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chelsea - ESTIVO Assoluti - torneo Pezzana

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GIOVEDÌ<br />

23 APRILE<br />

LE FINALI<br />

DELLA 32°<br />

EDIZIONE<br />

PPeerriiooddiiccoo<br />

dd’’iinnffoorrmmaazziioonnee<br />

ssppoorrttiivvaa<br />

nn°° 33 -- 22000099<br />

FFeebbbbrraaiioo--MMaarrzzoo<br />

CHELSEA (ASSOLUTI)<br />

E BARCELLONA (OVER40)<br />

VINCONO LA COPPA CAMPIONI<br />

TORNEO <strong>ESTIVO</strong>:<br />

IL 4 MAGGIO<br />

INIZIA LA SUMMER<br />

ED. 2009<br />

TORNEO NAZIONALE:<br />

DAL 30 MAGGIO<br />

AL 2 GIUGNO A PESARO<br />

per info: Cell. 340.3738509 - www.<strong>torneo</strong>pezzana.com - info@<strong>torneo</strong>pezzana.com


M<br />

anca meno di un mese alle finali <strong>Assoluti</strong> e Over40<br />

di Giovedì 23 aprile. Invitate quanta più gente potete<br />

affinché vengano in molti e sia una serata veramente<br />

speciale. Come sapete il passa parola è la migliore<br />

delle pubblicità. Noi stiamo già lavorando ad alcune sorprese<br />

per quella serata e speriamo<br />

riesca divertente e piacevole<br />

come ce la stiamo immaginan-<br />

do.<br />

Giovedì 12 marzo si sono nel<br />

frattempo disputate le finali<br />

della Coppa Campioni 2009<br />

con grandi sorprese. Vittoria 2 a<br />

1 del Chelsea, la squadra di casa del Fondo A.P. Pubblica<br />

Sicurezza contro il rodato gruppo di Cucciari, Parnasi,<br />

Materazzi & Co. In finale ha fatto il suo esordio al <strong>Pezzana</strong><br />

Luigi Di Biagio (in copertina) che a fine gara mi ha fatto piacere<br />

dicesse di essersi molto divertito. Gigi Di Biagio insieme<br />

ad Alessandro Romano (ex-Lazio), Maida (miglior marcatore<br />

di coppa con 11 reti) e Maschietti hanno costituito un gruppo<br />

solido e competitivo che può, a questo, punto puntare<br />

anche alla posta più alta del <strong>torneo</strong>. Per quanto riguarda<br />

l’Over 40, ha vinto il Barcellona con un gol di Dodo Chierico<br />

realizzato quando le squadre si stavano già preparando a<br />

disputare i tempi supplementari. Dodo ha poi svelato quale<br />

è stata la chiave tattica della partita: “Abbiamo impostato la<br />

gara cercando di difenderci e ripartire al meglio perché la<br />

Samp ha giocatori bravi e veloci soprattutto in attacco: uno<br />

su tutti Daniele Scarfini”. La gara tra il Barcellona (Capolino<br />

Ceramiche) di Fabrizio Armato e la Sampdoria (Info-Tech<br />

Point) di Alessandro Bruno e Michele Quattrocchio è finita<br />

quindi 2 a 1 per i primi. All’interno dedichiamo due ampi servizi<br />

a Chelsea e Barcellona.<br />

LA QUESTIONE ARBITRALE.<br />

Quest’anno abbiamo ricevuto quasi tutti attestati di stima e<br />

gradimento per come abbiamo organizzato il <strong>torneo</strong>. Le uniche<br />

critiche orbitano quasi esclusivamente sull’annosa questione<br />

arbitrale. Ecco in sintesi le richieste avanzate da alcune<br />

squadre o da singoli giocatori:<br />

- qualche arbitro scarso soprattutto dal punto di vista della<br />

personalità o della gestione della gara<br />

- gli arbitri a volte dovrebbero essere più severi nel sanzionare<br />

brutti falli di gioco, comportamenti antisportivi e intimidatori<br />

dei singoli giocatori o delle panchine<br />

- richiesta di una maggiore omogeneità delle interpretazioni<br />

dei 2 arbitri di gara<br />

Quando nel 2006 rilevai il marchio del <strong>Pezzana</strong> avevo appena<br />

concluso con la mia squadra l’edizione 2005-6 del <strong>torneo</strong> e<br />

mi erano chiari i punti d’intervento sui quali agire per migliorare.<br />

In cima alla mia lista c’era proprio la questione arbitrale,<br />

infatti tutte le allora 13 squadre (compresa la mia) si erano<br />

lamentate. Come sono abituato da 20 anni a fare nel mio<br />

lavoro in questi casi, ho monitorato i gruppi arbitrali operanti<br />

su Roma e alla fine tre erano le organizzazione che, per quantità<br />

e qualità, potevano gestire la parte arbitrale di un <strong>torneo</strong><br />

così prestigioso e difficile come il nostro: gli arbitri US ACLI,<br />

quelli della CSI e il gruppo di Mariani cioè quello che aveva<br />

UN MESE ALLE FINALI<br />

DI GIOVEDÌ 23 APRILE<br />

di Andrea Antenucci<br />

presidente<br />

dell’Associazione Sportiva Dilettantistica <strong>Pezzana</strong><br />

appena finito l’ultima edizione del <strong>Pezzana</strong>. Alla fine la scelta<br />

è caduta su quello che tra i primi due dava maggiori garanzie<br />

e sembrava essere più professionale. Da allora abbiamo lavorato<br />

con arbitri US ACLI in armonia e mi ritengo soddisfatto di<br />

quanto fatto finora. E’ chiaro che tutto è migliorabile e perfettibile<br />

ma la verità è che complessivamente non sembrano<br />

esserci su Roma gruppi che possano gestire meglio (forse<br />

ugualmente ma non meglio) le nostre gare. Il mio invito è allora<br />

sempre lo stesso. Se la professionalità degli arbitri vi sembra<br />

insoddisfacente o sembra che vi abbiano danneggiato in<br />

qualche circostanza, pensiamo che sono arbitri di livello amatoriale,<br />

pensiamo sempre, dico sempre (e su questo garantisco<br />

io), che se sbagliano lo fanno in buona fede, pensiamo<br />

che fare l’arbitro è molto difficile ed infine che senza i tanto<br />

“odiati” arbitri non ci potremmo divertire. Oggi che non sono<br />

più giocatore e vedo il “dietro le quinte del problema” mi è<br />

molto chiara una cosa: a cambiare deve essere la testa di giocatori<br />

e dirigenti perché questo servizio arbitrale non potrà<br />

migliorare più di tanto, è questo! Vedrete che spostando l’attenzione<br />

dagli arbitraggi al gioco le cose andranno meglio e<br />

ci divertiremo tutti molto di più.<br />

SUMMER EDITION SIA ASSOLUTI CHE OVER40:<br />

APERTE LE ISCRIZIONI!<br />

Dopo il successo dell’edizione 2007 e 2008 il 4 maggio inizia<br />

con il Torneo <strong>Pezzana</strong> Estivo, versione Campionato del<br />

Mondo per nazioni. Si giocherà dal lunedì e al giovedì al<br />

Circolo della Polizia. La competizione durerà poco più di due<br />

mesi (le finali sono previste per il 15 luglio). A scendere in<br />

campo saranno circa 18 squadra negli <strong>Assoluti</strong> e altrettante<br />

nell’Over 40 (per il quale le richieste sono già state superiori<br />

ai posti disponibili…). La formula prevede due gironi da 8 e<br />

poi play off e play out.<br />

TORNEO NAZIONALE DI PESARO<br />

L’ASD <strong>Pezzana</strong> sta anche organizzando il 3° Torneo<br />

“Nazionale” di Pesaro in collaborazione con la US ACLI<br />

NAZIONALE e si svolgerà a Pesaro da Sabato 30 maggio a<br />

Martedì 2 giugno nell’ambito del Meeting Polisportivo<br />

Nazionale dell’US ACLI. Parteciperanno forti rappresentative<br />

di calcio a 8 provenienti da tutte le regioni d’Italia. La squadra<br />

Campione Italiana di calciotto 2008 è la rappresentativa<br />

della Regione Puglia.<br />

Per tutti i tornei <strong>Pezzana</strong> potete chiamare<br />

al 340 37.38.509.<br />

foto MATTEO CIAMBELLI


4<br />

MANCINI M.<br />

PORTIERI<br />

Sampdoria n° 13 segn.<br />

BERNABEI A. Vasco d. G. n° 11 segn.<br />

CASALVIERI V. Bayern m. n° 10 segn.<br />

SANTORO C. Flamengo n° 9 segn.<br />

ALLEGRINI N. Real Madrid n° 8 segn.<br />

MARTINI F. Lazio n° 7 segn.<br />

PINELLI S. Roma n° 7 segn.<br />

SOMMA G. Arsenal n° 6 segn.<br />

CITTI G. Manchester U. n° 5 segn.<br />

MURINO V. Tokyo Verdy n° 5 segn.<br />

CATALDO A. O.Marsiglia n° 4 segn.<br />

BERNIERI A. Benfica n° 4 segn.<br />

FALCONE S. Benfica n° 4 segn.<br />

DE FERRANTE G. Barcellona n° 3 segn.<br />

PICCIAU G. Chelsea n° 3 segn.<br />

ANTONINI R. River Plate n° 3 segn.<br />

DE SANTIS S. Chelsea n° 3 segn.<br />

BERTOLLINI T. Boca Junior n° 3 segn.<br />

PEZZANA MAGAZINE - FEBBRAIO/MARZO 2009<br />

CLASSIFICA FINALE ASSOLUTI<br />

SQUADRA PUNTI GIOCATE VINTE PARI PERSE GF GS DIF.RETI<br />

1 Manchester United UNITED 26 16 12 2 2 57 30 27<br />

2 Vasco da Gama DUEPONTI 25 16 11 3 2 76 31 45<br />

3 Tokyo Verdy STUDIO LEGALE SPADAFORA - DE ROSA 24 16 11 2 3 67 37 30<br />

4 Flamengo STUDIO LEGALE TRAISCI - TELE 2 22 16 10 2 4 61 35 26<br />

5 Benfica T&T UNITED 21 16 10 1 5 57 36 21<br />

6 Roma* 17 16 8 2 6 53 42 11<br />

7 Real Madrid CIRCOLI SPORTIVI HEAVEN 16 16 7 2 7 50 43 7<br />

8 River Plate PANE OLIO 16 16 7 2 7 42 41 1<br />

9 Bayern Monaco** MERCEDES BENZ ROMA 14 16 7 2 7 53 56 -3<br />

10 Chelsea FONDO A.P. PUBBLICA SICUREZZA 13 16 6 1 9 51 61 -10<br />

11 Lazio ROMA UNIVERSAL SERVICES 13 16 6 1 9 36 53 -17<br />

12 Boca Junior 13 16 5 3 8 43 61 -18<br />

13 Arsenal* CHEVROLET AREA MOTORI 12 16 5 3 8 40 54 -14<br />

14 Barcellona ANTICO TIRO AL VOLO 11 16 4 3 9 34 50 -16<br />

15 Sampdoria LA TORRE MATTEO 11 16 5 1 10 28 49 -21<br />

16 O.Marsiglia* 8 16 4 1 11 33 66 -33<br />

17 Celtic (eliminato) MILANO ASS. - AG.ROMA-VATICANO 5 16 2 1 13 40 76 -36<br />

*un punto di penalizzazione<br />

CENTROCAMPISTI<br />

DE MARINIS F. Roma n° 7 segn.<br />

CONTE M. Benfica n° 6 segn.<br />

GRASSI G. Barcellona n° 5 segn.<br />

CARLI M. Bayern M. n° 5 segn.<br />

BERDINI E. Benfica n° 4 segn.<br />

LATTANZI M. Chelsea n° 4 segn.<br />

LUCIANI D. Flamengo n° 3 segn.<br />

DE SISTI M. Celtic n° 3 segn.<br />

BUSSANI O. Boca Junior n° 3 segn.<br />

PETRONE P. Lazio n° 3 segn.<br />

GIACOMINI S. Vasco d. G. n° 3 segn.<br />

PATRIZI S. Boca Junior n° 3 segn.<br />

MUGAVERO S. River Plate n° 3 segn.<br />

BERNARDI S.<br />

DIFENSORI<br />

Benfica n° 7 segn.<br />

CILIA F. Flamengo n° 6 segn.<br />

CRISTOFANILLI M. Roma n° 6 segn.<br />

TROVALUSCI A. Bayern M. n° 5 segn.<br />

ABBADI R. Boca Junior n° 5 segn.<br />

VOCATURO C. Vasco d. G. n° 4 segn.<br />

TOCCINI G. Vasco d. G. n° 4 segn.<br />

MAGNIFICO N. Chelsea n° 4 segn.<br />

MILANI R. River Plate n° 4 segn.<br />

PERSIA A. Arsenal n° 3 segn.<br />

VITALI A. Celtic n° 3 segn.<br />

QUINZI A. Vasco d. G. n° 3 segn.<br />

GAJO F. Tokyo Verdy n° 3 segn.<br />

SPINOSI L. Manchester U. n° 3 segn.<br />

MASCI L. Lazio n° 3 segn.<br />

LELLI M. Sampdoria n° 3 segn.<br />

ATTACCANTI<br />

MATERAZZI M. Manchester U. n° 11 segn.<br />

CRUDI A. Vasco d. G. n° 9 segn.<br />

ALLERINO A. Benfica n° 6 segn.<br />

TEMPERA E. River Plate n° 6 segn.<br />

UMBRO M. Bayern M. n° 6 segn.<br />

CARRETTUCCI G. Celtic n° 5 segn.<br />

LAURENTINI D. Roma n° 4 segn.<br />

SCARPETTI S. Boca Junior n° 4 segn.<br />

MECARELLI A. Arsenal n° 3 segn.<br />

CARCIONE A. Tokyo Verdy n° 3 segn.<br />

DI PLACIDO A. Tokyo Verdy n° 3 segn.<br />

TAPPI A. Boca Junior n° 3 segn.<br />

GARGANO D. Bayern M. n° 3 segn.<br />

CILIA G. Flamengo n° 3 segn.<br />

CASTELLANO G. Lazio n° 3 segn.<br />

PALMEGIANO G. Flamengo n° 3 segn.<br />

MAIDA N. Chelsea n° 3 segn.<br />

MORALDI N. River Plate n° 3 segn.<br />

MARCATORI<br />

MATERAZZI M. Manchester United 28<br />

CRUDI A. Vasco da Gama 21<br />

CONTE M. Benfica 17<br />

CARRETTUCCI G. Celtic 16<br />

LAURENTINI D. Roma 15<br />

SCARPETTI S. Boca Junior 14<br />

UMBRO M. Bayern Monaco 13<br />

ALLERINO A. Benfica 13<br />

CILIA G. Flamengo 13<br />

PALMEGIANO G. Flamengo 13<br />

GARGANO D. Bayern Monaco 12<br />

STILLO L. Bayern Monaco 12<br />

GIANSANTI R. Barcellona 11<br />

MASCHIETTI M. Chelsea 11<br />

PASCIUCCO M. Arsenal 10<br />

SACCUCCI R. O.Marsiglia 10<br />

TEMPERA E. River Plate 10<br />

CARCIONE A. Tokyo Verdy 10<br />

DI PLACIDO A. Tokyo Verdy 10<br />

CATURELLI A. Vasco da Gama 10<br />

MAIDA N. Chelsea 9<br />

BO S. River Plate 9<br />

RITOSSA S. Real Madrid 8<br />

MORALDI N. River Plate 8<br />

MICONI ROCCHI G. Tokyo Verdy 8


SEDICESIMI<br />

26 MARZO 2009<br />

ARSENAL<br />

BOCA JUNIOR<br />

O.MARSIGLIA<br />

RIVER PLATE<br />

SAMPDORIA<br />

LAZIO<br />

BARCELLONA<br />

BAYERN M.<br />

OTTAVI<br />

30 MARZO 2009<br />

PLAY OFF ASSOLUTI<br />

FLAMENGO<br />

REAL MADRID<br />

BENFICA<br />

ROMA<br />

L<br />

P<br />

M<br />

N<br />

QUARTI<br />

6 APRILE 2009<br />

CHELSEA<br />

MANCHESTER U.<br />

TOKYO VERDY<br />

Q<br />

T<br />

R<br />

VASCO DA GAMA<br />

S<br />

SEMIFINALI<br />

16 APRILE 2009<br />

Q<br />

T<br />

R<br />

S<br />

X<br />

Y<br />

FINALI<br />

23 APRILE<br />

2009<br />

X<br />

Y<br />

5


6<br />

OTTAVI<br />

12/15 GENNAIO 2009<br />

VASCO DA GAMA<br />

3-4<br />

CHELSEA<br />

RIVER PLATE<br />

SAMPDORIA<br />

TOKYO VERDY<br />

O. MARSIGLIA<br />

BENFICA<br />

LAZIO<br />

ROMA<br />

REAL MADRID<br />

FLAMENGO<br />

BOCA JUNIOR<br />

3-5<br />

6-3<br />

3-0<br />

6-3<br />

6-4<br />

MANCHESTER U.<br />

6-1<br />

ARSENAL<br />

BAYERN M.<br />

BARCELLONA<br />

1-4<br />

CHELSEA<br />

SAMPDORIA<br />

TOKYO VERDY<br />

BENFICA<br />

ROMA<br />

PEZZANA MAGAZINE - FEBBRAIO/MARZO 2009<br />

COPPA CAMPIONI 2009<br />

QUARTI<br />

23 FEBBRAIO 2009<br />

FLAMENGO<br />

4-1<br />

1-4<br />

4-8<br />

MANCHESTER U.<br />

5-1<br />

BARCELLONA<br />

SEMIFINALI<br />

9 MARZO 2009<br />

CHELSEA<br />

BENFICA<br />

7-1<br />

FLAMENGO<br />

1-3<br />

MANCHESTER U.<br />

FINALI<br />

12 MARZO 2009<br />

VINCE<br />

CHELSEA<br />

2-1<br />

MANCHESTER U.


FONDO A.P.<br />

PUBBLICA SICUREZZA<br />

CHELSEA<br />

DE SANTIS S. Port.<br />

DIANA L. Port.<br />

MASELLA G. Port.<br />

PICCIAU G. Port.<br />

COSMI A. Dif.<br />

DI NICCOLO' E. Dif.<br />

ERCOLE G. Dif.<br />

FIORELLA S. Dif.<br />

MANICCIA M. Dif.<br />

MATTIUZZO S. Dif.<br />

QUARELLA A. Dif.<br />

TOSOLINI S. Dif.<br />

ZACCAGNINI E. Dif.<br />

DI BIAGIO L. Cent.<br />

FASCETTI G. Cent.<br />

LANZI D. Cent.<br />

LATTANZI M. Cent.<br />

LUPATTELLI A. Cent.<br />

MAGNIFICO N. Cent.<br />

PAZZIANI G. Cent.<br />

POLIDORI T. Cent.<br />

ROMANO A. Cent.<br />

ROSSO A. Cent.<br />

SANTORI L. Cent.<br />

SPERANZA A. Cent.<br />

TONDI F. Cent.<br />

VALENTE A. Cent.<br />

ALONZI R. Att.<br />

CERRONI R. Att.<br />

ERRANI M. Att.<br />

LUBERTI D. Att.<br />

MAIDA N. Att.<br />

MASCHIETTI M. Att.<br />

PROIETTI F. Att.<br />

RUSSO T. Att.<br />

SORRENTINO M. Att.<br />

SPERANZA A. Att.<br />

SUCCI S. Att.<br />

TAVERNESE M. Att.<br />

NARDIN W n.d.<br />

8<br />

Nunzio Magnifico<br />

PEZZANA MAGAZINE - FEBBRAIO/MARZO 2009<br />

IL CHELSEA VINCE<br />

LA COPPA CAMPIONI<br />

Parliamo con Nunzio Magnifico, responsabile<br />

del Chelsea. Nunzio, avete vinto la Coppa<br />

Campioni <strong>Pezzana</strong> 2009, sensazioni?<br />

Se penso a come andavano le cose all’inizio<br />

del <strong>torneo</strong> è chiaro che il risultato raggiunto<br />

ha dell’incredibile, le emozioni provate al triplice<br />

fischio sono state forti. Si fanno tanti<br />

sacrifici per creare e poi portare avanti una<br />

rosa di giocatori così ampia... e quando i risultati<br />

sul campo ti ripagano la gioia si raddoppia.<br />

C’è tanto entusiasmo all’interno di<br />

questo gruppo che oggi più che mai crede<br />

nelle proprie potenzialità, ovviamente sempre<br />

con i piedi ben piantati per terra.<br />

Come è stata la finale contro i campionissimi<br />

del Manchester?<br />

Che dire, il Manchester, per antonomasia, da<br />

qualche anno a questa parte è la squadra da<br />

battere. Noi nella partita secca siamo stati<br />

più bravi, ci siamo presentati con la squadra<br />

al completo, e quando troviamo certi equilibri<br />

in campo è difficile per chiunque batterci.<br />

Se poi si va ad analizzare bene il match forse<br />

il risultato ci va anche un po’ stretto, se<br />

non altro per il gioco che abbiamo espresso<br />

e le tante occasioni fallite.<br />

Perchè avete vinto voi, che avete avuto in più<br />

rispetto alle altre seppur ottime squadre partecipanti?<br />

In coppa si gioca ad eliminazione diretta, e<br />

l’episodio a volte può essere determinante.<br />

Nel nostro caso però c’è da dire che, a parte<br />

il primo turno contro il Vasco da Gama, le<br />

altre gare le abbiamo dominate, con vittorie<br />

che non lasciavano spazio ad eventuali recriminazioni.<br />

In più rispetto a squadre forse<br />

meglio assemblate di noi abbiamo avuto il<br />

coraggio di osare, rispettando sempre gli avversari<br />

senza però temerli, ed ovviamente<br />

poi le individualità hanno fatto il resto.<br />

Come nasce questo gruppo e con quale spirito<br />

partecipate ai tornei amatoriali?<br />

Per me l’avventura al <strong>Pezzana</strong> è iniziata lo<br />

scorso anno. Contattato dal Dott. Fabio Subissi,<br />

al quale vanno i miei ringraziamenti per<br />

avermi avvicinato a questo splendido <strong>torneo</strong>,<br />

andavo a far parte del gruppo guidato<br />

da mister Ciccio Cordova, con il quale negli<br />

assoluti 2007/08 uscivamo ai quarti dei play<br />

off guarda caso proprio contro il Manchester.<br />

Quest’anno mi veniva assegnato il non<br />

facile compito di creare una squadra competitiva<br />

che rappresentasse al meglio la Polizia<br />

di Stato e il suo Fondo Assistenza, per<br />

dare lustro al Ministero dell’Interno, Amministrazione<br />

dalla quale dipendo, che ha investito<br />

e creduto molto in questo progetto. E<br />

così con l’aiuto di alcuni amici/compagni di<br />

squadra, cito su tutti Guido Picciau ed Emiliano<br />

Di Niccolò, andavo a creare questo nutrito<br />

gruppo di buoni calciatori, ma soprattutto<br />

di bravi ragazzi, per i quali il risultato è<br />

importantissimo perchè da stimoli e morale,<br />

ma senza tralasciare mai i giusti valori che lo<br />

sport, ed in particolare il calcio, hanno trasmesso<br />

a tutti noi. Una citazione particolare<br />

voglio poi rivolgerla al nostro dirigente/accompagnatore<br />

Riccardo Principe, già presente<br />

lo scorso anno, e fondamentale nella


gestione del gruppo, e ad Alessandro Romano,<br />

che ha giocato anche in Serie A, che oltre ad<br />

aver trasmesso al gruppo l’entusiasmo e la gioia<br />

di giocare al calcio, probabilmente ha permesso<br />

a questa squadra di fare il salto di qualità.<br />

Perchè secondo te il calcio a qualsiasi livello<br />

coinvolge tutti noi in modo così profondo tanto<br />

da farci fare tanti sacrifici?<br />

È chiaro che tutto nasce da una passione forte<br />

che solo chi pratica e segue questo gioco da<br />

tanti anni può comprendere, e quando una cosa<br />

la fai con tanta dedizione è chiaro che i sacrifici<br />

li senti anche meno, poi che sia Serie A,<br />

<strong>Pezzana</strong>, Terza categoria o quant’altro, non<br />

cambia molto.<br />

Abbiamo conosciuto coloro che hanno permesso<br />

a questa squadra di partecipare, la Dottoressa<br />

Morgillo e il Dottor Del Greco, due persone appassionate<br />

di sport. Cosa significa rappresentare<br />

la squadra “di casa” della Polizia di Stato?<br />

Significa molto, perchè anche se di situazioni<br />

difficili se ne sono presentate tante e ce ne saranno<br />

ancora nel corso del <strong>torneo</strong>, il fatto di<br />

rappresentare la Polizia di Stato, padrona di<br />

casa del circolo, ti carica di maggiori responsabilità.<br />

Ancor prima di pensare al risultato del<br />

campo devi occuparti del comportamento corretto<br />

di ogni singolo elemento del gruppo, e chi<br />

come me conosce bene il calcio, sa che non è<br />

una cosa semplice, anche perchè in campo<br />

l’agonismo e l’eccessiva voglia di vincere a volte<br />

possono oscurare anche le menti più lucide.<br />

Che obiettivi avete per il futuro?<br />

Intanto ci godiamo questa vittoria, il resto poi si<br />

vedrà, anche se è chiaro che il Chelsea al completo<br />

può giocarsela con tutti. Certo è che raggiungere<br />

le semifinali dei play off vorrebbe dire<br />

aver migliorato il piazzamento dello scorso anno,<br />

se poi ci mettiamo la Coppa dei Campioni<br />

che abbiamo appena vinto, beh allora si parlerebbe<br />

di un gran bel risultato. Incrociamo le dita!!!!<br />

9


MANCHESTER U.-ARSENAL 7-1<br />

Manchester United A E Goal Migl.<br />

MARCO CELLUPRICA 0 0 0 POR.<br />

CHRISTIAN CETORELLI 1 0 2<br />

FEDERICO MANCINI 0 0 0 DIF.<br />

STEFANO MANCINI 0 0 1<br />

MATTEO MATERAZZI 1 0 4 ATT.<br />

SANDRO PICCIURRO 0 0 0 CEN.<br />

Arsenal A E Goal Migl.<br />

FABIO CAROLINI 1 0 0<br />

MARIO SENSOLINI 1 0 1<br />

CHELSEA-O. MARSIGLIA 8-1<br />

Chelsea A E Goal Migl.<br />

STEFANO DE SANTIS 0 0 0 POR.<br />

GIANLUCA FASCETTI 0 0 1<br />

MAURIZIO LATTANZI 0 0 2 CEN.<br />

NUNZIO MAGNIFICO 0 0 0 DIF.<br />

NICOLA MAIDA 0 0 5 ATT.<br />

O. Marsiglia A E Goal Migl.<br />

ROBERTO SACCUCCI 0 0 1<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 5’pt Saccucci (M), 6’pt, 16’pt, 24’st, 28’st<br />

e 31’st Maida (C), 7’pt Fascetti (C), 9’pt e 10’st<br />

Lattanzi (C)<br />

Trascinata da un incontenibile Maida, autore di ben 5<br />

reti, la squadra del Fondo di Pubblica Sicurezza batte il<br />

Marsiglia. Prova deludente invece per la formazione del<br />

patron Truosolo, distratta ed imprecisa oltre il previsto.<br />

Eppure gli uomini di Tamburrino erano partiti nel miglior<br />

modo possibile, portandosi in vantaggio al primo affondo<br />

del match quando Saccucci concludeva al meglio<br />

un’azione sviluppatasi sulla destra e finalizzata dall’attaccante<br />

con un sinistro di prima intenzione. La rete<br />

subìta invece destava il Chelsea che perveniva al pari<br />

con Maida il quale faceva sua una sfera mal giocata<br />

dalla difesa avversaria per andare alla conclusione vincente<br />

dal limite. Il Marsiglia sbaglia alcune cose in<br />

impostazione e su un’ulteriore sbavatura arriva il 2-1 di<br />

Fascetti il cui tiro da fuori sorprende tutti. Il buon<br />

momento dei ragazzi di Principe trova conferma nella<br />

terza marcatura: Alonzi dalla destra sventaglia su<br />

Maida, conclusione al volo sulla quale il portiere compie<br />

un miracolo; la palla è deviata, sbatte sulla traversa<br />

e diventa preda dell’accorrente Lattanzi il cui tentativo<br />

termina in fondo al sacco. Il Chelsea sfiora il poker<br />

due volte con Alonzi (traversa scheggiata su punizione<br />

e tiro respinto a tu per tu) prima che Maida realizza<br />

la momentanea doppietta in seguito all’ennesimo suo<br />

affondo per vie centrali: l’attaccante dei Blues non<br />

lascia scampo a Cataldo con un preciso interno destro<br />

in corsa. Il Marsiglia viene schiacciato e non riesce a<br />

fronteggiare gli attacchi avversari; Magnifico e compagni<br />

invece giocano in scioltezza e vanno spesso nella<br />

trequarti altrui a seminare il panico. Timido l’abbozzo di<br />

reazione dei ragazzi di Tamburrino: al 20’ ci prova<br />

Calandra col sinistro (palla a lato), poi Saccuci tenta la<br />

girata di testa senza trovare lo specchio; infine, un tiro<br />

cross operato da Fusco fa correre i brividi lungo la<br />

schiena di De Santis poiché la sfera si abbassa di colpo<br />

toccando la traversa. Nella ripresa il Marsiglia si propone<br />

con un atteggiamento più determinato rispetto ai<br />

primi 30 minuti e già al primo giro di lancette Giordano<br />

prova ad accorciare, ma il suo tiro dal limite sfila sul<br />

fondo. Si tratta però di un fuoco di paglia tanto che il<br />

Chelsea allunga ancora con il dinamico Lattanzi, bravo<br />

e tenace nel vincere due contrasti in mezzo al campo e<br />

concludere a rete dalla distanza. L’ultimo assalto del<br />

Marsiglia, dettato per lo più dall’orgoglio, vede come<br />

protagonista Saccucci che colpisce il palo esterno da<br />

fuori area. Negli ultimi minuti la squadra del Fondo di<br />

Pubblica Sicurezza sferra gli ultimi attacchi che fisseranno<br />

il punteggio sull’8-1: ci pensa Maida a concretizzare<br />

gli affondi prima battendo con freddezza Cataldo<br />

da pochi passi; poi stoppando al volo un pallone difficile,<br />

mette a sedere marcatore e portiere prima di depositare<br />

nell’angolo lontano; infine, il possente centravanti<br />

Blues si invola di prepotenza sulla destra e scaglia<br />

una staffilata imprendibile.<br />

10<br />

11° GIORNATA CAMPIONATO ASSOLUTI (19 GENNAIO - 22 GENNAIO 2009)<br />

CELTIC-BENFICA 3-9<br />

Celtic A E Goal Migl.<br />

GIANLUCA CARRETTUCCI 0 0 2<br />

ROBERTO CIOLFI 0 0 1<br />

Benfica A E Goal Migl.<br />

ANDREA ALLERINO 0 0 5 ATT.<br />

EMILIANO BERDINI 0 0 1<br />

SERGIO BERNARDI 0 0 0 DIF.<br />

MAURO CONTE 0 0 2 CEN.<br />

SABADINO FALCONE 0 0 0 POR.<br />

PAOLO LATINI 0 0 1<br />

RIVER PLATE-REAL MADRID 1-4<br />

River Plate A E Goal Migl.<br />

RICCARDO AQUILA 0 0 0 DIF.<br />

SAMUELE BO 0 0 1<br />

IVAN PROIETTI 1 0 0<br />

EMILIANO TEMPERA 1 0 0<br />

Real Madrid A E Goal Migl.<br />

NICOLO' ALLEGRINI 0 0 0 POR.<br />

FEDERICO BETTONI 0 0 0 CEN.<br />

GABRIELE FRASCA' 0 0 1<br />

FABRIZIO NATALUCCI 0 0 1<br />

SWAN RITOSSA 0 0 2 ATT.<br />

PEZZANA MAGAZINE - FEBBRAIO/MARZO 2009<br />

TOKYO VERDY-BARCELLONA 6-3<br />

Tokyo Verdy A E Goal Migl.<br />

ALESSIO BERNARDINI 0 0 0 DIF.<br />

FABIO D'ANGELANTONIO 0 0 1<br />

ANDREA DI PLACIDO 1 0 2<br />

GIAMPAOLO FLORIS 0 0 1<br />

GABRIELE MICONI ROCCHI 1 0 0<br />

ALESSANDRO SBROCCO 0 0 1<br />

JACOPO VAVALLI 0 0 1<br />

Barcellona A E Goal Migl.<br />

MARCELLO ANASTASIO 0 0 0 POR.<br />

FILIPPO GIALLORETI 0 0 1<br />

ROBERTO GIANSANTI 0 0 2 ATT.<br />

GIUSEPPE GRASSI 0 0 0 CEN.<br />

ROMA-SAMPDORIA 4-1<br />

Roma A E Goal Migl.<br />

ALESSANDRO BIANCHINI 0 0 1 DIF.<br />

STEFANO BUSATTO 0 0 1 ATT.<br />

FRANCESCO DE MARINIS 0 0 0 CEN.<br />

DANILO LAURENTINI 0 0 2<br />

FEDERICO SCOPPIO 1 0 0<br />

Sampdoria A E Goal Migl.<br />

FRANCESCO DAGOSTINO 1 0 0<br />

MICHELE MANCINI 0 0 0 POR.<br />

FRANCESCO RIVELLINI 0 0 1<br />

CRONACA DELLA PARTITA CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 2’pt e 12’pt Ritossa (Rm), 5’pt Natalucci<br />

