Scarica il programma completo delle attività per le scuole

www.teatroregio.torino.it 

FONDAZIONE TEATRO REGIO TORINO 

SETTORE FORMAZIONE E RICERCA 

LA SCUOLA ALL’OPERA 

Attività didattica del Teatro Regio Torino 

in collaborazione con Città di Torino, Regione Piemonte, Agiscuola 

e con il patrocinio del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca 

Direzione generale regionale per il Piemonte e Agenzia nazionale per lo 

sviluppo dell’autonomia scolastica – nucleo regionale ex I.R.R.E. Piemonte 

Con il patrocinio di: 

La Scuola all’Opera è membro del Reseo – Réseau Européen des Services Éducatifs des Maisons d’Opéra 

www.reseo.org 

Settore formazione e ricerca 

Responsabile Filippo Fonsatti 

Capoufficio attività scuola Vincenza Bellina 

Segreteria Andreina Fanan 

Collaboratori attività didattica 

Barbara Agostini, Maria Paola Amprimo, Nausicaa Bosio, Ombretta Bosio, Annamaria Bruzzese, Erica Cagliano, Lucia 

Carella, Cristina Cecchi, Caterina Lucia Cugnasco, Antonella Di Tomaso, Simona Galetto, Elisabetta Lipeti, Benedetta Macario, 

Cristina Mout, Giuseppe Parisi, Stefania Perrone, Giovanna Piga, Maria Cristina Rallo, Elena Ricca, Sabrina Saccomani, 

Francesca Salvi, Eriberto Saulat. 

La copertina e i disegni sono di Federica Lucioli. 

Edizioni del Teatro Regio Torino

SOMMARIO 

La Scuola all’Opera 2007-2008. Presentazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 2 

La Scuola all’Opera 2007-2008. Indice orientativo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 4 

Istruzioni per l’uso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 6 

Calendario delle prenotazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 8 

Calendario cronologico degli spettacoli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 9 

Un po’ di galateo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 10 

Un anno con Cenerentola . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 12 

Gli spettacoli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 19 

Gli spettacoli con attività didattiche e laboratori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 22 

Le attività didattiche e i laboratori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 31 

Le visite guidate . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 43 

I progetti di rete e le proposte interistituzionali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 46 

Le attività per gli insegnanti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 57 

Schede di prenotazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 60 

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Gentili Docenti, 

LA SCUOLA ALL’OPERA 2007 - 2008 

un nuovo anno scolastico è alle porte e come di consueto La Scuola all’Opera invita bambini e ragazzi al Teatro Regio, 

per partecipare, insieme con i propri compagni di studi, a una nuova e svariata serie di iniziative che comprende spettacoli, 

laboratori, attività didattiche, visite guidate e percorsi interdisciplinari, anche in collaborazione con altre importanti 

istituzioni culturali cittadine. 

Fulcro tematico della stagione sarà la fiaba più popolare di tutti i tempi, quella di Cenerentola: uno spettacolo d’opera, 

uno spettacolo di teatro-danza e sei laboratori saranno dedicati all’eroina-icona di molte culture, protagonista di un’oppressione 

ingiusta seguita da un riscatto trionfale. Cenerentola, ovvero Angelina e la magia del cuore è un adattamento 

della Cenerentola di Rossini, prodotto appositamente dal Teatro Regio per il pubblico dei ragazzi con il coinvolgimento, 

per il progetto teatrale, dell’Associazione Baretti e, per l’esecuzione, del Laboratorio Ensemble, del Coro di voci 

bianche del Teatro Regio e del Conservatorio ‘Giuseppe Verdi’ di Torino e naturalmente del pubblico in sala nel ruolo 

inconsueto ma ormai noto di coro di accompagnamento, tutti diretti da Carlo Pavese. Alla Cenerentola rossiniana si ispirano 

inoltre due laboratori per i bambini della scuola materna ed elementare, uno sugli insegnamenti educativi ed edificanti 

di cui sono portatori personaggio e vicenda, l’altro (in collaborazione con il Museo della scuola e del libro per 

l’infanzia) alle infinite versioni attraverso le quali la fiaba si è evoluta nei secoli e nelle diverse culture. Indirizzata agli 

adolescenti è invece la trasposizione della fiaba, firmata da Tommaso Massimo Rotella e Alberto Cara, in un format 

danzato e cantato intitolato Il colore di Cenerentola, dove sono coinvolti i temi della diversità, del disagio, del senso di 

inadeguatezza nel periodo della crescita, della difficoltà dell’integrazione razziale e culturale, della tutela dei più deboli, 

delle possibili strategie per uscire dall’isolamento. A corollario dello spettacolo, un percorso di approfondimento storico, 

artistico e antropologico e un laboratorio di danza hip hop. 

Il valore dell’integrazione si riallaccia a un altro fortunato filone della Scuola all’Opera: Popoli e musiche, impegnato 

quest’anno, con il coinvolgimento anche del Centro Interculturale di corso Taranto, in Ayi Na, uno spettacolo-immersione 

(con annesso laboratorio musicale) nel mondo africano subsahariano e nel suo bagaglio sonoro, rituale e iniziatico, 

e in L’amore verrà dopo, una sorta di Romeo e Giulietta rovesciato, ideato da Marco Alotto e Igor Sciavolino, direttamente 

coinvolti da anni sul terreno dell’intercultura con musicisti di varia provenienza extraeuropea, questa volta alle 

prese con un tema ormai attuale anche nella nostra realtà: quello dei matrimoni combinati. 

La mia scena è un bosco. Racconti e incontri in una notte d’estate di Emanuele Luzzati ci trascinerà nel mondo fantastico 

di quel grande produttore di immagini che è stato l’artista genovese; il quale ha lasciato indelebili tracce nella nostra 

città, a partire dalle innumerevoli scenografie firmate per il Teatro Regio, per il Teatro Stabile, alla collaborazione con 

la casa editrice Einaudi, fino all’allestimento, nel 1997, del Presepe delle favole in piazza Carlo Felice. Un laboratorio 

di scenografia per i ragazzi dai 13 ai 18 anni illustrerà nella pratica le diverse tecniche pittoriche e scenografiche utilizzate 

dall’artista per ‘inventare’ il suo originale linguaggio. 

Altri tre spettacoli completano il cartellone 2007-2008: Cronache animali, pocket-opera di Nicola Campogrande su testi 

di Toti Scialoja, il balletto Pinocchio di Fabrizio Monteverde e infine Anna liberamente ispirato al Diario di Anna Frank, 

prodotto dal Teatro Regio per Il Giorno della Memoria, appuntamento ormai istituzionale per non dimenticare le vittime 

dell’Olocausto, con l’esecuzione musicale degli allievi del Conservatorio ‘Giuseppe Verdi’ di Torino. 

2

Il cuore dell’impegno della Scuola all’Opera e di tutti i collaboratori che prestano la propria professionalità e il proprio talento, 

sarà come sempre costituito dalle attività didattiche e dai laboratori, primo fra tutti Opera…ndo, che con i suoi quattro 

indirizzi ben valorizza il carattere interdisciplinare proprio del teatro d’Opera, con la sua convergenza di arti pittoriche, 

musica, drammaturgia e danza. Convergenza esaltata altresí dai progetti realizzati con la collaborazione ormai consolidata 

di altre istituzioni cittadine, come quelli con la Fondazione Tancredi di Barolo - Museo della scuola e del libro per l’infanzia, 

con il Museo Nazionale del Cinema, con la Galleria Sabauda, con la Fondazione Accorsi - Museo di Arti Decorative, 

con Palazzo Reale, con il Conservatorio ‘Giuseppe Verdi’ di Torino, o quelli ideati grazie alle nuove partnership appena 

avviate con il Museo Civico d’Arte Antica e Palazzo Madama e con il Borgo Medioevale. 

Le visite guidate e le attività connesse al cartellone principale della stagione 2007-2008 offrono infine un contatto diretto con 

la vita del Teatro e non possiamo concludere questa breve e incompleta panoramica delle proposte per le scuole se non rinnovando, 

anche per quest’anno, con entusiasmo e passione, il nostro più caloroso invito: All’Opera, ragazzi! 

Torino, settembre 2007 

Vincenza Bellina Filippo Fonsatti 

Capoufficio Attività Scuola Responsabile Settore Formazione e Ricerca 

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LA SCUOLA ALL’OPERA 2007-2008 

INDICE ORIENTATIVO 

PER LA SCUOLA MATERNA 

Cenerentola, ovvero Angelina e la magia del cuore. Cantiamo l’opera. Spettacolo d’opera con laboratorio di 

preparazione ai cori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 12 

Cenerentola, ovvero il valore della verità e gli inganni delle apparenze. Laboratorio teatrale di preparazione 

a Cenerentola, ovvero Angelina e la magia del cuore. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 13 

Cronache animali. Spettacolo di teatro musicale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 19 

Opera…ndo con La Cenerentola. Laboratorio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 31 

Il teatro dei misteri. Laboratorio con visita guidata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 32 

Visite guidate alle strutture del Teatro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 43 

Visite-laboratorio al Laboratorio di scenografia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 43 

Giocosuonoimparo. Attività interdisciplinare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 49 

PER LA SCUOLA ELEMENTARE 



Cenerentola, ovvero il valore della verità e gli inganni delle apparenze. Laboratorio teatrale di preparazione 

a Cenerentola, ovvero Angelina e la magia del cuore. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 13 

Le mille e una Cenerentola. Laboratorio didattico sulla fiaba di Cenerentola . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 14 

Cronache animali. Spettacolo di teatro musicale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 19 

Opera…ndo con La Cenerentola. Laboratorio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 31 

Il teatro dei misteri. Laboratorio con visita guidata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 32 



Giocosuonoimparo. Attività interdisciplinare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 49 

PER LA SCUOLA MEDIA INFERIORE 



Il colore di Cenerentola. Spettacolo con attività didattica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 15 

Popoli e musiche: Cenerentola danza hip-hop. Laboratorio di preparazione a Il colore di Cenerentola . . . . . . . pag. 16 

Cenerentola, Cenerentolae. Attività didattica di preparazione a Il colore di Cenerentola . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 17 

Pinocchio, o Il gioco delle regole infrante. Balletto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 20 

La mia scena è un bosco. Spettacolo con attività didattica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 22 

Luzzati, l’arte del collage. Attività didattica di preparazione a La mia scena è un bosco . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 23 

Il Giorno della Memoria: Anna. Spettacolo con attività didattica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 24 

Il Giorno della Memoria: La musica della Shoah. Attività didattica di preparazione a Anna . . . . . . . . . . . . . . . pag. 25 

Ayi Na. Spettacolo di teatro musicale con attività didattica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 26 

Popoli e musiche. Laboratorio di preparazione a Ayi Na . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 27 

L’amore verrà dopo. Spettacolo di teatro musicale con attività didattica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 28 

Popoli e musiche. Laboratorio di preparazione a L’amore verrà dopo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 29 

Il teatro dei misteri. Laboratorio teatrale con visita guidata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 32 

All’Opera, ragazzi! Attività didattica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 34 

Un giorno all’Opera. Attività didattica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 35 

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Corso di storia della musica. Attività didattica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 41 



La piazza, il palazzo, il teatro. Attività interdisciplinare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 46 

Strumenti in Galleria. Attività interdisciplinare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 47 

A passeggio con Amadeus. Percorso storico-musicale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 48 

Cinema e musica. Attività interdisciplinare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 50 

L’arte di apparire. Attività interdisciplinare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 52 

Il teatro nel quadro, il quadro nel teatro. Attività interdisciplinare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 53 

Abiti e personaggi. Attività interdisciplinare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 54 

L’Opera al Borgo. Attività interdisciplinare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 55 

PER LA SCUOLA MEDIA SUPERIORE 

Il colore di Cenerentola. Spettacolo di teatro-danza con attività didattica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 15 

Popoli e musiche. Laboratorio di preparazione a Il colore di Cenerentola . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 16 

Cenerentola, Cenerentolae. Attività didattica di preparazione a Il colore di Cenerentola . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 17 

Pinocchio, o Il gioco delle regole infrante. Balletto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 20 

La mia scena è un bosco. Spettacolo con attività didattica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 22 

Luzzati, l’arte del collage. Attività didattica di preparazione a La mia scena è un bosco . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 23 

Il Giorno della Memoria: Anna. Spettacolo con attività didattica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 24 

Il Giorno della Memoria: La musica della Shoah. Attività didattica di preparazione a Anna . . . . . . . . . . . . . . . pag. 25 

Ayi Na. Spettacolo di teatro musicale con attività didattica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 26 

Popoli e musiche. Laboratorio di preparazione a Ayi Na . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 27 

L’amore verrà dopo. Spettacolo di teatro musicale con attività didattica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 28 

Popoli e musiche. Laboratorio di preparazione a L’amore verrà dopo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 29 

All’Opera, ragazzi! Attività didattica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 34 

Un giorno all’Opera. Attività didattica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 35 

Corso di storia della musica. Attività didattica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 41 



La piazza, il palazzo, il teatro. Attività interdisciplinare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 46 

Strumenti in Galleria. Attività interdisciplinare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 47 

A passeggio con Amadeus. Percorso storico-musicale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 48 

Cinema e musica. Attività interdisciplinare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 50 

Opera e cinema: Dietro la porta chiusa (Ariane et Barbe-Bleue). Attività interdisciplinare . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 51 

L’arte di apparire. Attività interdisciplinare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 52 

PER GLI INSEGNANTI 

All’Opera, docenti! Musica, memoria e culture. Corso di aggiornamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 57 

All’Opera, docenti! Incontri di preparazione e approfondimento dei percorsi della Scuola all’Opera . . . . . . . . pag. 58 

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ISTRUZIONI PER L’USO 

DA LEGGERE CON ATTENZIONE 

Prenotazioni 

Le prenotazioni, salvo diversa indicazione specificata nelle singole proposte, devono essere effettuate presso 

LA SCUOLA ALL’OPERA 

PIAZZA CASTELLO 215 - 10124 TORINO 

TEL. 011.8815.209 - FAX 011.8815.214 

SCUOLALLOPERA@TEATROREGIO.TORINO.IT 

LUNEDÌ ORE 10-14.30; MARTEDÌ-VENERDÌ ORE 10-12.30 E 14.30-17; SABATO CHIUSO 

Non verranno prese in considerazione le prenotazioni effettuate sulla segreteria telefonica o su numeri telefonici diversi 

da quelli sopraindicati o con modalità e/o tempi diversi da quelli indicati. 

Le prenotazioni per gli spettacoli, da effettuare telefonicamente (011.8815.209) nei giorni e con gli orari indicati nelle pagine 

seguenti, verranno accolte fino a esaurimento dei posti disponibili. 

Entro 20 giorni, la prenotazione telefonica dovrà essere confermata per iscritto inoltrando via fax (011.8815.214) o via 

e-mail (scuolallopera@teatroregio.torino.it) gli appositi moduli inclusi nella presente circolare oppure disponibili sul sito 

Internet del Teatro (www.teatroregio.torino.it/attivi0708/scuola). 

Le scuole che prenoteranno i progetti didattici collegati a uno o più spettacoli avranno diritto di prelazione rispetto alle scuole 

che prenoteranno il solo spettacolo. 

Le prenotazioni per le attività didattiche e i laboratori, da effettuare nei giorni e con gli orari indicati nelle pagine 

seguenti, dovranno essere inoltrate via fax (011.8815.214) o via e-mail (scuolallopera@teatroregio.torino.it) utilizzando 

gli appositi moduli inclusi nella presente circolare oppure disponibili sul sito Internet del Teatro (www.teatroregio.torino.it/attivi0708/scuola). 

Fa eccezione l’itinerario guidato Un giorno all’Opera che deve essere prenotato telefonicamente (011.8815.209) e poi confermato 

per iscritto entro 20 giorni inoltrando via fax (011.8815.214) o via e-mail (scuolallopera@teatroregio.torino.it) gli 

appositi moduli inclusi nella presente circolare oppure disponibili sul sito Internet del Teatro (www.teatroregio.torino.it/attivi0708/scuola). 

L’Ufficio Attività Scuola si riserva di esaminare le richieste pervenute e di confermare al più presto l’accettazione o meno della 

prenotazione. 

Al modulo per la prenotazione dei percorsi didattici dovrà essere allegato l’elenco nominativo degli allievi e degli insegnanti 

accompagnatori, indispensabile per accedere in Teatro. 

Le prenotazioni per tutti i percorsi di visite guidate devono essere effettuate telefonicamente (011.8815.209) nei giorni e 

con gli orari indicati nelle pagine seguenti. 

Entro 20 giorni, la prenotazione telefonica dovrà essere confermata per iscritto inoltrando via fax (011.8815.214) o via 

e-mail (scuolallopera@teatroregio.torino.it) gli appositi moduli inclusi nella presente circolare oppure disponibili sul sito 

Internet del Teatro (www.teatroregio.torino.it/attivi0708/scuola) e allegando l’elenco nominativo degli allievi e degli insegnanti 

accompagnatori, indispensabile per accedere in Teatro. 

Le prenotazioni per i percorsi di rete devono essere effettuate telefonicamente o per iscritto (via fax o via e-mail), secondo 

le modalità indicate di volta in volta nelle pagine corrispondenti. 

6

Pagamenti 

Il pagamento dei biglietti per gli spettacoli e per tutte le altre attività va effettuato, entro i termini e con le modalità indicate 

nelle pagine delle singole proposte, direttamente alla 

BIGLIETTERIA DEL TEATRO REGIO 

PIAZZA CASTELLO 215 - 10124 TORINO - TEL. 011.8815.241/242 

MARTEDÌ-VENERDÌ ORE 10.30-18; SABATO 10.30-16; LUNEDÌ CHIUSO 

Per gli spettacoli è previsto un biglietto omaggio per l’insegnante accompagnatore ogni 15 allievi paganti. Il secondo biglietto 

omaggio è previsto se gli allievi paganti sono almeno 24. Al momento del pagamento, la Biglietteria ricalcolerà il numero 

degli omaggi sulla base dei biglietti effettivamente pagati. 

Qualora sia presente nella classe un alunno portatore di handicap, verrà concesso un omaggio in più per l’insegnante di 

sostegno, previa richiesta chiaramente esposta e controfirmata dal Dirigente dell’Istituto sulle schede di prenotazione allegate. 

Dovrà inoltre essere segnalata l’eventuale presenza nel gruppo di alunni in carrozzella, affinché si possa provvedere all’assegnazione 

dei posti appositamente riservati o all’attivazione di strutture idonee. 

Disdette 

Inviare comunicazione scritta appena possibile e comunque non oltre i 20 giorni precedenti la data prevista per qualsiasi 

tipo di attività prenotata (spettacolo, visita guidata, attività didattiche, laboratori o progetti di rete). 

Nel caso in cui la scuola non comunichi la disdetta alla prenotazione nei termini sopraindicati, il Teatro richiederà il pagamento 

di una penale pari a euro 52,50 per la visita guidata, euro 60,00 per i laboratori e euro 75,00 per i percorsi dell’intera 

giornata. 

Informazioni 

Per ricevere informazioni o chiarimenti sulla programmazione e sulle modalità di fruizione delle differenti attività, l’Ufficio 

Attività Scuola è a disposizione dei docenti secondo il seguente orario 

lunedì ore 10-14.30; martedì-venerdì ore 10-12.30 e ore 14.30-17 

Sarà possibile contattare telefonicamente l’Ufficio Attività Scuola al numero 011.8815.209 oppure personalmente su appuntamento 

presso gli uffici del Teatro Regio in piazza Castello 215, IV piano. 

