di</strong><br />

Milano interessati dai lavori <strong>di</strong> costruzione del canale adduttore delle Magre dal colatore Lambro meri<strong>di</strong>onale alla via Gratosoglio<br />

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 77<br />

Comunità montane<br />

Comunità Montana della Valchiavenna - Chiavenna (SO)<br />

Decreto n. 2/2011 - Categoria VII, 2 Pratica 2 - Espropriazione per pubblica utilità degli immobili necessari per i lavori <strong>di</strong><br />

recupero urbanistico Piazza San Martino, in <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Gordona. Decreto <strong>di</strong> pronuncia del trasferimento degli immobili<br />

espropriati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 78<br />

Altri enti<br />

Azienda Ospedaliera Ospedale civile <strong>di</strong> Legnano - Legnano (MI)<br />

Decreto d’esproprio n. 3/10 del 30 settembre 2010. Nuovo Ospedale <strong>di</strong> Legnano. Rotatoria <strong>di</strong> Via Novara SP 148 . . . . . 79<br />

Ferrovienord Spa - Milano<br />

Repertorio n. 19 del 13 settembre 2010 - Collegamento ferroviario Saronno Malpensa raddoppio della tratta T3. Espropriazione<br />

per pubblica utilità. Espropriazione definitiva . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79<br />

Ferrovienord Spa - Milano<br />

Repertorio n. 20 del 13 settembre 2010 - Collegamento ferroviario Saronno Malpensa - interramento ferroviario della tratta<br />

T2 lotto 2 in comune <strong>di</strong> Castellanza e Busto Arsizio. Espropriazione per pubblica utilità. Espropriazione definitiva . . . . . . 81<br />

Ferrovienord Spa – Milano<br />

Repertorio n. 21 del 20 settembre 2010 - Collegamento ferroviario Saronno Malpensa - raddoppio della tratta T3. Espropriazione<br />

per pubblica utilità. Espropriazione definitiva. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 83<br />

Ferrovienord Spa - Milano<br />

Repertorio n. 22 del 20 settembre 2010 - Collegamento ferroviario Saronno Malpensa - raddoppio della tratta T3. Espropriazione<br />

per pubblica utilità. Espropriazione definitiva. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 83<br />

Ferrovienord Spa – Milano<br />

Repertorio n. 23 del 27 settembre 2010. Collegamento ferroviario Saronno Malpensa - raddoppio della tratta T3. Espropriazione<br />

per pubblica utilità. Espropriazione definitiva. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 84<br />

Ferrovienord Spa – Milano<br />

Repertorio n. 25 del 13 <strong>di</strong>cembre 2010 - Decreto <strong>di</strong> esproprio - Potenziamento della linea ferroviaria «Novara/Seregno» <strong>Comune</strong><br />

<strong>di</strong> Turbigo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 86<br />

Ferrovienord Spa – Milano<br />

Repertorio n. 26 del 20 <strong>di</strong>cembre 2010 - Decreto <strong>di</strong> eproprio - Potenziamento della linea ferroviaria «Novara/Seregno» <strong>Comune</strong><br />

<strong>di</strong> Robecchetto con Induno . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 86<br />

Ferrovienord Spa - Milano<br />

Repertorio n. 31 Raccolta n. 03 Decreto <strong>di</strong> esproprio. Riqualifica della linea ferroviaria “Saronno/Seregno” comune <strong>di</strong><br />

Saronno . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 86<br />

Idra Patrimonio Spa - Vimercate (MB)<br />

Ufficio espropri - Estratto <strong>di</strong> decreto <strong>di</strong> occupazione temporanea n. 18/11 del 3 marzo 2011 PR 327/2001. «Allacciamento <strong>di</strong><br />

Cascina Bonesana, comune <strong>di</strong> Gessate, alla rete fognaria comunale (cod. int GE15)» . . . . . . . . . . . . . 89


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

– 4 – Bollettino Ufficiale<br />

Idra Patrimonio Spa - Vimercate (MB)<br />

Ufficio espropri - Estratto <strong>di</strong> decreto <strong>di</strong> esproprio e determinazione urgente dell’indennita’ provvisoria per l’acquisizione del<br />

<strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> servitu’ n. 19/11 del 3 marzo 2011 pr 327/2001«Allacciamento <strong>di</strong> Cascina Bonesana, comune <strong>di</strong> Gessate, alla rete<br />

fognaria comunale (cod. int GE15)» . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 89<br />

Terna – Rete Elettrica Nazionale S.p.A. – Milano<br />

Area Operativa Trasmissione <strong>di</strong> Milano – Decreto n. 239/EL-202/132/2010 del Ministero dello Sviluppo Economico Dipartimento<br />

per l’Energia - Direzione Generale per l’Energia Nucleare, le Energie Rinnovabili e l’Efficienza Energetica <strong>di</strong> concerto<br />

con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - Direzione Generale per la Tutela del Territorio e delle<br />

Risorse Idriche. Approvazione del progetto definitivo per la costruzione, da parte della società Terna S.p.a., <strong>di</strong> una variante<br />

aerea dell’attuale ingresso all’impianto a 132 kV «CS Valletta» dell’elettrodotto a 132 kV «Suzzara CP – CS Suzzara – CS Valletta»<br />

– n. 680, in comune <strong>di</strong> Suzzara, in provincia <strong>di</strong> Mantova. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 90<br />

Terna – Rete Elettrica Nazionale S.p.A. – Milano<br />

Area Operativa Trasmissione <strong>di</strong> Milano – Decreto n. 239/EL-202/132/2010 del Ministero dello Sviluppo Economico Dipartimento<br />

per l’Energia - Direzione Generale per l’Energia Nucleare, le Energie Rinnovabili e l’Efficienza Energetica <strong>di</strong> concerto<br />

con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - Direzione Generale per la Tutela del Territorio e delle<br />

Risorse Idriche. Approvazione del progetto definitivo per la costruzione, da parte della società Terna S.p.a., <strong>di</strong> raccor<strong>di</strong> a 132<br />

kV per la connessione in entra-esci della nuova cabina <strong>di</strong> smistamento a 132 kV denominata «FS Albairate» all’elettrodotto<br />

a 132 kV «Magenta – Gaggiano» e delle opere connesse, nei comuni <strong>di</strong> Vermezzo e Albairate in provincia <strong>di</strong> Milano . . . . 92<br />

Terna – Rete Elettrica Nazionale S.p.A. – Milano<br />

Area Operativa Trasmissione <strong>di</strong> Milano - Trasformazione in cavo interrato della linea aerea a 220kV n° 226 «Glorenza – Cesano<br />

Maderno» in semplice terna nella tratta « Val<strong>di</strong>dentro - Bormio» nei comuni <strong>di</strong> Val<strong>di</strong>dentro e Bormio in provincia <strong>di</strong><br />

Sondrio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 95<br />

Terna – Rete Elettrica Nazionale S.p.A. – Milano<br />

Area Operativa Trasmissione <strong>di</strong> Milano – Decreto n. 239/EL-202/132/2010 del Ministero dello Sviluppo Economico Dipartimento<br />

per l’Energia - Direzione Generale per l’Energia Nucleare, le Energie Rinnovabili e l’Efficienza Energetica <strong>di</strong> concerto<br />

con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - Direzione Generale per la Tutela del Territorio e delle<br />

Risorse Idriche. Approvazione del progetto definitivo per la costruzione, da parte della società Terna S.p.a., dei raccor<strong>di</strong> aerei<br />

per il collegamento in entra-esci all’elettrodotto la 132 kV «Pessina - Asola«, della cabina primaria a 132 kV denominata<br />

«Giva», nei comuni <strong>di</strong> Casalromano e Canneto sull’Oglio in provincia <strong>di</strong> Mantova . . . . . . . . . . . . . . 99<br />

E) VARIE<br />

Provincia <strong>di</strong> Bergamo<br />

Provincia <strong>di</strong> Bergamo<br />

Settore tutela risorse naturali – Servizio risorse idriche – Domanda <strong>di</strong> rinnovo in sanatoria della concessione alla società<br />

Dupol S.p.A. <strong>di</strong> derivare acque sotterranee per uso industriale da n.1 pozzo . . . . . . . . . . . . . . .103<br />

Provincia <strong>di</strong> Bergamo<br />

Settore tutela risorse naturali – Servizio risorse idriche - Domanda <strong>di</strong> concessione <strong>di</strong> derivazione <strong>di</strong> acqua ad uso idroelettrico<br />

dai torrenti Stabina e Caravino presentata dalla società Idrovaltorta s.r.l. per impianto situato in comune <strong>di</strong> Valtorta (BG)<br />

- Pratica n. 032/08 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .103<br />

Provincia <strong>di</strong> Bergamo<br />

Settore tutela risorse naturali – Servizio risorse idriche – Domanda <strong>di</strong> scavo pozzo e concessione a derivare acque sotterranee<br />

per uso irriguo – sig. Vecchi Mario . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 103<br />

Provincia <strong>di</strong> Bergamo<br />

Settore tutela risorse naturali – Servizio risorse idriche – Domanda <strong>di</strong> rinnovo in sanatoria della concessione alla Azienda<br />

Agricola Gilda <strong>di</strong> Zanotti Mauro <strong>di</strong> derivare acque sotterranee per uso zootecnico da n. 3 pozzi . . . . . . . . . . 103<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Corna Imagna (BG)<br />

Avviso <strong>di</strong> approvazione definitiva e deposito degli atti costituenti il piano <strong>di</strong> governo del territorio (PGT) - Variante n. 1 . . . . 103<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Curno (BG)<br />

Settore Urbanistica - Avviso <strong>di</strong> deposito - Approvazione definitiva programma integrato d’intervento denominato “Lungobrembo”<br />

- Deliberazione del Consiglio comunale n. 77 del 16 <strong>di</strong>cembre 2010 . . . . . . . . . . . . . . . 103<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Curno (BG)<br />

Avviso <strong>di</strong> deposito - Approvazione definitiva - «Variante P.I.I 25° Sportpiù Comparto A» - Deliberazione del Consiglio Comunale<br />

n. 2 del 15 gennaio 2011 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 104<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Mezzoldo (BG)<br />

Avviso <strong>di</strong> deposito - adozione piano <strong>di</strong> governo del territorio (PGT) . . . . . . . . . . . . . . . . . . 104<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Oltressenda Alta (BG)<br />

Avviso <strong>di</strong> approvazione definitiva e deposito degli atti costituenti il piano <strong>di</strong> governo del territorio (PGT) . . . . . . . . 104<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Pumenengo (BG)<br />

Avviso <strong>di</strong> deposito presso la segreteria comunale del piano <strong>di</strong> governo del territorio (PGT) . . . . . . . . . . .104<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Torre de’ Roveri (BG)<br />

Avvio del proce<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> verifica <strong>di</strong> assoggettabilità alla valutazione ambientale strategica (VAS), del piano attuativo<br />

residenziale AT5, in variante al punto 11.1.5 della relazione illustrativa A 4.1 del documento <strong>di</strong> piano ed all’art. 17 ambito AT5<br />

delle N.T.A. C7 del piano delle regole del PGT . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 104<br />

Provincia <strong>di</strong> Brescia<br />

Provincia <strong>di</strong> Brescia<br />

Provve<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> verifica <strong>di</strong> assoggettabilità alla VIA della <strong>di</strong>tta Omap Production srl in comune <strong>di</strong> Pralboino (BS) . . . . . 105<br />

Provincia <strong>di</strong> Brescia<br />

Area ambiente - Ufficio derivazioni acqua-opere ecologiche - Istanza <strong>di</strong> concessione per la derivazione d’acqua dal fiume


Bollettino Ufficiale<br />

– 5 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

Mella nel comune <strong>di</strong> Brescia – Imp. Urago - Presentata dal sig. Guzzi Raffaele, ad uso idroelettrico. . . . . . . . . . 105<br />

Provincia <strong>di</strong> Brescia<br />

Area ambiente - Ufficio derivazioni acqua-opere ecologiche - Istanza <strong>di</strong> concessione per la derivazione d’acqua dal fiume<br />

Mella nei comuni <strong>di</strong> Capriano del Colle e Azzano Mella (BS) presentata dal sig. Guzzi Raffaele, ad uso idroelettrico . . . . . 105<br />

Provincia <strong>di</strong> Brescia<br />

Area ambiente - Ufficio derivazioni acqua-opere ecologiche - Istanza <strong>di</strong> concessione per la derivazione d’acqua ad uso<br />

idroelettrico dal canale <strong>di</strong> scarico della centrale Enel <strong>di</strong> Forno Allione e dal fiume Oglio nel comune <strong>di</strong> Berzo Demo (BS),<br />

presentata dalla società Peritas srl - Corsico (MI) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 105<br />

Provincia <strong>di</strong> Brescia<br />

Area ambiente - Ufficio derivazioni acqua-opere ecologiche - Istanza <strong>di</strong> concessione per la derivazione d’acqua dal fiume<br />

Mella nei comuni <strong>di</strong> Brescia e Collebeato (BS) presentata dal sig. Guzzi Raffaele, ad uso idroelettrico . . . . . . . .106<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Carpenedolo (BS)<br />

Adozione variante 2 al piano <strong>di</strong> lottizzazione denominato «Granitalia» in variante al PGT vigente . . . . . . . . . . 106<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Cazzago San Martino (BS)<br />

Avviso <strong>di</strong> avvio dei proce<strong>di</strong>menti per l’approvazione in variante al piano <strong>di</strong> governo del territorio (PGT) e per la verifica <strong>di</strong><br />

esclusione dalla procedura <strong>di</strong> valutazione ambientale strategica (VAS) dello sportello unico attività produttive (SUAP) presentato<br />

dalla società Hipac s.p.a . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 106<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Cazzago San Martino (BS)<br />

Avviso <strong>di</strong> avvio dei proce<strong>di</strong>menti per l’approvazione in variante al piano <strong>di</strong> governo del territorio (PGT) e per la verifica <strong>di</strong><br />

esclusione dalla procedura <strong>di</strong> valutazione ambientale strategica (VAS) dello sportello unico attività produttive (SUAP) presentato<br />

dalla società SIAB Spa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 107<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Cimbergo (BS)<br />

Avviso <strong>di</strong> deposito variante urbanistica <strong>di</strong> perimetrazione della zona <strong>di</strong> tutela assoluta e <strong>di</strong> rispetto delle captazioni . . . . 107<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Erbusco (BS)<br />

Avviso <strong>di</strong> approvazione definitiva e deposito degli atti costituenti il piano <strong>di</strong> governo del territorio (PGT) . . . . . . . . 107<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Gardone Riviera (BS)<br />

Avviso <strong>di</strong> approvazione definitiva e deposito degli atti costituenti il piano <strong>di</strong> governo del territorio (PGT) . . . . . . . . 107<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Ome (BS)<br />

Avviso deposito atti della variante semplificata al vigente PRG . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 107<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Ome (BS)<br />

Approvazione variante al PRG me<strong>di</strong>ante SUAP per nuova cantina . . . . . . . . . . . . . . . . . . 107<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Sabbio Chiese (BS)<br />

Avviso <strong>di</strong> approvazione definitiva e deposito degli atti costituenti la variante al piano delle regole del piano del governo del<br />

territorio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 107<br />

Comunità Montana <strong>di</strong> Vallesabbia - <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Roè Volciano (BS)<br />

Avviso deposito atti - Pubblicazione proposta adozione variante al PGT – Sportello Unico per le Attività Produttive – Ditta OmsI<br />

Trasmissioni SPA. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 108<br />

Ditta Sicrom srl Unipersonale - Visano (BS)<br />

Richiesta <strong>di</strong> verifica <strong>di</strong> assoggettabilità a VIA della Regione Lombar<strong>di</strong>a in comune <strong>di</strong> Visano (BS) . . . . . . . . . . 108<br />

Provincia <strong>di</strong> Como<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Monguzzo (CO)<br />

Avviso <strong>di</strong> deposito <strong>di</strong> adozione piano <strong>di</strong> zonizzazione acustica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 109<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Vertemate con Minoprio (CO)<br />

Avviso <strong>di</strong> approvazione definitiva e deposito degli atti costituenti il piano <strong>di</strong> governo del territorio (PGT) . . . . . . . . 109<br />

Provincia <strong>di</strong> Cremona<br />

Provincia <strong>di</strong> Cremona<br />

Consorzio Pozzo Morone e Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero della Diocesi <strong>di</strong> Cremona, sigg.ri Invernizzi Luigi<br />

Natale e Leoni Carolina - Richiesta <strong>di</strong> concessione <strong>di</strong> acqua pubblica da un pozzo ad uso irriguo in comune <strong>di</strong> Rivolta<br />

d’Adda (CR) – Regolamento regionale n. 2/2006 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 110<br />

Provincia <strong>di</strong> Cremona<br />

Settore Agricoltura e ambiente - Domanda presentata dal Consorzio Irrigazione Canale del Vaprio intesa ad ottenere la<br />

concessione <strong>di</strong> derivazione <strong>di</strong> acqua sotterranea da pozzo ad uso irriguo in comune <strong>di</strong> Fiesco . . . . . . . . . . 110<br />

Provincia <strong>di</strong> Cremona<br />

Settore Agricoltura e ambiente - Domanda presentata dalla <strong>di</strong>tta Tamagni Sergio intesa ad ottenere la concessione <strong>di</strong><br />

derivazione <strong>di</strong> acqua sotterranea ad uso irriguo me<strong>di</strong>ante un pozzo in progetto in comune <strong>di</strong> Rivolta d’Adda . . . . . . 110<br />

Provincia <strong>di</strong> Cremona<br />

Settore Agricoltura e ambiente - T.U. 11 <strong>di</strong>cembre 1933 n. 1775 – Domanda prot. Regione Lombar<strong>di</strong>a 12354 del 22 novembre<br />

2000 –Concessione <strong>di</strong> derivazione d’acqua dal Fiume Oglio per integrare la dotazione idrica della Roggia Tinta Serioletta<br />

nel <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Azzanello - Locatelli Sergio, Locatelli Graziano, Caffi Clementina, Barbaglio Aldo, Barbaglio Carmelo e Barbaglio<br />

Giuseppe . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 110<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Motta Baluffi (CR)<br />

Avviso deposito atti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 111


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

Provincia <strong>di</strong> Lecco<br />

– 6 – Bollettino Ufficiale<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Casatenovo (LC)<br />

Avviso <strong>di</strong> deposito dell’approvazione definitiva della variante al piano <strong>di</strong> lottizzazione industriale/artigianale, in variante al<br />

PRG ex l.r. n. 12/2005 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 112<br />

Provincia <strong>di</strong> Lo<strong>di</strong><br />

Provincia <strong>di</strong> Lo<strong>di</strong><br />

Dipartimento II tutela territoriale ambientale e urbanistica. Avviso <strong>di</strong> domanda <strong>di</strong> concessione <strong>di</strong> derivazione ad uso prevalente<br />

zootecnico della Fondazione sen. Grossi – Franzini ONLUS . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 113<br />

Provincia <strong>di</strong> Lo<strong>di</strong><br />

Dipartimento II tutela territoriale ambientale e urbanistica - Domanda concessione per la derivazione <strong>di</strong> acqua pubblica<br />

sotterranea per uso industriale me<strong>di</strong>ante n. 1 pozzo sito al foglio 2 mappale 67 in comune <strong>di</strong> San Rocco al Porto . . . . . 113<br />

Provincia <strong>di</strong> Lo<strong>di</strong><br />

Dipartimento II tutela territoriale ambientale e urbanistica - Domanda <strong>di</strong> concessione per la derivazione <strong>di</strong> acqua pubblica<br />

sotterranea per uso irriguo e <strong>di</strong> autorizzazione all’escavazione <strong>di</strong> n. 1 pozzo in comune <strong>di</strong> San Fiorano. . . . . . . . . 113<br />

Provincia <strong>di</strong> Lo<strong>di</strong><br />

Dipartimento II tutela territoriale ambientale e urbanistica - Domanda <strong>di</strong> concessione per la derivazione <strong>di</strong> acqua pubblica<br />

sotterranea per uso irriguo e <strong>di</strong> autorizzazione all’escavazione <strong>di</strong> n. 1 pozzo sito in comune <strong>di</strong> San Fiorano . . . . . . . 113<br />

Provincia <strong>di</strong> Lo<strong>di</strong><br />

Dipartimento II tutela territoriale ambientale e urbanistica - Domanda <strong>di</strong> concessione per la derivazione <strong>di</strong> acqua pubblica<br />

sotterranea per uso irriguo e <strong>di</strong> autorizzazione all’escavazione <strong>di</strong> n. 1 pozzo sito al foglio 7 mappale 20 in comune <strong>di</strong> San<br />

Fiorano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .113<br />

Provincia <strong>di</strong> Milano<br />

Provincia <strong>di</strong> Milano<br />

Settore Risorse Idriche e Attività estrattive – Rilascio <strong>di</strong> concessione <strong>di</strong> piccola derivazione <strong>di</strong> acque sotterranee al Condominio<br />

<strong>di</strong> Via De Amicis n. 23 uso pompa <strong>di</strong> calore a Milano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 114<br />

Provincia <strong>di</strong> Milano<br />

Settore Risorse idriche e attività estrattive – Rinnovo con variazione <strong>di</strong> profon<strong>di</strong>tà pozzo e <strong>di</strong> portata della concessione <strong>di</strong><br />

piccola derivazione <strong>di</strong> acque sotterranee alla società Comavicola Commerciale Avicola Spa uso Industriale a Milano. . . . 114<br />

Provincia <strong>di</strong> Milano<br />

Settore Risorse idriche e attività estrattive – Avviso <strong>di</strong> domanda intesa ad ottenere la concessione <strong>di</strong> piccola derivazione <strong>di</strong><br />

acque sotterranee alla società Vietnamonamur Srl uso pompa <strong>di</strong> calore a Milano . . . . . . . . . . . . . . 114<br />

Provincia <strong>di</strong> Milano<br />

Settore Risorse idriche e attività estrattive – Rilascio <strong>di</strong> concessione <strong>di</strong> piccola derivazione <strong>di</strong> acque sotterranee alla società<br />

Esselunga Spa uso pompa <strong>di</strong> calore a Legnano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 114<br />

Provincia <strong>di</strong> Milano<br />

Settore Risorse idriche e attività estrattive – Variazione sostanziale profon<strong>di</strong>tà pozzo <strong>di</strong> concessione <strong>di</strong> piccola derivazione <strong>di</strong><br />

acque sotterranee alla società CAP Hol<strong>di</strong>ng Spa uso potabile a Pero . . . . . . . . . . . . . . . . . 114<br />

Provincia <strong>di</strong> Milano<br />

Settore Risorse idriche e attività estrattive – Rilascio <strong>di</strong> concessione <strong>di</strong> piccola derivazione <strong>di</strong> acque sotterranee al condominio<br />

«Robinie» uso area a verde a Cernusco Sul Naviglio (MI) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 114<br />

Provincia <strong>di</strong> Milano<br />

Settore Risorse idriche e attività estrattive – Rilascio <strong>di</strong> concessione <strong>di</strong> piccola derivazione <strong>di</strong> acque sotterranee alla Fondazione<br />

Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli Regina Elena uso pompa <strong>di</strong> calore a Milano . . . . . . . . . . 115<br />

Provincia <strong>di</strong> Milano<br />

Settore Risorse idriche e attività estrattive – Rilascio <strong>di</strong> concessione <strong>di</strong> piccola derivazione <strong>di</strong> acque sotterranee alla Azienda<br />

agricola Maccazzola <strong>di</strong> Maccazzola Gaetano e Davide Fabio s.s. , per uso irriguo a Settimo Milanese (MI) . . . . . . . 115<br />

Provincia <strong>di</strong> Milano<br />

Settore Risorse idriche e attività estrattive – Rilascio <strong>di</strong> concessione <strong>di</strong> piccola derivazione <strong>di</strong> acque sotterranee al Monastero<br />

delle Benedettine dei Santi Pietro e Paolo in Viboldone uso area a verde . . . . . . . . . . . . . . . . 115<br />

Provincia <strong>di</strong> Milano<br />

Settore Risorse idriche e attività estrattive – Rilascio <strong>di</strong> concessione <strong>di</strong> piccola derivazione <strong>di</strong> acque sotterranee alla società<br />

Rotolito Lombarda spa, Milano, uso pompa <strong>di</strong> calore a Pioltello (MI) . . . . . . . . . . . . . . . . . . 115<br />

Provincia <strong>di</strong> Milano<br />

Settore Risorse idriche e attività estrattive – Rinnovo <strong>di</strong> concessione <strong>di</strong> piccola derivazione <strong>di</strong> acque sotterranee alla società<br />

Stamp Spa uso industriale e igienico sanitario a Pozzuolo Martesana . . . . . . . . . . . . . . . . . 115<br />

Provincia <strong>di</strong> Milano<br />

Settore Risorse idriche e attività estrattive – Avviso <strong>di</strong> domanda intesa ad ottenere la concessione <strong>di</strong> piccola derivazione <strong>di</strong><br />

acque sotterranee alla società Ludomar srl uso pompa <strong>di</strong> calore a Milano . . . . . . . . . . . . . . . . 115<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Lainate (MI)<br />

Avvio del proce<strong>di</strong>mento relativo alla procedura <strong>di</strong> valutazione ambientale strategica (VAS) ai sensi dell’art. 4 della legge<br />

regionale 11 marzo 2005 n. 12 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 116<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Novate Milanese (MI)<br />

Deposito «P.I.I. ambito speciale 10B1+10B2 <strong>di</strong> valorizzazione e riqualificazione urbana via Cavour con variante urbanistica<br />

relativa alle aree <strong>di</strong> proprietà comunale, ai sensi della l.r. 12/05 - approvazione definitiva . . . . . . . . . . . . 116<br />

Società Cometox srl - Zibido San Giacomo (MI)<br />

Avviso <strong>di</strong> deposito istanza <strong>di</strong> verifica <strong>di</strong> assoggettabilità alla VIA in comune <strong>di</strong> Zibido San Giacomo (MI) . . . . . . . . 116


Bollettino Ufficiale<br />

– 7 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

Organismo Interme<strong>di</strong>o Entertraining scarl – Milano<br />

Avviso dote Integrazione Culturale periodo 2010 - 2011 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 116<br />

Organismo Interme<strong>di</strong>o Entertraining scarl – Milano<br />

Avviso dote sostegno – Sezione <strong>di</strong>sabilità periodo 2010 - 2011 . . . . . . . . . . . . . . . . . . .117<br />

Organismo Interme<strong>di</strong>o Entertraining scarl – Milano<br />

Avviso dote Sostegno – Sezione Disturbi <strong>di</strong> Appren<strong>di</strong>mento periodo 2010 - 2011 . . . . . . . . . . . . . . . 118<br />

Provincia <strong>di</strong> Mantova<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Roncoferraro (MN)<br />

Avviso <strong>di</strong> approvazione definitiva e deposito degli atti costituenti il piano <strong>di</strong> governo del territorio (PGT) . . . . . . . . 120<br />

Provincia <strong>di</strong> Monza e della Brianza<br />

Provincia <strong>di</strong> Monza e Brianza<br />

Settore Ambiente e agricoltura – Rilascio <strong>di</strong> concessione per piccola derivazione <strong>di</strong> acque sotterrane ad uso industriale in<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Carate Brianza – Autolavaggio Villa <strong>di</strong> Villa Enrico e Federico . . . . . . . . . . . . . . . . 121<br />

Provincia <strong>di</strong> Monza e Brianza<br />

Settore ambiente, agricoltura – Avviso <strong>di</strong> domanda intesa ad ottenere la concessione <strong>di</strong> piccola derivazione <strong>di</strong> acque<br />

sotterranee – <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Vimercate (MB) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 121<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Cavenago <strong>di</strong> Brianza (MB)<br />

Avviso <strong>di</strong> approvazione definitiva e deposito degli atti costituenti il piano <strong>di</strong> governo del territorio (PGT) . . . . . . . . 121<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Cesano Maderno (MB)<br />

Declassificazione e sdemanializzazione <strong>di</strong> reliquati a margine della rete stradale comunale interessati dalla realizzazione<br />

delle opere complementari al nodo <strong>di</strong> interscambio <strong>di</strong> Cesano Maderno all’intersezione delle linee FNM Milano-Asso e<br />

Saronno-Seregno – decreto prot. 9781 del 4 marzo 2011 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 121<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Triuggio (MB)<br />

Avviso decisione <strong>di</strong> non assoggettabilità alla VAS del piano attuativo Cascina Meroni in variante art. 25 l.r. 12/05 . . . . . 121<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Vimercate (MB)<br />

Avviso <strong>di</strong> approvazione definitiva e deposito degli atti costituenti il piano del governo del territorio (PGT) . . . . . . .122<br />

Provincia <strong>di</strong> Pavia<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Castelnovetto (PV)<br />

Avviso <strong>di</strong> approvazione definitiva e deposito degli atti costituenti il piano <strong>di</strong> governo del territorio (PGT) . . . . . . . . 123<br />

Provincia <strong>di</strong> Sondrio<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Colorina (SO)<br />

Accordo <strong>di</strong> programma ex art. 34 del d.lgs. 267 del 2000 tra il comune <strong>di</strong> Colorina e il comune <strong>di</strong> Berbenno <strong>di</strong> Valtellina per<br />

favorire l’interscambio e l’accessibilità delle biciclette me<strong>di</strong>ante la realizzazione <strong>di</strong> una pista ciclopedonale che faciliti il<br />

collegamento dei due comuni al Sentiero Valtellina, ai gran<strong>di</strong> attrattori <strong>di</strong> traffico ed al sistema <strong>di</strong> mobilità collettiva presente<br />

sui propri territori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 124<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Mello (SO)<br />

Avviso <strong>di</strong> approvazione definitiva e deposito degli atti costituenti il piano <strong>di</strong> governo del territorio (PGT) . . . . . . . . 124<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Prata Camportaccio (SO)<br />

Approvazione della classificazione acustica del territorio comunale ai sensi della legge regionale n. 13 del 10 agosto 2001<br />

- Deliberazione n. 30 del 30 novembre 2010 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .124<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Talamona (SO)<br />

Approvazione variante al PRG. per l’approvazione <strong>di</strong> un piano <strong>di</strong> recupero ai sensi della l.r. 23/1997 - Deliberazione c.c. n.<br />

11 del 25 febbraio 2011 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 125<br />

Provincia <strong>di</strong> Varese<br />

Provincia <strong>di</strong> Varese<br />

Settore Ecologia ed energia - Concessione per derivazione <strong>di</strong> 10 l/s me<strong>di</strong> annui d’acqua ad uso industriale, antincen<strong>di</strong>o e<br />

irrigazione aree ver<strong>di</strong> da n. 4 pozzi ubicati in <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Taino, rilasciata alla Società Rialti S.r.l. Pratica n. 1250 . . . . . . 126<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Biandronno (VA)<br />

Approvazione definitiva del piano <strong>di</strong> classificazione acustica del territorio comunale l.r. 10 agosto 2001 n. 13 . . . . . .126<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Cassano Magnago (VA)<br />

Estratto delibera <strong>di</strong> giunta n.12 del marzo 2011 - Adeguamento tariffe per il servizio <strong>di</strong> acquedotto . . . . . . . . . 126<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Masciago Primo (VA)<br />

Avviso <strong>di</strong> approvazione definitiva e deposito degli atti costituenti il piano del governo del territorio (PGT) . . . . . . .126<br />

Altri enti<br />

Autorità d’Ambito della Provincia <strong>di</strong> Lecco - Lecco<br />

Avviso pubblico <strong>di</strong> «adozione» delle aree servite da pubblica fognatura nell’ATO <strong>di</strong> Lecco . . . . . . . . . . . . 127<br />

Ditta C e G srl - Senago (MI)<br />

Avviso <strong>di</strong> avvenuta trasmissione dell’istanza <strong>di</strong> verifica <strong>di</strong> assoggettabilità alla VIA in comune <strong>di</strong> Senago (MI) . . . . . . 127


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

– 8 – Bollettino Ufficiale<br />

Asme spa - Erba (CO)<br />

Tariffe per il servizio <strong>di</strong> acquedotto e fognatura nel comune <strong>di</strong> Erba (CO) . . . . . . . . . . . . . . . . 127<br />

Società Hydrogea srl - Bergamo<br />

Richiesta <strong>di</strong> verifica <strong>di</strong> assoggettabilità a VIA della Regione Lombar<strong>di</strong>a - Progetto da realizzarsi nel comune <strong>di</strong> Strozza (BG) . .128<br />

Società IMG srl - Cividate Camuno (BS)<br />

Richiesta <strong>di</strong> verifica <strong>di</strong> assoggettabilità a VIA della Provincia <strong>di</strong> Brescia - in comune <strong>di</strong> Cividate Camuno (BS) . . . . . . 128<br />

Impresa Silini Due srl - Solbiate Arno (VA)<br />

Avviso <strong>di</strong> avvenuta trasmissione dell’istanza <strong>di</strong> verifica <strong>di</strong> assoggettabilità alla VIA in comune <strong>di</strong> Sumirago (VA) . . . . . . 128


Bollettino Ufficiale<br />

A) STATUTI<br />

Statuto dell’Azienda Speciale Consortile - Servizi Comunali<br />

alla Persona SER.CO.P. - Rho (MI)<br />

Approvato con deliberazioni dai Consigli comunali <strong>di</strong>: Arese<br />

n. 102 del 14 <strong>di</strong>cembre 2010 - Cornaredo n. 2 del 10 gennaio<br />

2011 Lainate n. 126 del 20 <strong>di</strong>cembre 2010 - Pero n. 64 del 23<br />

<strong>di</strong>cembre 2010 - Pogliano Milanese n. 80 del 21 <strong>di</strong>cembre 2010<br />

- Pregnana Milanese n. 51 del 20 <strong>di</strong>cembre 2010 - Rho n. 7<br />

del 18 gennaio 2011 - Settimo Milanese n. 61 del 15 <strong>di</strong>cembre<br />

2010 - Vanzago n. 63 del 9 <strong>di</strong>cembre 2010<br />

STATUTO<br />

TITOLO I<br />

COSTITUZIONE, SCOPO, DURATA, CONFERIMENTO E DOTAZIONE<br />

Fra i Comuni <strong>di</strong>:<br />

– Arese<br />

– Cornaredo<br />

– Lainate<br />

– Pero<br />

– Pogliano<br />

– Pregnana<br />

– Rho<br />

– Settimo<br />

– Vanzago<br />

Art. 1 - Costituzione<br />

ai sensi dell’art. 114 del d.lgs. 267/2000 è costituita, a seguito<br />

<strong>di</strong> specifica convenzione, una Azienda Speciale Consortile denominata<br />

«Azienda Servizi Comunali alla Persona, in breve SER.<br />

CO.P.» per l’esercizio <strong>di</strong> attività e servizi <strong>di</strong> competenza degli enti<br />

locali, per come definiti dal successivo art. 3.<br />

L’Azienda Speciale è ente strumentale dei Comuni aderenti<br />

in<strong>di</strong>cati al comma 1 ed è dotata <strong>di</strong> personalità giuri<strong>di</strong>ca e <strong>di</strong><br />

autonomia gestionale.<br />

Il funzionamento dell’Azienda Speciale è regolato dal presente<br />

Statuto.<br />

Art. 2<br />

Sede dell’Azienda<br />

La sede legale dell’Azienda è in Rho - via De Amicis, 10. Con<br />

deliberazione dell’Assemblea dei Soci possono essere istituite<br />

se<strong>di</strong> operative in località <strong>di</strong>verse.<br />

I servizi e gli uffici che fanno capo all’Azienda possono essere<br />

<strong>di</strong>slocati in se<strong>di</strong> <strong>di</strong>verse in relazione ad esigenze funzionali <strong>di</strong><br />

gestione e <strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione dell’offerta <strong>di</strong> servizi sul territorio dei<br />

Comuni proprietari.<br />

Art. 3<br />

Scopo e finalità<br />

Scopo dell’Azienda è la gestione <strong>di</strong> servizi socio-assistenziali,<br />

socio-educativi e socio-sanitari integrati, in relazione alle competenze<br />

istituzionali degli Enti soci, ivi compresi interventi <strong>di</strong> formazione<br />

e consulenza concernenti le attività dell’Azienda.<br />

I servizi istituzionali facenti capo all’Azienda sono erogati a tutta<br />

la popolazione residente nel territorio degli Enti soci e sono<br />

prevalentemente orientati alle fasce deboli della citta<strong>di</strong>nanza,<br />

e in particolare:<br />

– minori<br />

– famiglie;<br />

– <strong>di</strong>sabili;<br />

– anziani;<br />

– interventi <strong>di</strong> inclusione sociale.<br />

Il suddetto elenco è puramente in<strong>di</strong>cativo, giacché l’Assemblea<br />

ha facoltà <strong>di</strong> articolare l’organizzazione dei servizi secondo<br />

criteri <strong>di</strong> classificazione anche <strong>di</strong>versi da quelli in<strong>di</strong>cati, sia allo<br />

scopo <strong>di</strong> riconfigurare lo schema d’offerta <strong>di</strong> prestazioni in rapporto<br />

a principi d’ottimizzazione produttiva, sia per tener conto<br />

del mutare delle con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> bisogno della citta<strong>di</strong>nanza e delle<br />

<strong>di</strong>namiche sociali.<br />

L’Azienda può inoltre svolgere la propria attività tipica a favore<br />

<strong>di</strong> enti e soggetti pubblici o privati che operano in campo sociale<br />

ed assistenziale, nonché fornire specifici servizi socio-assisten-<br />

– 9 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

ziali aggiuntivi rispetto a quelli conferiti ai sensi del comma 2, nel<br />

limiti delle norme vigenti.<br />

La gestione dei servizi e delle attività è finalizzata ai seguenti<br />

obiettivi:<br />

– rafforzamento della capacità d’intervento dei Comuni associati,<br />

attraverso la creazione <strong>di</strong> un nuovo soggetto gestore con<br />

piena autonomia giuri<strong>di</strong>ca e gestionale in grado <strong>di</strong> contribuire<br />

a realizzare una rete locale integrata <strong>di</strong> servizi e <strong>di</strong> razionalizzare<br />

su base territoriale la loro erogazione;<br />

– sviluppo <strong>di</strong> un approccio orientato all’ottimizzazione del<br />

rapporto tra costi e benefici degli interventi socio- assistenziali,<br />

socio-educativi e socio-sanitari integrati;<br />

– creazione <strong>di</strong> un ambito <strong>di</strong> erogazione dei servizi orientato<br />

all’ottimizzazione gestionale e contestuale definizione <strong>di</strong> regole<br />

<strong>di</strong> formazione della strategia e della volontà politica dell’ente<br />

che mantengano preminenti le pratiche della rappresentanza<br />

e del controllo democratico; a tale scopo l’Azienda è tenuta,<br />

nell’attuazione della gestione attraverso il piano programma<br />

annuale, ad operare in coerenza con i programmi ed i contenuti,<br />

del Piano Sociale <strong>di</strong> Zona;<br />

– sviluppo d’approcci specialistici integrati, volti a realizzare<br />

economie <strong>di</strong> scala con i connessi miglioramenti nella qualità<br />

del servizio erogato;<br />

– determinazione <strong>di</strong> meccanismi <strong>di</strong> funzionamento orientati<br />

al sod<strong>di</strong>sfacimento dei bisogni, che enfatizzino la centralità della<br />

persona nella organizzazione dei servizi e che incentivino lo<br />

sviluppo degli interventi nei confronti <strong>di</strong> nuovi bisogni sociali;<br />

– approfon<strong>di</strong>mento dei processi d’integrazione e cooperazione<br />

tra servizi sociali ed altri servizi quali i servizi educativi, i servizi<br />

per le politiche attive del lavoro, la politica abitativa e in generale<br />

i servizi volti a favorire lo sviluppo locale;<br />

– consolidamento dell’integrazione territoriale a livello intercomunale,<br />

per evitare duplicazioni, ottimizzare risorse finanziarie<br />

ed umane e pervenire ad un’omogenea <strong>di</strong>ffusione dei servizi e<br />

delle attività, con particolare riferimento ai Comuni <strong>di</strong> minore <strong>di</strong>mensione<br />

dernografica.<br />

Per il migliore svolgimento d’ulteriori attività, l’Azienda provvede<br />

ad articolare la propria organizzazione in apposite unità<br />

organizzative, costituite sulla base del principio dell’omogeneità<br />

e della coerenza funzionale in rapporto alle caratteristiche delle<br />

attività svolte.<br />

Art. 4<br />

Gestione dei servizi<br />

L’Azienda esercita la gestione dei servizi <strong>di</strong> cui all’articolo precedente<br />

prevalentemente in forma <strong>di</strong>retta per mezzo della propria<br />

struttura organizzativa e, in subor<strong>di</strong>ne - tenuto conto delle<br />

convenienze tecniche e gestionali - anche attraverso acquisto<br />

<strong>di</strong> servizi e prestazioni o tramite accor<strong>di</strong> <strong>di</strong> partecipazione ad istituzioni<br />

non lucrative o ancora attraverso la concessione <strong>di</strong> servizi<br />

non istituzionali a terzi, nel limiti delle norme vigenti.<br />

L’Azienda può accedere, nella gestione dei servizi, a rapporti<br />

<strong>di</strong> volontariato, secondo le modalità previste dalle norme vigenti<br />

in materia. In nessun caso l’attività del volontariato può sostituirsi<br />

alle funzioni del servizio sociale.<br />

L’Azienda può partecipare ad Enti pubblici, Associazioni e Cooperative<br />

Sociali ai sensi delle vigenti norme.<br />

Art. 5<br />

Durata<br />

L’Azienda ha la durata <strong>di</strong> anni 20 a decorrere dalla data d’effettiva<br />

attivazione della stessa, coincidente con la data <strong>di</strong> stipula<br />

della Convenzione costitutiva.<br />

Al termine finale, l’Azienda è sciolta <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto e si procede alla<br />

sua liquidazione secondo i criteri stabiliti dagli articoli seguenti.<br />

È facoltà degli Enti soci prorogare la durata per il tempo e secondo<br />

le con<strong>di</strong>zioni stabilite con apposita convenzione integrativa,<br />

da stipularsi previa adozione dei necessari atti deliberativi<br />

dei rispettivi organi <strong>di</strong> governo competenti, da adottarsi almeno<br />

6 mesi prima della scadenza.<br />

Ogni triennio l’Assemblea dei Soci deve effettuare la verifica<br />

della permanenza dei presupposti che hanno determinato la<br />

costituzione dell’Azienda.


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

Art. 6<br />

Modalità <strong>di</strong> partecipazione al voto<br />

Il modello <strong>di</strong> partecipazione e rappresentanza adottato per<br />

l’Azienda <strong>di</strong>stingue tra criteri <strong>di</strong> partecipazione al voto assembleare<br />

e criteri <strong>di</strong> partecipazione alla spesa, nell’intento <strong>di</strong> assicurare<br />

al sistema rappresentanza e controllo democratico e<br />

all’azione operativa flessibilità e <strong>di</strong>namismo.<br />

La partecipazione all’Azienda deriva dal conferimento della<br />

quota del capitale <strong>di</strong> dotazione, ai sensi dell’art. 9, in proporzione<br />

alla popolazione residente in ciascun <strong>Comune</strong> associato.<br />

L’accettazione dei conferimenti, che danno <strong>di</strong>ritto alla partecipazione<br />

al voto da parte <strong>di</strong> nuovi enti e mo<strong>di</strong>ficano il riparto<br />

dei 1.000 voti assembleari, è soggetta all’approvazione dell’Assemblea<br />

dei Soci, la quale delibera a maggioranza assoluta.<br />

Possono essere ammessi a far parte dell’Azienda esclusivamente<br />

enti pubblici, quando siano a ciò autorizzati secondo le<br />

leggi alle quali sono soggetti.<br />

Art. 7<br />

Diritti dei partecipanti<br />

Ciascun Ente conferente ha <strong>di</strong>ritto a partecipare alla vita<br />

aziendale. La partecipazione si esplica attraverso:<br />

a) la partecipazione all’Assemblea dei Soci, con <strong>di</strong>ritto a concorrere<br />

nella formazione della volontà collegiale attraverso il voto,<br />

secondo le modalità in<strong>di</strong>cate al successivo art. 10;<br />

b) l’accesso del rappresentante in assemblea alle scritture<br />

contabili e agli atti rilevanti dell’Azienda;<br />

c) il recupero degli investimenti capitalizzati, in caso <strong>di</strong> recesso,<br />

sulla base delle quote inerenti ai relativi conferirnenti, al netto<br />

della quota parte delle eventuali per<strong>di</strong>te iscritte a bilancio;<br />

d) la partecipazione al riparto liquidatorio, all’atto dell’estinzione<br />

dell’Azienda, proporzionato ai voti assembleari totali.<br />

Art. 8<br />

Partecipazione alla vita sociale<br />

Ciascun Ente socio è rappresentato in assemblea dal proprio<br />

Sindaco o dall’Assessore delegato.<br />

Gli Enti soci debbono concorrere al finanziamento corrente<br />

dell’Azienda in rapporto ai criteri <strong>di</strong> partecipazione alla spesa<br />

in<strong>di</strong>cati al successivo art. 14.<br />

Art. 9<br />

Capitale <strong>di</strong> dotazione<br />

All’atto della costituzione i Comuni proprietari provvedono al<br />

conferimento delle quote <strong>di</strong> loro competenza, stabilite in base<br />

alla popolazione residente alla data del 31 <strong>di</strong>cembre 2006, per<br />

un ammontare pari ad € 0,5 per abitante, per una somma complessiva<br />

<strong>di</strong> € 83.100,50, come meglio in<strong>di</strong>cato nell’allegata tabella<br />

<strong>di</strong> riparto.<br />

Art. 10<br />

Criteri <strong>di</strong> partecipazione al voto assembleare<br />

Ogni rappresentante è portatore <strong>di</strong> un voto plurimo, espresso<br />

in millesimi <strong>di</strong> voto, <strong>di</strong> modo che il totale dei voti <strong>di</strong>sponibili in<br />

Assemblea sia pari a 1.000.<br />

I 1.000 voti assembleari sono attribuiti ai rappresentanti degli<br />

Enti soci sulla base del criterio della popolazione residente, che<br />

determina il conferimento delle quote <strong>di</strong> capitale sociale.<br />

In caso <strong>di</strong> riparto frazionario dei voti, si applicano arrotondamenti<br />

al primo decimale per eccesso.<br />

La quota <strong>di</strong> cui al comma 2 è ricalcolata annualmente, per<br />

tener conto:<br />

– delle mo<strong>di</strong>ficazioni del numero degli abitanti degli enti soci;<br />

– della ammissione <strong>di</strong> eventuali nuovi soci, o del recesso <strong>di</strong><br />

partecipanti, stabiliti dall’Assemblea dei Soci secondo le <strong>di</strong>sposizioni<br />

<strong>di</strong> cui al successivo art. 13.<br />

I conferimenti significativi ai fini della determinazione delle<br />

quote <strong>di</strong> voto assembleare in parola sono esclusivamente quelli<br />

finalizzati alla capitalizzazione iniziale o alle successive ricapitalizzazioni<br />

dell’Azienda. Non sono significativi ai fini <strong>di</strong> cui al presente<br />

articolo i finanziamenti che gli Enti effettuano a sostegno<br />

delle attività correnti, determinati in base al conferimento <strong>di</strong><br />

servizi.<br />

L’attribuzione dei voti assembleari assegnati all’atto della costituzione<br />

è riportato nell’apposito allegato alla convenzione<br />

costitutiva.<br />

– 10 – Bollettino Ufficiale<br />

Art.11<br />

Astensione obbligatoria dal voto assembleare<br />

Gli Enti che non abbiano conferito i servizi oggetto <strong>di</strong> una particolare<br />

decisione assembleare, sono tenuti obbligatoriamente<br />

ad astenersi in occasione del voto che a tale determinazione<br />

è riferito.<br />

Art. 12<br />

Ricalcolo perio<strong>di</strong>co dei voti assembleari<br />

L’Assemblea procede annualmente al ricalcolo dei voti assembleari,<br />

allo scopo <strong>di</strong> riallineare i voti medesimi in rapporto<br />

alle variazioni della popolazione.<br />

Altre cause <strong>di</strong> riallinearnento e ricalcolo dei voti assembleari<br />

derivano da:<br />

1 - recessi;<br />

2 - nuove ammissioni.<br />

Nei suddetti casi, l’Assemblea, con proprio atto deliberativo,<br />

apporta le corrispondenti necessarie variazioni alle quote <strong>di</strong><br />

partecipazione assegnate a ciascun Ente socio.<br />

Art. 13<br />

Modalità <strong>di</strong> accoglimento <strong>di</strong> nuovi enti<br />

L’ente che richieda l’ammissione è tenuto a presentare istanza<br />

al Presidente dell’Assemblea.<br />

L’Assemblea dei Soci delibera circa l’accoglimento o meno<br />

della richiesta <strong>di</strong> adesione.<br />

Le istanze <strong>di</strong> ammissione all’Azienda provenienti da Comuni<br />

dell’Ambito del Rhodense si intendono automaticamente<br />

accolte.<br />

Art. 14<br />

Criteri <strong>di</strong> partecipazione alla spesa<br />

Gli Enti soci provvedono al finanziamento dell’Azienda operando<br />

trasferimenti e/o contributi in conto esercizio, sulla base<br />

dei criteri definiti dall’Assemblea.<br />

Tali criteri tengono conto del peso demografico <strong>di</strong> ciascun<br />

<strong>Comune</strong> e/o del consumo <strong>di</strong> servizi che ciascun <strong>Comune</strong> realizza,<br />

ovvero <strong>di</strong> una combinazione dei due suddetti elementi.<br />

Resta inteso che tutti gli oneri relativi ai singoli servizi sono a<br />

carico esclusivamente dei Comuni conferenti.<br />

Art. 15<br />

Cessione <strong>di</strong> servizi e prestazioni a soggetti terzi<br />

L’Azienda ha facoltà <strong>di</strong> vendere prestazioni e servizi a soggetti<br />

terzi nella misura in cui la produzione <strong>di</strong> tali servizi non <strong>di</strong>venga<br />

prevalente rispetto all’attività istituzionale e nei limiti delle norme<br />

vigenti.<br />

Art. 16<br />

Recesso<br />

È consentito il recesso dei Comuni soci, con le forme e secondo<br />

le modalità previste dai commi seguenti.<br />

Non è ammesso il recesso prima che sia trascorso un triennio<br />

dalla data <strong>di</strong> costituzione o <strong>di</strong> successiva adesione.<br />

Il recesso deve essere notificato me<strong>di</strong>ante lettera raccomandata<br />

con avviso <strong>di</strong> ricevimento, <strong>di</strong>retta al Presidente dell’Assemblea,<br />

entro il 30 giugno <strong>di</strong> ciascun anno. Il recesso <strong>di</strong>venta operante<br />

dalle ore zero del 1° gennaio successivo.<br />

Tutti gli atti relativi al recesso debbono essere acquisiti dall’Assemblea,<br />

attraverso apposita presa d’atto.<br />

Per la liquidazione della quota <strong>di</strong> pertinenza dell’Ente che recede<br />

si applicano i criteri <strong>di</strong> cui all’articolo seguente.<br />

Art. 17<br />

Scioglimento<br />

L’Azienda, oltre che alla sua naturale scadenza, può cessare<br />

in qualsiasi momento della sua durata per effetto <strong>di</strong> deliberazione<br />

dell’Assemblea dei Soci.<br />

In ogni caso il patrimonio conseguito con mezzi finanziari propri<br />

dell’Azienda, è ripartito tra i singoli Enti in ragione della quota<br />

<strong>di</strong> partecipazione rappresentata dai voti assembleari per come<br />

in<strong>di</strong>cato all’art. 7 comma I lettera d) e in modo tale che, ove<br />

possibile, a ciascuno <strong>di</strong> loro siano assegnati i beni immobili e<br />

le strutture ubicate sul suo territorio, con i relativi beni mobili ed<br />

attrezzature in dotazione.


Bollettino Ufficiale<br />

Se il patrimonio non è frazionabile nelle corrispondenti quote<br />

parti spettanti a ciascun Ente, si procede me<strong>di</strong>ante conguaglio<br />

finanziario.<br />

Nel caso <strong>di</strong> recesso <strong>di</strong> un singolo Ente la liquidazione della<br />

quota <strong>di</strong> capitale eventualmente spettante è effettuata sulla base<br />

degli effettivi conferimenti effettuati dal <strong>Comune</strong> recedente,<br />

al netto della quota parte <strong>di</strong> competenza <strong>di</strong> eventuali per<strong>di</strong>te<br />

iscritte a bilancio al momento del recesso.<br />

TITOLO II<br />

GLI ORGANI E L’ORGANIZZAZIONE<br />

Art. 18<br />

L’Assemblea<br />

L’Assemblea è organo <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo, <strong>di</strong> controllo politico-amministrativo<br />

e <strong>di</strong> raccordo con gli Enti soci. Essa è composta dai<br />

Sindaci <strong>di</strong> ciascun Ente o dai loro Assessori delegati.<br />

I delegati decadono dall’incarico assembleare al decadere<br />

del Sindaco dalla propria carica.<br />

A ciascun rappresentante degli Enti soci è assegnata la quota<br />

<strong>di</strong> partecipazione e il voto plurimo, come fissati nel precedente<br />

art. 10 o in eventuali successivi atti d’aggiornamento.<br />

La delega da parte del Sindaco deve essere rilasciata per<br />

iscritto ed ha efficacia fino ad espressa revoca.<br />

In caso <strong>di</strong> cessazione del Sindaco dalla carica, per qualsiasi<br />

causa, la rappresentanza in seno all’Assemblea spetta al soggetto<br />

che, in base alla legge e allo Statuto del <strong>Comune</strong>, ha attribuita<br />

la funzione vicaria.<br />

I delegati del Sindaco possono essere revocati dallo stesso.<br />

La surroga deve essere imme<strong>di</strong>ata, senza soluzione <strong>di</strong> continuità<br />

rappresentativa dell’Ente socio.<br />

I membri dell’Assemblea sono domiciliati, a tutti gli effetti, presso<br />

la sede del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> appartenenza.<br />

Art. 19<br />

Durata dell’Assemblea<br />

L’Assemblea è organo permanente, non soggetto a rinnovi<br />

per scadenze temporali, ma sottoposto a variazioni nella compagine<br />

soltanto quando si verifichi un cambiamento nella titolarità<br />

delle cariche.<br />

Art. 20<br />

Attribuzioni dell’Assemblea<br />

L’Assemblea rappresenta unitariamente gli Enti soci e, nell’ambito<br />

delle finalità in<strong>di</strong>cate nel presente Statuto, ha competenze<br />

limitatamente ai seguenti atti:<br />

– elegge, nel proprio seno, nella prima riunione, il Presidente e<br />

il Vice Presidente dell’Assemblea;<br />

– nomina il Presidente e i membri del Consiglio <strong>di</strong><br />

Amministrazione;<br />

– determina lo scioglimento del Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione<br />

e la revoca dei singoli membri nei casi previsti dalla legge e dal<br />

presente Statuto;<br />

– nomina il Revisore dei Conti;<br />

– stabilisce le indennità, i gettoni <strong>di</strong> presenza e gli emolumenti<br />

degli amministratori e del revisore dei conti;<br />

– nell’ambito delle <strong>di</strong>sposizioni dettate dal Piano <strong>di</strong> Zona, determina<br />

gli in<strong>di</strong>rizzi strategici dell’Azienda cui il Consiglio d’Amministrazione<br />

dovrà attenersi nella gestione, attraverso la formazione<br />

e gli aggiornamenti del Piano Programma Annuale (PPA);<br />

il suddetto piano è sottoposto ai Consigli Comunali. Il PPA recepisce<br />

gli in<strong>di</strong>rizzi in merito alle tariffe dei servizi, definiti dal Tavolo<br />

Rhodense delle Politiche Sociali del Piano Sociale <strong>di</strong> Zona;<br />

– nomina e revoca i rappresentanti dell’Azienda negli enti cui<br />

essa partecipa;<br />

– approva gli atti fondamentali, e in particolare oltre al Piano<br />

Programma Annuale, i contratti <strong>di</strong> servizio, il Bilancio <strong>di</strong> previsione<br />

annuale e triennale, il Conto Consuntivo e il Bilancio d’esercizio<br />

e le relative variazioni.<br />

Delibera inoltre sui seguenti oggetti:<br />

– proposte <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>fica allo Statuto dell’Azienda da sottoporre<br />

ad approvazione da parte dei Consigli Comunali;<br />

– richieste d’ammissione <strong>di</strong> altri Enti all’Azienda da sottoporre<br />

ad approvazione da parte dei Consigli Comunali;<br />

– accoglimento <strong>di</strong> conferimenti <strong>di</strong> servizi o capitali;<br />

– 11 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

– proposte <strong>di</strong> scioglimento dell’Azienda da sottoporre ad approvazione<br />

dei Consigli Comunali;<br />

– proposte <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>fica alla Convenzione da sottoporre ad<br />

approvazione dei Consigli Comunali;<br />

– approvazione e mo<strong>di</strong>fiche del regolamento <strong>di</strong> partecipazione<br />

degli enti alle spese dell’Azienda;<br />

– bilancio sociale, da sottoporre ai consigli comunali;<br />

– carta dei servizi;<br />

– carta etica;<br />

– criteri <strong>di</strong> formazione del costo dei servizi nell’ambito del PPA;<br />

– convenzioni, accor<strong>di</strong> <strong>di</strong> programma o atti d’intesa con le<br />

Istituzioni del Servizio Sanitario Nazionale e/o altri Enti Pubblici;<br />

– sede dell’Azienda e ubicazione dei presi<strong>di</strong> da essa<br />

<strong>di</strong>pendenti;<br />

– contrazione dei mutui, se non previsti in atti fondamentali<br />

dell’Assemblea;<br />

– approvazione e mo<strong>di</strong>fica <strong>di</strong> regolamenti <strong>di</strong> qualsiasi oggetto<br />

e natura, ivi compreso il regolamento sul funzionamento del<br />

Consiglio d’Amministrazione, fatta eccezione per quelli <strong>di</strong> competenza<br />

esclusiva del Consiglio d’Amministrazione stesso;<br />

– acquisti e alienazioni a qualsiasi titolo <strong>di</strong> beni immobiliari e<br />

le relative permute;<br />

– verifica con cadenza triennale la permanenza dei presupposti<br />

che hanno determinato la costituzione dell’Azienda.<br />

Gli atti da sottoporre ai Consigli Comunali (Piano Programma<br />

Annuale, Conto Consuntivo e Bilancio Sociale) sono inviati<br />

al Presidente <strong>di</strong> ciascun Consiglio Comunale almeno 30 giorni<br />

prima dell’approvazione da parte dell’Assemblea, per la presentazione<br />

e il recepimento <strong>di</strong> eventuali in<strong>di</strong>rizzi al proprio rappresentante<br />

in seno all’Assemblea; trascorso il termine suddetto<br />

l’Assemblea provvederà alla regolare approvazione degli atti.<br />

Gli atti <strong>di</strong> cui al presente articolo non possono essere adottati<br />

in via d’urgenza da altri Organi dell’Azienda, salvo quelli attinenti<br />

alle variazioni <strong>di</strong> bilancio, da sottoporre a ratifica dell’Assemblea<br />

nei sessanta giorni successivi, a pena <strong>di</strong> decadenza.<br />

Art. 21<br />

Adunanze dell’Assemblea<br />

L’Assemblea si riunisce <strong>di</strong> norma in due sessioni or<strong>di</strong>narie, rispettivamente<br />

per approvare il Bilancio Preventivo annuale e<br />

pluriennale ed il Ren<strong>di</strong>conto della Gestione dell’Azienda.<br />

L’Assemblea può, inoltre, riunirsi in ogni momento in sessione<br />

straor<strong>di</strong>naria, su iniziativa del suo Presidente o su richiesta del<br />

Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione o quando ne sia fatta domanda<br />

da uno o più componenti che rappresentino almeno un decimo<br />

delle quote <strong>di</strong> partecipazione, definite in base all’art. 10.<br />

Nella domanda <strong>di</strong> convocazione devono essere tassativamente<br />

in<strong>di</strong>cati gli argomenti da trattare.<br />

Le deliberazioni sono adottate in forma palese, fuorché le deliberazioni<br />

riguardanti persone, che sono adottate a scrutinio<br />

segreto. Le delibere <strong>di</strong> nomina del Presidente dell’Assemblea,<br />

del Presidente e dei membri del Consiglio d’Amministrazione,<br />

nonché del Revisore dei Conti sono adottate a scrutinio palese.<br />

Le sedute dell’Assemblea sono rese pubbliche, nei mo<strong>di</strong> determinati<br />

dall’Assemblea medesima.<br />

Alle sedute dell’Assemblea possono partecipare, su invito, il<br />

Presidente del Consiglio d’Amministrazione o suo delegato, il Direttore<br />

e l’addetto alla verbalizzazione.<br />

Alle sedute dell’Assemblea possono essere invitati in qualità<br />

<strong>di</strong> u<strong>di</strong>tori, tecnici ed esperti non aventi <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> voto.<br />

Art. 22<br />

Convocazione<br />

L’Assemblea è convocata dal suo Presidente me<strong>di</strong>ante posta<br />

elettronica con conferma <strong>di</strong> ricevimento o attraverso altre<br />

idonee forme approvate dall’Assemblea presso il domicilio dei<br />

rappresentanti, <strong>di</strong> cui all’art. 18, comma 8, con un preavviso <strong>di</strong><br />

almeno <strong>di</strong>eci giorni lavorativi antecedenti a quello fissato per<br />

l’adunanza.<br />

Nei casi d’urgenza il termine suddetto è ridotto a non meno<br />

<strong>di</strong> ventiquattro ore e la convocazione può essere fatta me<strong>di</strong>ante<br />

telegramma, fax, posta elettronica o attraverso altre idonee forme<br />

approvate dall’Assemblea.<br />

L’avviso <strong>di</strong> convocazione deve contenere il luogo, il giorno e<br />

l’ora dell’adunanza, l’elenco delle materie da trattare e l’in<strong>di</strong>ca-


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

zione se la seduta sia in una o più convocazioni, nonché il tipo<br />

<strong>di</strong> sessione.<br />

In mancanza delle formalità suddette l’Assemblea Consortile<br />

si reputa regolarmente costituita quando siano intervenuti tutti i<br />

rappresentanti degli Enti soci.<br />

Art. 23<br />

Vali<strong>di</strong>tà delle sedute<br />

L’Assemblea è validamente costituita con l’intervento <strong>di</strong> tanti<br />

componenti che rappresentino almeno il 50% più uno delle<br />

quote <strong>di</strong> partecipazione all’Azienda, definite in base all’art. 10,<br />

purché siano presenti i rappresentanti <strong>di</strong> almeno il 50% degli Enti<br />

soci.<br />

Concorrono a determinare la vali<strong>di</strong>tà delle adunanze i componenti<br />

che sono tenuti ad astenersi.<br />

Il quorum relativo alla vali<strong>di</strong>tà dell’adunanza è verificato all’atto<br />

della votazione su ogni singolo argomento.<br />

Art. 24<br />

Vali<strong>di</strong>tà delle deliberazioni<br />

Ciascun componente <strong>di</strong>spone <strong>di</strong> una quota <strong>di</strong> voti determinata<br />

in relazione alle quote <strong>di</strong> partecipazione detenute dall’Ente<br />

rappresentato, come fissato dall’art. 10 del presente Statuto,<br />

nonché da eventuali provve<strong>di</strong>menti d’aggiornamento, assunti<br />

dagli organi competenti.<br />

È valida la deliberazione approvata a maggioranza dei voti<br />

dei presenti, fatti salvi i casi previsti dall’art. 25, per i quali è richiesta<br />

la maggioranza assoluta.<br />

Si detraggono, per determinare le maggioranze <strong>di</strong> cui al comma<br />

precedente, i voti dei rappresentanti che siano tenuti ad<br />

astenersi.<br />

Art. 25<br />

Maggioranza assoluta dei voti<br />

È necessaria la maggioranza assoluta dei voti assegnati a<br />

tutti gli Enti rappresentati nell’Assemblea per la vali<strong>di</strong>tà delle seguenti<br />

deliberazioni:<br />

– nomina del Presidente dell’Assemblea e del Vice Presidente,<br />

con le modalità <strong>di</strong> cui al successivo comma 2;<br />

– nomina del Presidente e degli altri componenti del Consiglio<br />

<strong>di</strong> Amministrazione, con le modalità <strong>di</strong> cui al successivo<br />

comma 3;<br />

– revoca e scioglimento del Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione o <strong>di</strong><br />

un suo membro;<br />

– revoca del Presidente dell’Assemblea;<br />

– approvazione del regolamento <strong>di</strong> funzionamento dell’Assemblea<br />

e relative mo<strong>di</strong>fiche;<br />

– approvazione e mo<strong>di</strong>fiche del regolamento <strong>di</strong> partecipazione<br />

degli Enti soci alle spese aziendali;<br />

– nuove ammissioni <strong>di</strong> Enti all’Azienda;<br />

– proposte <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>fica dello Statuto e della Convenzione;<br />

– proposta <strong>di</strong> scioglimento;<br />

– contrazione <strong>di</strong> mutui, acquisto e alienazione <strong>di</strong> beni immobili,<br />

se non previsti in atti fondamentali dell’Assemblea;<br />

– accoglimento <strong>di</strong> conferimenti <strong>di</strong> servizi o capitali;<br />

– proposte <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>fica dei criteri/parametri delle quote <strong>di</strong><br />

partecipazione al voto e alla spesa, ad esclusione <strong>di</strong> quelle conseguenti<br />

alle operazioni <strong>di</strong> revisione annuale delle stesse, effettuate<br />

al sensi dell’art. 10.<br />

Le elezioni del Presidente e del Vice Presidente dell’Assemblea<br />

avvengono con votazioni <strong>di</strong>stinte e separate. Per tali nomine, se<br />

nelle prime due sedute non si perviene alla maggioranza assoluta,<br />

si procede ad un terzo scrutinio nel quale vengono eletti<br />

alla Presidenza e alla Vicepresidenza i can<strong>di</strong>dati che abbiano<br />

conseguito il maggior numero <strong>di</strong> suffragi nelle <strong>di</strong>stinte votazioni<br />

per le due cariche.<br />

Le elezioni del Presidente e dei componenti del Consiglio <strong>di</strong><br />

Amministrazione avvengono con votazioni <strong>di</strong>stinte e separate.<br />

Per tali nomine, se nelle prime due sedute non si perviene alla<br />

maggioranza assoluta, si procede ad un terzo scrutinio nel<br />

quale vengono nominati i can<strong>di</strong>dati che, nell’or<strong>di</strong>ne, abbiano<br />

raccolto il maggior numero <strong>di</strong> suffragi.<br />

Ciascun Ente proprietario può esprimere un numero <strong>di</strong> preferenze<br />

pari al numero delle cariche in assegnazione. Per il cal-<br />

– 12 – Bollettino Ufficiale<br />

colo del peso dei voti <strong>di</strong> ciascun Ente socio si fa riferimento alle<br />

quote attribuite ai sensi del precedente art. 10.<br />

Art. 26<br />

Il Presidente dell’Assemblea<br />

Il Presidente dell’assemblea esercita le seguenti funzioni:<br />

– formula l’or<strong>di</strong>ne del giorno delle adunanze dell’Assemblea;<br />

– convoca e presiede le stesse adunanze dell’Assemblea;<br />

– sottoscrive i verbali e le deliberazioni dell’Assemblea;<br />

– trasmette agli Enti soci gli atti fondamentali dell’Azienda;<br />

– compie tutti gli atti necessari per rendere esecutive le deliberazioni<br />

dell’Assemblea;<br />

– adotta ogni altro atto necessario per il funzionamento<br />

dell’Assemblea.<br />

Il Vice Presidente coa<strong>di</strong>uva il Presidente nello svolgimento delle<br />

sue funzioni e lo sostituisce in caso <strong>di</strong> assenza o impe<strong>di</strong>mento.<br />

In caso <strong>di</strong> contemporanea assenza o impe<strong>di</strong>mento temporanei<br />

del Presidente e del Vice Presidente, questi sono sostituiti dal<br />

membro dell’Assemblea che rappresenta la più alta quota; a<br />

parità <strong>di</strong> quote, dal membro più anziano <strong>di</strong> età.<br />

Il Presidente dell’Assemblea e gli eventuali sostituti vicari sono<br />

domiciliati presso la sede del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> appartenenza.<br />

Art. 27<br />

Regolamento dell’Assemblea<br />

L’Assemblea si dota <strong>di</strong> un regolamento che <strong>di</strong>sciplina la propria<br />

attività funzionale ed organizzativa.<br />

Il regolamento <strong>di</strong> cui al comma 1 è approvato con la maggioranza<br />

assoluta dei voti prevista dall’art. 25.<br />

Art. 28<br />

Il Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione (C.d.A.)<br />

L’Azienda è amministrata da un Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione,<br />

nominato dall’Assemblea.<br />

Il Consiglio d’Amministrazione è composto a determinazione<br />

dell’assemblea da 5 membri, compreso il Presidente, scelti tra<br />

coloro che hanno una specifica e qualificata competenza tecnica<br />

ed amministrativa, per stu<strong>di</strong> compiuti e per funzioni svolte<br />

presso aziende od enti, pubblici o privati.<br />

Il Consiglio d’Amministrazione dura in carica 3 anni, ed è<br />

rinnovabile.<br />

L’atto <strong>di</strong> nomina è assunto sulla scorta <strong>di</strong> idoneo curriculum<br />

conservato agli atti dell’Azienda.<br />

La nomina del Presidente è fatta con votazione separata, prima<br />

<strong>di</strong> quella degli altri membri, che avviene in un’unica votazione.<br />

Entrambe le votazioni sono effettuate a scrutinio palese.<br />

La nomina del Consiglio d’Amministrazione avviene secondo<br />

la seguente procedura:<br />

– il Presidente dell’Assemblea, raccolte le can<strong>di</strong>dature dai<br />

rappresentanti legali degli enti proprietari, presenta la rosa dei<br />

can<strong>di</strong>dati per le nomine del Consiglio d’Amministrazione;<br />

– la can<strong>di</strong>datura deve essere accettata per iscritto dagli interessati,<br />

i quali devono pure formalmente impegnarsi a perseguire<br />

gli obiettivi dell’Azienda ed a conformarsi agli in<strong>di</strong>rizzi stabiliti<br />

dall’Assemblea;<br />

– la rosa dei can<strong>di</strong>dati è sottoposta all’Assemblea per la votazione<br />

secondo la procedura stabilita dall’art. 25.<br />

Il Consiglio d’Amministrazione elegge nel suo seno un Vice<br />

Presidente. Egli collabora con il Presidente e lo sostituisce, ad<br />

ogni effetto, in caso d’assenza o impe<strong>di</strong>mento temporanei.<br />

Art. 29<br />

Decadenza e revoca del Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione<br />

Le <strong>di</strong>missioni o la cessazione, a qualsiasi titolo, del Presidente o<br />

della maggioranza dei Consiglieri contemporaneamente determinano<br />

la decadenza dell’intero Consiglio d’Amministrazione.<br />

Entro 10 giorni dalla data in cui si sono verificati i casi <strong>di</strong> cui<br />

al comma precedente, il Presidente dell’Assemblea convoca<br />

l’Assemblea stessa per la nomina del nuovo Consiglio <strong>di</strong><br />

Amministrazione.<br />

Nel suddetto periodo le funzioni del Presidente del Consiglio<br />

d’Amministrazione sono assunte dal Presidente dell’Assemblea.<br />

La revoca del Consiglio d’Amministrazione, o <strong>di</strong> uno dei suoi<br />

membri, può essere <strong>di</strong>sposta con motivata delibera dell’Assem-


Bollettino Ufficiale<br />

blea, anche per fatti relativi al venir meno del rapporto fiduciario<br />

sottostante l’atto <strong>di</strong> nomina. Per la votazione è necessaria la<br />

stessa maggioranza prevista per la nomina.<br />

I componenti il Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione che non intervengono,<br />

senza giustificazione scritta, a tre sedute consecutive,<br />

decadono <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto dalla carica rivestita.<br />

La decadenza è <strong>di</strong>chiarata dall’Assemblea, con apposita deliberazione<br />

<strong>di</strong> presa d’atto, su segnalazione del Presidente del<br />

Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione, che vi provvede entro <strong>di</strong>eci giorni<br />

dal verificarsi della causa <strong>di</strong> decadenza. In caso <strong>di</strong> inerzia del<br />

Presidente del Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione o qualora trattasi <strong>di</strong><br />

causa <strong>di</strong> decadenza del Presidente stesso, è tenuto a provvedere<br />

alla segnalazione qualsiasi Consigliere <strong>di</strong> Amministrazione o il<br />

Presidente dell’Assemblea.<br />

Le <strong>di</strong>missioni dalla carica <strong>di</strong> Presidente e <strong>di</strong> Consigliere <strong>di</strong> Amministrazione<br />

sono presentate dagli stessi al Presidente dell’Assemblea,<br />

non necessitano <strong>di</strong> presa d’atto e <strong>di</strong>ventano efficaci<br />

una volta adottata dall’Assemblea la relativa surrogazione, che<br />

deve avvenire entro venti giorni dalla data <strong>di</strong> presentazione delle<br />

<strong>di</strong>missioni.<br />

I consiglieri rendono note le loro <strong>di</strong>missioni, per conoscenza, al<br />

Presidente del Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione.<br />

L’eventuale surrogazione dei Consiglieri avviene con le stesse<br />

modalità previste per la nomina, ai sensi del precedente art. 25.<br />

I componenti il Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione che surrogano i<br />

Consiglieri anzi tempo cessati dalla carica per qualsiasi causa<br />

esercitano le loro funzioni limitatamente al periodo in cui sarebbero<br />

rimasti in carica i loro predecessori.<br />

Art. 30<br />

Divieto <strong>di</strong> partecipazione alle sedute<br />

I componenti il Consiglio d’Amministrazione non possono<br />

prendere parte a sedute in cui si <strong>di</strong>scutano o si deliberino atti o<br />

provve<strong>di</strong>menti nei quali abbiano interesse personale essi stessi,<br />

loro coniugi o parenti ed affini entro il quarto grado.<br />

Art. 31<br />

Competenze<br />

L’attività del Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione è collegiale.<br />

Il C.d.A. non può validamente deliberare se non intervengono<br />

o prendano parte alla votazione almeno la maggioranza dei<br />

consiglieri, ivi compreso il Presidente o chi lo sostituisce.<br />

Il Consiglio delibera a maggioranza dei voti dei presenti. A parità<br />

<strong>di</strong> voti prevale quello del Presidente o <strong>di</strong> chi ne fa le veci.<br />

Il Consiglio d’Amministrazione:<br />

a) pre<strong>di</strong>spone le proposte <strong>di</strong> deliberazione dell’Assemblea;<br />

b) sottopone all’Assemblea i Piani e Programmi annuali, ivi<br />

compresi i criteri <strong>di</strong> ripartizione dei costi tra gli enti soci;<br />

c) delibera sull’acquisizione <strong>di</strong> beni mobili che non rientrino<br />

nelle competenze <strong>di</strong> altri organi;<br />

d) delibera sulle azioni da promuovere o da sostenere innanzi<br />

alle giuris<strong>di</strong>zioni or<strong>di</strong>narie e speciali;<br />

Competono inoltre al C.d.A.:<br />

– la nomina del Vice Presidente del C.d.A.;<br />

– la nomina del Direttore;<br />

– l’approvazione dei regolamenti e delle <strong>di</strong>sposizioni per la<br />

<strong>di</strong>sciplina ed il funzionamento dei presi<strong>di</strong> e dei servizi e l’approvazione<br />

del regolamento <strong>di</strong> organizzazione;<br />

– il conferimento, su proposta del Direttore, <strong>di</strong> incarichi <strong>di</strong> <strong>di</strong>rezione<br />

<strong>di</strong> aree funzionali e <strong>di</strong> collaborazioni esterne ad alto contenuto<br />

<strong>di</strong> professionalità;<br />

– le deliberazioni su lavori e forniture per un importo superiore<br />

a quello stabilito dal regolamento per agli acquisti;<br />

– l’apertura <strong>di</strong> conti correnti bancari e postali, e le richieste <strong>di</strong><br />

affidamenti <strong>di</strong> qualsiasi tipo ed importo;<br />

– la pre<strong>di</strong>sposizione degli atti preparatori, da sottoporre poi<br />

all’approvazione dell’Assemblea;<br />

– ogni decisione, su qualunque materia od argomento, <strong>di</strong> cui<br />

il Presidente creda opportuno investirlo sempre che rientri nelle<br />

competenze istituzionali <strong>di</strong> tale organo;<br />

– la definizione del piano tecnico-gestionale, compresa la dotazione<br />

organica dei servizi, dei bilanci preventivi e dei relativi<br />

business plan;<br />

– la definizione del regolamento inerente la <strong>di</strong>sciplina dei<br />

contratti per l’acquisto <strong>di</strong> beni e servizi;<br />

– 13 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

– l’adozione <strong>di</strong> tutti gli atti ad esso demandati dal presente<br />

Statuto e, in generale, tutti il provve<strong>di</strong>menti necessari alla gestione<br />

amministrativa dell’Azienda, che non siano riservati per Statuto<br />

all’Assemblea, al Presidente e al Direttore.<br />

Il Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione risponde del proprio operato<br />

all’Assemblea.<br />

Art. 32<br />

Convocazione<br />

Di norma il Consiglio d’Amministrazione si riunisce nella sede<br />

dell’Azienda o in altro luogo in<strong>di</strong>cato nell’avviso <strong>di</strong> convocazione,<br />

e comunque secondo le forme in<strong>di</strong>cate nel regolamento <strong>di</strong><br />

funzionamento del Consiglio d’Amministrazione pre<strong>di</strong>sposto dal<br />

Presidente dello stesso C.d.A. e approvato dall’Assemblea.<br />

Art. 33<br />

il Presidente del Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione<br />

Il Presidente ha la rappresentanza legale dell’Azienda <strong>di</strong> fronte<br />

a terzi ed in giu<strong>di</strong>zio.<br />

Spetta inoltre al Presidente:<br />

– promuovere l’attività dell’Azienda;<br />

– convocare il C.d.A. e presiederne le sedute;<br />

– curare l’osservanza dello Statuto e dei regolamenti da parte<br />

del personale e <strong>di</strong> tutti coloro che hanno rapporti con l’amministrazione<br />

dell’ente;<br />

– concludere contratti, <strong>di</strong>sporre spese, assumere impegni fino<br />

ad un importo massimo stabilito annualmente dal C.d.A.;<br />

– emettere mandati, assegni, bonifici e sottoscriverli, unitamente<br />

ad eventuali altri incaricati a ciò specificamente delegati<br />

dal Presidente stesso;<br />

– adottare, in caso <strong>di</strong> necessità ed urgenza e sotto la propria<br />

personale responsabilità, i provve<strong>di</strong>menti <strong>di</strong> competenza del<br />

C.d.A., da sottoporre alla ratifica dello stesso nella sua prima<br />

adunanza;<br />

– attuare le finalità previste dallo Statuto e dagli atti <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo<br />

e programmazione emanati dall’Assemblea;<br />

– vigilare sull’esecuzione delle deliberazioni adottate dal<br />

Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione;<br />

– vigilare sull’andamento gestionale dell’Azienda e sull’operato<br />

del Direttore;<br />

– firmare i verbali <strong>di</strong> deliberazione del Consiglio <strong>di</strong><br />

Amministrazione;<br />

– esercitare ogni altra funzione demandatagli dal C.d.A.<br />

Compete inoltre al Presidente, qualora non conferite al Direttore<br />

nominato dal C.d.A.:<br />

– sorvegliare il buon andamento degli uffici, dei servizi <strong>di</strong> esattoria<br />

e <strong>di</strong> cassa, ed in genere <strong>di</strong> tutta l’amministrazione dell’Ente,<br />

sotto ogni riguardo morale e materiale;<br />

– sorvegliare la regolare tenuta della contabilità dell’Azienda.<br />

Il Presidente può affidare a ciascun Consigliere, su delega, il<br />

compito <strong>di</strong> seguire specifici affari amministrativi. Le deleghe devono<br />

essere in ogni caso conferite per iscritto e possono essere<br />

revocate a giu<strong>di</strong>zio insindacabile dal Presidente; <strong>di</strong> esse e della<br />

loro revoca è data notizia al Presidente dell’Assemblea.<br />

Art. 34<br />

Indennità, rimborsi spese e permessi<br />

Ai presidente ed agli altri membri del Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione<br />

viene corrisposta un’indennità mensile <strong>di</strong> carica, entro i<br />

limiti previsti dalle <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> legge nel tempo in vigore ed in<br />

funzione delle attività effettivamente svolte. Non può essere corrisposto<br />

agli altri membri del C.d.A. un compenso superiore al<br />

50% <strong>di</strong> quello attribuito al Presidente.<br />

In alternativa a quanto in<strong>di</strong>cato al precedente comma, l’Assemblea<br />

può <strong>di</strong>sporre che al Presidente del C.d.A. ed ai Consiglieri<br />

siano corrisposti gettoni <strong>di</strong> presenza.<br />

I provve<strong>di</strong>menti relativi all’attribuzione ed alla misura delle<br />

suddette indennità e dei gettoni <strong>di</strong> presenza alle sedute del<br />

Consiglio sono adottati dall’Assemblea.<br />

Art. 35<br />

Sostituzione<br />

Il Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione è sostituito dall’Assemblea nei<br />

casi in cui non sia in grado <strong>di</strong> deliberare per effetto <strong>di</strong> una qua-


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

lunque delle cause in<strong>di</strong>cate nei precedenti articoli del presente<br />

Statuto o per altro legittimo motivo.<br />

Art. 36<br />

Il Direttore<br />

L’incarico <strong>di</strong> Direttore è conferito a tempo determinato me<strong>di</strong>ante<br />

contratto <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto pubblico o <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto privato, ai sensi<br />

delle <strong>di</strong>sposizioni nel tempo in vigore. La durata del rapporto<br />

non può eccedere quella del mandato del Presidente del Consiglio<br />

<strong>di</strong> Amministrazione in carica al momento del conferimento<br />

e può essere rinnovato.<br />

L’incarico <strong>di</strong> Direttore è conferito sulla scorta <strong>di</strong> idoneo curriculum<br />

comprovante esperienze tecniche e/o gestionali conferenti<br />

le materie <strong>di</strong> responsabilità attribuite alla posizione.<br />

La scelta del Direttore e la revoca dello stesso è operata dal<br />

Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione e <strong>di</strong>venta esecutiva previa ratifica<br />

dell’Assemblea.<br />

Art. 37<br />

Attribuzioni del Direttore<br />

Il Direttore sovrintende alla organizzazione e gestione<br />

dell’Azienda.<br />

Compete al Direttore, quale organo <strong>di</strong> gestione dell’Azienda,<br />

l’attuazione dei programmi ed il conseguimento degli obiettivi<br />

definiti ed assegnati dagli organi <strong>di</strong> governo dell’Ente nell’ambito<br />

dell’incarico <strong>di</strong>rigenziale ricevuto.<br />

I compiti, le competenze e le responsabilità del Direttore sono<br />

descritti e specificati nell’apposito provve<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> nomina.<br />

In particolare, il Direttore:<br />

– coa<strong>di</strong>uva il Presidente nella pre<strong>di</strong>sposizione dei documenti<br />

<strong>di</strong> programmazione <strong>di</strong> cui all’art. 30;<br />

– controlla e verifica il livello <strong>di</strong> raggiungimento degli obiettivi;<br />

– recluta e gestisce le risorse umane dell’Azienda sulla base<br />

<strong>di</strong> quanto previsto dal regolamento <strong>di</strong> organizzazione e della<br />

dotazione organica approvata dal C.d.A.;<br />

– partecipa, quando richiesto, con funzioni consultive alle sedute<br />

del C.d.A.;<br />

– esercita ogni altra funzione attribuitagli da norme regolamentari<br />

o da specifiche deleghe approvate dal C.d.A..<br />

il Direttore risponde del proprio operato <strong>di</strong>rettamente al Presidente<br />

del Consiglio d’Amministrazione.<br />

Art. 38<br />

Il Regolamento <strong>di</strong> organizzazione<br />

L’organizzazione dell’Azienda, per tutti gli aspetti attinenti<br />

all’operatività ed alla funzionalità delle strutture, alla gestione<br />

delle risorse umane, strumentali ed economico-finanziarie, alla<br />

pianificazione ed alla programmazione del lavoro, ai mo<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />

erogazione dei servizi e dei prodotti, alla relazione tra gli organi<br />

e gli altri soggetti dell’Amministrazione, nonché al controllo, alla<br />

verifica ed alla valutazione delle performance, è <strong>di</strong>sciplinata<br />

con apposito Regolamento d’organizzazione, adottato dal Consiglio<br />

<strong>di</strong> Amministrazione. Tale regolamento <strong>di</strong>sciplina, altresì, le<br />

procedure <strong>di</strong> selezione e <strong>di</strong> avviamento al lavoro, i requisiti <strong>di</strong> accesso<br />

e le modalità d’assunzione agli impieghi presso l’Azienda.<br />

Tale regolamento dovrà essere approvato entro 180 giorni dalla<br />

costituzione dell’Azienda.<br />

Art. 39<br />

Il personale<br />

L’Azienda può esercitare i propri compiti con personale comandato<br />

dagli Enti soci o da altri enti pubblici o con personale<br />

proprio, alle <strong>di</strong>rette <strong>di</strong>pendenze, o in subor<strong>di</strong>ne e comunque nella<br />

misura strettamente necessaria a garantire la buona gestione<br />

dell’Azienda, con altre forme contrattuali.<br />

L’Assemblea, su proposta del Consiglio d’Amministrazione,<br />

approva il piano <strong>di</strong> organizzazione e le dotazioni organiche<br />

dell’Azienda, in<strong>di</strong>viduando i Contratti Collettivi Nazionali <strong>di</strong> Lavoro<br />

<strong>di</strong> riferimento per il personale <strong>di</strong>pendente, in relazione alla<br />

specificità dei profili e delle qualifiche delle singole figure.<br />

– 14 – Bollettino Ufficiale<br />

TITOLO III<br />

PROGRAMMAZIONE, BILANCI, FINANZA, CONTABILITÀ, CONTRATTI<br />

Art. 40<br />

Contabilità e bilancio<br />

L’Azienda applica le regole e le norme contabili dettate dal<br />

co<strong>di</strong>ce civile e dalla specifica normativa in materia <strong>di</strong> Aziende<br />

Speciali, e in particolare dal d.p.r. 902/1986, titolo III e dal t.u.e.l.<br />

267/2000 e successive mo<strong>di</strong>ficazioni.<br />

I documenti contabili fondamentali sono i seguenti:<br />

a) il Piano Programma Annuale;<br />

b) il Bilancio preventivo triennale ed annuale;<br />

c) il conto consuntivo;<br />

d) il bilancio <strong>di</strong> esercizio.<br />

Tali documenti e gli allegati previsti dalla Legge sono approvati<br />

dall’Assemblea, come previsto all’art. 20, comma l lettera h)<br />

del presente Statuto.<br />

Art. 41<br />

Finanza<br />

Le entrate dell’Azienda sono costituite da:<br />

– conferimenti <strong>di</strong> capitale da parte degli Enti soci;<br />

– quote <strong>di</strong> partecipazione degli Enti soci, commisurate a<br />

quanto determinato ai sensi del precedente art. 14;<br />

– contributi dallo Stato, dalla Regione, dalla Provincia e da altri<br />

Enti Pubblici o da enti o soggetti privati;<br />

– contributi a specifica destinazione;<br />

– proventi derivanti da prestazioni o servizi a soggetti terzi;<br />

– prestiti o accensione <strong>di</strong> mutui;<br />

– altri proventi ed erogazioni <strong>di</strong>sposti a qualsiasi titolo a favore<br />

dell’Azienda.<br />

Art. 42<br />

Patrimonio<br />

Il patrimonio aziendale è costituito dal capitale <strong>di</strong> dotazione,<br />

dai beni mobili ed immobili acquistati o realizzati in proprio<br />

dall’Ente, nonché da beni mobili ed immobili oggetto <strong>di</strong><br />

donazione.<br />

È d’obbligo la tenuta dell’inventario della consistenza dei beni<br />

mobili ed immobili dell’Azienda. Tale inventario, aggiornato annualmente,<br />

è allegato al Bilancio d’esercizio.<br />

L’Azienda è inoltre consegnataria e custode <strong>di</strong> beni proprietà<br />

<strong>di</strong> altri Enti <strong>di</strong> cui ha normale uso.<br />

Art. 43<br />

Disciplina generale dei contratti<br />

Agli appalti <strong>di</strong> lavori, alle forniture <strong>di</strong> beni, alle ven<strong>di</strong>te, agli<br />

acquisti, alle permute, alle locazioni ed ai servizi in genere l’Azienda<br />

provvede me<strong>di</strong>ante contratti da stipularsi nelle forme e<br />

con i proce<strong>di</strong>menti stabiliti dalla Legge, tenuto conto delle Linee<br />

Guida in materia stabilite dal Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione e ratificate<br />

dall’Assemblea.<br />

Art. 44<br />

Gare, trattativa privata e spese in economia<br />

I contratti sono <strong>di</strong> norma preceduti da apposite gare, le quali<br />

possono assumere una delle forme previste dalla Legge per gli<br />

appalti ad evidenza pubblica.<br />

Nei casi e secondo le modalità previste dalle Linee Guida <strong>di</strong><br />

cui al precedente articolo, l’Azienda può ricorrere alla trattativa<br />

privata ed alle spese in economia.<br />

Art. 45<br />

Spese in economia<br />

Con proprio atto <strong>di</strong> organizzazione il Presidente del Consiglio<br />

<strong>di</strong> Amministrazione determina i livelli <strong>di</strong> responsabilità e i relativi<br />

margini <strong>di</strong> autonomia del Direttore e dei Responsabili <strong>di</strong> Servizio<br />

in or<strong>di</strong>ne alla gestione delle spese in economia.<br />

Art. 46<br />

Revisore dei conti<br />

È nominato ai sensi <strong>di</strong> Legge il Revisore dei Conti, quale organo<br />

interno <strong>di</strong> revisione economico-finanziaria dell’Azienda.<br />

Al Revisore spetta un compenso, il cui ammontare è stabilito<br />

con la stessa delibera <strong>di</strong> nomina.


Bollettino Ufficiale<br />

Esso dura in carica tre anni e non è revocabile, salvo inadempienza<br />

o sopravvenuta incompatibilità.<br />

Il Revisore è rieleggibile per una sola volta e decade dall’ufficio<br />

in caso <strong>di</strong> <strong>di</strong>missioni, revoca o sopravvenienza <strong>di</strong> una delle<br />

cause <strong>di</strong> incompatibilità prevista dalla legge.<br />

TITOLO IV<br />

NORME GENERALI E TRANSITORIE<br />

Art. 47<br />

Controversie<br />

Ogni controversia tra gli Enti aderenti o tra essi e l’Azienda,<br />

derivante dall’interpretazione e/o dall’esecuzione della Convenzione<br />

e dello Statuto, è rimessa alle determinazioni <strong>di</strong> un Collegio<br />

arbitrale composto <strong>di</strong> tre membri, <strong>di</strong> cui due nominati da<br />

ciascuna delle parti interessate ed il terzo dai due arbitri, ovvero,<br />

in mancanza <strong>di</strong> accordo tra gli stessi, dal Presidente del Tribunale<br />

<strong>di</strong> Milano.<br />

Gli arbitri così nominati hanno mandato <strong>di</strong> comporre la controversia<br />

attraverso arbitrato irrituale e la loro determinazione<br />

non sarà suscettibile <strong>di</strong> impugnativa.<br />

Art. 48<br />

Inizio attività dell’Azienda<br />

L’Azienda nasce con la sottoscrizione dell’atto costitutivo da<br />

parte degli Enti proprietari ed inizia la propria attività con la designazione<br />

degli organi cui è attribuita la rappresentanza legale<br />

dell’Azienda medesima.<br />

Gli Organi <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo e <strong>di</strong> amministrazione entrano in funzione<br />

imme<strong>di</strong>atamente all’entrata in vigore del presente Statuto,<br />

per l’adozione <strong>di</strong> tutti gli atti necessari all’avvio dell’attività<br />

aziendale.<br />

Art. 49<br />

Prima adunanza dell’Assemblea<br />

La prima adunanza è convocata dal componente dell’Assemblea<br />

che rappresenta il <strong>Comune</strong> con il maggior numero<br />

d’abitanti tra i Comuni aderenti all’Azienda ed è da questi presieduta<br />

fino alla nomina del Presidente.<br />

Nella prima adunanza l’Assemblea adotta le deliberazioni <strong>di</strong><br />

presa d’atto della sua regolare costituzione e dell’effettivo inizio<br />

dell’attività dell’Azienda, <strong>di</strong> nomina del Presidente dell’Assemblea<br />

stessa e del Vice Presidente.<br />

La convocazione della prima adunanza per gli adempimenti<br />

<strong>di</strong> cui al comma precedente, deve avvenire entro trenta giorni<br />

dalla pubblicazione della Convenzione e dello Statuto sul Bollettino<br />

Ufficiale della Regione, con preavviso <strong>di</strong> almeno <strong>di</strong>eci giorni.<br />

ALLEGATO A<br />

Ripartizione del CAPITALE DI DOTAZIONE DELL’AZIENDA<br />

<strong>Comune</strong><br />

(Art. 9 comma 1 del presente Statuto)<br />

Residenti<br />

31 <strong>di</strong>cembre 2006<br />

Al capitale <strong>di</strong> dotazione<br />

ARESE 19.459 € 9.729,50<br />

CORNAREDO 20.451 € 10.225,50<br />

LAINATE 24.468 € 12.234,00<br />

PERO 10.260 € 5.130,00<br />

POGLIANO 8.196 € 4.098,00<br />

PREGNANA 6.168 € 3.084,00<br />

RHO 50.345 € 25.172,50<br />

SETTIMO 18.676 € 9.338,00<br />

VANZAGO 8.178 € 4.089,00<br />

TOTALE 166.201 € 83.100,50<br />

– 15 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

Statuto dell’Unione denominata “Unione Me<strong>di</strong>a Valle<br />

Camonica – Civiltà delle Pietre” - Costituita tra i Comuni <strong>di</strong><br />

Braone, Capo <strong>di</strong> Ponte, Cerveno, Losine e Ono San Pietro (SO)<br />

Approvato con le deliberazioni dei Consigli comunali <strong>di</strong>:<br />

Braone n. 15 del 7 settembre 2010 - Capo <strong>di</strong> Ponte n. 22 del 9<br />

settembre 2010 - Cerveno n. 11 del 8 settembre 2010 - Losine n.<br />

10 del 7 settembre 2010 - Ono San Pietro n. 16 del 6 settembre<br />

2010<br />

Art. 1 Principi fondamentali<br />

Art. 2 Finalità<br />

STATUTO DELL’UNIONE<br />

INDICE<br />

TITOLO I<br />

ELEMENTI COSTITUTIVI<br />

Art. 3 Proce<strong>di</strong>mento per il trasferimento delle competenze<br />

Art. 4 Sede dell’Unione<br />

Art. 5 Durata dell’Unione<br />

Art. 6 Adesione all’Unione<br />

Art. 7 Recesso e scioglimento dell’Unione<br />

TITOLO II<br />

ORDINAMENTO STRUTTURALE<br />

Art. 8 Organi dell’Unione<br />

Art. 9 Assemblea dell’Unione<br />

Art. 10 Il Presidente<br />

Art. 11 Competenze del Presidente<br />

Art. 12 Il Vice-Presidente<br />

Art. 13 Sfiducia, <strong>di</strong>missioni e cessazione dalla carica <strong>di</strong><br />

Presidente<br />

Art. 14 Incompatibilità per i componenti degli Organi<br />

dell’Unione<br />

Art. 15 Divieto <strong>di</strong> incarichi e consulenze<br />

Art. 16 Permessi, indennità<br />

Art. 17 Regolamenti<br />

Art. 18 Controllo sugli atti dell’Unione<br />

Art. 19 Consulta degli amministratori comunali<br />

TITOLO III<br />

PARTECIPAZIONE<br />

Art. 20 Criteri generali<br />

Art. 21 Consultazioni<br />

Art. 22 Commissioni consultive<br />

TITOLO IV<br />

FORME DI COLLABORAZIONE CON ALTRI ENTI<br />

Art. 23 Rapporti con i Comuni componenti l’Unione<br />

Art. 24 Convenzioni<br />

Art. 25 Accor<strong>di</strong> <strong>di</strong> programma<br />

TITOLO V<br />

UFFICI E PERSONALE<br />

Art. 26 Organizzazione degli uffici e del personale<br />

Art. 27 Personale dell’Unione<br />

Art. 28 Stato giuri<strong>di</strong>co e trattamento economico del personale<br />

Art. 29 Segretario dell’Unione<br />

TITOLO VI<br />

ORDINAMENTO FINANZIARIO<br />

Art. 30 Or<strong>di</strong>namento<br />

Art. 31 Risorse finanziarie<br />

Art. 32 Rapporti finanziari con i Comuni costituenti l’Unione<br />

Art. 33 Attività finanziaria<br />

Art. 34 Bilancio<br />

Art. 35 Ren<strong>di</strong>conto<br />

– 16 – Bollettino Ufficiale<br />

Art. 36 Controllo interno<br />

Art. 37 Revisione economico - finanziaria<br />

Art. 38 Controllo <strong>di</strong> gestione<br />

Art. 39 Tesoreria<br />

Art. 40 Economato<br />

TITOLO VII<br />

DISPOSIZIONI TRANSITORIE FINALI<br />

Art. 41 Personale<br />

Art. 42 Costituzione<br />

Art. 43 Bilancio e programmazione finanziaria<br />

Art. 44 Gestione del servizio <strong>di</strong> tesoreria<br />

Art. 45 Atti regolamentari<br />

Art. 46 Capacità normativa dell’Unione: inefficacia delle<br />

norme regolamentari comunali incompatibili<br />

Art. 47 Mo<strong>di</strong>ficazioni o abrogazioni del presente Statuto<br />

Art. 48 Entrata in vigore<br />

——— • ———<br />

TITOLO I<br />

ELEMENTI COSTITUTIVI<br />

Art. 1<br />

Principi fondamentali<br />

1. L’Unione dei Comuni Lombarda composta dai Comuni <strong>di</strong><br />

Braone, Capo <strong>di</strong> Ponte, Cerveno, Losine e Ono San Pietro, denominata<br />

«Unione Me<strong>di</strong>a Valle Camonica – Civiltà delle Pietre», in<br />

seguito chiamata «Unione», è costituita volontariamente, a partire<br />

dalla data <strong>di</strong> stipula dell’atto costitutivo e per 10 anni, ai sensi<br />

dell’art. 18 della legge regionale 27.6.2008, n. 19 e nel rispetto<br />

dei principi del d.lgs 267/2000.<br />

2. L’Unione fa parte del sistema delle autonomie locali della<br />

Repubblica Italiana, delle Comunità locali della Regione Lombar<strong>di</strong>a<br />

e della Provincia <strong>di</strong> Brescia ed è costituita per l’esercizio<br />

delle funzioni e dei servizi in<strong>di</strong>cati nel successivo art. 2.<br />

3. Il presente Statuto è approvato, unitamente all’Atto Costitutivo<br />

dell’Unione, dai Consigli Comunali <strong>di</strong> Braone, Capo <strong>di</strong> Ponte,<br />

Cerveno, Losine e Ono San Pietro a maggioranza dei due terzi<br />

dei Consiglieri assegnati. Qualora tale maggioranza non venga<br />

raggiunta, la votazione è ripetuta in successive sedute da tenersi<br />

entro 30 giorni e le presenti norme statutarie sono approvate<br />

se ottengono per due volte la maggioranza assoluta dei Consiglieri<br />

assegnati.<br />

4. L’Unione è costituita dall’insieme dei territori dei Comuni <strong>di</strong><br />

Braone, Capo <strong>di</strong> Ponte, Cerveno, Losine e Ono San Pietro.<br />

5. L’Unione ha autonomia finanziaria e la esercita nel rispetto<br />

della normativa vigente.<br />

Art. 2<br />

Finalità<br />

1. È compito dell’Unione promuovere la progressiva integrazione<br />

fra i Comuni che la costituiscono al fine <strong>di</strong> pervenire, ove<br />

ciò corrisponda alla volontà delle rispettive popolazioni, alla fusione<br />

dei Comuni aderenti in un unico <strong>Comune</strong>, capace <strong>di</strong> gestire<br />

con efficienza ed efficacia l’intero territorio.<br />

2. Sono obiettivi prioritari dell’Unione:<br />

a) migliorare la qualità <strong>di</strong> tutti i servizi erogati nei singoli Comuni<br />

ed ottimizzare le risorse economico-finanziarie, umane e<br />

strumentali impiegandole in forme unificate;<br />

b) promuovere e concorrere allo sviluppo socio-economico<br />

del territorio dell’Unione, favorendo la partecipazione dell’iniziativa<br />

economica dei soggetti pubblici e privati alla realizzazione<br />

<strong>di</strong> strutture <strong>di</strong> interesse generale compatibili con le risorse ambientali:<br />

a tal fine essa promuove l’equilibrato assetto del territorio<br />

nel rispetto e nella salvaguar<strong>di</strong>a dell’ambiente e della salute<br />

dei citta<strong>di</strong>ni, valorizzando inoltre il patrimonio storico, artistico e<br />

le tra<strong>di</strong>zioni culturali;<br />

c) favorire il miglioramento della qualità della vita della propria<br />

popolazione per meglio rispondere alle esigenze occorrenti<br />

al completo sviluppo della persona;<br />

d) armonizzare l’esercizio delle funzioni e dei servizi attribuiti<br />

con le esigenze generali dei citta<strong>di</strong>ni, assicurando un uso equo<br />

delle risorse;


Bollettino Ufficiale<br />

e) esercitare un’efficace influenza sugli organismi sovracomunali<br />

che gestiscono servizi che interessano <strong>di</strong>rettamente od<br />

in<strong>di</strong>rettamente l’Unione o i singoli Comuni;<br />

f) ampliare il numero delle funzioni e dei servizi rispetto a quelli<br />

prima gestiti dai singoli Comuni, assicurandone l’efficienza e la<br />

maggiore economicità a vantaggio della collettività.<br />

3. L’Unione, allo scopo <strong>di</strong> migliorare la qualità dei servizi erogati<br />

e <strong>di</strong> ottimizzare le risorse economico - finanziarie, umane e<br />

strumentali, esercita, in forma graduale al realizzarsi delle con<strong>di</strong>zioni<br />

e previa l’assunzione degli atti <strong>di</strong> cui al successivo articolo<br />

3, in forma unificata per i Comuni aderenti le seguenti funzioni<br />

e servizi:<br />

1. Sistemi informativi<br />

2. Ufficio tecnico<br />

3. Gestione economico finanziaria<br />

4. Gestione tributi<br />

5. Urbanistica e gestione del territorio<br />

6. Organizzazione e personale<br />

7. Polizia locale<br />

8. Assistenza e servizi alla persona<br />

9. Anagrafe, stato civile, elettorale<br />

10. Difensore civico<br />

11. Servizi cimiteriali<br />

12. Assistenza scolastica<br />

13. Biblioteche<br />

14. Musei<br />

15. Impianti ed iniziative sportive<br />

16. Servizi e manifestazioni turistiche<br />

17. Viabilità<br />

18. Protezione civile<br />

19. Parchi e servizi per la tutela ambientale<br />

20. Asili nido, servizi per l’infanzia e per i minori<br />

21. Illuminazione pubblica<br />

22. URP e Comunicazione<br />

23. Demanio e patrimonio<br />

24. SUAP<br />

4. All’Unione possono essere attribuite le competenze all’esercizio<br />

<strong>di</strong> qualsiasi funzione amministrativa ed altre funzioni<br />

e/o servizi, con deliberazione, mo<strong>di</strong>ficativa del presente Statuto,<br />

adottata dai Consigli Comunali a maggioranza dei 2/3 dei<br />

Consiglieri assegnati. Qualora tale maggioranza non venga<br />

raggiunta, la votazione è ripetuta in successive sedute da tenersi<br />

entro 30 giorni e le mo<strong>di</strong>fiche statutarie sono approvate se<br />

ottengono per due volte il voto favorevole della maggioranza<br />

assoluta dei Consiglieri assegnati. L’Unione persegue la collaborazione<br />

e la cooperazione con tutti i soggetti pubblici e privati e<br />

promuove la partecipazione dei citta<strong>di</strong>ni, delle forze sociali, economiche,<br />

sindacali all’amministrazione.<br />

5. L’Unione concorre alla determinazione degli obiettivi contenuti<br />

nei programmi e nei piani dello Stato, della Regione e<br />

della Provincia, avvalendosi dell’apporto delle formazioni sociali,<br />

economiche, sindacali e culturali operanti nel suo territorio.<br />

6. I rapporti con i Comuni limitrofi, la Comunità Montana, la<br />

Provincia e la Regione sono informati ai principi <strong>di</strong> cooperazione,<br />

complementarietà e sussi<strong>di</strong>arietà tra le <strong>di</strong>verse sfere <strong>di</strong><br />

competenza.<br />

7. Sono altresì affidate all’Unione, in quanto possibile, attività<br />

<strong>di</strong> consulenza progettuale e giuri<strong>di</strong>ca in favore dei Comuni ai<br />

fini del coor<strong>di</strong>namento delle attività <strong>di</strong> interesse intercomunale.<br />

Ove tale attività implichi il ricorso ad impieghi finanziari per la<br />

necessità <strong>di</strong> avvalersi <strong>di</strong> consulenze esterne, i Comuni interessati<br />

potranno affidarne egualmente l’incarico all’Unione, me<strong>di</strong>ante<br />

apposita convenzione nella quale sono in<strong>di</strong>cate le risorse da<br />

trasferire all’Unione a tal fine. Ove non sia <strong>di</strong>versamente stabilito,<br />

l’accollo <strong>di</strong> tali spese è ragguagliato all’entità della popolazione<br />

delle Amministrazioni Comunali interessate ed agli altri parametri<br />

<strong>di</strong> cui all’art. 32 del presente Statuto.<br />

8. L’in<strong>di</strong>viduazione delle competenze oggetto <strong>di</strong> trasferimento<br />

riguarda, per quanto possibile, servizi tra loro omogenei in modo<br />

tale da evitare <strong>di</strong> lasciare in capo al <strong>Comune</strong> competenze gestionali<br />

residuali. A tal fine, salvo <strong>di</strong>versa volontà manifestamente<br />

deliberata, la menzione <strong>di</strong> un dato settore recata negli atti <strong>di</strong><br />

trasferimento implica il subentro dell’Unione in tutte le funzioni<br />

– 17 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

amministrative che <strong>di</strong>rettamente o in<strong>di</strong>rettamente coinvolgono<br />

la gestione <strong>di</strong> competenze comunali.<br />

Art. 3<br />

Proce<strong>di</strong>mento per il trasferimento delle competenze<br />

1. Il trasferimento delle competenze, deliberato dai Comuni, si<br />

perfeziona me<strong>di</strong>ante una deliberazione dell’Assemblea <strong>di</strong> recepimento<br />

da parte dell’Unione dalla quale, anche con rinvio alle<br />

eventuali soluzioni transitorie previste dagli atti comunali, emergano<br />

le con<strong>di</strong>zioni organizzative e finanziarie idonee ad evitare<br />

che nella successione della titolarità dei rapporti possa determinarsi<br />

ogni forma <strong>di</strong> pregiu<strong>di</strong>zio alla continuità delle prestazioni<br />

e/o dei servizi che ne derivano.<br />

2. A seguito del trasferimento delle competenze su <strong>di</strong> una data<br />

materia, l’Unione esercita tutte le funzioni amministrative occorrenti<br />

alla sua gestione e ad essa competono <strong>di</strong>rettamente gli<br />

annessi contributi, tasse e tariffe, ivi compresa la loro determinazione,<br />

accertamento e prelievo.<br />

3. Il proce<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> trasferimento, se del caso, cura <strong>di</strong> risolvere<br />

tutte le trascrizioni, le volture e le altre incombenze occorrenti<br />

al subentro dell’Unione nella titolarità dei rapporti correnti<br />

con soggetti terzi. Ove tale attività non possa essere svolta con<br />

tempestività, è facoltà dei Comuni deliberare in ogni caso il trasferimento<br />

delle relative competenze, delegando all’Unione il<br />

compito <strong>di</strong> gestire in nome, conto ed interesse del <strong>Comune</strong> tali<br />

rapporti.<br />

Art. 4<br />

Sede dell’Unione<br />

1. L’Unione ha sede nel <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Capo <strong>di</strong> Ponte, presso la<br />

sede municipale.<br />

2. Presso la sede dell’Unione si svolgono <strong>di</strong> norma le adunanze<br />

degli organi collegiali; il Presidente può <strong>di</strong>sporre la riunione<br />

degli organi in luoghi <strong>di</strong>versi dalla sede dell’Unione, in particolare<br />

applicando il criterio <strong>di</strong> rotazione con svolgimento delle riunioni<br />

presso la sede <strong>di</strong> tutti i Comuni componenti l’Unione.<br />

3. Presso la sede, il Presidente dell’Unione in<strong>di</strong>vidua apposito<br />

spazio da destinare ad albo pretorio, per la pubblicazione degli<br />

atti e degli avvisi, in ottemperanza alla normativa vigente. Per<br />

opportuna trasparenza ed informativa tali atti andranno affissi<br />

anche negli albi pretori dei Comuni dell’Unione. La gestione<br />

dell’albo pretorio si conformerà alle <strong>di</strong>sposizioni normative<br />

vigenti.<br />

4. Gli uffici dell’Unione possono essere collocati anche al <strong>di</strong><br />

fuori della sede della stessa, purché ricompresi nell’ambito del<br />

territorio che la delimita.<br />

Art. 5<br />

Durata dell’Unione<br />

1. L’Unione avrà durata <strong>di</strong> <strong>di</strong>eci anni, trascorsi i quali i Comuni<br />

stessi decidono, in base alla legislazione vigente, se prorogare,<br />

sciogliere o procedere alla fusione.<br />

Art. 6<br />

Adesione all’Unione<br />

1. La richiesta <strong>di</strong> adesione formulata dai Consigli <strong>di</strong> altri Comuni<br />

è sottoposta al parere dell’Assemblea dell’Unione, che<br />

pre<strong>di</strong>spone il testo del nuovo Statuto con le mo<strong>di</strong>fiche conseguenti<br />

all’adesione dei nuovi Comuni. Lo schema del nuovo<br />

Statuto è poi sottoposto all’approvazione dei Consigli dei Comuni<br />

associati e dei Comuni che hanno presentato la richiesta <strong>di</strong><br />

adesione.<br />

2. L’adesione <strong>di</strong>viene efficace con l’esecutività <strong>di</strong> tutte le deliberazioni<br />

dei Consigli Comunali <strong>di</strong> approvazione del nuovo Statuto<br />

dell’Unione.<br />

Art. 7<br />

Recesso e scioglimento dell’Unione<br />

1. Ogni <strong>Comune</strong> partecipante all’Unione può recedere, in<br />

qualsiasi momento, per decisione assunta con atto deliberativo<br />

del Consiglio Comunale adottato a maggioranza qualificata<br />

dei 2/3 dei Consiglieri assegnati; qualora tale maggioranza non<br />

venga raggiunta, la votazione è ripetuta in successive sedute da<br />

tenersi entro 30 giorni e le delibere sono approvate se ottengono<br />

per due volte il voto favorevole della maggioranza assoluta<br />

dei Consiglieri assegnati. Tale decisione deve essere assunta sei<br />

mesi prima della scadenza dell’anno solare.


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

2. Gli effetti del recesso decorrono dall’inizio dell’anno solare<br />

successivo alla data <strong>di</strong> comunicazione al Presidente dell’Unione<br />

dell’adozione del provve<strong>di</strong>mento consiliare <strong>di</strong> recesso.<br />

3. Nei confronti dell’Ente che recede il recesso non produce<br />

effetto per le prestazioni già eseguite o in corso <strong>di</strong> esecuzione e<br />

per gli impegni finanziari già assunti.<br />

4. Il <strong>Comune</strong> che delibera <strong>di</strong> recedere dall’Unione rinunzia a<br />

qualsiasi <strong>di</strong>ritto sul patrimonio e demanio dell’Unione, costituito<br />

con il contributo Regionale e degli altri contributi in<strong>di</strong>cati all’art.<br />

31 percepiti dall’Unione. Pertanto, al <strong>Comune</strong> recedente, viene<br />

riconosciuto il <strong>di</strong>ritto solo sulla quota <strong>di</strong> patrimonio <strong>di</strong>rettamente<br />

finanziata con risorse proprie.<br />

5. Il recesso esercitato prima del termine <strong>di</strong> <strong>di</strong>eci anni produrrà<br />

effetti sanzionatori nei confronti del <strong>Comune</strong> recedente ai<br />

sensi dell’articolo 18 comma 4 della L.R. n. 19/2008. La sanzione<br />

<strong>di</strong> natura pecuniaria e’ stabilita nella misura pari al 50% dell’importo<br />

complessivo dei contributi regionali or<strong>di</strong>nari a sostegno<br />

dei servizi dell’Unione, risultanti dall’ultimo ren<strong>di</strong>conto dell’Unione<br />

fino ad un massimo <strong>di</strong> €. 15.000,00.<br />

6. La proposta <strong>di</strong> scioglimento dell’Unione è deliberata a<br />

maggioranza assoluta dai Consiglieri assegnati all’Assemblea<br />

dell’Unione.<br />

7. Lo scioglimento dell’Unione è deliberato da ciascun Consiglio<br />

Comunale con la maggioranza qualificata dei 2/3 dei<br />

Consiglieri assegnati. Qualora tale maggioranza non venga<br />

raggiunta, la votazione è ripetuta in successive sedute da tenersi<br />

entro 30 giorni e le delibere sono approvate se ottengono per<br />

due volte il voto favorevole della maggioranza assoluta dei consiglieri<br />

assegnati.<br />

8. Il recesso dall’Unione della maggioranza dei Comuni aderenti,<br />

deliberato dai Consigli Comunali a maggioranza qualificata<br />

dei 2/3 dei Consiglieri assegnati, determina lo scioglimento<br />

dell’Unione stessa. Qualora tale maggioranza non venga raggiunta,<br />

la votazione è ripetuta in successive sedute da tenersi<br />

entro 30 giorni e le delibere sono approvate se ottengono per<br />

due volte il voto favorevole della maggioranza assoluta dei consiglieri<br />

assegnati.<br />

9. Nella deliberazione <strong>di</strong> scioglimento deve essere in<strong>di</strong>cato il<br />

nominativo della persona incaricata della liquidazione dell’attività<br />

dell’Unione.<br />

10. Al termine dell’attività dell’Unione, l’incaricato della liquidazione<br />

trasmette alle Giunte dei Comuni componenti la deliberazione<br />

<strong>di</strong> riparto delle attività e delle passività dell’Unione tra<br />

i Comuni stessi; i Consigli Comunali provvedono a ratificare la<br />

citata deliberazione, iscrivendo le spese e le entrate spettanti nei<br />

relativi capitoli <strong>di</strong> bilancio, in base alla normativa vigente.<br />

11. Il personale comunale funzionalmente assegnato all’Unione<br />

- come specificato nel successivo titolo V - torna a svolgere<br />

la propria attività lavorativa presso il <strong>Comune</strong> che lo vede<br />

inserito nella propria dotazione organica. Per il personale <strong>di</strong>rettamente<br />

assunto dall’Unione, le amministrazioni si impegnano ad<br />

adottare nelle convenzioni regolanti il conferimento del servizio<br />

per il quale il personale è stato assunto ogni provve<strong>di</strong>mento utile<br />

alla prosecuzione del rapporto <strong>di</strong> lavoro all’interno <strong>di</strong> una delle<br />

amministrazioni, nei casi previsti dall’art. 27 comma 3.<br />

12. Le controversie che potranno insorgere in <strong>di</strong>pendenza del<br />

presente articolo saranno decise da una commissione composta<br />

dal Presidente dell’Unione, da un rappresentante per ogni<br />

<strong>Comune</strong> partecipante, dal Liquidatore, dal Segretario o dal Direttore<br />

Generale se nominato.<br />

TITOLO II<br />

ORDINAMENTO STRUTTURALE<br />

Art. 8<br />

Organi dell’Unione<br />

1. Sono Organi dell’Unione:<br />

– l’Assemblea;<br />

– il Presidente.<br />

Art. 9<br />

Assemblea dell’Unione<br />

1. L’Assemblea dell’Unione è espressione dei Comuni partecipanti<br />

all’Unione e, pertanto, ne è l’organo <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo e controllo<br />

politico-amministrativo.<br />

2. L’Assemblea è composta dai Sindaci dei Comuni partecipanti.<br />

Il Sindaco può delegare un Assessore o un Consigliere del<br />

proprio <strong>Comune</strong> a partecipare alle sedute dell’Assemblea.<br />

– 18 – Bollettino Ufficiale<br />

3. Sono <strong>di</strong> competenza dell’Assemblea dell’Unione:<br />

a) la convalida dei propri componenti;<br />

b) i regolamenti;<br />

c) i programmi, le relazioni previsionali e programmatiche,<br />

i piani finanziari, i programmi ed i progetti preliminari <strong>di</strong> opere<br />

pubbliche, i bilanci annuali e pluriennali e le relative variazioni, i<br />

conti consuntivi;<br />

d) le convenzioni con la Provincia, con la Comunità Montana,<br />

con Comuni non facenti parte dell’Unione, la costituzione e<br />

la mo<strong>di</strong>ficazione <strong>di</strong> altre forme associative;<br />

e) la costituzione <strong>di</strong> istituzioni e <strong>di</strong> aziende speciali, la concessione<br />

<strong>di</strong> pubblici servizi, la partecipazione dell’Unione a<br />

società <strong>di</strong> capitale, l’affidamento <strong>di</strong> attività e servizi me<strong>di</strong>ante<br />

convenzione;<br />

f) l’istituzione e l’or<strong>di</strong>namento dei tributi dell’Unione, la <strong>di</strong>sciplina<br />

generale delle tariffe per la fruizione dei beni e dei servizi;<br />

g) la contrazione dei mutui non previsti in atti fondamentali<br />

dell’Assemblea e l’emissione dei prestiti obbligazionari;<br />

h) le spese che impegnino i bilanci per gli esercizi successivi,<br />

escluse quelle relative alle locazioni <strong>di</strong> immobili ed alla somministrazione<br />

e fornitura <strong>di</strong> beni e servizi a carattere continuativo;<br />

i) la determinazione <strong>di</strong> contributi annui che i Comuni componenti<br />

devono corrispondere;<br />

j) gli acquisti e le alienazioni immobiliari, le relative permute,<br />

gli appalti e le concessioni che non siano espressamente previsti<br />

in atti fondamentali dell’Assemblea o che non ne costituiscano<br />

mera esecuzione e che, comunque, non rientrino nell’or<strong>di</strong>naria<br />

amministrazione <strong>di</strong> funzioni e servizi <strong>di</strong> competenza del<br />

Presidente o dei Responsabili <strong>di</strong> Servizio;<br />

k) gli atti <strong>di</strong> pianificazione e programmazione urbanistica, in<br />

conformità alla vigente normativa statale e regionale;<br />

l) le competenze che il d.lgs 18 agosto2000 n. 267 e successive<br />

mo<strong>di</strong>ficazioni ed integrazioni o altre Leggi attribuiscono al<br />

Consiglio Comunale;<br />

m) la determinazione del gettone <strong>di</strong> presenza dei componenti<br />

dell’assemblea e la misura dell’indennità <strong>di</strong> funzione del<br />

Presidente nei limiti previsti dagli articoli 18 comma 9 e art. 4<br />

comma 5 della l. r. 27 giugno 2008 n. 19.<br />

4. Le deliberazioni in or<strong>di</strong>ne agli argomenti <strong>di</strong> cui al presente<br />

articolo non possono essere adottate in via d’urgenza dagli altri<br />

organi dell’Unione.<br />

5. L’Assemblea promuove altresì il coor<strong>di</strong>namento delle decisioni<br />

dei singoli Comuni nelle residue materie <strong>di</strong> loro competenza;<br />

a tal fine ciascuno dei Comuni può sottoporre all’Assemblea<br />

dell’Unione gli schemi <strong>di</strong> deliberazione da adottare.<br />

6. Al funzionamento dell’Assemblea dell’Unione, fino all’approvazione<br />

<strong>di</strong> un apposito regolamento, si applicano le norme<br />

stabilite per il Consiglio Comunale <strong>di</strong> Capo <strong>di</strong> Ponte.<br />

Art. 10<br />

Il Presidente<br />

1. Nel corso della prima seduta, convocata e presieduta dal<br />

Sindaco del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Capo <strong>di</strong> Ponte, l’Assemblea elegge, con<br />

voto limitato ad una sola preferenza, il Presidente dell’Unione fra i<br />

Sindaci e gli Assessori dei Comuni facenti parte dell’Unione.<br />

2. Il Presidente dell’Unione è eletto a maggioranza assoluta<br />

dei componenti dell’Assemblea che ne determina la durata del<br />

mandato. In caso <strong>di</strong> parità la votazione viene imme<strong>di</strong>atamente<br />

ripetuta. In caso <strong>di</strong> ulteriore parità e’ eletto il Sindaco del <strong>Comune</strong><br />

con popolazione maggiore.<br />

Art. 11<br />

Competenze del Presidente<br />

1. Il Presidente rappresenta l’Unione, convoca e presiede l’Assemblea,<br />

sovrintende al funzionamento dei Servizi e degli Uffici<br />

nonché all’esecuzione degli atti.<br />

2. Il Presidente ha competenza e poteri <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo e vigilanza<br />

sull’attività dei componenti dell’Assemblea e delle strutture gestionali<br />

- esecutive, impartisce <strong>di</strong>rettive al Segretario dell’Unione<br />

in or<strong>di</strong>ne agli in<strong>di</strong>rizzi funzionali e <strong>di</strong> vigilanza sull’intera gestione<br />

amministrativa <strong>di</strong> tutti gli uffici e servizi.<br />

3. Il Presidente è competente nell’ambito della <strong>di</strong>sciplina regionale<br />

e, limitatamente ai servizi <strong>di</strong> competenza dell’Unione,<br />

a coor<strong>di</strong>nare gli orari dei servizi pubblici e quelli <strong>di</strong> apertura al<br />

pubblico degli uffici dell’Unione con le esigenze complessive e


Bollettino Ufficiale<br />

generali degli utenti, nel rispetto degli in<strong>di</strong>rizzi espressi dall’Assemblea<br />

dell’Unione.<br />

4. Il Presidente promuove, assume iniziative ed approva con<br />

atto formale gli accor<strong>di</strong> <strong>di</strong> programma con tutti i soggetti previsti<br />

dalla normativa vigente.<br />

5. Il Presidente può concedere delega ai componenti dell’Assemblea<br />

per la trattazione <strong>di</strong> determinate materie; la delega<br />

è riferita esclusivamente ai compiti <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo, controllo e<br />

sovrintendenza.<br />

6. Sono attribuite al Presidente le competenze non assegnate<br />

all’Assemblea o alla struttura burocratica.<br />

Art. 12<br />

Il Vice Presidente<br />

1. Il Vice Presidente è eletto dall’Assemblea tra i suoi componenti,<br />

con le medesime modalità previste per la nomina del<br />

Presidente.<br />

2. Il Vice Presidente sostituisce il Presidente in caso <strong>di</strong> assenza<br />

o <strong>di</strong> impe<strong>di</strong>mento temporaneo, nonché nel caso <strong>di</strong> sospensione<br />

dall’esercizio delle funzioni, <strong>di</strong>sposta ai sensi <strong>di</strong> legge.<br />

3. In caso <strong>di</strong> assenza od impe<strong>di</strong>mento temporaneo anche<br />

del Vice Presidente le funzioni <strong>di</strong> Presidente sono esercitate dal<br />

componente dell’Assemblea più anziano <strong>di</strong> età.<br />

Art. 13<br />

Sfiducia, <strong>di</strong>missioni e cessazione dalla carica <strong>di</strong> Presidente<br />

1. Il Presidente cessa dalla carica in caso <strong>di</strong> approvazione<br />

da parte dell’Assemblea <strong>di</strong> una mozione <strong>di</strong> sfiducia, votata per<br />

appello nominale da almeno la metà più uno dei componenti<br />

dell’Assemblea.<br />

2. La mozione <strong>di</strong> sfiducia, motivata e sottoscritta da almeno<br />

un terzo dei membri dell’Assemblea, viene messa in <strong>di</strong>scussione<br />

non prima <strong>di</strong> <strong>di</strong>eci giorni e non oltre trenta giorni dalla sua<br />

presentazione.<br />

3. Le <strong>di</strong>missioni del Presidente, in<strong>di</strong>rizzate per iscritto all’Assemblea<br />

dell’Unione, devono essere assunte imme<strong>di</strong>atamente al<br />

protocollo dell’Ente e <strong>di</strong>ventano irrevocabili trascorsi trenta giorni<br />

dalla loro presentazione.<br />

4. Ogni causa <strong>di</strong> cessazione dalla carica <strong>di</strong> Sindaco, determina,<br />

appena <strong>di</strong>venuta efficace, la cessazione <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto dalla<br />

carica <strong>di</strong> Presidente.<br />

5. Nei casi previsti dai commi precedenti, gli organi <strong>di</strong> governo<br />

dell’Unione rimangono in carica per l’or<strong>di</strong>naria amministrazione<br />

fino al rinnovo.<br />

Art. 14<br />

Incompatibilità per i componenti degli organi dell’Unione<br />

1. Nei casi in cui si verifichino cause <strong>di</strong> incompatibilità previste<br />

dalla normativa vigente con la carica <strong>di</strong> componente <strong>di</strong> uno<br />

degli Organi dell’Unione, si applicano le <strong>di</strong>sposizioni contenute<br />

nel d.lgs n. 267/2000.<br />

2. In mancanza <strong>di</strong> opzioni da parte dell’interessato, l’Assemblea<br />

<strong>di</strong>chiara la decadenza dalla carica ricoperta nell’ambito<br />

dell’Unione.<br />

Art. 15<br />

Divieto <strong>di</strong> incarichi e consulenze<br />

1. Al Presidente ed ai membri dell’Assemblea dell’Unione è<br />

vietato ricoprire incarichi ed assumere consulenze presso enti<br />

ed istituti <strong>di</strong>pendenti o comunque sottoposti al controllo ed alla<br />

vigilanza dell’Unione.<br />

Art. 16<br />

Permessi, indennità<br />

1. Al Presidente ed ai membri dell’Assemblea si applicano le<br />

norme dell’art. 79 e seguenti del d.lgs n. 267/2000 e successive<br />

mo<strong>di</strong>fiche ed integrazioni, dell’articolo 4 comma 5 della l.r. 27.06.<br />

2008 n. 19, e <strong>di</strong> tutte le successive norme per quanto attiene i<br />

permessi e le indennità spettanti.<br />

Art. 17<br />

Regolamenti<br />

1. L’Unione <strong>di</strong>sciplina la propria organizzazione, nonché i servizi<br />

e le funzioni che le sono stati conferiti, me<strong>di</strong>ante appositi<br />

regolamenti adottati a maggioranza assoluta dai componenti<br />

dell’Assemblea.<br />

– 19 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

2. Il Regolamento <strong>di</strong> Organizzazione degli Uffici e dei Servizi è<br />

<strong>di</strong> competenza dell’Assemblea.<br />

3. L’Unione adotta provve<strong>di</strong>menti finalizzati a rendere il più<br />

possibile omogenei i regolamenti dei Comuni aderenti relativi<br />

a materie non conferite <strong>di</strong>rettamente ed imme<strong>di</strong>atamente<br />

all’Unione.<br />

4. I regolamenti dell’Unione, ad intervenuta esecutività della<br />

deliberazione <strong>di</strong> approvazione, sono ripubblicati, ai soli fini conoscitivi,<br />

all’albo pretorio dell’Unione e dei Comuni facenti parte<br />

per quin<strong>di</strong>ci giorni.<br />

Art. 18<br />

Controllo sugli atti dell’Unione<br />

1. Gli atti dell’Unione sono soggetti a controllo secondo la<br />

normativa vigente per i Comuni e le Province.<br />

Art. 19<br />

Consulta degli amministratori comunali<br />

1. L’Assemblea dell’Unione ha facoltà, qualora lo ritenga opportuno<br />

e con apposita motivata deliberazione, <strong>di</strong> <strong>di</strong>sporre, a<br />

cura del Presidente e per la <strong>di</strong>scussione <strong>di</strong> argomenti dalla medesima<br />

in<strong>di</strong>viduati, la convocazione, in seduta plenaria, <strong>di</strong> tutti i<br />

Consiglieri eletti nei Consigli Comunali dei Comuni componenti<br />

l’Unione.<br />

2. La Consulta è convocata obbligatoriamente almeno una<br />

volta all’anno per l’esame dei documenti <strong>di</strong> programmazione<br />

economico-finanziaria, prima che i medesimi siano sottoposti<br />

all’approvazione dell’Assemblea dell’Unione.<br />

3. Le riunioni della Consulta sono presiedute dal Presidente<br />

dell’Unione e sono pubbliche.<br />

4. Le determinazioni della Consulta, riassunte in apposito verbale<br />

redatto dal Segretario dell’Unione, costituiscono atto <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo<br />

politico per l’Assemblea dell’Unione.<br />

TITOLO III<br />

PARTECIPAZIONE<br />

Art. 20<br />

Criteri generali<br />

1. L’Unione adotta la partecipazione come metodo essenziale<br />

per il raggiungimento dei propri scopi in conformità agli Statuti<br />

dei Comuni che ne fanno parte.<br />

Tutti gli atti dell’Unione sono pubblici, ad eccezione <strong>di</strong> quelli<br />

riservati per espressa in<strong>di</strong>cazione <strong>di</strong> legge o per effetto <strong>di</strong> una<br />

temporanea e motivata <strong>di</strong>chiarazione del Presidente che ne vieti<br />

l’esibizione, conformemente a quanto previsto dallo specifico<br />

regolamento da adottare e <strong>di</strong>sciplinante anche il <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> accesso<br />

agli atti amministrativi.<br />

2. A tal fine l’Unione può promuovere, secondo le forme previste<br />

dal presente Statuto, la collaborazione della popolazione<br />

in sede <strong>di</strong> pre<strong>di</strong>sposizione dei propri atti decisionali e <strong>di</strong> formulazione<br />

dei propri piani ed attua iniziative volte ad illustrare alla<br />

popolazione il contenuto e le motivazioni delle proprie scelte,<br />

garantendo la pubblicità degli atti.<br />

3. L’Unione promuove e valorizza le libere associazioni senza<br />

finalità <strong>di</strong> lucro operanti sul territorio, aventi finalità sociali nel<br />

campo dei servizi alla persona, nonché per la valorizzazione e la<br />

tutela dell’ambiente e del patrimonio culturale locale, favorendo<br />

la partecipazione delle stesse alla vita pubblica locale.<br />

Art. 21<br />

Consultazioni<br />

1. Gli Organi dell’Unione possono, qualora lo ritengano opportuno,<br />

promuovere il confronto e consultare, anche singolarmente,<br />

i Comuni aderenti, la Comunità Montana, l’Amministrazione<br />

Provinciale, Enti, Organizzazioni Sindacali <strong>di</strong> categoria,<br />

altre associazioni, esperti.<br />

2. La trasformazione dell’Unione in fusione dei Comuni dovrà<br />

essere preceduta da apposita consultazione referendaria contemporanea<br />

e separata per ciascun <strong>Comune</strong>.<br />

Art. 22<br />

Commissioni Consultive<br />

1. L’Assemblea può costituire Commissioni Consultive che<br />

svolgono i propri lavori relativamente a materie e/o settori e/o<br />

iniziative e/o servizi stabiliti e assegnati dall’Assemblea stessa.