(Rm), 2’st Bo (Rp), 28’st Frascà (Rm)<br />

Convincente prova della squadra dei Circoli Sportivi<br />

Heaven che mette al sicuro la pratica River Plate con<br />

un inizio di gara cinico e determinato; niente da fare<br />

invece per i ragazzi di Mercuri, spesso in difficoltà nel<br />

contenere gli attacchi dei blancos e mai incisivi sul<br />

serio nelle zone più importanti del campo. Il match si<br />

mette subito bene per gli uomini di Sabbatini che si<br />

portano in vantaggio con il solito Ritossa il cui destro<br />

su calcio da fermo fulmina La Valle. Galluzzo sfiora il<br />

raddoppio poco dopo quando si invola palla al piede,<br />

entra in area e vede respinta la propria conclusione di<br />

piede dal portiere avversario. Il River risponde con<br />

Proietti: rasoterra velenoso e palla che fa la barba al<br />

palo. Il Real si riporta in avanti e giunge il raddoppio:<br />

Bettoni calcia in area, Quadrini fa da sponda aerea per<br />

l’accorrente Natalucci bravo ad anticipare tutti di testa.<br />

Il team di Pane e Olio accusa il colpo e non riesce a<br />

reagire tanto che gli avversari vanno nuovamente vicini<br />

al gol con Ritossa (gran tiro da fuori, ottima la risposta<br />

di La Valle) il quale però non perdona poco dopo<br />

quando sfrutterà al meglio una punizione calciata a<br />

sorpresa da Bettoni e conclusa con un preciso interno<br />

destro dal limite. La squadra del patron Pietrangeli<br />

potrebbe chiudere definitivamente l’incontro a metà<br />

frazione: Bettoni va sulla sinistra e crea una superiorità<br />

numerica di 3 contro 1, giunge sul fondo e mette su<br />

Ritossa, palla poi a Natalucci che elude il primo intervento<br />

di un difensore, dribbla il portiere e calcia a<br />

colpo sicuro, ma è Aquila a salvare alla disperata proprio<br />

sulla linea. Lontano dallo specchio invece i tiri di<br />

Tempera che per due volte tiene sotto scacco la retroguardia<br />

avversaria. Al 24’ Ritossa rinnova invece il<br />

duello con La Valle: il portiere del River vola e toglie<br />

dall’incrocio un velenoso destro su punizione dell’attaccante.<br />

L’ultima emozione del primo tempo la offre la<br />

squadra di Mercuri con un preciso colpo di testa di<br />

Tempera: la palla, indirizzata nell’angolo basso, viene<br />

deviata da un volo da applausi di Allegrini il cui colpo<br />

di reni fa rimanere il grido strozzato in gola al centravanti<br />

biancorosso. Nel secondo tempo Bo riapre i giochi<br />

con un gran destro su punizione sul quale il portiere<br />

del Real nulla può. Nonostante la rete il match non<br />

subisce picchi di ritmo e le occasioni scarseggiano:<br />

Sabbatini dirige con oculatezza i suoi, bravi a non<br />

rischiare e presidiare con ordine tutto il campo; a chiudere<br />

i giochi ci pensa Frascà, autore di una prorompente<br />

discesa sulla sinistra e culminata con un preciso<br />

diagonale mancino. C’è spazio per un’occasione<br />

per parte, prima del fischio finale: al 30’ Greco si coordina<br />

bene dal limite, colpisce al volo spedendo la sfera<br />

poco lontano dal palo; per il River è il solito Tempera a<br />

chiamare in causa Allegrini con un colpo di testa, ma<br />

il portiere dei blancos dice di no.<br />

Marcatori: 19’ pt, 28’ st Laurentini (R), 23’ pt<br />

Bianchini rig. (R), 4’ st Busatto (R), 24’ st<br />

Rivellini (S).<br />

Gara che inizia subito con un gran ritmo, entrambe<br />

provano a spingere e a cercare la via della rete<br />

con tiri da fuori. Ci prova al 10’ Bianchini, ma la<br />

mira è errata. Dall’altra parte del campo Pasquali<br />

fa tanto movimento e prova a cercare il pertugio<br />

vincente. Al 12’ la Roma spinge, serpentina di<br />

Busatto dalla destra, tiro che però va alto sopra la<br />

traversa. Al 14’ ecco Palombi dalla trequarti scaldare<br />

le mani a Mancini che si fa trovare pronto. Al<br />

15’ ancora Busatto dalla destra, parata di Mancini.<br />

Al 17’ la Roma passa in vantaggio Laurentini prende<br />

palla al limite dell’area, fa una mezza giravolta<br />

su se stesso, tiro e palla che si insacca sul palo<br />

opposto, una rete di pregevole fattezza. La<br />

Sampdoria non ci sta a prova a riordinare le idee,<br />

ma senza incidere più di tanto in avanti. I giallorossi<br />

prendono in mano il pallino del gioco. Bianchini<br />

si rende pericoloso in diverse circostanze, sempre<br />

con tiri da fuori. La Roma spinge e al 23’ si procura<br />

un calcio di rigore che viene trasformato dallo<br />

stesso Bianchini. Nella ripresa il tema è sempre lo<br />

stesso, grande ritmo e reti di marca giallorossa. Al<br />

4’ è Busatto che va a segno con una bella percussione<br />

personale, che si conclude con la palla in<br />

fondo al sacco per il 3-0 giallorosso. La gara si<br />

infiamma, la Roma alza la diga, ma al 24’ viene<br />

sorpresa da una bella iniziativa di Rivellini che<br />

entra in area e batte il portiere romanista con un<br />

bel tiro a incrociare. Ma la gara non è finita perché<br />

a una manciata di minuti dalla fine la punizione di<br />

Laurentini ristabilisce le distanze. Gran sberla e<br />

palla in rete per il 4-1. Lo stesso numero 9 romanista<br />

ha messo di prepotenza la firma sulla gara,<br />

un fendente imprendibile per la doppietta personale.<br />

Una vittoria importante per la squadra giallorossa<br />

che avanza in classifica e si mantiene al<br />

passo con le prime della classe.<br />

LAZIO-BAYERN MONACO 7-3<br />

Lazio A E Goal Migl.<br />

MAURIZIO CATALANI 0 0 3 ATT.<br />

MIRKO DROGO 0 0 1<br />

SIMONE DROGO 0 0 2 DIF.<br />

FAUSTO MARTINI 0 0 0 POR.<br />

PATRIZIO PETRONE 0 0 1 CEN.<br />

Bayern Monaco A E Goal Migl.<br />

DANILO GARGANO 0 0 3<br />

ALFREDO TROVALUSCI 1 0 0<br />

BOCA JUNIOR-FLAMENGO 3-6<br />

Boca Junior A E Goal Migl.<br />

ROBERTO ABBADI 1 0 0<br />

MAURO DI GIULIO 1 0 0<br />

SIMONE PATRIZI 0 0 2 CEN.<br />

DARIO ROMANI 0 0 1<br />

Flamengo A E Goal Migl.<br />

GIANCARLO CILIA 0 0 1<br />

ALESSIO MUSTI 0 0 0 DIF.<br />

GIORGIO PALMEGIANO 1 0 3 ATT.<br />

LUNA FERRIN ROSSMAN 0 0 1<br />

CRISTIAN SANTORO 0 0 0 POR.<br />

AUGUSTO TORRES 0 0 1<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 8’ pt Rossman (F), 13’ pt, 19’ pt<br />

Patrizi (B), 20’ pt, 29’ st, 30’ st Palmegiano (F),<br />

10’ st Cilia G. (F), 11’ st Romani (B), 13’ st<br />

Torres (F).<br />

Regge fino alla metà del secondo tempo, poi deve<br />

lasciar strada al Flamengo che ha dilagato nel<br />

finale. Il Boca Junior, nonostante abbia disputato<br />

una buona partita, non è riuscita a fermare l’ondata<br />

“brasiliana”, il punteggio finale è stato di 6-3<br />

proprio per i rossoneri di Traisci. Al 8’ la prima rete<br />

messa a segno da Rossman. Azione manovrata<br />

sulla destra, palla al centro per il numero 13, il<br />

fuorigioco non scatta, che tutto solo deposita in<br />

fondo al sacco. La gara prende vigore e il Boca<br />

cerca il pareggio che arriva al 13’. Il portiere del<br />

Flamengo respinge un primo assalto, arriva come<br />

un falco Patrizi che dal centro firma l’1-1. Al 15’ ci<br />

prova Palmegiano, ma la sua conclusione termina<br />

di poco a lato. Quattro minuti dopo il nuovo vantaggio,<br />

stavolta di marca Boca. Patrizi prende<br />

palla, si invola verso la porta e tutto solo batte<br />

Santoro per la seconda volta. Non passa neanche<br />

un minuto che Palmegiano tira una gran sberla,<br />

deviazione e rete del 2-2. La partita è in perfetta<br />

parità sia come punteggio sia come gioco prodotto<br />

dalla due squadre. Dopo i primi dieci minuti è<br />

ancora di parità, al 10’ ci pensa Giancarlo Cilia a<br />

siglare la terza marcatura della propria squadra:<br />

cross teso dalla destra, arriva proprio lui di gran<br />

carriera, e pallone in rete per il 3-2. Un minuto<br />

dopo è ancora pareggio: spiovente dalla destra per<br />

Romani che tutto solo in area, al volo, mette a<br />

segno il 3-3. La gara ha il suo momento clou nella<br />

parte centrale: il Flamengo alza il ritmo, il Boca<br />

rimane fermo sulle gambe e non riesce a incidere.<br />

Al 13’ da destra arriva la percussione di Torres che<br />

cerca e trova il vantaggio, è 4-3. Il Boca ha tutto il<br />

tempo per recuperare, ma non riesce a trovare la<br />

porta in diverse occasioni, sprecando malamente<br />

anche i calci piazzati. Al 29’ e 30’ quando ormai i<br />

giochi erano fatti ci pensa Palmegiano con due<br />

incursioni in contropiede quasi identiche a mettere<br />

a segno le reti del 5-3 e 6-3, siglando così la tripletta<br />

personale.


FLAMENGO-CELTIC 8-2<br />

Flamengo A E Goal Migl.<br />

FEDERICO CILIA 0 0 1 DIF.<br />

GIANCARLO CILIA 0 0 2 CEN.<br />

DAVIDE LUCIANI 0 0 2<br />

ALESSIO MUSTI 0 0 1<br />

GIORGIO PALMEGIANO 0 0 2<br />

CRISTIAN SANTORO 0 0 0 POR.<br />

Celtic A E Goal Migl.<br />

GIANLUCA CARRETTUCCI 0 0 1 ATT.<br />

ROBERTO CIOLFI 0 0 1<br />

ARSENAL-VASCO DA GAMA 3-1<br />

Arsenal A E Goal Migl.<br />

MICHELE PASCIUCCO 0 0 1<br />

PAOLO SCOTTI 1 0 0<br />

GIANLUCA SOMMA 0 0 0 POR.<br />

TONI STASIO 0 0 1 CEN.<br />

Vasco da Gama A E Goal Migl.<br />

ALESSANDRO CRUDI 0 0 0 ATT.<br />

DANILO LORIZIO 0 0 1<br />

CHRISTIAN VOCATURO 0 0 0 DIF.<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 20’pt Stasio (A), 13’st Lorizio (V), 15’st<br />

Pasciucco (A), 22’st aut.Palmieri (V)<br />

Vince e convince l'Arsenal che infligge al Vasco una<br />

sconfitta pesante nella corsa al vertice. Il match parte<br />

con un grande tipo di Crudi il quale sferra un potente<br />

destro dai 20 metri e colpisce in pieno il palo a<br />

Somma battuto. La risposta biancorossa non tarda ad<br />

arrivare e sull'asse dei fratelli Mecarelli, Alessio mette<br />

Gianluca a tu per tu con il tentativo sventato dalla<br />

pronta uscita di Bernabei. Il Vasco si riaffaccia in area<br />

avversaria con il pimpante Crudi che nel giro di pochi<br />

minuti chiama due volte in causa l'estremo opposto,<br />

bravo questi a mantenere inviolata la propria porta in<br />

ambo le circostanze. A metà frazione la sfortuna<br />

bussa alla porta dei ragazzi di Mosconi negando<br />

ancora la gioia del gol a Crudi: l'attaccante nerobianco<br />

sorprende Somma, salvato ancora dal palo alla<br />

sua destra. I Gunners si rivedono nella trequarti<br />

avversaria al 20' giusto in tempo per portarsi in vantaggio:<br />

ci pensa Stasio a rompere gli equilibri con una<br />

punizione magistrale dai 25 metri, con la palla che<br />

scavalca la carriera e si infila nell'angolo dove<br />

Bernabei non può arrivare. La formazione del Due<br />

Ponti tenta di riportarsi in parità prima del riposo, ma<br />

deve fare i conti ancora con uno strepitoso Somma il<br />

quale nega la marcatura prima a Quinzi e poi a<br />

Lorizio. Nella ripresa si rinnova dopo poche battute il<br />

duello Crudi-Somma con il portiere immenso sulla<br />

spaccata del centravanti. Di rimessa la squadra della<br />

Chevrolet con Alessio Mecarelli, ben servito da<br />

Roventini: la punta biancorossa controlla e va al tiro,<br />

palla leggermente deviata da Palmieri e la traversa<br />

salva Bernabei. Lorizo del Vasco non perdona due<br />

minuti più tardi quando recupera caparbiamente una<br />

palla a metà campo, si libera di due avversari e batte<br />

Somma con un preciso sinistro rasoterra. I ragazzi di<br />

Mosconi insistono e ancora Lorizio sta per avventarsi<br />

su una corta respinta del portiere quando viene atterrato<br />

da un difensore avversario inducendo l'arbitro a<br />

fischiare il penalty. Sulla palla si presenta Crudi che<br />

non riuscirà a vincere il duello con Somma il quale<br />

ancora una volta dice di no al temibile avversario<br />

rispondendo di piede al rigore calciato. I paradossi del<br />

calcio si manifestano sulla respinta del portiere poiché<br />

dà il là alla velenosa ripartenza dell'Arsenal culminata<br />

nella rete di Pasciucco a conferma della legge<br />

“gol sbagliato - gol subito”. La gara si chiude al 22'<br />

con la clamorosa autorete di Palmieri anche se nell'occasione<br />

è decisiva l'incerta uscita di Bernabei che<br />

di fatto spedisce la palla sul compagno per il 3-1. Le<br />

ostilità vengono chiuse con lo stesso autore che le<br />

aveva inaugurate: Crudi ci prova addirittura dalla<br />

prorpia metà campo, Somma ovviamente stacca da<br />

fermo e manda in angolo con un pregevole colpo di<br />

reni. Una vittoria che risolleva i Gunners, soddisfatti a<br />

fine gara: “Il calcio è strano, su quel rigore la partita<br />

stava andando in una direzione, ma siamo stati bravi<br />

a portarla dalla nostra parte”.<br />

12 GIORNATA CAMPIONATO ASSOLUTI (19 GENNAIO - 22 GENNAIO 2009)<br />

SAMPDORIA-BOCA JUNIOR 0-1<br />

Sampdoria A E Goal Migl.<br />

MARCO AVERSA 0 0 0 ATT.<br />

MICHELE MANCINI 0 0 0 POR.<br />

Boca Junior A E Goal Migl.<br />

ROBERTO ABBADI 1 0 0 DIF.<br />

SIMONE BELLUCCI 1 0 1<br />

OMAR BUSSANI 0 0 0 CEN.<br />

REAL MADRID-CHELSEA 3-3<br />

Real Madrid A E Goal Migl.<br />

NICOLO' ALLEGRINI 0 0 0 POR.<br />

FABIO DI CARLO 1 0 0<br />

PIERLUIGI PALMA 0 0 1<br />

SWAN RITOSSA 0 0 2 CEN.<br />

Chelsea A E Goal Migl.<br />

NUNZIO MAGNIFICO 0 0 0 DIF.<br />

NICOLA MAIDA 0 0 2 ATT.<br />

ALESSIO SPERANZA 1 0 1<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 1’pt e 22’pt Ritossa (R), 13’pt Palma (R),<br />

16’st Speranza (C), 26’st e e27’st Maida (C)<br />

Gara da applausi e di piacevole intensità quella che si<br />

chiude in parità sul Campo A dove il Chelsea, partito in<br />

inferiorità numerica, recupera tre gol al Real Madrid dopo<br />

60 minuti ben giocati da ambo le parti. Rammarico per gli<br />

uomini di Sabbatini che si vedono sfuggire la vittoria dopo<br />

un primo tempo chiuso ampiamente in vantaggio. Infatti la<br />

squadra dei Circoli Sportivi Heaven mette subito sui proprio<br />

binari il risultato con l’effervescente Ritossa: l’azione<br />

parte da Quadrini che sventaglia da destra a sinistra sull’attaccante<br />

dei Blancos il quale affonda in area, va sul<br />

destro e trafigge Diana. La formazione del Fondo di<br />

Pubblica Sicurezza reagisce e si porta al tiro con Palma<br />

(palla alta) e Speranza (sopra la traversa il tentativo da<br />

posizione ravvicinata dopo una respinta su tiro di Maida).<br />

Al 15’ infatti Allegrini tocca in volo la conclusione di Tondi<br />

che termina poi sul palo; qualche minuto più tardi, l’estremo<br />

del Real si supera sulla conclusione a colpo sicuro<br />

operata da Alonzi. Sembra il momento propizio per i ragazzi<br />

di Schina, ma le merengues raddoppiano con Palma il<br />

quale fulmina il portiere dai 25 metri con u destro potentissimo<br />

nonché preciso. Maida tenta di trascinare i suoi,<br />

ma la serata fin qui non è delle migliori per l’ariete del<br />

Chelsea che ha le polveri bagnate e sciupa un’ottima<br />

chance di testa spedendo a lato da pochi passi. Ritossa sul<br />

fronte opposto chiama in causa Diana che si slava di piede<br />

sulla botta in corsa dell’attaccante avversario. Nulla può<br />

invece l’estremo del Chelsea quando il funambolo dei<br />

blancos calcia una punizione dal limite e pesca l’angolo<br />

lontano per il 3-0. La parte finale della prima frazione è<br />

ancora caratterizzata dal forcing di Magnifico e compagni<br />

che prima peccano di precisione con Lattanzi e Speranza,<br />

poi devono arrendersi alla grande serata di Allegrini che si<br />

ripete su Maida. La ripresa si apre con il Chelsea in avanti<br />

anche se è il Real a sfiorare il poker con Ritossa, ma<br />

Diana sbarra efficacemente la strada all’attaccante.<br />

Magnifico e Maida hanno due ottime chance per accorciare<br />

nel giro di pochi minuti, ma la mira dei due giocatori non<br />

è delle migliori. Al 16’ però è Speranza a riaprire il match<br />

con uno spunto in area, concluso con un tiro che non<br />

lascia scampo ad Allegrini. Il gol rinfranca il Chelsea mentre<br />

il Real dimostra di essersi gradualmente cullato sul<br />

risultato conseguito nei primi 30 minuti. I ragazzi di Schina<br />

intensificano le scorribande, quelli di Sabbatini affievoliscono<br />

il ritmo subendo le folate dei blues. Maida e Alonzi<br />

combinano intorno al 20’ con il primo che tenta di superare<br />

Allegrini, reattivo nella respinta di piede. Un sussulto di<br />

Ritossa al 22’ crea apprensione nella retroguardia avversaria<br />

con Diana che tocca quel poco che basta la sfera e<br />

il tiro termina sul palo. Al 26’ Maida conferma di non essere<br />

in serata mandando a lato di testa, poi però si riscatta<br />

alla grande siglando il 3-2: corner corto, il centravanti<br />

entra in area da destra e scocca il diagonale vincente. C’è<br />

ancora tempo per le emozioni e grazie ad un Maida sbloccato<br />

si va sul 3-3: il panzer blues riceve spalle alla porta,<br />

si gira alla grande e trafigge Allegrini fissando il risultato<br />

finale.<br />

BARCELLONA-RIVER PLATE 3-1<br />

Barcellona A E Goal Migl.<br />

GIORGIO DE FERRANTE 0 0 0 POR.<br />

GIOVANNI GIANSANTI 0 0 0 DIF.<br />

ROBERTO GIANSANTI 1 0 3 ATT.<br />

GIUSEPPE GRASSI 0 0 0 CEN.<br />

MASSIMILIANO ROSSI 1 0 0<br />

River Plate A E Goal Migl.<br />

MANUEL ANCILLAI 1 0 0<br />

GIANLUCA GERMANI 1 0 1<br />

IVAN PROIETTI 1 0 0<br />

BENFICA-TOKYO VERDY 6-2<br />

Benfica A E Goal Migl.<br />

EMILIANO BERDINI 0 0 1 CEN.<br />

MAURO CONTE 0 0 2 ATT.<br />

SABADINO FALCONE 0 0 0 POR.<br />

PAOLO LATINI 0 0 0 DIF.<br />

LUCA PANCHINI 0 0 2<br />

ANDREA VARANO 0 0 1<br />

Tokyo Verdy A E Goal Migl.<br />

ALESSIO BERNARDINI 0 0 1<br />

GUIDO DEL RE 0 0 1<br />

O.MARSIGLIA-LAZIO 0-3<br />

O.Marsiglia A E Goal Migl.<br />

MASSIMO CONTREAS 1 0 0 DIF.<br />

FABRIZIO FEOLA 1 0 0<br />

VANIA PACIFICI 1 0 1<br />

Lazio A E Goal Migl.<br />

GIANLUCA CASTELLANO 0 0 0 ATT.<br />

MARCO CATESE 0 0 1<br />

MIRKO DROGO 0 0 1 CEN.<br />

SIMONE DROGO 0 0 1<br />

ELIA LUCIANI 1 0 0<br />

FAUSTO MARTINI 0 0 0 POR.<br />

BAYERN M.-MANCHESTER U. 5-3<br />

Bayern Monaco A E Goal Migl.<br />

MASSIMILIANO CARLI 0 1 0 CEN.<br />

VALTER CASALVIERI 0 0 0 POR.<br />

ALESSANDRO GALANO 0 0 1<br />

DANILO GARGANO 0 0 4 ATT.<br />

Manchester United A E Goal Migl.<br />

CLAUDIO DELL'ALI 0 0 2<br />

STEFANO MANCINI 0 0 1<br />

LUIGI RE 0 0 0 DIF.<br />

CRONACA DELLA PARTITA CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 11’ e 13’ Panchini, 24’ Conte pt; 5’<br />

Bruni, 13’ Conte, 21’ Berdini, 23’ Del Re (T), 26’<br />

Bernardini st.<br />

Importante vittoria quella del Benfica sul Tokyo. Un<br />

incontro senza storia dove i biancorossi hanno<br />

mostrato una migliore organizzazione di gioco. I<br />

primi minuti del match sono duri per il Tokyo che,<br />

per assenze, è costretto ad iniziare in sette. Varano,<br />

al 2’, ci prova con un velenoso tiro-cross, ma<br />

Marazzi non si fa sorprendere. I ragazzi in maglia<br />

grigia sono schiacciati nella loro metà campo e<br />

resistono a stento agli attacchi avversari. In due<br />

minuti, infatti, la doppietta di Panchini manda sul<br />

doppio vantaggio il Benfica. Appena subita la<br />

seconda rete il Tokyo torna in otto e tenta di addrizzare<br />

nuovamente la partita. La foga, però, non permette<br />

alla banda in maglia grigia di essere lucida al<br />

momento dell’ultimo passaggio. Dall’altra parte,<br />

però, il Benfica non perdona: finta di corpo di Conte<br />

sulla sinistra e conclusione imprendibile per il portiere<br />

avversario. Il goal, arrivato nel miglior momento<br />

del Tokyo, pesa e negli ultimi minuti il Benfica<br />

torna a rendersi pericoloso. Bernardi, al 29’, sfiora<br />

la quarta rete con una punizione dal limite. Nella<br />

ripresa la musica non cambia. Gajo, al 4’, ha una<br />

clamorosa occasione per accorciare le distanze, ma<br />

a due passi dalla porta calcia malamente a lato.<br />

Bruni, sul capovolgimento di fronte, sigla il 4-0<br />

grazie ad una conclusione dal limite. Conte, al 13’,<br />

conclude nel migliore dei modi una bella azione<br />

manovrata biancorossa. Il dominio continua fino alla<br />

stoccata dalla distanza di Bernardi. Negli ultimi<br />

minuti esce fuori l’orgoglio del Tokyo. Del Re, con un<br />

bel piatto a giro, e Bernardini, con un colpo di testa<br />

su sviluppi di calcio d’angolo, rendono meno amara<br />

la sconfitta al Tokyo. Ora il Benfica punta deciso alle<br />

prime posizioni della graduatoria.<br />

Marcatori: 11’ e 15’ Gargano, 16’ e 23’ Dell’Ali<br />

(M) pt; 2’ Mancini (M), 3’ e 21’ Gargano, 33’<br />

Galano st.<br />

Il Bayern Monaco sgambetta la capolista e fa un<br />

importante passo in avanti in classifica. Partono<br />

forte i reds gestendo possesso palla ed iniziativa.<br />

Dell’Ali, al 7’, ha subito una grande occasione, ma<br />

a due passi dalla porta perde l’attimo e calcia centrale.<br />

Un minuto più tardi è una punizione di Re a<br />

mettere i brividi a Casalvieri. Alla prima conclusione,<br />

però, il Bayern passa: tiro-cross di Gargano e<br />

palla in rete con la complicità del portiere. I bavaresi,<br />

forti del vantaggio, cominciano a spingere.<br />

Comito, al 13’, ben servito da Galano, si vede negare<br />

la gioia del gol da Re che salva sulla linea una<br />

pallone destinato a varcare la linea di porta. Carli,<br />

al 15’, calcia dalla lunga distanza, l’estremo difensore<br />

non trattiene e Gargano raddoppia in tap-in. Il<br />

2-0, però, dura pochi secondi, perché Dell’Ali, su<br />

assist di Mancini, accorcia le distanze. I primi della<br />

classe ristabiliscono la parità, al 26’, ancora grazie<br />

a Dell’Ali, abile a scattare sul filo del fuorigioco<br />

prima di trafiggere Casalvieri. La prima frazione si<br />

conclude con la serpentina di Gargano che colpisce<br />

un palo clamoroso. Ad inizio secondo tempo,<br />

Mancini, a seguito di una punizione battuta veloce<br />

dai suoi, segna tra le proteste avversarie. Dopo<br />

qualche secondo di panico, il Manchester decide di<br />

far pareggiare il Bayern. Bel gesto di fair play. Il<br />

molto traffico a centrocampo non permette azioni<br />

pericolose e, a parte qualche tiro dalla distanza, la<br />

situazione di parità sembra dover durare fino al termine.<br />

In realtà, al 21’, Gargano, da distanza siderale,<br />

si inventa un gran gol risultando decisivo. I red<br />

devils si gettano a testa bassa in avanti e, al 31’,<br />

Balzerano sfiora il nuovo pareggio. Su un capovolgimento<br />

di fronte Galano chiude i conti.<br />

11


CELTIC-SAMPDORIA 3-4<br />

Celtic A E Goal Migl.<br />

GIANLUCA CARRETTUCCI 1 0 2 ATT.<br />

ROBERTO CIOLFI 1 0 0 CEN.<br />

ANDREA PERRET 0 0 1<br />

Sampdoria A E Goal Migl.<br />

ALESSANDRO AGOSTINI 0 0 1<br />

ALBERTO CALIENDO 0 0 1<br />

VINCENZO GIULIONI 0 0 1<br />

MASSIMILIANO LELLI 1 0 1 DIF.<br />

MICHELE MANCINI 0 0 0 POR.<br />

CHELSEA-BARCELLONA 3-1<br />

Chelsea A E Goal Migl.<br />

ROBERTO ALONZI 1 0 0<br />

STEFANO DE SANTIS 0 0 0 POR.<br />

MAURIZIO LATTANZI 0 0 0 CEN.<br />

MANUEL MASCHIETTI 0 0 3 ATT.<br />

Barcellona A E Goal Migl.<br />

GIOVANNI GIANSANTI 1 0 0 DIF.<br />

STEFANO SERI 1 0 1<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 11’ pt, 1’ st Maschietti (C); 19’ pt rig.<br />

