Artisti italiani all'estero nei secoli XIX e XX ... - ridolfifrancesco.it
Artisti italiani all'estero nei secoli XIX e XX ... - ridolfifrancesco.it
Artisti italiani all'estero nei secoli XIX e XX ... - ridolfifrancesco.it
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
p<strong>it</strong>tori Alessandro Biagini, Giovanni Capranesi, Domenico de Angelis, Pignatelli,<br />
Giuseppe Righini, Luigi Santoro, Luigi Stallone; gli affreschi del teatro di<br />
F<strong>it</strong>zcarraldo a Manaus, inaugurato nel 1881, furono esegu<strong>it</strong>i da quattro p<strong>it</strong>tori<br />
<strong><strong>it</strong>aliani</strong>.A Lima operò il p<strong>it</strong>tore Paolo Bertolini.<br />
In Cile lavorarono i p<strong>it</strong>tori Dominiconi e Franco Paolantonio; nel 1849 fu fondata<br />
nella cap<strong>it</strong>ale Santiago l’accademia di Belle Arti; ne fu organizzatore e primo<br />
direttore il p<strong>it</strong>tore Alessandro Ciccarelli, carica che tenne per venti anni; v’insegnò<br />
e ne fu direttore dal 1876 Giovanni Mochi.<br />
Nel Messico lavorò lo scultore Fiorentino Gianetti; insegnò l’arch<strong>it</strong>etto e<br />
archeologo Saverio Cavallari; Mariano Coppedé, intagliatore in legno, eseguì a<br />
C<strong>it</strong>tà del Messico le decorazioni del Palacio de correos y obras publicas; le<br />
sculture del teatro nazionale sono di Leonardo Bistolfi.<br />
Cesare Sighinolfi insegnò per molti anni nell’accademia d’arte di Bogotà.<br />
A Montevideo G. Castiglioni eseguì alcune sculture nel Parlamento.<br />
Passando all’Estremo Oriente, Antonio Fontanesi diffuse in Giappone la tecnica<br />
della p<strong>it</strong>tura ad olio, insegnando all’accademia d’arte di Tokio per tre anni; V.<br />
Ragusa v’insegnò la scultura (e lavorò per il Mikado),C. V. Cappelletti l’arch<strong>it</strong>ettura<br />
e le arti decorative.<br />
Galileo Chini dipinse tre mezze cupole, una lunetta e la vasta cupola dello scalone<br />
della reggia di Bangkok e diresse l’ornamentazione delle altre parti del palazzo.<br />
Infine diamo l’elenco degli scultori che eseguirono opere monumentali e<br />
commemorative commissionate da governi e personal<strong>it</strong>à di molti stati:<br />
Ettore Ferrari realizzò la statua di Ovidio per la c<strong>it</strong>tà di Costanza in Romania,<br />
quelle di Traiano e Decebalo a Cluy, di Radulescu a Bucarest, a Vicosoprano in<br />
Svizzera il monumento ad Engel.<br />
Mario Rutelli fece per Monaco di Baviera la statua di Goethe e per Londra il<br />
colossale monumento commemorativo della v<strong>it</strong>toria, alto 20 metri; ad<br />
Aberystwyth quello dei marinai inglesi.<br />
Ettore Ximenes eseguì il monumento ad Alessandro I per la c<strong>it</strong>tà di Kisinev, quello<br />
di Alessandro II per Kiev; Arnaldo Zocchi il monumento a questo stesso zar per<br />
Sofia, la statua di s. Francesco per Il Cairo.<br />
Per C<strong>it</strong>tà del Capo in Sudafrica Raffaello Romanelli scolpì il monumento equestre<br />
al generale Botha, quello ai caduti della I guerra mondiale per Alessandria<br />
d’Eg<strong>it</strong>to.<br />
Negli Stati Un<strong>it</strong>i d’America la c<strong>it</strong>tà di New York ha il monumento ai martiri del<br />
Maine di Attilio Piccirilli, Chicago quello del generale Grant di L. Rebisso; Fall River<br />
quello al Lafayette di Arnaldo Zocchi, Cincinnati la statua equestre del presidente<br />
Harrison di L. Rebisso; inoltre New York ha i monumenti a Dante e a Giovanni da<br />
789