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

2. Le Commissioni sono composte da rappresentanti dei Comuni<br />

e, laddove necessario, da esperti nelle materie da trattare.<br />

3. La deliberazione <strong>di</strong> costituzione <strong>di</strong> ogni singola Commissione<br />

stabilisce il numero dei componenti e la durata della<br />

Commissione.<br />

4. I Comuni, su richiesta dell’Unione, comunicano il nominativo<br />

dei propri rappresentanti in seno ad ogni Commissione che<br />

possono anche non rivestire il ruolo <strong>di</strong> amministratore.<br />

TITOLO IV<br />

FORME DI COLLABORAZIONE CON ALTRI ENTI<br />

Art. 23<br />

Rapporti con i Comuni componenti l’Unione<br />

1. Per garantire l’informazione in merito all’attività dell’Unione,<br />

a ciascun <strong>Comune</strong> viene trasmessa copia degli avvisi <strong>di</strong> convocazione<br />

dell’Assemblea dell’Unione, nonché dell’elenco delle<br />

deliberazioni adottate che devono essere esposte all’albo pretorio<br />

<strong>di</strong> ciascun ente.<br />

2. Entro il 31 <strong>di</strong>cembre <strong>di</strong> ciascun anno e ogniqualvolta uno<br />

dei Comuni ne faccia richiesta, il Presidente dell’Unione informa,<br />

me<strong>di</strong>ante apposita relazione, i Comuni componenti circa la situazione<br />

complessiva dell’Unione, l’attuazione dei programmi e<br />

dei progetti, le linee <strong>di</strong> sviluppo in<strong>di</strong>viduate.<br />

Art. 24<br />

Convenzioni<br />

1. L’ Unione può stipulare con la Comunità Montana, con la<br />

Provincia, con i Comuni limitrofi e con altri enti pubblici apposite<br />

convenzioni per svolgere e gestire in modo coor<strong>di</strong>nato funzioni<br />

e servizi.<br />

2. Lo schema <strong>di</strong> convenzione deve essere approvato con deliberazione<br />

assembleare assunta a maggioranza assoluta dei<br />

componenti, nella quale devono essere in<strong>di</strong>cati:<br />

a) le ragioni tecniche, economiche e <strong>di</strong> opportunità sociale<br />

del ricorso alla convenzione;<br />

b) i fini e la durata della convenzione;<br />

c) le modalità <strong>di</strong> finanziamento;<br />

d) le modalità <strong>di</strong> funzionamento, gli obblighi e le garanzie reciproci,<br />

le forme <strong>di</strong> consultazione degli enti convenzionati.<br />

3. Per l’espletamento dei propri fini l’Unione può avvalersi, previa<br />

deliberazione dell’Assemblea ed a seguito <strong>di</strong> accor<strong>di</strong> con gli<br />

enti interessati, degli uffici periferici della Regione e <strong>di</strong> altri enti<br />

pubblici, degli uffici dei Comuni componenti, nonché dell’operato<br />

<strong>di</strong> commissioni tecniche eventualmente istituite.<br />

Art. 25<br />

Accor<strong>di</strong> <strong>di</strong> programma<br />

1. Per l’esecuzione <strong>di</strong> interventi, opere, programmi che coinvolgano<br />

una pluralità <strong>di</strong> enti o <strong>di</strong> livelli <strong>di</strong> governo, l’Unione può<br />

promuovere accor<strong>di</strong> <strong>di</strong> programma al fine <strong>di</strong> assicurare il coor<strong>di</strong>namento<br />

delle azioni, nel rispetto delle normative vigenti.<br />

2. L’ accordo è approvato con atto formale, sottoscritto dai<br />

legali rappresentanti delle amministrazioni coinvolte, nel quale<br />

devono essere in<strong>di</strong>cati:<br />

a) tempi previsti;<br />

b) modalità <strong>di</strong> finanziamento;<br />

c) adempimenti previsti, obblighi degli enti sottoscrittori, garanzie<br />

riconosciute.<br />

TITOLO V<br />

UFFICI E PERSONALE<br />

Art. 26<br />

Organizzazione degli uffici e del personale<br />

1. L’Unione, nel rispetto dei principi fissati dal d.lgs n. 267/2000<br />

provvede alla determinazione della propria dotazione organica<br />

nonché alla gestione del personale nell’ambito della propria<br />

autonomia normativa e organizzativa, con i soli limiti derivanti<br />

dalle proprie capacità <strong>di</strong> bilancio e dalle esigenze d’esercizio<br />

delle funzioni e dei compiti attribuiti e <strong>di</strong>sciplina con apposito<br />

regolamento:<br />

a) la dotazione organica del personale che può essere <strong>di</strong>stinta<br />

in:<br />

– convenzionato con i Comuni;<br />

– comandato dai Comuni;<br />

– 20 – Bollettino Ufficiale<br />

– proprio;<br />

b) l’organizzazione dei Servizi e degli Uffici.<br />

2. I criteri ai quali deve ispirarsi la logica organizzativa sono<br />

l’autonomia, la funzionalità, l’economicità <strong>di</strong> gestione.<br />

3. Per una moderna e funzionale organizzazione, l’amministrazione<br />

adotta le metodologie e le tecnologie più idonee a<br />

rendere efficiente ed efficace l’azione amministrativa, assicurando<br />

il monitoraggio permanente dell’attività amministrativa e dei<br />

servizi ai citta<strong>di</strong>ni; in particolare, sono adottati meto<strong>di</strong> e tecniche<br />

per il controllo <strong>di</strong> gestione, la contabilità analitica e l’automazione<br />

negli uffici e nei servizi.<br />

A tal fine l’Unione assume i meto<strong>di</strong> della formazione e della valorizzazione<br />

del proprio apparato burocratico e l’adozione <strong>di</strong> un<br />

assetto organizzativo fondato sulla <strong>di</strong>ffusione delle opportune<br />

tecniche gestionali e <strong>di</strong> misurazione dei risultati; cura inoltre la<br />

progressiva informatizzazione della propria attività, secondo meto<strong>di</strong><br />

che ne consentano l’accesso anche tramite terminali posti<br />

presso gli uffici dei Comuni o in altri luoghi idonei.<br />

4. Il personale dell’Unione è organizzato in base ai principi <strong>di</strong><br />

partecipazione. responsabilità, valorizzazione dell’apporto in<strong>di</strong>viduale,<br />

qualificazione professionale, mobilità, professionalità.<br />

5. L’Unione promuove la partecipazione dei <strong>di</strong>pendenti alla<br />

definizione dei meto<strong>di</strong> <strong>di</strong> lavoro, alle modalità <strong>di</strong> esercizio delle<br />

competenze assegnate, alla verifica della rispondenza degli<br />

obiettivi.<br />

Art. 27<br />

Personale dell’Unione<br />

1. L’Unione si avvale prioritariamente dell’opera del personale<br />

dei singoli Comuni aderenti ricorrendo alla stipulazione <strong>di</strong><br />

apposita convenzione, a norma dell’art. 30 del d.lgs n. 267/2000,<br />

ovvero all’istituto del comando, sussistendone gli estremi; può<br />

assumere personale a tempo determinato ed assegnare incarichi<br />

professionali. Può inoltre, a seguito <strong>di</strong> adozione della dotazione<br />

organica, assumere personale proprio solo previo accordo<br />

<strong>di</strong> programma adottato dall’Unione e dai singoli Comuni aderenti,<br />

che <strong>di</strong>sciplini i termini con i quali tale personale, in caso <strong>di</strong><br />

scioglimento dell’Unione, transiterà nei ruoli organici dei Comuni<br />

interessati.<br />

2. L’esercizio delle funzioni e dei servizi oggetto dell’Unione<br />

comporta l’unificazione delle relative strutture burocratico -<br />

amministrative, compatibilmente con le esigenze dei singoli<br />

Comuni.<br />

3. Nel caso in cui entro il termine previsto non si ad<strong>di</strong>venga alla<br />

fusione, e comunque in ogni caso <strong>di</strong> scioglimento, il personale<br />

dell’Unione transita nei ruoli organici dei Comuni interessati,<br />

con le modalità previste dall’art. 7, comma 11.<br />

4. Possono essere riconosciuti incentivi economici per le figure<br />

professionali incaricate delle nuove funzioni nell’ambito<br />

dell’Unione.<br />

5. Qualora si ad<strong>di</strong>venga alla fusione, il personale dei singoli<br />

Comuni ed il personale dell’Unione confluisce stabilmente nella<br />

dotazione organica del nuovo <strong>Comune</strong> risultante dalla fusione<br />

stessa.<br />

Art. 28<br />

Stato giuri<strong>di</strong>co e trattamento economico del personale<br />

1. Al personale dell’Unione si applica la normativa vigente<br />

per il personale degli enti locali.<br />

2. L’Unione informa i rappresentanti dei lavoratori democraticamente<br />

in<strong>di</strong>viduati circa gli atti ed i provve<strong>di</strong>menti che riguardano<br />

il personale, l’organizzazione del lavoro ed il funzionamento<br />

degli uffici, rimanendo esclusa ogni forma <strong>di</strong> ingerenza<br />

su scelte <strong>di</strong> merito che esulano dai campi della contrattazione<br />

decentrata.<br />

Art. 29<br />

Segretario dell’Unione<br />

1. L’Unione ha un proprio Segretario titolare, nominato dal Presidente,<br />

che viene reclutato secondo le procedure previste dalla<br />

Legge e dal Regolamento <strong>di</strong> organizzazione. Il Segretario deve<br />

essere in possesso dei requisiti per la partecipazione al concorso<br />

<strong>di</strong> Segretario Comunale.<br />

2. Qualora non provveda alla nomina <strong>di</strong> un proprio Segretario<br />

ai sensi del comma 1, l’Unione si avvale, previa stipulazione <strong>di</strong><br />

apposita convenzione, del Segretario Comunale titolare <strong>di</strong> una<br />

sede <strong>di</strong> segreteria comunale presso i Comuni associati; in caso


Bollettino Ufficiale<br />

<strong>di</strong> assenza del Segretario titolare, le funzioni <strong>di</strong> Segretario sono<br />

svolte dal suo sostituto.<br />

3. Il Segretario svolge i compiti <strong>di</strong> collaborazione e funzioni<br />

<strong>di</strong> assistenza giuri<strong>di</strong>ca -amministrativa nei confronti dell’ente e<br />

sovrintende allo svolgimento delle funzioni dei responsabili dei<br />

servizi, coor<strong>di</strong>nandone l’attività.<br />

4. Il Segretario inoltre:<br />

• partecipa con funzioni consultive, referenti e <strong>di</strong> assistenza<br />

alle riunioni dell’Assemblea dell’Unione;<br />

• può rogare tutti i contratti nei quali l’Ente é parte ed autenticare<br />

scritture private ed atti unilaterali nell’interesse dell’Ente;<br />

• esprime i pareri <strong>di</strong> cui all’articolo 49 del d.lgs n. 267/2000,<br />

in relazione alle sue competenze, nel caso in cui l’Ente non abbia<br />

responsabili dei servizi;<br />

• sovraintende alla tenuta dell'albo dell'Unione ed attesta,<br />

su <strong>di</strong>chiarazione dei messi, l'avvenuta pubblicazione e l'esecutività<br />

degli atti;<br />

• esercita ogni altra funzione attribuitagli dal Presidente<br />

dell’Unione.<br />

5. Al Segretario dell'Unione possono essere affidate con provve<strong>di</strong>mento<br />

del Presidente le funzioni <strong>di</strong> Direttore con il riconoscimento<br />

<strong>di</strong> una indennità che verrà fissata dall’Assemblea con<br />

le modalità e nei limiti fissati dalle <strong>di</strong>sposizioni legislative o dalle<br />

norme <strong>di</strong> natura contrattuale vigenti.<br />

6. Al Segretario dell’Unione al quale sono state attribuite le<br />

funzioni <strong>di</strong> <strong>di</strong>rettore generale, sono attribuite le ulteriori seguenti<br />

funzioni:<br />

• coa<strong>di</strong>uva il Presidente nell’attività <strong>di</strong> sovraintendenza; a<br />

tal fine compie indagini e verifiche, lo informa sull’andamento<br />

delle attività, gli segnala tempestivamente le <strong>di</strong>fficoltà, i ritar<strong>di</strong><br />

e le carenze <strong>di</strong> mezzi o personale e gli propone gli interventi<br />

conseguenti;<br />

• sovrintende all'esecuzione delle deliberazioni dell’Assemblea<br />

ed a tal fine, ove occorra, in<strong>di</strong>vidua le procedure e le operazioni<br />

necessarie e gli uffici competenti, assegnando i relativi<br />

compiti ai responsabili <strong>di</strong> servizio competenti per materia e curando<br />

l'informazione <strong>di</strong> ogni altro ufficio interessato. A tal fine il Direttore<br />

convoca apposite riunioni organizzative e può costituire<br />

gruppi <strong>di</strong> lavoro o <strong>di</strong>ramare istruzioni o circolari;<br />

• è responsabile delle attività svolte dall'Unione ed in particolare<br />

esercita le seguenti funzioni:<br />

a) concorre a definire gli interventi necessari per migliorare<br />

l'efficienza e l'efficacia dei servizi, anche me<strong>di</strong>ante l'in<strong>di</strong>viduazione<br />

<strong>di</strong> forme alternative <strong>di</strong> gestione;<br />

b) coor<strong>di</strong>na i sistemi <strong>di</strong> pianificazione e controllo <strong>di</strong> gestione;<br />

c) elabora, secondo le <strong>di</strong>rettive del Presidente, le proposte <strong>di</strong><br />

bilancio;<br />

d) coor<strong>di</strong>na e gestisce il personale.<br />

TITOLO VI<br />

ORDINAMENTO FINANZIARIO<br />

Art. 30<br />

Or<strong>di</strong>namento<br />

1. L’or<strong>di</strong>namento finanziario è riservato alla legge.<br />

2. L’Unione, nell’ambito della finanza pubblica, è titolare <strong>di</strong> autonomia<br />

finanziaria, fondata su risorse proprie e derivate.<br />

3. L’Unione ha potestà impositiva autonoma nel campo delle<br />

imposte, delle tasse, delle tariffe e dei contributi, nei limiti stabiliti<br />

dalla legge, con riguardo alle materie ed ai compiti che le vengono<br />

attribuiti.<br />

Art. 31<br />

Risorse finanziarie<br />

1. La finanza dell’Unione è costituita da:<br />

a) contributi erogati dallo Stato<br />

b) contributi erogati dalla Regione<br />

c) contributi erogati dalla Provincia<br />

d) contributi erogati dalla Comunità Montana<br />

e) contributi erogati da altri Enti<br />

f) trasferimenti operati dai Comuni componenti<br />

g) tasse e <strong>di</strong>ritti per servizi pubblici<br />

h) risorse per investimenti<br />

i) altre entrate.<br />

– 21 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

2. Nell’ambito delle facoltà concesse dalla legge, l’Unione<br />

istituisce, con deliberazione assembleare, tributi, imposte, tasse<br />

e tariffe, adeguando queste ultime, per quanto possibile e con<br />

opportune <strong>di</strong>fferenziazioni, al costo dei relativi servizi.<br />

Art. 32<br />

Rapporti finanziari con i Comuni costituenti l’Unione<br />

3. Ai sensi dell’art. 153, del d.lgs n. 267/2000, il Servizio finanziario<br />

dell’Unione può essere organizzato, per tutti o solo taluni dei<br />

suoi compiti, tramite apposite convenzioni stipulate dall’Assemblea<br />

dell’Unione con uno o più Comuni.<br />

4. L’Unione introita tasse, tariffe e contributi relativi ai servizi gestiti<br />

<strong>di</strong>rettamente dall’Unione stessa.<br />

5. Il contributo annuale al bilancio dell’Unione a carico dei<br />

Comuni è determinato dalla <strong>di</strong>fferenza tra l’ammontare complessivo<br />

delle spese e la somma <strong>di</strong> tutte le entrate proprie dell’Unione<br />

ricomprendendo tra queste ultime anche le quote dovute<br />

dai singoli Comuni in base alle convenzioni specifiche dei singoli<br />

servizi.<br />

6. La spesa a carico <strong>di</strong> ogni singolo <strong>Comune</strong> è calcolata in<br />

rapporto al numero degli abitanti, con riferimento alla popolazione<br />

residente al 31/12 precedente l’anno cui si riferisce il bilancio<br />

<strong>di</strong> previsione.<br />

7. Per i servizi da delegare possono essere stabiliti ulteriori parametri<br />

significativi in or<strong>di</strong>ne al servizio interessato.<br />

Art. 33<br />

Attività finanziaria<br />

1. L’Unione si dota <strong>di</strong> un regolamento <strong>di</strong> contabilità da approvarsi<br />

in base alle <strong>di</strong>sposizioni legislative vigenti per i Comuni.<br />

2. Nel regolamento <strong>di</strong> contabilità si applicano i principi contabili<br />

stabiliti dalla legge e le modalità organizzative corrispondenti<br />

alle caratteristiche dell’Unione, ferme restando le <strong>di</strong>sposizioni<br />

volte ad assicurare l’unitarietà e l’uniformità del sistema<br />

finanziario e contabile.<br />

3. Il regolamento <strong>di</strong> contabilità stabilisce i meto<strong>di</strong>, gli in<strong>di</strong>catori<br />

ed i parametri per la valutazione <strong>di</strong> efficacia, efficienza ed<br />

economicità dei risultati conseguiti rispetto ai programmi ed ai<br />

costi sostenuti.<br />

Art. 34<br />

Bilancio<br />

1. La gestione finanziaria dell’Unione si svolge sulla base del<br />

Bilancio annuale <strong>di</strong> previsione, redatto in termini <strong>di</strong> competenza<br />

finanziaria, deliberato dall’Assemblea dell’Unione entro i termini<br />

e con le modalità stabiliti dalla legge per i Comuni con i quali<br />

si coor<strong>di</strong>na ove necessario ed opportuno al fine <strong>di</strong> assicurare la<br />

reciproca omogeneità funzionale delle rispettive previsioni.<br />

2. Il bilancio <strong>di</strong> previsione del primo anno finanziario nonché<br />

lo schema organizzativo dell’Ente verrà approvato dall’Assemblea<br />

dell’Unione entro 90 giorni dal proprio inse<strong>di</strong>amento.<br />

3. Il bilancio annuale <strong>di</strong> previsione redatto nell’osservanza<br />

dei principi <strong>di</strong> universalità, annualità, veri<strong>di</strong>cità, unità, integrità,<br />

pubblicità e pareggio economico - finanziario deve favorire una<br />

lettura per programmi, affinché siano consentiti, oltre al controllo<br />

finanziario e contabile. anche il controllo sulla gestione e la verifica<br />

dell’efficacia dell’azione dell’Unione.<br />

4. Al bilancio annuale sono allegati:<br />

– la relazione previsionale e programmatica;<br />

– il bilancio pluriennale;<br />

– tutti i documenti previsti dalla normativa vigente.<br />

5. L’Unione assicura ai citta<strong>di</strong>ni ed agli organismi <strong>di</strong> partecipazione<br />

la conoscenza dei contenuti significativi e caratteristici<br />

del bilancio e degli allegati documenti <strong>di</strong> programmazione, secondo<br />

le modalità definite nel regolamento <strong>di</strong> contabilità.<br />

Art. 35<br />

Ren<strong>di</strong>conto<br />

1. I fatti gestionali ed il risultato contabile <strong>di</strong> amministrazione<br />

sono rilevati e <strong>di</strong>mostrati nel ren<strong>di</strong>conto che comprende il conto<br />

del bilancio e il conto del patrimonio.<br />

2. Il ren<strong>di</strong>conto è deliberato dall’Assemblea dell’Unione entro<br />

i termini stabiliti dalla legge con il voto della maggioranza dei<br />

votanti.<br />

3. Sono allegati al ren<strong>di</strong>conto:


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

– la relazione illustrativa del Presidente dell’Unione che esprime<br />

le valutazioni <strong>di</strong> efficacia dell’azione condotta sulla base dei<br />

risultati conseguiti, in rapporto ai programmi ed ai costi sostenuti;<br />

– la relazione del revisore del conto;<br />

– l’elenco dei residui attivi e passivi, <strong>di</strong>stinti per anno <strong>di</strong><br />

provenienza.<br />

4. Le modalità <strong>di</strong> redazione del conto economico, del bilancio<br />

e del patrimonio, nonché le procedure per il risanamento<br />

finanziario, il controllo e la salvaguar<strong>di</strong>a degli equilibri <strong>di</strong> bilancio<br />

sono stabilite dalla legge e dal regolamento <strong>di</strong> contabilità.<br />

Art. 36<br />

Controllo interno<br />

1. Su ogni proposta <strong>di</strong> deliberazione sottoposta all’Assemblea<br />

che non sia mero atto <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo deve essere richiesto il parere<br />

in or<strong>di</strong>ne alla sola regolarità tecnica del Responsabile del servizio<br />

interessato e, qualora comporti impegno <strong>di</strong> spesa o <strong>di</strong>minuzione<br />

<strong>di</strong> entrata, del Responsabile <strong>di</strong> ragioneria in or<strong>di</strong>ne alla<br />

regolarità contabile. I pareri sono inseriti nella deliberazione.<br />

2. Nel caso in cui l’ente non abbia i Responsabili dei servizi, il<br />

parere è espresso dal Segretario dell’Ente, in relazione alle sue<br />

competenze. I soggetti <strong>di</strong> cui al comma 1 rispondono in via amministrativa<br />

e contabile dei pareri espressi.<br />

Art. 37<br />

Revisione economico - finanziaria<br />

1. L’Assemblea dell’Unione affida la revisione economicofinanziaria<br />

ad un solo revisore dei conti da scegliersi, tramite apposito<br />

bando, tra i professionisti iscritti nell’apposito albo.<br />

Nella fase <strong>di</strong> avvio dell’Unione, e comunque fino alla prima<br />

nomina del revisore, le relative funzioni vengono svolte dal revisore<br />

dei conti del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Capo <strong>di</strong> Ponte.<br />

2. Le norme regolamentari <strong>di</strong>sciplinano gli aspetti organizzativi<br />

e funzionali dell’ufficio del revisore dei conti e ne specificano<br />

le attribuzioni <strong>di</strong> controllo, impulso, proposta e garanzia, con osservanza<br />

della legge, dei principi civilistici concernenti il controllo<br />

delle società per azioni e del presente regolamento.<br />

3. Il revisore dei conti deve essere in possesso dei requisiti prescritti<br />

dalle norme sull’or<strong>di</strong>namento delle autonomie locali, <strong>di</strong><br />

quelli <strong>di</strong> eleggibilità per l’elezione a consigliere comunale e non<br />

deve ricadere nei casi <strong>di</strong> incompatibilità previsti dalla normativa<br />

vigente.<br />

4. Il regolamento <strong>di</strong> contabilità può prevedere ulteriori cause<br />

<strong>di</strong> incompatibilità al fine <strong>di</strong> garantire la posizione <strong>di</strong> imparzialità<br />

ed in<strong>di</strong>pendenza del revisore; lo stesso regolamento <strong>di</strong>sciplina le<br />

modalità <strong>di</strong> revoca e decadenza, applicando, in quanto compatibili,<br />

le norme del co<strong>di</strong>ce civile relative ai sindaci delle società<br />

per azioni.<br />

5. Il revisore dura in carica tre anni ed è rieleggibile una sola<br />

volta; può essere revocato per inadempienza ovvero allorché ricorrano<br />

gravi motivi che influiscano negativamente sull’espletamento<br />

del suo mandato ed in ogni caso allorquando ometta <strong>di</strong><br />

presentare nei termini previsti dal regolamento <strong>di</strong> contabilità la<br />

relazione sul ren<strong>di</strong>conto.<br />

6. Le funzioni del revisore sono quelle in<strong>di</strong>cate dalla normativa<br />

vigente; in particolare il revisore esercita la vigilanza sulla regolarità<br />

contabile e finanziaria della gestione dell’ente, attesta<br />

la corrispondenza del ren<strong>di</strong>conto alle risultanze della gestione<br />

re<strong>di</strong>gendo apposita relazione, collabora con l’Assemblea dell’Unione<br />

nella sua funzione <strong>di</strong> controllo e <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo, procede alle<br />

verifiche <strong>di</strong> cassa con scadenza trimestrale.<br />

7. Nella relazione <strong>di</strong> cui al precedente comma, possono essere<br />

espressi rilievi e proposte tendenti a conseguire migliore efficienza,<br />

efficacia ed economicità della gestione.<br />

8. Il revisore risponde della verità delle proprie attestazioni<br />

ed adempie ai propri doveri con la <strong>di</strong>ligenza del mandatario<br />

e, qualora riscontri gravi irregolarità nella gestione, ne riferisce<br />

imme<strong>di</strong>atamente all’Assemblea dell’Unione.<br />

9. Il regolamento <strong>di</strong> contabilità in<strong>di</strong>vidua forme e procedure<br />

per un corretto ed equilibrato raccordo operativo - funzionale<br />

tra la sfera d’attività del revisore e quella dell’Assemblea<br />

dell’Unione.<br />

10. Nell’esercizio delle sue funzioni, con modalità e limiti definiti<br />

nel regolamento <strong>di</strong> contabilità, il revisore ha <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> accesso<br />

agli atti ed ai documenti connessi alla sfera delle sue<br />

competenze.<br />

– 22 – Bollettino Ufficiale<br />

11. L’Assemblea, contestualmente all’in<strong>di</strong>zione del bando, fissa<br />

il compenso massimo del revisore, entro i limiti massimi stabiliti<br />

dalla legge.<br />

Art. 38<br />

Controllo <strong>di</strong> gestione<br />

1. Il regolamento <strong>di</strong> contabilità stabilisce i meto<strong>di</strong>, gli in<strong>di</strong>catori<br />

ed i parametri per la valutazione <strong>di</strong> efficacia, efficienza ed<br />

economicità dei risultati conseguiti rispetto ai programmi ed ai<br />

costi sostenuti.<br />

2. Il controllo <strong>di</strong> gestione si attua in tre fasi:<br />

a) la pre<strong>di</strong>sposizione degli obiettivi da raggiungere nel corso<br />

dell’esercizio;<br />

b) la rilevazione dei dati relativi al conto economico;<br />

c) la valutazione dell’attività svolta dall’Unione.<br />

3. La valutazione dell’attività si costruisce sulla base <strong>di</strong> misuratori<br />

idonei ad accertare perio<strong>di</strong>camente:<br />

– lo stato <strong>di</strong> attuazione dei programmi;<br />

– la congruità delle risultanze rispetto alle previsioni;<br />

– la quantificazione economica dei costi sostenuti per la verifica<br />

<strong>di</strong> coerenza con i programmi approvati;<br />

– l’accertamento degli eventuali scarti negativi tra ciò che è<br />

stato progettato e ciò che è stato realizzato, con l’in<strong>di</strong>viduazione<br />

delle relative responsabilità.<br />

4. I Responsabili dei servizi eseguono, con scadenza determinata<br />

dal regolamento <strong>di</strong> contabilità, operazioni <strong>di</strong> controllo economico-finanziario,<br />

per verificare la rispondenza della gestione<br />

dei fon<strong>di</strong> stanziati negli interventi <strong>di</strong> bilancio relativi ai servizi cui<br />

sono preposti; <strong>di</strong> dette operazioni viene data comunicazione al<br />

Presidente dell’Unione.<br />

5. L’Assemblea, almeno una volta all’anno e comunque entro<br />

il 30 settembre <strong>di</strong> ogni anno, provvede ad effettuare la ricognizione<br />

sullo stato <strong>di</strong> attuazione dei programmi; in tale sede adotta<br />

i provve<strong>di</strong>menti necessari per il ripiano degli eventuali debiti<br />

fuori bilancio riconoscibili e, qualora i dati facciano prevedere<br />

un <strong>di</strong>savanzo <strong>di</strong> amministrazione, assume le misure occorrenti a<br />

ripristinare il pareggio.<br />

Art. 39<br />

Tesoreria<br />

1. L’Unione ha un servizio <strong>di</strong> tesoreria che comprende:<br />

– la riscossione <strong>di</strong> tutte le entrate <strong>di</strong> pertinenza dell’Unione,<br />

versate dai debitori in base ad or<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> incasso e dal concessionario<br />

del servizio <strong>di</strong> riscossione dei tributi;<br />

– il pagamento delle spese or<strong>di</strong>nate me<strong>di</strong>ante mandati <strong>di</strong><br />

pagamento nei limiti degli stanziamenti <strong>di</strong> bilancio e dei fon<strong>di</strong><br />

<strong>di</strong> cassa <strong>di</strong>sponibili;<br />

– il pagamento, anche in mancanza dei relativi mandati, delle<br />

rate <strong>di</strong> ammortamento dei mutui e dei contributi previdenziali.<br />

2. I rapporti dell’Unione con il tesoriere sono <strong>di</strong>sciplinati dalla<br />

legge, dal regolamento <strong>di</strong> contabilità, nonché da apposita<br />

convenzione tipo da approvarsi da parte dell’Assemblea<br />

dell’Unione.<br />

Art. 40<br />

Economato<br />

1. Il regolamento <strong>di</strong> contabilità prevede l’istituzione del servizio<br />

<strong>di</strong> economato, cui viene preposto un responsabile, per la gestione<br />

<strong>di</strong> cassa delle spese d’ufficio <strong>di</strong> non rilevante ammontare.<br />

TITOLO VIII<br />

DISPOSIZIONI TRANSITORIE E FINALI<br />

Art. 41<br />

Personale<br />

1. Fino all’adozione della dotazione organica ed all’assunzione<br />

<strong>di</strong> personale proprio, per consentire il normale espletamento<br />

dei compiti e delle funzioni dell’Unione, si ricorre alla stipulazione<br />

<strong>di</strong> apposita convenzione, ovvero all’istituto del comando.<br />

Art. 42<br />

Costituzione<br />

1. L’Unione è costituita secondo le modalità previste dall’articolo<br />

1 del presente Statuto.


Bollettino Ufficiale<br />

2. La prima seduta dell’Assemblea dopo la costituzione<br />

dell’Unione è convocata e presieduta dal Sindaco del <strong>Comune</strong><br />

<strong>di</strong> Capo <strong>di</strong> Ponte.<br />

Art. 43<br />

Bilancio e programmazione finanziaria<br />

1. L’Assemblea dell’Unione delibera, entro il termine fissato<br />

dalla legge per i Comuni, il bilancio <strong>di</strong> previsione per l’anno finanziario<br />

successivo.<br />

2. Per la gestione dell’esercizio finanziario l’Assemblea dell’Unione<br />

approva un piano <strong>di</strong> previsione <strong>di</strong> spese, da sud<strong>di</strong>videre<br />

in capo ai Comuni sulla base dei criteri stabiliti al precedente<br />

art. 32, che saranno imputate sui rispettivi bilanci, allocate in apposito<br />

capitolo del titolo I, sezione IX della spesa.<br />

3. I Comuni, con atto deliberativo dei rispettivi Consigli comunali,<br />

in<strong>di</strong>viduano contestualmente all’approvazione del Bilancio<br />

<strong>di</strong> Previsione dell’Unione, i Servizi che intendono delegare all’Unione<br />

stessa nell’anno successivo.<br />

Art. 44<br />

Gestione del servizio <strong>di</strong> tesoreria<br />

1. Nelle more dell’espletamento della gara per l’aggiu<strong>di</strong>cazione<br />

del servizio <strong>di</strong> tesoreria il servizio stesso viene temporaneamente<br />

affidato al Tesoriere del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Capo <strong>di</strong> Ponte.<br />

Art. 45<br />

Atti regolamentari<br />

1. Sino all’emanazione <strong>di</strong> propri ed autonomi regolamenti, l’Unione<br />

applica i regolamenti in essere nel <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Capo <strong>di</strong><br />

Ponte, se ed in quanto compatibili con il presente Statuto.<br />

2. Il Presidente è incaricato <strong>di</strong> presentare all’Assemblea, entro<br />

un anno dal proprio inse<strong>di</strong>amento, la proposta dei regolamenti<br />

attuativi del presente atto che si rendono necessari.<br />

3. Fino all’approvazione del regolamento <strong>di</strong> contabilità, l’organo<br />

<strong>di</strong> revisione economico-finanziaria del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Capo<br />

<strong>di</strong> Ponte provvede alla verifica or<strong>di</strong>naria <strong>di</strong> cassa dell’Unione,<br />

con cadenza trimestrale e la trasmette al Presidente dell’Unione.<br />

Art. 46<br />

Capacità normativa dell’Unione: inefficacia delle norme<br />

regolamentari comunali incompatibili<br />

1. L’Unione possiede, limitatamente all’oggetto delle proprie<br />

attribuzioni, la medesima capacità normativa rimessa dalla legge<br />

ai Comuni.<br />

2. Il trasferimento <strong>di</strong> attribuzioni o compiti comunali all’Unione<br />

determina, salvo <strong>di</strong>versa volontà espressa recata negli atti <strong>di</strong><br />

trasferimento e fatti comunque salvi gli eventuali <strong>di</strong>ritti già maturati<br />

da parte <strong>di</strong> terzi, l’inefficacia delle <strong>di</strong>sposizioni normative<br />

comunali deputate a regolarne la <strong>di</strong>sciplina dal momento in cui<br />

assumono esecutività gli atti dell’Unione deputati a surrogarle.<br />

3. Gli atti dell’Unione curano <strong>di</strong> in<strong>di</strong>care le suddette abrogazioni.<br />

Ove queste siano parziali, curano <strong>di</strong> allegare le normative<br />

comunali sopravvissute.<br />

Art. 47<br />

Mo<strong>di</strong>ficazioni o abrogazioni del presente Statuto<br />

1. Le mo<strong>di</strong>ficazioni del presente Statuto proposte dall’Assemblea<br />

dell’Unione saranno inviate ai Consigli Comunali dei<br />

Comuni facenti parte dell’Unione i quali possono deliberare al<br />

riguardo entro 60 giorni.<br />

2. L’Assemblea dell’Unione, preso atto delle eventuali decisioni<br />

assunte dai Comuni, delibera sulle mo<strong>di</strong>ficazioni statutarie,<br />

anche in senso <strong>di</strong>fforme dalle delibere dei singoli Consigli Comunali,<br />

con maggioranza dei due terzi dei componenti.<br />

Art. 48<br />

Entrata in vigore<br />

1. Il presente Statuto, è pubblicato, unitamente all’Atto Costitutivo,<br />

per trenta giorni consecutivi all’albo pretorio dei Comuni<br />

aderenti ed entrerà in vigore il giorno successivo a quello che<br />

conclude tale pubblicazione. Il presente Statuto sarà trasmesso<br />

alla Regione Lombar<strong>di</strong>a per la pubblicazione sul B.U.R.L. e trasmesso<br />

al Ministero dell’Interno per essere inserito nella raccolta<br />

ufficiale degli statuti.<br />

Il sindaco del comune <strong>di</strong> Braone<br />

Il sindaco del comune <strong>di</strong> Capo <strong>di</strong> Ponte<br />

Il sindaco del comune <strong>di</strong> Cerveno<br />

Il sindaco del comune <strong>di</strong> Losine<br />

Il sindaco del comune <strong>di</strong> Ono san Pietro<br />

– 23 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

B) GARE<br />

Amministrazione regionale<br />

Comunicato regionale n. 29 del 1 marzo 2011<br />

Presidenza - Direzione centrale Organizzazione, personale,<br />

patrimonio e sistema inforamtivo - GE.C.A. 9/2011 – Procedura<br />

aperta per l’appalto del servizio <strong>di</strong> realizzazione, erogazione,<br />

monitoraggio e ren<strong>di</strong>contazione dei titoli <strong>di</strong> assegnazione<br />

della Dote Scuola per gli anni scolastici 2011/2012 e<br />

2012/2013<br />

SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE<br />

I.1) Denominazione, in<strong>di</strong>rizzi, punti <strong>di</strong> contatto: Giunta Regionale<br />

della Lombar<strong>di</strong>a – Piazza Città <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a, 1 - 20124<br />

Milano – Italia – Punti <strong>di</strong> contatto: Paola Rizzo - telefono: +39<br />

0267656329 – Fax +39 0267654424 Posta elettronica: contratti@<br />

regione.<strong>lombar<strong>di</strong>a</strong>.it - Profilo <strong>di</strong> commitente (URL): www.regione.<br />

<strong>lombar<strong>di</strong>a</strong>.it<br />

Ulteriori informazioni: come punto I.1); capitolato speciale d’oneri<br />

e documentazione complementare: <strong>di</strong>sponibili come punto<br />

I.1); In<strong>di</strong>rizzo al quale inviare offerte e domande <strong>di</strong> partecipazione:<br />

come punto I.1).<br />

I.2) Tipo <strong>di</strong> amministrazione aggiu<strong>di</strong>catrice e principali settori<br />

<strong>di</strong> attività: Autorità regionale; Servizi generali delle amministrazioni<br />

pubbliche.<br />

L’amministrazione aggiu<strong>di</strong>catrice acquista per conto <strong>di</strong> altre<br />

amministrazioni aggiu<strong>di</strong>catici? NO<br />

SEZIONE II: OGGETTO DELL’APPALTO<br />

II.1.1) Descrizione: Servizio <strong>di</strong> realizzazione, erogazione, monitoraggio<br />

e ren<strong>di</strong>contazione dei titoli <strong>di</strong> assegnazione della Dote<br />

Scuola per gli anni scolastici 2011/2012 e 2012/2013.<br />

II.1.2) Tipo <strong>di</strong> appalto e luogo <strong>di</strong> esecuzione, luogo <strong>di</strong> consegna<br />

o <strong>di</strong> prestazione dei servizi: (c) Servizi Categoria n. 24,<br />

Lombar<strong>di</strong>a.<br />

II.1.3) L’avviso riguarda: un appalto pubblico<br />

II.1.5) Breve descrizione dell’appalto o degli acquisiti: come<br />

punto II.1.1)<br />

II.1.6) CPV (vocabolario comune per gli appalti): 80410000<br />

II.1.7) L’appalto rientra nel campo <strong>di</strong> applicazione dell’accordo<br />

sugli appalti pubblici (AAP) NO<br />

II.1.8.) Divisioni in lotti: NO<br />

II.1.9) Ammissibilità <strong>di</strong> varianti: NO<br />

II.2) Quantitativo o entità dell’appalto<br />

II.2.1) Quantitativo o entità totale: € 1.750.000,00= (IVA esclusa)<br />

<strong>di</strong> cui € 150.000,00= (IVA esclusa) quale corrispettivo e €<br />

1.600.000,00= (IVA esclusa) quale presunto aggio dai soggetti<br />

affiliati alla rete commerciale per la gestione del servizio.<br />

II.2.2) Opzioni: SI. Eventuale facoltà <strong>di</strong> ripetizione dell’incarico<br />

per un periodo massimo <strong>di</strong> 24 mesi ai sensi dell’art. 57, comma<br />

5, lett. b) del d.lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii., ponendo a base della<br />

procedura negoziata la somma massima stimata e non vincolante<br />

<strong>di</strong> aggiu<strong>di</strong>cazione appalto.<br />

II.3) Durata dell’appalto o termine <strong>di</strong> esecuzione: 24 (ventiquattro)<br />

mesi dalla stipula.<br />

SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONO-<br />

MICO, FINANZIARIO E TECNICO<br />

III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste<br />

Modalità cauzioni: ex art. 4. lettere E) - F) ed art. 11 del <strong>di</strong>sciplinare<br />

<strong>di</strong> gara.<br />

Cauzione provvisoria: importo € 2%= corrispettivo complessivo<br />

a <strong>di</strong>sposizione (o, eventualmente, in misura ridotta nei casi<br />

previsti dall’art. 75, comma 7, d.lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii.) e vali<strong>di</strong>tà<br />

non inferiore a 180 giorni decorrenti dalla data <strong>di</strong> presentazione<br />

delle offerte, oltre all’impegno del garante a rinnovare la<br />

garanzia nel caso in cui, al momento della sua scadenza, non<br />

sia ancora intervenuta l’aggiu<strong>di</strong>cazione.<br />

Impegno <strong>di</strong> un fideiussore a rilasciare la cauzione definitiva<br />

per l’esecuzione del contratto ex art. 113, d.lgs. n. 163/2006 e<br />

ss.mm.ii., pena l’esclusione dalla gara.<br />

Cauzione definitiva (per aggiu<strong>di</strong>catario): ex art. 113 del d.lgs.<br />

n. 163/2006 e ss.mm.ii.; cfr. art. 11 <strong>di</strong>sciplinare <strong>di</strong> gara.<br />

Garanzia Fideiussoria (per aggiu<strong>di</strong>catario): cfr. art. 9.3 del<br />

capitolato).<br />

– 24 – Bollettino Ufficiale<br />

III.1.2) Principali modalità <strong>di</strong> finanziamento e <strong>di</strong> pagamento<br />

e/o riferimenti alle <strong>di</strong>sposizioni applicabili in materia: Finanziamento<br />

carico bilancio regionale. Disposizioni: d.lgs. 163/2006<br />

ss.mm.ii.; d.p.r. 445/2000; L. 68/1999; d.lgs. 196/2003; L.R.<br />

14/1997; d.lgs. 231/2002, Co<strong>di</strong>ce Civile; L. 383/2001; L. 266/2002;<br />

L. 248/2006; d.lgs. 81/2008.<br />

III.1.3) Forma giuri<strong>di</strong>ca che dovrà assumere il raggruppamento<br />

<strong>di</strong> operatori economici aggiu<strong>di</strong>catario dell’appalto: ex art. 37,<br />

d.lgs. 163/2006: mandato speciale con rappresentanza.<br />

III.1.4) Altre con<strong>di</strong>zioni particolari cui è soggetta la realizzazione<br />

dell’appalto: NO<br />

III.2) Con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> partecipazione<br />

III.2.1) Situazione personale degli operatori, inclusi i requisiti<br />

relativi all’iscrizione nell’albo professionale o nel registro<br />

commerciale<br />

Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità<br />

ai requisiti:<br />

1) assenza cause <strong>di</strong> esclusione <strong>di</strong> cui all’art. 38, comma 1 del<br />

d.lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii.; 2) (per i soggetti tenuti) iscrizione<br />

competente Camera Commercio, Industria, Agricoltura, Artigianato<br />

(registro equivalente per le imprese <strong>di</strong> altro Stato U.E.) con<br />

oggetto sociale comprendente ovvero coerente con oggetto<br />

gara, con in<strong>di</strong>cazione CCIAA, data, numero, legale rappresentante;<br />

3) assenza con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> esclusione dalla gara <strong>di</strong> cui<br />

all’art. 1-bis della legge 383/2001 (o legge equivalente per le<br />

imprese <strong>di</strong> altro Stato UE).<br />

Per <strong>di</strong>mostrazione dei requisiti della presente sezione: cfr. art. 4,<br />

lett. C) del <strong>di</strong>sciplinare. Per raggruppamenti e consorzi: cfr. art. 5<br />

del <strong>di</strong>sciplinare.<br />

III.2.2) Capacità economica e finanziaria:<br />

1. realizzazione nel triennio 2007 - 2008 - 2009 <strong>di</strong> un fatturato<br />

globale complessivamente non inferiore ad euro 1.000.000,00=<br />

(unmilione/00) al netto dell’IVA, risultante dalle <strong>di</strong>chiarazioni IVA<br />

o imposta equivalente in ambito U.E.;<br />

2. possesso <strong>di</strong> idonee <strong>di</strong>chiarazioni bancarie rilasciate da almeno<br />

due istituti <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to (da allegare).<br />

Per il requisito della presente sezione è richiesta <strong>di</strong>chiarazione<br />

ex DPR 445/2000 resa ex art. 4, lett. C) del <strong>di</strong>sciplinare; per raggruppamenti<br />

e consorzi: cfr. art. 5 del <strong>di</strong>sciplinare.<br />

Per la verifica del presente requisito ex art. 48, d.lgs. n.<br />

163/2006 e ss.mm.ii. è richiesta la seguente documentazione<br />

(modalità ex art. 8 <strong>di</strong>sciplinare): copia delle <strong>di</strong>chiarazioni IVA relative<br />

agli anni 2007 - 2008 - 2009.<br />

III.2.3) Capacità tecnica: realizzazione nel triennio 2007-2008-<br />

2009 <strong>di</strong> servizi analoghi a quelli oggetto della gara e precisamente:<br />

«gestione <strong>di</strong> titoli per l’accesso all’acquisto <strong>di</strong> beni e servizi<br />

<strong>di</strong> natura sociale, culturale e professionale, in sostituzione <strong>di</strong><br />

interventi economici», per un importo non inferiore complessivamente<br />

a euro 200.000,00= (duecentomila/00) al netto dell’IVA.<br />

Per il requisito della presente sezione è richiesta <strong>di</strong>chiarazione<br />

ex DPR 445/2000 resa ex art. 4, lett. C) del <strong>di</strong>sciplinare; per raggruppamenti<br />

e consorzi: cfr. art. 5 del <strong>di</strong>sciplinare.<br />

Per la verifica del presente requisito ex art. 48, d.lgs. 163/2006<br />

e ss.mm.ii. è richiesta la seguente documentazione (modalità ex<br />

art. 8 <strong>di</strong>sciplinare):<br />

– se il servizio è stato prestato a favore <strong>di</strong> privati: <strong>di</strong>chiarazione<br />

(in originale o copia conforme) <strong>di</strong> avvenuta esecuzione rilasciata<br />

dal privato stesso con in<strong>di</strong>cazione <strong>di</strong> oggetto, importo e data;<br />

– se il servizio è stato prestato a favore <strong>di</strong> pubbliche amministrazioni:<br />

certificato (in originale o copia conforme) rilasciato e<br />

vistato dall’amministrazione stessa.<br />

III.2.4) Appalti riservati: NO<br />

III.3) Con<strong>di</strong>zioni relative all’appalto <strong>di</strong> servizi<br />

III.3.I) La prestazione del servizio è riservata ad una particolare<br />

professione: NO<br />

III.3.2) Le persone giuri<strong>di</strong>che devono in<strong>di</strong>care il nome e le<br />

qualifiche professionali delle persone incaricate della prestazione<br />

del servizio: SI<br />

SEZIONE IV: PROCEDURA<br />

IV.1.1) Tipo <strong>di</strong> procedura: Aperta<br />

IV.2.1) Criteri <strong>di</strong> aggiu<strong>di</strong>cazione: Offerta economicamente più<br />

vantaggiosa in base ai criteri in<strong>di</strong>cati nel <strong>di</strong>sciplinare <strong>di</strong> gara.<br />

IV.2.2) Ricorso ad un’asta elettronica NO<br />

IV.3) Informazioni <strong>di</strong> carattere amministrativo


Bollettino Ufficiale<br />

IV.3.1) Numero <strong>di</strong> riferimento attribuito al dossier dell’amministrazione<br />

aggiu<strong>di</strong>catrice GE.C.A. 9/2011<br />

IV.3.2) Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto:<br />

Avviso <strong>di</strong> preinformazione: G.U.U.E. 2011/S 32-053032 del 16 febbraio<br />

2011<br />

IV.3.3) Con<strong>di</strong>zioni per ottenere il capitolato d’oneri e la documentazione<br />

complementare<br />

Termine per il ricevimento delle richieste <strong>di</strong> documenti o per<br />

l’accesso ai documenti: Data 13 aprile 2011 - Ora: 12.00.<br />

Documenti a pagamento: NO<br />

IV.3.4) Termine per il ricevimento delle offerte: Data 13 aprile<br />

2011 - Ora: 12.00.<br />

IV.3.6) Lingua: italiana<br />

IV.3.7) Periodo minimo durante il quale l’offerente è vincolato<br />

alla propria offerta: giorni 180 (dalla scadenza del termine per la<br />

sua presentazione)<br />

IV.3.8) Modalità <strong>di</strong> apertura delle offerte: Data 21 aprile 2011<br />

- Ora: 10.00.<br />

Luogo: Milano – Via Melchiorre Gioia, 37 – 8° piano – Ala Azzurra<br />

- Sala riunioni Az.08.01.<br />

Persone ammesse ad assistere all’apertura delle offerte: SI, Legali<br />

rappresentanti concorrenti o loro delegati.<br />

SEZIONE VI:ALTRE INFORMAZIONI<br />

VI.1) Trattasi <strong>di</strong> un appalto perio<strong>di</strong>co : NO<br />

VI.2) Appalto connesso ad un progetto e/o programma finanziato<br />

dai fon<strong>di</strong> comunitari: NO<br />

VI.3) Informazioni complementari<br />

Nella <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> partecipazione il concorrente dovrà<br />

precisare obbligatoriamente il domicilio eletto per tutte le comunicazioni<br />

ed il numero <strong>di</strong> fax al fine dell’invio delle stesse.<br />

Oneri <strong>di</strong> sicurezza da interferenza pari a zero.<br />

Per modalità <strong>di</strong> formulazione e presentazione offerta: cfr. art. 4<br />

e 6 del <strong>di</strong>sciplinare. Per Raggruppamenti e Consorzi cfr. art. 5 del<br />

<strong>di</strong>sciplinare. Cause <strong>di</strong> esclusione ex art. 9 del <strong>di</strong>sciplinare.<br />

In caso <strong>di</strong> avvalimento: cfr art. 3 del <strong>di</strong>sciplinare.<br />

Il contratto non conterrà la clausola compromissoria.<br />

Termine ultimo per richiedere chiarimenti in<strong>di</strong>rizzo ex punto I.1,<br />

secondo le modalità art. 10 del <strong>di</strong>sciplinare: 1 aprile 2011. L’Amministrazione<br />

si riserva la facoltà <strong>di</strong>: sospendere o non aggiu<strong>di</strong>care<br />

la gara qualora nessuna offerta sia ritenuta conveniente<br />

o idonea in relazione all’oggetto del contratto ai sensi dell’art.<br />

81, comma 3, d.lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii. ovvero qualora, nelle<br />

more dello svolgimento procedura, CONSIP spa attivi una convenzione<br />

per un servizio corrispondente a quello oggetto <strong>di</strong> affidamento<br />

ed avente parametri prezzo-qualità più convenienti;<br />

i concorrenti non hanno <strong>di</strong>ritto a compensi, indennizzi, rimborsi,<br />

altro.<br />

Subappalto ammesso ex art. 118, d.lgs. n. 163/2006 e ss.mm.<br />

ii.; vietata cessione contratto.<br />

I mezzi <strong>di</strong> comunicazione prescelti sono fax e posta.<br />

Tutte le prestazioni sono da intendersi principali.<br />

La presente procedura è stata indetta con decreto del <strong>di</strong>rigente<br />

della Struttura Acquisti Contratti e Patrimonio n. 1706 del<br />

24/02/2011.<br />

Il Responsabile Unico del Proce<strong>di</strong>mento è il dott. Paolo Formigoni<br />

– Dirigente della Struttura Sistema Educativo e Istruzione<br />

della Direzione Generale Istruzione, Formazione e Lavoro.<br />

Co<strong>di</strong>ce Identificativo Gara (C.I.G.) 1210202248.<br />

Co<strong>di</strong>ce Unico Progetto (C.U.P.) E89E11000590009.<br />

VI.4) Procedure <strong>di</strong> ricorso<br />

VI.4.1) Organismo responsabile delle procedure <strong>di</strong> ricorso:<br />

T.A.R. Lombar<strong>di</strong>a - Via Corridoni, 39 – 20122 – Milano - Italia<br />

Fax +39 0276053248<br />

VI.4.2) Presentazione <strong>di</strong> ricorso. Informazioni precise sui termini<br />

<strong>di</strong> presentazione <strong>di</strong> ricorso: 30 giorni al T.A.R. Lombar<strong>di</strong>a.<br />

VI.5) Data <strong>di</strong> spe<strong>di</strong>zione del presente avviso: 1 marzo 2011<br />

Il <strong>di</strong>rigente della struttura<br />

acquisti contratti e patrimonio<br />

Michele Colosimo<br />

– 25 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

Provincia <strong>di</strong> Varese<br />

Procedura aperta - Servizio assicurativo ramo incen<strong>di</strong>o<br />

La Provincia <strong>di</strong> Varese in<strong>di</strong>ce procedura aperta da tenersi ai<br />

sensi dell’art. 55 d.lgs. 163/2006 e s.m. per il servizio assicurativo<br />

rischio incen<strong>di</strong>o - periodo 19.6.2011/31 <strong>di</strong>cembre 2013, per<br />

l’importo a base d’appalto <strong>di</strong> € 188.000,00 imposte escluse. CIG<br />

1176873252 – CUP J34I11000040003.<br />

Le offerte, in<strong>di</strong>rizzate all’Area personale organizzazione – Affari<br />

generali e legali - Gare e Contratti - piazza Libertà 1 - 21100 Varese,<br />

devono pervenire al Protocollo dell’Ente entro le ore 12.00<br />

del 1 aprile 2011 a mezzo servizio postale o agenzie <strong>di</strong> recapito<br />

autorizzate. E’ altresì ammessa la consegna a mano.<br />

Data gara: 5 aprile 2011 ore 9.00<br />

Responsabile unico del proce<strong>di</strong>mento: Avv. Paolo Ambrosoli<br />

Per l’esatta compilazione dell’offerta dovrà essere richiesta<br />

copia del bando e <strong>di</strong>sciplinare <strong>di</strong> gara all’Ufficio gare e contratti<br />

<strong>di</strong> questo Ente (Tel. 0332252221 - Fax 0332252360) <strong>di</strong>sponibile<br />

anche su sito Internet http://www.provincia.va.it<br />

Varese, 4 marzo 2010<br />

Il <strong>di</strong>rigente<br />

Paolo Ambrosoli<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Cantù (CO)<br />

Area Opere pubbliche - Ambiente e patrimonio - Ufficio<br />

Patrimonio - Bando d’asta me<strong>di</strong>ante pubblico incanto<br />

(V esperimento) per l’alienazione del terreno comunale<br />

posto in Cantù località Vighizzolo a lato della via Brianza<br />

contrad<strong>di</strong>stinto a parte dei mappali n. 2538 e n. 9406<br />

Vista la legge per l’amministrazione del patrimonio e della<br />

contabilità generale dello Stato R.D. 18.11.1923 n. 2440;<br />

Visto il regolamento per l’amministrazione del patrimonio<br />

e per la contabilità generale dello Stato R.D. 23 maggio 1924,<br />

n.827<br />

Visto il regolamento comunale per la ven<strong>di</strong>ta dei beni immobili<br />

ai sensi dell’art. 12 comma 2 della legge 127/1997<br />

Si rende noto quanto segue in or<strong>di</strong>ne all’alienazione suddetta.<br />

1) ENTE ALIENANTE<br />

Il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Cantù (CO) con sede in Piazza Parini n. 4, C.A.P.<br />

22063 – telefono 031/717.513 - 516 - 512 – telefax 031/717522 –<br />

e-mail patrimonio@comune.cantu.co.it intende alienare un lotto<br />

<strong>di</strong> terreno e<strong>di</strong>ficabile <strong>di</strong> proprietà comunale ubicato in Cantù,<br />

località Vighizzolo a lato della via Brianza e contrad<strong>di</strong>stinto a<br />

parte dei mappali n. 2538 e n. 9406, in esecuzione della deliberazione<br />

della Giunta comunale n. 43 del 28 febbraio 2011, esecutiva<br />

ai sensi <strong>di</strong> legge con la quale si è deciso <strong>di</strong> procedere al<br />

quinto esperimento d’asta:<br />

– l’importo a base d’asta è <strong>di</strong> €. 527.200,00= (cinquecentoventisettemiladuecento)<br />

a corpo.<br />

2) SISTEMA DI AGGIUDICAZIONE<br />

L’esperimento della gara si terrà in seduta pubblica, presso il<br />

Palazzo comunale <strong>di</strong> Piazza Parini n. 4 a Cantù, nella data in<strong>di</strong>cata<br />

al punto n. 13 del presente bando.<br />

Alla ven<strong>di</strong>ta del lotto <strong>di</strong> terreno si procede me<strong>di</strong>ante asta pubblica,<br />

secondo le modalità proce<strong>di</strong>mentali stabilite dalla legge<br />

per l’amministrazione del patrimonio e contabilità generale dello<br />

stato, approvata con R.D. 2440/1923 e dal relativo regolamento<br />

<strong>di</strong> attuazione approvato con R.D. 827/1924.<br />

L’asta sarà tenuta con il sistema delle offerte segrete in miglioramento<br />

del prezzo base ai sensi dell’art. 73 lett. c) e art. 76 del<br />

R.D. 827/1924.<br />

Si procederà all’aggiu<strong>di</strong>cazione anche in caso <strong>di</strong> una sola offerta<br />

ritenuta valida dal Presidente <strong>di</strong> gara (art. 69 R.D. 827/1924).<br />

Nel caso <strong>di</strong> aumenti uguali si procederà all’aggiu<strong>di</strong>cazione ai<br />

sensi dell’art.77 del R.D. 827/1924.<br />

3) PARTECIPAZIONE ALL’ASTA<br />

Possono partecipare all’asta tutti gli interessati in forma <strong>di</strong> persona<br />

fisica o giuri<strong>di</strong>ca o associativa, nel rispetto della vigente<br />

normativa in materia, che in possesso dei requisiti previsti dal<br />

bando, presentino le offerte corredate dalla documentazione<br />

richiesta dal presente bando.<br />

4) OFFERTA ECONOMICA<br />

L’importo a base d’asta è <strong>di</strong> €. 527.200,00= (cinquecentoventisettemiladucento)<br />

a corpo.


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

L’atto <strong>di</strong> compraven<strong>di</strong>ta sarà soggetto a imposta <strong>di</strong> registro a<br />

carico dell’aggiu<strong>di</strong>catario.<br />

L’immobile è venduto a corpo e nello stato <strong>di</strong> fatto e <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto<br />

esistente al momento della gara, con tutte le servitù attive e passive,<br />

note ed ignote, apparenti e non apparenti, continue e <strong>di</strong>scontinue,<br />

con tutti i <strong>di</strong>ritti, ragioni, azioni, pertinenze, accessioni,<br />

oneri quali dall’ente posseduti in forza dei suoi titoli <strong>di</strong> proprietà<br />

e <strong>di</strong> suo possesso e quali risultanti anche dalla relazione <strong>di</strong> perizia<br />

tecnica allo scopo effettuata. L’immobile è garantito libero<br />

da ipoteche e da trascrizioni pregiu<strong>di</strong>zievoli.<br />

Il corrispettivo della presente asta è costituito dal trasferimento<br />

in proprietà all’aggiu<strong>di</strong>catario del terreno posto a lato della<br />

Via Brianza identificato a parte dei mappali n. 2538 e n. 9406<br />

così come meglio in<strong>di</strong>viduato nel successivo punto 5.<br />

Saranno poste a carico dell’acquirente i costi della perizia e<br />

tutte le spese inerenti e conseguenti la stipula dell’atto <strong>di</strong> compraven<strong>di</strong>ta<br />

compresa l’imposta <strong>di</strong> registro, nonché quelle relative<br />

alla redazione e approvazione del tipo <strong>di</strong> frazionamento<br />

catastale.<br />

Le offerte pertanto dovranno tenere conto:<br />

• del valore <strong>di</strong> mercato del lotto <strong>di</strong> cui trattasi;<br />

• della necessità <strong>di</strong> provvedere agli obblighi stabiliti nel presente<br />

bando (rimborso spese).<br />

L’atto <strong>di</strong> compraven<strong>di</strong>ta sarà stipulato entro il termine perentorio<br />

fissato e comunicato dalla Amministrazione Comunale.<br />

5) DESCRIZIONE E DISPONIBILITA’ DEI BENI<br />

Terreno posto a lato della Via Brianza, attualmente incolto della<br />

superficie catastale complessiva <strong>di</strong> ha 0.37.70 e della superficie<br />

rilevata <strong>di</strong> mq. 3.725,00= <strong>di</strong> proprietà del COMUNE DI CANTU’<br />

in forza dell’atto a rogito del dott. Giuseppe Manfre<strong>di</strong> <strong>di</strong> Cantù,<br />

in data 8 ottobre 2004 n.135.053/29.674 <strong>di</strong> rep..<br />

L’immobile risulta così catastalmente identificato al Catasto<br />

terreni del <strong>Comune</strong> censuario <strong>di</strong> Cantù:<br />

• mapp. 2538 (parte) sem. arb. cl. 2^ – ha 0.31.20 – R.D.<br />

€.17,72= - R.A. €.12,89=<br />

• mapp. 9406 (parte) sem. arb. cl. 6^ - ha 0.06.50 – R.D. €.<br />

1,68= - R.A. €. 1,34=<br />

Con successivo frazionamento, da approvarsi secondo la vigente<br />

normativa catastale prima del trasferimento delle proprietà,<br />

dalle particelle suin<strong>di</strong>cate dovrà essere stralciato il se<strong>di</strong>me <strong>di</strong><br />

terreno occupato dal marciapiede.<br />

6) DESTINAZIONE URBANISTICA<br />

Come risulta dal certificato <strong>di</strong> destinazione urbanistica, parte<br />

integrante della perizia estimativa, l’immobile posto in ven<strong>di</strong>ta<br />

insiste nel Piano regolatore Generale approvato con deliberazione<br />

n. 6/44961 del 5 agosto 1999 dalla giunta della regione<br />

Lombar<strong>di</strong>a e successive varianti approvate con deliberazioni <strong>di</strong><br />

Consiglio comunale n. 33 in data 8 aprile 2002 e n. 3 in data 13<br />

febbraio 2007 (variante urbanistica settore commerciale) e n. 8<br />

del 4 maggio 2009, nella seguente zona:<br />

PARTE<br />

Art. 44 ter - Zona Tessuto prevalentemente produttiva artigianale<br />

- industriale (ZTP 1.2)<br />

Tessuto esistente con prevalenza <strong>di</strong> funzioni artigianali ed industriali,<br />

con ricorrenti tipologie produttive.<br />

Questo tessuto ricade nella zona B, <strong>di</strong> cui al D.I. 2 aprile 1968<br />

n. 1444.<br />

a) Normativa funzionale:<br />

Usi previsti: U3/1, U3/2, U 4/11, U4/13, U4/14, U5/1, U5/7, U6/5,<br />

U6/6<br />

Usi regolati: U4/13 = max.50% Slp<br />

Usi regolati: U4/11 = max. 20% Slp<br />

b) Parametri urbanistici ed e<strong>di</strong>lizi:<br />

Gli interventi sono soggetti ai seguenti in<strong>di</strong>ci e parametri:<br />

Uf= 0,80 mq/mq<br />

H= max 12,00 ml ad esclusione dei volumi tecnici e degli impianti<br />

<strong>di</strong> carattere straor<strong>di</strong>nario<br />

Rc = 60%<br />

c) Modalità <strong>di</strong> attuazione:<br />

E’ previsto l’intervento e<strong>di</strong>lizio <strong>di</strong>retto.<br />

a) Prescrizioni particolari:<br />

Nella fascia profonda almeno 10 mt dal confine con le zone<br />

residenziali ZTS, ZTRR, ZTRVP, ZTR1, ZTR2, ZTR3, ZTR4 sono vietate le<br />

– 26 – Bollettino Ufficiale<br />

attività inserite nell’elenco <strong>di</strong> cui al Decreto 02/03/87 «Elenco<br />

delle industrie insalubri <strong>di</strong> cui all’art. 216 del T.U.LL.SS.» salvo eventuale<br />

deroga per le attività insalubri <strong>di</strong> 2.a classe, concessa su<br />

conforme parere degli uffici competenti.<br />

Parte sede stradale (occupata dal marciapiede pubblico<br />

non oggetto <strong>di</strong> cessione).<br />

L’area è soggetta a vincolo idrogeologico (R.D.L. 3267/23 e succ. mod.) NO<br />

L’area è soggetta a vincolo paesaggistico (art. 142 D.Lgs. 42/04) NO<br />

L’area è soggetta a vincolo paesaggistico (art. 157 D.Lgs. 42/04) NO<br />

L’area è soggetta a vincolo storico-monumentale (art. 10 e art. 45) D.Lgs. 42/04) NO<br />

L’area è in zona <strong>di</strong> recupero (L. 457/78) NO<br />

L’area è nel perimetro del centro e<strong>di</strong>ficato (L. 865/71 art. 18) NO<br />

L’area è nel perimetro del centro abitato (L. 1150/42 art. 41 quinquies) SI<br />

L’area è nell’ambito <strong>di</strong> un Piano Attuativo Vigente NO<br />

L’eventuale e<strong>di</strong>ficazione ammessa dal PRUG è in ogni caso<br />

subor<strong>di</strong>nata all’esistenza delle opere <strong>di</strong> urbanizzazione primaria<br />

(con particolare riferimento alle fognature) o all’impegno della<br />

loro contestuale realizzazione da parte del richiedente».<br />

7) DEPOSITO CAUZIONALE<br />

Per essere ammessi all’asta pubblica gli interessati dovranno<br />

costituire, prima della presentazione dell’offerta, un deposito<br />

a titolo cauzionale, pari al 10% dell’importo a base d’asta da<br />

prestare me<strong>di</strong>ante fideiussione bancaria o assicurativa o assegno<br />

circolare ovvero deposito bancario c/o Tesoriere comunale<br />

– Cassa Rurale ed Artigiana <strong>di</strong> Cantù, cod. IBAN: IT55V08430<br />

51060 000000988500.<br />

Qualora venga prestata me<strong>di</strong>ante fideiussione dovrà avere<br />

una vali<strong>di</strong>tà <strong>di</strong> almeno novanta giorni dalla data <strong>di</strong> apertura<br />

delle offerte e, a pena <strong>di</strong> esclusione dalla gara, dovrà essere inserita<br />

la seguente con<strong>di</strong>zione particolare con la quale l’Istituto<br />

Bancario o assicurativo si obbliga incon<strong>di</strong>zionatamente, escludendo<br />

il beneficio della preventiva escussione <strong>di</strong> cui all’art. 1944<br />

del Co<strong>di</strong>ce Civile e della decadenza <strong>di</strong> cui all’art. 1957 del Co<strong>di</strong>ce<br />

Civile, ad effettuare il versamento della somma garantita<br />

presso la Tesoreria Comunale.<br />

In caso <strong>di</strong> aggiu<strong>di</strong>cazione il deposito suddetto avrà carattere<br />

<strong>di</strong> acconto.<br />

La cauzione sarà sollecitamente svincolata per i concorrenti<br />

non aggiu<strong>di</strong>catari.<br />

L’offerente avrà facoltà <strong>di</strong> svincolarsi dall’offerta fino a tre giorni<br />

prima dell’effettuazione della gara.<br />

8) ESAME DELLA DOCUMENTAZIONE<br />

Il Bando <strong>di</strong> alienazione e gli elaborati tecnici sono in visione<br />

presso l’Ufficio Patrimonio del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Cantù in Piazza Parini<br />

n.4, durante i giorni e negli orari d’ufficio.<br />

Il Bando integrale potrà essere richiesto e inviato via fax o<br />

scaricato dal sito internet del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Cantù (www.comune.<br />

cantu.co.it).<br />

9) TERMINI E MODALITÀ PER LA PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE<br />

Le offerte, corredate dalla documentazione <strong>di</strong> seguito elencata,<br />

dovranno pervenire al Protocollo Generale del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />

Cantù in Piazza Parini n.4, entro le ore 12.00 del giorno 7.aprile<br />

2011. Le offerte dovranno essere redatte in lingua italiana.<br />

In ogni caso resta inteso che il recapito della busta rimane ad<br />

esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, la busta<br />

stessa non giunga a destinazione in tempo utile.<br />

10) DOCUMENTAZIONE DI GARA<br />

a) Cauzione<br />

Ai sensi del punto 7 del presente bando e dell’art.10 comma<br />

terzo del regolamento comunale per la ven<strong>di</strong>ta dei beni immobili,<br />

l’offerta dovrà essere corredata da una cauzione pari al 10%<br />

dell’importo posto a base d’asta e cioè pari a €. 52.720,00=<br />

(cinquantaduemilasettecentoventi);<br />

b) istanza <strong>di</strong> partecipazione all’asta in lingua italiana, sottoscritta<br />

dal partecipante o dal legale rappresentante in caso <strong>di</strong><br />

società o enti, prodotta unitamente a copia fotostatica del documento<br />

d’identità del sottoscrittore ai sensi dell’art. 48 del d.p.r.<br />

445/2000.<br />

Con la domanda <strong>di</strong> partecipazione il concorrente dovrà rendere<br />

una <strong>di</strong>chiarazione sostitutiva <strong>di</strong> certificazione, accompagnata<br />

da copia fotostatica del proprio documento <strong>di</strong> riconoscimento,<br />

da rilasciarsi ai sensi e per gli effetti degli artt. 46, 47 e 76<br />

del d.p.r. 445/2000 e s.m.i. attestante:


Bollettino Ufficiale<br />

1. - se si partecipa per proprio conto, <strong>di</strong>chiarazione del concorrente<br />

che attesti <strong>di</strong> non essere interdetto, inabilitato o fallito<br />

e che a suo carico non sono in corso procedure per nessuno<br />

<strong>di</strong> tali stati, l’assenza <strong>di</strong> carichi pendenti ovvero <strong>di</strong> condanne<br />

penali, nonché autocertificazione antimafia attestante che nei<br />

propri confronti non sussistono le cause <strong>di</strong> <strong>di</strong>vieto, <strong>di</strong> decadenza<br />

o <strong>di</strong> sospensione previste dall’art. 10 della Legge n. 575/1965;<br />

2. – se si partecipa per conto <strong>di</strong> altre persone fisiche, oltre alle<br />

<strong>di</strong>chiarazioni <strong>di</strong> cui al punto 1. è necessario esibire la procura<br />

speciale in originale con firma autenticata, redatta da notaio;<br />

3. - se si partecipa per conto <strong>di</strong> <strong>di</strong>tte in<strong>di</strong>viduali o società <strong>di</strong><br />

fatto, oltre alle <strong>di</strong>chiarazioni <strong>di</strong> cui al punto 1. si devono esibire<br />

i documenti comprovanti la rappresentanza legale del partecipante<br />

all’asta e quelli comprovanti che nei confronti della<br />

Ditta o Società non penda alcuna procedura fallimentare o <strong>di</strong><br />

liquidazione;<br />

4. – se si partecipa per conto <strong>di</strong> una persona giuri<strong>di</strong>ca, oltre<br />

alle <strong>di</strong>chiarazioni <strong>di</strong> cui al punto 1. si devono esibire i documenti<br />

comprovanti la rappresentanza legale del partecipante all’asta<br />

e quelli comprovanti la volontà del rappresentato <strong>di</strong> acquistare<br />

il bene (delibera del competente organo). Nel caso <strong>di</strong> Società<br />

Commerciali è necessaria altresì che nei confronti della Società<br />

non penda alcuna procedura fallimentare o <strong>di</strong> liquidazione. Per<br />

i soggetti iscritti nel Registro delle Imprese, si richiede l’autocertificazione<br />

dell’iscrizione alla CCIAA territorialmente competente;<br />

5. – <strong>di</strong> conoscere ed accettare incon<strong>di</strong>zionatamente le in<strong>di</strong>cazioni<br />

contenute nel presente bando;<br />

6. - <strong>di</strong> non aver reso false <strong>di</strong>chiarazioni in merito ai requisiti e<br />

alle con<strong>di</strong>zioni rilevanti per concorrere all’asta;<br />

7. – i dati relativi al proprio domicilio per ogni eventuale<br />

comunicazione;<br />

8. - <strong>di</strong> autorizzare, ai sensi del d.lgs. 196/2003, il trattamento<br />

dei dati sensibili utilizzati esclusivamente ai fini connessi all’espletamento<br />

della presente procedura.<br />

Si fa luogo all’esclusione dalla gara nel caso in cui manchino<br />

o risultino incompleti o irregolari i documenti richiesti.<br />

L’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà <strong>di</strong> effettuare<br />

opportuni accertamenti circa la veri<strong>di</strong>cità <strong>di</strong> quanto <strong>di</strong>chiarato.<br />

11) OFFERTA<br />

L’offerta in competente bollo, redatta esclusivamente in lingua<br />

italiana, secondo lo schema allegato, in<strong>di</strong>cherà la percentuale<br />

<strong>di</strong> aumento, rispetto all’importo <strong>di</strong> €. 527.200,00= (cinquecentoventisettemiladuecento)<br />

fissato a base d’asta nel presente bando,<br />

espressa così in cifre come in lettere.<br />

Tale offerta deve essere chiusa in apposita busta (nella quale<br />

non devono essere inseriti altri documenti) che dovrà essere<br />

controfirmata e sigillata su tutti i lembi <strong>di</strong> chiusura. L’anzidetta<br />

busta deve essere racchiusa in un’altra anch’essa controfirmata<br />

e sigillata con bolli <strong>di</strong> ceralacca su tutti i lembi <strong>di</strong> chiusura,<br />

nella quale saranno compresi la cauzione e i documenti richiesti<br />

a corredo dell’offerta stessa. Sul frontespizio <strong>di</strong> entrambe le<br />

buste dovrà essere in<strong>di</strong>cato che si riferisce all’offerta per l’asta <strong>di</strong><br />

alienazione del terreno <strong>di</strong> Via Brianza, il nominativo del mittente,<br />

l’ora ed il termine per la presentazione dell’offerta ed il seguente<br />

oggetto:<br />

«Offerta per l’alienazione dell’area comunale <strong>di</strong> Via Brianza in<br />

Cantù».<br />

Oltre il termine stabilito nel precedente punto 9), non sarà ritenuta<br />

valida alcuna altra offerta anche se sostitutiva od aggiuntiva<br />

<strong>di</strong> offerta precedente.<br />

Quando nell’offerta vi sia <strong>di</strong>scordanza tra il numero in lettere e<br />

quello in cifre, sarà ritenuta valida l’in<strong>di</strong>cazione più vantaggiosa<br />

per l’Amministrazione.<br />

Non saranno prese in considerazione offerte che non siano in<br />

aumento.<br />

Le offerte devono essere sottoscritte <strong>di</strong>rettamente o da persona<br />

munita <strong>di</strong> mandato.<br />

Non sono ammesse offerte per persona da nominare, con<strong>di</strong>zionate,<br />

indeterminate o che facciano riferimento ad altre<br />

offerte.<br />

12) ESCLUSIONE - AVVERTENZE<br />

Resta inteso che:<br />

• trascorsa l'ora fissata per la presentazione dell'offerta non<br />

viene riconosciuta valida alcuna offerta anche se sostitutiva od<br />

aggiuntiva <strong>di</strong> offerta precedente;<br />

• non sono ammesse le offerte con<strong>di</strong>zionate e quelle espresse<br />

in modo indeterminato o con riferimento ad offerta relativa<br />

ad altra gara;<br />

– 27 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

• non è ammessa alla gara l'offerta che non risulti consegnata<br />

al Protocollo comunale ENTRO IL TERMINE in<strong>di</strong>cato nel bando<br />

e non si darà corso all'apertura della busta e del plico in essa<br />

contenuto se non confezionati come dettagliatamente prescritto<br />

in precedenza;<br />

• non sarà ammessa alla gara l'offerta nel caso in cui manchino<br />

o risultino incompleti od irregolari i documenti richiesti;<br />

parimenti determina l'esclusione dalla gara il fatto che l'offerta<br />

non sia contenuta nell'apposito plico interno debitamente sigillato<br />

e controfirmato sui lembi <strong>di</strong> chiusura.<br />

13) APERTURA DEI PLICHI E DELLE OFFERTE<br />

L’apertura dei plichi contenenti le offerte avrà luogo, presso la<br />

sede Municipale <strong>di</strong> Piazza Parini n. 4 a Cantù, il giorno 8 aprile<br />

2011 allo ore 12.00, in seduta aperta al pubblico ed alla presenza<br />

degli interessati che ritenessero <strong>di</strong> intervenire.<br />

L’asta pubblica avrà inizio nell’ora stabilita anche se nessuno<br />

dei concorrenti fosse presente nella sala della gara.<br />

L’offerta, mentre sarà vincolante per l’offerente sin dall’apertura<br />

effettuata in sede <strong>di</strong> gara, non impegnerà l’Amministrazione<br />

se non dopo l’approvazione dell’aggiu<strong>di</strong>cazione definitiva da<br />

effettuarsi con determinazione <strong>di</strong>rigenziale.<br />

L’acquirente dovrà versare l’importo offerto al momento<br />

dell’aggiu<strong>di</strong>cazione definitiva.<br />

La Commissione <strong>di</strong> asta pubblica è composta dal Dirigente<br />

dell’Area Opere pubbliche, ambiente e patrimonio, in qualità <strong>di</strong><br />

Presidente e dal dott. Matteo Canali e dal geom. Sergio Comolli<br />

in qualità <strong>di</strong> componenti. In caso <strong>di</strong> impe<strong>di</strong>mento verranno nominati<br />

membri supplenti.<br />

Il Presidente dell’asta giu<strong>di</strong>cherà inappellabilmente sul valore<br />

dei documenti presentati e potrà, nel caso <strong>di</strong> riscontrate irregolarità<br />

o non conformità sostanziale o formale dei predetti a<br />

quanto sopra, escludere dalla gara qualsiasi concorrente senza<br />

che l’escluso possa reclamare alcuna indennità <strong>di</strong> sorta.<br />

14) OBBLIGHI DELL’ AGGIUDICATARIO EVENTUALI<br />

CONSEGUENZE<br />

Dopo l’aggiu<strong>di</strong>cazione e prima della stipula del contratto <strong>di</strong><br />

compraven<strong>di</strong>ta l’aggiu<strong>di</strong>catario dovrà presentare, nei termini richiesti<br />

dall’Amministrazione alienante:<br />

1. la documentazione relativa al possesso dei requisiti inseriti<br />

nelle <strong>di</strong>chiarazioni sostitutive fatte in sede <strong>di</strong> gara;<br />

2. l’importo offerto per la compraven<strong>di</strong>ta;<br />

3. versamento della somma relativa al rimborso <strong>di</strong> tutte le<br />

spese inerenti e conseguenti la stipula dell’atto <strong>di</strong> compraven<strong>di</strong>ta<br />

dell’immobile.<br />

Nel caso in cui l’aggiu<strong>di</strong>catario non consenta la valida formazione<br />

del contratto nei termini stabiliti dall’Amministrazione<br />

alienante, sarà assoggettato alla per<strong>di</strong>ta del deposito cauzionale<br />

ed il bene sarà rivenduto dal <strong>Comune</strong> a seguito <strong>di</strong> nuovo<br />

incanto; nel caso <strong>di</strong> <strong>di</strong>fferenza in meno fra il prezzo della prima<br />

ven<strong>di</strong>ta e quello della seconda, il primo aggiu<strong>di</strong>catario sarà tenuto<br />

a rimborsare al <strong>Comune</strong> la <strong>di</strong>fferenza <strong>di</strong> prezzo e gli interessi<br />

relativi decorsi fino al pagamento. Nel caso <strong>di</strong> <strong>di</strong>fferenza in<br />

più, l’eccedenza profitterà al <strong>Comune</strong>. E’ fatto salvo per l’amministrazione<br />

Comunale il <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> agire nelle opportune se<strong>di</strong> per il<br />

risarcimento <strong>di</strong> eventuali ulteriori danni.<br />

15) AVVERTENZE GENERALI<br />

Restituzione dei documenti<br />

Tutti i documenti certificati presentati dall’aggiu<strong>di</strong>catario sono<br />

trattenuti dall’Ente alienante.<br />

I certificati e i documenti presentati dagli offerenti non rimasti<br />

aggiu<strong>di</strong>catari sono restituiti, una volta effettuata l’aggiu<strong>di</strong>cazione,<br />

se richiesti dagli interessati.<br />

Gli atti in questione, salvo l’offerta, possono essere ritirati a mano<br />

<strong>di</strong>rettamente presso l’ufficio competente.<br />

Per quanto non previsto si applicano le norme vigenti in materia<br />

ed in particolare quelle <strong>di</strong> cui al R.D. del 23 maggio 1925,<br />

n.827, sul regolamento per l’amministrazione del patrimonio e<br />

per la contabilità generale dello Stato, con successive mo<strong>di</strong>fiche<br />

ed integrazioni.<br />

Il presente bando è consultabile sul sito del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Cantù<br />

(www.comune.cantu.co.it), oltre ad essere pubblicato all’Albo<br />

Pretorio.<br />

Cantù, 3 marzo 2011<br />

Il <strong>di</strong>rigente<br />

Mario Iorio


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

NOTE:<br />

SCHEMA DI OFFERTA AREA DI VIA BRIANZA<br />

(da re<strong>di</strong>gersi in competente bollo)<br />

Spett.le<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Cantù<br />

Il sottoscritto _____________________ , nato a ___________ il ________,<br />

residente a __________________ C.F. ________________________,<br />

in qualità <strong>di</strong> _______________ della Ditta ____________________<br />

con sede in _______________ Via _______________<br />

C.F./P.IVA ___________ (OPPURE SE DEL CASO)<br />

I sottoscritti:<br />

(elencazione dei nominativi degli offerenti, completi <strong>di</strong> dati anagrafici come sopra)<br />

presa visione del Bando <strong>di</strong> pubblico incanto approvato con deliberazione della Giunta comunale n<br />

43 del 28.2.2011 intende con la presente concorrere al quinto esperimento dell’asta ban<strong>di</strong>ta dal<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Cantù per l’alienazione del terreno e<strong>di</strong>ficabile sito a Cantù, in Via Brianza e<br />

contrad<strong>di</strong>stinto a parte dei mappali n.2538 e n.9406, indetta per il giorno 8.4.2011 alle ore 12.00.<br />

DICHIARA<br />

sotto la propria responsabilità, ai sensi e per gli effetti degli artt.46, 47, 48 e 76 del D.P.R. 445/2000<br />

e s.m.i.:<br />

- Ve<strong>di</strong> note 1, 2, 3 e 4;<br />

- <strong>di</strong> aver visto ed esaminato l'area oggetto dell'asta;<br />

- <strong>di</strong> conoscere esattamente la sua consistenza <strong>di</strong> stato e d'uso, nonché <strong>di</strong> aver preso conoscenza <strong>di</strong><br />

tutte le circostanze generali e particolari che possono aver influito sulla determinazione<br />

dell'offerta;<br />

- <strong>di</strong> conoscere e <strong>di</strong> accettare incon<strong>di</strong>zionatamente tutte le prescrizioni del Bando per l'alienazione<br />

me<strong>di</strong>ante asta pubblica dell’area <strong>di</strong> proprietà comunale sita in Cantù, Via Brianza,<br />

contrad<strong>di</strong>stinta al Catasto terreni del predetto <strong>Comune</strong>, sezione censuaria Cantù, a parte dei<br />

mappali n.2538 e n.9406, nonché del Regolamento comunale per la ven<strong>di</strong>ta dei beni immobili;<br />

- <strong>di</strong> non aver reso false <strong>di</strong>chiarazioni in merito ai requisiti e alle con<strong>di</strong>zioni rilevanti per<br />

concorrere all’asta;<br />

- <strong>di</strong> voler ricevere eventuali comunicazioni al seguente in<strong>di</strong>rizzo: ……..;<br />

- <strong>di</strong> autorizzare, ai sensi del D.Lgs. 196/2003, il trattamento dei dati sensibili utilizzati<br />

esclusivamente ai fini connessi all’espletamento della presente procedura.<br />

Dopo aver <strong>di</strong>chiarato quanto sopra, offre l’aumento unico nella misura del ______ % (__________<br />

percento) sull’importo a base d’asta <strong>di</strong> €. 527.200,00= (cinquecentoventisettemiladuecento) per<br />

l’acquisto a corpo dell’area della superficie rilevata <strong>di</strong> mq. 3.725,00= <strong>di</strong> proprietà comunale sita in<br />

Cantù, Via Brianza contrad<strong>di</strong>stinta a parte dei mappali n.2538 e n.9406.<br />

Luogo e data<br />

N.B.: allegare copia fotostatica del documento <strong>di</strong> identità;<br />

L’OFFERENTE<br />

firma (oppure se del caso: firme)<br />

1. - se si partecipa per proprio conto:- <strong>di</strong>chiarazione del concorrente<br />

che attesti <strong>di</strong> non essere interdetto, inabilitato o fallito<br />

e che a suo carico non sono in corso procedure per nessuno<br />

<strong>di</strong> tali stati, l’assenza <strong>di</strong> carichi pendenti ovvero <strong>di</strong> condanne<br />

penali, nonché autocertificazione antimafia attestante che nei<br />

propri confronti non sussistono le cause <strong>di</strong> <strong>di</strong>vieto, <strong>di</strong> decadenza<br />

o <strong>di</strong> sospensione previste dall’art. 10 della Legge n. 575/1965;<br />

2. – se si partecipa per conto <strong>di</strong> altre persone fisiche: - oltre alle<br />

<strong>di</strong>chiarazioni <strong>di</strong> cui al punto 1. è necessario esibire la procura<br />

speciale in originale con firma autenticata, redatta da notaio;<br />

3. - se si partecipa per conto <strong>di</strong> <strong>di</strong>tte in<strong>di</strong>viduali o società <strong>di</strong><br />

fatto: - oltre alle <strong>di</strong>chiarazioni <strong>di</strong> cui al punto 1. si devono esibire<br />

i documenti comprovanti la rappresentanza legale del partecipante<br />

all’asta e quelli comprovanti che nei confronti della<br />

Ditta o Società non penda alcuna procedura fallimentare o <strong>di</strong><br />

liquidazione;<br />

4. – se si partecipa per conto <strong>di</strong> una persona giuri<strong>di</strong>ca: - oltre<br />

alle <strong>di</strong>chiarazioni <strong>di</strong> cui al punto 1. si devono esibire i documenti<br />

comprovanti la rappresentanza legale del partecipante all’asta<br />

e quelli comprovanti la volontà del rappresentato <strong>di</strong> acquistare<br />

il bene (delibera del competente organo). Nel caso <strong>di</strong> Società<br />

Commerciali è necessaria altresì che nei confronti della Società<br />

non penda alcuna procedura fallimentare o <strong>di</strong> liquidazione. Per<br />

i soggetti iscritti nel Registro delle Imprese, si richiede l’autocertificazione<br />

dell’iscrizione alla CCIAA territorialmente competente;<br />

– 28 – Bollettino Ufficiale<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Lonate Pozzolo (VA)<br />

Bando <strong>di</strong> gara pubblica per l’assegnazione in concessione<br />

dell’immobile <strong>di</strong> proprieta’ comunale sito all’interno del parco<br />

comunale San Rafael <strong>di</strong> via Giovanni XXIII<br />

Il comune <strong>di</strong> Lonate Pozzolo, settore lavori pubblici, vista la deliberazione<br />

<strong>di</strong> giunta comunale n. 27 del 17 febbraio 2011<br />

RENDE NOTO CHE<br />

è indetta una procedura aperta per l’assegnazione in concessione<br />

per anni sei dell’immobile comunale sito all’interno del<br />

Parco comunale San Rafael, finalizzata alla gestione <strong>di</strong> un pubblico<br />

esercizio per la somministrazione al pubblico <strong>di</strong> alimenti e<br />

bevande. Le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong>sciplinanti la concessione sono specificate<br />

nel Capitolato d’oneri pre<strong>di</strong>sposto dall’Ufficio Tecnico LL.PP.<br />

e allegato al presente bando (allegato 2) (omissis).<br />

SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA<br />

Le persone fisiche maggiorenni alla data <strong>di</strong> scadenza del presente<br />

bando e le persone giuri<strong>di</strong>che.<br />

OGGETTO E PREZZO A BASE D’ASTA<br />

Assegnazione in concessione <strong>di</strong> immobile comunale con<br />

destinazione a pubblico esercizio per la somministrazione <strong>di</strong><br />

alimenti e bevande, per anni sei. L’immobile <strong>di</strong> cui trattasi (insistente<br />

su parte dei mappali 737, 12038, 12040, 12042, 738), <strong>di</strong><br />

nuova costruzione ed evidenziato in tinta gialla nella planimetria<br />

allegata (allegato 1), si trova all’interno del Parco comunale<br />

San Rafael <strong>di</strong> via Giovanni XXIII a Lonate Pozzolo. E’ composto<br />

da n. 4 ambienti: locale per <strong>di</strong>stribuzione <strong>di</strong> alimenti e bevande<br />

(mq 20,92), servizio igienico riservato al personale addetto servizio<br />

(mq 1,58) e relativo antibagno (mq 2,80), servizio igienico a<br />

norma per <strong>di</strong>sabili con accesso esterno (mq 3,50), per un totale<br />

complessivo <strong>di</strong> mq 28,80 <strong>di</strong> superficie utile calpestabile. L’immobile<br />

è provvisto inoltre <strong>di</strong> un’area esterna <strong>di</strong> superficie pari a mq<br />

21,17 pavimentata e coperta da tettoia, nonché <strong>di</strong> un marciapiede<br />

perimetrale pavimentato con autobloccanti <strong>di</strong> complessivi<br />

mq 54,02.<br />

La stipula del contratto <strong>di</strong> concessione con l’aggiu<strong>di</strong>catario<br />

e l’esercizio dell’attività <strong>di</strong> somministrazione <strong>di</strong> alimenti e bevande<br />

restano subor<strong>di</strong>nati al conseguimento, da parte dell’aggiu<strong>di</strong>catario<br />

stesso, dell’autorizzazione amministrativa <strong>di</strong> cui alla l.r.<br />

n. 6/2010 ed alla presentazione della notifica ai fini sanitari così<br />

come previsto dalla L.R. n. 33/2009 e relative D.G.R. applicative.<br />

Corrispettivo annuo a base d’asta: € 2.500,00 (euro<br />

duemilacinquecento)<br />

L’immobile oggetto <strong>di</strong> concessione dovrà essere visitato con<br />

un tecnico comunale previo appuntamento telefonico al n.<br />

0331 303569 geom. Egi<strong>di</strong>o Viola<br />

CRITERI E MODALITA’ DI GARA<br />

La procedura è <strong>di</strong>sciplinata dal regio decreto n. 827 del 23<br />

Maggio 1924 e successive mo<strong>di</strong>ficazioni e integrazioni e si terrà<br />

con il metodo <strong>di</strong> cui all’art. 73 lett. c) e le procedure <strong>di</strong> cui<br />

all’art.76 c.2 del decreto stesso tenendo conto del miglior corrispettivo<br />

proposto.<br />

Non saranno ammesse offerte in <strong>di</strong>minuzione sul corrispettivo<br />

annuo a base <strong>di</strong> gara.<br />

In caso <strong>di</strong> parità <strong>di</strong> offerte si procederà ai sensi dell’art. 77 del<br />

R.D. n. 827/1924.<br />

L’aggiu<strong>di</strong>cazione avverrà anche in presenza <strong>di</strong> una sola offerta<br />

valida pervenuta.<br />

Qualora si riscontrasse <strong>di</strong>scordanza tra l’importo dell’offerta<br />

espresso in cifre e quello espresso in lettere, avrà prevalenza l’importo<br />

espresso (in lettere) più conveniente per l’Amministrazione.<br />

Nel caso in cui il miglior offerente, per qualsiasi motivo, non<br />

possa essere <strong>di</strong>chiarato aggiu<strong>di</strong>catario o non intenda sottoscrivere<br />

il contratto, sarà preso in considerazione il concorrente che<br />

avrà presentato la seconda offerta e così via fino all’esaurimento<br />

della graduatoria.<br />

PRINCIPALI CONDIZIONI CONTRATTUALI<br />

Durata del contratto: anni sei decorrenti dalla data <strong>di</strong> stipulazione<br />

del contratto, è escluso il tacito rinnovo.<br />

Uso esclusivo dell’immobile: pubblico esercizio per la somministrazione<br />

<strong>di</strong> alimenti e bevande.<br />

Per tutte le altre pattuizioni si rimanda alla lettura dello schema<br />

contrattuale allegato al presente bando (allegato 3) (omissis)<br />

nonché al capitolato d’oneri (allegato 2) (omissis), approvati<br />

con deliberazione della giunta comunale n. 27 del 17 febbraio<br />

2011<br />

DEPOSITO CAUZIONALE PROVVISORIO E DEFINITIVO


Bollettino Ufficiale<br />

Ogni concorrente, prima <strong>di</strong> presentare la domanda, dovrà<br />

costituire, pena l’esclusione dalla gara, un deposito cauzionale<br />

provvisorio <strong>di</strong> € 1.000,00 (euro mille), costituito nel seguente<br />

modo:<br />

– versamento in contanti o in titoli del debito pubblico presso<br />

la Tesoreria comunale: Cre<strong>di</strong>to Valtellinese, Via Lissenzio n. 2 a Lonate<br />

Pozzolo;<br />

– fideiussione bancaria. La garanzia deve prevedere espressamente<br />

la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del<br />

debitore principale, la rinuncia all’eccezione <strong>di</strong> cui all’art. 1957<br />

c. 2 del Co<strong>di</strong>ce Civile, nonché l’operatività della garanzia medesima<br />

entro quin<strong>di</strong>ci giorni, a semplice richiesta scritta dell’Amministrazione<br />

comunale.<br />

L’originale della fideiussione o della ricevuta <strong>di</strong> versamento<br />

dovranno essere allegato alla domanda <strong>di</strong> partecipazione alla<br />

gara.<br />

Ai concorrenti non aggiu<strong>di</strong>catari o non ammessi alla gara<br />

verrà rilasciata <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> svincolo del deposito cauzionale<br />

provvisorio, ovvero sarà restituita la fideiussione.<br />

All’aggiu<strong>di</strong>catario sarà restituito il deposito provvisorio solo dopo<br />

la costituzione <strong>di</strong> quello definitivo che dovrà essere <strong>di</strong> importo<br />

pari ad una annualità del corrispettivo <strong>di</strong> concessione offerto<br />

e costituito con le medesime modalità previste per la cauzione<br />

provvisoria, accompagnando inoltre la fideiussione stessa da<br />

autenticazione notarile della firma del sottoscrittore dalla quale<br />

risulti l’identità, la qualifica ed il titolo in base al quale lo stesso<br />

è legittimato a sottoscrivere il documento rilasciato ed in regola<br />

con le vigenti <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> legge sul bollo.<br />

Nell’eventualità che l’aggiu<strong>di</strong>catario non costituisca il deposito<br />

definitivo, non accetti <strong>di</strong> sottoscrivere il contratto o non si<br />

presenti per la stipula dello stesso, l’Amministrazione comunale,<br />

a titolo penale, incamererà il deposito provvisorio, fatto salvo il<br />

<strong>di</strong>ritto dell’Amministrazione stessa <strong>di</strong> agire per il maggior danno<br />

subito.<br />

La cauzione definitiva dovrà essere costituita prima della sottoscrizione<br />

del contratto. In tutte le ipotesi <strong>di</strong> decadenza previste<br />

nel presente bando e nei casi <strong>di</strong> gravi e/o ripetute inadempienze<br />

contrattuali da parte del concessionario, l’Amministrazione<br />

comunale incamererà il deposito definitivo senza pregiu<strong>di</strong>zio<br />

d’ogni ulteriore azione o <strong>di</strong>ritto spettante.<br />

REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE<br />

Sono ammessi alla gara per l’assegnazione in concessione<br />

dell’immobile in parola i soggetti:<br />

– che non si trovino in stato <strong>di</strong> fallimento, <strong>di</strong> liquidazione coatta,<br />

<strong>di</strong> amministrazione controllata o <strong>di</strong> concordato preventivo,<br />

che a carico della <strong>di</strong>tta non siano in corso proce<strong>di</strong>menti per la<br />

<strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> una <strong>di</strong> tali situazioni, che tali procedure non si<br />

siano verificate nell’ultimo quinquennio e che non vi sia sospensione<br />

dell’attività commerciale;<br />

– nei cui confronti non sia mai stata emessa sentenza <strong>di</strong> condanna<br />

passata in giu<strong>di</strong>cato, ovvero sentenza <strong>di</strong> applicazione<br />

della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del Co<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> procedura<br />

penale, per qualsiasi reato che incide sulla moralità professionale,<br />

per delitti finanziari o contro la Pubblica Amministrazione<br />

ed il Patrimonio;<br />

– che non si trovino nella con<strong>di</strong>zione prevista dal d.lgs n.<br />

231/2001 «Disciplina della responsabilità amministrativa delle<br />

persone giuri<strong>di</strong>che, delle società e delle associazioni anche prive<br />

<strong>di</strong> personalità giuri<strong>di</strong>ca a norma dell’art.11 della Legge 29<br />

settembre 2000 n. 300»;<br />

– che non hanno emesso assegni senza autorizzazione o senza<br />

provvista in violazione degli artt.1 e 2 della Legge n. 386/90;<br />

– in possesso dei requisiti morali e professionali previsti rispettivamente<br />

dagli artt.65 e 66 della l.r. n. 6/2010.<br />

MODALITA’ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA<br />

Gli interessati dovranno presentare un plico controfirmato e<br />

sigillato su tutti i lembi <strong>di</strong> chiusura sul quale dovrà apporsi, oltre<br />

all’intestazione del mittente, la seguente <strong>di</strong>citura: «Offerta per la<br />

gara del giorno 31 marzo 2011 relativa a concessione <strong>di</strong> immobile<br />

comunale sito in parco san rafael per la gestione <strong>di</strong> pubblico<br />

esercizio per la somministrazione <strong>di</strong> alimenti e bevande».<br />

Il plico deve contenere al suo interno due buste, a loro volta sigillate<br />

e controfirmate su tutti i lembi <strong>di</strong> chiusura, recanti l’intestazione<br />

del mittente e la <strong>di</strong>citura, rispettivamente «A) Documentazione»<br />

e «B) Offerta segreta» senza nessun altro segno o scrittura.<br />

Nella busta A) devono essere contenuti i seguenti documenti:<br />

– 29 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

1. istanza <strong>di</strong> partecipazione alla gara per la concessione<br />

dell’immobile debitamente sottoscritta e preferibilmente conforme<br />

allo schema allegato al presente bando (allegato 4 o 5);<br />

2. originale della ricevuta <strong>di</strong> versamento del deposito cauzionale<br />

provvisorio oppure originale della fideiussione bancaria;<br />

3. fotocopia <strong>di</strong> documento <strong>di</strong> identità in corso <strong>di</strong> vali<strong>di</strong>tà del<br />

<strong>di</strong>chiarante;<br />

4. <strong>di</strong>chiarazione attestante il possesso dei requisiti morali e<br />

professionali previsti rispettivamente dagli artt. 65 e 66 della l.r. n.<br />

6/2010, con la specifica in<strong>di</strong>cazione <strong>di</strong> quale dei requisiti professionali<br />

in<strong>di</strong>cati alle lettere a), b) e c) dell’articolo 66 comma 1 il<br />

can<strong>di</strong>dato è in possesso;<br />

5. <strong>di</strong>chiarazione resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 28 <strong>di</strong>cembre<br />

2000 n. 445, redatta possibilmente su modelli pre<strong>di</strong>sposti<br />

dall’Amministrazione e forniti con il presente bando (allegato 4<br />

o 5), compilata in ogni parte ed infine datata e sottoscritta in<br />

ogni foglio, in forma leggibile, dal soggetto interessato ovvero<br />

dal legale rappresentante della <strong>di</strong>tta concorrente,<br />

per le persone fisiche:<br />

a) <strong>di</strong> essersi recato presso l’immobile oggetto della concessione,<br />

<strong>di</strong> aver preso visione <strong>di</strong> tutte le circostanze generali<br />

particolari che possono influire sull’esecuzione del contratto <strong>di</strong><br />

concessione e <strong>di</strong> aver ritenuto le con<strong>di</strong>zioni tali da consentire <strong>di</strong><br />

formulare l’offerta;<br />

b) <strong>di</strong> sostenere tutte le incombenze amministrative relative<br />

all’esercizio dell’attività;<br />

c) <strong>di</strong> accettare, senza con<strong>di</strong>zione o riserva alcuna, tutte le<br />

norme, <strong>di</strong>sposizioni e con<strong>di</strong>zioni contenute nel presente bando,<br />

nello schema <strong>di</strong> contratto e nel capitolato d’oneri approvati con<br />

deliberazione <strong>di</strong> giunta comunale n. 27 del 17 febbraio 2011;<br />

d) <strong>di</strong> esonerare l’Amministrazione Comunale da eventuali<br />

obblighi nel caso in cui non venga rilasciata l’autorizzazione<br />

all’esercizio dell’attività per mancanza dei necessari requisiti;<br />

e) <strong>di</strong> impegnarsi ad osservare ed applicare integralmente<br />

tutte le norme del d.lgs n. 81/2008 e le altre norme <strong>di</strong> sicurezza<br />

in vigore;<br />

f) <strong>di</strong> impegnarsi ad osservare ed applicare integralmente le<br />

<strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> cui al regolamento CE 852/2004 sull’igiene dei<br />

prodotti alimentari;<br />

g) <strong>di</strong> impegnarsi a realizzare a proprie spese tutti i lavori eventualmente<br />

necessari all’adattamento dell’immobile all’attività<br />

da esercitarsi, previa autorizzazione da richiedere all’Amministrazione<br />

comunale, e <strong>di</strong> non pretendere alcunché dall’Amministrazione<br />

stessa per le spese sostenute;<br />

h) <strong>di</strong> trovarsi nel pieno e libero go<strong>di</strong>mento dei <strong>di</strong>ritti civili;<br />

i) che nei propri confronti non è stata emessa sentenza <strong>di</strong><br />

condanna passata in giu<strong>di</strong>cato, ovvero sentenza <strong>di</strong> applicazione<br />

della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del Co<strong>di</strong>ce <strong>di</strong><br />

procedura penale, per qualsiasi reato che incida sulla moralità<br />

professionale, per delitti finanziari o contro la Pubblica Amministrazione<br />

ed il Patrimonio;<br />

j) <strong>di</strong> non aver emesso senza autorizzazione o senza provvista<br />

assegni in violazione agli artt.1 e 2 della Legge n. 386/90.<br />

per le società o comunque persone giuri<strong>di</strong>che:<br />

a) <strong>di</strong> essersi recato presso l’immobile oggetto della concessione,<br />

<strong>di</strong> aver preso visione <strong>di</strong> tutte le circostanze generali<br />

particolari che possono influire sull’esecuzione del contratto <strong>di</strong><br />

concessione e <strong>di</strong> aver ritenuto le con<strong>di</strong>zioni tali da consentire <strong>di</strong><br />

formulare l’offerta;<br />

b) <strong>di</strong> sostenere tutte le incombenze amministrative relative<br />

all’esercizio dell’attività;<br />

c) <strong>di</strong> accettare, senza con<strong>di</strong>zione o riserva alcuna, tutte le<br />

norme, <strong>di</strong>sposizioni e con<strong>di</strong>zioni contenute nel presente bando,<br />

nello schema <strong>di</strong> contratto e nel capitolato d’oneri approvati con<br />

deliberazione <strong>di</strong> Giunta comunale n. 27 del 17 febbraio 2011<br />

d) <strong>di</strong> esonerare l’Amministrazione Comunale da eventuali<br />

obblighi nel caso in cui non venga rilasciata l’autorizzazione<br />

all’esercizio per mancanza dei necessari requisiti;<br />

e) <strong>di</strong> impegnarsi ad osservare ed applicare integralmente<br />

tutte le norme del d.lgs n.81/2008 e le altre norme <strong>di</strong> sicurezza<br />

in vigore;<br />

f) <strong>di</strong> impegnarsi ad osservare ed applicare integralmente le<br />

<strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> cui al regolamento CE 852/2004 sull’igiene dei<br />

prodotti alimentari;<br />

g) <strong>di</strong> impegnarsi a realizzare a proprie spese tutti i lavori eventualmente<br />

necessari all’adattamento dell’immobile all’attività


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

da esercitarsi, previa autorizzazione da richiedere all’Amministrazione<br />

comunale, e <strong>di</strong> non pretendere alcunché dall’Amministrazione<br />

stessa per le spese sostenute;<br />

h) il nome del legale rappresentante ed i relativi poteri;<br />

i) che l’offerta presentata dalla <strong>di</strong>tta è formulata esclusivamente<br />

per proprio conto, senza alcuna forma <strong>di</strong> collegamento<br />

con le altre imprese partecipanti alla procedura <strong>di</strong> gara;<br />

j) che l’impresa non si trova in stato <strong>di</strong> fallimento, <strong>di</strong> liquidazione<br />

coatta, <strong>di</strong> amministrazione controllata o <strong>di</strong> concordato preventivo,<br />

che a carico della <strong>di</strong>tta non siano in corso proce<strong>di</strong>menti<br />

per la <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> una <strong>di</strong> tali situazioni, che tali procedure<br />

non si sono verificate nell’ultimo quinquennio e che non vi è sospensione<br />

dell’attività commerciale;<br />

k) che per i soggetti cui è stata affidata l’amministrazione<br />

e/o la rappresentanza non è stata pronunciata condanna con<br />

sentenza passata in giu<strong>di</strong>cato, ovvero sentenza <strong>di</strong> applicazione<br />

della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del Co<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> procedura<br />

penale, per qualsiasi reato che incida sulla moralità professionale,<br />

o per delitti finanziari o contro la Pubblica Amministrazione<br />

ed il Patrimonio;<br />

l) <strong>di</strong> non trovarsi nella con<strong>di</strong>zione prevista dal d.lgs n.<br />

231/2001 art. 9 (<strong>di</strong>vieto <strong>di</strong> contrarre con la P.A.);<br />

m) <strong>di</strong> non aver emesso senza autorizzazione o senza provvista<br />

assegni in violazione agli artt.1 e 2 della Legge n. 386/90.<br />

Le società, associazioni o altri organismi collettivi dovranno altresì<br />

presentare:<br />

– <strong>di</strong>chiarazioni in<strong>di</strong>viduali rese da:<br />

– legale rappresentante;<br />

– altra persona delegata all’attività <strong>di</strong> somministrazione;<br />

– soci;<br />

– membri del consiglio <strong>di</strong> amministrazione ove esistente<br />

attestanti il possesso dei requisiti morali in<strong>di</strong>cati all’art. 65 della<br />

l.r. n. 6/2010;<br />

– <strong>di</strong>chiarazione in<strong>di</strong>viduale resa dal legale rappresentante o<br />

da altra persona delegata all’attività <strong>di</strong> somministrazione con la<br />

specifica in<strong>di</strong>cazione <strong>di</strong> quale dei requisiti professionali in<strong>di</strong>cati<br />

alle lettere a), b) e c) dell’articolo 66 comma 1 l’interessato è in<br />

possesso;<br />

Nella busta B) deve essere contenuto un foglio redatto in lingua<br />

italiana con la denominazione del partecipante, il numero<br />

<strong>di</strong> co<strong>di</strong>ce fiscale o la partita IVA dell’impresa, e l’in<strong>di</strong>cazione in<br />

cifre e in lettere della somma offerta quale corrispettivo annuo<br />

(pari o superiore alla somma posta a base d’asta). L’offerta<br />

dovrà essere datata e sottoscritta in forma leggibile dal partecipante.<br />

Saranno escluse le offerte presentate in modo <strong>di</strong>verso e<br />

le offerte espresse in modo con<strong>di</strong>zionato o indeterminato.<br />

La mancanza o l’irregolarità anche <strong>di</strong> uno solo degli elementi<br />

sopra in<strong>di</strong>cati comporterà l’esclusione dalla gara.<br />

L’Amministrazione comunale si riserva <strong>di</strong> verificare, ai sensi<br />

dell’art.71 del d.p.r. 28 <strong>di</strong>cembre 2000 n. 445, i requisiti <strong>di</strong>chiarati<br />

dai partecipanti e, in particolare, dall’aggiu<strong>di</strong>catario e dal<br />

secondo in graduatoria, me<strong>di</strong>ante l’acquisizione d’ufficio dei<br />

certificati attestanti il possesso <strong>di</strong> stati, fatti e qualità dei soggetti<br />

<strong>di</strong>chiaranti. Si avverte che eventuali verifiche da cui risulti<br />

che l’aggiu<strong>di</strong>catario non è in possesso dei requisiti richiesti<br />

per la partecipazione alla gara, comporteranno la decadenza<br />

dall’aggiu<strong>di</strong>cazione che, fino a tale momento, deve intendersi<br />

provvisoria in quanto sottoposta a con<strong>di</strong>zione risolutiva espressa.<br />

I plichi contenenti l’offerta e le documentazioni, pena l’esclusione<br />

dalla gara, devono pervenire a mezzo raccomandata<br />

del servizio postale, ovvero me<strong>di</strong>ante agenzia <strong>di</strong> recapito<br />

autorizzata,<br />

entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 30 marzo 2011.<br />

E’ altresì facoltà dei partecipanti la consegna a mano dei plichi,<br />

dalle ore 9.00 alle ore 12.00, all’ufficio protocollo del <strong>Comune</strong><br />

<strong>di</strong> Lonate Pozzolo, via Cavour n. 20, entro il suddetto termine<br />

perentorio.<br />

Resta inteso che il recapito tempestivo del plico rimane ad<br />

esclusivo rischio del mittente ove per qualsiasi motivo, anche <strong>di</strong><br />

forza maggiore, il plico stesso non giunga a destinazione entro il<br />

termine perentorio innanzi stabilito. Oltre al termine sopra in<strong>di</strong>cato<br />

non sarà ritenuta valida alcuna altra domanda, anche se sostitutiva<br />

od integrativa <strong>di</strong> precedenti. Non sono ammesse offerte<br />

parziali o fatte per telegramma o per telefax. In ogni caso non<br />

sarà consentita la presentazione <strong>di</strong> più offerte, né <strong>di</strong> offerte in<br />

sede <strong>di</strong> gara e non si farà luogo a gara <strong>di</strong> miglioria. Si procederà<br />

all’aggiu<strong>di</strong>cazione anche in presenza <strong>di</strong> una sola offerta valida.<br />

– 30 – Bollettino Ufficiale<br />

In caso <strong>di</strong> offerte uguali si procederà ai sensi dell’art.77 del r.d.<br />

23 maggio 1924 n. 827.<br />

SVOLGIMENTO DELLA GARA<br />

Le buste pervenute saranno aperte in seduta pubblica il giorno<br />

31 marzo 2011 alle ore 9.00 presso l’Ufficio Tecnico comunale.<br />

L’aggiu<strong>di</strong>cazione in sede <strong>di</strong> gara sarà provvisoria.<br />

L’aggiu<strong>di</strong>cazione, con l’approvazione del verbale <strong>di</strong> gara, <strong>di</strong>venterà<br />

definitiva a seguito dell’esito positivo delle operazioni <strong>di</strong><br />

verifica dei requisiti <strong>di</strong>chiarati in sede <strong>di</strong> gara dall’aggiu<strong>di</strong>catario<br />

<strong>di</strong>sposte dall’Amministrazione comunale ai sensi dell’art. 71 del<br />

d.p.r. 28 <strong>di</strong>cembre 2000 n. 445.<br />

L’impegno dell’Amministrazione comunale pertanto sarà<br />

vincolante dalla data del suddetto provve<strong>di</strong>mento, mentre per<br />

l’aggiu<strong>di</strong>catario l’impegno sorge al momento dell’offerta.<br />

Dopo l’avvenuta approvazione del verbale <strong>di</strong> gara, l’aggiu<strong>di</strong>catario<br />

sarà invitato a produrre la documentazione <strong>di</strong> rito finalizzata<br />

alla successiva stipulazione del contratto, con spese a<br />

carico dell’aggiu<strong>di</strong>catario stesso.<br />

VALIDITA’ DELL’OFFERTA<br />

Gli offerenti hanno facoltà <strong>di</strong> svincolarsi dalla propria offerta<br />

trascorsi 180 giorni dalla data <strong>di</strong> svolgimento della gara.<br />

L’avviso e i suoi allegati sono presenti sul sito<br />

www.comune.lonatepozzolo.va.it<br />

Il presente bando ed il modello della domanda <strong>di</strong> partecipazione<br />

e delle <strong>di</strong>chiarazioni, potranno altresì essere ritirati presso<br />

l’Ufficio Tecnico Settore LL.PP. previa richiesta telefonica al n.<br />

0331/303513.<br />

Lonate Pozzolo, 7 marzo 2011<br />

Il responsabile del servizio G.T./LL.PP.<br />

Antonella Cioffi<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Vimodrone (MI)<br />

Esito procedura aperta per assegnazione in concessione<br />

d’uso <strong>di</strong> spazi <strong>di</strong> proprieta’ dell’ente<br />

AVVISO RELATIVO AGLI APPALTI AGGIUDICATI<br />

SEZIONE I : AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE<br />

I.1) Denominazione, In<strong>di</strong>rizzi e punti <strong>di</strong> contatto<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Vimodrone<br />

Via C. Battisti, 56<br />

20090 Vimodrone<br />

tel. 02/250771<br />

fax 02/2500316<br />

In<strong>di</strong>rizzo Internet : www.comune.vimodrone.milano.it<br />

Serivizio : contratti e affari legali<br />

I.2) Tipo <strong>di</strong> amministrazione aggiu<strong>di</strong>catrice: Ente locale<br />

SEZIONE II : OGGETTO DELL’APPALTO<br />

II.1.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione<br />

aggiu<strong>di</strong>catrice<br />

Assegnazione in concessione d’uso <strong>di</strong> spazi <strong>di</strong> proprietà<br />

dell’Ente per l’installazione e gestione <strong>di</strong> <strong>di</strong>stributori automatici<br />

II.1.2) Tipo <strong>di</strong> appalto e luogo <strong>di</strong> esecuzione<br />

LL.PP - Vimodrone<br />

II.1.3) L’avviso riguarda ( se del caso ) : ____________________<br />

II.1.4) Breve descrizione dell’appalto<br />

L’oggetto dell’appalto riguarda la concessione <strong>di</strong> spazi comunali<br />

per l’installazione e la gestione per tre anni <strong>di</strong> <strong>di</strong>stributori<br />

automatici <strong>di</strong> bevande calde e fredde, snack, gelati<br />

II.1.5) CPV ( Vocabolario comune per gli appalti ): 34928480-6<br />

II.1.6) L’appalto rientra nel campo <strong>di</strong> applicazione dell’accordo<br />

sugli appalti pubblici (AAP): NO<br />

SEZIONE IV : PROCEDURE<br />

IV.1) Tipo <strong>di</strong> procedura : Procedura aperta, nel rispetto dei<br />

principi <strong>di</strong> non <strong>di</strong>scriminazione, parità <strong>di</strong> trattamento, trasparenza,<br />

mutuo riconoscimento e proporzionalità, in ossequio all’art.<br />

12 L. 241/90 ed in linea <strong>di</strong> principio generale posto nell’articolo<br />

3 comma 1 RD 2440/1923 e art. 37 RD 827/1924, con applicazione<br />

dell’art. 27 del d.lgs. 163/2006, nonché <strong>di</strong> alcune <strong>di</strong>sposizioni<br />

da quest’ultimo espressamente richiamate negli atti della<br />

procedura<br />

IV.2) Criteri <strong>di</strong> aggiu<strong>di</strong>cazione


Bollettino Ufficiale<br />

IV.2.1) Criteri <strong>di</strong> aggiu<strong>di</strong>cazione: Valutazione delle proposte<br />

secondo gli elementi economici ponderati e fissati in apposita<br />

scheda prevista ex ante nell’avviso, in cui la proposta migliore è<br />

rappresentata da quella cui, in sede <strong>di</strong> valutazione, è stato attribuito<br />

il punteggio più alto<br />

IV.2.2) Ricorso ad un’asta elettronica : NO<br />

– 31 –<br />

Ragione Sociale: GRUPPO ARGENTA SPA In<strong>di</strong>rizzo: Via M. Fanti, 2<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

SEZIONE V : AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO<br />

V.1) Data <strong>di</strong> aggiu<strong>di</strong>cazione: 20 gennaio 2011<br />

V.2) Numero offerte ricevute: 1 Numero offerte ammesse: 1<br />

V.3) Nome e in<strong>di</strong>rizzo dell’operatore economico<br />

aggiu<strong>di</strong>catario<br />

Reggio Emilia Co<strong>di</strong>ce postale 42124 Paese : Italia<br />

V.4) Informazione sul valore dell’appalto<br />

BASE PREVISTA NELL’AVVISO OFFERTA<br />

Rimborso annuo forfetario al netto <strong>di</strong> IVA a copertura dei<br />

costi idrici e elettrici (minimo € 1.000,00 )<br />

Prezzi unitari ( ven<strong>di</strong>ta con chiave )<br />

Fascia 1 : prezzo € 0,30<br />

Fascia 2 : prezzo € 0,41<br />

Fascia 3 : prezzo € 0,51<br />

Fascia 4 : prezzo € 0,61<br />

Fascia 5 : prezzo € 1,07<br />

Bevande calde : prezzo 0,27<br />

Bevande calde comm. equo solidale : prezzo 0,37<br />

Succhi <strong>di</strong> frutta e lattine da 200 cc : 0,41<br />

Succhi <strong>di</strong> frutta e lattine da 0,33 cl : 0,54<br />

Acqua minerale da 500 cc : 0,29<br />

Prezzi unitari ( ven<strong>di</strong>ta con moneta )<br />

Fascia 1 : prezzo € 0,36<br />

Fascia 2 : prezzo € 0,46<br />

Fascia 3 : prezzo € 0,56<br />

Fascia 4 : prezzo € 0,66<br />

Fascia 5 : prezzo € 1,12<br />

Bevande calde : prezzo € 0,31<br />

Bevande calde comm. equo solidale : prezzo 0,41<br />

Succhi <strong>di</strong> frutta e lattine da 200 cc : 0,51<br />

Succhi <strong>di</strong> frutta e lattine da 0,33 cl : 0,61<br />

Acqua minerale da 500 cc : 0,31<br />

V.5) E’ possibile che il contratto venga subappaltato : NO<br />

SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI<br />

VI.1) Appalto connesso ad un progetto e/o programma finanziato<br />

dai fon<strong>di</strong> comunitari : NO<br />

VI.2) Data <strong>di</strong> spe<strong>di</strong>zione del presente avviso:<br />

Denominazione ufficiale: Tar Regione Lombar<strong>di</strong>a -<br />

In<strong>di</strong>rizzo:<br />

€ 2.000<br />

Città : Milano Co<strong>di</strong>ce postale Paese<br />

VI.3.2) Presentazione <strong>di</strong> ricorso: 60 giorni<br />

Il responsabile del proce<strong>di</strong>mento<br />

Carlo Tenconi<br />

Fascia 1 : prezzo € 0,30<br />

Fascia 2 : prezzo € 0,38<br />

Fascia 3 : prezzo € 0,48<br />

Fascia 4 : prezzo € 0,58<br />

Fascia 5 : prezzo € 1,05<br />

Bevande calde : prezzo 0,25<br />

Bevande calde comm. equo solidale : prezzo 0,30<br />

Succhi <strong>di</strong> frutta e lattine da 200 cc : 0,40<br />

Succhi <strong>di</strong> frutta e lattine da 0,33 cl : 0,52<br />

Acqua minerale da 500 cc : 0,25<br />

Fascia 1 : prezzo € 0,30<br />

Fascia 2 : prezzo € 0,40<br />

Fascia 3 : prezzo € 0,50<br />

Fascia 4 : prezzo € 0,60<br />

Fascia 5 : prezzo € 1,10<br />

Bevande calde : prezzo € 0,30<br />

Bevande calde comm. equo solidale : prezzo 0,30<br />

Succhi <strong>di</strong> frutta e lattine da 200 cc : 0,40<br />

Succhi <strong>di</strong> frutta e lattine da 0,33 cl : 0,60<br />

Acqua minerale da 500 cc : 0,30<br />

VI.3) Pubblicazioni precedenti :<br />

VI.4) Procedure <strong>di</strong> ricorso<br />

VI.3.1) Organismo responsabile delle procedure <strong>di</strong> ricorso:


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

Azienda Sanitaria Locale Milano n.1 - Magenta (MI)<br />

Pubblicazione bando <strong>di</strong> esito gara d’appalto<br />

Questa amministrazione rende noto <strong>di</strong> aver aggiu<strong>di</strong>cato,<br />

ai sensi del d.lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii., gara <strong>di</strong> appalto a<br />

procedura aperta nella forma del pubblico incanto per l’affida l’affi damento<br />

in concessione del servizio <strong>di</strong> gestione <strong>di</strong> apparecchiature<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione automatica <strong>di</strong> bevande e generi <strong>di</strong>versi per un<br />

periodo <strong>di</strong> 48 mesi, occorrente all’ASL Milano 1. CIG. 0530648095.<br />

Categoria del servizio: n. 17 - CPV 42968100-0<br />

Importo a base <strong>di</strong> appalto: euro 228.600,00 IVA esclusa per<br />

48 mesi.<br />

Importo aggiu<strong>di</strong>cato, quale introito a titolo <strong>di</strong> rimborso: euro<br />

230.800,00 IVA esclusa per 48 mesi.<br />

Il servizio è stato aggiu<strong>di</strong>cato ai sensi dell’art. 83 del d.lgs. n.<br />

163/2006, alla Soc. FMS S.r.l. <strong>di</strong> Nova M.se (MI).<br />

Data <strong>di</strong> aggiu<strong>di</strong>cazione: 15 ottobre 2010<br />

Numero <strong>di</strong> offerte ricevute:n.1<br />

Per informazioni sulla procedura <strong>di</strong> gara: UOC Gestione Risorse<br />

Materiali della ASL (tel.02.97973.821/992, fax 02.97973.316)<br />

e-mail: approvvigionamenti@aslmi1.mi.it<br />

In<strong>di</strong>rizzo pec: approvvigionamenti@pec.aslmi1.it.<br />

Magenta, 8 marzo 2011<br />

Il <strong>di</strong>rettore amministrativo<br />

Andrea De Vitis<br />

ASP Istituzioni Assistenziali Riunite <strong>di</strong> Pavia - Pavia<br />

Gara per l’affidamento del servizio bar e <strong>di</strong>stributori automatici<br />

presso l’Istituto <strong>di</strong> Cura S. Margherita, sito in Pavia - via Emilia<br />

12, con durata triennale a far tempo dal 1° maggio 2011<br />

Gara per l’affidamento del servizio bar e <strong>di</strong>stributori automatici<br />

presso l’Istituto <strong>di</strong> Cura S. Margherita, sito in Pavia – Via Emilia<br />

12, con durata triennale a far tempo dal 1° maggio 2011.<br />

La A.S.P. Istituzioni Assistenziali Riunite <strong>di</strong> Pavia, con sede in Pavia<br />

- Viale Matteotti 63, in<strong>di</strong>ce gara per l’affidamento del servizio<br />

in epigrafe.<br />

La documentazione <strong>di</strong> gara (Capitolato Speciale e relativi<br />

allegati) può essere scaricata gratuitamente dal Sito Internet<br />

www.asppavia.org<br />

A pena <strong>di</strong> esclusione dalla gara, la busta contenente l’offerta<br />

e gli altri documenti deve pervenire entro il termine tassativo e<br />

perentorio fissato alle ore 12.00 <strong>di</strong> mercoledì 20 aprile 2011 al<br />

seguente in<strong>di</strong>rizzo: Istituto <strong>di</strong> Cura Santa Margherita - Ufficio Contratti<br />

- Via Emilia 12 - 27100 Pavia.<br />

Le buste pervenute entro il termine perentorio <strong>di</strong> cui sopra saranno<br />

aperte in seduta pubblica alle ore 12.05 <strong>di</strong> mercoledì 20<br />

aprile 2011 presso la Sala Consiglio sita nella palazzina Uffici antistante<br />

l’Istituto <strong>di</strong> Cura Santa Margherita, in Pavia - Via Emilia 12.<br />

Pavia, 3 marzo 2011<br />

Il provve<strong>di</strong>tore<br />

Dirigente responsabile del proce<strong>di</strong>mento<br />

Luigi Noè<br />

– 32 – Bollettino Ufficiale<br />

Metropolitana Milanese S.p.A. - Milano<br />

Appalto aggiu<strong>di</strong>cato - Fornitura in opera e sostituzione delle<br />

casse porta filtri e delle casse fonoassorbenti delle torri <strong>di</strong><br />

aerazione dell’impianto <strong>di</strong> trattamento della Centrale A.P.<br />

Cimabue, in Milano (CUP J48D10000040005 - CIG 0633618E19).<br />

Comunicazione appalto aggiu<strong>di</strong>cato<br />

Concorrenti:<br />

1. GIDA IMPIANTI<br />

2. S.E.A.<br />

3. OPRA COSTRUZIONI<br />

4. ECHOSID INGEGNERIA E IMPIANTI<br />

5. SOTECO<br />

6. DITTA NICOLI FAUSTO<br />

7. MERIDIONALE IMPIANTI<br />

8. HYDROS<br />

9. DI & CI<br />

10. VAMA<br />

11. COMFLUX ITALIA<br />

12. TECNECOS<br />

13. TEC.<br />

Aggiu<strong>di</strong>catario: GIDA IMPIANTI S.a.s. - Viale Europa 12a - 35020<br />

Ponte S. Nicolò (PD). Imp. forfettario: € 234.275,99 + IVA. Imp. oneri<br />

sicurezza: € 10.812,76 + IVA. Durata: 120 giorni n.c.. Direttore lavori:<br />

P.I. M. Campi. Metodo <strong>di</strong> aggiu<strong>di</strong>cazione: massimo ribasso.<br />

Milano, 2 marzo 2011<br />

Il <strong>di</strong>rettore generale<br />

Stefano Cetti<br />

Metropolitana Milanese S.p.A. - Milano<br />

Appalto aggiu<strong>di</strong>cato - Servizi <strong>di</strong> pulizia e <strong>di</strong> gestione chiavi<br />

nelle se<strong>di</strong> e nelle strutture MM, in Milano. Periodo 1° marzo<br />

2011 – 28 febbraio 2013. (CIG 055034925C)<br />

Concorrenti:<br />

1. LUCANA SERVIZI<br />

2. SIECAM<br />

3. MG<br />

4. FIDENTE<br />

5. HELYOS<br />

COMUNICAZIONE APPALTO AGGIUDICATO<br />

6. COST. ATI GENERAL SERVICE/L.R. DI LACERENZA<br />

7. EURO SERV. GEN.<br />

8. COST. ATI CSP/EMME EMME<br />

9. CM SERVICE<br />

10 .GRATTACASO<br />

11. LA PULISPLENDID<br />

12. MB<br />

13. COOP. EUROPA SERVIZI<br />

14. SERVIZI E SISTEMI<br />

15. GMB<br />

16. CONSORZIO STABILE IAS<br />

17. BECAN<br />

18. GLOBAL TEC<br />

19. D&C<br />

20. MEDIACENTER<br />

21. PULIARTEX<br />

22. SO.CO.FAT.<br />

23. PULI2000.<br />

Aggiu<strong>di</strong>catario: LUCANA SERVIZI S.r.l. - Via Limitone 10 – 84030<br />

Atena Lucana (SA). Importo compl. stimato del servizio: €<br />

310.992,00 + IVA + € 1.391,00 + IVA per oneri sicurezza. Durata:<br />

730 giorni n.c.. Funzionario Responsabile: sig. L. Olgiati. Metodo<br />

<strong>di</strong> aggiu<strong>di</strong>cazione: massimo ribasso.<br />

Milano, 7 marzo 2011<br />

Il <strong>di</strong>rettore generale:<br />

Stefano Cetti


Bollettino Ufficiale<br />

Metropolitana Milanese S.p.A. - Milano<br />

Appalto aggiu<strong>di</strong>cato - Fornitura in opera e sostituzione delle<br />

casse porta filtri e delle casse fonoassorbenti delle torri <strong>di</strong><br />

aerazione dell’impianto <strong>di</strong> trattamento della Centrale A.P.<br />

Cimabue, in Milano (CUP J48D10000040005 - CIG 0633618E19).<br />

Comunicazione appalto aggiu<strong>di</strong>cato<br />

Concorrenti:<br />

1. GIDA IMPIANTI<br />

2. S.E.A.<br />

3. OPRA COSTRUZIONI<br />

4. ECHOSID INGEGNERIA E IMPIANTI<br />

5. SOTECO<br />

6. DITTA NICOLI FAUSTO<br />

7. MERIDIONALE IMPIANTI<br />

8. HYDROS<br />

9. DI & CI<br />

10. VAMA<br />

11. COMFLUX ITALIA<br />

12. TECNECOS<br />

13. TEC.<br />

Aggiu<strong>di</strong>catario: GIDA IMPIANTI S.a.s. - Viale Europa 12a - 35020<br />

Ponte S. Nicolò (PD). Imp. forfettario: € 234.275,99 + IVA. Imp. oneri<br />

sicurezza: € 10.812,76 + IVA. Durata: 120 giorni n.c.. Direttore Lavori:<br />

p.i. M. Campi. Metodo <strong>di</strong> aggiu<strong>di</strong>cazione: massimo ribasso.<br />

Milano, 2 marzo 2011<br />

Il <strong>di</strong>rettore generale<br />

Stefano Cetti<br />

Metropolitana Milanese S.p.A. - Milano<br />

Appalto aggiu<strong>di</strong>cato - Realizzazione <strong>di</strong> una corsia<br />

preferenziale, in sede riservata, per la linea filoviaria 92 da<br />

viale Abruzzi angolo Piccinni fino in piazza Cappelli, in Milano<br />

(CUP B41I08000000005 - CIG 047913310F).<br />

Comunicazione appalto aggiu<strong>di</strong>cato<br />

Concorrenti:<br />

1. SANDRINI COSTRUZIONI<br />

2. CAVALLERI O.<br />

3. CONSORZIO STABILE CONSTA<br />

4. COOP. DI COSTRUZIONI<br />

5. COST. ATI MILESI/FACCHETTI COSTRUZIONI<br />

6. CO.GE.FA.<br />

7. COST. ATI FAVINI/ RONZONI/FARINA<br />

8. COST. ATI CONSORZIO COSTRUZIONI INFRASTR./CONS.<br />

GEOS/ALLI<br />

9. COST. ATI CONS. RAVENNATE/ RITONNARO COSTRUZ.<br />

10. LUCCHINI ARTONI<br />

11. COST. ATI BETONVILLA/SANGALLI/FIMET<br />

12. CERUTTI<br />

13. CONS. VENETO COOPERATIVO<br />

14. COST. ATI COLLINI/ICG/ICEMS<br />

15. CONS. STABILE LIBOR<br />

16. CASTALDO<br />

17. LDB<br />

18. COLOSIO<br />

19. COST. ATI BARTOLINI/SIGMA<br />

20. EDREVEA<br />

21. GEOM.LOCATELLI LAVORI<br />

22. COST. ATI CESI/COOP. COSTRUZIONI<br />

23. CODELFA<br />

24. BACCHI<br />

25. COOPERATIVA POSATORI E SELCIATORI<br />

26. VITALI<br />

27. PAOLO DE LUCA<br />

28. LIS<br />

29. DE FABIANI<br />

30. ITER<br />

– 33 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

31. MONACO<br />

32. CONS.STABILE ITACA<br />

33. CONS. STABILE IMPROMED.<br />

Aggiu<strong>di</strong>catario: Cost. A.T.I. CONS. COSTRUZ. INFRASTRUTTURE/<br />

CONS. GEOS/ALLI - Piazza Caduti <strong>di</strong> Nassirya 2 - 26866 SANT’AN-<br />

GELO LOD.O (MI). Importo forfettario: € 8.865.687,72 + IVA. Importo<br />

oneri sicurezza: € 579.993,73 + IVA. Durata: 740 giorni n.c..<br />

Direttore Lavori: ing. L. Mori. Metodo <strong>di</strong> aggiu<strong>di</strong>cazione: massimo<br />

ribasso.<br />

Milano, 2 marzo 2011<br />

Il <strong>di</strong>rettore generale<br />

Stefano Cetti


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

C) CONCORSI<br />

Azienda Sanitaria Locale della Provincia <strong>di</strong> Cremona<br />

Bando concorso pubblico per titoli ed esami per assunzione<br />

a tempo indeterminato <strong>di</strong> n. 1 <strong>di</strong>rigente veterinario - <strong>di</strong>sciplina:<br />

igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche<br />

(area C)<br />

BANDO DI PUBBLICO CONCORSO<br />

In esecuzione della deliberazione n. 91 del 24 febbraio 2011 è<br />

indetto concorso pubblico per titoli ed esami, per l’assunzione a<br />

tempo indeterminato <strong>di</strong>:<br />

• n. 1 <strong>di</strong>rigente veterinario – <strong>di</strong>sciplina: igiene degli allevamenti<br />

e delle produzioni zootecniche (area C)<br />

La presente procedura è regolata dal dpr 10 <strong>di</strong>cembre 1997,<br />

n. 483, recante la <strong>di</strong>sciplina concorsuale per il personale <strong>di</strong>rigenziale<br />

del Servizio Sanitario Nazionale.<br />

Ai sensi del d.lgs. 11 aprile 2006 n. 198, è garantita pari opportunità<br />

tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed al relativo<br />

trattamento sul lavoro.<br />

Si terrà conto dei benefici in materia <strong>di</strong> assunzioni obbligatorie<br />

riservate alle categorie <strong>di</strong> cui alla legge 12 marzo 1999, n.<br />

68 «Norme per il <strong>di</strong>ritto al lavoro dei <strong>di</strong>sabili» e verrà assicurato<br />

il rispetto delle riserve previste dall’art. 18, comma 6, del d.lgs.<br />

8 maggio 2001 n. 215, a favore dei militari volontari delle Forze<br />

Armate congedati senza demerito.<br />

Lo stato giuri<strong>di</strong>co ed economico inerente la figura <strong>di</strong>rigenziale<br />

a concorso è regolato e stabilito dalle norme legislative e contrattuali<br />

vigenti.<br />

Per l’ammissione al concorso sono richiesti i seguenti requisiti,<br />

che devono essere posseduti alla data <strong>di</strong> scadenza del termine<br />

per la presentazione delle domande:<br />

REQUISITI GENERALI<br />

a) età: come previsto dall’art. 3, comma 6, della Legge 15<br />

maggio 1997, n. 127, la partecipazione ai concorsi indetti da<br />

pubbliche amministrazioni non è soggetta a limiti <strong>di</strong> età, pertanto<br />

possono partecipare tutti coloro che abbiano una età non inferiore<br />

ad anni 18 e non superiore a quella prevista dalle vigenti<br />

normative per il collocamento a riposo obbligatorio;<br />

b) citta<strong>di</strong>nanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle<br />

leggi vigenti, o citta<strong>di</strong>nanza <strong>di</strong> uno dei Paesi dell’Unione<br />

Europea;<br />

c) idoneità fisica all’impiego: l’accertamento della idoneità<br />

fisica all’impiego - con la osservanza delle norme in tema <strong>di</strong><br />

categorie protette - è effettuato a cura dell’ Azienda Sanitaria<br />

Locale, prima dell’immissione in servizio. Il personale <strong>di</strong>pendente<br />

da pubbliche amministrazioni ed il personale <strong>di</strong>pendente dagli<br />

istituti, ospedali ed enti <strong>di</strong> cui agli articoli 25 e 26 comma 1, del<br />

decreto del Presidente della Repubblica 20 <strong>di</strong>cembre 1979, n.<br />

761, è <strong>di</strong>spensato dalla visita me<strong>di</strong>ca.<br />

REQUISITI SPECIFICI<br />

d) <strong>di</strong>ploma <strong>di</strong> laurea in me<strong>di</strong>cina veterinaria<br />

e) specializzazione nella <strong>di</strong>sciplina oggetto del concorso, ovvero<br />

in <strong>di</strong>sciplina equipollente o affine, secondo le tabelle dei<br />

decreti ministeriali 30 gennaio 1998 e 31 gennaio 1998 e successive<br />

mo<strong>di</strong>fiche e integrazioni. Ai sensi del 2° comma dell’art. 56<br />

del dpr n. 483/1997 il personale del ruolo sanitario in servizio <strong>di</strong><br />

ruolo all’ 1 febbraio 1998 è esentato dal requisito della specializzazione<br />

nella <strong>di</strong>sciplina relativa al posto <strong>di</strong> ruolo già ricoperto alla<br />

predetta data per la partecipazione ai concorsi presso le U.S.L<br />

e le Aziende ospedaliere <strong>di</strong>verse da quelle <strong>di</strong> appartenenza<br />

f) iscrizione all’albo dell’or<strong>di</strong>ne dei me<strong>di</strong>ci-veterinari, attestata<br />

da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella<br />

<strong>di</strong> scadenza del bando. L’iscrizione al corrispondente albo professionale<br />

<strong>di</strong> uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione<br />

al concorso, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione<br />

all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio.<br />

Non possono accedere all’impiego coloro che siano stati<br />

esclusi dall’elettorato attivo nonché coloro che siano stati <strong>di</strong>spensati<br />

dall’impiego presso una pubblica amministrazione per<br />

aver conseguito l’impiego stesso me<strong>di</strong>ante la produzione <strong>di</strong> documenti<br />

falsi o viziati da invali<strong>di</strong>tà non sanabile.<br />

MODALITÀ E TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE<br />

Domande <strong>di</strong> ammissione, documenti e titoli dovranno pervenire,<br />

<strong>di</strong>rettamente o me<strong>di</strong>ante servizio postale, al <strong>di</strong>rettore generale<br />

dell’Azienda Sanitaria Locale della provincia <strong>di</strong> Cremona<br />

per il tramite del Servizio affari generali legali istituzionali – Via<br />

– 34 – Bollettino Ufficiale<br />

San Sebastiano 14 – 26100 Cremona, nel rispetto dei seguenti<br />

termini:<br />

non prima della data <strong>di</strong> pubblicazione dell’estratto del presente<br />

bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana;<br />

entro il trentesimo giorno successivo alla pubblicazione del<br />

bando sulla Gazzetta Ufficiale. Qualora detto giorno sia festivo, il<br />

termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.<br />

La presentazione <strong>di</strong>retta della domanda deve essere effettuata<br />

durante gli orari d’ufficio ed entro e non oltre le ore 16.00 del<br />

termine <strong>di</strong> scadenza sopra in<strong>di</strong>cato.<br />

Per le domande inoltrate a mezzo del servizio postale il rispetto<br />

dei termini è comprovato dal timbro a data dell’ufficio postale<br />

accettante. Non verranno prese in considerazione le domande<br />

presentate o inviate oltre i termini <strong>di</strong> scadenza sopra precisati.<br />

Non saranno comunque ammessi al concorso i can<strong>di</strong>dati<br />

le cui domande, sebbene spe<strong>di</strong>te entro i termini, perverranno<br />

a questa Azienda successivamente alla data <strong>di</strong> adozione della<br />

deliberazione <strong>di</strong> ammissione dei concorrenti.<br />

La mancata sottoscrizione della domanda comporta l’esclusione<br />

dal concorso.<br />

Nella domanda gli aspiranti dovranno <strong>di</strong>chiarare:<br />

– cognome e nome, la data ed il luogo <strong>di</strong> nascita, la<br />

residenza;<br />

– il possesso della citta<strong>di</strong>nanza italiana ovvero <strong>di</strong> un Paese<br />

dell’Unione Europea;<br />

– il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi<br />

della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;<br />

– le eventuali condanne penali riportate, ovvero <strong>di</strong> non aver<br />

riportato condanne penali;<br />

– i titoli <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o posseduti ed i requisiti specifici <strong>di</strong> ammissione<br />

richiesti dal bando;<br />

– la posizione nei riguar<strong>di</strong> degli obblighi militari;<br />

– i servizi prestati come <strong>di</strong>pendenti presso Pubbliche Amministrazioni<br />

e le eventuali cause <strong>di</strong> cessazione <strong>di</strong> precedenti rapporti<br />

<strong>di</strong> pubblico impiego;<br />

– i titoli che danno <strong>di</strong>ritto a riserva, precedenza o preferenza;<br />

– il consenso al trattamento dei dati personali (d.lgs.<br />

196/2003)<br />

– il domicilio presso il quale deve essere fatta ogni necessaria<br />

comunicazione all’aspirante; in caso <strong>di</strong> mancata in<strong>di</strong>cazione<br />

vale, ad ogni effetto, la residenza.<br />

A tale scopo è stato pre<strong>di</strong>sposto lo schema <strong>di</strong> domanda allegato,<br />

che contiene anche elementi <strong>di</strong> autocertificazione. La<br />

firma in calce alla domanda non deve essere autenticata.<br />

L’Amministrazione non si assume responsabilità per mancate<br />

comunicazioni determinate da inesatta o errata in<strong>di</strong>cazione del<br />

domicilio o tar<strong>di</strong>va comunicazione <strong>di</strong> cambiamento <strong>di</strong> domicilio,<br />

né per <strong>di</strong>sgui<strong>di</strong> imputabili a terzi o dovuti a caso fortuito o<br />

forza maggiore.<br />

I beneficiari della legge 5 febbraio 1992, n. 104 debbono specificare<br />

nella domanda <strong>di</strong> ammissione se necessitano <strong>di</strong> particolari<br />

ausili per l’espletamento delle prove <strong>di</strong> esame in relazione<br />

al proprio han<strong>di</strong>cap nonché l’eventuale necessità <strong>di</strong> tempi<br />

aggiuntivi.<br />

DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA<br />

1) documenti, ovvero <strong>di</strong>chiarazione sostitutiva <strong>di</strong> certificazione<br />

resa anche contestualmente alla domanda, a comprova del<br />

possesso dei requisiti specifici <strong>di</strong> cui ai sopra in<strong>di</strong>cati punti d),<br />

e), f);<br />

2) originale della quietanza o ricevuta del pagamento della<br />

tassa concorso, non rimborsabile, <strong>di</strong> euro 20,00 a favore dell’Azienda<br />

Sanitaria Locale della provincia <strong>di</strong> Cremona, da effettuarsi<br />

me<strong>di</strong>ante:<br />

– versamento su c/c postale n. 11527264 intestato all’ASL <strong>di</strong><br />

Cremona;<br />

– bonifico bancario su c/c bancario n. 100000301000 intrattenuto<br />

presso INTESA SANPAOLO spa – Filiale Corso Matteotti, 15<br />

- Cremona, co<strong>di</strong>ce IBAN IT06 V030 6911 4101 00000 301 000, in<strong>di</strong>cando<br />

la causale <strong>di</strong> versamento (partecipazione concorso pubblico<br />

per …………………………………………………….…………).<br />

Il mancato versamento della suddetta tassa entro la scadenza<br />

del bando, ovvero entro il termine richiesto d’ufficio per la<br />

relativa regolarizzazione, comporta l’esclusione dalla partecipazione<br />

al concorso.