Seri (B); 5’ st Maida (C).<br />

Dopo un primo tempo molto equilibrato, la squadra<br />

del Fondo AP Pubblica Sicurezza esce alla distanza<br />

nel secondo tempo, legittimando il risultato per<br />

3-1. Battuto il Barcellona che comunque nella<br />

prima frazione ha espresso un buon gioco. Molto<br />

combattuto il primo tempo: al 4’ partenza lanciata<br />

del Chelsea con Maschietti che al 4’ con un tiro da<br />

lontano prende in pieno la traversa. Ma l’ala destra<br />

“blue” va a segno all’11’ con una bella girata in<br />

area, tiro a incrociare sul palo lontano e 1-0. Il<br />

Barcellona reagisce e al 16’ prova a percorrere la<br />

via del pareggio con Seri, incursione da destra, ma<br />

la palla è fuori di poco. Al 19’ Rinaldi se ne va sulla<br />

destra, viene atterrato in area, è rigore. Dal<br />

dischetto va Seri che firma l’1-1. Il Barcellona<br />

spinge e cerca sempre con Rinaldi di trovare il<br />

pertugio vincente, ma niente da fare. Al 22’ tirocross<br />

di Seri a lato. Al 29’ ancora Rinaldi, uno dei<br />

più attivi, ci prova dalla destra con una serie di<br />

incursioni, ma senza esito positivi. Nel secondo<br />

tempo al primo minuto Maschietti da posizione<br />

centrale trova lo spiraglio giusto per il nuovo vantaggio<br />

del Chelsea. Nel giro di cinque minuti la<br />

squadra di Principe chiude i giochi. Maida sempre<br />

da posizione centrale è bravo a entrare in area e<br />

battere a rete per il 3-1. Dal 7’ il Barcellona prova<br />

a ordinare nuovamente le idee, cercando di andare<br />

in vantaggio numerico a centrocampo. Il<br />

Chelsea abbassa la guardia e anche il baricentro,<br />

il “Barca” sale di ritmo. Il portiere De Santis in più<br />

di un’occasione si rende protagonista. Al 19’<br />

autentico miracolo su incursione centrale di Seri,<br />

che colpisce a botta sicura, ma De Santis dice no.<br />

Al 25’ punizione di Mamprin fuori di poco. Al 29’<br />

ancora De Santis nega la gioia a Seri con una<br />

parata a terra.<br />

12<br />

13 GIORNATA CAMPIONATO ASSOLUTI (2 FEBBRAIO - 5 FEBBRAIO 2009)<br />

MANCHESTER -O. MARSIGLIA 5-0<br />

Benfica A E Goal Migl.<br />

MARCO CELLUPRICA 0 0 0 POR.<br />

CLAUDIO DELL'ALI 0 0 1<br />

LUCA GUALDI 0 0 1<br />

STEFANO MANCINI 0 0 0 CEN.<br />

MATTEO MATERAZZI 0 1 2 ATT.<br />

LUIGI RE 1 0 1 DIF.<br />

O. Marsiglia A E Goal Migl.<br />

-<br />

TOKYO VERDY-FLAMENGO 3-2<br />

Tokyo Verdy A E Goal Migl.<br />

ALESSIO BERNARDINI 0 0 1<br />

ANDREA DI PLACIDO 0 0 2 ATT.<br />

FRANCESCO GAJO 0 0 0 DIF.<br />

ALESSIO LISCI 1 0 0<br />

ALESSANDRO SBROCCO 1 0 0<br />

Flamengo A E Goal Migl.<br />

GIANCARLO CILIA 0 0 1<br />

ALESSIO MUSTI 1 0 0 CEN.<br />

GIORGIO PALMEGIANO 0 0 1<br />

CRISTIAN SANTORO 0 0 0 POR.<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 21’ Bernardini, 25’ rig. Palmegiano<br />

(F) pt; 10’ rig. G. Cilia (F), 26’ e 28’ Di Placido st.<br />

Vince in rimonta il Tokyo sul Flamengo, rimanendo,<br />

così, al secondo posto con il Vasco Da Gama. Nella<br />

prima frazione è la banda capitanata da Federico<br />

Cilia ad iniziare con il piglio giusto. Palmegiano, al<br />

6’, scatta sul filo del fuorigioco, ma a tu per tu con<br />

l’estremo difensore avversario si vede deviare la<br />

conclusione sul palo. Un minuto più tardi è Luciani<br />

a presentarsi davanti Maurino e questa volta è quest’ultimo<br />

a metterci la fantomatica pezza. Il gol dei<br />

ragazzi in maglia biancorossa sembra dover arrivare<br />

a secondi, eppure, sono gli avversari a passare.<br />

Bernardini, al 21’, sorprende Santoro grazie ad un<br />

cross calibrato male. Il vantaggio dura poco.<br />

Mucciarelli, al 25’, si procura un calcio di rigore che<br />

Palmegiano non sbaglia. Prima del duplice fischio<br />

arbitrale Di Placido calcia una punizione insidiosa,<br />

ma centrale. La ripresa parte con due occasioni<br />

ghiotte fallite da Di Placido. Sul capovolgimento di<br />

fronte della seconda Torres viene atterrato in area,<br />

per i direttori di gara è ancora penalty. Si presenta<br />

sul dischetto Giancarlo Cilia che rimette la freccia<br />

del sorpasso ai suoi. A questo punto il match diventa<br />

un monologo. Il Tokyo Verdy si riversa nella metà<br />

campo avversaria con tutte le forze. Il Flamengo,<br />

dal canto suo, è ben messo in campo e da’ l’impressione<br />

di poter resistere agli assalti di Di Placido<br />

e compagni. La punta in maglia grigia, però, è in<br />

grande serata e, in due minuti, ribalta il risultato.<br />

Prima, ben servito da Lorenzani, beffa Santoro con<br />

un preciso pallonetto, poi gela i sostenitori del<br />

Flamengo grazie ad un splendido calcio piazzato.<br />

Nei minuti finali la quinta forza del <strong>torneo</strong> non riuscirà<br />

a rendersi più pericolosa.<br />

PEZZANA MAGAZINE - FEBBRAIO/MARZO 2009<br />

BAYERN MONACO-ARSENAL 0-3<br />

Bayern Monaco A E Goal Migl.<br />

-<br />

Arsenal<br />

-<br />

A E Goal Migl.<br />

ROMA-VASCO DA GAMA 3-5<br />

Roma A E Goal Migl.<br />

FRANCESCO DE MARINIS 0 0 1<br />

DANILO LAURENTINI 1 0 2 ATT.<br />

Vasco da Gama A E Goal Migl.<br />

ALESSANDRO BERNABEI 0 0 0 POR.<br />

MASSIMILIANO FERRACCI 0 0 1<br />

LUCA LO VOI 0 0 1<br />

ALESSANDRO MADONNA 0 0 3 CEN.<br />

CHRISTIAN VOCATURO 0 0 0 DIF.<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 5’ Madonna, 5’ Laurentini (R), 7’<br />

Ferracci, 17’ Lo Voi, 19’ Madonna pt; 11’<br />

Dell’Ali (R), 12’ De Marinis (R), 22’ Madonna st.<br />

Il Vasco Da Gama batte e mantiene a distanza di<br />

sicurezza in classifica la Roma. Un successo<br />

maturato nel primo tempo dove i giallorossi hanno<br />

concesso troppo in fase difensiva. I primi minuti<br />

sono subito scoppiettanti. Toccini, al 5’, batte un<br />

angolo corto per l’accorrente Madonna che dal<br />

limite batte l’estremo difensore romanista. La reazione<br />

dei ragazzi in maglia bianca è immediata:<br />

Laurentini, direttamente dal dischetto del calcio di<br />

inizio, pareggia i conti. Una respinta corta di Di<br />

Spigno e la freddezza in tap-in di Ferracci riportano<br />

il Vasco in vantaggio. La Roma risponde con<br />

una punizione insidiosa di Laurentini, ma Lo Voi, al<br />

17’, grazie ad una conclusione dal limite deviata<br />

da un difensore, mette a segno il punto del 3-1. I<br />

giallorossi subiscono il colpo e, due minuti più<br />

tardi, Madonna conclude a rete una bella azione<br />

manovrata per il triplo vantaggio. Il Vasco si rilassa<br />

e lascia di nuovo campo ai lupi. Palombi, al 23’,<br />

serve al volo Laurentini che , sempre al volo, non<br />

trova la porta. Dell’Ali, al 27’, ci prova con un<br />

destro dal limite, ma la deviazione di un difensore<br />

lo rende facile preda per Bernabei.La seconda frazione<br />

si apre con un’occasione per parte. La<br />

Roma, però, sembra concentrata e, in un minuto,<br />

riapre clamorosamente l’incontro. Dell’Ali grazie<br />

ad un pallonetto sigla il 2-4 e De Marinis il 3-4. Il<br />

Vasco rischia grosso, al 18’, quando Laurentini, a<br />

due passi dalla porta, fallisce un goal incredibile. A<br />

chiudere definitivamente il discorso tre punti è<br />

ancora Madonna. Il numero dieci in maglia bianconera<br />

conclude con un destro chirurgico una splendida<br />

azione personale.<br />

RIVER PLATE- BENFICA 2-2<br />

River Plate A E Goal Migl.<br />

GIANLUCA GERMANI 1 0 0<br />

STEFANO GUERCINI 0 0 0 DIF.<br />

STEFANO MUGAVERO 1 0 0<br />

EMILIANO TEMPERA 0 0 2 ATT.<br />

Benfica A E Goal Migl.<br />

ANGELO BERNIERI 0 0 0 POR.<br />

MAURO CONTE 0 0 2 CEN.<br />

LAZIO-REAL MADRID 3-9<br />

Lazio A E Goal Migl.<br />

GIANLUCA CASTELLANO 0 0 1<br />

MAURIZIO CATALANI 0 0 1<br />

SIMONE DROGO 0 0 1<br />

PATRIZIO PETRONE 1 0 0<br />

Real Madrid A E Goal Migl.<br />

NICOLO' ALLEGRINI 0 0 0 POR.<br />

ROBERTO COLASANTI 0 0 0 DIF.<br />

GABRIELE FRASCA' 0 0 1<br />

RAFFAELE GALLUZZO 0 0 2<br />

MARCO GRECO 0 0 3 ATT.<br />

FABRIZIO NATALUCCI 0 0 1 CEN.<br />

CRISTIANO PALERMITI 0 0 1<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 6’ pt rig, 27’ pt, 28’ st Galluzzo (R);<br />

12’ pt autorete (R); 20’ pt Natalucci (R); 22’ pt<br />

Frasca’ (R); 1’ st rig. Castellano (L); 6’ st Drogo<br />

(L); 7’ st, 12’ st Greco (R); 16’ st Catalani (L);<br />

23’ st Palermiti (R).<br />

Il Real Madrid domina la scena per tutto l’arco del<br />

match e si impone con un netto 9-3 nei confronti<br />

della Lazio che, nonostante il buon secondo<br />

tempo, si è dovuta inchinare nei confronti della<br />

squadra di Sabbatini. Al 6’, alla prima vera azione,<br />

il Real va in vantaggio. È Galluzzo a siglare la rete<br />

su rigore. Passano altri sei minuti, nel tentativo di<br />

retropassaggio di un difensore laziale la palla si<br />

impenna e si insacca poi alla spalle di Martini. Al<br />

14’ la Lazio ci prova facendosi vedere dalle parti di<br />

Allegrini, la conclusione di Castellano si perde sul<br />

fondo. Al 15’ palo del Real Madrid con Palma. La<br />

gara sale di ritmo e anche di emozioni con le tante<br />

reti. Al 20’ la terza rete di marca “spagnola”.<br />

Natalucci bravo a entrare in area e battere a rete,<br />

il Real si scatena e due minuti dopo va ancora a<br />

segno con Frasca’. Il ritmo si alza e i “blancos”<br />

segnano ancora. La difesa della Lazio va in difficoltà<br />

e capitola ancora. Al 27’ dalla destra ancora<br />

Galluzzo, tira dalla lunga distanza per il 5-0. Nel<br />

secondo tempo al primo minuto la Lazio passa: su<br />

rigore Castellano firma la prima rete biancoceleste.<br />

Dopo cinque minuti la seconda. Percussione<br />

dalla destra di Drogo che si infila tra le maglie<br />

bianche e batte Allegrini. Un minuto dopo stessa<br />

azione, ma a parti invertite. Greco da posizione<br />

centrale trova la stoccata vincente per il 6-2. Al<br />

12’ ancora Real, cambio di gioco da destra e sinistra,<br />

Real sempre molto attivo, ancora Greco che<br />

non ci pensa due volte, scarica il contagiri. Il Real<br />

continua a gettarsi in avanti, la Lazio al 16’ colpisce<br />

in contropiede. Da posizione centrale Catalani<br />

mette dentro. Ma la gara non è finita. Al 23’ contropiede<br />

sulla destra di Palermiti che trova la rete<br />

dell’8-3. E proprio nelle battute finali ancora Real.<br />

Al 28’ dalla sinistra palla al centro per uno scatenato<br />

Greco che mette a segno la tripletta personale,<br />

chiudendo il conto sul 9-3.


ARSENAL-ROMA 3-3<br />

Arsenal A E Goal Migl.<br />

GIUSEPPE FERAZZOLI 0 0 1<br />

MICHELE PASCIUCCO 0 0 2 ATT.<br />

Roma A E Goal Migl.<br />

MARCO CRISTOFANILLI 0 0 0 DIF.<br />

FABIO DI SPIGNO 1 0 0<br />

DANILO LAURENTINI 0 1 1<br />

ADRIANO MIONI 0 0 0 POR.<br />

NAZARENO TOZZO 0 0 1<br />

DANIELE TRIVELLONE 0 0 1 CEN.<br />

VASCO DA GAMA-BOCA J. 2-2<br />

Vasco da Gama A E Goal Migl.<br />

SIMONE GIACOMINI 0 0 1<br />

GIAMMARCO TOCCINI 0 0 1 DIF.<br />

Boca Junior A E Goal Migl.<br />

ROBERTO ABBADI 1 0 0<br />

OMAR BUSSANI 0 0 1 CEN.<br />

ANTONINO NOTARI 0 0 0 POR.<br />

MARIO PERAGALLO 0 1 0<br />

SIMONE SCARPETTI 0 0 1 ATT.<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 34’pt Scarpetti (B), 37’pt Giacomini (V),<br />

8’st Bussani (B), 16’st Toccini<br />

Termina in parità l’atteso incontro tra le compagini allenate<br />

da Mosconi e Accarpio. Il Vasco perde dopo pochi<br />

minuti Vocaturo, vittima di uno scontro in area e così i<br />

ragazzi di Mosconi giocano la parte iniziale del match in<br />

7: gli unici rischi corsi da Bernabei e compagni giungono<br />

solo da calcio piazzato con Abbadi che ci proverà infatti<br />

per ben due volte, chiamando in causa l’attento portiere<br />

avversario il quale si opporrà efficacemente in entrambe<br />

le circostanze. A metà frazione il Boca perde Peragallo<br />

(espulso per fallo di mano fuori area e ultimo uomo). Il<br />

Vasco si rende pericoloso con le conclusioni di Quinzi<br />

(respinta dal neoportiere Notari) e Rossiello che colpirà<br />

l’incrocio dal limite. La sfortuna bussa anche alla porta<br />

dei ragazzi di Accarpio quando Liberati colpisce al volo e<br />

trova la traversa a negargli la gioia del gol. I gialloblu provano<br />

a scardinare la porta avversaria con un tiro da fuori<br />

area, ma la botta di Bussani è centrale. Questa fase della<br />

gara è ben più viva rispetto alle precedenti tanto che le<br />

due formazioni intensificano manovre e ritmo offrendo<br />

vari capovolgimenti di fronte. Toccini va via sulla sinistra<br />

e percorre tutta la fascia per poi liberare una conclusione<br />

mancina respinta da Notari e sulla quale Lorizio pecca di<br />

precisione, concludendo con fretta a lato. Il risultato si<br />

sblocca nel recupero: la difesa del Vasco si addormenta in<br />

fase di disimpegno, Scarpetti fa sua la sfera e dopo aver<br />

puntato Bernabedi, lo supera a fatica per poi depositare<br />

in rete. Nell’ampio recupero previsto, il Boca va vicino al<br />

2-0 con una sventola su calcio da fermo di Abbadi. La<br />

squadra del Due Ponti invece si riversa all’attacco e sfiora<br />

il pari con un tiro di Giacomini: Notari nell’occasione è<br />

impreciso, ma si rifà sul tentativo di tap-in di Liberati che<br />

poi ci ritenta col tacco senza tanta fortuna. Il gol è però<br />

rimandato al 38’ quando lo tesso Giacomini approfitta<br />

della nuova incertezza del portiere avversario per mettere<br />

in rete. Il secondo tempo si apre con un’occasione per<br />

parte: i nerobianchi vanno al tiro con Lo Voi, il cui sinistro<br />

termina sull’esterno della rete; il Boca risponde con<br />

Bussani, ben servito da Bellucci, ma il numero 4 alza da<br />

pochi passi. I gialloblu rimangono col grido strozzato in<br />

gola quando Pernasetti esplode un diagonale che lascia<br />

immobile Bernabei per poi sfilare di un nulla fuori. Il buon<br />

momento del team di Accarpio si tramuta nel vantaggio:<br />

Liberati si invola palla al piede e serve Bussani che controlla,<br />

dribbla un avversario e col sinistro trafigge dal limite<br />

il portiere avversario. Immediata la reazione degli<br />

uomini di Mosconi: Lo Voi non trova lo specchio al 10’<br />

mentre Rossiello chiama all’intervento Notari che si protende<br />

in tuffo e ripara in corner. Il portiere gialloblu risolve<br />

alla grande su Lorizio lanciato a rete, uscendo di piede<br />

in modo perfetto. Il numero 1 però si fa sorprendere al 16’<br />

dal tiro cross di Toccini che termina beffardo alle sue<br />

spalle per il 2-2. L’ultimo quarto di gara vede il Vasco più<br />

determinato nelle ricerca del successo. Vani anche gli<br />

ultimi due assalti della squadra del Due Ponti con<br />

Giacomini e Quinzi che non spaventano il Boca.<br />

14 GIORNATA CAMPIONATO ASSOLUTI (9 FEBBRAIO- 12 FEBBRAIO 2009)<br />

BARCELLONA-LAZIO 0-3<br />

Barcellona A E Goal Migl.<br />

-<br />

Lazio<br />

-<br />

A E Goal Migl.<br />

BENFICA-CHELSEA 3-7<br />

Benfica A E Goal Migl.<br />

EMILIANO BERDINI 0 0 1<br />

MAURO CONTE 0 0 1<br />

STEFANO DI PRIMA 0 1 0<br />

GELU STANCIU 0 0 1<br />

ANTONIO VITELLI 1 0 0<br />

Chelsea A E Goal Migl.<br />

STEFANO DE SANTIS 0 0 0 POR.<br />

MAURIZIO LATTANZI 0 0 1 CEN.<br />

ANDREA LUPATTELLI 0 0 1<br />

MANUEL MASCHIETTI 0 0 3 ATT.<br />

ALESSANDRO ROMANO 0 0 1 DIF.<br />

LUCA SANTORI 1 0 0<br />

ALESSANDRO VALENTE 0 0 1<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 3’ pt, 13’ pt, 28’ st rig. Maschietti (C); 7’ pt<br />

Luppattelli (C); 10’ Lattanzi (C); 15’st Conte (B), 17’st<br />

Berdini (B), 18’ st Romano (C); 20’st su rig. Stanciu (B);<br />

25’ st Valente (C).<br />

Schiacciante affermazione della squadra del Fondo di<br />

Pubblica Sicurezza che affonda il Benfica di Telarico con<br />

una gara giocata all’attacco e con pochi sbagli. La formazione<br />

del T&T United invece è scesa in campo con poca<br />

determinazione. Il Chelsea parte con il piede sull’acceleratore<br />

e va in vantaggio subito con Maschietti che batte di<br />

sinistro. I blues si riportano in attacco e raddoppiano con<br />

Luppattelli che approfitta di una dormita colossale della<br />

difesa avversaria per trafiggere Bernieri. I ragazzi di<br />

Telarico si riaffacciano dalle parti del portiere avversario<br />

con uno scambio tra Panchini e Di Prima, la cui botta chiama<br />

all’intervento l’attento estremo blues il quale dice<br />

ancora no alla punizione calciata da Conte poco dopo. Gli<br />

attacchi del Chelsea mettono in seria difficoltà gli avversari:<br />

Maschietti scheggia il palo con una conclusione dal<br />

limite. La squadra del T&T United sciupa una buona chance<br />

per accorciare con Berdini, ben servito da Conte al termine<br />

di una ripartenza. Il Benfica sciupa con Vitelli il quale<br />

si avventa su una respinta, avanza verso la porta e calcia<br />

di punta alzando troppo la mira. Un errore grossolano spiana<br />

la strada della terza rete del Chelsea, con la retroguardia<br />

avversaria che perde incredibilmente la sfera in fase di<br />

impostazione, favorendo l’inserimento di Maschietti che<br />

concluderà a rete di sinistro. Piove sul bagnato poco dopo,<br />

quando i gol diventano 4: Di Prima sbaglia il disimpegno<br />

nella propria aerea, ancora Maschietti, lesto nel mettere<br />

alle spalle di Bernieri. Nella ripresa si continua con lo stesso<br />

copione. Romano mette in difficoltà Bernieri su punizione,<br />

poi la difesa libera. Maschietti si conferma autentica<br />

spina nel fianco: il fantasista dei Blues ci prova al volo e<br />

solo una deviazione gli nega il gol. Il collettivo di Telarico si<br />

riaffaccia in area Blues con un calcio piazzato di Conte.<br />

Bernieri intanto compie un doppio salvataggio, prima di<br />

ringraziare la buona sorte quando il destro di Maschietti si<br />

stampa sul palo alla sua sinistra. Il Benfica esce dalla fase<br />

di empasse e prima accorcia con Conte, lesto e ficcante<br />

nel superare in slalom e mettere in gol; poi è Berdini a portare<br />

il risultato sul 4-2 grazie ad un pregevole duetto con<br />

il compagno di squadra, culminato in un delizioso tocco<br />

sotto che non lascia scampo al portiere. La gara potrebbe<br />

riaprirsi incredibilmente pochi secondi più tardi quando<br />

Stanciu dilapida la palla del 4-3. Gol sbagliato, gol subito<br />

e il Chelsea allunga sull’ennesima dormita della difesa<br />

biancorossa: questa volta è Romano ad anticipare tutti e<br />

colpire a rete di testa. Stanciu si riscatta in parte al 20’<br />

quando si procura e realizza il rigore del 5-3 rimane però<br />

un fuoco di paglia dal momento che i ragazzi di Schina<br />

andranno a segno ancora due volte con Valente e<br />

Maschietti su rigore.<br />

FLAMENGO-RIVER PLATE 2-4<br />

Flamengo A E Goal Migl.<br />

DAVIDE LUCIANI 0 0 0 CEN.<br />

River Plate A E Goal Migl.<br />

ROBERTO ANTONINI 0 0 0 POR.<br />

SAMUELE BO 0 0 2<br />

RICCARDO MILANI 1 0 0 DIF.<br />

NICOLA MORALDI 0 0 1 ATT.<br />

EMILIANO TEMPERA 0 0 1<br />

REAL MADRID-MANCHESTER U. 1-3<br />

Real Madrid A E Goal Migl.<br />

SIMONE ANTINORI 0 0 0 CEN.<br />

FABRIZIO NATALUCCI 0 0 1<br />

Manchester United A E Goal Migl.<br />

CHRISTIAN CETORELLI 0 0 0 DIF.<br />

GIANLUCA CITTI 0 0 0 POR.<br />

CHRISTIAN CONFORTO 0 0 2 ATT.<br />

LUCA PARNASI 0 0 1<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 1’, 10’ Conforto pt; 7’ Parnasi, 26’<br />

Natalucci (R) st.<br />

E’ un Manchester cinico quello che supera per 3-<br />

1 il Real Madrid. La banda allenata da Alessandro<br />

Cucciari soffre contro un buon Real, ma prevale<br />

grazie alla maggiore freddezza sotto porta.<br />

Nemmeno il tempo di sedersi in tribuna che, alla<br />

prima azione della partita, Conforto porta in vantaggio<br />

la capolista. Forte della rete lo United<br />

comincia a fare possesso palla, cercando di<br />

addormentare la partita. Apicella, al 10’, dopo<br />

essersi involato sulla fascia, serve a Conforto un<br />

pallone da spingere solamente in rete: l’attaccante<br />

non si fa pregare. La melina dei reds non permette<br />

al Real di far gioco. L’unica occasione della<br />

prima frazione è un palo scheggiato da Marra, su<br />

sviluppi di calcio d’angolo. Quadrini, al 30’, spara<br />

alto da buona posizione. Nel secondo tempo i<br />

madrileni prendono in mano il pallino del gioco,<br />

schiacciando la prima della classe nella propria<br />

metà campo. Galluzzo, al 1’, si ritrova tu per tu con<br />

il portiere degli inglesi Citti, ma la sua conclusione<br />

finisce a lato. Lo stesso numero dieci, al 4’, su<br />

assist di Palermiti, calcia forte e centrale da buona<br />

posizione, fallendo un’altra opportunità. Su contropiede,<br />

allora, i reds colpiscono: Conforto, questa<br />

volta nelle vesti di assist-man, mette Parnasi nelle<br />

condizioni si segnare il 3-0. La reazione dei blancos<br />

è ancora affidata a Galluzzo, ma il suo diagonale<br />

è neutralizzato da un colpo di reni del solito<br />

Citti. L’estremo difensore dei rossi si esalta nuovamente,<br />

al 18’, quando effettua una doppia parata<br />

su Natalucci e Marra. Natalucci, al 18’, è sfortunato,<br />

a seguito di un tiro dalla bandierina, a colpire la<br />

traversa interna con un preciso colpo di testa.<br />

Riesce a rifarsi, un minuto più tardi, siglando il<br />

goal della bandiera.<br />

O.MARSIGLIA-BAYERN M. 3-0<br />

O. Marsiglia A E Goal Migl.<br />

LUCA AMBROSETTI 0 0 0 POR.<br />

MASSIMO BIAGIOTTI 0 1 0<br />

MASSIMO CONTREAS 1 0 0<br />

Bayern Monaco A E Goal Migl.<br />

MASSIMILIANO CARLI 0 0 0 CEN.<br />

DANILO GARGANO 0 0 0 ATT.<br />

ALFREDO TROVALUSCI 0 0 0 DIF.<br />

SAMPDORIA-TOKYO VERDY 1-4<br />

Sampdoria A E Goal Migl.<br />

SIMONE DI PERSIO 0 0 0 ATT.<br />

GIAMPIERO FALCETTI 1 0 0<br />

MASSIMILIANO LELLI 0 0 1<br />

MICHELE MANCINI 0 0 0 POR.<br />

ALESSANDRO VOMMARO 1 0 0<br />

Tokyo Verdy A E Goal Migl.<br />

FABIO D'ANGELANTONIO 1 0 0<br />

GUIDO DEL RE 0 0 0 CEN.<br />

GIAMPAOLO FLORIS 0 0 1<br />

ALESSIO LISCI 1 0 1<br />

GABRIELE MICONI ROCCHI 1 0 0<br />

VALERIO MURINO 0 0 2<br />

ALESSANDRO SBROCCO 0 0 0 DIF.<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 17’ rig. Lelli (S), 20’ Murino pt; 3’ Floris,<br />

12’ Lisci, 19’ rig. Murino st.<br />

Il Tokyo Verdy batte la Sampdoria e mantiene i due<br />

punti di distacco dal Manchester capolista. Un successo<br />

netto che ha visto gli avversari resistere solo un<br />

tempo. I ragazzi in maglia grigia partono subito all’attacco.<br />

I blucerchiati, però, si difendono bene opponendo<br />

alla qualità l’agonismo. La prima occasione<br />

capita a Floris, al 12’, ma in area si fa ipnotizzare da<br />

Mancini. Questo sport è strano e ce lo ricorda sempre.<br />

A passare in vantaggio, infatti, è, al 17’, proprio la<br />

Sampdoria. Alla prima sortita offensiva Rivellini viene<br />

steso in area e per i direttori di gara è rigore. Lelli lo<br />

trasforma senza problemi. La reazione della seconda<br />

in classifica è immediata. Un angolo battuto corto, al<br />

20’, porta Murino a pareggiare i conti. Quest’ultimo, al<br />

23’, ben servito da Floris, manca il colpo del sorpasso.<br />

La prima frazione si chiude con una punizione<br />

pericolosa calciata da Miconi, dove i riflessi di<br />

Mancini vengono esaltati. Nella ripresa la qualità del<br />

Tokyo emerge e diventa concreta. Floris, al 3’, sfrutta<br />

al meglio un tiro dalla bandierina facendosi trovare<br />

pronto sul secondo palo. Lisci, al 12’, approfitta di un<br />

errore difensivo e, con la punta del piede, sigla il doppio<br />

vantaggio. Ancora Floris, al 19’, da posizione defilata<br />

colpisce l’esterno della rete. La Sampdoria tenta<br />

di reagire, ma a mancare è spesso l’ultimo passaggio.<br />

Il Tokyo, dal canto suo, si gode le ampie praterie<br />

lasciate sguarnite dagli avversari. Murino, al 19’, trasforma<br />

il rigore del definitivo 4-1. Prima del triplice<br />

fischio arbitrale è Floris ha regalare l’ultimo brivido<br />

colpendo una traversa clamorosa. Il Tokyo Verdy è in<br />

forma, il Manchester è avvertito.<br />

13


CELTIC-VASCO DA GAMA 0-7<br />

Celtic A E Goal Migl.<br />

SABATINO LUCI 0 0 0 POR.<br />

ANDREA PERRET 1 0 0<br />

Vasco da Gama A E Goal Migl.<br />

SIMONE GIACOMINI 0 0 1 CEN.<br />

DANILO LORIZIO 0 0 2 ATT.<br />

ANDREA MORETTI 0 0 0 DIF.<br />

ADRIANO PERINI 1 0 0<br />

TOMMASO TIDEI 0 0 1<br />

GIAMMARCO TOCCINI 0 0 3<br />

O. MARSIGLIA-ARSENAL 2-5<br />

O. Marsiglia A E Goal Migl.<br />

VINCENZO GIORDANO 0 0 1<br />

Arsenal A E Goal Migl.<br />

MORENO MECARELLI 0 0 2 DIF.<br />

MICHELE PASCIUCCO 0 0 2 ATT.<br />

GIANLUCA SOMMA 0 0 0 POR.<br />

TONI STASIO 0 0 0 CEN.<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 1’pt e 21’st Pasciucco (A), 12’pt e 14’pt<br />