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CALENDARIO DELLE PRENOTAZIONI 

Gli spettacoli 

Il colore di Cenerentola . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .dal 15 ottobre 2007 

La mia scena è un bosco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .dal 15 ottobre 2007 

Il Giorno della Memoria. Anna . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .dal 15 ottobre 2007 

Cenerentola, ovvero Angelina e la magia del cuore e il laboratorio Cantiamo l’opera . . . . . . . . . . . .dal 5 novembre 2007 

Cronache animali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .dal 3 dicembre 2007 

Ayi Na . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .dal 3 dicembre 2007 

Pinocchio, o il gioco delle regole infrante . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .dal 3 dicembre 2007 

L’amore verrà dopo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .dal 3 dicembre 2007 

Le attività didattiche e i laboratori 

Opera…ndo con La Cenerentola . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .entro il 5 ottobre 2007 

Le mille e una Cenerentola . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .entro il 5 ottobre 2007 

Cenerentola, ovvero il valore della verità e l’inganno delle apparenze . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .entro il 5 ottobre 2007 

All’Opera, ragazzi! Falstaff . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .dal 17 settembre 2007 

Un giorno all’Opera. Falstaff . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .dal 17 settembre 2007 

All’Opera, ragazzi! Altri titoli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .dal 1 ottobre 2007 

Un giorno all’Opera. Altri titoli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .dal 1 ottobre 2007 

Cenerentola, Cenerentolae . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .dal 1 ottobre 2007 

Popoli e musiche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .dal 1 ottobre 2007 

Luzzati, l’arte del collage . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .dal 1 ottobre 2007 

Il Giorno della Memoria. La musica della Shoah . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .dal 1 ottobre 2007 

Corso di storia della musica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .dal 1 ottobre 2007 

Il teatro dei misteri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .entro il 5 ottobre 2007 

Le visite guidate 

Visite guidate alle strutture del Teatro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .tutto l’anno 

Visite guidate al Laboratorio di scenografia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .tutto l’anno 

Le attività per gli insegnanti 

All’Opera, docenti! Musica, memoria e culture . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .fino a esaurimento dei posti 

All’Opera docenti! Incontri di preparazione e approfondimento . . . . . . . . . . . . . .prenotazioni collegate ai singoli progetti 

I progetti di rete e le proposte interistituzionali 

Giocosuonoimparo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .entro il 5 ottobre 2007 

A passeggio con Amadeus . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .dal 1 ottobre 2007 

Strumenti in Galleria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .dal 1 ottobre 2007 

Cinema e musica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .dal 1 ottobre 2007 

Opera e cinema: Dietro la porta chiusa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .dal 1 ottobre 2007 

L’arte di apparire . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .dal 1 ottobre 2007 

Il teatro nel quadro, il quadro nel teatro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .dal 1 ottobre 2007 

Abiti e personaggi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .dal 1 ottobre 2007 

La piazza, il palazzo, il teatro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .dal 1 ottobre 2007 

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NOVEMBRE 2007 

CALENDARIO DEGLI SPETTACOLI 

Il colore di Cenerentola 

Piccolo Regio Puccini Mercoledì 21 ore 10.30 

Giovedì 22 ore 10.30 

Venerdì 23 ore 10.30 

DICEMBRE 2007 

La mia scena è un bosco 

Piccolo Regio Puccini Giovedì 13 ore 10.30 

Venerdì 14 ore 10.30 e ore 21 

GENNAIO 2008 

Anna 

Piccolo Regio Puccini Giovedì 24 ore 10.30 e ore 15 


FEBBRAIO 2008 

Cronache animali 

Piccolo Regio Puccini Giovedì 14 ore 10.30 

Ayi Na 




MARZO 2008 

Pinocchio, o Il gioco delle regole infrante 




Martedì 11 ore 10.30 

Mercoledì 12 ore 10.30 



APRILE 2008 

L’amore verrà dopo 




MAGGIO 2008 

Cenerentola, ovvero Angelina e la magia del cuore 


Giovedì 8 ore 10.30 e ore 15 


Martedì 13 ore 10.30 e ore 15 

Mercoledì 14 ore 10.30 

Giovedì 15 ore 10.30 e ore 15 


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UN PO’ DI GALATEO… 

DA LEGGERE CON ATTENZIONE 

Le molteplici attività offerte dalla Scuola all’Opera hanno ottenuto nel corso del tempo un grande successo e ormai sono quasi 

cinquantamila i ragazzi delle scuole piemontesi che ogni anno affollano gli spazi del Teatro Regio. 

Per continuare ad accogliere una così alta affluenza di studenti, senza interferire con l’attività principale del Teatro, che è 

quella della produzione di spettacoli d’opera e di balletto per un pubblico adulto, chiediamo la massima collaborazione agli 

insegnanti e ai ragazzi nell’osservazione di poche ma indispensabili regole. 

Ecco allora un po’ di galateo… 

1. Leggere attentamente il presente fascicolo nelle parti generali come in quelle di interesse specifico. 

2. Attenersi scrupolosamente alle modalità di prenotazione indicate. 

3. Rispettare le scadenze per il pagamento delle attività. Per sveltire le operazioni di pagamento dei biglietti, bisogna presentarsi 

presso la Biglietteria del Teatro con l’esatta indicazione dell’attività, della data e del numero dei biglietti da 

acquistare. Per accelerare i tempi, utilizzare possibilmente banconote di grosso taglio. 

4. Seguire con regolarità gli incontri di preparazione per gli insegnanti. Costituiscono infatti il presupposto per la migliore 

fruizione da parte dei ragazzi delle attività didattiche offerte dal Teatro e danno titolo di precedenza per l’accettazione 

della richiesta di iscrizione alle attività stesse. Viene inoltre rilasciato un attestato di presenza. 

5. Rispettare gli orari di inizio degli spettacoli così come dei laboratori e delle attività didattiche. Le classi che arriveranno 

a spettacolo iniziato non potranno entrare in sala e potranno assistere allo spettacolo dai televisori a circuito chiuso 

presenti nei foyer. I biglietti non saranno rimborsati, né potranno essere sostituiti con biglietti di altre recite o altri spettacoli. 

Le classi che arriveranno in ritardo ai laboratori e alle attività didattiche non potranno prolungare l’attività oltre 

il tempo fissato per la fine del laboratorio. 

6. Spiegare ai ragazzi le semplici regole di costume in uso durante le rappresentazioni: spegnere i cellulari, partecipare 

in silenzio, applaudire per approvare e fischiare solo in caso di giudizio negativo. Consigliare un abbigliamento comodo 

e consono. Lasciare zaini o bagagli ingombranti a scuola o sul pullman. 

7. Non distribuire ai ragazzi i biglietti di ingresso, ma presentarli in blocco al personale di sala. 

8. La responsabilità dei ragazzi all’interno delle strutture del Teatro è sempre a carico dell’insegnante accompagnatore. Sarà 

dunque sua cura mantenere la disciplina, sia durante le attività, sia durante gli spostamenti all’interno del Teatro (che devono 

essere sempre eseguiti in gruppo), sia durante il pranzo in mensa. Gli insegnanti non possono lasciare da soli i loro allievi 

all’interno del Teatro. Non è previsto all’interno del Teatro il servizio bar durante i laboratori e le attività didattiche. 

9. Evitare discussioni con il personale del Teatro. Per qualsiasi disguido rivolgersi alla Direzione di Sala o all’Ufficio 

Attività Scuola. 

10. NON FUMARE. È vietato in tutti i locali del Teatro. 

11. Non fotografare e non registrare durante gli spettacoli. Gli insegnanti potranno fotografare, filmare o registrare le attività 

dei ragazzi esclusivamente nei foyer del Teatro o nei laboratori, senza riprendere in alcun modo il personale del 

Teatro, gli artisti e gli allestimenti in costruzione o già montati sul palcoscenico. 

Il Teatro Regio garantisce che i dati personali e relativi all’Istituto forniti all’atto delle prenotazioni verranno utilizzati dal 

Teatro esclusivamente per gli usi amministrativi interni nonché per la diffusione e l’informazione dell’attività del Teatro con 

l’ausilio di ditte e agenzie esterne. 

10

Un anno con Cenerentola 

Dai 5 ai 12 anni. 

Per la scuola materna, elementare e media inferiore. 

Quando 

Laboratorio su appuntamento 

Spettacolo 

Mercoledì 7 maggio 2008 ore 10.30 

Giovedì 8 maggio 2008 ore 10.30 e ore 15 

Venerdì 9 maggio 2008 ore 10.30 e ore 21 

Martedì 13 maggio 2008 ore 10.30 e ore 15 

Mercoledì 14 maggio 2008 ore 10.30 

Giovedì 15 maggio 2008 ore 10.30 e ore 15 

Venerdì 16 maggio 2008 ore 10.30 

Dove a scuola, Piccolo Regio Puccini 

Durata 1 ora e 30’ circa 

Costo 

Laboratorio in classe: euro 5,00 per ogni allievo (tariffa 

minima euro 75,00), insegnanti esclusi. 

Spettacolo: euro 7,00 per ogni allievo. 

Biglietto omaggio per un insegnante ogni 15 allievi 

paganti. Il secondo biglietto omaggio è previsto se gli 

allievi paganti sono almeno 24. Al momento del pagamento, 

la Biglietteria ricalcolerà il numero degli omaggi 

sulla base dei biglietti effettivamente acquistati. 

Indicare chiaramente sulla scheda di prenotazione 

l’even tuale presenza di insegnanti di sostegno. 

Gli incontri per i docenti sono gratuiti. 

PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI 

Teatro Regio 

tel. 011.8815.209 fax 011.8815.214 

scuolallopera@teatroregio.torino.it 

da martedì a venerdì ore 10-12.30 e 14.30-17 

lunedì ore 10-14.30; sabato chiuso 

Biglietteria Teatro Regio 

piazza Castello 215 – 10124 Torino 

tel. 011.8815.241/242 

da martedì a venerdì ore 10.30-18 

sabato ore 10.30-16; lunedì chiuso 

CENERENTOLA, OVVERO ANGELINA E LA MAGIA DEL CUORE 

Melodramma giocoso liberamente ispirato a La Cenerentola di Gioachino Rossini 

Progetto teatrale Associazione Baretti, Adattamento drammaturgico 

e regia di Roberta Cortese; Arrangiamento musicale di Carlo Pavese 

Laboratorio Ensemble; Coro di voci bianche del Teatro Regio e 

del Conservatorio ‘G. Verdi’ di Torino; Claudio Marino Moretti, maestro del coro 

Allestimento Teatro Regio 

Chi non ha sentito almeno una volta la favola di Cenerentola e della sua 

scarpetta, la storia del sogno di una povera ragazza vittima di matrigna e 

sorellastre divenuto realtà grazie all’aiuto di una fata buona? Questa è la 

versione più nota della fiaba, quella raccontata da Charles Perrault e a cui 

è ispirata anche l’opera di Gioachino Rossini, ma con alcune variazioni. 

La Cenerentola di Rossini si chiama Angelina, e vive facendo da serva al 

patrigno Don Magnifico, nobile in povertà, e alle sorellastre Clorinda e 

Tisbe. Anche qui c’è un principe che cerca moglie, Ramiro, che scambia i 

suoi abiti con quelli del cameriere Dandini, così da osservare indisturbato 

caratteri e virtù delle aspiranti principesse. Giunto in casa di Don 

Magnifico, prima ancora di conoscerne le sorellastre, Ramiro si imbatte in 

Angelina ed è amore a prima vista. Mentre Clorinda e Tisbe fanno la corte 

a Dandini, che loro credono il principe, al ballo, indetto per scegliere la 

fortunata, arriva anche Angelina travestita da gran dama, aiutata in questo 

non dalla magia di una fata, bensì da un saggio consiglio: quello di 

non lasciarsi abbagliare dallo sfarzo e seguire il cuore. Angelina al ballo 

non perde la scarpetta, ma dà in pegno a Ramiro un braccialetto di cui lei 

ha il gemello, dopodiché se ne va: Ramiro potrà cercarla e, una volta trovata, 

decidere se ancora la vorrà. Ramiro parte senz’altro, ricapita in casa 

di Don Magnifico, grazie al braccialetto scopre Angelina e, anche se povera, 

la chiede in sposa. Allo scherno delle sorellastre e del patrigno, 

Angelina risponde semplicemente con il proprio affetto, decisa nonostante 

tutto a condividere il suo giorno più bello perfino con quella strana famiglia. 

Impossibile non cedere di fronte a tanto buon cuore... e questa volta 

felici e contenti vivranno proprio tutti. 

Cantiamo l’Opera 

Laboratorio di preparazione dei cori per lo spettacolo 

L’opera presentata in un allestimento studiato appositamente per il pubblico 

dei bambini e dei ragazzi, prevede la partecipazione attiva degli ascoltatori: 

gli alunni presenti in sala canteranno alcune pagine selezionate dell’opera, 

preparate con gli insegnanti e con l’aiuto di professionisti della 

didattica della musica. I docenti seguiranno un ciclo di incontri (nel corso 

dei quali riceveranno un fascicolo per ogni allievo e un cd per ogni classe 

per il lavoro di preparazione) presso il Teatro Regio nelle seguenti date: 

Giovedì 22 novembre 2007 ore 16-19 Piccolo Regio Puccini, Sala Pavone 

Presentazione dell’opera e proposte didattiche. 

Martedì 27 novembre e martedì 4 dicembre 2007 ore 17-19 Teatro Regio, 

Sala Caminetto, Preparazione delle arie. 

Nei mesi di marzo e aprile i collaboratori del Teatro si recheranno nelle 

scuole per perfezionare il lavoro svolto dagli insegnanti. La data del laboratorio, 

della durata di tre ore circa, verrà concordata direttamente con gli 

insegnanti. 

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE E DI PAGAMENTO 

Leggere attentamente il capitolo Istruzioni per l’uso. 

Prenotare telefonicamente a partire dalle ore 10 di lunedì 5 novembre 2007. 

Entro 20 giorni la prenotazione telefonica dovrà essere confermata per iscritto utilizzando 

la scheda a pagina 62, debitamente compilata e firmata. 

Effettuare il pagamento direttamente alla Biglietteria del Teatro o con assegno 

intestato al Teatro Regio Torino inviato per raccomandata con lettera di accompagnamento. 

Il pagamento del laboratorio e dello spettacolo va effettuato prima degli incontri 

con i docenti. 

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CENERENTOLA, 

OVVERO IL VALORE DELLA VERITÀ 

E GLI INGANNI DELLE APPARENZE 

Storie, pensieri e idee teatrali 

per riflettere sull’importanza di essere sé stessi 

Laboratorio teatrale di preparazione allo spettacolo 

Cenerentola, ovvero Angelina e la magia del cuore 

A cura di Marco Bricco – Stilema/Unoteatro 

Il laboratorio prende in considerazione gli aspetti narrativi dell’opera La 

Cenerentola, con l’intento di svilupparne e valorizzarne le tematiche 

principali, mettendole poi in relazione con ciò che il bambino vive e 

sente ogni giorno, a seconda della sua età. Conoscere gli argomenti 

portanti dell’impianto narrativo dell’opera e svilupparli attraverso la 

propria sensibilità, nella pratica del gioco teatrale, consente di appropriarsi 

dell’opera stessa, di viverla in modo più empatico e con un coinvolgimento 

emotivo più forte, proprio perché quegli stessi materiali narrativi 

diventano un patrimonio personale. 

La Cenerentola, così come il famosissimo racconto di Perrault, tocca 

temi importanti come l’amore e l’interesse personale, la bontà d’animo 

e la cattiveria, l’umiltà e la superbia; il tutto pervaso dal continuo confronto/contrasto 

tra verità e apparenza che domina l’intera vicenda. Un 

elemento, questo, che conosciamo tutti molto bene perché caratterizza 

profondamente il nostro tempo, influenzando, fin dalla più tenera età, 

ogni aspetto delle relazioni umane. 

Il laboratorio si sviluppa attorno a questi temi, scegliendo il linguaggio 

del teatro per riflettere sulle problematiche che la vicenda solleva, per 

dare voce ai pensieri e alle fantasie dei bambini riguardo al valore della 

verità e agli inganni delle apparenze. 

Programma 

Laboratorio per insegnanti presso il Teatro Regio 

Il teatro come strumento per raccontare l’immaginario delle nuove 

generazioni: riflessioni e strategie operative. Giocare al teatro: spunti 

teorici ed esperienze pratiche per un teatro a misura di bambino. 

La Cenerentola: temi, suggestioni e idee teatrali per lavorare con il 

proprio gruppo di bambini. 

Verifica finale e raccolta dei lavori prodotti. 

Laboratorio per bambini e ragazzi presso le sedi scolastiche 

2 incontri di 1 ora e 30’ circa per ogni gruppo classe 

oppure 

3 incontri di 1 ora e 30’ circa per ogni gruppo classe, a seconda delle 

scelte operate dalle singole classi. 

1. Giochi ed invenzioni per accostarsi alla grammatica del linguaggio 

teatrale a seconda dell’età dei partecipanti. 

2. e 3. Cenerentola, ovvero il valore della verità e gli inganni delle 

apparenze: storie quotidiane e storie inventate, parole, gesti e piccole 

azioni teatrali per raccontare di ciò che è vero e di ciò che appare, 

per confrontare il proprio modo di vedere le cose con il punto di 

vista dei compagni ispirandosi alle musiche, ai testi e alle avventure 

di La Cenerentola. 



Prenotare via fax o e-mail entro venerdì 5 ottobre 2007 utilizzando la scheda 

a pagina 63 debitamente compilata e firmata. 

Per problemi di carattere organizzativo saranno accettate solo prenotazioni di 

almeno due classi per un totale di almeno 40 allievi per ogni Istituto. 

Il pagamento del laboratorio e dello spettacolo va effettuato prima degli 

incontri con i docenti. 

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Per la scuola materna ed elementare. 

Quando 

Laboratorio per gli insegnanti: 

Martedì 16 ottobre 2007 ore 17.30-19.30 

Mercoledì 31 ottobre 2007 ore 17.30-19.30 

Mercoledì 11 giugno 2008 ore 15-17 

Laboratorio per i bambini: su appuntamento 

Dove a scuola, Piccolo Regio Puccini 

Costo 

Laboratorio: 

per 2 incontri, euro 8,00 complessivi per ogni allievo, 

insegnanti esclusi. 

per 3 incontri, euro 12,00 complessivi per ogni allievo, 

insegnanti esclusi. 









La partecipazione al laboratorio è subordinata 

alla visione dello spettacolo 

Cenerentola, 

ovvero Angelina e la magia del cuore 

per il quale le classi avranno diritto di prelazione. 

Il laboratorio di preparazione dei cori Cantiamo 

l’opera è gratuito. Gli insegnanti sono invitati a 

partecipare agli incontri di preparazione 

(vedi pagina 12). 


Teatro Regio 

tel. 011.8815.209 fax 011.8815.214 






tel. 011.8815.241/242 



Un anno con Cenerentola



Per la scuola elementare. 

Quando su appuntamento (mesi di marzo e aprile) 

Dove Museo della Scuola e del Libro per l’infanzia, 

Piccolo Regio Puccini 

Costo 

Museo della Scuola e del Libro per l’infanzia: euro 

4,00 per ogni allievo. Ingresso gratuito per gli insegnanti 

nei limiti previsti dalle circolari ministeriali. 









La partecipazione al laboratorio è subordinata 


Cenerentola, 

ovvero Angelina e la magia del cuore 


Il laboratorio di preparazione dei cori Cantiamo 

l’opera è gratuito. Gli insegnanti sono invitati a 

partecipare agli incontri di preparazione 

(vedi pagina 12). 


Teatro Regio 

tel. 011.8815.209 fax 011.8815.214 




Fondazione Tancredi di Barolo 

via della Orfane 7 – 10122 Torino 

tel. 011.371.66.61 

info@fondazionetancredidibarolo.it 

LE MILLE E UNA CENERENTOLA 

Laboratorio didattico sulla fiaba di Cenerentola 

In collaborazione con la Fondazione Tancredi di Barolo – 

Museo della scuola e del libro per l’infanzia 

Quante Cenerentola conosci? La risposta sembra semplice: una! In realtà 

esistono oltre 700 versioni della celebre fiaba nota e diffusa in tutto 

il mondo, dall’Europa all’Asia all’Africa. Le sue origini infatti sono molto 

antiche, i personaggi variano e assumono nomi e significati simbolici 

più o meno palesi. Talvolta anche la trama cambia notevolmente e succede 

persino di trovare la protagonista in abiti maschili con il nome di 

Cenerentolo o di Ceneraccio. 

Il Museo della scuola e del libro per l’infanzia propone di scoprire insieme 

qualcuna delle più note versioni (Basile, Grimm, Perrault) e confrontarle 

tra loro. Ci si divertirà a individuare le differenze ma anche a 

conoscere gli illustratori, di ieri e di oggi, che hanno contribuito a fissare 

in tutti noi l’immagine di Cenerentola, e sarà anche l’occasione per 

capire che le fiabe sono storie antichissime che si sono modificate passando 

di bocca in bocca e di paese in paese. Infine ogni alunno 

‘costruirà’ la propria personale versione illustrata della fiaba. 

Al termine dell’attività, alla domanda iniziale Quante Cenerentola 

cono sci?, gli alunni potranno rispondere: Mille! Quell’una che manca 

sarà quella che realizzeranno i ragazzi. 

Attività (durata 2 ore): 

Nei suggestivi ambienti del Museo della scuola e del libro per l’infanzia, 

sfogliando antichi libri di fiabe, si ascolteranno dalla voce di un 

narratore due versioni della fiaba e toccherà agli alunni segnalare, 

attraverso un divertente sistema, differenze e particolarità. 

Oltre ad ascoltare bisognerà guardare per fissare nella mente le tante 

illustrazioni legate a Cenerentola: questo servirà per creare il proprio 

libro di Cenerentola che sarà realizzato con varie tecniche e materiali. 

Ogni alunno infatti potrà scegliere la versione che preferisce della fiaba 

e illustrarla utilizzando le immagini che più gli sono piaciute, senza 

dimenticarsi che potrà lui stesso trasformarsi in illustratore oppure 

diventare in prima persona un protagonista della fiaba e sostituire ai 

lineamenti del personaggio prescelto i propri… se porterà con sé una 

fotografia. 

Gli insegnanti che iscriveranno le classi potranno partecipare all’incontro 

organizzato in collaborazione con l’Agenzia Nazionale per lo sviluppo 

dell’autonomia scolastica – Nucleo Regionale ex I.R.R.E. Piemonte 

(vedi pagina 57) martedì 11 dicembre 2007 dalle ore 17 alle 19 presso 

il Teatro Regio – Sala Caminetto. 