Bollettino Ufficiale<br />

3) tutte le certificazioni relative ai titoli che i concorrenti ritengano<br />

opportuno presentare agli effetti della valutazione <strong>di</strong> merito<br />

e della formazione della graduatoria;<br />

4) curriculum formativo e professionale, redatto in carta semplice,<br />

datato e firmato dal concorrente. Il curriculum ha unicamente<br />

uno scopo informativo e non costituisce autocertificazione.<br />

Le attività professionali, i corsi <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o, ecc. in<strong>di</strong>cati nel<br />

curriculum saranno presi in esame solo se formalmente documentati<br />

o autocertificati ai sensi <strong>di</strong> legge;<br />

5) eventuali titoli comprovanti <strong>di</strong>ritto a riserva, precedenza o<br />

preferenza alla nomina;<br />

6) elenco, in carta semplice ed in triplice copia, dei documenti<br />

e dei titoli presentati, datato e firmato.<br />

Tutti i documenti devono essere prodotti in originale o in copia<br />

legale o autenticata ai sensi <strong>di</strong> legge, ovvero autocertificati nei<br />

casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente. Le pubblicazioni<br />

devono essere e<strong>di</strong>te a stampa. I documenti ed i titoli devono<br />

essere allegati in unico esemplare, solo l’elenco va presentato<br />

in triplice copia.<br />

Alla presente procedura si applicano le norme in materia <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>chiarazioni sostitutive e <strong>di</strong> semplificazione delle domande <strong>di</strong><br />

ammissione agli impieghi (dpr 28 <strong>di</strong>cembre 2000, n. 445).<br />

E’ facoltà dei can<strong>di</strong>dati presentare <strong>di</strong>chiarazione sostitutiva<br />

<strong>di</strong> certificazioni o <strong>di</strong>chiarazione sostitutiva dell’atto <strong>di</strong> notorietà<br />

(dpr 445/2000) in luogo della certificazione rilasciata dall’autorità<br />

competente.<br />

Le <strong>di</strong>chiarazioni sostitutive possono essere rese anche<br />

nell’ambito della domanda <strong>di</strong> ammissione e devono, comunque,<br />

contenere tutti gli elementi e le informazioni necessarie previste<br />

dalla certificazione che sostituiscono. Inoltre devono essere<br />

redatte con specifica in<strong>di</strong>cazione dei riferimenti <strong>di</strong> legge e della<br />

conseguente assunzione <strong>di</strong> responsabilità. Non saranno prese<br />

in considerazione <strong>di</strong>chiarazioni rese in forma generica.<br />

La sottoscrizione delle <strong>di</strong>chiarazioni sostitutive o della domanda<br />

contenente le stesse – non soggetta ad autenticazione<br />

– dovrà essere apposta in presenza del <strong>di</strong>pendente addetto<br />

al ricevimento della documentazione, oppure dovrà essere<br />

accompagnata dalla fotocopia fronte-retro non autenticata <strong>di</strong><br />

un documento <strong>di</strong> identità del sottoscrittore. In mancanza del<br />

documento <strong>di</strong> riconoscimento, le <strong>di</strong>chiarazioni sostitutive <strong>di</strong> atto<br />

notorio non verranno prese in considerazione per la valutazione.<br />

Qualora dal controllo della veri<strong>di</strong>cità delle <strong>di</strong>chiarazioni sostitutive<br />

effettuato dall’Amministrazione dovesse emergere la non<br />

veri<strong>di</strong>cità del contenuto <strong>di</strong> quanto <strong>di</strong>chiarato, il can<strong>di</strong>dato idoneo<br />

decadrà dai benefici conseguenti al provve<strong>di</strong>mento emanato<br />

sulla base della <strong>di</strong>chiarazione non veritiera, ferme restando<br />

le sanzioni penali previste in ipotesi <strong>di</strong> falsità in atti e <strong>di</strong> <strong>di</strong>chiarazioni<br />

mendaci.<br />

Non è ammessa la produzione <strong>di</strong> titoli o documenti successivamente<br />

alla data <strong>di</strong> scadenza fissata per la presentazione della<br />

domanda. L’eventuale riserva <strong>di</strong> invio <strong>di</strong> documenti è priva <strong>di</strong><br />

effetto.<br />

Non è consentito il generico riferimento a documenti e titoli<br />

già esibiti all’Azienda o ad altra amministrazione pubblica.<br />

Nella certificazione relativa ai servizi deve essere attestato se<br />

ricorrono o meno le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> cui all’ultimo comma dell’art.<br />

46 del dpr 20 <strong>di</strong>cembre 1979 n. 761 (concernente la mancata<br />

partecipazione, senza giustificato motivo, alle attività <strong>di</strong> aggiornamento<br />

professionale obbligatorio per un periodo superiore ai<br />

cinque anni), in presenza delle quali il punteggio <strong>di</strong> anzianità<br />

deve essere ridotto. In caso positivo l’attestazione deve precisare<br />

la misura della riduzione del punteggio.<br />

La domanda e i documenti allegati non sono soggetti all’imposta<br />

<strong>di</strong> bollo.<br />

Per l’applicazione delle preferenze, delle precedenze e delle<br />

riserve <strong>di</strong> posti previste dalle vigenti <strong>di</strong>sposizioni, devono essere<br />

allegati alla domanda i relativi documenti probatori, nonché<br />

l’in<strong>di</strong>cazione della norma <strong>di</strong> legge che conferisce tale <strong>di</strong>ritto.<br />

COMMISSIONE ESAMINATRICE, VALUTAZIONE DEI TITOLI E PROVE<br />

D’ESAME<br />

La commissione esaminatrice è nominata secondo le modalità<br />

e nella composizione previste dal dpr 10 <strong>di</strong>cembre 1997, n.<br />

483.<br />

La commissione <strong>di</strong>spone, complessivamente, <strong>di</strong> 100 punti così<br />

ripartiti:<br />

a) 20 punti per i titoli<br />

b) 80 punti per le prove <strong>di</strong> esame.<br />

– 35 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

I punti per le prove <strong>di</strong> esame sono così ripartiti:<br />

a) 30 punti per la prova scritta<br />

b) 30 punti per la prova pratica<br />

c) 20 punti per la prova orale<br />

I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti:<br />

1. titoli <strong>di</strong> carriera punti .......................................................... 10<br />

2. titoli accademici e <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o punti ....................................... 3<br />

3. pubblicazioni e titoli scientifici punti .................................... 3<br />

4. curriculum formativo e professionale punti ......................... 4<br />

La valutazione dei titoli sarà effettuata con i criteri stabiliti dal<br />

dpr 483/97 precisando in particolare che nel curriculum formativo<br />

e professionale sono valutate le attività professionali e <strong>di</strong><br />

stu<strong>di</strong>o formalmente documentate, non riferibili a titoli già valutati<br />

nelle precedenti categorie, idonee ad evidenziare, ulteriormente,<br />

il livello <strong>di</strong> qualificazione professionale acquisito nell’arco<br />

dell’intera carriera e specifiche rispetto al posto da conferire,<br />

nonché gli incarichi <strong>di</strong> insegnamento conferiti da enti pubblici.<br />

In tale categoria rientra anche la partecipazione a congressi,<br />

convegni o seminari che abbiano finalità <strong>di</strong> formazione e<br />

<strong>di</strong> aggiornamento professionale e <strong>di</strong> avanzamento <strong>di</strong> ricerca<br />

scientifica.<br />

Non sono valutate le idoneità conseguite in precedenti<br />

concorsi.<br />

PROVE D’ESAME<br />

La commissione esaminatrice sottoporrà gli aspiranti alle seguenti<br />

prove d’esame:<br />

– prova scritta: relazione su argomenti inerenti alla materia<br />

oggetto del concorso o soluzione <strong>di</strong> una serie <strong>di</strong> quesiti a risposta<br />

sintetica inerenti alla materia stessa<br />

– prova pratica: su tecniche e manualità peculiari della materia<br />

messa a concorso. La prova pratica deve comunque essere<br />

anche illustrata schematicamente per iscritto.<br />

– prova orale: sulle materie inerenti alla <strong>di</strong>sciplina a concorso<br />

nonché sui compiti connessi alla funzione da conferire.<br />

I can<strong>di</strong>dati ammessi saranno avvisati, con lettera raccomandata<br />

con avviso <strong>di</strong> ricevimento, del luogo e della data della prove,<br />

almeno quin<strong>di</strong>ci giorni prima della data della prova scritta.<br />

Il superamento della prova scritta e della prova pratica è subor<strong>di</strong>nato<br />

al raggiungimento <strong>di</strong> una valutazione <strong>di</strong> sufficienza,<br />

espressa in termini numerici, <strong>di</strong> almeno 21/30.<br />

Il superamento della prova orale è subor<strong>di</strong>nato al raggiungimento<br />

<strong>di</strong> una valutazione <strong>di</strong> sufficienza, espressa in termini numerici,<br />

<strong>di</strong> almeno 14/20.<br />

La valutazione <strong>di</strong> merito delle prove giu<strong>di</strong>cate sufficienti è<br />

espressa da un punteggio compreso tra quello minimo per ottenere<br />

la sufficienza e quello massimo attribuibile a ciascuna<br />

prova.<br />

Non è ammesso in graduatoria il can<strong>di</strong>dato che non supera<br />

tutte le prove.<br />

SORTEGGIO COMPONENTI COMMISSIONE ESAMINATRICE<br />

Ai sensi dell’art. 6 del dpr 10 <strong>di</strong>cembre 1997 n. 483, si notifica<br />

che il sorteggio dei componenti la rispettiva commissione esaminatrice<br />

avverrà con inizio alle ore 8.30 presso la sala riunioni<br />

della sede legale dell’Azienda (Via San Sebastiano, 14 – Cremona),<br />

il settimo giorno successivo alla data <strong>di</strong> scadenza della presentazione<br />

delle domande. Nel caso tale giorno coincida con il<br />

sabato o una festività, il sorteggio avrà luogo alla stessa ora del<br />

primo giorno non festivo successivo.<br />

La procedura <strong>di</strong> sorteggio verrà peraltro ripetuta con cadenza<br />

settimanale, in maniera automatica e senza necessità <strong>di</strong> ulteriore<br />

pubblicizzazione, nel caso <strong>di</strong> successive in<strong>di</strong>sponibilità a<br />

qualsiasi titolo dei nominativi sorteggiati.<br />

GRADUATORIA<br />

E’ escluso dalla graduatoria il can<strong>di</strong>dato che non abbia conseguito<br />

in ciascuna delle prove d’esame la prevista valutazione<br />

<strong>di</strong> sufficienza.<br />

La graduatoria <strong>di</strong> merito è formata secondo l’or<strong>di</strong>ne dei punti<br />

della votazione complessiva ottenuta da ciascun can<strong>di</strong>dato,<br />

con l’osservanza, a parità <strong>di</strong> punti, <strong>di</strong> quanto previsto dall’art. 5<br />

del dpr 9 maggio 1994 n. 487 in tema <strong>di</strong> precedenze e preferenze,<br />

purché alla domanda <strong>di</strong> ammissione al concorso siano uniti<br />

i necessari documenti probatori.


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

La nomina del vincitore del concorso sarà <strong>di</strong>sposta tenendo<br />

conto dell’or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> graduatoria e <strong>di</strong> quanto <strong>di</strong>sposto dalla vigente<br />

normativa in tema <strong>di</strong> riserva <strong>di</strong> posti in favore <strong>di</strong> particolari<br />

categorie <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni.<br />

ADEMPIMENTI DEI VINCITORI<br />

Il vincitore del concorso è invitato dall’Azienda, ai fini della stipula<br />

del contratto in<strong>di</strong>viduale <strong>di</strong> lavoro, a presentare, nel termine<br />

<strong>di</strong> trenta giorni dalla data della relativa comunicazione, i documenti<br />

in necessari per l’assunzione, che saranno in<strong>di</strong>cati nella<br />

comunicazione stessa.<br />

Scaduto inutilmente il termine assegnato per la presentazione<br />

della documentazione, l’Azienda comunica <strong>di</strong> non dar luogo alla<br />

stipulazione del contratto.<br />

L’Azienda, verificata la sussistenza dei requisiti, procede alla<br />

stipula del contratto nel quale sarà in<strong>di</strong>cata la data <strong>di</strong> presa <strong>di</strong><br />

servizio.<br />

Il rapporto <strong>di</strong> lavoro <strong>di</strong>verrà definitivo dopo il compimento<br />

favorevole del periodo <strong>di</strong> prova <strong>di</strong> mesi sei <strong>di</strong> effettivo servizio<br />

prestato.<br />

Con la stipulazione del contratto in<strong>di</strong>viduale <strong>di</strong> lavoro è implicita<br />

l’accettazione, senza riserva, <strong>di</strong> tutte le norme, ed in particolare<br />

<strong>di</strong> quelle previste nei contratti collettivi nazionali <strong>di</strong> lavoro,<br />

che <strong>di</strong>sciplinano e <strong>di</strong>sciplineranno lo stato giuri<strong>di</strong>co ed il trattamento<br />

economico del personale del servizio sanitario nazionale.<br />

Il personale che verrà assunto dovrà essere <strong>di</strong>sposto ad operare<br />

presso tutte le strutture del territorio dell’ASL <strong>di</strong> Cremona.<br />

INFORMATIVA AI SENSI DELL’ART. 13 DEL D.LGS. 196/2003<br />

Ai sensi del d.lgs. 196/2003 (Co<strong>di</strong>ce in materia <strong>di</strong> protezione<br />

dei dati personali), i dati personali forniti dai can<strong>di</strong>dati o acquisiti<br />

d’ufficio saranno raccolti dal Servizio Affari Generali Legali<br />

Istituzionali in banca dati sia automatizzata che cartacea, per<br />

le finalità inerenti la gestione della procedura e saranno trattati<br />

anche successivamente, a seguito <strong>di</strong> eventuale instaurazione<br />

<strong>di</strong> rapporto <strong>di</strong> lavoro, per la gestione dello stesso. Il trattamento<br />

dei dati avverrà in applicazione <strong>di</strong> quanto <strong>di</strong>sposto dallo stesso<br />

decreto legislativo n. 196/2003, fatta comunque salva la necessaria<br />

pubblicità della procedura concorsuale ai sensi delle<br />

<strong>di</strong>sposizioni normative vigenti, nonché la comunicazione a terzi<br />

nei casi previsti da <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> legge o <strong>di</strong> regolamento o per<br />

assolvimento <strong>di</strong> funzioni istituzionali.<br />

Il <strong>di</strong>chiarante gode dei <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> cui all’art. 7 del d.lgs. 196/2003,<br />

tra cui il <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> accesso ai dati che lo riguardano, il <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong><br />

ottenere l’aggiornamento, la rettifica, la cancellazione, nonché<br />

<strong>di</strong> opporsi al loro trattamento per motivi legittimi, rivolgendosi al<br />

responsabile del trattamento.<br />

Il titolare del trattamento è l’Azienda Sanitaria Locale della<br />

provincia <strong>di</strong> Cremona.<br />

Il responsabile del trattamento dei dati è il Direttore del Servizio<br />

affari generali legali istituzionali dell’Azienda.<br />

Tali dati potranno essere sottoposti ad accesso da parte<br />

<strong>di</strong> coloro che sono portatori <strong>di</strong> un concreto interesse, ai sensi<br />

dell’art. 22 della legge 241/90.<br />

Il conferimento dei dati è obbligatorio ai fini della partecipazione<br />

al concorso. In caso <strong>di</strong> mancato conferimento, l’istanza<br />

non sarà presa in considerazione.<br />

AVVERTENZE FINALI<br />

L’Azienda avverte i can<strong>di</strong>dati che si procederà alla copertura<br />

dei posti a concorso qualora non sussistano impe<strong>di</strong>menti<br />

stabiliti da <strong>di</strong>sposizioni normative o provve<strong>di</strong>menti nazionali o<br />

regionali.<br />

L’assunzione è subor<strong>di</strong>nata al perfezionamento degli obblighi<br />

<strong>di</strong> comunicazione <strong>di</strong> cui all’art. 34-bis del d.lgs. 165/2001, concernente<br />

<strong>di</strong>sposizioni in materia <strong>di</strong> mobilità del personale delle<br />

pubbliche amministrazioni e verrà effettuata compatibilmente<br />

con i vincoli posti dalle <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> legge in materia <strong>di</strong> assunzione<br />

del personale.<br />

L’assunzione è altresì subor<strong>di</strong>nata al conseguimento del giu<strong>di</strong>zio<br />

<strong>di</strong> idoneità in esito alle visite me<strong>di</strong>che, alla verifica dei requisiti<br />

per l’accesso al pubblico impiego e alla stipulazione del<br />

contratto in<strong>di</strong>viduale <strong>di</strong> lavoro secondo quanto previsto dalle<br />

vigenti norme. Il concorrente che non si presentasse o rifiutasse<br />

<strong>di</strong> sottoporsi a tali visite sarà considerato rinunciatario a tutti gli<br />

effetti, senza necessità <strong>di</strong> alcuna <strong>di</strong>ffida o altra formalità.<br />

L’azienda si riserva la facoltà <strong>di</strong> prorogare, sospendere, revocare<br />

o mo<strong>di</strong>ficare, in tutto o in parte, il presente bando <strong>di</strong> concorso,<br />

qualora a suo giu<strong>di</strong>zio ne rilevasse la necessità o l’oppor-<br />

– 36 – Bollettino Ufficiale<br />

tunità per ragioni <strong>di</strong> pubblico interesse, senza che i concorrenti<br />

possano accampare pretese o <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> sorta.<br />

Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente<br />

bando si fa riferimento alle vigenti normative in materia <strong>di</strong> accesso<br />

ai pubblici impieghi e, in particolare, al dpr 12 <strong>di</strong>cembre<br />

1997, n. 483.<br />

Per qualsiasi informazione gli interessati potranno rivolgersi al<br />

Servizio affari generali legali istituzionali dell’Azienda Sanitaria<br />

Locale <strong>di</strong> Cremona – Via San Sebastiano 14 – 26100 Cremona<br />

– telefono 0372 / 497.221–205 dalle ore 10 alle ore 12 <strong>di</strong> tutti i<br />

giorni, escluso il sabato.<br />

L’estratto del presente bando verrà pubblicato nella Gazzetta<br />

Ufficiale della Repubblica. Fino ad allora non vanno inviate domande<br />

<strong>di</strong> partecipazione.<br />

Il testo integrale del bando sarà <strong>di</strong>sponibile anche sul sito internet<br />

aziendale – in<strong>di</strong>rizzo www.aslcremona.it<br />

Cremona, 24 febbraio 2011<br />

Il <strong>di</strong>rettore generale<br />

Gilberto Compagnoni


Bollettino Ufficiale<br />

FAC SIMILE DOMANDA<br />

Al Direttore Generale<br />

dell’Azienda Sanitaria Locale <strong>di</strong> Cremona<br />

tramite<br />

il Servizio Affari Generali Legali Istituzionali<br />

Via San Sebastiano, 14<br />

___________________ 26100 CREMONA<br />

Il/La sottoscritto/a ……………………………………………………………………........…………….………….<br />

C H I E D E<br />

<strong>di</strong> partecipare al concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo indeterminato<br />

<strong>di</strong> n. 1 DIRIGENTE VETERINARIO – <strong>di</strong>sciplina: Igiene degli Allevamenti e delle Produzioni<br />

Zootecniche (area C).<br />

A tal fine, ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 28.12.2000, n. 445 e consapevole delle sanzioni<br />

penali richiamate dall’art. 76 del medesimo DPR nel caso <strong>di</strong> <strong>di</strong>chiarazioni non veritiere, <strong>di</strong><br />

formazione o uso <strong>di</strong> atti falsi, <strong>di</strong>chiara sotto la propria responsabilità:<br />

(attenzione: barrare le caselle corrispondenti alle <strong>di</strong>chiarazioni effettuate)<br />

1. <strong>di</strong> essere nato/a a ………….………………………….........…………. il …………………….......……..<br />

2. <strong>di</strong> essere residente a ………….…………….………………………………….… (C.A.P. …….….….)<br />

in via ………………………………….........……………………………………………………… n. …………<br />

3. <strong>di</strong> essere citta<strong>di</strong>no/a …………………………………..... (specificare se italiano o <strong>di</strong> altro Stato)<br />

4. <strong>di</strong> essere iscritto/a nelle liste elettorali del comune <strong>di</strong> ……………………………………………….<br />

(nel caso <strong>di</strong> non iscrizione o <strong>di</strong> avvenuta cancellazione dalle liste elettorali, in<strong>di</strong>carne i motivi:<br />

……………………….…………………………………………….………………..…………….……<br />

5. <strong>di</strong> non aver riportato condanne penali;<br />

oppure<br />

6. <strong>di</strong> aver riportato le seguenti condanne penali ………………………………….….…………..……<br />

7. <strong>di</strong> essere nella seguente situazione nei riguar<strong>di</strong> degli obblighi <strong>di</strong> leva: .………………….………<br />

8. <strong>di</strong> essere in possesso del <strong>di</strong>ploma <strong>di</strong> laurea in ...............................................................................<br />

conseguito presso l’Università <strong>di</strong> ...................................................................... il ................................<br />

9. <strong>di</strong> essere in possesso del <strong>di</strong>ploma <strong>di</strong> specializzazione<br />

nella <strong>di</strong>sciplina ……………………………………………………………………………..………..…….<br />

conseguito presso l’Università <strong>di</strong> ............................................................. il ...................................<br />

nella <strong>di</strong>sciplina ……………………………………………………………………………..………..…….<br />

conseguito presso l’Università <strong>di</strong> ............................................................. il ...................................<br />

10. <strong>di</strong> essere iscritto/a all’albo dell’Or<strong>di</strong>ne dei Me<strong>di</strong>ci Veterinari <strong>di</strong> …..………………………………<br />

dal ………………………… al n. ………………<br />

11. <strong>di</strong> non essere stato/a destituito/a o <strong>di</strong>spensato dall’impiego presso la pubblica<br />

amministrazione;<br />

12. <strong>di</strong> non aver prestato servizio alle <strong>di</strong>pendenze <strong>di</strong> pubbliche amministrazioni;<br />

13. <strong>di</strong> aver prestato o <strong>di</strong> prestare i seguenti servizi alle <strong>di</strong>pendenze <strong>di</strong> pubbliche amministrazioni<br />

Ente<br />

data inizio<br />

(gg/mm/aa)<br />

periodo<br />

data fine<br />

(gg/mm/aa)<br />

Qualifica e<br />

<strong>di</strong>sciplina.<br />

Tipo <strong>di</strong><br />

rapporto (*)<br />

(*) in<strong>di</strong>care se con rapporto <strong>di</strong> <strong>di</strong>pendenza a tempo determinato o indeterminato, precisando l’impegno orario settim.<br />

14. che per gli eventuali servizi prestati alle <strong>di</strong>pendenze <strong>di</strong> amministrazioni, aziende ed enti del<br />

S.S.N. non ricorrono le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> cui all’ultimo comma dell’art. 46 del DPR n. 761/1979<br />

(concernente l’effettuazione <strong>di</strong> aggiornamento obbligatorio, senza assenze ingiustificate,<br />

negli ultimi cinque anni <strong>di</strong> servizio);<br />

15. <strong>di</strong> aver fruito dei seguenti perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> aspettativa senza assegni:<br />

dal ……………………….. al ……………………..<br />

dal ……………………….. al ……………………..<br />

16. <strong>di</strong> essere in possesso dei seguenti titoli che danno <strong>di</strong>ritto alla riserva del posto, ovvero a<br />

precedenza o preferenza nella nomina: …………………………………………………………………<br />

17. <strong>di</strong> essere portatore <strong>di</strong> han<strong>di</strong>cap a seguito <strong>di</strong> accertamenti effettuati dalle commissioni<br />

me<strong>di</strong>che <strong>di</strong> cui all’art. 4 della legge 104/1992 e <strong>di</strong> avere necessità dei seguenti ausili, ovvero dei<br />

seguenti tempi aggiuntivi: ………………………………………………………………………………………<br />

18. <strong>di</strong> eleggere il seguente domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni<br />

eventuale comunicazione, impegnandosi a comunicare le eventuali successive variazioni ed<br />

esonerando l’ASL <strong>di</strong> Cremona da qualsiasi responsabilità in caso <strong>di</strong> propria irreperibilità:<br />

………………………………………………………………………………………….……………….<br />

Via …………………………….………………………………………………………………… n. …………<br />

c.a.p. …………….……. Città …………………………………………………………….. Prov. …………<br />

telefono n. ………………………………………………………………………………................................<br />

19. che le copie dei documenti eventualmente allegati sono conformi agli originali, ai sensi<br />

dell’art. 47 del DPR 445/2000;<br />

20. <strong>di</strong> manifestare il proprio consenso affinché i dati personali forniti possano essere trattati nel<br />

rispetto del Decreto Legislativo n. 196 del 30 giugno 2003 (Co<strong>di</strong>ce in materia <strong>di</strong> protezione dei<br />

dati personali), per gli adempimenti connessi alla presente procedura.<br />

Allega alla domanda l’elenco (in triplice copia) dei documenti e dei titoli presentati.<br />

Data …………………… Firma ………..…………………………....….………….<br />

AUTENTICAZIONE DI SOTTOSCRIZIONE OMESSA<br />

A NORMA DELL’ART. 39 DEL DPR 28.12.2000, N. 445<br />

Il sottoscritto allega fotocopia fronte-retro documento <strong>di</strong> identità ………………..……………………..<br />

n. ….………….....……… rilasciato il …………….……… da …………………………………………………..<br />

SOTTOSCRIZIONE IN PRESENZA DEL DIPENDENTE ADDETTO<br />

ASL CREMONA – SERVIZIO AFFARI GENERALI LEGALI ISTITUZIONALI<br />

Visto, per sottoscrizione apposta in mia presenza, previa identificazione del <strong>di</strong>chiarante.<br />

Cremona, lì ………………………… IL DIPENDENTE ADDETTO ……………………………………………<br />

– 37 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

FAC SIMILE DI DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL’ATTO DI NOTORIETA’<br />

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL’ATTO DI NOTORIETA’<br />

(artt. 19 e 47 del DPR 28.12.2000, n. 445)<br />

Il/La sottoscritto/a ………………………………………….……………………………………………………….<br />

nato/a ………………………………………………………………………… il …………………………………..<br />

residente a …………………………………………………… in via … …………………………………………<br />

consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del DPR 445/2000 nel caso <strong>di</strong> <strong>di</strong>chiarazioni<br />

non veritiere, <strong>di</strong> formazione o uso <strong>di</strong> atti falsi, sotto la propria responsabilità<br />

D I C H I A R A<br />

che le copie dei documenti sotto elencati, presentati con la domanda <strong>di</strong> partecipazione al<br />

concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo indeterminato <strong>di</strong> n. 1 DIRIGENTE<br />

VETERINARIO – <strong>di</strong>sciplina: Igiene degli Allevamenti e delle Produzioni Zootecniche (area C) sono<br />

conformi agli originali:<br />

…………………………………………………………………………………………………………………………<br />

…………………………………………………………………………………………………………………………<br />

…………………………………………………………………………………………………………………………<br />

…………………………………………………………………………………………………………………………<br />

…………………………………………………………………………………………………………………………<br />

…………………………………………………………………………………………………………………………<br />

…………………………………………………………………………………………………………………………<br />

altre <strong>di</strong>chiarazioni<br />

…………………………………………………………………………………………………………………………<br />

…………………………………………………………………………………………………………………………<br />

…………………………………………………………………………………………………………………………<br />

…………………………………………………………………………………………………………………………<br />

………………………………………………………………<br />

Dichiaro inoltre <strong>di</strong> essere informato, ai sensi e per gli effetti <strong>di</strong> cui al D.Lgs. 196/2003, che i dati<br />

personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito<br />

del proce<strong>di</strong>mento per il quale la presente <strong>di</strong>chiarazione viene resa.<br />

Data e firma ……………………………………………………….<br />

Il sottoscritto allega fotocopia fronte-retro documento <strong>di</strong> identità ………………..……………………<br />

n. ….………….....…………. rilasciato il …………….………… da …………………………………………….<br />

SOTTOSCRIZIONE IN PRESENZA DEL DIPENDENTE ADDETTO<br />

ASL CREMONA – SERVIZIO AFFARI GENERALI LEGALI ISTITUZIONALI<br />

Visto, per sottoscrizione apposta in mia presenza, previa identificazione del <strong>di</strong>chiarante.<br />

Cremona, lì ………………………… IL DIPENDENTE ADDETTO …………………………………………


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

Azienda Sanitaria Locale della Provincia <strong>di</strong> Monza e Brianza<br />

Approvazione graduatorie <strong>di</strong> merito <strong>di</strong> concorsi pubblici per<br />

titoli ed esami per vari posti elencati nel testo<br />

Si rende noto che il Direttore Generale ha approvato i verbali<br />

delle commissioni esaminatrici e le relative graduatorie <strong>di</strong> merito<br />

dei sottoin<strong>di</strong>cati concorsi pubblici, per titoli ed esami :<br />

• n. 1 posto <strong>di</strong> operatore socio sanitario (delibera n. 233 del<br />

27 aprile 2010)<br />

1 Martani E<strong>di</strong> 62,833<br />

2 Cecchetti Francesco C. 57,450<br />

3 Nadalini Liliana 56,400<br />

4 Spatola Rosalia 55,633<br />

5 Grova Luigi 55,183<br />

6 Ciraulo Elisabetta 55,100<br />

7 Zonca Daniela 53,800<br />

8 Biscuso Antonella 52,600<br />

9 Vinci Salvatore 52,500<br />

10 Pereira Josineide 52,200<br />

11 Busnelli Adele 52,100<br />

12 Urru Marina 51,733<br />

13 Romanato Barbara 51,700<br />

14 Stocco Margherita 51,367<br />

15 Gra<strong>di</strong>lone Antonia 50,400<br />

16 Mandracchia Aurora 50,200<br />

17 Beani Beatrice 50,000<br />

18 Chiti Irene 49,833<br />

19 Corsico Antonia 49,733<br />

20 Marongiu Annalisa 49,700<br />

21 Stranieri Anna Maria 48,567<br />

22 Piastra Emma 48,500<br />

23 Severgnini Gianluca Davide 48,300<br />

24 Vollaro Luisa 48,000<br />

25 Callegher Arianna 47,967<br />

26 Raffa Domenico 47,900<br />

27 Lops Sabina 47,800<br />

28 Pirozzi Daniele 47,733<br />

29 Cesareo Margherita 47,700<br />

30 Attanasio Vincenzo 47,533<br />

31 Pagano Antonio 47,500<br />

32 Burgos Rocita Elvira 47,333<br />

33 Accogli Maria Grazia 47,300<br />

34 Buonpensiero Stefania 47,233<br />

35 Venni Giuseppe 47,200<br />

36 Violante Carmine 47,133<br />

37 Adragna Agostino 46,833<br />

38 D’Angelo Pietro 1971 46,800<br />

39 Lo Nobile Rachele Vittoria 46,700<br />

40 Miano Vitina 46,500<br />

41 Russo Antonio 46,250<br />

42 Scibetta Sabrina 45,500<br />

43 Pellitteri Giuseppe Mario 45,000<br />

44 Aurilio Roberta 44,000<br />

45 Paci Liborio 43,700<br />

46 Sinatra Gaetano 43,633<br />

47 Paci Flavia Elisa 43,500<br />

48 Pereira Maria Das Graças 42,500<br />

49 Furfaro Sabrina Santa 42,200<br />

• n. 1 posto <strong>di</strong> <strong>di</strong>rigente amministrativo per il servizio affari generali<br />

e legali. (delibera n. 401 del 27 luglio 2010)<br />

1 Zagari Antonino 85,078<br />

2 Sartori Ingrid 76,950<br />

3 Brambilla Gabriella 73,650<br />

– 38 – Bollettino Ufficiale<br />

4 Caccia Riccardo 71,365<br />

5 Lucchini Paola 67,342<br />

6 Morando Daniela 62,978<br />

• n. 2 posti <strong>di</strong> collaboratore professionale sanitario, educatore<br />

professionale cat. D. (delibera n. 658 del 21 <strong>di</strong>cembre 2010)<br />

1 Voltan Manuela 71,721<br />

2 Crotti Maria Enrica 69,247<br />

3 Devoti Thomas 62,140<br />

4 Fornasari Roberta 61,263<br />

5 Zorzoli Clau<strong>di</strong>a Francesca 60,869<br />

6 Saddemi Ilaria 60,785<br />

7 Tavecchia Luca Amedeo 60,689<br />

8 Perna Carmen 60,577<br />

9 Pistone Michela 60,535<br />

10 Baglio Laura 60,525<br />

11 Fusari Lorenzo 60,400<br />

12 Colombo Erica 59,900<br />

13 Pierabella Marilisa 59,883<br />

14 Fida Valentina 58,169<br />

15 Mamo Alessandra 57,510<br />

16 Conti Vincenza 57,400<br />

17 Pedrini Ernesto Luigi 56,100<br />

18 Bresciani Marco Giuseppe 56,027<br />

19 Metello Anna 55,600<br />

20 Carrieri Barbara 55,535<br />

21 Tricomi Sara 55,183<br />

22 Pattini Chiara 54,300<br />

23 Crippa Elena 53,600<br />

24 Radaelli Elsa Giuseppa 53,300<br />

25 Fiumara Paola Giovanna 53,100<br />

26 Ogliari Milena 53,000<br />

27 Faè Federica 52,914<br />

28 Limonta Elena 52,000<br />

29 Rutigliano Michele Nazzareno 51,800<br />

30 Garraffo Alessandro Alberto 51,658<br />

31 Benini Daniela 51,500<br />

32 Cannarozzo Carmelo 51,000<br />

33 Ortis Angela 50,865<br />

34 Ribisi Monica 50,250<br />

35 Gigli Francesca 50,200<br />

36 Abata Tshangomolunza 49,615<br />

• n. 1 posto <strong>di</strong> <strong>di</strong>rigente psicologo – Disciplina psicoterapia<br />

(delibera n. 659 del 21 <strong>di</strong>cembre 2010)<br />

1 Rossi Roberto 86,630<br />

2 Eynard Federica 75,969<br />

3 Pizzilli Paola 73,405<br />

4 Roncari Luisa 70,079<br />

5 Casati Marina 69,949<br />

6 Lorito Lucrezia 68,950<br />

7 Des Dorides Enrica 65,546<br />

8 De Coppi Marco 63,010<br />

9 Beltrami Maria Elisabetta 61,689<br />

10 Carrozzoni Elisabetta 59,299<br />

11 Garofano Umberto 58,608<br />

12 Reffo Lisa 58,235<br />

Il <strong>di</strong>rettore generale<br />

Humberto Pontoni


Bollettino Ufficiale<br />

Azienda Sanitaria Locale della Provincia <strong>di</strong> Sondrio<br />

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura<br />

a tempo indeterminato <strong>di</strong> n. 1 posto <strong>di</strong> programmatore<br />

(personale tecnico) – cat. C – ruolo tecnico<br />

In esecuzione della deliberazione n. 101 del 3 marzo 2011 è indetto<br />

pubblico concorso, per titoli ed esami, per la copertura a<br />

tempo indeterminato <strong>di</strong> n. 1 posto <strong>di</strong> Programmatore (personale<br />

tecnico) – cat. C- ruolo tecnico.<br />

Il concorso è regolato dalle norme contenute nel d.p.r. 27<br />

marzo 2001, n. 220.<br />

Ai sensi del d.l.vo n. 165/2001 l’azienda garantisce pari opportunità<br />

e parità <strong>di</strong> trattamento tra uomini e donne nelle procedure<br />

<strong>di</strong> accesso e nello svolgimento dell’attività lavorativa.<br />

I posti messi a concorso (nel limite <strong>di</strong> cui all’art. 3 – comma 3<br />

– del d.p.r. 27 marzo 2001, n. 220) sono riservati da Leggi speciali<br />

in favore <strong>di</strong> particolari categorie <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni (Legge n. 68/99).<br />

Per il presente concorso è prevista la riserva <strong>di</strong> posti a favore<br />

<strong>di</strong> volontari delle Forze Armate, ai sensi del d.l.vo n. 215/01 e successive<br />

integrazioni.<br />

REQUISITI GENERALI E SPECIFICI DI AMMISSIONE<br />

a) citta<strong>di</strong>nanza italiana, salve le equiparazioni stabilite<br />

dalle leggi vigenti, o citta<strong>di</strong>nanza <strong>di</strong> uno dei Paesi dell’Unione<br />

Europea;<br />

b) <strong>di</strong>ploma <strong>di</strong> perito in informatica o altro equipollente con<br />

specializzazione in informatica o altro <strong>di</strong>ploma <strong>di</strong> scuola secondaria<br />

<strong>di</strong> secondo grado unitamente a corso <strong>di</strong> formazione in informatica<br />

legalmente riconosciuto.<br />

I requisiti <strong>di</strong> ammissione devono essere posseduti alla data <strong>di</strong><br />

scadenza del termine stabilito nel presente bando <strong>di</strong> Concorso<br />

per la presentazione delle domande <strong>di</strong> ammissione.<br />

Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi<br />

dall’elettorato attivo nonché coloro che siano stati <strong>di</strong>spensati<br />

dall’impiego presso una pubblica amministrazione per aver<br />

conseguito l’impiego stesso me<strong>di</strong>ante la produzione <strong>di</strong> documenti<br />

falsi o viziati da invali<strong>di</strong>tà non sanabile.<br />

DOMANDA DI AMMISSIONE AL CONCORSO<br />

La domanda <strong>di</strong> partecipazione al concorso, redatta in carta<br />

libera - ai sensi della Legge n. 370/88 - e debitamente firmata,<br />

deve essere inoltrata - in busta chiusa contenente l’in<strong>di</strong>cazione<br />

del concorso pubblico al quale si intende partecipare, in<strong>di</strong>rizzata<br />

al Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale della Provincia<br />

<strong>di</strong> Sondrio Via Nazario Sauro n. 38, 23100 Sondrio – entro<br />

e non oltre il 30° giorno successivo a quello della data <strong>di</strong> pubblicazione<br />

del presente bando, per estratto, sulla Gazzetta Ufficiale<br />

della Repubblica Italiana.<br />

Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato al primo<br />

giorno successivo non festivo.<br />

Lo schema esemplificativo della domanda è allegato al bando<br />

<strong>di</strong> concorso che può essere scaricato dal sito aziendale<br />

www.asl.sondrio.it : ban<strong>di</strong> e concorsi – Area risorse umane – concorsi<br />

pubblici.<br />

MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA<br />

• a mezzo del servizio postale. Le domande si considerano<br />

prodotte in tempo utile se spe<strong>di</strong>te a mezzo raccomandata con<br />

avviso <strong>di</strong> ricevimento entro il termine in<strong>di</strong>cato. A tal fine fa fede il<br />

timbro e la data dell’ufficio postale accettante. In questo caso si<br />

considerano comunque pervenute fuori termine, qualunque ne<br />

sia la causa, le domande presentate al servizio postale in tempo<br />

utile e recapitate a questa Azienda Sanitaria oltre <strong>di</strong>eci giorni<br />

dal termine <strong>di</strong> scadenza;<br />

• tramite fax, <strong>di</strong>rettamente al n. 0342/555.817;<br />

• per i possessori <strong>di</strong> casella <strong>di</strong> posta elettronica certificata,<br />

per via telematica, al seguente in<strong>di</strong>rizzo: protocollo@pec.asl.sondrio.it;<br />

• <strong>di</strong>rettamente, a cura e responsabilità dell’interessato, al<br />

banco informazioni presso la portineria dell’Azienda stessa (dal<br />

lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 16.00).<br />

Il mancato rispetto da parte dei can<strong>di</strong>dati del termine sopra<br />

in<strong>di</strong>cato per la presentazione delle domande comporterà la<br />

non ammissibilità al concorso.<br />

Non saranno prese in considerazione, in nessun caso, le domande<br />

e gli eventuali documenti pervenuti oltre i termini <strong>di</strong> presentazione<br />

prescritti dal presente bando.<br />

L’Amministrazione declina fin d’ora ogni responsabilità per<br />

<strong>di</strong>spersione <strong>di</strong> comunicazioni <strong>di</strong>pendenti da inesatte in<strong>di</strong>cazioni<br />

del recapito da parte del can<strong>di</strong>dato e da mancata oppure<br />

– 39 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

tar<strong>di</strong>va comunicazione del cambiamento <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo in<strong>di</strong>cato<br />

nella domanda, o per eventuali <strong>di</strong>sgui<strong>di</strong> postali o telegrafici non<br />

imputabili a colpa dell’amministrazione stessa.<br />

Nella domanda l’aspirante, sotto la propria responsabilità e<br />

consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del d.p.r.<br />

28 <strong>di</strong>cembre 2000, n. 445 per il caso <strong>di</strong> <strong>di</strong>chiarazione mendace e<br />

falsità in atti, deve <strong>di</strong>chiarare :<br />

1. la data, il luogo <strong>di</strong> nascita e la residenza;<br />

2. il co<strong>di</strong>ce fiscale;<br />

3. il possesso della citta<strong>di</strong>nanza italiana, ovvero della citta<strong>di</strong>nanza<br />

<strong>di</strong> uno degli Stati membri dell’Unione Europea;<br />

4. il comune <strong>di</strong> iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi<br />

della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime,<br />

ovvero, per i citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> Stati Membri dell’Unione Europea, <strong>di</strong>chiarazione<br />

<strong>di</strong> go<strong>di</strong>mento dei <strong>di</strong>ritti civili e politici nello Stato <strong>di</strong><br />

appartenenza;<br />

5. le eventuali condanne penali riportate ed i proce<strong>di</strong>menti<br />

penali in corso;<br />

6. il possesso dei requisiti generali e specifici richiesti;<br />

7. i titoli <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o posseduti, oltre a quelli previsti quali requisito<br />

<strong>di</strong> ammissione;<br />

8. la posizione nei riguar<strong>di</strong> degli obblighi militari;<br />

9. i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause<br />

<strong>di</strong> risoluzione <strong>di</strong> precedenti rapporti <strong>di</strong> pubblico impiego;<br />

10. l’eventuale appartenenza a categorie con <strong>di</strong>ritto a preferenze<br />

ai sensi della normativa statale ;<br />

11. il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta<br />

ogni necessaria comunicazione inerente il presente avviso ed<br />

il recapito telefonico. In caso <strong>di</strong> mancata in<strong>di</strong>cazione vale ad<br />

ogni effetto la residenza <strong>di</strong> cui al punto 1.<br />

I can<strong>di</strong>dati portatori <strong>di</strong> han<strong>di</strong>cap riconosciuti ai sensi della<br />

legge 5 febbraio 1992, n. 104, possono specificare nella domanda<br />

l’ausilio necessario in relazione al proprio han<strong>di</strong>cap, nonché<br />

l’eventuale necessità <strong>di</strong> tempi aggiuntivi per sostenere le previste<br />

prove d’esame.<br />

DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA DI<br />

AMMISSIONE<br />

1. documentazione attestante il possesso dei requisiti specifici<br />

<strong>di</strong> ammissione previsti dal punto b) del presente bando;<br />

2. certificazioni relative ai titoli (carriera, accademici e <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o)<br />

che l’aspirante ritiene opportuno presentare agli effetti della<br />

valutazione <strong>di</strong> merito ;<br />

3. eventuali pubblicazioni e<strong>di</strong>te a stampa ;<br />

4. curriculum formativo e professionale, datato e firmato, e<br />

debitamente documentato ;<br />

5. i titoli che conferiscono <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> riserva (nel limite <strong>di</strong> cui<br />

all’art. 3 – comma 3 – del d.p.r. 27 marzo 2001, n. 220), preferenza<br />

e precedenza nella nomina ai sensi dell’art. 5 del d.p.r. 9 maggio<br />

1994, n. 487 e successive mo<strong>di</strong>ficazioni in quanto compatibili;<br />

6. elenco analitico e leggibile, in carta semplice ed in triplice<br />

copia, dei documenti presentati.<br />

I titoli devono essere prodotti in originale o in copia legale o<br />

autenticata ai sensi <strong>di</strong> legge, ovvero autocertificati nei casi e nei<br />

limiti previsti dalla normativa vigente.<br />

Alla presente procedura si applicano le norme in materia <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>chiarazioni sostitutive e <strong>di</strong> semplificazioni delle domande <strong>di</strong><br />

ammissione agli impieghi (d.p.r. 28. <strong>di</strong>cembre 2000, n. 445).<br />

Le <strong>di</strong>chiarazioni sostitutive e le autocertificazioni, che potranno<br />

essere rese anche nell’ambito della domanda <strong>di</strong> ammissione<br />

al concorso, verranno accettate solo se redatte con specifica<br />

in<strong>di</strong>cazione dei riferimenti <strong>di</strong> legge e dell’assunzione <strong>di</strong><br />

responsabilità delle <strong>di</strong>chiarazioni rese.<br />

La sottoscrizione delle <strong>di</strong>chiarazioni sostitutive o della domanda<br />

contenente le stesse - che non è soggetta ad autenticazione<br />

– dovrà essere apposta in presenza del <strong>di</strong>pendente addetto al<br />

ricevimento della documentazione; in alternativa a tale ipotesi,<br />

le <strong>di</strong>chiarazioni sostitutive o la domanda contenente le stesse<br />

dovranno essere presentate unitamente a copia fotostatica <strong>di</strong><br />

un documento <strong>di</strong> identità dello stesso interessato. A tale adempimento<br />

(invio domanda corredata <strong>di</strong> copia fotostatica <strong>di</strong> un<br />

documento <strong>di</strong> identità) ci si dovrà comunque attenere ove la<br />

domanda sia trasmessa me<strong>di</strong>ante il servizio postale (v. artt. 38,<br />

39 e 47 del d.p.r. 28 <strong>di</strong>cembre 2000, n. 445).<br />

Gli stati <strong>di</strong> servizio, <strong>di</strong>chiarati o documentati, devono in<strong>di</strong>care:<br />

l’ente/azienda presso cui si è prestato o si presta il servizio, le


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

qualifiche attribuite, le date iniziali e finali dei relativi perio<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />

attività e il rapporto <strong>di</strong> lavoro (tempo pieno o tempo parziale).<br />

Il servizio militare dovrà essere certificato me<strong>di</strong>ante la presentazione<br />

del foglio matricolare o autocertificato ai sensi dell’art.<br />

46 del d.p.r. 445/2000; al fine <strong>di</strong> consentire una corretta valutazione<br />

dovranno essere in<strong>di</strong>cati: l’esatto periodo <strong>di</strong> svolgimento,<br />

la qualifica rivestita e la struttura presso la quale è stato prestato.<br />

Le autocertificazioni concernenti la partecipazione a corsi,<br />

convegni, seminari o altro possono essere oggetto <strong>di</strong> valutazione<br />

solo se stilate in modo estremamente preciso e devono<br />

contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione quali, ad<br />

esempio, argomento, data e durata del corso, ente organizzatore,<br />

in che veste si è partecipato, esito finale.<br />

Le pubblicazioni devono essere e<strong>di</strong>te a stampa (non manoscritte<br />

né dattilografate, né poligrafate). Le stesse devono essere<br />

prodotte in originale o in copia ai sensi della normativa vigente<br />

e non semplicemente <strong>di</strong>chiarate per consentire un’adeguata<br />

valutazione.<br />

La mancata o la <strong>di</strong>fforme presentazione dei documenti prescritti<br />

comporta l’esclusione dal concorso stesso.<br />

Si precisa che, in relazione alla documentazione da allegare<br />

alla domanda <strong>di</strong> partecipazione al presente concorso, non sarà<br />

possibile fare riferimento a documentazione già presentata<br />

a questa Azienda in occasione <strong>di</strong> precedenti Avvisi o Concorsi.<br />

Dovrà, inoltre, essere allegata alla domanda copia della ricevuta<br />

del versamento <strong>di</strong> euro 10,33 - non rimborsabile - quale tassa<br />

<strong>di</strong> partecipazione al concorso ; il versamento dovrà essere effettuato<br />

esclusivamente sul conto corrente postale n. 10570232<br />

intestato all’Azienda Sanitaria Locale della Provincia <strong>di</strong> Sondrio<br />

- Via Nazario Sauro n. 38 - 23100 Sondrio, in<strong>di</strong>cando la causale<br />

del versamento stesso.<br />

PROVE D’ESAME<br />

• Prova scritta (Punteggio : 21/30): vertente su argomento<br />

scelto dalla Commissione Esaminatrice attinente alla qualificazione<br />

professionale richiesta per il posto a concorso. La prova<br />

potrà consistere anche nella soluzione <strong>di</strong> quesiti a risposta<br />

sintetica.<br />

• Prova pratica (Punteggio : 14/20): consistente nell’esecuzione<br />

<strong>di</strong> tecniche specifiche o nella pre<strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> atti connessi<br />

alla qualificazione professionale richiesta.<br />

• Prova orale (Punteggio : 14/20): vertente su materie ed<br />

argomenti relativi alla qualificazione professionale richiesta. La<br />

prova comprende anche la verifica della conoscenza almeno a<br />

livello iniziale <strong>di</strong> una lingua straniera scelta tra inglese, francese,<br />

tedesco e spagnolo.<br />

PUNTEGGI PER LA VALUTAZIONE DEI TITOLI<br />

La Commissione darà valutazione, secondo criteri preventivamente<br />

in<strong>di</strong>viduati, ai titoli rientranti nelle seguenti categorie:<br />

• Titoli <strong>di</strong> carriera ......... max punti 15<br />

• Titoli accademici e <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o ......... max punti 3<br />

• Pubblicazioni e titoli scientifici ........ max punti 2<br />

• Curriculum formativo e professionale ........ max punti 10<br />

Il <strong>di</strong>ario della prova scritta viene pubblicato nella Gazzetta Ufficiale<br />

della Repubblica Italiana - 4° Serie Speciale «Concorsi ed<br />

Esami» non meno <strong>di</strong> quin<strong>di</strong>ci giorni prima dell’inizio della prova<br />

medesima ovvero, in caso <strong>di</strong> numero esiguo <strong>di</strong> can<strong>di</strong>dati, viene<br />

comunicato agli stessi, con raccomandata con avviso <strong>di</strong> ricevimento,<br />

non meno <strong>di</strong> quin<strong>di</strong>ci giorni prima dell’inizio della prova.<br />

DOCUMENTI DA PRESENTARE IN CASO DI NOMINA<br />

I can<strong>di</strong>dati <strong>di</strong>chiarati vincitori sono invitati dall’Azienda, ai fini<br />

della stipula del contratto in<strong>di</strong>viduale <strong>di</strong> lavoro, a presentare entro<br />

trenta giorni dalla data <strong>di</strong> comunicazione della nomina e a<br />

pena <strong>di</strong> decadenza nei <strong>di</strong>ritti conseguenti alla partecipazione<br />

allo stesso :<br />

1. i documenti corrispondenti alle <strong>di</strong>chiarazioni contenute<br />

nella domanda <strong>di</strong> partecipazione al concorso ;<br />

2. certificato generale del casellario giu<strong>di</strong>ziale ;<br />

3. altri titoli che danno <strong>di</strong>ritto ad usufruire della riserva, precedenza<br />

e preferenza a parità <strong>di</strong> valutazione.<br />

In alternativa possono essere prodotte le <strong>di</strong>chiarazioni sostitutive<br />

<strong>di</strong> cui al d.p.r. n. 445/2000.<br />

I can<strong>di</strong>dati <strong>di</strong>chiarati vincitori hanno facoltà <strong>di</strong> richiedere<br />

all’Amministrazione che ha ban<strong>di</strong>to il concorso, entro <strong>di</strong>eci giorni<br />

dalla comunicazione dell’esito del concorso, l’applicazione<br />

dell’articolo 18, comma 3, della Legge 7 agosto 1990, n. 241.<br />

– 40 – Bollettino Ufficiale<br />

L’Azienda, verificata la sussistenza dei requisiti, procede alla<br />

stipula del contratto in<strong>di</strong>viduale <strong>di</strong> lavoro nel quale sarà in<strong>di</strong>cata<br />

la data <strong>di</strong> presa servizio. Gli effetti economici decorrono dalla<br />

data <strong>di</strong> effettiva presa servizio. Scaduto inutilmente il termine assegnato<br />

per la presentazione della documentazione, l’Azienda<br />

comunica <strong>di</strong> non dar luogo alla stipulazione del contratto.<br />

DISPOSIZIONI VARIE<br />

La documentazione presentata potrà essere ritirata personalmente<br />

(o da un incaricato munito <strong>di</strong> delega, con firma autenticata<br />

ai sensi <strong>di</strong> legge) solo dopo 120 giorni dalla data <strong>di</strong> ricevimento<br />

della comunicazione <strong>di</strong> esito del presente concorso.<br />

La restituzione dei documenti presentati potrà avvenire anche<br />

prima della scadenza del suddetto termine per l’aspirante<br />

non presentatosi alle prove d’esame, ovvero per chi prima dell’inizio<br />

delle prove stesse <strong>di</strong>chiari in carta semplice <strong>di</strong> rinunciare<br />

alla partecipazione al presente concorso. Ai sensi degli artt. 13<br />

e 23 del d.lgs. n. 196/2003, i dati personali forniti dai can<strong>di</strong>dati<br />

saranno raccolti presso questa Azienda Sanitaria per le finalità<br />

<strong>di</strong> gestione dell’avviso e saranno trattati presso una banca dati<br />

automatizzata successivamente all’eventuale instaurazione del<br />

rapporto <strong>di</strong> lavoro, per finalità inerenti alla gestione del rapporto<br />

medesimo. Il conferimento <strong>di</strong> tali dati è obbligatorio ai fini della<br />

valutazione dei requisiti <strong>di</strong> partecipazione, pena l’esclusione dal<br />

concorso stesso. L’interessato è titolare dei <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> cui all’art. 7<br />

della citata Legge. L’amministrazione si riserva l’insindacabile facoltà<br />

<strong>di</strong> prorogare, sospendere o revocare il presente concorso.<br />

Per quanto non previsto, si fa riferimento alla normativa specificata<br />

in premessa e relative norme <strong>di</strong> rinvio. Qualsiasi informazione<br />

relativa al presente bando potrà essere richiesta al Servizio<br />

Gestione risorse umane - Ufficio trattamento giuri<strong>di</strong>co dell’azienda<br />

sanitaria locale della Provincia <strong>di</strong> Sondrio in via Nazario Sauro<br />

n. 38 - 23100 Sondrio - tel. 0342/555.711.<br />

Il <strong>di</strong>rettore generale<br />

Nicola Mucci<br />

Azienda Sanitaria Locale della Provincia <strong>di</strong> Sondrio<br />

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a<br />

tempo indeterminato <strong>di</strong> n. 1 posto <strong>di</strong> <strong>di</strong>rigente delle professioni<br />

sanitarie della prevenzione – Ruolo sanitario - e contestuale<br />

sorteggio dei componenti la commissione esaminatrice<br />

In esecuzione della deliberazione n. 102 del 3 marzo 2011 è<br />

indetto pubblico concorso, per titoli ed esami, per la copertura<br />

a tempo indeterminato <strong>di</strong> n. 1 posto <strong>di</strong> <strong>di</strong>rigente delle professioni<br />

sanitarie della prevenzione - Ruolo sanitario.<br />

Il concorso è regolato dalle norme contenute nel d.p.r. 20 <strong>di</strong>cembre<br />

1997, n. 483 e dal d.p.c.m. 25 gennaio 2008.<br />

Ai sensi del d.l.vo n. 165/2001 l’Azienda garantisce pari opportunità<br />

e parità <strong>di</strong> trattamento tra uomini e donne nelle procedure<br />

<strong>di</strong> accesso e nello svolgimento dell’attività lavorativa.<br />

I posti messi a concorso (nel limite <strong>di</strong> cui all’art. 2 – comma<br />

3 – del d.p.r. 10 <strong>di</strong>cembre 1997, n. 483) sono riservati da leggi<br />

speciali in favore <strong>di</strong> particolari categorie <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni (legge n.<br />

68/99).<br />

Per il presente concorso è prevista la riserva <strong>di</strong> posti a favore<br />

<strong>di</strong> volontari delle Forze Armate, ai sensi del d.l.vo n. 215/01 e successive<br />

integrazioni.<br />

REQUISITI GENERALI E SPECIFICI DI AMMISSIONE<br />

a) citta<strong>di</strong>nanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle<br />

leggi vigenti, o citta<strong>di</strong>nanza <strong>di</strong> uno dei paesi dell’Unione<br />

Europea;<br />

b) laurea magistrale in Scienze delle Professioni Sanitarie della<br />

Prevenzione;<br />

c) cinque anni <strong>di</strong> servizio effettivo corrispondente alla medesima<br />

professionalità, relativa al concorso specifico, prestato<br />

in enti del Servizio Sanitario Nazionale nella categoria D o<br />

Ds, ovvero in qualifiche corrispondenti presso altre pubbliche<br />

amministrazioni.<br />

I requisiti <strong>di</strong> ammissione devono essere posseduti alla data <strong>di</strong><br />

scadenza del termine stabilito nel presente bando <strong>di</strong> concorso<br />

per la presentazione delle domande <strong>di</strong> ammissione.<br />

Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi<br />

dall’elettorato attivo nonché coloro che siano stati <strong>di</strong>spensati<br />

dall’impiego presso una pubblica amministrazione per aver<br />

conseguito l’impiego stesso me<strong>di</strong>ante la produzione <strong>di</strong> documenti<br />

falsi o viziati da invali<strong>di</strong>tà non sanabile.


Bollettino Ufficiale<br />

DOMANDA DI AMMISSIONE AL CONCORSO<br />

La domanda <strong>di</strong> partecipazione al concorso, redatta in carta<br />

libera - ai sensi della legge n. 370/88 - e debitamente firmata, deve<br />

essere inoltrata - in busta chiusa contenente l’in<strong>di</strong>cazione del<br />

concorso pubblico al quale si intende partecipare, in<strong>di</strong>rizzata al<br />

Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale della Provincia<br />

<strong>di</strong> Sondrio, via Nazario Sauro n. 38, 23100 Sondrio – entro e non<br />

oltre il 30° giorno successivo a quello della data <strong>di</strong> pubblicazione<br />

del presente bando, per estratto, sulla Gazzetta Ufficiale della<br />

Repubblica Italiana.<br />

Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato al primo<br />

giorno successivo non festivo.<br />

Lo schema esemplificativo della domanda è allegato al<br />

bando <strong>di</strong> concorso che può essere scaricato dal sito aziendale<br />

www.asl.sondrio.it: Ban<strong>di</strong> e concorsi – Area Risorse Umane –<br />

Concorsi Pubblici.<br />

MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA<br />

• a mezzo del servizio postale. Le domande si considerano<br />

prodotte in tempo utile se spe<strong>di</strong>te a mezzo raccomandata con<br />

avviso <strong>di</strong> ricevimento entro il termine in<strong>di</strong>cato. A tal fine fa fede il<br />

timbro e la data dell’ufficio postale accettante. In questo caso si<br />

considerano comunque pervenute fuori termine, qualunque ne<br />

sia la causa, le domande presentate al servizio postale in tempo<br />

utile e recapitate a questa Azienda Sanitaria oltre <strong>di</strong>eci giorni<br />

dal termine <strong>di</strong> scadenza;<br />

• tramite fax, <strong>di</strong>rettamente al n. 0342/555.817;<br />

• per i possessori <strong>di</strong> casella <strong>di</strong> posta elettronica certificata,<br />

per via telematica, al seguente in<strong>di</strong>rizzo: protocollo@pec.asl.sondrio.it;<br />

• <strong>di</strong>rettamente, a cura e responsabilità dell’interessato, al<br />

banco informazioni presso la portineria dell’Azienda stessa (dal<br />

lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 16.00).<br />

Il mancato rispetto da parte dei can<strong>di</strong>dati del termine sopra<br />

in<strong>di</strong>cato per la presentazione delle domande comporterà la<br />

non ammissibilità al concorso.<br />

Non saranno prese in considerazione, in nessun caso, le domande<br />

e gli eventuali documenti pervenuti oltre i termini <strong>di</strong> presentazione<br />

prescritti dal presente bando.<br />

L’Amministrazione declina fin d’ora ogni responsabilità per<br />

<strong>di</strong>spersione <strong>di</strong> comunicazioni <strong>di</strong>pendenti da inesatte in<strong>di</strong>cazioni<br />

del recapito da parte del can<strong>di</strong>dato e da mancata oppure<br />

tar<strong>di</strong>va comunicazione del cambiamento <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo in<strong>di</strong>cato<br />

nella domanda, o per eventuali <strong>di</strong>sgui<strong>di</strong> postali o telegrafici non<br />

imputabili a colpa dell’amministrazione stessa.<br />

Nella domanda l’aspirante, sotto la propria responsabilità e<br />

consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del d.p.r.<br />

28 <strong>di</strong>cembre 2000, n. 445 per il caso <strong>di</strong> <strong>di</strong>chiarazione mendace e<br />

falsità in atti, deve <strong>di</strong>chiarare:<br />

1. la data, il luogo <strong>di</strong> nascita e la residenza;<br />

2. il co<strong>di</strong>ce fiscale;<br />

3. il possesso della citta<strong>di</strong>nanza italiana, ovvero della citta<strong>di</strong>nanza<br />

<strong>di</strong> uno degli Stati membri dell’Unione Europea;<br />

4. il comune <strong>di</strong> iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi<br />

della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime,<br />

ovvero, per i citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> Stati membri dell’Unione Europea, <strong>di</strong>chiarazione<br />

<strong>di</strong> go<strong>di</strong>mento dei <strong>di</strong>ritti civili e politici nello Stato <strong>di</strong><br />

appartenenza;<br />

5. le eventuali condanne penali riportate ed i proce<strong>di</strong>menti<br />

penali in corso;<br />

6. il possesso dei requisiti generali e specifici richiesti;<br />

7. i titoli <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o posseduti, oltre a quelli previsti quali requisito<br />

<strong>di</strong> ammissione;<br />

8. la posizione nei riguar<strong>di</strong> degli obblighi militari;<br />

9. i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause<br />

<strong>di</strong> risoluzione <strong>di</strong> precedenti rapporti <strong>di</strong> pubblico impiego;<br />

10. l’eventuale appartenenza a categorie con <strong>di</strong>ritto a preferenze<br />

ai sensi della normativa statale;<br />

11. il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta<br />

ogni necessaria comunicazione inerente il presente avviso ed<br />

il recapito telefonico. In caso <strong>di</strong> mancata in<strong>di</strong>cazione vale ad<br />

ogni effetto la residenza <strong>di</strong> cui al punto 1.<br />

I can<strong>di</strong>dati portatori <strong>di</strong> han<strong>di</strong>cap riconosciuti ai sensi della<br />

legge 5 febbraio 1992, n. 104, possono specificare nella domanda<br />

l’ausilio necessario in relazione al proprio han<strong>di</strong>cap, nonché<br />

l’eventuale necessità <strong>di</strong> tempi aggiuntivi per sostenere le previste<br />

prove d’esame.<br />

– 41 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA DI<br />

AMMISSIONE<br />

1. documentazione attestante il possesso dei requisiti specifici<br />

<strong>di</strong> ammissione previsti dai punti b) e c) del presente bando;<br />

2. certificazioni relative ai titoli (carriera, accademici e <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o)<br />

che l’aspirante ritiene opportuno presentare agli effetti della<br />

valutazione <strong>di</strong> merito;<br />

3. eventuali pubblicazioni e<strong>di</strong>te a stampa;<br />

4. curriculum formativo e professionale, datato e firmato, e<br />

debitamente documentato;<br />

5. i titoli che conferiscono <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> riserva (nel limite <strong>di</strong> cui<br />

all’art. 2 – comma 3 – del d.p.r. 10 <strong>di</strong>cembre 1997, n. 483), preferenza<br />

e precedenza nella nomina ai sensi dell’art. 5 del d.p.r.<br />

9 maggio 1994, n. 487 e successive mo<strong>di</strong>ficazioni in quanto<br />

compatibili;<br />

6. elenco analitico e leggibile, in carta semplice ed in triplice<br />

copia, dei documenti presentati.<br />

I titoli devono essere prodotti in originale o in copia legale o<br />

autenticata ai sensi <strong>di</strong> legge, ovvero autocertificati nei casi e nei<br />

limiti previsti dalla normativa vigente.<br />

Alla presente procedura si applicano le norme in materia <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>chiarazioni sostitutive e <strong>di</strong> semplificazioni delle domande <strong>di</strong><br />

ammissione agli impieghi (d.p.r. 28 <strong>di</strong>cembre 2000, n. 445).<br />

Le <strong>di</strong>chiarazioni sostitutive e le autocertificazioni, che potranno<br />

essere rese anche nell’ambito della domanda <strong>di</strong> ammissione<br />

al concorso, verranno accettate solo se redatte con specifica<br />

in<strong>di</strong>cazione dei riferimenti <strong>di</strong> legge e dell’assunzione <strong>di</strong><br />

responsabilità delle <strong>di</strong>chiarazioni rese.<br />

La sottoscrizione delle <strong>di</strong>chiarazioni sostitutive o della domanda<br />

contenente le stesse - che non è soggetta ad autenticazione<br />

– dovrà essere apposta in presenza del <strong>di</strong>pendente addetto al<br />

ricevimento della documentazione; in alternativa a tale ipotesi,<br />

le <strong>di</strong>chiarazioni sostitutive o la domanda contenente le stesse<br />

dovranno essere presentate unitamente a copia fotostatica <strong>di</strong><br />

un documento <strong>di</strong> identità dello stesso interessato. A tale adempimento<br />

(invio domanda corredata <strong>di</strong> copia fotostatica <strong>di</strong> un<br />

documento <strong>di</strong> identità) ci si dovrà comunque attenere ove<br />

la domanda sia trasmessa me<strong>di</strong>ante il servizio postale (v. artt.<br />

38,39 e 47 del d.p.r. 28 <strong>di</strong>cembre 2000, n. 445).<br />

Gli stati <strong>di</strong> servizio, <strong>di</strong>chiarati o documentati, devono in<strong>di</strong>care:<br />

l’Ente/Azienda presso cui si è prestato o si presta il servizio, le<br />

qualifiche attribuite, le date iniziali e finali dei relativi perio<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />

attività e il rapporto <strong>di</strong> lavoro (tempo pieno o tempo parziale).<br />

Il servizio militare dovrà essere certificato me<strong>di</strong>ante la presentazione<br />

del foglio matricolare o autocertificato ai sensi dell’art.<br />

46 del d.p.r. 445/2000; al fine <strong>di</strong> consentire una corretta valutazione<br />

dovranno essere in<strong>di</strong>cati: l’esatto periodo <strong>di</strong> svolgimento,<br />

la qualifica rivestita e la struttura presso la quale è stato prestato.<br />

Le autocertificazioni concernenti la partecipazione a corsi,<br />

convegni, seminari o altro possono essere oggetto <strong>di</strong> valutazione<br />

solo se stilate in modo estremamente preciso e devono<br />

contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione quali, ad<br />

esempio, argomento, data e durata del corso, ente organizzatore,<br />

in che veste si è partecipato, esito finale.<br />

Le pubblicazioni devono essere e<strong>di</strong>te a stampa (non manoscritte<br />

né dattilografate, né poligrafate). Le stesse devono essere<br />

prodotte in originale o in copia ai sensi della normativa vigente<br />

e non semplicemente <strong>di</strong>chiarate per consentire un’adeguata<br />

valutazione.<br />

La mancata o la <strong>di</strong>fforme presentazione dei documenti prescritti<br />

comporta l’esclusione dal concorso stesso.<br />

Si precisa che, in relazione alla documentazione da allegare<br />

alla domanda <strong>di</strong> partecipazione al presente concorso, non sarà<br />

possibile fare riferimento a documentazione già presentata<br />

a questa Azienda in occasione <strong>di</strong> precedenti Avvisi o Concorsi.<br />

Dovrà, inoltre, essere allegata alla domanda copia della ricevuta<br />

del versamento <strong>di</strong> euro 10,33 - non rimborsabile - quale tassa<br />

<strong>di</strong> partecipazione al concorso; il versamento dovrà essere effettuato<br />

esclusivamente sul conto corrente postale n. 10570232<br />

intestato all’Azienda Sanitaria Locale della Provincia <strong>di</strong> Sondrio<br />

- Via Nazario Sauro n. 38 - 23100 Sondrio, in<strong>di</strong>cando la causale<br />

del versamento stesso.<br />

PROVE D’ESAME<br />

• Prova scritta (Punteggio: 21/30): relazione su argomenti<br />

inerenti la funzione da conferire e impostazione <strong>di</strong> un piano <strong>di</strong><br />

lavoro o soluzione <strong>di</strong> una serie <strong>di</strong> quesiti a risposta sintetica nelle<br />

materie inerenti al profilo a concorso;


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

• Prova pratica (Punteggio: 21/30): utilizzo <strong>di</strong> tecniche professionali<br />

orientate alla soluzione <strong>di</strong> casi concreti;<br />

• Prova orale (Punteggio: 14/20): colloquio nelle materie delle<br />

prove scritte, con particolare riferimento alla organizzazione<br />

dei servizi sanitari.<br />

Il <strong>di</strong>ario della prova scritta viene pubblicato nella Gazzetta Ufficiale<br />

della Repubblica Italiana - 4° Serie Speciale «Concorsi ed<br />

Esami» non meno <strong>di</strong> quin<strong>di</strong>ci giorni prima dell’inizio della prova<br />

medesima ovvero, in caso <strong>di</strong> numero esiguo <strong>di</strong> can<strong>di</strong>dati, viene<br />

comunicato agli stessi, con raccomandata con avviso <strong>di</strong> ricevimento,<br />

non meno <strong>di</strong> quin<strong>di</strong>ci giorni prima dell’inizio della prova.<br />

SORTEGGIO DEI COMPONENTI LA COMMISSIONE<br />

ESAMINATRICE<br />

Ai sensi dell’art. 6 – 3° comma – del dpr 10 <strong>di</strong>cembre 1997, n.<br />

483, si notifica che il sorteggio dei componenti la commissione<br />

esaminatrice avverrà alle ore 11.00 presso il Servizio Gestione Risorse<br />

Umane – Ufficio Trattamento Giuri<strong>di</strong>co – Via Nazario Sauro<br />

n. 38 a Sondrio il primo lunedì non festivo successivo alla data <strong>di</strong><br />

scadenza per la presentazione delle domande.<br />

DOCUMENTI DA PRESENTARE IN CASO DI NOMINA<br />

I can<strong>di</strong>dati <strong>di</strong>chiarati vincitori sono invitati dall’Azienda, ai fini<br />

della stipula del contratto in<strong>di</strong>viduale <strong>di</strong> lavoro, a presentare entro<br />

trenta giorni dalla data <strong>di</strong> comunicazione della nomina e a<br />

pena <strong>di</strong> decadenza nei <strong>di</strong>ritti conseguenti alla partecipazione<br />

allo stesso:<br />

1. i documenti corrispondenti alle <strong>di</strong>chiarazioni contenute<br />

nella domanda <strong>di</strong> partecipazione al concorso;<br />

2. certificato generale del casellario giu<strong>di</strong>ziale;<br />

3. altri titoli che danno <strong>di</strong>ritto ad usufruire della riserva, precedenza<br />

e preferenza a parità <strong>di</strong> valutazione.<br />

In alternativa possono essere prodotte le <strong>di</strong>chiarazioni sostitutive<br />

<strong>di</strong> cui al d.p.r. n. 445/2000.<br />

I can<strong>di</strong>dati <strong>di</strong>chiarati vincitori hanno facoltà <strong>di</strong> richiedere<br />

all’Amministrazione che ha ban<strong>di</strong>to il concorso, entro <strong>di</strong>eci giorni<br />

dalla comunicazione dell’esito del concorso, l’applicazione<br />

dell’articolo 18, comma 3, della legge 7 agosto 1990, n. 241.<br />

L’Azienda, verificata la sussistenza dei requisiti, procede alla<br />

stipula del contratto in<strong>di</strong>viduale <strong>di</strong> lavoro nel quale sarà in<strong>di</strong>cata<br />

la data <strong>di</strong> presa servizio. Gli effetti economici decorrono dalla<br />

data <strong>di</strong> effettiva presa servizio. Scaduto inutilmente il termine assegnato<br />

per la presentazione della documentazione, l’Azienda<br />

comunica <strong>di</strong> non dar luogo alla stipulazione del contratto.<br />

DISPOSIZIONI VARIE<br />

La documentazione presentata potrà essere ritirata personalmente<br />

(o da un incaricato munito <strong>di</strong> delega, con firma autenticata<br />

ai sensi <strong>di</strong> legge) solo dopo 120 giorni dalla data <strong>di</strong> ricevimento<br />

della comunicazione <strong>di</strong> esito del presente concorso.<br />

La restituzione dei documenti presentati potrà avvenire anche<br />

prima della scadenza del suddetto termine per l’aspirante non<br />

presentatosi alle prove d’esame, ovvero per chi prima dell’inizio<br />

delle prove stesse <strong>di</strong>chiari in carta semplice <strong>di</strong> rinunciare<br />

alla partecipazione al presente concorso. Ai sensi degli artt. 13<br />

e 23 del d.lgs. n. 196/2003, i dati personali forniti dai can<strong>di</strong>dati<br />

saranno raccolti presso questa Azienda Sanitaria per le finalità<br />

<strong>di</strong> gestione dell’avviso e saranno trattati presso una banca dati<br />

automatizzata successivamente all’eventuale instaurazione del<br />

rapporto <strong>di</strong> lavoro, per finalità inerenti alla gestione del rapporto<br />

medesimo. Il conferimento <strong>di</strong> tali dati è obbligatorio ai fini della<br />

valutazione dei requisiti <strong>di</strong> partecipazione, pena l’esclusione dal<br />

concorso stesso. L’interessato è titolare dei <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> cui all’art. 7<br />

della citata legge. L’Amministrazione si riserva l’insindacabile facoltà<br />

<strong>di</strong> prorogare, sospendere o revocare il presente concorso.<br />

Per quanto non previsto, si fa riferimento alla normativa specificata<br />

in premessa e relative norme <strong>di</strong> rinvio. Qualsiasi informazione<br />

relativa al presente bando potrà essere richiesta al<br />

Servizio Gestione risorse umane - Ufficio trattamento giuri<strong>di</strong>co -<br />

dell’ASL <strong>di</strong> Sondrio in via Nazario Sauro n. 38 - 23100 Sondrio - tel.<br />

0342/555.711.<br />

Il <strong>di</strong>rettore generale<br />

Nicola Mucci<br />

– 42 – Bollettino Ufficiale<br />

Azienda Sanitaria Locale della Provincia <strong>di</strong> Sondrio<br />

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a<br />

tempo indeterminato <strong>di</strong> n. 1 posto <strong>di</strong> <strong>di</strong>rigente me<strong>di</strong>co - Area <strong>di</strong><br />

sanità pubblica – Disciplina <strong>di</strong> me<strong>di</strong>cina del lavoro e sicurezza<br />

degli ambienti <strong>di</strong> lavoro – Ruolo sanitario - e contestuale<br />

sorteggio dei componenti la commissione esaminatrice<br />

In esecuzione della deliberazione n. 99 del 3 marzo 2011 è indetto<br />

pubblico concorso, per titoli ed esami, per la copertura a<br />

tempo indeterminato <strong>di</strong> n. 1 posto <strong>di</strong> <strong>di</strong>rigente me<strong>di</strong>co – Area <strong>di</strong><br />

sanità pubblica – Disciplina <strong>di</strong> me<strong>di</strong>cina del lavoro e sicurezza<br />

degli ambienti <strong>di</strong> lavoro - Ruolo sanitario.<br />

Il concorso è regolato dalle norme contenute nel d.p.r. 20 <strong>di</strong>cembre<br />

1997, n. 483.<br />

Ai sensi del d.l.vo n. 165/2001 l’Azienda garantisce pari opportunità<br />

e parità <strong>di</strong> trattamento tra uomini e donne nelle procedure<br />

<strong>di</strong> accesso e nello svolgimento dell’attività lavorativa.<br />

I posti messi a concorso (nel limite <strong>di</strong> cui all’art. 2 – comma<br />

3 – del d.p.r. 10 <strong>di</strong>cembre 1997, n. 483) sono riservati da Leggi<br />

speciali in favore <strong>di</strong> particolari categorie <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni (legge n.<br />

68/99).<br />

Per il presente concorso è prevista la riserva <strong>di</strong> posti a favore<br />

<strong>di</strong> volontari delle Forze Armate, ai sensi del d.l.vo n. 215/01 e successive<br />

integrazioni.<br />

REQUISITI GENERALI E SPECIFICI DI AMMISSIONE<br />

a) citta<strong>di</strong>nanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle<br />

leggi vigenti, o citta<strong>di</strong>nanza <strong>di</strong> uno dei paesi dell’Unione<br />

Europea;<br />

b) laurea in Me<strong>di</strong>cina e Chirurgia;<br />

c) specializzazione nella <strong>di</strong>sciplina oggetto del concorso o<br />

equipollente ovvero specializzazione in <strong>di</strong>sciplina affine. (Il can<strong>di</strong>dato<br />

dovrà specificare se la specializzazione è stata conseguita<br />

ai sensi del d.lgs n. 257/91 o del d.lgs n. 368/99, come pure<br />

la durata del corso <strong>di</strong> specializzazione). Il personale in servizio<br />

<strong>di</strong> ruolo presso altre ASL o Aziende Ospedaliere alla data dell’1<br />

febbraio 1998 è esentato dal requisito della specializzazione nella<br />

<strong>di</strong>sciplina relativa al posto <strong>di</strong> ruolo già ricoperto alla predetta<br />

data;<br />

d) iscrizione all’Albo dell’Or<strong>di</strong>ne dei Me<strong>di</strong>ci-Chirurghi, attestata<br />

da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella<br />

<strong>di</strong> scadenza del bando. L’iscrizione al corrispondente albo<br />

professionale <strong>di</strong> uno dei paesi dell’Unione Europea consente la<br />

partecipazione ai concorsi, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione<br />

all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio.<br />

I requisiti <strong>di</strong> ammissione devono essere posseduti alla data <strong>di</strong><br />

scadenza del termine stabilito nel presente bando <strong>di</strong> concorso<br />

per la presentazione delle domande <strong>di</strong> ammissione.<br />

Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi<br />

dall’elettorato attivo nonché coloro che siano stati <strong>di</strong>spensati<br />

dall’impiego presso una pubblica amministrazione per aver<br />

conseguito l’impiego stesso me<strong>di</strong>ante la produzione <strong>di</strong> documenti<br />

falsi o viziati da invali<strong>di</strong>tà non sanabile.<br />

DOMANDA DI AMMISSIONE AL CONCORSO<br />

La domanda <strong>di</strong> partecipazione al concorso, redatta in carta<br />

libera - ai sensi della legge n. 370/88 - e debitamente firmata, deve<br />

essere inoltrata - in busta chiusa contenente l’in<strong>di</strong>cazione del<br />

concorso pubblico al quale si intende partecipare, in<strong>di</strong>rizzata al<br />

Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale della Provincia<br />

<strong>di</strong> Sondrio, via Nazario Sauro n. 38, 23100 Sondrio – entro e non<br />

oltre il 30° giorno successivo a quello della data <strong>di</strong> pubblicazione<br />

del presente bando, per estratto, sulla Gazzetta Ufficiale della<br />

Repubblica Italiana.<br />

Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato al primo<br />

giorno successivo non festivo.<br />

Lo schema esemplificativo della domanda è allegato al bando<br />

<strong>di</strong> concorso che può essere scaricato dal sito aziendale<br />

www.asl.sondrio.it: ban<strong>di</strong> e concorsi – Area risorse umane –<br />

concorsi pubblici.<br />

MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA<br />

• a mezzo del servizio postale. Le domande si considerano<br />

prodotte in tempo utile se spe<strong>di</strong>te a mezzo raccomandata con<br />

avviso <strong>di</strong> ricevimento entro il termine in<strong>di</strong>cato. A tal fine fa fede il<br />

timbro e la data dell’ufficio postale accettante. In questo caso si<br />

considerano comunque pervenute fuori termine, qualunque ne<br />

sia la causa, le domande presentate al servizio postale in tempo<br />

utile e recapitate a questa Azienda Sanitaria oltre <strong>di</strong>eci giorni<br />

dal termine <strong>di</strong> scadenza;<br />

• tramite fax, <strong>di</strong>rettamente al n. 0342/555.817;


Bollettino Ufficiale<br />

• per i possessori <strong>di</strong> casella <strong>di</strong> posta elettronica certificata,<br />

per via telematica, al seguente in<strong>di</strong>rizzo: protocollo@pec.asl.sondrio.it;<br />

• <strong>di</strong>rettamente, a cura e responsabilità dell’interessato, al<br />

banco informazioni presso la portineria dell’Azienda stessa (dal<br />

lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 16.00).<br />

Il mancato rispetto da parte dei can<strong>di</strong>dati del termine sopra<br />

in<strong>di</strong>cato per la presentazione delle domande comporterà la<br />

non ammissibilità al concorso.<br />

Non saranno prese in considerazione, in nessun caso, le domande<br />

e gli eventuali documenti pervenuti oltre i termini <strong>di</strong> presentazione<br />

prescritti dal presente bando.<br />

L’Amministrazione declina fin d’ora ogni responsabilità per<br />

<strong>di</strong>spersione <strong>di</strong> comunicazioni <strong>di</strong>pendenti da inesatte in<strong>di</strong>cazioni<br />

del recapito da parte del can<strong>di</strong>dato e da mancata oppure<br />

tar<strong>di</strong>va comunicazione del cambiamento <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo in<strong>di</strong>cato<br />

nella domanda, o per eventuali <strong>di</strong>sgui<strong>di</strong> postali o telegrafici non<br />

imputabili a colpa dell’amministrazione stessa.<br />

Nella domanda l’aspirante, sotto la propria responsabilità e<br />

consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del d.p.r.<br />

28 <strong>di</strong>cembre 2000, n. 445 per il caso <strong>di</strong> <strong>di</strong>chiarazione mendace e<br />

falsità in atti, deve <strong>di</strong>chiarare:<br />

1. la data, il luogo <strong>di</strong> nascita e la residenza;<br />

2. il co<strong>di</strong>ce fiscale;<br />

3. il possesso della citta<strong>di</strong>nanza italiana, ovvero della citta<strong>di</strong>nanza<br />

<strong>di</strong> uno degli Stati membri dell’Unione Europea;<br />

4. il comune <strong>di</strong> iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi<br />

della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime,<br />

ovvero, per i citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> Stati membri dell’Unione Europea, <strong>di</strong>chiarazione<br />

<strong>di</strong> go<strong>di</strong>mento dei <strong>di</strong>ritti civili e politici nello Stato <strong>di</strong><br />

appartenenza;<br />

5. le eventuali condanne penali riportate ed i proce<strong>di</strong>menti<br />

penali in corso;<br />

6. il possesso dei requisiti generali e specifici richiesti;<br />

7. i titoli <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o posseduti, oltre a quelli previsti quali requisito<br />

<strong>di</strong> ammissione;<br />

8. la posizione nei riguar<strong>di</strong> degli obblighi militari;<br />

9. i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause<br />

<strong>di</strong> risoluzione <strong>di</strong> precedenti rapporti <strong>di</strong> pubblico impiego;<br />

10. l’eventuale appartenenza a categorie con <strong>di</strong>ritto a preferenze<br />

ai sensi della normativa statale;<br />

11. il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta<br />

ogni necessaria comunicazione inerente il presente avviso ed<br />

il recapito telefonico. In caso <strong>di</strong> mancata in<strong>di</strong>cazione vale ad<br />

ogni effetto la residenza <strong>di</strong> cui al punto 1.<br />

I can<strong>di</strong>dati portatori <strong>di</strong> han<strong>di</strong>cap riconosciuti ai sensi della<br />

legge 5 febbraio 1992, n. 104, possono specificare nella domanda<br />

l’ausilio necessario in relazione al proprio han<strong>di</strong>cap, nonché<br />

l’eventuale necessità <strong>di</strong> tempi aggiuntivi per sostenere le previste<br />

prove d’esame.<br />

DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA DI AMMISSIO-<br />

NE<br />

1. documentazione attestante il possesso dei requisiti specifici<br />

<strong>di</strong> ammissione previsti dai punti b) c) e d) del presente bando;<br />

2. certificazioni relative ai titoli (carriera, accademici e <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o)<br />

che l’aspirante ritiene opportuno presentare agli effetti della<br />

valutazione <strong>di</strong> merito;<br />

3. eventuali pubblicazioni e<strong>di</strong>te a stampa;<br />

4. curriculum formativo e professionale, datato e firmato, e<br />

debitamente documentato;<br />

5. i titoli che conferiscono <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> riserva (nel limite <strong>di</strong> cui<br />

all’art. 2 – comma 3 – del d.p.r. 10 <strong>di</strong>cembre 1997, n. 483), preferenza<br />

e precedenza nella nomina ai sensi dell’art. 5 del d.p.r.<br />

9 maggio 1994, n. 487 e successive mo<strong>di</strong>ficazioni in quanto<br />

compatibili;<br />

6. elenco analitico e leggibile, in carta semplice ed in triplice<br />

copia, dei documenti presentati.<br />

I titoli devono essere prodotti in originale o in copia legale o<br />

autenticata ai sensi <strong>di</strong> legge, ovvero autocertificati nei casi e nei<br />

limiti previsti dalla normativa vigente.<br />

Alla presente procedura si applicano le norme in materia <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>chiarazioni sostitutive e <strong>di</strong> semplificazioni delle domande <strong>di</strong><br />

ammissione agli impieghi (d.p.r. 28 <strong>di</strong>cembre 2000, n. 445).<br />

– 43 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

Le <strong>di</strong>chiarazioni sostitutive e le autocertificazioni, che potranno<br />

essere rese anche nell’ambito della domanda <strong>di</strong> ammissione<br />

al concorso, verranno accettate solo se redatte con specifica<br />

in<strong>di</strong>cazione dei riferimenti <strong>di</strong> legge e dell’assunzione <strong>di</strong><br />

responsabilità delle <strong>di</strong>chiarazioni rese.<br />

La sottoscrizione delle <strong>di</strong>chiarazioni sostitutive o della domanda<br />

contenente le stesse - che non è soggetta ad autenticazione<br />

– dovrà essere apposta in presenza del <strong>di</strong>pendente addetto al<br />

ricevimento della documentazione; in alternativa a tale ipotesi,<br />

le <strong>di</strong>chiarazioni sostitutive o la domanda contenente le stesse<br />

dovranno essere presentate unitamente a copia fotostatica <strong>di</strong><br />

un documento <strong>di</strong> identità dello stesso interessato. A tale adempimento<br />

(invio domanda corredata <strong>di</strong> copia fotostatica <strong>di</strong> un<br />

documento <strong>di</strong> identità) ci si dovrà comunque attenere ove<br />

la domanda sia trasmessa me<strong>di</strong>ante il servizio postale (v. artt.<br />

38,39 e 47 del d.p.r. 28 <strong>di</strong>cembre 2000, n. 445).<br />

Gli stati <strong>di</strong> servizio, <strong>di</strong>chiarati o documentati, devono in<strong>di</strong>care:<br />

l’Ente/Azienda presso cui si è prestato o si presta il servizio, le<br />

qualifiche attribuite, le <strong>di</strong>scipline, le date iniziali e finali dei relativi<br />

perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> attività e il rapporto <strong>di</strong> lavoro (tempo pieno o regime<br />

ridotto).<br />

Il servizio militare dovrà essere certificato me<strong>di</strong>ante la presentazione<br />

del foglio matricolare o autocertificato ai sensi dell’art.<br />

46 del d.p.r. 445/2000; al fine <strong>di</strong> consentire una corretta valutazione<br />

dovranno essere in<strong>di</strong>cati: l’esatto periodo <strong>di</strong> svolgimento,<br />

la qualifica rivestita e la struttura presso la quale è stato prestato.<br />

Le autocertificazioni concernenti la partecipazione a corsi,<br />

convegni, seminari o altro possono essere oggetto <strong>di</strong> valutazione<br />

solo se stilate in modo estremamente preciso e devono<br />

contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione quali, ad<br />

esempio, argomento, data e durata del corso, ente organizzatore,<br />

in che veste si è partecipato, esito finale.<br />

Le pubblicazioni devono essere e<strong>di</strong>te a stampa (non manoscritte<br />

né dattilografate, né poligrafate). Le stesse devono essere<br />

prodotte in originale o in copia ai sensi della normativa vigente<br />

e non semplicemente <strong>di</strong>chiarate per consentire un’adeguata<br />

valutazione.<br />

La mancata o la <strong>di</strong>fforme presentazione dei documenti prescritti<br />

comporta l’esclusione dal concorso stesso.<br />

Si precisa che, in relazione alla documentazione da allegare<br />

alla domanda <strong>di</strong> partecipazione al presente concorso, non sarà<br />

possibile fare riferimento a documentazione già presentata<br />

a questa Azienda in occasione <strong>di</strong> precedenti Avvisi o Concorsi.<br />

Dovrà, inoltre, essere allegata alla domanda copia della ricevuta<br />

del versamento <strong>di</strong> euro 10,33 - non rimborsabile - quale tassa<br />

<strong>di</strong> partecipazione al concorso; il versamento dovrà essere effettuato<br />

esclusivamente sul conto corrente postale n. 10570232<br />

intestato all’Azienda Sanitaria Locale della Provincia <strong>di</strong> Sondrio<br />

- Via Nazario Sauro n. 38 - 23100 Sondrio, in<strong>di</strong>cando la causale<br />

del versamento stesso.<br />

PROVE D’ESAME<br />

• Prova scritta (Punteggio: 21/30): relazione su caso clinico<br />

simulato o su argomenti inerenti alla <strong>di</strong>sciplina messa a concorso<br />

o soluzione <strong>di</strong> una serie <strong>di</strong> quesiti a risposta sintetica inerenti<br />

alla <strong>di</strong>sciplina stessa;<br />

• Prova pratica (Punteggio: 21/30): su tecniche e manualità<br />

peculiari della <strong>di</strong>sciplina messa a concorso. La prova pratica<br />

deve comunque essere anche illustrata schematicamente per<br />

iscritto;<br />

• Prova orale (Punteggio: 14/20): sulle materie inerenti alla<br />

<strong>di</strong>sciplina a concorso nonché sui compiti connessi alla funzione<br />

da conferire.<br />

Il <strong>di</strong>ario della prova scritta viene pubblicato nella Gazzetta Ufficiale<br />

della Repubblica Italiana - 4° Serie Speciale «Concorsi ed<br />

Esami» non meno <strong>di</strong> quin<strong>di</strong>ci giorni prima dell’inizio della prova<br />

medesima ovvero, in caso <strong>di</strong> numero esiguo <strong>di</strong> can<strong>di</strong>dati, viene<br />

comunicato agli stessi, con raccomandata con avviso <strong>di</strong> ricevimento,<br />

non meno <strong>di</strong> quin<strong>di</strong>ci giorni prima dell’inizio della prova.<br />

SORTEGGIO DEI COMPONENTI LA COMMISSIONE ESAMINATRICE<br />

Ai sensi dell’art. 6 – 3° comma – del dpr 10 <strong>di</strong>cembre 1997, n.<br />

483, si notifica che il sorteggio dei componenti la commissione<br />

esaminatrice avverrà alle ore 11.00 presso il Servizio gestione risorse<br />

umane – Ufficio trattamento giuri<strong>di</strong>co – Via Nazario Sauro<br />

n. 38 a Sondrio il primo lunedì non festivo successivo alla data <strong>di</strong><br />

scadenza per la presentazione delle domande.<br />

DOCUMENTI DA PRESENTARE IN CASO DI NOMINA<br />

I can<strong>di</strong>dati <strong>di</strong>chiarati vincitori sono invitati dall’Azienda, ai fini<br />

della stipula del contratto in<strong>di</strong>viduale <strong>di</strong> lavoro, a presentare en-


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

tro trenta giorni dalla data <strong>di</strong> comunicazione della nomina e a<br />

pena <strong>di</strong> decadenza nei <strong>di</strong>ritti conseguenti alla partecipazione<br />

allo stesso:<br />

1. i documenti corrispondenti alle <strong>di</strong>chiarazioni contenute<br />

nella domanda <strong>di</strong> partecipazione al concorso;<br />

2. certificato generale del casellario giu<strong>di</strong>ziale;<br />

3. altri titoli che danno <strong>di</strong>ritto ad usufruire della riserva, precedenza<br />

e preferenza a parità <strong>di</strong> valutazione.<br />

In alternativa possono essere prodotte le <strong>di</strong>chiarazioni sostitutive<br />

<strong>di</strong> cui al d.p.r. n. 445/2000.<br />

I can<strong>di</strong>dati <strong>di</strong>chiarati vincitori hanno facoltà <strong>di</strong> richiedere<br />

all’Amministrazione che ha ban<strong>di</strong>to il concorso, entro <strong>di</strong>eci giorni<br />

dalla comunicazione dell’esito del concorso, l’applicazione<br />

dell’articolo 18, comma 3, della legge 7 agosto 1990, n. 241.<br />

L’Azienda, verificata la sussistenza dei requisiti, procede alla<br />

stipula del contratto in<strong>di</strong>viduale <strong>di</strong> lavoro nel quale sarà in<strong>di</strong>cata<br />

la data <strong>di</strong> presa servizio. Gli effetti economici decorrono dalla<br />

data <strong>di</strong> effettiva presa servizio.<br />

Scaduto inutilmente il termine assegnato per la presentazione<br />

della documentazione, l’Azienda comunica <strong>di</strong> non dar luogo alla<br />

stipulazione del contratto.<br />

DISPOSIZIONI VARIE<br />

La documentazione presentata potrà essere ritirata personalmente<br />

(o da un incaricato munito <strong>di</strong> delega, con firma autenticata<br />

ai sensi <strong>di</strong> legge) solo dopo 120 giorni dalla data <strong>di</strong> ricevimento<br />

della comunicazione <strong>di</strong> esito del presente concorso.<br />

La restituzione dei documenti presentati potrà avvenire anche<br />

prima della scadenza del suddetto termine per l’aspirante non<br />

presentatosi alle prove d’esame, ovvero per chi prima dell’inizio<br />

delle prove stesse <strong>di</strong>chiari in carta semplice <strong>di</strong> rinunciare alla<br />

partecipazione al presente concorso.<br />

Ai sensi degli artt. 13 e 23 del d.lgs. n. 196/2003, i dati personali<br />

forniti dai can<strong>di</strong>dati saranno raccolti presso questa Azienda<br />

Sanitaria per le finalità <strong>di</strong> gestione dell’avviso e saranno trattati<br />

presso una banca dati automatizzata successivamente all’eventuale<br />

instaurazione del rapporto <strong>di</strong> lavoro, per finalità inerenti<br />

alla gestione del rapporto medesimo. Il conferimento <strong>di</strong> tali dati<br />

è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti <strong>di</strong> partecipazione,<br />

pena l’esclusione dal concorso stesso. L’interessato è titolare<br />

dei <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> cui all’art. 7 della citata legge.<br />

L’Amministrazione si riserva l’insindacabile facoltà <strong>di</strong> prorogare,<br />

sospendere o revocare il presente concorso.<br />

Per quanto non previsto, si fa riferimento alla normativa specificata<br />

in premessa e relative norme <strong>di</strong> rinvio.<br />

Qualsiasi informazione relativa al presente bando potrà essere<br />

richiesta al Servizio Gestione risorse umane - Ufficio trattamento<br />

giuri<strong>di</strong>co dell’Azienda Sanitaria Locale della Provincia <strong>di</strong> Sondrio<br />

in via Nazario Sauro n. 38 - 23100 Sondrio - tel. 0342/555.711.<br />

Il <strong>di</strong>rettore generale<br />

Nicola Mucci<br />

Azienda Sanitaria Locale della Provincia <strong>di</strong> Sondrio<br />

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a<br />

tempo indeterminato <strong>di</strong> n. 1 posto <strong>di</strong> <strong>di</strong>rigente sanitario - Area<br />

<strong>di</strong> psicologia – Disciplina <strong>di</strong> psicoterapia – Ruolo sanitario -<br />

e contestuale sorteggio dei componenti la commissione<br />

esaminatrice<br />

In esecuzione della deliberazione n. 100 del 3 marzo 2011 è<br />

indetto pubblico concorso, per titoli ed esami, per la copertura<br />

a tempo indeterminato <strong>di</strong> n. 1 posto <strong>di</strong> <strong>di</strong>rigente sanitario – Area<br />

<strong>di</strong> psicologia – Disciplina <strong>di</strong> psicoterapia - Ruolo sanitario.<br />

Il concorso è regolato dalle norme contenute nel d.p.r. 20 <strong>di</strong>cembre<br />

1997, n. 483.<br />

Ai sensi del d.l.vo n. 165/2001 l’Azienda garantisce pari opportunità<br />

e parità <strong>di</strong> trattamento tra uomini e donne nelle procedure<br />

<strong>di</strong> accesso e nello svolgimento dell’attività lavorativa.<br />

I posti messi a concorso (nel limite <strong>di</strong> cui all’art. 2 – comma<br />

3 – del d.p.r. 10 <strong>di</strong>cembre 1997, n. 483) sono riservati da leggi<br />

speciali in favore <strong>di</strong> particolari categorie <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni (legge n.<br />

68/99).<br />

Per il presente concorso è prevista la riserva <strong>di</strong> posti a favore<br />

<strong>di</strong> volontari delle Forze Armate, ai sensi del d.l.vo n. 215/01 e successive<br />

integrazioni.<br />

– 44 – Bollettino Ufficiale<br />

REQUISITI GENERALI E SPECIFICI DI AMMISSIONE<br />

a) citta<strong>di</strong>nanza italiana, salve le equiparazioni stabilite<br />

dalle leggi vigenti, o citta<strong>di</strong>nanza <strong>di</strong> uno dei Paesi dell’Unione<br />

Europea;<br />

b) <strong>di</strong>ploma <strong>di</strong> laurea in Psicologia;<br />

c) specializzazione nella <strong>di</strong>sciplina oggetto del concorso o<br />

equipollente ovvero specializzazione in <strong>di</strong>sciplina affine. Il personale<br />

in servizio <strong>di</strong> ruolo presso altre ASL o Aziende Ospedaliere<br />

alla data dell’1 febbraio 1998 è esentato dal requisito della specializzazione<br />

nella <strong>di</strong>sciplina relativa al posto <strong>di</strong> ruolo già ricoperto<br />

alla predetta data;<br />

ovvero: titolo <strong>di</strong> specializzazione in psicoterapia, riconosciuto<br />

dall’Albo Professionale, ai sensi degli artt. 3 e 35 della legge 18<br />

febbraio 1989 n. 56, come equipollente al <strong>di</strong>ploma rilasciato dalle<br />

corrispondenti scuole <strong>di</strong> specializzazione universitaria;<br />

d) iscrizione all’Albo dell’Or<strong>di</strong>ne Professionale degli Psicologi,<br />

attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto<br />

a quella <strong>di</strong> scadenza del bando.<br />

I requisiti <strong>di</strong> ammissione devono essere posseduti alla data <strong>di</strong><br />

scadenza del termine stabilito nel presente bando <strong>di</strong> concorso<br />

per la presentazione delle domande <strong>di</strong> ammissione.<br />

Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi<br />

dall’elettorato attivo nonché coloro che siano stati <strong>di</strong>spensati<br />

dall’impiego presso una pubblica amministrazione per aver<br />

conseguito l’impiego stesso me<strong>di</strong>ante la produzione <strong>di</strong> documenti<br />

falsi o viziati da invali<strong>di</strong>tà non sanabile.<br />

DOMANDA DI AMMISSIONE AL CONCORSO<br />

La domanda <strong>di</strong> partecipazione al concorso, redatta in carta<br />

libera - ai sensi della legge n. 370/88 - e debitamente firmata, deve<br />

essere inoltrata - in busta chiusa contenente l’in<strong>di</strong>cazione del<br />

concorso pubblico al quale si intende partecipare, in<strong>di</strong>rizzata al<br />

Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale della Provincia<br />

<strong>di</strong> Sondrio, via Nazario Sauro n. 38, 23100 Sondrio – entro e non<br />

oltre il 30° giorno successivo a quello della data <strong>di</strong> pubblicazione<br />

del presente bando, per estratto, sulla Gazzetta Ufficiale della<br />

Repubblica Italiana.<br />

Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato al primo<br />

giorno successivo non festivo.<br />

Lo schema esemplificativo della domanda è allegato al bando<br />

<strong>di</strong> concorso che può essere scaricato dal sito aziendale<br />

www.asl.sondrio.it: ban<strong>di</strong> e concorsi – Area risorse umane –<br />

concorsi pubblici.<br />

MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA<br />

• a mezzo del servizio postale. Le domande si considerano<br />

prodotte in tempo utile se spe<strong>di</strong>te a mezzo raccomandata con<br />

avviso <strong>di</strong> ricevimento entro il termine in<strong>di</strong>cato. A tal fine fa fede il<br />

timbro e la data dell’ufficio postale accettante. In questo caso si<br />

considerano comunque pervenute fuori termine, qualunque ne<br />

sia la causa, le domande presentate al servizio postale in tempo<br />

utile e recapitate a questa Azienda Sanitaria oltre <strong>di</strong>eci giorni<br />

dal termine <strong>di</strong> scadenza;<br />

• tramite fax, <strong>di</strong>rettamente al n. 0342/555.817;<br />

• per i possessori <strong>di</strong> casella <strong>di</strong> posta elettronica certificata,<br />

per via telematica, al seguente in<strong>di</strong>rizzo: protocollo@pec.asl.sondrio.it;<br />

• <strong>di</strong>rettamente, a cura e responsabilità dell’interessato, al<br />

banco informazioni presso la portineria dell’Azienda stessa (dal<br />

lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 16.00).<br />

Il mancato rispetto da parte dei can<strong>di</strong>dati del termine sopra<br />

in<strong>di</strong>cato per la presentazione delle domande comporterà la<br />

non ammissibilità al concorso.<br />

Non saranno prese in considerazione, in nessun caso, le domande<br />

e gli eventuali documenti pervenuti oltre i termini <strong>di</strong> presentazione<br />

prescritti dal presente bando.<br />

L’Amministrazione declina fin d’ora ogni responsabilità per<br />

<strong>di</strong>spersione <strong>di</strong> comunicazioni <strong>di</strong>pendenti da inesatte in<strong>di</strong>cazioni<br />

del recapito da parte del can<strong>di</strong>dato e da mancata oppure<br />

tar<strong>di</strong>va comunicazione del cambiamento <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo in<strong>di</strong>cato<br />

nella domanda, o per eventuali <strong>di</strong>sgui<strong>di</strong> postali o telegrafici non<br />

imputabili a colpa dell’amministrazione stessa.<br />

Nella domanda l’aspirante, sotto la propria responsabilità e<br />

consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del d.p.r.<br />

28 <strong>di</strong>cembre 2000, n. 445 per il caso <strong>di</strong> <strong>di</strong>chiarazione mendace e<br />

falsità in atti, deve <strong>di</strong>chiarare:<br />

1. la data, il luogo <strong>di</strong> nascita e la residenza;<br />

2. il co<strong>di</strong>ce fiscale;


Bollettino Ufficiale<br />

3. il possesso della citta<strong>di</strong>nanza italiana, ovvero della citta<strong>di</strong>nanza<br />

<strong>di</strong> uno degli Stati membri dell’Unione Europea;<br />

4. il comune <strong>di</strong> iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi<br />

della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime,<br />

ovvero, per i citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> Stati membri dell’Unione Europea, <strong>di</strong>chiarazione<br />

<strong>di</strong> go<strong>di</strong>mento dei <strong>di</strong>ritti civili e politici nello Stato <strong>di</strong><br />

appartenenza;<br />

5. le eventuali condanne penali riportate ed i proce<strong>di</strong>menti<br />

penali in corso;<br />

6. il possesso dei requisiti generali e specifici richiesti;<br />

7. i titoli <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o posseduti, oltre a quelli previsti quali requisito<br />

<strong>di</strong> ammissione;<br />

8. la posizione nei riguar<strong>di</strong> degli obblighi militari;<br />

9. i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause<br />

<strong>di</strong> risoluzione <strong>di</strong> precedenti rapporti <strong>di</strong> pubblico impiego;<br />

10. l’eventuale appartenenza a categorie con <strong>di</strong>ritto a preferenze<br />

ai sensi della normativa statale;<br />

11. il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta<br />

ogni necessaria comunicazione inerente il presente avviso ed<br />

il recapito telefonico. In caso <strong>di</strong> mancata in<strong>di</strong>cazione vale ad<br />

ogni effetto la residenza <strong>di</strong> cui al punto 1.<br />

I can<strong>di</strong>dati portatori <strong>di</strong> han<strong>di</strong>cap riconosciuti ai sensi della<br />

legge 5 febbraio 1992, n. 104, possono specificare nella domanda<br />

l’ausilio necessario in relazione al proprio han<strong>di</strong>cap, nonché<br />

l’eventuale necessità <strong>di</strong> tempi aggiuntivi per sostenere le previste<br />

prove d’esame.<br />

DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA DI<br />

AMMISSIONE<br />

1. documentazione attestante il possesso dei requisiti specifici<br />

<strong>di</strong> ammissione previsti dai punti b) c) e d) del presente bando;<br />

2. certificazioni relative ai titoli (carriera, accademici e <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o)<br />

che l’aspirante ritiene opportuno presentare agli effetti della<br />

valutazione <strong>di</strong> merito;<br />

3. eventuali pubblicazioni e<strong>di</strong>te a stampa;<br />

4. curriculum formativo e professionale, datato e firmato, e<br />

debitamente documentato;<br />

5. i titoli che conferiscono <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> riserva (nel limite <strong>di</strong> cui<br />

all’art. 2 – comma 3 – del d.p.r. 10 <strong>di</strong>cembre 1997, n. 483), preferenza<br />

e precedenza nella nomina ai sensi dell’art. 5 del d.p.r.<br />

9 maggio 1994, n. 487 e successive mo<strong>di</strong>ficazioni in quanto<br />

compatibili;<br />

6. elenco analitico e leggibile, in carta semplice ed in triplice<br />

copia, dei documenti presentati.<br />

I titoli devono essere prodotti in originale o in copia legale o<br />

autenticata ai sensi <strong>di</strong> legge, ovvero autocertificati nei casi e nei<br />

limiti previsti dalla normativa vigente.<br />

Alla presente procedura si applicano le norme in materia <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>chiarazioni sostitutive e <strong>di</strong> semplificazioni delle domande <strong>di</strong><br />

ammissione agli impieghi (d.p.r. 28 <strong>di</strong>cembre 2000, n. 445).<br />

Le <strong>di</strong>chiarazioni sostitutive e le autocertificazioni, che potranno<br />

essere rese anche nell’ambito della domanda <strong>di</strong> ammissione<br />

al concorso, verranno accettate solo se redatte con specifica<br />

in<strong>di</strong>cazione dei riferimenti <strong>di</strong> legge e dell’assunzione <strong>di</strong><br />

responsabilità delle <strong>di</strong>chiarazioni rese.<br />

La sottoscrizione delle <strong>di</strong>chiarazioni sostitutive o della domanda<br />

contenente le stesse - che non è soggetta ad autenticazione<br />

– dovrà essere apposta in presenza del <strong>di</strong>pendente addetto al<br />

ricevimento della documentazione; in alternativa a tale ipotesi,<br />

le <strong>di</strong>chiarazioni sostitutive o la domanda contenente le stesse<br />

dovranno essere presentate unitamente a copia fotostatica <strong>di</strong><br />

un documento <strong>di</strong> identità dello stesso interessato. A tale adempimento<br />

(invio domanda corredata <strong>di</strong> copia fotostatica <strong>di</strong> un<br />

documento <strong>di</strong> identità) ci si dovrà comunque attenere ove<br />

la domanda sia trasmessa me<strong>di</strong>ante il servizio postale (v. artt.<br />

38,39 e 47 del d.p.r. 28 <strong>di</strong>cembre 2000, n. 445).<br />

Gli stati <strong>di</strong> servizio, <strong>di</strong>chiarati o documentati, devono in<strong>di</strong>care:<br />

l’Ente/Azienda presso cui si è prestato o si presta il servizio, le<br />

qualifiche attribuite, le <strong>di</strong>scipline, le date iniziali e finali dei relativi<br />

perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> attività e il rapporto <strong>di</strong> lavoro (tempo pieno o regime<br />

ridotto).<br />

Il servizio militare dovrà essere certificato me<strong>di</strong>ante la presentazione<br />

del foglio matricolare o autocertificato ai sensi dell’art.<br />

46 del d.p.r. 445/2000; al fine <strong>di</strong> consentire una corretta valutazione<br />

dovranno essere in<strong>di</strong>cati: l’esatto periodo <strong>di</strong> svolgimento,<br />

la qualifica rivestita e la struttura presso la quale è stato prestato.<br />

– 45 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

Le autocertificazioni concernenti la partecipazione a corsi,<br />

convegni, seminari o altro possono essere oggetto <strong>di</strong> valutazione<br />

solo se stilate in modo estremamente preciso e devono<br />

contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione quali, ad<br />

esempio, argomento, data e durata del corso, ente organizzatore,<br />

in che veste si è partecipato, esito finale.<br />

Le attività libero-professionali, <strong>di</strong> consulenza, <strong>di</strong> convenzione,<br />

<strong>di</strong> ricerca ecc… devono essere <strong>di</strong>chiarate in modo <strong>di</strong>stinto specificando<br />

se si tratta <strong>di</strong> attività espletate presso Pubbliche Amministrazioni<br />

o Enti convenzionati con il SSN o Strutture private con<br />

l’in<strong>di</strong>cazione del numero <strong>di</strong> ore totali svolte. In mancanza <strong>di</strong> tale<br />

<strong>di</strong>chiarazione le attività non vengono valutate.<br />

Le pubblicazioni devono essere e<strong>di</strong>te a stampa (non manoscritte<br />

né dattilografate, né poligrafate). Le stesse devono essere<br />

prodotte in originale o in copia ai sensi della normativa vigente<br />

e non semplicemente <strong>di</strong>chiarate per consentire un’adeguata<br />

valutazione.<br />

La mancata o la <strong>di</strong>fforme presentazione dei documenti prescritti<br />

comporta l’esclusione dal concorso stesso.<br />

Si precisa che, in relazione alla documentazione da allegare<br />

alla domanda <strong>di</strong> partecipazione al presente concorso, non sarà<br />

possibile fare riferimento a documentazione già presentata<br />

a questa Azienda in occasione <strong>di</strong> precedenti Avvisi o Concorsi.<br />

Dovrà, inoltre, essere allegata alla domanda copia della ricevuta<br />

del versamento <strong>di</strong> euro 10,33 - non rimborsabile - quale tassa<br />

<strong>di</strong> partecipazione al concorso; il versamento dovrà essere effettuato<br />

esclusivamente sul conto corrente postale n. 10570232<br />

intestato all’Azienda Sanitaria Locale della Provincia <strong>di</strong> Sondrio<br />

- Via Nazario Sauro n. 38 - 23100 Sondrio, in<strong>di</strong>cando la causale<br />

del versamento stesso.<br />

PROVE D’ESAME<br />

• Prova scritta (Punteggio: 21/30): impostazione <strong>di</strong> un piano<br />

<strong>di</strong> lavoro su <strong>di</strong> un caso psico-patologico presentato dalla<br />

commissione sotto forma <strong>di</strong> storia psico-clinica scritta o <strong>di</strong> colloquio<br />

registrato e proposte per gli interventi ritenuti necessari<br />

o soluzione <strong>di</strong> questi a risposta sintetica inerenti alla <strong>di</strong>sciplina<br />

a concorso;<br />

• Prova pratica (Punteggio: 21/30): esame <strong>di</strong> un soggetto,<br />

raccolta della anamnesi e <strong>di</strong>scussione sul caso, ovvero: esame<br />

dei risultati <strong>di</strong> tests <strong>di</strong>agnostici e <strong>di</strong>agnosi psicologica. La prova<br />

pratica deve essere anche illustrata schematicamente per<br />

iscritto;<br />

• Prova orale (Punteggio: 14/20): sulle materie inerenti alla<br />

<strong>di</strong>sciplina a concorso, nonché sui compiti connessi alla funzione<br />

da conferire.<br />

Il <strong>di</strong>ario della prova scritta viene pubblicato nella Gazzetta Ufficiale<br />

della Repubblica Italiana - 4° Serie Speciale «Concorsi ed<br />

Esami» non meno <strong>di</strong> quin<strong>di</strong>ci giorni prima dell’inizio della prova<br />

medesima ovvero, in caso <strong>di</strong> numero esiguo <strong>di</strong> can<strong>di</strong>dati, viene<br />

comunicato agli stessi, con raccomandata con avviso <strong>di</strong> ricevimento,<br />

non meno <strong>di</strong> quin<strong>di</strong>ci giorni prima dell’inizio della prova.<br />

SORTEGGIO DEI COMPONENTI LA COMMISSIONE ESAMINATRICE<br />

Ai sensi dell’art. 6 – 3° comma – del d.p.r. 10 <strong>di</strong>cembre 1997, n.<br />

483, si notifica che il sorteggio dei componenti la commissione<br />

esaminatrice avverrà alle ore 11.00 presso il Servizio Gestione risorse<br />

umane – Ufficio trattamento giuri<strong>di</strong>co – Via Nazario Sauro<br />

n. 38 a Sondrio il primo lunedì non festivo successivo alla data <strong>di</strong><br />

scadenza per la presentazione delle domande.<br />

DOCUMENTI DA PRESENTARE IN CASO DI NOMINA<br />

I can<strong>di</strong>dati <strong>di</strong>chiarati vincitori sono invitati dall’Azienda, ai fini<br />

della stipula del contratto in<strong>di</strong>viduale <strong>di</strong> lavoro, a presentare entro<br />

trenta giorni dalla data <strong>di</strong> comunicazione della nomina e a<br />

pena <strong>di</strong> decadenza nei <strong>di</strong>ritti conseguenti alla partecipazione<br />

allo stesso:<br />

1. i documenti corrispondenti alle <strong>di</strong>chiarazioni contenute<br />

nella domanda <strong>di</strong> partecipazione al concorso;<br />

2. certificato generale del casellario giu<strong>di</strong>ziale;<br />

3. altri titoli che danno <strong>di</strong>ritto ad usufruire della riserva, precedenza<br />

e preferenza a parità <strong>di</strong> valutazione.<br />

In alternativa possono essere prodotte le <strong>di</strong>chiarazioni sostitutive<br />

<strong>di</strong> cui al d.p.r. n. 445/2000.<br />

I can<strong>di</strong>dati <strong>di</strong>chiarati vincitori hanno facoltà <strong>di</strong> richiedere<br />

all’Amministrazione che ha ban<strong>di</strong>to il concorso, entro <strong>di</strong>eci giorni<br />

dalla comunicazione dell’esito del concorso, l’applicazione<br />

dell’articolo 18, comma 3, della legge 7 agosto 1990, n. 241.<br />

L’Azienda, verificata la sussistenza dei requisiti, procede alla<br />

stipula del contratto in<strong>di</strong>viduale <strong>di</strong> lavoro nel quale sarà in<strong>di</strong>ca-