M.Mecarelli (A), 10’st aut. Blasi (OM), 25’st (OM)<br />

De Luca, 28’st Giordano<br />

Una vittoria pesante per i Gunners che approfittano<br />

dei gravi errori degli avversari per mettere al sicuro il<br />

successo. L’Arsenal centra così la seconda vittorie<br />

nelle ultime 3 gare, mentre il Marsiglia continua la<br />

propria fase discendente perdendo per la quinta volta<br />

nelle ultime 6 gare. La partita si apre con l’immediato<br />

vantaggio della squadra della Chevrolet grazie ad<br />

un’intuizione di Stasio che serve Pasciucco, bravo a<br />

chiudere di piatto per l’1-0. I biancorossi sfiorano<br />

subito il raddoppio poco dopo. Il Marsiglia esce dal<br />

torpore iniziale e prende iniziativa nella trequarti<br />

avversaria: nel giro di pochi minuti gli uomini di<br />

Tamburini prendono letteralmente d’assalto la porta<br />

dell’Arsenal. Prima è Blasi a provarci su calcio piazzato,<br />

poi Pacifici , Giordano, ancora Pacifici e infine<br />

capitan Contreas con la sfera che termina poco lontana<br />

dal palo. Nel miglior momento del Marsiglia,<br />

l’Arsenal sfiora ancora clamorosamente il secondo<br />

gol (Stasio spreca da pochi passi) per poi trovarlo con<br />

M.Mecarelli, lesto a calciare a rete un pallone vagante<br />

dopo una brutta chiusura della difesa. Va peggio al<br />

15’ quando Contreas, nel tentativo di spazzare, serve<br />

involontariamente ancora M.Mecarelli che ringrazia<br />

per il doppio regalo e porta i suoi sul 3-0. Il team del<br />

patron Truosolo accusa il colpo e rischia di subire il<br />

poker: ci pensa Testuzza a limitare i danni compiendo<br />

un autentico miracolo sull’insidiosa conclusione di<br />

Stasio. Pasciucco spreca al 20’ quando taglia la difesa,<br />

prende palla e si allarga troppo sul portiere in<br />

uscita per calciare sull’esterno della rete. Il Marsiglia<br />

si riprende leggermente poco prima del riposo anche<br />

se i tentativi dalla distanza sono sempre imprecisi e<br />

Somma non deve sudare più di tanto per mantenere<br />

inviolata al propria porta. Nella ripresa l’effervescente<br />

M.Mecarelli se ne va in velocità e la conclusione<br />

viene deviata di piede dall’attento portiere del<br />

Marsiglia. La squadra di Tamburini tenta si accorciare,<br />

ma i risultati sono macchiati dalla scarsa precisione<br />

al tiro: per quanto i suoi arrivino spesso in area<br />

biancorossa, il tecnico ha da rammaricarsi per l’esito<br />

delle conclusioni, alquanto fuori misura. Frare e<br />

Contreas riescono a far correre qualche brivido lungo<br />

la schiena di Somma, costretto nelle due circostanze<br />

ad opporsi con qualche difficoltà. L’Arsenal spreca<br />

con Pasciucco (Testuzza sbarra la strada al centravanti)<br />

e M.Mecarelli (contropiede velocissimo e conclusione<br />

centrale), poi trova il 4-0 grazie ad una sfortunata<br />

autorete di Blasi. I giochi si chiudono con la<br />

quinta rete siglata da Pasciucco, devastante nel concludere<br />

in corsa col destro sotto il set. Sussulto d’orgoglio<br />

del Marsiglia nelle battute finali grazie ai gol di<br />

De Luca (tap-in su servizio di Pacifici) e Giordano (con<br />

la complicità del goffo Somma che si fa beffare sul<br />

suo palo). Soddisfazione sulla panchina della squadra<br />

della Chevrolet: “Abbiamo approfittato delle loro<br />

disattenzioni e potevamo chiudere il match già ad inizio<br />

ripresa”.<br />

14<br />

15 GIORNATA CAMPIONATO ASSOLUTI (16 FEBBRAIO- 19 FEBBRAIO 2009)<br />

MANCHESTER-BARCELLONA 3-3<br />

Manchester United A E Goal Migl.<br />

NICOLA APICELLA 1 0 0<br />

FABRIZIO ASCIOLLA 0 0 1<br />

GIORGIO BALZERANO 0 0 0 DIF.<br />

GIANLUCA CITTI 0 0 0 POR.<br />

CHRISTIAN CONFORTO 0 0 1 ATT.<br />

ALESSANDRO CUCCIARI 0 0 1 CEN.<br />

Barcellona A E Goal Migl.<br />

ANDREA CIAMPINI 1 0 0<br />

GIUSEPPE GRASSI 1 0 2<br />

TOMMASO SASCARO 1 0 0<br />

STEFANO SERI 1 0 1<br />

BAYERN M.-REAL MADRID 4-4<br />

Bayern Monaco A E Goal Migl.<br />

VALTER CASALVIERI 0 0 0 POR.<br />

ALESSANDRO GALANO 0 0 1<br />

LUIGI STILLO 0 0 3 ATT.<br />

Real Madrid A E Goal Migl.<br />

SIMONE ANTINORI 0 0 0 DIF.<br />

FEDERICO BETTONI 0 0 1 CEN.<br />

RAFFAELE GALLUZZO 0 0 1<br />

FABRIZIO NATALUCCI 0 0 1<br />

MARCO QUADRINI 0 0 1<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 11’pt Gargano (B), 20’pt e 31’st Stillo<br />

(B), 22’pt Bettoni (R), 3’st Quadrini (R), 7’st<br />

Galluzzo (R), 10’st Galano (B), 12’st Natalucci (R)<br />

Partita tirata e decisa in zona Cesarini tra due squadre<br />

valide e determinate. Il primo sussulto lo offre il<br />

Bayern Monaco: Marra pennella per Gargano che<br />

batte di prima intenzione e non lascia scampo ad<br />

Allegrini. Immediata la risposta del Real Madrid:<br />

Silvestrini va alla conclusione da fuori e il diagonale<br />

si spegne sul fondo; Galluzzo va dal limite, Casalvieri<br />

è costretto al tuffo risolutore. La compagine della<br />

Mercedes Benz sfiora il 2-0 con Carli che si ritrova<br />

sui piedi un pallone d’oro, ma il tiro è strozzato. Il<br />

raddoppio arriva al 20’ grazie ad una punizione di<br />

Stillo: sinistro rasoterra dai 25 metri, palla che sbatte<br />

sul palo e termina in fondo al sacco. Il Real riapre<br />

subito i giochi accorciando le distanze, sempre su<br />

calcio piazzato: Bettoni va col destro dal limite, traiettoria<br />

velenosa che buca la barriera e lascia impietrito<br />

Casalvieri. Nella ripresa i ragazzi di Sabbatini<br />

scendono in campo con molta determinazione e pervengono<br />

al pari con Quadrini: assist di Galluzzo per il<br />

laterale che affonda in area, dribbla elegantemente il<br />

portiere e deposita in rete da posizione impossibile.<br />

Il team dei Circoli Sportivi Heaven non è pago e va in<br />

vantaggio: protagonista è Galluzzo il quale si beve in<br />

velocità due avversari, si divincola con eleganza per<br />

sferrare il destro vincente nei pressi del limite. Non<br />

c’è tempo per gioire del 3-2 che il Bayern rimette il<br />

risultato in parità: Stillo viene lanciato sulla sinistra<br />

sul filo del fuorigioco, l’attaccante punta la porta e<br />

serve sul secondo palo l’accorrente Galano che<br />

insacca di piatto. I colpi di scena non finiscono qui<br />

poiché due minuti più tardi il risultato cambia nuovamente:<br />

discesa prorompente di Quadrini sulla destra,<br />

il numero 3 rientra sul sinistro e serve sul dischetto<br />

il neoentrato Natalucci e il centravanti gira al volo di<br />

prima intenzione siglando il 4-3. la formazione della<br />

Mercedes accusa il colpo e non riesce a reagire<br />

tanto che è il Real Madrid a tenere il pallino del gioco.<br />

I blancos vanno spesso vicini al 5-3. I ragazzi di<br />

Galano raccolgono le ultime forze per effettuare gli<br />

ultimi assalti alla prota difesa da Allegrini: Carli ci<br />

prova in corsa col destro, il portiere delle merengues<br />

fa buona guardia accartocciandosi sulla sfera. A<br />

ridosso del 30’ il Real ha due chance per chiudere<br />

definitivamente l’incontro: Natalucci si libera e il suo<br />

destro viene respinto di piede dal numero 1 del<br />

Bayern; pochi istanti dopo, Galluzzo interrompe una<br />

manovra avversaria, si invola verso la porta e conclude<br />

nuovamente sul fondo. Quando l’arbitro assegna<br />

un minuto di recupero, il team della Mercedes Benz<br />

capisce che è giunta l’ora per sferrare l’attacco finale:<br />

lungo rilancio in avanti, Carli fa da torre per Stillo<br />

il quale si trova solo davanti al portiere e lo batte con<br />

un preciso tocco di punta per il 4-4 finale.<br />

PEZZANA MAGAZINE - FEBBRAIO/MARZO 2009<br />

BOCA JUNIOR-ROMA 2-7<br />

Boca Junior A E Goal Migl.<br />

OMAR BUSSANI 0 0 1<br />

ALESSIO GRASSI 1 0 0<br />

SIMONE SCARPETTI 0 0 1 ATT.<br />

Roma A E Goal Migl.<br />

MARCO CRISTOFANILLI 0 0 0 DIF.<br />

CORRADO DELL'ALI 0 0 2<br />

ADRIANO MIONI 0 0 0 POR.<br />

OMAR PALOMBI 0 0 3<br />

DANIELE TRIVELLONE 0 0 2 CEN.<br />

CHELSEA-FLAMENGO 1-5<br />

Chelsea A E Goal Migl.<br />

MANUEL MASCHIETTI 0 0 1 CEN.<br />

Flamengo A E Goal Migl.<br />

GIANCARLO CATENA 1 0 1<br />

FEDERICO CILIA 0 0 0 DIF.<br />

GIANCARLO CILIA 0 0 0 ATT.<br />

DAVIDE LUCIANI 0 0 1<br />

LUNA FERRIN ROSSMAN 1 0 0<br />

CRISTIAN SANTORO 0 0 0 POR.<br />

MARCO TERRANERA 0 0 2<br />

AUGUSTO TORRES 0 0 1<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 10’ pt Catena (F); 12’ pt, 6’ st<br />

Terranera (F); 21’ pt Maschietti (C); 29’ st<br />

Torres (F); 31’ st Luciani (F).<br />

Il Flamengo infila un’altra vittoria, stavolta ai danni<br />

del Chelsea per 5-1, e continua così a scalare la<br />

classifica. Si trova in quinta piazza. Una vittoria<br />

consolidata nella seconda parte del match. Buona<br />

la doppietta messa a segno da Terranera. La gara<br />

si fa interessante fin dalle prime battute: ritmo alto<br />

e continui cambi di gioco da una parte e dall’altra.<br />

Al 10’ la prima rete del match del Flamengo: angolo<br />

da destra, arriva Catena che al volo mette la<br />

palla sotto la traversa, una rete spettacolare per<br />

coordinazione e gesto tecnico. Un gol da fuoriclasse.<br />

Al 12’ il raddoppio, Flamengo ad alta velocità,<br />

uno-due dentro l’area, il portiere esce ma<br />

Terranera mette il pallone nell’angolino basso.<br />

Risponde il Chelsea con calci piazzati, ma in più di<br />

una circostanza (come al 16’ e al 20’) la mira è<br />

sbagliata. Ma al 21’ ecco i blues accorciare le<br />

distanze. Azione in velocità di Maschietti che da<br />

posizione centrale accorcia firma il 2-1. Al 27’ ci<br />

prova ancora il Chelsea ma conclude sempre<br />

malamente. Nella ripresa al 6’ ecco la terza rete<br />

Flamengo: sempre con Terranera bravo a infilarsi<br />

tra le maglie del Chelsea e a mettere il pallone in<br />

rete. La partita rimane comunque viva, il Chelsea<br />

spinge sempre con Maschietti: al 7’ l’attaccante<br />

da sinistra si porta al centro fa partire una bordata<br />

che termina di poco alto sopra la traversa. All’8’<br />

Zaccagnini spinge dalle retrovie ma non trova<br />

ancora la via del gol. Al 12’ è la volta di Di Niccolò<br />

che dalla sinistra conclude a lato del palo destro.<br />

Al 17’ ancora Chelsea, ma senza incidere più di<br />

tanto sotto porta. Al 21’ sberla su punizione di<br />

Musti, pronta la risposta del portiere. Al 29’ la<br />

quarta rete: Torres da destra scarica il contagiri,<br />

azione corale molto bella, e pallone nell’angolo<br />

basso per il 4-1. La gara non è finita. In pieno<br />

recupero Luciani modello Julio Baptista: dal vertice<br />

destro si accentra e di sinistro scaglia la palla<br />

sotto il sette con un tiro a giro. Una rete di pregevole<br />

fattura che mette fine al match.<br />

LAZIO-BENFICA 2-5<br />

Lazio A E Goal Migl.<br />

MIRKO DROGO 0 0 0 DIF.<br />

LUIGI MASCI 1 0 0<br />

DANIELE SANTAITI 0 0 2<br />

Benfica A E Goal Migl.<br />

ANDREA ALLERINO 0 0 2 ATT.<br />

EMILIANO BERDINI 0 0 2 CEN.<br />

SABADINO FALCONE 0 0 0 POR.<br />

PAOLO LATINI 1 0 0<br />

MARCO VENTURINI 0 0 1<br />

RIVER PLATE-SAMPDORIA 3-1<br />

River Plate A E Goal Migl.<br />

RICCARDO AQUILA 0 0 0 DIF.<br />

NICOLA MORALDI 0 0 1 CEN.<br />

ANDREA MOSCATELLO 0 0 1<br />

SERGIO SMERIGLIA 0 0 1<br />

EMILIANO TEMPERA 1 0 0 ATT.<br />

Sampdoria A E Goal Migl.<br />

MICHELE MANCINI 0 0 0 POR.<br />

SANDRO MASCI 0 0 1<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 3’ pt Masci (S); 22’ Moscatello (R);<br />

5’ st Moraldi (R); 12’ st Smeriglia (R)<br />

La Sampdoria gioca bene, ma per l’ennesima volta<br />

non raccoglie niente. Ancora una sconfitta per i<br />

blucerchiati, battuti per 3-1 dal River Plate uscito<br />

alla distanza nonostante la buona organizzazione<br />

di gioco dei ragazzi di Colacitti. Al 3’ pronti via<br />

subito Sampdoria in vantaggio: punizione a giro<br />

sul secondo palo di Masci e 1-0. La risposta del<br />

River Plate ma senza incidere, al 10’ punizione di<br />

Moscatello che termina a lato. Un minuto dopo<br />

sempre il numero 10 si rende pericoloso in<br />

un’azione sulla destra, ma senza andare a segno.<br />

Al 12’ prova la Sampdoria in contropiede con<br />

Giulioni. Al 20’ il River Plate aumenta il ritmo, vuole<br />

a tutti costi il pareggio. Al 22’ arriva con capitan<br />

Moscatello, in velocità azione sviluppata sulla sinistra,<br />

pertugio vincente e 1-1. Nel secondo tempo<br />

la partita si fa interessante: e infatti si riprende<br />

subito al massimo. Dopo cinque minuti River Plate<br />

in vantaggio: in contropiede Moraldi è bravo a beffare<br />

il portiere “doriano” e andare a segno per il 2-<br />

1. Pronta la risposta della Sampdoria che non si dà<br />

per vinta e continua ad attaccare grazie a tutto il<br />

reparto offensivo, la gara è sempre viva e aperta.<br />

Al 10’ azione pericolosa della Sampdoria da calcio<br />

d’angolo e palla che termia sul fondo. Al 12’ la<br />

terza rete River. Smeriglia in velocità semina il<br />

panico e va concludere per il 3-1. La Sampdoria<br />

accusa un po’ il colpo, cerca sugli esterni di creare<br />

i pericoli, ma senza riuscirvi. I “doriani” creano<br />

ancora molto al 20’ e 25’ ma non riescono ad<br />

andare a rete. Il River fa buona guardia in difesa e<br />

porta a casa il match.


VASCO D. G.-TOKYO VERDY 5-5<br />

Vasco da Gama A E Goal Migl.<br />

MASSIMILIANO FERRACCI 0 0 1<br />

DANILO LORIZIO 1 0 3 CEN.<br />

ANGELO QUINZI 0 0 0 DIF.<br />

ALFREDO RANZANI 0 0 0 POR.<br />

STEFANO TASSONE 0 0 1<br />

GIAMMARCO TOCCINI 1 0 0<br />

Tokyo Verdy A E Goal Migl.<br />

ANDREA DI PLACIDO 1 0 2 ATT.<br />

GABRIELE MICONI ROCCHI 0 1 2<br />

JACOPO VAVALLI 0 0 1<br />

BENFICA-MANCHESTER U. 1-2<br />

Benfica A E Goal Migl.<br />

ANGELO BERNIERI 0 0 0 POR.<br />

MAURO CONTE 0 0 1 CEN.<br />

LUCA ERAMO 1 0 0<br />

PAOLO LATINI 1 0 0<br />

GELU STANCIU 1 0 0<br />

Manchester United A E Goal Migl.<br />

GIORGIO BALZERANO 1 0 0<br />

STEFANO MANCINI 0 1 0<br />

MATTEO MATERAZZI 0 0 2 ATT.<br />

LODOVICO SPINOSI 0 0 0 DIF.<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 21’pt e 4’st Materazzi (M), 11’st Conte<br />

(B)<br />

Il big match della giornata vede l’affermazione di<br />

misura da parte degli uomini di Cucciari, trascinati da<br />

bomber Materazzi autore di una doppietta. Il Benfica è<br />

stato sempre in gara e mai domo grazie al prezioso<br />

apporto di Conte. La gara entra subito nel vivo con il<br />

Manchester molto attivo il forcing dei detentori del<br />

Torneo <strong>Pezzana</strong> è continuo grazie anche al buon ritmo<br />

che i ragazzi di Cucciari impongono alle manovre. Al<br />

12’ Conte dà i primi barlumi di classe e dopo un dialogo<br />

con Varano, pesca al millimetro Stanciu che<br />

pecca di cattiveria mancando la conclusione da pochi<br />

passi. Il numero 10 del Benfica veste anche i panni del<br />

difensore su un corner avverso poiché salva sulla<br />

linea, a portiere battuto, un tentativo aereo di Spinosi.<br />

Al 21’ giunge il vantaggio del Manchester: punizione<br />

dai 20 metri in posizione centrale, Materazzi un<br />

potente destro che evita la barriera e si insacca lì dove<br />

Bernieri non può arrivare. Il gol non demoralizza il<br />

Benfica che anzi colleziona una clamorosa occasione<br />

col suo uomo migliore, Conte: il fantasista riceve in<br />

area, si trova a tu per tu con il portiere, ma quando<br />

prova a dribblarlo si allarga troppo vanificando l’ottima<br />

chance. Il pari arriva al 25’ con la discussa autorete<br />

di Spinosi, ma l’offside in partenza di Stanciu (al<br />

quale Conte aveva diretto la sfera) rende inutile lo<br />

sfortunato autogol del numero 15. Il Benfica è poi<br />

sfortunato quando il colpo di testa di Eramo colpisce<br />

la traversa. Gli uomini di mister Telarico non ci stanno<br />

e continuano a premere. A pochi istanti dal riposo è<br />

ancora Conte a provarci, questa volta su calcio piazzato:<br />

sinistro del numero 10 dal lato corto dell’area e<br />

Padovani respinge in tuffo. Nella ripresa ancora<br />

Benfica: Dinice trova lo specchio, ma il neo-entrato<br />

Citti blocca a terra. I Red Devils come si rivedono in<br />

avanti trovano il raddoppio: Materazzi guadagna e<br />

calcia una punizione; la respinta è di nuovo prede del<br />

numero 18 che spara ancora col destro infilando<br />

Bernieri. La formazione del T&T United non si dà per<br />

vinta e seppur con troppa foga e qualche imprecisione,<br />

si riversa nella metà campo avversaria per cercare<br />

di riaprire il match. La pressione dei ragazzi di<br />

Talarico dà i suoi frutti poco dopo il 10’: Varano pesca<br />

sulla sinistra Conte il quale avanza e fulmina il portiere<br />

con un preciso tiro di collo sinistro. Quando il<br />

Manchester si riaffaccia in avanti, lo fa con Mancini il<br />

cui sinistro trova la respinta del reattivo portiere dello<br />

T&T United. Il Benfica affida le proprie speranze a<br />

Conte che dal canto suo è sempre pericoloso su calci<br />

da fermo: sono ben due le conclusioni tentate su punizione<br />

dal numero 10 e Citti viene chiamato agli straordinari<br />

su entrambe. Rimarranno però gli unici veri<br />

assalti alla porta del Manchester che incamera due<br />

punti fondamentali per la prima posizione.<br />

16 GIORNATA CAMPIONATO ASSOLUTI (2 MARZO - 5 MARZO 2009)<br />

ROMA-CELTIC 0-3<br />

Roma<br />

-<br />

A E Goal Migl.<br />

Celtic A E Goal Migl.<br />

-<br />

BOCA JUNIOR-ARSENAL 2-2<br />

Boca Junior A E Goal Migl.<br />

ROBERTO ABBADI 1 0 0<br />

EMILIANO LIBERATI 1 0 0<br />

ANTONINO NOTARI 1 0 0<br />

SIMONE SCARPETTI 0 0 2 ATT.<br />

Arsenal A E Goal Migl.<br />

GIUSEPPE FERAZZOLI 1 0 1 CEN.<br />

MICHELE PASCIUCCO 0 0 1<br />

PAOLO SCOTTI 1 0 0 DIF.<br />

GIANLUCA SOMMA 0 0 0 POR.<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 3’pt e 16’st Scarpetti (B), 30’pt Liberati<br />

(A), 4’st Pasciucco (A)<br />

Boca Junior e Arsenal si dividono la posta in palio e<br />

rimandano all’ultimo match della regular season le<br />

proprie aspirazioni per migliorare la posizione in classifica.<br />

La gara è stata equilibrata, con le due formazioni<br />

che si sono affrontate a viso aperto e senza timori<br />

riverenziali. La partita che ne è uscita fuori ha tenuto<br />

col fiato sospeso entrambi i tecnici ed era aperta a<br />

qualunque esito. Il primo tentativo degno di nota è<br />

quello che vede il vantaggio dei gialloblu di Accarpio: a<br />

siglare la rete dell’1-0 ci pensa Scarpetti che batte a<br />

rete di prima intenzione e sorprende Somma. Ancora<br />

Boca nei minuti successivi al gol con due punizioni<br />

calciate da Abbadi: il numero 5 è dotato di un tiro portentoso.<br />

La formazione della Chevrolet matura coi<br />

minuti una promettente intesa tra gli otto in campo,<br />

ma in tema di pericolosità manca ancora qualcosa. Il<br />

Boca invece esce bene in avanti tanto che Bussani inizia<br />

a seminare il panico nella difesa biancorossa sfiorando<br />

il gol. A pochi secondi dal riposo l’Arsenal applica<br />

la legge “gol sbagliato, gol subito” capitalizzando al<br />

massimo un assalto in area gialloblu: pecca di precisione<br />

la retroguardia del Boca che non spazza a dovere<br />

la palla, Rovertini viene rimesso in gioco e porge poi<br />

a Liberati che da due passi non può sbagliare. Il<br />

secondo tempo si apre nel segno dei Gunners i quali,<br />

in men che non si dica, trovano la rete del 2-1:<br />

Ferazzoli cerca e trova Farcomeni, il numero 10 si fionda<br />

in area e di esterno destro mette sul secondo palo<br />

dove Pasciucco si esibisce in un tuffo vincente di testa.<br />

Gli uomini di Accarpio non ci stanno e vanno alla ricerca<br />

del pari: Grassi prende palla e carica il sinistro, traiettoria<br />

interessante e palla che sfila di poco a lato.<br />

L’Arsenal sfiora invece il terzo gol sull’asse Somma-<br />

Pasciucco: il portiere pesca 50 metri più in là il proprio<br />

compagno che tenta la soluzione volante in corsa e<br />

Peragallo quasi sorpreso vede sfilare la sfera sul<br />

fondo. Accarpio scuote i suoi che iniziano a riprendere<br />

le manovre con diligenza ed efficacia, costringendo<br />

i Gunners a chiudersi rinunciando anche alle ripartenze.<br />

La pressione gialloblu genera il pari che vede come<br />

protagonista ancora Scarpetti: il numero 10 prende<br />

palla nei pressi del cerchio di centrocampo, avanza e<br />

scocca un preciso sinistro che si infila nell’angolo<br />

basso dove Somma non può arrivare. Il match si riapre<br />

e nessuna delle due formazioni si accontenta di un<br />

punto. Squadre volitive e molto dinamiche, ma i veri<br />

pericoli giungono su tiro da fermo: pericoloso è quello<br />

operato dal rientrante Persia con la palla che accarezza<br />

l’incrocio alla sinistra di Peragallo; per il Boca ci<br />

prova Abbadi e Somma blocca a terra il potente destro<br />

del numero 5. L’ultimo vero sussulto è per il Boca: su<br />

una palla vagante ai 20 metri, l’ottimo Bussani non ci<br />

pensa due volte e va a colpire di controbalzo, traiettoria<br />

velenosa e sfera che si spegne di poco a lato.<br />

REAL MADRID-O. MARSIGLIA 3-0<br />

Real Madrid<br />

-<br />

A E Goal Migl.<br />

O. Marsiglia A E Goal Migl.<br />

-<br />

SAMPDORIA-CHELSEA 1-6<br />

Sampdoria A E Goal Migl.<br />

ALBERTO CALIENDO 0 0 1<br />

MICHELE MANCINI 0 0 0 POR.<br />

Chelsea A E Goal Migl.<br />

NICOLA MAIDA 0 0 2 ATT.<br />

MANUEL MASCHIETTI 0 0 4 CEN.<br />

ALESSANDRO ROMANO 0 0 0 DIF.<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 2’pt, 22’pt e 27’pt Maida (C), 30’pt<br />

Caliendo (S), 21’st, 26’st e 29’st Maschietti (S)<br />

Netta affermazione da parte del Chelsea che crea e<br />

concretizza grazie alla coppia Maida-Maschietti. La<br />

partenza è appannaggio del team del Fondo di<br />

Pubblica Sicurezza ed è proprio Maida ad aprire le<br />

danze con un destro fulminante dai 20 metri. La formazione<br />

di Colacitti risponde con un diagonale mancino<br />

di Giuliani con la palla che lambisce il palo. Rimane<br />

un episodio isolato poiché il Chelsea si organizza in<br />

modo intelligente e non lascia giocare gli avversari,<br />

proponendosi poi in avanti sempre in modo pericoloso.<br />

Dopo alcuni tentativi non andati a buon fine, tra cui<br />

un palo di Maida che sfrutta in parte un’uscita a vuoto<br />

di Mancini, i ragazzi di Schina raddoppiano proprio con<br />

il numero 21 con una prepotente elevazione su tiro da<br />

corner. Al 27’ c’è il tris: Romano sventaglia da destra a<br />

sinistra su Lupattelli, quest’ultimo serve subito Maida<br />

che prima mette a sedere il portiere, poi mette in fondo<br />

al sacco a porta sguarnita. In chiusura di frazione c’è<br />

la reazione d’orgoglio targata Samp: un gran gol di<br />

Caliendo riapre i giochi, anche perché la rete del<br />

numero 2 è di pregevole fattura con una mazzata dai<br />

30 metri. Nella ripresa il team di La Torre Matteo prende<br />

in mano il pallino del gioco e impone il proprio ritmo<br />

agli avversari che dal canto loro arretrano il baricentro,<br />

tenendosi più abbottonati. Non per questo però il<br />

Chelsea rinuncia al gioco d’attacco: benché i blucerchiati<br />

premano con insistenza, i blues sfiorano il poker<br />

subito con Maschietti il cui destro a colpo sicuro viene<br />

bloccato a terra dall’ottimo Mancini. La Sampdoria inizia<br />

a creare qualche grattacapo alla retroguardia<br />

blues: Caliendo ci prova su punizione chiamando<br />

all’intervento in tuffo l’attento Picciau; dal corner<br />

seguente, Moliterno svetta in area e indirizza nello<br />

specchio, ma il numero 1 del Chelsea risolve in due<br />

tempi. Brivido in area blues al 7’ quando Fascetti ha<br />

un’amnesia e consegna letteralmente la palla ancora<br />

a Moliterno che di fronte a tanta grazia non sa approfittarne<br />

spedendo sul fondo da ottima posizione.<br />

Ancora gli uomini di Colacitti pericolosi al 10’ con una<br />

sventola mancina del pimpante Giulioni: Picciau questa<br />

volta ha un colpo di reni eccezionale e alza sulla<br />

traversa. Per il Chelsea, il solito Maida dà il la ad un<br />

duello con Mancini il quale risponderà per ben due<br />

volte ai temibili assalti del numero 21. Break della<br />

Samp a metà frazione con Moliterno bravo ad incunearsi<br />

da destra in area avversaria e conclusione che<br />

sfila di poco a lato. Tra Maida e il poker personale invece<br />

ci si mette di nuovo un legno, grazie anche al leggero<br />

tocco del sempre attento Mancini. A chiudere i<br />

giochi ci pensa invece l’incontenibile Maschietti che in<br />

appena 9 minuti sigla una tripletta da applausi: il<br />

numero 10 blues prima mette in gol con un preciso<br />

destro sul portiere in uscita; per il 5-1 invece parte<br />

palla al piede e dopo aver messo a sede il portiere,<br />

deposita in gol; infine, tenta con successo un nuovo<br />

assolo per vie centrali concluso con un preciso destro.<br />

BARCELLONA-BAYERN M. 1-6<br />

Barcellona A E Goal Migl.<br />

STEFANO SERI 0 0 1<br />

Bayern Monaco A E Goal Migl.<br />

VALTER CASALVIERI 0 0 0 POR.<br />

DANILO GARGANO 0 0 1 ATT.<br />

ANDREA SILVESTRINI 0 0 2 DIF.<br />

LUIGI STILLO 0 0 2 CEN.<br />

MASSIMILIANO CARLI 0 0 1<br />

FLAMENGO-LAZIO 5-1<br />

Flamengo A E Goal Migl.<br />

GIANCARLO CILIA 0 0 2 ATT.<br />

DARIO COLLALTI 0 0 0 DIF.<br />

DAVIDE LUCIANI 0 0 2 CEN.<br />

AUGUSTO TORRES 0 0 1<br />

Lazio A E Goal Migl.<br />

MAURIZIO CATALANI 0 0 1<br />

ELIA LUCIANI 1 0 0<br />

FAUSTO MARTINI 0 0 0 POR.<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 25’ pt, 18’ st Cilia G. (F); 10’ st<br />

Catalani (L); 13’ st, 15’ st Luciani (F), 26’ st<br />

Torres (F).<br />

Tiene più di un tempo la Lazio poi fa strada al<br />

Flamengo che nel giro di dieci minuti chiude la<br />

partita infilando una rete dietro l’altra. Partita<br />

molto tattica, specialmente nel primo tempo dove<br />

entrambe le squadre provano a spingere ma i ripetuti<br />

attacchi si infrangono sulle rispettive difese<br />

avversarie. Al 10’ alla prima vera occasione<br />

Castellano si accentra e fa partire un bolide che si<br />

stampa sul palo. La Lazio è ben messa in campo e<br />

prova sulle fasce a creare la superiorità, ma il<br />

Flamengo replica. Il match è quanto mai vivo, specialmente<br />

a centrocampo ma allo stesso tempo<br />

bloccato in fase realizzativa. Il Flamengo alza il<br />

ritmo: Cilia, Torres, Palmegiano danno dei grandi<br />

grattacapi alla difesa biancoceleste. Al 16’ proprio<br />

Palmegiano ci prova, in area prova il tiro a giro ma<br />

il portiere laziale si supera e devia in angolo. Al 20’<br />

ancora azione Flamengo, Rossman ci prova ma la<br />

sua staffilata termina di poco a lato. Il Flamengo<br />

insiste e al 25’ passa in vantaggio, azione bellissima,<br />

sviluppata sulla destra Palmegiano ci prova<br />

due volte, la difesa ribatte, la palla va sui piedi di<br />

Luciani, che serve al centro per Giancarlo Cilia il<br />

quale di prima la mette dentro. Reazione Lazio, ma<br />

senza troppa convinzione. Nella ripresa il<br />

Flamengo riprende al piccolo trotto. La Lazio cerca<br />

di aggirare la difesa avversaria, che fa buona<br />

guardia. Dal canto suo la squadra biancoceleste<br />

prova in contropiede. Al 10’ grande discesa di<br />

Catalani, che sulla destra si invola, scocca il tiro,<br />

palla che sbatte sul palo e poi varca la linea per<br />

l’1-1. Palmegiano carica i suoi, il numero 10 bianconerorosso<br />

è sempre uno dei più mobili e attivi in<br />

fase d’attacco. Nel giro di pochi minuti Luciani va<br />

due volte in rete, la prima da posizione centrale<br />

con una grande botta, la seconda da posizione<br />

defilata. Flamengo 3-1. Passano pochi minuti e<br />

ancora il Flamengo passa. Doppietta di Giancarlo<br />

Cilia e rete del 4-1. A partita ormai finita la Lazio<br />

non reagisce più, mentre proprio nei minuti finali<br />

Torres infila la cinquina finale.<br />

15


LAZIO-SAMPDORIA 3-2<br />

Lazio A E Goal Migl.<br />

MAURIZIO CATALANI 0 0 1<br />

FAUSTO MARTINI 1 0 0<br />

LUIGI MASCI 0 0 0 DIF.<br />

DANIELE SANTAITI 0 0 1<br />

Sampdoria A E Goal Migl.<br />

FRANCESCO DAGOSTINO 0 0 2 CEN.<br />

GIORDANO DI LORETO 1 0 0<br />

SIMONE LOBINA 0 0 0 ATT.<br />

MICHELE MANCINI 0 0 0 POR.<br />

FRANCESCO RIVELLINI 1 0 1<br />

O. MARSIGLIA-BARCELLONA 6-2<br />

O.Marsiglia A E Goal Migl.<br />

ALESSANDRO CATALDO 0 0 1 POR.<br />

MASSIMO CONTREAS 0 0 0 DIF.<br />

FABRIZIO FEOLA 0 0 1<br />

CORRADO FINI 0 0 1<br />

BERNARDO PONTESILLI 0 0 3 ATT.<br />

Barcellona A E Goal Migl.<br />

FILIPPO FERRAZZOLI 0 0 1<br />

FEDERICO RINALDI 0 0 1 CEN.<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 3’pt Feola (OM), 29’pt Fini (OM), 7’st,<br />

