16.06.2013 Views

Artisti italiani all'estero nei secoli XIX e XX ... - ridolfifrancesco.it

Artisti italiani all'estero nei secoli XIX e XX ... - ridolfifrancesco.it

Artisti italiani all'estero nei secoli XIX e XX ... - ridolfifrancesco.it

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

sarcofagi dei principi d’Assia, nel parlamento di Berlino, nel duomo di Fulda, nel<br />

municipio di Bochum; nel 1900 fu nominato docente di arte decorativa nel<br />

pol<strong>it</strong>ecnico di Darmstadt.<br />

Carlo Martini visse e lavorò molto a Biberach dove lasciò alcuni quadri che ora<br />

sono nella galleria civica.<br />

Emilio Lugo tra il 1869 e il ’87 visse e lavorò a Dresda, Weimar, Friburgo e<br />

Monaco, radunando intorno a sé un cenacolo di artisti tedeschi che influenzò<br />

fortemente con la sua tendenza neoclassica; opere sue sono in varie gallerie<br />

tedesche.<br />

Angelo Negretti scolpì un gruppo ligneo rappresentante la Deposizione per la<br />

chiesa di Aschau.<br />

Archilao Domini eseguì alcune p<strong>it</strong>ture nel palazzo della Residenza di Eichstätt.<br />

E. Antonio Donadini visse e lavorò molto a Dresda, decorò di p<strong>it</strong>ture monumentali<br />

molti palazzi tedeschi, a Breslavia decorò la chiesa di S. Maurizio, a Glogau quella<br />

della guarnigione, a Berlino il palazzo Pringsheim.<br />

Carlo Conforti visse a lungo in Germania, specialmente a Lipsia dove acquistò<br />

fama come acquerellista e insegnante di p<strong>it</strong>tura, lavorò anche in Francia e in<br />

Inghilterra.<br />

Alessandro Castelli lavorò in Germania, Francia e Inghilterra.<br />

Tra il secolo <strong>XIX</strong> e il <strong>XX</strong> operò a Monaco Girolamo Cairati e Aristide Sartorio<br />

insegnò all’accademia di Weimar.<br />

Giuseppe Gaspare Correggio visse e lavorò a Monaco e a Francoforte dove<br />

affrescò l’interno del palazzo comunale; altri affreschi sono nel Casino mil<strong>it</strong>are di<br />

Flanau.<br />

Lodovico Cremonini insieme con il Franchini fu chiamato a Weimar per eseguire<br />

varie decorazioni p<strong>it</strong>toriche nel castello; lavorò anche negli Stati Un<strong>it</strong>i.<br />

Ricordiamo tra gli scultori <strong><strong>it</strong>aliani</strong> in Germania anche Attilio Sacchetti e un Gagini<br />

attivo in Renania.<br />

In Austria e in Svizzera ebbe fama lo scultore Mario Petrucci; operò a Graz lo<br />

scultore Vincenzo Abbati.<br />

In Belgio troviamo i p<strong>it</strong>tori Cesare dell’Acqua e Giuseppe Antonio Visconti,<br />

paesaggista; in Serbia Enrico Pazzi; a Malta gli scultori Valenti e Moschetti, i p<strong>it</strong>tori<br />

F. Grandi, P. Gagliardi, A. Palombi, V. Monti. Pietro d’Achiardi fece le decorazioni<br />

parietali nella basilica del Getsemani a Gerusalemme.<br />

A Costantinopoli fu p<strong>it</strong>tore di corte dal 1892 al 1910 Fausto Zonato.<br />

In Ungheria: Marco Casagrande, scultore, fu chiamato nel 1833 dall’arcivescovo di<br />

Eger, già patriarca a Venezia, che lo incaricò di apprestare la decorazione<br />

scultorea della cattedrale; l’artista diede così v<strong>it</strong>a ad un laboratorio-scuola,<br />

786

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!