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

ta la data <strong>di</strong> presa servizio. Gli effetti economici decorrono dalla<br />

data <strong>di</strong> effettiva presa servizio.<br />

Scaduto inutilmente il termine assegnato per la presentazione<br />

della documentazione, l’Azienda comunica <strong>di</strong> non dar luogo alla<br />

stipulazione del contratto.<br />

DISPOSIZIONI VARIE<br />

La documentazione presentata potrà essere ritirata personalmente<br />

(o da un incaricato munito <strong>di</strong> delega, con firma autenticata<br />

ai sensi <strong>di</strong> legge) solo dopo 120 giorni dalla data <strong>di</strong> ricevimento<br />

della comunicazione <strong>di</strong> esito del presente concorso.<br />

La restituzione dei documenti presentati potrà avvenire anche<br />

prima della scadenza del suddetto termine per l’aspirante non<br />

presentatosi alle prove d’esame, ovvero per chi prima dell’inizio<br />

delle prove stesse <strong>di</strong>chiari in carta semplice <strong>di</strong> rinunciare<br />

alla partecipazione al presente concorso. Ai sensi degli artt. 13<br />

e 23 del d.lgs. n. 196/2003, i dati personali forniti dai can<strong>di</strong>dati<br />

saranno raccolti presso questa Azienda Sanitaria per le finalità<br />

<strong>di</strong> gestione dell’avviso e saranno trattati presso una banca dati<br />

automatizzata successivamente all’eventuale instaurazione del<br />

rapporto <strong>di</strong> lavoro, per finalità inerenti alla gestione del rapporto<br />

medesimo. Il conferimento <strong>di</strong> tali dati è obbligatorio ai fini della<br />

valutazione dei requisiti <strong>di</strong> partecipazione, pena l’esclusione dal<br />

concorso stesso. L’interessato è titolare dei <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> cui all’art. 7<br />

della citata legge. L’Amministrazione si riserva l’insindacabile facoltà<br />

<strong>di</strong> prorogare, sospendere o revocare il presente concorso.<br />

Per quanto non previsto, si fa riferimento alla normativa specificata<br />

in premessa e relative norme <strong>di</strong> rinvio. Qualsiasi informazione<br />

relativa al presente bando potrà essere richiesta al Servizio<br />

Gestione risorse umane - Ufficio trattamento giuri<strong>di</strong>co dell’Azienda<br />

Sanitaria Locale della Provincia <strong>di</strong> Sondrio in via Nazario Sauro<br />

n. 38 - 23100 Sondrio - tel. 0342/555.711.<br />

Il <strong>di</strong>rettore generale<br />

Nicola Mucci<br />

Azienda Sanitaria Locale Vallecamonica Sebino – Breno (BS)<br />

In<strong>di</strong>zione del concorso pubblico, per titoli ed esami, per la<br />

copertura <strong>di</strong> n. 2 posti <strong>di</strong> Dirigente me<strong>di</strong>co - Area Chirurgica<br />

e delle specialità chirurgiche - <strong>di</strong>sciplina: chirurgia generale<br />

Si porta a conoscenza che in esecuzione del decreto del<br />

Direttore Generale n. 189 del 3 marzo 2011 è indetto concorso<br />

pubblico, per titoli ed esami, in conformità alle norme contenute<br />

nel d.p.r. n. 483/1997 per la copertura <strong>di</strong> n. 2 posti <strong>di</strong>:<br />

Area Chirurgica e delle specialità chirurgiche – Dirigente me<strong>di</strong>co<br />

– <strong>di</strong>sciplina: Chirurgia Generale.<br />

I can<strong>di</strong>dati dovranno essere in possesso dei requisiti generali<br />

per l’ammissione all’ impiego previsto dall’art. 1 d.p.r. 483/1997<br />

e dei seguenti requisiti specifici (artt. 24, 56 e 74 del d.p.r. n.<br />

483/1997):<br />

a) laurea in me<strong>di</strong>cina e chirurgia;<br />

b) specializzazione nella <strong>di</strong>sciplina oggetto del concorso (ai<br />

fini della valutazione <strong>di</strong> cui all’art. 27 comma 7) d.p.r. 483/1997,<br />

il certificato dovrà attestare che la stessa è stata conseguita ai<br />

sensi del d.lgs. n. 257/1991 e s.m.i.);<br />

– oppure: specializzazione in <strong>di</strong>sciplina equipollente tra quelle<br />

previste dal D.M. 30 gennaio 1998 e successive mo<strong>di</strong>ficazioni<br />

ed integrazioni;<br />

– oppure: specializzazione in <strong>di</strong>sciplina affine (art. 74 d.p.r. n.<br />

483/1997 e successive mo<strong>di</strong>ficazioni ed integrazioni);<br />

– oppure: essere in servizio <strong>di</strong> ruolo nella qualifica e <strong>di</strong>sciplina<br />

messa a concorso o in <strong>di</strong>sciplina equipollente alla data dell’ 1<br />

febbraio 1998, data <strong>di</strong> entrata in vigore del d.p.r. n.483/1997 (art.<br />

56 comma 2 d.p.r. n. 483/1997);<br />

c) iscrizione all’albo dell’or<strong>di</strong>ne dei me<strong>di</strong>ci - chirurghi o al corrispondente<br />

albo <strong>di</strong> uno dei Paesi dell’Unione Europea, attestata<br />

da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella<br />

<strong>di</strong> scadenza del bando. E’ comunque fatto salvo l’obbligo dell’iscrizione<br />

all’Albo professionale in Italia prima dell’assunzione in<br />

servizio.<br />

I requisiti per la partecipazione al concorso devono essere<br />

posseduti alla data <strong>di</strong> scadenza del termine stabilito dal presente<br />

bando per la presentazione delle domande <strong>di</strong> ammissione.<br />

Le domande <strong>di</strong> partecipazione al pubblico concorso, redatte<br />

in carta semplice, dovranno pervenire all’ufficio protocollo<br />

dell’ASL <strong>di</strong> Vallecamonica – Sebino, via Nissolina n. 2, Breno (BS),<br />

entro il termine perentorio delle ore 12 del trentesimo giorno successivo<br />

alla pubblicazione del presente Bando sulla Gazzetta<br />

Ufficiale della Repubblica Italiana.<br />

– 46 – Bollettino Ufficiale<br />

Le domande <strong>di</strong> ammissione si considerano prodotte in tempo<br />

utile anche se spe<strong>di</strong>te a mezzo raccomandata con avviso<br />

<strong>di</strong> ricevimento entro il termine in<strong>di</strong>cato. A tal fine fa fede il timbro<br />

postale a data, ora dell’ufficio postale accettante.<br />

Non si terrà conto delle domande e <strong>di</strong> ogni altro documento<br />

che, per qualsiasi motivo - compresi forza maggiore o il fatto <strong>di</strong><br />

terzi, dovessero pervenire oltre il termine <strong>di</strong> scadenza fissato nel<br />

presente bando.<br />

L’Amministrazione non assume responsabilità per la <strong>di</strong>spersione<br />

<strong>di</strong> comunicazioni <strong>di</strong>pendente da inesatte in<strong>di</strong>cazioni del<br />

recapito da parte del concorrente oppure da mancata o ritardata<br />

comunicazione del cambiamento dell’in<strong>di</strong>rizzo in<strong>di</strong>cato<br />

nella domanda, né per eventuali <strong>di</strong>sgui<strong>di</strong> postali o telegrafici<br />

comunque imputabili a fatto <strong>di</strong> terzi, a caso fortuito o forza maggiore.<br />

Nella domanda <strong>di</strong> ammissione i can<strong>di</strong>dati, anche ai sensi<br />

e per gli effetti <strong>di</strong> cui al d.p.r. n. 445 del 28 <strong>di</strong>cembre 2000 «Testo<br />

Unico delle <strong>di</strong>sposizioni legislative e regolamentari in materia <strong>di</strong><br />

documenta-zione amministrativa», debbono <strong>di</strong>chiarare sotto la<br />

propria responsabilità quanto segue:<br />

1) cognome e nome, data e luogo <strong>di</strong> nascita, la residenza;<br />

2) il possesso della citta<strong>di</strong>nanza italiana, salve le equiparazioni<br />

stabilite dalle leggi vigenti, o citta<strong>di</strong>nanza <strong>di</strong> uno dei Paesi<br />

dell’Unione Europea;<br />

3) il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> iscrizione nelle liste elettorali ovvero i motivi<br />

della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;<br />

4) le eventuali condanne penali riportate, in caso negativo<br />

<strong>di</strong>chiarare espressamente <strong>di</strong> non averne riportate;<br />

5) i titoli <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o posseduti ed i requisiti speciali richiesti per<br />

l’ammissione al concorso;<br />

6) la posizione nei riguar<strong>di</strong> degli obblighi militari;<br />

7) i servizi prestati presso Pubbliche Amministrazioni e le eventuali<br />

cause <strong>di</strong> risoluzione dei precedenti rapporti <strong>di</strong> pubblico<br />

impiego;<br />

8) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta<br />

ogni necessaria comunicazione con il relativo numero <strong>di</strong> co<strong>di</strong>ce<br />

postale ed eventuale recapito telefonico. In assenza <strong>di</strong> tale in<strong>di</strong>cazione<br />

le comunicazioni saranno effettuate presso la residenza<br />

in<strong>di</strong>cata.<br />

La domanda deve essere sottoscritta dall’interessato/a in<br />

presenza del <strong>di</strong>pendente addetto all’ufficio concorsi, ovvero –<br />

qualora spe<strong>di</strong>ta a mezzo <strong>di</strong> raccomandata o consegnata da<br />

terzi – sottoscritta e presentata unitamente a copia fotostatica<br />

non autenticata <strong>di</strong> documento <strong>di</strong> identità, pena l’esclusione dal<br />

concorso<br />

Ai sensi dell’art. 39 del d.p.r. n. 445 del 28 <strong>di</strong>cembre 2000 la<br />

firma in calce alla domanda non deve essere autenticata.<br />

Nella domanda i can<strong>di</strong>dati potranno altresì in<strong>di</strong>care i titoli<br />

che danno <strong>di</strong>ritto a riserva, precedenza e preferenza nella graduatoria<br />

ai fini dell’applicazione dell’art. 5 del d.p.r. n. 487/1994,<br />

come successivamente mo<strong>di</strong>ficato ed integrato.<br />

Alla domanda deve essere allegato - redatto su carta semplice<br />

- datato e firmato:<br />

– elenco dei documenti presentati, in triplice copia;<br />

– curriculum formativo e professionale.<br />

I concorrenti possono allegare alla domanda tutte le certificazioni<br />

relative ai titoli che ritengono opportuno presentare agli<br />

effetti della valutazione <strong>di</strong> merito, in originale o secondo le forme<br />

<strong>di</strong> cui al d.p.r. n. 445 del 28 <strong>di</strong>cembre 2000 recanti la firma<br />

dell’autorità che ha la rappresentanza legale dell’amministrazione<br />

che li rilascia.<br />

Nelle certificazioni relative ai servizi deve essere attestato se ricorrano<br />

o meno le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> cui all’ultimo comma dell’art.46<br />

del d.p.r. n. 761/1979, in presenza dei quali il punteggio <strong>di</strong> anzianità<br />

deve essere ridotto.<br />

Nel caso positivo l’attestazione deve precisare la misura della<br />

riduzione del punteggio. Le pubblicazioni devono essere e<strong>di</strong>te a<br />

stampa non manoscritte, né dattiloscritte, né poligrafate.<br />

Non saranno presi in considerazione autocertificazioni carenti<br />

dei requisiti previsti dal d.p.r. n. 445 del 28 <strong>di</strong>cembre 2000. E’ fatto<br />

salvo il controllo da parte dell’ASL circa la veri<strong>di</strong>cità <strong>di</strong> quanto<br />

contenuto nelle autocertificazioni.<br />

La commissione esaminatrice è nominata dal <strong>di</strong>rettore generale<br />

dell’azienda ospedaliera secondo i criteri in<strong>di</strong>cati dall’art.<br />

25 d.p.r. n. 483/1997.<br />

Le prove d’esame sono le seguenti:


Bollettino Ufficiale<br />

a) prova scritta: relazione su caso clinico simulato o su argomenti<br />

inerenti alla <strong>di</strong>sciplina messa a concorso o soluzione<br />

<strong>di</strong> una serie <strong>di</strong> quesiti a risposta sintetica inerenti alla <strong>di</strong>sciplina<br />

stessa;<br />

b) prova pratica:<br />

1) su tecniche e manualità peculiari della <strong>di</strong>sciplina messa<br />

a concorso;<br />

2) per le <strong>di</strong>scipline dell’area chirurgica la prova, in relazione<br />

anche al numero dei can<strong>di</strong>dati, si svolge su cadavere o materiale<br />

anatomica in sala autoptica, ovvero con altra modalità a<br />

giu<strong>di</strong>zio insindacabile della Commissione;<br />

3) la prova pratica deve comunque essere anche illustrata<br />

schematicamente per iscritto;<br />

c) prova orale: sulle materie inerenti alla <strong>di</strong>sciplina a concorso<br />

nonché sui compiti connessi alla funzione da conferire.<br />

Il superamento delle prove scritta e pratica è subor<strong>di</strong>nato al<br />

raggiungimento per ciascuna <strong>di</strong> esse <strong>di</strong> una valutazione <strong>di</strong> sufficienza<br />

espressa in termini numerici <strong>di</strong> almeno 21/30.<br />

Il superamento della prova orale è subor<strong>di</strong>nato al raggiungimento<br />

<strong>di</strong> un valutazione <strong>di</strong> sufficienza <strong>di</strong> almeno 14/20.<br />

Per la valutazione dei titoli e l’attribuzione dei relativi punteggi<br />

la commissione farà riferimento oltre che all’art.27 del d.p.r. n.<br />

483/1997 anche ai criteri <strong>di</strong> cui agli artt. 11, 20, 21 del medesimo<br />

d.p.r.. Si terrà inoltre adeguatamente conto, conformemente a<br />

quanto sancito dalle norme <strong>di</strong> riferimento, degli eventuali servizi,<br />

comunque prestati, presso l’Azienda.<br />

Il giorno, ora e sede <strong>di</strong> svolgimento delle prove d’esame saranno<br />

comunicati ai can<strong>di</strong>dati ammessi, tramite raccomandata<br />

con avviso <strong>di</strong> ricevimento non meno <strong>di</strong> 15 giorni prima dell’inizio<br />

delle prove. I concorrenti dovranno presentarsi agli esami muniti<br />

<strong>di</strong> idoneo documento <strong>di</strong> riconoscimento.<br />

La graduatoria <strong>di</strong> merito dei can<strong>di</strong>dati è formata secondo l’or<strong>di</strong>ne<br />

dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun<br />

can<strong>di</strong>dato.<br />

La graduatoria finale sarà formata con l’osservanza, a parità<br />

<strong>di</strong> punteggio, delle preferenze previste dall’art. 5 d.p.r. n.<br />

487/1994 e successive mo<strong>di</strong>fiche ed integrazioni, nonché del<br />

requisito della minore età (art. 3 Legge n. 127/1997 come mo<strong>di</strong>ficato<br />

dalla Legge n. 191/1998).<br />

I can<strong>di</strong>dati <strong>di</strong>chiarati vincitori saranno invitati, ai fini della stipulazione<br />

del contratto, a presentare entro 30 giorni dalla data<br />

<strong>di</strong> comunicazione e pena decadenza, la documentazione richiesta<br />

per l’assunzione nel pubblico impiego. L’Azienda, dopo<br />

la verifica del possesso dei requisiti richiesti per l’assunzione da<br />

parte del vincitore, procederà alla stipula del contratto in<strong>di</strong>viduale<br />

<strong>di</strong> lavoro, i cui effetti economici decorreranno dalla data<br />

<strong>di</strong> effettiva presa <strong>di</strong> servizio. Il trattamento economico e giuri<strong>di</strong>co,<br />

compreso il periodo <strong>di</strong> prova, è quello stabilito dalle vigenti norme<br />

contrattuali per la qualifica messa a concorso.<br />

Decade dall’impiego chi abbia conseguito la nomina me<strong>di</strong>ante<br />

presentazione <strong>di</strong> documenti falsi o viziati da invali<strong>di</strong>tà<br />

non sanabile o sulla base <strong>di</strong> <strong>di</strong>chiarazioni mendaci.<br />

In conformità a quanto previsto dall’art. 61 d.lgs. n. 29/1993 e<br />

successive mo<strong>di</strong>fiche ed integrazioni l’Amministrazione garantisce<br />

pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso ed il trattamento<br />

sul lavoro.<br />

L’Amministrazione si riserva la facoltà <strong>di</strong> prorogare, sospendere,<br />

revocare o mo<strong>di</strong>ficare il presente concorso, qualora ne<br />

rilevasse la necessità e l’opportunità nel rispetto delle norme <strong>di</strong><br />

legge.<br />

Ai sensi dell’art. 18 del d.lgs n. 196/2003 i dati personali forniti<br />

dai can<strong>di</strong>dati saranno raccolti presso l’Azienda per le finalità<br />

<strong>di</strong> gestione del concorso anche successivamente all’eventuale<br />

instaurazione del rapporto <strong>di</strong> lavoro, per finalità inerenti alla gestione<br />

del rapporto medesimo.<br />

Il conferimento <strong>di</strong> tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione<br />

dei requisiti <strong>di</strong> partecipazione pena l’esclusione dal<br />

concorso.<br />

Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente<br />

alle Amministrazioni pubbliche <strong>di</strong>rettamente interessate<br />

allo svolgimento del concorso o alla posizione giuri<strong>di</strong>co - economica<br />

del can<strong>di</strong>dato.<br />

Il can<strong>di</strong>dato gode dei <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> cui all’art. 7 della citata legge<br />

i quali potranno essere fatti valere nei confronti dell’ASL <strong>di</strong> Vallecamonica<br />

- Sebino <strong>di</strong> Breno – Area gestione del personale.<br />

Per quanto non esplicitamente previsto nel presente bando si<br />

intendono qui richiamate a tutti gli effetti le vigenti <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong><br />

– 47 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

legge o contrattuali ed in particolare le norme <strong>di</strong> cui al d.p.r. n.<br />

487/1994 nonché al d.p.r. n. 483/1997.<br />

Sorteggio dei componenti le commissioni esaminatrici.<br />

Ai sensi dell’art. 6 – comma 2 e 3 – del d.p.r. 10 <strong>di</strong>cembre 1997<br />

n. 483, si notifica che il sorteggio dei componenti della commissione<br />

esaminatrice avverrà alle ore 10,00 presso la sede dell’ASL<br />

Vallecamonica – Sebino – via Nissolina n. 2 a Breno, del secondo<br />

lunedì non festivo, decorsi trenta giorni dalla data <strong>di</strong> pubblicazione<br />

del presente bando, per estratto, sulla Gazzetta Ufficiale<br />

della Repubblica Italiana. In caso <strong>di</strong> in<strong>di</strong>sponibilità dei commissari<br />

sorteggiati la procedura <strong>di</strong> sorteggio verrà ripetuta ogni lunedì<br />

successivo con le modalità sopra in<strong>di</strong>cate, senza necessità<br />

<strong>di</strong> ulteriore pubblicazione.<br />

Per ulteriore informazioni rivolgersi all’Area gestione risorse<br />

umane - Settore concorsi tel. 0364/369271 - 369329.<br />

Il <strong>di</strong>rettore amministrativo<br />

Eva Colombo<br />

Il <strong>di</strong>rettore generale<br />

Renato Pedrini<br />

Al Direttore Generale<br />

A.S.L. <strong>di</strong> Vallecamonica-Sebino<br />

Via Nissolina, 2<br />

25043 BRENO (Bs)<br />

Il/La sottoscritto/a...................................................................nato/a........................................<br />

il...............................residente a...........................................in Via/P.zza.................................<br />

c.a.p..................... tel............................<br />

C H I E D E<br />

<strong>di</strong> essere ammesso/a a partecipare al concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo<br />

indeterminato <strong>di</strong>:<br />

.....................................................................................................................................................<br />

All’uopo sotto la propria responsabilità, ai sensi e per gli effetti del D.P.R.445/2000, <strong>di</strong>chiara:<br />

<strong>di</strong> essere in possesso della citta<strong>di</strong>nanza italiana (ovvero <strong>di</strong> avere la citta<strong>di</strong>nanza in uno degli Stati<br />

Membri dell’Unione Europea);<br />

<strong>di</strong> essere/non essere iscritto/a nelle liste elettorali del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong>........................................... (nel<br />

caso <strong>di</strong> non iscrizione in<strong>di</strong>carne il motivo.................................................................…....);<br />

<strong>di</strong> aver/non aver riportato condanne penali (in caso affermativo in<strong>di</strong>care le condanne penali<br />

riportate..................................................................................................................................);<br />

<strong>di</strong> essere in possesso dei seguenti titoli richiesti dall’avviso quali requisiti <strong>di</strong><br />

ammissione:...……………………………………………………………………..............………<br />

……….;<br />

<strong>di</strong> essere iscritto/a all’albo/or<strong>di</strong>ne……………………………………………….della Provincia <strong>di</strong><br />

……………………………………dal…………………………al n°…………………;<br />

<strong>di</strong> aver/non aver prestato servizio presso pubbliche amministrazioni (in<strong>di</strong>care le eventuali cause<br />

<strong>di</strong> risoluzione del rapporto):<br />

dal......................al........................qualifica......................................presso......................…............;<br />

<strong>di</strong> eleggere il seguente domicilio presso il quale deve essere fatta ogni comunicazione relativa<br />

alla presente domanda:<br />

Via...................................................................................... c.a.p...........................................<br />

Città...........................................................Provincia.....................tel.....................................<br />

Data, Firma.............................................................


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE<br />

(art.46 D.P.R. 28.12.2000, n.445)<br />

Io sottoscritto/a...........................................................................................................................<br />

nato/a a....................................................................il.................................................................<br />

residente a.................................................................................................................................<br />

Via......................................................................................nr.....................................................<br />

consapevole che rilasciare <strong>di</strong>chiarazioni mendaci, formare atti falsi o farne uso nei casi previsti dal<br />

D.P.R.28.12.2000, nr.445, è punito ai sensi del co<strong>di</strong>ce penale e delle leggi speciali in materia<br />

D I C H I A R O<br />

<strong>di</strong> essere in possesso del titolo <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong>:<br />

1.<strong>di</strong>ploma <strong>di</strong>:........................................................................conseguito il:............................<br />

presso:.............................................................................con punteggio:.......................….<br />

2.<strong>di</strong>ploma <strong>di</strong>:........................................................................conseguito il:.........................…<br />

presso:.............................................................................con punteggio:.......................….<br />

<strong>di</strong> essere stato abilitato all’esercizio della professione nella……….sessione anno…………;<br />

<strong>di</strong> essere in possesso del/i seguente/i titolo/i <strong>di</strong> specializzazione o altro:<br />

1.titolo:.................................................................................conseguito il:.........................…<br />

presso:.............................................................................................................................…<br />

2. titolo:.................................................................................conseguito il:............................<br />

presso:............................................................................................................................….<br />

<strong>di</strong> essere iscritto/a nell’albo/or<strong>di</strong>ne......................................………………..…della Provincia<br />

<strong>di</strong>………………………………………..dal................……..al n°……………<br />

................................, il............................ .............................................................<br />

(luogo) (data) (il/la <strong>di</strong>chiarante)<br />

Informativa ai sensi dell’art.10 della legge n.675/1996 i dati soprain<strong>di</strong>cati verranno utilizzati<br />

esclusivamente per le finalità connesse alla procedura concorsuale.<br />

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE<br />

(art.46 D.P.R. 28.12.2000, n.445)<br />

Io sottoscritto/a...........................................................................................................................<br />

nato/a a....................................................................il.................................................................<br />

residente a.................................................................................................................................<br />

Via......................................................................................nr.....................................................<br />

consapevole che rilasciare <strong>di</strong>chiarazioni mendaci, formare atti falsi o farne uso nei casi previsti dal<br />

DPR 28.12.2000, n.445, è punito ai sensi del co<strong>di</strong>ce penale e delle leggi speciali in materia:<br />

D I C H I A R A<br />

<strong>di</strong> aver prestato/<strong>di</strong> prestare servizio presso:<br />

a) denominazione Ente:...............................................................................................................<br />

(in<strong>di</strong>care se Ente Pubblico, istituto accre<strong>di</strong>tato o istituto privato convenzionato o privato).<br />

qualifica.................................................................................................................................<br />

.....tipologia del rapporto ............................................................................................................<br />

(in<strong>di</strong>care se trattasi <strong>di</strong> rapporto <strong>di</strong> lavoro subor<strong>di</strong>nato, libero professionale, borsa <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o, ecc.).<br />

tempo pieno dal...............................al.......................<br />

tempo parziale (n° ore settimanali....................) dal...............................al.......................<br />

b) denominazione Ente:..............................................................................................................<br />

(in<strong>di</strong>care se Ente Pubblico, istituto accre<strong>di</strong>tato o istituto privato convenzionato o privato).<br />

qualifica.................................................................................................................................<br />

.....tipologia del rapporto ............................................................................................................<br />

(in<strong>di</strong>care se trattasi <strong>di</strong> rapporto <strong>di</strong> lavoro subor<strong>di</strong>nato, libero professionale, borsa <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o, ecc.).<br />

tempo pieno dal...............................al.......................<br />

tempo parziale (n° ore settimanali....................) dal...............................al.......................<br />

c) denominazione Ente:..............................................................................................................<br />

(in<strong>di</strong>care se Ente Pubblico, istituto accre<strong>di</strong>tato o istituto privato convenzionato o privato).<br />

qualifica.................................................................................................................................<br />

tipologia del rapporto ............................................................................................................<br />

(in<strong>di</strong>care se trattasi <strong>di</strong> rapporto <strong>di</strong> lavoro subor<strong>di</strong>nato, libero professionale, borsa <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o, ecc.).<br />

tempo pieno dal...............................al.......................<br />

tempo parziale (n° ore settimanali....................) dal...............................al.......................<br />

Dichiaro, inoltre, che per i suddetti servizi a rapporto <strong>di</strong> lavoro subor<strong>di</strong>nato con il SSN non<br />

ricorrono le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> cui all’art.46 del D.P.R.20.12.1979, n.761.<br />

...................................., il............................. ........................................<br />

(luogo) (data) (il/la <strong>di</strong>chiarante)<br />

– 48 – Bollettino Ufficiale<br />

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL’ATTO DI NOTORIETA’<br />

(art.46 D.P.R. 28.12.2000, nr.445)<br />

Io sottoscritto/a...........................................................................................................................<br />

nato/a a....................................................................il.................................................................<br />

residente a.................................................................................................................................<br />

Via......................................................................................nr.....................................................<br />

consapevole che rilasciare <strong>di</strong>chiarazioni mendaci, formare atti falsi o farne uso nei casi previsti dal<br />

D.P.R. 28.12.2000, nr.445, è punito ai sensi del co<strong>di</strong>ce penale e delle leggi speciali in materia<br />

D I C H I A R O<br />

che le copie dei documenti sotto elencati ed allegati, sono conformi agli originali<br />

...................................................................................................................................................<br />

...................................................................................................................................................<br />

...................................................................................................................................................<br />

...................................................................................................................................................<br />

...................................................................................................................................................<br />

...................................................................................................................................................<br />

...................................................................................................................................................<br />

...................................................................................................................................................<br />

...................................................................................................................................................<br />

...................................................................................................................................................<br />

...................................................................................................................................................<br />

................................., il............................ ...................................................<br />

(luogo) (data) (il/la <strong>di</strong>chiarante)<br />

Informativa ai sensi dell’art.10 della legge n.675/1996 i dati soprain<strong>di</strong>cati verranno utilizzati<br />

esclusivamente per le finalità connesse alla procedura concorsuale.<br />

Azienda Sanitaria Locale Vallecamonica Sebino – Breno (BS)<br />

In<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> concorsi pubblici, per titoli ed esami, per la<br />

copertura <strong>di</strong> posti <strong>di</strong> Dirigente Me<strong>di</strong>co - Discipline <strong>di</strong>verse<br />

Si porta a conoscenza che in esecuzione del decreto del <strong>di</strong>rettore<br />

generale n. 172 del 24 febbraio 2011 è indetto concorso<br />

pubblico, per titoli ed esami, in conformità alle norme contenute<br />

nel dpr n. 483/1997 per la copertura dei seguenti posti:<br />

Area Me<strong>di</strong>ca e delle specialità me<strong>di</strong>che:<br />

– n.1 Dirigente me<strong>di</strong>co - <strong>di</strong>sciplina: Nefrologia;<br />

– n.1 Dirigente me<strong>di</strong>co - <strong>di</strong>sciplina: Ra<strong>di</strong>oterapia;<br />

Area Chirurgica e delle specialità chirurgiche:<br />

– n.1 Dirigente me<strong>di</strong>co - <strong>di</strong>sciplina: Ortope<strong>di</strong>a e Traumatologia;<br />

Area della Me<strong>di</strong>cina <strong>di</strong>agnostica e <strong>di</strong> servizi<br />

– n.1 Dirigente me<strong>di</strong>co – <strong>di</strong>sciplina: Anestesia e Rianimazione;<br />

– n.1 Dirigente me<strong>di</strong>co – <strong>di</strong>sciplina: Me<strong>di</strong>cina Trasfusionale;<br />

– n.1 Dirigente me<strong>di</strong>co – <strong>di</strong>sciplina: Ra<strong>di</strong>o<strong>di</strong>agnostica;<br />

Area <strong>di</strong> Sanità Pubblica.<br />

– n.1 Dirigente me<strong>di</strong>co – <strong>di</strong>sciplina: Igiene, Epidemiologia e<br />

Sanità Pubblica<br />

I can<strong>di</strong>dati dovranno essere in possesso dei requisiti generali<br />

per l’ammissione all’ impiego previsto dall’art. 1 d.p.r. 483/1997<br />

e dei seguenti requisiti specifici (artt. 24, 56 e 74 del d.p.r. n.<br />

483/1997):<br />

a) laurea in me<strong>di</strong>cina e chirurgia;<br />

b) specializzazione nella <strong>di</strong>sciplina oggetto del concorso (ai<br />

fini della valutazione <strong>di</strong> cui all’art. 27 comma 7) d.p.r. 483/1997,<br />

il certificato dovrà attestare che la stessa è stata conseguita ai<br />

sensi del d. lgs. n. 257/1991 e s.m.i.);<br />

– oppure: specializzazione in <strong>di</strong>sciplina equipollente tra quelle<br />

previste dal d.m. 30 gennaio 1998 e successive mo<strong>di</strong>ficazioni<br />

ed integrazioni;<br />

– oppure: specializzazione in <strong>di</strong>sciplina affine (art. 74 d.p.r. n.<br />

483/1997 e successive mo<strong>di</strong>ficazioni ed integrazioni);<br />

– oppure: essere in servizio <strong>di</strong> ruolo nella qualifica e <strong>di</strong>sciplina<br />

messa a concorso o in <strong>di</strong>sciplina equipollente alla data dell’<br />

1.2.1998, data <strong>di</strong> entrata in vigore del d.p.r. n. 483/1997 (art. 56<br />

comma 2 d.p.r. n. 483/1997);<br />

c) iscrizione all’albo dell’or<strong>di</strong>ne dei me<strong>di</strong>ci - chirurghi o al<br />

corrispondente albo <strong>di</strong> uno dei paesi dell’Unione Europea, at-


Bollettino Ufficiale<br />

testata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a<br />

quella <strong>di</strong> scadenza del bando. E’ comunque fatto salvo l’obbligo<br />

dell’iscrizione all’Albo professionale in Italia prima dell’assunzione<br />

in servizio.<br />

I requisiti per la partecipazione al concorso devono essere<br />

posseduti alla data <strong>di</strong> scadenza del termine stabilito dal presente<br />

bando per la presentazione delle domande <strong>di</strong> ammissione.<br />

Le domande <strong>di</strong> partecipazione al pubblico concorso, redatte<br />

in carta semplice, dovranno pervenire all’Ufficio protocollo<br />

dell’ASL <strong>di</strong> Vallecamonica – Sebino, via Nissolina n. 2, Breno (BS),<br />

entro il termine perentorio delle ore 12 del trentesimo giorno successivo<br />

alla pubblicazione del presente bando sulla Gazzetta<br />

Ufficiale della Repubblica Italiana.<br />

Le domande <strong>di</strong> ammissione si considerano prodotte in tempo<br />

utile anche se spe<strong>di</strong>te a mezzo raccomandata con avviso<br />

<strong>di</strong> ricevimento entro il termine in<strong>di</strong>cato. A tal fine fa fede il timbro<br />

postale a data, ora dell’ufficio postale accettante.<br />

Non si terrà conto delle domande e <strong>di</strong> ogni altro documento<br />

che, per qualsiasi motivo - compresi forza maggiore o il fatto <strong>di</strong><br />

terzi, dovessero pervenire oltre il termine <strong>di</strong> scadenza fissato nel<br />

presente bando.<br />

L’Amministrazione non assume responsabilità per la <strong>di</strong>spersione<br />

<strong>di</strong> comunicazioni <strong>di</strong>pendente da inesatte in<strong>di</strong>cazioni del<br />

recapito da parte del concorrente oppure da mancata o ritardata<br />

comunicazione del cambiamento dell’in<strong>di</strong>rizzo in<strong>di</strong>cato<br />

nella domanda, né per eventuali <strong>di</strong>sgui<strong>di</strong> postali o telegrafici<br />

comunque imputabili a fatto <strong>di</strong> terzi, a caso fortuito o forza maggiore.<br />

Nella domanda <strong>di</strong> ammissione i can<strong>di</strong>dati, anche ai sensi<br />

e per gli effetti <strong>di</strong> cui al d.p.r. n. 445 del 28 <strong>di</strong>cembre 2000 «Testo<br />

Unico delle <strong>di</strong>sposizioni legislative e regolamentari in materia <strong>di</strong><br />

documenta-zione amministrativa», debbono <strong>di</strong>chiarare sotto la<br />

propria responsabilità quanto segue:<br />

1) cognome e nome, data e luogo <strong>di</strong> nascita, la residenza;<br />

2) il possesso della citta<strong>di</strong>nanza italiana, salve le equiparazioni<br />

stabilite dalle leggi vigenti, o citta<strong>di</strong>nanza <strong>di</strong> uno dei paesi<br />

dell’Unione Europea;<br />

3) il comune <strong>di</strong> iscrizione nelle liste elettorali ovvero i motivi<br />

della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;<br />

4) le eventuali condanne penali riportate, in caso negativo<br />

<strong>di</strong>chiarare espressamente <strong>di</strong> non averne riportate;<br />

5) i titoli <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o posseduti ed i requisiti speciali richiesti per<br />

l’ammissione al concorso;<br />

6) la posizione nei riguar<strong>di</strong> degli obblighi militari;<br />

7) i servizi prestati presso Pubbliche Amministrazioni e le eventuali<br />

cause <strong>di</strong> risoluzione dei precedenti rapporti <strong>di</strong> pubblico<br />

impiego;<br />

8) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta<br />

ogni necessaria comunicazione con il relativo numero <strong>di</strong> co<strong>di</strong>ce<br />

postale ed eventuale recapito telefonico. In assenza <strong>di</strong> tale in<strong>di</strong>cazione<br />

le comunicazioni saranno effettuate presso la residenza<br />

in<strong>di</strong>cata.<br />

La domanda deve essere sottoscritta dall’interessato/a in<br />

presenza del <strong>di</strong>pendente addetto all’ufficio concorsi, ovvero –<br />

qualora spe<strong>di</strong>ta a mezzo <strong>di</strong> raccomandata o consegnata da<br />

terzi – sottoscritta e presentata unitamente a copia fotostatica<br />

non autenticata <strong>di</strong> documento <strong>di</strong> identità, pena l’esclusione dal<br />

concorso.<br />

Ai sensi dell’art. 39 del d.p.r. n. 445 del 28 <strong>di</strong>cembre 2000 la<br />

firma in calce alla domanda non deve essere autenticata.<br />

Nella domanda i can<strong>di</strong>dati potranno altresì in<strong>di</strong>care i titoli<br />

che danno <strong>di</strong>ritto a riserva, precedenza e preferenza nella graduatoria<br />

ai fini dell’applicazione dell’art. 5 del d.p.r. n. 487/1994,<br />

come successivamente mo<strong>di</strong>ficato ed integrato.<br />

Alla domanda deve essere allegato - redatto su carta semplice<br />

- datato e firmato:<br />

– elenco dei documenti presentati, in triplice copia;<br />

– curriculum formativo e professionale.<br />

I concorrenti possono allegare alla domanda tutte le certificazioni<br />

relative ai titoli che ritengono opportuno presentare agli<br />

effetti della valutazione <strong>di</strong> merito, in originale o secondo le forme<br />

<strong>di</strong> cui al d.p.r. n. 445 del 28 <strong>di</strong>cembre 2000 recanti la firma<br />

dell’autorità che ha la rappresentanza legale dell’Amministrazione<br />

che li rilascia.<br />

Nelle certificazioni relative ai servizi deve essere attestato se<br />

ricorrano o meno le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> cui all’ultimo comma dell’art.<br />

46 del d.p.r. n. 761/1979, in presenza dei quali il punteggio <strong>di</strong><br />

anzianità deve essere ridotto.<br />

– 49 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

Nel caso positivo l’attestazione deve precisare la misura della<br />

riduzione del punteggio. Le pubblicazioni devono essere e<strong>di</strong>te a<br />

stampa non manoscritte, né dattiloscritte, né poligrafate.<br />

Non saranno presi in considerazione autocertificazioni carenti<br />

dei requisiti previsti dal d.p.r. n. 445 del 28 <strong>di</strong>cembre 2000. E’ fatto<br />

salvo il controllo da parte dell’ASL circa la veri<strong>di</strong>cità <strong>di</strong> quanto<br />

contenuto nelle autocertificazioni.<br />

La commissione esaminatrice è nominata dal <strong>di</strong>rettore generale<br />

dell’Azienda Ospedaliera secondo i criteri in<strong>di</strong>cati dall’art.<br />

25 d.p.r. n. 483/1997.<br />

Le prove d’esame sono le seguenti:<br />

a) prova scritta: relazione su caso clinico simulato o su argomenti<br />

inerenti alla <strong>di</strong>sciplina messa a concorso o soluzione<br />

<strong>di</strong> una serie <strong>di</strong> quesiti a risposta sintetica inerenti alla <strong>di</strong>sciplina<br />

stessa;<br />

b) prova pratica:<br />

1) su tecniche e manualità peculiari della <strong>di</strong>sciplina messa a<br />

concorso. La prova pratica deve comunque essere anche illustrata<br />

schematicamente per iscritto;<br />

2) per le <strong>di</strong>scipline dell’area chirurgica la prova, in relazione<br />

anche al numero dei can<strong>di</strong>dati, si svolge su cadavere o materiale<br />

anatomico in sala autoptica, ovvero con altra modalità a<br />

giu<strong>di</strong>zio insindacabile della commissione;<br />

c) prova orale: sulle materie inerenti alla <strong>di</strong>sciplina a concorso<br />

nonché sui compiti connessi alla funzione da conferire.<br />

Il superamento delle prove scritta e pratica è subor<strong>di</strong>nato al<br />

raggiungimento per ciascuna <strong>di</strong> esse <strong>di</strong> una valutazione <strong>di</strong> sufficienza<br />

espressa in termini numerici <strong>di</strong> almeno 21/30.<br />

Il superamento della prova orale è subor<strong>di</strong>nato al raggiungimento<br />

<strong>di</strong> un valutazione <strong>di</strong> sufficienza <strong>di</strong> almeno 14/20.<br />

Per la valutazione dei titoli e l’attribuzione dei relativi punteggi<br />

la commissione farà riferimento oltre che all’art. 27 del d.p.r. n.<br />

483/1997 anche ai criteri <strong>di</strong> cui agli artt. 11, 20, 21 del medesimo<br />

d.p.r. Si terrà inoltre adeguatamente conto, conformemente a<br />

quanto sancito dalle norme <strong>di</strong> riferimento, degli eventuali servizi,<br />

comunque prestati, presso l’Azienda.<br />

Il giorno, ora e sede <strong>di</strong> svolgimento delle prove d’esame saranno<br />

comunicati ai can<strong>di</strong>dati ammessi, tramite raccomandata<br />

con avviso <strong>di</strong> ricevimento non meno <strong>di</strong> 15 giorni prima dell’inizio<br />

delle prove. I concorrenti dovranno presentarsi agli esami muniti<br />

<strong>di</strong> idoneo documento <strong>di</strong> riconoscimento.<br />

La graduatoria <strong>di</strong> merito dei can<strong>di</strong>dati è formata secondo l’or<strong>di</strong>ne<br />

dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun<br />

can<strong>di</strong>dato.<br />

La graduatoria finale sarà formata con l’osservanza, a parità<br />

<strong>di</strong> punteggio, delle preferenze previste dall’art. 5 d.p.r. n.<br />

487/1994 e successive mo<strong>di</strong>fiche ed integrazioni, nonché del<br />

requisito della minore età (art. 3 legge n. 127/1997 come mo<strong>di</strong>ficato<br />

dalla legge n. 191/1998).<br />

I can<strong>di</strong>dati <strong>di</strong>chiarati vincitori saranno invitati, ai fini della stipulazione<br />

del contratto, a presentare entro 30 giorni dalla data<br />

<strong>di</strong> comunicazione e pena decadenza, la documentazione richiesta<br />

per l’assunzione nel pubblico impiego. L’Azienda, dopo<br />

la verifica del possesso dei requisiti richiesti per l’assunzione da<br />

parte del vincitore, procederà alla stipula del contratto in<strong>di</strong>viduale<br />

<strong>di</strong> lavoro, i cui effetti economici decorreranno dalla data<br />

<strong>di</strong> effettiva presa <strong>di</strong> servizio. Il trattamento economico e giuri<strong>di</strong>co,<br />

compreso il periodo <strong>di</strong> prova, è quello stabilito dalle vigenti norme<br />

contrattuali per la qualifica messa a concorso.<br />

Decade dall’impiego chi abbia conseguito la nomina me<strong>di</strong>ante<br />

presentazione <strong>di</strong> documenti falsi o viziati da invali<strong>di</strong>tà<br />

non sanabile o sulla base <strong>di</strong> <strong>di</strong>chiarazioni mendaci.<br />

In conformità a quanto previsto dall’art. 61 d.lgs. n. 29/1993 e<br />

successive mo<strong>di</strong>fiche ed integrazioni l’Amministrazione garantisce<br />

pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso ed il trattamento<br />

sul lavoro.<br />

L’Amministrazione si riserva la facoltà <strong>di</strong> prorogare, sospendere,<br />

revocare o mo<strong>di</strong>ficare il presente concorso, qualora ne<br />

rilevasse la necessità e l’opportunità nel rispetto delle norme <strong>di</strong><br />

legge.<br />

Ai sensi dell’art. 18 del d.lgs n. 196/2003 i dati personali forniti<br />

dai can<strong>di</strong>dati saranno raccolti presso l’Azienda per le finalità<br />

<strong>di</strong> gestione del concorso anche successivamente all’eventuale<br />

instaurazione del rapporto <strong>di</strong> lavoro, per finalità inerenti alla gestione<br />

del rapporto medesimo.


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

Il conferimento <strong>di</strong> tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione<br />

dei requisiti <strong>di</strong> partecipazione pena l’esclusione dal<br />

concorso.<br />

Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente<br />

alle Amministrazioni pubbliche <strong>di</strong>rettamente interessate<br />

allo svolgimento del concorso o alla posizione giuri<strong>di</strong>co - economica<br />

del can<strong>di</strong>dato.<br />

Il can<strong>di</strong>dato gode dei <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> cui all’art. 7 della citata legge<br />

i quali potranno essere fatti valere nei confronti dell’ASL <strong>di</strong> Vallecamonica<br />

- Sebino <strong>di</strong> Breno – Area gestione del personale.<br />

Per quanto non esplicitamente previsto nel presente bando si<br />

intendono qui richiamate a tutti gli effetti le vigenti <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong><br />

legge o contrattuali ed in particolare le norme <strong>di</strong> cui al d.p.r. n.<br />

487/1994 nonché al d.p.r. n. 483/1997.<br />

Sorteggio dei componenti le commissioni esaminatrici.<br />

Ai sensi dell’art. 6 – comma 2 e 3 – del d.p.r. 10 <strong>di</strong>cembre 1997<br />

n. 483, si notifica che il sorteggio dei componenti della commissione<br />

esaminatrice avverrà alle ore 10,00 presso la sede dell’ASL<br />

Vallecamonica – Sebino – Via Nissolina n. 2 a Breno, del secondo<br />

lunedì non festivo, decorsi trenta giorni dalla data <strong>di</strong> pubblicazione<br />

del presente bando, per estratto, sulla Gazzetta Ufficiale<br />

della Repubblica Italiana. In caso <strong>di</strong> in<strong>di</strong>sponibilità dei commissari<br />

sorteggiati la procedura <strong>di</strong> sorteggio verrà ripetuta ogni lunedì<br />

successivo con le modalità sopra in<strong>di</strong>cate, senza necessità<br />

<strong>di</strong> ulteriore pubblicazione.<br />

Per ulteriore informazioni rivolgersi all’Area gestione risorse<br />

umane - Settore concorsi - tel. 0364/369271 - 369329.<br />

Il <strong>di</strong>rettore amministrativo<br />

Eva Colombo<br />

Il <strong>di</strong>rettore generale<br />

Renato Pedrini<br />

Al Direttore Generale<br />

A.S.L. <strong>di</strong> Vallecamonica-Sebino<br />

Via Nissolina, 2<br />

25043 BRENO (Bs)<br />

Il/La sottoscritto/a...................................................................nato/a........................................<br />

il...............................residente a...........................................in Via/P.zza.................................<br />

c.a.p..................... tel............................<br />

C H I E D E<br />

<strong>di</strong> essere ammesso/a a partecipare al concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo<br />

indeterminato <strong>di</strong>:<br />

.....................................................................................................................................................<br />

All’uopo sotto la propria responsabilità, ai sensi e per gli effetti del D.P.R.445/2000, <strong>di</strong>chiara:<br />

<strong>di</strong> essere in possesso della citta<strong>di</strong>nanza italiana (ovvero <strong>di</strong> avere la citta<strong>di</strong>nanza in uno degli Stati<br />

Membri dell’Unione Europea);<br />

<strong>di</strong> essere/non essere iscritto/a nelle liste elettorali del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong>........................................... (nel<br />

caso <strong>di</strong> non iscrizione in<strong>di</strong>carne il motivo.................................................................…....);<br />

<strong>di</strong> aver/non aver riportato condanne penali (in caso affermativo in<strong>di</strong>care le condanne penali<br />

riportate..................................................................................................................................);<br />

<strong>di</strong> essere in possesso dei seguenti titoli richiesti dall’avviso quali requisiti <strong>di</strong><br />

ammissione:...……………………………………………………………………..............………<br />

……….;<br />

<strong>di</strong> essere iscritto/a all’albo/or<strong>di</strong>ne……………………………………………….della Provincia <strong>di</strong><br />

……………………………………dal…………………………al n°…………………;<br />

<strong>di</strong> aver/non aver prestato servizio presso pubbliche amministrazioni (in<strong>di</strong>care le eventuali cause<br />

<strong>di</strong> risoluzione del rapporto):<br />

dal......................al........................qualifica......................................presso......................…............;<br />

<strong>di</strong> eleggere il seguente domicilio presso il quale deve essere fatta ogni comunicazione relativa<br />

alla presente domanda:<br />

Via...................................................................................... c.a.p...........................................<br />

Città...........................................................Provincia.....................tel.....................................<br />

Data, Firma.............................................................<br />

– 50 – Bollettino Ufficiale<br />

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE<br />

(art.46 D.P.R. 28.12.2000, n.445)<br />

Io sottoscritto/a...........................................................................................................................<br />

nato/a a....................................................................il.................................................................<br />

residente a.................................................................................................................................<br />

Via......................................................................................nr.....................................................<br />

consapevole che rilasciare <strong>di</strong>chiarazioni mendaci, formare atti falsi o farne uso nei casi previsti dal<br />

D.P.R.28.12.2000, nr.445, è punito ai sensi del co<strong>di</strong>ce penale e delle leggi speciali in materia<br />

D I C H I A R O<br />

<strong>di</strong> essere in possesso del titolo <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong>:<br />

1.<strong>di</strong>ploma <strong>di</strong>:........................................................................conseguito il:............................<br />

presso:.............................................................................con punteggio:.......................….<br />

2.<strong>di</strong>ploma <strong>di</strong>:........................................................................conseguito il:.........................…<br />

presso:.............................................................................con punteggio:.......................….<br />

<strong>di</strong> essere stato abilitato all’esercizio della professione nella……….sessione anno…………;<br />

<strong>di</strong> essere in possesso del/i seguente/i titolo/i <strong>di</strong> specializzazione o altro:<br />

1.titolo:.................................................................................conseguito il:.........................…<br />

presso:.............................................................................................................................…<br />

2. titolo:.................................................................................conseguito il:............................<br />

presso:............................................................................................................................….<br />

<strong>di</strong> essere iscritto/a nell’albo/or<strong>di</strong>ne......................................………………..…della Provincia<br />

<strong>di</strong>………………………………………..dal................……..al n°……………<br />

................................, il............................ .............................................................<br />

(luogo) (data) (il/la <strong>di</strong>chiarante)<br />

Informativa ai sensi dell’art.10 della legge n.675/1996 i dati soprain<strong>di</strong>cati verranno utilizzati<br />

esclusivamente per le finalità connesse alla procedura concorsuale.<br />

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE<br />

(art.46 D.P.R. 28.12.2000, n.445)<br />

Io sottoscritto/a...........................................................................................................................<br />

nato/a a....................................................................il.................................................................<br />

residente a.................................................................................................................................<br />

Via......................................................................................nr.....................................................<br />

consapevole che rilasciare <strong>di</strong>chiarazioni mendaci, formare atti falsi o farne uso nei casi previsti dal<br />

DPR 28.12.2000, n.445, è punito ai sensi del co<strong>di</strong>ce penale e delle leggi speciali in materia:<br />

D I C H I A R A<br />

<strong>di</strong> aver prestato/<strong>di</strong> prestare servizio presso:<br />

a) denominazione Ente:...............................................................................................................<br />

(in<strong>di</strong>care se Ente Pubblico, istituto accre<strong>di</strong>tato o istituto privato convenzionato o privato).<br />

qualifica.................................................................................................................................<br />

.....tipologia del rapporto ............................................................................................................<br />

(in<strong>di</strong>care se trattasi <strong>di</strong> rapporto <strong>di</strong> lavoro subor<strong>di</strong>nato, libero professionale, borsa <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o, ecc.).<br />

tempo pieno dal...............................al.......................<br />

tempo parziale (n° ore settimanali....................) dal...............................al.......................<br />

b) denominazione Ente:..............................................................................................................<br />

(in<strong>di</strong>care se Ente Pubblico, istituto accre<strong>di</strong>tato o istituto privato convenzionato o privato).<br />

qualifica.................................................................................................................................<br />

.....tipologia del rapporto ............................................................................................................<br />

(in<strong>di</strong>care se trattasi <strong>di</strong> rapporto <strong>di</strong> lavoro subor<strong>di</strong>nato, libero professionale, borsa <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o, ecc.).<br />

tempo pieno dal...............................al.......................<br />

tempo parziale (n° ore settimanali....................) dal...............................al.......................<br />

c) denominazione Ente:..............................................................................................................<br />

(in<strong>di</strong>care se Ente Pubblico, istituto accre<strong>di</strong>tato o istituto privato convenzionato o privato).<br />

qualifica.................................................................................................................................<br />

.....tipologia del rapporto ............................................................................................................<br />

(in<strong>di</strong>care se trattasi <strong>di</strong> rapporto <strong>di</strong> lavoro subor<strong>di</strong>nato, libero professionale, borsa <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o, ecc.).<br />

tempo pieno dal...............................al.......................<br />

tempo parziale (n° ore settimanali....................) dal...............................al.......................<br />

Dichiaro, inoltre, che per i suddetti servizi a rapporto <strong>di</strong> lavoro subor<strong>di</strong>nato con il SSN non<br />

ricorrono le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> cui all’art.46 del D.P.R.20.12.1979, n.761.<br />

................................, il............................ .............................................................<br />

(luogo) (data) (il/la <strong>di</strong>chiarante)


Bollettino Ufficiale<br />

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL’ATTO DI NOTORIETA’<br />

(art.46 D.P.R. 28.12.2000, nr.445)<br />

Io sottoscritto/a...........................................................................................................................<br />

nato/a a....................................................................il.................................................................<br />

residente a.................................................................................................................................<br />

Via......................................................................................nr.....................................................<br />

consapevole che rilasciare <strong>di</strong>chiarazioni mendaci, formare atti falsi o farne uso nei casi previsti dal<br />

D.P.R. 28.12.2000, nr.445, è punito ai sensi del co<strong>di</strong>ce penale e delle leggi speciali in materia<br />

D I C H I A R O<br />

che le copie dei documenti sotto elencati ed allegati, sono conformi agli originali:<br />

...................................................................................................................................................<br />

...................................................................................................................................................<br />

...................................................................................................................................................<br />

...................................................................................................................................................<br />

...................................................................................................................................................<br />

...................................................................................................................................................<br />

...................................................................................................................................................<br />

...................................................................................................................................................<br />

...................................................................................................................................................<br />

...................................................................................................................................................<br />

...................................................................................................................................................<br />

................................, il............................ .............................................................<br />

(luogo) (data) (il/la <strong>di</strong>chiarante)<br />

Informativa ai sensi dell’art.10 della legge n.675/1996 i dati soprain<strong>di</strong>cati verranno utilizzati<br />

esclusivamente per le finalità connesse alla procedura concorsuale.<br />

– 51 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

Fondazione IRCCS - Istituto Neurologico Carlo Besta - Milano<br />

Concorso pubblico, per titoli e colloquio, per l’attribuzione <strong>di</strong><br />

borse <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o varie relative alla ricerca corrente e ricerca<br />

finalizzata 2011/2012<br />

Si rende noto che in esecuzione del provve<strong>di</strong>mento n. 103 del<br />

2 marzo 2011 è stato indetto il seguente concorso pubblico, per<br />

titoli e colloquio, per l’attribuzione <strong>di</strong> borse <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o varie relative<br />

alla ricerca corrente e ricerca finalizzata 2011/2012.<br />

Il termine per la presentazione delle domande, redatte su<br />

carta semplice e corredate dei documenti prescritti scade alle<br />

ore 12,00 del quin<strong>di</strong>cesimo giorno successivo alla data <strong>di</strong> pubblicazione<br />

dell’estratto del bando sulla Gazzetta Ufficiale della<br />

Repubblica Italiana. Il suddetto bando sarà pubblicato integralmente<br />

sul sito della Fondazione:<br />

www.istituto-besta.it alla sezione: «Concorsi»<br />

Per ulteriori informazioni rivolgersi alla U.O. Risorse umane della<br />

Fondazione IRCCS - Istituto Neurologico «Carlo Besta»- ufficioconcorsi@istituto-besta.it<br />

– tel. 02 2394 2305.<br />

Milano, 16 marzo 2011<br />

Il <strong>di</strong>rettore U.O. risorse umane<br />

Marco Losi


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

Azienda Ospedaliera Mellino Mellini - Chiari (BS)<br />

Avviso procedure <strong>di</strong> stabilizzazione riservate al personale<br />

precario non <strong>di</strong>rigenziale<br />

Si rende noto che in esecuzione del provve<strong>di</strong>mento n. 95 dell’1<br />

marzo 2011 è stato indetto:<br />

Avvio procedure <strong>di</strong> stabilizzazione riservate al personale precario<br />

non <strong>di</strong>rigenziale dell’azienda ospedaliera Mellino Mellini<br />

<strong>di</strong> Chiari (BS).<br />

Il termine della presentazione delle domande, redatte su<br />

carta semplice e corredate dei documenti prescritti scade alle<br />

ore 12.00 del trentesimo giorno successivo alla pubblicazione<br />

del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica<br />

Italiana.<br />

Il suddetto avviso sarà pubblicato integralmente sul sito<br />

dell’Ente: www.aochiari.it alla voce info utili al citta<strong>di</strong>no.<br />

Per ulteriori informazioni rivolgersi all’Area gestione risorse<br />

umane - Ufficio concorsi - Viale G. Mazzini, 4 -25032 Chiari (BS)<br />

- tel. 030/7102422-722 fax 030/7102440.-<br />

Chiari, 9 Marzo 2011<br />

Azienda Ospedaliera Mellino Mellini - Chiari (BS)<br />

Bando <strong>di</strong> concorso pubblico<br />

Il <strong>di</strong>rettore generale<br />

Danilo Garibol<strong>di</strong><br />

Si rende noto che in esecuzione del provve<strong>di</strong>mento n. 94<br />

dell’1 marzo 2011 è stato indetto pubblico concorso per titoli ed<br />

esami, per la copertura <strong>di</strong>:<br />

• n. 1 posto <strong>di</strong> <strong>di</strong>rigente me<strong>di</strong>co – Disciplina anestesia<br />

rianimazione.<br />

Il termine della presentazione delle domande, redatte su<br />

carta semplice e corredate dei documenti prescritti scade alle<br />

ore 16.30 del trentesimo giorno successivo alla pubblicazione<br />

del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica<br />

Italiana.<br />

Il suddetto avviso sarà pubblicato integralmente sul sito<br />

dell’Ente: www.aochiari.it alla voce info utili al citta<strong>di</strong>no.<br />

Per ulteriori informazioni rivolgersi all’Area gestione risorse<br />

umane - Ufficio concorsi - viale G. Mazzini, 4 -25032 Chiari (BS) -<br />

tel. 030/7102452-422 fax 030/7102440.<br />

Chiari, 7 marzo 2011<br />

Il <strong>di</strong>rettore generale<br />

Danilo Garibol<strong>di</strong><br />

Azienda Ospedaliera Mellino Mellini - Chiari (BS)<br />

Estratto bando concorso pubblico - n. 1 posto <strong>di</strong> <strong>di</strong>rigente<br />

amministrativo (ruolo amministrativo - profilo professionale:<br />

<strong>di</strong>rigente amministrativo) da assegnare all’area gestione<br />

risorse umane<br />

BANDO DI CONCORSO PUBBLICO.<br />

Si rende noto che in esecuzione del provve<strong>di</strong>mento n. 89 del<br />

22 febbraio 2011 è stato indetto pubblico concorso per titoli ed<br />

esami, per la copertura <strong>di</strong>:<br />

n. 1 posto <strong>di</strong> <strong>di</strong>rigente amministrativo (ruolo amministrativo-<br />

profilo professionale:<strong>di</strong>rigente amministrativo) da assegnare<br />

all’area gestione risorse umane.<br />

Il termine della presentazione delle domande, redatte su<br />

carta semplice e corredate dei documenti prescritti scade alle<br />

ore 16.30 del trentesimo giorno successivo alla pubblicazione<br />

del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica<br />

Italiana.<br />

Il suddetto avviso sarà pubblicato integralmente sul sito<br />

dell’Ente: www.aochiari.it alla voce info utili al citta<strong>di</strong>no.<br />

Per ulteriori informazioni rivolgersi all’Area gestione risorse<br />

umane - Ufficio concorsi - viale G. Mazzini, 4 -25032 Chiari (BS) -<br />

Tel. 030/7102422-722 Fax 030/7102440.<br />

Chiari, 2 marzo 2011<br />

Il <strong>di</strong>rettore generale<br />

Danilo Garibol<strong>di</strong><br />

– 52 – Bollettino Ufficiale<br />

Azienda Ospedaliera Mellino Mellini - Chiari (BS)<br />

Avviso <strong>di</strong> conferimento <strong>di</strong> incarichi quinquennali <strong>di</strong> <strong>di</strong>rigente<br />

me<strong>di</strong>co<br />

Si rende noto che in esecuzione del provve<strong>di</strong>mento n.88 del<br />

22 febbraio 2011 è stato indetto avviso pubblico per titoli e colloquio,<br />

per il conferimento <strong>di</strong> incarichi quinquennali <strong>di</strong>:<br />

N. 1 POSTO DI DIRETTORE MEDICO – DISCIPLINA PATOLOGIA<br />

CLINICA (LABORATORIO ANALISI CHIMICO CLINICHE E MICROBIO-<br />

LOGIA) – RESPONSABILE DELLA STRUTTURA COMPLESSA «SERVIZIO<br />

DI MEDICINA DI LABORATORIO AZIENDALE» PRESIDIO OSPEDALIE-<br />

RO DI CHIARI;<br />

N. 1 POSTO DI DIRETTORE MEDICO – DISCIPLINA ANESTESIA E<br />

RIANIMAZIONE – RESPONSABILE DELLA STRUTTURA COMPLESSA<br />

«SERVIZIO DI ANESTESIA» PRESIDIO OSPEDALIERO DI ISEO;<br />

Il termine della presentazione delle domande, redatte su<br />

carta semplice e corredate dei documenti prescritti scade alle<br />

ore 16.30 del trentesimo giorno successivo alla pubblicazione<br />

del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica<br />

Italiana.<br />

Il suddetto avviso sarà pubblicato integralmente sul sito<br />

dell’Ente: www.aochiari.it alla voce info utili al citta<strong>di</strong>no .<br />

Per ulteriori informazioni rivolgersi all’Area gestione risorse<br />

umane - ufficio Concorsi - Viale G. Mazzini, 4 -25032 Chiari (Bs)<br />

- Tel. 030/7102422-722 Fax 030/7102440.-<br />

Chiari,2 marzo 2011<br />

Il <strong>di</strong>rettore generale<br />

Danilo Garibol<strong>di</strong>


Bollettino Ufficiale<br />

Azienda Ospedaliera <strong>di</strong> Desio e Vimercate – Desio (MB)<br />

Bando <strong>di</strong> concorso per 26 posti <strong>di</strong> collaboratore professionale<br />

sanitario – infermiere<br />

In esecuzione della deliberazione n. 136 del 2 marzo 2011 è indetto<br />

concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura <strong>di</strong>:<br />

• n. 26 posti <strong>di</strong> collaboratore professionale sanitario<br />

- infermiere.<br />

Questa Azienda invita gli aspiranti in possesso dei requisiti previsti<br />

dal D.p.r. n. 220 del 27 marzo 2001 a far pervenire domanda<br />

<strong>di</strong> partecipazione, redatta in carta semplice e corredata dei documenti<br />

prescritti, all’Ufficio Concorsi entro e non oltre il termine<br />

perentorio delle ore 16.00 del 30° giorno successivo alla data<br />

<strong>di</strong> pubblicazione dell’estratto del bando nella Gazzetta Ufficiale<br />

della Repubblica.<br />

Per le domande inoltrate a mezzo servizio postale la data <strong>di</strong><br />

spe<strong>di</strong>zione è comprovata dal timbro a data dell’ufficio postale<br />

accettante.<br />

Le domande <strong>di</strong> partecipazione dovranno essere in<strong>di</strong>rizzate al<br />

<strong>di</strong>rettore generale dell’Azienda Ospedaliera <strong>di</strong> Desio e Vimercate<br />

- presso Ufficio Concorsi - Via Mazzini, 1 – 20832 DESIO (presso<br />

Ospedale)- evidenziando sulla busta la <strong>di</strong>citura «Domanda concorso<br />

pubblico». La consegna delle domande potrà avvenire<br />

presso il suddetto Ufficio concorsi nei seguenti orari <strong>di</strong> apertura<br />

al pubblico: dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 12,15 e dalle<br />

14,00 alle 15,30 e il giorno della scadenza dalle 9,30 alle 12,15 e<br />

dalle 14,00 alle 16,00.<br />

Nella domanda dovranno essere in<strong>di</strong>cati:<br />

a) la data, il luogo <strong>di</strong> nascita e la residenza;<br />

b) il possesso della citta<strong>di</strong>nanza italiana o equivalente (equiparazioni<br />

stabilite dalle leggi vigenti o citta<strong>di</strong>nanza <strong>di</strong> uno dei<br />

Paesi dell’Unione Europea);<br />

c) il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi<br />

della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;<br />

d) le eventuali condanne penali riportate;<br />

e) i titoli <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o posseduti;<br />

f) la posizione nei riguar<strong>di</strong> degli obblighi militari;<br />

g) i servizi prestati come impiegati presso pubbliche amministrazioni<br />

e le eventuali cause <strong>di</strong> cessazione <strong>di</strong> precedenti rapporti<br />

<strong>di</strong> pubblico impiego;<br />

h) i titoli che danno <strong>di</strong>ritto ad usufruire <strong>di</strong> riserve, precedenze<br />

o preferenze.<br />

I can<strong>di</strong>dati riconosciuti <strong>di</strong>sabili devono specificare nella domanda<br />

<strong>di</strong> ammissione, qualora lo ritengano in<strong>di</strong>spensabile,<br />

l’ausilio eventualmente necessario per l’espletamento delle<br />

prove in relazione al proprio han<strong>di</strong>cap, nonché la necessità <strong>di</strong><br />

tempi aggiuntivi.<br />

Nella domanda <strong>di</strong> ammissione al concorso l’aspirante deve<br />

in<strong>di</strong>care il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essergli<br />

fatta ogni necessaria comunicazione. I can<strong>di</strong>dati hanno l’obbligo<br />

<strong>di</strong> comunicare gli eventuali cambiamenti <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo all’Azienda,<br />

la quale non assume alcuna responsabilità nel caso <strong>di</strong><br />

loro irreperibilità presso l’in<strong>di</strong>rizzo comunicato.<br />

Con la partecipazione al concorso è implicita da parte dei<br />

can<strong>di</strong>dati l’accettazione senza riserve delle con<strong>di</strong>zioni del presente<br />

bando e <strong>di</strong> tutte le <strong>di</strong>sposizioni che <strong>di</strong>sciplinano e <strong>di</strong>sciplineranno<br />

lo stato giuri<strong>di</strong>co ed economico dei <strong>di</strong>pendenti dell’Azienda<br />

Ospedaliera.<br />

Ai sensi dell’art.2 del D.p.r. n. 220 del 27 marzo 2001 possono<br />

partecipare al concorso coloro che possiedono i seguenti requisiti<br />

generali:<br />

a) citta<strong>di</strong>nanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle<br />

leggi vigenti, o citta<strong>di</strong>nanza <strong>di</strong> uno dei Paesi dell’Unione<br />

Europea;<br />

b) idoneità fisica alla mansione;<br />

c) titolo <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o previsto per l’accesso al profilo professionale<br />

messo a concorso;<br />

d) iscrizione all’albo professionale per l’esercizio professionale.<br />

L’iscrizione al corrispondente albo <strong>di</strong> uno dei Paesi dell’Unione<br />

Europea, ove prevista, consente la partecipazione ai concorsi,<br />

fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima<br />

dell’assunzione in servizio.<br />

Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati<br />

esclusi dall’elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti o<br />

<strong>di</strong>spensati dall’impiego presso pubbliche amministrazioni ovvero<br />

licenziati a decorrere dalla data <strong>di</strong> entrata in vigore del primo<br />

contratto collettivo.<br />

– 53 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

Si avverte che il requisito specifico <strong>di</strong> ammissione al concorso<br />

è il seguente: Diploma universitario/laurea <strong>di</strong> Infermiere conseguito<br />

ai sensi dell’art. 6, comma 3, del d.lgs. n. 502/92, e successive<br />

mo<strong>di</strong>ficazioni, ovvero i titoli riconosciuti equipollenti ai sensi<br />

del D.M. Sanità 27 luglio 2000.<br />

I requisiti <strong>di</strong> ammissione dovranno essere posseduti alla data<br />

<strong>di</strong> scadenza del termine stabilito nel presente bando per la presentazione<br />

delle domande <strong>di</strong> ammissione.<br />

Alla domanda devono essere allegati:<br />

a) idonea documentazione, ovvero autocertificazione resa ai<br />

sensi del D.p.r. n. 445 del 28 <strong>di</strong>cembre 2000, attestante il possesso<br />

del titolo <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o richiesto per l’ammissione al concorso e<br />

l’iscrizione all’albo professionale (la certificazione deve essere in<br />

data non anteriore a sei mesi rispetto a quella <strong>di</strong> scadenza del<br />

concorso);<br />

b) certificazioni relative ai titoli che il concorrente ritenga opportuno<br />

presentare agli effetti della valutazione <strong>di</strong> merito e della<br />

formulazione della graduatoria;<br />

c) eventuali pubblicazioni e<strong>di</strong>te a stampa;<br />

d) i titoli che conferiscono <strong>di</strong>ritti ad usufruire <strong>di</strong> riserve, precedenze<br />

o preferenze nella graduatoria;<br />

e) curriculum formativo e professionale, datato e firmato,<br />

(che non ha valore <strong>di</strong> autocertificazione delle <strong>di</strong>chiarazioni in<br />

esso contenute relativamente ai titoli <strong>di</strong> carriera, accademici e<br />

<strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o);<br />

f) ricevuta comprovante l’avvenuto versamento <strong>di</strong> € 7,00 non<br />

rimborsabili da effettuarsi a mezzo <strong>di</strong> c/c postale n. 41562208<br />

intestato a Azienda Ospedaliera <strong>di</strong> Desio e Vimercate – via Santi<br />

Cosma e Damiano 10 – 20871 Vimercate - in<strong>di</strong>cando come<br />

causale «Contributo spese partecipazione concorso pubblico»;<br />

g) fotocopia <strong>di</strong> valido documento <strong>di</strong> riconoscimento nel<br />

caso <strong>di</strong> trasmissione della domanda tramite ufficio postale o<br />

telefax.<br />

Alla domanda dovrà altresì essere unito, in carta semplice,<br />

elenco dei documenti e titoli presentati. Si rammentano pure, in<br />

quanto applicabili, le <strong>di</strong>sposizioni contenute nel citato D.p.r. n.<br />

445 del 28 <strong>di</strong>cembre 2000 in materia <strong>di</strong> documentazione amministrativa.<br />

In particolare si rammenta che la sottoscrizione della<br />

domanda e delle <strong>di</strong>chiarazioni temporaneamente sostitutive<br />

consentite dalla suddetta normativa non sono soggette ad autenticazione.<br />

Non verranno prese in considerazione <strong>di</strong>chiarazioni<br />

sostitutive redatte senza precisa in<strong>di</strong>cazione <strong>di</strong> oggetto, tempi<br />

e luoghi relativi ai fatti, stati e qualità interessati. In particolare le<br />

<strong>di</strong>chiarazioni relative alla frequenza <strong>di</strong> corsi vari devono in<strong>di</strong>care<br />

con precisione il numero <strong>di</strong> giornate e, ove possibile, <strong>di</strong> ore <strong>di</strong><br />

effettiva presenza agli stessi e non solo il periodo <strong>di</strong> generica<br />

durata del corso.<br />

Per la valutazione dei titoli, delle pubblicazioni, dei titoli scientifici<br />

e del curriculum formativo e professionale si applicano i criteri<br />

previsti dall’art. 11 del D.p.r. n. 220/01.<br />

Sono considerati privi <strong>di</strong> efficacia i documenti spe<strong>di</strong>ti oltre i<br />

termini <strong>di</strong> presentazione prescritti dal presente bando.<br />

L’Azienda procederà, per come previsto dall’art. 35 del D.Lgs.<br />

n. 165 del 30 marzo 2001, nonché dall’art. 3, comma 4, del D.p.r.<br />

n. 220 del 27 marzo 2001, ad effettuare una preselezione tra i<br />

can<strong>di</strong>dati ammissibili al concorso.<br />

La preselezione si svolgerà presso la sala convegni hospice<br />

del presi<strong>di</strong>o ospedaliero <strong>di</strong> Giussano – via Milano n. 65 nei giorni<br />

18 - 19 e 20 maggio 2011 con inizio alle ore 10,00.<br />

Per la preselezione i giorni e gli orari <strong>di</strong> convocazione in relazione<br />

ai vari scaglioni verranno pubblicati sul sito internet aziendale<br />

www.aodesiovimercate.it a partire dal giorno 10 maggio<br />

2011.<br />

La prova della preselezione verterà sui seguenti argomenti:<br />

Infermieristica: generale, clinica e specialistica.<br />

Scientifiche <strong>di</strong> base: anatomia, fisiologia, fisica, chimica, biochimica,<br />

statistica, igiene e epidemiologia.<br />

Me<strong>di</strong>ca: car<strong>di</strong>ologia, me<strong>di</strong>cina, chirurgia, endocrinologia,<br />

ortope<strong>di</strong>a, ostetricia ginecologia, pe<strong>di</strong>atria e neonatologia, psichiatria<br />

ed igiene mentale, farmacologia.<br />

Legislazione sanitaria.<br />

Etica e deontologia.<br />

Per superare la preselezione ed essere ammessi alle prove<br />

d’esame, i can<strong>di</strong>dati dovranno raggiungere un punteggio minimo<br />

corrispondente a 21/30. Il punteggio conseguito nella prova<br />

preselettiva non concorre alla formazione del voto finale <strong>di</strong> meri-


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

to. L’elenco dei can<strong>di</strong>dati che avranno superato la prova preselettiva,<br />

e quin<strong>di</strong> ammessi alle successive prove concorsuali, sarà<br />

reso noto me<strong>di</strong>ante pubblicazione sul sito internet aziendale a<br />

decorrere dal 27 maggio 2011.<br />

L’assenza del can<strong>di</strong>dato alla prova preselettiva, qualunque ne<br />

sia la causa, comporterà l’esclusione dello stesso dal concorso.<br />

Il calendario e la sede delle prove scritta, pratica e orale, per i<br />

can<strong>di</strong>dati che avranno superato la preselezione, sarà pubblicato<br />

sul sito www.aodesiovimercate.it a partire dal giorno 27 maggio<br />

2011.<br />

I concorrenti dovranno presentarsi agli esami muniti <strong>di</strong> valido<br />

documento <strong>di</strong> riconoscimento.<br />

Ai sensi dell’art. 8 del D.p.r. n. 220/01 i punteggi per i titoli e le<br />

prove d’esame sono complessivamente 100 così sud<strong>di</strong>visi:<br />

– 30 punti per i titoli;<br />

– 70 punti per le prove d’esame.<br />

I punti per le prove d’esame sono così ripartiti:<br />

– 30 punti per la prova scritta;<br />

– 20 punti per la prova pratica;<br />

– 20 punti per la prova orale.<br />

I punti per la valutazione dei titoli sono ripartiti fra le seguenti<br />

categorie alle quali è attribuito un punteggio massimo come<br />

sottospecificato:<br />

titoli <strong>di</strong> carriera ...............................................................punti 10<br />

titoli accademici e <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o ...........................................punti 2<br />

pubblicazioni e titoli scientifici .......................................punti 3<br />

curriculum formativo e professionale ...........................punti 15<br />

L’ammissione alla prova pratica è subor<strong>di</strong>nata al superamento<br />

della prova scritta e l’ammissione alla prova orale è subor<strong>di</strong>nata<br />

al superamento della prova pratica.<br />

Il superamento della prova scritta è subor<strong>di</strong>nato al raggiungimento<br />

<strong>di</strong> una valutazione <strong>di</strong> sufficienza espressa in termini numerici<br />

<strong>di</strong> almeno 21/30.<br />

Il superamento della prova pratica e della prova orale è subor<strong>di</strong>nato<br />

al raggiungimento <strong>di</strong> una valutazione <strong>di</strong> sufficienza<br />

espressa in termini numerici <strong>di</strong> almeno 14/20.<br />

Le prove d’esame sono le seguenti:<br />

– prova scritta: tema o soluzione <strong>di</strong> quesiti a risposta sintetica<br />

relativi alle seguenti <strong>di</strong>scipline:<br />

Infermieristica: generale, clinica e specialistica.<br />

Scientifiche <strong>di</strong> base: anatomia, fisiologia, fisica, chimica, biochimica,<br />

statistica, igiene e epidemiologia.<br />

Me<strong>di</strong>ca: car<strong>di</strong>ologia, me<strong>di</strong>cina, chirurgia, endocrinologia,<br />

ortope<strong>di</strong>a, ostetricia ginecologia, pe<strong>di</strong>atria e neonatologia, psichiatria<br />

ed igiene mentale, farmacologia.<br />

Legislazione sanitaria.<br />

Etica e deontologia.<br />

– prova pratica: esecuzione <strong>di</strong> tecniche specifiche relative al<br />

profilo professionale messo a concorso;<br />

– prova orale: oltre alle materie attinenti al profilo professionale<br />

messo a concorso, la prova orale comprenderà elementi <strong>di</strong><br />

informatica e la verifica della conoscenza almeno a livello iniziale<br />

<strong>di</strong> una lingua straniera scelta tra le seguenti: inglese – francese.<br />

Per i citta<strong>di</strong>ni degli Stati membri dell’Unione Europea è altresì<br />

prevista la conoscenza della lingua italiana.<br />

La graduatoria <strong>di</strong> merito sarà approvata con provve<strong>di</strong>mento<br />

del <strong>di</strong>rettore generale e verrà pubblicata sul sito internet aziendale<br />

www.aodesiovimercate.it.<br />

I concorrenti vincitori e comunque coloro che saranno chiamati<br />

in servizio a qualsiasi titolo sono tenuti, a pena <strong>di</strong> decadenza<br />

dall’assunzione stessa, a presentare entro trenta giorni dal<br />

ricevimento della notifica, idonea documentazione ovvero <strong>di</strong>chiarazione<br />

sostitutiva <strong>di</strong> certificazioni attestante i seguenti stati,<br />

qualità personali e fatti:<br />

a) luogo e data <strong>di</strong> nascita;<br />

b) residenza;<br />

c) stato <strong>di</strong> famiglia;<br />

d) citta<strong>di</strong>nanza italiana o equivalente;<br />

e) <strong>di</strong> non aver riportato condanne penali e <strong>di</strong> non essere<br />

destinatario <strong>di</strong> provve<strong>di</strong>menti che riguar<strong>di</strong>no l’applicazione <strong>di</strong><br />

misure <strong>di</strong> prevenzione, <strong>di</strong> decisioni civili e <strong>di</strong> provve<strong>di</strong>menti am-<br />

– 54 – Bollettino Ufficiale<br />

ministrativi iscritti nel casellario giu<strong>di</strong>ziale ai sensi della vigente<br />

normativa;<br />

f) possesso dei requisiti specifici <strong>di</strong> ammissione al concorso,<br />

g) iscrizione all’albo professionale.<br />

L’accertamento dell’idoneità fisica alla mansione - con l’osservanza<br />

delle norme in tema <strong>di</strong> categorie protette - sarà effettuato,<br />

ai sensi <strong>di</strong> quanto previsto dalla normativa vigente, a cura<br />

dell’Azienda, prima dell’immissione in servizio.<br />

In conformità a quanto previsto dall’art. 7 -punto 1)- del D.Lgs.<br />

n. 165/2001 l’Amministrazione garantisce parità e pari opportunità<br />

tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento<br />

sul lavoro.<br />

L’Azienda si riserva la facoltà, per motivate ragioni e nel pubblico<br />

interesse, <strong>di</strong> rettificare, prorogare, sospendere o revocare,<br />

anche parzialmente, il presente bando in qualsiasi momento<br />

senza che per i concorrenti insorga alcuna pretesa o <strong>di</strong>ritto.<br />

Per quanto non previsto dal presente bando <strong>di</strong> concorso si<br />

rimanda alla normativa vigente in materia, anche per quanto<br />

concerne le riserve dei posti per i <strong>di</strong>sabili e gli ex militari congedati<br />

senza demerito dalla ferma triennale o quinquennale<br />

(D.Lgs. n. 215/01 e successive mo<strong>di</strong>ficazioni).<br />

Si precisa che, ai sensi <strong>di</strong> quanto previsto dal D.Lgs. 30 giugno<br />

2003 n. 196, i dati personali forniti dai can<strong>di</strong>dati nella domanda<br />

<strong>di</strong> partecipazione al concorso saranno trattati per le finalità <strong>di</strong><br />

gestione della procedura e per quelle connesse all’eventuale<br />

proce<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> assunzione.<br />

Per qualsiasi informazione rivolgersi all’Ufficio Concorsi della<br />

Sede <strong>di</strong> DESIO – Via Mazzini, 1 – (tel. 0362385366-367-368-369).<br />

FAC SIMILE DI DOMANDA DA REDIGERSI IN CARTA SEMPLICE:<br />

Il <strong>di</strong>rettore generale<br />

Paolo Moroni<br />

Al DIRETTORE GENERALE<br />

della Azienda Ospedaliera <strong>di</strong> Desio e Vimercate<br />

Via Mazzini, 1<br />

20832 DESIO<br />

Il sottoscritto ______________________________________ nato a ________________________<br />

il _______________ residente in ________________________________________________<br />

Via ____________________________________________________________________________<br />

CHIEDE<br />

<strong>di</strong> essere ammesso a partecipare al pubblico concorso per titoli ed esami a N. 26 posti <strong>di</strong> Coll. Prof. San.<br />

Infermiere indetto con deliberazione N. ____ del ______________. Dichiara sotto la propria<br />

responsabilità, anche ai fini <strong>di</strong> quanto previsto dal D.P.R. n.445/00:<br />

1) <strong>di</strong> essere nato a _______________________________ il ___________, <strong>di</strong> essere residente a<br />

_____________________________ in via ________________________________________________<br />

2) <strong>di</strong> essere in possesso della citta<strong>di</strong>nanza _________________________________________________<br />

3) <strong>di</strong> essere iscritto nelle liste elettorali del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> _______________________________________<br />

4) <strong>di</strong> non aver riportato condanne penali,<br />

ovvero <strong>di</strong> aver riportato le seguenti condanne penali _________________<br />

5) <strong>di</strong> essere in possesso del titolo <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> _______________________________________________<br />

conseguito il _____________ presso la seguente scuola: _____________________________________<br />

6) <strong>di</strong> essere iscritto all’Albo Professionale della Provincia <strong>di</strong> ________________________ al n. ______<br />

7) <strong>di</strong> avere la seguente posizione nei riguar<strong>di</strong> degli obblighi militari _________________________<br />

8) <strong>di</strong> non avere prestato servizio presso Pubbliche Amministrazioni,<br />

ovvero <strong>di</strong> avere prestato servizio come segue: dal __________________ al __________________<br />

in qualità <strong>di</strong> _________________________________ presso _________________________ e che la<br />

risoluzione dei precedenti rapporti è stata determinata dalle seguenti cause _________;<br />

9) <strong>di</strong> non essere stato destituito, <strong>di</strong>spensato o licenziato dall’impiego presso pubbliche amministrazioni;<br />

10) <strong>di</strong> aver preso visione del relativo bando <strong>di</strong> concorso e <strong>di</strong> sottostare a tutte le con<strong>di</strong>zioni in esso<br />

stabilite ed alle norme tutte <strong>di</strong> legge dei regolamenti interni ed eventuali successive mo<strong>di</strong>fiche degli<br />

stessi.<br />

Chiede inoltre che ogni comunicazione relativa al presente concorso gli venga fatta al seguente<br />

in<strong>di</strong>rizzo:_______________________________________________ Telefono ________________<br />

e-mail __________________________<br />

Data _____________ FIRMA ________________________________________________<br />

1


Bollettino Ufficiale<br />

Azienda Ospedaliera <strong>di</strong> Desio e Vimercate - Desio (MB)<br />

Sorteggio <strong>di</strong> componenti in seno alle commissioni esaminatrici<br />

<strong>di</strong> concorsi pubblici<br />

Ai sensi dell’art.6 – comma 3) del d.p.r. n. 483 del 10 <strong>di</strong>cembre<br />

1997, si rende noto che i sorteggi per l’estrazione dei componenti<br />

in seno alle commissioni esaminatrici dei sottoin<strong>di</strong>cati concorsi<br />

pubblici per Dirigenti Me<strong>di</strong>ci avrà luogo il giorno 19 aprile 2011<br />

ore 14,30 presso la sede dell’U.O.C. Gestione e sviluppo delle<br />

risorse umane <strong>di</strong> via Mazzini n. 1 Desio (presso Ospedale) dell’Azienda<br />

Ospedaliera <strong>di</strong> Desio e Vimercate (MB):<br />

n. 4 posti <strong>di</strong> Dirigente Me<strong>di</strong>co della <strong>di</strong>sciplina <strong>di</strong> Pe<strong>di</strong>atria;<br />

n. 3 posti <strong>di</strong> Dirigente Me<strong>di</strong>co della <strong>di</strong>sciplina <strong>di</strong> Me<strong>di</strong>cina Fisica<br />

e Riabilitazione – rinnovo del solo componente titolare.<br />

In caso <strong>di</strong> in<strong>di</strong>sponibilità dei nominativi sorteggiati, la procedura<br />

<strong>di</strong> sorteggio verrà ripetuta con cadenza quin<strong>di</strong>cinale in<br />

maniera automatica e senza necessità <strong>di</strong> ulteriore pubblicità.<br />

Il <strong>di</strong>rettore generale<br />

Paolo Moroni<br />

ASP Istituzioni Assistenziali Riunite <strong>di</strong> Pavia - Pavia<br />

Avviso <strong>di</strong> concorso per l’incarico a tempo indeterminato<br />

su n. 3 posti da «Operatore Socio Sanitario» presso la Casa<br />

<strong>di</strong> Riposo «Francesco Pertusati» e il Centro Polivalente «G.<br />

Emiliani», amministrati dall’ ASP Istituzioni Assistenziali Riunite<br />

<strong>di</strong> Pavia<br />

In esecuzione della determinazione del <strong>di</strong>rettore generale 7<br />

febbraio 2011 n. 20/753, esecutiva, ai sensi <strong>di</strong> legge,<br />

SI RENDE NOTO<br />

che è indetto concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura<br />

a tempo indeterminato <strong>di</strong> n. 3 posti da «Operatore Socio<br />

Sanitario» categoria B – posizione economica B3 presso la RSA<br />

Casa <strong>di</strong> Riposo «Francesco Pertusati» e la RSD Centro Polivalente<br />

«G. Emiliani» <strong>di</strong> Pavia.<br />

Lo stato giuri<strong>di</strong>co ed economico inerente ai posti messi a concorso<br />

è regolato e stabilito dalle norme legislative e contrattuali<br />

vigenti, in particolare il CCNL del Comparto Enti Locali.<br />

Per tutto quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento<br />

alle vigenti normative in materia.<br />

I requisiti <strong>di</strong> ammissione al concorso sono i seguenti:<br />

A) citta<strong>di</strong>nanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle<br />

leggi vigenti, o citta<strong>di</strong>nanza <strong>di</strong> uno dei paesi dell’Unione<br />

Europea;<br />

B) idoneità fisica all’impiego:<br />

1. l’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego – con l’osservanza<br />

delle norme in tema <strong>di</strong> categorie protette – è effettuato a<br />

cura dell’Istituto prima della immissione in servizio; tale idoneità<br />

deve essere piena e incon<strong>di</strong>zionata alle mansioni proprie <strong>di</strong><br />

Operatore Socio Sanitario;<br />

2. il personale <strong>di</strong>pendente da pubbliche amministrazioni ed il<br />

personale <strong>di</strong>pendente dagli istituti, ospedali ed enti del Servizio<br />

Sanitario Nazionale è <strong>di</strong>spensato dalla visita me<strong>di</strong>ca;<br />

C) titolo <strong>di</strong> istruzione secondaria <strong>di</strong> primo grado;<br />

D) attestato <strong>di</strong> qualifica <strong>di</strong> «Operatore Socio Sanitario», conseguito<br />

a seguito del superamento del corso <strong>di</strong> formazione <strong>di</strong><br />

durata annuale, previsto dagli art. 8 e 12 dell’Accordo tra il Ministro<br />

della Sanità, il Ministro della Solidarietà Sociale e le Regioni<br />

e Province Autonome <strong>di</strong> Trento e Bolzano del 22 febbraio 2001,<br />

pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 19 aprile 2001, n. 91.<br />

Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi<br />

dall’elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti o <strong>di</strong>spensati<br />

dall’impiego presso pubbliche amministrazioni ovvero licenziati<br />

a decorrere dalla data <strong>di</strong> entrata in vigore del primo contratto<br />

collettivo.<br />

I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data <strong>di</strong> scadenza<br />

del termine stabilito nel bando <strong>di</strong> concorso per la presentazione<br />

delle domande <strong>di</strong> ammissione.<br />

E’ fatto obbligo agli aspiranti <strong>di</strong> presentare domanda, datata<br />

e firmata, redatta in carta semplice, nella quale dovranno <strong>di</strong>chiarare<br />

– sotto la loro personale responsabilità – oltre al proprio<br />

nome e cognome:<br />

1) la data ed il luogo <strong>di</strong> nascita e la residenza;<br />

2) il possesso della citta<strong>di</strong>nanza italiana, salve le equiparazioni<br />

stabilite dalle leggi vigenti, o citta<strong>di</strong>nanza <strong>di</strong> uno dei Paesi<br />

dell’Unione Europea;<br />

– 55 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

3) il comune <strong>di</strong> iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi<br />

della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;<br />

4) le eventuali condanne penali riportate;<br />

5) i titoli <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o posseduti, con in<strong>di</strong>cazione <strong>di</strong> data, sede e<br />

istituto in cui sono stati conseguiti;<br />

6) la loro posizione, nei riguar<strong>di</strong> degli obblighi militari;<br />

7) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali<br />

cause <strong>di</strong> risoluzione <strong>di</strong> precedenti rapporti <strong>di</strong> pubblico<br />

impiego;<br />

8) i titoli che danno <strong>di</strong>ritto ad usufruire <strong>di</strong> riserve, precedenze<br />

o preferenze;<br />

9) il domicilio, con preciso in<strong>di</strong>rizzo, presso il quale deve, ad<br />

ogni effetto,essere fatta ogni necessaria comunicazione relativa<br />

al concorso, nonché l’eventuale recapito telefonico. In caso <strong>di</strong><br />

mancata in<strong>di</strong>cazione vale, ad ogni effetto, la residenza <strong>di</strong> cui al<br />

precedente punto 1).<br />

L’Amministrazione non assume responsabilità per la <strong>di</strong>spersione<br />

<strong>di</strong> comunicazioni <strong>di</strong>pendente da inesatta in<strong>di</strong>cazione<br />

del recapito, da parte del concorrente, oppure <strong>di</strong> mancata o<br />

tar<strong>di</strong>va comunicazione del cambiamento dell’in<strong>di</strong>rizzo in<strong>di</strong>cato<br />

nella domanda, né per eventuali <strong>di</strong>sgui<strong>di</strong> postali o telegrafici<br />

o comunque imputabili a fatto <strong>di</strong> terzi, a caso fortuito o forza<br />

maggiore.<br />

10) Il <strong>di</strong>ritto all’applicazione dell’art. 20 della legge 104/92<br />

specificando l’ausilio necessario in relazione al proprio han<strong>di</strong>cap<br />

e l’eventuale necessità <strong>di</strong> tempi aggiuntivi per sostenere le<br />

prove d’esame.<br />

Si rammenta che la sottoscrizione della domanda, ai sensi del<br />

dpr 445 del 28 <strong>di</strong>cembre 2000 non è soggetta ad autenticazione.<br />

Alla domanda devono essere allegati:<br />

a) la ricevuta del Tesoriere dell’Ente (Banca Popolare Commercio<br />

e Industria S.p.a. - Pavia IBAN IT 73 Q 05048 11302<br />

000000046598) comprovante l’avvenuto pagamento della tassa<br />

<strong>di</strong> concorso, non rimborsabile, <strong>di</strong> €. 12,91= oppure la ricevuta<br />

del vaglia postale con cui sia stato trasmesso tale importo all’A-<br />

SP Istituzioni Assistenziali Riunite <strong>di</strong> Pavia – RSA - Casa <strong>di</strong> Riposo «F.<br />

Pertusati» e RSD - Centro Polivalente «G. Emiliani».<br />

La mancata presentazione della ricevuta comprovante il pagamento<br />

della tassa <strong>di</strong> concorso non permetterà al can<strong>di</strong>dato<br />

<strong>di</strong> sostenere le prove e d’esame;<br />

b) la certificazione richiesta ai punti C), D);<br />

c) un curriculum formativo e professionale datato e firmato;<br />

d) fotocopia della carta d’identità in corso <strong>di</strong> vali<strong>di</strong>tà;<br />

e) i titoli o la <strong>di</strong>chiarazione che conferiscano eventuali <strong>di</strong>ritti<br />

ai fini delle assunzioni obbligatorie e delle precedenze e preferenze<br />

stabilite dalle norme <strong>di</strong> legge vigenti nell’Amministrazione<br />

dello Stato;<br />

f) l’elenco, in carta libera ed in triplice copia, dei documenti e<br />

titoli tutti presentati; a richiesta dell’aspirante una copia <strong>di</strong> detto<br />

elenco gli sarà restituita in segno <strong>di</strong> ricevuta.<br />

Alla domanda <strong>di</strong> partecipazione al concorso i concorrenti<br />

devono allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano<br />

opportuno presentare agli effetti della valutazione <strong>di</strong> merito e<br />

della formazione della graduatoria.<br />

I titoli possono essere prodotti in originale o in copia legale o<br />

autenticata, ai sensi <strong>di</strong> legge, ovvero autocertificati nei casi e nei<br />

limiti previsti dalla normativa vigente.<br />

Nella certificazione relativa ai servizi deve essere attestato se<br />

ricorrano o meno le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> cui all’ultimo comma dell’art.<br />

46 del dpr 20 <strong>di</strong>cembre 1979 n. 761, in presenza delle quali il punteggio<br />

<strong>di</strong> anzianità deve essere ridotto. In caso positivo, l’attestazione<br />

deve precisare la misura della riduzione del punteggio.<br />

Le pubblicazioni devono essere e<strong>di</strong>te a stampa.<br />

Le domande <strong>di</strong> ammissione alla procedura dovranno pervenire<br />

all’Ufficio Personale dell’ASP Istituzioni Assistenziali Riunite<br />

<strong>di</strong> Pavia, Via Emilia n. 12, franche <strong>di</strong> ogni spesa entro le ore 12<br />

del 30° giorno successivo a quello della data <strong>di</strong> pubblicazione<br />

del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica<br />

Italiana.<br />

Le domande <strong>di</strong> ammissione che contenessero con<strong>di</strong>zioni o<br />

riserve saranno senz’altro respinte.<br />

Il termine sopra stabilito per la presentazione presso l’ASP delle<br />

domande, documenti e titoli è perentorio; le domande saranno<br />

considerate presentate in tempo utile solo se pervenute all’<br />

Amministrazione entro il termine precedentemente in<strong>di</strong>cato; a<br />

tal fine farà fede il timbro postale <strong>di</strong> partenza.


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

L’Amministrazione si riserva la facoltà <strong>di</strong> richiedere agli aspiranti,<br />

nei termini e mo<strong>di</strong> che essa riterrà <strong>di</strong> fissare, quelle eventuali<br />

integrazioni o rettifiche o regolarizzazioni <strong>di</strong> documenti che<br />

fossero ritenute legittimamente attuabili e necessarie, a giu<strong>di</strong>zio<br />

dell’Amministrazione stessa.<br />

L’esclusione dal concorso è <strong>di</strong>sposta, con provve<strong>di</strong>mento motivato,<br />

dall’Istituto, da notificarsi entro trenta giorni dall’esecutività<br />

della relativa decisione.<br />

Le prove d’esame, ai sensi dell’art. 7 del dpr n. 487/94 sono le<br />

seguenti:<br />

a) prova pratica: consistente nell’esecuzione <strong>di</strong> tecniche specifiche<br />

connesse alla qualificazione richiesta;<br />

b) prova orale:su argomenti inerenti alla qualifica da ricoprire.<br />

Il superamento della prova pratica e della prova orale è subor<strong>di</strong>nato<br />

al raggiungimento <strong>di</strong> una valutazione <strong>di</strong> sufficienza,<br />

espressa in termini numerici, <strong>di</strong> almeno 21/30.<br />

La Commissione Esaminatrice <strong>di</strong>spone complessivamente <strong>di</strong><br />

100 punti, così ripartiti:<br />

a) 40 punti per i titoli (titoli <strong>di</strong> carriera: punti 15; titoli accademici<br />

e <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o: punti 5; pubblicazioni e titoli scientifici: punti 5;<br />

curriculum formativo e professionale: punti 15 );<br />

b) 60 punti per le prove d’esame (30 punti per la prova pratica;<br />

30 punti per la prova orale).<br />

La determinazione dei criteri per la valutazione dei titoli deve<br />

essere effettuata prima delle prove d’esame.<br />

La Commissione provvederà, con lettera raccomandata con<br />

avviso <strong>di</strong> ricevimento, a convocare i can<strong>di</strong>dati in possesso dei<br />

requisiti richiesti per lo svolgimento delle prove.<br />

Il concorso verrà espletato in conformità del più volte richiamato<br />

dpr n. 487/94, con le modalità previste, anche per quanto<br />

ai compiti della Commissione Esaminatrice, allo svolgimento<br />

delle prove d’esame, alle comunicazioni ai can<strong>di</strong>dati in or<strong>di</strong>ne<br />

alle prove medesime, e quant’altro.<br />

I can<strong>di</strong>dati ammessi agli esami dovranno presentarsi a sostenere<br />

le prove, muniti <strong>di</strong> idoneo legale documento <strong>di</strong> identificazione,<br />

nel giorno ed ora e luogo che saranno loro tempestivamente<br />

in<strong>di</strong>cati; la mancata presenza anche ad una soltanto<br />

delle prove, qualunque ne sia la causa, comporterà l’esclusione<br />

dal concorso.<br />

La graduatoria <strong>di</strong> merito dei can<strong>di</strong>dati è formata secondo l’or<strong>di</strong>ne<br />

dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun<br />

can<strong>di</strong>dato, con l’osservanza, a parità <strong>di</strong> punti, delle preferenze<br />

previste dall’art. 5 del dpr 9 maggio 1994 n. 487, e successive<br />

mo<strong>di</strong>ficazioni.<br />

Sono pertanto fatti salvi i <strong>di</strong>ritti degli appartenenti alle categorie<br />

privilegiate richiamate dalle precitate norme <strong>di</strong> legge «ai<br />

sensi dell’art. 18 comma 6, del decreto legislativo 8 maggio 2001<br />

n. 215 e, fatta salva la riserva prevista per i volontari in ferma breve<br />

o in ferma prefissata <strong>di</strong> durata <strong>di</strong> cinque anni delle tre Forze<br />

Armate congedati senza demerito anche al termine o durante<br />

le eventuali rafferme contratte». Sono <strong>di</strong>chiarati vincitori, nei limiti<br />

dei posti messi a concorso, i can<strong>di</strong>dati utilmente collocati nella<br />

graduatoria <strong>di</strong> merito, tenuto conto <strong>di</strong> quanto <strong>di</strong>sposto dalla<br />

Legge 12 marzo 1999 n. 68 e dall’art. 18, comma 6 e 7, del d.lgs.<br />

8 maggio 2001, n. 215 o da altre <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> legge in vigore<br />

che prevedono riserve <strong>di</strong> posti in favore <strong>di</strong> particolari categorie<br />

<strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni.<br />

Sono operanti tutte le riserve <strong>di</strong> legge previste in favore <strong>di</strong> determinate<br />

categorie.<br />

L’eventuale precedenza deve essere <strong>di</strong>chiarata dal concorrente<br />

al momento dell’iscrizione al concorso, specificando il titolo<br />

<strong>di</strong> preferenza cui ha <strong>di</strong>ritto.<br />

Si applicano, per quanto compatibili, le <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> cui<br />

all’art. 16 del già citato dpr 9 maggio 1994, n. 487, e successive<br />

mo<strong>di</strong>ficazioni.<br />

La graduatoria <strong>di</strong> merito è approvata con provve<strong>di</strong>mento<br />

dell’Istituto, ed è imme<strong>di</strong>atamente efficace.<br />

I can<strong>di</strong>dati <strong>di</strong>chiarati vincitori sono invitati dall’Istituto, al fine<br />

della stipula del contratto in<strong>di</strong>viduale <strong>di</strong> lavoro, a presentare nel<br />

termine <strong>di</strong> 30 giorni, a pena <strong>di</strong> decadenza nei <strong>di</strong>ritti conseguenti<br />

alla partecipazione al concorso stesso, i documenti richiesti.<br />

I can<strong>di</strong>dati <strong>di</strong>chiarati vincitori hanno facoltà <strong>di</strong> richiedere<br />

all’Amministrazione, entro 10 giorni dalla comunicazione dell’esito<br />

del concorso, l’applicazione dell’art. 18, comma 3, della Legge<br />

7 agosto 1990 n. 241 ( accertamento d’ufficio <strong>di</strong> fatti, stati e<br />

qualità che l’Amministrazione procedente o altra pubblica amministrazione<br />

è tenuta a certificare).<br />

– 56 – Bollettino Ufficiale<br />

L’Istituto, verificata la sussistenza dei requisiti, procede alla stipula<br />

del contratto nel quale sarà in<strong>di</strong>cata la data <strong>di</strong> presa <strong>di</strong><br />

servizio. Gli effetti economici decorrono dalla data <strong>di</strong> effettiva<br />

presa <strong>di</strong> servizio.<br />

Gli assunti in servizio sono soggetti ad un periodo <strong>di</strong> prova,<br />

della durata <strong>di</strong> mesi sei, salvo conferma o meno in base all’esito<br />

della prova stessa.<br />

Scaduto inutilmente il termine assegnato per la presentazione<br />

della documentazione, l’Istituto comunica la propria determinazione<br />

a non dar luogo alla stipulazione del contratto.<br />

Obblighi particolari: con la partecipazione al concorso è implicita<br />

da parte dei concorrenti l’accettazione, senza riserva, <strong>di</strong><br />

tutte le prescrizioni del presente bando, delle <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> legge<br />

e dei regolamenti interni in vigore, nonché delle mo<strong>di</strong>ficazioni<br />

che l’Ente ritenesse in seguito apportare ai regolamenti stessi<br />

ed ogni altra prescrizione, or<strong>di</strong>nanza o simili che l’Ente avesse<br />

ad emanare.<br />

L’assunzione in servizio comporta l’obbligo <strong>di</strong> un rapporto<br />

esclusivo con l’Istituto incompatibile con ogni altro rapporto <strong>di</strong><br />

lavoro, <strong>di</strong> lavoro <strong>di</strong>pendente o in convenzione con altre strutture<br />

pubbliche o private.<br />

Le clausole contrattuali saranno suscettibili <strong>di</strong> variazioni in relazione<br />

alle <strong>di</strong>sposizioni legislative e contrattuali vigenti nel tempo.<br />

Per eventuali ulteriori informazioni gli aspiranti potranno rivolgersi<br />

all’Ufficio Personale dell’ASP Istituzioni Assistenziali Riunite in<br />

via Emilia n. 12 Pavia.<br />

Le prove del concorso, sia pratiche che orali, non potranno<br />

avere luogo nei giorni festivi né ai sensi della legge 8 marzo<br />

1989, n. 101, nei giorni <strong>di</strong> festività religiose ebraiche rese note con<br />

decreto del Ministro dell’Interno me<strong>di</strong>ante pubblicazione nella<br />

Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana nonché nei giorni <strong>di</strong><br />

festività religiose valdesi.<br />

Ai sensi dell’art. 7 del d.lgs. n. 165 del 30 marzo 2001 viene<br />

garantita pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al<br />

lavoro ed il trattamento sul lavoro. I beneficiari della legge 5 febbraio<br />

1992 n. 104 debbono specificare nella domanda <strong>di</strong> ammissione,<br />

qualora lo ritengano in<strong>di</strong>spensabile, l’ausilio eventualmente<br />

necessario per l’espletamento del colloquio in relazione<br />

al proprio han<strong>di</strong>cap, nonché l’eventuale necessità <strong>di</strong> tempi<br />

aggiuntivi.<br />

Col solo fatto della presentazione della domanda <strong>di</strong> ammissione<br />

al concorso gli aspiranti accettano senza riserve tutte le<br />

precisazioni e prescrizioni del presente bando, nonché le <strong>di</strong>sposizioni<br />

tutte in materia <strong>di</strong> stato giuri<strong>di</strong>co ed economico del<br />

C.C.N.L. 2002-2005 e quelle della vigente normativa.<br />

L’Amministrazione si riserva infine la facoltà <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>ficare, prorogare,<br />

sospendere o revocare la presente procedura concorsuale,<br />

dandone tempestiva notizia agli interessati senza obbligo<br />

però <strong>di</strong> comunicarne motivi e senza che gli interessati stessi possano<br />

avanzare pretese o <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> sorta.<br />

Trattamento dei dati personali: Ai sensi del d.lgs. 196/2003, i<br />

dati personali forniti dal can<strong>di</strong>dato saranno raccolti presso l’Istituto<br />

per le finalità <strong>di</strong> gestione del concorso e saranno trattati<br />

presso una banca dati automatizzata successivamente all’eventuale<br />

istituzione del rapporto <strong>di</strong> lavoro, per finalità inerenti<br />

alla gestione del rapporto medesimo.<br />

Il conferimento <strong>di</strong> tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione<br />

dei requisiti <strong>di</strong> partecipazione, pena l’esclusione dal concorso.Le<br />

medesime informazioni potranno essere comunicate<br />

unicamente alle amministrazioni pubbliche <strong>di</strong>rettamente interessate<br />

allo svolgimento del concorso o alla posizione giuri<strong>di</strong>coeconomica<br />

del can<strong>di</strong>dato.<br />

L’interessato gode dei <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> cui all’art. 13 della citata legge<br />

tra i quali figura il <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> accesso ai dati che lo riguardano,<br />

nonché alcuni <strong>di</strong>ritti complementari, tra cui il <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> far rettificare,<br />

aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti<br />

o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché il <strong>di</strong>ritto<br />

<strong>di</strong> opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.<br />

Tali <strong>di</strong>ritti potranno essere fatti valere nei confronti dell’ASP Istituzioni<br />

Assistenziali Riunite <strong>di</strong> Pavia.<br />

Per eventuali ulteriori informazioni gli aspiranti potranno rivolgersi<br />

all’Ufficio Personale dell’ASP Istituzioni Assistenziali Riunite<br />

<strong>di</strong> Pavia, tel. 0382/381369-350, dalle ore 8,30 alle ore 13,30, dal<br />

lunedì al venerdì.<br />

L’Amministrazione si riserva il <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> riaprire i termini <strong>di</strong> presentazione<br />

delle domande <strong>di</strong> partecipazione qualora motivi <strong>di</strong><br />

economicità e/o opportunità lo dovessero richiedere (per es.<br />

per un numero insufficiente <strong>di</strong> can<strong>di</strong>dati).


Bollettino Ufficiale<br />

Per lo svolgimento delle modalità concorsuali previste per il<br />

reclutamento <strong>di</strong> personale, la Commissione Esaminatrice potrà<br />

avvalersi dell’ausilio <strong>di</strong> sistemi automatizzati <strong>di</strong>retti a realizzare<br />

forme <strong>di</strong> preselezione me<strong>di</strong>ante supporto informatico, anche<br />

fornito da terzi (art. 1, comma 2 del dpr 9 maggio 1994 n. 487).<br />

Gli interessati potranno consultare il sito internet www.asppavia.org.»»<br />

Pavia, 8 marzo 2011<br />

All’ ASP Istituzioni Assistenziali Riunite<br />

Viale Matteotti, 63<br />

27100 PAVIA<br />

Il <strong>di</strong>rettore generale<br />

Maurizio Niutta<br />

Il/la sottoscritto/a _________________________________________________________________________<br />

Nato/a a ___________________________________(____) il____________________________________<br />

Residente in __________________________________________________ (_____) (cap _____________)<br />

In<strong>di</strong>rizzo _______________________________________n° _____ (tel. _____________________________)<br />

CHIEDE<br />

<strong>di</strong> essere ammesso/a al Concorso Pubblico, per titoli ed esami, per l’incarico a tempo indeterminato per n° 3<br />

posti da “Operatore Socio Sanitario” (Cat. B) presso la RSA Casa <strong>di</strong> Riposo “Francesco Pertusati” e la RSD<br />

Centro Polivalente “G. Emiliani”.<br />

A tal fine, ai sensi degli art. 2 e 4 della Legge n° 15/1968 e degli artt. 1 e 2 del D.P.R. n° 403/1998,<br />

consapevole che le <strong>di</strong>chiarazioni mendaci sono punite ai sensi del Co<strong>di</strong>ce Penale e delle leggi speciali in<br />

materia, <strong>di</strong>chiara sotto la propria responsabilità:<br />

<strong>di</strong> essere nato/a in data e luogo sopra riportati;<br />

<strong>di</strong> essere residente nel luogo sopra riportato;<br />

<strong>di</strong> essere citta<strong>di</strong>no/a italiano/a (oppure – in<strong>di</strong>care la citta<strong>di</strong>nanza in uno degli Stati membri dell’Unione<br />

Europea);<br />

(se citta<strong>di</strong>no italiano) <strong>di</strong> essere iscritto/a nelle liste elettorali del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> …………………………<br />

(oppure - in<strong>di</strong>care i motivi delle mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste elettorali);<br />

<strong>di</strong> avere conseguito il titolo <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> ………………………………………….…………… con votazione<br />

……… nell’anno……………. Presso l’Istituto …………………………………………………………….<br />

<strong>di</strong> non avere riportato condanne penali, ne’ <strong>di</strong> avere proce<strong>di</strong>menti penali in corso per reati che impe<strong>di</strong>scono<br />

la nomina all’impiego pubblico; (oppure – <strong>di</strong> aver riportato le seguenti condanne penali o <strong>di</strong> avere i<br />

seguenti proce<strong>di</strong>menti penali pendenti – precisando eventuali provve<strong>di</strong>menti <strong>di</strong> amnistia, condono, indulto o<br />

perdono giu<strong>di</strong>ziario);<br />

<strong>di</strong> essere fisicamente idoneo all’impiego;<br />

(per i can<strong>di</strong>dati <strong>di</strong> sesso maschile) <strong>di</strong> trovarsi nella seguente posizione nei riguar<strong>di</strong> degli obblighi militari:<br />

……………………..;<br />

<strong>di</strong> non avere subito provve<strong>di</strong>menti <strong>di</strong> destituzione o <strong>di</strong> <strong>di</strong>spensa dall’impiego presso Pubbliche<br />

Amministrazioni, ne’ <strong>di</strong>chiarazioni <strong>di</strong> decadenza da un impiego pubblico ai sensi dell’art. 127 – comma 1,<br />

lettera d) – del D.P.R. n° 3/1957;<br />

<strong>di</strong> aver prestato servizio presso le seguenti altre pubbliche amministrazioni (in caso <strong>di</strong> risoluzione del<br />

rapporto devono essere in<strong>di</strong>cate le cause della stessa) . oppure – <strong>di</strong> non aver mai prestato servizio/i presso<br />

pubbliche amministrazioni;<br />

<strong>di</strong> accettare specificatamente la previsione del bando afferente l’effettiva assunzione del vincitore del<br />

concorso, nel rispetto delle norme vigenti in materia, al termine della procedura concorsuale;<br />

<strong>di</strong> essere in possesso dei seguenti titoli <strong>di</strong> riserva, preferenza o precedenza a parità <strong>di</strong> valutazione (elencare<br />

eventuali titoli):…………..<br />

(solo per i portatori <strong>di</strong> han<strong>di</strong>cap riconosciuti ai sensi della Legge n° 104/1992) <strong>di</strong> essere portatore <strong>di</strong><br />

han<strong>di</strong>cap ai sensi della Legge n° 104/1992 e <strong>di</strong> avere necessità dei seguenti ausili …………….. – ovvero –<br />

dei seguenti tempi aggiuntivi …………… in sede d’esame in relazione allo specifico han<strong>di</strong>cap …………..;<br />

(solo per i citta<strong>di</strong>ni degli Stati membri dell’Unione Europea) <strong>di</strong> avere adeguata conoscenza della lingua<br />

italiana, nonché <strong>di</strong> godere dei <strong>di</strong>ritti civili e politici anche in (in<strong>di</strong>care lo Stato <strong>di</strong> appartenenza o <strong>di</strong><br />

provenienza) …………. – ovvero – in<strong>di</strong>care i motivi del mancato go<strong>di</strong>mento …………..<br />

<strong>di</strong> eleggere domicilio agli effetti del concorso al seguente in<strong>di</strong>rizzo, presso il quale deve essere fatta – ad<br />

ogni effetto – qualsiasi comunicazione relativa al concorso, con l’impegno <strong>di</strong> comunicare per iscritto,<br />

all’Ufficio Personale dell’Ente le eventuali variazioni d’in<strong>di</strong>rizzo: Via ……………………………………<br />

N° …….. c.a.p. ………città………………….…………..Prov. ……. (telefono ………../……………)<br />

Il sottoscritto esprime il proprio consenso affinché i dati personali possano essere trattati, nel rispetto della<br />

Legge n° 196/2003, per gli adempimenti connessi alla presente procedura selettiva.<br />

Data,……………………… firma<br />

______________________________________<br />

– 57 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

D) ESPROPRI<br />

– 58 – Bollettino Ufficiale<br />

Commissioni provinciali espropri<br />

Commissione provinciale espropri <strong>di</strong> Sondrio<br />

Provve<strong>di</strong>mento n. 13/10 del 8 novembre 2010 - Determinazione dell’indennità <strong>di</strong> espropriazione per pubblica utilità<br />

Richiesta <strong>di</strong> stima avanzata da <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> teglio con nota n. 11712 del 12 ottobre 10<br />

Ente espropriante: <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Teglio<br />

Opera pubblica: realizzazione bacino <strong>di</strong> innevamento ski area loc. Prato Valentino<br />

Ubicata in comune <strong>di</strong> Teglio<br />

Regione agraria n. 4<br />

Posizione del terreno rispetto al centro e<strong>di</strong>ficato delimitato ai sensi dell’art. 18 della legge n. 865 / 1971:<br />

interna<br />

esterna<br />

Data riferimento della stima: 8 novembre 2010<br />

La commissione Provinciale espropri, regolarmente costituita nella seduta o<strong>di</strong>erna,<br />

L’indennità <strong>di</strong> espropriazione relativamente alle <strong>di</strong>tte:<br />

1) REGENZANI GIANPIERO, nato a Teglio (SO), il 25/05/1956<br />

Sup. <strong>di</strong> occupazione/mq 870,00 x € 0,25 = € 217,50<br />

HA DETERMINATO<br />

L’indennità è fissata nella misura risultante dalle relazioni <strong>di</strong> stima approvate nella presente seduta e assunte in base ai seguenti<br />

criteri:<br />

art. 21 DPR 327/01 (indennità <strong>di</strong> esproprio definitiva per terreni agricoli)<br />

Il presidente<br />

Daniele Moroni<br />

Il segretario<br />

Ivan Bonacini


Bollettino Ufficiale<br />

– 59 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

Province<br />

Provincia <strong>di</strong> Pavia<br />

Decreto <strong>di</strong> esproprio per opere <strong>di</strong> pubblica utilita’ n. 588 del 28 febbraio 2011 - Ente espropriante: Provincia <strong>di</strong> Pavia. Beneficiario<br />

dell’espropriazione: demanio dello Stato – Ramo idrico; espropriazione per pubblica utilità degli immobili necessari per lavori <strong>di</strong><br />

regimazione idraulica del torrente Coppa tra i Comuni <strong>di</strong> Bressana Bottarone e Casteggio (Legge n. 267/98 - 2° lotto e 3° lotto)<br />

IL DIRIGENTE DEL SETTORE LL.PP.<br />

– VISTO l’art. 107 del d.lgs. n. 267/00 e successive mo<strong>di</strong>ficazioni ed integrazioni;<br />

– RICHIAMATA la legge n. 241/90 e successive mo<strong>di</strong>ficazioni ed integrazioni;<br />

– RICHIAMATO il d.P.R. n. 327/2001 e successive mo<strong>di</strong>ficazioni ed integrazioni;<br />

– VISTA la Legge Regionale n. 3 del 4 marzo 2009;<br />

– RICHIAMATA la deliberazione Giunta regionale n. 45788 del 22 ottobre 1999 con la quale è stata approvata la proposta <strong>di</strong> programma<br />

per la definizione del Piano Straor<strong>di</strong>nario ai sensi dell’art. 1 della Legge 267/98 e s.m.i.;<br />

– DATO ATTO che il suddetto programma <strong>di</strong> interventi, approvato dal Comitato Istituzionale dell’Autorità <strong>di</strong> bacino del fiume Po con<br />

Deliberazione n. 14 del 26 ottobre 1999 e successivamente con d.p.c.m. 21 <strong>di</strong>cembre 1999, comprende in particolare l’intervento <strong>di</strong><br />

regimazione idraulica del torrente Coppa tra i <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Bressana Bottarone e Casteggio;<br />

– PRESO ATTO che la scrivente Amministrazione ha manifestato la propria <strong>di</strong>sponibilità alla realizzazione dell’intervento, <strong>di</strong>viso in 5<br />

lotti funzionali, finanziati ai sensi della legge n. 267/98 e della legge 35/95;<br />

– VISTO che in data 26 luglio 2006 è stata convocata la conferenza dei servizi la quale ha acquisito i pareri e le autorizzazioni <strong>di</strong><br />

Legge sui progetti definitivi;<br />

– PRESO ATTO che la Giunta provinciale con deliberazione del 29 <strong>di</strong>cembre 2005 n° 662 (P.G. 36856/05), esecutiva ai sensi <strong>di</strong> legge,<br />

ha approvato il progetto definitivo dei lavori <strong>di</strong> regimazione idraulica del torrente Coppa tra i Comuni <strong>di</strong> Bressana Bottarone e Casteggio<br />

– Legge n. 267/98 – 2° lotto – per un importo complessivo <strong>di</strong> € 813.419,61 <strong>di</strong> cui € 494.638,86 per lavori (€ 480.138,86 a base d’asta<br />

ed € 14.500,00 per oneri relativi alla sicurezza) ed € 318.780,75 per somme a <strong>di</strong>sposizione;<br />

– PRESO ATTO che la Giunta Provinciale con deliberazione del 29 <strong>di</strong>cembre 2005 n° 663 (P.G. 36857/05), esecutiva ai sensi <strong>di</strong> legge,<br />

ha approvato il progetto definitivo dei lavori <strong>di</strong> regimazione idraulica del torrente Coppa tra i Comuni <strong>di</strong> Bressana Bottarone e Casteggio<br />

– Legge n. 267/98 – 3° lotto – per un importo complessivo <strong>di</strong> € 813.419,61 <strong>di</strong> cui € 523.995,74 per lavori (€ 509.895,75 a base d’asta<br />

ed € 14.100,00 per oneri relativi alla sicurezza) ed € 289.423,87 per somme a <strong>di</strong>sposizione;<br />

– RILEVATO che l’approvazione dei progetti <strong>di</strong> cui ai punti precedenti equivalgono a <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> pubblica utilità, nonché in<strong>di</strong>fferibilità<br />

ed urgenza;<br />

– VERIFICATO che i progetti in oggetto prevedevano l’occupazione permanente <strong>di</strong> porzioni <strong>di</strong> terreno nei Comuni <strong>di</strong> Casteggio e<br />

Casatisma;<br />

– VISTO che:<br />

per il progetto finanziato con la Legge 267/98 – 2° lotto:<br />

• in data 25 novembre 2005, con la Ditta Caselleone Di Dollfus De Volckersberg Matteo & C. S.A.S., Proprietaria Dei Terreni Identificati<br />

al Foglio 4 Mappali 34, 2, 33 del Catasto Terreni del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Casatisma;<br />

per il progetto finanziato con la Legge 267/98 – 3° lotto:<br />

• in data 20 ottobre 2005, con la Ditta Alecci Stefania e Dattilo Luciano, proprietaria dei terreni identificati al Foglio 2 Mappali 170 e<br />

165 del Catasto Terreni del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Casteggio;<br />

sono stati sottoscritti verbali <strong>di</strong> accordo bonario;<br />

– VERIFICATO che ciò consente l’immissione nel possesso prima dell’emissione del decreto <strong>di</strong> espropriazione comportando, in tal<br />

modo, la <strong>di</strong>sponibilità delle aree in<strong>di</strong>cate nel piano particellare in capo alla Provincia <strong>di</strong> Pavia;<br />

– VISTI i PRG dei Comuni <strong>di</strong> Casteggio e Casatisma;<br />

– CONSIDERATO che sono stati pre<strong>di</strong>sposti gli elaborati tecnici (tipo frazionamento n. 2008/PV0044922 del 2 aprile 2008 (per il 2° lotto),<br />

n. 2010/PV0104692 del 21 maggio 2010, n. 2010/PV0102797 del 27 maggio 2010, n. 2010/PV0103477 del 20 maggio 2010, n. 2010/<br />

PV0104671 del 21 maggio 2010, n. 2010/PV0104660 del 27 maggio 2010, n. 2010/PV0102816 del 19 maggio 2010, n. 2010/PV0102823<br />

del 27 maggio 2010 (per il 3° lotto)) per l’esatta in<strong>di</strong>viduazione delle aree oggetto <strong>di</strong> lavori <strong>di</strong> cui all’oggetto ed i relativi certificati a<br />

saldo degli aventi <strong>di</strong>ritto alla liquidazione delle indennità <strong>di</strong> occupazione permanente dei terreni riguardanti i lavori sopra specificati;<br />

– RICHIAMATA la Determinazione Dirigenziale n. 509 del 15 aprile 2010 prot. n. 24172 ad oggetto: «Lavori <strong>di</strong> regimazione idraulica del<br />

torrente Coppa tra i Comuni <strong>di</strong> Bressana Bottarone e Casteggio (Legge n. 267/98) – 2° lotto - Liquidazione e pagamento indennità agli<br />

aventi <strong>di</strong>ritto – 2° elenco - Co<strong>di</strong>ce CUP I56G04000040002», con cui si approva la liquidazione in € 26.232,00 delle indennità dovute alla<br />

<strong>di</strong>tta avente <strong>di</strong>ritto;<br />

– VISTO il mandato <strong>di</strong> pagamento n. 73 del 17 gennaio 2011, debitamente quietanziato, con cui si è provveduto alla liquidazione<br />

per € 26.232,00 delle indennità dovute alla <strong>di</strong>tta avente <strong>di</strong>ritto;<br />

– RICHIAMATA la determinazione <strong>di</strong>rigenziale n. 2086 del 28 <strong>di</strong>cembre 2010 prot. n. 88134 ad oggetto: «Lavori <strong>di</strong> regimazione idraulica<br />

del torrente Coppa tra i Comuni <strong>di</strong> Bressana Bottarone e Casteggio (Legge n. 267/98) – 3° lotto - Liquidazione e pagamento indennità<br />

agli aventi <strong>di</strong>ritto – 1° elenco - Co<strong>di</strong>ce CUP I56G04000060002», con cui si approva la liquidazione in € 1.881,00 delle indennità<br />

dovute alla <strong>di</strong>tta avente <strong>di</strong>ritto;<br />

– VISTO il mandato <strong>di</strong> pagamento n. 70 del 14 gennaio 2011, debitamente quietanziato, con cui si è provveduto alla liquidazione<br />

per € 1.881,00 delle indennità dovute alla <strong>di</strong>tta avente <strong>di</strong>ritto;<br />

– VISTO che l’importo complessivo versato ammonta ad € 28.113,00, così <strong>di</strong>stinto:<br />

1) CASELLEONE DI DOLLFUS DE VOLCKERSBERG MATTEO & C. S.A.S.: € 26.232,00;<br />

2) Alecci Stefania e Dattilo Luciano: € 1.881,00;<br />

– VERIFICATO che i terreni acquisiti hanno la caratteristica della demanialità in quanto attualmente sponde artificiali costruite ai<br />

lati del torrente Coppa (si richiamano le sentenze <strong>di</strong> Cassazione (Sezione II – sentenza n. 1048 del 28 aprile 1951, Sezione I – sentenze<br />

n. 1652 del 20 luglio 1965 e n. 3955 del 13 <strong>di</strong>cembre 1969) e del Tribunale superiore delle Acque Pubbliche (sentenze n. 4 del 7 marzo<br />

1974, n. 7 del 4 marzo 1987 e n. 108 del 18 <strong>di</strong>cembre 1987) le quali affermano che: «Gli argini … (omissis), allorché servano allo scopo<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>sciplinare il regime delle acque, impedendone il <strong>di</strong>salveamento e contribuendo alla <strong>di</strong>fesa dei fon<strong>di</strong> latitanti da possibili esondazioni,<br />

appartengono al demanio dello Stato, quando siano stati costruiti o espropriati dalla pubblica amministrazione»;<br />

– RICHIAMATA la nota della Regione Lombar<strong>di</strong>a prot. n. 71520 del 3 <strong>di</strong>cembre 2009 con la quale esprime parere favorevole all’emissione<br />

del decreto <strong>di</strong> espropriazione in favore del Demanio Idrico dello Stato;


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

– 60 – Bollettino Ufficiale<br />

DECRETA<br />

Art. 1 – Sono definitivamente espropriati a favore del Demanio dello Stato – Ramo idrico gli immobili occorrenti per lavori <strong>di</strong> regimazione<br />

idraulica del torrente Coppa tra i Comuni <strong>di</strong> Bressana Bottarone e Casteggio, (Legge n. 267/98 - 2° lotto e 3° lotto) ed identificati<br />

come <strong>di</strong> seguito:<br />

N. DITTA<br />

1<br />

ALECCI Stefania nata a BRONI il 08/05/1975;<br />

C.F. LCCSFN75E48B201L;<br />

Proprietà per 1/2 in regime <strong>di</strong> separazione dei beni<br />

DATTILO Luciano nato a VOGHERA il 07/01/1968;<br />

C.F. DTTLCN68A07M109N;<br />

Proprietà per 1/2 in regime <strong>di</strong> separazione dei beni<br />

N. DITTA<br />

2<br />

CATASTO TERRENI DEL COMUNE DI CASTEGGIO<br />

CATASTO TERRENI DEL COMUNE DI CASATISMA<br />

CASELLEONE DI DOLLFUS DE VOLCKERSBERG MATTEO & C. s.a.s.<br />

con sede in MILANO; C.F. 00263030181; Proprietà per 1/1<br />

DATI CATASTALI COERENZE DA NORD IN<br />

SENSO ORARIO<br />

FG MAPP. MQ.<br />

2<br />

165h ora 399 38<br />

170m ora 402 208<br />

DATI CATASTALI<br />

FG MAPP. MQ.<br />

4<br />

2b ora 287 193<br />

2d ora 289 73<br />

33c ora 282 209<br />

33e ora 284 13<br />

34b ora 292 40<br />

33f ora 285 1<br />

2a ora 286 17721<br />

33b ora 281 1813<br />

33d ora 283 648<br />

34c ora 293 36<br />

34d ora 294 1220<br />

Foglio 2 Mappale 394,<br />

Foglio 2 Mappale 402,<br />

Foglio 2 Mappale 165<br />

Torrente Coppa,<br />

Foglio 2 Mappale 170,<br />

Foglio 2 Mappale 399,<br />

Foglio 2 Mappale 394<br />

COERENZE DA NORD IN<br />

SENSO ORARIO<br />

Foglio 4 Mappale 282,<br />

Foglio 4 Mappale 288,<br />

Foglio 4 Mappale 284,<br />

Foglio 4 Mappale 286<br />

Foglio 4 Mappale 292,<br />

Foglio 4 Mappale 290,<br />

Foglio 4 Mappale 286<br />

Foglio 4 Mappale 280,<br />

Foglio 4 Mappale 287,<br />

Foglio 4 Mappale 283<br />

Foglio 4 Mappale 287,<br />

Foglio 4 Mappale 280,<br />

Foglio 4 Mappale 292,<br />

Foglio 4 Mappale 285,<br />

Foglio 4 Mappale 286<br />

Foglio 4 Mappale 284,<br />

Foglio 4 Mappale 302,<br />

Foglio 4 Mappale 289,<br />

Foglio 4 Mappale 293<br />

Foglio 4 Mappale 284,<br />

Foglio 4 Mappale 293,<br />

Foglio 4 Mappale 286<br />

Foglio 7 Mappale 108<br />

Bressana Bottarone – Sez.<br />

Argine,<br />

Foglio 4 Mappale 281,<br />

Foglio 4 Mappale 280,<br />

Foglio 4 Mappale 283,<br />

Foglio 4 Mappale 287,<br />

Foglio 4 Mappale 285,<br />

Foglio 4 Mappale 293,<br />

Foglio 4 Mappale 289,<br />

Foglio 4 Mappale 294,<br />

Foglio 4 Mappale 301,<br />

Foglio 4 Mappale 304,<br />

Strada comunale da<br />

Castelletto a Casatisma,<br />

Torrente Coppa<br />

Foglio 7 Mappale 604<br />

Bressana Bottarone – Sez.<br />

Argine,<br />

Foglio 4 Mappale 280,<br />

Foglio 4 Mappale 286<br />

Foglio 4 Mappale 282,<br />

Foglio 4 Mappale 286<br />

Foglio 4 Mappale 285,<br />

Foglio 4 Mappale 292,<br />

Foglio 4 Mappale 286<br />

Foglio 4 Mappale 302,<br />

Foglio 4 Mappale 301,<br />

Foglio 4 Mappale 286<br />

Art. 2 – Il presente decreto sarà notificato ai relativi proprietari nelle forme degli atti processuali civili nonché registrato presso la<br />

competente Agenzia delle Entrate e trascritto e volturato, in termini d’urgenza, presso la competente Agenzia del Territorio.<br />

Lo stesso decreto verrà trasmesso alla Regione Lombar<strong>di</strong>a - Direzione Generale Opere Pubbliche che provvederà alla pubblicazione<br />

sul BURL.