21’st e 27’st Pontesilli (OM), 19’st Rinaldi (B),<br />

23’st Ferrazzoli (B), 29’st Cataldo su rigore (OM)<br />

C’era solo un risultato a disposizione per il Marsiglia:<br />

la vittoria. Dopo 60 minuti convincenti la squadra di<br />

Tamburrini serve un tennistico 6-2 al Barcellona e<br />

mette i piedi nei play-off. La partita si mette subito<br />

sui binari giusti poiché al 3’ Feola sigla il vantaggio,<br />

con la complicità di Ricciardi, la cui uscita alta è fuori<br />

tempo tanto da favorire il colpo di testa del numero<br />

11. L’atteggiamento determinato del Marsiglia è lampante.<br />

Il Barcellona reagisce e ci prova senza fortuna<br />

per due volte con Grassi e con Seri. I blaugrana iniziano<br />

a trovarsi e costringono gli avversari a rinculare.<br />

Rinaldi crea scompiglio nella retroguardia marsigliese<br />

con le sue percussioni palla al piede: su una di<br />

queste, il laterale ingrana la quinta, punta l’area e<br />

una volta dentro scocca un velenoso diagonale che<br />

sibila il palo alla destra di Cataldo. Sulla fasci opposta<br />

si mette in evidenza anche il buon Mamprin:<br />

incursione ai 25 metri, sinistro in corsa e conclusione<br />

sull’esterno della rete. La squadra dell’Antico Tiro<br />

al Volo diventa padrona del campo, il Marsiglia si<br />

limita a controllare e ripartire sull’asse Feola-<br />

Ambrosetti. Di sicuro è il momento migliore degli<br />

uomini di Mearelli, ma in chiusura di frazione giunge<br />

il raddoppio dell’Olimpique: Fini avanza sulla sinistra,<br />

attende un taglio dei propri compagni che non arriva<br />

così il laterale temporeggia, avanza e tira col sinistro<br />

sul primo palo dove Ricciardi arriva in ritardo, la sfera<br />

sfila in fondo al sacco per il 2-0. Nel secondo tempo<br />

è ancora il Marsiglia ad attaccare, sfiorando il gol con<br />

Feola e Pacifici. La terza rete diventa cosa reale<br />

quando Pontesilli viene lanciato sul filo dell’offside e<br />

parte verso la porta blaugrana, il numero 2 va a tu<br />

per tu con il portiere, lo salta a fatica per poi portarsi<br />

la palla sul sinistro; sembra perso l’attimo giusto e<br />

invece è 3 a 0. Il Barcellona tenta almeno di accorciare<br />

costruendo alcune buone chances: Rinaldi<br />

costringe al tuffo il numero 1 avversario che devia in<br />

angolo; sugli sviluppi dell’angolo, svetta Ferrazzoli<br />

con la palla che termina alta. A seguire, spunto di<br />

Ciampini e assist per Giansanti il quale da centro<br />

area spedisce sopra lo specchio da buona posizione.<br />

Il buon momento dei ragazzi di Mearelli viene confermato<br />

dalla rete di Rinaldi che conclude al volo da<br />

fuori battendo Cataldo. Dura poco però la gioia per la<br />

marcatura, poiché Pontesilli si infila ancora una volta<br />

tra le larghe maglie della retroguardia catalana,<br />

difende la palla dall’uscita di Ricciardi e dopo aver<br />

controllato la sfera, la spedisce in gol per il 4-1. Il<br />

Barcellona accorcia con Ferrazzoli, lesto nel buttare<br />

in rete sul portiere in uscita. Sembrerebbe che la formazione<br />

dell’Antico Tiro al Volo possa insidiare gli<br />

avversari, ma il forcing blaugrana rimane un fuoco di<br />

paglia. Il Marsiglia sferra gli ultimi due attacchi letali<br />

con Pontesilli prima e Biagiotti poi, portando il risultato<br />

sul definitivo 6-2.<br />

16<br />

16 GIORNATA CAMPIONATO ASSOLUTI (16 MARZO - 19 MARZO 2009)<br />

BAYERN MONACO-BENFICA 0-3<br />

Bayern Monaco<br />

-<br />

A E Goal Migl.<br />

Benfica A E Goal Migl.<br />

-<br />

ARSENAL-REAL MADRID 5-9<br />

Arsenal A E Goal Migl.<br />

MARCO GARDINI 0 0 1<br />

MICHELE PASCIUCCO 0 0 4<br />

GIANLUCA SOMMA 0 0 0 POR.<br />

Real Madrid A E Goal Migl.<br />

SIMONE ANTINORI 1 0 0<br />

RAFFAELE GALLUZZO 0 0 1<br />

MARCO QUADRINI 0 0 4 DIF.<br />

SWAN RITOSSA 0 0 1 CEN.<br />

CHRISTIAN STELLATO 0 0 3 ATT.<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 5’pt, 24’pt, 2’st e 22’st Quadrini (R),<br />

6’pt Gardini (A), 8’pt, 20’pt e 5’st Stellato (R), 6’st<br />

Galluzzi (R), 9’st su rig., 11’st, 13’st e 16’st<br />

Pasciucco (A), 21’st Ritossa (R)<br />

Real Madrid e Arsenal chiudono la regular season<br />

offrendo una caterva di gol. Protagonista indiscusso<br />

dell’incontro Marco Quadrini che con un suntuoso<br />

poker trascina i suoi verso la vittoria; tra i Gunnners<br />

implacabile bomber Pasciucco, anch’egli autore di<br />

quattro reti. Una gara vibrante e che ha offerto un<br />

continuo alternarsi di emozioni e stati d’animo. Inizia<br />

sicuramente meglio la formazione di Sabbatini che<br />

passa in vantaggio grazie ad un prepotente slalom di<br />

Quadrini: il laterale dei blancos salta avversari come<br />

birilli e una volta in area fulmina il portiere in diagonale.<br />

Immediato il pari dell’Arsenal grazie ad un sinistro<br />

di prima intenzione operato da Gardini in sortita<br />

offensiva. Il risultato cambia ancora poco dopo sugli<br />

sviluppi di un angolo: Galluzzi mette su Ritossa, colpo<br />

di testa che Somma devia e Stellato segna. Le trame<br />

innescate dal funambolo Ritossa e dagli spunti di<br />

Galluzzi tengono in apprensione le difesa biancorossa.<br />

La pressione dei ragazzi di Sabbatini porta alla<br />

rete del 3-1, realizzata da Stellato ben servito dall’incontenibile<br />

Quadrini. Quest’ultimo appone ancora la<br />

propria firma sul tabellino dei marcatori al 24’: affondo<br />

sulla destra, il numero 3 dribbla a rientrare e col<br />

sinistro fulmina Somma dai 20 metri. L’Arsenal è<br />

sotto choc. Nel secondo tempo si ripresenta lo stesso<br />

copione della prima frazione e Quadrini si conferma<br />

in gran serata quando riceve da Galluzzi e di<br />

prima intenzione scocca un destro imprendibile per il<br />

portiere dei Gunners. Piove sul bagnato per la squadra<br />

della Chevrolet Area Motori quando Stellato calcia<br />

un bolide impressionante col sinistro, direttamente<br />

su punizione: la sfera sfreccia a velocità siderale,<br />

sbatte sotto la traversa e termina in gol. Che<br />

l’Arsenal sia in balia delle onde lo si capisce anche<br />

dal successivo imbarazzo nel liberare l’area, con un<br />

pallone letteralmente offerto a Galluzzi il quale ringrazia<br />

e sotto misura sigla il 7-1. Sussulto d’orgoglio<br />

di Persia e compagni che non solo trovano la via del<br />

gol, ma accorciano in maniera netta lo svantaggio.<br />

Trascinatore dei Gunenrs in questo frangente è<br />

Pasciucco che prima trasforma un penalty, poi dà<br />

sfoggio delle proprie doti di rapace d’area ribadendo<br />

in gol un pallone respinta inizialmente da Allegrini. Il<br />

numero 9 dell’Arsenal realizza il 7-4 con una giocata<br />

da applausi: spalle alla porta e ad almeno 30 metri<br />

dalla porta, riceve e si gira sul destro poi senza pensarci<br />

due volte dai 25 metri calcia col destro sorprendendo<br />

il portiere. Allegrini deve ancora alzare<br />

bandiera bianca al 16’ quando Pasciucco ci prova<br />

prima di testa, il numero 1 dei blancos respinge e<br />

nulla può sul tap-in successivo. La gara sembra riaprisi<br />

ma dura poco e prima Ritossa i ancora Quadrini<br />

fanno 9 a 5.<br />

PEZZANA MAGAZINE - FEBBRAIO/MARZO 2009<br />

CELTIC-BOCA JUNIOR 2-7<br />

Celtic A E Goal Migl.<br />

JOAO VITOR DA SILVA 0 0 1<br />

MASSIMO PROTANI 1 0 1<br />

Boca Junior A E Goal Migl.<br />

SIMONE BELLUCCI 0 0 1 CEN.<br />

TRAIANO BERTOLLINI 0 0 0 POR.<br />

ANTONINO NOTARI 0 0 1<br />

SIMONE PATRIZI 0 0 1 DIF.<br />

SIMONE SCARPETTI 0 0 4 ATT.<br />

MANCHESTER U.-FLAMENGO 1-6<br />

Manchester United A E Goal Migl.<br />

MATTEO MATERAZZI 1 0 1<br />

Flamengo A E Goal Migl.<br />

FEDERICO CILIA 0 0 0 DIF.<br />

GIANCARLO CILIA 0 0 3 ATT.<br />

DAVIDE LUCIANI 0 0 1 CEN.<br />

CRISTIAN SANTORO 0 0 0 POR.<br />

AUGUSTO TORRES 0 0 2<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 8’ pt, 21’ pt, 19’ st Cilia (F); 12’ pt, 7’<br />

st Torres (F); 13’ st Materazzi (M); 23’ st<br />

Luciuani (F).<br />

Colpi di scena nell’ultima giornata della stagione<br />

regolare del Torneo <strong>Pezzana</strong>. Il Flamengo batte in<br />

maniera netta la capolista Manchester, nonché<br />

detentrice del titolo, per 6-1. Un Manchester rimaneggiato<br />

e con la testa già ai playoff. Un Flamengo<br />

mai domo, che ha messo a segno colpi di qualità,<br />

attenzione nel pacchetto arretrato e grande cinismo<br />

in fase offensiva, queste le chgiavi di volta di<br />

un incontro che solo nelle maglie bianconero rosse<br />

ha avuto un gran ritmo. Ad aprire le marcature è<br />

Giancarlo Cilia al minuto numero 8. Gran tiro da<br />

posizione angolata, rete maturata grazie a una<br />

bella manovra colare. Passano quattro minuti ed è<br />

raddoppio ad opera di Torres dalla sinistra l’attaccante<br />

insacca per il 2-0. Il Mancheter prova a<br />

scuotersi con il solo Materazzi, che appena può<br />

tenta la conclusione ma con scarso risultato.<br />

Giancarlo Cilia al 21’ è bravo a farsi trovare pronto<br />

in area e depositare il 3-0. Nel secondo tempo<br />

il copione è sempre lo stesso con il Flamengo che<br />

spinge sulle ali dell’entusiasmo al contrario di un<br />

Manchester che stenta a trovare la quadratura del<br />

cerchio in fase difensiva, il centrocampo non fa filtro<br />

e Torres al 7’ va in rete con una bella combinazione<br />

in area. È poker per il Flamengo. Il<br />

Manchester al 13’ ha un sussulto con un bolide di<br />

Materazzi, il bomber accorcia le distanze. Ma il<br />

ritmo in casa “brasiliana” non cala, anzi la squadra<br />

di Pino Scionti continua a spingere sull’acceleratore.<br />

Al 19’ è ancora Cilia a mettere la firma<br />

sulla partita con un gran tiro dal limite dell’area<br />

che si insacca alle spalle del portiere “inglese”. È<br />

il 5-1. L’ultimo assalto in casa Flamengo, al 23’,<br />

porta alla sesta rete. Stavolta a esultare è Luciani.<br />

RIVER PLATE-VASCO DA GAMA 2-5<br />

River Plate A E Goal Migl.<br />

SAMUELE BO 0 0 1<br />

SERGIO SMERIGLIA 0 0 1<br />

Vasco da Gama A E Goal Migl.<br />

ALESSANDRO BERNABEI 0 0 0 POR.<br />

ALESSANDRO CRUDI 0 0 3 ATT.<br />

ALESSANDRO MADONNA 0 0 1 CEN.<br />

DOMENICO SALVATI 0 0 1<br />

CHRISTIAN VOCATURO 0 0 0 DIF.<br />

TOKYO VERDY-ROMA 3-2<br />

Tokyo Verdy A E Goal Migl.<br />

ALESSIO BERNARDINI 0 0 1<br />

FRANCESCO GAJO 0 0 1<br />

ALESSIO LISCI 0 0 0 ATT.<br />

ALESSANDRO SBROCCO 0 0 1<br />

Roma A E Goal Migl.<br />

MARCO CRISTOFANILLI 0 0 0 DIF.<br />

FRANCESCO DE MARINIS 0 0 0 CEN.<br />

OMAR PALOMBI 0 0 1<br />

SIMONE PINELLI 0 0 0 POR.<br />

NAZARENO TOZZO 0 0 1<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 10’ pt, 26’ pt Tozzo (R), 20’ pt Gajo<br />

(T), 22’ pt D’Angelantonio (T); 25’ st Bernardini<br />

(T).<br />

Grande equilibrio e battaglia tra Roma e Tokyo<br />

Verdy con quest’ultima che esce dal campo con la<br />

vittoria in mano. Un successo di misura, ma grande<br />

battaglia e spettacolo sotto un cielo impervio.<br />

Primo tempo all’insegna del diluvio, poi quando<br />

spiove ecco la pioggia di gol. Si comincia al minuto<br />

numero 10 con Tozzo, gran destro da fuori e<br />

vantaggio giallorosso. Il ritmo sale di azione in<br />

azione, il Tokyo cerca il pareggio. Lo ottiene al 20’<br />

con Gajo, bravo a entrare in area e depositare in<br />

rete. Non passano neanche due minuti che la<br />

situazione si capovolge con la squadra di Tarek<br />

Ricci che passa in vantaggio con D’Angelantonio.<br />

Discesa sulla destra di Vavalli palla al limite per il<br />

numero 2, gran destro e palla sotto la traversa. Il<br />

primo tempo non finisce così. Al 26’ la mattonella<br />

vincente di Tozzo. Il numero 4 della Roma pareggia<br />

i conti su punizione, mettendo a segno la doppietta<br />

personale. Nel secondo tempo il ritmo non<br />

cala, entrambe le squadre cercano la vittoria con<br />

ripetuti fendenti. Ci prova la Roma in diverse circostanze<br />

con ripetuti tiri da fuori. Al 10’ e al 12’ il<br />

Tokyo Verdy prova la via del vantaggio con Vavalli<br />

e Lisci, ma in entrambe le circostanze la mira non<br />

è quella giusta. La gara è viva, al 13’ ecco ancora<br />

Tozzo da fuori. Raccoglie il pallone da calcio d’angolo<br />

e al volo prova la battuta, ma il portiere è<br />

attento e trattiene il pallone. La battaglia è a centrocampo,<br />

al 17’ bagarre in area del Tokyo, ma il<br />

pallone di entrare proprio non ne vuole sapere. Al<br />

25’ azione manovrata sulla destra del Tokyo palla<br />

in verticale in piena area per Bernardini, che la<br />

butta in fondo al sacco per il 3-2, è il gol partita.<br />

La Roma ci prova, ma ormai ha dato tutto.


BELLISARIO M. Port.<br />

FAZIO A. Port.<br />

GRIMALDI A. Port.<br />

PICA F. Port.<br />

PLACIDI A. Port.<br />

SANTORO C. Port.<br />

BARRE R. Dif.<br />

CILIA F. Dif.<br />

COLLALTI D. Dif.<br />

FORGETTA M. Dif.<br />

FUSA' G. Dif.<br />

GIANSANTI D. Dif.<br />

MACCARI M. Dif.<br />

PADOVANI V. Dif.<br />

PROSPERI A. Dif.<br />

ROSSMAN L. Dif.<br />

TERRANERA M. Dif.<br />

BORGHI C. Cent.<br />

CARRIEL D. Cent.<br />

CATENA G. Cent.<br />

CATTANI S. Cent.<br />

ERCOLANO E. Cent.<br />

FLAMMENT F. Cent.<br />

GENTILE A. Cent.<br />

GIORDANO M. Cent.<br />

GUIDARELLI A. Cent.<br />

LETTIERI R. Cent.<br />

MUCCIARELLI P. Cent.<br />

MUSTI A. Cent.<br />

PICCA A. Cent.<br />

CILIA G. Att.<br />

LUCIANI D. Att.<br />

PALMEGIANO G. Att.<br />

ROBERTI R. Att.<br />

RUSSO P. Att.<br />

TORRES A. Att.<br />

TRAISCI F. Att.<br />

SIBILIA D.<br />

18<br />

www.tele2.it<br />

FLAMENGO<br />

FFrraanncceesscoo Paoolo<br />

TTrriiscii<br />

PEZZANA MAGAZINE - FEBBRAIO/MARZO 2009<br />

Pino Scinti<br />

GGiioorggioo<br />

Paalmegiiannoo<br />

Intevistiamo Il presidente del Flamengo Francesco<br />

Paolo Traisci, Giorgio Palmegiano responsabile<br />

di squadra ed il mister Pino Scionti.<br />

Giorgio come nasce questo gruppo?<br />

Il gruppo nasce dall’ unione di 2 squadre che<br />

avevano tra di loro alcuni giocatori in comune.<br />

Presidente come siete arrivati a partecipare al<br />

<strong>Pezzana</strong> e come vi siete organizzati?<br />

Il primo nucleo, quello più antico era sorto nel<br />

1996 dall’amicizia che mi lega a Stefano Impallomeni<br />

che, all’epoca si era appena ritirato<br />

dalla carriera agonistica. Questo gruppo, che<br />

comprendeva sin dall’inizio anche un altro<br />

grande campione della Roma, Sebino Nela,<br />

anche lui fresco di ritiro, e che anno dopo anno<br />

si era rinnovato con innesti più o meno importanti,<br />

aveva partecipato sino all’anno scorso<br />

al <strong>Pezzana</strong> e si era appena sciolto ed io lo<br />

confesso, non avevo più intenzione di rifondare<br />

un nuovo gruppo. Giorgio Palmegiano<br />

che era arrivato l’ultimo anno per l’amicizia<br />

con alcuni giocatori mi ha chiesto se volevo<br />

conferire la mia esperienza per un gruppo che<br />

stava organizzando ed ho trovato nuovo entusiasmo.<br />

Mister quale è l’ingrediente “speciale” quel<br />

qualcosa che caratterizza e tiene unito il vostro<br />

gruppo?<br />

Siamo tutti amici, non ci sono gelosie, non ci<br />

sono polemiche se si sta fuori e siamo sempre<br />

in tanti al campo.<br />

Quali sono state le aspettative per quest’anno,<br />

presidente?<br />

Eravamo partiti per fare un buon campionato<br />

e far fare esperienza ai tantissimi giocatori<br />

nuovi e sono piacevolmente sorpreso per i risultati<br />

e per il buon gioco. In sostanza siamo<br />

CI SIAMO UNITI<br />

PER ESSERE PIÙ FORTI<br />

stati sempre all’altezza e, anche quando abbiamo<br />

perso, ce la siamo giocata alla pari con<br />

tutti gli avversari. Di questo devo ringraziare il<br />

mister ed i ragazzi che si sono tutti sempre<br />

impegnati moltissimo.<br />

E Giorgio come sta andando, come vi trovate?<br />

Per ora abbiamo fatto semifinale di coppa ed<br />

abbiamo perso con il manchester solo ai tempi<br />

supplementari e siamo arrivati a ridosso dei<br />

primissimi posti nella regular season. Per i<br />

play off di campionato speriamo di andare più<br />

avanti possibile, senza limiti<br />

Con quale spirito partecipate ai tornei amatoriali<br />

mister?<br />

Innanzitutto divertimento poi impegno, costanza<br />

e se possibile vincere è meglio.<br />

Presidente perché il calcio a qualsiasi livello<br />

coinvolge in modo così profondo tanto da farci<br />

fare sacrifici e rinunce?<br />

Perchè il calcio è bello a qualsiasi livello. La<br />

competizione, il gesto tecnico sono belli se<br />

uno si ferma a vederli, ma ancor più se uno li<br />

fa propri partecipando in qualche modo allo<br />

spettacolo.<br />

Giorgio conosciamo chiaramente Tele2; mi<br />

parli di questa azienda e di come nasce questa<br />

collaborazione con la vostra squadra?<br />

La mia azienda ha rapporti di lavoro con tele2;<br />

dal rapporto di stima reciproca tra me, Giorgio<br />

Palmegiano, Lorenzo Clerici, direttore<br />

vendite, e Salvo De Luca, direttore commerciale,<br />

è nato questo sodalizio che spero duri a<br />

lungo. Cogliamo l’occasione per ringraziare<br />

anche il dott. Marco Bragadin, Amministratore<br />

Delegato Tele2, e grande uomo di sport.<br />

Per tutti e tre che obiettivi avete per il futuro?<br />

Che domanda: vincere il pezzana!