Prenotare via fax o e-mail entro venerdì 5 ottobre 2007, utilizzando la scheda 

a pagina 64 debitamente compilata e firmata. Verranno accettate prenotazioni 

fino ad un massimo di 100 allievi. 

Effettuare il pagamento direttamente alla Biglietteria della Fondazione 

Tancredi di Barolo il giorno dell’incontro. 

Effettuare il pagamento dello spettacolo direttamente alla Biglietteria del 

Teatro o con assegno intestato al Teatro Regio Torino inviato per raccomandata 

con lettera di accompagnamento. 

Effettuare il pagamento dello spettacolo prima degli incontri con i docenti 

per il laboratorio dei cori Cantiamo l’opera (vedi pag. 12). 

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IL COLORE DI CENERENTOLA 

di Tommaso Massimo Rotella 

Musica di Alberto Cara 

Libretto di Lucia Rossetti 

Regia di Tommaso Massimo Rotella 

Coreografie di Silvia Gatti 

Scene e costumi Teatro Regio 

con Jennifer Caodaglio (Cenerentola) 

Le origini di Cenerentola si perdono nella notte dei tempi, intrecciate ai 

sogni di ragazze di tutte le epoche. Solo in Europa sono circa cinquecento 

le versioni della storia delle quali si è a conoscenza, ma strutture 

simili sono presenti in tutto il mondo. 

La Cenerentola immaginata in questo spettacolo è proiettata nel nostro 

tempo, in una società in cui la paura del diverso si fa sempre maggiore, 

mentre l’omologazione diventa una condizione sempre più perseguita. 

Una società nella quale, invece che un clima di reale integrazione 

tra noi indigeni e le varie etnie che popolano le città, in cui lo scambio 

potrebbe arricchire le culture stesse, viene fomentata una subdola 

forma di sospetto e di intolleranza. In questa trasposizione della fiaba, 

Cenerentola è figlia di un padre occidentale e di una madre di colore, 

che purtroppo, come nelle versioni precedenti, muore prematuramente. 

Ed è il colore della pelle della ragazza a condizionare i rapporti con le 

sorellastre, figlie, ovviamente, di due genitori bianchi. Questo rapporto 

così conflittuale porterà Cenerentola a richiudersi in sé stessa, a esasperare, 

come in una forma di protesta, la sua diversità, portandola alla 

costruzione di un look decisamente dark e a coltivare la passione per 

la danza e la musica hip-hop. 

È proprio in compagnia dei pochi amici con i quali la sera balla l’hiphop 

negli atri delle stazioni ferroviarie che Cenerentola giungerà alla 

festa, dove incontrerà il principe affascinandolo. La scelta dell’hip-hop 

è dovuta in parte al fatto che rappresenta una danza di ribellione e 

sfogo, ma anche dalla sensazione che il formarsi di un gruppo, di un 

‘branco’, che in questo caso assume un’accezione positiva, dia la possibilità 

a un singolo individuo, la nostra Cenerentola, di stare con sicurezza 

nel proprio corpo e di affrontare con dignità e fierezza un territorio 

ostile. Quella complessa e diffusa forma di disagio che è il 

senso di inadeguatezza, è una condizione dell’individuo che in alcuni 

momenti della vita diventa più evidente; è il caso degli adolescenti, 

che saranno i principali fruitori dello spettacolo, ma certamente 

non solo il loro. 

La gravità dei temi trattati non perde mai di vista il piacere dell’ironia e 

lo spettacolo riserva anche momenti di puro divertimento. 



Prenotare telefonicamente a partire dalle ore 10 di lunedì 15 ottobre 2007. 

Entro 20 giorni la prenotazione telefonica dovrà essere confermata per iscritto, 

via fax o via e-mail, utilizzando la scheda di pagina 61, debitamente compilata 

e firmata. 

Effettuare il pagamento entro venerdì 2 novembre 2007 direttamente alla 

Biglietteria del Teatro Regio o con assegno intestato al Teatro Regio Torino 

inviato per raccomandata con lettera di accompagnamento. 

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Per la scuola media inferiore e superiore. 

Quando 

Mercoledì 21 novembre 2007 ore 10.30 

Giovedì 22 novembre 2007 ore 10.30 

Venerdì 23 novembre 2007 ore 10.30 

Dove Piccolo Regio Puccini 

Durata 1 ora circa 

Costo spettacolo: euro 7,00 per ogni allievo. 








Lo spettacolo è inserito nei percorsi 

Cenerentola, danza hip hop 

e Cenerentola, Cenerentolae. 

Le classi che partecipano all’attività didattica 

avranno diritto di prelazione sullo spettacolo. 


Teatro Regio 

tel. 011.8815.209 fax 011.8815.214 






tel. 011.8815.241/242 







Quando su appuntamento 

Dove Teatro Regio, Sala ballo 

Durata Visita guidata: 1 ora e 30’; 

Laboratorio: 1 ora e 30’ 

Costo 

Visita guidata: euro 3,50 per ogni allievo, insegnanti 

esclusi (quota minima euro 52,50). 

Ingresso gratuito per gli insegnanti nei limiti previsti 

dalle circolari ministeriali. 

Laboratorio: euro 3,50 per ogni allievo, insegnanti 


Visita guidata e laboratorio: nello stesso giorno euro 

5,00 per ogni allievo (quota minima euro 75,00), insegnanti 

esclusi. 









La partecipazione all’attività è subordinata 





Teatro Regio 

tel. 011.8815.209 fax 011.8815.214 






tel. 011.8815.241/242 



POPOLI E MUSICHE 

Cenerentola danza hip-hop 

Laboratorio di preparazione allo spettacolo 


La danza hip-hop è un fenomeno di strada che nasce come risposta 

creativa alla difficile situazione di un ambiente urbano problematico 

come il quartiere newyorchese del Bronx, culla negli anni Settanta di 

ghettizzazione e teatro di violenti scontri tra le gang di ispanici e afroamericani. 

Ma tra i suoi vicoli emerge, presto, un altro aspetto delle 

gang, quello non violento che ricerca un nuovo modo per esprimere il 

forte disagio; nasce, cosi, l’hip-hop come codice espressivo sia fisico 

che verbale. Hip indica il gergo tipico dei ghetti neri d’America, to hop 

significa danzare. Si trasferisce il concetto di sfida dal piano fisico a 

quello artistico: da questo momento in poi, infatti, non si parlerà più di 

gang, ma di crew. 

Il laboratorio proposto, un incontro di 1 ora e 30’, si concentrerà principalmente 

sull’attività di danza (b-boying o street funk) e si propone 

come obbiettivo quello di infondere nei ragazzi familiarità con i suoni e 

i ritmi che costituiscono l’anima dell’hip-hop, dimestichezza con i diversi 

stili di movimento che queste stesse sonorità suggeriscono e soprattutto, 

far respirare loro la spontaneità con cui questo fenomeno culturale 

continua ad esprimersi a più di 30 anni dalla sua nascita. 

Programma 

1. Martedì 9 ottobre 2007 ore 17-19 

Incontro con gli insegnanti 

2. Attività didattica con le classi: 

a. Visita guidata al Teatro e laboratorio di hip-hop in Sala ballo 

(durata complessiva 3 ore) 

b. Spettacolo 



Prenotare via fax o e-mail a partire dalle ore 10 di lunedì 1 ottobre 2007 utilizzando 

la scheda a pagina 65 debitamente compilata e firmata. 

L’Ufficio Attività Scuola si riserva di esaminare le richieste pervenute e di 

comunicare il più presto possibile l’accettazione o meno della prenotazione. 

I biglietti per il laboratorio e per lo spettacolo devono essere pagati prima 

dell’inizio dell’attività. 

Gli insegnanti che iscriveranno le loro classi si impegnano a partecipare a tutti 

gli incontri previsti e a fornire al Teatro la documentazione consuntiva che 

verrà richiesta al termine del percorso. 

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CENERENTOLA CENERENTOLAE 

Attività didattica di preparazione allo spettacolo 


Cenerentola è la fiaba più conosciuta al mondo, declinata in centinaia 

di versioni a partire dall’antichissima Yeh-Shen cinese fino al moderno 

cartoon disneyano, passando attraverso le classiche versioni di Perrault 

e dei fratelli Grimm. Il famoso personaggio, come una star hollywoodiana, 

non si è lasciato sfuggire l’occasione di recitare, cantare, danzare 

in innumerevoli versioni teatrali della sua intramontabile storia 

sulla quale si sono cimentate anche l’antropologia e la psicanalisi… 

Programma 

1. Martedì 9 ottobre 2007 ore 17-19 



a. Visita guidata al Teatro e lezione di preparazione 

b. Spettacolo 

c. Incontro conclusivo a scuola 

Qualora la classe abbia già effettuato la visita guidata al Teatro, l’incontro 

di preparazione potrà essere effettuato a scuola. 

Scheda didattica 

Le fonti popolari: 

– Cina, Persia, Vietnam, Russia, Inghilterra… 

– Italia: Rospacennere, Conza-sénare, Zendrarola… 

La lettura psicanalitica e la lettura antropologica: 

– Sigmund Freud, L’interpretazione dei sogni, 1900 

– Marie Louise von Franz, Il femminile nella fiaba, 1959 

– Vladimir Propp, Morfologia della fiaba, 1928 

Le versioni letterarie: 

– Eliano, Poikíle Historía (La storia varia), I, II secolo d.C. 

– Giambattista Basile, Zezolla, o La gatta Cenerentola, da Lo cunto de 

li cunti, overo Lo trattenimento de’ peccerille, 1634 

– Charles Perrault, Cendrillon, da Contes de ma Mère l’Oye, 1697 

– Jacob e Wilhelm Grimm, Aschenputtel, 1822 

Opera lirica, balletto, teatro di prosa, cinema: 

– Gioachino Rossini, La Cenerentola, ossia La bontà in trionfo, 1817 

– Jules Massenet, Cendrillon, 1899 

– James Matthew Barrie, A Kiss for Cinderella, spettacolo teatrale, 1919 

– Sergej Prokof’ev, Zoluška, balletto, 1945 

– Walt Disney, Cinderella, film d’animazione, 1949 

– Roberto De Simone, La Gatta Cenerentola, spettacolo teatrale, 1976 

– Garry Marshall, Pretty Woman, film, 1990 

– Rita Cirio, Emanuele Luzzati, Dodici Cenerentole in cerca d’autore, 

(1976), spettacolo teatrale, 1991 







I biglietti per la lezione di preparazione e lo spettacolo devono essere pagati 

prima dell’inizio dell’attività. 




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Dove Teatro Regio, Piccolo Regio Puccini 

Costo 

Visita guidata: euro 3,50 per ogni allievo, insegnanti 




Lezione di preparazione: euro 3,50 per ogni allievo, 

insegnanti esclusi (quota minima euro 52,50). 

Visita guidata e lezione di preparazione: nello stesso 

giorno euro 5,00 per ogni allievo (quota minima euro 

75,00), insegnanti esclusi. 














Teatro Regio 

tel. 011.8815.209 fax 011.8815.214 






tel. 011.8815.241/242 




CRONACHE ANIMALI 

Pocket-opera per attrice che canta e 5 strumenti 

Testi di Toti Scialoja 

Musica di Nicola Campogrande 

Scenografia di Giorgio Barullo 

Con Paola Roman e il Toujours Ensemble 

Regia di Paola Roman 

Lo spettacolo è un’opera tascabile adatta a un pubblico di bambini e 

non, per una sola interprete che canta e recita. I testi di Toti Scialoja, 

filastrocche onomatopeiche come Pipistrello ti par bello / far pipì dentro 

l’ombrello o C’è una carpa / che ama l’arpa / ma la suona / con 

la suola / della scarpa o ancora Quanto è languida l’anguilla / mentre 

scivola nel fango, / la saliva le scintilla / come quando balla il 

tango, in Cronache animali diventano voci di enciclopedia, pagine di 

abbecedario, moderni, ironici, bestiari. 

La musica fa sfilare la grande tradizione classica e il jazz, i gesti più 

divertenti delle passate avanguardie e i canti infantili, l’amata atmosfera 

morbida della musica francese e lo swing imparato dai songs americani 

degli anni Trenta. È un piatto molto ricco, che prosegue la sperimentazione 

di accostamenti inusuali già realizzata con successo in altri 

lavori di Nicola Campogrande. 

Lo scenografo Giorgio Barullo ha ideato una comoda scenografia 

tascabile che viene azionata durante lo spettacolo: si tratta di un grande 

cartone animato disegnato su cento metri di carta, che viene fatto 

scorrere poco a poco tra due grandi rulli verticali come se si trattasse di 

una moviola cinematografica. Su questa sorta di film di carta appaiono 

poco a poco tutti gli animali-personaggi dell’opera, ognuno fissato nel 

gesto descritto dalla filastrocca. 



Prenotare telefonicamente a partire dalle ore 10 di lunedì 3 dicembre 2007. 



e firmata. 

Effettuare il pagamento entro venerdì 25 gennaio 2008 direttamente alla 

Biglietteria del Teatro o con assegno intestato al Teatro Regio Torino inviato 

per raccomandata con lettera di accompagnamento. 

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Quando 

Giovedì 14 febbraio 2008 ore 10.30 

Venerdì 15 febbraio 2008 ore 10.30 e ore 21 












Teatro Regio 

tel. 011.8815.209 fax 011.8815.214 






tel. 011.8815.241/242 



Gli spettacoli

Gli spettacoli 

Dagli 11 ai 16 anni. 


Quando 

Mercoledì 5 marzo 2008 ore 10.30 

Giovedì 6 marzo 2008 ore 10.30 

Venerdì 7 marzo 2008 ore 10.30 e ore 21 

Martedì 11 marzo 2008 ore 10.30 

Mercoledì 12 marzo 2008 ore 10.30 

Giovedì 13 marzo 2008 ore 10.30 

Venerdì 14 marzo 2008 ore 10.30 












Teatro Regio 

tel. 011.8815.209 fax 011.8815.214 






tel. 011.8815.241/242 



PINOCCHIO, 

O IL GIOCO DELLE REGOLE INFRANTE 

Balletto in due tempi liberamente tratto dal romanzo di Carlo Collodi 

Musiche di Wolfgang Amadeus Mozart, Ludwig van Beethoven, 

Franz Schubert, Jacques Offenbach e tradizionali africane 

Coreografia di Fabrizio Monteverde 

Progetto scenico, immagini e strutture di Paolo Calafiore 

Costumi di Laura Viglione 


Il coreografo Fabrizio Monteverde ritiene che Pinocchio sia «un novello 

Ulisse che vaga in un tempo non definito e in mondi sempre diversi, che 

gli si aprono davanti» e ha concepito il balletto Pinocchio, o il gioco 

delle regole infrante come un caleidoscopio in cui scorrono tantissimi 

personaggi, storie e colori. 

Geppetto, la Fata dai capelli turchini e il Grillo parlante sono dei maestri 

che non si limitano a dare dei buoni consigli, ma intervengono a 

modificare la volontà e le azioni di Pinocchio, come fanno pesantemente 

molti altri occasionali compagni di strada. Primi fra tutti il Gatto 

e la Volpe. E l’amico ‘cattivo’ Lucignolo. Ma anche quelli che lo sfruttano 

(come Mangiafuoco) o che lo puniscono (come i Carabinieri). E poi 

ci sono tutti gli altri abitanti più o meno simbolici del mondo di 

Pinocchio, che si estende tra il Paese di Acchiappa-Citrulli, l’Isola delle 

Api Industriose e il Paese dei Balocchi. Poiché tutti questi personaggi si 

prestano a una lettura di carattere allegorico, non è importante stabilire 

se siano maschi o femmine, e per questo Monteverde li fa interpretare 

indifferentemente da ballerini e ballerine. «Il Grillo parlante – spiega 

Monteverde – è il simbolo della saggezza che deriva dall’esperienza e 

dall’età. Così ho deciso di rappresentarlo come una vecchia signora. In 

quanto alla Fata e ai suoi discorsi sul bene e sul male, secondo me oggi 

non può che essere rappresentata da una suora. Insomma, vorrei 

mostrare la storia di Pinocchio come un percorso che va dalla nascita 

alla morte, con in mezzo tutto quello che dovrebbe condurci a diventare 

Persone». 

Con l’aiuto dello scenografo Paolo Calafiore, questo percorso ci viene 

illustrato con una serie di porte che introducono ad altrettanti mondi 

d’avventure, materializzati dalla sofisticata tecnologia di cui dispone il 

Piccolo Regio. I fantasiosi costumi di Laura Viglione contribuiscono efficacemente 

a caratterizzare i personaggi, mentre alla musica (un collage 

di brani, da Mozart e Beethoven, da Schubert a Offenbach ai ritmi 

africani) viene affidato il compito di colorare di emozioni i vari episodi. 






e firmata. 

Effettuare il pagamento entro venerdì 15 febbraio 2008 direttamente alla 



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Gli spettacoli con attività didattiche e laboratori 



Quando 

Giovedì 13 dicembre 2007 ore 10.30 

Venerdì 14 dicembre 2007 ore 10.30 e ore 21 











Lo spettacolo è inserito nel percorso intitolato 

Luzzati, l’arte del collage. 




Teatro Regio 

tel. 011.8815.209 fax 011.8815.214 






tel. 011.8815.241/242 



LA MIA SCENA È UN BOSCO 

Racconti e incontri in una notte d’estate 

di Emanuele Luzzati 

Regia di Tonino Conte ripresa da Amedeo Romeo 

Scene e costumi di Emanuele Luzzati 

Compagnia Teatro della Tosse 

Ensemble Giovane Orchestra Genovese 

Direttore Pietro Borgonovo 

La mia scena è un bosco evoca il mondo fantastico di Luzzati. In questo 

bosco la musica svolge un ruolo molto importante perché confina con la 

magia e perché nulla più della potenza delle note può trasformare un 

oggetto e può creare dal nulla gioia o paura. Ne La mia scena è un 

bosco, tra parole e musica, tra personaggi shakespeariani e dell’opera 

lirica, troviamo i caratteri tipici del teatro di Luzzati: un coerente disordine, 

fantasticherie, bric e brac culturali, ricordi infantili e allusioni maliziose, 

il colore del teatro e l’oscurità del sogno. 

«La mia scena è un bosco: è quasi sempre un bosco, ma al posto degli 

alberi ci sono vecchi mobili, pile di sedie, armadi accatastati uno sull’altro, 

vecchi banchi di scuola, comodini da notte, spalliere di letti, e 

perfino vecchie auto rovesciate. 

È sempre notte, fa caldo e siamo in estate. Un raggio illumina l’anta di 

un armadio che si apre lentamente al suono di un carillon ed esce fuori 

Papageno: agita i suoi campanellini e da sotto le sedie, da sotto i banchi 

escono a quattro zampe piano piano tutti gli altri personaggi: 

Tamino, Puck, la Donna Serpente, Calibano, il Mostro Turchino, 

Drosselmayer, Pamina, Paragone, Truffaldino e tutti gli altri. Tamino 

sale sul tavolo più alto, suona il flauto magico e dalla buca del suggeritore 

escono tutti gli animali della foresta. La folla si spaventa e si 

richiude dentro gli armadi mentre in cima alla catasta dei mobili appare 

la Regina della notte che col suo mantello coperto di stelle copre tutta 

la scena…». 

Emanuele Luzzati 






e firmata. 

Effettuare il pagamento entro venerdì 16 novembre 2007 direttamente alla 



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LUZZATI, L’ARTE DEL COLLAGE 

Attività didattica di preparazione allo spettacolo 


Programma 

1. Venerdì 26 ottobre 2007, ore 17-19 



a. lezione a scuola di preparazione allo spettacolo 

(durata 1 ora e 30’) 

b. lezione a scuola di introduzione al laboratorio di scenografia 

(durata 1 ora e 30’) 

c. laboratorio di scenografia a scuola (durata 3 ore) 

d. Spettacolo 

Le scuole potranno scegliere tra le opzioni proposte: 

– lezione di preparazione allo spettacolo e spettacolo (opzioni a e d ) 

– lezione di introduzione al laboratorio più laboratorio e spettacolo 

(opzioni b, c e d ) 

– lezione di introduzione allo spettacolo, lezione di preparazione al 

laboratorio, laboratorio e spettacolo (opzioni a, b, c e d ) 


a. Lezione di preparazione allo spettacolo 

– Emanuele Luzzati (1921-2007): scenografo, costumista, pittore… 

– Il teatro di Luzzati: Mozart, Rossini, Shakespeare… 

– La mia scena è un bosco: struttura, personaggi, musiche 

b. Lezione di introduzione al laboratorio 

– Luzzati scenografo 

– Preparazione al Laboratorio di scenografia 

c. Laboratorio 

Sarà possibile scegliere tra le seguenti possibilità: 

1. costruzione di una scenografia con l’utilizzo di materiali di recupero 

(scatole di cartone, stoffe, riviste, giornali, ecc.) 