Bollettino Ufficiale<br />

– 61 –<br />

L’opposizione <strong>di</strong> terzo è proponibile entro i 30 giorni successivi alla pubblicazione dell’estratto.<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

Art. 3 – Dalla data <strong>di</strong> trascrizione del presente decreto, tutti i <strong>di</strong>ritti relativi agli immobili espropriati possono essere fatti valere esclusivamente<br />

sull’indennità.<br />

Art. 4 – Contro il presente provve<strong>di</strong>mento è possibile ricorrere al Tribunale Amministrativo Regionale della Lombar<strong>di</strong>a entro il termine<br />

<strong>di</strong> 60 giorni, decorrenti dalla data <strong>di</strong> notifica del presente provve<strong>di</strong>mento.<br />

In alternativa al ricorso giuris<strong>di</strong>zionale, è possibile presentare ricorso straor<strong>di</strong>nario al Presidente della Repubblica entro il termine <strong>di</strong><br />

120 giorni, decorrenti dalla data <strong>di</strong> notifica richiamata.<br />

Pavia, 28 Febbraio 2011<br />

Il <strong>di</strong>rigente del settore lavori pubblici<br />

Barbara Galletti<br />

Provincia <strong>di</strong> Pavia<br />

Settore Lavori pubblici - Ufficio espropri - Avvio <strong>di</strong> proce<strong>di</strong>mento e avviso al pubblico <strong>di</strong> avvenuto deposito degli elaborati<br />

Metanodotto: «Mortara – Novara DN 250 (10») – DP 24 bar.» Variante nei Comuni <strong>di</strong> Mortara, Parona, Albonese e Cilavegna in<br />

Provincia <strong>di</strong> Pavia. Comunicazione <strong>di</strong> avvenuto deposito degli elaborati e avvio del proce<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> autorizzazione ai sensi degli<br />

articoli 52 quater e sexies del d.p.r. 8 giugno 2001, n. 327, mo<strong>di</strong>ficato dal d.lgs. 27 <strong>di</strong>cembre 2004, n. 330<br />

Snam Rete Gas S.p.A., Società soggetta all’attività <strong>di</strong> <strong>di</strong>rezione e coor<strong>di</strong>namento dell’Eni S.p.A., con sede legale in San Donato Milanese<br />

(MI) piazza Santa Barbara, 7 e uffici in Spalto Gamon<strong>di</strong>o 27/29, Alessandria, ha inoltrato in data 8.luglio 2010 alla Provincia <strong>di</strong><br />

Pavia – Settore lavori pubblici – Ufficio espropri l’istanza, ai sensi degli articoli 52 quater e 52 sexies del d.p.r. 8 giugno 2001 n. 327, come<br />

mo<strong>di</strong>ficato dal d.lgs. 27 <strong>di</strong>cembre 2004 n. 330, per l’accertamento della conformità urbanistica, l’apposizione del vincolo preor<strong>di</strong>nato<br />

all’esproprio, l’approvazione del progetto e la <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> pubblica utilità del metanodotto: «Mortara – Novara DN 250 (10») – DP<br />

24 bar.»Variante nei Comuni <strong>di</strong> Mortara, Parona, Albonese e Cilavegna in Provincia <strong>di</strong> Pavia.<br />

Con il presente avviso, ai sensi degli articoli 7 e 8 della legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i. e dell’art. 14 della legge regionale 4 luglio<br />

2005, n. 7, ha inizio la fase istruttoria del proce<strong>di</strong>mento che si concluderà entro centottanta giorni dalla stessa data.<br />

Il tracciato del metanodotto interessa il territorio dei Comuni <strong>di</strong> Mortara, Parona, Albonese e Cilavegna in Provincia <strong>di</strong> Pavia.<br />

Ai sensi dell’art. 52 ter del d.p.r. 8 giugno 2001, n. 327 e s.m.i., essendo il numero dei destinatari inferiore a 50, il presente avviso, con<br />

l’elenco <strong>di</strong> seguito riportato, recante in<strong>di</strong>cazione dei Comuni, dei fogli e delle particelle catastali interessate dall’apposizione del<br />

vincolo preor<strong>di</strong>nato all’esproprio, in data o<strong>di</strong>erna è pubblicato sul sito Internet ufficiale della Regione. A cura <strong>di</strong> SNAM Rete Gas, nella<br />

stessa data viene affisso all’albo pretorio dei Comuni citati.<br />

L’istanza <strong>di</strong> cui sopra e i documenti allegati (progetto definitivo compreso l’elenco dei fogli e delle particelle catastali interessate<br />

dall’apposizione del vincolo preor<strong>di</strong>nato all’esproprio) sono, pertanto, depositati per la visione al pubblico:<br />

a) presso la Provincia <strong>di</strong> Pavia – Settore Lavori Pubblici – Ufficio Espropri, Piazza Italia, 2 - (orario <strong>di</strong> apertura al pubblico: h. 10,00<br />

– 12,00 dal lunedì al venerdì); eventuali osservazioni devono essere presentate entro i successivi trenta giorni al Responsabile del<br />

proce<strong>di</strong>mento;<br />

b) presso l’ufficio tecnico dei Comuni <strong>di</strong> Mortara, Parona, Albonese e Cilavegna (PV), per venti giorni consecutivi, a decorrere dalla<br />

data dell’affissione del presente avviso all’Albo pretorio; gli interessati, a norma del citato art. 52 ter del d.p.r. 327/2001 e s.m.i., potranno<br />

presentare osservazioni entro i trenta giorni successivi alla scadenza del termine <strong>di</strong> venti giorni dall’affissione all’albo pretorio; le<br />

osservazioni devono essere in<strong>di</strong>rizzate al responsabile del proce<strong>di</strong>mento Ing. Barbara Galletti presso la Provincia <strong>di</strong> Pavia – Settore Lavori<br />

Pubblici – Ufficio Espropri, Piazza Italia, 2 e per conoscenza a Snam Rete Gas S.p.A. – Realizzazioni Progetti <strong>di</strong> Investimento – Progetto<br />

Nord Occidentale – Investimenti Nord Ovest, Spalto Gamon<strong>di</strong>o 27/29 – 15100 Alessandria, in qualità <strong>di</strong> società proponente il progetto.<br />

Ai sensi della L. 241/1990 e s.m.i. e della L.R. 7/2005, il responsabile del proce<strong>di</strong>mento espropriativo ed autorizzativo è l’Ing. Barbara<br />

Galletti, Dirigente del Settore LL.PP. della Provincia <strong>di</strong> Pavia; l’istruttoria della pratica è curata dalla Dott.ssa Alessandra Meral<strong>di</strong>, Responsabile<br />

del Settore Lavori Pubblici – Ufficio Espropri della Provincia <strong>di</strong> Pavia (Piazza Italia n. 2 - 27100 Pavia) – Tel. 0382/597.463 – Cell.<br />

335/1028031.<br />

Avverso il provve<strong>di</strong>mento finale è ammesso ricorso al Tribunale amministrativo regionale entro il termine <strong>di</strong> sessanta giorni dalla pubblicazione,<br />

o ricorso straor<strong>di</strong>nario al Presidente della Repubblica entro centoventi giorni dalla data medesima.<br />

Metanodotto: «Mortara – Novara DN 250 (10») – DP 24 bar.»<br />

Elenco delle aree interessate dal vincolo preor<strong>di</strong>nato all’esproprio (terreni soggetti a imposizione <strong>di</strong> servitù)<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> MORTARA (PV):<br />

foglio 8 – particelle 62, 60, 59;<br />

foglio 6 – particelle 15, 40, 35, 19, 20, 131.<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> PARONA (PV):<br />

foglio 1 – particelle 130, 129, 38, 35, 34, 33, 24, 25, 1.<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> ALBONESE (PV):<br />

foglio 3 – particelle 352, 4, 201, 356, 353, 387, 1;<br />

foglio 1 – particelle 382, 381, 889, 444, 532, 605, 440, 439.<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> CILAVEGNA (PV):<br />

foglio 8 – particelle 14, 13, 10.<br />

Il <strong>di</strong>rigente del settore lavori pubblici<br />

Barbara Galletti


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

– 62 – Bollettino Ufficiale<br />

Provincia <strong>di</strong> Pavia<br />

Decreto <strong>di</strong> esproprio per opere <strong>di</strong> pubblica utilita’ n. 589 del 28 febbraio 2011 - Ente espropriante:<br />

Provincia <strong>di</strong> Pavia. Espropriazione per pubblica utilità degli immobili necessari per lavori:<br />

– sulla S.P. n. 200 ex S.S. n. 10 per la sistemazione svincoli e costruzione della variante est <strong>di</strong> Stradella – 2° elenco;<br />

– sulla S.P. ex S.S. n. 10 (tangenziale <strong>di</strong> Voghera) per la costruzione <strong>di</strong> una rotatoria - nuovo innesto presso la via Nenni in <strong>Comune</strong><br />

<strong>di</strong> Voghera – 2° elenco<br />

IL DIRIGENTE DEL SETTORE LL.PP.<br />

– VISTO l’art. 107 del d.lgs. n. 267/00 e successive mo<strong>di</strong>ficazioni ed integrazioni;<br />

– RICHIAMATA la legge n. 241/90 e successive mo<strong>di</strong>ficazioni ed integrazioni;<br />

– RICHIAMATO il d.P.R. n. 327/2001 e successive mo<strong>di</strong>ficazioni ed integrazioni;<br />

– VISTA la Legge Regionale n. 3 del 4 marzo 2009;<br />

– PRESO ATTO che con determinazione <strong>di</strong>rigenziale del 19 marzo 2008 n° 341 (P.G. 8599/08), esecutiva ai sensi <strong>di</strong> legge, è stato aggiu<strong>di</strong>cato<br />

definitivamente l’appalto-concorso per la progettazione esecutiva e la realizzazione dell’intervento denominato «S.P. n. 200<br />

ex S.S. n. 10 per la sistemazione svincoli e costruzione della variante est <strong>di</strong> Stradella»;<br />

– PRESO ATTO che la Giunta Provinciale con deliberazione del 1 agosto 2003 n° 334 (P.G. 26247/2003), esecutiva ai sensi <strong>di</strong> legge, ha<br />

approvato il protocollo d’intesa tra la Provincia <strong>di</strong> Pavia, il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Voghera e l’Azienda A.S.M. Voghera, nonché il progetto definitivo<br />

dei lavori sulla S.P. ex S.S. n° 10 - Costruzione rotatoria e nuovo svincolo della tangenziale <strong>di</strong> Voghera presso Via Pietro Nenni - per un<br />

importo complessivo <strong>di</strong> € 1.500.000,00 <strong>di</strong> cui € 1.000.000,00 per lavori (€ 950.000,00 soggetti a ribasso d’asta ed € 50.000,00 per oneri<br />

relativi alla sicurezza) ed € 500.000,00 per somme a <strong>di</strong>sposizione;<br />

– RILEVATO che l’approvazione dei progetti <strong>di</strong> cui ai punti precedenti equivale a <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> pubblica utilità, nonché in<strong>di</strong>fferibilità<br />

ed urgenza;<br />

– VERIFICATO che i progetti in oggetto prevedevano l’occupazione permanente <strong>di</strong> porzioni <strong>di</strong> terreno nei Comuni <strong>di</strong> Casteggio e<br />

Voghera;<br />

– VISTO che per il progetto denominato «S.P. n. 200 ex S.S. n. 10 per la sistemazione svincoli e costruzione della variante est <strong>di</strong> Stradella»:<br />

• in data 18 giugno 2007, con la Ditta Pisani Stefano Giuseppe, Ponzinibio Enrico e Ponzinibio Santino, proprietaria del terreno identificato<br />

al Foglio 7 Mappali 172 e 173 del Catasto Terreni del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Stradella;<br />

• in data 30 maggio 2007, con la Ditta Bosco Andrea Angelo, proprietaria del terreno identificato al Foglio 8 Mappale 29 del Catasto<br />

Terreni del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Stradella;<br />

• in data 30 maggio 2007, con la Ditta Carini Aldo, proprietaria del terreno identificato al Foglio 8 Mappali 30 e 31 del Catasto Terreni<br />

del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Stradella;<br />

• in data 30 maggio 2007, con la Ditta Bonato Clara, proprietaria del terreno identificato al Foglio 8 Mappale 240 del Catasto Terreni<br />

del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Stradella;<br />

• in data 20 giugno 2007, con la Ditta Meriggi Luisa, proprietaria del terreno identificato al Foglio 8 Mappale 44 del Catasto Terreni<br />

del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Stradella;<br />

• in data 30 maggio 2007, con la Ditta Montagna Maria Grazia e Rebuffi Giovannina, proprietaria del terreno identificato al Foglio<br />

8 Mappale 45 del Catasto Terreni del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Stradella;<br />

• in data 20 giugno 2007, con la Ditta Losio Giuseppina e Sartorio Mario, proprietaria del terreno identificato al Foglio 8 Mappale 72<br />

del Catasto Terreni del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Stradella;<br />

• in data 18 giugno 2007, con la Ditta Lombar<strong>di</strong> Donata, Lombar<strong>di</strong> Giuseppe, Lombar<strong>di</strong> Nicolino, Lombar<strong>di</strong> Rocchina, proprietaria<br />

del terreno identificato al Foglio 12 Mappale 925 del Catasto Terreni del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Stradella;<br />

• in data 20 giugno 2007, con la Ditta Bertola Marco e Bertola Pierluigi, proprietaria del terreno identificato al Foglio 12 Mappale<br />

300 del Catasto Terreni del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Stradella;<br />

• in data 30 maggio 2007, con la Ditta Delbò Giovanni, proprietaria del terreno identificato al Foglio 12 Mappale 614 del Catasto<br />

Terreni del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Stradella;<br />

• in data 30 maggio 2007, con la Ditta Geranzani Bice, proprietaria del terreno identificato al Foglio 12 Mappali 282 e 283 del Catasto<br />

Terreni del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Stradella;<br />

• in data 30 maggio 2007, con la Ditta Colombi Mariangela, proprietaria del terreno identificato al Foglio 12 Mappali 24, 26, 27 e 28<br />

del Catasto Terreni del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Stradella;<br />

• in data 30 maggio 2007, con la Ditta Faravelli Franco, proprietaria del terreno identificato al Foglio 12 Mappali 294 e 449 del Catasto<br />

Terreni del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Stradella;<br />

• in data 30 maggio 2007, con la Ditta Zavatarelli Pietro, proprietaria del terreno identificato al Foglio 12 Mappali 278 e 280 del<br />

Catasto Terreni del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Stradella;<br />

• in data 30 maggio 2007, con la Ditta Prazzoli Alfonso, proprietaria del terreno identificato al Foglio 12 Mappale 285 del Catasto<br />

Terreni del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Stradella;<br />

• in data 30 maggio 2007, con la Ditta Prazzoli Alfonso, Prazzoli Raffaella e Borrè Stefanina, proprietaria del terreno identificato al<br />

Foglio 12 Mappale 448 del Catasto Terreni del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Stradella;<br />

• in data 30 maggio 2007, con la Ditta Angelini Francesco, proprietaria del terreno identificato al Foglio 12 Mappale 281 del Catasto<br />

Terreni del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Stradella;<br />

• in data 30 maggio 2007, con la Ditta Camminati Amabile e Covini Giovanni, proprietaria del terreno identificato al Foglio 12 Mappale<br />

260 del Catasto Terreni del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Stradella;<br />

• in data 26 febbraio 2008, con la Ditta Bruzza Paola, Brigada Antonietta e Brigada Carlo, proprietaria del terreno identificato al<br />

Foglio 12 Mappale 511 del Catasto Terreni del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Stradella;<br />

• in data 4 giugno 2007, con la Ditta Silvestri Ugo, proprietaria del terreno identificato al Foglio 12 Mappale 512 del Catasto Terreni<br />

del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Stradella;<br />

• in data 30 maggio 2007, con la Ditta Brigada Nino e Mensi Anna Maria, proprietaria del terreno identificato al Foglio 12 Mappali<br />

34 e 36 del Catasto Terreni del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Stradella;<br />

• in data 30 maggio 2007, con la Ditta Sala Marco e Labò Luisa Lina, proprietaria del terreno identificato al Foglio 12 Mappali 257<br />

del Catasto Terreni del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Stradella;<br />

• in data 12 giugno 2007, con la Ditta Immobiliare Montanino s.r.l., proprietaria del terreno identificato al Foglio 12 Mappale 299 del<br />

Catasto Terreni del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Stradella;<br />

• in data 30 maggio 2007, con la Ditta Granata Antonella, Meriggi Davide, Meriggi Deborah, Meriggi Silvana, Sensalari Davide, Tacconi<br />

Daniela, proprietaria del terreno identificato al Foglio 12 Mappale 572 del Catasto Terreni del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Stradella;


Bollettino Ufficiale<br />

è stato sottoscritto verbale <strong>di</strong> accordo bonario;<br />

– 63 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

– VISTO che per il progetto denominato «S.P. ex S.S. n° 10 - Costruzione rotatoria e nuovo svincolo della tangenziale <strong>di</strong> Voghera presso<br />

Via Pietro Nenni»:<br />

• in data 11 maggio 2010, con la Ditta Cremonte Pierino e Lombar<strong>di</strong> Armando, proprietaria del terreno identificato al Foglio 32<br />

Mappali 737, 739 e 741 del Catasto Terreni del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Voghera;<br />

è stato sottoscritto verbale <strong>di</strong> accordo bonario;<br />

– VERIFICATO che ciò consente l’immissione nel possesso prima dell’emissione del decreto <strong>di</strong> espropriazione comportando, in tal<br />

modo, la <strong>di</strong>sponibilità delle aree in<strong>di</strong>cate nel piano particellare in capo alla Provincia <strong>di</strong> Pavia;<br />

– VISTI il PGT dei Comuni <strong>di</strong> Casteggio e Voghera;<br />

– RICHIAMATA la determinazione <strong>di</strong>rigenziale n. 275 del 29 febbraio 2008 prot. n. 6718 ad oggetto: «S.P. n. 200 ex S.S. n. 10 - sistemazione<br />

svincoli e costruzione della variante est <strong>di</strong> Stradella – Liquidazione e pagamento acconto sull’indennità presuntiva agli aventi<br />

<strong>di</strong>ritto - 1° elenco – Co<strong>di</strong>ce CUP I81B07000010003», con cui si approva la liquidazione in € 395.072,50 delle indennità dovute ad un<br />

primo elenco <strong>di</strong> <strong>di</strong>tte espropriate;<br />

– VISTI i mandati <strong>di</strong> pagamento n. 2364 e 2365 del 16 aprile 2008, debitamente quietanziati, con cui si è provveduto alla liquidazione<br />

per € 395.072,50 delle indennità dovute alle <strong>di</strong>tte espropriate;<br />

– RICHIAMATA la Determinazione Dirigenziale n. 1690 del 5 novembre 2008 prot. n. 39150 ad oggetto: «S.P. n. 200 ex S.S. n. 10 - sistemazione<br />

svincoli e costruzione della variante est <strong>di</strong> Stradella – Liquidazione e pagamento acconto sull’indennità presuntiva agli aventi<br />

<strong>di</strong>ritto - 2° elenco – Co<strong>di</strong>ce CUP I81B07000010003», con cui si approva la liquidazione in € 30.664,00 delle indennità dovute ad un secondo<br />

elenco <strong>di</strong> <strong>di</strong>tte espropriate;<br />

– VISTI i mandati <strong>di</strong> pagamento n. 7571 e 7573 del 11 <strong>di</strong>cembre 2008, debitamente quietanziati, con cui si è provveduto alla liquidazione<br />

per € 30.664,00 delle indennità dovute ad un secondo elenco <strong>di</strong> <strong>di</strong>tte espropriate;<br />

– CONSIDERATO che sono stati pre<strong>di</strong>sposti gli elaborati tecnici per il progetto denominato «S.P. n. 200 ex S.S. n. 10 - sistemazione<br />

svincoli e costruzione della variante est <strong>di</strong> Stradella» (tipo frazionamento n. 2010/PV0103565 del 20 maggio 2010 (foglio 12), n. 2010/<br />

PV0103516 del 20/05/2010 (foglio 8), n. 2010/PV0104344 del 21 maggio 2010 (foglio 7), n. 2010/PV0104360 del 21/05/2010 (foglio 13))<br />

per l’esatta in<strong>di</strong>viduazione delle aree oggetto <strong>di</strong> lavori;<br />

– RICHIAMATA la determinazione <strong>di</strong>rigenziale n. 1214 prot. n. 55647 del 11 agosto 2010 ad oggetto: «S.P. n. 200 ex S.S. n. 10 - sistemazione<br />

svincoli e costruzione della variante est <strong>di</strong> Stradella - Liquidazione e pagamento saldo delle indennità agli aventi <strong>di</strong>ritto per<br />

occupazione permanente terreni – Co<strong>di</strong>ce CUP I81B07000010003 – 1° elenco», con cui si approva la liquidazione in € 46.431,00 quale<br />

saldo sull’indennità dovuta ad un primo elenco <strong>di</strong> <strong>di</strong>tte aventi <strong>di</strong>ritto;<br />

– VISTO il mandato <strong>di</strong> pagamento n. 7856 del 22 <strong>di</strong>cembre 2010, debitamente quietanziato, con cui si è provveduto alla liquidazione<br />

per € 46.431,00 quale saldo sull’indennità dovuta ad un primo elenco <strong>di</strong> <strong>di</strong>tte aventi <strong>di</strong>ritto;<br />

– CONSIDERATO che sono stati pre<strong>di</strong>sposti gli elaborati tecnici per il progetto denominato «S.P. ex S.S. n° 10 - Costruzione rotatoria e<br />

nuovo svincolo della tangenziale <strong>di</strong> Voghera presso Via Pietro Nenni» (tipo frazionamento n. 2009/PV0227912 del 31 agosto 2009) per<br />

l’esatta in<strong>di</strong>viduazione delle aree oggetto <strong>di</strong> lavori;<br />

– RICHIAMATA la determinazione <strong>di</strong>rigenziale n. 854 prot. n. 42872 del 15 giugno 2010 ad oggetto: «S.P. ex S.S. n. 10 - Tangenziale <strong>di</strong><br />

Voghera - costruzione rotatoria per nuovo innesto presso la Via Nenni - Liquidazione e pagamento indennità agli aventi <strong>di</strong>ritto – Co<strong>di</strong>ce<br />

CUP I21B04000110007 – 3° elenco», con cui si approva la liquidazione in € 7.002,00 quale saldo sull’indennità dovuta alle <strong>di</strong>tte aventi<br />

<strong>di</strong>ritto;<br />

– VISTI i mandati <strong>di</strong> pagamento n. 7723 e 7724 del 20 <strong>di</strong>cembre 2010, debitamente quietanziati, con cui si è provveduto alla liquidazione<br />

per € 7.002,00 quale saldo sull’indennità dovuta alle <strong>di</strong>tte aventi <strong>di</strong>ritto;<br />

– VISTO che l’importo complessivo versato per le proprietà interessate dal progetto denominato «S.P. n. 200 ex S.S. n. 10 - sistemazione<br />

svincoli e costruzione della variante est <strong>di</strong> Stradella» ammonta ad € 159.975,09 (senza interessi, indennità coltivatore <strong>di</strong>retto, per<strong>di</strong>ta<br />

valore della parte residuale e indennità strade arroccamento), così <strong>di</strong>stinto:<br />

o Pisani Stefano Giuseppe, Ponzinibio Enrico e Ponzinibio Santino: € 10.800,00;<br />

o Bosco Andrea Angelo: € 1.146,00;<br />

o Carini Aldo: € 42.420,00;<br />

o Bonato Clara: € 772,80;<br />

o Meriggi Luisa: € 1.485,00;<br />

o Montagna Maria Grazia e Rebuffi Giovannina: € 162,00;<br />

o Losio Giuseppina e Sartorio Mario: € 7.933,50;<br />

o Lombar<strong>di</strong> Donata, Lombar<strong>di</strong> Giuseppe, Lombar<strong>di</strong> Nicolino, Lombar<strong>di</strong> Rocchina: € 570,00;<br />

o Bertola Marco e Bertola Pierluigi: € 3.601,26;<br />

o Delbò Giovanni: € 19.590,00;<br />

o Geranzani Bice: € 3.690,00;<br />

o Colombi Mariangela: € 15.660,00;<br />

o Faravelli Franco: € 7.042,50;<br />

o Zavatarelli Pietro: € 405,00;<br />

o Prazzoli Alfonso: € 4.206,00;<br />

o Prazzoli Alfonso, Prazzoli Raffaella e Borrè Stefanina: € 1.860,00;<br />

o Angelini Francesco: € 53,73;<br />

o Camminati Amabile e Covini Giovanni: € 318,40;<br />

o Bruzza Paola, Brigada Antonietta e Brigada Carlo: € 4.410,00;<br />

o Silvestri Ugo: € 7.970,40;<br />

o Brigada Nino e Mensi Anna Maria: € 2.622,00;<br />

o Sala Marco e Labò Luisa Lina: € 9.351,50;<br />

o Immobiliare Montanino s.r.l.: € 5.197,50;<br />

o Granata Antonella, Meriggi Davide, Meriggi Deborah, Meriggi Silvana, Sensalari Davide, Tacconi Daniela: € 8.707,50;<br />

– VISTO che l’importo complessivo versato per le proprietà interessate dal progetto denominato «S.P. ex S.S. n° 10 - Costruzione rotatoria<br />

e nuovo svincolo della tangenziale <strong>di</strong> Voghera presso Via Pietro Nenni» ammonta ad € 7.002,00, così <strong>di</strong>stinto:<br />

o Cremonte Pierino e Lombar<strong>di</strong> Armando: € 7.002,00;


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

– 64 – Bollettino Ufficiale<br />

DECRETA<br />

Art. 1 – Sono definitivamente espropriati a favore della Provincia <strong>di</strong> Pavia gli immobili occorrenti per lavori sulla S.P. n. 200 ex S.S. n.<br />

10 per la sistemazione svincoli e costruzione della variante est <strong>di</strong> Stradella – 1° elenco (mappali interi) – in <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Stradella ed<br />

identificati come <strong>di</strong> seguito:<br />

N. DITTA<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

7<br />

8<br />

PISANI Stefano Giuseppe nato a BRONI il 30/11/1965;<br />

C.F. PSNSFN65S30B201X;<br />

Proprietà per 8/24<br />

PONZINIBIO Enrico nato a BRONI il 29/12/1935;<br />

C.F. PNZNRC35T29B201N;<br />

Proprietà per 8/24<br />

PONZINIBIO Santino nato a BRONI il 10/10/1941;<br />

C.F. PNZSTN41R10B201G;<br />

Proprietà per 8/24<br />

BOSCO Andrea Angelo nato a MILANO il 29/05/1957;<br />

C.F. BSCNRN57E29F205C;<br />

Proprietà per 1/1<br />

CARINI Aldo nato a STRADELLA il 17/03/1925;<br />

C.F. CRNLDA25C17I968R;<br />

Proprietà per 1000/1000<br />

BONATO Clara nata a ORGIANO (VI) il 09/11/1929;<br />

C.F. BNTCLR29S49G095A;<br />

Proprietà per 1/1<br />

MERIGGI Luisa nata a STRADELLA il 28/03/1948;<br />

C.F. MRGLSU48C68I968M;<br />

Proprietà per 1000/1000 bene personale<br />

MONTAGNA Maria Grazia nata a STRADELLA il<br />

08/10/1949; C.F. MNTMGR49R48I968K; Proprietà per 1/2<br />

REBUFFI Giovannina nata a STRADELLA il 09/07/1925;<br />

C.F. RBFGNN25L49I968Y; Proprietà per 1/2<br />

LOSIO Giuseppina nata a CANNETO PAVESE il<br />

27/05/1914;<br />

C.F. LSOGPP14E67B613N;<br />

Proprietà per 1/2<br />

SARTORIO Mario nato a STRADELLA il 14/07/1949;<br />

C.F. SRTMRA49L14I968T;<br />

Proprietà per 1/2<br />

LOMBARDI Donata nata a ABRIOLA il 29/10/1965;<br />

C.F. LMBDNT65R69A013S;<br />

Proprietà per 1/4 in regime <strong>di</strong> separazione dei beni<br />

LOMBARDI Giuseppe nato a ABRIOLA il 16/08/1958;<br />

C.F. LMBGPP58M16A013A;<br />

Proprietà per 1/4 bene personale<br />

LOMBARDI Nicolino nato a STRADELLA il 07/12/1968;<br />

C.F. LMBNLN68T07I968Y;<br />

Proprietà per 1/4<br />

LOMBARDI Rocchina nata a ABRIOLA il 23/09/1963;<br />

C.F. LMBRCH63P63A013K;<br />

Proprietà per 1/4 bene personale<br />

CATASTO TERRENI DEL COMUNE DI STRADELLA<br />

DATI CATASTALI COERENZE DA NORD IN SENSO<br />

ORARIO<br />

FG MAPP. MQ.<br />

7<br />

172ab ora 704 520<br />

173ba ora 705 1880<br />

8 29ac ora 252 46<br />

8<br />

30cb ora 258 2560<br />

31db ora 263 1570<br />

31dc ora 264 2392<br />

31de ora 266 548<br />

8 240ib ora 284 160<br />

8 44fb ora 275 330<br />

8 45gc ora 278 36<br />

8 72hb ora 280 1763<br />

12 925bg ora 1053 10<br />

Foglio 7 Mappale 703,<br />

Strada comunale delle Peschiere,<br />

Foglio 7 Mappale 705<br />

Foglio 7 Mappale 706,<br />

Foglio 8 Mappale 704,<br />

Strada comunale delle Peschiere,<br />

S.P. ex S.S. n. 10<br />

Foglio 8 Mappale 112,<br />

Foglio 8 Mappale 251,<br />

Foglio 8 Mappale 263,<br />

Foglio 8 Mappale 109<br />

Foglio 8 Mappale 263,<br />

Foglio 8 Mappale 259,<br />

Foglio 8 Mappale 278,<br />

Foglio 8 Mappale 264,<br />

Foglio 8 Mappale 260<br />

Foglio 8 Mappale 252,<br />

Foglio 8 Mappale 269,<br />

Foglio 8 Mappale 258,<br />

Foglio 8 Mappale 265,<br />

Foglio 8 Mappale 109,<br />

Foglio 8 Mappale 266,<br />

Foglio 8 Mappale 109<br />

Foglio 8 Mappale 258,<br />

Foglio 8 Mappale 278,<br />

Foglio 8 Mappale 280,<br />

Foglio 8 Mappale 272,<br />

Foglio 8 Mappale 267<br />

Foglio 8 Mappale 109,<br />

Foglio 8 Mappale 266<br />

Foglio 8 Mappale 283,<br />

Foglio 8 Mappale 253<br />

Foglio 8 Mappale 274,<br />

Strada,<br />

Foglio 8 Mappale 253<br />

Foglio 8 Mappale 277,<br />

Foglio 8 Mappale 264,<br />

Foglio 8 Mappale 258<br />

Foglio 8 Mappale 281,<br />

Ferrovia Alessandria-Piacenza,<br />

Foglio 8 Mappale 282,<br />

Foglio 8 Mappale 272,<br />

Foglio 8 Mappale 264<br />

Strada comunale delle Peschiere,<br />

Foglio 12 Mappale 1052,<br />

Foglio 12 Mappale 640


Bollettino Ufficiale<br />

9<br />

10<br />

11<br />

12<br />

13<br />

14<br />

BERTOLA Marco nato a BRONI il 24/09/1970;<br />

C.F. BRTMRC70P24B201M;<br />

Proprietà per 1/2<br />

BERTOLA Pieluigi nato a BRONI il 25/11/1973;<br />

C.F. BRTPLG73S25B201F;<br />

Proprietà per ½<br />

DELBO Giovanni nato a ZENEVREDO il 09/08/1913;<br />

C.F. DLBGNN13M09M162S;<br />

Proprietà per 1000/1000<br />

GERANZANI Bice nata a PAVIA il 24/08/1939;<br />

C.F. GRNBCI39M64G388Z;<br />

Proprietà per 1000/1000<br />

COLOMBI Mariangela nata a MILANO il 06/06/1961;<br />

C.F. CLMMNG61H46F205R;<br />

Proprietà per 1/1<br />

FARAVELLI Franco nato a STRADELLA il 28/08/1933;<br />

C.F. FRVFNC33M28I968O;<br />

Proprietà per 1000/1000<br />

ZAVATARELLI Pietro nato a STRADELLA il 06/12/1928;<br />

C.F. ZVTPTR28T06I968S;<br />

Proprietà per 1000/1000<br />

– 65 –<br />

12<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

300bb ora 1048 720<br />

300bc ora 1049 21<br />

12 614ds ora 1145 3265<br />

12<br />

12<br />

12<br />

282dg ora 1094 65<br />

283<strong>di</strong> ora 1096 315<br />

283dl ora 1097 310<br />

283dm ora 1098 130<br />

24ab ora 1027 360<br />

24ac ora 1028 390<br />

26al ora 1035 545<br />

27bi ora 1055 585<br />

28bm ora 1057 1495<br />

28bp ora 1060 105<br />

449ch ora 1074 615<br />

449cl ora 1076 5<br />

294ct ora 1126 825<br />

294cu ora 1127 120<br />

12 280dc ora 1090 90<br />

Foglio 12 Mappale 1049,<br />

Strada comunale delle Peschiere,<br />

Foglio 12 Mappale 1047,<br />

Strada comunale delle Peschiere<br />

Strada comunale delle Peschiere,<br />

Foglio 12 Mappale 1048<br />

Foglio 12 Mappale 1083,<br />

Foglio 12 Mappale 1146,<br />

Foglio 12 Mappale 1090,<br />

Foglio 12 Mappale 1079,<br />

Foglio 12 Mappale 1144<br />

Foglio 12 Mappale 1093,<br />

Foglio 12 Mappale 1192,<br />

Strada comunale delle Peschiere,<br />

Foglio 12 Mappale 1097<br />

Foglio 12 Mappale 1079,<br />

Foglio 12 Mappale 1095,<br />

Foglio 12 Mappale 1099<br />

Foglio 12 Mappale 1095,<br />

Foglio 12 Mappale 1094,<br />

Foglio 12 Mappale 1098,<br />

Foglio 12 Mappale 1099<br />

Foglio 12 Mappale 1097,<br />

Strada comunale delle Peschiere,<br />

Foglio 12 Mappale 1103<br />

Foglio 12 Mappale 1028,<br />

Foglio 12 Mappale 1031,<br />

Foglio 12 Mappale 1029,<br />

Foglio 12 Mappale 1142<br />

Strada,<br />

Foglio 12 Mappale 1031,<br />

Foglio 12 Mappale 1027,<br />

Foglio 12 Mappale 1141<br />

Strada,<br />

Foglio 12 Mappale 1055,<br />

Foglio 12 Mappale 1036,<br />

Foglio 12 Mappale 1031<br />

Strada,<br />

Foglio 12 Mappale 1057,<br />

Foglio 12 Mappale 1056,<br />

Foglio 12 Mappale 1035<br />

Strada,<br />

Foglio 12 Mappale 1060,<br />

Foglio 12 Mappale 1038,<br />

Foglio 12 Mappale 1050,<br />

Foglio 12 Mappale 1040,<br />

Foglio 12 Mappale 1041,<br />

Foglio 12 Mappale 1059,<br />

Foglio 12 Mappale 1055<br />

Strada,<br />

Foglio 12 Mappale 1037,<br />

Foglio 12 Mappale 1057<br />

Foglio 12 Mappale 1075,<br />

Foglio 12 Mappale 1126,<br />

Foglio 12 Mappale 1076,<br />

Foglio 12 Mappale 1130<br />

Foglio 12 Mappale 1074,<br />

Foglio 12 Mappale 1127,<br />

Foglio 12 Mappale 1131<br />

Foglio 12 Mappale 1128,<br />

Foglio 12 Mappale 1148,<br />

Foglio 12 Mappale 1127,<br />

Foglio 12 Mappale 1074<br />

Foglio 12 Mappale 1126,<br />

Foglio 12 Mappale 1149,<br />

Strada comunale delle Peschiere,<br />

Foglio 12 Mappale 1076<br />

Foglio 12 Mappale 1145,<br />

Foglio 12 Mappale 1089,<br />

Foglio 12 Mappale 1079


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

15<br />

16<br />

17<br />

18<br />

19<br />

20<br />

21<br />

22<br />

23<br />

PRAZZOLI Alfonso nato a STRADELLA il 25/02/1928;<br />

C.F. PRZLNS28B25I968S;<br />

Proprietà per 1000/1000<br />

BORRE` Stefanina nata a SAN CIPRIANO PO il<br />

02/12/1936; C.F. BRRSFN36T42H799D; Proprietà per 1/4<br />

PRAZZOLI Alfonso nato a STRADELLA il 25/02/1928; C.F.<br />

PRZLNS28B25I968S; Proprietà per 2/4<br />

PRAZZOLI Raffaella nata a BRONI il 28/08/1970; C.F.<br />

PRZRFL70M68B201U; Proprietà per 1/4<br />

ANGELINI Francesco nato a STRADELLA il 12/08/1941;<br />

C.F. NGLFNC41M12I968P; Proprietà per 1/1<br />

CAMMINATI Amabile nata a ROVESCALA il 22/01/1935;<br />

C.F. CMMMBL35A62H614K; Proprietà per 1/2<br />

COVINI Giovanni nato a STRADELLA il 28/01/1931; C.F.<br />

CVNGNN31A28I968N; Proprietà per 1/2<br />

BOTTIROLI Giuseppina nata a CORVINO SAN QUIRICO<br />

il 12/11/1907; C.F. BTTGPP07S52D081V; Usufrutto per<br />

1000/1000<br />

BRUZZA Paola nata a BRONI il 06/05/1970; C.F.<br />

BRZPLA70E46B201G; Nuda proprietà per 1/3<br />

BRIGADA Antonietta nata a STRADELLA il 22/02/1932;<br />

C.F. BRGNNT32B62I968C; Nuda proprietà per 1/3<br />

BRIGADA Carlo nato a STRADELLA il 09/06/1940; C.F.<br />

BRGCRL40H09I968Y; Nuda proprietà per 1/3<br />

SILVESTRI Ugo nato a BRONI il 05/05/1970; C.F.<br />

SLVGUO70E05B201K; Proprietà per 1000/1000<br />

BRIGADA Nino nato a STRADELLA il 15/01/1928; C.F.<br />

BRGNNI28A15I968Z; Proprietà per 1/2 in regime <strong>di</strong> comunione<br />

dei beni<br />

MENSI Anna Maria nata a GUAZZORA il 16/01/1929; C.F.<br />

MNSNMR29A56E255X; Proprietà per 1/2 in regime <strong>di</strong><br />

comunione dei beni<br />

SALA Marco nato a STRADELLA il 18/11/1955; C.F.<br />

SLAMRC55S18I968U; Proprietà per 1/2<br />

LABO’ Luisa Lina nata a CASTEL SAN GIOVANNI il<br />

30/05/1932; C.F. LBALLN32E70C261V; Proprietà per 1/2<br />

IMMOBILIARE MONTALINO S.R.L. con sede in STRADELLA;<br />

C.F. 01009200187; Proprietà per 1/1<br />

– 66 – Bollettino Ufficiale<br />

12<br />

12<br />

285bt ora 1105 381<br />

285bu ora 1106 320<br />

448dd ora 1133 160<br />

448de ora 1134 150<br />

12 281de ora 1092 9<br />

12 260cv ora 1086 40<br />

12<br />

12<br />

12<br />

12<br />

12<br />

511<strong>di</strong> ora 1138 560<br />

511dl ora 1139 420<br />

512dn ora 1141 1050<br />

512do ora 1142 590<br />

34ce ora 1071 285<br />

34cf ora 1072 15<br />

36cn ora 1078 112<br />

257at ora 1043 1671<br />

257au ora 1044 416<br />

257av ora 1045 300<br />

299da ora 1130 1040<br />

299db ora 1131 115<br />

Foglio 12 Mappale 1107,<br />

Foglio 12 Mappale 1099,<br />

Foglio 12 Mappale 1106,<br />

Foglio 12 Mappale 1133<br />

Foglio 12 Mappale 1105,<br />

Foglio 12 Mappale 1103,<br />

Strada comunale delle Peschiere,<br />

Foglio 12 Mappale 1134<br />

Foglio 12 Mappale 1135,<br />

Foglio 12 Mappale 1105,<br />

Foglio 12 Mappale 1134,<br />

Foglio 12 Mappale 1109<br />

Foglio 12 Mappale 1133,<br />

Foglio 12 Mappale 1106,<br />

Strada comunale delle Peschiere,<br />

Foglio 12 Mappale 1110<br />

Foglio 12 Mappale 1091,<br />

Strada comunale delle Peschiere,<br />

Foglio 12 Mappale 1094<br />

Foglio 12 Mappale 1061,<br />

Foglio 12 Mappale 1043,<br />

Foglio 12 Mappale 1085<br />

Strada,<br />

Foglio 12 Mappale 1139,<br />

Foglio 12 Mappale 1142,<br />

Foglio 12 Mappale 1137<br />

Strada,<br />

Foglio 12 Mappale 1141,<br />

Foglio 12 Mappale 1138<br />

Strada,<br />

Foglio 12 Mappale 1028,<br />

Foglio 12 Mappale 1142,<br />

Foglio 12 Mappale 1139<br />

Foglio 12 Mappale 1141,<br />

Foglio 12 Mappale 1027,<br />

Foglio 12 Mappale 1143,<br />

Foglio 12 Mappale 1138<br />

Foglio 12 Mappale 1072,<br />

Strada,<br />

Foglio 12 Mappale 1078,<br />

Foglio 12 Mappale 1070,<br />

Foglio 12 Mappale 1067<br />

Strada,<br />

Foglio 12 Mappale 1071,<br />

Foglio 12 Mappale 1069<br />

Strada,<br />

Foglio 12 Mappale 1077,<br />

Foglio 12 Mappale 1071<br />

Foglio 12 Mappale 1086,<br />

Foglio 12 Mappale 1061,<br />

Foglio 12 Mappale 1068,<br />

Foglio 12 Mappale 1045,<br />

Foglio 12 Mappale 1083,<br />

Foglio 12 Mappale 1044<br />

Foglio 12 Mappale 1043,<br />

Foglio 12 Mappale 1084,<br />

Foglio 12 Mappale 553,<br />

Foglio 12 Mappale 463,<br />

Foglio 12 Mappale 462<br />

Foglio 12 Mappale 1064,<br />

Foglio 12 Mappale 1046,<br />

Foglio 12 Mappale 258,<br />

Foglio 12 Mappale 1043<br />

Foglio 12 Mappale 1129,<br />

Foglio 12 Mappale 1074,<br />

Foglio 12 Mappale 1131,<br />

Strada comunale delle Peschiere,<br />

Foglio 12 Mappale 1130,<br />

Foglio 12 Mappale 1076,<br />

Strada comunale delle Peschiere,


Bollettino Ufficiale<br />

24<br />

GRANATA Antonella nata a STRADELLA il 09/11/1956;<br />

C.F. GRNNNL56S49I968Y;<br />

Proprietà per 1/12<br />

MERIGGI Davide nato a BRONI il 28/12/1984;<br />

C.F. MRGDVD84T28B201A;<br />

Proprietà per 1/12<br />

MERIGGI Deborah nata a BRONI il 25/07/1988;<br />

C.F. MRGDRH88L65B201U;<br />

Proprietà per 1/12<br />

MERIGGI Silvana nata a STRADELLA il 14/11/1937;<br />

C.F. MRGSVN37S54I968D;<br />

Proprietà per 3/12<br />

SENSALARI Davide nato a PAVIA il 10/02/1978;<br />

C.F. SNSDVD78B10G388Q;<br />

Proprietà per 3/12<br />

TACCONI Daniela nata a STRADELLA il 01/11/1950;<br />

C.F. TCCDNL50S41I968I;<br />

Proprietà per 3/12<br />

– 67 –<br />

12<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

572dv ora 1148 1385<br />

572dz ora 1149 550<br />

Foglio 12 Mappale 1150,<br />

Foglio 12 Mappale 1117,<br />

Foglio 12 Mappale 1121,<br />

Foglio 12 Mappale 1124,<br />

Foglio 12 Mappale 1149,<br />

Foglio 12 Mappale 1126<br />

Foglio 12 Mappale 1148,<br />

Foglio 12 Mappale 1123,<br />

Strada comunale delle Peschiere,<br />

Foglio 12 Mappale 1127<br />

Art. 2 – Sono definitivamente espropriati a favore della Provincia <strong>di</strong> Pavia gli immobili occorrenti per lavori sulla S.P. ex S.S. n. 10<br />

(tangenziale <strong>di</strong> Voghera) per la costruzione <strong>di</strong> una rotatoria - nuovo innesto presso la Via Nenni (innesti della tangenziale per uscita<br />

Medassino) ed identificati come <strong>di</strong> seguito:<br />

N. DITTA<br />

1<br />

CREMONTE Pierino nato a CAREZZANO il 31/07/1932;<br />

C.F. CRMPRN32L31B769H;<br />

Proprietà per 1/2<br />

LOMBARDI Armando nato a ALESSANDRIA il 05/04/1944;<br />

C.F. LMBRND44D05A182Y;<br />

Proprietà per 1/2<br />

CATASTO TERRENI DEL COMUNE DI VOGHERA<br />

DATI CATASTALI COERENZE DA NORD IN SENSO<br />

ORARIO<br />

FG MAPP. MQ.<br />

32<br />

737 202<br />

739 81<br />

741 82<br />

Foglio 32 Mappale 316,<br />

Foglio 32 Mappale 739,<br />

Foglio 32 Mappale 738,<br />

Foglio 32 Mappale 747<br />

Foglio 32 Mappale 325,<br />

Foglio 32 Mappale 741,<br />

Foglio 32 Mappale 740,<br />

Foglio 32 Mappale 737<br />

Foglio 32 Mappale 327,<br />

Foglio 32 Mappale 318,<br />

Foglio 32 Mappale 742,<br />

Foglio 32 Mappale 739<br />

Art. 3 – Il presente decreto sarà notificato ai relativi proprietari nelle forme degli atti processuali civili nonché registrato presso la<br />

competente Agenzia delle Entrate e trascritto e volturato, in termini d’urgenza, presso la competente Agenzia del Territorio.<br />

Lo stesso decreto verrà trasmesso alla Regione Lombar<strong>di</strong>a - Direzione Generale Opere Pubbliche che provvederà alla pubblicazione<br />

sul BURL.<br />

L’opposizione <strong>di</strong> terzo è proponibile entro i 30 giorni successivi alla pubblicazione dell’estratto.<br />

Art. 4 – Dalla data <strong>di</strong> trascrizione del presente decreto, tutti i <strong>di</strong>ritti relativi agli immobili espropriati possono essere fatti valere esclusivamente<br />

sull’indennità.<br />

Art. 5 – Contro il presente provve<strong>di</strong>mento è possibile ricorrere al Tribunale Amministrativo Regionale della Lombar<strong>di</strong>a entro il termine<br />

<strong>di</strong> 60 giorni, decorrenti dalla data <strong>di</strong> notifica del presente provve<strong>di</strong>mento.<br />

In alternativa al ricorso giuris<strong>di</strong>zionale, è possibile presentare ricorso straor<strong>di</strong>nario al Presidente della Repubblica entro il termine <strong>di</strong><br />

120 giorni, decorrenti dalla data <strong>di</strong> notifica richiamata.<br />

Pavia, 28 Febbraio 2011<br />

Il <strong>di</strong>rigente del settore lavori pubblici<br />

Barbara Galletti


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

Comuni<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Gerenzano (VA)<br />

Acquisizione aree per l’ampliamento della via I Maggio<br />

– 68 – Bollettino Ufficiale<br />

LA RESPONSABILE DELL’UFFICIO ESPROPRI<br />

Ai sensi e per gli effetti dell’articolo 26, 7° comma del d.p.r. 8 giugno 2001 n. 327<br />

AVVISA<br />

Che con determinazione n. 111 del 23/02/2011 è stato <strong>di</strong>sposto il pagamento <strong>di</strong>retto delle indennità dovute agli aventi titolo per<br />

l’espropriazione dei beni immobili occorrenti per i lavori <strong>di</strong> ampliamento della via I Maggio come <strong>di</strong> seguito specificato:<br />

Nominativo Proprietario Particella<br />

CASTELLI EMMA - Proprietà 1/1<br />

C.F. – CST MME 45M51 D981K<br />

Nata a: GERENZANO (VA) IL 11/08/1945<br />

FERRARIO LUIGIA - Usufrutto 4/12<br />

C.F. – FRR LGU 23T46 E666J<br />

Nata a: LONATE POZZOLO (VA)<br />

IL 06/12/1923<br />

VANZULLI GIOVANNI<br />

Nuda Proprietà 4/12 - Proprietà 8/12<br />

C.F. – VNZ GNN 58E13 E666H<br />

Nato a: LONATE POZZOLO (VA)<br />

IL 13/05/1958<br />

Indennità<br />

Complessiva<br />

Per Cessione<br />

Volontaria Art.<br />

45 DPR 327/01<br />

Totale Euro<br />

Indennità<br />

Per cessione<br />

Volontaria Art.<br />

45 DPR 327/01<br />

Acconto 80%<br />

Totale Euro<br />

Indennità<br />

Art. 40<br />

D.P.R.327/01<br />

Totale Indennità<br />

8991 € 867,30 --- ---<br />

8989<br />

8989<br />

Nominativo Proprietario Particella<br />

VANZULLI ANGELO - Proprietà 1/2<br />

C.F. – VNZ NGL 58C02 D987J<br />

Nata a: GERMIGNAGA (VA) IL 02/03/1958<br />

VANZULLI PAOLO - Proprietà 1/2<br />

C.F. – VNZ PLA 64P09 D987B<br />

Nata a: GEREMIGNAGA (VA) IL 09/09/1964<br />

8987<br />

8987<br />

€ 30,97<br />

€ 588,53<br />

Indennità<br />

Complessiva<br />

Per Cessione<br />

Volontaria Art.<br />

45 DPR 327/01<br />

Totale Euro<br />

---<br />

---<br />

---<br />

---<br />

Indennità<br />

Per cessione<br />

Volontaria Art.<br />

45 DPR 327/01<br />

Acconto 80%<br />

Totale Euro<br />

---<br />

---<br />

---<br />

---<br />

Indennità<br />

Art. 40<br />

D.P.R.327/01<br />

Totale Indennità<br />

€ 220,40<br />

€ 220,40<br />

Si precisa che la suddetta <strong>di</strong>sposizione sarà esecutiva a tutti gli effetti <strong>di</strong> legge decorsi 30 giorni dalla sua pubblicazione sul <strong>bollettino</strong><br />

ufficiale della Regione Lombar<strong>di</strong>a.<br />

La responsabile dell’ufficio espropri<br />

Antonella Rizzi


Bollettino Ufficiale<br />

– 69 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Milano<br />

Decreto <strong>di</strong> asservimento con determinazione urgente dell’indennità provvisoria del 23 novembre 2010 n. 1385 - Espropriazioni per<br />

pubblica utilità <strong>di</strong> immobili destinati alla realizzazione della linea 5 della metropolitana <strong>di</strong> Milano. Tratta compresa fra la stazione<br />

Garibal<strong>di</strong> e la stazione Bignami<br />

IL DIRETTORE DEL SETTORE VALORIZZAZIONE AREE COMUNALI E NON COMUNALI DEL COMUNE DI MILANO<br />

OMISSIS<br />

DECRETA<br />

Articolo 1 È <strong>di</strong>sposto in favore del comune <strong>di</strong> Milano l’asservimento perpetuo del sottosuolo degli immobili <strong>di</strong> proprietà privata in<strong>di</strong>viduati<br />

nel successivo articolo 3.<br />

La servitù è finalizzata alla realizzazione della lìnea 5 della metropolitana milanese.<br />

Il presente decreto <strong>di</strong>spone l’asservimento delle summenzionate proprietà alla con<strong>di</strong>zione sospensiva che lo stesso sia notificato ed<br />

eseguito con l’immissione in possesso entro il temine <strong>di</strong> due anni.<br />

La data <strong>di</strong> immissione in possesso sarà menzionata in calce al presente atto.<br />

OMISSIS<br />

Articolo 3 Costituiscono oggetto del presente decreto gli immobili <strong>di</strong> seguito elencati:<br />

3.1. l’immobile della superficie <strong>di</strong> mq 77 in<strong>di</strong>viduato presso il catasto dei terreni del comune censuario <strong>di</strong> Milano nel foglio 265 a<br />

parte del:<br />

• mappale: 47:<br />

• superficie: mq 966<br />

• qualità: ente urbano<br />

Il bene è evidenziato con campitura grigia e contomo rosso sulla planimetria catastale in scala 1:1000 (<strong>di</strong>segno Svie 13 luglio 2009<br />

n. 4709) allegata sotto A1 al presente atto. (omissis)<br />

L’immobile confina con:<br />

• a nord: l’area incensita a sede della via Tazzoli nel foglio 265<br />

• a est: il mappale 130 del foglio 265<br />

• a sud: la rimanente parte del mappale 47 del foglio 265<br />

• ad ovest: la rimanente parte del mappale 47 del foglio 265<br />

Gli intestatari del bene, quali risultano in<strong>di</strong>viduati presso il catasto dei fabbricati del comune censuario <strong>di</strong> Milano, sono riportati<br />

nell’elenco allegato sotto B1 al presente decreto;<br />

3.2. l’immobile della superficie <strong>di</strong> mq 234 in<strong>di</strong>viduato presso il catasto dei terreni del comune censuario <strong>di</strong> Milano nel foglio 265 a<br />

parte del:<br />

• mappale: 130:<br />

• superficie: mq 260<br />

• qualità: ente urbano<br />

Il bene è evidenziato con campitura grigia e contorno rosso sulla planimetria catastale in scala 1:1000 (<strong>di</strong>segno Svie 13 luglio 2009<br />

n. 4710) allegata sotto A2 al presente atto. (omissis)<br />

L’immobile confina con:<br />

• a nord: l’area incensita a sede della via Tazzoli nel foglio 265<br />

• a est: il mappale 138 del foglio 265<br />

• a sud: il mappale 131 e la rimanente parte del mappale 130 del foglio 265<br />

• ad ovest: il mappale 47 del foglio 266<br />

Gli intestatari del bene, quali risultano in<strong>di</strong>viduati presso il catasto dei fabbricati del comune censuario <strong>di</strong> Milano, sono riportati<br />

nell’elenco allegato sotto B2 al presente decreto;<br />

3.3. l’immobile della superficie <strong>di</strong> mq 63 in<strong>di</strong>viduato presso il catasto dei terreni del comune censuario <strong>di</strong> Milano nel foglio 265 a<br />

parte del:<br />

• mappale: 131:<br />

• superficie: mq 450<br />

• qualità: fabbricato urbano da accertare<br />

Il bene è evidenziato con campitura grigia e contorno rosso sulla planimetria catastale in scala 1:1000 (<strong>di</strong>segno Svie 13 luglio 2009<br />

n. 4711) allegata sotto A3 al presente atto. (Omissis)<br />

L’immobile confina con:<br />

• a nord: il mappale 130 del foglio 265<br />

• a est: il mappale 138 del foglio 265<br />

• a sud: la rimanente parte del mappale 131 del foglio 265<br />

• ad ovest: il mappale 130 del foglio 265<br />

Gli intestatari del bene, quali risultano in<strong>di</strong>viduati presso il catasto dei fabbricati del comune censuario <strong>di</strong> Milano, sono riportati<br />

nell’elenco allegato sotto B3 al presente decreto;<br />

Articolo 4 Le indennità provvisorie <strong>di</strong> asservimento spettanti alle proprietà sono riportate analiticamente nelle relazioni allegate sotto<br />

C al presente decreto, segnatamente:<br />

• per l’immobile <strong>di</strong> cui al punto 3.1: nella relazione allegata sotto C1<br />

• per l’immobile <strong>di</strong> cui al punto 3.2: nella relazione allegata sotto C2<br />

• per l’immobile <strong>di</strong> cui al punto 3.3: nella relazione allegata sotto C3<br />

Il proprietario del fondo asservito, nel termine <strong>di</strong> trenta giorni dalla immissione nel possesso dei beni oggetto del presente decreto,<br />

deve comunicare al concessionario se con<strong>di</strong>vide l’indennità nella misura in<strong>di</strong>cata nell’allegata relazione e presentare idonea documentazione<br />

comprovante la piena e libera proprietà dei beni ed assumendosi ogni responsabilità in or<strong>di</strong>ne ad eventuali <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> terzi.<br />

Ove non con<strong>di</strong>vida la misura dell’indennità, nello stesso termine <strong>di</strong> cui al secondo comma, il proprietario del fondo asservito può<br />

chiedere, designandone uno <strong>di</strong> propria fiducia, la nomina dei tecnici che seguiranno le procedure arbitrali previste dall’articolo 21 del<br />

decreto del Presidente della repubblica n. 327/2001.


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

– 70 – Bollettino Ufficiale<br />

In caso <strong>di</strong> silenzio, l’indennità si intende rifiutata e sarà determinata dalla competente commissione provinciale Espropri.<br />

Allegato B1<br />

Intestazione catastale del bene asservito<br />

OMISSIS<br />

Il <strong>di</strong>rettore del settore<br />

Franco Zinna<br />

Si riporta <strong>di</strong> seguito l’elenco degli intestatari del bene asservito, quali risultano in<strong>di</strong>viduati presso il catasto dei fabbricati del comune<br />

censuario <strong>di</strong> Milano.<br />

1. Asia Tra<strong>di</strong>ng (Hol<strong>di</strong>ngs) Limited con sede a Canegrate (MI)<br />

proprietaria per 1/1;<br />

co<strong>di</strong>ce fiscale: 92040820158;<br />

Allegato B2<br />

foglio mappale subalterno<br />

265 47 701<br />

Intestazione catastale del bene asservito<br />

Il <strong>di</strong>rettore del settore<br />

Franco Zinna<br />

Si riporta <strong>di</strong> seguito l’elenco degli intestatari del bene asservito, quali risultano in<strong>di</strong>viduati presso il catasto dei fabbricati del comune<br />

censuario <strong>di</strong> Milano.<br />

1. Snc Immobiliare Tazzoli con sede in Milano<br />

• proprietaria per 1/1;<br />

• co<strong>di</strong>ce fiscale: 03310620152<br />

foglio mappale subalterno<br />

265 130 4<br />

265 130 101<br />

265 130 706<br />

265 130 709<br />

2. Condomini dello stabile <strong>di</strong> Via Tazzoli, 5<br />

• proprietari per 1/1;<br />

• co<strong>di</strong>ce fiscale: 800695600151<br />

foglio mappale subalterno<br />

265 130 1<br />

3. Cavasin Corsico Lucia nata a Vedelago (TV) l’8 novembre 1940<br />

• proprietaria per 1/1;<br />

• co<strong>di</strong>ce fiscale: CVSLCU40S48L706F;<br />

foglio mappale subalterno<br />

265 130 2<br />

265 130 3<br />

265 130 16<br />

4. Rodella Annamaria nata a Milano il 10 settembre 1926<br />

• proprietaria per 1/1;<br />

• co<strong>di</strong>ce fiscale: RDLNMR26P50F205C;<br />

foglio mappale subalterno<br />

265 130 5<br />

5. Certani Elena Maria nata a Latina il 12 settembre 1969<br />

proprietaria per 1/1;<br />

co<strong>di</strong>ce fiscale: CRTLNE69P52E472D;<br />

foglio mappale subalterno<br />

265 130 6<br />

6.1. Colombo Mario nato a Milano il 6 febbraio 1941<br />

• proprietario per 500/1000;<br />

• co<strong>di</strong>ce fiscale: CLMMRA41B06F205Y;<br />

6.2. Colombo Antonietta nata a Brunate (CO) il 18 marzo 1944<br />

• proprietaria per 500/1000;<br />

• co<strong>di</strong>ce fiscale: CLMNNT44C58B218Y;


Bollettino Ufficiale<br />

– 71 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

foglio mappale subalterno<br />

265 130 9<br />

265 130 15<br />

7.1. Bolfek Marina nata in Croazia il 7 gennaio 1967<br />

• proprietaria per 1/2;<br />

• co<strong>di</strong>ce fiscale: BLFMRN67A47Z118Q;<br />

7.2. Colombo Elio nato a Cuggiono (Mi) il 3 giugno 1959<br />

• proprietario per 1/2;<br />

• co<strong>di</strong>ce fiscale: CLMLEI59H03D198J;<br />

foglio mappale subalterno<br />

265 130 10<br />

8.1. Certani Antonio nato a Cura Carpignano (PV) il 12 febbraio 1934<br />

• proprietario per 1/2;<br />

• co<strong>di</strong>ce fiscale: CRTNTN34B12B824U;<br />

8.2. Sarti Maria Angela nata a Pavia il 23 maggio 1944<br />

• proprietaria per 1/2;<br />

• co<strong>di</strong>ce fiscale: SRTMNG44E63 G3 88A;<br />

foglio mappale subalterno<br />

265 130 11<br />

9.1. Berrini Roberto nato a Milano il 7 luglio 1955<br />

• proprietario per 1/1;<br />

• co<strong>di</strong>ce fiscale: BRRRRT55L07F205B;<br />

9.2. De Pretto Marina nata ad Arona (NO) l’8 agosto 1957<br />

• usufruttuaria per 1/1 ;<br />

• co<strong>di</strong>ce fiscale: DPRMRN57M48A429A;<br />

foglio mappale subalterno<br />

265 130 12<br />

10. Casiero Vincenzo nato a Andria (BA) il 30 agosto 1946<br />

• proprietario per 1/1;<br />

• co<strong>di</strong>ce fiscale: CSRVCN46M30A285D;<br />

foglio mappale subalterno<br />

265 130 13<br />

11. Squarcia Giussani Raffaella nata a Milano il 21 giugno 1977<br />

• proprietaria per 1/1;<br />

• co<strong>di</strong>ce fiscale: SQRRFL77H61F205R;<br />

foglio mappale subalterno<br />

265 130 711<br />

12. Lukyanova Lyudmyla nata in Ucraina il 21 aprile 1963<br />

• proprietaria per 1/1;<br />

• co<strong>di</strong>ce fiscale: LKYLDM63D61Z138Q;<br />

foglio mappale subalterno<br />

265 130 701<br />

13. Lecchi Angelo Gianluca nato a Brescia il 29 ottobre 1967<br />

• proprietario per 1/1;<br />

• co<strong>di</strong>ce fiscale: LCCNLG67R29B157G;<br />

foglio mappale subalterno<br />

265 130 703<br />

14. Navach Giancarlo nato a Bari il 30 agosto 1968<br />

• proprietario per 1/1 ;<br />

• co<strong>di</strong>ce fiscale: NVCGCR68M30A662P;<br />

Allegato B3<br />

foglio mappale subalterno<br />

265 130 704<br />

Intestazione catastale del bene asservito<br />

Il <strong>di</strong>rettore del settore<br />

Franco Zinna<br />

Si riporta <strong>di</strong> seguito l’elenco degli intestatari del bene asservito, quali risultano in<strong>di</strong>viduati presso il catasto dei fabbricati del comune<br />

censuarìo <strong>di</strong> Milano.<br />

1. Snc Immobiliare Tazzoli con sede in Milano


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

• proprietaria per 1/1;<br />

• co<strong>di</strong>ce fiscale: 03310620152<br />

Allegato C1<br />

Relazione <strong>di</strong> stima<br />

1. Bene oggetto <strong>di</strong> asservimento<br />

– 72 – Bollettino Ufficiale<br />

foglio mappale subalterno<br />

265 131 701<br />

265 131 702<br />

265 131 703<br />

265 131 704<br />

Il <strong>di</strong>rettore del settore<br />

Franco Zinna<br />

Oggetto della procedura <strong>di</strong> asservimento è un’area e<strong>di</strong>ficata. L’indennità provvisoria spettante alla proprietà è pertanto determinata<br />

a norma dell’articolo 38 del decreto del Presidente della repubblica 8 giugno 2001 n. 327.<br />

2. Criteri per la determinazione dell’indennità<br />

Rilevato come l’asservimento in sottosuolo non comporti alcun rilevante effetto sulle caratteristiche intrinseche del fabbricato, l’indennità<br />

<strong>di</strong> asservimento può essere valutata sostanzialmente sulla base degli effetti, negativi e positivi, prodotti dalla servitù e dalla<br />

realizzazione dell’opera pubblica sulle possibilità <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>fica dello stato <strong>di</strong> fatto dell’immobile.<br />

Sotto l’aspetto estimativo tutte le possibilità <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>fica possono essere compen<strong>di</strong>ate nell’unica ipotesi, ancorché virtuale, <strong>di</strong> un integrale<br />

riuso e<strong>di</strong>ficatorio dell’area <strong>di</strong> se<strong>di</strong>me e <strong>di</strong> pertinenza del fabbricato, secondo le potenzialità consentite dall’attuale normativa urbanistica<br />

ed e<strong>di</strong>lizia. Ciò comporta <strong>di</strong> assumere, quale fondamentale parametro <strong>di</strong> riferimento della stima dell’indennità, uno dei fattori<br />

costitutivi del valore <strong>di</strong> mercato dell’e<strong>di</strong>ficio, il valore <strong>di</strong> mercato (si veda l’articolo 38, comma 1, del Dpr n. 327/2001) dell’area su cui<br />

esso insiste, ragguagliabile al valore <strong>di</strong> mercato <strong>di</strong> aree e<strong>di</strong>ficabili simili sotto l’aspetto della destinazione urbanistica e dell’ubicazione.<br />

Trattandosi <strong>di</strong> espropriazione parziale, ai fini della determinazione occorrerà, ulteriormente, far riferimento:<br />

• alla <strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> cui all'articolo 33, comma 1, del Dpr n. 327/2001, secondo cui il valore della parte espropriata è deteiminato<br />

tenendo conto della <strong>di</strong>minuzione <strong>di</strong> valore del bene unitario;<br />

• alla <strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> cui allo stesso articolo 33, comma 2, secondo cui, se dall'esecuzione dell'opera pubblica deriva un vantaggio<br />

imme<strong>di</strong>ato e speciale alla parte non espropriata del bene, dalla somma relativa al valore della parte espropriata è detratto l'importo<br />

corrispondente al medesimo vantaggio;<br />

• alla <strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> cui al detto articolo 33, comma 3, ultimo periodo, secondo cui, in ogni caso, l'indennità dovuta dall'espropriante<br />

non può essere inferiore alla metà <strong>di</strong> quella che gli spetterebbe ai sensi del comma 1.<br />

3. Determinazione dell’indennità <strong>di</strong> asservimento<br />

Fissati i criteri <strong>di</strong> riferimento, il proce<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> stima può svilupparsi come segue.<br />

3.1. Valore della parte espropriata<br />

Ii piano regolatore generale vigente include l’immobile in zona omogenea B3 e, sotto l’aspetto funzionale, in zona R («zone<br />

residenziali»).<br />

Ciò premesso, ai fini della determinazione del più probabile valore <strong>di</strong> mercato dell’area può farsi richiamo ai parametri unitari rilevabili<br />

dalle tabelle allegate alla deliberazione del consiglio comunale <strong>di</strong> Milano 17 <strong>di</strong>cembre 2008 n. 59, recante «Aggiornamento per<br />

l’anno 2009 del valore delle aree e<strong>di</strong>ficabili ubicate nel comune <strong>di</strong> Milano ai fini dell’imposta comunale sugli immobili ai sensi dell’articolo<br />

59 del decreto legislativo 15 <strong>di</strong>cembre 1996 n. 446».<br />

Tenuto conto della destinazione urbanistica e dell’ubicazione, è possibile dunque definire il valore <strong>di</strong> mercato dell’area in:<br />

• v: euro/mq 1.520,36<br />

Considerati tuttavia l’or<strong>di</strong>naria profon<strong>di</strong>tà <strong>di</strong> scavo ed il limitato contributo, agli effetti della portanza, del livello stratigrafico interessato<br />

dall’opera pubblica, l’importo <strong>di</strong>anzi riportato deve essere ridotto <strong>di</strong> una misura pari all’ 80%, così che il valore dell’area espropriata<br />

può determinarsi in:<br />

• v 1 = v • (1 - 80%) = euro/mq 304,07<br />

3.2. Diminuzione del valore dell’immobile<br />

Due, si ritiene, sono i fattori da prendere in esame quali possibili cause <strong>di</strong> deprezzamento dell’immobile:<br />

• la limitazione dell’e<strong>di</strong>ficabilità in corrispondenza della fascia asservita;<br />

• l’eventualità <strong>di</strong> <strong>di</strong>sturbi connessi con l’esercizio della linea ferroviaria.<br />

3.2.1. Quanto al primo dei due fattori, può osservarsi che la costituzione <strong>di</strong> una servitù in sottosuolo non comporta <strong>di</strong> per sé riduzione<br />

delle volumetrie e<strong>di</strong>ficabili o, più in generale, delle potenzialità <strong>di</strong> trasformazione dell’area, ma costituisce al più uno dei vincoli, quali<br />

sono or<strong>di</strong>nariamente riscontrabili in simili interventi, alla libertà <strong>di</strong> progettazione e <strong>di</strong> <strong>di</strong>slocazione dei volumi.<br />

3.2.2. Il secondo fattore è da correlare al rischio <strong>di</strong> un’esposizione dell’e<strong>di</strong>ficio all’immissione <strong>di</strong> rumori, vibrazioni ed analoghi fenomeni.<br />

Tale eventualità deve ritenersi tuttavia improbabile in considerazione degli accorgimenti tecnici messi in atto in sede <strong>di</strong> progettazione<br />

e <strong>di</strong> realizzazione dell’opera.<br />

Per determinare, in ogni caso, il valore dell’area comprensivo della <strong>di</strong>minuzione <strong>di</strong> valore dell’immobile, considerato nella sua integrità,<br />

indotta dalla sussistenza <strong>di</strong> un tale vincolo e <strong>di</strong> un tale rischio, è possibile incrementare l’importo unitario v 1 <strong>di</strong> una misura che ne<br />

tenga contestualmente conto, misura quantificabile nel 50% <strong>di</strong> v 1 . Conseguentemente il valore dell’area espropriata ammonterà a:<br />

• v 2 = v 1 • (1 + 50%) = euro/mq 456,11<br />

3.3. Vantaggio derivante alla parte dell’immobile non espropriata<br />

L’incremento <strong>di</strong> valore che l’opera pubblica attribuirà alla porzione non asservita dell’immobile, da detrarsi dalla somma relativa al<br />

valore della parte espropriata, è determinabile come frazione dell’importo unitario v 2 e forfetariamente nella misura dell’80% <strong>di</strong> detto<br />

valore.<br />

Si ricava pertanto:<br />

• v 3 = v 2 • (1 - 80%) = euro/mq 91,22<br />

3.4. Determinazione dell’indennità <strong>di</strong> asservimento<br />

A norma dei citati articolo 33, comma 3, ultimo periodo, del Dpr n. 327/2001, risultando v 3 inferiore alla metà <strong>di</strong> v 2 , l’indennità <strong>di</strong> asservimento<br />

è da determinarsi nella seguente misura:


Bollettino Ufficiale<br />

v 4 = v 2 /2 = euro/mq 228,05<br />

in cifra arrotondata.<br />

– 73 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

L’indennità <strong>di</strong> asservimento corrisponde dunque al valore <strong>di</strong> mercato dell’area, concepito come fattore costitutivo dell’e<strong>di</strong>ficio esistente,<br />

calcolato tenendo conto delle caratteristiche intrinseche del bene ablato, nonché degli svantaggi e dei benefici apportati<br />

all’e<strong>di</strong>ficio dall’esecuzione dell’opera pubblica.<br />

Tenuto conto che la superficie gravata da vincolo risulta pari a:<br />

• s: mq 77<br />

complessivamente si determina la seguente indennità <strong>di</strong> asservimento:<br />

• V = v 4 • s = euro 17.560,16<br />

Allegato C2<br />

Relazione <strong>di</strong> stima<br />

4. Bene oggetto <strong>di</strong> asservimento<br />

Il <strong>di</strong>rettore del settore<br />

Franco Zinna<br />

L’architetto<br />

Antonella Panzone<br />

Oggetto della procedura <strong>di</strong> asservimento è un’area e<strong>di</strong>ficata. L’indennità provvisoria spettante alla proprietà è pertanto determinata<br />

a norma dell’articolo 38 del decreto del Presidente della repubblica 8 giugno 2001 n. 327.<br />

5. Criteri per la determinazione dell’indennità<br />

Rilevato come l’asservimento in sottosuolo non comporti alcun rilevante effetto sulle caratteristiche intrinseche del fabbricato, l’indennità<br />

<strong>di</strong> asservimento può essere valutata sostanzialmente sulla base degli effetti, negativi e positivi, prodotti dalla servitù e dalla<br />

realizzazione dell’opera pubblica sulle possibilità <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>fica dello stato <strong>di</strong> fatto dell’immobile.<br />

Sotto l’aspetto estimativo tutte le possibilità <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>fica possono essere compen<strong>di</strong>ate nell’unica ipotesi, ancorché virtuale, <strong>di</strong> un integrale<br />

riuso e<strong>di</strong>ficatorio dell’area <strong>di</strong> se<strong>di</strong>me e <strong>di</strong> pertinenza del fabbricato, secondo le potenzialità consentite dall’attuale normativa urbanistica<br />

ed e<strong>di</strong>lizia. Ciò comporta <strong>di</strong> assumere, quale fondamentale parametro <strong>di</strong> riferimento della stima dell’indennità, uno dei fattori<br />

costitutivi del valore <strong>di</strong> mercato dell’e<strong>di</strong>ficio, il valore <strong>di</strong> mercato (si veda l’articolo 38, comma 1, del Dpr n. 327/2001) dell’area su cui<br />

esso insiste, ragguagliabile al valore <strong>di</strong> mercato <strong>di</strong> aree e<strong>di</strong>ficabili simili sotto l’aspetto della destinazione urbanistica e dell’ubicazione.<br />

Trattandosi <strong>di</strong> espropriazione parziale, ai fini della determinazione occorrerà, ulteriormente, far riferimento:<br />

• alla <strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> cui all'articolo 33, comma 1, del Dpr n. 327/2001, secondo cui il valore della parte espropriata è determinato<br />

tenendo conto della <strong>di</strong>minuzione <strong>di</strong> valore del bene unitario;<br />

• alla <strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> cui allo stesso articolo 33, comma 2, secondo cui, se dall'esecuzione dell'opera pubblica deriva un vantaggio<br />

imme<strong>di</strong>ato e speciale alla parte non espropriata del bene, dalla somma relativa al valore della parte espropriata è detratto l’importo<br />

corrispondente al medesimo vantaggio;<br />

• alla <strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> cui al detto articolo 33, comma 3, ultimo periodo, secondo cui, in ogni caso, l'indennità dovuta dall'espropriante<br />

non può essere inferiore alla metà <strong>di</strong> quella che gli spetterebbe ai sensi del comma 1.<br />

6. Determinazione dell’indennità <strong>di</strong> asservimento<br />

Fissati i criteri <strong>di</strong> riferimento, il proce<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> stima può svilupparsi come segue.<br />

6.1. Valore della parte espropriata<br />

Il piano regolatore generale vigente include l’immobile in zona omogenea B3 e, sotto l’aspetto funzionale, in zona R («zone<br />

residenziali»).<br />

Ciò premesso, ai fini della determinazione del più probabile valore <strong>di</strong> mercato dell’area può farsi richiamo ai parametri unitari rilevabili<br />

dalle tabelle allegate alla deliberazione del consiglio comunale <strong>di</strong> Milano 17 <strong>di</strong>cembre 2008 n. 59, recante «Aggiornamento per<br />

l’anno 2009 del valore delle aree e<strong>di</strong>ficabili ubicate nel comune <strong>di</strong> Milano ai fini dell’imposta comunale sugli immobili ai sensi dell’articolo<br />

59 del decreto legislativo 15 <strong>di</strong>cembre 1996 n. 446».<br />

Tenuto conto della destinazione urbanistica e dell’ubicazione, è possibile dunque definire il valore <strong>di</strong> mercato dell’area in:<br />

• v: euro/mq 1.520,36<br />

Considerati tuttavia l’or<strong>di</strong>naria profon<strong>di</strong>tà <strong>di</strong> scavo ed il limitato contributo, agli effetti della portanza, del livello stratigrafico interessato<br />

dall’opera pubblica, l’importo <strong>di</strong>anzi riportato deve essere ridotto <strong>di</strong> una misura pari all’80%? così che il valore dell’ area espropriata<br />

può determinarsi in:<br />

• v 1 = v • (1 - 80%) = euro/mq 304,07<br />

6.2. Diminuzione del valore dell’immobile<br />

Due, si ritiene, sono i fattori da prendere in esame quali possibili cause <strong>di</strong> deprezzamento dell’immobile:<br />

• la limitazione dell’e<strong>di</strong>ficabilità in corrispondenza della fascia asservita;<br />

• l’eventualità <strong>di</strong> <strong>di</strong>sturbi connessi con l’esercizio della linea ferroviaria.<br />

6.2.1. Quanto al primo dei due fattori, può osservarsi che la costituzione <strong>di</strong> una servitù in sottosuolo non comporta <strong>di</strong> per sé riduzione<br />

delle volumetrie e<strong>di</strong>ficabili o, più in generale, delle potenzialità <strong>di</strong> trasformazione dell’area, ma costituisce al più uno dei vincoli, quali<br />

sono or<strong>di</strong>nariamente riscontrabili in simili interventi, alla libertà <strong>di</strong> progettazione e <strong>di</strong> <strong>di</strong>slocazione dei volumi.<br />

6.2.2. Il secondo fattore è da correlare al rischio <strong>di</strong> un’esposizione dell’e<strong>di</strong>ficio all’immissione <strong>di</strong> rumori, vibrazioni ed analoghi fenomeni.<br />

Tale eventualità deve ritenersi tuttavia improbabile in considerazione degli accorgimenti tecnici messi in atto in sede <strong>di</strong> progettazione<br />

e <strong>di</strong> realizzazione dell’opera.<br />

Per determinare, in ogni caso, il valore dell’area comprensivo della <strong>di</strong>minuzione <strong>di</strong> valore dell’immobile, considerato nella sua integrità,<br />

indotta dalla sussistenza <strong>di</strong> un tale vincolo e <strong>di</strong> un tale rischio, è possibile incrementare l’importo unitario V 1 ; <strong>di</strong> una misura che<br />

ne tenga contestualmente conto, misura quantificabile nel 50% <strong>di</strong> v 1 . Conseguentemente il valore dell’area espropriata ammonterà a:<br />

• v 2 = v 1 • (1 + 50%) = euro/mq 456,11<br />

6.3. Vantaggio derivante alla parte dell’immobile non espropriata<br />

L’incremento <strong>di</strong> valore che l’opera pubblica attribuirà alla porzione non asservita dell’immobile, da detrarsi dalla somma relativa al<br />

valore della parte espropriata, è determinabile come frazione dell’importo unitario v2 e forfetariamente nella misura dell’80% <strong>di</strong> detto<br />

valore.<br />

Si ricava pertanto:


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

v 3 - v 2 • (1 - 80%) = euro/mq 91,22<br />

6.4. Determinazione dell’indennità <strong>di</strong> asservimento<br />

– 74 – Bollettino Ufficiale<br />

A norma dei citati articolo 33, comma 3, ultimo periodo, del Dpr n. 327/2001, risultando v 3 inferiore alla metà <strong>di</strong> v 2 , l’indennità <strong>di</strong> asservimento<br />

è da determinarsi nella seguente misura.:<br />

v 4 = v 2 /2 = euro/mq 228,05<br />

in cifra arrotondata.<br />

L’indennità <strong>di</strong> asservimento corrisponde dunque al valore <strong>di</strong> mercato dell’area, concepito come fattore costitutivo dell’e<strong>di</strong>ficio esistente,<br />

calcolato tenendo conto delle caratteristiche intrinseche del bene ablato, nonché degli svantaggi e dei benefici apportati<br />

all’e<strong>di</strong>fìcio dall’esecuzione dell’opera pubblica.<br />

Tenuto conto che la superficie gravata da vincolo risulta pari a:<br />

s: mq 234<br />

complessivamente si determina la seguente indennità <strong>di</strong> asservimento:<br />

V = v 4 • s = euro 53,364,64<br />

Allegato C3<br />

Relazione <strong>di</strong> stima<br />

7. Bene oggetto <strong>di</strong> asservimento<br />

Il <strong>di</strong>rettore del settore<br />

Franco Zinna<br />

L’architetto<br />

Antonella Panzone<br />

Oggetto della procedura <strong>di</strong> asservimento è un’area e<strong>di</strong>ficata. L’indennità provvisoria spettante alla proprietà è pertanto determinata<br />

a norma dell’articolo 38 del decreto del Presidente della repubblica 8 giugno 2001 n. 327.<br />

8. Criteri per la determinazione dell’indennità<br />

Rilevato come l’asservimento in sottosuolo non comporti alcun rilevante effetto sulle caratteristiche intrinseche del fabbricato, l’indennità<br />

<strong>di</strong> asservimento può essere valutata sostanzialmente sulla base degli effetti, negativi e positivi, prodotti dalla servitù e dalla<br />

realizzazione dell’opera pubblica sulle possibilità <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>fica dello stato <strong>di</strong> fatto dell’immobile.<br />

Sotto l’aspetto estimativo tutte le possibilità <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>fica possono essere compen<strong>di</strong>ate nell’unica ipotesi, ancorché virtuale, <strong>di</strong> un integrale<br />

riuso e<strong>di</strong>ficatorio dell’area <strong>di</strong> se<strong>di</strong>me e <strong>di</strong> pertinenza del fabbricato, secondo le potenzialità consentite dall’attuale normativa urbanistica<br />

ed e<strong>di</strong>lizia. Ciò comporta <strong>di</strong> assumere, quale fondamentale parametro <strong>di</strong> riferimento della stima dell’indennità, uno dei fattori<br />

costitutivi del valore <strong>di</strong> mercato dell’e<strong>di</strong>ficio, il valore <strong>di</strong> mercato (si veda l’articolo 38, comma 1, del Dpr n. 327/2001) dell’area su cui<br />

esso insiste, ragguagliabile al valore <strong>di</strong> mercato <strong>di</strong> aree e<strong>di</strong>ficabili simili sotto l’aspetto della destinazione urbanistica e dell’ubicazione.<br />

Trattandosi <strong>di</strong> espropriazione parziale, ai fini della determinazione occorrerà, ulteriormente, far riferimento:<br />

• alla <strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> cui all'articolo 33, comma 1, dei Dpr n. 327/2001, secondo cui il valore della parte espropriata è determinato<br />

tenendo conto della <strong>di</strong>minuzione <strong>di</strong> valore del bene unitario;<br />

• alla <strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> cui allo stesso articolo 33, comma 2, secondo cui, se dall'esecuzione dell'opera pubblica . deriva un vantaggio<br />

imme<strong>di</strong>ato e speciale alla parte non espropriata del bene, dalla somma relativa al valore della parte espropriata è detratto l'importo<br />

corrispondente al medesimo vantaggio;<br />

• alla <strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> cui al detto articolo 33, comma 3, ultimo periodo, secondo cui, in ogni caso, l'indennità dovuta dall'espropriale<br />

non può essere inferiore alla metà <strong>di</strong> quella che gli spetterebbe ai sensi del comma 1.<br />

9. Determinazione dell’indennità <strong>di</strong> asservimento<br />

Fissati i criteri <strong>di</strong> riferimento, il proce<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> stima può svilupparsi come segue.<br />

9.1. Valore della parte espropriata<br />

Il piano regolatore generale vigente include l’immobile in zona omogenea B3 e, sotto l’aspetto funzionale, in zona R («zone<br />

residenziali»).<br />

Ciò premesso, ai fini della determinazione del più probabile valore <strong>di</strong> mercato dell’area può farsi richiamo ai parametri unitari rilevabili<br />

dalle tabelle allegate alla deliberazione del consiglio comunale <strong>di</strong> Milano 17 <strong>di</strong>cembre 2008 n. 59, recante «Aggiornamento per<br />

Tanno 2009 del valore delle aree e<strong>di</strong>ficabili ubicate nel comune <strong>di</strong> Milano ai fini dell’imposta comunale sugli immobili ai sensi dell’articolo<br />

59 del decreto legislativo 15 <strong>di</strong>cembre 1996 n. 446».<br />

Tenuto conto delia destinazione urbanistica e dell’ubicazione, è possibile dunque definire il valore <strong>di</strong> mercato dell’area in:<br />

v: euro/mq 1.520,36<br />

Considerati tuttavia l’or<strong>di</strong>naria profon<strong>di</strong>tà <strong>di</strong> scavo ed il limitato contributo, agli effetti della portanza, del livello stratigrafico interessato<br />

dall’opera pubblica, l’importo <strong>di</strong>anzi riportato deve essere ridotto <strong>di</strong> una misura pari all’80%, così che il valore dell’area espropriata<br />

può determinarsi in:<br />

v 1 = v • (1 - 80%) = euro/mq 304,07<br />

9.2. Diminuzione del valore dell’immobile<br />

Due, si ritiene, sono i fattori da prendere in esame quali possibili cause <strong>di</strong> deprezzamento dell’immobile:<br />

• la limitazione dell’e<strong>di</strong>ficabilità in corrispondenza della fascia asservita;<br />

• l’eventualità <strong>di</strong> <strong>di</strong>sturbi connessi con l’esercizio della linea ferroviaria.<br />

9.2.1. Quanto al primo dei due fattori, può osservarsi che la costituzione <strong>di</strong> una servitù in sottosuolo non comporta <strong>di</strong> per sé riduzione<br />

delle volumetrie e<strong>di</strong>ficabili o, più in generale, delle potenzialità <strong>di</strong> trasformazione dell’area, ma costituisce al più uno dei vincoli, quali<br />

sono or<strong>di</strong>nariamente riscontrabili in simili interventi, alla libertà <strong>di</strong> progettazione e <strong>di</strong> <strong>di</strong>slocazione dei volumi.<br />

9.2.2. Il secondo fattore è da correlare al rischio <strong>di</strong> un’esposizione dell’e<strong>di</strong>ficio all’immissione <strong>di</strong> rumori, vibrazioni ed analoghi fenomeni.<br />

Tale eventualità deve ritenersi tuttavia improbabile in considerazione degli accorgimenti tecnici messi in atto in sede <strong>di</strong> progettazione<br />

e <strong>di</strong> realizzazione dell’opera.<br />

Per determinare, in ogni caso, il valore dell’area comprensivo della <strong>di</strong>minuzione <strong>di</strong> valore dell’immobile, considerato nella sua integrità,<br />

indotta dalla sussistenza <strong>di</strong> un tale vincolo e <strong>di</strong> un tale rischio, è possibile incrementare l’importo unitario v1 <strong>di</strong> una misura che<br />

ne tenga contestualmente conto, misura quantificabile nel 50% <strong>di</strong> v 1. Conseguentemente il valore dell’area espropriata ammonterà a:<br />

• v 2 = v 1 • (1 + 50%) = euro/mq 456,11<br />

9.3. Vantaggio derivante alla parte dell’immobile non espropriata


Bollettino Ufficiale<br />

– 75 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

L’incremento <strong>di</strong> valore che l’opera pubblica attribuirà alla porzione non asservita dell’immobile, da detrarsi dalla somma relativa al<br />

valore della parte espropriata, è determinabile come frazione dell’importo unitario v2 e forfetariamente nella misura dell’80% <strong>di</strong> detto<br />

valore.<br />

Si ricava pertanto:<br />

• v 3 = v 2 • (1 - 80%) = euro/mq 91,22<br />

9.4. Determinazione dell’indennità <strong>di</strong> asservimento<br />

A norma dei citati articolo 33, comma 3, ultimo periodo, del Dpr n. 327/2001, risultando v 3 inferiore alla metà <strong>di</strong> v 2 , l’indennità <strong>di</strong> asservimento<br />

è da determinarsi nella seguente misura:<br />

v 4 = v 2 /2 = euro/mq 228,05<br />

in cifra arrotondata.<br />

L’indennità <strong>di</strong> asservimento corrisponde dunque al valore <strong>di</strong> mercato dell’area, concepito come fattore costitutivo dell’e<strong>di</strong>ficio esistente,<br />

calcolato tenendo conto delle caratteristiche intrinseche del bene ablato, nonché degli svantaggi e dei benefici apportati<br />

all’e<strong>di</strong>fìcio dall’esecuzione dell’opera pubblica. Tenuto conto che la superficie gravata da vincolo risulta pari a:<br />

s: mq 63<br />

complessivamente si determina la seguente indennità <strong>di</strong> asservimento:<br />

V = v 4 • s = euro 14,367,40<br />

Il <strong>di</strong>rettore del settore<br />

Franco Zinna<br />

L’architetto<br />

Antonella Panzone<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Milano<br />

Decreto <strong>di</strong> rettifica n. 1395 del 30 novembre 2010 del «Decreto <strong>di</strong> asservimento con determinazione urgente dell’indennità<br />

provvisoria emesso il 23 novembre 2010 con i n. 1385» Espropriazioni per pubblica utilità <strong>di</strong> immobili destinati alla realizzazione<br />

della linea 5 della metropolitana <strong>di</strong> Milano. Tratta compresa fra la stazione Garibal<strong>di</strong> e la stazione Bignami<br />

IL DIRETTORE DEL SETTORE VALORIZZAZIONE AREE COMUNALI E NON COMUNALI DEL COMUNE DI MILANO<br />

• visto il «Decreto <strong>di</strong> asservimento con determinazione urgente dell’indennità provvisoria» emesso il 23 novembre 2010 con I n. 1385<br />

del registro generale Svie n. 33 del registro particolare Svie;<br />

• visti gli errori materiali presenti negli allegati A1, A2, A3, B2, C1, C2, C3 del citato decreto, <strong>di</strong> seguito riportato nelle parti da mo<strong>di</strong>ficare:<br />

• allegato Al, pagina 5:<br />

• «23 novembre 2009 n. 1385 del registro generale Svie/n.33 del registro particolare Svie»;<br />

• allegato A2, pagina 6:<br />

• «23 novembre 2009 n. 1385 del registro generale Svie/n.33 del registro particolare Svie»;<br />

• allegato A3, pagina 7:<br />

• «23 novembre 2009 n. 1385 del registro generale Svie/n.33 del registro particolare Svie»;<br />

• allegato B2, pagina 9, punto 2:<br />

• «co<strong>di</strong>cefiscale: 800695600151»;<br />

• allegato C1, pagina 13:<br />

• «7 luglio 2009 n. 1149 del registro generale Svie n. 23 del registro particolare Svie»;<br />

• allegato C2, pagina 15:<br />

• «7 luglio 2009 n. 1149 del registro generale Svie n. 23 del registro particolare Svie»;<br />

• allegato C3, pagina 17:<br />

• «7 luglio 2009 n. 1149 del registro generale Svie / n. 23 del registro particolare Svie»;<br />

• considerato che dette parti dei citati allegati avrebbero dovuto essere formulate nel modo seguente:<br />

• allegato A1, pagina 5:<br />

• «23 novembre 2010 n. 1385 del registro generale Svie/n.33 del registro particolare Svie»;<br />

• allegato A2, pagina 6:<br />

• «23 novembre 2010 n. 1385 del registro generale Svie/n.33 del registro particolare Svie»;<br />

• allegato A3, pagina 7:<br />

• «23 novembre 2010 n. 1385 del registro generale Svie/n.33 del registro particolare Svie»;<br />

• allegato B2, pagina 9, punto 2:<br />

• «co<strong>di</strong>cefiscale: 80069560151»;<br />

• allegato C1, pagina 13:<br />

• «23 novembre 2010 n. 1385 del registro generale Svie/n.33 del registro particolare Svie»;<br />

• «allegato C2, pagina 15»<br />

• «23 novembre 2010 n. 1385 del registro generale Svie/n.33 del registro particolare Svie»;<br />

• «allegato C3, pagina 17»:<br />

• «23 novembre 2010 n. 1385 del registro generale Svie/n.33 del registro particolare Svie»;<br />

• considerato che si ritiene opportuno rettificare il citato decreto;<br />

• visto l’articolo 107, comma 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000 n. 267;<br />

• visto l’articolo 22 bis, comma 2, del decreto del presidente della repubblica 8 giugno 2001 n. 327;


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

– 76 – Bollettino Ufficiale<br />

DECRETA<br />

<strong>di</strong> rettificare il «Decreto <strong>di</strong> asservimento con determinazione urgente dell’indennità provvisoria» emesso il 23 novembre 2010 con i n.<br />

1385 del registro generale Svie / n. 33 del registro particolare Svie, che si allega al presente atto quale parte integrante (omissis).<br />

Il <strong>di</strong>rettore del settore<br />

Franco Zinna<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Milano<br />

Provve<strong>di</strong>mento n. 1388 del 25 novembre 2010 - Espropriazione per pubblica utilità <strong>di</strong> immobili siti nel territorio del comune <strong>di</strong><br />

Milano interessati dai lavori <strong>di</strong> costruzione del canale adduttore delle Magre dal colatore Lambro meri<strong>di</strong>onale alla via Gratosoglio<br />

IL DIRETTORE DEL SETTORE VALORIZZAZIONE AREE COMUNALI E NON COMUNALI<br />

OMISSIS<br />

DECRETA<br />

Articolo 1 Sono definitivamente espropriati a favore del comune <strong>di</strong> Milano gli immobili identificati nel successivo articolo 4.<br />

OMISSIS<br />

Articolo 4 Gli immobili oggetto del presente decreto sono in<strong>di</strong>viduati presso il catasto dei terreni del comune censuario <strong>di</strong> Milano<br />

nel foglio 627 mappale 262 superficie mq. 164 – foglio 627 mappale 263 superficie mq. 66 – foglio 627 mappale 164 superficie mq. 60.<br />

Gli immobili confinano con: a nord: fiume Lambro; ad est: mappali 85 e 83 del foglio 627; a sud: mappale 83 del foglio 627; ad ovest:<br />

mappali 83 e 147 del foglio 627. Gli immobili risulterebbero intestati a: Chiesa Rossa S.p.a. con sede in Milano.<br />

La proprietà effettiva dei beni risulterebbe in capo alla intestataria catastale.<br />

si precisa che la somma corrisposta alla proprietà a titolo <strong>di</strong> indennità d’espropriazione ammonta ad euro 10.802,29 (lire 20.916.150).<br />

Il <strong>di</strong>rettore <strong>di</strong> settore<br />

Franco Zinna<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Milano<br />

Provve<strong>di</strong>mento n. 1389 del 25 novembre 2010 - Espropriazione per pubblica utilità <strong>di</strong> immobili siti nel territorio del comune <strong>di</strong><br />

Milano interessati dai lavori <strong>di</strong> costruzione del canale adduttore delle Magre dal colatore Lambro meri<strong>di</strong>onale alla via Gratosoglio<br />

IL DIRETTORE DEL SETTORE VALORIZZAZIONE AREE COMUNALI E NON COMUNALI<br />

OMISSIS<br />

DECRETA<br />

Articolo 1 Sono definitivamente espropriati a favore del comune <strong>di</strong> Milano gli immobili identificati nel successivo articolo 4.<br />

OMISSIS<br />

Articolo 4 Gli immobili oggetto del presente decreto sono in<strong>di</strong>viduati, presso il catasto dei terreni del comune censuario <strong>di</strong> Milano<br />

nel foglio 647 mappale 31 superficie mq. 3.910 – foglio 647 mappale 144 superficie mq. 288 – foglio 647 mappale 146 superficie mq.<br />

1.813; area in<strong>di</strong>viduata a parte della roggia Beveregno del foglio 647 mappale 142 superficie mq. 627. Gli immobili (<strong>di</strong>segno n. 4881)<br />

confinano con: a nord: mappale 141 del foglio 647; ad est: mappali 134, 71 del foglio 647 e fiume Lambro; a sud: Via Gratosoflio; ad<br />

ovest: mappale 145, porzione <strong>di</strong> roggia Beveregno, mappale 143 del foglio 647. Nonché presso il catasto dei terreni del comune censuario<br />

<strong>di</strong> Milano nel foglio 663 mappale 233 superficie mq. 17. Gli immobili (<strong>di</strong>segno n. 4882) confinano con: a nord: mappale 234 del<br />

foglio 663; ad est: mappale 34 del foglio 663; a sud: mappale 34 del foglio 663; ad ovest: mappale 234 del foglio 663: Tutti gli immobili<br />

citati nel presente articolo risulterebbero intestati a Ospedale Maggiore <strong>di</strong> Milano.<br />

La proprietà effettiva dei beni risulterebbe in capo alla Fondazione Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena<br />

avente sede in Milano.<br />

Si precisa che la somma corrisposta alla proprietà a titolo <strong>di</strong> indennità d’espropriazione ammonta ad euro 323.756,19 (lire<br />

626.879.400).<br />

Il <strong>di</strong>rettore <strong>di</strong> settore<br />

Franco Zinna<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Milano<br />

Provve<strong>di</strong>mento n. 1392 del 29 novembre 2010 - Espropriazione per pubblica utilità <strong>di</strong> immobili siti nel territorio del comune <strong>di</strong><br />

Milano interessati dai lavori <strong>di</strong> costruzione del canale adduttore delle Magre dal colatore Lambro meri<strong>di</strong>onale alla via Gratosoglio<br />

IL DIRETTORE DEL SETTORE VALORIZZAZIONE AREE COMUNALI E NON COMUNALI<br />

OMISSIS<br />

DECRETA<br />

Articolo 1 Sono definitivamente espropriati a favore del comune <strong>di</strong> Milano gli immobili identificati nel successivo articolo 4.<br />

OMISSIS<br />

Articolo 4 Gli immobili oggetto del presente decreto d’esproprio sono in<strong>di</strong>viduati presso il catasto dei terreni del comune censuario<br />

<strong>di</strong> Milano nel foglio 647 mappale 12 superficie mq. 510 – foglio 647 mappale 141 superficie mq. 158.<br />

Gli immobili confinano con: a nord: Via Pienza; ad est: mappale 71 del foglio 647; ad sud: mappale 142 del foglio 647; ad ovest: mappale<br />

140 del foglio 647. Gli immobili risulterebbero intestati a: Lelli Secondo nato a Teodorano.<br />

La proprietà effettiva dei beni risulterebbe in capo ai signori: Lelli Achille e Lelli Elvira. Si precisa che la somma corrisposta alla proprietà<br />

a titolo <strong>di</strong> indennità d’espropriazione ammonta ad euro 44.943,98 (lire 87.023.689).<br />

Il <strong>di</strong>rettore del settore<br />

Franco Zinna<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Milano<br />

Provve<strong>di</strong>mento n. 1393 del 29 novembre 2010 - Espropriazione per pubblica utilità <strong>di</strong> immobili siti nel territorio del comune <strong>di</strong><br />

Milano interessati dai lavori <strong>di</strong> costruzione del canale adduttore delle Magre dal colatore Lambro meri<strong>di</strong>onale alla via Gratosoglio<br />

IL DIRETTORE DEL SETTORE VALORIZZAZIONE AREE COMUNALI E NON COMUNALI<br />

OMISSIS<br />

DECRETA<br />

Articolo 1 Sono definitivamente espropriati a favore del comune <strong>di</strong> Milano gli immobili identificati nel successivo articolo 4.


Bollettino Ufficiale<br />

– 77 –<br />

OMISSIS<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

Articolo 4 Gli immobili oggetto del presente decreto sono in<strong>di</strong>viduati presso il catasto dei terreni del comune censuario <strong>di</strong> Milano<br />

nel foglio 627 mappale 299 superficie mq. 113 – nel foglio 647 mappale 139 superficie mq. 1.434 – foglio 647 mappale 137 superficie<br />

mq. 91.<br />

Gli immobili confinano con: a nord: mappale 90 del foglio 627; ad est: mappale 265 del foglio 627 e mappale 9 del foglio 647; a sud:<br />

Via Pienza; ad est: mappali 138, 136 del foglio 647 e roggia Beveregno. Gli immobili risulterebbero intestati a: Garibol<strong>di</strong> Cesare, Garibol<strong>di</strong><br />

Emilio, Garibol<strong>di</strong> Felice, Garibol<strong>di</strong> Maria, Garibol<strong>di</strong> Maria Teresa, Garibol<strong>di</strong> Ornella e Garibol<strong>di</strong> Erminia.<br />

La proprietà effettiva dei beni risulterebbe in capo alla società Ceribel Cartaria S.a.s. avente sede in Milano.<br />

Si precisa che la somma corrisposta alla proprietà a titolo <strong>di</strong> indennità d’espropriazione ammonta ad euro 104.122,42 (lire<br />

201.609.116).<br />

Il <strong>di</strong>rettore <strong>di</strong> settore<br />

Franco Zinna<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Milano<br />

Provve<strong>di</strong>mento n. 1396 – 1 <strong>di</strong>cembre 2010 - Espropriazione per pubblica utilità <strong>di</strong> immobili siti nel territorio del comune <strong>di</strong> Milano<br />

interessati dai lavori <strong>di</strong> costruzione del canale adduttore delle Magre dal colatore Lambro meri<strong>di</strong>onale alla via Gratosoglio<br />

IL DIRIGENTE DEL SETTORE VALORIZZAZIONE AREE COMUNALI E NON COMUNALI<br />

OMISSIS<br />

DECRETA<br />

Articolo 1 Sono definitivamente espropriati a favore del comune <strong>di</strong> Milano gli immobili identificati nel successivo articolo 4.<br />

OMISSIS<br />

Articolo 4 Gli immobili oggetto del presente decreto sono in<strong>di</strong>viduati presso il catasto dei terreni del comune censuario <strong>di</strong> Milano<br />

nel foglio 627 mappale 253 superficie mq. 26 e presso il catasto fabbricati del comune <strong>di</strong> Milano nel foglio 627 mappale 261 superficie<br />

mq. 68.<br />

Gli immobili confinano con: a nord: mappale 258 del foglio 627; ad est: Alzaia naviglio Pavese; a sud: mappale 68 del foglio 627;<br />

ad ovest: mappali 260 e 258 del foglio 627. Gli immobili risulterebbero catastalmente intestati a: Sempione 89 S.r.l. con sede in Milano.<br />

La proprietà effettiva dei beni risulterebbe in capo alla medesima società.<br />

Si precisa che la somma corrisposta alla proprietà a titolo <strong>di</strong> indennità d’espropriazione ammonta ad euro 4.406,20 (lire 8.531,590).<br />

Il <strong>di</strong>rettore <strong>di</strong> settore<br />

Franco Zinna


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

– 78 – Bollettino Ufficiale<br />

Comunità montane<br />

Comunità Montana della Valchiavenna - Chiavenna (SO)<br />

Decreto n. 2/2011 - Categoria VII, 2 Pratica 2 - Espropriazione per pubblica utilità degli immobili necessari per i lavori <strong>di</strong> recupero<br />

urbanistico Piazza San Martino, in <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Gordona. Decreto <strong>di</strong> pronuncia del trasferimento degli immobili espropriati<br />

Premesso:<br />

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO<br />

– che con Delibera assembleare n. 28 del 22/12/2008 la Comunità Montana Valchiavenna ha rinnovato la convenzione per la gestione<br />

associata delle funzioni amministrative concernenti l’espropriazione per pubblica utilità eventualmente conferite ai Comuni ed<br />

ha approvato lo schema <strong>di</strong> convenzione per la gestione associata;<br />

- che con delibera del Consiglio comunale <strong>di</strong> Gordona n. 22 del 31 marzo 2006 si è stabilito <strong>di</strong> acquistare il fabbricato in via Piazze,<br />

denominato «Torc», per il recupero urbanistico della Piazza San Martino;<br />

– che con delibera della Giunta comunale <strong>di</strong> Gordona n. 35 del 15 aprile 2008 è stato approvato il progetto definitivo in oggetto, redatto<br />

dall’Arch. Enzo Bonazzola dello Stu<strong>di</strong>o Quattro e congiuntamente è stata <strong>di</strong>chiarata la pubblica utilità, l’urgenza e l’in<strong>di</strong>fferibilità;<br />

– che con delibera della Giunta comunale <strong>di</strong> Gordona n. 38 del 22 aprile 2008 è stato approvato il progetto esecutivo in oggetto;<br />

– che il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Gordona ha chiesto la cessione <strong>di</strong> terreni interessati dalle opere;<br />

– che la Sig.ra Guglielmana Teresa, in qualità <strong>di</strong> intestataria catastale per la quota <strong>di</strong> 20/120, dei mappali 578 sub 2 (fabbricato) e<br />

577 (corte) del foglio n. 16 ha accettato volontariamente la cessione ed è stata liquidata dal <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Gordona, per la sua quota<br />

<strong>di</strong> proprietà;<br />

– che le Sig.re Stuper Lucia, Stuper Patrizia e Stuper Eleonora, in qualità <strong>di</strong> ere<strong>di</strong> della Sig.ra Guglielmana Iside, quale intestataria<br />

catastale per la quota <strong>di</strong> 20/120, del mappale 578 sub 2 (fabbricato) e mappale 577 (corte) del foglio n. 16, non hanno accettato la<br />

cessione bonaria;<br />

– che parte dei mappali sopra citati, oggetto <strong>di</strong> espropriazione, sono già <strong>di</strong> proprietà del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Gordona, per la quota <strong>di</strong> 2/3;<br />

– che il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Gordona ha chiesto a questo Ente l’attivazione della procedura d’esproprio, in forza della convenzione per gestione<br />

associata per le funzioni amministrative concernenti l’espropriazione per pubblica utilità;<br />

– che con decreto <strong>di</strong> «Occupazione anticipata e in<strong>di</strong>cazione della misura dell’indennità a titolo provvisorio» prot. n. 3562 del 23 aprile<br />

2008 si determinava l’indennità provvisoria e si autorizzava l’occupazione dei mappali sopra citati;<br />

– che il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Gordona ha redatto il verbale <strong>di</strong> stato <strong>di</strong> consistenza e <strong>di</strong> immissione in possesso, e pertanto il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Gordona<br />

è in possesso dei beni oggetto <strong>di</strong> espropriazione per pubblica utilità;<br />

– che è stata chiesta alla Commissione Provinciale Espropri <strong>di</strong> Sondrio la determinazione dell’indennità definitiva;<br />

– che a seguito <strong>di</strong> notifica della relazione della Commissione Provinciale Espropri, le Sig.re Stuper Lucia, Stuper Patrizia e Stuper Eleonora<br />

hanno accettato la determinazione dell’indennità definitiva;<br />

– che il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Gordona ha provveduto a liquidare, con determina del Responsabile del Servizio tecnico n. 23 in data 13 gennaio<br />

2011 le Sig.re Stuper Lucia, Stuper Patrizia e Stuper Eleonora, a seguito <strong>di</strong> nostra Or<strong>di</strong>nanza <strong>di</strong> pagamento per occupazione <strong>di</strong><br />

terreni necessari alla realizzazione dei lavori <strong>di</strong> recupero urbanistico della Piazza San Martino;<br />

– visto il d.p.r. n. 327 in data 8 giugno 2001, Testo Unico delle <strong>di</strong>sposizioni legislative e regolamentari in materia <strong>di</strong> espropriazione per<br />

pubblica utilità;<br />

– visto l’art. 3 commi 100 e 105 della l.r. n. 1 in data 5 gennaio 2000 con cui le funzioni amministrative concernenti l’espropriazione<br />

per pubblica utilità sono state trasferite ai Comuni, alle Comunità Montane e ai Consorzi fra enti;<br />

DECRETA<br />

1. che sono definitivamente espropriati a favore del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Gordona (c.f. 00115780140) con sede legale a Gordona (So) in<br />

Piazza San Martino, n. 1, gli immobili occorrenti per i lavori <strong>di</strong> realizzazione <strong>di</strong> recupero urbanistico piazza San Martino, in comune <strong>di</strong><br />

Gordona ed identificati come <strong>di</strong> seguito:<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Gordona:<br />

Guglielmana Iside<br />

nata a Gordona il 02/11/1933<br />

c.f. GGLSDI33S42E090A<br />

(proprietà per 20/120)<br />

Guglielmana Teresa<br />

nata a Gordona il 31/05/1931<br />

c.f. GGLTRS31E71E090F<br />

(proprietà per 20/120)<br />

INTESTATARI CATASTALI FG N.<br />

MAPPALE<br />

16<br />

16<br />

578 sub 2<br />

(porzione<br />

fabbricato)<br />

577<br />

(corte)<br />

SUPERFICIE<br />

(mq)<br />

92,00<br />

4,00<br />

COERENZE DA<br />

NORD IN SENSO<br />

ORARIO<br />

fg 16 mappali<br />

n. 575, 576, 577,<br />

583, 582, 579, 573<br />

e 572<br />

strada, fg 16<br />

mappali n. 583,<br />

578 e 576<br />

2. Il presente decreto, a spese del promotore dell’espropriazione, sarà registrato e notificato ai relativi proprietari, nonché trascritto<br />

presso l’Ufficio dei Registri Immobiliari e pubblicato sul BURL.<br />

3. Dalla data <strong>di</strong> esecutività del presente decreto e dalla trascrizione dello stesso, tutti i <strong>di</strong>ritti relativi agli immobili espropriati possono<br />

essere fatti valere esclusivamente sull’indennità.<br />

4. Il presente decreto e tutti gli adempimenti allo stesso correlati (registrazione, trascrizione, voltura, ecc.) sono esenti dall’imposta <strong>di</strong><br />

bollo e dai <strong>di</strong>ritti catastali ai sensi dell’art. 1, Legge 21 novembre 1967, n. 1149.<br />

Il responsabile del servizio<br />

Floriano Faccenda


Bollettino Ufficiale<br />

– 79 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

Altri enti<br />

Azienda Ospedaliera Ospedale civile <strong>di</strong> Legnano - Legnano (MI)<br />

Decreto d’esproprio n. 3/10 del 30 settembre 2010. Nuovo Ospedale <strong>di</strong> Legnano. Rotatoria <strong>di</strong> Via Novara SP 148<br />

IL DIRETTORE GENERALE<br />

OMISSIS<br />

DECRETA<br />

Art. 1 È pronunciata a favore del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Legnano con sede in Legnano in piazza S. Magno 9 per la casuale <strong>di</strong> cui in narrativa,<br />

l’espropriazione degli immobili descritti nell’allegato Elenco redatto secondo i tipi <strong>di</strong> frazionamento presentati e necessari per la realizzazione<br />

dell’opera in<strong>di</strong>cata in oggetto, siti nel comune <strong>di</strong> Legnano autorizzandone l’occupazione permanente con trasferimento<br />

imme<strong>di</strong>ato del <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> proprietà in capo alla predetta Autorità espropriante<br />

OMISSIS<br />

Il <strong>di</strong>rettore generale<br />

Carla Dotti<br />

Ferrovienord Spa - Milano<br />

Repertorio n. 19 del 13 settembre 2010 - Collegamento ferroviario Saronno Malpensa raddoppio della tratta T3. Espropriazione per<br />

pubblica utilità. Espropriazione definitiva<br />

IL DIRETTORE GENERALE<br />

PREMESSO<br />

OMISSIS<br />

DECRETA<br />

Art. 1 Sono definitivamente espropriati, ad ogni effetto <strong>di</strong> legge, a favore della Regione Lombar<strong>di</strong>a con sede in Milano<br />

C.F.80050050154/P.I.12874720159 e, per la realizzazione dell’opera citata in premessa, si autorizzano le Ferrovienord S.p.A. con sede<br />

legale in Milano P.le Cadorna 14 (C.F. 06757900151), quale concessionaria del servizio pubblico, ad occupare definitivamente i beni<br />

immobili siti nel comune <strong>di</strong> MAGNAGO (Mi) identificati come da elenco <strong>di</strong> seguito riportato:<br />

1) FARIOLI OSVALDO nato a Busto Arsizio (Va) il 02/09/1934 proprietario per 2/4 - C.F. FRL SLD 34P02 B300J<br />

PAGANINI ANDREA nato a Busto Arsizio (Va) il 19/08/1981 proprietario per 1/4 - C.F. PGN NDR 81M19 B300F<br />

PAGANINI MARCO nato a Busto Arsizio (Va) il 20/09/1976 proprietario per 1/4 - C.F. PGN MRC 76P20 B300L<br />

Fg.3 Mapp. 842 (ex 101b) qualità Seminativo Superficie complessiva interessata Mq. 360<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 3 mapp. 841, mapp. 702, mapp. 195, mapp. 844;<br />

Fg.3 Mapp. 844 (ex 203b) qualità Bosco Ceduo Superficie complessiva interessata Mq. 290<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 3 mappa 843, mapp. 842, mapp. 195,mapp. 882;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 3.268,27<br />

2) FERRARIO LUIGI FRANCO nato a Magnago (Mi) il 03/03/1952 proprietario per 1/1 in comunione legale con Inalba Marinella nata<br />

a Magnago (Mi) il 01/05/1959 - C.F. FRR LFR 52C03 E819V<br />

INALBA MARINELLA nata a Magnago (Mi) il 01/05/1959 proprietaria per 1/1 in comunione legale con Ferrario Luigi Franco nato a<br />

Magnago (Mi) il 03/03/1952 - C.F. NLB MNL 59E41 E819Y<br />

Fg. 3 Mapp. 846 (ex 205b) qualità Bosco Ceduo Superficie complessiva interessata Mq. 75<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 3 mapp. 845, mapp. 882, mapp. 195, mapp. 848;<br />

Fg.3 Mapp. 848 (ex 466b) qualità Seminativo Superficie complessiva interessata Mq. 295<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 3 mapp. 847, mapp. 846, mapp. 195,mapp. 850;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 2.137,21<br />

3) FERRARIO LUIGI FRANCO nato a Magnago (Mi) il 03/03/1952 proprietario per 1/1 - C.F. FRR LFR 52C03 E819V<br />

Fg.3 Mapp. 850 (ex 385b) qualità Seminativo Superficie complessiva interessata Mq. 205<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 3 mapp. 849, mapp. 848, mapp. 195,mapp. 852;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 1.323,60<br />

4) MATTIOLO ASSUNTA nata a Conselve (Pd) il 14/02/1947 proprietaria per 1/1 in comunione legale con Pariani Cecilio nato a Magnago<br />

(Mi) il 24/08/1941 - C.F. MTT SNT 47B54 C964U<br />

PARIANI CECILIO nato a Magnago (Mi) il 24/08/1941 proprietario per 1/1 in comunione legale con Mattiolo Assunta nata a Conselve<br />

( Pd) il 14/02/1947 - C.F. PRN CCL 41M24 E819M<br />

Fg.3 Mapp. 852 (ex 99b) qualità Seminativo Superficie complessiva interessata Mq. 205<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 3 mapp. 851, mapp. 850, mapp. 195, mapp. 858,<br />

mapp. 857;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 3.377,25<br />

5) VERBI AGOSTINO nato a Bressanvido (Vi) il 25/02/1931 proprietario per 1/1 - C.F. VRB GTN 31B25 B161M<br />

Fg.3 Mapp. 862 (ex 483b) qualità Area Urbana Superficie complessiva interessata Mq. 8<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 3 mapp. 483, mapp. 861, mapp. 195,mapp. 862;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 107,61<br />

6) PIANA ROSA ASSUNTA nata a Mozzanica (Bg) il 16/07/1932 proprietaria per 3/9 - C.F. PNI RSS 32L56 F786E<br />

BRESOLIN ELIO NUNZIO nato a Magnago (Mi) il 03/11/1965 proprietario per 2/9 - C.F. BRS LNZ 65S03 E819N<br />

BRESOLIN FRANCO CLAUDIO nato a Magnago (Mi) il 02/04/1964 proprietario per 2/9 - C.F. BRS FNC 640D2 E819C<br />

BRESOLIN MAURIZIO PIETRO nato a Magnago (Mi) il 07/06/1959 proprietario per 2/9 - C.F. BRS MZP 59H07 E819Y<br />

Fg.3 Mapp. 883 (ex 204b) qualità Area Urbana Superficie complessiva interessata Mq. 165<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 3 mapp. 204, mapp. 862, mapp. 195,mapp. 865;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 2.388,10


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

– 80 – Bollettino Ufficiale<br />

7) BONIZZONI MARIA LUISA nata a Busto Arsizio (Va) il 27/08/1952 proprietaria per 1/2 - C.F. BNZ MLS 52M67 B300F<br />

BONIZZONI PAOLA nata a Busto Arsizio (Va) il 01/08/1949 proprietaria per 1/2 - C.F. BNZ PLA 49M41 B300A<br />

Fg.3 Mapp. 865 (ex 125b) qualità Seminativo Superficie complessiva interessata Mq. 255<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 3 mapp. 864, mapp. 883, mapp. 195, Strada;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 1.790,05<br />

8) MARTA ROBERTO nato a Busto Arsizio (Va) il 15/04/1957 proprietario per 1/1 - C.F. MRT RRT 57D15 B300N<br />

Fg.3 Mapp. 867 (ex 811b) qualità Incolto Sterile Superficie complessiva interessata Mq. 166<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 3 mapp. 866, Strada vicinale, mapp. 210, mapp. 869;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 1.278,20<br />

9) TARANTOLA LIDIA nata a Magnago (Mi) il 09/08/1946 proprietaria per 2/3 - C.F. TRN LDI 46M49 E819Y<br />

TARANTOLA CESARINA nata a Magnago (Mi) il 29/02/1936 proprietaria per 1/3 - C.F. TRN CRN 36B69 E819D<br />

Fg.3 Mapp. 877 (ex 154b) qualità Seminativo Superficie complessiva interessata Mq. 320<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 3 mapp. 876, mapp. 875, mapp. 210,mapp. 879;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 1.969,70<br />

10) SCROSATI AMBROGIO nato a Lonate Pozzolo (Va) il 29/11/1933 proprietario per 6/9 - C.F. SCR MRG 33S29 E666D<br />

SCROSATI FRANCESCO nato a Busto Arsizio (Va) il 26/12/1970 proprietario per 1/9 - C.F. SCR FNC 70T26 B300C<br />

SCROSATI MARIA CHIARA nata a Busto Arsizio (Va) il 13/11/1973 proprietaria per 1/9 - C.F. SCR MCH 73S53 B300V<br />

SCROSATI MARIO nato a Busto Arsizio (Va) il 15/09/1968 proprietario per 1/9 - C.F. SCR MRA 68P15 B300N<br />

Fg.3 Mapp. 879 (ex 152b) qualità Seminativo Superficie complessiva interessata Mq. 530<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 3 mapp. 878, mapp. 877, mapp. 210,mapp. 881,<br />

Fg.9 mapp. 268;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 3.053,52<br />

11) MILANI RICCARDO nato a Magnago (Mi) il 06/12/1923 proprietario per 1/1 - C.F. MLN RCR 23T06 E8190<br />

Fg.3 Mapp. 881 (ex 151b) qualità Seminativo Superficie complessiva interessata Mq. 25<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 3 mapp. 880, mapp. 879, Fg.9 mapp. 268;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 213,65<br />

12) FERRARIO LUIGI CARLO nato a Magnago (Mi) il 28/02/1934 proprietario per 24/32 - C.F. FRR LCR 34B28 E819S<br />

PICCO ROSANGELA nata a Magnago (Mi) il 12/06/1949 proprietaria per 2/32 - C.F. PCC RNG 49H52 E819N<br />

PICCO ALESSANDRO nato a Magnago (Mi) il 29/11/1952 proprietario per 2/32 - C.F. PCC LSN 52S29 E819L<br />

PICCO MARINELLA nata a Busto Arsizio (Va) il 15/10/1959 proprietaria per 2/32 - C.F. PCC MNL 59R55 B300G<br />

PICCO CRISTINA nata a Cernusco Sul Naviglio (Mi) il 24/04/1976 proprietaria per 1/32 - C.F. PCC CST 76D64 C5231I<br />

GANDINI FRANCESCA nata a Buccinasco (Mi) il 15/06/1950 proprietaria per 1/32 - C.F. GND FNC 50H55 B240R<br />

Fg.9 Mapp. 268 (ex 7a) qualità Bosco Ceduo Superficie complessiva interessata Mq. 605<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 9 mapp. 269, Fg.3 mapp. 881, mapp. 879,<br />

Fg.9 mapp. 78, mapp. 270;<br />

Fg.9 Mapp. 270 (ex 6a) qualità Seminativo Irriguo Superficie complessiva interessata Mq. 1.215<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 9 mapp. 271, mapp. 268, mapp. 78, mapp. 272<br />

mapp. 282;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 9.225,88<br />

13) PASTORI ANGELO MARIO nato a Magnago (Mi) il 18/03/1954 proprietario per 2/4 - C.F. PST NLM 54C18 E819V<br />

GRANCINI MARINELLA nata a Busto Arsizio (Va) il 21/02/1972 proprietaria per 1/4 - C.F. GRN MNL 72B61 B300Z<br />

GRANCINI MASSIMO nato a Busto Arsizio (Va) il 31/07/1973 proprietario per 1/4 - C.F. GRN MSM 73L31 B300U<br />

Fg.9 Mapp. 272 (ex 5a) qualità Seminativo Superficie complessiva interessata Mq. 10<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 9 mapp. 273, mapp. 270, mapp. 282;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 129,25<br />

14) COLOMBO CARLA nata a Magnago (Mi) il 22/05/1937 proprietaria per 1/1 - C.F. CLM CRL 37E62 E819E<br />

Fg.9 Mapp. 282 (ex 75b) qualità Seminativo Superficie complessiva interessata Mq. 300<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 9 mapp. 281, mapp. 272, mapp. 270, mapp. 78,<br />

mapp. 287;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 2.871,30<br />

15) COLOMBO ROSILDE nata a Magnago (Mi) il 02/06/1935 proprietaria per 1/1 - C.F. CLM RLD 35H42 E819L<br />

Fg.9 Mapp. 287 (ex 165b) qualità Seminativo Superficie complessiva interessata Mq. 415<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 9 mapp. 286, mapp. 282, mapp. 78, mapp. 77;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 3.750,73<br />

16) VERBI ERNESTO nato a Bressanvido (Vi) il 01/11/1945 proprietario per 1/1 - C.F. VRB RST 45S01 B161E<br />

Fg.3 Mapp. 857 (ex 482c) qualità Seminativo Superficie complessiva interessata Mq. 2<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 3 mapp. 856, mapp. 852, mapp. 195,mapp. 858;<br />

Fg.3 Mapp. 861 (ex 488b) qualità Area Urbana Superficie complessiva interessata Mq. 15<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 3 mapp. 488, mapp. 858, mapp. 195;mapp. 852;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 144,39<br />

17) ZORDAN GIANCARLO nato ad Altissimo (Vi) il 05/11/1951 proprietario per 1/3 e nudo Proprietario - per 2/3 C.F. ZRD GCR 51S05<br />

A236H<br />

CRACCO LUIGIA nata ad Altissimo (Vi) il 10/04/1927 usufruttuaria per 2/3 - C.F. CRC LGU 27D50 A236R


Bollettino Ufficiale<br />

– 81 –<br />

Fg.10 Mapp. 270 (ex 165b) qualità Area Urbana Superficie complessiva interessata Mq. 10<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 10 mapp. 272, mapp. 165, mapp. 291;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 124,88<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

18) GATTAMORTA PAOLO nato a Pomigliano d’Arco (Na) il 28/03/1971 proprietario per 1/2 - C.F. GTT PLA 71C28 G812M<br />

SALVADORI MANUELA nata a Busto Arsizio (Va) il 28/06/1970 proprietaria per 1/2 - .F. SLV MNL 70H68 B300O<br />

Fg.10 Mapp. 272 (ex 174b) qualità Area Urbana Superficie complessiva interessata Mq. 15<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 10 mapp. 273, mapp. 271, mapp. 270, mapp. 291;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 173,22<br />

19) GATTAMORTA PAOLO nato a Pomigliano d’Arco (Na) il 28/03/1971 proprietario per 1/8 - C.F. GTT PLA 71C28 G812M<br />

SALVADORI MANUELA nata ad Busto Arsizio (Va) il 28/06/1970 proprietaria per 1/8 - C.F. SLV MNL 70H68 B300O<br />

DELLERA SILVANO nato a Nerviano (Mi) il 18/09/1946 proprietario per 2/8 in comunione legale con Mirata Roberta nata a Magnago<br />

(Mi) il 05/11/1951 - F. DLL SVN 46P18 F874L<br />

RATA ROBERTA nata a Magnago (Mi) il 05/11/1951 proprietaria per 2/8 in comunione legale con Dellera Silvano nato a Nerviano<br />

(Mi) il 18/09/1946 - C.F. MRT RRT 51S45 E819Z<br />

PASQUATO FRANCO nato a Milano (Mi) il 11/12/1958 proprietario per 1/8 - C.F. PSQ FNC 58T11 F205J<br />

BRUSATORI MARIALUISA nata a Lonate Pozzolo (Va) il 19/01/1965 proprietaria per 1/8 - C.F. BRS MLS 65A59 E666U<br />

MIRATA LUISA nata a Magnago (Mi) il 27/10/1961 proprietaria per 2/8 - C.F. MRT LSU 61R67 E819C<br />

Fg.10 Mapp. 273 (ex 79b) qualità Area Urbana Superficie complessiva interessata Mq. 15<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 10 mapp. 274, mapp. 79, mapp. 272, mapp. 291;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 500,00<br />

20) PASQUATO FRANCO nato a Milano (Mi) il 11/12/1958 proprietario per 1/2 - C.F. PSQ FNC 58T11 F205J<br />

BRUSATORI MARIALUISA nata a Lonate Pozzolo (Va) il 19/01/1965 proprietaria per 1/2 - C.F. BRS MLS 65A59 E666U .<br />

Fg.10 Mapp. 274 (ex 173b) qualità Area Urbana Superficie complessiva interessata Mq. 35<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 10 mapp. 275, mapp. 173, mapp. 273, mapp. 291;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 500,00<br />

21) GATTAMORTA PAOLO nato a Pomigliano d’Arco (Na) il 28/03/1971 proprietario per 2/8 - C.F. GTT PLA 71C28 G812M<br />

SALVADORI MANUELA nata a Busto Arsizio (Va) il 28/06/1970 proprietaria per 2/8 - C.F. SLV MNL 70H68 B300O<br />

PASQUATO FRANCO nato a Milano (Mi) il 11/12/1958 proprietario per 1/8 - C.F. PSQ FNC 58T11 F205J<br />

BRUSATORI MARIALUISA nata a Lonate Pozzolo (Va) il 19/01/1965 proprietaria per 1/8 - C.F. BRS MLS 65A59 E666U<br />

MIRATA LUISA nata a Magnago (Mi) il 27/10/1961 proprietaria per 2/8 - C.F. MRT LSU 61R67 E819C<br />

Fg.10 Mapp. 275 (ex 172b) qualità Area Urbana Superficie complessiva interessata Mq. 20<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 10 mapp. 276, mapp. 172, mapp. 274, mapp. 291;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 6.400,00<br />

22) DELLERA SILVANO nato a Nerviano (Mi) il 18/09/1946 proprietario per 1/1 in comunione legale con MIRATA ROBERTA nata a<br />

Magnago (Mi) il 05/11/1951 - C.F. DLL SVN 46P18 F874L<br />

MIRATA ROBERTA nata a Magnago (Mi) il 05/11/1951 proprietaria per 1/1 in comunione legale con DELLERA SILVANO nato a Nerviano<br />

(Mi) il 18/09/1946 - C.F. MRT RRT 51S45 E819Z<br />

Fg.10 Mapp. 276 (ex 171b) qualità Area Urbana Superficie complessiva interessata Mq. 40<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 10 mapp. 274, mapp. 79, mapp. 272, mapp. 291;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 1.682,77<br />

23) IMMOBILIARE SAN FRANCESCO SPA con sede in Busto Arsizio (Va) proprietaria per 1/1 - C.F./P.I. 00732840129<br />

Fg.10 Mapp. 278 (ex 228b) qualità Sem. Irriguo Superficie complessiva interessata Mq. 10<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 10 mapp. 280, mapp. 272, mapp. 276, mapp. 291;<br />

Fg.10 Mapp. 280 (ex 229b) qualità Bosco Alto Superficié complessiva interessata Mq. 265<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 10 mapp. 291, mapp. 282, mapp. 279, mapp. 278;<br />

Fg.10 Mapp. 282 (ex 230b) qualità Bosco Alto Superficie complessiva interessata Mq. 5<br />

coerenze a Corpo (da Nord !n senso orario) Fg. 10 mapp. 284, mapp. 281, mapp. 280, mapp. 291;<br />

Fg.10 Mapp. 284 (ex 221b) qualità Bosco Alto Superficie complessiva interessata Mq. 164<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 10 mapp. 291, mapp. 286, mapp. 283, mapp. 282;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 3.352,54<br />

OMISSIS<br />

Il <strong>di</strong>rettore generale<br />

Dario Lonardoni<br />

Ferrovienord Spa - Milano<br />

Repertorio n. 20 del 13 settembre 2010 - Collegamento ferroviario Saronno Malpensa - interramento ferroviario della tratta T2 lotto<br />

2 in comune <strong>di</strong> Castellanza e Busto Arsizio. Espropriazione per pubblica utilità. Espropriazione definitiva<br />

IL DIRETTORE GENERALE<br />

PREMESSO<br />

OMISSIS<br />

DECRETA<br />

Art. 1 Sono definitivamente espropriati, ad ogni effetto <strong>di</strong> legge, a favore della Regione Lombar<strong>di</strong>a con sede in Milano C.F.<br />