20<br />

*due punti di penalizzazione<br />

VENTURINI S.<br />

PORTIERE<br />

Chelsea n° 12 segn.<br />

QUATTROCCHIO M. Sampdoria n° 11 segn.<br />

ARMENI P. Liverpool n° 10 segn.<br />

POMPEI A. Benfica n° 9 segn.<br />

RAMPACCI P. Boca Junior n° 9 segn.<br />

BASTIANELLI M. Flamengo n° 8 segn.<br />

SIMONETTI A. Barcellona n° 6 segn.<br />

PADOVANI A. Juventus n° 6 segn.<br />

RODRIGUEZ C. Ajax n° 6 segn.<br />

ANTONINI R. Roma n° 6 segn.<br />

COCCIA W. Lazio n° 6 segn.<br />

ALICICCO A. River Plate n° 5 segn.<br />

PETRUCCI A. Real Madrid n° 5 segn.<br />

DI ROCCO A. Milan n° 5 segn.<br />

BASILI F. Juventus n° 5 segn.<br />

MEZZOPRA M.<br />

DIFENSORI<br />

Benfica n° 8 segn.<br />

COMPARE A. Boca Junior n° 5 segn.<br />

PALLADINO E. Real Madrid n° 5 segn.<br />

PRIZZI A. O.Marsiglia n° 4 segn.<br />

TIRADOSSI C. Barcellona n° 4 segn.<br />

D'OTTAVIO G. River Plate n° 4 segn.<br />

TEODORI S. Milan n° 4 segn.<br />

CUCCIARI A. Werder Brema n° 3 segn.<br />

COCCIA C. Boca Junior n° 3 segn.<br />

LEONARDI L. Juventus n° 3 segn.<br />

IERADI M. Juventus n° 3 segn.<br />

LIBERATI M. Chelsea n° 3 segn.<br />

ADRAGNA N. Sampdoria n° 3 segn.<br />

BARRA R. Real Madrid n° 3 segn.<br />

MORO R. Flamengo n° 3 segn.<br />

SINISI S. O.Marsiglia n° 3 segn.<br />

PEZZANA MAGAZINE - FEBBRAIO/MARZO 2009<br />

CLASSIFICA OVER 40<br />

SQUADRA PUNTI GIOCATE VINTE PARI PERSE GF GS DIF.RETI<br />

1 Juventus CANOTTIERI LAZIO 28 17 13 2 2 60 36 24<br />

2 Flamengo GRUPPO SIRI 27 17 13 1 3 87 44 43<br />

3 Benfica MOBILNOVO 27 17 13 1 3 57 34 23<br />

4 Real Madrid CANOTTIERI ROMA 25 17 10 5 2 83 48 35<br />

5 Sampdoria INFO-TECH POINT 25 17 11 3 3 79 45 34<br />

6 Boca Junior SPARKLE - TELECOM ITALIA 23 17 9 5 3 71 55 16<br />

7 Ajax 20 17 9 2 6 64 39 25<br />

8 O.Marsiglia CENTRO ASFALTI 19 17 7 5 5 61 52 9<br />

9 Liverpool PROGEA - LA MIA CASA ARREDAMENTI 18 18 6 6 6 61 67 -6<br />

10 Arsenal ANTICO TIRO AL VOLO OVER40 17 17 8 1 8 60 60 0<br />

11 Roma AUTOCARROZZERIA GRASSI 16 17 7 2 8 44 52 -8<br />

12 Barcellona CAPOLINO CERAMICHE 15 17 6 3 8 61 59 2<br />

13 Lazio FLANN O'BRIEN 14 17 5 4 8 38 56 -18<br />

14 Werder Brema 11 17 5 1 11 58 85 -27<br />

15 Milan TEAM PETTINARI - RISKY POINT 10 17 4 2 11 38 56 -18<br />

16 Chelsea OLEIFICIO SPOLETO 10 17 3 4 10 56 79 -23<br />

17 Vasco da Gama DUEPONTI 10 17 4 2 11 45 71 -26<br />

18 River Plate IGEAM 5 17 1 3 13 41 76 -35<br />

19 Bayern Monaco* GREAT ESTATE - F.LLI DE NICOLA MARMI 2 17 1 2 14 28 78 -50<br />

CENTROCAMPISTI<br />

LEONE F. Juventus n° 9 segn.<br />

DE SALES G. Benfica n° 9 segn.<br />

AMADORI F. O.Marsiglia n° 6 segn.<br />

CUZZIOL F. Chelsea n° 6 segn.<br />

CUCCIARI C. Flamengo n° 5 segn.<br />

FIOCCHETTI F. Arsenal n° 5 segn.<br />

BARRA R. Real Madrid n° 5 segn.<br />

MANCINI F. Liverpool n° 4 segn.<br />

DELL'ANNO F. Flamengo n° 4 segn.<br />

PICCIOTTI Y. Real Madrid n° 4 segn.<br />

CUCCIARI A. Werder Brema n° 3 segn.<br />

DE ANGELIS A. Barcellona n° 3 segn.<br />

BORGHESI D. Boca Junior n° 3 segn.<br />

GANGEMI D. Bayern Monacon° 3 segn.<br />

MAGNOLI N. Arsenal n° 3 segn.<br />

PAPPANI R. Vasco da Gaman° 3 segn.<br />

LEONI S. Ajax n° 3 segn.<br />

REMONDI L.<br />

ATTACCANTI<br />

Boca Junior n° 10 segn.<br />

SCARFINI D. Sampdoria n° 9 segn.<br />

CARRETTUCCI G. Barcellona n° 8 segn.<br />

TEI G. O.Marsiglia n° 8 segn.<br />

RANZANI A. Lazio n° 6 segn.<br />

BACHECA L. Chelsea n° 6 segn.<br />

MEDROS S. Arsenal n° 6 segn.<br />

CARRACOI F. Liverpool n° 5 segn.<br />

MINICUCCI P. Juventus n° 5 segn.<br />

NASO A. Flamengo n° 4 segn.<br />

DI FILIPPO D. Sampdoria n° 4 segn.<br />

APUZZO M. Flamengo n° 4 segn.<br />

PICCIOTTI Y.<br />

MARCATORI<br />

Real Madrid 28<br />

MEDROS S. Arsenal 25<br />

TEI G. O.Marsiglia 25<br />

REMONDI L. Boca Junior 23<br />

NASO A. Flamengo 23<br />

DI FILIPPO D. Sampdoria 22<br />

BACHECA L. Chelsea 21<br />

LEONE F. Juventus 20<br />

GIORDANO V. Vasco da Gama 20<br />

CROCE A. Barcellona 17<br />

SCARFINI D. Sampdoria 17<br />

CARRETTUCCI G. Barcellona 16<br />

NAVARRA V. Flamengo 16<br />

ROSSETTI F. Liverpool 16<br />

VITALE A. River Plate 15<br />

CUCCIARI A. Werder Brema 15<br />

ROSSI M. Roma 14<br />

MORO R. Flamengo 12<br />

BORGHESI D. Boca Junior 11<br />

PECCI D. Lazio 11<br />

BONGIANNI R. Real Madrid 11<br />

APUZZO M. Flamengo 10<br />

CARRACOI F. Liverpool 10<br />

CACCIARELLI R. Ajax 9<br />

BISCETTI F. Benfica 9<br />

CUCCIARI C. Flamengo 9<br />

DELL'ANNO F. Flamengo 9<br />

PLEBANI L. O.Marsiglia 9<br />

PAPPANI R. Vasco da Gama 9<br />

RUGGERI P. Werder Brema 9


SEDICESIMI<br />

31 MARZO 2009<br />

OTTAVI<br />

4 APRILE 2009<br />

PLAY OFF OVER 40<br />

QUARTI<br />

9 APRILE 2009<br />

SEMIFINALI<br />

16 APRILE 2009<br />

FINALI<br />

23 APRILE<br />

2009<br />

21


22<br />

OTTAVI<br />

9/10 GENNAIO 2009<br />

FLAMENGO<br />

AJAX<br />

6-2<br />

OL. MARSIGLIA<br />

3-4<br />

ROMA<br />

BENFICA<br />

LIVERPOOL<br />

4-1<br />

SAMPDORIA<br />

2-1<br />

VASCO DA GAMA<br />

JUVENTUS<br />

BARCELLONA<br />

ARSENAL<br />

MILAN<br />

REAL MADRID<br />

CHELSEA<br />

BOCA JUNIOR<br />

LAZIO<br />

2-5<br />

7-5<br />

7-1<br />

4-5<br />

QUARTI<br />

28 FEBBRAIO 2009<br />

PEZZANA MAGAZINE - FEBBRAIO/MARZO 2009<br />

COPPA CAMPIONI 2009<br />

FLAMENGO<br />

ROMA<br />

BENFICA<br />

SAMPDORIA<br />

BARCELLONA<br />

ARSENAL<br />

REAL MADRID<br />

LAZIO<br />

3-6<br />

1-4<br />

5-3<br />

7-5<br />

SEMIFINALI<br />

9 MARZO 2009<br />

ROMA<br />

SAMPDORIA<br />

BARCELLONA<br />

REAL MADRID<br />

1-3<br />

4-3<br />

FINALI<br />

12 MARZO 2009<br />

SAMPDORIA<br />

VINCE<br />

BARCELLONA<br />

1-2


CAPOLINO CERAMICHE<br />

Via di Vigna Murata n° 177/179<br />

tel. +39 06 5034177<br />

www.capolinoceramiche.it<br />

BARCELLONA<br />

ANTONELLI L. Port.<br />

DI CARLO S. Port.<br />

GIULINI A. Port.<br />

MARTELLI O. Port.<br />

SIMONETTI A. Port.<br />

BIBBO’ G. Dif.<br />

CESAREO G. Dif.<br />

FLOCCARI R. Dif.<br />

GARBI G. Dif.<br />

GUAGLIANO F. Dif.<br />

IANNUZZI M. Dif.<br />

PACI M. Dif.<br />

PICCHIETTI M. Dif.<br />

ROVERTINI R. Dif.<br />

SILVESTRI D. Dif.<br />

TIBERI V. Dif.<br />

TIRADOSSI C. Dif.<br />

VERITIERO S. Dif.<br />

ARMATO F. Cent.<br />

CESAREO A. Cent.<br />

COTRONEO C. Cent.<br />

CROCE A. Cent.<br />

DE ANGELIS A. Cent.<br />

DI STEFANO F. Cent.<br />

DIONISI A. Cent.<br />

GABELLINI S. Cent.<br />

GANGEMI D. Cent.<br />

GRAZIOSI F. Cent.<br />

MACINILIK E. Cent.<br />

MOSCA F. Cent.<br />

PANIMOLLE M. Cent.<br />

SERANTONI E. Cent.<br />

CAPOLINO F. Att.<br />

CARRETTUCCI G. Att.<br />

CHIERICO O. Att.<br />

DE ANGELIS M. Att.<br />

PANCOTTI S. Att.<br />

PAPARELLA D. Att.<br />

SAVA R. Att.<br />

VERDILE A. Att.<br />

24<br />

Fabrizio Armato<br />

PEZZANA MAGAZINE - FEBBRAIO/MARZO 2009<br />

E' IL BARCELLONA<br />

A VINCERE LA COPPA<br />

Parliano con Fabrizio Armato, mister e responsabile<br />

di questo gruppo vincente.<br />

Fabrizio cosa significa per voi vincere la Coppa<br />

Campioni al <strong>Pezzana</strong>?<br />

Sicuramente grande soddisfazione. Vincere<br />

è sempre bello, se poi consideriamo che<br />

l’abbiamo fatto in un contesto difficile come<br />

quello del <strong>Pezzana</strong> puoi immaginare.<br />

Come è andata la finale?<br />

E’ stata una partita molto difficile, secondo<br />

me la Sampdoria è una delle squadre candidate<br />

alla vittoria finale del campionato.<br />

Da mister di una quadra vincente ci dia la ricetta<br />

per vincere?<br />

Per vincere nel calcio occorre capacità organizzativa,<br />

economica, sacrificio e chiaramente<br />

valori tecnici. Il tutto condito da un<br />

po’ di fortuna che non guasta mai.<br />

Come nasce questo gruppo?<br />

La squadra nasce da un gruppo storico di<br />

amici appassionati di calcio a cui siamo riusciti<br />

ad aggregare ex professionisti come<br />

Carrettucci, Cotroneo, Mosca e “dulcis in<br />

fundo” l’inossidabile Dodo Chierico. Ovvio<br />

che lo scopo è quello di divertirci e fare sport<br />

ma non trascuriamo di certo l’aspetto agonistico.<br />

Qual è la ragione che ci porta a 40anni a metterci<br />

ancora gli scarpini ai piedi?<br />

Lo sport in generale e in primis il calcio sono<br />

competizione, aggregazione e spirito di parte<br />

e comunque è il gioco piu bello del mondo.<br />

Abbiamo conosciuto il Sig. Capolino e la sua<br />

famiglia e ci ha impressionato la loro passione<br />

e la partecipazione alle vostre attività, mi parli<br />

di questa azienda e di come nasce questa collaborazione<br />

con la vostra squadra?<br />

L’azienda Capolino Ceramiche opera nel<br />

settore della vendita di ceramiche, rubinetterie,<br />

sanitari, arredi bagno e cucina da molti<br />

anni, ricevendo spesso complimenti dalle<br />

persone che vengono a trovarci. Per noi il<br />

rapporto con il pubblico è fondamentale: è<br />

per questo che ci dedichiamo tempo e attenzione.<br />

Nella nostra offerta proponiamo<br />

materiali di aziende leader in Italia e in Europa.<br />

La collaborazione con la squadra nasce<br />

quando il sottoscritto, dipendente della società,<br />

chiede alla famiglia Capolino di creare<br />

qualcosa di buono, proposta questa che fu<br />

accettata prontamente con molto entusiasmo.<br />

A tal proposito colgo l’occasione per<br />

ringraziare pubblicamente la famiglia Capolino<br />

che ha creduto, e continua a credere, in<br />

questo progetto.<br />

Che obiettivi avete per il futuro?<br />

Certamente proveremo a vincere anche il<br />

campionato. Ritengo la nostra squadra al<br />

completo la più forte e comunque sono gia<br />

al lavoro per migliorarla.<br />

Complimenti a mister Armato e grazie al signor<br />

Capolino che permette a questi “ragazzi” di<br />

continuare a divertirsi!


LAZIO-LIVERPOOL 3-2<br />

Lazio A E Goal Migl.<br />

ROBERT BIANCACCI 0 0 0 POR.<br />

PAOLO CARROCCIA 0 1 1<br />

GIUSEPPE MOSCA 1 0 0 CEN.<br />

GIANCARLO ODDI 0 0 0 DIF.<br />

DANIELE PECCI 0 0 2<br />

Liverpool A E Goal Migl.<br />

FABRIZIO CARRACOI 0 0 2 ATT.<br />

ARSENAL-VASCO DA GAMA 4-2<br />

Arsenal A E Goal Migl.<br />

MARCO CARILLO 0 0 0 DIF.<br />

NICOLA MAGNOLI 1 0 2 CEN.<br />

STEFANO MEDROS 0 0 2<br />

RENATO RICCIARDI 0 0 0 POR.<br />

Vasco da Gama A E Goal Migl.<br />

FRANCO CAPECE 1 0 0<br />

VINCENZO GIORDANO 0 0 2 ATT.<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 9’ Medros, 23’ Giordano (V) pt; 1’<br />

Medros, 12’ e 15’ Magnoli, 30’ Giordano (V) st.<br />

L’Arsenal si aggiudica il derby dei circoli. Dopo sessanta<br />

minuti combattuti sono i ragazzi dell’Antico<br />

tiro al Volo a portare a casa i due punti. Come da<br />

pronostico l’Arsenal riesce a far girare di più il pallone,<br />

anche a causa del maggiore tasso tecnico a<br />

centrocampo. Nei minuti iniziali sono i rossi che<br />

fanno la partita e dopo il palo scheggiato da Carillo<br />

arriva la rete del solito Medros. Abile stop al volo e<br />

tiro potente sul primo palo che sorprende il portiere.<br />

La partita sembra in mano al Circolo Tiro al Volo<br />

ma il Due Ponti riesce a pareggiare. A realizzare ci<br />

pensa il solito Giordano, abile a freddare il portiere<br />

nell’angolo. Dopo il gol il Vasco prende fiducia e si<br />

rende pericoloso con un tris di tiri tutti sventati da<br />

Ricciardi. Il primo tempo finisce in parità ma nella<br />

ripresa dopo pochi secondi arriva subito il vantaggio<br />

gunners grazie alla zampata del solito Medros,<br />

che sale così a 17 reti in campionato. La difesa<br />

nera subisce il contraccolpo e in rapida successione<br />

viene punita dalle prodezze di Magnoli. Prima di<br />

potenza scaglia il pallone in porta e poi di testa infila<br />

la palla nell’angolo alto dopo un cross perfetto di<br />

Mastrodonato. In mezzo il miracolo di Bernieri, con<br />

uno scatto di reni a levare il pallone dall’angolo. Nel<br />

finale c’è lo spazio per l’altra rete di Giordano, che<br />

rende meno amara la sconfitta in casa Due Ponti.<br />

26<br />

11° GIORNATA CAMPIONATO OVER40 (16 GENNAIO - 17 GENNAIO 2009)<br />

O. MARSIGLIA-BAYERN M. 8-4<br />

O.Marsiglia A E Goal Migl.<br />

ANTONIO DAURIA 0 0 1<br />

GIANLUCA MONACO 0 0 1<br />

GIOSUE' NECCO 0 0 0 POR.<br />

LUIGI PLEBANI 0 0 2<br />

SAVINO SINISI 0 0 0 DIF.<br />

GIANLUCA TEI 0 0 4 ATT.<br />

Bayern Monaco A E Goal Migl.<br />

DAVIDE GANGEMI 0 0 2 CEN.<br />

ALESSANDRO VENUTO 0 0 2<br />

ROMA-BENFICA 2-0<br />

Roma A E Goal Migl.<br />

ROBERTO ANTONINI 1 0 0 POR.<br />

NICOLA COPPOLA 0 0 1 CEN.<br />

AMEDEO DE VEZZE 1 0 0 DIF.<br />

ROBERTO SAULLI 1 0 1<br />

DANTE SGREGGIA 1 0 0<br />

Benfica A E Goal Migl.<br />

NICOLA CALANCHINI 1 0 0<br />

STEFANO IMPALLOMENI 0 0 0 ATT.<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 30’ Coppola pt; 2’ Saulli st.<br />

La Roma fa lo sgambetto alla capolista e risale in<br />

classifica, mentre per il Benfica la sconfitta mette<br />

a repentaglio la prima posizione. La gara è stato<br />

molto equilibrata con le due squadre che si sono<br />

affrontate a viso aperto, lasciando però ai tiri da<br />

fuori gli onori della cronaca. E proprio da due prodezze<br />

balistiche è stato deciso il match. Nei primi<br />

minuti il Benfica sembra più intraprendente grazie<br />

ad un Impallomeni molto mobile in fase offensiva.<br />

E proprio lui al 4’ sibila il palo con una conclusione<br />

dal limite. Il pericolo non sveglia i bianchi che<br />

continuano ad essere poco reattivi a centrocampo<br />

ed al 19’ ci vuole un super Antonini per neutralizzare<br />

un colpo di testa da pochi passi di<br />

Impallomeni. Passano tre minuti e questa volta è il<br />

palo a dire di no a De Sales, dopo un angolo battuto<br />

dalla sinistra. La Roma dopo gli spaventi esce<br />

fuori dal guscio e comincia a giocare di più il pallone,<br />

senza però trovare sbocchi. Sbocchi che si<br />

aprono davanti al bolide di Coppola che allo scadere<br />

cambia l’inerzia della partita. Una prodezza<br />

dalla distanza che sorprende il portiere. La ripresa<br />

comincia come era finito il primo tempo, cambiando<br />

solo gli interpreti. Questa volta Saulli calcia da<br />

fuori e trova l’angolo basso alla sinistra del portiere.<br />

Il 2 – 0 cambia l’assetto tattico del Benfica che<br />

si scopre di più e al 5’ rischia di capitolare sulla<br />

rasoiata di Sgreggia, fermata soltanto dal palo. La<br />

squadra di mister De Rosa tenta l’assedio nella<br />

parte finale della gara ma trova sulla sua strada un<br />

Antonini in versione saracinesca. In successione<br />

sventa le minacce di Impallomeni, Biscetti e<br />

Calanchini. I tentativi non vanno a buon fine e dopo<br />

quattro minuti di recupero la Roma può festeggiare<br />

la vittoria più bella della stagione.<br />

PEZZANA MAGAZINE - FEBBRAIO/MARZO 2009<br />

RIVER PLATE-AJAX 3-5<br />

River Plate A E Goal Migl.<br />

MASSIMILIANO CARDONA 0 0 1<br />

GIULIO D'OTTAVIO 0 0 1 DIF.<br />

GIULIANO PIEROBON 0 0 1<br />

Ajax A E Goal Migl.<br />

ROBERTO CACCIARELLI 0 0 2 CEN.<br />

STEFANO LEONI 0 0 1<br />

VALTER NAVARRA 1 0 2 ATT.<br />

CLAUDIO RODRIGUEZ 0 0 0 POR.<br />

BOCA JUNIOR-BARCELLONA 4-1<br />

Boca Junior A E Goal Migl.<br />

DANILO BORGHESI 0 0 1 CEN.<br />

SALVATORE CORSALETTI 0 0 1<br />

MASSIMILIANO MARCONI 0 0 1<br />

LUCA REMONDI 0 0 1 ATT.<br />

Barcellona A E Goal Migl.<br />

CARLO COTRONEO 0 1 1<br />

AUGUSTO CROCE 1 0 0<br />

STEFANO GABELLINI 1 0 0<br />

ADOLFO SIMONETTI 0 0 0 POR.<br />

CARLO TIRADOSSI 1 0 0 DIF.<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 2’ Corsaletti, 10’ Cotroneo (B), 15’<br />

rig. Remondi pt; 3’ Borghesi, 29’ Marconi st.<br />

Netta vittoria del Boca Juinior su un generoso<br />

Barcellona. I gialloblu, in virtù di questi tre punti,<br />

rimangono in corsa per il titolo. Ottima seconda<br />

frazione per i catalani che costruiscono e, al contempo,<br />

sprecano molto. Pronti via e il Boca è in<br />

vantaggio: mezza rovesciata al volo di Corsaletti<br />

imprendibile per Simonetti. La reazione del Barca<br />

è immediata. Gabellini, al 5’, sfiora il pari su sviluppi<br />

di calcio d’angolo. Ha più fortuna Cortroneo,<br />

al 10’, quando grazie ad una conclusione dal limite<br />

pareggia i conti. Passano una manciata di minuti<br />

e il Boca trova il nuovo sorpasso. Tiradossi interviene<br />

in modo scomposto su Deirossi in area di<br />

rigore e per l’arbitro è calcio di rigore. A trasformare<br />

è Remondi. Veritiero e compagni accusano il<br />

colpo, lasciando l’iniziativa agli avversari. Il Boca<br />

Junior è padrone del campo e sfrutta l’ottima intesa<br />

offensiva tra il fantasista Borghesi e il pivot<br />

Remondi. Rotigliani e Marconi, prima del duplice<br />

fischio arbitrale, non riescono comunque a centrare<br />

il 3-1. A trovarla la terza marcatura è Borghesi<br />

in avvio di ripresa con una conclusione sporca, ma<br />

efficace. Gli azulgrana, allora, tentano il tutto per<br />

tutto e si gettano in avanti a testa bassa. Il più attivo<br />

è sempre Cotroneo che conclude dalla distanza,<br />

all’8’, senza avere troppa fortuna. Ancora il<br />

numero quindici, due minuti dopo, serve di testa a<br />

Pancotti un pallone invitante, ma l’attaccante lo<br />

spedisce sull’esterno della rete. Il Barcellona,<br />

però, capisce ben presto che non è giornata. Prima<br />

Cotroneo colpisce una traversa, poi Croce si divora<br />

un goal clamoroso e, infine, lo stesso Cotroneo<br />

viene espulso per proteste. Chiude una sfida già<br />

finita il goal, al 29’, di Marconi.<br />

MILAN-REAL MADRID 3-6<br />

Milan A E Goal Migl.<br />

SILVANO OLIVETTI 0 0 1<br />

FABRIZIO REGGIANTI 0 0 1 ATT.<br />

SANDRO TEODORI 0 0 1<br />

Real Madrid A E Goal Migl.<br />

RICCARDO BARRA 0 0 0 CEN.<br />

ROBERTO BONGIANNI 0 0 1<br />

FABIO MELONI 0 0 2<br />

DIEGO PEDRINI 1 0 0<br />

ALESSANDRO PETRUCCI 0 0 0 POR.<br />

YURI PICCIOTTI 0 0 2<br />

GIORGIO SCARNECCHIA 0 0 1 DIF.<br />

SAMPDORIA-CHELSEA 7-3<br />

Sampdoria A E Goal Migl.<br />

NICOLA ADRAGNA 0 0 0 DIF.<br />

MAURO MANTUANO 0 0 2 ATT.<br />

FABRIZIO PIERANGELI 0 0 2<br />

ANDREA PROIETTI 0 0 1<br />

MICHELE QUATTROCCHIO 0 0 0 POR.<br />

DANIELE SCARFINI 0 0 2 CEN.<br />

PAOLO VITA 1 0 0<br />

Chelsea A E Goal Migl.<br />

LUCA BACHECA 0 0 2<br />

GIOVANNI CARLEVALE 1 0 0<br />

MASSIMILIANO LIBERATI 0 0 1<br />

FLAMENGO-JUVENTUS 3-4<br />

Flamengo A E Goal Migl.<br />

MASSIMO BASTIANELLI 0 0 0 POR.<br />

DOMENICO BERARDI 0 1 0<br />

CLAUDIO CUCCIARI 0 0 1<br />

FABRIZIO LO VETRO 0 0 1<br />

ROBERTO MORO 0 1 0<br />

ANTONIO NASO 1 0 0<br />

MARCO TAGLIATI 1 0 0<br />

Juventus A E Goal Migl.<br />

MASSIMILIANO BARBARELLA 1 0 0<br />

ANDREA CELLETTI 0 1 0<br />

MARCO IERADI 0 0 1<br />

LEANDRO LEONARDI 0 0 0 DIF.<br />

FRANCESCO LEONE 0 0 1 CEN.<br />

PAOLO MINICUCCI 0 0 0 ATT.<br />

ALESSANDRO MOLA 1 0 0<br />

FABRIZIO RADI 0 1 1<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 5’ Leone, 15’ M. Ieradi pt; 4’ Radi,<br />

24’ M. Berardi (F), 27’ Cucciari(F) st.<br />

Partita dalle mille emozioni quella tra Flamengo e<br />

Juventus. La spunta la “vecchia signora” grazie ad<br />

un primo tempo di qualità. Parte forte la Juve che,<br />

già al 1’, sfiora la rete con un tiro-cross Radi.<br />

Quattro minuti più tardi Mola prova la botta dalla<br />

distanza, l’estremo difensore biancorosso para e,<br />

sulla respinta, Leone trova il goal. La rete galvanizza<br />

i bianconeri che spingono alla ricerca del raddoppio.<br />

Leonardi, al 7’, ci va molto vicino, ma la<br />

sua conclusione da distanza ravvicinata viene<br />

neutralizzata dall’intervento in scivolata di<br />

Cordaro. Moro e compagni si fanno vedere in<br />

zona-goal, al 10’, con un colpo di nuca di Naso. A<br />

gonfiare la rete, però, sono ancora i bianconeri:<br />

schema su punizione che favorisce il piattone vincente<br />

di Marco Ieradi. Il secondo tempo si apre<br />

con la terza rete della banda capitanata da Leone.<br />

Radi, al 5’, raccoglie un lancio proveniente dalla<br />

difesa, entra in area e batte il portiere avversario<br />

grazie ad un preciso diagonale. Il Flamengo,<br />

comunque,non demorde e con il passare dei<br />

minuti guadagna campo e fiducia. Massimo<br />

Berardi, al 16’, si vede negare la gioia del goal da<br />

un salvataggio sulla linea. Ma è nei minuti finale<br />

che Moro e compagni sfiorano l’impresa. Massimo<br />

Berardi, al 24’, termina al meglio una bella azione<br />

corale dei suoi. Tre minuti più tardi Naso serve a<br />

Cuacciari una palla da spingere solamente in rete<br />

e, clamorosamente, si riapre tutto. Peccato per<br />

altre due espulsioni, ancora da una parte e dall’altra,<br />

che rovinano i minuti finali. Con lo stop del<br />

Benfica di venerdì, la Juventus si gode il primato.


LIVERPOOL-BARCELLONA 2-8<br />

Liverpool- A E Goal Migl.<br />

GIANNI CASTANGIA 0 0 1<br />

CLAUDIO DE ANGELIS 0 0 1<br />

Barcellona A E Goal Migl.<br />

GIANLUCA CARRETTUCCI 0 0 1 ATT.<br />

AUGUSTO CROCE 0 0 3<br />

ARCANGELO DE ANGELIS 0 0 1<br />

FABIO MOSCA 0 0 3 CEN.<br />

ADOLFO SIMONETTI 0 0 0 POR.<br />

CARLO TIRADOSSI 0 0 0 DIF.<br />

ROMA-MILAN 2-5<br />

Roma A E Goal Migl.<br />

NICOLA COPPOLA 0 0 1 CEN.<br />

GUIDO DI MAGGIO 0 0 1<br />

ANDREA ERCOLANI 1 0 0<br />

MARCELLO LOFFREDA 0 0 1 ATT.<br />

ROBERTO SAULLI 0 0 1<br />

Milan A E Goal Migl.<br />

MAURIZIO MALORI 0 0 0 POR.<br />

FABRIZIO REGGIANTI 0 0 1<br />

SANDRO TEODORI 0 0 1 DIF.<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 8’ Loffreda, 23’ Reggianti (M) pt; 10’<br />

Teodori (M), 18’ Saulli, 28’ Di Maggio, 29’<br />

Coppola st.<br />

La Roma continua la rincorsa alle prime posizioni,<br />

battendo anche un ostico Milan. Sotto un diluvio le<br />

due formazioni si sono affrontate a viso aperto,<br />

regalando uno spettacolo gradevole. L’inizio gara<br />

vede la Roma dominare le danze e passare in vantaggio<br />

grazie alla rete di Loffreda, abile di testa ad<br />

intercettare un tiro dalla distanza. Dopo il vantaggio<br />

i bianchi continuano ad attaccare ed a costruire<br />

nuove palle gol, grazie al tiro di Rossi respinto<br />

sulla linea da un difensore. Il Milan sembra ancora<br />

negli spogliatoi ma col passare dei minuti<br />

comincia a riscaldarsi. Al 17’ arriva il primo tiro di<br />

Giombi, che con un calcio a giro colpisce la traversa.<br />

I rossoneri continuano a rendersi pericolosi ed<br />

al 22’ arriva il pari firmato da Reggianti. Nel finale<br />

di tempo però è la Roma che sfiora più volte il gol<br />

ma Malori si fa trovare attento. La ripresa si apre<br />

con la punizione di Ercolani che finisce sul palo.<br />

Passa un minuto e Viscuso chiama alla difficile<br />

parata Arditi. Il Milan spinge ma sulla sua strada<br />

trova un Arditi in grande spolvero, che mantiene i<br />

suoi ancora in partita. Al 10’ arriva il vantaggio<br />

rossonero grazie al tiro fortunato di Teodori, che<br />

infila la palla sotto l’incrocio opposto. L’ 1 – 2 sveglia<br />

i bianchi che cominciano a rientrare in partita<br />

e dopo qualche occasione sbagliata arriva il pari.<br />

La firma è di Saulli con un tiro che si infila nell’angolino.<br />

Il nuovo pareggio sembra poter resistere<br />

sino al termine ma a 3’ dalla fine arriva la mossa<br />

che cambia l’incontro. Mister Grassi leva Sgreggia<br />

per Coppola e un minuto dopo arriva il 3 – 2 firmato<br />

Di Maggio. Il gol spezza l’equilibrio in campo ed<br />

il Milan non riesce a reagire. Anzi, subisce la quarta<br />

rete grazie allo splendido tiro al volo di Coppola<br />

che si infila nell’angolo alto. Per la Roma un’altra<br />

vittoria fondamentale che la lancia a 12 punti in<br />

classifica.<br />

12° GIORNATA CAMPIONATO OVER40 (23 GENNAIO - 24 GENNAIO 2009)<br />

BENFICA-FLAMENGO 5-3<br />

Benfica A E Goal Migl.<br />

FABRIZIO BISCETTI 0 0 0 DIF.<br />

GIANLUCA CECCARELLI 0 0 1 CEN.<br />

GIANLUCA DE SALES 1 0 2<br />

STEFANO IMPALLOMENI 0 0 2 ATT.<br />

MASSIMO MEZZOPRA 1 0 0<br />

ALESSANDRO POMPEI 0 0 0 POR.<br />

Flamengo A E Goal Migl.<br />

ROBERTO BORRELLO 0 0 1<br />

ROBERTO FAUCCI 0 0 1<br />

FABRIZIO LO VETRO 0 0 1<br />

JUVENTUS-LAZIO 5-0<br />

Juventus A E Goal Migl.<br />

DOMENICO CIVITA 0 0 0<br />

MARCO IERADI 0 0 0 CEN.<br />

FRANCESCO LEONE 0 0 2<br />

PAOLO MINICUCCI 0 0 1 ATT.<br />

ANDREA MONTAGNANI 0 0 2<br />

AURELIO PADOVANI 0 0 0 POR.<br />

Lazio A E Goal Migl.<br />

UMBERTO DE LUCA 1 0 0 DIF.<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 13’ Montagnani, 21’ e 27’ Leone pt;<br />

20’ Minicucci, 23’ Montagnani st.<br />

La Juventus non si ferma più e continua a mantenere<br />

la vetta. Anche in questa giornata supera<br />

l’ostacolo di turno, la Lazio, e sale a quota 19<br />

punti. Per i bianconeri un’altra prova di forza che<br />

dimostra la grande organizzazione in campo.<br />

Dall’altra parte una buona Lazio, che ha retto bene<br />

il confronto e forse c’è da rammaricarsi per qualche<br />

occasione sprecata. Infatti in contropiede i<br />

biancocelesti sfiorano il gol con il diagonale di<br />

Ranzani che termina a lato di poco. Prima però era<br />

stato Leone a colpire il palo, con un tiro da pochi<br />

passi. Col passare del tempo il Circolo Canottieri<br />

diventa sempre più padrone del campo ed al 13’<br />

arriva il vantaggio ad opera di Montagnani, che di<br />

testa supera il portiere. Dopo il vantaggio la Lazio<br />

reagisce subito e il solito Ranzani sfiora il gol con<br />

un pallonetto dal limite, che esce a lato di poco.<br />

Una magia che sarebbe entrata di diritto nella storia<br />

del <strong>Pezzana</strong>. Scampato il pericolo i bianconeri<br />

chiudono il match in sette minuti, grazie alla doppietta<br />

di Leone. Nella ripresa le emozioni scarseggiano,<br />

anche a causa del risultato già acquisito. La<br />

pioggia continua a fare da cornice alla gara che<br />

solo nel finale regala qualche emozione. Al 20’<br />

arriva la quarta rete con una prodezza di<br />

Minicucci, che incastona il pallone sotto l’incrocio.<br />

Passano tre minuti e Montagnani serve il poker,<br />

che regala un finale tranquillo ai suoi. Negli ultimi<br />

minuti il Flann O’Brien sfiora anche il gol ma<br />

Padovani non regala nulla e compie due miracoli<br />

da applausi.<br />

WERDER BREMA-ARSENAL 5-6<br />

Werder Brema A E Goal Migl.<br />

BRUNO BALZANO 1 0 1<br />

MARCO BARTOLOMUCCI 1 0 0<br />

ANTONIO CUCCIARI 0 0 1<br />

ANDREA DONATI 0 0 1<br />

FABIO FRATTEGIANI 1 0 0<br />

RENATO INDOVINA 0 0 2<br />

EMANUELE LA PORTA 1 0 0<br />

ENRICO PICCIOLO 0 0 0 POR.<br />

Arsenal A E Goal Migl.<br />

PAOLO CELANI 0 0 1<br />

GIUSEPPE CENTRO 0 0 0 DIF.<br />

MASSIMO FIGURELLI 0 0 1<br />

FABIO FIOCCHETTI 1 0 0<br />

NICOLA MAGNOLI 1 0 1 CEN.<br />

STEFANO MEDROS 0 0 3 ATT.<br />

O. MARSIGLIA-BOCA JUNIOR 1-1<br />

O. Marsiglia A E Goal Migl.<br />

FABIO AMADORI 0 0 0 CEN.<br />

MARCO BALDINELLI 1 0 0<br />

ANTONIO DAURIA 1 0 0<br />

LUIGI PLEBANI 0 0 1<br />

ALDO PRIZZI 0 1 0<br />

Boca Junior A E Goal Migl.<br />

CLAUDIO COCCIA 0 0 0 DIF.<br />

SANDRO DEIROSSI 1 0 0<br />

PATRIZIO RAMPACCI 0 0 0 POR.<br />

LUCA REMONDI 1 0 1 ATT.<br />

BAYERN MONACO-SAMPDORIA 1-5<br />

Bayern Monaco A E Goal Migl.<br />

ROBERTO CARATELLI 1 0 0<br />

GIANCARLO BIBBO' 0 0 0 DIF.<br />

ALESSANDRO GIANNUZZI 0 0 1<br />

Sampdoria A E Goal Migl.<br />

DANIELE DI FILIPPO 0 0 2<br />

MARCO GALASTRI 1 0 0 CEN.<br />

CRISTIAN LEGA 0 0 1<br />

MICHELE QUATTROCCHIO 0 0 0 POR.<br />

DANIELE SCARFINI 0 0 2 ATT.<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 2’ Di Filippo, 9’ Lega, 20’ Scarfini pt;<br />

8’ Scarfini, 15’ Giannuzzi (B), 24’ Di Filippo st.<br />

Vince e convince la Sampodoria. Sotto il diluvio i<br />

blucerchiati battono per 5-1 il Bayern Monaco<br />

punultimo della classe. Tre punti che permettono<br />

alla formazione allenata da Tonelli di rimanere nei<br />

piani alti della graduatoria. L’andamento della gara<br />

si capisce sin dai primi secondi. Già al 1’, infatti, Di<br />

Filippo, sugli sviluppi di calcio d’angolo, porta in<br />

vantaggio la Samp. Ne passano altri sette di minuti,<br />

al termine dei quali, Lega sigla il raddoppio blucerchiato.<br />

Il Bayern prova a reagire, ma il fendente<br />

di Caratelli, al 20’, finisce a lato. Sul capovolgimento<br />

di fronte Scarfini non perdona, triplicando<br />

per i suoi. Il resto del primo tempo è caratterizzato<br />

dal possesso palla doriano con Calistri, al centro<br />

del campo, a dettare i tempi di gioco. La ripresa<br />

è subito vibrante. Scarfini e Giannuzzi colpiscono<br />

un legno a testa. Carpentieri, al 5’, costringe<br />

Quattrocchio alla respinta corta, ma Giannuzzi non<br />

è reattivo. E’ reattivo e come Scarfini, all’8’, a<br />

rubare palla ad un difensore e a beffare Younes<br />

con uno splendido pallonetto. La banda bavarese<br />

trova il goal della bandiera al 15’: cross dalla<br />

fascia sinistra di Cilia e tiro in scivolata di<br />

Giannuzzi. La rete galvanizza i biancorossi.<br />

Galastri, al 19’, calcia un diagonale che finisce di<br />

poco fuori. Sul finire di gara, però, arriva la cinquina<br />

firmata Di Filippo. Gli ultimi sussulti li regala il<br />

Bayern. Azione insistita dove ben quattro conclusioni,<br />

di altrettanti giocatori, vengono neutralizzate<br />

da Quattrocchio, di nome e di fatto. Sempre<br />

l’estremo difensore manda in angolo una punizione<br />

insidiosa di Bibbo. Il Bayern Monaco, nonostante<br />

la sconfitta, ha le carte in regola per risollevarsi<br />

in classifica.<br />

VASCO DA GAMA-AJAX 2-10<br />

Vasco da Gama A E Goal Migl.<br />

MICHELE ESTERI 1 0 0<br />

VINCENZO GIORDANO 0 0 2<br />

FRANCESCO NICOLETTI 1 0 0<br />

RICCARDO PAPPANI 1 0 1<br />

Ajax A E Goal Migl.<br />

ROBERTO CACCIARELLI 0 0 1 DIF.<br />

STEFANO LEONI 0 0 1<br />

VALTER NAVARRA 0 0 2 CEN.<br />

RINO PERNASELCI 0 0 1<br />

CLAUDIO RODRIGUEZ 0 0 0 POR.<br />

STEFANO SGHERRI 0 0 4 ATT.<br />

REAL MADRID-RIVER PLATE 5-4<br />

Real Madrid A E Goal Migl.<br />

RICCARDO BARRA 0 0 0 CEN.<br />

ALESSIO GILARDONI 0 0 1<br />

FRANCESCO MINNETTI 0 0 0 DIF.<br />

ALESSANDRO PETRUCCI 0 0 0 POR.<br />

YURI PICCIOTTI 0 0 4 ATT.<br />

River Plate A E Goal Migl.<br />

MASSIMILIANO CARDONA 1 0 1<br />

STEFANO MUNGO 0 1 1<br />

VITTORIO VICERE' 1 0 0<br />

ANGELO VITALE 0 0 2<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 1’ Vitale (Ri), 3’ Picciotti, 5’ e 31’<br />