2. costruzione di un teatrino e di pupazzi utilizzando materiale di 

recupero (scatole di cartone, stoffe, riviste, giornali, ecc.) 

3. realizzazione di figurini di costumi su pannelli di cartone o altro 

utilizzando materiale di recupero (scatole di cartone, stoffe, riviste, 

giornali, ecc.) 







I biglietti per la lezione di preparazione e lo spettacolo devono essere pagati 

prima dell’inizio dell’attività. 




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Dove in classe 

Costo 

Lezione di preparazione allo spettacolo: euro 3,50 per 

ogni allievo, insegnanti esclusi (quota minima euro 

52,50). 

Lezione di introduzione al laboratorio di scenografia e 

laboratorio: euro 6,00 per ogni allievo, insegnanti 









l’event uale presenza di insegnanti di sostegno. 






Teatro Regio 

tel. 011.8815.209 fax 011.8815.214 






tel. 011.8815.241/242 


sabato ore 10.30-16; lunedì chiuso




Quando 

Giovedì 24 gennaio 2008 ore 10.30 e ore 15 

Venerdì 25 gennaio 2008 ore 10.30 e ore 21 


Durata dello spettacolo 1 ora circa 

Costo spettacolo: euro 7.00 per ogni allievo. 






Indicare chiaramente sulla scheda di prenotazione l’eventuale 

presenza di insegnanti di sostegno. 


La musica della Shoah. 




Teatro Regio 

tel. 011.8815.209 fax 011.8815.214 






tel. 011.8815.241/242 



IL GIORNO DELLA MEMORIA 

ANNA 

Libretto di Marco Ravasini 

Liberamente ispirato a Il diario di Anna Frank 

Musica di Enrico Maria Ferrando 

Coro di voci bianche del Teatro Regio e 

del Conservatorio ‘Giuseppe Verdi’ di Torino 

Esecuzione musicale a cura del 

Conservatorio ‘Giuseppe Verdi’ di Torino 

Claudio Marino Moretti, maestro del coro 

Regia di Riccardo Fracchia 


Il 20 luglio 2000 il Parlamento italiano ha istituito il ‘Giorno della 

Memoria’ per mezzo della legge n. 211, una legge molto breve e molto 

chiara, che si pone l’obiettivo di conservare nel futuro del nostro Paese 

il ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei 

deportati italiani nei campi nazisti, «affinché simili eventi non possano 

mai più accadere». 

Ma c’è stato un tempo in cui non si sentiva il bisogno di dedicare un 

giorno alla memoria, perché la memoria era ben viva: gli eventi tragici 

delle deportazioni, già studiati a scuola, ancora bruciavano ogni 

giorno nei ricordi dei sopravvissuti e tutti i ragazzi leggevano Il diario 

di Anna Frank o Se questo è un uomo di Primo Levi e sapevano 

che era tutto vero, perché spesso potevano parlare con qualcuno che 

c’era stato. 

Ci siamo provati a immaginare un gruppo di quei ragazzi, alle prese 

con l’emozione di questa mole di letture e di testimonianze. 

A loro, alla loro consapevolezza, abbiamo pensato di affidare il compito 

di raccontare ai loro coetanei di oggi un periodo oscuro della storia 

europea… 

Una città di mare del Nord Europa, sul finire degli anni Sessanta del XX 

secolo. Una scolaresca visita una casa-museo dell’Olocausto. I ragazzi 

sanno quello che troveranno, hanno letto e studiato la storia di questa 

casa, e mille storie come questa hanno ascoltato dalla voce di chi le ha 

vissute. E qui la voce dei ricordi più diretti e fattivi è quella di un adulto, 

che li guida nel museo. La suggestione di questi luoghi è più forte 

delle loro attese, e più ancora li colpisce la figura misteriosa dell’uomo, 

che della casa conosce e svela loro gli angoli più segreti e nascosti. 

Attraverso una successione di tappe, fra strane e insolite presenze vocali, 

i bambini diventano testimoni e narratori di momenti di tristezza e di 

ironia, di rabbia e di sottile umorismo, mentre gli echi mahleriani di 

un’orchestra da camera accompagnano questa esperienza fino alla 

fine, in maniera a volte discreta, a volte più diretta e coinvolgente. E 

solo al termine del percorso si chiarirà il rapporto speciale che lega 

l’uomo a quella casa e a chi vi ha vissuto… 






e firmata. 


Bigliet teria del Teatro o con assegno intestato al Teatro Regio Torino inviato 


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IL GIORNO DELLA MEMORIA 

La musica della Shoah 

Attività didattica di preparazione allo spettacolo Anna 

Lo spettacolo Anna permette di svolgere un articolato percorso di 

approfondimento interdisciplinare, affinché il Giorno della Memoria 

non si esaurisca in un momento isolato, ma al contrario si inserisca in 

un ampio progetto educativo e culturale. Analizzate diverse fonti storiche, 

musicali e letterarie, si potranno poi affrontare attuali temi antropologici 

e sociali di rilevante portata. 


Il contesto storico-culturale: 

– L’Europa tra le due guerre mondiali 

– Il nazismo e i suoi nemici: stelle di Davide, triangoli rossi, viola, 

rosa… 

La fonte letteraria: 

– Anna Frank, Diario 

La fonte musicale: 

– Gustav Mahler (1860-1911), Kindertotenlieder (Canti dei bambini 

morti, 1905) su testi di Friedrich Rückert (1788-1866) 

Per approfondire: 

– La musica nella tradizione ebraica: musica sacra, d’autore, popolare 

e klezmer 

– La musica della Shoah/ sulla Shoah 

– La tradizione musicale austro-tedesca tra Otto e Novecento 

– La letteratura sulla Shoah 

– Arte e regimi politici 

– Razzismo e integrazione 

Programma 

Il percorso è articolato in 2 momenti: 

1. Giovedì 15 novembre 2007, ore 17-19 

Incontro con gli insegnanti (vedi pagina 57) 


a. Visita guidata al Teatro e lezione di preparazione 

b. Spettacolo 

c. Incontro conclusivo a scuola 

Qualora la classe abbia già effettuato la visita guidata al Teatro, l’incontro 

di preparazione potrà essere effettuato a scuola. 



Prenotare via fax o e-mail a partire dalle ore 10 di lunedì 1 ottobre 2007, utilizzando 


I biglietti per lo spettacolo dovranno essere pagati prima dell’inizio dell’attività. 






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Dove Teatro Regio, Piccolo Regio Puccini, in classe 

Costo 

Visita guidata Teatro Regio: euro 3,50 per ogni allievo, 






Visita guidata e incontro di preparazione nello stesso 

giorno: euro 5,00 per ogni allievo, insegnanti esclusi 

(quota minima euro 75,00). 











Anna 



Teatro Regio 

tel. 011.8815.209 fax 011.8815.214 






tel. 011.8815.241/242 






Quando 

Mercoledì 20 febbraio 2008 ore 10.30 

Giovedì 21 febbraio 2008 ore 10.30 












Popoli e musiche. 




Teatro Regio 

tel. 011.8815.209 fax 011.8815.214 






tel. 011.8815.241/242 



AYI NA 

VENITE A VIVERE L’AFRICA CHE C’E IN VOI 

Musica in azione di e con Tamtando e Paola Corti 

Lo spettacolo Ayi Na, venite a vivere l’Africa che c’è in voi, coinvolgerà 

i ragazzi in un vero e proprio viaggio iniziatico. 

Acqua, aria, terra, fuoco, uno stregone e un leprotto li trascineranno in 

un gioco di ritmi, suoni, voci, sensazioni ed emozioni. 

Le voci e i semplici strumenti musicali dipingeranno le atmosfere sonore 

del villaggio africano, colorato da canti di iniziazione, ritmi tribali, strumenti 

dal fascino antico, danze e formule magiche. 






e firmata. 




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Laboratorio di preparazione allo spettacolo Ayi Na 

In collaborazione con il Centro Interculturale della Città di Torino 

Ayi Na è uno spettacolo dai forti contenuti didattici; i ragazzi impareranno 

a conoscere le tradizioni orali dei paesi di radice africana: del 

grande continente nero ma anche di Cuba e del Brasile. 

In questo progetto si intende offrire l’opportunità, non solo di ‘fare musica’ 

ma di vivere, da protagonisti, l’emozione dello spettacolo. 

I partecipanti coinvolti, sia durante lo spettacolo sia nell’eventuale fase 

preliminare, potranno sviluppare competenze musicali in un’ottica educativa 

che miri soprattutto al rispetto del proprio ruolo all’interno del 

gruppo e alla capacità di ascoltare gli altri, nell’ambito di un processo 

più ampio di integrazione e intercultura. 

L’Associazione Tamtando metterà a disposizione surdos, djembé, yabara, 

doun, tambourim… per permettere ai ragazzi un’esperienza attiva 

sulla musica e sulle tecniche degli strumenti a percussione. 

L’attività didattica sarà incentrata su ritmi e canti yoruba, brasiliani e 

dell’Africa occidentale. 

Alle classi interessate verrà consegnato materiale audio, video e di - 

spense sulle musiche extra-europee. Materiale che servirà sia per la 

costruzione dello spettacolo sia per eventuali attività didattiche. 

Programma 

1. Giovedì 29 novembre 2007, ore 17-19 



a. Laboratorio (durata 3 ore) 

b. Spettacolo 

Il laboratorio di preparazione allo spettacolo avrà luogo presso il Centro 

Interculturale della Città di Torino – Corso Taranto 160, previo appuntamento 

da concordare con l’Ufficio Attività Scuola del Teatro Regio. 

Lo spettacolo avrà luogo al Piccolo Regio Puccini, piazza Castello 215. 



Prenotare via fax o e-mail a partire dalle ore 10 di lunedì 1 ottobre 2007, 

utilizzando la scheda a pagina 65 debitamente compilata e firmata. 

I biglietti per il laboratorio e lo spettacolo dovranno essere pagati prima dell’inizio 

dell’attività. 






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Dove Centro Interculturale della Città di Torino, Piccolo 

Regio Puccini 

Costo 

Laboratorio di preparazione: euro 4,00 per ogni allievo, 












Ayi Na 



Teatro Regio 

tel. 011.8815.209 fax 011.8815.214 






tel. 011.8815.241/242 



Centro Interculturale Città di Torino 

corso Taranto 160 – 10154 Torino




Quando 

Mercoledì 2 aprile 2008 ore 10.30 

Giovedì 3 aprile 2008 ore 10.30 

Venerdì 4 aprile 2008 ore 10.30 










l’event uale presenza di insegnanti di sostegno. 


Popoli e musiche. 




Teatro Regio 

tel. 011.8815.209 fax 011.8815.214 






tel. 011.8815.241/242 



L’AMORE VERRÀ DOPO 

Da un testo inedito di Younis Tawfik 

Rielaborazione drammaturgica e regia di Marco Alotto 

Direzione musicale di Igor Sciavolino 

Con i musicisti Tatè Nsongan, Dorcas Mpemba Ngalula, 

Federico Marchesano 

Nel 2003 oltre 51 milioni di ragazze, al di sotto dei 18 anni, sono state 

costrette a sposarsi e si prevede che la cifra salirà a 100 milioni entro 

dieci anni. In 14 dipartimenti di Francia circa 70 mila minorenni sono 

state costrette al matrimonio combinato. Tra loro spiccano ragazze originarie 

del Mali, Mauritania, Senegal, Marocco, Tunisia, Algeria e 

Turchia. Questa drammatica realtà ormai ci appartiene. In Italia la 

situazione delle donne immigrate non è sostanzialmente dissimile. 

Lo spettacolo L’amore verrà dopo è una sorta di Romeo e Giulietta 

rovesciato: due bimbi nascono lo stesso giorno alla stessa ora in due 

famiglie diverse. Le due famiglie hanno deciso a priori che i figli sono 

fatti l’una per l’altro o l’uno per l’altra. Ne seguiamo i primi passi, i 

primi incontri ai giardinetti, sui banchi di scuola, alle feste di compleanno, 

nei riti che scandiscono e accompagnano la nostra vita da 

quando nasciamo: la famiglia è sempre vigile. Si arriva infine al 

banchetto di nozze, una grande festa preparata da anni con grande 

cura dalle due famiglie… ma durante il banchetto qualcosa andrà 

storto, non sarà la festa di nozze che tutti si aspettavano… i due 

sposi si odiano dalla nascita e nessuno se n’era voluto accorgere, 

adesso è troppo tardi. 

La tradizione obnubila, rende ciechi… incapaci di desiderare e di far 

desiderare. Per questo interviene la festa, a contenere gli istinti frustrati. 

Feste comunque comandate, contenitori temporali e rituali, che calano 

dall’alto di culture tradizionali e religiose costringendo a indossare 

l’abito più bello quando non sempre se ne avrebbe voglia, pena l’esclu - 

sione, più o meno ufficiale, dalla comunità e di un senso di solitudine 

difficilmente superabile grazie alla consapevolezza del coraggio di una 

scelta diversa, la propria. La festa, però, riscatta anche, libera, grazie 

al suo carattere di eccesso. 

La musica da festa è dunque il leitmotiv della musica in scena: varie culture 

musicali nord e centro africane ed europee interconnesse tra loro 

all’insegna della modernità attraverso arrangiamenti e composizioni 

originali. L’ensemble strumentale raccoglie esponenti di queste culture: 

un cantante e suonatore di guembri, bendir, qraqueb algerino di tradizione 

gnawa, un cantante e percussionista camerunense, una cantante 

africana, un contrabbassista e bassista elettrico italiano in grado di suonare 

partiture cameristiche, brani jazz e pezzi rock con lo stesso agio e 

la medesima naturalità. 

Bassi potenti, ritmi incalzanti, voci corali, ma anche risvolti cameristici 

inaspettati, che creano differenti livelli e profondità percettive. 






e firmata. 

Effettuare il pagamento entro venerdì 7 marzo 2008 direttamente alla 



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Laboratorio di preparazione allo spettacolo 


In collaborazione con il Centro Interculturale della Città di Torino 

In occasione dello spettacolo L’amore verrà dopo si propone al pubblico 

delle scuole un laboratorio musicale. 

Il laboratorio sarà tenuto da Tatè Nsongan (Camerun), cantante e percussionista 

(balafon, sanza, tamburo e altre percussioni), Dorcas Mpemba 

Ngalula (Congo), cantante e percussionista (congas), e sarà coordinato da 

Igor Sciavolino, compositore, arrangiatore e sassofonista. 

Il laboratorio verterà sul canto africano tradizionale e moderno, sulle differenze 

tra le aree geo-culturali dell’Africa centrale e occidentale, sulle 

scale musicali su cui si basano i vari canti, sulle forme e gli stili musicali 

antichi africani che si ritrovano ancora oggi nella musica occidentale afroamericana 

ed europea come jazz, rock, pop e musica da ballo. 

L’incontro avrà una parte pratica, in cui i ragazzi verranno invitati a 

provare a cantare sotto la guida di Tatè e Dorcas. 

Programma 

1. Giovedì 7 febbraio 2008, ore 17-19 



a. Laboratorio (durata 3 ore) 

b. Spettacolo 

Il laboratorio di preparazione allo spettacolo avrà luogo presso il Centro 

Interculturale della Città di Torino – corso Taranto 160, previo appuntamento 

da concordare con l’Ufficio Attività Scuola del Teatro Regio. 

Lo spettacolo avrà luogo al Piccolo Regio Puccini, piazza Castello 215. 





I biglietti per il laboratorio e lo spettacolo dovranno essere pagati prima dell’inizio 

dell’attività. 






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Dove Centro Interculturale della Città di Torino, Piccolo 

Regio Puccini 

Durata 3 ore 

Costo 
















Teatro Regio 

tel. 011.8815.209 fax 011.8815.214 






tel. 011.8815.241/242 



Centro Interculturale Città di Torino 

corso Taranto 160 – 10154 Torino

OPERA…NDO 

Laboratorio didattico su 

La Cenerentola di Gioachino Rossini 

Si ripropone per l’anno scolastico 2007-2008 l’attività didattica 

Opera…ndo, laboratorio di educazione al suono, al movimento e all’immagine. 

Obiettivo finale del percorso è la comprensione e l’apprendimento 

delle fasi attraverso le quali si concretizza lo spettacolo lirico e lo sviluppo 

della creatività del bambino. I collaboratori preposti al coordinamento 

del progetto selezioneranno alcuni momenti dell’opera di Rossini e su questi 

realizzeranno i laboratori che compongono il percorso. 

Visita guidata e laboratorio preliminare (obbligatorio per le classi che 

non hanno mai effettuato la visita guidata): un incontro di 3 ore per 

classe. Dopo la visita guidata per conoscere i luoghi dove si realizza 

l’opera, i bambini avranno un primo approccio con gli strumenti e le 

metodologie del laboratorio prescelto. 

Musica...ndo: un incontro di 3 ore per classe. Dopo l’ascolto di brani 

strumentali selezionati, i bambini proveranno a rielaborarli in modo 

semplice con lo strumentario Orff messo a disposizione dal Teatro. 

Canta...ndo: un incontro di 3 ore per classe. Dopo l’ascolto dei brani 

vocali (corali e solistici) scelti precedentemente, i bambini proveranno a 

rielaborarli usando la voce e le sue possibilità espressive (parlato, 

canto, coro). 

Danza...ndo: un incontro di 3 ore per classe. Dopo l’ascolto dei brani 

musicali scelti precedentemente, i bambini proveranno a inventare e 

danzare semplici coreografie. 

Scenografa...ndo: un incontro di 1 ora e mezza per classe nella sede 

di piazza Castello (visita guidata) e un incontro di 3 ore per classe nel 

Laboratorio di scenografia di strada Settimo 411 a Torino, dove i bambini 

dipingeranno 2 piccoli fondali di loro creazione, oppure, a scelta, 

un fondale e una tela con la riproduzione di costumi di scena a grandezza 

naturale. 

È possibile partecipare a tutti o solo ad alcuni dei quattro laboratori. 

Le classi interessate possono richiedere di partecipare a più incontri 

dello stesso tipo. 

Gli insegnanti che iscriveranno le loro classi dovranno partecipare ad 

almeno due degli incontri previsti per i docenti (l’incontro del 23 ottobre 

2007 e quello relativo al laboratorio a cui è stata iscritta la classe), 

secondo il seguente calendario: 

Martedì 23.10.2007 ore 17.30-19.30 Opera…ndo – Presentazione 

Venerdì 26.10.2007 ore 17.30-19.30 Danza…ndo 

Martedì 30.10.2007 ore 17.30-19.30 Canta…ndo 

Martedì 6.11.2007 ore 17.30-19.30 Musica...ndo 

Giovedì 8.11.2007 ore 14.30-16.30 Scenografa…ndo 

I primi quattro incontri avranno luogo in piazza Castello 215, l’incontro 

per Scenografa…ndo avrà luogo in Strada Settimo 411, Torino. 




a pagina 67, debitamente compilata e firmata. 

La partecipazione degli insegnanti agli incontri sopraindicati costituisce titolo 

di priorità per l’accettazione delle domande. 

Per il pagamento seguire le istruzioni riportate in corrispondenza dei costi. 

31 




Dove Teatro Regio, Laboratorio di scenografia del 

Teatro Regio 

Costo 

Visita guidata e laboratorio preliminare e laboratori 

Musica…ndo, Canta…ndo e Danza…ndo: euro 4,00 

per ogni allievo, per ogni incontro di 3 ore (quota minima 

euro 60,00) da pagarsi presso la Biglietteria del 

Teatro il giorno stesso del laboratorio. 

Laboratorio Scenografa…ndo 

Per la visita guidata di 1 ora e 30’: euro 3,50 per ogni 

allievo (quota minima euro 52,50) da pagarsi presso la 

Biglietteria del Teatro il giorno stesso della visita. 

Per il laboratorio: euro 4,00 per ogni allievo (quota 

minima euro 60,00) da pagarsi almeno il giorno prima 

presso la Biglietteria del Teatro. 

Formula abbonamento 

euro 9,00 per ogni bambino per 3 incontri 



(quota minima corrispondente al costo dell’abbonamento 

per 15 allievi) 

da pagarsi il giorno del primo incontro per il numero 

totale degli allievi prenotati 

(il costo degli eventuali assenti non verrà rimborsato). 



Le scuole che ne faranno richiesta potranno 

partecipare all’attività 

Cenerentola, ovvero Angelina e la magia del cuore. 

Cantiamo l’opera. 

Il laboratorio di preparazione dei cori è gratuito. 

Gli insegnanti sono invitati a partecipare 

agli incontri di preparazione (vedi pagina 12). 


Teatro Regio 

tel. 011.8815.209 fax 011.8815.214 






tel. 011.8815.241/242 




Teatro Regio - Laboratorio di scenografia 

strada Settimo 411 – 10156 Torino


Dai 5 agli 11 anni. 

Per la scuola materna, elementare e media inferiore. 


Dove in classe, Teatro Regio 

Costo laboratorio: euro 20,00 per ogni allievo, insegnanti 

esclusi. 