80050050154/P.I. 12874720159 e, per la realizzazione dell’opera citata in premessa, si autorizzano le Ferrovienord S.p.A. con sede legale<br />

in Milano P.le Cadorna 14 (C.F. 06757900151), quale concessionaria del servizio pubblico, ad occupare definitivamente i beni immobili<br />

siti nel comune <strong>di</strong> Castellanza sez. censuaria <strong>di</strong> Castellanza identificati come da elenco <strong>di</strong> seguito riportato:<br />

1) COLOMBO CATTERINA nata a Busto Arsizio (Va) il 05/01/1924 proprietaria per 1/3 - C.F. CLM CTR 24A45 B300Z


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

– 82 – Bollettino Ufficiale<br />

FRASSINETTI MARIA GIULIA nata a Busto Arsizio (Va) il 04/02/1958 proprietaria per 1/3 - C.F. FRS MGL 58B44 B300T<br />

FRASSINETTI MARINA nata a Castellanza (Va) il 01/09/1952 proprietaria per 1/3 - C.F. FRS MRN 52P41 C139T<br />

Fg. 3 (Log. 1) Mapp. 4818 ex 3117b qualità Sem. Arb. Superficie complessiva interessata Mq. 5<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 3 mapp. 4817 mapp. 4820, mapp. 721, foglio del comune <strong>di</strong> Busto Arsizio;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 433,72<br />

2) FRASSINETTI BRUNO nato a Busto Arsizio (Va) iI04/09/1923 proprietario per 1/1 - C.F. FRS BRN 23P04 B300P<br />

Fg. 3 (Log. 1) Mapp .4820 ex 78b qualità Sem. Arb. Superficie complessiva interessata Mq. 52<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 3 mapp. 4819, mapp. 4821, mapp. 721, mapp. 4818;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 4.845,87<br />

3) MARTORELLA ANDREA nato a Busto Arsizio (Va) il 31/05/1969 proprietario per 1/3 - C.F. MRT NDR 69E31 B300B<br />

MARTORELLA RAFFAELLA nata a Busto Arsizio (Va) il 02/06/1970 proprietaria per 1/3 - C.F. MRT RFL 70H42 B300M<br />

MARTORELLA MICHELA nata a Busto Arsizio (Va) il 20/11/1971 proprietaria per 1/3 - C.F. MRT MHL 71S60 B300F<br />

Fig. 3 (Log. 1) Mapp. 4821 ex 958a qualità Area Urbana Superficie complessiva interessata Mq. 51<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 3 mapp. 958 mapp. 4822, mapp. 721, mapp. 4820;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 4.202,17<br />

4) CERANA PIERA nata a Busto Arsizio (Va) il 12/02/1939 proprietaria per 1/1 - C.F. CRN PRI 39B52 B300E<br />

Fg. 3 (Log. 1) Mapp. 4822 ex 959a qualità Area Urbana Superficie complessiva interessata Mq. 50<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 3 mapp. 959, Fg. 4 mapp. 4823, Fg. 3 mapp. 721,<br />

mapp. 4821;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 5.276,55<br />

5) NAVONE GIGLIOLA nata a Castellanza (Va) il 19/02/1947 proprietaria per 1/1 - C.F. NVN GLL 47B59 C139U<br />

Fg. 4 (Log. 1) Mapp. 4823 ex 964a qualità Area Urbana Superficie complessiva interessata Mq. 46<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 4 mapp. 964, mapp. 4825, mapp. 721,<br />

Fg. 3 mapp. 4822;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 5.704,28<br />

6) SERVI BRUNO nato a Olgiate Olona (Va) iI 02/12/1920 proprietario per 1/1 - C.F. SRV BRN 20T02 G028J<br />

Fg. 4 (Log. 1) Mapp. 4825 ex 4009b qualità Area Urbana Superficie complessiva interessata Mq. 71<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 4 mapp. 4824, mapp. 4826, mapp. 746, mapp. 4823;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 17.057,83<br />

7) BAlLO SERGIO nato a Busto Arsizio (Va) il 11/09/1952 proprietario per 1/4 - C.F. BLA SRG 52P11 B300U<br />

VETTORETTI MARIA nata a Vidor (Tv) il 25/03/1923 proprietaria per 3/4 - C.F. VTT MRA 23C65 L856P<br />

Fg. 4 (Log. 1) Mapp. 4826 ex 2011 a qualità Area Urbana Superficie complessiva interessata Mq. 57<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 4 mapp. 2011, mapp. 4827, mapp. 170, mapp. 746,<br />

mapp. 4825;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 21.106,26<br />

8) BAlLO SERGIO nato a Busto Arsizio (Va) il 11/09/1952 proprietario per 1/2 e nudo proprietario per 1/2 C.F. BLA SRG 52P11 B300U<br />

BAlLO TERESA nata a Farra <strong>di</strong> Soligo (Tv) il 08/08/1922 Usufruttuaria per 1/2 - C.F. BLA TRS 22M48 D505E<br />

Fg. 4 (Log. 1) Mapp. 4827 ex 3073a qualità Area Urbana Superficie complessiva interessata Mq. 61<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 4 mapp. 3073, mapp. 4828, mapp. 170, mapp. 4826;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 5.173,47<br />

9) SCANDROGLIO MARCO nato a Busto Arsizio (Va) il 05/07/1950 proprietario per 1/1 in comunione legale con FERIALI TIZIANA LAU-<br />

RA nata a Olgiate Olona (Va) il 02/08/1955 - C.F. SCN MRC 50L05 B300R<br />

FERIOLI TIZIANA LAURA nata a Olgiate Olona (va) il 02/08/1955 proprietaria per 1/1 in comunione legale con SCANDROGLIO MAR-<br />

CO nato a Busto Arsizio (Va) il 05/07/1950 - C.F. FRL TNL 55M42 G028B<br />

Fg. 4 (Log. 1) Mapp. 4828 ex 2580a qualità Area Urbana Superficie complessiva interessata Mq. 139<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 4 mapp. 2580, mapp. 4830, mapp. 1167, mapp. 170,<br />

mapp. 4827;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 17.418,18<br />

10) BONFIGLIO MICHELA nata a Busto Arsizio (Va) il 01/06/1976 proprietaria per 1/1- C.F. BNF MHL 76H41 B300P<br />

Fg. 4 (Log. 1) Mapp. 4830 ex 80b qualità Sem. Arb. Superficie complessiva interessata Mq. 84<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 4 mapp. 4829, mapp. 4832, mapp. 1167,<br />

mapp. 4828;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 9.329,59<br />

11) POZZI GEMMA nata a Busto Arsizio (Va) iI 09/03/1944 proprietaria per 1/1- C.F. PZZ GMM 44C49 B300J<br />

Fg. 4 (Log. 1) Mapp. 4832 ex 2841b qualità Semimativo Superficie complessiva interessata Mq. 66<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 4 mapp. 4831, mapp. 4834, mapp. 1167, mapp. 4830;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 7.724,60<br />

12) REGUZZONI NICOLA RICCARDO nato a Busto Arsizio (Va) il 19/05/1979 proprietario per 1/2 - C.F. RGZ NLR 79E19 B300H<br />

REGUZZONI SARAH nata a Busto Arsizio (Va) il 05/04/1984 proprietaria per 1/2 - C.F. RGZ SRH 84D45 B300W<br />

Fg. 4 (Log. 1) Mapp. 4834 ex 2458b qualità Sem. Arb. Superficie complessiva interessata Mq. 166<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 4 mapp. 4846, mapp. 4847, mapp. 4835,<br />

mapp. 1167, mapp. 4832;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 26.634,43


Bollettino Ufficiale<br />

– 83 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

13) COLOMBO TIZIANA nata a Busto Arsizio (Va) il 30/05/1954 proprietaria per 3/4 - C.F. CLM TZN 54E70 B300C<br />

MORLACCHI VERONICA nata a Busto Arsizio (Va) il 08/10/1977 proprietaria per 1/4 - C.F. MRL VNC 77R48 8300Q<br />

Fg. 4 (Log. 1) Mapp. 4835 ex 3202a qualità Area Urbana Superficie complessiva interessata Mq. 132<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 4 mapp. 3202, mapp. 4837, mapp. 1167,<br />

mapp. 4834;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 29.837.24<br />

OMISSIS<br />

Il <strong>di</strong>rettore generale<br />

Dario Lonardoni<br />

Ferrovienord Spa – Milano<br />

Repertorio n. 21 del 20 settembre 2010 - Collegamento ferroviario Saronno Malpensa - raddoppio della tratta T3. Espropriazione<br />

per pubblica utilità. Espropriazione definitiva<br />

IL DIRETTORE GENERALE<br />

PREMESSO<br />

OMISSIS<br />

DECRETA<br />

Art. 1 Sono definitivamente espropriati, ad ogni effetto <strong>di</strong> legge, a favore del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Vanzaghello con sede in Vanzaghello via<br />

Donatori Volontari del Sangue, 3 - C.F./P.I 02937320154 gli immobili interessati dai lavori in oggetto ubicati nel comune <strong>di</strong> Vanzaghello<br />

(Mi) ed identificati come da elenco <strong>di</strong> seguito riportato:<br />

1) GIANI ADRIANO nato a Magnago (Mi) il 03/09/1940 proprietario per 1/1 in comunione legale con DONATI SILVANA nata a Novara<br />

(No) il 14/09/1943 - C.F. GNI DRN 40P03 E819F<br />

DONATI SILVANA nata a Novara (No) il 14/09/1943 proprietaria per 1/1 in comunione legale con GIANI ADRIANO nato a Magnago<br />

(Mi) il 03/09/1940 - C.F. DNT SVN 43P54 F952K<br />

Fg. 8 Mapp. 977 (ex 649a) qualità Area Urbana complessiva interessata Mq. 40<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 8 mapp. 964, mapp. 967, mapp. 649;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 27.420,00<br />

2) IMMOBILIARE CASTANESE con sede in Castano Primo proprietaria per 1/1 - C.F./P.I. 03186250969<br />

Fg. 11 Mapp. 806 (ex 712a) qualità Area Urbana Superficie complessiva interessata Mq. 299<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 11 mapp. 674, via Novara, mapp. 712;<br />

Fg. 11 Mapp. 807 (ex 708a) qualità Area Urbana Superficie complessiva interessata Mq. 142<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 11 mapp. 712, via Di Vittorio, mapp. 808,<br />

mapp. 709, mapp. 708;<br />

Fg. 11 Mapp. 808 (ex 71 Oa) qualità Area Urbana Superficie complessiva interessata Mq. 60<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 11 mapp. 807, via Di Vittorio, mapp. 710;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 6.598,47<br />

3) PROVINCIA DI MILANO con sede in Milano proprietaria per 1/1 - C.F./P.I. 02120090150<br />

Fg.11 Mapp. 129 qualità Seminativo Superficie complessiva interessata Mq. 570<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 11 mapp. 128, mapp. 130, mapp. 70, strada (via Novara);<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 6.264,12<br />

OMISSIS<br />

Il <strong>di</strong>rettore generale<br />

Dario Lonardoni<br />

Ferrovienord Spa - Milano<br />

Repertorio n. 22 del 20 settembre 2010 - Collegamento ferroviario Saronno Malpensa - raddoppio della tratta T3. Espropriazione<br />

per pubblica utilità. Espropriazione definitiva<br />

IL DIRETTORE GENERALE<br />

PREMESSO<br />

OMISSIS<br />

DECRETA<br />

Art. 1 Sono definitivamente espropriati a favore del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Magnago con sede in Magnago p.za Italia, 1 C.F. P.I. 00950100156<br />

gli immobili interessati dai lavori in oggetto ubicati nel comune <strong>di</strong> Magnago (Mi) ed identificati come da elenco <strong>di</strong> seguito riportato:<br />

1) BOLDRINI GIUSEPPINA MARIA nata a Magnago (Mi) il 24/12/1952 proprietaria per 1/2 - C.F. BLD GPP 52T64 E819B<br />

BOLDRINI ROSANNA CESARINA nata a Busto Arsizio (Va) il 11/10/1944 proprietaria per 1/2 - C.F. BLD RNN 44R51 B300Z<br />

Fg. 18 Mapp. 270 (ex 109a) qualità Seminativo Superficie complessiva interesssata Mq. 37<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 18 mapp. 165, mapp. 273, mapp. 271, termina in punta;<br />

Fg. 18 Mapp. 271 (ex 109b) qualità Seminativo Superficie complessiva interessata Mq. 79<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 18 mapp. 270, mapp. 274, mapp. 272, mapp. 48;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 3.097,11<br />

2) BOLDRINI PIERO LUIGI nato a Magnago (Mi) il 27/08/1955 proprietario per 1/1- C.F. BLD PLG 55M27 E819N<br />

Fg. 18 Mapp. 273 (ex 50a) qualità Seminativo Superficie complessiva interessata Mq. 70<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 18 mapp. 165, mapp. 276, mapp. 274,<br />

mapp. 270; Fg. 18 Mapp. 274 (ex 50b) qualità Seminativo Superficie complessiva interessata Mq. 70<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 18 mapp. 273, mapp. 277, mapp. 275, mapp. 270;


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 3.489,89<br />

– 84 – Bollettino Ufficiale<br />

3) MAININI ANTONIA nata a Magnago (Mi) il 16/11/1920 usufruttuaria per 1/3 - C.F. MNN NTN 20S56 E819R<br />

RIVOLTA RENZO nato a Magnago (Mi) il 15/05/1947 proprietario per 2/3 e nudo proprietario per 1/3 - C.F. RVL RNZ 47E15 E819X<br />

Fg. 18 Mapp. 276 (ex 51a) qualità Seminativo Superficie complessiva interessata Mq. 98<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 18 mapp. 165, mapp. 277( su due lati), mapp. 273;<br />

Fg. 18 Mapp. 277 (ex 51b) qualità Seminativo Superficie complessiva interessata Mq. 127<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 18 mapp. 276, Via Mazzolari, mapp. 279,<br />

mapp. 292, mapp. 274;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 4.846,63<br />

4) PURICELLI PIETRO nato a Magnago (Mi) il 22/09/1919 proprietario per 3/6 - C.F. PRC PTR 19P22 E819F<br />

PURICELLI GIANCARLO nato a Magnago (Mi) il 21/07/1950 proprietario per 1/6 - C.F. PRC GCR 50L21 E819N<br />

PURICELLI MARISA nata a Magnago (Mi) il 04/12/1951 proprietaria per 1/6 - C.F. MRS 51T44 E819T<br />

PURICELLI GRAZIELLA nata a Magnago (Mi) il 11/03/1956 proprietaria per 1/6 - C.F. PRC GZL 56C51 E819J<br />

Fg. 24 Mapp. 682 (ex 16a) qualità Area Urbana Superficie complessiva interessata Mq. 172<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 24 mapp. 673, mapp. 683, mapp. 16, strada;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 4.132,45<br />

Indennità Complessiva Depositata Euro 860,30<br />

5) GIUDICI AGOSTINO nato a Magnago (Mi) il 29/08/1935 proprietario per 1/3 - C.F. GDC GTN 35M29 E819Y<br />

GIUDICI GIUSEPPE nato a Magnago (Mi) il 27/05/1935 proprietario per 1/3 - C.F. GDC GPP 37E27 E819E<br />

GIUDICI LUIGI nato a Magnago (Mi) il 21/02/1940 proprietario per 1/3 - C.F. GDC LGU 40121 E819V<br />

Fg. 23 Mapp. 663 (ex 226a) qualità Area Urbana Superficie complessiva interessata Mq. 440<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 23 strada (via Novara), mapp. 226 su tre lati;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 1.420,03<br />

6) C.E.M. <strong>di</strong> LUALDI CARLO e VENEGONI LUIGI SNC con sede in Busto Arsizio (Va) proprietario per 1/1 - C.F./P.I. 00585840127<br />

Fg. 18 Mapp. 295. (ex 194a) qualità Area Urbana Superficie complessiva interessata Mq. 20<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 18 via Carroccio, mapp. 194, mapp. 296;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 741,64<br />

7) C.E.M. <strong>di</strong> LUALDI CARLO e VENEGONI LUIGI SNC con sede in Busto Arsizio (Va) proprietario per 1/2 - C.F./P.I. 00585840127<br />

PISANI RENATA nata a Magnago (Mi) il 18/01/1949 proprietaria per 1/2 - C.F. PSN RNT 49A58 E819D<br />

Fg. 18 Mapp. 296 (ex 198a) qualità Area Urbana Superficie complessiva interessata Mq. 60<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 18 via Carroccio, mapp. 295, mapp. 198, mapp. 297;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 1.264,80<br />

8) LA CARPENTERIA SNC <strong>di</strong> Grassi Walter e C. con sede in Busto Arsizio (Va) proprietario per 1/1 - C.F./P.I. 00682140124<br />

Fg. 18 Mapp. 297 (ex 161a) qualità Area Urbana Superficie complessiva interessata Mq. 150<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 18 via Carroccio, mapp. 296, mapp. 161, mapp. 246;<br />

Indennità Complessiva Euro 10.273,69<br />

9) NUOVA CARROCCIO S.r.l. con sede in Magnago (Mi) proprietaria per 1/2 - C.F. 01223100122<br />

IMMOBILIARE ELEONORA S.R.L. con sede in Milano (Mi) proprietaria per 1/2 - C.F. 09502990154<br />

Fg. 18 Mapp. 298 (ex 120a) qualità Area Urbana Superficie complessiva interessata Mq. 230<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 18 mapp. 246, mapp. 120, mapp. 300, mapp. 162,<br />

mapp. 170;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 4.770,89<br />

10) NUOVA CARROCCIO S.r.l. con sede in Magnago (Mi) proprietaria per 1/1 - C.F. 01223100122<br />

Fg. 18 Mapp. 300 (ex 164b) qualità Seminativo Superficie complessiva interessata Mq. 80<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 18 mapp. 298, mapp. 299, mapp. 260, mapp. 162;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 1.765,14<br />

11) ENEL DISTRIBUZIONE SPA con sede in Roma proprietario per 1/1 - C.F./P.I. 05779711000<br />

Fg. 24 Mapp. 674 (ex 304a) qualità Area Urbana Superficie complessiva interessata Mq. 19<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 24 mapp. 304, mapp. 12, mapp. 683, mapp. 673;<br />

Indennità Complessiva Depositata Euro 119,86<br />

OMISSIS<br />

Il <strong>di</strong>rettore generale<br />

Dario Lonardoni<br />

Ferrovienord Spa – Milano<br />

Repertorio n. 23 del 27 settembre 2010. Collegamento ferroviario Saronno Malpensa - raddoppio della tratta T3. Espropriazione per<br />

pubblica utilità. Espropriazione definitiva<br />

IL DIRETTORE GENERALE PREMESSO<br />

PREMESSO<br />

OMISSIS<br />

DECRETA<br />

Art 1 Sono definitivamente espropriati, ad ogni effetto <strong>di</strong> legge, a favore della Regione Lombar<strong>di</strong>a con sede in Milano C.F.<br />

80050050154/P.I. 12874720159 e, per la realizzazione dell’opera citata in premessa, si autorizzano le Ferrovienord S.p.A. con sede legale<br />

in Milano P.le Cadorna 14 (C.F. 06757900151), quale concessionaria del servizio pubblico, ad occupare definitivamente i beni immobili<br />

siti nel comune <strong>di</strong> VANZAGHELLO (Mi) identificati come da elenco <strong>di</strong> seguito riportato:


Bollettino Ufficiale<br />

– 85 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

1) MARA ENRICO nato a Magnago (Mi) il 14/01/1954 proprietario per 1/1 - C.F. MRA NRC 54A14 E819C<br />

Fg. 8 Mapp. 981 (ex 652a) qualità Area Urbana Superficie complessiva interessata Mq. 40<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 8 mapp. 966, mapp. 978, mapp. 982,mapp. 652;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 11.000,00<br />

2) CONDOMINIO VERCELLI 13 sede in Vanzaghello (Mi) proprietario per 1/2 - C.F. 93012530155<br />

CONDOMINIO PRANTERA sede in Vanzaghello (Mi) proprietario per 1/2 - C.F. 93017680153<br />

Fg. 8 Mapp. 982 (ex 591a) qualità Area Urbana Superficie complessiva interessata Mq. 120<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 8 mapp. 981, mapp. 978, mapp. 980, mapp. 591;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 4.339,34<br />

3) BINOTTO MANUELA nata a Magnago (Mi) il 27/04/1954 proprietaria per 1/1 - C.F. BNT MNL 54D67 E819G<br />

Fg. 8 Mapp. 980 (ex 592a) qualità Area Urbana Superficie complessiva interessata Mq. 50<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 8 mapp. 982, mapp. 978, mapp. 963,mapp. 592;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 8.994,39<br />

4) MAININI FRANCESCO nato a Magnago (Mi) il 19/07/1933 proprietario per 1/2 - C.F. MNN FNC 33L19 E819D<br />

MERLO BRUNA nata a Castano Primo (Mi) il 26/06/1937 proprietaria per 1/2 - C.F. MRL BRN 37H66 C052W<br />

Fg. 8 Mapp. 983 (ex 593a) qualità Area Urbana Superficie complessiva interessata Mq. 100<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 8 mapp. 980, mapp. 978, mapp. 962, mapp. 593;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 11.116,60<br />

5) MARINI CATERINA nata a Magnago (Mi) il 10/06/1938 proprietaria per 1/3 - C.F. MRN CRN 38H50 E819F<br />

TAPELLA DANILO nato a Magnago (Mi) il 23/12/1960 proprietario per 1/3 - C.F. TPL DNL60T23 E819U<br />

TAPELLA MELANIA nata a Busto Arsizio (Va) il 24/03/1975 proprietaria per 1/3 - C.F. TPL MLN 75C64 B300J<br />

Fg. 10 Mapp. 631 (ex 587a) qualità Area Urbana Superficie complessiva interessata Mq. 20<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 8 mapp. 962, Fg.10 mapp. 632, mapp. 587;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 748,10<br />

6) BIUNDO CARMELA nata a Ucria (Me) il 24/10/1954 nuda proprietaria per 1/3 C.F. BND CML 54R64 L482U<br />

BIUNDO ANTONINO nato a Ucria (Me) il 16/09/1957 nudo proprietario per 1/3 - C.F. BNDNNN 57P16 L482I<br />

BIUNDO AURELIO nato a Magnago (Mi) il 16/02/1963 nudo proprietario per 1/3 - C.F. BND RLA63B16 E819Q<br />

BIUNDO SALVATORE nato a Ucria (Me) il 16/08/1930 usufruttuario per 1/1 in comunione legale con MANCUSO CELESTINA nata a<br />

Ucria (Me) il 14/06/1930 - C.F. BNDSVT 30M16 L482L<br />

MANCUSO CELESTINA nata a Ucria (Me) il 14/06/1930 usufruttuaria per 1/1 in comunione legale con BIUNDO SALVATORE nato a<br />

Ucria (Me) il 16/08/1930 - C.F. MNC CST 30H54 L482K<br />

Fg. 11 Mapp. 811 (ex 464a ) qualità Area Urbana Superficie complessiva interessata Mq. 60<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 11 mapp. 810, mapp. 464, mapp. 812,mapp. 223;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 620,49<br />

7) BUSSI AMBRA nata a Busto Arsizio (Va) il 30/03/1991 proprietaria per 1/9 - C.F. BSS MBR 91C70 B300Z<br />

BUSSI CHRISTIAN nato a Busto Arsizio (Va) il 15/01/1983 proprietario per 1/9 - C.F. BSS CRS 83A15 B300A<br />

BUSSI ROSEO nato a Magnago (Mi) il 01/01/1957 proprietario per 3/9 - C.F. BSS RSO 57A01 E819J<br />

MILANI ANGELA nata a Magnago (Mi) il 15/10/1931 proprietaria per 3/9 - C. F. MLN NGL31R55 E819L<br />

TRESOLDI DONATELLA nata a Busto Arsizio (Va) il 28/05/1959 proprietaria per 1/9 - C. F. TRS DTL 59E68 B300G<br />

Fg. 11 Mapp. 312 (ex 465a) qualità Area Urbana Superficie complessiva interessata Mq. 50<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 11 mapp. 811, mapp. 465, mapp. 813,mapp. 223;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 530,14<br />

8) ANTONIOLI LUCIANO nato a Vercelli (Ve) il 27/05/1941 proprietaria per 1/2 - C.F. NTN LCN 41E27 L705E<br />

MACCHI ANNAMARIA nata a Busto Arsizio (Va) il 18/09/1945 proprietaria per 1/2 - C.F. MCC NMR 45P58 B300T<br />

Fg. 11 Mapp. 813 (ex 481) qualità Area Urbana Superficie complessiva interessata Mq. 60<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 11 mapp. 812, mapp. 481, mapp. 814,mapp. 223;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 638,66<br />

9) CARETTA ROSALIA nata a Gallarate (Va) il 27/09/1960 proprietaria per 1/2 in comunione legale con CASTELLAN GIORGIO nato a<br />

Len<strong>di</strong>nara (Ro) il 06/05/1962 - C.F. CRT RSL 60P67 D869K<br />

CASTELLAN GIORGIO nato a Len<strong>di</strong>nara (Ro) il 06/05/1962 proprietario per 1/2 in comunione legale con CARETTA ROSALIA nata a<br />

Gallarate (Va) il 27/09/1960 - C.F. CST GRG 62E06 E522S<br />

CARETTA PIERGIORGIO nato a Monte <strong>di</strong> Malo (Vi) il 15/06/1955 proprietario per 1/2 in comunione legale con COLOMBO SILVANA<br />

nata a Solbiate Olona (Va) il 03/08/1955 - C.F. CRT PGR 55H15 F486N<br />

COLOMBO SILVANA nata a Solbiate Olona (Va) il 03/08/1955 proprietaria per 1/2 in comunione legale con CARETTA PIERGIORGIO<br />

nato a Monte <strong>di</strong> Malo (Vi) il 15/06/1955 - C.F. CLM SVN 55M43 I794J<br />

Fg. 11 Mapp. 814 (ex 483a) qualità Area Urbana Superficie complessiva interessata Mq. 50<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 11 mapp. 813, mapp. 483, mapp. 815,mapp. 223;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 532,06<br />

10) GRASSI PAOLO AURELIO nato a Busto Arsizio (Va) il 19/06/1956 proprietario per 1/2 - C.F. GRS PRL 56H19 B300P<br />

VERONESI AMEDEA nata a Magnago (Mi) il 21/01/1958 proprietaria per 1/2 - C.F. VRN MDA 58A61 E819J<br />

Fg. 11 Mapp. 815 (ex 485a) qualità Area Urbana Superficie complessiva interessata Mq. 14<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 11 mapp. 814, mapp. 485, mapp. 817, mapp. 816;<br />

Fg. 11 Mapp. 816 (ex688a) qualità Incolto Sterile Superficie complessiva interessata Mq. 20<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 11 mapp. 814, mapp. 815, mapp. 818,mapp. 223;


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

Fg. 11 Mapp. 818 (ex 300a) qualità Seminativo Superficie complessiva interessata Mq. 140<br />

coerenze a Corpo (da Nord in senso orario) Fg. 11 mapp. 817, mapp. 819, strada, mapp. 223;<br />

Indennità Complessiva Corrisposta Euro 1.991,83<br />

– 86 – Bollettino Ufficiale<br />

OMISSIS<br />

Il <strong>di</strong>rettore generale<br />

Dario Lonardoni<br />

Ferrovienord Spa – Milano<br />

Repertorio n. 25 del 13 <strong>di</strong>cembre 2010 - Decreto <strong>di</strong> esproprio - Potenziamento della linea ferroviaria «Novara/Seregno» <strong>Comune</strong><br />

<strong>di</strong> Turbigo<br />

IL DIRIGENTE DELL’UFFICIO PER LE ESPROPRIAZIONI<br />

OMISSIS<br />

DECRETA<br />

Art. 1 Si pronuncia l’espropriazione definitiva degli immobili sotto in<strong>di</strong>cati, ai sensi degli art. 20 comma 14, art. 26 comma 11 ed art.<br />

23, <strong>di</strong>sponendo il passaggio del <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> proprietà a favore del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Turbigo con sede in Turbigo P.I. 05068900157 per l’esecuzione<br />

dei lavori <strong>di</strong> realizzazione della nuova Piazza I° Maggio, connessa con i lavori <strong>di</strong> «Potenziamento della linea Novara/Seregno» sotto<br />

la con<strong>di</strong>zione sospensiva che il presente provve<strong>di</strong>mento sia notificato alle seguenti <strong>di</strong>tte proprietarie espropriate:<br />

Ditta proprietaria Confini Fg. Mapp.<br />

Barozza Angela Maria Giulia<br />

Nata a Turbigo il 09/09/1935<br />

c.f. BRZNGL35P49L471Q<br />

Proprietà per 1/2<br />

Barozza Giulia<br />

Nata a Turbigo il 20/04/1940<br />

c.f. BRZGLI0D50L471E<br />

Proprietà per 1/2<br />

577 - 576 - 578<br />

via Roma - 563<br />

Superf.<br />

[ha]<br />

Superf.<br />

<strong>di</strong><br />

esproprio<br />

[mq.]<br />

Indennità<br />

ert. 37<br />

TU [€./<br />

mq.]<br />

Deposito<br />

[€]<br />

7 803 00 09 28 928 160,00 148.480,00<br />

OMISSIS<br />

TOTALE DEPOSITATO € 148.480,00<br />

Ufficio per le espropriazioni<br />

Il <strong>di</strong>rigente<br />

Dario Lonardoni<br />

Ferrovienord Spa – Milano<br />

Repertorio n. 26 del 20 <strong>di</strong>cembre 2010 - Decreto <strong>di</strong> eproprio - Potenziamento della linea ferroviaria «Novara/Seregno» <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />

Robecchetto con Induno<br />

IL DIRIGENTE DELL’UFFICIO PER LE ESPROPRIAZIONI<br />

OMISSIS<br />

DECRETA<br />

Art. 1 Si pronuncia l’espropriazione definitiva degli immobili sotto in<strong>di</strong>cati, ai sensi degli art. 20 comma 6 ed 8 ed art. 23, <strong>di</strong>sponendo<br />

il passaggio del <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> proprietà a favore del ‘’Consorzio Parco Lombardo Della Valle Del Ticino con sede in via Isonzo n. 1 Fraz.<br />

Pontevecchio - Magenta C.F. 86004850151» per compensazione ambientale in virtù della l.r. 27 del 28 ottobre 04 art. 4, connessa con i<br />

lavori <strong>di</strong> potenziamento della linea Novara/Seregno» sotto la con<strong>di</strong>zione sospensiva che il presente provve<strong>di</strong>mento sia notificato alle<br />

seguenti <strong>di</strong>tte proprietarie espropriate:<br />

Ditta proprietaria Confini Fg. Mapp.<br />

Porrati Cesare<br />

Nato a Ossona (Mi) il 12/04/1947<br />

C.F. PRRCSR47D12G181Y<br />

Proprietà per 1/1<br />

Superf.<br />

[ha]<br />

Superf.<br />

<strong>di</strong><br />

esproprio<br />

[€./mq.]<br />

Indennità<br />

art. 40<br />

T.U.<br />

[mq.]<br />

Totale<br />

[€]<br />

Indennità<br />

per<br />

cessione<br />

volontaria<br />

art. 45 T.U.<br />

[€]<br />

Totale<br />

Indennità<br />

[€]<br />

41-427-27-26 4 30 00 77 20 7.720 4,53 34.971,60 17.485,80 52.457,40<br />

OMISSIS<br />

TOTALE INDENNITÀ € 52.457,40<br />

Ufficio per le espropriazioni<br />

Il <strong>di</strong>rigente<br />

Dario Lonardoni<br />

Ferrovienord Spa - Milano<br />

Repertorio n. 31 Raccolta n. 03 Decreto <strong>di</strong> esproprio. Riqualifica della linea ferroviaria “Saronno/Seregno” comune <strong>di</strong> Saronno<br />

VISTI<br />

– la L. 21 <strong>di</strong>cembre 2001 n. 443 (c.d. «Legge Obiettivo»);<br />

IL DIRIGENTE DELL’UFFICIO PER LE ESPROPRIAZIONI<br />

– la delibera C.I.P.E. 21 <strong>di</strong>cembre 2001 n. 121, con la quale, ai sensi dell’art. 1 della legge n. 443/2001, è stato approvato il primo programma<br />

delle opere strategiche, che, nell’allegato 1, include - nell’ambito del «Corridoio Plurimodale Padano» tra i «Sistemi Ferroviari»<br />

- la voce «Accessibilità ferroviaria Malpensa» cui è riconducibile l’intervento in oggetto, e, nell’allegato 2, riporta l’«itinerario Nord merci<br />

tratta Saronno-Seregno»;


Bollettino Ufficiale<br />

– 87 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

– il decreto legislativo 20 agosto 2002 n. 190 - «Attuazione della Legge 21 <strong>di</strong>cembre 2001 n. 443 per la realizzazione delle infrastrutture<br />

e degli inse<strong>di</strong>amenti produttivi strategici e <strong>di</strong> interesse nazionale" - che <strong>di</strong>sciplina la progettazione, l’approvazione dei progetti e la<br />

realizzazione delle infrastrutture in oggetto;<br />

– l’art. 3 comma 1 della l.r. n. 6 del 8 febbraio 2005, con cui si delegano ai soggetti concessionari della rete i poteri espropriativi e la<br />

competenza all’adozione dei relativi atti conseguenti alla <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> pubblica utilità;<br />

– la deliberazione del Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione <strong>di</strong> FNME S.p.A. ora Ferrovienord S.p.A. del 22 marzo 2005 che ha istituito ai sensi<br />

dell’art. 6 del d.p.r. 327/2001 l’Ufficio per le espropriazioni, nominando in qualità <strong>di</strong> <strong>di</strong>rigente il Dott. Dario Lonardoni;<br />

– il d.p.r. n. 327/2001 e s.m.i. ed in particolare gli articoli 23, 24, 25;<br />

PREMESSO<br />

– che con delibera n. 86/2006 del 29 marzo 2006 (pubblicata sulla gazzetta ufficiale della Repubblica Italiana n. 227 del 30 settembre<br />

2006), il C.I.P.E. con cui ai sensi e per gli effetti dell’art. 4 del D.Lgs. n. 190/2002 come mo<strong>di</strong>ficato e integrato dal D.Lgs. n. 189/2005,<br />

nonché ai sensi del combinato <strong>di</strong>sposto degli art. 10 e 12 del d.p.r. 327/2001 e s.m.i., ha approvato, anche ai fini della <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong><br />

pubblica utilità, il progetto definitivo relativo all’intervento «Riqualificazione della linea ferroviaria Saronno-Seregno»;<br />

– che con nota <strong>di</strong> n. EP-2006-4913 del 18 <strong>di</strong>cembre 2006, Ferrovienord S.p.A. ha comunicato l’avvenuta efficacia della delibera <strong>di</strong><br />

approvazione e <strong>di</strong> <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> Pubblica Utilità ai sensi dell’art. 17 comma 2 del d.p.r. 327/2001 e s.m.i. e l’avviso <strong>di</strong> avvio del proce<strong>di</strong>mento<br />

per l’emanazione del decreto <strong>di</strong> occupazione d’urgenza preor<strong>di</strong>nata all’espropriazione ai sensi dell’ex art. 22-bis, comma<br />

2 del d.p.r. 327/2001 e s.m.i.;<br />

– che ai sensi dell’art. 13 comma 3 del d.p.r. 327/2001 e s.m.i., il decreto <strong>di</strong> esproprio dovrà essere emanato entro il termine <strong>di</strong> 5 anni<br />

dalla data <strong>di</strong> avvenuta efficacia della <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> pubblica utilità;<br />

Dato atto<br />

– che con decreto <strong>di</strong> occupazione d’urgenza n. 4204 del 12 giugno 2008 si è <strong>di</strong>sposto ai sensi degli art. 22-bis, del d.p.r. 327/2001,<br />

l’occupazione anticipata dei terreni immobili siti in comune <strong>di</strong> Saronno, necessari all’esecuzione del progetto e la determinazione in<br />

via provvisoria delle indennità <strong>di</strong> espropriazione da corrispondere alle proprietà;<br />

– che l’immissione in possesso è avvenuta in data 6 agosto 2008 e che in detta sede, ai sensi e per gli effetti dell’art. 24, si è proceduto<br />

a re<strong>di</strong>gere lo stato <strong>di</strong> consistenza dei beni occupati, contestualmente al verbale <strong>di</strong> immissione in possesso;<br />

– che gli stessi proprietari, ai sensi dell’art. 21 comma 3, si sono avvalsi per la determinazione dell’indennità, dell’istituzione del collegio<br />

peritale;<br />

– che a seguito della relazione <strong>di</strong> stima del collegio peritale ed alla mancata accettazione da parte degli stessi proprietari, si è pertanto<br />

reso necessario <strong>di</strong>sporre con atto «Deposito delle indennità <strong>di</strong> espropriazione non concordate» n. 6097 del 05/08/2010, ai sensi<br />

del suddetto art. 21 comma 12, il deposito delle indennità presso la Cassa Depositi e Prestiti – Tesoreria Provinciale dello Stato – Sez. <strong>di</strong><br />

Varese;<br />

– che in data 6 ottobre 2010, è avvenuta la costituzione del deposito definitivo n. 1146838;<br />

– che la situazione catastale, in virtù dell’art. 19 del d.l. n. 78 del 31 maggio 2010 convertito con mo<strong>di</strong>ficazioni dalla L. n. 122 del 30<br />

luglio 2010 la cui visura catastale e relativo estratto mappa sono parte integrante del presente atto, risulta aggiornata;<br />

DECRETA<br />

Art. 1- Si pronuncia l’espropriazione definitiva degli immobili sotto in<strong>di</strong>cati, ai sensi degli art. 21 comma 12, art. 27 comma 2 ed art. 23,<br />

<strong>di</strong>sponendo il passaggio del <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> proprietà a favore della Regione Lombar<strong>di</strong>a, con sede in Milano C.F. 80050050154 per l’esecuzione<br />

dei lavori <strong>di</strong> «Riqualifica della linea Saronno/Seregno» sotto la con<strong>di</strong>zione sospensiva che il presente provve<strong>di</strong>mento sia notificato<br />

alle seguenti <strong>di</strong>tte proprietarie espropriate:<br />

Ditta proprietaria Confini Fg. Mapp.<br />

Bianchi Davide Leopoldo<br />

Nato a Saronno il<br />

01/01/1971<br />

c.f. BNCDDL71A01I441B<br />

Proprietà per 2/12<br />

Bianchi Federica<br />

Nata a Saronno il<br />

27/12/1973<br />

c.f. BNCFRC73T67I441H<br />

Proprietà per 2/12<br />

Bianchi Maria Luisa<br />

Nata a Saronno il<br />

14/07/1972<br />

c.f. BNCMLS72L54I441G<br />

Proprietà per 2/12<br />

Bianchi Simona<br />

Nata a Saronno il<br />

16/10/1969<br />

c.f. BNCSMN69R56I441K<br />

Proprietà per 2/12<br />

Canti Piera<br />

Nata a Saronno il<br />

11/02/1943<br />

c.f. CNTPRI43B51I441X<br />

Proprietà per 4/12<br />

212 - 215 - 101 - 227<br />

228 - 211 - 66 - 229<br />

16<br />

16<br />

211<br />

227<br />

00<br />

00<br />

Superf.<br />

[ha]<br />

23<br />

24<br />

70<br />

75<br />

Superf.<br />

<strong>di</strong><br />

esproprio<br />

[mq.]<br />

2.370<br />

2.475<br />

Indennità<br />

determinata a<br />

norma dell’art. 21<br />

T.U. dal Collegio<br />

dei Tecnici<br />

[€.]<br />

Deposito a norma<br />

dell’art. 27.2 del T.U.<br />

[€.]<br />

426.396,41 426.396,41<br />

TOTALE DEPOSITATO € 426.396,41<br />

Ferrovienord s.p.A., con sede in Milano C.F. 06757900151, quale concessionaria del servizio pubblico, è autorizzata ad occupare<br />

definitivamente tali beni.<br />

Art. 2 - Il presente decreto sarà notificato, a cura e spese <strong>di</strong> Ferrovienord S.p.A., ai rispettivi proprietari espropriati, nelle forme degli<br />

atti processuali civili.


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

– 88 – Bollettino Ufficiale<br />

Art. 3 - Il presente decreto comporta l’estinzione automatica <strong>di</strong> tutti gli altri <strong>di</strong>ritti, reali o personali, gravami sui beni espropriati, salvo<br />

quelli compatibili con i fini cui l’espropriazione è preor<strong>di</strong>nata.<br />

Le azioni reali o personali esperibili non incidono sul proce<strong>di</strong>mento espropriativo e sugli aspetti del decreto <strong>di</strong> esproprio.<br />

Art. 4 - Il presente decreto sarà:<br />

• registrato e trascritto presso l’Ufficio dei registri Immobiliari <strong>di</strong> Milano e successivamente volturato presso i competenti uffici a cura<br />

e spese <strong>di</strong> Ferrovienord S.p.A.;<br />

• trasmesso per estratto entro cinque giorni dalla sua emanazione al <strong>bollettino</strong> ufficiale della Regione Lombar<strong>di</strong>a (BURL) per la<br />

pubblicazione <strong>di</strong> cui all’art. 23, comma 5 del d.p.r. 327/2001.<br />

Viene fissato in trenta giorni dall’avvenuta pubblicazione sul BURL, il termine per l’eventuale ricorso da parte <strong>di</strong> terzi.<br />

Art. 5 - Adempiute le suddette formalità, tutti i <strong>di</strong>ritti relativi agli immobili espropriati potranno essere fatti valere esclusivamente sull’indennità,<br />

ai sensi dell’art. 25, comma 3 del d.p.r. 327/2001.<br />

Art. 6 - Contro il presente provve<strong>di</strong>mento è possibile presentare ricorso al T.A.R. della Regione Lombar<strong>di</strong>a entro 60 giorni dalla notifica<br />

o dall’avvenuta conoscenza, o presentare ricorso straor<strong>di</strong>nario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla medesima notifica<br />

o avvenuta conoscenza.<br />

Art. 7 - Copia del presente provve<strong>di</strong>mento dovrà essere trasmesso alla Regione Lombar<strong>di</strong>a ai sensi e per gli effetti dell’art. 14 comma<br />

1 e 3 lettera b e dell’art. 24 , comma 6 del d.p.r. 327/2001.<br />

Milano, 3 marzo 2011<br />

Ufficio per le espropriazioni<br />

Il <strong>di</strong>rigente<br />

Dario Lonardoni


Bollettino Ufficiale<br />

– 89 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

Idra Patrimonio Spa - Vimercate (MB)<br />

Ufficio espropri - Estratto <strong>di</strong> decreto <strong>di</strong> occupazione temporanea n. 18/11 del 3 marzo 2011 PR 327/2001. «Allacciamento <strong>di</strong><br />

Cascina Bonesana, comune <strong>di</strong> Gessate, alla rete fognaria comunale (cod. int GE15)»<br />

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO<br />

RENDE NOTO<br />

che con decreto numero 18/11 del 3 marzo 2011 è stata decretata l’occupazione temporanea a favore <strong>di</strong> Idra Patrimonio Spa dei<br />

seguenti immobili siti in<br />

COMUNE DI GESSATE: fg 6 mapp 400 e 401<br />

intestati a Brambilla Lucia Domenica e Me<strong>di</strong>ati Salvatore, dando atto della avvenuta notifica ed esecuzione del decreto, ne <strong>di</strong>spone<br />

la pubblicazione per estratto e la trascrizione presso la conservatoria dei registri immobiliari.<br />

Vimercate 3 marzo 2011<br />

Il responsabile del proce<strong>di</strong>mento<br />

Eugenio Banfi<br />

Idra Patrimonio Spa - Vimercate (MB)<br />

Ufficio espropri - Estratto <strong>di</strong> decreto <strong>di</strong> esproprio e determinazione urgente dell’indennita’ provvisoria per l’acquisizione del <strong>di</strong>ritto<br />

<strong>di</strong> servitu’ n. 19/11 del 3 marzo 2011 pr 327/2001«Allacciamento <strong>di</strong> Cascina Bonesana, comune <strong>di</strong> Gessate, alla rete fognaria<br />

comunale (cod. int GE15)»<br />

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO<br />

RENDE NOTO<br />

che con decreto numero 19/11 del 3 marzo 2011 è stata determinata l’indennità provvisoria per l’acquisizione del <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> servitù <strong>di</strong><br />

acquedotto <strong>di</strong> scarico e passaggio a favore <strong>di</strong> Idra Patrimonio Spa sui seguenti immobili siti in<br />

COMUNE DI GESSATE: fg 6 mapp 400 e 401<br />

intestati a Brambilla Lucia Domenica e Me<strong>di</strong>ati Salvatore, dando atto della avvenuta notifica ed esecuzione del decreto, ne <strong>di</strong>spone<br />

la pubblicazione per estratto e la trascrizione presso la conservatoria dei registri immobiliari.<br />

Vimercate 3 marzo 2011<br />

Il responsabile del proce<strong>di</strong>mento<br />

Eugenio Banfi


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

– 90 – Bollettino Ufficiale<br />

Terna – Rete Elettrica Nazionale S.p.A. – Milano<br />

Area Operativa Trasmissione <strong>di</strong> Milano – Decreto n. 239/EL-202/132/2010 del Ministero dello Sviluppo Economico Dipartimento<br />

per l’Energia - Direzione Generale per l’Energia Nucleare, le Energie Rinnovabili e l’Efficienza Energetica <strong>di</strong> concerto con il<br />

Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - Direzione Generale per la Tutela del Territorio e delle Risorse Idriche.<br />

Approvazione del progetto definitivo per la costruzione, da parte della società Terna S.p.a., <strong>di</strong> una variante aerea dell’attuale<br />

ingresso all’impianto a 132 kV «CS Valletta» dell’elettrodotto a 132 kV «Suzzara CP – CS Suzzara – CS Valletta» – n. 680, in comune<br />

<strong>di</strong> Suzzara, in provincia <strong>di</strong> Mantova.<br />

Visto il decreto legge 29 agosto 2003, n. 239, convertito, con mo<strong>di</strong>ficazioni, dalla legge 27 ottobre 2003, n. 290, recante <strong>di</strong>sposizioni<br />

urgenti per la sicurezza del sistema elettrico nazionale e per il recupero <strong>di</strong> potenza <strong>di</strong> energia elettrica;<br />

Vista la legge 23 agosto 2004, n. 239, recante rior<strong>di</strong>no del settore energetico, nonché delega al Governo per il riassetto delle <strong>di</strong>sposizioni<br />

vigenti in materia <strong>di</strong> energia;<br />

Vista la legge 23 luglio 2009, n. 99, recante <strong>di</strong>sposizioni per lo sviluppo e l’internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia <strong>di</strong><br />

energia;<br />

Visto in particolare l’articolo 1-sexies del suddetto decreto legge 239/2003 in base al quale la costruzione e l’esercizio degli elettrodotti<br />

facenti parte della rete nazionale <strong>di</strong> trasporto dell’energia elettrica sono attività <strong>di</strong> preminente interesse statale e sono soggetti<br />

ad una autorizzazione unica rilasciata dal Ministero delle Attività Produttive <strong>di</strong> concerto con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del<br />

Territorio, previa intesa con la regione o le regioni interessate, al fine <strong>di</strong> garantire la sicurezza del sistema energetico e <strong>di</strong> promuovere la<br />

concorrenza nei mercati dell’energia elettrica;<br />

Visto il regio decreto 11 <strong>di</strong>cembre 1933, n. 1775, recante approvazione del testo unico delle <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> legge sulle acque e sugli<br />

impianti elettrici;<br />

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 18 marzo 1965, n. 342, recante norme integrative della legge 6 <strong>di</strong>cembre 1962, n.<br />

1643 e norme relative al coor<strong>di</strong>namento e all’esercizio delle attività elettriche esercitate da enti ed imprese <strong>di</strong>versi dall’Ente Nazionale<br />

per l’Energia Elettrica;<br />

Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante nuove norme in materia <strong>di</strong> proce<strong>di</strong>mento amministrativo e <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> accesso ai documenti<br />

amministrativi, e successive mo<strong>di</strong>fiche ed integrazioni;<br />

Visto il decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79 <strong>di</strong> attuazione della <strong>di</strong>rettiva 96/92/CE, recante norme comuni per il mercato interno<br />

dell’energia elettrica;<br />

Visto il decreto del Ministro dell’industria, del commercio e dell’artigianato 25 giugno 1999, recante determinazione dell’ambito della<br />

rete elettrica <strong>di</strong> trasmissione nazionale, integrato con successivi decreti ministeriali 23 <strong>di</strong>cembre 2002, 27 febbraio 2009, 16 novembre<br />

2009 e 26 aprile 2010;<br />

Visti i piani <strong>di</strong> sviluppo pre<strong>di</strong>sposti dal Gestore della rete <strong>di</strong> trasmissione nazionale, Terna S.p.a.;<br />

Vista la legge quadro 22 febbraio 2001, n. 36 sulla protezione dalle esposizioni ai campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici;<br />

Visto il decreto del Presidente del consiglio dei ministri 8 luglio 2003 emanato in attuazione della citata legge n. 36/2001;<br />

Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme generali sull’or<strong>di</strong>namento del lavoro alle <strong>di</strong>pendenze delle amministrazioni<br />

pubbliche;<br />

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n. 327, recante il testo unico delle <strong>di</strong>sposizioni legislative e regolamentari<br />

in materia <strong>di</strong> espropriazione per pubblica utilità e successive mo<strong>di</strong>fiche ed integrazioni;<br />

Visto il decreto legislativo 27 <strong>di</strong>cembre 2004, n. 330, recante integrazioni al citato dPR 327/2001, in materia <strong>di</strong> espropriazione per la<br />

realizzazione <strong>di</strong> infrastrutture lineari energetiche;<br />

Vista la legge 8 luglio 1986, n. 349 <strong>di</strong> istituzione del Ministero dell’Ambiente;<br />

Visto il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante norme in materia ambientale;<br />

Visto il decreto legislativo 16 gennaio 2008, n. 4, recante ulteriori <strong>di</strong>sposizioni correttive ed integrative del citato decreto legislativo n.<br />

152/2006;<br />

Visto il decreto 18 settembre 2006 del Ministro dello sviluppo economico <strong>di</strong> concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze,<br />

recante regolamentazione delle modalità <strong>di</strong> versamento del contributo <strong>di</strong> cui all’articolo 1, comma 110, della legge 23 agosto 2004,<br />

n. 239;<br />

Vista l’istanza n. TEAOTMI/P20100000269 del 2 febbraio 2010, corredata da documentazione tecnica delle opere, con la quale<br />

la TERNA S.p.a., Direzione Mantenimento Impianti – Area Operativa Trasmissione <strong>di</strong> Milano – Via Beruto, 18 – 20131 Milano (C.F. e P.I.<br />

05779661007) ha chiesto al Ministero dello Sviluppo Economico ed al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare<br />

l’autorizzazione, avente efficacia <strong>di</strong> <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> pubblica utilità, <strong>di</strong> in<strong>di</strong>fferibilità e urgenza, <strong>di</strong> inamovibilità, nonché <strong>di</strong> apposizione<br />

del vincolo preor<strong>di</strong>nato all’esproprio con effetto <strong>di</strong> variante agli strumenti urbanistici vigenti, alla costruzione ed all’esercizio <strong>di</strong> una<br />

variante aerea all’attuale ingresso all’impianto a 132 kV «CS Valletta» dell’elettrodotto a 132 kV «Suzzara CP – CS Suzzara – CS Valletta»,<br />

in comune <strong>di</strong> Suzzara, in provincia <strong>di</strong> Mantova;<br />

Considerato che il suddetto intervento è stato richiesto dalla società IRIS S.p.A., la quale sosterrà i relativi oneri, per risolvere l’interferenza<br />

del suddetto ingresso all’impianto «CS Valletta» con l’ampliamento <strong>di</strong> un parcheggio connesso alla realizzazione <strong>di</strong> un polo<br />

logistico al servizio dello stabilimento «FIAT IVECO»;<br />

Considerato che il progetto in esame prevede, in sintesi:<br />

• l’inserimento <strong>di</strong> un nuovo sostegno a traliccio, N.«26N», tra l’esistente campata «N. 24 – N. 26» dell’elettrodotto «CP Suzzara – CS<br />

Suzzara – CS Valletta» - n. 680, il quale sarà collocato sotto l’attuale tracciato a circa 50 m rispetto all’attuale posizione. Tale sostegno<br />

avrà caratteristiche meccaniche tali da sostenere anche il tiro laterale («amarro»);<br />

• la realizzazione <strong>di</strong> un modesto tratto <strong>di</strong> elettrodotto aereo <strong>di</strong> soli circa 200 m dal nuovo sostegno «26N» fino all’esistente sostegno<br />

<strong>di</strong> arrivo N.»25» all’interno dell’impianto <strong>di</strong> «CS Valletta»;<br />

• la <strong>di</strong>smissione dell’attuale derivazione aerea, dal sostegno N.«24» al sostegno N.»25», oltre all’esistente sostegno N.»26».<br />

Considerato che, a conclusione dell’intervento, si otterrà l’allontanamento dell’elettrodotto in questione dall’area dove dovrà realizzarsi<br />

il suddetto parcheggio;<br />

Considerato che tali opere non sono comprese fra quelle previste nel «Piano <strong>di</strong> Sviluppo della Rete Elettrica <strong>di</strong> Trasmissione<br />

Nazionale»;<br />

Considerato che, stante l’esclusivo interesse privato della IRIS S.p.a. alla realizzazione della variante e la conseguente assenza <strong>di</strong> presupposti<br />

per <strong>di</strong>chiarare la pubblica utilità dell’intervento, la Società richiedente deve procedere, con i soggetti privati proprietari delle<br />

aree interessate ad asservimenti bonari;<br />

Considerato che, poiché ogni intervento sulle linee elettriche ne comporta necessariamente la <strong>di</strong>salimentazione e il sovrapporsi nel<br />

tempo <strong>di</strong> una molteplicità <strong>di</strong> impreviste mo<strong>di</strong>fiche al tracciato è suscettibile <strong>di</strong> alterare la qualità del trasporto <strong>di</strong> energia elettrica, la<br />

Società Terna S.p.a. ha chiesto che le suddette opere siano <strong>di</strong>chiarate inamovibili;<br />

Considerato che gli interventi <strong>di</strong> cui trattasi non rientrano nelle categorie <strong>di</strong> opere da assoggettare a procedura <strong>di</strong> V.I.A.;


Bollettino Ufficiale<br />

– 91 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

Vista la nota n. TEAOTMI/P20100001693 del 31 maggio 2010 con la quale la Terna S.p.A. ha <strong>di</strong>chiarato, ai sensi dell’articolo 2, comma<br />

1 del citato decreto interministeriale 18 settembre 2006, che il valore delle opere in questione è inferiore a € 5.000.000 (cinque milioni<br />

<strong>di</strong> euro);<br />

Vista la nota n. 0004697 del 16 aprile 2010 con la quale il Ministero dello Sviluppo Economico, a seguito dell’esito positivo della verifica<br />

della presenza dei requisiti tecnici ed amministrativi minimi necessari per l’ammissibilità dell’istanza, ha comunicato il formale avvio<br />

del proce<strong>di</strong>mento autorizzativo dell’opera <strong>di</strong> cui trattasi;<br />

Considerato che la Società Terna S.p.a. ha provveduto ad inviare copia della suddetta istanza e dei relativi atti tecnici, ai fini del<br />

rilascio dei consensi e dei nulla osta alla realizzazione delle opere in questione, a tutti gli Enti ed Amministrazioni in<strong>di</strong>viduati ai sensi<br />

dell’art. 120 del citato regio decreto 11 <strong>di</strong>cembre 1933, n. 1775;<br />

Considerato che, poiché i proprietari delle particelle interessate dagli interventi sono inferiori a 50, la Società proponente ha provveduto<br />

all’invio delle comunicazioni personali dell’avviso <strong>di</strong> avvio del proce<strong>di</strong>mento, tramite raccomandate A/R, in data 21 maggio<br />

2010;<br />

Considerato che è stato anche affisso all’Albo Pretorio del comune <strong>di</strong> Suzzara l’avviso dell’avvio del proce<strong>di</strong>mento ed è stata depositata,<br />

presso la segreteria comunale, la relativa documentazione dal 3 giugno al 3 luglio 2010;<br />

Considerato che l’avviso dell’avvio del proce<strong>di</strong>mento è stato, inoltre, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombar<strong>di</strong>a,<br />

Serie Inserzioni e Concorsi, n. 22 del 3 giugno 2010;<br />

Atteso che, a seguito delle notifiche e delle comunicazioni <strong>di</strong> cui sopra, non sono pervenute osservazioni;<br />

Considerato che, con nota n. 0009439 del 10 giugno 2010, il Ministero dello Sviluppo Economico ha convocato una conferenza <strong>di</strong><br />

servizi, ai sensi della legge 241/1990 e successive mo<strong>di</strong>ficazioni e dell’articolo 52-quater del dPR 327/2001;<br />

Visto il resoconto verbale della riunione della Conferenza <strong>di</strong> Servizi, tenutasi in data 30 giugno 2010 (Allegato 1), che forma parte<br />

integrante del presente decreto, trasmesso con nota n. 0010904 del 2 luglio 2010 a tutti i soggetti interessati;<br />

Considerato che, nell’ambito della suddetta riunione, la Società proponente ha comunicato che si è ad<strong>di</strong>venuti, con l’unico proprietario<br />

privato interessato, ad un accordo bonario per la mo<strong>di</strong>fica della servitù <strong>di</strong> elettrodotto;<br />

Considerato che in sede <strong>di</strong> Conferenza <strong>di</strong> Servizi, inoltre, il Ministero dello sviluppo Economico ha richiesto <strong>di</strong> acquisire idonea documentazione<br />

sulla gestione delle terre e rocce <strong>di</strong> scavo <strong>di</strong> cui all’articolo 186 del decreto legislativo 152/2006;<br />

Visto il documento n. RE23680E1BBX00005 del 7 luglio 2010 relativo alle modalità <strong>di</strong> trattamento delle terre e rocce da scavo, trasmesso<br />

dalla Terna S.p.a. con nota n. TEAOTMI/P20100002152 del 14 luglio 2010, ad integrazione della documentazione tecnica allegata<br />

alla citata istanza;<br />

Considerato che, nell’ambito del proce<strong>di</strong>mento, sono stati acquisiti i pareri, gli assensi ed i nulla osta degli enti e delle amministrazioni<br />

competenti ai sensi della vigente normativa, alcuni con prescrizioni;<br />

Considerato che i suddetti pareri, assensi e nulla osta, elencati nell’Allegato 2 e parimenti allegati, formano parte integrante del<br />

presente decreto;<br />

Considerato che la mancata pronuncia da parte delle amministrazioni e dei soggetti convocati a partecipare alle suddette Conferenze<br />

<strong>di</strong> servizi è intesa, ai sensi dell’articolo 14 della legge 241/1990 e successive mo<strong>di</strong>ficazioni, quale parere favorevole o nulla osta;<br />

Vista la <strong>di</strong>chiarazione della rispondenza della progettazione delle opere <strong>di</strong> cui trattasi alla normativa vigente in materia <strong>di</strong> linee<br />

elettriche;<br />

Vista la delibera n. 559 del 29 settembre 2010, trasmessa con nota n. 20833 del 5 ottobre 2010 (prot. MiSE del 13 ottobre 2010), con la<br />

quale la Giunta Regionale della Lombar<strong>di</strong>a ha espresso la prescritta intesa;<br />

Considerato che la suddetta intesa è espressa anche ai fini dell’accertamento della conformità delle opere alle prescrizioni dei<br />

piani urbanistici ed e<strong>di</strong>lizi;<br />

Vista la nota n. 010998 del 12 ottobre 2010 (prot. MiSE del 13 ottobre 2010), con la quale la Direzione Generale per lo Sviluppo del<br />

Territorio, la Programmazione ed i Progetti Internazionali del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, competente, nell’ambito del<br />

presente proce<strong>di</strong>mento unico, all’accertamento della conformità delle opere alle prescrizioni dei piani urbanistici ed e<strong>di</strong>lizi, nel trasmettere<br />

il suddetto provve<strong>di</strong>mento regionale, ha comunicato la conclusione dell’accertamento medesimo;<br />

Visto l’»Atto <strong>di</strong> accettazione» n. TEAOTMI/P20100003459 dell’11 novembre 2010, con il quale Terna S.p.a. si impegna ad ottemperare<br />

alle suddette prescrizioni nonché alle determinazioni <strong>di</strong> cui al resoconto verbale della citata Conferenza dei servizi;<br />

Ritenuto, pertanto, <strong>di</strong> adottare il provve<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> autorizzazione, essendo favorevolmente conclusa l’istruttoria del proce<strong>di</strong>mento;<br />

DECRETA<br />

Articolo 1<br />

1. E’ approvato il progetto definitivo per la costruzione, da parte della società Terna S.p.a., <strong>di</strong> una variante aerea dell’attuale ingresso<br />

all’impianto a 132 kV «CS Valletta» dell’elettrodotto a 132 kV «Suzzara CP – CS Suzzara – CS Valletta» – n. 680, in comune <strong>di</strong> Suzzara, in<br />

provincia <strong>di</strong> Mantova, con le prescrizioni <strong>di</strong> cui in premessa.<br />

2. Il predetto progetto sarà realizzato secondo i tracciati in<strong>di</strong>viduati nella Planimetria catastale n. DE23680E1BBX00002 del 19 gennaio<br />

2010, allegata alla citata istanza n. TEAOTMI/P20100000269 del 2 febbraio 2010.<br />

Articolo 2<br />

1. La Società Terna S.p.a, con sede in Roma, in Via Egi<strong>di</strong>o Galbani, 70 (C.F. 05779661007) è autorizzata a costruire ed esercire le suddette<br />

opere nel comune interessato, in conformità al progetto approvato.<br />

2. La presente autorizzazione sostituisce, anche ai fini urbanistici ed e<strong>di</strong>lizi, fatti salvi gli adempimenti previsti dalle norme <strong>di</strong> sicurezza<br />

vigenti, autorizzazioni, concessioni, nulla osta e atti <strong>di</strong> assenso comunque denominati previsti dalle norme vigenti, costituendo titolo a<br />

costruire e ad esercire le citate opere in conformità al progetto approvato;<br />

3. La presente autorizzazione ha effetto <strong>di</strong> variante urbanistica.<br />

4. Le opere autorizzate sono inamovibili.<br />

5. La presente autorizzazione è trasmessa al suddetto <strong>Comune</strong>, affinché, nelle more della realizzazione delle opere, siano apposte<br />

le necessarie misure <strong>di</strong> salvaguar<strong>di</strong>a sulle aree potenzialmente impegnate dai futuri impianti, sulla base degli elaborati grafici progettuali,<br />

ai sensi dell’articolo 1, comma 26 della legge 239/2004 e dell’articolo 52-quater, comma 2 del dPR 327/2001, nonché per il<br />

conseguente adeguamento degli strumenti urbanistici comunali.<br />

Articolo 3<br />

La presente autorizzazione è subor<strong>di</strong>nata al rispetto delle prescrizioni citate in premessa, <strong>di</strong> quelle contenute negli assensi, pareri e<br />

nulla osta allegati al presente decreto nonché delle determinazioni <strong>di</strong> cui al resoconto verbale della Conferenza dei servizi allegato.<br />

Articolo 4<br />

1. Tutte le opere devono essere realizzate secondo le modalità costruttive previste nel progetto approvato e in osservanza delle <strong>di</strong>sposizioni<br />

delle norme vigenti in materia <strong>di</strong> elettrodotti.


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

– 92 – Bollettino Ufficiale<br />

2. Copia integrale del progetto esecutivo deve essere inviata, a cura della società Terna S.p.a., prima dell’inizio dei lavori, alle Amministrazioni<br />

autorizzanti, alla Direzione generale per lo sviluppo del territorio, la programmazione ed i progetti internazionali del Ministero<br />

delle Infrastrutture e dei Trasporti, alla Regione ed al <strong>Comune</strong> interessato, mentre alle società proprietarie delle opere interferite devono<br />

essere inviati gli elaborati esecutivi relativi alle sole opere interferenti.<br />

3. Al progetto esecutivo deve essere allegato il piano <strong>di</strong> riutilizzo e gestione delle terre e rocce <strong>di</strong> scavo mo<strong>di</strong>ficato ed integrato secondo<br />

le esigenze emerse in sede <strong>di</strong> approfon<strong>di</strong>mento progettuale.<br />

Qualora il suddetto piano non sia redatto in modo conforme all’articolo 186 del decreto legislativo n. 152/2006 e successive mo<strong>di</strong>ficazioni<br />

ed integrazioni, il presente decreto non costituisce autorizzazione al riutilizzo delle terre <strong>di</strong> scavo.<br />

4. Le opere dovranno essere realizzate entro il termine <strong>di</strong> due anni a decorrere dalla data del presente decreto.<br />

5. Al termine della realizzazione delle opere e prima della messa in esercizio la Terna S.p.A. deve fornire, alle Amministrazioni autorizzanti,<br />

apposita certificazione attestante il rispetto dei limiti <strong>di</strong> esposizione, dei valori <strong>di</strong> attenzione e degli obiettivi <strong>di</strong> qualità stabiliti dal<br />

DPCM 8 luglio 2003.<br />

Terna S.p.A. deve comunicare alle Amministrazioni autorizzanti la data dell’entrata in esercizio delle opere.<br />

Per tutta la durata dell’esercizio dell’elettrodotto Terna S.p.A. dovrà fornire i valori delle correnti agli organi <strong>di</strong> controllo previsti dal<br />

DPCM 8 luglio 2003, secondo le modalità e la frequenza ivi stabilite.<br />

6. Dei suddetti adempimenti, nonché del rispetto degli obblighi <strong>di</strong> cui all’articolo 3, Terna S.p.A. deve fornire, alle Amministrazioni<br />

autorizzanti, apposita dettagliata relazione.<br />

7. Il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare provvede alla verifica della conformità delle opere al progetto<br />

autorizzato, sulla base delle vigenti normative <strong>di</strong> settore.<br />

8. Tutte le spese inerenti la presente autorizzazione sono a carico <strong>di</strong> Terna S.p.A.<br />

Articolo 5<br />

L’autorizzazione s’intende accordata con salvezza dei <strong>di</strong>ritti dei terzi e sotto l’osservanza <strong>di</strong> tutte le <strong>di</strong>sposizioni vigenti in materia <strong>di</strong><br />

linee <strong>di</strong> trasmissione e <strong>di</strong>stribuzione <strong>di</strong> energia elettrica. In conseguenza la Società assume la piena responsabilità per quanto riguarda<br />

i <strong>di</strong>ritti dei terzi e gli eventuali danni comunque causati dalla costruzione delle opere <strong>di</strong> cui trattasi, sollevando l’Amministrazione da<br />

qualsiasi pretesa da parte <strong>di</strong> terzi che si ritenessero danneggiati.<br />

Articolo 6<br />

La Società resta obbligata ad eseguire, durante la costruzione e l’esercizio degli impianti, tutte quelle opere nuove o mo<strong>di</strong>fiche che,<br />

a norma <strong>di</strong> legge, venissero prescritte per la tutela degli interessi pubblici e privati, entro i termini che saranno all’uopo stabiliti, con le<br />

comminatorie <strong>di</strong> legge in caso d’inadempimento.<br />

Articolo 7<br />

Avverso la presente autorizzazione è ammesso ricorso giuris<strong>di</strong>zionale al T.A.R. competente o, in alternativa, ricorso straor<strong>di</strong>nario al<br />

Capo dello Stato, nel termine, rispettivamente, <strong>di</strong> sessanta e centoventi giorni dalla data <strong>di</strong> pubblicazione del presente decreto sul<br />

Bollettino Ufficiale della Regione che dovrà avvenire a cura e spese della Terna S.p.a..<br />

Roma, 23 novembre 2010<br />

Il <strong>di</strong>rettore generale per l’energia nuclare<br />

le energie rinnovabili e l’efficienza energetica<br />

Rosaria Romano<br />

Il <strong>di</strong>rettore generale per la tutela del territorio e delle risorse idriche<br />

Marco Lupo<br />

Terna – Rete Elettrica Nazionale S.p.A. – Milano<br />

Area Operativa Trasmissione <strong>di</strong> Milano – Decreto n. 239/EL-202/132/2010 del Ministero dello Sviluppo Economico Dipartimento<br />

per l’Energia - Direzione Generale per l’Energia Nucleare, le Energie Rinnovabili e l’Efficienza Energetica <strong>di</strong> concerto con il<br />

Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - Direzione Generale per la Tutela del Territorio e delle Risorse<br />

Idriche. Approvazione del progetto definitivo per la costruzione, da parte della società Terna S.p.a., <strong>di</strong> raccor<strong>di</strong> a 132 kV per<br />

la connessione in entra-esci della nuova cabina <strong>di</strong> smistamento a 132 kV denominata «FS Albairate» all’elettrodotto a 132 kV<br />

«Magenta – Gaggiano» e delle opere connesse, nei comuni <strong>di</strong> Vermezzo e Albairate in provincia <strong>di</strong> Milano<br />

Visto il decreto legge 29 agosto 2003, n. 239, convertito, con mo<strong>di</strong>ficazioni, dalla legge 27 ottobre 2003, n. 290, recante <strong>di</strong>sposizioni<br />

urgenti per la sicurezza del sistema elettrico nazionale e per il recupero <strong>di</strong> potenza <strong>di</strong> energia elettrica, e successive mo<strong>di</strong>fiche ed<br />

integrazioni;<br />

Vista la legge 23 agosto 2004, n. 239, recante rior<strong>di</strong>no del settore energetico, nonché delega al Governo per il riassetto delle <strong>di</strong>sposizioni<br />

vigenti in materia <strong>di</strong> energia;<br />

Vista la legge 23 luglio 2009, n. 99, recante <strong>di</strong>sposizioni per lo sviluppo e l’internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia <strong>di</strong><br />

energia;<br />

Visto in particolare l’articolo 1-sexies del suddetto decreto legge 239/2003 in base al quale la costruzione e l’esercizio degli elettrodotti<br />

facenti parte della rete nazionale <strong>di</strong> trasporto dell’energia elettrica sono attività <strong>di</strong> preminente interesse statale e sono soggetti<br />

ad una autorizzazione unica rilasciata dal Ministero delle Attività Produttive <strong>di</strong> concerto con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del<br />

Territorio, previa intesa con la regione o le regioni interessate, al fine <strong>di</strong> garantire la sicurezza del sistema energetico e <strong>di</strong> promuovere la<br />

concorrenza nei mercati dell’energia elettrica;<br />

Visto il regio decreto 11 <strong>di</strong>cembre 1933, n. 1775, recante approvazione del testo unico delle <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> legge sulle acque e sugli<br />

impianti elettrici;<br />

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 18 marzo 1965, n. 342, recante norme integrative della legge 6 <strong>di</strong>cembre 1962, n.<br />

1643 e norme relative al coor<strong>di</strong>namento e all’esercizio delle attività elettriche esercitate da enti ed imprese <strong>di</strong>versi dall’Ente Nazionale<br />

per l’Energia Elettrica;<br />

Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante nuove norme in materia <strong>di</strong> proce<strong>di</strong>mento amministrativo e <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> accesso ai documenti<br />

amministrativi, e successive mo<strong>di</strong>fiche ed integrazioni;<br />

Visto il decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79 <strong>di</strong> attuazione della <strong>di</strong>rettiva 96/92/CE, recante norme comuni per il mercato interno<br />

dell’energia elettrica;<br />

Visto il decreto del Ministro dell’industria, del commercio e dell’artigianato 25 giugno 1999, recante determinazione dell’ambito della<br />

rete elettrica <strong>di</strong> trasmissione nazionale, integrato con successivi decreti ministeriali 23 <strong>di</strong>cembre 2002, 27 febbraio 2009, 16 novembre<br />

2009 e 26 aprile 2010;<br />

Visti i piani <strong>di</strong> sviluppo pre<strong>di</strong>sposti dal Gestore della rete <strong>di</strong> trasmissione nazionale, ora Terna S.p.a.;<br />

Vista la legge quadro 22 febbraio 2001, n. 36 sulla protezione dalle esposizioni ai campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici;<br />

Visto il decreto del Presidente del consiglio dei ministri 8 luglio 2003 emanato in attuazione della citata legge n. 36/2001;


Bollettino Ufficiale<br />

– 93 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme generali sull’or<strong>di</strong>namento del lavoro alle <strong>di</strong>pendenze delle amministrazioni<br />

pubbliche;<br />

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n. 327, recante il testo unico delle <strong>di</strong>sposizioni legislative e regolamentari<br />

in materia <strong>di</strong> espropriazione per pubblica utilità e successive mo<strong>di</strong>fiche ed integrazioni;<br />

Visto il decreto legislativo 27 <strong>di</strong>cembre 2004, n. 330, recante integrazioni al citato dPR 327/2001, in materia <strong>di</strong> espropriazione per la<br />

realizzazione <strong>di</strong> infrastrutture lineari energetiche;<br />

Vista la legge 8 luglio 1986, n. 349 <strong>di</strong> istituzione del Ministero dell’Ambiente;<br />

Visto il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante norme in materia ambientale;<br />

Visto il decreto legislativo 16 gennaio 2008, n. 4, recante ulteriori <strong>di</strong>sposizioni correttive ed integrative del citato decreto legislativo n.<br />

152/2006;<br />

Visto il decreto 18 settembre 2006 del Ministro dello sviluppo economico <strong>di</strong> concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze,<br />

recante regolamentazione delle modalità <strong>di</strong> versamento del contributo <strong>di</strong> cui all’articolo 1, comma 110, della legge 23 agosto 2004,<br />

n. 239;<br />

Vista l’istanza n. TEAOTMI/P20090003612 del 25 settembre 2009 (protocollo MiSE 7 ottobre 2009), corredata da documentazione<br />

tecnica delle opere, con la quale la Terna S.p.a., Direzione Mantenimento Impianti – Area Operativa Trasmissione <strong>di</strong> Milano – Via Beruto,<br />

18 – 20131 Milano (C.F. e P.I. 05779661007) ha chiesto al Ministero dello Sviluppo Economico ed al Ministero dell’Ambiente e della Tutela<br />

del Territorio e del Mare l’autorizzazione, avente efficacia <strong>di</strong> <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> pubblica utilità, <strong>di</strong> in<strong>di</strong>fferibilità e urgenza, <strong>di</strong> inamovibilità,<br />

nonché <strong>di</strong> apposizione del vincolo preor<strong>di</strong>nato all’esproprio, alla costruzione ed all’esercizio <strong>di</strong> raccor<strong>di</strong> a 132 kV per la connessione<br />

in entra-esci della nuova cabina <strong>di</strong> smistamento a 132 kV denominata «FS Albairate» all’elettrodotto a 132 kV «Magenta – Gaggiano» e<br />

delle opere connesse, nei comuni <strong>di</strong> Vermezzo e Albairate in provincia <strong>di</strong> Milano;<br />

Considerato che il suddetto intervento è stato richiesto dalla Società RFI (gruppo FS) in quanto necessario in considerazione del<br />

prossimo potenziamento della <strong>di</strong>rettrice ferroviaria «Milano – Mortara»;<br />

Considerato che la richiesta per la medesima connessione era già stata inoltrata da RFI alla società Enel Distribuzione, allora proprietaria<br />

dell’elettrodotto a 132 kV «Magenta – Gaggiano»;<br />

Considerato che la titolarità del suddetto elettrodotto a 132 kV «Magenta – Gaggiano « è stata, poi, trasferita alla società ELAT S.r.l.,<br />

successivamente mo<strong>di</strong>ficata in TELAT S.r.l., e, quin<strong>di</strong>, a Terna S.p.a.;<br />

Considerato che il collegamento della nuova cabina <strong>di</strong> smistamento a 132 kV denominata «FS Albairate» alla rete <strong>di</strong> trasmissione<br />

nazionale garantirà un adeguato approvvigionamento <strong>di</strong> energia per alimentare la rete ferroviaria anche in caso <strong>di</strong> guasto o manutenzione<br />

delle linee <strong>di</strong> alta tensione della RFI;<br />

Considerato che tali opere sono comprese fra quelle previste nel «Piano <strong>di</strong> Sviluppo della Rete Elettrica <strong>di</strong> Trasmissione Nazionale»;<br />

Considerato che il progetto in esame prevede, in sintesi:<br />

• l’inserimento <strong>di</strong> un nuovo sostegno a traliccio, n. 100, tra l’esistente campata n. 48 – 49 dell’elettrodotto a 132 kV «Magenta – Gaggiano»,<br />

avente caratteristiche meccaniche tali da sostenere anche il tiro laterale;<br />

• due raccor<strong>di</strong> aerei <strong>di</strong> circa 300 m l’uno, dal nuovo sostegno n.100 fino alla cabina <strong>di</strong> smistamento <strong>di</strong> «Albairate FS» per consentire il<br />

collegamento in entra-esce dell’impianto a 132 kV;<br />

A conclusione dell’intervento si otterrà il nuovo schema elettrico della rete <strong>di</strong> trasmissione nazionale «Gaggiano – Albairate FS<br />

– Magenta».<br />

Considerato che la pubblica utilità dell’intervento <strong>di</strong>scende dalla funzione pubblica cui gli elettrodotti sono stabilmente deputati, in<br />

quanto facenti parte della rete elettrica <strong>di</strong> trasmissione nazionale;<br />

Considerato che le esigenze della pubblica utilità dell’intervento sono state comparate con gli interessi privati coinvolti in modo da<br />

arrecare il minor sacrificio possibile alle proprietà interessate;<br />

Considerato che gli interventi in questione risultano urgenti e in<strong>di</strong>fferibili per consentire la connessione alla rete elettrica <strong>di</strong> trasmissione<br />

nazionale della nuova cabina <strong>di</strong> smistamento a 132 kV denominata «FS Albairate»;<br />

Considerato che, poiché ogni intervento sulle linee elettriche ne comporta necessariamente la <strong>di</strong>salimentazione e che il sovrapporsi<br />

nel tempo <strong>di</strong> una molteplicità <strong>di</strong> impreviste mo<strong>di</strong>fiche al tracciato è suscettibile <strong>di</strong> alterare la qualità del trasporto <strong>di</strong> energia elettrica,<br />

la Società Terna S.p.a. ha chiesto che le suddette opere siano <strong>di</strong>chiarate inamovibili;<br />

Considerato che gli interventi <strong>di</strong> cui trattasi non rientrano nelle categorie <strong>di</strong> opere da assoggettare a procedura <strong>di</strong> V.I.A.;<br />

Vista la nota n. TEAOTMI/P20100001364 del 7 maggio 2010 con la quale la TERNA S.p.A. ha <strong>di</strong>chiarato, ai sensi dell’articolo 2, comma<br />

1 del citato decreto interministeriale 18 settembre 2006, che il valore delle opere in questione è inferiore a € 5.000.000 (cinque milioni<br />

<strong>di</strong> euro);<br />

Vista la nota prot. n. 0004252 del 12 aprile 2010 con la quale il Ministero dello Sviluppo Economico, a seguito dell’esito positivo della<br />

verifica della presenza dei requisiti tecnici ed amministrativi minimi necessari per l’ammissibilità dell’istanza, e preso atto delle integrazioni<br />

alla documentazione progettuale richieste a Terna e da questa fornite con nota n. TEAOTMI/P20100000593 del 2 marzo 2010, ha<br />

comunicato il formale avvio del proce<strong>di</strong>mento autorizzativo dell’opera <strong>di</strong> cui trattasi;<br />

Considerato che la Società Terna S.p.a. ha provveduto ad inviare copia della suddetta istanza e dei relativi atti tecnici, ai fini del<br />

rilascio dei consensi e dei nulla osta alla realizzazione delle opere in questione, a tutti gli Enti ed Amministrazioni in<strong>di</strong>viduati ai sensi<br />

dell'art. 120 del citato regio decreto 11 <strong>di</strong>cembre 1933, n. 1775;<br />

Considerato che, poiché i proprietari delle particelle interessate dagli interventi sono inferiori a 50, la Società proponente ha provveduto<br />

all’invio delle comunicazioni personali dell’avviso <strong>di</strong> avvio del proce<strong>di</strong>mento, tramite raccomandate A/R, in data 11 maggio<br />

2010;<br />

Considerato che l’avviso dell’avvio del proce<strong>di</strong>mento è stato anche affisso all’Albo Pretorio del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Albairate dal 26 maggio<br />

al 24 giugno 2010 e <strong>di</strong> Vermezzo dal 26 maggio al 25 giugno 2010;<br />

Considerato che l’avviso dell’avvio del proce<strong>di</strong>mento è stato, inoltre, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombar<strong>di</strong>a n. 21<br />

del 26 maggio 2010;<br />

Atteso che, a seguito delle notifiche e delle comunicazioni <strong>di</strong> cui sopra, non sono pervenute osservazioni da parte <strong>di</strong> proprietari <strong>di</strong><br />

aree interessate dalle opere <strong>di</strong> cui trattasi;<br />

Vista la nota prot. 0009437 del 10 giugno 2010, con la quale il Ministero dello Sviluppo Economico ha convocato una Conferenza <strong>di</strong><br />

Servizi, ai sensi della legge 241/1990 e successive mo<strong>di</strong>ficazioni e dell’articolo 52-quater del dPR 327/2001;<br />

Visto il resoconto verbale della riunione della Conferenza <strong>di</strong> Servizi, tenutasi in data 30 giugno 2010 (Allegato 1), che forma parte<br />

integrante del presente decreto, (omissis) trasmesso con nota n. 0010849 dell’1 luglio 2010 a tutti i soggetti interessati;<br />

Considerato che in sede <strong>di</strong> Conferenza <strong>di</strong> Servizi il Ministero dell’Ambiente, del Territorio e del Mare – D.G. <strong>di</strong>fesa del suolo ha richiesto<br />

<strong>di</strong> acquisire idonea documentazione sulla gestione delle terre e rocce <strong>di</strong> scavo <strong>di</strong> cui all’articolo 186 del decreto legislativo 152/2006;


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

– 94 – Bollettino Ufficiale<br />

Vista la nota n. TEAOTMI/P20100002153 del 14 luglio 2010, con la quale la società Terna S.p.a. ha trasmesso la documentazione integrativa<br />

n. RE23041D1BBX00005 del 12 luglio 2010 in merito alle modalità <strong>di</strong> trattamento delle terre e rocce da scavo;<br />

Considerato che, nell’ambito del proce<strong>di</strong>mento, sono stati acquisiti i pareri, gli assensi ed i nulla osta degli enti e delle amministrazioni<br />

competenti ai sensi della vigente normativa, alcuni con prescrizioni;<br />

Considerato che i suddetti pareri, assensi e nulla osta, elencati nell’Allegato 2 e parimenti allegati, formano parte integrante del<br />

presente decreto;<br />

Considerato che la mancata pronuncia da parte delle amministrazioni e dei soggetti convocati a partecipare alle suddette Conferenze<br />

<strong>di</strong> servizi è intesa, ai sensi dell’articolo 14 della legge 241/1990 e successive mo<strong>di</strong>ficazioni, quale parere favorevole o nulla osta;<br />

Vista la <strong>di</strong>chiarazione della rispondenza della progettazione delle opere <strong>di</strong> cui trattasi alla normativa vigente in materia <strong>di</strong> linee<br />

elettriche;<br />

Vista la delibera n. 733 del 3 novembre 2010, trasmessa a questa Amministrazione con nota prot. T1.2010.0023675 dell’8 novembre<br />

2010 (prot. MiSE n. 0021451 del 15 novembre 2010), con la quale la Giunta Regionale della Lombar<strong>di</strong>a ha rilasciato la prescritta intesa,<br />

con prescrizioni;<br />

Considerato che la suddetta intesa è espressa anche ai fini dell’accertamento della conformità delle opere alle prescrizioni dei<br />

piani urbanistici ed e<strong>di</strong>lizi;<br />

Vista la nota n. 0013539 del 15 <strong>di</strong>cembre 2010 (prot. MiSE n. 0024416 del 17 <strong>di</strong>cembre 2010), con la quale la Direzione Generale per<br />

lo Sviluppo del Territorio, la Programmazione ed i Progetti Internazionali del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha comunicato la<br />

chiusura del suddetto endoproce<strong>di</strong>mento;<br />

Visto l’»Atto <strong>di</strong> accettazione» n. TEAOTMI/P20110000106 del 18 gennaio 2011, con il quale Terna S.p.a. si impegna ad ottemperare<br />

alle suddette prescrizioni nonché alle determinazioni <strong>di</strong> cui al resoconto verbale della citata Conferenza <strong>di</strong> Servizi;<br />

Ritenuto, pertanto, <strong>di</strong> adottare il provve<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> autorizzazione, essendo favorevolmente conclusa l’istruttoria del proce<strong>di</strong>mento;<br />

Visto l’articolo 6, comma 8 del citato dPR 327/2001 che prevede la possibilità, per l’Amministrazione titolare del potere espropriativo,<br />

<strong>di</strong> delegare, in tutto o in parte, l’esercizio del potere medesimo;<br />

Vista la nota n. TE/P2005004638 del 14 <strong>di</strong>cembre 2005, con la quale la Società Terna S.p.a. si <strong>di</strong>chiara <strong>di</strong>sponibile ad accettare la<br />

delega per l’esercizio del suddetto potere espropriativo;<br />

DECRETA<br />

Articolo 1<br />

1. E’ approvato il progetto definitivo per la costruzione, da parte della società Terna S.p.a., <strong>di</strong> raccor<strong>di</strong> a 132 kV per la connessione in<br />

entra-esci della nuova cabina <strong>di</strong> smistamento a 132 kV denominata «FS Albairate» all’elettrodotto a 132 kV «Magenta – Gaggiano» e<br />

delle opere connesse, nei comuni <strong>di</strong> Vermezzo e Albairate in provincia <strong>di</strong> Milano, con le prescrizioni <strong>di</strong> cui in premessa.<br />

2. Il predetto progetto sarà realizzato secondo il tracciato in<strong>di</strong>viduato nella Planimetria catastale n. DE23041D1BBX00002, del 19 gennaio<br />

2010 allegata alla citata nota n. TEAOTMI/P20100000593 del 2 marzo 2010<br />

Articolo 2<br />

1. La Società Terna S.p.a, con sede in Roma, in Viale Egi<strong>di</strong>o Galbani, 70 (C.F. 05779661007), è autorizzata a costruire ed esercire le<br />

suddette opere nel comune interessato, in conformità al progetto approvato.<br />

2. La presente autorizzazione sostituisce, anche ai fini urbanistici ed e<strong>di</strong>lizi, fatti salvi gli adempimenti previsti dalle norme <strong>di</strong> sicurezza<br />

vigenti, autorizzazioni, concessioni, nulla osta e atti <strong>di</strong> assenso comunque denominati previsti dalle norme vigenti, costituendo titolo a<br />

costruire e ad esercire le citate opere in conformità al progetto approvato;<br />

3. La presente autorizzazione ha efficacia <strong>di</strong> <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> pubblica utilità, urgenza ed in<strong>di</strong>fferibilità ai sensi del dPR 327/2001 e<br />

successive mo<strong>di</strong>fiche ed integrazioni.<br />

4. Le opere autorizzate sono inamovibili.<br />

5. La presente autorizzazione costituisce vincolo preor<strong>di</strong>nato all’esproprio dei beni interessati ai fini della realizzazione delle suddette<br />

opere ed in<strong>di</strong>cati negli allegati al progetto approvato.<br />

6. La presente autorizzazione è trasmessa ai suddetti Comuni, affinché, nelle more della realizzazione delle opere, siano apposte<br />

le necessarie misure <strong>di</strong> salvaguar<strong>di</strong>a sulle aree potenzialmente impegnate dai futuri impianti, sulla base degli elaborati grafici progettuali,<br />

ai sensi dell’articolo 1, comma 26 della legge 239/2004 e dell’articolo 52-quater, comma 2 del dPR 327/2001, nonché per il<br />

conseguente adeguamento degli strumenti urbanistici comunali.<br />

Articolo 3<br />

La presente autorizzazione è subor<strong>di</strong>nata al rispetto delle prescrizioni citate in premessa, <strong>di</strong> quelle contenute negli assensi, pareri e<br />

nulla osta allegati al presente decreto nonché delle determinazioni <strong>di</strong> cui al resoconto verbale della Conferenza <strong>di</strong> Servizi allegato.<br />

Articolo 4<br />

1. Tutte le opere devono essere realizzate secondo le modalità costruttive previste nel progetto approvato e in osservanza delle <strong>di</strong>sposizioni<br />

delle norme vigenti in materia <strong>di</strong> elettrodotti.<br />

2. Copia integrale del progetto esecutivo deve essere inviata, a cura della società Terna S.p.a., prima dell’inizio dei lavori, alle Amministrazioni<br />

autorizzanti, alla Direzione generale per lo sviluppo del territorio, la programmazione ed i progetti internazionali del Ministero<br />

delle Infrastrutture e dei Trasporti, alla Regione ed ai Comuni interessati, mentre alle società proprietarie delle opere interferite devono<br />

essere inviati gli elaborati esecutivi relativi alle sole opere interferenti.<br />

3. Al progetto esecutivo deve essere allegato il piano <strong>di</strong> riutilizzo e gestione delle terre e rocce <strong>di</strong> scavo mo<strong>di</strong>ficato ed integrato secondo<br />

le esigenze emerse in sede <strong>di</strong> approfon<strong>di</strong>mento progettuale.<br />

Qualora il suddetto piano non sia redatto in modo conforme all’articolo 186 del decreto legislativo n. 152/2006 e successive mo<strong>di</strong>ficazioni<br />

ed integrazioni, il presente decreto non costituisce autorizzazione al riutilizzo delle terre <strong>di</strong> scavo.<br />

4. Le opere dovranno essere realizzate entro il termine <strong>di</strong> cinque anni a decorrere dalla data del presente decreto.<br />

5. Al termine della realizzazione delle opere e prima della messa in esercizio la Terna S.p.A. deve fornire, alle Amministrazioni autorizzanti,<br />

apposita certificazione attestante il rispetto dei limiti <strong>di</strong> esposizione, dei valori <strong>di</strong> attenzione e degli obiettivi <strong>di</strong> qualità stabiliti dal<br />

DPCM 8 luglio 2003.<br />

Terna S.p.A. deve comunicare alle Amministrazioni autorizzanti la data dell’entrata in esercizio delle opere.<br />

Per tutta la durata dell’esercizio dell’elettrodotto Terna S.p.A. dovrà fornire i valori delle correnti agli organi <strong>di</strong> controllo previsti dal<br />

DPCM 8 luglio 2003, secondo le modalità e la frequenza ivi stabilite.<br />

6. Dei suddetti adempimenti, nonché del rispetto degli obblighi <strong>di</strong> cui all’articolo 3, Terna S.p.A. deve fornire, alle Amministrazioni<br />

autorizzanti, apposita dettagliata relazione.<br />

7. Il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare provvede alla verifica della conformità delle opere al progetto<br />

autorizzato, sulla base delle vigenti normative <strong>di</strong> settore.


Bollettino Ufficiale<br />

– 95 –<br />

8. Tutte le spese inerenti la presente autorizzazione sono a carico <strong>di</strong> Terna S.p.A.<br />

Articolo 5<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

L’autorizzazione s’intende accordata con salvezza dei <strong>di</strong>ritti dei terzi e sotto l’osservanza <strong>di</strong> tutte le <strong>di</strong>sposizioni vigenti in materia <strong>di</strong><br />

linee <strong>di</strong> trasmissione e <strong>di</strong>stribuzione <strong>di</strong> energia elettrica. In conseguenza, la Società assume la piena responsabilità per quanto riguarda<br />

i <strong>di</strong>ritti dei terzi e gli eventuali danni comunque causati dalla costruzione delle opere <strong>di</strong> cui trattasi, sollevando l’Amministrazione da<br />

qualsiasi pretesa da parte <strong>di</strong> terzi che si ritenessero danneggiati.<br />

Articolo 6<br />

La Società resta obbligata ad eseguire, durante la costruzione e l’esercizio degli impianti, tutte quelle opere nuove o mo<strong>di</strong>fiche che,<br />

a norma <strong>di</strong> legge, venissero prescritte per la tutela degli interessi pubblici e privati, entro i termini che saranno all’uopo stabiliti, con le<br />

comminatorie <strong>di</strong> legge in caso d’inadempimento.<br />

Articolo 7<br />

Ai sensi dell’articolo 6, comma 8, del dPR 327/2001 e successive mo<strong>di</strong>fiche ed integrazioni, è conferita delega a Terna S.p.a., in<br />

persona del suo Amministratore Delegato pro tempore, con facoltà <strong>di</strong> subdelega ad uno o più <strong>di</strong>rigenti della società e con obbligo<br />

<strong>di</strong> in<strong>di</strong>care gli estremi della delega in ogni atto e provve<strong>di</strong>mento che verrà emesso e parimenti dell’atto <strong>di</strong> subdelega in ogni atto e<br />

provve<strong>di</strong>mento ove la subdelega medesima verrà utilizzata, <strong>di</strong> esercitare tutti i poteri espropriativi previsti dal dPR 327/2001 e dal d.lgs.<br />

330/2004, e <strong>di</strong> emettere e sottoscrivere tutti i relativi atti e provve<strong>di</strong>menti ivi inclusi, a titolo esemplificativo e non esaustivo, i decreti <strong>di</strong><br />

asservimento coattivo, <strong>di</strong> espropriazione e retrocessione, i decreti <strong>di</strong> occupazione ex articoli 22, 22 bis e 49 del citato dPR 327/2001,<br />

le autorizzazioni al pagamento delle indennità provvisorie e definitive, e <strong>di</strong> espletare tutte le connesse attività necessarie ai fini della<br />

realizzazione dell’elettrodotto.<br />

Articolo 8<br />

Avverso la presente autorizzazione è ammesso ricorso giuris<strong>di</strong>zionale al T.A.R. competente o, in alternativa, ricorso straor<strong>di</strong>nario al<br />

Capo dello Stato, nel termine, rispettivamente, <strong>di</strong> sessanta e centoventi giorni dalla data <strong>di</strong> pubblicazione del presente decreto sul<br />

Bollettino Ufficiale regionale, che dovrà avvenire a cura e spese della Terna S.p.a..<br />

Roma, 26 Gennaio 2011<br />

Il <strong>di</strong>rettore generale per l’energia nuclare<br />

le energie rinnovabili e l’efficenza energetica<br />

Rosaria Romano<br />

Il <strong>di</strong>rettore generale per la tutela del territorio e delle risorse idriche<br />

Marco Lupo<br />

Terna – Rete Elettrica Nazionale S.p.A. – Milano<br />

Area Operativa Trasmissione <strong>di</strong> Milano - Trasformazione in cavo interrato della linea aerea a 220kV n° 226 «Glorenza – Cesano<br />

Maderno» in semplice terna nella tratta « Val<strong>di</strong>dentro - Bormio» nei comuni <strong>di</strong> Val<strong>di</strong>dentro e Bormio in provincia <strong>di</strong> Sondrio<br />

Avviso ai sensi dell’art. 17, comma 2, e con le modalità dell’art. 52/ter del DPR 8 giugno 2001 n° 327 e s.m.i. – Asservimenti per pubblica<br />

utilita’<br />

Premesso<br />

Che in data 24 giugno 2003 è stato stipulato tra il Ministero delle Attività Produttive, la Regione Lombar<strong>di</strong>a, la Provincia <strong>di</strong> Sondrio, la<br />

Provincia <strong>di</strong> Brescia, la Comunità Montana <strong>di</strong> Valle Camonica — Parco Adamello, la Comunità Montana della Valtellina <strong>di</strong> Tirano, tra i<br />

comuni <strong>di</strong> Villa <strong>di</strong> Tirano, Tirano, Sernio, Lovero Valtellino, Tovo S. Agata, Grosotto, Mazzo <strong>di</strong> Valtellina, Edolo, Corteno Golgi, Malonno, Sonico,<br />

Berzo Demo, Cevo, Cedegolo, Sellero e il GRTN, un Accordo <strong>di</strong> Programma denominato «Razionalizzazione della Rete <strong>di</strong> Trasmissione<br />

Nazionale relativa alla Lombar<strong>di</strong>a Nord Orientale della linea a 380 kV San Fiorano — Robbia <strong>di</strong> Interconnessione con la Svizzera»;<br />

Che il G.R.T.N. – Gestore della Rete <strong>di</strong> Trasporto Nazionale S.p.A. ha affidato alla Società E<strong>di</strong>son rete S.p.A. la trasformazione in cavo<br />

interrato del tratto <strong>di</strong> elettrodotto in<strong>di</strong>viduato da sopraccitato accordo;<br />

Che E<strong>di</strong>son Rete S.p.A. ha elaborato un progetto per la costruzione delle opere soprascritte ed ha presentato domanda, ai sensi<br />

dell’art. 1 sexies del decreto legge 29 agosto 2003, n. 239, convertito con mo<strong>di</strong>fiche dalla legge 27 ottobre 2003, n. 290, come sostituito<br />

dall’art. 1, comma 26, della legge 23 agosto 2004, n. 239, al Ministero delle Attività Produttive - Direzione Generale per l’Energia e le<br />

Risorse Minerarie e al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio - Direzione Generale della Difesa del Suolo, al fine <strong>di</strong> ottenere<br />

l’autorizzazione, avente efficacia <strong>di</strong> <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> pubblica utilità, urgenza, in<strong>di</strong>fferibilità e delle relative opere, ad eseguire la trasformazione<br />

<strong>di</strong> cui sopra;<br />

Che Vista la nota n. REOP/Aupa AG/030 dell’11 gennaio 2007 con cui la società E<strong>di</strong>son Rete S.p.A. ha comunicato <strong>di</strong> aver cessato<br />

<strong>di</strong> far parte del Gruppo E<strong>di</strong>son per entrare a far parte del gruppo Terna.<br />

Che con decreto n. 239/EL-28/56/2008 del 09 aprile 2008 del Ministero del Ministero Dello Sviluppo Economico in concerto con il Ministero<br />

dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha approvato il progetto definitivo per la realizzazione da parte della Terna<br />

S.p.A. della trasformazione in cavo interrato a 220 kV «Glorenza – Cesano» in semplice terna nella tratta »Val<strong>di</strong>dentro – Bormio» nei comuni<br />

<strong>di</strong> Val<strong>di</strong>dentro e Bormio in provincia <strong>di</strong> Sondrio autorizzando la costruzione e l’esercizio delle suddette opere, aventi <strong>di</strong>chiarazione<br />

<strong>di</strong> pubblica utilità, urgenza,in<strong>di</strong>fferibilità,e inamovibilità delle medesime.<br />

Che con il medesimo sopra citato Decreto, il Ministero dello Sviluppo Economico, ha imposto il vincolo preor<strong>di</strong>nato all’asservimento<br />

coattivo sui beni interessati dall’opera in oggetto, siti nei Comuni <strong>di</strong> Val<strong>di</strong>dentro e Bormio provincia <strong>di</strong> Sondrio, in<strong>di</strong>cati negli allegati al<br />

progetto approvato, che formano parte integrante e sostanziale del suddetto atto.<br />

Che con il decreto suddetto emanato il 9 aprile 2008 , all’art. 7, il Ministero dello Sviluppo Economico , ai sensi dell’art. 6 comma 8,<br />

del d.p.r. 327/2001 e successive mo<strong>di</strong>fiche ed integrazioni, ha delegato (con facoltà <strong>di</strong> subdelega ad uno o più <strong>di</strong>rigenti della società)<br />

la società Terna S.p.A., in persona del suo Amministratore Delegato pro-tempore, ad esercitare tutti i poteri espropriativi previsti dal<br />

d.p.r. 327/2001 e dal d.lgs 330/2004 e ad emettere e sottoscrivere tutti i relativi atti e provve<strong>di</strong>menti ivi inclusi, a titolo esemplificativo e<br />

non esaustivo, i decreti <strong>di</strong> asservimento coattivo, <strong>di</strong> espropriazione e retrocessione, i decreti <strong>di</strong> occupazione ex articoli 22, 22bis e 49<br />

del citato d.p.r. 327/2001, le autorizzazioni al pagamento delle indennità provvisorie e definitive, e <strong>di</strong> espletare tutte le connesse attività<br />

necessarie ai fini della realizzazione dell’elettrodotto.<br />

Che con procura rep. n. 83774 in autentica del notaio Paolo Silvestro <strong>di</strong> Roma, registrata a Roma il 04 ottobre 2007 il Dott. Arch. Flavio<br />

Cattaneo quale Amministratore Delegato <strong>di</strong> Terna S.p.A., ha dato incarico al Dott. Ing. Evaristo Di Bartolomeo, Dirigente dell’Ufficio<br />

Espropri ed Asservimenti, <strong>di</strong> emettere e sottoscrivere tutti gli atti e i provve<strong>di</strong>menti relativi al proce<strong>di</strong>mento ablativo e <strong>di</strong> espletare le<br />

connesse attività necessarie ai fini della realizzazione dell’elettrodotto.<br />

Che si intende procedere anche ai sensi dell’art. 9 e seguenti, nonché degli artt. 52-quater e 52-quinquies del D.P.R. 8 giugno 2001<br />

n.327, cosi come integrato dal D. Lgs. 27 <strong>di</strong>cembre 2004 n.330;<br />

Che le opere interessano i territori dei <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Bormio e Val<strong>di</strong>dentro in Provincia <strong>di</strong> Sondrio;<br />

Che con nota n. TE/P20100017416 del 10.12.2010 il Dirigente dell’ Ufficio Espropri e Asservimenti ha nominato il sottoscritto Responsabile<br />

del proce<strong>di</strong>mento<br />

Tutto ciò premesso


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

– 96 – Bollettino Ufficiale<br />

Il Dr. Ing. Pier Luigi Zanni, in nome e per conto della Società Terna S.p.A. Rete Elettrica Nazionale con sede Legale in Roma – via Egi<strong>di</strong>o<br />

Galbani, 70 in qualità <strong>di</strong> Responsabile del proce<strong>di</strong>mento dei lavori in oggetto,<br />

I sottoelencati proprietari:<br />

AVVISA<br />

Che le possibili aree impegnate, ai fini dell’imposizione del vincolo preor<strong>di</strong>nato all’esproprio <strong>di</strong> cui agli artt. 9 e seguenti del D.P.R.<br />

8 giugno 2001 n. 327 e successive mo<strong>di</strong>ficazioni, per la costituzione <strong>di</strong> servitù <strong>di</strong> elettrodotto necessarie alla costruzione, all’esercizio<br />

e alla manutenzione delle opere derivanti dalla trasformazione <strong>di</strong> cui alle premesse, hanno per l’intera percorrenza dei cavi, una larghezza<br />

<strong>di</strong> metri 6 (metri 3 per ciascun lato <strong>di</strong> cavo);<br />

– i cavi verranno posati all’interno delle fasce in<strong>di</strong>viduate sugli elaborati grafici in scala 1:2.000 depositati presso i Comuni a <strong>di</strong>sposizione<br />

del pubblico per la consultazione ;<br />

– entro il termine perentorio <strong>di</strong> 30 (trenta) giorni, decorrenti dalla data della presente pubblicazione, i proprietari delle aree ed ogni<br />

altro interessato avente <strong>di</strong>ritto, possono prendere visione degli elaborati depositati e presentare le proprie eventuali osservazioni, entro<br />

lo stesso termine, in forma scritta a mezzo <strong>di</strong> raccomandata a Terna S.p.A.- Unità Progettazione Realizzazione Impianti Via Cesare Beruto,<br />

18 – 20131 Milano con avvertenza che in <strong>di</strong>fetto, o in caso <strong>di</strong> ritardo, si procederà senza tenere conto delle eventuali osservazioni<br />

tar<strong>di</strong>ve.<br />

Gli interessati potranno fornire ogni elemento utile alla determinazione del valore da attribuire all’area interessata al fine della liquidazione<br />

dell’indennità <strong>di</strong> servitù inviando le proprie comunicazioni al responsabile del proce<strong>di</strong>mento. Ogni comunicazione a riguardo<br />

sarà trasmessa all’ Ufficio Espropri e Asservimenti competente;<br />

Che in caso <strong>di</strong> aree agricole si dovrà comunicare se il proprietario è <strong>di</strong>retto coltivatore del fondo oppure se l’attività agricola viene<br />

svolta in qualità <strong>di</strong> fittavolo;<br />

Che ai sensi dell’art.32, comma 2, d.p.r. 327/01, dopo la comunicazione del presente avviso non saranno tenute in conto nell’indennità<br />

le costruzioni. Le migliorie, le piantagioni effettuate sul fondo;<br />

Che il presente avviso sostituisce la comunicazione personale agli interessati, ai sensi dell’art. 17 comma2, del DPR 8.6.2001 n. 327<br />

poiché nella fattispecie il numero dei destinatari della procedura è superiore a 50 (cinquanta);<br />

Che secondo quanto previsto dall’art.3 comma 3 del DPR 327/01, colui che risulti proprietario secondo i registri catastali, ove non<br />

lo sia più, è tenuto a comunicarlo entro 30 giorni, decorrenti dalla data <strong>di</strong> pubblicazione del presente avviso, in<strong>di</strong>cando, ove ne sia a<br />

conoscenza, il nuovo proprietario o, comunque fornendo copia degli atti in suo possesso utili a ricostruire le vicende dell’immobile.<br />

Che per maggiore completezza è possibile visionare il progetto in argomento a Milano, presso la Terna S.p.A. – Unità >Progettazione<br />

Realizzazione Impianti – Via Beruto, 18;<br />

Che il presente avviso, unitamente all’Elenco delle <strong>di</strong>tte, è pubblicato agli Albi Pretori dei Comuni <strong>di</strong> Val<strong>di</strong>dentro e Bormio in provincia<br />

<strong>di</strong> Sondrio e sui quoti<strong>di</strong>ani a <strong>di</strong>ffusione nazionale (quoti<strong>di</strong>ano nazionale) e locale «La Provincia <strong>di</strong> Sondrio»<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Bormio. Elenco Ditte.<br />

1) «LA FORNACE» SRL con sede in Bormio Fg/Mp: 12/50, 12/53, 11/680; 2) A.E.M. S.p.A. con sede a Milano Fg/Mp: 11/13, 11/273,<br />

11/732, 11/687, 11/681, 11/683, 11/685, 11/697, 11/695, 11/689, 11/691, 11/693, 11/679, 11/677, 11/675, 11/673, 11/671, 11/669,<br />

11/667, 11/665, 11/663, 11/659, 11/661, 11/657, 11/655, 11/653, 11/651, 11/649, 11/701, 11/703, 11/705, 11/707, 11/709, 11/711,<br />

11/713, 11/715, 11/717, 11/719, 11/721, 11/723, 11/726, 11/728, 11/729, 11/734, 11/732; 3) ALBERGO VALLECCETTA S.N.C. <strong>di</strong> GASPERI<br />

GIUSEPPE con sede in Milano Fg/Mp: 12/785, 12//1030, 12/1360, 12/782; 4) ANDREOLA BENEDETTO nato a Valfurva (SO) il 10/11/1957<br />

- ANSELMI ALBERTO nato a Bormio il 7/12/1958 -BERTOLINA VALERIA nata a Valfurva (SO) il 13/2/1961- BONETTI ANNA nata a Bormio il<br />

28/2/1962 -BONETTI EMILIO nato a Bormio il 29/9/1957-BONETTI MARIA ENRICA nata a Val<strong>di</strong>sotto (SO) il 8/5/1946 -CANCLINI GIOVANNI<br />

BATTISTA nato a Bormio il 18/3/1964 -CANCLINI MAURO nato a Bormio il 27/6/1950 - CODAZZI PIERINA nata a Morbegno (SO) il<br />

5/11/1950 - COLTURI WALTER nato a Bormio il 6/7/1970 - COMPAGNONI ANGELA nata a Valfurva (SO) il 9/2/1962 -CONFORTOLA EMILIA<br />

nata a Bormio il 3/12/1956 - CONFORTOLA GRAZIELLA nata a Bormio il 8/10/1950 - DEI CAS LUCA nato a Bormio il 3/4/1964 -FAZZINI<br />

RATTI ALICE MARIA nata Val<strong>di</strong>sotto il 26/10/1943 - GERNA MARGHERITA nata a Sondrio il 16/8/1955 - GHEZZI VIRGINIA nata a Sesto S.<br />

Giovanni (MI) il 29/4/1927 - GIACOMELLI CAMILLO MARIO nato Val<strong>di</strong>sotto il 9/10/1933 - GIACOMELLI ENRICA DIANA nata Val<strong>di</strong>sotto il<br />

13/2/1948 - KALTEMBACHER ALBERTO nato a Tirano (SO) il 16/9/1948 - KALTEMBACHER FERNANDO nato a Tirano (SO) il 5/12/1969 -<br />

MALPELLI LUCIANO nato a Sondalo (SO) il 24/9/1939 - MUNARI MARIA GEMMA nata a Verceia (SO) il 4/12/1933 -MUSOTTO ANTONIO<br />

nato a Pollina (PA) il 24/7/1960 - PECCEDI ENIO nato Val<strong>di</strong>dentro (SO) il 26/12/1937 - PELONI ALESSANDRO nato a Como il 21/3/1967-<br />

PEROTTI ENRICO nato a Bormio il 9/7/1936 -POZZI AGNESE nata a Bormio il 24/6/1957 - PUPILLI ARMANDO nato a Bormio il 13/9/1953 -<br />

RASTELLI FABIO nato a Bormio il 6/9/1968 - ROMANI DONATO nato a Bormio il 13/10/1962 - ROMANO MARIA PATRIZIA nata a Gela (CL)<br />

il 28/11/1961 -SALA ALFREDO nato a Bormio il 3/7/1939 - SALA BRUNA CARMELINA nata a Bormio il 11/1/1936 - SALVADORI RENATO nato<br />

a Valfurva (SO) il 26/9/1938 - SASSELLA SILVIA nata a Sondalo (SO) il 17/2/1918 - SECCHI FLAVIO nato a Bormio il 14/8/1947 - SECCHI<br />

GIULIA nata a Bormio il 10/3/1961 -SERINI DOMENICO CARLO nato a Capo <strong>di</strong> Ponte (BS) il 9/9/1937 - SERINI LAURA MARIA nata a Bormio<br />

il 16/9/1968 - SIMONELLI ILENIA nata a Sondalo (SO) il 28/10/1943 - SOSIO ANSELMO nato Val<strong>di</strong>dentro il 15/3/1966 - SOSIO GIULIO<br />

nato a Bormio il 3/10/1965 - SOSIO VITO nato Val<strong>di</strong>dentro il 11/10/1946 - SPECHENHAUSER CLAUDINA nata a Bormio il 29/12/1942 - SPE-<br />

CHENHAUSER DANIELA nata a Bormio il 21/6/1966 - TOGNI ROBERTO nato a Bormio il 25/10/1963 - TOMASI MARIELLA nata a Bormio il<br />

9/8/1954 - VINCENZI MARIO nato a Caprarola (VT) il 21/11/1947 - VINCENZONI KATJA MONICA nata a Bormio il 10/5/1973 - VITALINI<br />

RENZO nato a Valfurva (SO) il 16/2/1963 - VIVIANI CLAUDIA nata a Bormio il 28/1/1967 - COOPERATIVA RESIDENZA BORMIESE S.C.R.L.<br />

con sede a Bormio Fg/Mp: 12/1365, 12/1366; 5) ANDREOLI BENITO nato a Milano il 3/10/1924 - CORDONI IGINA nata a Milano il<br />

13/10/1927 Fg/Mp: 11/706, 11/708; 6) ANTONIOLI DANTE nato a Bormio il 29/9/1947 - ANTONIOLI MARIO nato a Bormio il 4/4/1946 Fg/<br />

Mp: 11/718; 7) AZIENDA AGRICOLA CASCINA MARGHERITA SOCIETA’ SEMPLICE DEI FRATELLI PEDRANZINI con sede a Bormio Fg/Mp:<br />

12/811; 8) BAUMGARTEN GIACOMO nato Val<strong>di</strong>dentro (SO) il 12/1/1948 - BAUMGARTEN MARIA DIONIGIA nata Val<strong>di</strong>dentro (SO) il<br />

2/12/1949 Fg/Mp: 11/664; 9) BEDOGNE MARIA TERESA nata a Bormio il 22/2/1942 - TONIN PLACIDO nato a Codevigo (PD) il 27/10/1940<br />

Fg/Mp: 12/499; 10) BEDOGNE MARIA TERESA nata a Bormio il 22/2/1942 Fg/Mp: 12/783; 11) BEDOGNE SERGIO nato Val<strong>di</strong>sotto (SO) il<br />

7/3/1936 Fg/Mp: 16/992, 16/1177; 12) BEDOGNE SONIA LUCIA nata a Bormio il 18/6/1965 fg/Mp: 16/1243; 13) BERBENNI ACHILLE nato<br />

a Bormio il 29/5/1931 - BERBENNIANNA nata a Bormio il 29/1/1934 - BERBENNI EMILIO nato a Bormio il 24/6/1921 - BERBENNI FRANCE-<br />

SCO nato a Bormio il 13/2/1926 - BERBENNI GIUSEPPINA nata a Bormio il 22/9/1924 - BERBENNI MARIA ALBINA nata a Bormio il<br />

12/11/1922 - BERBENNI PAOLO nato a Bormio il 10/9/1928 Fg/Mp: 12/128; 14) BERBENNI MARIA ANNA nata a Bormio il 8/11/1943 Fg/<br />

Mp: 12/260, 12/124, 12/125, 12/144, 12/145; 15) BINDA FRANCESCO nato a Bormio il 30/5/1957 - DE GASPERI MARIA nata a Bormio il<br />

11/1/1965 Fg/Mp: 11/660; 16) BONGIONI ANTONELLA nata a Morbegno (SO) il 2/5/1962 - BONGIONI GIOVANNA nata a Morbegno<br />

(SO) il 20/6/1959 - TARABINI EUGENIA nata a Morbegno (SO) il 31/7/1934 Fg/Mp: 11/731, 11/725, 11/727, 11/730, 11/260; 17) BORMIO<br />

GOLF S.P.A. con sede in Bormio Fg/Mp: 12/149, 12/613, 12/104, 12/105, 12/113, 12/67, 12/115; 18) BRADANINI ERNESTA nata a Val<strong>di</strong>dentro<br />

(SO) il 23/7/1953 Fg/Mp: 16/1187; 19) BRADANINI FLORIO nato a Val<strong>di</strong>dentro (SO) il 9/11/1928 Fg/Mp: 12/44; 20) CADRINGHER<br />

MONICA nata a Milano il 21/5/1958 -MADONNI TERESA nata a Lo<strong>di</strong> il 4/5/1930 -PRADELLA ANDREA nato a Milano il 7/12/1978 - PRADEL-<br />

LA MARCO nato a Milano il 11/12/1941 Fg/Mp: 12/337; 21) CAMARRI ERINA nata a Bormio il 6/11/1932 Fg/Mp: 12/154, 12/631; 22)<br />

CANCLINI ALFREDO nato a Bormio il 25/1/1941 - CANCLINI ANGELINA nata a Bormio il 28/11/1937 - CANCLINI BENIAMINA nata a Valfurva<br />

(SO) il 6/12/1931 - CANCLINI FRANCO nato a Bormio il 26/12/1955 - CANCLINI IDA nata a Bormio il 23/4/1939 - CANCLINI PIERINA<br />

nata a Bormio il 29/6/1945 Fg/Mp: 12/111; 23) CANCLINI DIEGO nato a Bormio il 11/1/1934 Fg/Mp: 12/129; 24) CANCLINI ELISA nata a<br />

Bormio il 2/5/1936 Fg/Mp: 12/126; 25) CANCLINI GIULIA nata a Bormio il 29/11/1955 Fg/Mp: 12/130, 12/136; 26) CANCLINI INES nata a<br />

Bormio il 10/11/1923 -SECCHI FLAVIO nato a Bormio il 14/8/1947 - SECCHI MARINELLA nata a Bormio il 21/9/1952 Fg/Mp: 12/434; 26)


Bollettino Ufficiale<br />

– 97 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

CANCLINI MARGHERITA LUCIA nata a Bormio il 29/12/1943 - CANCLINI MARIA LUISA nata a Bormio il 8/11/1938 - CANCLINI NANDA nata<br />

a Bormio il 2/1/1940 Fg/Mp: 11/684; 27) CANCLINI MARIA nata a Bormio il 5/10/1887 Fg/Mp: 12/630; 28) CANTONI BEATRICE nata a<br />

Valfurva il 5/10/1963 - CANTONI DANIELA nata a Bormio il 2/7/1944 - CANTONI GIUSEPPINA nata a Valfurva il 5/11/1949 - CANTONI MA-<br />

RIA PIA nata a Valfurva il 6/3/1956 Fg/Mp: 11/674; 29) CANTONI PIETRO nato a Bormio il 11/7/1935 Fg/Mp: 12/174; 30) CAPITANI GA-<br />

BRIELE nato a Val<strong>di</strong>sotto (SO) il 31/5/1947 - CAPITANI GIANFRANCO nato a Val<strong>di</strong>sotto (SO) il 20/1/1943 - CAPITANI GIULIO nato a Val<strong>di</strong>sotto<br />

(SO) il 9/12/1944 - CAPITANI ITALO nato a Val<strong>di</strong>sotto (SO) il 7/5/1941 - CAPITANI LUCIA nata a Bormio il 1/3/1958 Fg/Mp: 16/1181;<br />

31) CAPORALI GIORGIO nato a Milano il 5/11/1942 Fg/Mp: 11/654; 32) CARROZZERIA ADDA <strong>di</strong> SOSIO FRANCESCO E CLAUDIO S.N.C.<br />

con sede a Bormio Fg/Mp: 12/1361, 12/948; 33) CASA PIERINA nata a Bormio il 9/11/1943 Fg/Mp: 12/437; 34) CASTELLAZZI ANNA MA-<br />

RIA nata a Bormio il 6/2/1961 Fg/Mp: 12/171; 35) CASTELLAZZI LUCIA nata a Bormio il 12/12/1926 Fg/Mp: 11/672, 11/720; 36) CATTA-<br />

NEO ROSANNA nata a Morbegno (SO) il 30/12/1937 Fg/Mp: 11/656; 37) CLEMENTI ADONE nata a Bormio il 28/4/1937 - CLEMENTI<br />

MARCO nato a Bormio il 13/5/1946 -CLEMENTI LUCIANA nata a Bormio il 20/9/1941 Fg/Mp: 11/662; 38) CLEMENTI ADRIANO nato a<br />

Bormio il 26/2/1975 Fg/Mp: 11/682; 39) CLEMENTI ERIO nato a Bormio 18/8/1942 Fg/Mp: 12/855; 40) CLEMENTI ODONE nato a Bormio<br />

il 28/4/1937- CLEMENTI LUCIANA nata a Bormio il 20/9/1941- CLEMENTI MARCO nato a Bormio il 13/5/1946 -DIVITINI CHIARA nata a Tirano<br />

(SO) il 12/8/1930- MORANDUZZO BRUNO SEVERO nato a Bormio il 31/12/1956 - MORANDUZZO MASSIMO ANTONIO nato a Bormio<br />

il 22/5/1963 - MORANDUZZO RENATO nato a Tirano (SO) il 25/6/1947 - SCHIVALOCCHI ANGELA nata a Bormio il 19/10/1952 Fg/Mp:<br />

16/410; 41) COLA GRAZIELLA nata a Milano il 13/4/1940 - COLA LORENZO nato a Bormio il 23/3/1955 - COLA LUIGINA GRAZIELLA nata<br />

a Bormio il 12/10/1956 - COLA SESTO nato a Bormio il 15/3/1920 Fg/Mp: 16/958, 16/1179, 11/686; 42) COLA GRAZIELLA nata a Milano<br />

il 13/4/1940 Fg/Mp: 11/688; 43) COLTURI BENIGNA nata a Bormio il 5/12/1933 Fg/Mp: 11/716; 44) COMPAGNONI ANNA ROSARIA nata<br />

a Bormio il 12/11/1968 Fg/Mp: 12/156; 45) COMPAGNONI AURELIA nata a Valfurva (SO) 1/4/1958 - MORCELLI BRUNO nato a Bormio il<br />

18/3/1951 Fg/Mp: 11/692, 11/690; 46) COMPAGNONI GIUSEPPE, nato a Bormio il 17/3/1948 Fg/Mp: 16/1245; 47) COMUNE DI BORMIO<br />

Fg/Mp: 16/929, 12/1341, 12/937, 12/1471; 48) CONFORTOLA ENRICA nata a Bormio 2/2/1909 Fg/Mp: 12/497; 49) CONFORTOLA GIO-<br />

VANNA nata a Bormio il 13/9/1969 - CONFORTOLA GIUDUTTA nata a Bormio il 11/8/1964 - CONFORTOLA MARIA GRAZIA nata a Bormio<br />

il 29/1/1966 -ERICINI SILVIA nata a Bormio il 28/6/1932 Fg/Mp: 12/127, 11/668; 50) CONFORTOLA GIULIANA nata a Bormio 17/9/1954<br />

Fg/Mp: 12/148; 51) CONFORTOLA LUCA nato a Bormio il 28/11/1969 Fg/Mp: 12/259; 52) COOPERATIVA RESIDENZA BORMIESE S.C.R.L.<br />

con sede a Bormio Fg/Mp: 12/1177; 53) DE GASPERI ARMANDO nato a Bormio il 19/7/1907 Fg/Mp: 12/758; 54) DE GASPERI ERMINIO<br />

VIRGILIO nato Val<strong>di</strong>dentro (SO) il 8/1/1933 - DE GASPERI MARIA nata a Bormio il 11/1/1965 Fg/Mp: 11/658; 55) DE LORENZI FRANCA<br />

nata a Bormio il 2/12/1960 - DE LORENZI PAOLO nato a Bormio il 1/8/1965 - DE LORENZI SILVANA nata a Bormio il 14/9/1957 - POZZI EMI-<br />

LIA LIDIA nata a Bormio il 15/4/1928 Fg/Mp: 12/60; 56) DE MONTI MARIA TERESA nata a Bormio il 18/9/1928 Fg/Mp: 12/338; 57) DEI CAS<br />

ALDO nato a Val<strong>di</strong>dentro il 16/11/42 -DEI CAS ANNA nata a Val<strong>di</strong>dentro il 25/4/1944 - DEI CAS VITTORIA nata a Val<strong>di</strong>dentro il 22/6/1941<br />

Fg/Mp: 12/1170, 12/1174; 58) DEI CAS ASSUNTA nata a Bormio il 19/7/1922 Fg/Mp: 11/722; 59) DEI CAS DAVIDE nato a Bormio il<br />

23/10/1958 Fg/Mp: 12/670, 12/340, 12/339; 60) DEI CAS FELICE MARTINO nato a Bormio il 11/11/71 - DEI CAS PIETRO nato a Bormio il<br />

1/6/1967 Fg/Mp: 12/143; 61) DEMONTI SESTO nato Val<strong>di</strong>sotto il 25/6/1912 Fg/Mp: 12/435; 62) FLEISHMANN ANDREA nato a Sondalo<br />

(SO) il 18/4/1987 - FLEISHMANN ANNA MARIA nata a Bormio il 3/5/1953 - FLEISHMANN ELISA nata a Sondalo (SO) il 7/9/1985 - FLEI-<br />

SHMANN ENRICO nato a Bormio il 2/2/1949 - FLEISHMANN LEANDRO nato a Bormio il 13/10/1945 Fg/Mp: 12/139; 11/652; 63) GEROSA<br />

MARCO nato a Sondrio il 25/1/1963 fg/Mp: 12/106, 12/137; 64) GIACOMELLI ANTONIO nato a Bormio il 25/9/1896 - GIACOMELLI AR-<br />

MANDO nato a Bormio il 9/6/1968 - GIACOMELLI ERMINIA nata a Bormio il 7/10/1933 Fg/Mp: 16/1175, 16/1297; 65) ISTITUTO PER IL SO-<br />

STENTAMENTO DEL CLERO DELLA DIOCESI DI COMO, con sede in Como fg/Mp: 11/678, 11/710, 11/712; 66) LONGA GIOVANNI nato a<br />

Bormio - LONGA IGINIA nata a Bormio -LONGA MARIA nata a Bormio - LONGA MASSIMINO nato a Bormio il 11/4/1929 Fg/Mp: 11/270;<br />

67) MAGATELLI STEFANO nato a Bormio il 23/12/1965 Fg/Mp: 12/335, 12/812; 68) MARTINELLI CATERINA nata a Bormio il 14/12/1947 -<br />

MARTINELLI FRANCESCO nato a Bormio il 27/1/1944 - MARTINELLI MARIA ADELIA nata a Bormio il 14/8/1953 - ROMANI FERNANDA nata<br />

a Bormio il 21/1/1922 - ROMANI INES AMELIA nata a Bormio il 3/10/1912 Fg/Mp: 12/170; 69) MORCELLI ALESSANDRO nato a Bormio<br />

31/7/1950 Fg/Mp: 12/493, 12/494; 70) MORCELLI ITALO nato a Bormio il 2/1/1929 - MORCELLI LUISINA nata a Bormio il 10/9/1923 -<br />

MORCELLI MARIA nata a Bormio il 12/3/1914 - MORCELLI SERENO nato a Bormio il 13/2/1927 Fg/Mp: 12/173; 71) MOTTINI DAVID nato a<br />

Tirano (SO) il 19/10/1979 - MOTTINI JACOPO nato a Tirano (SO) il 17/8/1981 Fg/Mp: 11/670; 72) MOTTINI MARIA nata a Livigno (SO)<br />

22/5/1926 Fg/Mp: 12/150; 73) NEVI ALDO nato a Bormio il 27/2/1951 Fg/Mp: 12/71; 74) PEDRANA LUISINA nata a Val<strong>di</strong>sotto il 1/6/41<br />

Fg/Mp: 16/1239; 75) PEDRANA NATALINA RACHELE nata Val<strong>di</strong>sotto 1/12/1947 Fg/Mp: 12/436; 76) PEDRANA SILVIA nata a Val<strong>di</strong>sotto<br />

(SO) il 29/11/1947 Fg/Mp: 16/1241, 16/1242; 77) PEDRANZINI CARLO DOMENICO nato a Bormio il 5/3/1952 - PEDRANZINI FERNANDO<br />

nato a Bormio il 9/3/1945 - PEDRANZINI GABRIELLA nata a Bormio il 26/3/1947 - PEDRANZINI GIUSEPPINA nata a Bormio il 22/9/1947 -<br />

PEDRANZINI PIE MARINO nato a Bormio il 19/7/1937 Fg/Mp: 12/681, 12/433; 78) PEDRANZINI CLARA nata a Bormio il 24/11/57 Fg/Mp:<br />

11/666; 79) PEDRANZINI ERNESTO nato a Bormio il 28/091930 Fg/Mp: 12/1740; 80) PEDRANZINI ERNESTO S.R.L. con sede in Milano Fg/<br />

Mp: 11/702, 11/704; 81) PEDRANZINI TARCISIO nato a Bormio il 5/2/1942 Fg/Mp: 16/691; 82) PEDRINI PIETRO nato a Bormio il 12/2/1949<br />

- SECCHI MAURIZIA nata a Bormio il 13/5/1953 Fg/Mp: 16/692; 83) PEECOOP S.A.S. DI PEDRANZINI PIETRO & C. con sede Milano Fg/Mp:<br />

12/146, 12/147, 12/168, 12/169; 84) POZZI ANDREA nato a Bormio il 11/11/1972 - POZZI GIUSEPPE nato a Bormio il 12/9/1967- POZZI MA-<br />

RIA LUISA nata a Bormio il 4/3/1966 Fg/Mp: 11/650, 11/733; 85) POZZI CATERINA ROSA nata a Bormio il 15/6/1939 - POZZI INES nata a<br />

Bormio il 26/4/1943 - POZZI LUIGINA GIUSEPPINA nata a Bormio il 3/9/1935 - POZZI MARIA nata a Bormio il 8/7/1948 - POZZI ROMANO<br />

nato a Bormio il 14/9/1937 - POZZI ROSA nata a Bormio il 8/7/1948 - MARTINELLI ESTERINA nata Val<strong>di</strong>dentro 6/6/1914 Fg/Mp: 12/151;<br />

86) POZZI LIDIA nata a Bormio il 15/4/1928 Fg/Mp: 12/122; 87) PRAOLINI MARCO ATTILIO nato a Bormio il 16/9/1933 Fg/Mp: 12/68,<br />

12/69, 12/123; 88) RAINOLTER BARBARA nata a Bormio il 1/8/1945 - RAINOLTER CAMILLO nato a Bormio il 25/9/1927 -RAINOLTER MIRA<br />

nata a Bormio il 21/10/1928 Fg/Mp:11/648; 89) RINI MAURIZIO nato a Bormio il 14/2/1953 Fg/Mp: 12/418; 90) RIZZI MARTINA nata a<br />

Val<strong>di</strong>sotto (SO) il 8/3/1969 Fg/Mp: 16/1229, 16/1230; 91) ROSE SRL con sede in Milano Fg/Mp: 16/1173; 92) SANTORO CAMILLA nata a<br />

Bormio il 24/9/1941 Fg/Mp: 11/700; 93) SERTORELLI ANGELA nata a Bormio il 25/4/1951 Fg/Mp: 11/676, 11/269; 94) SERTORELLI ANTO-<br />

NIO nato a Bormio il 5/8/1949 - SERTORELLI EGIDIO nato a Bormio il 15/11/1946 Fg/Mp: 11/696, 11/694; 95) SOSIO ALBERTO nato a<br />

Sondrio il 4/12/1942 -SOSIO CLAUDIO nato a Sondrio il 25/2/1952 -SOSIO ENRICA nata a Sondrio il 12/7/1941 - SOSIO GIOVANNI nato a<br />