Gilardoni pt; 1’ Cardona (Ri), 20’ Vitale (Ri), 21’<br />

Picciotti, 25’ Mungo(Ri), 31’ rig. Picciotti st.<br />

Rimane saldo al terzo posto della graduatoria il<br />

Real Madrid che, di rigore, batte il River Plate. Si<br />

decide tutto in “zona Cesarini” e, visti i tanti punti<br />

di distacco tra le due compagini, grandi complimenti<br />

ad un River mai domo. Passano pochi<br />

secondi e i biancorossi passano: micidiale ripartenza<br />

di Vitale che conclude con freddezza a rete.<br />

La reazione del Real è immediata e porta al pareggio<br />

firmato Picciotti. I blancos insistono ed un sinistro<br />

dal limite di Gilardoni completa la rimonta.<br />

Forte del vantaggio la banda di Madrid si chiude.<br />

La mossa non sembra corretta, perché il River ha<br />

una serie di occasioni clamorose. Cardona, al 13’,<br />

colpisce una traversa con un tiro dalla distanza.<br />

Sempre quest’ultimo, al 20’, reclama un rigore che<br />

l’arbitro non concede. Pantalani, al 24’, impegna<br />

Petrucci con un delizioso pallonetto. Vitale, al 28’,<br />

sbaglia l’ultimo passaggio in un due contro uno. A<br />

segnare, però, è nuovamente il Real ancora con<br />

Gilardoni. La seconda frazione vede subito un’altra<br />

rete: scatto sulla sinistra di Cardona e diagonale<br />

imprendibile. La camiseta blanca risponde a tono<br />

con la traversa di Barra. Il River si spaventa e<br />

cerca di proteggere il risultato. Il Real non ci sta,<br />

ma, al 20’, subisce di nuovo a causa della velocità<br />

in campo aperto di Vitale. Un minuto dopo,<br />

Picciotti rimette in partita i suoi e li prepara all’assalto<br />

finale. Quando sembra tutto deciso. Quando<br />

ormai il pareggio sembra inevitabile, e forse giusto,<br />

Mungo, secondo il direttore di gara, tocca in<br />

area la palla con la mano generando un rigore che<br />

l’esperto Picciotti non sbaglia.<br />

27


RIVER PLATE-BOCA JUNIOR 5-5<br />

River Plate A E Goal Migl.<br />

STEFANO PANTALANI 0 0 1 CEN.<br />

ANGELO VITALE 0 0 4 ATT.<br />

Boca Junior A E Goal Migl.<br />

DANILO BORGHESI 0 0 2<br />

ANTONIO COCO 0 0 1<br />

ALFONSO COMPARE 0 0 0 DIF.<br />

SALVATORE CORSALETTI 0 0 1<br />

PATRIZIO RAMPACCI 0 0 0 POR.<br />

LUCA REMONDI 1 0 1<br />

BARCELLONA-JUVENTUS 2-5<br />

Barcellona A E Goal Migl.<br />

FABRIZIO GUAGLIANO 1 0 1<br />

FABIO MOSCA 1 0 0 CEN.<br />

ROBERTO ROVERTINI 0 0 1<br />

STEFANO VERITIERO 0 1 0<br />

Juventus A E Goal Migl.<br />

MASSIMILIANO BARBARELLA 0 0 1<br />

GIORGIO FRACCASTORO 0 0 0 DIF.<br />

MARCO IERADI 0 0 1<br />

FRANCESCO LEONE 0 0 1<br />

PAOLO MINICUCCI 0 0 2 ATT.<br />

AURELIO PADOVANI 0 0 0 POR.<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori:15’ Leone rig, 19’ Guagliano (B), 21’<br />

Rovertini (B), 26’ Barbarella pt; 11’ Ieradi, 22’ e<br />

24’ Minicucci<br />

La Juventus non molla un colpo e continua a<br />

veleggiare in testa al campionato. L’ultima delle<br />

vittime è stata il Barcellona, che è rimasta in partita<br />

per un tempo e mezzo. Nei sessanta minuti di<br />

gioco il livello di nervosismo ha toccato picchi<br />

altissimi, soprattutto nel primo tempo. L’inizio è di<br />

marca Canottieri Lazio che riesce a centrare due<br />

legni nel giro di cinque minuti, grazie a Leone. La<br />

Juventus gestisce bene il pallino del gioco ed al<br />

15’ sblocca la partita, grazie al rigore realizzato da<br />

Leone. Molte proteste del Barcellona per la massima<br />

punizione concessa dall’arbitro. Passano quattro<br />

minuti e il Capolino Ceramiche trova il pari grazie<br />

al colpo di testa di Guagliano, che anticipa di<br />

testa il portiere. I blaugrana cominciano a credere<br />

nel colpaccio e due minuti dopo arriva il sorpasso,<br />

grazie a Rovertini, che anticipa con il petto l’uscita<br />

avventata di Padovani. Da applausi il lancio di<br />

Gabellini che taglia in due la difesa avversaria. Il<br />

Barcellona vola sulle ali dell’entusiasmo e sfiora la<br />

terza rete, ma sul tiro a botta sicura di Rovertini<br />

Padovani vola a levare la palla dalla porta. Il miracolo<br />

del portiere da nuovo slancio alla sua squadra<br />

che riesce a trovare la via del pareggio con il tap<br />

– in di Barbarella. Dopo una pirotecnica prima frazione<br />

la seconda comincia con i bianconeri in<br />

avanti che tentano di passare in vantaggio ma in<br />

contropiede i blaugrana sfiorano il gol. All’8’ il<br />

colpo di testa di Tiberi viene sventato da Leone,<br />

fondamentale anche in fase difensiva. La Juventus<br />

però si conferma grande e trova la terza rete grazie<br />

al colpo di testa di Ieradi, perfetto nell’incastonare<br />

la palla nell’angolo. A questo punto per i bianconeri<br />

la strada è in discesa e riesce a chiudere<br />

l’incontro con la doppietta del solito Minicucci. Nel<br />

finale è Padovani a negare il gol a Croce, con un<br />

uscita perfetta.<br />

LIVERPOOL-REAL MADRID 3-3<br />

Liverpool A E Goal Migl.<br />

MARCO ACCIARI 0 0 1 DIF.<br />

PAOLO ARMENI 0 0 0 POR.<br />

GIANNI CASTANGIA 1 0 0<br />

CLAUDIO DE ANGELIS 0 0 1<br />

FABRIZIO ROSSETTI 0 0 1<br />

Real Madrid A E Goal Migl.<br />

ANDREA ALIOTTI 0 0 0 ATT.<br />

ALESSANDRO CIAMPINI 1 0 0<br />

FABIO MELONI 0 0 2 CEN.<br />

ALESSANDRO MILETO 0 0 1<br />

28<br />

13° GIORNATA CAMPIONATO OVER40 (30 GENNAIO - 31 GENNAIO 2009)<br />

LAZIO-CHELSEA 4-3<br />

Lazio A E Goal Migl.<br />

GIUSEPPE MOSCA 0 0 2<br />

DANIELE PECCI 0 0 2 ATT.<br />

DANIELE TORNESI 0 0 0 DIF<br />

Chelsea A E Goal Migl.<br />

LUCA BACHECA 0 0 1<br />

MASSIMILIANO CELENTANO 1 0 0<br />

ANDREA FANTOZZI 0 0 1<br />

OTELLO SANTORO 0 0 1 CEN.<br />

SANDRO VENTURINI 0 0 0 POR.<br />

SAMPDORIA-ROMA 4-1<br />

Sampdoria A E Goal Migl.<br />

DANIELE DI FILIPPO 0 0 2 CEN.<br />

MARCO GALASTRI 0 0 1<br />

RICCARDO PAOLETTI 0 0 0 DIF.<br />

FABRIZIO PIERANGELI 0 0 1<br />

MICHELE QUATTROCCHIO 0 0 0 POR.<br />

DANIELE SCARFINI 1 0 1 ATT.<br />

NICOLA ADRAGNA 1 0 0<br />

Roma A E Goal Migl.<br />

AMEDEO DE VEZZE 0 1 0<br />

MARCO ROSSI 0 0 1<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 16’ Galastri, 30’ + 1’ Scarfini pt; 3’<br />

Rossi(R), 19’ Pierangeli, 30’ + 3’ Di Filippo st.<br />

La Sampdoria supera l’ostacolo Roma e continua<br />

la rincorsa alle prime posizioni. Due punti fondamentali,<br />

arrivati dopo una bellissima gara. Le due<br />

squadre si sono date battaglia a centrocampo<br />

soprattutto nel primo tempo, lasciando al secondo<br />

le maggiori emozioni. Infatti le due compagini<br />

cominciano a studiarsi e le occasioni scarseggiano,<br />

con i due portieri quasi mai impegnati. Il<br />

momento chiave arriva però al 16’ con la rete di<br />

Galastri, abile a saltare due difensori e a depositare<br />

la sfera in rete. L’Info - Tech Point comincia a<br />

prendere il sopravvento e dopo il miracolo di<br />

Antonini trova il raddoppio. Questa volta è Scarfini<br />

a coronare una fantastica azione corale, con Lega<br />

che al volo trova l’attaccante blucerchiato. Nella<br />

ripresa però la Roma ritrova nuovo vigore e trova<br />

subito la traversa con la punizione di Ambrosini.<br />

Un minuto dopo però Rossi riapre la gara grazie ad<br />

una punizione che sorprende il portiere.<br />

L’Autocarrozzeria Grassi comincia a premere sull’acceleratore<br />

e sfiora la rete con la mezza girata<br />

di Loffreda, sventata dal volo di Quattrocchio.<br />

Ancora il portiere blucerchiato protagonista all’11’<br />

quando in uscita nega il gol al solito Loffreda.<br />

Scampato il pericolo la Sampdoria mette in ghiaccio<br />

il risultato grazie alla rete di Pierangeli. Nel<br />

finale arriva anche la quarta marcatura con Di<br />

Filippo, abilmente innescato da Proietti.<br />

PEZZANA MAGAZINE - FEBBRAIO/MARZO 2009<br />

MILAN-O. MARSIGLIA 2-4<br />

Milan A E Goal Migl.<br />

MARCO COSTANZI 0 0 1<br />

MAURIZIO MALORI 0 0 0 POR.<br />

FEDERICO NIGRO 0 0 1<br />

SANDRO TEODORI 1 0 0<br />

O. Marsiglia A E Goal Migl.<br />

FABIO AMADORI 0 0 0 CEN.<br />

ENNIO D'ERCOLE 0 0 1<br />

GIANLUCA MONACO 0 0 1<br />

SAVINO SINISI 0 0 0 DIF.<br />

GIANLUCA TEI 0 0 2 ATT.<br />

BAYERN MONACO-BENFICA 0-3<br />

Bayern Monaco A E Goal Migl.<br />

ROBERTO CARATELLI 1 0 0 ATT.<br />

GIANLUCA CASTELLANO 1 0 0<br />

DAVIDE GANGEMI 1 0 0<br />

Benfica A E Goal Migl.<br />

GIANLUCA DE SALES 0 0 0 CEN.<br />

STEFANO IMPALLOMENI 1 0 0<br />

MASSIMO MEZZOPRA 1 0 0 DIF.<br />

ALESSANDRO POMPEI 0 0 0 POR.<br />

GIORGIO PULCINI 1 0 0<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 16’ pt De Sales (Be), 8’ st Gangemi<br />

(Ba), 27’ st Giannuzzi (Ba)<br />

Il campo attribuisce la vittoria al Bayer Monaco per<br />

2-1, ma non il regolamento. Il punteggio viene<br />

cambiato (0-3 sub judice per il Benfica) in quanto<br />

lo stesso Bayer Monaco, a causa di due importanti<br />

infortuni nel corso della partita che hanno decimato<br />

la squadra di Mido, ha schierato nel corso<br />

della stessa gara un giocatore squalificato. La partita<br />

è stata comunque bella e soprattutto aperta<br />

fino all’ultimo minuto. Primo tempo fin da subito<br />

movimentato da una parte e dall’altra. Grandi azioni<br />

e spunti individuali, il Bayer spinge e il Benfica<br />

colpisce al 16’ con De Sales, bravo a farsi trovare<br />

pronto sotto porta e firmare la rete del vantaggio.<br />

La gara nonostante le molte azioni e i tiri susseguenti<br />

rimane in equilibrio. Nel secondo tempo il<br />

ritmo di alza, gara combattuta sia dal punto di<br />

vista tecnico sia agonistico, entrambe cercando la<br />

rete della svolta. Così all’8’ ecco il pareggio.<br />

Azione sulla sinistra di Gangemi, bravo e rapido di<br />

gambe elude la difesa avversaria. Si invola e batte<br />

con un colpo da biliardo il portiere. È 1-1. La partita<br />

si infiamma con entrambe le squadre che cercano<br />

il colpo vincente, la rete della vittoria.<br />

Spingono e creano. Al 27’ Giannuzzi tira da fuori<br />

area, trovando anche una deviazione della difesa<br />

avversaria che spiazza il portiere. Nei minuti finali<br />

il Benfica spinge, cercando il pareggio, ma il Bayer<br />

Monaco si difende con ordine.<br />

AJAX-WERDER BREMA 7-3<br />

Ajax A E Goal Migl.<br />

ENRICO DI LELLA 0 0 0 POR.<br />

STEFANO LEONI 0 0 0 CEN.<br />

MASSIMO MAESTRELLI 0 0 1<br />

VALTER NAVARRA 0 0 4 ATT.<br />

RAFFAELE RUBERTO 0 0 2<br />

Werder Brema A E Goal Migl.<br />

RENATO BARABBOTTI 1 0 0<br />

ANTONIO CUCCIARI 1 0 2 DIF.<br />

RENATO INDOVINA 0 0 1<br />

FLAMENGO-VASCO DA GAMA 0-0<br />

Flamengo A E Goal Migl.<br />

MASSIMO BERARDI 0 0 0 DIF.<br />

PAOLO CORDARO 0 0 1<br />

CLAUDIO CUCCIARI 0 0 3 CEN.<br />

ANGELO D'ANGELOSANTE 0 0 0 POR.<br />

ROBERTO MORO 0 0 1<br />

ANTONIO NASO 0 0 3 ATT.<br />

MARCO TAGLIATI 0 0 1<br />

Vasco da Gama A E Goal Migl.<br />

ANDREA CECCARELLI 0 0 1<br />

LUIGI DI MARIO 0 0 1<br />

VINCENZO GIORDANO 0 0 2<br />

GIAMPIERO LICARI 0 0 1<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 4’ pt, 12’ pt, 28’ pt Naso (F); 10’ pt<br />

Moro (F); 21’ pt, 8’ st Cucciari (F); 26’ pt Tagliati<br />

(F); 3’ st Ceccarelli (V); 4’ st Di Mario (V); 5’ st<br />

Licari (V); 12’ st Cordaro (F); 13’ st, 20’ st<br />

Giordano (V).<br />

Una partita straordinaria sia per le tante emozioni<br />

sia la moltitudine di reti segnate. Una partita conquistata<br />

dal Flamengo bravo a portarsi avanti nel<br />

primo tempo per 6-0, ma complimenti anche al<br />

Vasco da Gama che ci ha creduto e provato nonostante<br />

il pesante passivo. Alla fine la vittoria per 8-<br />

5 è andata al Flamengo. Pronti via e dopo cinque<br />

minuti il Flamengo va già in rete al 4’ con Naso. Il<br />

numero 8 viene atterrato al limite dell’area, mattonella<br />

perfetta e rete su punizione: pallone a giro<br />

sotto la traversa, conclusione eccellente. Il<br />

Flamengo spinge sull’acceleratore e al 10’ raddoppia.<br />

Discesa sulla sinistra di Naso che pennella<br />

una palla al centro per la corrente Moro, il quale<br />

deposita in rete per il 2-0. Passano due minuti e<br />

ancora la firma del Flamengo sul match. Al 12’<br />

Naso prende palla a centrocampo si beve mezza<br />

difesa, percussione centrale e palla in rete. Dopo<br />

un minuto c’è anche lo spazio per una traversa<br />

colpita da Cucciari. Il Vasco prova a scuotersi, ma<br />

è completamente in panne e anche in campo ci<br />

sono molti spazi liberi, specialmente a centrocampo.<br />

Così il Flamengo ne approfitta e va in rete sul<br />

finale di primo tempo altre tre volte. Al 21’ scambio<br />

sulla destra uno-due tra Moro e Cucciari, tiro di<br />

qust’ultimo e 4-0. Al 26’ palla della difesa bianconera<br />

regalata a Tagliati che tutto solo a un metro<br />

dalla porta deposita in rete. Al 28’ è ancora Naso,<br />

tiro dal limite dell’area a incrociare e 6-0. Tutto<br />

faceva presagire a un secondo tempo lento e abulico<br />

di emozioni. Tutto il contrario. In cinque minuti<br />

il Vasco va a segno ben tre volte, dandosi così<br />

una svegliata. Il festival del gol comincia: al 3’<br />

grande destro di Ceccarelli, palla a giro sotto il<br />

sette e prima rete del Vasco. Passa un minuto e dal<br />

limite dell’area c’è Di Mario, gran destro, palla<br />

deviata che termina in rete. Al 5’ Licari di testa su<br />

cross di Ceccarelli mette il terzo sigillo. Il<br />

Flamengo si sveglia dal torpore e ricomincia a giocare.<br />

Al 8’ Cucciari tiro dal limite dell’area, palla<br />

che sbatte sulla traversa prima di gonfiare la rete.<br />

Ci pensa all’12 Cordaro ad allungare la falcata: su<br />

calcio d’angolo di testa firma l’8-3. La fatica si fa<br />

sentire e il ritmo cala, ma non i gol. Al 13’ Giordano<br />

tutto da solo in area, girata e rete numero 4.<br />

L’ultimo sussulto al minuto 20’. Sempre Giordano<br />

che con un splendido destro mette il pallone sotto<br />

l’incrocio per il definitivo 8-5.


LIVERPOOL-AJAX 2-1<br />

Liverpool A E Goal Migl.<br />

GIANNI CASTANGIA 1 0 0<br />

FABRIZIO MANCINI 1 0 0 CEN.<br />

FABRIZIO ROSSETTI 0 0 2 ATT.<br />

Ajax A E Goal Migl.<br />

GIOVANNI BARDELLA 0 0 1<br />

MASSIMO BRUSADIN 0 1 0<br />

ALESSANDRO LACOMBA 0 0 0 DIF.<br />

RINO PERNASELCI 1 0 0<br />

CLAUDIO RODRIGUEZ 0 0 0 POR.<br />

BARCELLONA-REAL MADRID 4-3<br />

Barcellona A E Goal Migl.<br />

FABRIZIO ARMATO 1 0 0<br />

GIANLUCA CARRETTUCCI 0 0 3 ATT.<br />

ARCANGELO DE ANGELIS 0 0 1 CEN.<br />

MARIO PACI 1 0 0 DIF.<br />

CARLO TIRADOSSI 1 0 0<br />

Real Madrid A E Goal Migl.<br />

ANDREA ALIOTTI 0 0 1<br />

GIUSEPPE MACCAURO 0 0 1<br />

FABIO MELONI 0 1 0<br />

DIEGO PEDRINI 1 0 0<br />

YURI PICCIOTTI 0 0 1<br />

EGIDIO VIGGIANI 0 0 0 POR.<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 9’ Picciotti (Rm), 25’ e 30’<br />

Carrettucci pt; 5’ Carrettucci, 13’ Maccauro<br />

(Rm), 22’ De Angelis, 26’ Aliotti (Rm) st.<br />

Il Barcellona esce dalla zona bassa della classifica<br />

grazie alla vittoria contro il Real Madrid. Due punti<br />

conquistati contro una compagine forte come i<br />

bianchi, che prima di questa giornata veleggiavano<br />

al terzo posto. Alla fine però il Capolino Ceramiche<br />

ha dimostrato di non meritare la posizione in graduatoria<br />

e grazie ad una partita perfetta ritrova il<br />

sorriso. L’inizio però è di marca Canottieri Roma che<br />

dopo una supremazia iniziale trovano il vantaggio<br />

con la rete di Picciotti, abile a freddare il portiere su<br />

assist di Aliotti. Dopo il gol la partita si calma e<br />

comincia a riavvivarsi solamente nel finale, con<br />

l’inizio del duello Carrettucci – Viggiani. Il primo<br />

round è a favore del portiere del Real, che si supera<br />

a deviare in angolo. Dal corner però è lo stesso<br />

Carrettucci a trafiggere di testa il portiere. Il bomber<br />

blaugrana continua a bombardare il portiere ma<br />

Viggiani vola per ben due volte a salvare il risultato.<br />

Allo scadere il Barcellona va in contropiede con<br />

Carrettucci che dalla destra lascia partire un bolide<br />

che buca le mani all’estremo difensore. Nella ripresa<br />

i bianchi sfiorano il gol con il palo di Picciotti e<br />

due minuti dopo subiscono la terza rete. Fantastica<br />

azione di ripartenza e palla per Sava che di tacco<br />

serve l’accorrente Carrettucci che firma la sua tripletta<br />

personale. Per il numero nove sono 14 i gol in<br />

campionato. A questo punto i bianchi tentano una<br />

reazione e al 6’ è solo la bravura di Simonetti a<br />

mantenere il punteggio inalterato. Punteggio che<br />

cambia a metà ripresa con Maccauro, che sugli sviluppi<br />

di un angolo trova il pertugio giusto. Partita<br />

riaperta solo per pochi minuti perché De Angelis da<br />

due passi riporta avanti di due i blaugrana. Il Real<br />

Madrid non demorde e trova la rete con Aliotti, su<br />

cross perfetto di Maccauro. Finale rovente con<br />

l’espulsione di un giocatore e del mister dei bianchi,<br />

che facilitano il compito difensivo del Barcellona. Al<br />

triplice fischio sono i ragazzi blaugrana a festeggiare<br />

per una vittoria fondamentale per il proseguo del<br />

<strong>torneo</strong>.<br />

14° GIORNATA CAMPIONATO OVER40 (6 FEBBRAIO - 7 FEBBRAIO 2009)<br />

MILAN-VASCO DA GAMA 4-3<br />

Milan A E Goal Migl.<br />

ADOLFO GUERRINI 1 0 1<br />

MAURIZIO MALORI 1 0 0<br />

SILVANO OLIVETTI 0 0 0 CEN.<br />

STEFANO POLINI 0 0 1<br />

SANDRO TEODORI 1 0 0<br />

GIOVANNI VISCUSO 1 0 0<br />

Vasco da Gama A E Goal Migl.<br />

MAURO ANTONELLI 0 0 1 DIF.<br />

VINCENZO GIORDANO 0 0 1 ATT.<br />

FRANCESCO NICOLETTI 1 0 0<br />

RICCARDO PAPPANI 0 0 1<br />

FABRIZIO BERNABEI 0 0 0 POR.<br />

FLAMENGO-O. MARSIGLIA 4-2<br />

Flamengo A E Goal Migl.<br />

MARIO APUZZO 0 0 2 ATT.<br />

MASSIMO BASTIANELLI 0 0 0 POR.<br />

DOMENICO BERARDI 1 0 0<br />

PAOLO CORDARO 0 0 0 DIF.<br />

ROBERTO MORO 0 0 0 CEN.<br />

ANTONIO NASO 0 0 2<br />

O. Marsiglia A E Goal Migl.<br />

GIANLUCA MONACO 0 0 1<br />

GIANLUCA TEI 0 0 1<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 6’ Monaco (Om), 23’ Apuzzo pt; 3’<br />

Tei (Om), 18’ e 22’ Naso, 28’ Apuzzo st.<br />

Il Flamengo vince lo scontro diretto con il Marsiglia<br />

e vola al terzo posto. Un successo difficile, anche<br />

perché dall’altra parte i blu hanno giocato una bellissima<br />

partita. Infatti l’inizio è tutto per il Centro<br />

Asfalti che trova subito il vantaggio grazie a<br />

Monaco, reattivo a ribattere in rete un tiro respinto<br />

dal portiere. Lo svantaggio sveglia il Gruppo Siri<br />

che comincia a far girare palla ed a rendersi pericoloso<br />

con tiri dalla distanza, ma Dauria sventa<br />

ogni pericolo. Quando Dauria non c’è, ci pensa il<br />

palo a salvare la sua squadra, come quando all’8’<br />

il portiere devia la palla sul palo su tiro di Cucciari.<br />

Per i bianchi la palla non vuole entrare ma al 23’<br />

ci pensa una magia di Apuzzo, che direttamente<br />

da calcio d’angolo trova la porta sorprendendo<br />

tutti. La partita torna in parità ma due minuti dopo<br />

è Bastianelli a salvare il punteggio su tiro a botta<br />

sicura di Tei. La ripresa comincia subito col botto:<br />

tiro dalla distanza di Apuzzo e volo di Dauria. Due<br />

minuti dopo è Tei ad appoggiare la palla in rete,<br />

dopo una respinta del portiere. Il Marsiglia va<br />

ancora avanti ma il Flamengo tenta ancora la reazione.<br />

L’occasione più importante è al 15’ quando<br />

Apuzzo centra il palo e sulla ribattuta Cucchiella<br />

trova ancora la pronta uscita di Dauria. La partita<br />

cambia percorso in quattro minuti, grazie a due<br />

magie di Naso che spezzano le gambe agli avversari.<br />

Nel finale i blu sfiorano il pari e due minuti più<br />

tardi arriva la rete di Apuzzo, che cala il sipario<br />

sulla partita.<br />

BAYERN M.-RIVER PLATE 5-5<br />

Bayern Monaco A E Goal Migl.<br />

SERGIO CARPENTIERI 1 0 0<br />

GIANLUCA CASTELLANO 1 0 2<br />

DAVIDE GANGEMI 0 0 1 CEN.<br />

ALESSANDRO VENUTO 1 0 2 ATT.<br />

River Plate A E Goal Migl.<br />

ALESSANDRO ALICICCO 0 0 0 POR.<br />

LUCIANO CREA 1 0 0<br />

MAURIZIO D'AGOSTO 0 0 1<br />

PAOLO MORGANTI 0 0 0 DIF.<br />

STEFANO PANTALANI 0 0 2<br />

VITTORIO VICERE' 1 0 0<br />

ANGELO VITALE 0 0 2<br />

ROMA-ARSENAL 0-4<br />

Roma A E Goal Migl.<br />

ROBERTO ANTONINI 0 0 0 POR.<br />

DANIELE FABBRI 0 0 0 ATT.<br />

Arsenal A E Goal Migl.<br />

MARCO CARILLO 0 0 1<br />

MASSIMO FIGURELLI 0 0 2 CEN.<br />

DANILO MARIANI 0 0 1<br />

MASSIMILIANO ROSSI 0 0 0 DIF.<br />

JUVENTUS-CHELSEA 1-0<br />

Juventus A E Goal Migl.<br />

PAOLO MINICUCCI 0 0 0 ATT.<br />

ANDREA MONTAGNANI 0 0 1<br />

RICCARDO VICERÈ 0 0 0 DIF<br />

Chelsea A E Goal Migl.<br />

FRANCESCO CUZZIOL 0 0 0 CEN.<br />

ANDREA FANTOZZI 0 1 0<br />

SANDRO VENTURINI 0 0 0 POR.<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 20’st Montagnani<br />

Vittoria di misura per la Juventus che trova il gol decisivo<br />

solo nella seconda parte della ripresa e per di più<br />

con un leggero tocco che mette fuori causa il portiere<br />

avversario. Rimane comunque un successo meritato<br />

per gli uomini di Saiu: una gara giocata prettamente<br />

nella trequarti avversaria anche se per tratti con molto<br />

fumo e niente arrosto. Bella invece la prova del<br />

Chelsea, ben organizzato, forse un pò troppo rinunciatario<br />

poiché i pericoli creati di rimessa dalla formazione<br />

di Paolucci potevano aver miglior sorte se uniti ad<br />

un diverso atteggiamento tattico. La prima azione<br />

degna di nota la collezionano i Blues con Santoro,<br />

bravo a cambiar marcia e andare al tiro da fuori con la<br />

conclusione che sfiora il palo. La risposta bianconera<br />

giunge solo a metà frazione: azione avvolgente della<br />

squadra del Canottieri Lazio, palla che giunge a<br />

Montagnani alto a sinistra, il giocatore sventaglia<br />

verso il lato opposto dove l’accorrente Menichelli si<br />

esibisce in una semirovesciata che termina di poco a<br />

lato. Il Chelsea si rivede dalle parti di Maucci per due<br />

volte nel giro di pochi minuti: prima ci prova Santoro<br />

su punizione e il suo potente destro viene respinto da<br />

Vicerè nei pressi del primo palo; a seguire, Cuzziol<br />

viene servito da corner sul secondo palo e colpisce di<br />

testa spedendo la palla tra le braccia del portiere.<br />

Scampato il pericolo, la Juventus riordina le idee e<br />

prende in mano il pallino del gioco. I giocatori del<br />

Circolo Canottieri Lazio hanno un’occasione da gol con<br />

Radi che si gira in area e trova la pronta risposta di<br />

piede da parte di Venturini. La squadra di Saiu tenta di<br />

pungere dalla distanza e per ben due volte ci prova<br />

Baldissoni: il numero 4 della Juventus prima spedisce<br />

alto, poi chiama all’intervento il portiere del Chelsea<br />

che alza in corner. Nel secondo tempo è la Juventus a<br />

continuare la propria pressione, schiacciando gradualmente<br />

i componenti della squadra dell’Oleificio<br />

Spoleto nella propria metà campo. Minicucci va col<br />

sinistro dopo una galoppata dai 30 metri e il numero 1<br />

dei Blues ci mette una pezza, per ripetersi nuovamente<br />

qualche istante più tardi con un’uscita bassa sui<br />

piedi di Radi lanciato a rete. Montagnani ingaggia un<br />

duello con l’estremo del Chelsea che nega la gioia del<br />

gol all’avversario in almeno 3 circostanze, per poi<br />

capitolare al 20’ quando la conclusione del numero 15<br />

viene sporcata da Galli e termina in rete. Conseguito il<br />

vantaggio, i bianconeri continuano a controllare e non<br />

rischiano fin quando i Blues cercano di gettare il cuore<br />

oltre l’ostacolo riversandosi in area avversaria. Gli<br />

uomini di Paolucci sfiorano il pari prima con Santoro<br />

(Maucci devia sul fondo) e Liberati (sventola dai 20<br />

metri che si spegne a lato). I ragazzi di Saiu sprecano<br />

un contropiede che culmina in una conclusione poco<br />

convinta di Baldissoni. Nel finale, brivido in area juventina<br />

con Cuzziol e Galli che, dialogando nello stretto,<br />

mettono in apprensione la retroguardia bianconera,<br />

salvata in extremis da una provvidenziale uscita di<br />

Maucci.<br />

LAZIO-WERDER BREMA 4-5<br />

Lazio A E Goal Migl.<br />

DANIELE PECCI 1 0 1<br />

DANIELE TORNESI 0 0 1<br />

FRANCESCO TURI 0 0 1<br />

Werder Brema A E Goal Migl.<br />

BRUNO BALZANO 0 0 2<br />

RENATO BARABBOTTI 0 0 0 POR.<br />

ANTONIO CUCCIARI 0 0 0 DIF.<br />

ANDREA DONATI 0 0 0 CEN.<br />

RENATO INDOVINA 0 0 1 ATT.<br />

MARCO PERAZZOLO 0 0 2<br />

EMANUELE LA PORTA 1 0 0<br />

BENFICA-BOCA JUNIOR 3-2<br />

Benfica A E Goal Migl.<br />

GIANLUCA CECCARELLI 0 0 1<br />

GIANLUCA DE SALES 0 0 1 CEN.<br />

MARCO FRANCESCHETTI 0 0 1<br />

MASSIMO MEZZOPRA 1 0 0 DIF.<br />

ALESSANDRO POMPEI 0 0 0 POR.<br />

Boca Junior A E Goal Migl.<br />

ALFONSO COMPARE 1 0 0<br />

SALVATORE CORSALETTI 0 0 1<br />

SANDRO DEIROSSI 1 0 0<br />

LUCA REMONDI 1 0 1 ATT.<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 29’pt Fortunato (Bo), 16’st Remondi<br />