IL TEATRO DEI MISTERI 

Pensieri, fantasie e piccole avventure di bambini 

alla scoperta del Teatro Regio 

Laboratorio teatrale intorno alle visite guidate 

a cura di Marco Bricco – Stilema/Unoteatro 

Entrare in un teatro per scoprire alcune delle sue parti più nascoste è 

indubbiamente un’esperienza emozionante. Lo è per un adulto che già 

conosce, almeno in generale, le diverse parti che compongono una 

struttura teatrale. Lo è dunque ancora di più per un bambino, che si 

ritrova immerso in un mondo magico e misterioso insieme, in cui si 

respira il fascino di mille storie e mille possibili avventure che non mancano 

di suscitare emozioni e suggestioni profonde. Gli spazi, a volte 

ampi a volte angusti, i colori e i suoni, le luci e i costumi, le più diverse 

soluzioni architettoniche e i marchingegni più ingegnosi, le persone 

intente nel loro lavoro e poi l’incrociarsi delle infinite vicende storiche, 

sono solo alcuni degli innumerevoli aspetti che toccano la fantasia del 

piccolo visitatore. È lecito allora chiedersi che cosa accada nella mente 

e nel cuore di un bambino durante e dopo la visita al teatro, quali emozioni 

viva, come venga colpito e stimolato il suo immaginario. Allo stesso 

modo ci si può chiedere come motivare e rafforzare il senso e il valore 

dell’esperienza, per far sì che quello stesso bambino abbia occasione 

di restituire e condividere, attraverso una sua personale sintesi creativa, 

la ricchezza di ciò che ha appena vissuto. 

È attorno a questi aspetti che si articola la presente proposta: una possibile 

integrazione al percorso della visita guidata alla struttura del 

Teatro, fondata sull’utilizzo di un contesto teatrale in cui calare il bambino 

prima, durante e dopo la visita stessa. 

Programma 

Laboratorio per gli insegnanti presso il Teatro Regio 

Venerdì 19 ottobre 2007, ore 17.30-19.30 

Mercoledì 11 giugno 2008, ore 17-19, Incontro conclusivo 

Laboratorio per bambini e ragazzi presso le sedi scolastiche e visitalaboratorio 

al Teatro Regio 

5 incontri di 1 ora e mezza per ogni gruppo classe 

1 incontro di 2 ore circa per la visita-laboratorio 

N.B. Dal punto di vista dei contenuti, la scansione degli incontri descritti 

è relativa alle classi che aderiscono al percorso per la prima volta. 

Per quanti vogliano aderire per il secondo o per il terzo anno con le 

stesse classi, il programma del laboratorio sarà finalizzato ad indagare 

i misteri legati alle persone che operano all’interno dell’edificio 

teatrale o alle storie che vengono raccontate nelle diverse opere rappresentate. 

L’intento è quello di incoraggiare bambini e ragazzi a fantasticare 

sulle molteplici occupazioni di chi fa muovere la complessa 

macchina del teatro oppure sulle diverse vicende narrative e sulle loro 

tematiche. Tale programma, che non modifica la struttura generale 

del percorso, verrà meglio definito durante l’incontro introduttivo. 

Primo e secondo incontro (a scuola) 

I bambini e i ragazzi sono subito calati all’interno del contesto teatrale 

che sostiene l’intero lavoro. 

La storia è molto semplice. Il Teatro, fin da quando se ne possiede 

memoria, nasconde dentro di sé incredibili misteri. Apparentemente 

tutto sembra così come lo si vede, ma tra le sue sale e i velluti rossi, tra 

i suoi scaloni e i sotterranei che cosa si nasconde veramente? Quali 

antichi segreti sono celati nelle sue forme e nei suoi arredi così particolari? 

Quali misteriose leggende sanno raccontare i suoni e i silenzi che 

lo attraversano? Solo chi è allenato ad andare oltre l’apparenza delle 

cose può accedere a questi antichi misteri, ma deve dimostrarsi pronto 

32

per una simile missione. Deve essere capace a trasformarsi un po’ in un 

esploratore, un po’ in un agente speciale: solo così può riuscire a portare 

a termine l’impresa… 

Partendo da questa idea narrativa, i partecipanti al laboratorio vengono 

coinvolti in prima persona per dimostrare al Teatro – inteso come personaggio, 

come organismo vivo dotato di pensieri ed emozioni personali – 

che sono in grado di affrontare la missione e di accedere a suoi incredibili 

misteri. Ognuno deve allenarsi nella propria classe e negli spazi della 

scuola, per diventare un vero e proprio Esploratore Teatrale, pronto a 

guardare la realtà che lo circonda con gli occhi e le orecchie di chi sa 

immaginare la ricchezza di ciò che appare misterioso e intoccabile. E 

quando gli Esploratori Teatrali sono pronti, partono con il necessario per il 

loro viaggio di scoperta: una mappa del teatro, un diario di bordo e un’audiocassetta. 

Visita-laboratorio al Teatro 

Durante la visita-laboratorio i bambini e i ragazzi usano la mappa, segnano 

il percorso che si sta seguendo all’interno del teatro, indicano gli spazi 

in cui ci si ferma e scrivono gli stati d’animo a essi legati. Sul diario di 

bordo annotano pensieri e fantasie, immaginano quali potrebbero essere 

i misteri nascosti in quei luoghi. Con un registratore fissano le loro impressioni/invenzioni 

sonore. Con il loro corpo inventano gesti e movimenti 

seguendo le suggestioni che il teatro offre. 

Il materiale raccolto diventa il punto di partenza per il lavoro successivo, 

eventualmente arricchito da altre impressioni annotate tornando a scuola. 

Terzo e quarto incontro (a scuola) 

Ai bambini e ai ragazzi, da perfetti Esploratori Teatrali quali sono, viene 

chiesto di studiare e approfondire i misteri appena scoperti. Misteri fatti di 

spazi e luoghi che generano emozioni diverse; di suoni nascosti o, forse, 

perduti da trovare; di storie e di personaggi da immaginare. Misteri di cui 

è necessario trovare la chiave. 

Si tratta, in sostanza, di riprendere e arricchire quanto prodotto nel corso 

della visita o immediatamente dopo, realizzando immagini, piccole composizioni 

sonore con o senza parole, storie e componimenti poetici, azioni 

teatrali o movimenti danzati: il racconto ideale di come bambini e 

ragazzi abbiano vissuto la visita-laboratorio. 

Quinto incontro (a scuola) 

Una volta svelati i suoi misteri, viene chiesto a bambini e ragazzi di aiutare 

il Teatro a liberarsi di un tale fardello. E come a volte accade quando si 

confidano i segreti agli amici, proprio l’atto di raccontare diventa il modo 

migliore per alleggerire il Teatro dal peso e dalla responsabilità dei segreti 

che custodisce. Riusciranno gli Esploratori a concludere la loro missione? 

In quest’ultimo incontro, attraverso la rappresentazione teatrale di ciò che 

è stato immaginato, vengono definiti meglio i particolari e la natura dei 

segreti scoperti, con l’intento di raccogliere un piccolo ma significativo 

spaccato dei pensieri, delle emozioni e delle fantasie nate dall’incontro tra 

la sensibilità delle nuove generazioni e il fascino racchiuso negli spazi del 

Teatro Regio. 

In sede di programmazione, si potrà concordare con gli insegnanti la possibilità 

di condurre quest’ultimo incontro sotto forma di lezione aperta alle 

famiglie o ad altre classi interessate. 



Prenotare via fax o e-mail entro venerdì 5 ottobre 2007, utilizzando la scheda a 

pagina 68, debitamente compilata e firmata. 

Per problemi di carattere organizzativo saranno accettate solo prenotazioni di 

almeno due classi per un totale di almeno 40 allievi per ogni Istituto. 

Il pagamento del laboratorio va effettuato direttamente alla Biglietteria del 

Teatro prima degli incontri con i docenti. 

33 



Teatro Regio 

tel. 011.8815.209 fax 011.8815.214 






tel. 011.8815.241/242 






Dove Teatro Regio 


Costo 

Visita guidata: euro 3,50 per ogni allievo (quota minima 

euro 52,50), insegnanti esclusi. 

Lezione di preparazione: euro 3,50 per ogni allievo 

(quota minima euro 52,50), insegnanti esclusi. 



paganti. 


Teatro Regio 

tel. 011.8815.209 fax 011.8815.214 





piazza Castello 215 - 10124 Torino 

tel. 011.8815.241/242 



ALL’OPERA, RAGAZZI! 

L’attività prevede una prima fase in collaborazione con gli insegnanti di 

Educazione musicale, Lettere, Educazione artistica, Lingua straniera o 

altri per lo studio dell’opera prescelta tra quelle della Stagione d’Opera 

2007-2008. 

Nella seconda fase vengono coinvolti gli studenti con una lezione sull’opera, 

la visita guidata alle strutture del Teatro, la partecipazione alle 

prove e la visione dello spettacolo, secondo un calendario da concordare 

con il Teatro. 

Ogni classe sarà guidata da un esperto che alcuni giorni dopo lo spettacolo 

si recherà a scuola per un incontro conclusivo. 

Gli insegnanti interverranno agli incontri di preparazione, che fanno 

parte integrante del percorso didattico e per i quali viene rilasciato un 

attestato di presenza, organizzati dal Teatro secondo il seguente 

calendario: 

Giovedì 20 settembre 2007 17-19 Falstaff 

Giovedì 11 ottobre 2007 17-19 Ariane et Barbe-Bleue 

Giovedì 08 novembre 2007 17-19 Le Corsaire – Spartacus – Giselle 

Giovedì 15 novembre 2007 17-19 Rigoletto 

Giovedì 06 dicembre 2007 17-19 Salome 

Giovedì 17 gennaio 2008 17-19 Lucrezia Borgia 

Giovedì 21 febbraio 2008 17-19 La clemenza di Tito 

Sono disponibili i seguenti posti negli spettacoli serali: 

Falstaff 200 posti (spettacoli 12/10 e 18/10) 

Ariane et Barba-Bleue 250 posti (di cui 100 posti riservati al percorso 

Opera e Cinema – vedi pagina 51) 

(spettacoli 29/10, 27/11 e 1/12) 

Le Corsaire 150 posti (spettacoli 7/12 e 8/12) 

Spartacus 150 posti (spettacolo 15/12) 

Giselle 200 posti (spettacoli 21/12 e 22/12) 

Rigoletto 300 posti (spettacoli 19/1, 24/1, 1/2 e 2/2) 

Salome 300 posti (spettacoli 4/3 e 8/3) 

Lucrezia Borgia 300 posti (spettacoli 12/4 e 15/4) 

La clemenza di Tito 300 posti (spettacoli 23/5 e 24/5) 

Per ognuno dei titoli in cartellone è prevista la partecipazione di non più 

di 2 classi per ogni Istituto (massimo 50 ragazzi). In caso di eccedenza 

di richieste rispetto alla disponibilità dei posti, avranno precedenza le 

classi che non hanno mai svolto l‘attività negli anni precedenti. 

I docenti si impegnano a programmare con gli allievi tutti gli incontri 

previsti dall’attività e a fornire al Teatro la documentazione consuntiva 

che verrà richiesta al termine del percorso. 





Per Falstaff inoltrare la prenotazione a partire dalle ore 10 di lunedì 17 settembre 

2007. 

L’Ufficio Attività Scuola si riserva di esaminare e di accettare o meno le richieste 

pervenute. 

I biglietti per lo spettacolo dovranno essere pagati alla Biglietteria del Teatro 

prima dell’inizio dell’attività. La riduzione del prezzo del biglietto è strettamente 

riservata ai ragazzi e a un numero minimo di accompagnatori (non più 

di 2 per ogni classe di almeno 20 ragazzi). Gli eventuali accompagnatori in 

esubero dovranno pagare il biglietto intero. 

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UN GIORNO ALL’OPERA 

Un giorno all’Opera è un itinerario guidato della durata di 6 ore all’interno 

del Teatro Regio. 

Il programma della giornata prevede la visione della prova di uno spettacolo, 

preceduta da una breve lezione sull’opera in allestimento, il 

pranzo in mensa, la visita al Teatro. 

Gli insegnanti che prenoteranno l’attività potranno partecipare agli 

incontri di lavoro previsti per i docenti che partecipano al progetto 

All’Opera, ragazzi! 

I docenti riceveranno nel corso degli incontri di preparazione le indicazioni 

e i materiali utili al lavoro di preparazione da effettuarsi a scuola. 

Per ognuno dei titoli in cartellone è prevista la partecipazione di 

non più di 2 classi per ogni Istituto (massimo 50 ragazzi). In caso 

di eccedenza di richieste rispetto alla disponibilità, avranno precedenza 

le classi che non hanno mai svolto l’attività negli anni precedenti. 

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE 



Per Falstaff inoltrare la prenotazione a partire dalle ore 10 di lunedì 17 settembre 

2007. 


via fax o via e-mail, utilizzando la scheda a pagina 70, debitamente compilata 

e firmata. 

Effettuare il pagamento direttamente alla Biglietteria del Teatro il giorno 

stesso della visita. 

Il costo eventuale del pranzo, a persona, si paga direttamente alla cassa della 

mensa. 

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Per le scuole medie inferiori e superiori della Provincia 

di Torino e del Piemonte. 



A che ora dalle 9.30 alle 15.30 circa 

Costo 

Itinerario: euro 5,00 per ogni allievo (quota minina 

euro 75,00). 



Pranzo in mensa: euro 4,60 a persona, insegnanti 

inclusi. 

Eventuali variazioni verranno comunicate successivamente. 

La scuola potrà optare per il pranzo al sacco, da 

consumarsi comunque all’interno dei locali del Teatro. 

Indicare l’opzione sulla scheda di prenotazione. 


Teatro Regio 

tel. 011.8815.209 fax 011.8815.214 






tel. 011.8815.241/242 






Quando ottobre 2007 


A che ora su appuntamento 


Per la scuola media superiore. 

Quando novembre 2007 



SCHEDE DIDATTICHE PER I PERCORSI 

ALL’OPERA, RAGAZZI! 

E UN GIORNO ALL’OPERA 

Falstaff 

Commedia lirica in tre atti 

Libretto di Arrigo Boito dalla commedia 

Le allegre comari di Windsor 

e dal dramma Enrico IV 

di William Shakespeare 

Musica di Giuseppe Verdi 

1893 


– L’Italia e l’Europa alla fine dell’Ottocento 

– Tardo romanticismo / scapigliatura / decadentismo 

– L’opera lirica come veicolo culturale 


– William Shakespeare, Henry IV (1596-97) e The Merry Wives of 

Windsor (1597) 

Gli autori: 

– Arrigo Boito (1842-1918), scrittore, compositore, librettista 

– Giuseppe Verdi (1813-1901): cinquantaquattro anni di Opera, da 

Oberto (1839) a Falstaff (1893) 


– Il teatro elisabettiano 

– Il genere comico nel repertorio operistico dell’Ottocento 

– Opera lirica e dramma musicale 

– La scapigliatura lombarda nelle arti figurative: Giuseppe Grandi, 

Tranquillo Cremona, Daniele Ranzoni 

– La figura del ‘miles gloriosus’ 

Ariane et Barbe-Bleue 

Racconto lirico in tre atti 

Libretto di Maurice Maeterlinck 

dal suo omonimo dramma ispirato a 

Barbe-Bleue di Charles Perrault 

Versione originale in lingua francese 

Musica di Paul Dukas 

1907 


– Parigi e la Francia tra Otto e Novecento 

– Realismo / simbolismo / impressionismo 

– Il simbolismo nelle arti figurative tra Ottocento e primo Novecento 

– La tradizione musicale francese tra Otto e Novecento 

Le fonti: 

– Charles Perrault (1628-1703), Barbe-Bleue, da Contes de ma Mère 

l’Oye (1697) 

– Il mito di Arianna e il Minotauro 

Gli autori: 

– Maurice Maeterlinck (1862-1949) e il simbolismo letterario 

– Paul Dukas (1865-1935) nel panorama musicale francese del 

primo Novecento 


– Mito, leggenda, fiaba 

– La fiaba: lettura psicanalitica e lettura antropologica 

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Le Corsaire 

Balletto in tre atti con epilogo 

Libretto di Jules-Henry Vernoy de Saint-Georges e Joseph Mazilier, 

Nella versione di Marius Petipa 

Musiche di Adolphe Adam e di Léo Delibes, Cesare Pugni, 

Peter von Oldenburg, Riccardo Drigo, Albert Zabel, Yuli Gerber 

1856, 1868 


– L’Ottocento e il romanticismo 


– George Byron (1788-1824), The Corsair (1814) 

– Il romanticismo inglese 

Gli autori: 

– Marius Petipa (1819-1910) 

– Jules-Henry Vernoy de Saint-Georges (1799-1875) 

– Joseph Mazilier (1801-1868) 

– Adolphe Adam (1803-1856) 

– Léo Delibes (1836-1891) 


– La tradizione del balletto in Russia 

– La compagnia del Bol’šoj 

– L’esotismo nel teatro e nelle arti figurative 

– L’esotismo nel costume teatrale 

Spartacus 

Balletto in 3 atti, 12 scene e 9 monologhi 

Libretto di Jurij Grigorovič dall’omonimo romanzo di 

Raffaello Giovagnoli e dagli eventi storici 

Con riferimento all’opera di Nikolaij Volkov 

Musica di Aram Khačaturjan 

1954, 1968 


– L’Unione Sovietica 


– Raffaello Giovagnoli (1838-1915), Spartaco, 1874 

– Il Risorgimento italiano e il romanzo storico 

Gli autori: 

– Aram Khačaturjan (1903-1978) e la musica dell’Unione Sovietica 

– Juri Grigorovič (1927) 


– Roma e le Guerre Servili 

– La figura di Spartacus, modello per i rivoluzionari e gli oppressi di 

ogni tempo 


– Le arti figurative nell’Unione Sovietica e il realismo socialista 

– Amore-separazione-morte 

37 




Quando novembre-dicembre 2007 







A che ora su appuntamento









Quando gennaio-febbraio 2008 



Giselle 

Balletto in due atti 

Libretto di Théophile Gautier e Jules-Henry Vernoy de Saint-Georges 

Coreografia di Jean Coralli, Jules Perrot e Marius Petipa 

Musica di Adolphe Adam 

1841 


– La Francia e il romanticismo 

Gli autori: 

– Théophile Gautier (1811-1872) 

– Jules-Henry Vernoy de Saint-Georges (1799-1875) 

– Adolphe Adam (1803-1856) 


– Ninfe, fate, villi, silfidi… 

– Scene e costumi nel balletto romantico: tradizione e innovazione 


– Amore e morte 

– Scene della pazzia nel teatro dell’Ottocento 

– L’“atto bianco” nei balletti di repertorio 

Rigoletto 

Melodramma in tre atti 

Libretto di Francesco Maria Piave 

Dal dramma Le Roi s’amuse di Victor Hugo 

Musica di Giuseppe Verdi 

1851 


– L’Italia di metà Ottocento 



– Victor Hugo (1802-1885), Le Roi s’amuse (1832) 

Gli autori: 

– Francesco Maria Piave (1810-1876) 

– Giuseppe Verdi (1813-1901) e la ‘trilogia popolare’ 


– Romanticismo francese, romanticismo italiano 

– La novità dei personaggi verdiani 

– Il rapporto padre-figlio/a nella letteratura e nel teatro 

dell’Ottocento 

– Scene e costumi nel melodramma ottocentesco. Il Rigoletto nei disegni 

di Giuseppe Bertoja, scenografo della prima veneziana 

– Amore e morte nel romanticismo 

38

Salome 

Dramma in un atto 

Libretto di Hedwig Lachmann dall’omonimo dramma di Oscar Wilde 

Versione in lingua tedesca 

Musica di Richard Strauss 

1905 


– La Germania tra Otto e Novecento 

– La tradizione musicale tedesca dell’Ottocento 


– Oscar Wilde (1854-1900), Salome, 1891 

– Il decadentismo europeo 

L’autore: 

– Richard Strauss (1864-1949) da epigono wagneriano a protagonista 

del panorama musicale europeo 


– Salome: dai Vangeli al teatro d’opera 

– Salome nelle arti figurative: dieci secoli di immagini 

– Erotismo, esotismo, estetismo 

– Il tema dell’incomunicabilità nella cultura del Novecento 

Lucrezia Borgia 

Melodramma in un prologo e due atti 

Libretto di Felice Romani 

Dall’omonima tragedia di Victor Hugo 

Musica di Gaetano Donizetti 

1833 


– L’Italia del primo Ottocento 

– Classicismo e romanticismo 



– Victor Hugo, Lucrèce Borgia, 1833 

– Il romanticismo francese 

Gli autori: 

– Felice Romani (1788-1865) 

– Gaetano Donizetti (1797-1848) 


– La vera storia di Lucrezia (1480-1519) e della famiglia Borgia 

– L’arte del potere secondo i Borgia. Mecenatismo, collezionismo e 

ritratti nelle corti del Rinascimento 

– Figure femminili nell’opera, nel teatro, nella letteratura 

dell’Ottocento 

– Soggetti storici nel romanzo e nel teatro romantici 

39 



Quando febbraio-marzo 2008 





Quando febbraio-marzo 2008 



Le attività didattiche e i laboratori




Quando maggio 2008 



La clemenza di Tito 

Opera seria in due atti 

Libretto di Caterino Mazzolà 

Dall’omonimo dramma di Pietro Metastasio 

Musica di Wolfgang Amadeus Mozart 

1791 


– Vienna e l’Europa alla fine del Settecento 

– Classicismo e illuminismo 

– L’opera italiana in Europa 


– Pietro Metastasio (1698-1782) La clemenza di Tito, libretto d’opera, 

1734 

– La riforma teatrale metastasiana 

L’autore: 

– Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) la produzione teatrale 


– Opera seria e opera comica 

– Soggetti classicisti nell’opera seria del Settecento 

– Scene e costumi nel teatro musicale del secondo Settecento 

– Influenze dell’illuminismo e del neoclassicismo 

– L’eredità mozartiana nell’arte, nella cultura, nel pensiero dell’Otto - 

cento 

– Il concetto di classicismo in generale e in ambito musicale 

40

CORSO DI STORIA DELLA MUSICA 

La Storia della musica, grande assente presso i corsi di studio superiori 

italiani, viene spesso considerata un sapere esclusivamente tecnico, da 

‘addetti ai lavori’. Al contrario, lo studio della storia musicale può essere 

affrontato anche da parte di studenti non specialisti, anzi è una disciplina 

in grado di ricreare lo spessore culturale delle epoche trascorse, 

nonché di fornire precisi collegamenti tra le materie dell’area storicoartistico-letteraria, 

e non solo (si pensi alle implicazioni profonde che la 

musica intesse, anche dal punto di vista storico, con la fisica acustica e 

con la matematica). 