Sondrio il 4/12/1942- SOSIO MARIA LUIGIA nata a Sondrio il 26/5/1944 - SOSIO PLACIDO nato a Sondrio il 4/3/1940 Fg/Mp: 11/410; 96)<br />

SOSIO EUGENIO ARMANASCO nato a Bormio il 23/1/1963 Fg/Mp: 12/155; 97) SOSIO FRANCO nato a Bormio il 4/1/1949 Fg/Mp:<br />

11/714; 98) TRABUCCHI ENRICO nato a Bormio il 8/3/1961 - TRABUCCHI GABRIELLA nata a Bormio il 17/8/1959 - TRABUCCHI MAURIZIO<br />

nato a Bormio il 22/3/1958 - TRABUCCHI PAOLO nato a Bormio il 28/6/1963 - TRABUCCHI SERGIO nato a Bormio il 4/4/1965 - TRABUCCHI<br />

VALERIO nato a Bormio il 6/12/1955 Fg/Mp: 12/984; 99) TRABUCCHI GIACOMO nato a Bormio il 10/5/1929 Fg/Mp: 12/985; 100) TRON-<br />

CANA MARIA CARMELA nata Val<strong>di</strong>sotto (SO) 25/5/1926 - TRONCANA NATALINO nato Val<strong>di</strong>sotto (SO) 25/12/1924 Fg/Mp: 12/492,<br />

12/495; 101) ZAMPATTI ATOS QUIRINO nato a Val<strong>di</strong>sotto (SO) il 4/8/1937 Fg/Mp: 12/440; 102) ZANGRADO DANIELE nato a Bormio il<br />

23/7/1956 Fg/Mp: 12/172; 103) ZANOLI GUIDO nato a Bormio il 30/3/1927 Fg/Mp: 16/1183.<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Val<strong>di</strong>dentro. Elenco Ditte.<br />

1) A.E.M. S.P.A. con sede in Milano Fg/Mp: 51/746, 51/747, 51/740, 51/741, 51/743, 51/749, 51/750, 51/751, 51/752, 51/753, 51/756,<br />

51/755, 51/761, 51/762, 51/764, 51/765, 51/767, 51/768, 51/770, 51/771, 51/773, 51/774, 51/776, 51/777, 51/779, 51/780, 51/782,<br />

51/783, 51/785, 51/786, 51/788, 51/789, 51/791, 51/792, 51/794, 51/795, 51/798; 2) ALBERTI MARIA ANTONIETTA nata a Molveno (TN) il<br />

14/11/1947 - PARESCHI GIOVANNI nato a Milano il 17/3/1940 Fg/Mp/Sub: 51/14/28, 51/14/124; 3) ALIPPI MASSIMO nato a Roma il<br />

21/6/1935 - MARIOTTI MARIA PIA nata a Pesaro il 7/3/1935 Fg/Mp/Sub: 51/14/65, 51/14/166, 51/14/178; 4) ALIPRANDI SILVIA nata a<br />

Lissone (MI) il 10/2/1946 -REATI LUCIANO nato a Lissone (MI) il 11/8/1946 Fg/Mp/Sub: 51/14/40, 51/14/157; 5) BAGNI DI BORMIO S.P.A.<br />

Fg/Mp: 49/4; 6) BALCONI LUCIA nata a Stradella (PV) il 13/12/1953 - TERRANOVA GIAN EMILIO nato a Roma il 27/6/1950 Fg/Mp/Sub:<br />

51/669/9, 51/669/14; 7) BALCONI LUCIA nata a Stradella (PV) il 13/12/1953 -COSTA LORENZA nata a Ba<strong>di</strong>a Polesine (RO) il 10/10/1957<br />

- TERRANOVA GIAN EMILIO nato a Roma il 27/6/1950 Fg/Mp/Sub: 51/669/13; 8) BARBIERI DOMENICA nata a Bassano Bresciano (BS) il<br />

14/9/1945 - SCISCI ROSA nata a Milano il 16/4/1925 Fg/Mp/Sub: 51/14/177; 9 BARBIERIS FABRIZIO nato ad Alessandria il 20/1/1958 -<br />

DE CESARI PATRIZIA nata a Como il 22/1/1947 Fg/Mp/Sub: 51/14/10, 51/14/71; 10) BARBIERIS FABRIZIO nato ad Alessandria il 20/1/1958


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

– 98 – Bollettino Ufficiale<br />

Fg/Mp/Sub: 51/14/9, 51/14/101; 11) BASSI VANDA nata a Milano il 14/10/1944 - COLOMBO LUIGI nato a Milano il 16/9/1938 Fg/Mp/<br />

Sub: 51/14/106, 51/14/141; 12) BAUMGARTEN GIACOMO nato Val<strong>di</strong>dentro (SO) il 12/1/1948 - BAUMGARTEN MARIA DIONIGIA nata<br />

Val<strong>di</strong>dentro (SO) il 2/12/1949 Fg/Mp: 51/190, 51/702, 51/703; 13) BAUMGARTEN GIACOMO nato Val<strong>di</strong>dentro (SO) il 12/1/1948 Fg/Mp/<br />

Sub: 51/14/100; 14) BELLOTTI ANGELA nata a Bormio il 5/9/1949 -TAGLIAFERRI MICHELE nato a Val<strong>di</strong>sotto (SO) il 24/8/1950 Fg/Mp:<br />

51/692; 15) BELLOTTI ANNA nata Val<strong>di</strong>dentro (SO) il 28/11/1918 Fg/Mp: 49/362; 16) BELLOTTI FERNANDO nato a Val<strong>di</strong>dentro (SO) il<br />

8/6/1955 Fg/Mp: 51/10, 51/11; 17) BELLOTTI GIANLUIGI nato Val<strong>di</strong>dentro (SO) il 4/2/1941 - BELLOTTI RITA nata Val<strong>di</strong>dentro (SO) il<br />

17/10/1946 - BELLOTTI VIRGINIA nata Val<strong>di</strong>dentro (SO) il 8/2/1950 Fg/Mp: 49/373, 49/236; 18) BELLOTTI IOLE nata a Val<strong>di</strong>dentro (SO) il<br />

26/1/1938 Fg/Mp: 51/220; 19) BELLOTTI OLGA nata a Val<strong>di</strong>dentro (SO) il 17/10/1941 Fg/Mp: 51/101; 20) BERETTA ALBERTO nato a Milano<br />

il 6/10/1934 - CELOTTO MARILINA nata a Castellammare <strong>di</strong> Stabia (MI) il 8/5/1953 Fg/Mp/Sub: 51/14/121, 51/14/204; 21) BERGOMI<br />

DANIELA PIA nata a Monza (MI) il 9/8/1967 Fg/Mp/Sub: 51/14/104; 22) BERGOMI PEIR LUIGI nato a Monza (MI) il 21/5/1929 - MONGUZ-<br />

ZI MARIA ANTONIA nata a Monza (MI) il 14/11/1932 Fg/Mp/Sub: 51/14/43, 51/14/80, 51/14/149; 23) BIANCHI MARIA SILVIA nata a Bari<br />

il 16/6/1951 - FERRARIS GIUSEPPE nato a Como il 24/3/1950 Fg/Mp/Sub: 51/14/128, 51/14/205; 24) BONAFINI FERNANDA nata a Sesto<br />

San Giovanni (MI) il 13/2/1933 Fg/Mp/Sub: 51/14/169, 51/14/183; 25) BONESCHI MARINA nata a Milano il 29/1/1932 Fg/Mp/Sub:<br />

51/14/26, 51/14/102, 51/14/63; 26) BOSIO PIERO nato a Milano il 10/9/1946 - LAVIZZARI DONATELLA nata a Milano il 7/2/1955 Fg/Mp/<br />

Sub: 51/14/161, 51/14/174; 27) BOSSI MASSIMO nato a Abbiategrasso (MI) il 3/10/1956 Fg/Mp/Sub: 51/14/209, 51/610; 28) BOTTINEL-<br />

LI TERESINA nata a Cagno (CO) il 5/11/1932 - SASSI FRANCESCA nata a Valmorea (CO) il 16/6/1960 -SASSI MASSIMO nato a Valmorea<br />

(CO) il 24/7/1964 Fg/Mp/Sub: 51/14/4, 51/14/137, 51/152; 29) BRACCHI PAOLA nata a Bormio il 4/8/1975 Fg/Mp: 51/694; 30) BRADA-<br />

NINI DANIELA nata a Val<strong>di</strong>dentro (SO) il 13/4/1961 - BRADANINI ELENINA nata a Val<strong>di</strong>dentro (SO) il 23/4/1956 -BRADANINI LORENZINA<br />

nata a Val<strong>di</strong>dentro (SO) il 17/7/1951 - BRADANINI PAOLO nato a Bormio il 6/5/1967 -BRADANINI ULRICO nato a Val<strong>di</strong>dentro (SO) il<br />

20/11/1949 Fg/Mp: 51/708, 51/709; 31) CALIGARIS CLOTILDE nata a Chiavari (GE) il 23/6/1942 Fg/Mp/Sub: 51/14/17, 51/14/18,<br />

51/14/84, 51/14/92; 32) CANCLINI GIULIA nata a Bormio il 29/12/1955 Fg/Mp: 51/189; 33) CANCLINI PIERANCILLA nata a Val<strong>di</strong>sotto<br />

(SO) il 16/7/1970 - CANTONI CARLO nato a Bormio il 19/9/1961 Fg/Mp/Sub: 51/693/2, 51/693/5, 51/693/9, 51/693/10; 34) CAPELLI<br />

GIORGIO nato a Fontanellato (RR) il 11/5/1951 Fg/Mp/Sub: 51/14/130, 51/14/194; 35) CAPITANI MARIA nata a Bormio il 28/8/1939<br />

Fg/Mp: 49/295, 49/297; 36) CARELLA ERNESTA nata a Milano il 10/10/1932 - LOCATI LUIGI nato a Milano il 2/10/1930 Fg/Mp/Sub:<br />

51/14/34, 51/14/73, 51/14/139; 37) CARIMATI EGIDIO nato a Cesano Maderno (MI) il 18/7/1929 - CAVALLARI MARIA TERESA nata a<br />

Collegno (TO) il 22/10/1936 Fg/Mp/Sub: 51/669/11, 51/14/159; 38) CARMINATI DIEGO nato a Milano il 25/10/1947 - CRENNA ROSAN-<br />

GELA nata a Gorla Minore (VA) il 7/8/1949 Fg/Mp/Sub: 51/14/162, 51/14/190; 39) CASSAGO ELIO nato a Carate Brianza (MI) il<br />

27/7/1940 -LA GIOIA PAOLA nata a Ciriè (TO) il 25/6/1945 Fg/Mp/Sub: 51/14/21, 51/14/49, 51/14/109; 40) CASTIGLIONI LUIGI nato a<br />

Seprio (CO) il 19/5/1940 Fg/Mp/Sub: 51/14/37, 51/14/46, 51/14/88; 41) CASTIGLIONI TERESA nata a Seprio (CO) il 6/6/1929 Fg/Mp/<br />

Sub: 51/14/24, 51/14/45, 51/14/89; 42) CASTOLDI CORRADO nato a Como il 15/6/1978 Fg/Mp/Sub: 51/14/99; 43) CINTI ANGELA nata<br />

a Milano il 24/11/1932 - FIDANZA GIANFRANCO nato a Sangiano (VA) il 20/5/1929 Fg/Mp/Sub: 51/14/96, 51/669/4; 44) CITTERIO LAU-<br />

RA nata a Milano il 11/4/1948 - VAILATI RENATO nato a Milano il 9/3/1947 Fg/Mp/Sub: 51/14/42, 51/14/154; 45) COCO CARMELA nata<br />

a Gela (CL) il 28/2/1933 - PANENERO LUIGI nato a Palermo il 10/6/1923 Fg/Mp/Sub: 51/14/16, 51/14/123; 46) COLOMBO DANIELA<br />

nata a Lecco il 3/5/1949 Fg/Mp/Sub: 51/14/136, 51/14/181; 47) COLOMBO GIUSEPPINA nata a Sedriano (MI) il 11/5/1945 - TRINCA<br />

DARIO nato a Vidor (TV) il 7/10/1946 Fg/Mp/Sub: 51/14/38, 51/14/145; 48) COLTELLI FRANCO nato a Tirano (SO) il 23/5/1946 Fg/Mp/<br />

Sub: 51/14/83, 51/14/126, 51/14/146, 51/14/187; 49) COMUNE DI VALLE DI DENTRO Fg/Mp: 51/A, 49/9, 49/895, 49/896, 49/934, 49/943,<br />

49/946, 49/999; 50) CORNEO IRAMA nata a Lecco il 13/10/1934 - GRASSO MARIO nato a Polistena (RC) il 28/11/1934 Fg/Mp/Sub:<br />

51/14/202; 51) COSTA LORENZA nata a BADIA POLESINE (RO) il 10/10/1957 Fg/Mp/Sub: 51/669/7, 51/669/18; 52) CRIPPA ELIA nata a<br />

Milano il 18/4/1939 - CRIPPA MANUELA nata a Giussano (MI) il 7/7/1966 Fg/Mp/Sub: 51/14/1, 51/14/113; 53) CRIPPA MICHELA nata a<br />

Bollate (MI) il 15/8/1970 Fg/Mp/Sub: 51/14/36, 51/14/53, 51/14/113; 54) DE GASPERI AMELIA MELANIA nata a Monza (MI) il 5/10/1965<br />

Fg/Mp: 51/196, 51/208, 51/209, 51/710, 51/711; 55) DE GASPERI ELINO nato a Bormio il 30/12/1968 - DE GASPERI ERMINIO VIRGILIO nato<br />

a Val<strong>di</strong>dentro il 8/1/1933 - DE GASPERI MARIA nata a Bormio il 11/1/1965 Fg/Mp/Sub: 51/79/1; 56) DE GASPERI ELINO nato a Bormio il<br />

30/12/1968 -DE GASPERI ENRICO nato a Bormio il 5/9/1972 Fg/Mp: 51/178; 57) DE GASPERI ENRICO nato a Bormio il 5/9/1972 Fg/Mp/<br />

Sub: 51/79/3, 51/79/4; 58) DE GASPERI ERMANNO nato a Val<strong>di</strong>dentro il 4/9/1935 Fg/Mp: 49/351; 59) DE GASPERI MARIA nata a Bormio<br />

il 11/1/1965 Fg/Mp/Sub: 51/79/2; 60) DEL SIGNORE SERGIO nato a Como il 2/2/1949 - FRIGERIO MARIELLA nata a Como il 29/6/1950<br />

Fg/Mp/Sub: 51/669/8, 51/669/15; 61) DI PIETRO MARIA SILVIA nata a Busto Arsizio (VA) il 26/12/1947 Fg/Mp/Sub: 51/669/10; 62) DI-<br />

STASO ARCANGELO GUGLIELMO, Iugoslavia (EE) Fg/Mp/Sub: 51/14/31, 51/14/52, 51/14/105; 63) FAIFER ANNA nato a Val<strong>di</strong>dentro (SO)<br />

il 28/4/1955 - FAIFER LINO nato a Val<strong>di</strong>dentro (SO) il 2/1/1954 - FAIFER MARIA nato a Val<strong>di</strong>dentro (SO) il 27/8/1948 - FAIFER PRIMO nato<br />

a Val<strong>di</strong>dentro (SO) il 12/6/1951 -Fg/Mp: 49/352; 64) FAIFER BRUNO nato a Val<strong>di</strong>dentro (SO) il 28/2/1937 Fg/Mp: 51/698, 51/699; 65)<br />

FAZIO DI NASARI MARIO nato a Barcellona Pozzo <strong>di</strong> Gotto (ME) il 28/1/1925 Fg/Mp/Sub: 51/14/6, 51/14/60; 66) FINI MARIA TERESA nata<br />

a Carate Brianza (MI) il 18/3/1946 - GIUSSANI FRANCO nato a Carate Brianza (MI) il 8/1/1930 Fg/Mp/Sub: 51/14/79, 51/14/151,<br />

51/14/171; 67) FONTANA ANNA nata a Milano il 25/10/1938 - MANGIAROTTI GIANMARIO nato a Milano il 5/8/1939 Fg/Mp/Sub:<br />

51/14/13, 51/14/118; 68) FORNASARI LUCIANO nato a Parma il 14/12/1941 - PECCEDI WILMA nata a Val<strong>di</strong>dentro (SO) il 14/2/1935 Fg/<br />

Mp: 51/727, 51/728, 51/729, 51/730, 51/731, 51/732; 69) FRANCHI GRAZIELLA nata a Bormio il 12/10/1956 Fg/Mp: 51/704, 51/705; 70)<br />

FRANCHI MARINO nato a Val<strong>di</strong>dentro (SO) il 3/9/1944 Fg/Mp: 49/1000; 71) FRIGERIO CARLA nata a Erba (CO) il 25/3/1947 - PRINA AL-<br />

FIO nato a Caslino d’Erba (CO) il 1/9/1944 Fg/Mp/Sub: 51/14/2; 72) GAGLIA GISELLA nata a Bormio il 25/8/1970 Fg/Mp: 51/712,<br />

51/713, 51/714, 51/745, 51/738; 73) GAGLIA VALERIO nata a Bormio il 23/10/1963 Fg/Mp: 49/605; 74) GALBIATI DARIO nato a Monza<br />

(MI) il 21/6/1968 Fg/Mp/Sub: 51/14/33, 51/14/72; 75) GALIZZIOLI DARIO nato a Milano il 8/12/1945 - MORAZZONI FRANCA nata a Milano<br />

il 14/2/1945 Fg/Mp/Sub: 51/14/57, 51/14/163; 76) GALIZZIOLI DARIO nato a Milano il 8/12/1945 - MORAZZONI FRANCA nata a<br />

Milano il 14/2/1945 Fg/Mp/Sub: 51/669/2; 77) GARIONI LILIANA nata a Milano il 7/8/1938 Fg/Mp/Sub: 51/14/68, 51/14/107,<br />

51/14/170, 51/14/182, 51/14/185; 78) GASPERI CRISTINA nata a Merano (BZ) il 19/2/1987 fg/Mp: 49/363; 79) GASPERI ROBERTO nato a<br />

Bormio il 14/10/1966 Fg/Mp: 49/944; 80) GHISLANZONI MARIA nata a Lecco il 14/6/1936 - SAVERIO GIUSEPPE nato a Lecco il 22/7/1936<br />

Fg/Mp/Sub: 51/14/127, 51/14/191, 51/669/1; 81) GIACOMELLI CASIMIRA nata a Val<strong>di</strong>dentro (SO) il 4/3/1934 - SCHIVALOCCHI IVANA<br />

nata a Val<strong>di</strong>dentro (SO) il 4/6/1953 -SCHIVALOCCHI PATRIZIA nata a Val<strong>di</strong>dentro (SO) il 17/7/1956 -SCHIVALOCCHI ROMANO nato a<br />

Val<strong>di</strong>dentro (SO) il 19/12/1963 - SCHIVALOCCHI WALTER nato a Val<strong>di</strong>dentro (SO) il 1/2/1959 Fg/Mp: 51/179; 82) GIACOMELLI PASQUINA<br />

nata a Val<strong>di</strong>dentro (SO) il 27/4/1924 Fg/Mp: 51/188; 83) GIANNATI LUCA nato a Sondrio il 5/5/1968 - GIANNATI ALDO SERGIO nato a<br />

Montagna in Valtellina (SO) il 25/2/1943 Fg/Mp/Sub: 51/14/62, 51/14/145, 51/14/198; 84) GIGLIOLA ALESSANDRO MICHELE nato a<br />

Milano il 2/12/1983 - GIGLIOLA MARCELLO GIOVANNI nato a Milano il 31/7/1981 Fg/Mp/Sub: 51/14/22, 51/14/23, 51/14/60, 51/14/61,<br />

51/14/93; 85) GRANATA RICCARDO nato a Milano il 7/3/1939 Fg/Mp/Sub: 51/14/27, 51/14/155; 86) GRUGNI ROSANGELA nata a Milano<br />

il 15/12/1957 - MARONI FAUSTO nato a Milano il 5/6/1944 Fg/Mp/Sub: 51/14/35, 51/14/82, 51/14/147; 87) GUFFANTI GIORGIO nato<br />

a Monza (MI) il 1/6/1940 Fg/Mp/Sub: 51/14/103, 51/14/173; 88) GUSTI VIRGINIA nata a Cittiglio (VA) il 2/3/1943 - SEVERONE LUIGI nato<br />

a Rotondella (MT) il 4/10/1940 Fg/Mp/Sub: 51/14/74, 51/14/75, 51/14/110, 51/14/193; 89) HB S.R.L. con sede in Bergamo Fg/Mp:<br />

49/945,49/951; 90) ISTITUTO PER IL SOSTENTAMENTO DEL CLERO DELLA DIOCESI DI COMO con sede in Como Fg/Mp: 51/8, 51/9, 51/193,<br />

51/192, 51/715, 51/716, 51/717, 51/850, 49/300, 49/371; 91) LAZZARETTI GIOVANNI nato a Pennabilli (PS) il 22/3/1928 - RIBOLDI GRAZIEL-<br />

LA nata a Soresina (CR) il 7/3/1940 Fg/Mp/Sub: 51/14/30, 51/14/54, 51/14/96; 92) LIGARI RENATO nato a Dubino il 12/12/1945 - MAR-<br />

CONI ANNALISA nata a Sondro il 18/9/1950 Fg/Mp/Sub: 51/14/135, 51/14/198; 93) LOVERITI ALESSANDRA nata a Crema il 3/2/1923<br />

Fg/Mp/Sub: 51/14/138, 51/14; 949) LUI MARTA nata a Mantova il 2/6/1938 - TURIELLO FRANCESCO nato a Milano il 23/8/1935 Fg/Mp/<br />

Sub: 51/14/5, 51/14/44, 51/14/108; 95) MACCAGNANI ROMANO nato a Campagnola Emilia (RE) il 15/2/1934 Fg/Mp/Sub: 51/14/156,<br />

51/14/192; 96) MANI GIOVANNI nato a Castelebelforte (MN) il 19/11/1942 -MUSCIALINI MARIA nata a Piateda (SO) il 28/2/1945 Fg/<br />

Mp/Sub: 51/14/58, 51/14/59, 51/14/133, 51/14/142, 51/14/195, 51/14/206; 97) MAPALLI PIETRO nato a Cura Carpignano (PV) il<br />

10/9/1944 - PAGANI SILVIA GIOVANNA nata a Morbegno (SO) il 3/1/1948 Fg/Mp/Sub: 51/14/14, 51/14/167; 98) MARCHETTI ALIDA nata<br />

a Albosaggia (SO) il 17/7/1948 - RONCONI UGO nato a Morbegno (SO) il 9/7/1946 Fg/Mp/Sub: 51/14/134, 51/14/196; 99) MARELLI<br />

GIANFRANCO nato a Seregno (MI) il 28/3/1944 - REGGIORI ENRICA RITA nata a Varese il 4/6/1951 Fg/Mp/Sub: 51/14/11, 51/14/150;<br />

100) MARINI PATRIZIA nata a Lecco il 6/7/1970 Fg/Mp/Sub: 51/14/131, 51/669/5; 101) MAROSCIA FRANCESCO nato a Como il


Bollettino Ufficiale<br />

– 99 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

8/7/1981 Fg/Mp/Sub: 51/14/165, 51/14/179; 102) MARTINELLI GIUSEPPE nato a Val<strong>di</strong>dentro (SO) il 5/12/1949 Fg/Mp: 51/181; 103)<br />

MARTINELLI GIUSTO nato a Val<strong>di</strong>dentro (SO) il 26/11/1925 Fg/Mp: 51/210, 49/301; 104) MARTINELLI NATALINO nato Val<strong>di</strong>dentro (SO) il<br />

25/12/1941 Fg/Mp: 49/372; 105) MARTINELLI ULRICO nato Val<strong>di</strong>dentro (SO) il 3/3/1954 Fg/Mp: 49/370; 106) MARTINELLI VIRGINIA nata<br />

a Val<strong>di</strong>dentro (SO) il 22/11/1924 Fg/Mp: 51/221; 107) MASSA CARLA nata a Chiavari (GE) il 18/9/1940 Fg/Mp/Sub: 51/14/25,<br />

51/14/56, 51/14/143; 108) MENEGHINI ANNA MARIA nata a Sondrio il 9/7/1940 - SPECKENHAUSER TULLIO nato a Bormio il 27/9/1937<br />

Fg/Mp/Sub: 51/14/69, 51/14/140, 51/14/175; 109) MI 8 S.R.L. con sede in Val<strong>di</strong>dentro (SO) Fg/Mp/Sub: 51/14/87, 51/14/207; 110)<br />

MICHELANGELI FRANCESCO nato a Foligno (PG) il 8/7/1959 - MICHELANGELI MIRIAM nata a Spoleto (PG) il 22/7/1965 Fg/Mp/Sub:<br />

51/14/32; 111) MIGLIAVACCA ALBERTO nato a Pavia il 9/9/1951 - MOZZILLO COSTANZA nata a Como il 10/9/1954 Fg/Mp/Sub:<br />

51/14/129, 51/14/203; 112) MOLERI GIOVANNI nato a Monza (MI) il 2/1/1950 Fg/Mp/Sub: 51/14/41, 51/14/81, 51/14/117; 113) NI-<br />

GRO COSIMO nato a Castel San Pietro Terme (BO) il 15/5/1952 - VIGNUDELLI ROBERTA nata a Bologna il 4/4/1953 Fg/Mp/Sub:<br />

51/14/125, 51/14/200; 114) NOVARA LIVIA RACHELE nata a Seregno (MI) il 10/3/1947 Fg/Mp/Sub: 51/14/66, 51/14/90, 51/14/186;<br />

115) NUOVA COLORPACK SAS DI BUGNA LEDA E C. con sede in SARONNO (VA) Fg/Mp/Sub: 51/669/12, 51/669/16; 116) PECCEDI GIA-<br />

COMINA nata a Val<strong>di</strong>dentro (SO) il 20/1/1941 Fg/Mp: 51/98, 51/99; 117) PESARO PAOLA nata a Bologna il 4/5/1956 -PESARO PIERFRAN-<br />

CESCO nato a Bologna il 9/5/1959 Fg/Mp: 51/706, 51/707; 118) PIASINI PIERLUIGI nato a Poggiridenti (SO) il 25/3/1944 - SALICE ROSA<br />

MARIA nata a Sondrio il 8/1/1948 Fg/Mp/Sub: 51/14/132, 51/14/190; 119) POLAR CAROLINA ELISABETTA FRANCESCA, nata in Svizzera<br />

(EE) il 23/7/1966 Fg/Mp/Sub: 51/14/164, 51/14/184; 120) PREVISDOMINI FIORELLA nata a Ponte in Valtellina il 4/8/1954 - ZOMPATORI<br />

LUIGI nato a Roma il 6/10/1953 Fg/Mp/Sub: 51/14/39, 51/14/47, 51/14/94; 121) PRINSTER ALEARDO nato a Val<strong>di</strong>dentro il 14/6/1938<br />

Fg/Mp: 51/656; 122) PRINSTER ELENITA nata a Val<strong>di</strong>dentro (SO) il 15/2/1937 Fg/Mp: 51/724, 51/725, 51/726; 123) PRINSTER EMMA nata<br />

a Val<strong>di</strong>dentro (SO) il 24/12/1953 - PRINSTER ENRICO nato a Val<strong>di</strong>dentro (SO) il 5/11/1962 - PRINSTER GIANCARLO nato a Val<strong>di</strong>dentro<br />

(SO) il 18/5/1946 - PRINSTER UMBERTO nato a Val<strong>di</strong>dentro (SO) il 4/11/1948 Fg/Mp: 51/94, 51/696, 51/697; 124) PRINSTER GISELLA nata<br />

a Val<strong>di</strong>dentro (SO) il 14/3/1948 Fg/Mp: 51/700, 51/701; 125) RADAELLI GIGLIOLA nata a Monza (MI) il 24/6/1946 Fg/Mp/Sub: 51/14/78,<br />

51/14/180; 126) RAVENNA MARIA nata a Vittoria (RG) il 16/1/1932 Fg/Mp/Sub: 51/14/3, 51/14/55, 51/14/98; 127) RIBOLDI SANDRA<br />

nata a Renate (MI) il 31/7/1932 - ROVELLI CORRADO MARIA COSTANTINO nato a Besana in Brianza (MI) il 5/1/1961 -ROVELLI EMANUELE<br />

UMBERTO nato a Besana in Brianza (MI) il 28/2/1958 -ROVELLI IVAN MARIA nata a a Besana in Brianza (MI) il 4/5/1966 Fg/Mp/Sub:<br />

51/14/19, 51/14/51, 51/14/160; 128) RICHELDA STEFANIA nata a Bormio (SO) il 17/5/1966 - SCHIVALOCCHI DARIO nato a Val<strong>di</strong>dentro<br />

(SO) il 27/6/1959 - SCHIVALOCCHI OTTORINO nato a Val<strong>di</strong>dentro (SO) il 3/5/1962 Fg/Mp: 51/685; 129) RIGAMONTI SERGIO nato a Milano<br />

il 18/9/1937 - VAIANI ADELE nata a Novate Milanese (MI) il1/8/1938 fg/Mp/Sub: 51/14/7, 51/14/8, 51/14/29, 51/14/48, 51/14/91;<br />

130) RINI ANNUNZIATA nata a Val<strong>di</strong>dentro (SO) il 16/9/1960 Fg/Mp: 51/721, 51/722, 51/723; 131) ROBBIANI RENZO nato a Milano il<br />

6/10/1938 Fg/Mp/Sub: 51/14; 132) ROCCA RENATA nata a Bormio il 4/10/1929 Fg/Mp: 51/185, 51/718, 51/719, 51/720; 133) ROMANI<br />

MARIA nata a Val<strong>di</strong>dentro (SO) il 27/4/1938 Fg/Mp: 51/182; 134) ROMANO MARIELLA nata a Erba (CO) il 22/1/1951 Fg/Mp/Sub:<br />

51/14/67, 51/14/158, 51/14/201; 135) S.R.L. SIMILIORE Fg/Mp/Sub: 51/14/122, 51/14/188; 136) SCHIVALOCCHI DARIO nato a Val<strong>di</strong>dentro<br />

(SO) il 27/6/1959 - SCHIVALOCCHI MARIA GRAZIA nata a Val<strong>di</strong>dentro (SO) il 25/5/1963 - SCHIVALOCCHI OTTORINO nato a Val<strong>di</strong>dentro<br />

(SO) il 3/5/1962 Fg/Mp: 51/226, 51/733, 51/734, 49/358; 137) SCHIVALOCCHI IVANA nata a Val<strong>di</strong>dentro (SO) il 4/6/1953 -SCHIVA-<br />

LOCCHI PATRIZIA nata a Val<strong>di</strong>dentro (SO) il 17/7/1956 - SCHIVALOCCHI ROMANO nato a Val<strong>di</strong>dentro (SO) il 19/12/1963 - SCHIVALOCCHI<br />

WALTER nato a Val<strong>di</strong>dentro (SO) il 1/2/1959 Fg/Mp: 51/177, 49/358, 49/357; 138) SCHIVALOCCHI IVANA nata Val<strong>di</strong>dentro (SO) il<br />

24/6/1953 Fg/Mp/Sub: 51/669/6, 51/669/17; 139) SCHIVALOCCHI OTTORINO nato a Val<strong>di</strong>dentro (SO) il 3/5/1962 Fg/Mp: 51/683; 140)<br />

SCHIVALOCCHI ROMANO nato Val<strong>di</strong>dentro (SO) il 19/12/1963 Fg/Mp/Sub: 51/669/3, 51/14/19; 141) SIMILIORE S.R.L. IN LIQUIDAZIONE<br />

con sede in Tirano (SO) Fg/Mp/Sub: 51/14/64, 51/14/77, 51/14/114, 51/14/119; 142) SPOTO FABIO nato a Lecco il 8/5/1961 - SPOTO<br />

GIAMPIERO nato a Valmedrera (LC) il 14/7/1956 -SPOTO MARIA CRISTINA nata a Valmedrera (LC) il 18/10/1958 Fg/Mp/Sub: 51/14/85,<br />

51/14/86, 51/14/111, 51/14/112, 51/14/172, 51/14/173; 143) TEBALDI MADDALENA nata a Val<strong>di</strong>dentro (SO) il 19/12/1947 Fg/Mp:<br />

51/100; 144) TORRIELLI ELENA nata a Lecco il 12/10/1970 - TORRIELLI ELISABETTA nata a Lecco il 4/2/1961 - TORRIELLI EMANUELA nata a<br />

Lecco il 12/5/1959 fg/Mp/Sub: 51/14/15, 51/14/70, 51/14/148; 145) URBANI ALBINA nata a Val<strong>di</strong>dentro il 26/8/1938 Fg/Mp/Sub:<br />

51/693/3, 51/693/4, 51/693/6, 51/693/11, 51/693/12, 51/693/13; 146) URBANI ENRICO nato a Bormio il 3/1/1964 Fg/Mp: 51/103,<br />

51/758, 51/759; 147) VALCEPINA LORENZO nato a Milano il 5/11/1970 Fg/Mp/Sub: 51/14/97, 51/14/207, 51/14/208; 148) VILLA MARIA<br />

nata a Monza (MI) il 1/4/1950 Fg/Mp/Sub: 51/14/76, 51/14/169, 51/14/199.<br />

Terna – Rete Elettrica Nazionale S.p.A.<br />

Reg. imprese, C.F. e P.I. 05779661007<br />

Rea 922416<br />

Capitale SOCIALE 440.199.936 Euro.(al 31 Dicembre 2009) i.v.<br />

Terna – Rete Elettrica Nazionale S.p.A. – Milano<br />

Area Operativa Trasmissione <strong>di</strong> Milano – Decreto n. 239/EL-202/132/2010 del Ministero dello Sviluppo Economico Dipartimento<br />

per l’Energia - Direzione Generale per l’Energia Nucleare, le Energie Rinnovabili e l’Efficienza Energetica <strong>di</strong> concerto con il<br />

Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - Direzione Generale per la Tutela del Territorio e delle Risorse<br />

Idriche. Approvazione del progetto definitivo per la costruzione, da parte della società Terna S.p.a., dei raccor<strong>di</strong> aerei per il<br />

collegamento in entra-esci all’elettrodotto la 132 kV «Pessina - Asola«, della cabina primaria a 132 kV denominata «Giva», nei<br />

comuni <strong>di</strong> Casalromano e Canneto sull’Oglio in provincia <strong>di</strong> Mantova<br />

Visto il decreto legge 29 agosto 2003, n. 239, convertito, con mo<strong>di</strong>ficazioni, dalla legge 27 ottobre 2003, n. 290, recante <strong>di</strong>sposizioni<br />

urgenti per la sicurezza del sistema elettrico nazionale e per il recupero <strong>di</strong> potenza <strong>di</strong> energia elettrica, e successive mo<strong>di</strong>fiche ed<br />

integrazioni;<br />

Vista la legge 23 agosto 2004, n. 239, recante rior<strong>di</strong>no del settore energetico, nonché delega al Governo per il riassetto delle <strong>di</strong>sposizioni<br />

vigenti in materia <strong>di</strong> energia;<br />

Vista la legge 23 luglio 2009, n. 99, recante <strong>di</strong>sposizioni per lo sviluppo e l’internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia <strong>di</strong><br />

energia;<br />

Visto in particolare l’articolo 1-sexies del suddetto decreto legge 239/2003 in base al quale la costruzione e l’esercizio degli elettrodotti<br />

facenti parte della rete nazionale <strong>di</strong> trasporto dell’energia elettrica sono attività <strong>di</strong> preminente interesse statale e sono soggetti<br />

ad una autorizzazione unica rilasciata dal Ministero delle Attività Produttive <strong>di</strong> concerto con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del<br />

Territorio, previa intesa con la regione o le regioni interessate, al fine <strong>di</strong> garantire la sicurezza del sistema energetico e <strong>di</strong> promuovere la<br />

concorrenza nei mercati dell’energia elettrica;<br />

Visto il regio decreto 11 <strong>di</strong>cembre 1933, n. 1775, recante approvazione del testo unico delle <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> legge sulle acque e sugli<br />

impianti elettrici;<br />

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 18 marzo 1965, n. 342, recante norme integrative della legge 6 <strong>di</strong>cembre 1962, n.<br />

1643 e norme relative al coor<strong>di</strong>namento e all’esercizio delle attività elettriche esercitate da enti ed imprese <strong>di</strong>versi dall’Ente Nazionale<br />

per l’Energia Elettrica;<br />

Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante nuove norme in materia <strong>di</strong> proce<strong>di</strong>mento amministrativo e <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> accesso ai documenti<br />

amministrativi, e successive mo<strong>di</strong>fiche ed integrazioni;<br />

Visto il decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79 <strong>di</strong> attuazione della <strong>di</strong>rettiva 96/92/CE, recante norme comuni per il mercato interno<br />

dell’energia elettrica;


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

– 100 – Bollettino Ufficiale<br />

Visto il decreto del Ministro dell’industria, del commercio e dell’artigianato 25 giugno 1999, recante determinazione dell’ambito della<br />

rete elettrica <strong>di</strong> trasmissione nazionale, integrato con successivi decreti ministeriali 23 <strong>di</strong>cembre 2002, 27 febbraio 2009, 16 novembre<br />

2009 e 26 aprile 2010;<br />

Visti i piani <strong>di</strong> sviluppo pre<strong>di</strong>sposti dal Gestore della rete <strong>di</strong> trasmissione nazionale, ora Terna S.p.a.;<br />

Vista la legge quadro 22 febbraio 2001, n. 36 sulla protezione dalle esposizioni ai campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici;<br />

Visto il decreto del Presidente del consiglio dei ministri 8 luglio 2003 emanato in attuazione della citata legge n. 36/2001;<br />

Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme generali sull’or<strong>di</strong>namento del lavoro alle <strong>di</strong>pendenze delle amministrazioni<br />

pubbliche;<br />

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n. 327, recante il testo unico delle <strong>di</strong>sposizioni legislative e regolamentari<br />

in materia <strong>di</strong> espropriazione per pubblica utilità e successive mo<strong>di</strong>fiche ed integrazioni;<br />

Visto il decreto legislativo 27 <strong>di</strong>cembre 2004, n. 330, recante integrazioni al citato dPR 327/2001, in materia <strong>di</strong> espropriazione per la<br />

realizzazione <strong>di</strong> infrastrutture lineari energetiche;<br />

Vista la legge 8 luglio 1986, n. 349 <strong>di</strong> istituzione del Ministero dell’Ambiente;<br />

Visto il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante norme in materia ambientale;<br />

Visto il decreto legislativo 16 gennaio 2008, n. 4, recante ulteriori <strong>di</strong>sposizioni correttive ed integrative del citato decreto legislativo n.<br />

152/2006;<br />

Visto il decreto 18 settembre 2006 del Ministro dello sviluppo economico <strong>di</strong> concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze,<br />

recante regolamentazione delle modalità <strong>di</strong> versamento del contributo <strong>di</strong> cui all’articolo 1, comma 110, della legge 23 agosto 2004,<br />

n. 239;<br />

Vista l’istanza n. TEAOTMI/P20090004032 del 5 novembre 2009 (protocollo MiSE 17 novembre 2009), corredata da documentazione<br />

tecnica delle opere, con la quale la Terna S.p.a., Direzione Mantenimento Impianti – Area Operativa Trasmissione <strong>di</strong> Milano – Via Beruto,<br />

18 – 20131 Milano (C.F. e P.I. 05779661007) ha chiesto al Ministero dello Sviluppo Economico ed al Ministero dell’Ambiente e della Tutela<br />

del Territorio e del Mare l’autorizzazione, avente efficacia <strong>di</strong> <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> pubblica utilità, <strong>di</strong> in<strong>di</strong>fferibilità e urgenza, <strong>di</strong> inamovibilità,<br />

nonché <strong>di</strong> apposizione del vincolo preor<strong>di</strong>nato all’esproprio, alla costruzione ed all’esercizio <strong>di</strong> raccor<strong>di</strong> aerei per il collegamento in<br />

entra-esci all’elettrodotto a 132 kV «Pessina - Asola« n. 184 della cabina primaria a 132 kV denominata «Giva» dell’Enel Distribuzione<br />

S.p.a., nei comuni <strong>di</strong> Casalromano e Canneto sull’Oglio, in provincia <strong>di</strong> Mantova;<br />

Considerato che l’Enel Distribuzione aveva già presentato istanza, in data 27 febbraio 2009, alla Provincia <strong>di</strong> Mantova per la medesima<br />

connessione in quanto proprietaria, a quella data, del citato elettrodotto a 132 kV «Pessina - Asola« n. 184;<br />

Considerato che la titolarità del suddetto elettrodotto a 132 kV «Pessina - Asola« n. 184 è stata, poi, trasferita alla società ELAT S.r.l.,<br />

successivamente mo<strong>di</strong>ficata in TELAT S.r.l., e, quin<strong>di</strong>, a Terna S.p.a.;<br />

Considerato che i suddetti interventi si rendono, pertanto, necessari al fine <strong>di</strong> rispondere alla pregressa richiesta <strong>di</strong> connessione,<br />

all’Enel Distribuzione S.p.a., da parte del gruppo industriale GIVA S.p.a. per l’alimentazione elettrica <strong>di</strong> un proprio stabilimento industriale,<br />

in conseguenza delle esigenze produttive dello stesso;<br />

Considerato che tali interventi sono, inoltre, funzionali all’alimentazione della locale utenza in me<strong>di</strong>a tensione <strong>di</strong>ffusa sul territorio;<br />

Considerato che il progetto in esame prevede, in sintesi:<br />

•’inserimento <strong>di</strong> un nuovo sostegno a traliccio, N.«205» in sostituzione dell’attuale N.«105», tra le esistenti campate numero «104 –<br />

105 - 106» dell’elettrodotto a 132 kV «Pessina – Asola», n. 184. Tale nuovo sostegno sarà collocato sotto l’attuale tracciato in prossimità<br />

dell’esistente sostegno N.»105»;<br />

• la realizzazione <strong>di</strong> un elettrodotto a 132 kV, in doppia terna, dal suddetto nuovo sostegno N.«205» dell’elettrodotto a 132 kV «Pessina<br />

– Asola», fino all’impianto «C.P. Giva» e avente una lunghezza <strong>di</strong> circa 2,5 km.<br />

Considerato che la pubblica utilità dell’intervento <strong>di</strong>scende dalla funzione pubblica cui gli elettrodotti sono stabilmente deputati, in<br />

quanto facenti parte della rete elettrica <strong>di</strong> trasmissione nazionale;<br />

Considerato che le esigenze della pubblica utilità dell’intervento sono state comparate con gli interessi privati coinvolti in modo da<br />

arrecare il minor sacrificio possibile alle proprietà interessate;<br />

Considerato che gli interventi in questione risultano urgenti e in<strong>di</strong>fferibili per consentire la connessione alla Rete Elettrica <strong>di</strong> Trasmissione<br />

Nazionale del nuovo inse<strong>di</strong>amento industriale in corso <strong>di</strong> realizzazione, con evidenti benefici economici per l’area interessata;<br />

Considerato che, poiché ogni intervento sulle linee elettriche ne comporta necessariamente la <strong>di</strong>salimentazione e che il sovrapporsi<br />

nel tempo <strong>di</strong> una molteplicità <strong>di</strong> impreviste mo<strong>di</strong>fiche al tracciato è suscettibile <strong>di</strong> alterare la qualità del trasporto <strong>di</strong> energia elettrica,<br />

la Società Terna S.p.a. ha chiesto che le suddette opere siano <strong>di</strong>chiarate inamovibili;<br />

Considerato che gli interventi <strong>di</strong> cui trattasi non rientrano nelle categorie <strong>di</strong> opere da assoggettare a procedura <strong>di</strong> V.I.A.;<br />

Vista la nota n. TEAOTMI/P2010000594 del 2 marzo 2010 con la quale la TERNA S.p.A. ha <strong>di</strong>chiarato, ai sensi dell’articolo 2, comma 1<br />

del citato decreto interministeriale 18 settembre 2006, che il valore delle opere in questione è inferiore a € 5.000.000 (cinque milioni <strong>di</strong><br />

euro);<br />

Vista la nota prot. n. 0004015 dell’8 aprile 2010 con la quale il Ministero dello Sviluppo Economico, a seguito dell’esito positivo della<br />

verifica della presenza dei requisiti tecnici ed amministrativi minimi necessari per l’ammissibilità dell’istanza, e preso atto delle integrazioni<br />

alla documentazione progettuale richieste a Terna e da questa fornite con nota n. TEAOTMI/P20100000595 del 2 marzo 2010, ha<br />

comunicato il formale avvio del proce<strong>di</strong>mento autorizzativo dell’opera <strong>di</strong> cui trattasi;<br />

Considerato che la Società Terna S.p.a. ha provveduto ad inviare copia della suddetta istanza e dei relativi atti tecnici, ai fini del<br />

rilascio dei consensi e dei nulla osta alla realizzazione delle opere in questione, a tutti gli Enti ed Amministrazioni in<strong>di</strong>viduati ai sensi<br />

dell'art. 120 del citato regio decreto 11 <strong>di</strong>cembre 1933, n. 1775;<br />

Considerato che, poiché i proprietari delle particelle interessate dagli interventi sono inferiori a 50, la Società proponente ha provveduto<br />

all’invio delle comunicazioni personali dell’avviso <strong>di</strong> avvio del proce<strong>di</strong>mento, tramite raccomandate A/R, in data 4-31 maggio<br />

2010;<br />

Considerato che l’avviso dell’avvio del proce<strong>di</strong>mento è stato anche affisso all’Albo Pretorio del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Canneto sull’Oglio dal 3<br />

giugno al 2 luglio 2010 e <strong>di</strong> Casalromano dal 9 giugno al 9 luglio 2010;<br />

Considerato che l’avviso dell’avvio del proce<strong>di</strong>mento è stato, inoltre, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombar<strong>di</strong>a n. 22<br />

del 3 giugno 2010;<br />

Atteso che, a seguito delle notifiche e delle comunicazioni <strong>di</strong> cui sopra, sono pervenute due osservazioni da parte <strong>di</strong> proprietari <strong>di</strong><br />

aree interessate dalle opere <strong>di</strong> cui trattasi;<br />

Vista la nota prot. 0009438 del 10 giugno 2010, con la quale il Ministero dello Sviluppo Economico ha convocato una Conferenza <strong>di</strong><br />

Servizi, ai sensi della legge 241/1990 e successive mo<strong>di</strong>ficazioni e dell’articolo 52-quater del dPR 327/2001;<br />

Visto il resoconto verbale della riunione della Conferenza <strong>di</strong> Servizi, tenutasi in data 30 giugno 2010 (Allegato 1), che forma parte<br />

integrante del presente decreto, trasmesso con nota n.0010918 del 2 luglio 2010 a tutti i soggetti interessati;


Bollettino Ufficiale<br />

– 101 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

Considerato che in sede <strong>di</strong> Conferenza <strong>di</strong> Servizi sono state valutate le suddette osservazioni nonché la nota n. TEAOTMI/<br />

P20100001802 dell’11 giugno 2010, con la quale la società Terna ha formulato le proprie controdeduzioni ad una delle due osservazioni;<br />

Vista la nota n. TEAOTMI/P20100002629 del 3 settembre 2010, con la quale la società Terna S.p.a. ha formulato le proprie controdeduzioni<br />

alla seconda osservazione;<br />

Considerato che in sede <strong>di</strong> Conferenza <strong>di</strong> Servizi, inoltre, il Ministero dell’Ambiente, del Territorio e del Mare – D.G. <strong>di</strong>fesa del suolo ha<br />

richiesto <strong>di</strong> acquisire idonea documentazione sulla gestione delle terre e rocce <strong>di</strong> scavo <strong>di</strong> cui all’articolo 186 del decreto legislativo<br />

152/2006;<br />

Vista la nota n. TEAOTMI/P20100002151 del 14 luglio 2010, con la quale la società Terna S.p.a. ha trasmesso la documentazione integrativa<br />

n. RE233184B1BBX00005 del 7 luglio 2010 in merito alle modalità <strong>di</strong> trattamento delle terre e rocce da scavo;<br />

Considerato che, nell’ambito del proce<strong>di</strong>mento, sono stati acquisiti i pareri, gli assensi ed i nulla osta degli enti e delle amministrazioni<br />

competenti ai sensi della vigente normativa, alcuni con prescrizioni;<br />

Considerato che i suddetti pareri, assensi e nulla osta, elencati nell’Allegato 2 e parimenti allegati, formano parte integrante del<br />

presente decreto;<br />

Considerato che la mancata pronuncia da parte delle amministrazioni e dei soggetti convocati a partecipare alle suddette Conferenze<br />

<strong>di</strong> servizi è intesa, ai sensi dell’articolo 14 della legge 241/1990 e successive mo<strong>di</strong>ficazioni, quale parere favorevole o nulla osta;<br />

Vista la <strong>di</strong>chiarazione della rispondenza della progettazione delle opere <strong>di</strong> cui trattasi alla normativa vigente in materia <strong>di</strong> linee<br />

elettriche;<br />

Vista la delibera n. 759 del 10 novembre 2010, trasmessa a questa Amministrazione con nota prot. T1.2010.0024298 del 16 novembre<br />

2010 (prot. MiSE n. 0022353 del 24 novembre 2010), con la quale la Giunta Regionale della Lombar<strong>di</strong>a ha rilasciato la prescritta intesa,<br />

con prescrizioni;<br />

Considerato che la suddetta intesa è espressa anche ai fini dell’accertamento della conformità delle opere alle prescrizioni dei<br />

piani urbanistici ed e<strong>di</strong>lizi;<br />

Vista la nota n. 0013168 del 2 <strong>di</strong>cembre 2010 (prot. MiSE n. 0023304 del 2 <strong>di</strong>cembre 2010), con la quale la Direzione Generale per lo<br />

Sviluppo del Territorio, la Programmazione ed i Progetti Internazionali del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha comunicato la<br />

chiusura del suddetto endoproce<strong>di</strong>mento;<br />

Considerato che, qualora le opere <strong>di</strong> cui trattasi comportino variazione degli strumenti urbanistici, il rilascio della presente autorizzazione<br />

ha effetto <strong>di</strong> variante urbanistica;<br />

Visto l’»Atto <strong>di</strong> accettazione» n. TEAOTMI/P20100003794 del 15 <strong>di</strong>cembre 2010, con il quale Terna S.p.a. si impegna ad ottemperare<br />

alle suddette prescrizioni nonché alle determinazioni <strong>di</strong> cui al resoconto verbale della citata Conferenza <strong>di</strong> Servizi;<br />

Ritenuto, pertanto, <strong>di</strong> adottare il provve<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> autorizzazione, essendo favorevolmente conclusa l’istruttoria del proce<strong>di</strong>mento;<br />

Visto l’articolo 6, comma 8 del citato dPR 327/2001 che prevede la possibilità, per l’Amministrazione titolare del potere espropriativo,<br />

<strong>di</strong> delegare, in tutto o in parte, l’esercizio del potere medesimo;<br />

Vista la nota n. TE/P2005004638 del 14 <strong>di</strong>cembre 2005, con la quale la Società Terna S.p.a. si <strong>di</strong>chiara <strong>di</strong>sponibile ad accettare la<br />

delega per l’esercizio del suddetto potere espropriativo;<br />

DECRETA<br />

Articolo 1<br />

1. E’ approvato il progetto definitivo per la costruzione, da parte della società Terna S.p.a., dei raccor<strong>di</strong> aerei per il collegamento in<br />

entra-esci all’elettrodotto la 132 kV «Pessina - Asola«, della cabina primaria a 132 kV denominata «Giva», nei comuni <strong>di</strong> Casalromano e<br />

Canneto sull’Oglio in provincia <strong>di</strong> Mantova, con le prescrizioni <strong>di</strong> cui in premessa.<br />

2. Il predetto progetto sarà realizzato secondo la Planimetria catastale n. DE231684B1BBX00002_00_00, del 19 gennaio 2010 allegata<br />

alla citata nota n. TEAOTMI/P20100000595 del 2 marzo 2010.<br />

Articolo 2<br />

1. La Società Terna S.p.a, con sede in Roma, in Viale Egi<strong>di</strong>o Galbani, 70 (C.F. 05779661007), è autorizzata a costruire ed esercire le<br />

suddette opere nel comune interessato, in conformità al progetto approvato.<br />

2. La presente autorizzazione sostituisce, anche ai fini urbanistici ed e<strong>di</strong>lizi, fatti salvi gli adempimenti previsti dalle norme <strong>di</strong> sicurezza<br />

vigenti, autorizzazioni, concessioni, nulla osta e atti <strong>di</strong> assenso comunque denominati previsti dalle norme vigenti, costituendo titolo a<br />

costruire e ad esercire le citate opere in conformità al progetto approvato;<br />

3. La presente autorizzazione ha effetto <strong>di</strong> variante urbanistica ed ha, inoltre, efficacia <strong>di</strong> <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> pubblica utilità, urgenza ed<br />

in<strong>di</strong>fferibilità ai sensi del dPR 327/2001 e successive mo<strong>di</strong>fiche ed integrazioni.<br />

4. Le opere autorizzate sono inamovibili.<br />

5. La presente autorizzazione costituisce vincolo preor<strong>di</strong>nato all’esproprio dei beni interessati ai fini della realizzazione delle suddette<br />

opere ed in<strong>di</strong>cati negli allegati al progetto approvato.<br />

6. La presente autorizzazione è trasmessa ai suddetti Comuni, affinché, nelle more della realizzazione delle opere, siano apposte<br />

le necessarie misure <strong>di</strong> salvaguar<strong>di</strong>a sulle aree potenzialmente impegnate dai futuri impianti, sulla base degli elaborati grafici progettuali,<br />

ai sensi dell’articolo 1, comma 26 della legge 239/2004 e dell’articolo 52-quater, comma 2 del dPR 327/2001, nonché per il<br />

conseguente adeguamento degli strumenti urbanistici comunali.<br />

Articolo 3<br />

La presente autorizzazione è subor<strong>di</strong>nata al rispetto delle prescrizioni citate in premessa, <strong>di</strong> quelle contenute negli assensi, pareri e<br />

nulla osta allegati al presente decreto nonché delle determinazioni <strong>di</strong> cui al resoconto verbale della Conferenza <strong>di</strong> Servizi allegato.<br />

Articolo 4<br />

1. Tutte le opere devono essere realizzate secondo le modalità costruttive previste nel progetto approvato e in osservanza delle <strong>di</strong>sposizioni<br />

delle norme vigenti in materia <strong>di</strong> elettrodotti.<br />

2. Copia integrale del progetto esecutivo deve essere inviata, a cura della società Terna S.p.a., prima dell’inizio dei lavori, alle Amministrazioni<br />

autorizzanti, alla Direzione generale per lo sviluppo del territorio, la programmazione ed i progetti internazionali del Ministero<br />

delle Infrastrutture e dei Trasporti, alla Regione ed ai Comuni interessati, mentre alle società proprietarie delle opere interferite devono<br />

essere inviati gli elaborati esecutivi relativi alle sole opere interferenti.<br />

3. Al progetto esecutivo deve essere allegato il piano <strong>di</strong> riutilizzo e gestione delle terre e rocce <strong>di</strong> scavo mo<strong>di</strong>ficato ed integrato secondo<br />

le esigenze emerse in sede <strong>di</strong> approfon<strong>di</strong>mento progettuale.<br />

Qualora il suddetto piano non sia redatto in modo conforme all’articolo 186 del decreto legislativo n. 152/2006 e successive mo<strong>di</strong>ficazioni<br />

ed integrazioni, il presente decreto non costituisce autorizzazione al riutilizzo delle terre <strong>di</strong> scavo.<br />

4. Le opere dovranno essere realizzate entro il termine <strong>di</strong> due anni a decorrere dalla data del presente decreto.


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

– 102 – Bollettino Ufficiale<br />

5. Al termine della realizzazione delle opere e prima della messa in esercizio la Terna S.p.A. deve fornire, alle Amministrazioni autorizzanti,<br />

apposita certificazione attestante il rispetto dei limiti <strong>di</strong> esposizione, dei valori <strong>di</strong> attenzione e degli obiettivi <strong>di</strong> qualità stabiliti dal<br />

DPCM 8 luglio 2003.<br />

Terna S.p.A. deve comunicare alle Amministrazioni autorizzanti la data dell’entrata in esercizio delle opere.<br />

Per tutta la durata dell’esercizio dell’elettrodotto Terna S.p.A. dovrà fornire i valori delle correnti agli organi <strong>di</strong> controllo previsti dal<br />

DPCM 8 luglio 2003, secondo le modalità e la frequenza ivi stabilite.<br />

6. Dei suddetti adempimenti, nonché del rispetto degli obblighi <strong>di</strong> cui all’articolo 3, Terna S.p.A. deve fornire, alle Amministrazioni<br />

autorizzanti, apposita dettagliata relazione.<br />

7. Il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare provvede alla verifica della conformità delle opere al progetto<br />

autorizzato, sulla base delle vigenti normative <strong>di</strong> settore.<br />

8. Tutte le spese inerenti la presente autorizzazione sono a carico <strong>di</strong> Terna S.p.A.<br />

Articolo 5<br />

L’autorizzazione s’intende accordata con salvezza dei <strong>di</strong>ritti dei terzi e sotto l’osservanza <strong>di</strong> tutte le <strong>di</strong>sposizioni vigenti in materia <strong>di</strong><br />

linee <strong>di</strong> trasmissione e <strong>di</strong>stribuzione <strong>di</strong> energia elettrica. In conseguenza, la Società assume la piena responsabilità per quanto riguarda<br />

i <strong>di</strong>ritti dei terzi e gli eventuali danni comunque causati dalla costruzione delle opere <strong>di</strong> cui trattasi, sollevando l’Amministrazione da<br />

qualsiasi pretesa da parte <strong>di</strong> terzi che si ritenessero danneggiati.<br />

Articolo 6<br />

La Società resta obbligata ad eseguire, durante la costruzione e l’esercizio degli impianti, tutte quelle opere nuove o mo<strong>di</strong>fiche che,<br />

a norma <strong>di</strong> legge, venissero prescritte per la tutela degli interessi pubblici e privati, entro i termini che saranno all’uopo stabiliti, con le<br />

comminatorie <strong>di</strong> legge in caso d’inadempimento.<br />

Articolo 7<br />

Ai sensi dell’articolo 6, comma 8, del dPR 327/2001 e successive mo<strong>di</strong>fiche ed integrazioni, è conferita delega a Terna S.p.a., in<br />

persona del suo Amministratore Delegato pro tempore, con facoltà <strong>di</strong> subdelega ad uno o più <strong>di</strong>rigenti della società e con obbligo<br />

<strong>di</strong> in<strong>di</strong>care gli estremi della delega in ogni atto e provve<strong>di</strong>mento che verrà emesso e parimenti dell’atto <strong>di</strong> subdelega in ogni atto e<br />

provve<strong>di</strong>mento ove la subdelega medesima verrà utilizzata, <strong>di</strong> esercitare tutti i poteri espropriativi previsti dal dPR 327/2001 e dal d.lgs.<br />

330/2004, e <strong>di</strong> emettere e sottoscrivere tutti i relativi atti e provve<strong>di</strong>menti ivi inclusi, a titolo esemplificativo e non esaustivo, i decreti <strong>di</strong><br />

asservimento coattivo, <strong>di</strong> espropriazione e retrocessione, i decreti <strong>di</strong> occupazione ex articoli 22, 22 bis e 49 del citato dPR 327/2001,<br />

le autorizzazioni al pagamento delle indennità provvisorie e definitive, e <strong>di</strong> espletare tutte le connesse attività necessarie ai fini della<br />

realizzazione dell’elettrodotto.<br />

Articolo 8<br />

Avverso la presente autorizzazione è ammesso ricorso giuris<strong>di</strong>zionale al T.A.R. competente o, in alternativa, ricorso straor<strong>di</strong>nario al<br />

Capo dello Stato, nel termine, rispettivamente, <strong>di</strong> sessanta e centoventi giorni dalla data <strong>di</strong> pubblicazione del presente decreto sul<br />

Bollettino Ufficiale regionale, che dovrà avvenire a cura e spese della Terna S.p.a..<br />

Roma, 22 <strong>di</strong>cembre 2010<br />

Il <strong>di</strong>rettore generale per l’energia nuclare<br />

le energie rinnovabili e l’efficenza energetica<br />

Rosaria Romano<br />

Il <strong>di</strong>rettore generale per la tutela del territorio e delle risorse idriche<br />

Marco Lupo


Bollettino Ufficiale<br />

E) VARIE<br />

Provincia <strong>di</strong> Bergamo<br />

Provincia <strong>di</strong> Bergamo<br />

Settore tutela risorse naturali – Servizio risorse idriche –<br />

Domanda <strong>di</strong> rinnovo in sanatoria della concessione alla<br />

società Dupol S.p.A. <strong>di</strong> derivare acque sotterranee per uso<br />

industriale da n.1 pozzo<br />

Il Dirigente del servizio risorse idriche della Provincia <strong>di</strong> Bergamo,<br />

ufficio istruttore e competente per il rilascio del provve<strong>di</strong>mento<br />

conclusivo <strong>di</strong> concessione, rende noto che il sig. Gianpaolo<br />

Cristini, legale rappresentante della società Dupol S.p.A.,<br />

ha presentato una domanda, protocollata agli atti provinciali al<br />

n. 121331 in data 1 <strong>di</strong>cembre 2010, intesa ad ottenere il rinnovo<br />

in sanatoria della concessione per la derivazione <strong>di</strong> una portata<br />

<strong>di</strong> 25 l/s per uso industriale da n.1 pozzo, ubicato in <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />

Zanica (BG) sul mappale n. 2256.<br />

Entro 30 giorni dalla data della pubblicazione del presente<br />

avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombar<strong>di</strong>a chiunque<br />

abbia interesse può visionare, presso gli uffici del Servizio risorse<br />

idriche della Provincia <strong>di</strong> Bergamo o presso il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Zanica,<br />

la domanda in istruttoria e la documentazione tecnica allegata<br />

e presentare memorie scritte contenenti osservazioni od<br />

opposizioni.<br />

Bergamo, 2 marzo 2011<br />

Il <strong>di</strong>rigente del servizio<br />

Eugenio Ferraris<br />

Provincia <strong>di</strong> Bergamo<br />

Settore tutela risorse naturali – Servizio risorse idriche -<br />

Domanda <strong>di</strong> concessione <strong>di</strong> derivazione <strong>di</strong> acqua ad uso<br />

idroelettrico dai torrenti Stabina e Caravino presentata dalla<br />

società Idrovaltorta s.r.l. per impianto situato in comune <strong>di</strong><br />

Valtorta (BG) - Pratica n. 032/08<br />

Il <strong>di</strong>rigente del settore tutela risorse naturali della Provincia <strong>di</strong><br />

Bergamo rende noto che con determinazione <strong>di</strong>rigenziale n.<br />

447 del 17 febbraio 2011 è stata rilasciata alla società società<br />

Idrovaltorta s.r.l., con sede legale a Bergamo, in via Ver<strong>di</strong> n. 7 –<br />

(partita iva e co<strong>di</strong>ce fiscale 03696720162), la concessione <strong>di</strong> derivazione<br />

<strong>di</strong> acque superficiali dai torrenti Stabina e Caravino in<br />

comune <strong>di</strong> Valtorta (BG) per una portata massima complessiva<br />

<strong>di</strong> 1050 l/s e me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> 495 l/s, per produrre la potenza nominale<br />

me<strong>di</strong>a complessiva <strong>di</strong> kW 678,43, con restituzione dell’acqua nel<br />

torrente Stabina alla quota <strong>di</strong> 838 m s.l.m., specificatamente da:<br />

• Torrente Stabina - portata massima 600 l/s, portata me<strong>di</strong>a<br />

280 l/s, salto 69 m;<br />

• Torrente Caravino - portata massima 450 l/s, portata me<strong>di</strong>a<br />

215 l/s, salto 232 m.<br />

La durata della concessione è fissata in anni trenta successivi<br />

e continui a decorrere dalla data dell’autorizzazione, e subor<strong>di</strong>natamente<br />

alle con<strong>di</strong>zioni contenute nell’atto unilaterale d’obbligo/<strong>di</strong>sciplinare<br />

<strong>di</strong> concessione n. 305 del 10 novembre 2010,<br />

che prevede tra l’altro, ai sensi della normativa vigente che dalle<br />

opere <strong>di</strong> presa la società concessionaria garantisca il deflusso<br />

in continuo <strong>di</strong> una quantità <strong>di</strong> acqua pari a 54,35 l/s sul torrente<br />

Caravino e in 55,54 l/s sul torrente Stabina quale deflusso minimo<br />

vitale (DMV).<br />

Bergamo, 4 marzo 2011<br />

Il <strong>di</strong>rigente del servizio<br />

Eugenio Ferraris<br />

Provincia <strong>di</strong> Bergamo<br />

Settore tutela risorse naturali – Servizio risorse idriche –<br />

Domanda <strong>di</strong> scavo pozzo e concessione a derivare acque<br />

sotterranee per uso irriguo – sig. Vecchi Mario<br />

Il <strong>di</strong>rigente del servizio risorse idriche della Provincia <strong>di</strong> Bergamo,<br />

ufficio istruttore e competente per il rilascio del provve<strong>di</strong>mento<br />

conclusivo <strong>di</strong> concessione, rende noto che il sig. Vecchi<br />

Mario in qualità <strong>di</strong> impren<strong>di</strong>tore agricolo, residente in <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />

Calcinate (BG), Via 1° Maggio n. 9, ha presentato una domanda,<br />

protocollata agli atti provinciali al n. 30342 in data 22 marzo<br />

2010 intesa ad ottenere l’autorizzazione alla realizzazione ed<br />

all’utilizzo <strong>di</strong> n. 1 pozzo, ubicato in <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Morengo (BG) sul<br />

mappale n. 2824, foglio n. 9 (in sostituzione al mappale n. 2408,<br />

foglio n. 9, <strong>di</strong> cui alla pubblicazione sul BURL – Serie inserzioni e<br />

concorsi n. 48 del 1 <strong>di</strong>cembre 2010), <strong>di</strong> proprietà del caseificio<br />

medesimo.<br />

– 103 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

Il pozzo raggiungerà la profon<strong>di</strong>tà <strong>di</strong> – 30 m dal p.c. m e verrà<br />

utilizzato per uso irriguo, per una portata complessiva <strong>di</strong> 419.90,<br />

portata me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> 26,70 l/s e massima <strong>di</strong> 250 l/s.<br />

Eventuali domande <strong>di</strong> derivazioni tecnicamente incompatibili<br />

con la presente potranno essere presentate entro il termine perentorio<br />

<strong>di</strong> 30 gg dalla data della pubblicazione del presente<br />

avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombar<strong>di</strong>a.<br />

Entro 30 giorni successivi dalla scadenza del sopracitato termine<br />

chiunque abbia interesse può visionare, presso gli uffici<br />

del Servizio risorse idriche della Provincia <strong>di</strong> Bergamo o presso il<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Morengo (BG) la domanda in istruttoria e la documentazione<br />

tecnica allegata e presentare memorie scritte contenenti<br />

osservazioni od opposizioni.<br />

Bergamo, 23 febbraio 2011<br />

Il <strong>di</strong>rigente del servizio<br />

Eugenio Ferraris<br />

Provincia <strong>di</strong> Bergamo<br />

Settore tutela risorse naturali – Servizio risorse idriche –<br />

Domanda <strong>di</strong> rinnovo in sanatoria della concessione alla<br />

Azienda Agricola Gilda <strong>di</strong> Zanotti Mauro <strong>di</strong> derivare acque<br />

sotterranee per uso zootecnico da n. 3 pozzi<br />

Il <strong>di</strong>rigente del servizio risorse idriche della Provincia <strong>di</strong> Bergamo,<br />

ufficio istruttore e competente per il rilascio del provve<strong>di</strong>mento<br />

conclusivo <strong>di</strong> concessione, rende noto che il sig. Luigi<br />

Testa, titolare della Azienda Agricola Gilda <strong>di</strong> Zanotti Mauro, ha<br />

presentato una domanda, protocollata agli atti provinciali al n.<br />

122916 in data 6 <strong>di</strong>cembre 2010, intesa ad ottenere il rinnovo in<br />

sanatoria della concessione per la derivazione <strong>di</strong> una portata<br />

complessiva <strong>di</strong> 0,45 l/s per uso zootecnico da n. 3 pozzi, ubicati<br />

in <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Pagazzano (BG) sui mappali n. 506 e n. 510.<br />

Entro 30 giorni dalla data della pubblicazione del presente<br />

avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombar<strong>di</strong>a chiunque<br />

abbia interesse può visionare, presso gli uffici del Servizio risorse<br />

idriche della Provincia <strong>di</strong> Bergamo o presso il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Pagazzano,<br />

la domanda in istruttoria e la documentazione tecnica allegata<br />

e presentare memorie scritte contenenti osservazioni od<br />

opposizioni.<br />

Bergamo,3 marzo 2011<br />

Il <strong>di</strong>rigente del servizio<br />

Eugenio Ferraris<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Corna Imagna (BG)<br />

Avviso <strong>di</strong> approvazione definitiva e deposito degli atti<br />

costituenti il piano <strong>di</strong> governo del territorio (PGT) - Variante n. 1<br />

Ai sensi e per gli effetti dell’art. 13, comma 11 della l.r. 11 marzo<br />

2005, n. 12 e successive integrazioni<br />

SI AVVISA CHE:<br />

– con delibera del Consiglio comunale n. 14 del 13 maggio<br />

2010 è stato definitivamente approvato il Piano <strong>di</strong> Governo del<br />

Territorio, Variante n. 1;<br />

– gli atti costituenti il Piano <strong>di</strong> Governo del Territorio, variante n.<br />

1, sono depositati presso la segreteria comunale per consentire<br />

la libera visione a chiunque ne abbia interesse;<br />

– gli atti assumono efficacia dalla data della presente<br />

pubblicazione<br />

Corna Imagna, 16 marzo 2011<br />

Il responsabile del servizio<br />

Signorelli Elio<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Curno (BG)<br />

Settore Urbanistica - Avviso <strong>di</strong> deposito - Approvazione<br />

definitiva programma integrato d’intervento denominato<br />

“Lungobrembo” - Deliberazione del Consiglio comunale n. 77<br />

del 16 <strong>di</strong>cembre 2010<br />

AVVISO DI DEPOSITO<br />

APPROVAZIONE DEFINITIVA<br />

«P.I.I. VIA LUNGOBREMBO»<br />

(deliberazione del Consiglio comunale n. 77 del 16 <strong>di</strong>cembre<br />

2010)<br />

La sottoscritta dott. arch. Mascia Vavassori - Responsabile<br />

del Settore Urbanistica - ai sensi e per gli effetti dell’articolo 14<br />

della legge regionale n. 12/2005 e successive mo<strong>di</strong>fiche ed<br />

integrazioni;


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

RENDE NOTO<br />

che gli atti relativi all’approvazione del P.I.I. denominato «Lungobrembo»<br />

approvato con deliberazione del Consiglio comunale<br />

n. 77 del 16 <strong>di</strong>cembre 2010 <strong>di</strong>chiarata imme<strong>di</strong>atamente<br />

eseguibile, sono depositati presso la segreteria comunale a partire<br />

dalla data o<strong>di</strong>erna.<br />

Curno, 1 febbraio 2011<br />

Il responsabile del settore urbanistica<br />

Mascia Vavassori<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Curno (BG)<br />

Avviso <strong>di</strong> deposito - Approvazione definitiva - «Variante P.I.I 25°<br />

Sportpiù Comparto A» - Deliberazione del Consiglio Comunale<br />

n. 2 del 15 gennaio 2011<br />

La sottoscritta dott. arch. Mascia Vavassori - Responsabile<br />

del Settore Urbanistica - ai sensi e per gli effetti dell’articolo 14<br />

della Legge Regionale n. 12/2005 e successive mo<strong>di</strong>fiche ed<br />

integrazioni;<br />

RENDE NOTO<br />

che gli atti relativi all’approvazione della variante dell’impianto<br />

normativo del P.I.I denominato «25° Sportpiù - Comparto A»<br />

approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 2 del<br />

15 gennaio 2011 <strong>di</strong>chiarata imme<strong>di</strong>atamente eseguibile, sono<br />

depositati presso la segreteria comunale a partire dalla data<br />

o<strong>di</strong>erna.<br />

Curno, 14 febbraio 2011<br />

Il responsabile del settore urbanistica<br />

Mascia Vavassori<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Mezzoldo (BG)<br />

Avviso <strong>di</strong> deposito - adozione piano <strong>di</strong> governo del territorio<br />

(PGT)<br />

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO<br />

Vista la deliberazione del Consiglio comunale n. 2 in data 5<br />

febbraio 2011, con la quale è stato adottato il Piano <strong>di</strong> Governo<br />

del Territorio, ai sensi della l.r. n. 12 dell’11 marzo 2005;<br />

RENDE NOTO<br />

che presso la segreteria comunale, negli orari d’ufficio è depositata,<br />

per trenta giorni a decorrere dal 16 marzo 2011 e fino al<br />

14 aprile 2011, la deliberazione <strong>di</strong> adozione del piano <strong>di</strong> governo<br />

del territorio inserita nel registro delle deliberazioni del Consiglio<br />

comunale n. 2 in data 5 febbraio 2011, unitamente all’elaborato.<br />

Nei trenta giorni successivi, e quin<strong>di</strong> sino al 14 maggio 2011<br />

compreso, ai sensi dell’articolo 13 della legge regionale n.<br />

12/2005, chiunque ne abbia interesse può presentare le proprie<br />

osservazioni. Le stesse dovranno essere inoltrate all’ufficio protocollo<br />

in triplice copia; anche gli eventuali elaborati grafici allegati<br />

dovranno essere presentati in triplice copia.<br />

Mezzoldo, 8 marzo 2011<br />

Il responsabile del proce<strong>di</strong>mento<br />

Vincenzo De Filippis<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Oltressenda Alta (BG)<br />

Avviso <strong>di</strong> approvazione definitiva e deposito degli atti<br />

costituenti il piano <strong>di</strong> governo del territorio (PGT)<br />

Ai sensi e per gli effetti dell’articolo 13, comma 11, della legge<br />

regionale 11 marzo 2005, n. 12 e successive mo<strong>di</strong>ficazioni e<br />

integrazioni,<br />

SI AVVISA CHE:<br />

– con deliberazione del Consiglio comunale n. 26 del 18 <strong>di</strong>cembre<br />

2009 è stato definitivamente approvato il piano <strong>di</strong> governo<br />

del territorio (PGT.) del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Oltressenda Alta;<br />

– gli atti costituenti il piano <strong>di</strong> governo del territorio sono depositati<br />

presso la segreteria comunale per consentire la libera<br />

visione a chiunque ne abbia interesse;<br />

– gli atti assumono efficacia dalla data della presente<br />

pubblicazione.<br />

Il responsabile del settore tecnico<br />

Baronchelli Diego<br />

– 104 – Bollettino Ufficiale<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Pumenengo (BG)<br />

Avviso <strong>di</strong> deposito presso la segreteria comunale del piano <strong>di</strong><br />

governo del territorio (PGT)<br />

SI RENDE NOTO CHE<br />

con deliberazione Consiglio comunale n. 9 in data 28 febbraio<br />

2011 è stato adottato il piano <strong>di</strong> governo del territorio (PGT)<br />

del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Pumenengo, ai sensi della l.r. n. 12/2005 e s.m.i.<br />

Tutti gli atti sono depositati presso la segreteria comunale dal<br />

7 marzo 2011 al 5 aprile 2011 compresi. La documentazione è<br />

comunque pubblicata anche sul sito ufficiale del comune<br />

http://www.comune.pumenengo.bg.it.<br />

Durante tutto il periodo <strong>di</strong> pubblicazione chiunque potrà<br />

prenderne visione e nei successivi trenta giorni dalla scadenza<br />

del termine <strong>di</strong> deposito, ovvero dal 6 aprile 2011 al 5 maggio<br />

2011, potrà presentare osservazioni.<br />

Pumenengo, 2 marzo 2011<br />

Il responsabile del settore<br />

Il sindaco<br />

Cecchi Giuseppe<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Torre de’ Roveri (BG)<br />

Avvio del proce<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> verifica <strong>di</strong> assoggettabilità alla<br />

valutazione ambientale strategica (VAS), del piano attuativo<br />

residenziale AT5, in variante al punto 11.1.5 della relazione<br />

illustrativa A 4.1 del documento <strong>di</strong> piano ed all’art. 17 ambito<br />

AT5 delle N.T.A. C7 del piano delle regole del PGT<br />

(Ai sensi della l.r. 12/2005 e s.m.i)<br />

– Vista la legge regionale n. 12/2005 e s.m.i. e i relativi criteri<br />

attuativi;<br />

– Visti gli in<strong>di</strong>rizzi generali per la valutazione ambientale (VAS)<br />

approvati con d.c.r. n. VII/351del 13 marzo 2007 e gli ulteriori<br />

adempimenti <strong>di</strong> <strong>di</strong>sciplina approvati con d.g.r. n. 8/6420 del 27<br />

<strong>di</strong>cembre 2007, con d.g.r. n. 8/10971 del 30 <strong>di</strong>cembre 2009 e<br />

d.g.r. n. 9/761 del 10 novembre 2010;<br />

– Visto il d.lgs 3 aprile 2006 n. 152 «Norme in materia ambientale»<br />

e s.m.i.;<br />

SI RENDE NOTO<br />

che con delibera <strong>di</strong> Giunta comunale n. 18 del 28 febbraio<br />

2011 il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Torre de’ Roveri ha avviato il proce<strong>di</strong>mento <strong>di</strong><br />

verifica <strong>di</strong> assoggettabilità alla valutazione ambientale VAS del<br />

piano attuativo residenziale AT5, in variante al punto 11.1.5 della<br />

relazione illustrativa A 4.1 del documento <strong>di</strong> piano ed all’art. 17<br />

ambito AT5 delle N.T.A. C7 del piano delle regole del PGT, così<br />

come previsto al punto 5.9 degli in<strong>di</strong>rizzi generali per la valutazione<br />

ambientale VAS.<br />

Torre de’ Roveri, 7 marzo 2011<br />

L’autorità procedente<br />

Battaglia Maurizio


Bollettino Ufficiale<br />

Provincia <strong>di</strong> Brescia<br />

Provincia <strong>di</strong> Brescia<br />

Provve<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> verifica <strong>di</strong> assoggettabilità alla VIA della<br />

<strong>di</strong>tta Omap Production srl in comune <strong>di</strong> Pralboino (BS)<br />

Provve<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> verifica <strong>di</strong> assoggettabilità alla VIA del progetto<br />

<strong>di</strong> un nuovo impianto <strong>di</strong> gestione rifiuti non pericolosi da<br />

ubicarsi in via Gatti Gau<strong>di</strong>oso s/n a Pralboino (BS), da autorizzarsi<br />

ai sensi dell’art. 216 del d.lgs. 152/2006<br />

Proponente: Ditta Omap Production srl con sede legale in via<br />

La Viazzola, 27 a Milzano (BS).<br />

Ai sensi dell’art. 20 comma 7, lett. a) del il d.lgs. 3 aprile 2006, n.<br />

152 e s.m.i. si avvisa che, valutati il complesso delle informazioni<br />

prodotte, gli elementi contenuti nella documentazione tecnica<br />

presentata, la cartografia in atti e le risultanze dell’applicazione<br />

del metodo <strong>di</strong> cui al decreto regionale n. 11317 del 10 febbraio<br />

2010, con atto <strong>di</strong>rigenziale n. 627 del 1 marzo 2011, pubblicato<br />

integralmente sul sito web <strong>di</strong> questa provincia, il progetto citato<br />

in oggetto non è stato assoggettato alla procedura <strong>di</strong> valutazione<br />

<strong>di</strong> impatto ambientale, ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 152/2006<br />

e s.m.i.<br />

Il <strong>di</strong>rigente<br />

Riccardo M. Davini<br />

Provincia <strong>di</strong> Brescia<br />

Area ambiente - Ufficio derivazioni acqua-opere ecologiche -<br />

Istanza <strong>di</strong> concessione per la derivazione d’acqua dal fiume<br />

Mella nel comune <strong>di</strong> Brescia – Imp. Urago - Presentata dal sig.<br />

Guzzi Raffaele, ad uso idroelettrico<br />

IL DIRETTORE DELL’AREA AMBIENTE<br />

Visto<br />

• il d.lgs. 31 marzo 1998, n. 112;<br />

• la l.r. 12 <strong>di</strong>cembre 2003, n. 26;<br />

• il t.u. 11 <strong>di</strong>cembre 1933, n. 1775;<br />

• il regolamento regionale del 24 marzo 2006, n. 2;<br />

AVVISA<br />

che il sig. Guzzi Raffaele C.F. GZZRFL70T24H501K, residente a<br />

Bornasco (PV), via Mazzini n. 8 – ha presentato istanza, ai sensi<br />

dell’art. 7 del t.u. 11 <strong>di</strong>cembre 1933 n. 1775, asseverata al PG<br />

della Provincia <strong>di</strong> Brescia al n. 97261 del 25 agosto 2010 intesa<br />

ad acquisire la concessione trentennale per derivare acqua dal<br />

fiume Mella nel comune <strong>di</strong> Brescia – Imp. Urago ad uso idroelettrico,<br />

con le seguenti caratteristiche:<br />

• portata me<strong>di</strong>a derivata l/s 5.825 e massima l/s 10.000;<br />

• volume me<strong>di</strong>o annuo acqua derivato 169.386.147 mc;<br />

• quota opera <strong>di</strong> presa acqua 160,88 m s.l.m.;<br />

• quota restituzione acqua 156,24 m s.l.m.;<br />

• salto nominale <strong>di</strong> concessione m 4,64;<br />

• potenza nominale me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> concessione kW 266,00;<br />

• producibilità me<strong>di</strong>a annua stimata kWh 1.733.525.<br />

Al riguardo si comunica inoltre che:<br />

– l’ufficio istruttore competente per il provve<strong>di</strong>mento finale è<br />

l’Ufficio derivazioni acqua – Servizio acqua – Area ambiente della<br />

Provincia <strong>di</strong> Brescia con sede in via Milano, 13 - 25126 Brescia;<br />

– il presente avviso è inoltre pubblicato sul sito telematico della<br />

Provincia <strong>di</strong> Brescia ed unitamente ad una copia degli elaborati<br />

progettuali è inviato al comune <strong>di</strong> Brescia, affinché provvedano<br />

entro quin<strong>di</strong>ci giorni dalla data <strong>di</strong> questa pubblicazione al<br />

BURL, all’affissione all’Albo Pretorio comunale per quin<strong>di</strong>ci giorni<br />

consecutivi;<br />

– le domande che riguar<strong>di</strong>no derivazioni tecnicamente incompatibili<br />

con quelle <strong>di</strong> cui alla domanda pubblicata, presentate<br />

entro il termine perentorio <strong>di</strong> trenta giorni dalla data <strong>di</strong><br />

pubblicazione sul BURL della prima domanda, sono considerate<br />

concorrenti rispetto a quest’ultima e sono pubblicate sul BURL<br />

con le modalità <strong>di</strong> cui al comma 1 dell’art. 11 del regolamento<br />

regionale del 24 marzo 2006, n. 2;<br />

– chiunque abbia interesse può visionare la domanda in<br />

istruttoria e la documentazione tecnica depositata presso il suddetto<br />

ufficio istruttore ed al comune <strong>di</strong> Brescia, possibile negli<br />

orari <strong>di</strong> apertura al pubblico dei rispettivi Enti e per giorni 30, decorrenti<br />

dal termine <strong>di</strong> pubblicazione al BURL ed all’Albo Pretorio,<br />

nonché <strong>di</strong> presentare in tale periodo <strong>di</strong> tempo <strong>di</strong>rettamente alla<br />

Provincia <strong>di</strong> Brescia, eventuali osservazioni e/o opposizioni.<br />

Brescia, 3 marzo 2011<br />

Il <strong>di</strong>rettore dell’area ambiente<br />

Riccardo M. Davini<br />

– 105 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

Provincia <strong>di</strong> Brescia<br />

Area ambiente - Ufficio derivazioni acqua-opere ecologiche -<br />

Istanza <strong>di</strong> concessione per la derivazione d’acqua dal fiume<br />

Mella nei comuni <strong>di</strong> Capriano del Colle e Azzano Mella (BS)<br />

presentata dal sig. Guzzi Raffaele, ad uso idroelettrico<br />

IL DIRETTORE DELL’AREA AMBIENTE<br />

Visto<br />

• il d.lgs. 31 marzo 1998, n. 112;<br />

• la l.r. 12 <strong>di</strong>cembre 2003, n. 26;<br />

• il t.u. 11 <strong>di</strong>cembre 1933, n. 1775;<br />

• il regolamento regionale del 24 marzo 2006, n. 2;<br />

AVVISA<br />

che il sig. Guzzi Raffaele C.F. GZZRFL70T24H501K, residente a<br />

Bornasco (PV), via Mazzini n. 8 – ha presentato istanza, ai sensi<br />

dell’art. 7 del t.u. 11 <strong>di</strong>cembre 1933 n. 1775, asseverata al PG della<br />

Provincia <strong>di</strong> Brescia al n. 97263 del 25 agosto 2010 intesa ad<br />

acquisire la concessione trentennale per derivare acqua dal fiume<br />

Mella nei comuni <strong>di</strong> Capriano del Colle e Azzano Mella (BS),<br />

ad uso idroelettrico, con le seguenti caratteristiche:<br />

• portata me<strong>di</strong>a derivata l/s 7.215 e massima l/s 12.000;<br />

• volume me<strong>di</strong>o annuo acqua derivato 208.826.601 mc;<br />

• quota opera <strong>di</strong> presa acqua 96,88 m s.l.m.;<br />

• quota restituzione acqua 94,08 m s.l.m.;<br />

• salto nominale <strong>di</strong> concessione m 2,80;<br />

• potenza nominale me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> concessione kW 198,1;<br />

• producibilità me<strong>di</strong>a annua stimata kWh 1.258.830.<br />

Al riguardo si comunica inoltre che:<br />

– l’ufficio istruttore competente per il provve<strong>di</strong>mento finale è<br />

l’ufficio derivazioni acqua – Servizio acqua – Area ambiente della<br />

Provincia <strong>di</strong> Brescia con sede in via Milano, 13 - 25126 Brescia;<br />

– il presente avviso è inoltre pubblicato sul sito telematico della<br />

Provincia <strong>di</strong> Brescia ed unitamente ad una copia degli elaborati<br />

progettuali è inviato ai comuni <strong>di</strong> Capriano del Colle e<br />

Azzano Mella, affinché provvedano entro quin<strong>di</strong>ci giorni dalla<br />

data <strong>di</strong> questa pubblicazione al BURL, all’affissione all’Albo Pretorio<br />

comunale per quin<strong>di</strong>ci giorni consecutivi;<br />

– le domande che riguar<strong>di</strong>no derivazioni tecnicamente incompatibili<br />

con quelle <strong>di</strong> cui alla domanda pubblicata, presentate<br />

entro il termine perentorio <strong>di</strong> trenta giorni dalla data <strong>di</strong><br />

pubblicazione sul BURL della prima domanda, sono considerate<br />

concorrenti rispetto a quest’ultima e sono pubblicate sul BURL<br />

con le modalità <strong>di</strong> cui al comma 1 dell’art. 11 del regolamento<br />

regionale del 24 marzo 2006, n. 2;<br />

– chiunque abbia interesse può visionare la domanda in<br />

istruttoria e la documentazione tecnica depositata presso il suddetto<br />

ufficio istruttore ed ai comuni <strong>di</strong> Capriano del Colle e Azzano<br />

Mella, possibile negli orari <strong>di</strong> apertura al pubblico dei rispettivi<br />

Enti e per giorni 30, decorrenti dal termine <strong>di</strong> pubblicazione al<br />

BURL ed all’Albo Pretorio, nonché <strong>di</strong> presentare in tale periodo <strong>di</strong><br />

tempo <strong>di</strong>rettamente alla Provincia <strong>di</strong> Brescia, eventuali osservazioni<br />

e/o opposizioni.<br />

Brescia, 3 marzo 2011<br />

Il <strong>di</strong>rettore dell’area ambiente<br />

Riccardo M. Davini<br />

Provincia <strong>di</strong> Brescia<br />

Area ambiente - Ufficio derivazioni acqua-opere ecologiche<br />

- Istanza <strong>di</strong> concessione per la derivazione d’acqua ad uso<br />

idroelettrico dal canale <strong>di</strong> scarico della centrale Enel <strong>di</strong> Forno<br />

Allione e dal fiume Oglio nel comune <strong>di</strong> Berzo Demo (BS),<br />

presentata dalla società Peritas srl - Corsico (MI)<br />

IL DIRETTORE DELL’AREA AMBIENTE<br />

Visto:<br />

• il d.lgs. 31 marzo 1998, n. 112;<br />

• la l.r. 12 <strong>di</strong>cembre 2003, n. 26;<br />

• il t.u. 11 <strong>di</strong>cembre 1933, n. 1775;<br />

• il regolamento regionale del 24 marzo 2006, n. 2;<br />

AVVISA<br />

che la società Peritas srl, con sede legale a Corsico (MI), viale<br />

Italia n. 10 - P. IVA 06127540968, ha presentato istanza, ai sensi<br />

dell’art. 7 del t.u. 11 <strong>di</strong>cembre 1933 n. 1775, asseverata al PG della<br />

Provincia <strong>di</strong> Brescia al n. 50192 del 28 aprile 2010 intesa ad<br />

acquisire la concessione trentennale per derivare acqua dal


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

canale <strong>di</strong> scarico della centrale Enel <strong>di</strong> Forno Allione e dal fiume<br />

Oglio nel comune <strong>di</strong> Berzo Demo (BS), ad uso idroelettrico, con<br />

le seguenti caratteristiche:<br />

Variante a)<br />

• portata me<strong>di</strong>a derivata l/s 3036,00 e massima l/s 6000,00;<br />

• quota opera <strong>di</strong> presa acqua 460,10 m s.l.m.;<br />

• quota restituzione dell’acqua 425,20 m s.l.m.;<br />

• salto nominale <strong>di</strong> concessione m 33,95;<br />

• potenza nominale me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> concessione kW 1038,79;<br />

Variante b)<br />

• portata me<strong>di</strong>a derivata l/s 3036,00 e massima l/s 6000,00;<br />

• quota opera <strong>di</strong> presa acqua 460,10 m s.l.m.;<br />

• quota restituzione dell’acqua 406,00 m s.l.m.;<br />

• salto nominale <strong>di</strong> concessione m 51,65;<br />

• potenza nominale me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> concessione kW 1610,27;<br />

Variante c)<br />

• portata me<strong>di</strong>a derivata l/s 3036,00 e massima l/s 6000,00;<br />

• quota opera <strong>di</strong> presa acqua 460,10 m s.l.m.;<br />

• quota restituzione dell’acqua 396,00 m s.l.m.;<br />

• salto nominale <strong>di</strong> concessione m 61,65;<br />

• potenza nominale me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> concessione kW 1907,92;<br />

Al riguardo si comunica inoltre che:<br />

– la società Peritas ha chiesto in data 29 <strong>di</strong>cembre 2010 PG<br />

145016 che l’iter istruttorio <strong>di</strong> che trattasi venga volturato a favore<br />

della società Elettroconsult srl P. IVA 03259050981,con sede a<br />

Edolo (BS) in via A. Gelpi 111;<br />

– l’ufficio istruttore competente per il provve<strong>di</strong>mento finale è<br />

l’ufficio derivazioni acqua – Servizio acqua – Area ambiente della<br />

Provincia <strong>di</strong> Brescia con sede in via Milano, 13 - 25126 Brescia;<br />

– il presente avviso è inoltre pubblicato sul sito telematico della<br />

Provincia <strong>di</strong> Brescia ed unitamente ad una copia degli elaborati<br />

progettuali è inviato al comune <strong>di</strong> Berzo Demo (BS), affinché<br />

provveda entro quin<strong>di</strong>ci giorni dalla data <strong>di</strong> questa pubblicazione<br />

al BURL, all’affissione all’Albo Pretorio comunale per quin<strong>di</strong>ci<br />

giorni consecutivi;<br />

– le domande che riguar<strong>di</strong>no derivazioni tecnicamente incompatibili<br />

con quelle <strong>di</strong> cui alla domanda pubblicata, presentate<br />

entro il termine perentorio <strong>di</strong> trenta giorni dalla data <strong>di</strong><br />

pubblicazione sul BURL della prima domanda, sono considerate<br />

concorrenti rispetto a quest’ultima e sono pubblicate sul BURL<br />

con le modalità <strong>di</strong> cui al comma 1 dell’art. 11 del regolamento<br />

regionale del 24 marzo 2006, n. 2;<br />

– chiunque abbia interesse può visionare la domanda in<br />

istruttoria e la documentazione tecnica depositata presso<br />

il suddetto ufficio istruttore ed al comune <strong>di</strong> Berzo Demo (BS),<br />

possibile negli orari <strong>di</strong> apertura al pubblico dei rispettivi Enti e<br />

per giorni 30, decorrenti dal termine <strong>di</strong> pubblicazione al BURL ed<br />

all’Albo Pretorio, nonché <strong>di</strong> presentare in tale periodo <strong>di</strong> tempo<br />

<strong>di</strong>rettamente alla Provincia <strong>di</strong> Brescia, eventuali osservazioni e/o<br />

opposizioni.<br />

Brescia, 3 marzo 2011<br />

Il <strong>di</strong>rettore dell’area ambiente<br />

Riccardo M. Davini<br />

Provincia <strong>di</strong> Brescia<br />

Area ambiente - Ufficio derivazioni acqua-opere ecologiche<br />

- Istanza <strong>di</strong> concessione per la derivazione d’acqua dal fiume<br />

Mella nei comuni <strong>di</strong> Brescia e Collebeato (BS) presentata dal<br />

sig. Guzzi Raffaele, ad uso idroelettrico<br />

IL DIRETTORE DELL’AREA AMBIENTE<br />

Visto:<br />

• il d.lgs. 31 marzo 1998, n. 112;<br />

• la l.r. 12 <strong>di</strong>cembre 2003, n. 26;<br />

• il t.u. 11 <strong>di</strong>cembre 1933, n. 1775;<br />

• il regolamento regionale del 24 marzo 2006, n. 2;<br />

AVVISA<br />

che il sig. Guzzi Raffaele C.F. GZZRFL70T24H501K, residente a<br />

Bornasco (PV), via Mazzini n. 8 – ha presentato istanza, ai sensi<br />

dell’art. 7 del t.u. 11 <strong>di</strong>cembre 1933 n. 1775, asseverata al PG<br />

della Provincia <strong>di</strong> Brescia al n. 97261 del 25 agosto 2010 intesa<br />

ad acquisire la concessione trentennale per derivare acqua dal<br />

– 106 – Bollettino Ufficiale<br />

fiume Mella nei comuni <strong>di</strong> Brescia e Collebeato, ad uso idroelettrico,<br />

con le seguenti caratteristiche:<br />

• portata me<strong>di</strong>a derivata l/s 5.818 e massima l/s 10.000;<br />

• volume me<strong>di</strong>o annuo acqua derivato 168.393.463 mc;<br />

• quota opera <strong>di</strong> presa acqua 167,01 m s.l.m.;<br />

• quota restituzione acqua 163,45 m s.l.m.;<br />

• salto nominale <strong>di</strong> concessione m 3,56;<br />

• potenza nominale me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> concessione kW 203,1;<br />

• producibilità me<strong>di</strong>a annua stimata kWh 1.322.238.<br />

Al riguardo si comunica inoltre che:<br />

– l’ufficio istruttore competente per il provve<strong>di</strong>mento finale è<br />

l’ufficio derivazioni acqua – Servizio acqua – Area ambiente della<br />

Provincia <strong>di</strong> Brescia con sede in via Milano, 13 - 25126 Brescia;<br />

– il presente avviso è inoltre pubblicato sul sito telematico della<br />

Provincia <strong>di</strong> Brescia ed unitamente ad una copia degli elaborati<br />

progettuali è inviato ai comuni <strong>di</strong> Brescia e <strong>di</strong> Collebeato,<br />

affinché provvedano entro quin<strong>di</strong>ci giorni dalla data <strong>di</strong> questa<br />

pubblicazione al BURL, all’affissione all’Albo Pretorio comunale<br />

per quin<strong>di</strong>ci giorni consecutivi;<br />

– le domande che riguar<strong>di</strong>no derivazioni tecnicamente incompatibili<br />

con quelle <strong>di</strong> cui alla domanda pubblicata, presentate<br />

entro il termine perentorio <strong>di</strong> trenta giorni dalla data <strong>di</strong><br />

pubblicazione sul BURL della prima domanda, sono considerate<br />

concorrenti rispetto a quest’ultima e sono pubblicate sul BURL<br />

con le modalità <strong>di</strong> cui al comma 1 dell’art. 11 del regolamento<br />

regionale del 24 marzo 2006, n. 2;<br />

– chiunque abbia interesse può visionare la domanda in<br />

istruttoria e la documentazione tecnica depositata presso il<br />

suddetto ufficio istruttore ed ai comuni <strong>di</strong> Brescia e Collebeato,<br />

possibile negli orari <strong>di</strong> apertura al pubblico dei rispettivi Enti e<br />

per giorni 30, decorrenti dal termine <strong>di</strong> pubblicazione al BURL ed<br />

all’Albo Pretorio, nonché <strong>di</strong> presentare in tale periodo <strong>di</strong> tempo<br />

<strong>di</strong>rettamente alla Provincia <strong>di</strong> Brescia, eventuali osservazioni e/o<br />

opposizioni.<br />

Brescia, 3 marzo 2011<br />

Il <strong>di</strong>rettore dell’area ambiente<br />

Riccardo M. Davini<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Carpenedolo (BS)<br />

Adozione variante 2 al piano <strong>di</strong> lottizzazione denominato<br />

«Granitalia» in variante al PGT vigente<br />

Ai sensi della legge regionale 26 marzo 2005 , n. 12 e smi<br />

IL RESPONSABILE DEI SERVIZI TECNICI<br />

Visti gli artt. 13 e 14, della legge regionale n. 12/05 e smi;<br />

AVVISA<br />

che con deliberazione del Consiglio comunale n. 59/2010 è<br />

stata adottata la variante n. 2 del piano <strong>di</strong> lottizzazione denominato<br />

«Granitalia»in variante al PGT vigente; la deliberazione suddetta<br />

è depositata presso la segreteria comunale, ai sensi del<br />

combinato <strong>di</strong>sposto degli artt. 13 e 14, della Legge Regionale n.<br />

12/05 e smi, per 30 giorni consecutivi, decorrenti dal primo giorno<br />

dell’affissione all’albo pretorio del presente avviso, affinchè<br />

chiunque ne abbia interesse possa prenderne visione e nei successivi<br />

30 giorni, gli interessati potranno presentare osservazioni<br />

e opposizioni, secondo le <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> legge.<br />

Il responsabile dei servizi tecnici<br />

Aldo Copeta<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Cazzago San Martino (BS)<br />

Avviso <strong>di</strong> avvio dei proce<strong>di</strong>menti per l’approvazione in<br />

variante al piano <strong>di</strong> governo del territorio (PGT) e per la verifica<br />

<strong>di</strong> esclusione dalla procedura <strong>di</strong> valutazione ambientale<br />

strategica (VAS) dello sportello unico attività produttive<br />

(SUAP) presentato dalla società Hipac s.p.a<br />

SI RENDE NOTO<br />

che il comune <strong>di</strong> Cazzago San Martino, in attuazione della<br />

delibera <strong>di</strong> g.c. n. 30 del 28 febbraio 2011, intende avviare:<br />

– il proce<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> approvazione del progetto in variante al<br />

P.G.T.<br />

– il proce<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> verifica <strong>di</strong> esclusione dalla valutazione<br />

ambientale – VAS, come previsto al punto 5.9 degli In<strong>di</strong>rizzi generali<br />

per la Valutazione ambientale VAS dello sportello unico<br />

attività produttive (SUAP.) , presentato dalla Società Hipac S.p.A.,<br />

con sede a Cazzago San Martino in via per Rovato n. 10, P.iva<br />

01845360344, per il cambio <strong>di</strong> destinazione d’uso da zona agri-


Bollettino Ufficiale<br />

cola E4 a zona produttiva D1 <strong>di</strong> una porzione <strong>di</strong> mq. 1.579,00 del<br />

mappale n. 232 foglio 20 del censuario <strong>di</strong> Cazzago San Martino.<br />

Il responsabile dell’area assetto del territorio<br />

Archini Pierpaola<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Cazzago San Martino (BS)<br />

Avviso <strong>di</strong> avvio dei proce<strong>di</strong>menti per l’approvazione in<br />

variante al piano <strong>di</strong> governo del territorio (PGT) e per la verifica<br />

<strong>di</strong> esclusione dalla procedura <strong>di</strong> valutazione ambientale<br />

strategica (VAS) dello sportello unico attività produttive<br />

(SUAP) presentato dalla società SIAB Spa<br />

SI RENDE NOTO<br />

che il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Cazzago San Martino, in attuazione della<br />

delibera <strong>di</strong> g.c. n. 29 del 28 febbraio 2011, intende avviare:<br />

– il proce<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> approvazione del progetto in variante al<br />

PGT.<br />

– il proce<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> verifica <strong>di</strong> esclusione dalla valutazione<br />

ambientale – VAS, come previsto al punto 5.9 degli In<strong>di</strong>rizzi generali<br />

per la Valutazione ambientale VAS dello Sportello Unico attività<br />

produttive (SUAP), presentato dalla società SIAB spa, per la<br />

realizzazione <strong>di</strong> un immobile <strong>di</strong> circa mq 9.000 oltre ad una palazzina<br />

per uffici <strong>di</strong> circa mq 1.500 insistenti su una area <strong>di</strong> mq.<br />

31.500 a destinazione agricola, identificata catastalmente con<br />

i mappali 380 386 388 391 foglio 27 del censuario <strong>di</strong> Cazzago<br />

San Martino, per l’inse<strong>di</strong>amento dell’attività produttiva, deposito<br />

e logistica, della <strong>di</strong>tta Bartolini Spa corriere espresso<br />

Il responsabile dell’area assetto del territorio<br />

Archini Pierpaola<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Cimbergo (BS)<br />

Avviso <strong>di</strong> deposito variante urbanistica <strong>di</strong> perimetrazione<br />

della zona <strong>di</strong> tutela assoluta e <strong>di</strong> rispetto delle captazioni<br />

IL SEGRETARIO GENERALE<br />

Ai sensi e per gli effetti dell’art. 4 e 5 della legge regionale 23<br />

giugno 1997, n. 23 e successive mo<strong>di</strong>ficazioni ed integrazioni,<br />

RENDE NOTO<br />

che con deliberazione <strong>di</strong> Consiglio n. 3 del 28 gennaio 2011,<br />

esecutiva ai sensi dei legge, è stata adottata la variante <strong>di</strong> cui<br />

all’oggetto.<br />

– i relativi elaborati verranno depositati presso la segreteria<br />

comunale per 30 giorni:<br />

– nei successivi 30 giorni chiunque può presentare osservazioni<br />

e/o opposizioni.<br />

Cimbergo, 2 marzo 2011<br />

Il segretario generale<br />

Scelli Paolo<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Erbusco (BS)<br />

Avviso <strong>di</strong> approvazione definitiva e deposito degli atti<br />

costituenti il piano <strong>di</strong> governo del territorio (PGT)<br />

IL RESPONSABILE DELL’AREA TECNICA<br />

Ai sensi e per gli effetti dell’art. 13, comma 11 della della legge<br />

regionale 11 marzo 2005, n. 12 e successive mo<strong>di</strong>ficazioni ed<br />

integrazioni<br />

AVVISA CHE<br />

• con deliberazione del Consiglio comunale n. 28 del 28<br />

maggio 2010 è stato definitivamente approvato il piano <strong>di</strong> governo<br />

del territorio (PGT);<br />

• con determinazione del responsabile dell’Area Tecnica n.<br />

6 del 21 febbraio 2011 si è preso atto della stesura dei documenti<br />

conseguenti le mo<strong>di</strong>fiche apportate agli atti <strong>di</strong> PGT attraverso<br />

la materiale trasposizione dei contenuti della deliberazione <strong>di</strong><br />

c.c. n. 28 del 28 febbraio 2010 negli atti <strong>di</strong> piano <strong>di</strong> governo del<br />

territorio (PGT), come pre<strong>di</strong>sposto dallo stu<strong>di</strong>o tecnico dell’ing.<br />

Luca Campana;<br />

• gli atti costituenti il piano <strong>di</strong> governo del territorio sono depositati<br />

presso la segreteria dell’ufficio tecnico comunale per<br />

consentire la libera visione a chiunque ne abbia interesse;<br />

• gli atti del PGT assumono efficacia dalla data della presente<br />

pubblicazione.<br />

Erbusco, 16 marzo 2011<br />

Il responsabile dell’area tecnica<br />

Clau<strong>di</strong>a Mabellini<br />

– 107 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Gardone Riviera (BS)<br />

Avviso <strong>di</strong> approvazione definitiva e deposito degli atti<br />

costituenti il piano <strong>di</strong> governo del territorio (PGT)<br />

Ai sensi e per gli effetti dell’art. 13 – comma 11 - della legge<br />

regionale 11 marzo 2005, n. 12 e s.m.i. si avvisa che:<br />

– con deliberazione <strong>di</strong> Consiglio comunale n.40 del 15 ottobre<br />

2010 è stato definitivamente approvato il Piano <strong>di</strong> Governo<br />

del Territorio;<br />

– gli atti costituenti il Piano <strong>di</strong> Governo del Territorio sono depositati<br />

presso la segreteria comunale per consentirne la visione<br />

a chiunque ne abbia interesse;<br />

– i suddetti atti assumono efficacia dalla data della presente<br />

pubblicazione.<br />

Gardone Riviera, 16 marzo 2011<br />

Responsabile dell’area tecnica<br />

Paola Visini<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Ome (BS)<br />

Avviso deposito atti della variante semplificata al vigente PRG<br />

IL RESPONSABILE DELL’UFFICIO TECNICO<br />

AVVISA<br />

che con deliberazioni del Consiglio comunale n. 10 e n. 11 in<br />

data 16 febbraio 2011 sono state approvate le varianti semplificate<br />

al vigente PRG finalizzate al completamento della bonifica<br />

della Ome Brill srl e della bonifica della Universal Press snc <strong>di</strong><br />

Ome (BS).<br />

Gli atti con i relativi allegati sono depositati presso la segreteria<br />

comunale.<br />

La stessa assumerà efficacia dalla data <strong>di</strong> pubblicazione sul<br />

BURL del presente avviso <strong>di</strong> deposito.<br />

Ome, 3 marzo 2011<br />

Il responsabile dell’ufficio tecnico<br />

Fior Giovanni<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Ome (BS)<br />

Approvazione variante al PRG me<strong>di</strong>ante SUAP per nuova<br />

cantina<br />

IL RESPONSABILE DELL’UFFICIO TECNICO<br />

AVVISA<br />

che con deliberazione del Consiglio comunale n. 9 in data<br />

16 febbraio 2011, <strong>di</strong>chiarata imme<strong>di</strong>atamente eseguibile, è stata<br />

approvata la Variante semplificata al vigente PRG per la realizzazione<br />

<strong>di</strong> una nuova cantina vitivinicola interrata in via San<br />

Michele n. 9 me<strong>di</strong>ante Suap, ai sensi del combinato <strong>di</strong>sposto<br />

dell’art. 25 – comma 1 l.r. n. 12/2005 e dell’art. 5 dpr 20 ottobre<br />

1998 n. 447.<br />

Il relativo atto, completo <strong>di</strong> tutti gli elaborati è depositato presso<br />

l’ufficio segreteria del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Ome a far data dal 3 Marzo<br />

2011.<br />

Lo stesso assumerà efficacia dalla data <strong>di</strong> pubblicazione sul<br />

BURL .<br />

Ome, 3 marzo 2011<br />

Il responsabile ufficio tecnico<br />

Fior Giovanni<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Sabbio Chiese (BS)<br />

Avviso <strong>di</strong> approvazione definitiva e deposito degli atti<br />

costituenti la variante al piano delle regole del piano del<br />

governo del territorio<br />

Ai sensi e per gli effetti dell’art. 13, comma 11 della l.r. 11 marzo<br />

2005, n. 12 e successive mo<strong>di</strong>ficazioni e integrazioni<br />

SI AVVISA CHE :<br />

• con deliberazione <strong>di</strong> Consiglio comunale n. 35 del 29 novembre<br />

2010 è stato definitivamente approvata la variante al<br />

Piano delle Regole del PGT;<br />

• gli atti costituenti la variante al piano delle regole del piano<br />

<strong>di</strong> governo del territorio sono depositati presso la segreteria<br />

comunale per consentire la libera visione a chiunque ne abbia<br />

interesse;<br />

• gli atti assumono efficacia dalla data della presente<br />

pubblicazione.<br />

Il responsabile del servizio e<strong>di</strong>lizia privata - urbanistica<br />

Enrico Zane


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

Comunità Montana <strong>di</strong> Vallesabbia - <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Roè Volciano (BS)<br />

Avviso deposito atti - Pubblicazione proposta adozione<br />

variante al PGT – Sportello Unico per le Attività Produttive –<br />

Ditta OmsI Trasmissioni SPA.<br />

Il Segretario in sostituzione responsabile unico del proce<strong>di</strong>mento<br />

della Comunità Montana <strong>di</strong> Valle Sabbia<br />

Visti i verbali della conferenza dei servizi relativi a:<br />

1) ampliamento dell’impianto produttivo esistente sito in<br />

via Monte Covolo – Loc. Missana del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Roè Volciano<br />

da parte della <strong>di</strong>tta OMSI Trasmissioni Spa, in data 29 novembre<br />

2010 ed in data 2 marzo 2011, con i quali si è proceduto<br />

ad adottare la Proposta Adozione della Variante al PGT. (ex art.<br />

5 D.P.R. 447/98) ai sensi dell’art. 97, commi 1 e 4, della Legge<br />

Regionale 12/2005, da sottoporre (decorsi i termini <strong>di</strong> pubblicazione<br />

del presente avviso) alla definitiva approvazione da parte<br />

del Consiglio comunale del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Roè Volciano ;<br />

RENDE NOTO<br />

che gli elaborati grafici <strong>di</strong> progetto, e tutta la documentazione<br />

relativa alla variante urbanistica tramite SUAP, sono depositati<br />

presso la segreteria della Comunità Montana <strong>di</strong> Vallesabbia<br />

e presso l’ufficio tecnico del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Roè Volciano per<br />

15 (quin<strong>di</strong>ci) giorni consecutivi dalla data <strong>di</strong> pubblicazione del<br />

presente avviso.<br />

Durante il periodo <strong>di</strong> pubblicazione, chiunque ha facoltà <strong>di</strong><br />

prendere visione degli atti e nei quin<strong>di</strong>ci giorni successivi alla<br />

scadenza del termine <strong>di</strong> deposito, comunque entro le ore 12,00<br />

del giorno 15 aprile 2011, presentare all’Ufficio protocollo del Comunità<br />

Montana <strong>di</strong> Vallesabbia eventuali osservazioni, da re<strong>di</strong>gere<br />

in triplice copia, <strong>di</strong> cui una in carta legale.<br />

Nozza <strong>di</strong> Vestone, 8 marzo 2011<br />

Per il responsabile unico del proce<strong>di</strong>mento<br />

Augusta Cavagnini<br />

Ditta Sicrom srl Unipersonale - Visano (BS)<br />

Richiesta <strong>di</strong> verifica <strong>di</strong> assoggettabilità a VIA della Regione<br />

Lombar<strong>di</strong>a in comune <strong>di</strong> Visano (BS)<br />

AVVISO AL PUBBLICO<br />

La <strong>di</strong>tta Sicrom srl Unipersonale con sede in Visano (BS), via<br />

Isorella n. 9, ha pre<strong>di</strong>sposto lo stu<strong>di</strong>o preliminare ambientale relativo<br />

al progetto definitivo <strong>di</strong> un nuovo inse<strong>di</strong>amento nel quale<br />

verrà svolta attività <strong>di</strong> cromatura a spessore con volume delle vasche<br />

> 30 mc, per il quale ha richiesto la verifica <strong>di</strong> assoggettabilità<br />

a VIA della Regione Lombar<strong>di</strong>a, ai sensi del d.lgs152/2006 e<br />

dell’articolo 6 della lr 2 febbraio 2010, n 5.<br />

La realizzazione delle opere in progetto avverrà nel comune <strong>di</strong><br />

Visano (BS) in via Carducci n 6.<br />

Il progetto in questione prevede la realizzazione <strong>di</strong> un impianto<br />

<strong>di</strong> cromatura a spessore consistente in n 3 linee galvaniche<br />

per un volume totale delle vasche superiore ai 30 mc.<br />

Il progetto preliminare definitivo dell’opera e lo stu<strong>di</strong>o preliminare<br />

ambientale sono depositati per la pubblica consultazione<br />

presso:<br />

• la Direzione generale regionale competente all’espletamento<br />

della procedura <strong>di</strong> verifica <strong>di</strong> assoggettabilità via Galvani<br />

27 Milano;<br />

• il comune <strong>di</strong> Visano in Piazza Castello n 21.<br />

I principali elaborati del progetto preliminare e dello Stu<strong>di</strong>o<br />

preliminare ambientale saranno consultabili a breve su WEB<br />

all’in<strong>di</strong>rizzo<br />

www.silvia.regione.<strong>lombar<strong>di</strong>a</strong>.it<br />

Ai sensi dell’art 20 del d.lgs 152/2006 (come mo<strong>di</strong>ficato dal<br />

dlgs 4/2008) chiunque abbia interesse può presentare in forma<br />

scritta osservazioni sull’opera in questione, in<strong>di</strong>rizzandoli all’ufficio<br />

regionale sopra in<strong>di</strong>cato entro 45 (quarantacinque) giorni<br />

dalla data <strong>di</strong> pubblicazione sul BURL del presente annuncio,<br />

eventualmente precedute via fax al numero 02.6765.5696.<br />

L’invio delle osservazioni potrà avvenire anche me<strong>di</strong>ante posta<br />

certificata al seguente in<strong>di</strong>rizzo:<br />

ambiente@pec.regione.<strong>lombar<strong>di</strong>a</strong>.it<br />

Il legale rappresentante<br />

Scalmana Renzo<br />

– 108 – Bollettino Ufficiale


Bollettino Ufficiale<br />

Provincia <strong>di</strong> Como<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Monguzzo (CO)<br />

Avviso <strong>di</strong> deposito <strong>di</strong> adozione piano <strong>di</strong> zonizzazione acustica<br />

IL RESPONSABILE AREA TECNICA<br />

Vista la legge regionale n. 13 del 10 agosto 2001 e s.m.i. ed in<br />

particolare l’art. 3;<br />

RENDE NOTO<br />

che il Piano <strong>di</strong> Zonizzazione Acustica è stato adottato con deliberazione<br />

<strong>di</strong> Consiglio comunale n. 7 del 26 febbraio 2011 ed<br />

è depositato, insieme ai relativi elaborati tecnici, presso la Segreteria<br />

Comunale per trenta giorni consecutivi dalla data <strong>di</strong> pubblicazione<br />

del presente avviso affinché chi ne abbia interesse<br />

possa prenderne visione.<br />

Nei successivi trenta giorni gli interessati potranno presentare<br />

osservazioni. Tali istanze dovranno essere redatte in duplice copia<br />

e dovranno pervenire al protocollo Comunale entro e non<br />

oltre le ore 12.00 del trentesimo giorno successivo a quello <strong>di</strong><br />

scadenza del termine <strong>di</strong> deposito.<br />

Il responsabile area tecnica<br />

Hermes Caimi<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Vertemate con Minoprio (CO)<br />

Avviso <strong>di</strong> approvazione definitiva e deposito degli atti<br />

costituenti il piano <strong>di</strong> governo del territorio (PGT)<br />

Ai sensi e per gli effetti dell’art. 13, comma 11 della l.r. 11 marzo<br />

2005, n. 12 e successive mo<strong>di</strong>ficazioni e integrazioni,<br />

SI AVVISA CHE<br />

• con deliberazione del Consiglio comunale n. 33 del 15 <strong>di</strong>cembre<br />

2010 è stato definitivamente approvato il piano <strong>di</strong> governo<br />

del territorio - PGT - (valutazione ambientale strategica,<br />

documento <strong>di</strong> piano, piano delle regole, piano dei servizi, stu<strong>di</strong>o<br />

geologico, piano <strong>di</strong> zonizzazione acustica, piano urbano generale<br />

dei servizi del sottosuolo);<br />

• gli atti <strong>di</strong> cui sopra sono depositati presso la segreteria comunale<br />

per consentire la libera visione a chiunque ne abbia<br />

interesse;<br />

• gli atti del PGT (valutazione ambientale strategica, documento<br />

<strong>di</strong> piano, piano delle regole, piano dei servizi, stu<strong>di</strong>o<br />

geologico,), nonché il piano <strong>di</strong> zonizzazione acustica e il piano<br />

urbano generale dei servizi del sottosuolo, assumono efficacia<br />

dalla data della presente pubblicazione.<br />

Vertemate con Minoprio, 16 marzo 2011<br />

Il responsabile dell’area tecnica<br />

Luca Antonini<br />

– 109 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

Provincia <strong>di</strong> Cremona<br />

Provincia <strong>di</strong> Cremona<br />

Consorzio Pozzo Morone e Istituto Diocesano per il<br />

Sostentamento del Clero della Diocesi <strong>di</strong> Cremona, sigg.<br />

ri Invernizzi Luigi Natale e Leoni Carolina - Richiesta <strong>di</strong><br />

concessione <strong>di</strong> acqua pubblica da un pozzo ad uso irriguo<br />

in comune <strong>di</strong> Rivolta d’Adda (CR) – Regolamento regionale<br />

n. 2/2006<br />

Il Consorzio Pozzo del Morone, l’Istituto Diocesano per il Sostentamento<br />

del Clero, i sigg.ri Invernizzi Luigi Natale e Leoni Carolina<br />

in data 30 <strong>di</strong>cembre 2005 e successivo subentro in data<br />

28 novembre 2008 hanno presentato una domanda intesa ad<br />

ottenere la concessione <strong>di</strong> derivare acqua sotterranea me<strong>di</strong>ante<br />

1 pozzo in <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Rivolta d’Adda (CR) posto sul fg. 28<br />

mapp. 25 nella misura <strong>di</strong> me<strong>di</strong> mod. 0,707 corrispondente ad un<br />

volume prelevabile nella stagione irrigua pari a 1.118.533 mc e<br />

massimi mod. 4 per uso irriguo <strong>di</strong> 68.83.28 ha posti nei comuni <strong>di</strong><br />

Rivolta d’Adda e Spino d’Adda.<br />

Ufficio competente per il provve<strong>di</strong>mento finale: Provincia <strong>di</strong><br />

Cremona - Settore agricoltura e ambiente – Servizio miglioramenti<br />

fon<strong>di</strong>ari, acque e calamità.<br />

Si avvisa che le domande relative a derivazioni tecnicamente<br />

incompatibili con le sopraccitate richieste <strong>di</strong> concessione dovranno<br />

essere presentate entro il termine <strong>di</strong> trenta giorni dalla<br />

data <strong>di</strong> pubblicazione del presente avviso, le stesse verranno<br />

considerate concorrenti rispetto alle sopraccitate derivazioni.<br />

Chiunque abbia interesse può visionare le domande in istruttoria<br />

e la documentazione tecnica, entro 60 giorni dalla pubblicazione<br />

del presente avviso e può presentare all’ufficio istruttore<br />

memorie scritte contenenti osservazioni od opposizioni alla<br />

domanda.<br />

La documentazione è a <strong>di</strong>sposizione presso la Provincia <strong>di</strong> Cremona<br />

– Settore agricoltura e ambiente – Servizio miglioramenti<br />

fon<strong>di</strong>ari, acque e calamità, o presso i Comuni <strong>di</strong> Rivolta d’Adda<br />

e Spino d’Adda 15 giorni dopo la presente pubblicazione.<br />

Cremona, 16 marzo 2011<br />

Il <strong>di</strong>rigente del settore<br />

Andrea Azzoni<br />

Provincia <strong>di</strong> Cremona<br />

Settore Agricoltura e ambiente - Domanda presentata dal<br />

Consorzio Irrigazione Canale del Vaprio intesa ad ottenere la<br />

concessione <strong>di</strong> derivazione <strong>di</strong> acqua sotterranea da pozzo ad<br />

uso irriguo in comune <strong>di</strong> Fiesco<br />

SETTORE AGRICOLTURA E AMBIENTE<br />

Il Consorzio Irrigazione Canale del Vaprio in data 7 luglio 2010<br />

ha presentato una domanda intesa ad ottenere la concessione<br />

<strong>di</strong> derivare acqua sotterranea me<strong>di</strong>ante 2 pozzi in <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />

Fiesco posti sul fg. 7 mapp.li 95 e 77 nella misura <strong>di</strong> me<strong>di</strong> mod.<br />

0,56 e massimi mod. 2,9 per uso irriguo.<br />

Ufficio competente per il provve<strong>di</strong>mento finale: Provincia <strong>di</strong><br />

Cremona - Settore Agricoltura e Ambiente – Servizio miglioramenti<br />

fon<strong>di</strong>ari, acque e calamità.<br />

Si avvisa che le domande relative a derivazioni tecnicamente<br />

incompatibili con le sopraccitate richieste <strong>di</strong> concessione dovranno<br />

essere presentate entro il termine <strong>di</strong> trenta giorni dalla<br />

data <strong>di</strong> pubblicazione del presente avviso, le stesse verranno<br />

considerate concorrenti rispetto alle sopraccitate derivazioni.<br />

Chiunque abbia interesse può visionare le domande in istruttoria<br />

e la documentazione tecnica, entro 60 giorni dalla pubblicazione<br />

del presente avviso e può presentare all’ufficio istruttore<br />

memorie scritte contenenti osservazioni od opposizioni alla<br />

domanda.<br />

La documentazione è a <strong>di</strong>sposizione presso la Provincia <strong>di</strong><br />

Cremona – Settore Agricoltura e ambiente – Servizio Miglioramenti<br />

fon<strong>di</strong>ari, acque e calamità, o presso il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Fiesco<br />

15 giorni dopo la presente pubblicazione.<br />

Cremona, 16 marzo 2011<br />

Il <strong>di</strong>rigente del settore<br />

Andrea Azzoni<br />

– 110 – Bollettino Ufficiale<br />

Provincia <strong>di</strong> Cremona<br />

Settore Agricoltura e ambiente - Domanda presentata dalla<br />

<strong>di</strong>tta Tamagni Sergio intesa ad ottenere la concessione <strong>di</strong><br />

derivazione <strong>di</strong> acqua sotterranea ad uso irriguo me<strong>di</strong>ante un<br />

pozzo in progetto in comune <strong>di</strong> Rivolta d’Adda<br />

La <strong>di</strong>tta Tamagni Sergio in data 15 aprile 2009 ha presentato<br />

una domanda intesa ad ottenere la concessione <strong>di</strong> derivare<br />

acqua sotterranea me<strong>di</strong>ante 1 pozzo in progetto in comune<br />

<strong>di</strong> Rivolta d’Adda sul fg. 23 mapp. 5 nella misura <strong>di</strong> me<strong>di</strong> mod.<br />

0,237 (375510 mc) e massimi mod. 3,55 per uso irriguo nel periodo<br />

estivo per l’irrigazione <strong>di</strong> 120.66.99 Ha, <strong>di</strong> proprietà dei sigg.<br />

Tamagni Sergio e Pelegatti Anna Maria, <strong>di</strong> cui 24.91.99 Ha in territorio<br />

comunale <strong>di</strong> Rivolta d’Adda (CR), 3.36.80 Ha in territorio<br />

comunale <strong>di</strong> Merlino (LO) e 92.38.20 Ha in territorio comunale <strong>di</strong><br />

Comazzo (LO). Le particelle catastali interessate dall’irrigazione<br />

sono le seguenti:<br />

<strong>Comune</strong> Fg Mapp<br />

Estensione<br />

(Ha)<br />

Comazzo 16 8 00.17.90<br />

Comazzo 16 12 00.34.10<br />

Comazzo 16 15 12.08.00<br />

Rivolta d’Adda 23 5 07.14.80<br />

Rivolta d’Adda 23 13 04.49.74<br />

Rivolta d’Adda 23 26 03.96.20<br />

Rivolta d’Adda 23 27 04.90.40<br />

Rivolta d’Adda 23 28 00.15.30<br />

Rivolta d’Adda 23 29 03.55.80<br />

Rivolta d’Adda 23 70 00.69.75<br />

Comazzo 15 4 17.58.60<br />

Comazzo 15 6 14.50.10<br />

Comazzo 15 15 00.35.00<br />

Comazzo 15 5 13.63.60<br />

Comazzo 15 8 01.09.00<br />

Comazzo 15 9 24.29.60<br />

Comazzo 15 14 04.79.20<br />

Comazzo 16 19 03.53.10<br />

Merlino 10 8 03.36.80<br />

Ufficio competente per il provve<strong>di</strong>mento finale: Provincia <strong>di</strong><br />

Cremona - Settore Agricoltura e ambiente – Servizio Miglioramenti<br />

fon<strong>di</strong>ari, acque e calamità.<br />

Si avvisa che le domande relative a derivazioni tecnicamente<br />

incompatibili con la sopraccitata richiesta <strong>di</strong> concessione dovranno<br />

essere presentate entro il termine <strong>di</strong> trenta giorni dalla<br />

data <strong>di</strong> pubblicazione del presente avviso, le stesse verranno<br />

considerate concorrenti rispetto alle sopraccitate derivazioni.<br />

Chiunque abbia interesse può visionare le domande in istruttoria<br />

e la documentazione tecnica, entro 60 giorni dalla pubblicazione<br />

del presente avviso e può presentare all’ufficio istruttore<br />

memorie scritte contenenti osservazioni od opposizioni alla<br />

domanda.<br />

La documentazione è a <strong>di</strong>sposizione presso la Provincia<br />

<strong>di</strong> Cremona – Settore Agricoltura e ambiente – Servizio Miglioramenti<br />

fon<strong>di</strong>ari, acque e calamità, presso i Comuni <strong>di</strong> Rivolta<br />

d’Adda (CR), Comazzo (LO) e Merlino (LO) 15 giorni dopo la<br />

presente pubblicazione.<br />

Il <strong>di</strong>rigente del settore<br />

Andrea Azzoni<br />

Provincia <strong>di</strong> Cremona<br />

Settore Agricoltura e ambiente - T.U. 11 <strong>di</strong>cembre 1933 n. 1775<br />

– Domanda prot. Regione Lombar<strong>di</strong>a 12354 del 22 novembre<br />

2000 –Concessione <strong>di</strong> derivazione d’acqua dal Fiume Oglio<br />

per integrare la dotazione idrica della Roggia Tinta Serioletta<br />

nel <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Azzanello - Locatelli Sergio, Locatelli Graziano,<br />

Caffi Clementina, Barbaglio Aldo, Barbaglio Carmelo e<br />

Barbaglio Giuseppe<br />

I sigg.ri Locatelli Sergio, Locatelli Graziano, Caffi Clementina,<br />

Barbaglio Aldo, Barbaglio Carmelo e Barbaglio Giuseppe al prot.<br />

del 16 novembre 2010 hanno presentato una domanda intesa<br />

ad ottenere la concessione <strong>di</strong> derivare me<strong>di</strong> mod. 0,38 (38 l/<br />

sec) <strong>di</strong> acqua pubblica ad uso irriguo dal fiume Oglio me<strong>di</strong>ante<br />

una presa posta alle coor<strong>di</strong>nate Gauss Boaga 1.572.372E,<br />

5.020.000N, per integrare la dotazione della roggia Tinta Seriolet-


Bollettino Ufficiale<br />

ta su una superficie <strong>di</strong> 139.49.01 ettari <strong>di</strong> terreno nei comuni <strong>di</strong><br />

Azzanello e Castelvisconti.<br />

Ufficio competente del provve<strong>di</strong>mento finale: Provincia <strong>di</strong> Cremona<br />

- Settore agricoltura e ambiente – Servizio miglioramenti<br />

fon<strong>di</strong>ari, acque e calamità.<br />

Si avvisa che le domande relative a derivazioni tecnicamente<br />

incompatibili con le sopraccitate richieste <strong>di</strong> concessione dovranno<br />

essere presentate entro il termine <strong>di</strong> trenta giorni dalla<br />

data <strong>di</strong> pubblicazione del presente avviso, le stesse verranno<br />

considerate concorrenti rispetto alle sopraccitate derivazioni.<br />

Chiunque abbia interesse può visionare le domande in istruttoria<br />

e la documentazione tecnica, entro 60 giorni dalla pubblicazione<br />

del presente avviso, può presentare all’ufficio istruttore<br />

memorie scritte contenenti osservazioni od opposizioni alla<br />

domanda.<br />

La documentazione è a <strong>di</strong>sposizione presso la Provincia <strong>di</strong><br />

Cremona – Settore agricoltura e ambiente – Servizio miglioramenti<br />

fon<strong>di</strong>ari, acque e calamità e presso i comuni <strong>di</strong> Castelvisconti<br />

e Azzanello 15 giorni dopo la presente pubblicazione.<br />

Cremona, 16 marzo 2011<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Motta Baluffi (CR)<br />

Avviso deposito atti<br />

SI RENDE NOTO CHE<br />

Il <strong>di</strong>rigente del settore<br />

Andrea Azzoni<br />

con deliberazione <strong>di</strong> Consiglio comunale n. 47 del 16 novembre<br />

