16.06.2013 Views

FOGLI DI LAVORO per il Diritto internazionale 3 ... - Giurisprudenza

FOGLI DI LAVORO per il Diritto internazionale 3 ... - Giurisprudenza

FOGLI DI LAVORO per il Diritto internazionale 3 ... - Giurisprudenza

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

34<br />

<strong>FOGLI</strong> <strong>DI</strong> <strong>LAVORO</strong> <strong>per</strong> <strong>il</strong> <strong>Diritto</strong> <strong>internazionale</strong> 3/2008<br />

odierna prende certamente le mosse 39 . Il linguaggio dei documenti<br />

comunitari rinvia esplicitamente all’uso che dell’idea di<br />

governance è stato fatto nei documenti dell’ ONU e <strong>per</strong>ciò spinge<br />

inevitab<strong>il</strong>mente verso una diffidenza che è motivata dalla conoscenza<br />

di quanto poco al servizio della recezione delle esigenze<br />

collettive siano state dedicate le procedure informate<br />

all’ideale della ‘good governance’. Soprattutto ci si riferisce<br />

all’uso che di questa idea è stato fatto dalla Banca Mondiale 40 .<br />

Nel contesto dell’attività di questa fondamentale agenzia finanziaria<br />

delle Nazioni Unite (del tutto indipendente dai controlli e<br />

dai criteri degli altri organismi ONU), è stato s<strong>per</strong>imentato già<br />

come una sim<strong>il</strong>e retorica (quella dell’a<strong>per</strong>tura<br />

all’associazionismo) possa fac<strong>il</strong>mente prestarsi a giochi neutralizzanti<br />

e deresponsab<strong>il</strong>izzanti da parte di chi ne invoca<br />

l’applicazione e possa servire come strumento ideologico <strong>per</strong> <strong>il</strong><br />

condizionamento politico. Certamente, questo <strong>per</strong>corso iniziale<br />

della rapida diffusione del concetto di governance ne compromette<br />

la declinab<strong>il</strong>ità in senso partecipativo, che viene oggi da<br />

più parti rivendicata.<br />

Allo stesso tempo non sarebbe corretto teoricamente<br />

identificare con una es<strong>per</strong>ienza specifica le potenzialità di un<br />

concetto. Sarebbe sbrigativo e fallace ipotizzare l’assoluta omogeneità<br />

dei due discorsi, quello praticato dalla Banca Mondiale e<br />

quello che sempre più viene teorizzato come nuova teoria della<br />

partecipazione civica, di cui l’ut<strong>il</strong>izzo nei documenti della politica<br />

europea senza dubbio partecipa. Bisogna <strong>per</strong>ò prendere le<br />

mosse da quanto è finora accaduto. L’attenzione della Commissione<br />

Europea verso la democratizzazione si è intensificata dopo<br />

la grave crisi della ‘mucca pazza’, che ha evidenziato con<br />

drammaticità come nel coacervo dell’organizzazione comunitaria<br />

sia diffic<strong>il</strong>e avviare <strong>per</strong>corsi di trasparenza rispetto alle responsab<strong>il</strong>ità<br />

decisionali. Come reazione alla crisi di legittima-<br />

39 Per approfondire questi aspetti mi <strong>per</strong>metto di rinviare a G. Messina,<br />

La strategia della governance nel dibattito sulla democrazia in Europa,<br />

in P. BARCELLONA, R. CAVALLO, L’Europa allo specchio, vol. II, Bonanno<br />

editore, Acireale-Roma 2008, pp. 7-49.<br />

40 Su questi aspetti A. M. KJAER, op . cit., p. 172 ss. e G. BORRELLI,<br />

Tra governance e guerre: i dispositivi della modernizzazione politica alla<br />

prova della mondializzazione, in G. BORRELLI (a cura di), op. cit., pp. 7-37.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!