Si propone quindi un corso di Storia della musica articolato nell’arco del 

quinquennio, inteso a sviluppare gli argomenti in maniera interdisciplinare, 

con un’attenzione particolare anche ai fatti legati alla vita quotidiana, 

al raffronto tra la fruizione e la produzione musicale nei diversi periodi storici 

e l’attuale situazione. Il corso si avvale di supporti audio o audiovisivi, 

dell’analisi di testi letterari e di materiale iconografico. 

Trattandosi di un programma piuttosto articolato, gli argomenti e il 

numero degli incontri potranno essere concordati, in base alle necessità 

dei singoli Istituti. 


I. La musica presso i popoli antichi 

(2 incontri di 1 ora e 30’ ciascuno) 

Egizi, popoli della Mesopotamia, Ebrei 

Greci: 

– Musica greca e civiltà occidentale 

– Musica e miti 

– L’ethos della musica 

– Teoria musicale e strumenti 

– Il teatro 

II. Medioevo e rinascimento 

(da un minimo di 3 incontri a un massimo di 7) 

Il canto dei primi cristiani; il gregoriano 

La rinascita carolingia: 

– Origini della notazione 

– Origini della polifonia 

Ars antiqua e ars nova 

Troubadours, trouvéres, Minnesänger 

La polifonia dei fiamminghi 

La musica sacra del Cinquecento: 

– Il mondo cattolico 

– Il mondo protestante 

La polifonia profana del Cinquecento: il madrigale 

III. L’età del barocco 


La nascita del melodramma 

Claudio Monteverdi 

L’oratorio 

Sviluppo della musica strumentale in Italia e in Europa 

La musica francese durante l’assolutismo 

Johann Sebastian Bach 

Georg Friedrich Händel 

IV. Dall’illuminismo al romanticismo 


Musica e società nel Settecento 

Il teatro d’opera nel Settecento 

Origini dello stile classico; significati del termine ‘classicismo’ in 

musica e nelle altre arti 

41 





Dove a scuola 

Durata degli incontri 1 ora e 30’ 

Costo per classe 

Per le scuole di Torino euro 50,00 per ogni incontro 

Per le scuole della provincia di Torino euro 70,00 per 

ogni incontro 

Per le scuole del Piemonte euro 80,00 per ogni incontro



Teatro Regio 

tel. 011.8815.209 fax 011.8815.214 






tel. 011.8815.241/242 



Franz Joseph Haydn 

Wolfgang Amadeus Mozart 

Ludwig van Beethoven 

La musica nell’epoca romantica 

I grandi compositori del romanticismo in Austria e Germania: 

– Franz Schubert 

– Carl Maria von Weber 

– Felix Mendelssohn 

– Robert Schumann 

La musica strumentale in Francia: 

– Hector Berlioz 

– Fryderyk Chopin 

– Il giovane Liszt 

L’opera in Francia 

L’opera in Italia: 

– Gioachino Rossini 

– Vincenzo Bellini 

– Gaetano Donizetti 

– Giuseppe Verdi 

V. Dal secondo Ottocento al Novecento 


L’’arte dell’avvenire’: Franz Liszt e Richard Wagner 

Johannes Brahms 

Le scuole nazionali 

La ‘Giovane scuola’ e il verismo nell’opera italiana 

Giacomo Puccini 

La musica francese da Claude Debussy a Maurice Ravel 

La crisi del linguaggio e le avanguardie 

L’espressionismo 

Il neoclassicismo 

L’Est europeo: Ungheria e Unione Sovietica 

Italia e Germania tra le due guerre 

Gli Stati Uniti e l’America Latina 

Dal secondo dopoguerra ai giorni nostri 



Inoltrare, via fax o via e-mail, la scheda di pagina 71 debitamente compilata 

e firmata, a partire dalle ore 10 di lunedì 1 ottobre 2007. 

Pagare con bonifico bancario al ricevimento della fattura. 

42

Le visite guidate 

Per le scuole di ogni ordine e grado. 

Quando da martedì a venerdì. 

Orari: 9.15-10.45; 10.45-12.15; 14-15.30; 15.30-17 

Sabato 9.15-10.45; 10.45-12.15; 15-16.30. 


Durata 1 ora e 30’ 

Costo euro 3,50 per ogni allievo (quota minima euro 

52,50). 



Per le scuole di ogni ordine e grado. 

Quando da lunedì a venerdì. 

Orari: 9-10.30; 10.30-12; 14-15.30; 15.30-17. 

Dove Laboratori di scenografia del Teatro Regio 

Durata 1 ora e 30’ 

Costo euro 3,50 per ogni allievo (quota minima euro 

52,50). 




Teatro Regio 

tel. 011.8815.209 fax 011.8815.214 






tel. 011.8815.241/242 



Teatro Regio – Laboratorio di scenografia 

strada Settimo 411 - 10156 Torino 

VISITA GUIDATA ALLE STRUTTURE DEL TEATRO 

Il Teatro Regio organizza su prenotazione visite guidate alle strutture 

tecniche del Teatro condotte da guide specializzate. 

Si informa che per esigenze tecniche di programmazione dell’attività 

istituzionale, il percorso della visita è suscettibile di variazioni anche 

all’ultimo momento. 

Per una migliore fruizione della visita guidata, si consiglia di approfondire 

preventivamente in classe la storia del Teatro Regio, visitando il sito 

Internet www.teatroregio.torino.it/notestoriche. 

VISITA-LABORATORIO 

AL LABORATORIO DI SCENOGRAFIA 

Il Teatro Regio organizza su prenotazione visite guidate al Laboratorio 

di scenografia sito in strada Settimo 411, Torino. 

Nel corso della visita i ragazzi proveranno a dipingere su tela con la 

tecnica e gli strumenti degli scenografi. 

Si informa che per esigenze tecniche di programmazione dell’attività 

istituzionale, il percorso della visita è suscettibile di variazioni anche 

all’ultimo momento. 

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE E PAGAMENTO 


È possibile prenotare, telefonicamente, le visite guidate nel corso di tutto 

l’anno. 


via fax o e-mail, utilizzando la scheda a pagina 72, debitamente compilata 

e firmata. 

Effettuare il pagamento direttamente alla Biglietteria del Teatro il giorno 

stesso della visita al Teatro o il giorno prima per la visita al Laboratorio di 

scenografia. 

44





Dove Palazzo Madama, Teatro Regio 

A che ora dalle 9.30 alle 13.30 circa + 1ora per eventuale 

pranzo in mensa 

Costo 

Teatro Regio: euro 5,00 per allievo (quota minima euro 

75,00). 



Palazzo Madama: gratuito 

Pranzo in mensa (facoltativo): euro 4,60 a persona, 

insegnanti inclusi. 



consumarsi comunque all’interno dei locali del Teatro, 

oppure potrà uscire al termine del percorso. Indicare 

l’opzione sulla scheda di prenotazione. 


Teatro Regio 

tel. 011.8815.209 fax 011.8815.214 






tel. 011.8815.241/242 



Palazzo Madama 

piazza Castello 

Servizio Educativo tel. 011.442.9911 

didattica.palazzomadama@fondazionetorinomusei.it 

LA PIAZZA, IL PALAZZO, IL TEATRO 

Spettacoli per il popolo, spettacoli per il re 

In collaborazione con 

Fondazione Torino Musei 

Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica 

Nella cornice di Palazzo Madama, tra gli stucchi e gli affreschi delle 

sale del primo piano, i ragazzi si immergeranno nell’atmosfera raffinata 

della corte: il dipinto con la veduta del Teatro Regio di Domenico 

Olivero e l’ascolto di brani di musica dell’epoca avranno come contrappunto 

le vivaci scene popolaresche di Giovanni Michele Graneri 

che marcheranno le tappe di un percorso teso alla scoperta dei protagonisti 

del mondo dello spettacolo in epoca barocca: il teatro di corte e 

quello di strada si confronteranno con le loro differenze e somiglianze, 

fatte di abitudini, strumenti musicali, costumi, attori e spettatori. 

La visita a Palazzo Madama si concluderà nella torre, da dove sarà 

possibile vedere il ‘paraboloide iperbolico’, cioè il ‘tetto’ del Teatro 

Regio, oltre a una splendida veduta panoramica della città. 

Il percorso proseguirà con la visita guidata ‘dietro le quinte’ del Teatro. 

Durante il percorso verrà fornito a ognuno dei partecipanti un fascicolo 

con testi di approfondimento, immagini delle opere e attività ludiche. 

Si informa che fino al 30 marzo 2008 l’originale del dipinto di Olivero 

sarà esposto in copia fotografica a colori in dimensioni 1:1. 

Programma 

Il percorso si svolgerà in una sola giornata: 

ore 9.30 Ritrovo all’ingresso di Palazzo Madama 

Introduzione storica e visita al Museo 

ore 11.30 Trasferimento al Teatro Regio 

ore 12 Visita al Teatro 

ore 13.30 Fine del percorso – eventuale pranzo in mensa facoltativo 

(le classi potranno scegliere di uscire al termine 

del percorso) 

Gli insegnanti che prenoteranno il percorso potranno partecipare all’incontro 

di presentazione che si terrà venerdì 16 novembre 2007 dalle 

ore 16 alle 18 a Palazzo Madama. 


• Leggere attentamente il capitolo Istruzioni per l’uso. 

• Prenotare telefonicamente a partire dalle ore 10 di lunedì 1 ottobre 2007. 

• Entro 20 giorni la prenotazione telefonica dovrà essere confermata per iscritto 

utilizzando la scheda a pagina 73, debitamente compilata e firmata. 

• Effettuare il pagamento direttamente alla Biglietteria del Teatro il giorno 

stesso della visita. 

• Il costo eventuale del pranzo si paga direttamente alla cassa della mensa. 

46

STRUMENTI IN GALLERIA 

Gli strumenti musicali nelle arti figurative e nei luoghi della musica 

In collaborazione con Galleria Sabauda 

Conservatorio Statale di Musica ‘Giuseppe Verdi’ di Torino 

«Gli strumenti musicali sono stati privilegiati dagli artisti di ogni periodo 

storico soprattutto perché portatori di significati di profondo valore 

simbolico, che vanno molto al di là dell’elemento musicale». (Rudolph 

Hopfner). 

Realizzato in collaborazione con la Galleria Sabauda e il Conservatorio 

‘Giuseppe Verdi’ di Torino, il percorso inizia da un laboratorio di analisi 

figurativa e musicale su alcuni capolavori esposti presso la Galleria 

Sabauda, prosegue con una visita dettagliata alla ‘Galleria degli strumenti’ 

presso il Conservatorio e termina con la visita guidata al Teatro 

Regio, durante la quale si dà particolare risalto alla funzione dell’orchestra 

lirica nell’arco del tempo (aspetti storici, acustici, architettonici…). 

Il programma racchiude diversi livelli di lettura e fruibilità: gli allievi più 

giovani si cimentano con semplici aspetti di iconografia musicale (come 

ad esempio la storia degli strumenti e della prassi musicale), mentre ai 

più grandi vengono proposti anche elementi di iconologia musicale, 

disciplina che studia i rapporti simbolici e ideologici tra i documenti 

figurativi e la letteratura, la mitologia, la filosofia. 

Programma 

Il percorso si svolgerà in una sola giornata: 

ore 9.15 Ritrovo alla Galleria Sabauda 

ore 9.30 Laboratorio alla Galleria Sabauda 

ore 11-11.30 Trasferimento al Conservatorio ‘G. Verdi’ di Torino 

ore 11.30 Visita alla ‘Galleria degli strumenti’ 

ore 12.30-13 Trasferimento al Teatro Regio 

ore 13-15.30 Pranzo e visita al Teatro 




Entro 20 giorni la prenotazione telefonica dovrà essere confermata per iscritto 


Effettuare il pagamento direttamente alla Biglietteria del Teatro e a quella 

della Galleria Sabauda il giorno stesso della visita. 


mensa. 

47 





Dove Galleria Sabauda, Conservatorio ‘Giuseppe 

Verdi’, Teatro Regio 


Costo 


75,00). 



Galleria Sabauda: euro 3,50 per ogni allievo. 




inclusi. 






Teatro Regio 

tel. 011.8815.209 fax 011.8815.214 






tel. 011.8815.241/242 



Galleria Sabauda 

via Accademia delle Scienze 6 – 10124 Torino 

tel. 011.440.69.03 fax 011.506.98.14 

galleriasabauda@museitorino.it 

Conservatorio Giuseppe Verdi 

via Mazzini 11 – 10123 Torino 

info@conservatorio-torino.it



Per la scuola media inferiore. 


Dove Teatro Regio, Palazzo Barolo 


Costo 

Teatro Regio: euro 5,00 per ogni allievo (quota minima 

euro 75,00). 



Palazzo Barolo: euro 2,00 per ogni allievo. 




inclusi. 






Teatro Regio 

tel. 011.8815.209 fax 011.8815.214 






tel. 011.8815.241/242 





tel. 011.371.66.61 

info@fondazionetancredidibarolo.it 

Conservatorio Giuseppe Verdi 

via Mazzini 11 – 10123 Torino 

info@conservatorio-torino.it 

A PASSEGGIO CON AMADEUS 

Percorso storico-musicale a Torino al tempo di Mozart, 

tra realtà e fantasia 



e con la Scuola di didattica della musica del Conservatorio 

‘Giuseppe Verdi’ di Torino 

Seguendo le tracce (reali o presunte) del soggiorno torinese di 

Wolfgang Amadeus Mozart del 1771, il percorso propone un itinerario 

che, partendo dal Teatro Regio, dove Mozart assistette alla rappresentazione 

dell’opera Annibale in Torino di Giovanni Paisiello, toccherà 

alcuni dei luoghi visitati dal compositore, fornendo un quadro della 

vita musicale della Città (compositori, istituzioni, nobili e mecenati) nella 

seconda metà del ‘700. 

Ultima meta della passeggiata sarà Palazzo Barolo, sede del Museo 

della scuola e del libro per l’infanzia, che si rivestirà di note e di immagini 

divertenti per ricordare la presenza a Palazzo del musicista tredicenne, 

probabilmente ospite del Marchese Carlo Gerolamo Falletti di 

Barolo, che in quegli anni ricopriva la carica di cavaliere addetto al 

Teatro Regio. 

Per l’occasione i preziosi materiali del Museo, antichi libri e giochi di 

didattica musicale creativi appartenenti alla Fondazione Tancredi di 

Barolo, saranno esposti nell’Aula della Musica che ricostruisce l’ambiente 

della didattica musicale tra Otto e Novecento. 

Durante la visita al Museo, è prevista una breve esecuzione musicale dal 

vivo. 

A conclusione del percorso a Palazzo Barolo i partecipanti si trasformeranno 

in giovani compositori ‘senza essere musicisti e senza capire 

nulla di composizione’ grazie al gioco musicale con i dadi attribuito a 

Mozart. 

Programma 

ore 9.30 Ritrovo al Teatro Regio e incontro introduttivo 

Visita al Duomo (con particolare attenzione alla 

storia della cappella musicale) 

Albergo Dogana Vecchia (dove Mozart e suo 

padre alloggiarono durante il loro soggiorno) 

ore 11.30 Palazzo Barolo 

ore 13.00 Rientro in Teatro e pranzo 

Visita guidata 

Si informano i docenti che i locali di Palazzo Barolo non sono totalmente 

agibili da parte di portatori di handicap motorio. 





inviando via fax o e-mail la scheda di pagina 73 debitamente compilata e 

firmata. 

Effettuare il pagamento direttamente alla Biglietteria del Teatro Regio e alla 

Fondazione Tancredi di Barolo il giorno stesso della visita. 

Il costo eventuale del pranzo a persona, si paga direttamente alla cassa della 

mensa del Teatro. 

48

GIOCOSUONOIMPARO 

I giochi musicali tra Ottocento e Novecento 



Leggere, scrivere, suonare: tutte attività che richiedono studio e impegno. 

E allora… è meglio imparare giocando! 

Il Teatro Regio propone un percorso integrato con il Museo della scuola 

e del libro per l’infanzia (Palazzo Barolo, Torino) per conoscere il 

mondo della scuola di fine Ottocento e scoprire come la musica fosse 

insegnata attraverso metodi fantasiosi e creativi. 

Libri e giochi con veste grafica e apparati illustrativi accattivanti propongono 

fin dai primi dell’Ottocento metodi alternativi dove fate, folletti 

e personaggi vicini alla fantasia del bambino concorrevano all’apprendimento 

delle basi della teoria musicale. 

Programma 

Il percorso prevede due incontri: 

1. Primo incontro (durata 2 ore) 

Il primo appuntamento è negli affascinanti ed evocativi locali del 

Museo: tra banchi, pennini e calamai, sarà possibile conoscere il 

fondo musicale della Fondazione Tancredi di Barolo, già oggetto di 

studio da parte della classe di Didattica della musica del 

Conservatorio ‘Giuseppe Verdi’ di Torino, con rari e preziosi libri di 

didattica, giochi dell’oca dove le caselle si trasformano in note, fiabe 

musicali e ‘pallottolieri’ che diventano spunto per cantare e giocare 

a comporre. 

2. Secondo incontro (durata 3 ore) 

In un secondo appuntamento presso il Teatro Regio, dopo la visita ai 

luoghi segreti e nascosti del Teatro, i bambini, ispirandosi ad alcuni 

giochi didattici del Museo della scuola e del libro per l’infanzia, 

impareranno attraverso il gioco a riconoscere il suono di piccoli strumenti 

musicali e a scrivere semplici sequenze ritmiche. 

La classe partecipante verrà suddivisa in due squadre che si sfideranno 

a colpi di suoni. Ma, ricordiamoci... l’importante non è vincere, 

ma partecipare! 

Non sono necessari prerequisiti o conoscenze particolari, solo la 

voglia di divertirsi. 

Gli incontri avranno luogo in due date diverse a distanza di una settimana 

circa l’uno dall’altro. 


di presentazione che si terrà venerdì 9 novembre 2007 dalle ore 

17 alle 19 presso il Teatro Regio. 

Si informano i docenti che i locali di Palazzo Barolo non sono totalmente 

agibili da parte di portatori di handicap motorio. 




a pagina 76, debitamente compilata e firmata. 

Effettuare il pagamento direttamente alla Fondazione Tancredi di Barolo e 

alla Biglietteria del Teatro Regio nei giorni degli incontri. 

49 





Dove Palazzo Barolo, Teatro Regio 

Costo 

Palazzo Barolo: euro 4,00 per ogni allievo. 




euro 60,00). 




Teatro Regio 

tel. 011.8815.209 fax 011.8815.214 






tel. 011.8815.241/242 





tel. 011.371.66.61 

info@fondazionetancredidibarolo.it





Dove Teatro Regio, Museo del Cinema 

A che ora dalle 9 alle 15.30 circa 

Costo 


75,00). 




inclusi. 





Museo del Cinema: euro 2,00 per ogni allievo (ingresso 

gratuito per 2 insegnanti ogni classe) da sommare a 

euro 60,00 per ogni classe (max 25 allievi) per la visita 

guidata (obbligatoria). 