2010 è stato definitivamente approvato il piano <strong>di</strong> zonizzazione<br />

acustica del territorio del comune <strong>di</strong> Motta Baluffi.<br />

Motta Baluffi, 2 marzo 2011<br />

Il segretario comunale<br />

Giampaolo Brozzi<br />

– 111 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

Provincia <strong>di</strong> Lecco<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Casatenovo (LC)<br />

Avviso <strong>di</strong> deposito dell’approvazione definitiva della variante<br />

al piano <strong>di</strong> lottizzazione industriale/artigianale, in variante al<br />

PRG ex l.r. n. 12/2005<br />

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO URBANISTICA EDILIZIA PRIVATA<br />

Ai sensi e per gli effetti dell’art. 25, comma 8 quater, della Legge<br />

regionale 11 marzo 2005, n. 12,<br />

RENDE NOTO:<br />

– che con deliberazione del Consiglio comunale n. 14 del 18<br />

febbraio 2011 è stata approvata in via definitiva la variante al<br />

piano <strong>di</strong> lottizzazione industriale/artigianale – proprietà Cooperativa<br />

Artigiani 2000 s.c.r.l. in via San Biagio;<br />

– che la predetta deliberazione, gli atti allegati e il progetto<br />

sono depositati presso l’ufficio segreteria e una copia degli stessi<br />

presso l’ufficio urbanistica- e<strong>di</strong>lizia privata del <strong>Comune</strong>.<br />

Il responsabile del servizio<br />

Antonio Meroni<br />

– 112 – Bollettino Ufficiale


Bollettino Ufficiale<br />

Provincia <strong>di</strong> Lo<strong>di</strong><br />

Provincia <strong>di</strong> Lo<strong>di</strong><br />

Dipartimento II tutela territoriale ambientale e urbanistica.<br />

Avviso <strong>di</strong> domanda <strong>di</strong> concessione <strong>di</strong> derivazione ad uso<br />

prevalente zootecnico della Fondazione sen. Grossi – Franzini<br />

ONLUS<br />

Richiedente: Fondazione sen. Grossi – Franzini onlus<br />

Data presentazione domanda: 16 luglio 2010<br />

Dati della derivazione: derivazione sotterranea me<strong>di</strong>ante n. 1<br />

pozzo in comune <strong>di</strong> Senna Lo<strong>di</strong>giana (LO) foglio 12 mappale 1,<br />

coor<strong>di</strong>nate Gauss Boaga 1546474 4999378 Y volume annuo pari<br />

a 16500 m3 – portata me<strong>di</strong>a pari a 0,53 l/s;<br />

Ufficio istruttore: <strong>di</strong>partimento tutela territoriale ambientale e<br />

urbanistica.<br />

Termine per la presentazione delle domande concorrenti: 30<br />

gg da pubblicazione.<br />

Osservazioni od opposizioni: entro 60 gg da pubblicazione.<br />

Accesso agli atti: lun - ven 9 - 12 previo appuntamento, presso<br />

il <strong>di</strong>partimento tutela territoriale ambientale e urbanistica<br />

Il <strong>di</strong>rigente del <strong>di</strong>partimento<br />

Paola Taglietti<br />

Provincia <strong>di</strong> Lo<strong>di</strong><br />

Dipartimento II tutela territoriale ambientale e urbanistica -<br />

Domanda concessione per la derivazione <strong>di</strong> acqua pubblica<br />

sotterranea per uso industriale me<strong>di</strong>ante n. 1 pozzo sito al<br />

foglio 2 mappale 67 in comune <strong>di</strong> San Rocco al Porto<br />

AVVISO<br />

Concessione per la derivazione <strong>di</strong> acqua pubblica sotterranea<br />

per uso industriale me<strong>di</strong>ante n. 1 pozzo sito al foglio 2 mappale<br />

67 in comune <strong>di</strong> San Rocco al Porto.<br />

Richiedente: Bio.Ge.Co s.r.l. con sede legale a Codogno, via<br />

A. Zoncada 20, ed impianto a San Rocco al Porto, località Berghente<br />

4.<br />

Si rende noto che con determinazione n. REGDE 171/2011<br />

del 14 febbraio 2011 del <strong>di</strong>rigente del Dipartimento II tutela territoriale<br />

ambientale e urbanistica della Provincia <strong>di</strong> Lo<strong>di</strong> è stata<br />

rilasciata alla Bio.Ge.Co s.r.l., con sede legale a Codogno, via<br />

A. Zoncada n. 20 ed impianto a San Rocco al Porto, località Berghente<br />

n. 4, la concessione per la derivazione <strong>di</strong> acqua pubblica<br />

sotterranea per uso industriale per una portata me<strong>di</strong>a<br />

annua <strong>di</strong> 0,061 l/sec (0,00061 moduli) e massima <strong>di</strong> 1,5 l/sec,<br />

da reperire me<strong>di</strong>ante n. 1 pozzo sito al foglio n. 2 mappale n.<br />

67 del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> San Rocco al Porto. La concessione è stata<br />

assentita per anni <strong>di</strong>eci decorrenti dal 14 febbraio 2011 e subor<strong>di</strong>natamente<br />

alle con<strong>di</strong>zioni previste nel <strong>di</strong>sciplinare registrato<br />

all’Agenzia delle Entrate – Ufficio <strong>di</strong> Codogno in data 13 gennaio<br />

2011 al numero 54, serie 3.<br />

Lo<strong>di</strong>, 7 marzo 2011<br />

Il responsabile della U.O<br />

Silvia Pagani<br />

Provincia <strong>di</strong> Lo<strong>di</strong><br />

Dipartimento II tutela territoriale ambientale e urbanistica<br />

- Domanda <strong>di</strong> concessione per la derivazione <strong>di</strong> acqua<br />

pubblica sotterranea per uso irriguo e <strong>di</strong> autorizzazione<br />

all’escavazione <strong>di</strong> n. 1 pozzo in comune <strong>di</strong> San Fiorano.<br />

AVVISO<br />

Concessione per la derivazione <strong>di</strong> acqua pubblica sotterranea<br />

per uso igienico-sanitario me<strong>di</strong>ante n. 1 pozzo sito al foglio<br />

19 mappale 35 in comune <strong>di</strong> Somaglia.<br />

Richiedente: ing. Carlo Andrea Marzatico, in qualità <strong>di</strong> responsabile<br />

area tecnico-ambientale del comune <strong>di</strong> Somaglia, C.F. e P.<br />

IVA 00970030151, con sede a Somaglia, via Giacomo Matteotti,<br />

n. 10.<br />

Si rende noto che con determinazione n. REGDE 169/2011 del<br />

14 febbraio 2011 del <strong>di</strong>rigente del Dipartimento II tutela territoriale<br />

ambientale e urbanistica della Provincia <strong>di</strong> Lo<strong>di</strong> è stata rilasciata<br />

al <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Somaglia con sede a Somaglia, via Giacomo Matteotti<br />

n. 10, la concessione per la derivazione <strong>di</strong> acqua pubblica<br />

sotterranea per uso igienico-sanitario per una portata me<strong>di</strong>a<br />

annua <strong>di</strong> 1 l/sec (0,01 moduli) e massima <strong>di</strong> 3 l/sec, da reperire<br />

me<strong>di</strong>ante n. 1 pozzo sito al foglio n. 19 mappale n. 35 del <strong>Comune</strong><br />

<strong>di</strong> Somaglia. La concessione è stata assentita per anni <strong>di</strong>eci decorrenti<br />

dal 14 febbraio 2011 e subor<strong>di</strong>natamente alle con<strong>di</strong>zioni<br />

previste nel <strong>di</strong>sciplinare registrato all’Agenzia delle Entrate – Ufficio<br />

<strong>di</strong> Codogno in data 11 giugno 2010 al numero 1248, serie 3.<br />

Lo<strong>di</strong>, 7 marzo 2011<br />

Il responsabile della U.O<br />

Silvia Pagani<br />

– 113 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

Provincia <strong>di</strong> Lo<strong>di</strong><br />

Dipartimento II tutela territoriale ambientale e urbanistica<br />

- Domanda <strong>di</strong> concessione per la derivazione <strong>di</strong> acqua<br />

pubblica sotterranea per uso irriguo e <strong>di</strong> autorizzazione<br />

all’escavazione <strong>di</strong> n. 1 pozzo sito in comune <strong>di</strong> San Fiorano<br />

AVVISO<br />

Concessione per la derivazione <strong>di</strong> acqua pubblica sotterranea<br />

per uso pompa <strong>di</strong> calore me<strong>di</strong>ante n. 1 pozzo sito al foglio<br />

55 mappale 321 in comune <strong>di</strong> Lo<strong>di</strong>.<br />

Richiedente: Emi<strong>di</strong>o Divino, in qualità <strong>di</strong> presidente della Cooperativa<br />

E<strong>di</strong>lizia La Benemerita a.r.l., C.F. e P. IVA 10940220154,<br />

con sede a Lo<strong>di</strong>, piazzale Forni n. 1.<br />

Si rende noto che con determinazione n. REGDE 170/2011 del<br />

14 febbraio 2011 del Dirigente del Dipartimento II tutela territoriale<br />

ambientale e urbanistica della Provincia <strong>di</strong> Lo<strong>di</strong> è stata rilasciata<br />

alla Cooperativa E<strong>di</strong>lizia La Benemerita a.r.l., con sede<br />

a Lo<strong>di</strong>, piazzale Forni n. 1, la concessione per la derivazione <strong>di</strong><br />

acqua pubblica sotterranea per uso pompa <strong>di</strong> calore per una<br />

portata me<strong>di</strong>a annua <strong>di</strong> 1,3 l/sec (0,013 moduli) e massima<br />

<strong>di</strong> 7,8 l/sec, da reperire me<strong>di</strong>ante n. 1 pozzo sito al foglio n. 55<br />

mappale n. 319 del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Lo<strong>di</strong>. La concessione è stata assentita<br />

per anni <strong>di</strong>eci decorrenti dal 14 febbraio 2011 e subor<strong>di</strong>natamente<br />

alle con<strong>di</strong>zioni previste nel <strong>di</strong>sciplinare registrato<br />

all’Agenzia delle Entrate – Ufficio <strong>di</strong> Lo<strong>di</strong> in data 28 gennaio 2011<br />

al numero 572, serie 3.<br />

Lo<strong>di</strong>, 7 marzo 2011<br />

Il responsabile della U.O<br />

Silvia Pagani<br />

Provincia <strong>di</strong> Lo<strong>di</strong><br />

Dipartimento II tutela territoriale ambientale e urbanistica<br />

- Domanda <strong>di</strong> concessione per la derivazione <strong>di</strong> acqua<br />

pubblica sotterranea per uso irriguo e <strong>di</strong> autorizzazione<br />

all’escavazione <strong>di</strong> n. 1 pozzo sito al foglio 7 mappale 20 in<br />

comune <strong>di</strong> San Fiorano<br />

Richiedente: Corra<strong>di</strong> Carlo in qualità <strong>di</strong> legale rappresentante<br />

<strong>di</strong> Soc. agr. Corra<strong>di</strong> Carlo e Corra<strong>di</strong>no s.s., con sede a San Fiorano<br />

(LO), c.na Cigolina<br />

Il sig. Carlo Corra<strong>di</strong> in qualità <strong>di</strong> legale rappresentante <strong>di</strong> Soc.<br />

agr. Corra<strong>di</strong> Carlo e Corra<strong>di</strong>no s.s., C.F. e P. IVA 11079420151 con<br />

sede a San Fiorano (LO), c.na Cigolina, ha presentato in data<br />

20 settembre 2010 e successive integrazioni in data 22 febbraio<br />

2011 domanda <strong>di</strong> concessione per derivare 62.000 mc/anno <strong>di</strong><br />

acqua pubblica sotterranea per uso irriguo me<strong>di</strong>ante n. 1 pozzo<br />

da scavare al foglio 7 mappale 20 in comune <strong>di</strong> San Fiorano<br />

(LO) per una portata me<strong>di</strong>a annua <strong>di</strong> 1,97 l/sec e massima <strong>di</strong> 25<br />

l/sec. L’ufficio istruttore, competente anche per il provve<strong>di</strong>mento<br />

finale, è la Provincia <strong>di</strong> Lo<strong>di</strong>, <strong>di</strong>partimento II tutela territoriale ambientale<br />

e urbanistica, unità operativa aria acqua energia, via<br />

Fanfulla n. 14, 26900 Lo<strong>di</strong>. Eventuali domande concorrenti potranno<br />

essere presentate all’ufficio istruttore entro il termine perentorio<br />

<strong>di</strong> trenta giorni dalla data <strong>di</strong> pubblicazione del presente<br />

avviso sul BURL. Il presente avviso viene pubblicato per quin<strong>di</strong>ci<br />

giorni consecutivi anche all’Albo Pretorio del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> San<br />

Fiorano (LO). Decorso l’ultimo tra i termini delle suddette pubblicazioni<br />

la domanda ed i documenti ad essa allegati saranno<br />

depositati presso l’ufficio istruttore in visione <strong>di</strong> chiunque ne abbia<br />

interesse. Eventuali memorie scritte contenenti osservazioni<br />

od opposizioni alla domanda potranno essere presentate all’ufficio<br />

istruttore entro trenta giorni dal deposito.<br />

Lo<strong>di</strong>, 8 marzo 2011<br />

Il responsabile della U.O.<br />

Silvia Pagani


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

Provincia <strong>di</strong> Milano<br />

Provincia <strong>di</strong> Milano<br />

Settore Risorse Idriche e Attività estrattive – Rilascio <strong>di</strong><br />

concessione <strong>di</strong> piccola derivazione <strong>di</strong> acque sotterranee al<br />

Condominio <strong>di</strong> Via De Amicis n. 23 uso pompa <strong>di</strong> calore a<br />

Milano<br />

Ai sensi e per gli effetti <strong>di</strong> quanto previsto dall’ art. 43 del Regolamento<br />

regionale n. 2 del 24 marzo 2006 e della d.g.r. n.<br />

6/47582 del 29 <strong>di</strong>cembre 1999 la Direzione centrale Risorse ambientali<br />

- Settore Risorse idriche e attività estrattive – Servizio Acque<br />

sotterranee banche dati Idriche, corso <strong>di</strong> Porta Vittoria 27<br />

– 20122 Milano ha rilasciato il seguente decreto <strong>di</strong> concessione<br />

decreto R.G. 1976/2011 del 2 marzo 2011 al Condominio <strong>di</strong> Via<br />

De Amicis n. 23 con sede legale in Via De Amicis n. 23 a Milano,<br />

per derivare una portata complessiva <strong>di</strong> 15 l/s <strong>di</strong> acqua pubblica<br />

sotterranea per uso pompa <strong>di</strong> calore, me<strong>di</strong>ante n. 2 pozzi 1 <strong>di</strong><br />

presa ed 1 <strong>di</strong> resa siti nel foglio 474 e mappale 478 (PP) e mappale<br />

481 (PR) in <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Milano ID MI03170742010.<br />

Il presente avviso verrà pubblicato in sintesi anche nel seguente<br />

sito:<br />

http://www.provincia.milano.it/ambiente/acqua/sotterranee.shtml<br />

Il <strong>di</strong>rettore del settore<br />

Francesco Pierri<br />

Provincia <strong>di</strong> Milano<br />

Settore Risorse idriche e attività estrattive – Rinnovo con<br />

variazione <strong>di</strong> profon<strong>di</strong>tà pozzo e <strong>di</strong> portata della concessione<br />

<strong>di</strong> piccola derivazione <strong>di</strong> acque sotterranee alla società<br />

Comavicola Commerciale Avicola Spa uso Industriale a<br />

Milano.<br />

La società Comavicola Commerciale Avicola spa, con sede<br />

legale in Milano, via Piranesi n. 6, ha presentato istanza prot. prov.<br />

<strong>di</strong> Milano n. 232848/2010 del 29 <strong>di</strong>cembre 2010 intesa ad ottenere<br />

il rinnovo con la variazione <strong>di</strong> profon<strong>di</strong>tà pozzo da 100 a 70<br />

metri e <strong>di</strong> portata da 16 a 12 l/s della Concessione <strong>di</strong> piccola<br />

derivazione per derivare una portata complessiva massima <strong>di</strong><br />

12 l/s <strong>di</strong> acqua pubblica sotterranea ad uso Industriale, me<strong>di</strong>ante<br />

n. 1 pozzo sito nel foglio 442 e mappale 271 in <strong>Comune</strong><br />

<strong>di</strong> Milano.<br />

L’ufficio istruttore e competente per il provve<strong>di</strong>mento finale è<br />

la Provincia <strong>di</strong> Milano - Settore risorse idriche e attività estrattive -<br />

Servizio acque sotterranee e banche dati idriche - Corso <strong>di</strong> Porta<br />

Vittoria 27 - 20122 Milano.<br />

Eventuali domande concorrenti o incompatibili con la sopraccitata<br />

richiesta potranno essere presentate all’ufficio istruttore,<br />

entro il termine perentorio <strong>di</strong> trenta giorni dalla presente<br />

pubblicazione.<br />

Chiunque abbia interesse può visionare la domanda e la documentazione<br />

tecnica e può presentare memorie scritte contenenti<br />

osservazioni od opposizioni alla domanda entro ulteriori 30<br />

giorni dal termine soprain<strong>di</strong>cato.<br />

Il presente avviso verrà pubblicato in sintesi anche nel seguente<br />

sito:<br />

http://www.provincia.milano.it/ambiente/acqua/sotterranee.shtml<br />

Il <strong>di</strong>rettore del settore<br />

Francesco Pierri<br />

Provincia <strong>di</strong> Milano<br />

Settore Risorse idriche e attività estrattive – Avviso <strong>di</strong> domanda<br />

intesa ad ottenere la concessione <strong>di</strong> piccola derivazione<br />

<strong>di</strong> acque sotterranee alla società Vietnamonamur Srl uso<br />

pompa <strong>di</strong> calore a Milano<br />

La società Vietnamonamur Srl, con sede legale in Milano, via<br />

Sapeto n. 7, ha presentato istanza Prot. Prov. <strong>di</strong> Milano n. 18220/10<br />

del 8 ottobre 2010 intesa ad ottenere la concessione <strong>di</strong> piccola<br />

derivazione per derivare una portata complessiva massima <strong>di</strong><br />

10 l/s <strong>di</strong> acqua pubblica sotterranea ad uso pompa <strong>di</strong> calore,<br />

me<strong>di</strong>ante n. 2 pozzi 1 <strong>di</strong> presa ed 1 <strong>di</strong> resa siti nel foglio 192 e<br />

mappale 192 in <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Milano.<br />

L’ufficio istruttore e competente per il provve<strong>di</strong>mento finale è<br />

la Provincia <strong>di</strong> Milano - Settore Risorse idriche e attività estrattive -<br />

Servizio Acque sotterranee e banche dati idriche - corso <strong>di</strong> Porta<br />

Vittoria 27 - 20122 Milano.<br />

Eventuali domande concorrenti o incompatibili con la sopraccitata<br />

richiesta potranno essere presentate all’ufficio istruttore,<br />

entro il termine perentorio <strong>di</strong> trenta giorni dalla presente<br />

pubblicazione.<br />

– 114 – Bollettino Ufficiale<br />

Chiunque abbia interesse può visionare la domanda e la documentazione<br />

tecnica e può presentare memorie scritte contenenti<br />

osservazioni od opposizioni alla domanda entro ulteriori 30<br />

giorni dal termine soprain<strong>di</strong>cato.<br />

Il presente avviso verrà pubblicato in sintesi anche nel seguente<br />

sito:<br />

http://www.provincia.milano.it/ambiente/acqua/sotterranee.shtml<br />

Il <strong>di</strong>rettore del settore<br />

Francesco Pierri<br />

Provincia <strong>di</strong> Milano<br />

Settore Risorse idriche e attività estrattive – Rilascio <strong>di</strong><br />

concessione <strong>di</strong> piccola derivazione <strong>di</strong> acque sotterranee alla<br />

società Esselunga Spa uso pompa <strong>di</strong> calore a Legnano<br />

Ai sensi e per gli effetti <strong>di</strong> quanto previsto dall’ art. 43 del Regolamento<br />

Regionale n.2 del 24 marzo 2006 e della d.g.r. n.<br />

6/47582 del 29 <strong>di</strong>cembre 1999 la Provincia <strong>di</strong> Milano - Settore<br />

risorse idriche e attività estrattive - Servizio acque sotterranee e<br />

banche dati idriche - Corso <strong>di</strong> Porta Vittoria 27-20122 Milano ha<br />

rilasciato il seguente decreto <strong>di</strong> concessione n. R.G. 1719/11 del<br />

23 febbraio 2011 alla società Esselunga Spa, con sede legale in<br />

Via Giambologna n. 1 a Limito <strong>di</strong> Pioltello MI, per derivare una<br />

portata complessiva <strong>di</strong> 24 (8x3) l/s <strong>di</strong> acqua pubblica sotterranea<br />

per uso pompa <strong>di</strong> calore, me<strong>di</strong>ante n. 3 pozzi siti nel foglio<br />

24 e mappale 518 sub 14 in <strong>Comune</strong> Legnano ID Pratica<br />

MI03170732010.<br />

Il presente avviso verrà pubblicato in sintesi anche nel seguente<br />

sito :<br />

http://www.provincia.milano.it/ambiente/acque/sotterranee.shtml<br />

Il <strong>di</strong>rettore del settore<br />

Francesco Pierri<br />

Provincia <strong>di</strong> Milano<br />

Settore Risorse idriche e attività estrattive – Variazione<br />

sostanziale profon<strong>di</strong>tà pozzo <strong>di</strong> concessione <strong>di</strong> piccola<br />

derivazione <strong>di</strong> acque sotterranee alla società CAP Hol<strong>di</strong>ng<br />

Spa uso potabile a Pero<br />

Ai sensi e per gli effetti <strong>di</strong> quanto previsto dall’ art. 43 del regolamento<br />

regionale n. 2 del 24 marzo 2006 e della d.g.r. n.<br />

6/47582 del 29 <strong>di</strong>cembre 1999 la Direzione centrale Risorse<br />

ambientali - Settore Risorse idriche e attività estrattive – Servizio<br />

Acque sotterranee e banche dati idriche, corso <strong>di</strong> porta Vittoria<br />

27 – 20122 Milano ha rilasciato il seguente decreto <strong>di</strong> variazione<br />

profon<strong>di</strong>tà pozzo <strong>di</strong> concessione n. R.G. 2165/11 del 08/03/2011<br />

alla società CAP hol<strong>di</strong>ng Spa, con sede legale in Centro Direzionale<br />

Milanofiori palazzo Q7/Q8 a Rozzano, per derivare una<br />

portata complessiva <strong>di</strong> 20 l/s <strong>di</strong> acqua pubblica sotterranea per<br />

uso Potabile, me<strong>di</strong>ante 1 pozzo sito nel foglio 9 e mappale 379 in<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Pero ID Pratica MI03171621986.<br />

Il presente avviso verrà pubblicato in sintesi anche nel seguente<br />

sito:<br />

http://www.provincia.milano.it/ambiente/acque/sotterranee.shtml<br />

Il <strong>di</strong>rettore del settore<br />

Francesco Pierri<br />

Provincia <strong>di</strong> Milano<br />

Settore Risorse idriche e attività estrattive – Rilascio <strong>di</strong><br />

concessione <strong>di</strong> piccola derivazione <strong>di</strong> acque sotterranee<br />

al condominio «Robinie» uso area a verde a Cernusco Sul<br />

Naviglio (MI)<br />

Ai sensi e per gli effetti <strong>di</strong> quanto previsto dall’ art. 43 del regolamento<br />

regionale n. 2 del 24 marzo 2006 e della d.g.r. n.<br />

6/47582 del 29 <strong>di</strong>cembre 1999 la <strong>di</strong>rezione centrale risorse ambientali<br />

- Settore Risorse idriche e attività estrattive – Servizio acque<br />

sotterranee banche dati idriche, corso <strong>di</strong> Porta Vittoria 27<br />

– 20122 Milano ha rilasciato il seguente decreto <strong>di</strong> concessione<br />

decreto r.g. 1717/2011 del 23 febbraio 2011 al condominio «Robinie»<br />

con sede legale in via Madre Teresa <strong>di</strong> Calcutta n. 4 a<br />

Cernusco sul Naviglio, per derivare una portata complessiva <strong>di</strong><br />

4 l/s <strong>di</strong> acqua pubblica sotterranea per uso area a verde, me<strong>di</strong>ante<br />

n. 1 pozzo sito nel foglio 13 e mappale 141 in <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />

Cernusco sul Naviglio ID MI03140952009.<br />

Il presente avviso verrà pubblicato in sintesi anche nel seguente<br />

sito:<br />

http://www.provincia.milano.it/ambiente/acqua/sotterranee.shtml<br />

Il <strong>di</strong>rettore del settore<br />

Francesco Pierri


Bollettino Ufficiale<br />

Provincia <strong>di</strong> Milano<br />

Settore Risorse idriche e attività estrattive – Rilascio <strong>di</strong><br />

concessione <strong>di</strong> piccola derivazione <strong>di</strong> acque sotterranee<br />

alla Fondazione Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli<br />

Regina Elena uso pompa <strong>di</strong> calore a Milano<br />

Ai sensi e per gli effetti <strong>di</strong> quanto previsto dall’ art. 43 del regolamento<br />

regionale n. 2 del 24 marzo 2006 e della d.g.r. n.<br />

6/47582 del 29 <strong>di</strong>cembre 1999 la <strong>di</strong>rezione centrale risorse ambientali<br />

- Settore risorse idriche e attività estrattive – Servizio acque<br />

sotterranee e banche dati idriche, corso <strong>di</strong> Porta Vittoria 27<br />

– 20122 Milano ha rilasciato il seguente decreto <strong>di</strong> concessione<br />

n. r.g. 2107/11 del 7 marzo 2011 alla società Fondazione Ospedale<br />

Maggiore Policlinico Mangiagalli Regina Elena, con sede<br />

legale in via F. Sforza n. 28 a Milano, per derivare una portata<br />

complessiva <strong>di</strong> 25 (8+8+9) l/s <strong>di</strong> acqua pubblica sotterranea<br />

per uso pompe <strong>di</strong> calore, me<strong>di</strong>ante n. 3 pozzi siti nel foglio 438 e<br />

mappale 145 e scarico acque reflue nella Roggia Bolagnos in<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Milano id pratica MI03137492009.<br />

Il presente avviso verrà pubblicato in sintesi anche nel seguente<br />

sito:<br />

http://www.provincia.milano.it/ambiente/acqua/sotterranee.shtml<br />

Il <strong>di</strong>rettore del settore<br />

Francesco Pierri<br />

Provincia <strong>di</strong> Milano<br />

Settore Risorse idriche e attività estrattive – Rilascio <strong>di</strong><br />

concessione <strong>di</strong> piccola derivazione <strong>di</strong> acque sotterranee<br />

alla Azienda agricola Maccazzola <strong>di</strong> Maccazzola Gaetano e<br />

Davide Fabio s.s. , per uso irriguo a Settimo Milanese (MI)<br />

Ai sensi e per gli effetti <strong>di</strong> quanto previsto dall’ art. 43 del regolamento<br />

regionale n. 2 del 24 marzo 2006 e della d.g.r. n.<br />

6/47582 del 29 <strong>di</strong>cembre 1999 la <strong>di</strong>rezione centrale risorse<br />

ambientali - Settore risorse idriche e attività estrattive – Servizio<br />

acque sotterranee e banche dati idriche, corso <strong>di</strong> Porta Vittoria<br />

27 – 20122 Milano ha rilasciato il seguente decreto <strong>di</strong> concessione<br />

n. r.g. 576/11 del 26 gennaio 2011 alla società azienda<br />

agricola Maccazzola <strong>di</strong> Maccazzola Gaetano e Davide Fabio<br />

s.s, con sede legale in via Podere La Vigna n. 27 a Settimo Milanese,<br />

per derivare una portata complessiva <strong>di</strong> 14 l/s <strong>di</strong> acqua<br />

pubblica sotterranea per uso irriguo, me<strong>di</strong>ante n. 1 pozzo sito nel<br />

foglio 7 e mappale 47 in <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Settimo Milanese id pratica<br />

MI03171732008.<br />

Il presente avviso verrà pubblicato in sintesi anche nel seguente<br />

sito:<br />

http://www.provincia.milano.it/ambiente/acqua/sotterranee.shtml<br />

Il <strong>di</strong>rettore del settore<br />

Francesco Pierri<br />

Provincia <strong>di</strong> Milano<br />

Settore Risorse idriche e attività estrattive – Rilascio <strong>di</strong><br />

concessione <strong>di</strong> piccola derivazione <strong>di</strong> acque sotterranee<br />

al Monastero delle Benedettine dei Santi Pietro e Paolo in<br />

Viboldone uso area a verde<br />

Ai sensi e per gli effetti <strong>di</strong> quanto previsto dall’ art. 43 del regolamento<br />

regionale n. 2 del 24 marzo 2006 e della d.g.r. n.<br />

6/47582 del 29 <strong>di</strong>cembre 1999 la Direzione centrale risorse ambientali<br />

- Settore risorse idriche e attività estrattive – Servizio acque<br />

sotterranee e banche dati idriche, corso <strong>di</strong> Porta Vittoria 27<br />

– 20122 Milano ha rilasciato il seguente decreto <strong>di</strong> concessione<br />

n. R.G. 1949/11 del 2 marzo 2011 al Monastero delle Benedettine<br />

dei Santi Pietro e Paolo in Viboldone, con sede legale in Via<br />

Abbazia n. 6 a San Giuliano Milanese Frazione Viboldone, per<br />

derivare una portata complessiva <strong>di</strong> 0,7 l/s <strong>di</strong> acqua pubblica<br />

sotterranea per uso Area a verde, me<strong>di</strong>ante 1 pozzo sito nel foglio<br />

14 e mappale 81 in <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> San Giuliano Milanese ID<br />

Pratica MI03171422010.<br />

Il presente avviso verrà pubblicato in sintesi anche nel seguente<br />

sito:<br />

http://www.provincia.milano.it/ambiente/acqua/sotterranee.shtml<br />

Il <strong>di</strong>rettore del settore<br />

Francesco Pierri<br />

– 115 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

Provincia <strong>di</strong> Milano<br />

Settore Risorse idriche e attività estrattive – Rilascio <strong>di</strong><br />

concessione <strong>di</strong> piccola derivazione <strong>di</strong> acque sotterranee alla<br />

società Rotolito Lombarda spa, Milano, uso pompa <strong>di</strong> calore<br />

a Pioltello (MI)<br />

Ai sensi e per gli effetti <strong>di</strong> quanto previsto dall’ art. 43 del regolamento<br />

regionale n. 2 del 24 marzo 2006 e della d.g.r. n.<br />

6/47582 del 29 <strong>di</strong>cembre 1999 la Provincia <strong>di</strong> Milano - Settore<br />

risorse idriche e attività estrattive - Servizio acque sotterranee e<br />

banche dati idriche - Corso <strong>di</strong> Porta Vittoria 27 - 20122 Milano ha<br />

rilasciato il seguente decreto <strong>di</strong> concessione n. r.g. 1949/11 del<br />

2 marzo 2011 alla <strong>di</strong>tta Rotolito Lombarda spa, con sede legale<br />

in piazza Cadorna n. 6 a Milano, per derivare una portata complessiva<br />

<strong>di</strong> 33 (11x3) l/s <strong>di</strong> acqua pubblica sotterranea per uso<br />

pompa <strong>di</strong> calore, me<strong>di</strong>ante n. 3 pozzi siti nel foglio 6 e mappale<br />

12 in <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Pioltello ID Pratica MI031171142010.<br />

Il presente avviso verrà pubblicato in sintesi anche nel seguente<br />

sito:<br />

http://www.provincia.milano.it/ambiente/acqua/sotterranee.shtml<br />

Il <strong>di</strong>rettore del settore<br />

Francesco Pierri<br />

Provincia <strong>di</strong> Milano<br />

Settore Risorse idriche e attività estrattive – Rinnovo <strong>di</strong><br />

concessione <strong>di</strong> piccola derivazione <strong>di</strong> acque sotterranee<br />

alla società Stamp Spa uso industriale e igienico sanitario a<br />

Pozzuolo Martesana<br />

Ai sensi e per gli effetti <strong>di</strong> quanto previsto dall’ art. 43 del regolamento<br />

regionale n.2 del 24 marzo 2006 e della d.g.r. n.<br />

6/47582 del 29 <strong>di</strong>cembre 1999 la Provincia <strong>di</strong> Milano - Settore<br />

risorse idriche e attività estrattive - Servizio acque sotterranee e<br />

banche dati idriche - corso <strong>di</strong> Porta Vittoria 27 - 20122 Milano ha<br />

rilasciato il seguente rinnovo <strong>di</strong> decreto <strong>di</strong> Rinnovo <strong>di</strong> concessione<br />

n. R.G. 2053 /11 del 3 marzo 2011 alla società Stamp Spa, con<br />

sede legale in via Car<strong>di</strong>nale Pieregrosso n. 33 a Pozzuolo Martesana,<br />

per derivare una portata complessiva <strong>di</strong> 5 (4+1) l/s <strong>di</strong><br />

acqua pubblica sotterranea per uso Industriale 80% e IGS 20%,<br />

me<strong>di</strong>ante 1 pozzo sito nel foglio 3 mappale 401 in <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />

Pozzuolo Martesana ID Pratica MI03171631974.<br />

Il presente avviso verrà pubblicato in sintesi anche nel seguente<br />

sito:<br />

http://www.provincia.milano.it/ambiente/acqua/sotterranee.shtml<br />

Il <strong>di</strong>rettore del settore<br />

Francesco Pierri<br />

Provincia <strong>di</strong> Milano<br />

Settore Risorse idriche e attività estrattive – Avviso <strong>di</strong> domanda<br />

intesa ad ottenere la concessione <strong>di</strong> piccola derivazione <strong>di</strong><br />

acque sotterranee alla società Ludomar srl uso pompa <strong>di</strong><br />

calore a Milano<br />

La società Ludomar Srl, con sede legale in Milano, via<br />

Guicciar<strong>di</strong>ni n. 6, ha presentato istanza prot. prov. <strong>di</strong> Milano n.<br />

10204/11 del 21 gennaio 2011 intesa ad ottenere la concessione<br />

<strong>di</strong> piccola derivazione per derivare una portata complessiva<br />

massima <strong>di</strong> 5 l/s <strong>di</strong> acqua pubblica sotterranea ad uso pompa<br />

<strong>di</strong> calore, me<strong>di</strong>ante n. 2 pozzi 1 <strong>di</strong> presa ed 1 <strong>di</strong> resa siti nel foglio<br />

311 e mappale 335(PP) e mappale 333 (PR) in <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />

Milano.<br />

L’ufficio istruttore e competente per il provve<strong>di</strong>mento finale è<br />

la Provincia <strong>di</strong> Milano - Settore risorse idriche e attività estrattive -<br />

Servizio acque sotterranee e banche dati idriche - corso <strong>di</strong> Porta<br />

Vittoria 27 - 20122 Milano.<br />

Eventuali domande concorrenti o incompatibili con la sopraccitata<br />

richiesta potranno essere presentate all’ufficio istruttore,<br />

entro il termine perentorio <strong>di</strong> trenta giorni dalla presente<br />

pubblicazione.<br />

Chiunque abbia interesse può visionare la domanda e la documentazione<br />

tecnica e può presentare memorie scritte contenenti<br />

osservazioni od opposizioni alla domanda entro ulteriori 30<br />

giorni dal termine soprain<strong>di</strong>cato.<br />

Il presente avviso verrà pubblicato in sintesi anche nel seguente<br />

sito:<br />

http://www.provincia.milano.it/ambiente/acqua/sotterranee.shtml<br />

Il <strong>di</strong>rettore del settore<br />

Francesco Pierri


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Lainate (MI)<br />

Avvio del proce<strong>di</strong>mento relativo alla procedura <strong>di</strong> valutazione<br />

ambientale strategica (VAS) ai sensi dell’art. 4 della legge<br />

regionale 11 marzo 2005 n. 12<br />

IL SINDACO<br />

Ai sensi e per gli effetti delle <strong>di</strong>sposizioni contenute nella legge<br />

regionale 11 marzo 2005 n.12 e successive s.m.i. in attuazione<br />

degli «in<strong>di</strong>rizzi generali per la valutazione ambientale <strong>di</strong> piani e<br />

programmi» approvati con deliberazione <strong>di</strong> Consiglio regionale<br />

n.VIII/351 del 13 marzo 2007:<br />

RENDE NOTO<br />

l’avvio del proce<strong>di</strong>mento relativo alla procedura <strong>di</strong> valutazione<br />

ambientale strategica (VAS.), così come definito dalla legge<br />

regionale 11 marzo 2005 n.12.<br />

In attuazione agli in<strong>di</strong>rizzi sopraccitati<br />

INDIVIDUA<br />

L’autorità competente della valutazione ambientale nella<br />

persona del responsabile del servizio lavori pubblici, manutenzioni<br />

ed ecologia e ambiente ing. Arrigo Zampini;<br />

L’autorità procedente della valutazione ambientale nella persona<br />

del <strong>di</strong>rettore generale del <strong>Comune</strong> dott. Clau<strong>di</strong>o Bion<strong>di</strong>;<br />

RENDE NOTO CHE<br />

Si intende riavviare la redazione del piano <strong>di</strong> governo del territorio<br />

del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Lainate e che tale proce<strong>di</strong>mento è soggetto<br />

alla valutazione ambientale strategica – VAS – come previsto<br />

negli in<strong>di</strong>rizzi generali per la valutazione ambientale VAS<br />

DISPONE INOLTRE CHE<br />

il presente avviso venga <strong>di</strong>ffuso me<strong>di</strong>ante pubblicazione sul<br />

BURL. e su almeno un quoti<strong>di</strong>ano <strong>di</strong> interesse locale oltre che l’albo<br />

pretorio e sul sito internet del comune http://www.comune.<br />

lainate.mi.it .<br />

Lainate, 4 febbraio 2011<br />

Il sindaco<br />

Alberto Landonio<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Novate Milanese (MI)<br />

Deposito «P.I.I. ambito speciale 10B1+10B2 <strong>di</strong> valorizzazione e<br />

riqualificazione urbana via Cavour con variante urbanistica<br />

relativa alle aree <strong>di</strong> proprietà comunale, ai sensi della l.r.<br />

12/05 - approvazione definitiva<br />

AVVISO<br />

CON IL PRESENTE SI RENDE NOTO CHE:<br />

il Piano Integrato <strong>di</strong> Intervento (P.I.I.) in oggetto, adottato con<br />

deliberazione <strong>di</strong> c.c. n. 60 del 28 settembre 2010, è stato definitivamente<br />

approvato con deliberazione <strong>di</strong> c.c. n. 70 del 29 novembre<br />

2010 resa esecutiva il 20 <strong>di</strong>cembre 2010.<br />

Le suddette deliberazioni e la documentazione allegata sono<br />

depositate presso la segreteria generale e l’Ufficio Tecnico.<br />

La <strong>di</strong>rigente dell’area servizi al territorio<br />

Francesca Dicorato<br />

Società Cometox srl - Zibido San Giacomo (MI)<br />

Avviso <strong>di</strong> deposito istanza <strong>di</strong> verifica <strong>di</strong> assoggettabilità alla<br />

VIA in comune <strong>di</strong> Zibido San Giacomo (MI)<br />

AVVISO AL PUBBLICO<br />

La società Cometox s.r.l., C.F./P. IVA 07233890156, con sede<br />

legale in Zibido San Giacomo (MI) via XX Settembre 9, ha pre<strong>di</strong>sposto<br />

lo stu<strong>di</strong>o preliminare ambientale relativo al progetto <strong>di</strong><br />

messa in riserva e recupero <strong>di</strong> rifiuti <strong>di</strong> cui alle tipologie 3.2 e 5.16<br />

in<strong>di</strong>viduate all’allegato 1 del DM 5 febbraio 1998, per il quale<br />

ha richiesto la verifica <strong>di</strong> assoggettabilità a VIA alla Provincia <strong>di</strong><br />

Milano, ai sensi del d.lgs n. 152/06 e s.m.i., e della l.r. n. 20/99.<br />

L’impianto è localizzato in via Ver<strong>di</strong> 9, a Zibido San Giacomo<br />

(MI).<br />

Il progetto in questione prevede:<br />

• Processo <strong>di</strong> recupero, attraverso la selezione e cernita manuale<br />

al fine della depurazione da eventuali materiali contaminati,<br />

<strong>di</strong> scarti <strong>di</strong> magnesio 99,9%, <strong>di</strong> leghe <strong>di</strong> magnesio o <strong>di</strong> zinco,<br />

in trucioli o sfri<strong>di</strong> (granulato), provenienti dalla produzione <strong>di</strong><br />

carter con lavorazioni in pressofusione.<br />

• Processo <strong>di</strong> <strong>di</strong>sassemblaggio <strong>di</strong> apparecchiature elettriche<br />

ed elettroniche (tipologie <strong>di</strong> prodotti a fine vita <strong>di</strong> cui all’allegato<br />

1B, paragrafo 3 del d.lgs. 151/2006) e recupero delle componenti.<br />

Si tratta <strong>di</strong> apparecchiature elettriche ed elettroniche<br />

quali ad esempio cablaggi elettrici, schede elettroniche, terminali<br />

<strong>di</strong> telefonia mobile e informatica in<strong>di</strong>viduale.<br />

Il progetto preliminare dell’opera e lo stu<strong>di</strong>o preliminare ambientale<br />

sono depositati per la pubblica consultazione presso:<br />

– 116 – Bollettino Ufficiale<br />

Provincia <strong>di</strong> Milano, Direzione centrale risorse ambientali - Settore<br />

rifiuti e bonifiche , corso <strong>di</strong> Porta Vittoria, 27 – 20122 Milano<br />

e presso:<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Zibido San Giacomo - Ufficio territorio e urbanistica,<br />

Piazza Roma, 1 – 20080 Zibido San Giacomo (Milano).<br />

I principali elaborati del progetto preliminare e dello stu<strong>di</strong>o<br />

preliminare ambientale saranno consultabili a breve su web<br />

all’in<strong>di</strong>rizzo www.silvia.regione.<strong>lombar<strong>di</strong>a</strong>.it.<br />

Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs 152/06 (come mo<strong>di</strong>ficato dal<br />

d.lgs 4/2008) chiunque abbia interesse può presentare in forma<br />

scritta osservazioni sull’opera in questione, in<strong>di</strong>rizzandoli all’ufficio<br />

provinciale sopra in<strong>di</strong>cato entro 45 (quarantacinque) giorni<br />

dalla data del presente annuncio, eventualmente preceduto<br />

via fax al numero 02.77405896.<br />

Organismo Interme<strong>di</strong>o Entertraining scarl – Milano<br />

Avviso dote Integrazione Culturale periodo 2010 - 2011<br />

1. OGGETTO DELL’AVVISO<br />

Entertraining, società consortile a r.l., in<strong>di</strong>viduata me<strong>di</strong>ante<br />

gara d’appalto dalla Direzione Generale Istruzione formazione<br />

e lavoro – Regione Lombar<strong>di</strong>a - come Organismo Interme<strong>di</strong>o<br />

per la gestione della Sovvenzione Globale denominata «Learning<br />

Week» (atto <strong>di</strong> aggiu<strong>di</strong>cazione - decreto numero 7639<br />

dell’11/07/2008), invita gli studenti destinatari dell’intervento<br />

(ve<strong>di</strong> punto 4) a richiedere una dote Learning Week per accedere<br />

ad uno dei percorsi Learning Week «Integrazione Culturale»<br />

inseriti nel Catalogo.<br />

La dote è un insieme <strong>di</strong> risorse destinate alle persone residenti<br />

o domiciliate in Lombar<strong>di</strong>a, finalizzate all’inserimento occupazionale<br />

e al miglioramento delle competenze e dell’occupabilità<br />

nell’ambito <strong>di</strong> un percorso personalizzato.<br />

Il Catalogo Learning Week «Integrazione Culturale» costituisce<br />

l’elenco delle iniziative proposte dai Centri <strong>di</strong> Formazione Professionale<br />

e validato dall’Organismo Interme<strong>di</strong>o.<br />

2. FINALITÀ ED OBIETTIVI<br />

Il legale rappresentante<br />

Stefano Capra<br />

I percorsi Learning Week sono settimane <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o, <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento,<br />

<strong>di</strong> acquisizione <strong>di</strong> esperienze, <strong>di</strong> relazioni, in modalità<br />

full immersion - anche residenziali - organizzate durante l’anno<br />

scolastico nel periodo previsto nella Delibera della Giunta Regionale<br />

della Regione Lombar<strong>di</strong>a n. 11544 del 31 marzo 2010<br />

relativa al calendario scolastico regionale 2010/2011 (ART 138,<br />

c. 1 d.lgs. N. 112/1998 e art 5 lett. d) o nel periodo estivo.<br />

Per l’in<strong>di</strong>viduazione del periodo <strong>di</strong> realizzazione del Percorso<br />

Learning Week è necessario seguire quanto stabilito nella delibera<br />

suddetta nonché le in<strong>di</strong>cazioni fornite dall’Ufficio Scolastico<br />

Regionale a tutti i Dirigenti delle Istituzioni Scolastiche <strong>di</strong> ogni<br />

or<strong>di</strong>ne e grado, con la comunicazione miur aoodrlo R.U. 9084<br />

del 9 giugno 2010, avente ad oggetto «Calendario scolastico<br />

– adattamento».<br />

3. ISTITUZIONI FORMATIVE AMMISSIBILI A CATALOGO<br />

Sono ammessi a presentare percorsi a Catalogo i Centri <strong>di</strong><br />

Formazione Professionale iscritti alla sezione «A» dell’albo dei<br />

soggetti accre<strong>di</strong>tati, presso la Regione Lombar<strong>di</strong>a, per l’erogazione<br />

dei servizi d’interesse generale <strong>di</strong> istruzione e formazione<br />

professionale ai sensi del D.D.U.O 5808/2010 e successive mo<strong>di</strong>fiche<br />

e integrazioni, in partenariato/rete con una o più Scuole<br />

secondarie <strong>di</strong> II grado/Istituti <strong>di</strong> Istruzione secondaria superiore<br />

IIS, statali o paritari, della Regione Lombar<strong>di</strong>a.<br />

Il Partenariato o la Rete possono essere estesi – anche – ad altri<br />

soggetti al fine <strong>di</strong> portare competenze specialistiche all’interno<br />

del percorso Learning Week presentato, ma – in qualunque<br />

modo – devono far parte del sistema regionale per l’erogazione<br />

dei servizi alla formazione e al lavoro, così come specificato dalla<br />

ll.rr. 19/07 e 22/06.<br />

4. DESTINATARI DEL SISTEMA DOTE LEARNING WEEK «INTEGRA-<br />

ZIONE CULTURALE»<br />

Sono Destinatari dei Percorsi Learning Week «Integrazione Culturale»<br />

gli studenti:<br />

> che frequentano il 3°, 4°, 5° anno i<strong>di</strong> una Scuola Secondaria<br />

<strong>di</strong> II grado/Istituto <strong>di</strong> Istruzione Secondaria Superiore IIS – statale<br />

o paritaria - della Regione Lombar<strong>di</strong>a;<br />

> che frequentano il 3° o il 4° anno nell’ambito del Diritto Dovere<br />

<strong>di</strong> Istruzione e Formazione.


Bollettino Ufficiale<br />

Gli Studenti devono aver compiuto il 16° anno <strong>di</strong> età alla data<br />

<strong>di</strong> avvio del Percorso Learning Week «Integrazione Culturale».<br />

Il criterio della Frequenza è da ritenersi prioritario rispetto a<br />

quello anagrafico, ovvero se uno studente <strong>di</strong> 15 anni frequenta<br />

il 3° anno può rientrare nel target <strong>di</strong> riferimento del presente<br />

avviso.<br />

Gli studenti, iscritti all’a.s e formativo 2010-2011, potranno presentare<br />

richiesta <strong>di</strong> dote per la frequenza <strong>di</strong> un solo percorso a<br />

scelta all’interno del Catalogo Regionale Learning Week, rivolgendosi<br />

al Centro <strong>di</strong> Formazione Professionale o alla Scuola secondaria<br />

<strong>di</strong> II grado/Istituto <strong>di</strong> Istruzione secondaria superiore IIS<br />

– statale o paritaria – del Partenariato/Rete proponente.<br />

Non possono usufruire della dote gli studenti che hanno partecipato<br />

ad un precedente percorso Learning Week.<br />

5. LE RISORSE FINANZIARIE<br />

Nell’anno scolastico e formativo 2010/2011, per la tipologia<br />

Learning Week «Integrazione Culturale», l’Organismo Interme<strong>di</strong>o<br />

Entertraining Società Consortile a r.l. mette a <strong>di</strong>sposizione Euro<br />

600.000,00 (Euro Seicentomila/00) per il finanziamento dei Percorsi<br />

Learning Week me<strong>di</strong>ante lo strumento della dote a valere<br />

sull’Asse IV - Capitale Umano - Obiettivo Specifico i - categoria<br />

<strong>di</strong> spesa 73.<br />

Il finanziamento è così ripartito:<br />

> 42,36% a carico del Fondo Sociale Europeo;<br />

> 57,16 a carico del Fondo <strong>di</strong> Rotazione o <strong>di</strong> altri Fon<strong>di</strong><br />

Nazionali;<br />

> 0,48% a carico del Bilancio Regionale.<br />

6. IL VALORE DELLA DOTE LEARNING WEEK<br />

Lo strumento per facilitare l’accesso dei giovani a tali iniziative<br />

è costituito dalla dote.<br />

In relazione a quanto stabilito dal regolamento (CE) 396/2009<br />

del 6 maggio, l’Organismo Interme<strong>di</strong>o fa ricorso alla determinazione<br />

<strong>di</strong> Tabelle standard <strong>di</strong> costi unitari per la valorizzazione dei<br />

servizi previsti nella dote Learning Week.<br />

Per la Partecipazione ai Percorsi Learning Week «Integrazione<br />

Culturale» il valore della dote è articolato come segue:<br />

> per il percorso Learning Week «Integrazione Culturale», il valore<br />

massimo della dote è <strong>di</strong> € 680,00 corrispondente ad un valore<br />

orario standard <strong>di</strong> € 17,00;<br />

> nel caso il percorso Learning Week sia «Residenziale» e il destinatario<br />

esprima la volontà <strong>di</strong> fruire dei relativi servizi, l’importo<br />

massimo aggiuntivo è <strong>di</strong> € 385,00, corrispondente ad un valore<br />

giornaliero standard <strong>di</strong> € 77,00.<br />

Pertanto in un Percorso Learning Week «Integrazione Culturale»<br />

in modalità residenziale, l’importo massimo riconoscibile al<br />

destinatario è <strong>di</strong> € 1.065,00.<br />

Per lo studente con <strong>di</strong>sabilità in possesso <strong>di</strong> certificazione, l’importo<br />

aggiuntivo massimo, per consentire la fruizione del servizio<br />

<strong>di</strong> personale impegnato in attività <strong>di</strong> sostegno è <strong>di</strong> € 280,00 corrispondente<br />

ad un valore orario standard <strong>di</strong> € 7,00.<br />

Pertanto, per uno studente con <strong>di</strong>sabilità certificato che frequenta<br />

un Percorso Learning Week «Integrazione Culturale» realizzato<br />

in modalità residenziale, l’importo massimo della DOTE è<br />

pari ad € 1.345,00.<br />

7. MODALITA’ DI GESTIONE DELLO SPORTELLO DOTE<br />

Lo sportello DOTE è gestito come segue:<br />

Pubblicazione<br />

Esiti Catalogo<br />

Attivazione<br />

Richiesta<br />

DOTE<br />

14/03/2011 21/03/2011<br />

Periodo <strong>di</strong> realizzazione<br />

percorsi Learning Week<br />

Dal 21/03/2011 –<br />

al 10/09/2011<br />

Sarà possibile richiedere le DOTI fino all’esaurimento delle risorse<br />

<strong>di</strong>sponibili. Qualora si rendano <strong>di</strong>sponibili risorse finanziarie<br />

per effetto <strong>di</strong> rinunce alle DOTI assegnate, il sistema consentirà<br />

nuovamente <strong>di</strong> procedere con la richiesta <strong>di</strong> doti<br />

8. CONTATTI<br />

L’Organismo Interme<strong>di</strong>o Entertraining società consortile a r.l.<br />

mette a <strong>di</strong>sposizione degli Operatori uno staff <strong>di</strong> supporto alla<br />

progettazione, che può essere contattato telefonicamente il lunedì,<br />

mercoledì e venerdì dalle ore 9.30 alle ore 12.30 chiamando<br />

il numero informativo 02 89696795 o inviando e-mail all’in<strong>di</strong>rizzo<br />

info@learningweek.it.<br />

– 117 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

Organismo Interme<strong>di</strong>o Entertraining scarl – Milano<br />

Avviso dote sostegno – Sezione <strong>di</strong>sabilità periodo 2010 - 2011<br />

1. OGGETTO DELL’AVVISO<br />

Entertraining, società consortile a r.l., in<strong>di</strong>viduata me<strong>di</strong>ante<br />

gara d’appalto dalla Direzione generale Istruzione formazione e<br />

lavoro – Regione Lombar<strong>di</strong>a - come Organismo Interme<strong>di</strong>o per<br />

la gestione della Sovvenzione Globale denominata «Learning<br />

Week» (atto <strong>di</strong> aggiu<strong>di</strong>cazione - decreto numero 7639 dell’11<br />

luglio 2008), invita gli studenti destinatari dell’intervento (ve<strong>di</strong><br />

punto 4) a richiedere una Dote Learning Week per accedere ad<br />

uno dei percorsi Learning Week «Sostegno – Sezione <strong>di</strong>sabilità»<br />

inseriti nel catalogo.<br />

La Dote è un insieme <strong>di</strong> risorse destinate alle persone residenti<br />

o domiciliate in Lombar<strong>di</strong>a, finalizzate all’inserimento occupazionale<br />

e al miglioramento delle competenze e dell’occupabilità<br />

nell’ambito <strong>di</strong> un percorso personalizzato.<br />

Il catalogo Learning Week «Sostegno – Sezione <strong>di</strong>sabilità» costituisce<br />

l’elenco delle iniziative proposte dai centri <strong>di</strong> formazione<br />

professionale e validato dall’Organismo Interme<strong>di</strong>o.<br />

2. FINALITÀ ED OBIETTIVI<br />

I percorsi Learning Week sono settimane <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o, <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento,<br />

<strong>di</strong> acquisizione <strong>di</strong> esperienze, <strong>di</strong> relazioni, in modalità<br />

full immersion - anche residenziali - organizzate durante l’anno<br />

scolastico nel periodo previsto nella delibera della Giunta regionale<br />

della Regione Lombar<strong>di</strong>a n. 11544 del 31 marzo 2010 relativa<br />

al calendario scolastico regionale 2010/2011 (art 138, c. 1<br />

d.lgs. n. 112/1998 e art 5 lett. D) o nel periodo estivo.<br />

Per l’in<strong>di</strong>viduazione del periodo <strong>di</strong> realizzazione del Percorso<br />

Learning Week è necessario seguire quanto stabilito nella delibera<br />

suddetta nonché le in<strong>di</strong>cazioni fornite dall’Ufficio Scolastico<br />

Regionale a tutti i Dirigenti delle Istituzioni Scolastiche <strong>di</strong> ogni<br />

or<strong>di</strong>ne e grado, con la comunicazione MIUR AOODRLO R.U. 9084<br />

del 9 giugno 2010, avente ad oggetto «Calendario scolastico<br />

– adattamento».<br />

3. ISTITUZIONI FORMATIVE AMMISSIBILI A CATALOGO<br />

Sono ammessi a presentare percorsi a catalogo i centri <strong>di</strong><br />

formazione professionale iscritti alla sezione «A» dell’albo dei<br />

soggetti accre<strong>di</strong>tati, presso la Regione Lombar<strong>di</strong>a, per l’erogazione<br />

dei servizi d’interesse generale <strong>di</strong> istruzione e formazione<br />

professionale ai sensi del d.d.u.o 5808/2010 e successive mo<strong>di</strong>fiche<br />

e integrazioni, in partenariato/rete con una o più Scuole<br />

secondarie <strong>di</strong> II grado/Istituti <strong>di</strong> Istruzione secondaria superiore<br />

IIS, statali o paritari, della Regione Lombar<strong>di</strong>a.<br />

Il Partenariato o la Rete possono essere estesi – anche – ad altri<br />

soggetti al fine <strong>di</strong> portare competenze specialistiche all’interno<br />

del percorso Learning Week presentato, ma – in qualunque<br />

modo – devono far parte del sistema regionale per l’erogazione<br />

dei servizi alla formazione e al lavoro, così come specificato dalla<br />

ll.rr. 19/07 e 22/06.<br />

4. DESTINATARI DEL SISTEMA DOTE LEARNING WEEK «SOSTEGNO<br />

– SEZIONE DISABILITÀ»<br />

Sono destinatari dei Percorsi Learning Week «Sostegno - Sezione<br />

<strong>di</strong>sabilità» gli studenti:<br />

che frequentano il 3°, 4°, 5° anno i<strong>di</strong> una Scuola Secondaria<br />

<strong>di</strong> II grado/Istituto <strong>di</strong> Istruzione Secondaria Superiore IIS – statale<br />

o paritaria - della Regione Lombar<strong>di</strong>a;<br />

che frequentano il 3° o il 4° anno nell’ambito del <strong>di</strong>ritto dovere<br />

<strong>di</strong> istruzione e formazione;<br />

che frequentano uno dei percorsi personalizzati per allievi<br />

con <strong>di</strong>sabilità della Regione Lombar<strong>di</strong>a<br />

che frequentano uno dei Percorsi Sperimentali regionali in<br />

alternanza scuola-lavoro<br />

Gli Studenti devono aver compiuto il 16° anno <strong>di</strong> età alla<br />

data <strong>di</strong> avvio del percorso Learning Week «Sostegno - Sezione<br />

<strong>di</strong>sabilità».<br />

Il criterio della frequenza è da ritenersi prioritario rispetto a<br />

quello anagrafico, ovvero se uno studente <strong>di</strong> 15 anni frequenta<br />

il 3° anno può rientrare nel target <strong>di</strong> riferimento del presente<br />

avviso.<br />

Gli studenti, iscritti all’a.s e formativo 2010-2011, potranno presentare<br />

richiesta <strong>di</strong> Dote per la frequenza <strong>di</strong> un solo percorso<br />

a scelta all’interno del catalogo regionale Learning Week, rivolgendosi<br />

al centro <strong>di</strong> formazione professionale o alla scuola secondaria<br />

<strong>di</strong> II grado/Istituto <strong>di</strong> Istruzione secondaria superiore IIS<br />

– statale o paritaria – del Partenariato/Rete proponente.<br />

Non possono usufruire della dote gli studenti che hanno partecipato<br />

ad un precedente percorso Learning Week.


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

5. LE RISORSE FINANZIARIE<br />

Nell’anno scolastico e formativo 2010/2011, per la tipologia<br />

Learning Week «Sostegno - Sezione <strong>di</strong>sabilità», l’Organismo Interme<strong>di</strong>o<br />

Entertraining Società Consortile a r.l. mette a <strong>di</strong>sposizione<br />

euro 300.000,00 (euro trecentomila/00) per il finanziamento dei<br />

percorsi Learning Week me<strong>di</strong>ante lo strumento della Dote a valere<br />

sull’Asse IV - Capitale umano - Obiettivo specifico i - categoria<br />

<strong>di</strong> spesa 73.<br />

Il finanziamento è così ripartito:<br />

42,36% a carico del Fondo Sociale Europeo;<br />

57,16 a carico del Fondo <strong>di</strong> Rotazione o <strong>di</strong> altri Fon<strong>di</strong><br />

Nazionali;<br />

0,48% a carico del Bilancio Regionale.<br />

E’ previsto sin d’ora che, eventuali residui generati da questa<br />

sezione saranno girati sulla macrorarea «Sostegno, sezione <strong>di</strong>fficoltà<br />

<strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento» e viceversa.<br />

6. IL VALORE DELLA DOTE LEARNING WEEK<br />

Lo strumento per facilitare l’accesso dei giovani a tali iniziative<br />

è costituito dalla Dote.<br />

In relazione a quanto stabilito dal regolamento (CE) 396/2009<br />

del 6 maggio, l’Organismo Interme<strong>di</strong>o fa ricorso alla determinazione<br />

<strong>di</strong> Tabelle standard <strong>di</strong> costi unitari per la valorizzazione dei<br />

servizi previsti nella Dote Learning Week.<br />

Per la partecipazione ai percorsi Learning Week «Sostegno -<br />

Sezione <strong>di</strong>sturbi <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento» il valore della dote è articolato<br />

come segue:<br />

per il percorso Learning Week «Sostegno - Sezione <strong>di</strong>sabilità»,<br />

il valore massimo della Dote è <strong>di</strong> € 680,00 corrispondente ad<br />

un valore orario standard <strong>di</strong> € 17,00;<br />

nel caso il percorso Learning Week sia «Residenziale» e il destinatario<br />

esprima la volontà <strong>di</strong> fruire dei relativi servizi, l’importo<br />

massimo aggiuntivo è <strong>di</strong> € 385,00, corrispondente ad un valore<br />

giornaliero standard <strong>di</strong> € 77,00.<br />

Pertanto in un Percorso Learning Week «Sostegno - Sezione <strong>di</strong>sabilità»<br />

in modalità residenziale, l’importo massimo riconoscibile<br />

al destinatario è <strong>di</strong> € 1.065,00.<br />

Per lo studente con <strong>di</strong>sabilità in possesso <strong>di</strong> certificazione, l’importo<br />

aggiuntivo massimo, per consentire la fruizione del servizio<br />

<strong>di</strong> personale impegnato in attività <strong>di</strong> sostegno è <strong>di</strong> € 280,00 corrispondente<br />

ad un valore orario standard <strong>di</strong> € 7,00.<br />

Pertanto, per uno studente con <strong>di</strong>sabilità certificato che frequenta<br />

un Percorso Learning Week «Sostegno - Sezione <strong>di</strong>sabilità»<br />

realizzato in modalità residenziale, l’importo massimo della<br />

Dote è pari ad € 1.345,00.<br />

7. MODALITA’ DI GESTIONE DELLO SPORTELLO DOTE<br />

Lo sportello Dote è gestito come segue:<br />

Pubblicazione<br />

Esiti Catalogo<br />

Attivazione<br />

Richiesta DOTE<br />

15/03/2011 21/03/2011<br />

Periodo <strong>di</strong> realizzazione<br />

percorsi Learning Week<br />

Dal 21/03/2011 –<br />

al 10/09/2011<br />

Sarà possibile richiedere le Doti fino all’esaurimento delle risorse<br />

<strong>di</strong>sponibili. Qualora si rendano <strong>di</strong>sponibili risorse finanziarie<br />

per effetto <strong>di</strong> rinunce alle Doti assegnate, il sistema consentirà<br />

nuovamente <strong>di</strong> procedere con la richiesta <strong>di</strong> doti.<br />

8. CONTATTI<br />

L’Organismo Interme<strong>di</strong>o Entertraining società consortile a r.l.<br />

mette a <strong>di</strong>sposizione degli operatori uno staff <strong>di</strong> supporto alla<br />

progettazione, che può essere contattato telefonicamente il lunedì,<br />

mercoledì e venerdì dalle ore 9.30 alle ore 12.30 chiamando<br />

il numero informativo 02 89696795 o inviando e-mail all’in<strong>di</strong>rizzo<br />

info@learningweek.it.<br />

– 118 – Bollettino Ufficiale<br />

Organismo Interme<strong>di</strong>o Entertraining scarl – Milano<br />

Avviso dote Sostegno – Sezione Disturbi <strong>di</strong> Appren<strong>di</strong>mento<br />

periodo 2010 - 2011<br />

1. OGGETTO DELL’AVVISO<br />

Entertraining, società consortile a r.l., in<strong>di</strong>viduata me<strong>di</strong>ante<br />

gara d’appalto dalla Direzione Generale Istruzione Formazione<br />

e Lavoro – Regione Lombar<strong>di</strong>a - come Organismo Interme<strong>di</strong>o<br />

per la gestione della Sovvenzione Globale denominata «Learning<br />

Week» (atto <strong>di</strong> aggiu<strong>di</strong>cazione - decreto numero 7639<br />

dell’11/07/2008), invita gli studenti destinatari dell’intervento<br />

(ve<strong>di</strong> punto 4) a richiedere una dote Learning Week per accedere<br />

ad uno dei percorsi Learning Week «Sostegno – Sezione Disturbi<br />

<strong>di</strong> Appren<strong>di</strong>mento» inseriti nel Catalogo.<br />

La dote è un insieme <strong>di</strong> risorse destinate alle persone residenti<br />

o domiciliate in Lombar<strong>di</strong>a, finalizzate all’inserimento occupazionale<br />

e al miglioramento delle competenze e dell’occupabilità<br />

nell’ambito <strong>di</strong> un percorso personalizzato.<br />

Il Catalogo Learning Week «Sostegno – Sezione Disturbi <strong>di</strong> Appren<strong>di</strong>mento»<br />

costituisce l’elenco delle iniziative proposte dai<br />

Centri <strong>di</strong> Formazione Professionale e validato dall’Organismo<br />

Interme<strong>di</strong>o.<br />

2. FINALITÀ ED OBIETTIVI<br />

I percorsi Learning Week sono settimane <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o, <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento,<br />

<strong>di</strong> acquisizione <strong>di</strong> esperienze, <strong>di</strong> relazioni, in modalità<br />

full immersion - anche residenziali - organizzate durante l’anno<br />

scolastico nel periodo previsto nella Delibera della Giunta Regionale<br />

della Regione Lombar<strong>di</strong>a n. 11544 del 31 marzo 2010<br />

relativa al calendario scolastico regionale 2010/2011 (ART 138,<br />

c. 1 D.LGS. N. 112/1998 e ART 5 LETT. D) o nel periodo estivo.<br />

Per l’in<strong>di</strong>viduazione del periodo <strong>di</strong> realizzazione del Percorso<br />

Learning Week è necessario seguire quanto stabilito nella delibera<br />

suddetta nonché le in<strong>di</strong>cazioni fornite dall’Ufficio Scolastico<br />

Regionale a tutti i Dirigenti delle Istituzioni Scolastiche <strong>di</strong> ogni<br />

or<strong>di</strong>ne e grado, con la comunicazione MIUR AOODRLO R.U. 9084<br />

del 9 giugno 2010, avente ad oggetto «Calendario scolastico<br />

– adattamento».<br />

3. ISTITUZIONI FORMATIVE AMMISSIBILI A CATALOGO<br />

Sono ammessi a presentare percorsi a Catalogo i Centri <strong>di</strong><br />

Formazione Professionale iscritti alla sezione «A» dell’albo dei<br />

soggetti accre<strong>di</strong>tati, presso la Regione Lombar<strong>di</strong>a, per l’erogazione<br />

dei servizi d’interesse generale <strong>di</strong> istruzione e formazione<br />

professionale ai sensi del D.D.U.O 5808/2010 e successive mo<strong>di</strong>fiche<br />

e integrazioni, in partenariato/rete con una o più Scuole<br />

secondarie <strong>di</strong> II grado/Istituti <strong>di</strong> Istruzione secondaria superiore<br />

IIS, statali o paritari, della Regione Lombar<strong>di</strong>a.<br />

Il Partenariato o la Rete possono essere estesi – anche – ad altri<br />

soggetti al fine <strong>di</strong> portare competenze specialistiche all’interno<br />

del percorso Learning Week presentato, ma – in qualunque<br />

modo – devono far parte del sistema regionale per l’erogazione<br />

dei servizi alla formazione e al lavoro, così come specificato dalla<br />

ll.rr. 19/07 e 22/06.<br />

4. DESTINATARI DEL SISTEMA DOTE LEARNING WEEK «SOSTEGNO<br />

– SEZIONE DISTURBI DI APPRENDIMENTO»<br />

Sono Destinatari dei Percorsi Learning Week «Sostegno - Sezione<br />

Disturbi <strong>di</strong> Appren<strong>di</strong>mento» gli studenti:<br />

[ che frequentano il 3°, 4°, 5° anno i<strong>di</strong> una Scuola Secondaria<br />

<strong>di</strong> II grado/Istituto <strong>di</strong> Istruzione Secondaria Superiore IIS – statale<br />

o paritaria - della Regione Lombar<strong>di</strong>a;<br />

[ che frequentano il 3° o il 4° anno nell’ambito del Diritto Dovere<br />

<strong>di</strong> Istruzione e Formazione;<br />

Gli Studenti devono aver compiuto il 16° anno <strong>di</strong> età alla data<br />

<strong>di</strong> avvio del Percorso Learning Week «Sostegno - Sezione Disturbi<br />

<strong>di</strong> Appren<strong>di</strong>mento».<br />

Il criterio della Frequenza è da ritenersi prioritario rispetto a<br />

quello anagrafico, ovvero se uno studente <strong>di</strong> 15 anni frequenta<br />

il 3° anno può rientrare nel target <strong>di</strong> riferimento del presente<br />

avviso.<br />

Gli studenti, iscritti all’a.s e formativo 2010-2011, potranno presentare<br />

richiesta <strong>di</strong> DOTE per la frequenza <strong>di</strong> un solo percorso a<br />

scelta all’interno del Catalogo Regionale Learning Week, rivolgendosi<br />

al Centro <strong>di</strong> Formazione Professionale o alla Scuola secondaria<br />

<strong>di</strong> II grado/Istituto <strong>di</strong> Istruzione secondaria superiore IIS<br />

– statale o paritaria – del Partenariato/Rete proponente.<br />

Non possono usufruire della dote gli studenti che hanno partecipato<br />

ad un precedente percorso Learning Week.<br />

5. LE RISORSE FINANZIARIE


Bollettino Ufficiale<br />

Nell’anno scolastico e formativo 2010/2011, per la tipologia<br />

Learning Week «Sostegno - Sezione Disturbi <strong>di</strong> Appren<strong>di</strong>mento»,<br />

l’Organismo Interme<strong>di</strong>o Entertraining Società Consortile a r.l.<br />

mette a <strong>di</strong>sposizione Euro 300.000,00 (Euro Trecentomila/00)<br />

per il finanziamento dei Percorsi Learning Week me<strong>di</strong>ante lo strumento<br />

della DOTE a valere sull’Asse IV - Capitale Umano - Obiettivo<br />

Specifico i - categoria <strong>di</strong> spesa 73.<br />

Il finanziamento è così ripartito:<br />

> 42,36% a carico del Fondo Sociale Europeo;<br />

> 57,16 a carico del Fondo <strong>di</strong> Rotazione o <strong>di</strong> altri Fon<strong>di</strong><br />

Nazionali;<br />

> 0,48% a carico del Bilancio Regionale.<br />

E’ previsto sin d’ora che, eventuali residui generati da questa<br />

sezione saranno girati sulla macrorarea «Sostegno, Sezione Disturbi<br />

<strong>di</strong> Appren<strong>di</strong>mento» e viceversa.<br />

6. IL VALORE DELLA DOTE LEARNING WEEK<br />

Lo strumento per facilitare l’accesso dei giovani a tali iniziative<br />

è costituito dalla DOTE.<br />

In relazione a quanto stabilito dal regolamento (CE) 396/2009<br />

del 6 maggio, l’Organismo Interme<strong>di</strong>o fa ricorso alla determinazione<br />

<strong>di</strong> Tabelle standard <strong>di</strong> costi unitari per la valorizzazione dei<br />

servizi previsti nella DOTE Learning Week.<br />

Per la Partecipazione ai Percorsi Learning Week «Sostegno - Sezione<br />

Disturbi <strong>di</strong> Appren<strong>di</strong>mento» il valore della dote è articolato<br />

come segue:<br />

> per il percorso Learning Week «Sostegno - Sezione Disturbi<br />

<strong>di</strong> Appren<strong>di</strong>mento», il valore massimo della DOTE è <strong>di</strong> € 680,00<br />

corrispondente ad un valore orario standard <strong>di</strong> € 17,00;<br />

> nel caso il percorso Learning Week sia «Residenziale» e il destinatario<br />

esprima la volontà <strong>di</strong> fruire dei relativi servizi, l’importo<br />

massimo aggiuntivo è <strong>di</strong> € 385,00, corrispondente ad un valore<br />

giornaliero standard <strong>di</strong> € 77,00.<br />

Pertanto in un Percorso Learning Week «Sostegno - Sezione<br />

Disturbi <strong>di</strong> Appren<strong>di</strong>mento» in modalità residenziale, l’importo<br />

massimo riconoscibile al destinatario è <strong>di</strong> € 1.065,00.<br />

Per lo studente con Disabilità, in possesso <strong>di</strong> certificazione,<br />

l’importo aggiuntivo massimo, per consentire la fruizione del servizio<br />

<strong>di</strong> personale impegnato in attività <strong>di</strong> sostegno è <strong>di</strong> € 280,00<br />

corrispondente ad un valore orario standard <strong>di</strong> € 7,00.<br />

Pertanto, per uno studente con <strong>di</strong>sabilità certificato che frequenta<br />

un Percorso Learning Week «Sostegno - Sezione Disturbi<br />

<strong>di</strong> Appren<strong>di</strong>mento» realizzato in modalità residenziale, l’importo<br />

massimo della DOTE è pari ad € 1.345,00.<br />

7. MODALITA’ DI GESTIONE DELLO SPORTELLO DOTE<br />

Lo sportello DOTE è gestito come segue:<br />

Pubblicazione<br />

Esiti Catalogo<br />

Attivazione<br />

Richiesta DOTE<br />

14/03/2011 21/03/2011<br />

Periodo <strong>di</strong> realizzazione<br />

percorsi Learning Week<br />

Dal 21/03/2011 –<br />

al 10/09/2011<br />

Sarà possibile richiedere le DOTI fino all’esaurimento delle risorse<br />

<strong>di</strong>sponibili. Qualora si rendano <strong>di</strong>sponibili risorse finanziarie<br />

per effetto <strong>di</strong> rinunce alle DOTI assegnate, il sistema consentirà<br />

nuovamente <strong>di</strong> procedere con la richiesta <strong>di</strong> doti.<br />

8. CONTATTI<br />

L’Organismo Interme<strong>di</strong>o Entertraining società consortile a r.l.<br />

mette a <strong>di</strong>sposizione degli Operatori uno staff <strong>di</strong> supporto alla<br />

progettazione, che può essere contattato telefonicamente il lunedì,<br />

mercoledì e venerdì dalle ore 9.30 alle ore 12.30 chiamando<br />

il numero informativo 02 89696795 o inviando e-mail all’in<strong>di</strong>rizzo<br />

info@learningweek.it.<br />

– 119 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

Provincia <strong>di</strong> Mantova<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Roncoferraro (MN)<br />

Avviso <strong>di</strong> approvazione definitiva e deposito degli atti<br />

costituenti il piano <strong>di</strong> governo del territorio (PGT)<br />

Ai sensi e per gli effetti dell’art. 13, comma 11 della l.r. 11 marzo<br />

2005 e successive mo<strong>di</strong>ficazioni e integrazioni<br />

SI AVVISA CHE:<br />

• con d.c.c. n. 41 del 8 novembre 2010 è stato definitivamente<br />

approvato il piano <strong>di</strong> governo del territorio (PGT);<br />

• gli atti costituenti il piano <strong>di</strong> governo del territorio (PGT), sono<br />

depositati presso la segreteria comunale per consentire la<br />

libera visione a chiunque ne abbia interesse;<br />

• gli atti assumono efficacia dalla data della presente<br />

pubblicazione.<br />

Roncoferraro, 3 marzo 2011<br />

La responsabile dell’area tecnica<br />

Bianca Meli<br />

– 120 – Bollettino Ufficiale


Bollettino Ufficiale<br />

Provincia <strong>di</strong> Monza e della Brianza<br />

Provincia <strong>di</strong> Monza e Brianza<br />

Settore Ambiente e agricoltura – Rilascio <strong>di</strong> concessione per<br />

piccola derivazione <strong>di</strong> acque sotterrane ad uso industriale in<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Carate Brianza – Autolavaggio Villa <strong>di</strong> Villa Enrico<br />

e Federico<br />

Ai sensi e per gli effetti <strong>di</strong> quanto previsto dall’art. 43 del R.R. nr.<br />

2 del 24 marzo 2006 e della dgr 6/47582 del 22 <strong>di</strong>cembre 2009<br />

la Provincia <strong>di</strong> Monza Brianza – Settore ambiente e agricoltura<br />

ha rilasciato il decreto <strong>di</strong> concessione n. 108 R.G. 726 del 02 marzo<br />

2011 alla società Autolavaggio Villa <strong>di</strong> Villa Enrico e Federico<br />

snc per derivare una portata complessiva <strong>di</strong> 0,5 L/s <strong>di</strong> acqua<br />

pubblica per uso Autolavaggio, <strong>di</strong>sciplinare C, me<strong>di</strong>ante nr. 1<br />

pozzi in Fg. 17 mapp 11-495 in <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Carate Brianza.<br />

Il responsabile del proce<strong>di</strong>mento<br />

Fabio Lopez Nunes<br />

Provincia <strong>di</strong> Monza e Brianza<br />

Settore ambiente, agricoltura – Avviso <strong>di</strong> domanda intesa<br />

ad ottenere la concessione <strong>di</strong> piccola derivazione <strong>di</strong> acque<br />

sotterranee – <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Vimercate (MB)<br />

Il signor Ivo Bianchi, in qualità <strong>di</strong> <strong>di</strong>rigente area lavori pubblici<br />

e ambiente del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Vimercate con sede legale in Vimercate<br />

– P.zza Unità d’Italia 1, ha presentato istanza prot. prov. Monza<br />

n. 55403 del 15 <strong>di</strong>cembre 2010 intesa ad ottenere la concessione<br />

per derivare una portata me<strong>di</strong>a complessiva <strong>di</strong> 10 l/s <strong>di</strong><br />

acqua pubblica sotterranea per uso irriguo, me<strong>di</strong>ante n. 1 pozzo<br />

sito nel foglio 40 mappale 103 in <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Vimercate (MB).<br />

L’ufficio istruttore e competente per il provve<strong>di</strong>mento finale è<br />

la Provincia <strong>di</strong> Monza e Brianza - Settore ambiente, agricoltura -<br />

Via Napoleone Bonaparte, 2 20812 Limbiate (MB).<br />

Chiunque abbia interesse può visionare la domanda e la documentazione<br />

tecnica presso gli Uffici comunali e presso l’Ufficio<br />

istruttore; presso il medesimo ufficio istruttore si possono presentare<br />

memore scritte contenenti osservazioni od opposizioni alla<br />

domanda entro 30 giorni dalla presente pubblicazione.<br />

Il responsabile del proce<strong>di</strong>mento<br />

Fabio Lopez Nunes<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Cavenago <strong>di</strong> Brianza (MB)<br />

Avviso <strong>di</strong> approvazione definitiva e deposito degli atti<br />

costituenti il piano <strong>di</strong> governo del territorio (PGT)<br />

Ai sensi e per gli effetti dell’art. 13, comma 11 della L.R. 11 marzo<br />

2005, n. 12 e successive mo<strong>di</strong>ficazioni e integrazioni<br />

SI AVVISA CHE:<br />

– con deliberazione del Consiglio comunale n. 24 del 8 settembre<br />

2010 è stata definitivamente approvata la variante al<br />

piano <strong>di</strong> governo del territorio (PGT);<br />

– gli atti costituenti la variante al piano <strong>di</strong> governo del territorio<br />

sono depositati presso la segreteria comunale per consentire la<br />

libera visione a chiunque ne abbia interesse;<br />

– gli atti costituenti la variante al piano <strong>di</strong> governo del territorio<br />

assumono efficacia dalla data della presente pubblicazione.<br />

Cavenago <strong>di</strong> Brianza, 15 settembre 2010<br />

Il responsabile settore tecnico<br />

Monica Leoni<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Cesano Maderno (MB)<br />

Declassificazione e sdemanializzazione <strong>di</strong> reliquati a margine<br />

della rete stradale comunale interessati dalla realizzazione<br />

delle opere complementari al nodo <strong>di</strong> interscambio <strong>di</strong><br />

Cesano Maderno all’intersezione delle linee FNM Milano-Asso<br />

e Saronno-Seregno – decreto prot. 9781 del 4 marzo 2011<br />

IL DIRIGENTE DELL’AREA SERVIZI AL TERRITORIO<br />

AMBIENTE E IMPRESE<br />

Vista la deliberazione <strong>di</strong> Giunta comunale n. 27 del 14 febbraio<br />

2011, esecutiva a norma <strong>di</strong> legge con la quale è stato<br />

<strong>di</strong>sposto:<br />

– <strong>di</strong> declassificare e sdemanializzare delle porzioni marginali<br />

alla rete stradale comunale circostante le opere complementari<br />

al nodo <strong>di</strong> interscambio <strong>di</strong> Cesano Maderno all’intersezione delle<br />

linee FNM Milano-Asso e Saronno-Seregno, costituite essenzialmente<br />

da reliquati formatisi dalle banchine inutilizzate <strong>di</strong> via<br />

Solferino e via Don Gnocchi, oltre che da superfici residenziali<br />

determinatesi a seguito della realizzazione dei sottopassi <strong>di</strong> via<br />

– 121 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

A. Volta e via S. Stefano, attualmente identificati catastalmente<br />

al foglio 6 particella 587 e al foglio 18 particelle 615, 616 e 617,<br />

– <strong>di</strong> dare atto che, con effetto dall’esecutività del decreto <strong>di</strong><br />

declassificazione (inizio del secondo mese successivo a quello<br />

<strong>di</strong> pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Lombar<strong>di</strong>a<br />

– ai sensi dell’art. 3 comma 5 d.p.r. 495/1992 e s.m.i.) i sopra<br />

elencati reliquati stradali verranno stralciati dal demanio<br />

in<strong>di</strong>sponibile del comune e potranno quin<strong>di</strong> essere liberamente<br />

trasferibili;<br />

Dato atto che la suddetta deliberazione <strong>di</strong> Giunta comunale<br />

n. 27/2011 è stata pubblicata all’albo pretorio del <strong>Comune</strong><br />

<strong>di</strong> Cesano Maderno dal 16 febbraio 2011 per almeno 15 giorni<br />

consecutivi, senza che nel frattempo siano intervenute osservazioni<br />

ed opposizioni in merito;<br />

Visto il d.lgs. 30 aprile 1992, n. 285 e s.m.i., <strong>di</strong> approvazione del<br />

nuovo co<strong>di</strong>ce della strada e il d.p.r. 16 <strong>di</strong>cembre 1992, n. 495 e<br />

s.m.i., <strong>di</strong> emanazione del regolamento <strong>di</strong> esecuzione e <strong>di</strong> attuazione<br />

del nuovo co<strong>di</strong>ce della strada;<br />

Visto l’art. 3 comma 121 lett. b della l.r. 5 gennaio 2000, n. 1<br />

e s.m.i., in materia <strong>di</strong> rior<strong>di</strong>no del sistema delle autonomie in<br />

Lombar<strong>di</strong>a;<br />

Vista la d.g.r. 25 gennaio 2002 n. 7/7853;<br />

Visto il decreto 30 gennaio 2002 n. 1217 emanato dalla <strong>di</strong>rezione<br />

generale infrastrutture e mobilità della Regione Lombar<strong>di</strong>a<br />

relativo al trasferimento ai Comuni delle funzioni e dei compiti<br />

inerenti le classificazioni e le declassificazioni delle strade<br />

comunali;<br />

Visto l’art. 829 del co<strong>di</strong>ce civile riguardante il passaggio dei<br />

beni pubblici dal demanio al patrimonio;<br />

DECRETA<br />

1. Di declassificare e sdemanializzare i reliquati stradali attualmente<br />

identificati nelle mappe catastali del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Cesano<br />

Maderno al foglio 6 particella 587 e al foglio 18 particelle 615,<br />

616 e 617, aventi una superficie complessiva <strong>di</strong> mq 678, per le<br />

ragioni espressamente contenute nella deliberazione <strong>di</strong> Giunta<br />

comunale n. 27/2011.<br />

2. Di dare atto che il presente decreto ha efficacia con decorrenza<br />

dall’inizio del secondo mese successivo a quello della sua<br />

pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Lombar<strong>di</strong>a,<br />

ai sensi dell’art. 3 comma 5 del d.p.r. 16 <strong>di</strong>cembre 1992 n. 495.<br />

3. Di dare atto altresì che, con effetto dall’esecutività del presente<br />

decreto i reliquati stradali elencati al precedente punto 1<br />

verranno stralciati dal demanio in<strong>di</strong>sponibile del comune e potranno<br />

quin<strong>di</strong> essere liberamente trasferibili.<br />

4. Di <strong>di</strong>sporre la trasmissione <strong>di</strong> copia del presente decreto,<br />

unitamente a copia della deliberazione <strong>di</strong> Giunta comunale n.<br />

27/2011, al Ministero dei ll.pp. – Ispettorato generale per la circolazione<br />

e la sicurezza stradale a Roma, per la registrazione<br />

nell’archivio nazionale delle strade <strong>di</strong> cui all’art. 226 del d.lgs. 30<br />

aprile 1992 n. 285 e s.m.i.;<br />

5. Di trasmettere all’ufficio segreteria il presente decreto per la<br />

sua pubblicazione all’albo pretorio comunale.<br />

Cesano Maderno, 4 marzo 2011<br />

Il <strong>di</strong>rigente<br />

Davide Cereda<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Triuggio (MB)<br />

Avviso decisione <strong>di</strong> non assoggettabilità alla VAS del piano<br />

attuativo Cascina Meroni in variante art. 25 l.r. 12/05<br />

INFORMAZIONE CIRCA LA DECISIONE<br />

Vista la legge regionale 11 marzo 2005 n. 12, «Legge per il governo<br />

del territorio» e successive mo<strong>di</strong>fiche e integrazioni;<br />

Vista la legge regionale 11 marzo 2005 n. 12, «Legge per il governo<br />

del territorio» e s.m.i. ed i relativi criteri attuativi;<br />

Visti gli in<strong>di</strong>rizzi generali per la valutazione ambientale (VAS)<br />

approvati con d.c.r. 13 marzo 2007, n. VIII/351e in particolare il<br />

punto 5.9;<br />

Visti gli «Ulteriori adempimenti <strong>di</strong> <strong>di</strong>sciplina» approvati dalla<br />

Giunta regionale con deliberazione n. VIII/6420 del 27 <strong>di</strong>cembre<br />

2007 e successive mo<strong>di</strong>fiche ed integrazioni;<br />

Visto il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 «Norme in materia<br />

ambientale» e s.m.i.;<br />

Visto l’avviso <strong>di</strong> avvio del proce<strong>di</strong>mento deliberato dalla Giunta<br />

comunale n. 28 del 24 aprile 2010 del piano attuativo Cascina<br />

Meroni con contestuale avvio della relativa procedura <strong>di</strong><br />

VAS;


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

SI RENDE NOTO<br />

che il piano attuativo Cascina Meroni, in variante art. 25 l.r.<br />

12/05, per il quale è stato espletato il proce<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> verifica <strong>di</strong><br />

assoggettabilità dalla valutazione ambientale (VAS), previsto al<br />

punto 5.9 degli in<strong>di</strong>rizzi generali per la valutazione ambientale<br />

(VAS), è da non assoggettare alla valutazione ambientale (VAS)<br />

ai sensi del provve<strong>di</strong>mento dell’autorità competente per la VAS<br />

in data 7 marzo 2011 prot. n. 3480.<br />

Triuggio, 7 marzo 2011<br />

L’autorità procedente<br />

Ambrogio Erba<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Vimercate (MB)<br />

Avviso <strong>di</strong> approvazione definitiva e deposito degli atti<br />

costituenti il piano del governo del territorio (PGT)<br />

Ai sensi e per gli effetti dell’art. 13, comma 11 della l.r. 11 marzo<br />

2005, n. 12 e successive mo<strong>di</strong>ficazioni e integrazioni<br />

SI AVVISA CHE:<br />

• con delibera <strong>di</strong> Consiglio comunale. n. 67 del 24 novembre<br />

2010 è stato definitivamente approvato il piano del governo del<br />

territorio (PGT);<br />

• gli atti costituenti il piano <strong>di</strong> governo del territorio (PGT) sono<br />

depositati presso la segreteria comunale per consentire la<br />

libera visione a chiunque ne abbia interesse;<br />

• gli atti assumono efficacia dalla data della presente<br />

pubblicazione.<br />

Vimercate, 3 marzo 2011<br />

Il <strong>di</strong>rigente area pianificazione del territorio e S.I.T.<br />

Bruno Cirant<br />

– 122 – Bollettino Ufficiale


Bollettino Ufficiale<br />

Provincia <strong>di</strong> Pavia<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Castelnovetto (PV)<br />

Avviso <strong>di</strong> approvazione definitiva e deposito degli atti<br />

costituenti il piano <strong>di</strong> governo del territorio (PGT)<br />

Ai sensi e per gli effetti dell’art. 13, comma 11 della l.r. 11 marzo<br />

2005, n. 12 e s.m.i.<br />

SI AVVISA CHE:<br />

• con deliberazione del Consiglio comunale n. 7 del 25 maggio<br />

2010 è stato definitivamente approvato il piano <strong>di</strong> governo<br />

del territorio (PGT);<br />

• gli atti costituenti il piano <strong>di</strong> governo del territorio (PGT) sono<br />

depositati presso la segreteria comunale per consentire<br />

la libera visione a chiunque ne abbia interesse;<br />

• gli atti assumono efficacia dalla data della presente pubblicazione.<br />

Il segretario comunale<br />

Natale Angela Giovanna<br />

– 123 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

Provincia <strong>di</strong> Sondrio<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Colorina (SO)<br />

Accordo <strong>di</strong> programma ex art. 34 del d.lgs. 267 del 2000 tra<br />

il comune <strong>di</strong> Colorina e il comune <strong>di</strong> Berbenno <strong>di</strong> Valtellina<br />

per favorire l’interscambio e l’accessibilità delle biciclette<br />

me<strong>di</strong>ante la realizzazione <strong>di</strong> una pista ciclopedonale che<br />

faciliti il collegamento dei due comuni al Sentiero Valtellina, ai<br />

gran<strong>di</strong> attrattori <strong>di</strong> traffico ed al sistema <strong>di</strong> mobilità collettiva<br />

presente sui propri territori<br />

Premesso che:<br />

• il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Colorina in località Piani ha una zona artigianale<br />

e commerciale nella quale sono presenti delle attività<br />

produttive ed in particolare un centro commerciale molto frequentato<br />

dalla popolazione residente e dai comuni limitrofi;<br />

• il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Berbenno <strong>di</strong> Valtellina ha al confine con detta<br />

località, un’area in cui sono presenti <strong>di</strong>verse attività produttive<br />

ed in particolare un centro commerciale e la stazione ferroviaria;<br />

• le aree dei due comuni interessate dalla zona commerciale<br />

e dalla ferrovia sono attraversate dalla strada statale n. 38, <strong>di</strong><br />

grande traffico e <strong>di</strong> forte incidentalità per la carenza <strong>di</strong> adeguate<br />

corsie per il sorpasso;<br />

• vi è la necessità <strong>di</strong> collegare me<strong>di</strong>ante pista ciclabile la<br />

parte pianeggiante dei comuni <strong>di</strong> Colorina (frazione Selvetta e<br />

Sirta) e <strong>di</strong> Berbenno (Frazione <strong>di</strong> S. Pietro e Pedemonte), attraverso<br />

le vie Al Piano, Biolo e Della Tagliata, con il Sentiero Valtellina,<br />

al fine <strong>di</strong> ampliare e migliorare l’offerta turistica;<br />

• i due comuni hanno quin<strong>di</strong> la necessità <strong>di</strong> creare un<br />

tracciato ciclo-pedonale comune che faciliti il collegamento<br />

delle aree commerciali e della stazione ferroviaria, come sopra<br />

identificate, che garantisca la sicurezza a chi non voglia far uso<br />

dell’auto per raggiungere detti luoghi e crei una connessione<br />

ciclabile <strong>di</strong>retta tra la Sponda Retica ed Orobica del me<strong>di</strong>o fondovalle<br />

valtellinese, con possibilità <strong>di</strong> accedere al Sentiero Valtellina<br />

senza passare su strade ad elevato traffico veicolare;<br />

• a tal fine hanno stipulato un accordo in data 8 ottobre<br />

2009 per la realizzazione <strong>di</strong> un progetto <strong>di</strong> lavoro comune.<br />

Attesa quin<strong>di</strong> la necessità ed opportunità <strong>di</strong> formalizzare tra<br />

i due comuni l’impegno a realizzare un’unica pista ciclo-pedonale<br />

che favorisca l’interscambio e l’accessibilità delle biciclette<br />

nei propri territori <strong>di</strong> confine, che sia <strong>di</strong> collegamento ai gran<strong>di</strong><br />

attrattori <strong>di</strong> traffico e al sistema <strong>di</strong> mobilità collettiva presenti e<br />

consenta il collegamento al Sentiero Valtellina.<br />

Tutto ciò premesso e considerato<br />

il giorno ventuno del mese <strong>di</strong> febbraio dell’anno duemilaun<strong>di</strong>ci,<br />

presso l’ufficio tecnico (SO) tra:<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Colorina<br />

Provincia <strong>di</strong> Sondrio<br />

– il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Colorina (SO), in persona del sindaco protempore,<br />

sig. Doriano Codega, nato a Morbegno (SO) il 12<br />

agosto 1972 e residente in Colorina (SO) via Bocchetti 179, C.F.<br />

CDGDRN72M12F712O, che agisce in nome e per conto dell’Ente<br />

quale rappresentante legale nella sua qualità <strong>di</strong> Sindaco<br />

pro-tempore;<br />

– il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Berbenno <strong>di</strong> Valtellina (SO), in persona del sindaco<br />

pro-tempore, sig. Pier Luigi Bongiolatti, nato a Berbenno <strong>di</strong><br />

Valtellina (SO) il 27 luglio 1956 e residente in Berbenno <strong>di</strong> Valtellina<br />

in via San Benigno, 3, C.F. BNGPLG56L27A787H, che agisce in<br />

nome e per conto dell’Ente quale rappresentante legale nella<br />

sua qualità <strong>di</strong> Sindaco pro-tempore;<br />

si conviene e stipula il seguente accordo <strong>di</strong> programma:<br />

Art. 1 – Premesse<br />

Le premesse formano parte integrante del presente accordo<br />

e si intendono pertanto integralmente richiamate.<br />

Art. 2 – Oggetto dell’accordo<br />

I comuni <strong>di</strong> Colorina e Berbenno <strong>di</strong> Valtellina acconsentono<br />

e si obbligano reciprocamente a realizzare un tracciato ciclopedonale<br />

che favorisca l’interscambio e l’accessibilità delle<br />

biciclette, facilitando il collegamento delle aree commerciali<br />

e della stazione ferroviaria, come sopra identificate, nella omonima<br />

località Piani, ciascuno per la parte <strong>di</strong> sua competenza,<br />

che garantisca la sicurezza a chi non voglia far uso dell’auto<br />

per raggiungere detti luoghi e che consenta il collegamento al<br />

Sentiero Valtellina per il miglioramento ed ampliamento dell’offerta<br />

turistica.<br />

Art. 3 – Norma finale<br />

– 124 – Bollettino Ufficiale<br />

Il presente accordo sostituisce integralmente ogni accordo<br />

precedente.<br />

Esso non comporta variazioni degli strumenti urbanistici e<br />

quin<strong>di</strong> non necessita della ratifica del consiglio comunale.<br />

La vigilanza sulla corretta esecuzione <strong>di</strong> quanto convenuto<br />

con il presente accordo sarà demandata ad un collegio <strong>di</strong> vigilanza,<br />

come previsto dall’art. 34, comma 7, del d.lgs. n. 267 del<br />

2000, composto da rappresentati dei due comuni interessati.<br />

Per quanto non previsto, il presente accordo potrà essere in<br />

qualunque momento rivisto per le necessarie mo<strong>di</strong>fiche ed<br />

integrazioni.<br />

Colorina, 21febbraio 2011<br />

Letto, trovato conforme, viene sottoscritto come segue:<br />

Per il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Colorina<br />

Per il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Berbenno <strong>di</strong> Valtellina<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Mello (SO)<br />

Avviso <strong>di</strong> approvazione definitiva e deposito degli atti<br />

costituenti il piano <strong>di</strong> governo del territorio (PGT)<br />

Ai sensi e per gli effetti dell’art. 13 comma 11 della legge regionale<br />

11 marzo 2005 n. 12 e successive mo<strong>di</strong>ficazioni ed<br />

integrazioni,<br />

SI AVVISA CHE:<br />

• con deliberazione <strong>di</strong> Consiglio comunale n. 17 del 15 ottobre<br />

2010 è stato definitivamente approvato il piano <strong>di</strong> governo<br />

del territorio (PGT);<br />

• gli atti costituenti il piano <strong>di</strong> governo del territorio (PGT) sono<br />

depositati presso la segreteria comunale per consentire libera<br />

visione a chiunque ne abbia interesse;<br />

• gli atti <strong>di</strong> PGT assumono efficacia dalla data della presente<br />

pubblicazione.<br />

Il responsabile del servizio<br />

Franco Della Mina<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Prata Camportaccio (SO)<br />

Approvazione della classificazione acustica del territorio<br />

comunale ai sensi della legge regionale n. 13 del 10 agosto<br />

2001 - Deliberazione n. 30 del 30 novembre 2010<br />

IL CONSIGLIO COMUNALE<br />

DELIBERA<br />

1 Di approvare, per le ragioni <strong>di</strong> cui in premessa narrativa ed<br />

ai sensi della legge regionale n.13 del 10 agosto 2001«Norme in<br />

materia <strong>di</strong> inquinamento acustico» ed in sostituzione <strong>di</strong> quella<br />

adottata con delibera c.c. n. 41/2009, la classificazione acustica<br />

del territorio comunale <strong>di</strong> Prata Camportaccio, come pre<strong>di</strong>sposta<br />

dal professionista incaricato ing. Pietro Maspes <strong>di</strong> Sondrio e<br />

che si compone dei seguenti allegati:<br />

TIPO N. TAVOLA TITOLO SCALA QUADRI<br />

AR Relazione tecnica<br />

Allegato A<br />

Tavola A1<br />

Tavola A2<br />

Tavola A3<br />

Tavola A4<br />

Tavola A5<br />

Tavola C1<br />

Risultati campagna<br />

rilievi fonometrici<br />

Inquadramento<br />

territoriale ed<br />

in<strong>di</strong>viduazione delle<br />

principali infrastrutture<br />

<strong>di</strong> trasporto<br />

Uso del suolo, previsioni<br />

urbanistiche e<br />

previsioni progettuali<br />

strategiche: relazioni<br />

con i comuni limitrofi<br />

In<strong>di</strong>viduazione sorgenti<br />

sonore e ricettori<br />

sensibili<br />

Destinazione d’uso<br />

dei suoli extraurbani<br />

con l’in<strong>di</strong>viduazione<br />

delle aree in cui si<br />

fa uso <strong>di</strong> macchine<br />

agricole<br />

Indagini fonometriche:<br />

in<strong>di</strong>viduazione<br />

dei punti <strong>di</strong> rilievo<br />

Classificazione<br />

acustica del territorio<br />

Comunale<br />

VARIE 1<br />

1 : 25000 1<br />

1 : 5000 2<br />

1 : 10000 1<br />

1 : 5000 2<br />

1 : 5000 2


Bollettino Ufficiale<br />

TIPO N. TAVOLA TITOLO SCALA QUADRI<br />

Tavola C1<br />

Tavola C2<br />

Classificazione<br />

acustica del territorio<br />

Comunale<br />

Classificazione<br />

acustica del territorio<br />

Comunale e relazione<br />

con i comuni limitrofi<br />

1 : 2000 4<br />

1 : 10000 1<br />

2 Di dare atto che il responsabile del proce<strong>di</strong>mento è il sig.<br />

Zuccoli geom. Fulvio, al quale si dà mandato per gli adempimenti<br />

<strong>di</strong> cui all’articolo 3 della citata legge regionale n. 13 del<br />

2001 conseguenti alla presente approvazione.<br />

Il responsabile del servizio<br />

Zuccoli Fulvio<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Talamona (SO)<br />

Approvazione variante al PRG. per l’approvazione <strong>di</strong> un piano<br />

<strong>di</strong> recupero ai sensi della l.r. 23/1997 - Deliberazione c.c. n. 11<br />

del 25 febbraio 2011<br />

IL CONSIGLIO COMUNALE<br />

OMISSIS<br />

DELIBERA<br />

• Di prendere atto che nei termini prescritti dall’art. 3 punto 2<br />

della l.r. 23/97 non sono pervenute osservazioni;<br />

• Di approvare in via definitiva la variante al PRG. relativa<br />

all’approvazione <strong>di</strong> un piano <strong>di</strong> recupero in via Tartano,su istanza<br />

dei sigg. Spini Giuseppe e Lucia, così come redatta dall’ing.<br />

Felice Del Nero e geom. Oscar Pasina ed adottata con deliberazione<br />

c.c. n. 44 del 29 novembre 2010 sopra citata.<br />

Il presidente<br />

Italo Riva<br />

Il segretario Comunale<br />

Valter Bianchini<br />

– 125 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

Provincia <strong>di</strong> Varese<br />

Provincia <strong>di</strong> Varese<br />

Settore Ecologia ed energia - Concessione per derivazione <strong>di</strong><br />

10 l/s me<strong>di</strong> annui d’acqua ad uso industriale, antincen<strong>di</strong>o e<br />

irrigazione aree ver<strong>di</strong> da n. 4 pozzi ubicati in <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Taino,<br />

rilasciata alla Società Rialti S.r.l. Pratica n. 1250<br />

IL DIRIGENTE DEL SETTORE ECOLOGIA ED ENERGIA<br />

DELLA PROVINCIA DI VARESE<br />

RENDE NOTO<br />

che con provve<strong>di</strong>mento n. 277 del 27 gennaio 2011 prot. n.<br />

8877/9.8.3, è stato concesso alla Società Rialti S.r.l. (C.F. e P. IVA<br />

01507860128), con sede legale a Sesto Calende (VA) in via alla<br />

Piana, n. 61, <strong>di</strong> derivare 10 l/s me<strong>di</strong> annui, corrispondenti a<br />

315.360 mc/anno e a 0,1 moduli <strong>di</strong> acque sotterranee, ad uso<br />

industriale, antincen<strong>di</strong>o e irrigazione aree ver<strong>di</strong> da n. 4 pozzi ubicati<br />

in <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Taino, ai mappali nn. 525 e 106, foglio 3. La<br />

portata massima <strong>di</strong> Concessione è pari a 20 l/s.<br />

Tale concessione è stata assentita per anni 30 successivi e<br />

continui decorrenti dal giorno 2 agosto 2007 e quin<strong>di</strong> con scadenza<br />

1agosto 2037, subor<strong>di</strong>natamente alle con<strong>di</strong>zioni contenute<br />

nel <strong>di</strong>sciplinare <strong>di</strong> concessione sottoscritto in data 23<br />

<strong>di</strong>cembre 2010 prot. n. 124301, registrato a Varese il giorno 24<br />

<strong>di</strong>cembre 2010 al n. 7432 serie 3.<br />

Varese 3 marzo 2011<br />

Il <strong>di</strong>rigente<br />

Susanna Capogna<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Biandronno (VA)<br />

Approvazione definitiva del piano <strong>di</strong> classificazione acustica<br />

del territorio comunale l.r. 10 agosto 2001 n. 13<br />

IL RESPONSABILE DELL’UFFICIO TECNICO SETTORE URBANISTICA<br />

RENDE NOTO<br />

che il Consiglio comunale con deliberazione n. 5 del 24 febbraio<br />

2011 ha approvato definitivamente il Piano <strong>di</strong> Classificazione<br />

Acustica del territorio comunale ai sensi della l.r. n. 13/2001.<br />

Biandronno, 27 gennaio 2010<br />

Il responsabile dell’ufficio tecnico<br />

Giuseppe Buzzi<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Cassano Magnago (VA)<br />

Estratto delibera <strong>di</strong> giunta n.12 del marzo 2011 - Adeguamento<br />

tariffe per il servizio <strong>di</strong> acquedotto<br />

OMISSIS<br />

DELIBERA<br />

Per le tariffe relative al servizio acquedotto:<br />

Di prendere atto della relazione dell’ente gestore AMSC SpA<br />

sulla gestione del servizio <strong>di</strong> acquedotto ai sensi della deliberazione<br />

CIPE 18 <strong>di</strong>cembre 2008, n. 117/2008;<br />

Di approvare l’incremento delle tariffe vigenti al 1 luglio 2009<br />

per il servizio <strong>di</strong> acquedotto nella misura del 5,405%, con decorrenza<br />

1 luglio 2010;<br />

Allegato A alla delibera <strong>di</strong> Giunta Comunale n.12 del 1 marzo<br />

2011<br />

Tariffe acquedotto<br />

Uso domestico da m 3 0 a m 3 72: tariffa al 1 luglio 2009 euro/m 3<br />

= 0,15171 – tariffa al 1 luglio 2010 euro/m 3 = 0,15991;<br />

Uso domestico da m 3 73 a m 3 156: tariffa al 1 luglio 2009 euro/<br />

m 3 = 0,47137 – tariffa al 1 luglio 2010 euro/m 3 = 0,49684;<br />

Uso domestico da m 3 157: tariffa al 1 luglio 2009 euro/m 3 =<br />

0,66766 – tariffa al 1 luglio 2010 euro/m 3 = 0,70375;<br />

Uso agricolo da m 3 0 a m 3 72: tariffa al 1 luglio 2009 euro/m 3 =<br />

0,07585 – tariffa al 1 luglio 2010 euro/m 3 = 0,07995;<br />

Uso agricolo da m 3 73 a m 3 156: tariffa al 1 luglio 2009 euro/m 3<br />

= 0,23568 – tariffa al 1 luglio 2010 euro/m 3 = 0,24842;<br />

Uso agricolo da m 3 157: tariffa al 1 luglio 2009 euro/m 3 =<br />

0,33382 – tariffa al 1 luglio 2010 euro/m 3 = 0,35187;<br />

Uso normale da m 3 0 a m 3 240: tariffa al 1 luglio 2009 euro/m 3<br />

= 0,47137 – tariffa al 1 luglio 2010 euro/m 3 = 0,49684;<br />

Uso normale da m 3 241: tariffa al 1 luglio 2009 euro/m 3 =<br />

0,66766 – tariffa al 1 luglio 2010 euro/m 3 = 0,70375;<br />

Usi assistenziali: tariffa al 1 luglio 2009 euro/m 3 = 0,15171 – tariffa<br />

al 1 luglio 2010 euro/m 3 = 0,15991;<br />

– 126 – Bollettino Ufficiale<br />

Usi interni: tariffa al 01 luglio 2009 euro/m 3 = 0,15171 – tariffa al<br />

1 luglio 2010 euro/m 3 = 0,15991;<br />

Comuni limitrofi: tariffa al 1 luglio 2009 euro/m 3 = 0,42783 – tariffa<br />

al 1 luglio 2010 euro/m 3 = 0,45095;<br />

Idranti uso civile: tariffa al 1 luglio 2009 euro/m 3 = 0,66766 – tariffa<br />

al 1 luglio 2010 euro/m 3 = 0,70375;<br />

Idranti altri usi: tariffa al 1 luglio 2009 euro/m 3 = 0,66766 – tariffa<br />

al 1 luglio 2010 euro/m 3 = 0,70375;<br />

Quota fissa altri usi 1a fascia: tariffa al 1 luglio 2009 euro/m 3<br />

(euro/anno) = 8,3666 tariffa al 1 luglio 2010 euro/m 3 -euro/anno<br />

= 8,3666;<br />

Quota fissa altri usi 2a fascia: tariffa al 1 luglio 2009 euro/m 3<br />

(euro/anno) = 13,94434 tariffa al 1 luglio 2010 euro/m 3 -euro/anno<br />

= 13,94434;<br />

Quota fissa altri usi 3a fascia: tariffa al 1 luglio 2009 euro/m 3<br />

(euro/anno) = 37,1849 tariffa al 1 luglio 2010 euro/m 3 -euro/anno<br />

= 37,1849;<br />

Quota fissa altri usi 4a fascia: tariffa al 1 luglio 2009 euro/m 3<br />

(euro/anno) = 74,36979 tariffa al 1 luglio 2010 euro/m 3 -euro/anno<br />

= 74,36979;<br />

Quota fissa altri usi idranti uso civile: tariffa al 1 luglio 2009 euro/m<br />

3 (euro/anno) = 13,63 - tariffa al 1 luglio 2010 euro/m 3 (euro/anno)<br />

= 13,63;<br />

Quota fissa altri usi idranti altri usi: tariffa al 1 luglio 2009 euro/<br />

m 3 (euro/anno) = 13,63 - tariffa al 1 luglio 2010 euro/m 3 (euro/<br />

anno) = 13,63.<br />

Il responsabile dell’area risorse<br />

Moro Nicoletta<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Masciago Primo (VA)<br />

Avviso <strong>di</strong> approvazione definitiva e deposito degli atti<br />

costituenti il piano del governo del territorio (PGT)<br />

Ai sensi e per gli effetti dell’art. 13, comma 11 della l.r. 11 marzo2005,<br />

n. 12 e successive mo<strong>di</strong>ficazioni e integrazioni<br />

SI AVVISA CHE:<br />

• con d.c.c. n. 10 del 10 aprile 2010 è stato definitivamente<br />

approvato il piano del governo del territorio (PGT) del <strong>Comune</strong><br />

<strong>di</strong> Masciago Primo;<br />

• gli atti costituenti il Piano <strong>di</strong> Governo del Territorio sono depositati<br />

presso la segreteria comunale per consentire la libera<br />

visione a chiunque ne abbia interesse;<br />

• gli atti assumono efficacia dalla data della presente<br />

pubblicazione.<br />

Il sindaco<br />

Vincenzo Maffei


Bollettino Ufficiale<br />

Altri enti<br />

Autorità d’Ambito della Provincia <strong>di</strong> Lecco - Lecco<br />

Avviso pubblico <strong>di</strong> «adozione» delle aree servite da pubblica<br />

fognatura nell’ATO <strong>di</strong> Lecco<br />

Il responsabile della segreteria tecnica dell’A.ATO <strong>di</strong> Lecco,<br />

in esecuzione della deliberazione della Conferenza d’Ambito n.<br />

72.15 del 21 <strong>di</strong>cembre 2010 avente ad oggetto «In<strong>di</strong>viduazione<br />

delle aree servite da pubblica fognatura ai sensi dell’art. 4 del<br />

Regolamento Regionale n. 3/2006», avvisa che:<br />

a) è in corso la procedura <strong>di</strong> approvazione delle aree servite<br />

da pubblica fognatura nel territorio dell’ATO <strong>di</strong> Lecco ai sensi<br />

del d.lgs n. 152/06, art. 74, comma 1, lettera n), e della l.r. n.<br />

26/2003 e s.m.i. art. 48 comma 2;<br />

b) le tavole contenenti la rappresentazione cartografica delle<br />

aree servite da pubblica fognatura adottate dalla Conferenza<br />

nella seduta del 21 <strong>di</strong>cembre 2010 (allegate alla deliberazione<br />

n. 72.15/2010) sono depositate per la consultazione da parte<br />

<strong>di</strong> chiunque voglia prenderne visione sia presso gli uffici della<br />

Segreteria Tecnica dell’A.ATO, a Lecco, in corso Matteotti 3, sia<br />

presso gli uffici tecnici dei comuni dell’ATO <strong>di</strong> Lecco (limitatamente<br />

alle tavole relative al territorio <strong>di</strong> rispettiva competenza),<br />

per un periodo <strong>di</strong> 120 giorni decorrenti dal 24 gennaio 2011;<br />

c) i comuni dell’A.ATO <strong>di</strong> Lecco possono presentare le proprie<br />

osservazioni/proposte <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>fica alla segreteria tecnica<br />

dell’A.ATO, entro il termine <strong>di</strong> 120 giorni <strong>di</strong> cui al punto b), con le<br />

seguenti modalità:<br />

1) trasmissione a mezzo posta or<strong>di</strong>naria all’in<strong>di</strong>rizzo: Provincia<br />

<strong>di</strong> Lecco, Segreteria Tecnica A.ATO, Corso Matteotti n. 3, 23900<br />

- Lecco;<br />

2) trasmissione tramite PEC all’in<strong>di</strong>rizzo: provincia.lecco@<br />

lc.legalmail.camcom.it;<br />

3) consegna a mano all’ufficio protocollo della Provincia <strong>di</strong><br />

Lecco, in Piazza Lega Lombarda n. 4, negli orari <strong>di</strong> apertura al<br />

pubblico:<br />

da lunedì a giovedì: 9.00 – 12.30 / 14.30 – 16.00<br />

venerdì: 9.00 – 12.00<br />

d) gli altri soggetti interessati possono presentare le proprie<br />

osservazioni/proposte <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>fica, entro il termine <strong>di</strong> 120 giorni<br />

<strong>di</strong> cui al punto b), preferibilmente presso il comune <strong>di</strong> riferimento,<br />

per un confronto con i tecnici comunali. Questi ultimi, qualora<br />

lo riterranno opportuno dopo una prima valutazione preliminare,<br />

trasmetteranno alla segreteria tecnica dell’A.ATO una sintesi<br />

delle osservazioni raccolte con riferimento al territorio <strong>di</strong> rispettiva<br />

competenza corredate delle proprie valutazioni, con le modalità<br />

<strong>di</strong> cui al precedente punto c).<br />

Resta, comunque, salva la possibilità per i soggetti interessati<br />

<strong>di</strong> presentare le osservazioni/proposte <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>fica <strong>di</strong>rettamente<br />

alla Segreteria Tecnica dell’A.ATO, con le modalità <strong>di</strong> cui al punto<br />

c).<br />

Le osservazioni/proposte <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>fica dovranno recare la<br />

<strong>di</strong>citura «ATO <strong>di</strong> Lecco - Aree servite da pubblica fognatura:<br />

osservazioni».<br />

Il personale della Segreteria Tecnica dell’A.ATO è a <strong>di</strong>sposizione<br />

per informazioni/chiarimenti e per la consultazione della cartografia<br />

nella giornata <strong>di</strong> mercoledì, dalle ore 9.00 alle ore 12.30,<br />

previo appuntamento telefonico (tel. 0341-295.493, referente:<br />

dott. Federico Pagani)<br />

Il <strong>di</strong>rigente<br />

Luciano Tovazzi<br />

Ditta C e G srl - Senago (MI)<br />

Avviso <strong>di</strong> avvenuta trasmissione dell’istanza <strong>di</strong> verifica <strong>di</strong><br />

assoggettabilità alla VIA in comune <strong>di</strong> Senago (MI)<br />

La <strong>di</strong>tta C e G srl con sede in via Brodolini n. 6, Senago (MI) ha<br />

trasmesso alla Provincia <strong>di</strong> Milano l’istanza <strong>di</strong> verifica <strong>di</strong> assoggettabilità<br />

alla procedura <strong>di</strong> valutazione <strong>di</strong> impatto ambientale<br />

(VIA) unitamente allo stu<strong>di</strong>o preliminare ambientale relativo al<br />

progetto <strong>di</strong> varianti sostanziali all’impianto per l’esercizio <strong>di</strong> attività<br />

<strong>di</strong> recupero (R13, R3, R4) <strong>di</strong> rifiuti speciali pericolosi e non già<br />

autorizzato con d.d. n. 427/2006 del 19 ottobre 2006.<br />

Il progetto è localizzato in Senago (MI), via Brodolini 6 mappali<br />

n. 36, 37, 38 del foglio n. 37.<br />

Copia degli atti può essere consultata presso gli uffici della<br />

Provincia <strong>di</strong> Milano e del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Senago.<br />

– 127 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

I principali elaborati del progetto preliminare e dello stu<strong>di</strong>o<br />

preliminare ambientale saranno consultabili a breve su web<br />

all’in<strong>di</strong>rizzo www.silvia.regione.<strong>lombar<strong>di</strong>a</strong>.it.<br />

Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 152/06 e s.m.i. chiunque vi abbia<br />

interesse può presentare in forma scritta osservazioni sul progetto<br />

in questione, in<strong>di</strong>rizzandoli alla Provincia <strong>di</strong> Milano – Settore<br />

rifiuti e bonifiche entro 45 giorni dalla data <strong>di</strong> pubblicazione del<br />

presente avviso.<br />

Il legale rappresentante<br />

Mirella Esposito<br />

Asme spa - Erba (CO)<br />

Tariffe per il servizio <strong>di</strong> acquedotto e fognatura nel comune<br />

<strong>di</strong> Erba (CO)<br />

L’Asme spa con sede in Erba (CO) – Via Trieste 17/4 – C.F./P.<br />

IVA 02224280137<br />

Visti: la deliberazione CIPE n. 117/08 del 18 <strong>di</strong>cembre 2008, la<br />

circolare del ministero dello sviluppo economico n. 3629 del 25<br />

settembre 2009 le deliberazioni <strong>di</strong> giunta del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Erba n.<br />

38 del 25 febbraio 2010 e n. 126 del 10 giugno 2010.<br />

Determina: con delibera del 22 febbraio 2011 <strong>di</strong> rettificare le<br />

tariffe per il periodo 2003-2007 e 2008.<br />

Comunica: che le tariffe dal 1 luglio 2009 sono le seguenti:<br />

Uso domestico: tariffa agevolata €/mc 0,290240; tariffa <strong>di</strong><br />

base €/mc 0,442469; tariffa 1s €/mc 0,669330; tariffa 2s €/mc<br />

0,797866; tariffa 3s €/mc 0,926994.<br />

Uso terziario: tariffa <strong>di</strong> base €/mc 0,442469; tariffa 1s €/mc<br />

0,669330; tariffa 2s €/mc 0,797866; tariffa 3s €/mc 0,926994.<br />

Uso agricolo: tariffa 1° fascia - da mc 0 a mc 144 - €/mc 0,<br />

442469; tariffa 2° fascia – da mc 145 a mc 216 - €/mc 0,669330;<br />

tariffa 3° fascia – oltre mc 217 - €/mc 0,797866.<br />

Uso zootecnico: tariffa fascia unica €/mc 0,221531.<br />

Uso antincen<strong>di</strong>o: tariffa fascia unica €/mc 0,442469.<br />

Uso sub<strong>di</strong>stributori: tariffa fascia unica €/mc 0,377453.<br />

Uso comunale interno: tariffa fascia unica €/mc 0,442469.<br />

Fognatura: tariffa fascia unica €/mc 0,094642.<br />

Applicherà inoltre le seguenti quote fisse:<br />

Da 0 a 1.200 mc/anno: €/anno 8,366601<br />

Da 1.201 a 6.000 mc/anno: €/anno 13,944336<br />

Da 6.001 a 18.000 mc/anno: €/anno 37,184895<br />

Oltre 18.000 mc/anno: €/anno 74,369793<br />

Idranti senza contatore: €/anno 6,930245.<br />

Idranti con contatore: €/anno 16,52596.<br />

Determina: con delibera del 22 febbraio 2011 <strong>di</strong> rettificare le<br />

tariffe per il periodo 2009<br />

Comunica: le tariffe con decorrenza 1 luglio 2010 sono le<br />

seguenti:<br />

Uso domestico: tariffa agevolata €/mc 0,293620; tariffa <strong>di</strong><br />

base €/mc 0,447637; tariffa 1s €/mc 0,677148; tariffa 2s €/mc<br />

0,807185; tariffa 3s €/mc 0,937821.<br />

Uso terziario: tariffa <strong>di</strong> base €/mc 0,447637; tariffa 1s €/mc<br />

0,677148; tariffa 2s €/mc 0,807185; tariffa 3s €/mc 0,937821.<br />

Uso agricolo: tariffa 1° fascia - da mc 0 a mc 144 - €/mc 0,<br />

447637; tariffa 2° fascia – da mc 145 a mc 216 - €/mc 0,677148;<br />

tariffa 3° fascia – oltre mc 217 - €/mc 0,807185.<br />

Uso zootecnico: tariffa fascia unica €/mc 0,2241118.<br />

Uso antincen<strong>di</strong>o: tariffa fascia unica €/mc 0,447637.<br />

Uso sub<strong>di</strong>stributori: tariffa fascia unica €/mc 0,381500.<br />

Uso comunale interno: tariffa fascia unica €/mc 0,447637.<br />

Fognatura: tariffa fascia unica €/mc 0,095657.<br />

Applicherà inoltre le seguenti quote fisse:<br />

Da 0 a 1.200 mc/anno: €/anno 8,366601<br />

Da 1.201 a 6.000 mc/anno: €/anno 13,944336<br />

Da 6.001 a 18.000 mc/anno: €/anno 37,184895<br />

Oltre 18.000 mc/anno: €/anno 74,369793<br />

Idranti senza contatore: €/anno 7,01119.<br />

Idranti con contatore: €/anno 16,718983.<br />

Erba, 7 marzo 2011<br />

Il presidente<br />

Paolo Porta


Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011<br />

Società Hydrogea srl - Bergamo<br />

Richiesta <strong>di</strong> verifica <strong>di</strong> assoggettabilità a VIA della Regione<br />

Lombar<strong>di</strong>a - Progetto da realizzarsi nel comune <strong>di</strong> Strozza (BG)<br />

AVVISO AL PUBBLICO<br />

La società Hydrogea srl, con sede in piazza Matteotti 20, 24100<br />

Bergamo (BG), P. IVA e C.F.: 03582290163 ha pre<strong>di</strong>sposto lo stu<strong>di</strong>o<br />

preliminare ambientale relativo al progetto:<br />

• Centrale torrente Imagna (quota <strong>di</strong> rilascio 306,50 m s.l.m.)<br />

per il quale ha richiesto la verifica <strong>di</strong> assoggettabilità a VIA della<br />

Regione Lombar<strong>di</strong>a, ai sensi del d.lgs n. 152/06 e della l. r. 2 febbraio<br />

2010 n. 5.<br />

Il progetto è localizzato in comune <strong>di</strong> Strozza, Valle Imagna<br />

(BG) lungo l’asta fluviale del torrente Imagna.<br />

L’intervento prevede la realizzazione <strong>di</strong> un’opera <strong>di</strong> derivazione<br />

(a quota 314,40 m s.l.m.) a scopo idroelettrico delle acque<br />

del torrente Imagna con rilascio delle acque turbinate al corso<br />

d’acqua a quota 306,50 m s.l.m.<br />

L’impianto, con portata me<strong>di</strong>a annua richiesta <strong>di</strong> concessione<br />

<strong>di</strong> 1.850,00 l/s, sarà del tipo ad acqua fluente e consiste<br />

essenzialmente nella realizzazione <strong>di</strong> una griglia <strong>di</strong> derivazione<br />

alla quota <strong>di</strong> 314,4 m s.l.m. lungo il corso d’acqua, vasca <strong>di</strong> carico,<br />

sghiaiatore, condotte forzate <strong>di</strong> adduzione, e<strong>di</strong>ficio centrale<br />

e canale <strong>di</strong> scarico sempre ubicati nel territorio comunale <strong>di</strong><br />

Strozza.<br />

Il bacino sotteso all’opera <strong>di</strong> presa è <strong>di</strong> circa 65 kmq, il tratto <strong>di</strong><br />

corso d’acqua sotteso pari a circa 300 metri.<br />

Il progetto <strong>di</strong> massima/preliminare dell’opera e lo stu<strong>di</strong>o preliminare<br />

ambientale sono depositati per la pubblica consultazione<br />

presso:<br />

– la Regione Lombar<strong>di</strong>a, <strong>di</strong>rezione generale ambiente, energia<br />

e reti, struttura VIA, via Galvani n. 27 - 24124 Milano;<br />

– il comune <strong>di</strong> Strozza, via Roma n. 7 - 24030 Strozza (BG);<br />

I principali elaborati del progetto preliminare e dello Stu<strong>di</strong>o<br />

preliminare ambientale saranno consultabili a breve su web<br />

all’in<strong>di</strong>rizzo www.silvia.regione.<strong>lombar<strong>di</strong>a</strong>.it.<br />

Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs 152/06 (come mo<strong>di</strong>ficato dal<br />

d.lgs 4/2008) chiunque abbia interesse può presentare in forma<br />

scritta osservazioni sull’opera in questione, in<strong>di</strong>rizzandoli all’ufficio<br />

regionale sopra in<strong>di</strong>cato entro 45 (quarantacinque) giorni<br />

dalla data <strong>di</strong> pubblicazione sul BURL del presente annuncio,<br />

eventualmente precedute via fax al numero 02.6765.5696.<br />

L’invio delle osservazioni potrà avvenire anche me<strong>di</strong>ante posta<br />

certificata al seguente in<strong>di</strong>rizzo: ambiente@pec.regione.<strong>lombar<strong>di</strong>a</strong>.it<br />

Bergamo, 25 gennaio 2011<br />

Il legale rappresentante<br />

Società IMG srl - Cividate Camuno (BS)<br />

Richiesta <strong>di</strong> verifica <strong>di</strong> assoggettabilità a VIA della Provincia<br />

<strong>di</strong> Brescia - in comune <strong>di</strong> Cividate Camuno (BS)<br />

AVVISO AL PUBBLICO<br />

La società IMG srl, con sede legale in comune <strong>di</strong> Cividate Camuno<br />

(BS), via Sovea, n. 29, ha pre<strong>di</strong>sposto lo stu<strong>di</strong>o preliminare<br />

ambientale relativo al progetto <strong>di</strong> stoccaggio e recupero <strong>di</strong> rifiuti<br />

non pericolosi presso un nuovo impianto, per il quale ha richiesto<br />

alla Provincia <strong>di</strong> Brescia la verifica <strong>di</strong> assoggettabilità a V.I.A.,<br />

ai sensi del d.lgs n. 152/06 e s.m.i.<br />

Il progetto è localizzato in comune <strong>di</strong> Cividate Camuno (BS),<br />

via Sicula<br />

Il progetto in questione prevede lo stoccaggio ed il recupero<br />

<strong>di</strong> rifiuti metallici attraverso operazioni <strong>di</strong> selezione e cernita<br />

per la produzione <strong>di</strong> materie prime seconde per un quantitativo<br />

massimo <strong>di</strong> 20.000 ton/anno.<br />

Il progetto preliminare dell’opera e lo stu<strong>di</strong>o preliminare ambientale<br />

sono depositati per la pubblica consultazione presso:<br />

– Provincia <strong>di</strong> Brescia – area ambiente - settore ambiente, attività<br />

estrattive, rifiuti ed energia – via Milano n. 13 – 25126 Brescia;<br />

– Il comune <strong>di</strong> Cividate Camuno (BS), piazza Fiamme Ver<strong>di</strong> n.<br />

12;<br />

I principali elaborati del progetto preliminare e dello stu<strong>di</strong>o<br />

preliminare ambientale saranno consultabili a breve su web<br />

all’in<strong>di</strong>rizzo www.provincia.brescia.it<br />

Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 152/06 e s.m.i. chiunque abbia interesse<br />

può presentare in forma scritta osservazioni sull’opera in<br />

questione, in<strong>di</strong>rizzandoli all’ufficio provinciale sopra in<strong>di</strong>cato en-<br />

– 128 – Bollettino Ufficiale<br />

tro 45 (quarantacinque) giorni dalla data del presente annuncio,<br />

eventualmente preceduto via fax al numero 030/3749588.<br />

Il legale rappresentante<br />

Gelfi Bortolo<br />

Impresa Silini Due srl - Solbiate Arno (VA)<br />

Avviso <strong>di</strong> avvenuta trasmissione dell’istanza <strong>di</strong> verifica <strong>di</strong><br />

assoggettabilità alla VIA in comune <strong>di</strong> Sumirago (VA)<br />

SI RENDE NOTO,<br />

ai sensi del d.lgs. 152/06 e s.m.i. e della l.r. 5/10 e s.m.i. che<br />

l’impresa Silini Due srl con sede legale in Solbiate Arno (VA) via<br />

Molinello n. 55 ha trasmesso alla Provincia <strong>di</strong> Varese l’istanza <strong>di</strong><br />

verifica <strong>di</strong> assoggettabilità alla procedura <strong>di</strong> valutazione <strong>di</strong> impatto<br />

ambientale (VIA) unitamente allo stu<strong>di</strong>o preliminare ambientale<br />

relativo al progetto <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>fica sostanziale nella gestione<br />

<strong>di</strong> impianto <strong>di</strong> recupero (R4) e messa in riserva (R13) <strong>di</strong> rifiuti<br />

speciali non pericolosi.<br />

Il progetto è localizzato in Sumirago (VA) via Clemente Sessa<br />

snc, mappale 975 foglio 201.<br />

Copia degli atti può essere consultata presso gli uffici della<br />

Provincia <strong>di</strong> Varese, del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Sumirago.<br />

I principali elaborati del progetto preliminare e dello stu<strong>di</strong>o<br />

preliminare ambientale saranno consultabili a breve su web<br />

all’in<strong>di</strong>rizzo www.silvia.regione.<strong>lombar<strong>di</strong>a</strong>.it.<br />

Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 152/06 e s.m.i. chiunque vi abbia<br />

interesse può presentare in forma scritta osservazioni sul progetto<br />

in questione, in<strong>di</strong>rizzandoli alla Provincia <strong>di</strong> Varese – Settore<br />

ecologia ed energia, entro 45 giorni dalla data <strong>di</strong> pubblicazione<br />

del presente avviso.<br />

Il legale rappresentante<br />

Silini Vittorio Romano


Bollettino Ufficiale<br />

– 129 –<br />

Serie Avvisi e Concorsi n. 11 - Mercoledì 16 marzo 2011

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!