Teatro Regio 

tel. 011.8815.209 fax 011.8815.214 






tel. 011.8815.241/242 



Museo Nazionale del Cinema 

via Montebello 20 – 10124 Torino 

Ufficio didattica tel. 011.8138.516/17 

didattica@museocinema.it 

CINEMA E MUSICA 

In collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema 

Il Teatro Regio in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema 

organizza un percorso sulle connessioni tra teatro, cinema e musica, 

articolato in tre fasi: 

1. Conversazione introduttiva di circa 1 ora per illustrare tale rapporto 

nelle sue origini e sviluppo in Europa e negli Stati Uniti, accompagnato 

dalla visione guidata di brani di film 

2. Visita del Teatro Regio 

3. Visita del Museo del Cinema attraverso un percorso centrato sulla 

stretta relazione tra teatro, cinema e musica, dalle origini ai giorni 

nostri: il cinematographe Lumière e i primi passi del cinema, l’età 

d’oro del cinema muto, i maestri della colonna sonora. 

Temi della conversazione introduttiva: 

Precursori e origini: da Reynaud e Lumière ai primi del Novecento 

Sviluppo: l’età dell’oro del cinema muto 

Il sonoro: i maestri della colonna sonora 

Programma 

ore 9 Inizio del percorso al Teatro Regio con la conversazione 

introduttiva in Sala Pavone 

ore 10.30 Visita guidata 

ore 12.15 Pranzo in mensa 

ore 14 o 14.20 Museo Nazionale del Cinema: visita tematica Cinema 

e Musica. Gli accompagnamenti musicali del cinema 

muto, i musical, la colonna sonora del film 






Effettuare il pagamento direttamente alla Biglietteria del Teatro e a quella 

del Museo del Cinema il giorno stesso della visita. 


mensa. 

50

OPERA E CINEMA 

Dietro la porta chiusa 

Regia di Fritz Lang 

(USA, 1948) 

In collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema 

Classico e inquietante al tempo stesso, Dietro la porta chiusa ben descrive 

l’attenzione e l’interesse di Hollywood per la psicanalisi. Evocando la 

storia di un uomo, della sua fragilità emotiva e della sua ossessione per 

il delitto e la morte, il regista Fritz Lang realizza un film visionario e 

ricco di associazioni, perché dietro ogni porta della grande casa si 

nasconde un universo, con il suo carico di fascino e paura. Lang ritorna 

sull’ossessione criminale, motivo centrale del suo stesso immaginario, 

rimarcando una volta di più i temi del doppio e dell’ambiguità, 

come dimostra l’uso insistito di ritratti e specchi. L’intera vicenda (molto 

simile alla fiaba di Barbablù) viene raccontata attraverso gli occhi della 

protagonista, con l’aiuto di un intenso commento della voce fuori 

campo. 

Il percorso in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema è collegato 

all’attività didattica All’Opera, ragazzi! – Ariane et Barbe-Bleue. 

Programma 

1. Giovedì 11 ottobre 2007 ore 17-19, Piccolo Regio Puccini 

– Incontro con i docenti 

2. Novembre 2007 

– Lezione di presentazione dell’opera (a scuola) 

– Visita guidata e prova d’assieme al Teatro Regio (facoltativa) 

– Spettacolo al Teatro Regio 

3. Mercoledì 5 dicembre 2007, ore 9.30 

– Proiezione al Cinema Massimo 

– Lezione a scuola di analisi del film 

– Visita guidata al Museo del Cinema (facoltativa) 

4. Data da concordare 

– Incontro conclusivo a scuola (a cura del Teatro Regio) 



Prenotare via fax o via e-mail dalle ore 10 di lunedì 1 ottobre 2007, utilizzando 


Il pagamento della lezione e dello spettacolo al Teatro Regio va effettuato 

direttamente alla Biglietteria del Teatro prima dell’inizio dell’attività. 

Il pagamento del film va effettuato direttamente alla Biglietteria del Cinema 

Massimo il giorno stesso della proiezione. 

51 



Quando vedi la voce ‘Programma’ in questa pagina 

Dove Teatro Regio, Museo Nazionale del Cinema, 

Cinema Massimo 

Costo 

Teatro Regio 


Lezione di presentazione: euro 3,50 per ogni allievo 











Proiezione: euro 2,50 per ogni allievo. 

Attività facoltative 

Visita guidata Teatro Regio: euro 3,50 per ogni allievo 




Visita al Museo del Cinema: euro 2,00 per ogni allievo 

(ingresso gratuito per 2 insegnanti per classe) da 

sommare a euro 60,00 per ogni classe (max 25 allievi) 

per la visita guidata (obbligatoria). 


Teatro Regio 

tel. 011.8815.209 fax 011.8815.214 






tel. 011.8815.241/242 




via Montebello 20 – 10124 Torino 

Ufficio didattica tel. 011.8138.516-17 

didattica@museocinema.it 

Cinema Massimo 

via Verdi 18 – 10124 Torino





Dove Palazzo Accorsi, Palazzo Reale, Teatro Regio 

Costo 


euro 75,00). 



Museo Accorsi: euro 3,50 per ogni allievo. 



Palazzo Reale: gratuito 

Consegnare alla biglietteria l’autorizzazione del 

Dirigente Scolastico e l’elenco dei partecipanti alla visita. 


inclusi. 






Teatro Regio 

tel. 011.8815.209 fax 011.8815.214 






tel. 011.8815.241/242 



Museo Accorsi 

via Po 55 – 10124 Torino 

tel. 011.8150.770 

didattica@fondazioneaccorsi.it 

L’ARTE DI APPARIRE 

Il teatro, la storia e il costume nel Settecento 


Museo di Arti Decorative Fondazione Pietro Accorsi 

e Palazzo Reale 

L’incontro al Museo Accorsi vuole essere un piacevole invito ad assistere 

a una rappresentazione che vede protagonista il Settecento. 

Mediante la proiezione di singolari immagini, entreranno in scena gli 

aspetti più teatrali di un secolo spettacolare quale fu il Settecento. Si scopriranno 

giardini, banchetti e balli in maschera come scenografici ‘teatri’, 

strumento e occasione di ostentazione sociale per i signori dell’epoca. 

Particolare importanza sarà riservata all’opera di Filippo Juvarra, 

regista e scenografo di corte, capace di trasformare Torino in un regale 

palcoscenico. 

Il percorso prosegue a Palazzo Reale, con la visita al Secondo Piano 

Nobile (gli appartamenti nuziali), per concludersi al Teatro Regio, attraverso 

gli itinerari segreti e curiosi di un grande teatro d’opera. 

Programma 

Il percorso può essere svolto: 

in un’unica giornata, dalle ore 9 alle 15 

ore 9 Ritrovo a Palazzo Accorsi – introduzione e visita 

al Museo 

ore 11-11.40 Trasferimento a Palazzo Reale 

ore 11.40 Visita a Palazzo Reale 

ore 12.30-15.00 Teatro Regio – pranzo in mensa e visita guidata 

oppure 

in due incontri così suddivisi: 

1. orario da concordare Visita al Museo Accorsi 

2. ore 9.30-12.30 Visita al Teatro Regio e a Palazzo 

Reale 






I gruppi dovranno presentarsi all’appuntamento muniti di 1 copia dell’elenco 

nominativo dei partecipanti su carta intestata della scuola. 

Effettuare il pagamento direttamente alle Biglietterie del Teatro e dei Musei 

il giorno stesso della visita. 

Il costo eventuale del pranzo a persona, si paga direttamente alla cassa della 

mensa. 

52

IL TEATRO NEL QUADRO, IL QUADRO NEL TEATRO 

La prospettiva pittorica e scenografica 

In collaborazione con la Galleria Sabauda 

Il progetto si pone come obiettivo lo studio della prospettiva nella pittura 

e la sua applicazione pratica nella scenografia teatrale. 

Alle scuole verrà fornito il testo dell’opera Cenerentola, ovvero Angelina 

e la magia del cuore tratto dall’opera di Gioachino Rossini, che costituirà 

il punto di partenza per la realizzazione dei fondali scenografici. 

Programma 

Incontro preliminare a scuola (2 ore) a cura di un esperto del Teatro 

Regio: lo spazio tridimensionale su una superficie bidimensionale; il 

metodo della prospettiva centrale e il metodo della prospettiva accidentale 

o d’angolo; disegno di uno schema prospettico completo; 

breve storia della prospettiva, ovvero l’uso che ne hanno fatto i pittori 

e gli scenografi. 

Visita guidata alla Galleria Sabauda (1 ora e 30’): la rappresentazione 

del paesaggio, della veduta architettonica e del ‘teatro’ nel 

quadro attraverso le collezioni dinastiche della Pinacoteca. 

Visita guidata al Teatro Regio (1 ora e 30’) con particolare riguardo 

all’aspetto scenografico e scenotecnico degli spettacoli. 

A scuola, a cura degli insegnanti di educazione artistica: realizzazione 

di 2 bozzetti scenografici ispirati all’opera Cenerentola, ovvero 

Angelina e la magia del cuore, di cui uno con uso della prospettiva 

centrale e uno con uso della prospettiva accidentale. Tutti i bozzetti, 

eseguiti in A4 e con tecnica libera dovranno essere portati 

all’incontro successivo. 

Laboratorio di scenografia del Teatro Regio: realizzazione di due 

fondali scenografici mt. 3x2, scelti tra due bozzetti disegnati dalla 

classe, dipinti dai ragazzi stessi con l’aiuto e la supervisione di due 

scenografe del Teatro. 


di presentazione che si terrà mercoledì 21 novembre 2007 dalle 

ore 17 alle 19 presso la Galleria Sabauda. 





Il Teatro Regio contatterà successivamente i docenti per fissare gli appuntamenti 

previsti. 

Effettuare il pagamento direttamente alla Biglietteria del Teatro Regio e a 

quella della Galleria Sabauda il giorno stesso della visita o il giorno prima 

per la visita al Laboratorio di scenografia. 

53 



Quando e a che ora su appuntamento 

Dove a scuola, Galleria Sabauda, Teatro Regio, 

Laboratorio di scenografia del Teatro Regio 

Costo 


euro 60,00) per l’incontro a scuola e per la visita guidata 

al Teatro Regio. 






Laboratorio di scenografia: euro 4,00 per ogni allievo 












Teatro Regio 

tel. 011.8815.209 fax 011.8815.214 






tel. 011.8815.241/242 




strada Settimo 411 – 10156 Torino 



tel. 011.440.69.03 fax 011.506.98.14 

galleriasabauda@museitorino.it




Quando e a che ora su appuntamento 

Dove a scuola, Galleria Sabauda, Teatro Regio, 

Laboratorio di scenografia del Teatro Regio 

Costo 


euro 60,00) per l’incontro a scuola e per la visita guidata 

al Teatro Regio. 






Laboratorio di scenografia: euro 4,00 per ogni allievo 












Teatro Regio 

tel. 011.8815.209 fax 011.8815.214 






tel. 011.8815.241/242 




strada Settimo 411 – 10156 Torino 



tel. 011.440.69.03 fax 011.506.98.14 

galleriasabauda@museitorino.it 

ABITI E PERSONAGGI 

Il costume nella storia, nell’arte, nel teatro 

In collaborazione con la Galleria Sabauda 

Il progetto, attraverso una lezione introduttiva e un percorso laboratoriale 

su alcune opere della Galleria Sabauda, si pone come obiettivo lo 

studio dell’abito nella sua evoluzione storica dal Quattrocento al 

Seicento e nella sua funzione simbolica e sociale, per arrivare alla creazione 

di figurini per costumi teatrali. 

Alle scuole verrà fornito il testo dell’opera Cenerentola, ovvero Angelina 

e la magia del cuore tratta dall’opera di Gioachino Rossini che costituirà 

il punto di partenza per la realizzazione dei figurini. 

Programma 

Incontro preliminare a scuola (2 ore) a cura di un esperto del Teatro 

Regio: differenze tra abito e costume, evoluzione dello stile dall’età 

romana all’Ottocento. 

Laboratorio didattico alla Galleria Sabauda (1 ora e 30’): l’abito e 

la moda nelle opere d’arte; le forme, i colori e le stoffe nei dipinti 

della Pinacoteca e la loro evoluzione dal Quattrocento al Settecento. 

Visita guidata al Teatro Regio (1 ora e 30’) con particolare riferimento 

alla funzione del costume nel teatro e al figurino teatrale. 

A scuola, a cura degli insegnanti di educazione artistica, realizzazione 

di figurini ispirati all’opera Cenerentola, ovvero Angelina e la 

magia del cuore. Tutti i figurini, eseguiti in A4 e con tecnica libera 

dovranno essere portati all’incontro successivo. 

Laboratorio di scenografia del Teatro Regio: realizzazione su tela 

scenografica a grandezza naturale di 6 figurini di 6 personaggi dell’opera, 

scelti tra quelli disegnati dalla classe, dipinti dai ragazzi 

stessi con l’aiuto e la supervisione di due scenografe del Teatro. 


di presentazione che si terrà mercoledì 21 novembre 2007 dalle 

ore 17 alle 19 presso la Galleria Sabauda. 



Prenotare via fax o e-mail a partire dalle ore 10 di lunedì 1 ottobre 2007, 


Il Teatro Regio contatterà successivamente i docenti per fissare gli appuntamenti 

previsti. 

Effettuare il pagamento direttamente alla Biglietteria del Teatro Regio e a 

quella della Galleria Sabauda il giorno stesso della visita o il giorno prima 

per la visita al Laboratorio di scenografia. 

54

L’OPERA AL BORGO 


Fondazione Torino Musei – Borgo Medievale 

Il medioevo abbraccia quasi 1000 anni di storia; lungo questo periodo 

la musica ha occupato un ruolo importante tanto da essere definita 

‘musica di vita’, suonata, infatti, per accompagnare il ritmo del lavoro, 

le battaglie, i banchetti, le feste, le celebrazioni religiose e le rappresentazioni. 

Il romanticismo europeo ha elevato il medioevo a modello 

culturale rappresentandolo o reinventandolo in innumerevoli dipinti, 

costruzioni architettoniche e opere liriche. Il nuovo percorso didattico in 

collaborazione con il Borgo Medievale si propone di scoprire il mondo 

musicale quattrocentesco e i suoi riflessi ottocenteschi attraverso l’interpretazione 

dell’andamento narrativo e musicale delle pitture cortesi 

della Rocca: San Giorgio e il Drago e la Fontana della giovinezza nella 

Sala Baronale. 

Programma 

Il laboratorio si articola in diverse fasi: 

– Primo incontro di visita al Borgo Medievale durante il quale si analizzeranno 

le immagini e si suddivideranno in sequenze narrative. 

– Visita-laboratorio al Teatro Regio e breve analisi del legame musica-canto-racconto-azione 

con diretto riferimento al melodramma 

italiano dell’Ottocento. 

– Laboratorio (uno o più incontri) a scuola per valutare insieme il tema 

pittorico scelto e il modo per musicarlo. 


Il laboratorio è sperimentale e ancora in fase di progettazione. Sarà rivolto ad 

un numero limitato di Scuole a sperimentazione musicale. 

Per informazioni, i docenti interessati possono telefonare alle Sezioni didattiche 

delle due Istituzioni coinvolte. 

55 


Per la scuola media a sperimentazione musicale 

INFORMAZIONI 


Teatro Regio 

tel. 011.8815.266 fax 011.8815.214 




Borgo Medievale 

Parco del Valentino 

viale Virgilio 107 – 10126 Torino 

Tel. 011.443.1710-12 

borgomedievale@fondazionetorinomusei.it

ALL’OPERA, DOCENTI! 

Musica, memoria e culture 

Corso di aggiornamento per insegnanti 

In collaborazione con Agenzia Nazionale per lo 

Sviluppo dell’Autonomia Scolastica 

Nucleo regionale ex I.R.R.E. Piemonte 

Nella serie di incontri proposti anche nel corso dell’anno scolastico 

2007-2008 dall’Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia 

Scolastica ex IRRE Piemonte Gestione Commissariale e dal Teatro Regio, 

si viaggia nell’universo della musica indagandone le molteplici relazioni 

con l’esperienza degli uomini e delle loro culture. Gli incontri si 

concentrano su tre temi: la memoria legata ai tragici eventi della Shoah, 

la fiaba musicale (Cenerentola) e infine la festa all’interno di una specifica 

tradizione, quella africana. Ciascuno degli incontri si colloca nell’ambito 

di un percorso didattico che culminerà con la partecipazione 

degli alunni delle classi aderenti all’iniziativa a uno spettacolo messo in 

scena presso il Teatro. 

Programma 

Giovedì 15 novembre 2007 ore 17-19 

Enrico Ferrando (docente di Elementi di composizione per la Didattica 

della musica al Conservatorio ‘Giuseppe Verdi’ di Torino) 

Marco Ravasini (docente di Storia della musica per la Didattica della 

musica al Conservatorio ‘Giuseppe Verdi’ di Torino) 

Elisabetta Lipeti (musicologa, attività didattiche Teatro Regio Torino) 

Il Giorno della Memoria: la musica per ricordare. Riflessioni intorno a 

un percorso creativo. 

Martedì 11 dicembre 2007 ore 17-19 

Pompeo Vagliani, Luciana Pasino (Fondazione Tancredi di Barolo) 

Elisabetta Lipeti (musicologa, attività didattiche Teatro Regio Torino) 

Le mille e una Cenerentola. Origine e versioni della fiaba tra testo, 

immagine e musica. 

Giovedì 7 febbraio 2008 ore 17-19 

Marco Alotto (attore e regista) 

Igor Sciavolino (compositore, arrangiatore e sassofonista) 

Tatè Nsogan (cantante e percussionista) 

La musica delle feste popolari africane. 

AI partecipanti verrà rilasciato al termine dell’incontro un attestato di 

partecipazione. 

Questa proposta ha due modalità di partecipazione: 

– Insegnanti che aderiscono con le loro classi a tutto il percorso didattico 

relativo al tema prescelto (con diritto di priorità) 

– Singoli insegnati e studenti che potranno iscriversi ai singoli incontri 

del programma sopraesposto (nel limite dei posti disponibili) 


Leggere attentamente le Istruzioni per l’uso. 

La partecipazione è libera, ma è comunque necessaria la prenotazione, che 

può essere inviata via mail al seguente indirizzo: matiotti@irrepiemonte.it 

(all’attenzione di Elide Matiotti). 

Le domande di partecipazione devono essere inviate per i singoli incontri 

secondo il seguente calendario: 

1° incontro, dal 8.10.2007 al 31.10.2007 



57 

Per gli insegnanti, i dirigenti scolastici, gli educatori 

extrascolastici e territoriali, gli studenti del DAMS, di 

Scienze della formazione primaria, di Scienze dell’educazione 

e dei corsi di Didattica della musica dei 

Conservatori. 

Quando vedi la voce ‘Programma’ in questa pagina 

Dove Teatro Regio, Sala caminetto 


per la partecipazione ai singoli incontri 

I.R.R.E. Piemonte 

matiotti@irrepiemonte.it 

Tel. 011.5606.466 

Le attività per gli insegnanti

Le attività per gli insegnanti 

Per gli insegnanti, anche se non iscritti ai progetti. 

Quando Le date degli incontri sono indicate nelle pagine 

relative ai singoli progetti 

Dove Teatro Regio, Piccolo Regio Puccini 


Teatro Regio 


tel. 011.8815.209 fax 011.8815.214 




ALL’OPERA, DOCENTI! 

Incontri di preparazione e approfondimento 

dei percorsi de La Scuola all’Opera 

A seconda del titolo e del progetto scelto i docenti sono invitati a partecipare 

agli incontri di preparazione che vertono sui contenuti (testo, 

musica, scenografia, aspetti dell’allestimento, collegamenti interdisciplinari) 

e si avvalgono della specifica competenza dei collaboratori de La 

Scuola all’Opera. 

Gli incontri con i docenti fanno parte integrante dei progetti proposti e 

la partecipazione agli stessi costituirà titolo di precedenza nell’accettazione 

delle domande. 

Ai partecipanti verrà rilasciato al termine dell’incontro un attestato di 

partecipazione. 


Leggere attentamente le Istruzioni per l’uso. 

La prenotazione è obbligatoria per gli insegnanti che non sono iscritti ai progetti. 

58

✂ 

LA SCUOLA ALL'OPERA 2007 - 2008 

SCHEDA DI CONFERMA PER GLI SPETTACOLI 

(a esclusione di Cenerentola, ovvero Angelina e la magia del cuore) 

DA SPEDIRE AL NUMERO DI FAX 011.8815.214 O ALL’INDIRIZZO E-MAIL SCUOLALLOPERA@TEATROREGIO.TORINO.IT 

ENTRO 20 GIORNI DALLA DATA DELLA PRENOTAZIONE TELEFONICA 

Si prega di scrivere in stampatello 

SPETTACOLO_____________________________________________________________________________________________ 

DATA DELLA RAPPRESENTAZIONE __________________________________________________________________________ 

POSTI PRENOTATI CLASSE/I ____________________ Paganti ____________________________________________ 

61 

Omaggio __________________________________________ 

Totale posti _________________________________________ 

Tra i partecipanti sono presenti portatori di handicap in carrozzella SI ❏ NO ❏ 

Si dichiara che nella classe__________sono presenti n.__________insegnanti di sostegno per alunni portatori di handicap 

ORDINE DELLA SCUOLA ___________________________________________________________________________________ 

NOME DELLA SCUOLA ____________________________________________________________________________________ 

INDIRIZZO _______________________________________________________________________________________________ 

CAP ______________________________________________CITTÀ _________________________________________________ 

TEL. SCUOLA ______________________________________FAX __________________________________________________ 

E-MAIL __________________________________________________________________________________________________ 

NOME DELL'INSEGNANTE INCARICATO _____________________________________________________________________ 

TEL._______________________________________________E-MAIL ________________________________________________ 

INDIRIZZO PRIVATO DELL'INSEGNANTE 

(utile per l'inserimento nell'indirizzario computerizzato – compilare solo se mai segnalato o se variato rispetto allo scorso anno) 

________________________________________________________________________________________________________ 

CAP________________CITTÀ_______________________________________PROV. ___________________________________ 

NOTE O SEGNALAZIONI __________________________________________________________________________________ 

________________________________________________________________________________________________________ 

SI PREGA INDICARE SE È GIÀ STATA EFFETTUATA LA PRENOTAZIONE TELEFONICA SI ❏ NO ❏ 

TIMBRO E VISTO 

DEL RESPONSABILE DELL'ISTITUTO


SCHEDA DI CONFERMA PER CENERENTOLA, OVVERO ANGELINA E LA MAGIA DEL CUORE 

(Laboratorio e spettacolo) 




DATA DELLA RAPPRESENTAZIONE __________________________________________________________________________ 

POSTI PRENOTATI CLASSE/I ____________________ 

Spettacolo: Paganti____________________________ Laboratorio: Paganti __________________________________ 

Omaggio __________________________ Omaggio (quando previsto)_________________ 

Totale posti ________________________ 


Si dichiara che nella classe__________sono presenti n.__________insegnanti di sostegno per alunni portatori di handicap 



INDIRIZZO _______________________________________________________________________________________________ 

CAP ______________________________________________CITTÀ _________________________________________________ 

TEL. SCUOLA ______________________________________FAX __________________________________________________ 

E-MAIL __________________________________________________________________________________________________ 


TEL._______________________________________________E-MAIL ________________________________________________ 



________________________________________________________________________________________________________ 

CAP________________CITTÀ_______________________________________PROV. ___________________________________ 

PARTECIPERANNO AGLI INCONTRI DI PREPARAZIONE (22 E 27 NOVEMBRE, 4 DICEMBRE 2007) I DOCENTI: 

________________________________________________________________________________________________________ 

________________________________________________________________________________________________________ 



DEL RESPONSABILE DELL'ISTITUTO 

62 ✂

✂ 


RICHIESTA DI PARTECIPAZIONE AL LABORATORIO 

CENERENTOLA, OVVERO IL VALORE DELLA VERITÀ E GLI INGANNI DELLE APPARENZE 


ENTRO IL 5 OTTOBRE 2007 




INDIRIZZO DELLA SCUOLA _________________________________________________________________________________ 

CAP ______________________________________________CITTÀ _________________________________________________ 

TEL._______________________________________________FAX __________________________________________________ 

E-MAIL __________________________________________________________________________________________________ 

CLASSE ___________________________SEZ. _______________________NUMERO ALLIEVI ____________________________ 

(N.B. Allegare elenco nominativo degli allievi) 

DATA SPETTACOLO ___________________ore _______________n. posti paganti____________Omaggio _______________ 


Nella classe_____________________sono presenti n. _____________insegnanti di sostegno per alunni portatori di handicap 


TEL._______________________________________________E-MAIL ________________________________________________ 



________________________________________________________________________________________________________ 

CAP________________CITTÀ_______________________________________PROV. ___________________________________ 

PARTECIPERANNO AGLI INCONTRI DI PREPARAZIONE (16 E 31 OTTOBRE 2007 DALLE ORE 17.30 ALLE ORE 19.30) I DOCENTI: 

________________________________________________________________________________________________________ 

________________________________________________________________________________________________________ 



63



LE MILLE E UNA CENERENTOLA 







CAP ______________________________________________CITTÀ _________________________________________________ 

TEL._______________________________________________FAX __________________________________________________ 

E-MAIL __________________________________________________________________________________________________ 



DATA SPETTACOLO ___________________ore _______________n. posti paganti____________Omaggio _______________ 


Nella classe_____________________sono presenti n. _____________insegnanti di sostegno per alunni portatori di handicap 


TEL._______________________________________________E-MAIL ________________________________________________ 



________________________________________________________________________________________________________ 

CAP________________CITTÀ_______________________________________PROV. ___________________________________ 

PARTECIPERANNO ALL’INCONTRO DELL’11 DICEMBRE 2007 DALLE ORE 17 ALLE ORE 19 I DOCENTI: 

________________________________________________________________________________________________________ 

________________________________________________________________________________________________________ 



64 ✂

✂ 


RICHIESTA DI PARTECIPAZIONE AI PROGETTI 

CENERENTOLA, CENERENTOLAE – POPOLI E MUSICHE – LA MUSICA DELLA SHOAH 


A PARTIRE DALLE ORE 10 DI LUNEDÌ 1 OTTOBRE 2007 


CENERENTOLA, CENERENTOLAE ❏ 

POPOLI E MUSICHE – CENERENTOLA DANZA HIP-HOP ❏ 

POPOLI E MUSICHE – AYI NA ❏ 

POPOLI E MUSICHE – L’AMORE VERRÀ DOPO ❏ 

LA MUSICA DELLA SHOAH – ANNA ❏ 




CAP ______________________________________________CITTÀ _________________________________________________ 

TEL._______________________________________________FAX __________________________________________________ 

E-MAIL __________________________________________________________________________________________________ 

CLASSE __________________SEZ. ____________NUMERO ALLIEVI_________________NUMERO DOCENTI _____________ 


DATA SPETTACOLO ______________________ore ___________n. posti paganti____________Omaggio _________________ 


Si dichiara che nella classe _____________sono presenti n. _______insegnanti di sostegno per alunni portatori di handicap 


TEL._______________________________________________E-MAIL ________________________________________________ 



________________________________________________________________________________________________________ 

CAP ______________________________CITTÀ __________________________________PROV. _________________________ 

PARTECIPERANNO AGLI INCONTRI DI PRESENTAZIONE I DOCENTI: 

________________________________________________________________________________________________________ 

________________________________________________________________________________________________________ 

Si comunica che nel caso in cui la Scuola non comunichi la rinuncia agli appuntamenti fissati con le classi nei 

termini previsti (almeno 20 giorni prima della data programmata), il Teatro richiederà una penale pari a euro 

52,50 per la visita guidata o la lezione e euro 75,00 per la visita guidata e la lezione nello stesso giorno. 



65


RICHIESTA DI PARTECIPAZIONE AI PROGETTI 

RICHIESTA DI PARTECIPAZIONE AL PROGETTO LUZZATI, L’ARTE DEL COLLAGE 




LEZIONE DI PREPARAZIONE ALLO SPETTACOLO ❏ 

LEZIONE DI INTRODUZIONE AL LABORATORIO DI SCENOGRAFIA 

E LABORATORIO DI SCENOGRAFIA ❏ 




CAP ______________________________________________CITTÀ _________________________________________________ 

TEL._______________________________________________FAX __________________________________________________ 

E-MAIL __________________________________________________________________________________________________ 

CLASSE _________________________SEZ. ________________________NUMERO ALLIEVI _____________________________ 


DATA SPETTACOLO ______________________ore ___________n. posti paganti____________Omaggio _________________ 


Si dichiara che nella classe _____________sono presenti n. _______insegnanti di sostegno per alunni portatori di handicap 


TEL._______________________________________________E-MAIL ________________________________________________ 



________________________________________________________________________________________________________ 

CAP ______________________________CITTÀ __________________________________PROV. _________________________ 

PARTECIPERANNO ALL’INCONTRO DEL 26 OTTORE 2007, ALLE ORE 17, I DOCENTI: 

________________________________________________________________________________________________________ 

________________________________________________________________________________________________________ 

Si comunica che nel caso in cui la Scuola non comunichi la rinuncia agli appuntamenti fissati con le classi nei termini 

previsti (almeno 20 giorni prima della data programmata), il Teatro richiederà una penale pari a euro 52,50 nel 

caso della lezione di preparazione allo spettacolo e di euro 90,00 nel caso della lezione di introduzione al laboratorio 

di scenografia e laboratorio di scenografia. 



66 

✂

✂ 


RICHIESTA DI PARTECIPAZIONE AL PROGETTO OPERA...NDO 






CAP ______________________________________________CITTÀ _________________________________________________ 

TEL._______________________________________________FAX __________________________________________________ 

E-MAIL __________________________________________________________________________________________________ 




TEL._______________________________________________E-MAIL ________________________________________________ 



____________________________________________________________________________________________________________________ 

CAP ______________________________CITTÀ __________________________________PROV. _________________________ 

INDICARE QUALI FASI DEL PROGETTO LA SCUOLA INTENDE SEGUIRE (crociare la voce che interessa): 

Visita guidata e incontro preliminare ❏ 

Musica...ndo ❏ 

Canta...ndo ❏ 

Danza...ndo ❏ 

Scenografa...ndo ❏ 

Indicare se negli anni scolastici precedenti la classe ha già partecipato ad uno dei laboratori e, se sì, a quale: 

________________________________________________________________________________________________________ 

Incontri/laboratorio di preparazione all’attività: i Docenti (indicare cognome e nome) 

________________________________________________________________________________________________________ 

________________________________________________________________________________________________________ 

parteciperanno ai seguenti incontri/laboratorio 

Martedì 23.10.2007 ore 17.30-19.30 Opera…ndo – Presentazione ❏ 

Venerdì 26.10.2007 ore 17.30-19.30 Danza…ndo ❏ 

Martedì 30.10.2007 ore 17.30-19.30 Canta…ndo ❏ 

Martedì 6.11.2007 ore 17.30-19.30 Musica...ndo ❏ 

Giovedì 8.11.2007 ore 14.30-16.30 Scenografa…ndo ❏ 

La scuola è interessata a partecipare allo spettacolo Cenerentola, ovvero Angelina e la magia del cuore SI ❏ NO ❏ 

Data dello spettacolo__________________ore _________n. posti paganti _______________n. posti omaggio _____________ 


previsti (almeno 20 giorni prima della data programmata), il Teatro richiederà una penale pari a euro 60,00. 



67



IL TEATRO DEI MISTERI 



PRIMO LIVELLO ❏ 

SECONDO LIVELLO ❏ 

TERZO LIVELLO ❏ 





CAP ______________________________________________CITTÀ _________________________________________________ 

TEL._______________________________________________FAX __________________________________________________ 

E-MAIL __________________________________________________________________________________________________ 

CLASSE _________________________SEZ. ________________________NUMERO ALLIEVI _____________________________ 




TEL._______________________________________________E-MAIL ________________________________________________ 



________________________________________________________________________________________________________ 

CAP ______________________________CITTÀ __________________________________PROV. _________________________ 

PARTECIPERANNO ALL’INCONTRO DI PREPARAZIONE DEL 19 OTTOBRE 2007 DALLE ORE 17.30 ALLE 19.30 I DOCENTI: 

________________________________________________________________________________________________________ 

________________________________________________________________________________________________________ 



68 ✂

✂ 


RICHIESTA DI PARTECIPAZIONE AL PROGETTO 

ALL'OPERA, RAGAZZI! 







CAP ______________________________________________CITTÀ _________________________________________________ 

TEL._______________________________________________FAX __________________________________________________ 

E-MAIL __________________________________________________________________________________________________ 

CLASSE __________________SEZ. ____________NUMERO ALLIEVI_________________NUMERO DOCENTI _____________ 


INDICARE SE LA CLASSE HA SVOLTO ATTIVITÀ ANALOGHE NEGLI ANNI PRECEDENTI 

SI ❏ (opera/progetto________________________________) NO ❏ 



TEL._______________________________________________E-MAIL ________________________________________________ 



________________________________________________________________________________________________________ 

CAP ______________________________CITTÀ __________________________________PROV. _________________________ 

NOMINATIVO DEGLI ALTRI INSEGNANTI COINVOLTI NEL PROGETTO E RELATIVA MATERIA DI INSEGNAMENTO 

________________________________________________________________________________________________________ 

________________________________________________________________________________________________________ 

OPERA PRESCELTA ________________________________________________________________________________________ 

Il Dirigente dell’Istituto e i Docenti suindicati interessati a partecipare al progetto All'Opera, ragazzi! dichiarano 

di essere a conoscenza che, per motivi tecnico-organizzativi legati all'attività istituzionale del Teatro o per 

causa di forza maggiore, il calendario degli incontri concordato con l’Ufficio Attività Scuola del Teatro Regio 

potrà essere variato o annullato anche all'ultimo momento. 

Nel caso in cui la Scuola non comunichi la rinuncia agli appuntamenti fissati con le classi nei termini previsti 

(almeno 20 giorni prima della data programmata), il Teatro richiederà una penale pari a euro 52,50 per la visita 

guidata o per la lezione di preparazione. 



69


SCHEDA DI CONFERMA PER UN GIORNO ALL’OPERA 




DATA DELL'ATTIVITÀ ______________________________________________________________________________________ 



NOMINATIVO DEL DIRIGENTE ______________________________________________________________________________ 


CAP ______________________________________________CITTÀ _________________________________________________ 

TEL._______________________________________________FAX __________________________________________________ 

E-MAIL __________________________________________________________________________________________________ 



Il gruppo usufruirà del servizio mensa SI ❏ NO ❏ 

Nel gruppo sono presenti portatori di handicap in carrozzella SI ❏ NO ❏ 

INDICARE SE LA CLASSE HA SVOLTO ATTIVITÀ ANALOGHE NEGLI ANNI PRECEDENTI 

SI ❏ (opera /progetto________________________________) NO ❏ 


TEL._______________________________________________E-MAIL ________________________________________________ 



________________________________________________________________________________________________________ 

CAP ______________________________CITTÀ __________________________________PROV. _________________________ 

Si ricorda che nel caso in cui la Scuola non comunichi la rinuncia alla prenotazione nei termini previsti, il Teatro 

richiederà il pagamento di una penale pari a euro 75,00. 




70 ✂

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SCHEDA DI PRENOTAZIONE 

CORSO DI STORIA DELLA MUSICA 







CAP ______________________________________________CITTÀ _________________________________________________ 

TEL._______________________________________________FAX __________________________________________________ 

E-MAIL __________________________________________________________________________________________________ 



TEL._______________________________________________E-MAIL ________________________________________________ 



________________________________________________________________________________________________________ 

CAP ______________________________CITTÀ __________________________________PROV. _________________________ 

DATI INTESTAZIONE FATTURA: SCUOLA O COGNOME E NOME INCARICATO 

________________________________________________________________________________________________________ 

INDIRIZZO _______________________________________________________________________________________________ 

CAP ______________________________CITTÀ __________________________________PROV. _________________________ 

TEL._______________________________________________ E-MAIL _______________________________________________ 

PARTITA IVA/CODICE FISCALE______________________________________________________________________________ 



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SCHEDA DI CONFERMA 

PER LE VISITE GUIDATE ALLE STRUTTURE DEL TEATRO E AL LABORATORIO DI SCENOGRAFIA 

DA SPEDIRE AL NUMERO DI FAX 011.8815.214 OALL’INDIRIZZO E-MAIL SCUOLALLOPERA@TEATROREGIO.TORINO.IT 



ATTIVITÀ (crociare il quadratino corrispondente alla voce che interessa) 

Visita guidata al Teatro (durata un'ora e mezza) ❏ 

Visita - laboratorio al Laboratorio di scenografia (durata un'ora e mezza) ❏ 

DATA DELL'ATTIVITÀ ________________________________ORE __________________________________________________ 



NOMINATIVO DEL DIRIGENTE ______________________________________________________________________________ 


CAP ______________________________________________CITTÀ _________________________________________________ 

TEL._______________________________________________FAX __________________________________________________ 

E-MAIL __________________________________________________________________________________________________ 





TEL._______________________________________________E-MAIL ________________________________________________ 



________________________________________________________________________________________________________ 

CAP ______________________________CITTÀ __________________________________PROV. _________________________ 

NOTE O SEGNALAZIONI __________________________________________________________________________________ 

________________________________________________________________________________________________________ 

Si ricorda che nel caso in cui la Scuola non comunichi la rinuncia alla prenotazione nei termini previsti (almeno 

20 giorni prima della data programmata), il Teatro richiederà il pagamento di una penale pari a euro 52,50. 




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SCHEDA DI CONFERMA PER 

LA PIAZZA, IL PALAZZO, IL TEATRO – A PASSEGGIO CON AMADEUS – STRUMENTI IN GALLERIA 

CINEMA E MUSICA – L’ARTE DI APPARIRE 

DA SPEDIRE AL NUMERO DI FAX 011.8815.214 OALL’INDIRIZZO E-MAIL SCUOLALLOPERA@TEATROREGIO.TORINO.IT 



LA PIAZZA, IL PALAZZO, IL TEATRO ❏ 

A PASSEGGIO CON AMADEUS ❏ 

CINEMA E MUSICA ❏ 

STRUMENTI IN GALLERIA ❏ 

L’ARTE DI APPARIRE in un incontro ❏ in due incontri ❏ 

DATA DELL'ATTIVITÀ ______________________________________________________________________________________ 




CAP ______________________________________________CITTÀ _________________________________________________ 

TEL._______________________________________________FAX __________________________________________________ 

E-MAIL __________________________________________________________________________________________________ 



Il gruppo usufruirà del servizio mensa SI ❏ NO ❏ 



TEL._______________________________________________E-MAIL ________________________________________________ 



________________________________________________________________________________________________________ 

CAP ______________________________CITTÀ __________________________________PROV. _________________________ 

Si ricorda che nel caso in cui la Scuola non comunichi la rinuncia alla prenotazione nei termini previsti, il Teatro 

richiederà il pagamento di una penale pari a euro 75,00. 




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SCHEDA DI PRENOTAZIONE PER 

OPERA E CINEMA 

DIETRO LA PORTA CHIUSA 







CAP ______________________________________________CITTÀ _________________________________________________ 

TEL._______________________________________________FAX __________________________________________________ 

E-MAIL __________________________________________________________________________________________________ 

CLASSE____________SEZ.______________NUMERO ALLIEVI+NUMERO DOCENTI __________________________________ 




TEL._______________________________________________E-MAIL ________________________________________________ 



________________________________________________________________________________________________________ 

CAP ______________________________CITTÀ __________________________________PROV. _________________________ 

Oltre agli incontri obbligatori previsti dai singoli progetti, si prega indicare l’eventuale richiesta di prenotazione di 

❏ Visita guidata al Museo del Cinema 

❏ Visita guidata al Teatro Regio 

Si comunica che nel caso in cui la Scuola non comunichi la rinuncia agli appuntamenti fissati con le classi nei 

termini previsti (almeno 20 giorni prima della data programmata), il Teatro richiederà una penale pari a euro 

52,50 per la visita guidata o per la lezione di preparazione. 



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IL TEATRO NEL QUADRO, IL QUADRO NEL TEATRO 

ABITI E PERSONAGGI 




IL TEATRO NEL QUADRO, IL QUADRO NEL TEATRO ❏ 

ABITI E PERSONAGGI ❏ 



CAP ______________________________________________CITTÀ _________________________________________________ 

TEL._______________________________________________FAX __________________________________________________ 

E-MAIL __________________________________________________________________________________________________ 





TEL._______________________________________________E-MAIL ________________________________________________ 



________________________________________________________________________________________________________ 

CAP ______________________________CITTÀ __________________________________PROV. _________________________ 

PARTECIPERANNO ALL’INCONTRO DI PRESENTAZIONE DEL 21 NOVEMBRE 2007 DALLE 17 ALLE 19 I DOCENTI 

________________________________________________________________________________________________________ 

________________________________________________________________________________________________________ 

Si informa che nel caso in cui la Scuola non comunichi la rinuncia agli appuntamenti fissati con le classi nei termini 

previsti (almeno 20 giorni prima della data programmata), il Teatro richiederà una penale pari a euro 

52,50 per la visita guidata e euro 60,00 per il Laboratorio di scenografia. 



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GIOCOSUONOIMPARO 

I giochi musicali tra Ottocento e Novecento 







CAP ______________________________________________CITTÀ _________________________________________________ 

TEL._______________________________________________FAX __________________________________________________ 

E-MAIL __________________________________________________________________________________________________ 




TEL._______________________________________________E-MAIL ________________________________________________ 



________________________________________________________________________________________________________ 

CAP ______________________________CITTÀ __________________________________PROV. _________________________ 

PARTECIPERANNO ALL’INCONTRO DI PREPARAZIONE DEL 9 NOVEMBRE 2007 I DOCENTI: 

________________________________________________________________________________________________________ 

________________________________________________________________________________________________________ 


previsti (almeno 20 giorni prima della data programmata), il Teatro richiederà una penale pari a euro 60,00. 



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Scarica il programma completo delle attività per le scuole

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