(Bo), 19’st Franceschetti (Be), 25’st Ceccarelli (Be),<br />

29’st De Sales (Be)<br />

Successo in rimonta per la squadra della Mobilnovo<br />

che ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per<br />

avere la meglio sulla formazione della Sparkle<br />

Telecom Italia. Match equilibrato e con spazi ridotti al<br />

minimo per creare gioco e tentare conclusioni, in particolare<br />

nei primi 10 minuti quando i 16 in campo si<br />

studiano in maniera approfondita senza rischiare troppo.<br />

Cresce leggermente il Benfica, prendendo in mano<br />

il centrocampo costringendo il Boca Juniors ad un<br />

atteggiamento più accorto. La prima occasione per gli<br />

uomini di De Rosa arriva sull’asse Biancolatte-<br />

Ceccarelli: sponda aerea del primo e conclusione in<br />

drop del secondo con Rampacci che si oppone di<br />

piede. Gli uomini di Comito sfruttano al meglio un contropiede<br />

sul quale Remondi attira a sé alcuni avversari<br />

per imbeccare Borghesi, il numero 10 va al tiro e<br />

Pompei si salva di piede a tu per tu. Per il Benfica si<br />

vede Franceschetti che al 15’ fa correre un brivido<br />

lungo la schiena dei giocatori avversari quando il suo<br />

destro fa la barba al palo. A pochi istanti dal riposo,<br />

giunge invece il vantaggio della formazione gialloblu:<br />

Mellaro ingrana la quinta e lascia sul posto i diretti<br />

avversari e apre su Fortunato il quale si inserisce da<br />

destra e fulmina Pompei con un potente destro in<br />

corsa. Il secondo tempo si apre con l’assalto del<br />

Benfica all’area del Boca: dopo 2 minuti Franceschetti<br />

si incunea palla al piede tra me maglie avversarie e<br />

dopo aver superato in sprint i giocatori gialloblu, scocca<br />

un sinistro non assistito dalla sorte poiché la sfera<br />

sbatte sul palo. Gli uomini della Sparkle Telecom Italia<br />

tengono botta, si mostrano ordinati e giocano di rimessa:<br />

Marconi appoggia un contropiede di Remondi e<br />

conclude a rete, Pompei si oppone alzando sulla traversa.<br />

La buona organizzazione dei ragazzi di Comito<br />

porta al gol del 2-0: Rampacci serva direttamente dal<br />

fondo Remondi il quale controlla, si gira e fulmina il<br />

portiere con un destro rasoterra. il doppio svantaggio<br />

sveglia quelli del Benfica che accorciano poco dopo<br />

con Franceschetti: il numero 2 trova l’angolo giusto dal<br />

limite e accende le speranze dei suoi. Il copione cambia<br />

così in modo repentino e il Boca deve subire gli<br />

assalti altrui che col passare dei minuti diventano insistenti<br />

e pericolosi. Il forcing targato Benfica genera un<br />

pericolo in area gialloblu con Marconi che salva in<br />

spaccata sulla linea una conclusione a colpo sicuro di<br />

Ceccarelli. Quest’ultimo però si riscatta nell’occasione<br />

seguente risolvendo un batti e ribatti in area di rigore.<br />

La formazione di De Rosa sembra soffrire le folate del<br />

Benfica e De Sales punisce definitivamente gli uomini<br />

di Comito proprio in chiusura: il numero 6 riceve ai 20<br />

metri, avanza e scocca un destro senza pretese con<br />

Rampacci che ci mette del suo e di fatto consegna la<br />

vittoria agli avversari.<br />

29


REAL MADRID-CHELSEA 4-4<br />

Real Madrid A E Goal Migl.<br />

ANDREA ALIOTTI 0 0 2 ATT.<br />

RICCARDO BARRA 0 0 0 DIF.<br />

ROBERTO BONGIANNI 0 0 1<br />

YURI PICCIOTTI 0 0 1<br />

EGIDIO VIGGIANI 1 0 0<br />

Chelsea A E Goal Migl.<br />

MASSIMILIANO CELENTANO 0 0 1<br />

FRANCESCO CUZZIOL 0 0 1 CEN.<br />

OTELLO SANTORO 0 0 2<br />

SANDRO VENTURINI 0 0 0 POR.<br />

ARSENAL-BARCELLONA 0-4<br />

Arsenal A E Goal Migl.<br />

QUINTILIANO MASTRODONATO 0 0 0 CEN.<br />

RENATO RICCIARDI 0 0 0 POR.<br />

MASSIMILIANO ROSSI 1 0 0<br />

Barcellona A E Goal Migl.<br />

FABRIZIO ARMATO 0 0 1<br />

GIANLUCA CARRETTUCCI 0 0 1 ATT.<br />

AUGUSTO CROCE 0 0 1<br />

FABIO DI STEFANO 0 0 1<br />

STEFANO VERITIERO 0 0 0 POR<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 17’ Di Stefano, 24’ Croce, 30’ + 1’<br />

Armato, 30’ + 3’ Carrettucci st.<br />

Continua la rincorsa del Barcellona che supera<br />

anche l’Arsenal, al termine di una partita molto<br />

equilibrata. Una sfida risolta solamente nella ripresa,<br />

grazie alla maggior intraprendenza dei blaugrana.<br />

L’inizio gara vede grande equilibrio in<br />

campo con le due squadre che non riescono a<br />

superarsi. Per il Capolino Ceramiche funzione tutto<br />

bene a centrocampo ma in avanti Carrettucci non<br />

è in vena. Infatti sono troppe le occasioni sprecate,<br />

anche se si rifarà nella ripresa con un bellissimo<br />

gol. L’Antico Tiro al Volo però non sta a guardare<br />

e si fa pericoloso prima con Rossi e poi con<br />

Mastrodonato ma il portiere non si fa sorprendere.<br />

Le occasioni non si fermano e a metà tempo capita<br />

sulla testa di Croce la palla giusta, ma la sfera<br />

esce di poco. Nella ripresa l’equilibrio continua a<br />

regnare sovrano e le compagini cominciano ad<br />

allungarsi, creando ancora più occasioni. Il punteggio<br />

però rimane incollato sul pareggio fino al<br />

17’, quando Di Stefano riesce a realizzare il vantaggio<br />

con un preciso pallonetto. A questo punto<br />

l’Arsenal tenta una reazione ma si infrange sullo<br />

scatto di reni del portierone blaugrana. Passano<br />

quattro minuti ed arriva il colpo del ko con Croce.<br />

Nel finale arriva anche la rete di Armato, alla prima<br />

stagionale. All’ultimo respiro poi chiude i giochi<br />

Carrettucci, con un tiro che si infila sotto la traversa<br />

nonostante il volo del portiere.<br />

SAMPDORIA-VASCO DA GAMA 7-1<br />

Sampdoria A E Goal Migl.<br />

CRISTIAN LEGA 0 0 2<br />

RICCARDO PAOLETTI 0 0 1<br />

ANDREA PROIETTI 0 0 1 CEN.<br />

MICHELE QUATTROCCHIO 0 0 0 POR.<br />

DANIELE SCARFINI 0 0 3 ATT.<br />

MARIO SENSOLINI 1 0 0<br />

Vasco da Gama A E Goal Migl.<br />

MICHELE ESTERI 0 0 0 DIF.<br />

FRANCESCO NICOLETTI 1 0 0<br />

RICCARDO PAPPANI 0 0 1<br />

30<br />

9° GIORNATA CAMPIONATO OVER40 (13 FEBBRAIO - 14 FEBBRAIO 2009)<br />

ROMA-LIVERPOOL 3-5<br />

Roma A E Goal Migl.<br />

MARCO AMBROSINI 0 0 1 DIF.<br />

MAURIZIO COPPOLA 0 0 1<br />

MARCELLO LOFFREDA 0 0 1<br />

MAURO MAZZA 1 0 0<br />

Liverpool A E Goal Migl.<br />

PAOLO ARMENI 0 0 0 POR.<br />

CLAUDIO DE ANGELIS 0 0 1 ATT.<br />

FABRIZIO MACALE 1 0 0<br />

PAOLO MUCCIARELLI 0 0 1<br />

FABRIZIO ROSSETTI 0 0 3 CEN<br />

BENFICA-LAZIO 4-2<br />

Benfica A E Goal Migl.<br />

GIANLUCA CECCARELLI 0 0 1<br />

GIANLUCA DE SALES 0 0 2 CEN.<br />

ALESSANDRO POMPEI 0 0 0 POR.<br />

GIORGIO PULCINI 0 0 1<br />

CARLO TARDELLA 1 0 0<br />

Lazio A E Goal Migl.<br />

UMBERTO DE LUCA 0 0 0 DIF.<br />

ALFREDO RANZANI 0 0 0 ATT.<br />

DANIELE TORNESI 0 0 2<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 10’ pt, 22’ st Tornesi (L); 13’ pt<br />

Pulcini (B); 5’ st, 10’ st De Sales (B); 25’ st<br />

Ceccarelli (B)<br />

Il Benfica si aggiudica il match per 4-2 con la<br />

Lazio in una partita che si è risolta nel secondo<br />

tempo (1-1 era finita la prima frazione). Primo<br />

spunto di marca Benfica dopo sei minuti:<br />

Ceccarelli dalla destra fa partire un buon tiro, ma<br />

è pronto Stara a salvare sulla linea. Al 9’ ancora<br />

Benfica con Mariani, ma fa buona guardia il portiere.<br />

Al 10’ la prima rete di marca biancoceleste:<br />

Tornesi dal vertice destro si accentra e fa partire<br />

un bel destro per l’1-0. Passano tre minuti ed ecco<br />

il pareggio. Pulcini su calcio piazzato dalla destra,<br />

con un colpo a giro imprendibile, mette la palla<br />

sotto il sette, una grande rete. Il Benfica manovra<br />

bene con una buona organizzazione di gioco che<br />

prova a scardinare la difesa della Lazio, comunque<br />

ben messa in campo. Al 21’ Pulcini ci riprova da<br />

posizione centrale, ma stavolta la palla termina di<br />

poco sopra la traversa. Al 23’ Biscetti da due passi<br />

si fa neutralizzare il pallone dal portiere biancoceleste.<br />

La Lazio prova allora a spingere in contropiede,<br />

ma senza risultati. Al 29’ Burli dalla sinistra,<br />

entra in area, batte da due passi a colpo sicuro,<br />

ma fa buona guardia Coccia. Dopo 5’ dell’inizio del<br />

secondo tempo ecco il Benfica passare ancora con<br />

De Sales, bravo a capitalizzare la buona azione<br />

corale. Il numero 6 “portoghese” va ancora a<br />

segno cinque minuti dopo, sempre con un’azione<br />

degna di nota. Così il Benfica può allungare la falcata<br />

portandosi sul 3-1, ma la partita non è finita<br />

perchÈ la Lazio con un scatto d’orgoglio riprende<br />

a giocare e ad attaccare a testa bassa. Così al 22’<br />

trova anche la rete per accorciare le distanze.<br />

Marcatura sempre ad opera di Tornesi e 3-2. La<br />

squadra di Enea Lenzi però si scopre troppo e proprio<br />

in dirittura d’arrivo subisce la quarta rete del<br />

Benfica. Ceccarelli chiude definitivamente i giochi<br />

sul 4-2.<br />

PEZZANA MAGAZINE - FEBBRAIO/MARZO 2009<br />

O. MARSIGLIA-RIVER PLATE 7-0<br />

O. Marsiglia A E Goal Migl.<br />

FABIO AMADORI 0 0 0 CEN.<br />

ANTONIO DAURIA 0 0 0 POR.<br />

GIANLUCA MONACO 0 0 2<br />

ALDO PRIZZI 0 0 0 DIF.<br />

GIANLUCA TEI 0 0 4 ATT.<br />

MARCO ULISSE 0 0 1<br />

River Plate A E Goal Migl.<br />

-<br />

BOCA JUNIOR-FLAMENGO 3-3<br />

Boca Junior A E Goal Migl.<br />

DANILO BORGHESI 0 0 1<br />

ALFONSO COMPARE 1 0 0 DIF.<br />

GIORGIO FELICI 0 0 1<br />

MASSIMILIANO MARCONI 1 0 1<br />

PATRIZIO RAMPACCI 0 0 0 POR.<br />

Flamengo A E Goal Migl.<br />

ANDREA CUCCHIELLA 0 0 0 CEN.<br />

CLAUDIO CUCCIARI 0 0 1<br />

ROBERTO MORO 0 0 1<br />

ANTONIO NASO 0 0 1 ATT.<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 9’ pt Naso (F); 17’ pt Cucciari (F); 18’<br />

pt Felici (B); 6’ st Moro (F); 14’ st Marconi (B);<br />

19’ st Borghesi (B).<br />

Pareggio tutt’altro che scontato tra Flamengo e<br />

Boca Junior con entrambe le squadre che meritavano<br />

la vittoria. Un tempo a testa. Inizia subito nel<br />

migliore dei modi il Flamengo che, nonostante<br />

privo di qualche pedina fondamentale, riesce ad<br />

essere pungente fin dai primi minuti. Al 9’ la prima<br />

marcatura biancorossonera. Moro si invola sulla<br />

destra serve un pallone invitante per Naso che lo<br />

stoppa e in seconda battuta lo mette in fondo al<br />

sacco. Il Boca Junior prova a riordinare le idee e<br />

spingere sull’acceleratore, ma la difesa del<br />

Flamengo è attenta. Al 17’ il raddoppio: calcio<br />

d’angolo dalla destra Cucciari batte al volo, la palla<br />

si infila sotto la traversa, una vera prodezza balistica.<br />

Ed è 2-0 Flamengo. Passa un minuto e subito<br />

il Boca Junior accorcia le distanze. Felici se ne<br />

va sulla sinistra, salta l’uomo e batte a rete per il<br />

2-1. Il Flamengo spinge ancora con grande forza,<br />

appoggiandosi su Naso come boa. Al 23’ Lo Vetro<br />

ci prova dalla lunga distanza, parata del portiere in<br />

angolo. Al 26’ azione sempre della stessa marca.<br />

Naso prende palla si accentra, scarica il destro,<br />

ancora Rampacci in angolo. Nel secondo tempo al<br />

3’ discesa di Cucciari, che si rende pericoloso. Al<br />

6’ la terza rete di marca Flamengo: sempre dalla<br />

destra Moro si fa vedere, entra in area e a due<br />

passi batte a rete per il 3-1. Il Boca non si perde<br />

d’animo e continua ad attaccare con costanza e<br />

grande coraggio. Al 10’ punizione invitante per la<br />

mattonella di Naso. L’attaccante del Flamengo va<br />

vicino alla rete, ma è la traversa a dire no. Al 14’ il<br />

Boca accorcia le distanze, dalla destra arriva<br />

Marconi di testa la mette dentro per il 3-2. La gara<br />

diventa spettacolare e aperta, entrambe le squadre<br />

meritano il successo. il Boca ci crede ancora e<br />

spinge sull’acceleratore. Al 19’ Borghesi dalla sinistra<br />

trova il pertugio vincente la terza rete e il<br />

pareggio. A questo punto è lo stesso Boca a cercare<br />

con insistenza la rete del vantaggio. Nell’ultima<br />

occasione possibile Lo Vetro a due passi dalla<br />

porta spara di poco la traversa.<br />

MILAN-AJAX 1-5<br />

Milan A E Goal Migl.<br />

ADOLFO GUERRINI 1 0 0<br />

MAURIZIO MALORI 1 0 0 POR.<br />

CLAUDIO PETTINARI 0 0 1<br />

SANDRO TEODORI 0 0 0 DIF.<br />

Ajax A E Goal Migl.<br />

GIOVANNI BARDELLA 0 0 2<br />

ROBERTO CACCIARELLI 0 0 1<br />

STEFANO LEONI 0 0 0 CEN.<br />

VALTER NAVARRA 0 0 1<br />

MAURIZIO SORRENTINO 0 0 1 ATT.<br />

WERDER BREMA-BAYERN M. 4-2<br />

Werder Brema A E Goal Migl.<br />

MARCO BARTOLOMUCCI 1 0 0<br />

ENRICO PICCIOLO 0 0 0 POR.<br />

PAOLO RUGGERI 0 0 4 CEN.<br />

Bayern Monaco A E Goal Migl.<br />

DARIO COLLALTI 0 0 0 DIF.<br />

ALESSANDRO VENUTO 1 0 2 ATT.<br />

CRISTIANO VOLPICELLI 1 0 0<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 10’ pt, 13’ pt Venuto (B); 16’ pt, 2’ st,<br />

10’ st, 22’ st Ruggeri (W)<br />

Incredibile Ruggeri, incredibile Werder Brema.<br />

Sotto 2-0 nel “derby tedesco” con il Bayer Monaco<br />

i biancoverdi hanno rimontato, andando poi a vincere<br />

per 4-2 grazie al poker messo a segno dall’attaccante<br />

romano. La vittoria del Werder Brema<br />

era nell’aria già da qualche tempo. Nelle ultime<br />

settimane Barabbotti e compagni hanno espresso<br />

un buon calcio, ma il successo gli era sfuggito in<br />

diverse occasioni. Ottimo inizio per Mido e soci<br />

che al 10’, alla prima azione di marca Bayer, vanno<br />

in vantaggio. Venuto dalla tre quarti campo di<br />

mezza girata crea una palombella che si insacca<br />

alle spalle del portiere, una rete di pregevole fattura.<br />

Applausi e 1-0. Passano due minuti, Ciccotti<br />

entra in area, palla ancora a Venuto, 2-0 e doppietta<br />

personale. Ma il Werder, come del resto nelle<br />

sue corde, non si perde d’animo e comincia ad<br />

attaccare a testa bassa. Così al 16’ con Ruggeri<br />

accorcia le distanze. Dal vertice sinistro il numero<br />

8 fa partire un gran tiro e 2-1. Ancora Barabbotti<br />

spinge come un forsennato sulla fascia, creando<br />

diverse superiorità. Il Werder ci crede, mentre il<br />

Bayer piano piano non trova più le trame di gioco.<br />

Al 29’ grande azione corale di marca biancoverde,<br />

che però non viene concretizzata. In apertura di<br />

secondo tempo ecco ancora Ruggeri, che su punizione<br />

la mette dentro per il 2-2. Il Bayer dopo un<br />

periodo di torpore al 9’ si sveglia grazie a Mido che<br />

al volo tira una gran sberla, ottima la riposta di<br />

Picciolo. Un minuto dopo il Werder passa a condurre.<br />

Ancora Ruggeri tutto solo dal vertice destro,<br />

in maniera infallibile, batte per la terza volta l’incolpevole<br />

portiere del Bayer. La squadra di Mido,<br />

nonostante cali fisicamente, ci prova con grande<br />

coraggio. Al 16’ Volpicella da lontano, gran botta e<br />

palla che si infrange sul palo. Ma al 22’ ecco il<br />

sigillo finale, sempre ad opera di Riggeri. Da fuori<br />

area, scarica il contagiri, facendo partire un tiro<br />

imprendibile per il definitivo 4-2.


LAZIO-BAYERN MONACO 3-0<br />

Lazio A E Goal Migl.<br />

Nessun Giocatore Iscritto<br />

Bayern Monaco A E Goal Migl.<br />

Nessun Giocatore Iscritto<br />

CHELSEA-WERDER BREMA 4-6<br />

Chelsea A E Goal Migl.<br />

LUCA BACHECA 0 0 2<br />

FRANCESCO CUZZIOL 0 0 2<br />

SANDRO VENTURINI 0 0 0 POR.<br />

Werder Brema A E Goal Migl.<br />

BRUNO BALZANO 0 0 3 CEN.<br />

EMANUELE LA PORTA 0 0 0 DIF.<br />

MARCO PERAZZOLO 0 0 2 ATT.<br />

DANIELE SACERDOTI 0 0 1<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 3’ Bacheca (C), 7’ Balzano pt; 2’ e 9’<br />

Cuzziol (C), 13’ Sacerdoti, 15’ e 17’ Balzano, 22’<br />

Bacheca (C), 24’ e 26’ Perazzolo st.<br />

Tanto spettacolo tra Chelsea e Werder Brema con<br />

10 gol realizzati e tante occasioni sprecate. Due<br />

punti d’oro per i verdi che colgono la terza vittoria<br />

consecutiva e proseguono la loro rincorsa alla<br />

zona play off. L’inizio gara è favorevole all’Oleificio<br />

Spoleto che già dopo tre minuti va in vantaggio<br />

con la rete di Bacheca, abile a realizzare da due<br />

passi su assist di Cuzziol. La gara però è apertissima<br />

e dopo pochi minuti arriva il pari a firma di<br />

Balzano, abile a sfruttare un errore di Midei. Le<br />

emozioni dei primi minuti non continuano per il<br />

resto della frazione, che vede le due compagini<br />

affrontarsi senza però rendersi troppo pericolosi.<br />

Cambia però la musica nella ripresa con un avvio<br />

veemente dei blu, che in due minuti trovano di<br />

nuovo il vantaggio con Cuzziol. I blu cominciano a<br />

giocare bene sulle fasce e grazie ad una azione<br />

pregevole trovano il 3 – 1 sempre con Cuzziol. A<br />

questo punto però si spenge la luce ed il Werder<br />

ne approfitta con Sacerdoti, abile a ribattere in rete<br />

un tiro di Balzano finito sul palo. E proprio il numero<br />

dieci dei verdi comincia a salire in cattedra a<br />

metà tempo con due gol che permettono ai suoi il<br />

sorpasso. Un vantaggio che però dura solo cinque<br />

minuti perché al 22’ arriva il pari di Bacheca, con<br />

un perfetto colpo di testa che si infila nell’angolo<br />

alto alla destra del portiere. Il Festival del Gol però<br />

non finisce qui, perché allo scadere Perazzolo<br />

regala la vittoria alla sua squadra con una doppietta<br />

fondamentale. Pregevole il primo tiro con un<br />

piattone a fil di palo. Con questa vittoria il Werder<br />

sale a 7 punti, ad una sola lunghezza dalla zona<br />

play off.<br />

BOCA J.-VASCO D. GAMA 6-2<br />

Boca Junior A E Goal Migl.<br />

GUIDO BOOK 1 0 1<br />

DANILO BORGHESI 0 0 0 CEN.<br />

ALFONSO COMPARE 0 0 0 DIF.<br />

GIORGIO FELICI 0 0 1<br />

MASSIMILIANO MARCONI 0 0 1<br />

LUCA REMONDI 0 0 2 ATT.<br />

ANTONIO ROTIGLIANI 0 0 1<br />

Vasco da Gama A E Goal Migl.<br />

FABRIZIO BERNABEI 0 0 0 POR.<br />

LUIGI DI MARIO 0 0 1<br />

MICHELE ESTERI 0 0 1<br />

15° GIORNATA CAMPIONATO OVER40 (20 FEBBRAIO - 21 FEBBRAIO 2009)<br />

LIVERPOOL-RIVER PLATE 4-2<br />

Liverpool A E Goal Migl.<br />

FABRIZIO MANCINI 0 0 1 CEN.<br />

FABRIZIO ROSSETTI 0 0 3 ATT.<br />

River Plate A E Goal Migl.<br />

ALESSANDRO ALICICCO 0 0 0 POR.<br />

ROBERTO DE NARDO 0 0 1<br />

GIULIO D'OTTAVIO 0 0 0 DIF.<br />

FABRIZIO GHERARDI 0 0 1<br />

GIANLUCA TOGNOZZI 1 0 0<br />

BARCELLONA-O.MARSIGLIA 2-2<br />

Barcellona A E Goal Migl.<br />

GIANLUCA CARRETTUCCI 0 0 1 ATT.<br />

ARCANGELO DE ANGELIS 0 0 0 CEN.<br />

FABRIZIO GUAGLIANO 1 0 1<br />

ADOLFO SIMONETTI 0 0 0 POR.<br />

CARLO TIRADOSSI 1 0 0<br />

O.Marsiglia A E Goal Migl.<br />

MARCO BALDINELLI 1 0 0<br />

ALDO PRIZZI 0 0 0 DIF.<br />

GIANLUCA TEI 0 0 2<br />

MARCO ULISSE 1 0 0<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 6’ Tei (OM), 11’ Carrettuccci, 21’<br />

Guagliano pt, 30’ + 4’ Tei (OM) st.<br />

Finisce in parità la super sfida tra Marsiglia e<br />

Barcellona. Una bellissima gara tra due compagini<br />

che si sono battute fino alla fine, per cercare di<br />

superarsi a vicenda. Alla fine però grande rammarico<br />

in casa Capolino Ceramiche, per una vittoria<br />

sfumata solamente nei minuti finali. L’inizio vede<br />

un Centro Asfalti più tonico e veloce che riesce sin<br />

da subito a passare in vantaggio grazie alle rete di<br />

Tei, come al solito grande opportunista dell’area di<br />

rigore. A questo punto però i blaugrana si svegliano<br />

e cominciano a rendersi più pericolosi. Al 10’<br />

Carrettucci prova il tiro dal limite ma Dauria<br />

respinge. Passa un minuto e sempre Carrettucci<br />

trova la rete con un tiro dalla distanza che sorprende<br />

il portiere. La squadra di mister Armato<br />

sembra dominare la gara, ma il Marsiglia è pericoloso<br />

in contropiede, come al 16’ quando Tei spedisce<br />

alto da pochi passi. Ma questo è solo una<br />

folata perché i balugrana continuano a giocare<br />

bene e Croce sfiora il gol con un gran tocco al volo<br />

deviato splendidamente da Dauria. Passa un<br />

minuto e Dauria non riesce questa volta a salvare<br />

sulla ribattuta a colpo sicuro di Guagliano, per il 2<br />

– 1. Nella ripresa le emozioni calano e le squadre<br />

si allungano. Il Marsiglia tenta di pareggiare ma i<br />

blaugrana reggono bene ed anzi sfiorano più volte<br />

il gol. Prima con Croce e poi due volte con<br />

Carrettucci, ma prima Dauria e poi la traversa gli<br />

negano gol. La partita si avvia verso la fine ma<br />

proprio all’ultimo respiro arriva il pari di Tei, abile a<br />

colpire di testa da pochi passi. Un gol fondamentale<br />

per continuare a volare, mentre per il<br />

Barcellona grande rammarico per una rincorsa<br />

frenata bruscamente.<br />

ROMA-REAL MADRID 2-6<br />

Roma A E Goal Migl.<br />

ROBERTO ANTONINI 0 0 0 POR.<br />

MAURIZIO ROMANI 1 0 0<br />

MARCO ROSSI 0 0 1<br />

ROBERTO SAULLI 0 0 1<br />

Real Madrid A E Goal Migl.<br />

ANDREA ALIOTTI 0 0 2 ATT.<br />

RICCARDO BARRA 0 0 0 DIF.<br />

ALESSIO GILARDONI 0 0 1<br />

GIUSEPPE MACCAURO 0 0 1<br />

ALESSANDRO MEZZI 0 0 1<br />

YURI PICCIOTTI 0 0 1 CEN.<br />

FLAMENGO-AJAX 4-1<br />

Flamengo A E Goal Migl.<br />

MARIO APUZZO 0 0 1 ATT.<br />

MASSIMO BASTIANELLI 0 0 0 POR.<br />

DOMENICO BERARDI 0 0 0 DIF.<br />

ROBERTO BORRELLO 0 0 2 CEN.<br />

ROBERTO MORO 0 0 1<br />

Ajax A E Goal Migl.<br />

STEFANO LEONI 0 0 1<br />

MAURIZIO MAESTRELLI 1 0 0<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 16’ Apuzzo pt; 5’ e 11’ Borrello, 21’<br />

Moro, 31’ Cacciarelli (A) st.<br />

Vince e convince il Flamengo che, battendo l’Ajax,<br />

è a soli due punti dalla vetta. I lancieri hanno resistito<br />

e sono stati in partita solo fino allo svantaggio.<br />

Partono meglio i biancorossi che collezionano<br />

due occasioni con Pernaselci e Maestrelli ma, in<br />

entrambi i casi, è Lo Vetro a fare la differenza tra i<br />

pali. Il possesso palla del Flamengo diventa concreto,<br />

al 10’, quando Apuzzo, grazie ad uno splendido<br />

diagonale, batte Ricciardi. Cinque minuti<br />

dopo giallo in area biancorossa: Leoni salva con la<br />

mano un pallone destinato a finire in rete, ma l’arbitro<br />

non vede. I bianconeri si rilassano e, allo scadere<br />

di tempo, Bardella coglie una traversa clamorosa.<br />

Nel secondo tempo il Flamengo domina,<br />

mettendo in mostra le proprie qualità. Borrello, al<br />

5’, si accentra dalla sinistra e fa partire un tiro che<br />

non lascia scampo al portiere. Apuzzo, al 10’, calcia<br />

a colpo sicuro dal limite, però la palla si stampa<br />

solo sul palo. Il preludio al goal che arriva un<br />

minuto dopo ancora con Borrello. L’Ajax si scoraggia<br />

e i ritmi si abbassano. Moro, al 21’, al volo,<br />

serve il poker e Cacciarelli, al 21’, rende meno<br />

amara la sconfitta ai suoi.<br />

Nel pre-gara le parole del vicepresidente del<br />

Flamengo Giulio Sanfilippo: “Questo gruppo è nato<br />

sei anni fa. Dopo aver partecipato a diversi tornei,<br />

dall’anno scorso, abbiamo deciso di affrontare<br />

l’avventura del <strong>torneo</strong> <strong>Pezzana</strong>. Ringrazio il presidente<br />

Giacomo Carbone. Un vero appassionato di<br />

calcio tanto che è stato il patron di società importanti<br />

anche in serie C e serie D. Per ora siamo soddisfatti<br />

del rendimento della squadra. Siamo terzi<br />

e puntiamo ad un piazzamento che ci permetta,<br />

nelle fasi finali, di evitare, almeno per i primi turni,<br />

le squadre più forti”.<br />

SAMPDORIA-MILAN 5-0<br />

Sampdoria A E Goal Migl.<br />

DANIELE DI FILIPPO 0 0 3 CEN.<br />

MASSIMO LIPPARONI 0 0 0 DIF.<br />

MICHELE QUATTROCCHIO 0 0 0 POR.<br />

DANIELE SCARFINI 0 0 2 ATT.<br />

Milan A E Goal Migl.<br />

GIOVANNI DI MARCO 1 0 0<br />

JUVENTUS-ARSENAL 1-2<br />

Juventus A E Goal Migl.<br />

MARCO IERADI 1 0 0<br />

LEANDRO LEONARDI 0 0 1<br />

FRANCESCO LEONE 0 0 0 CEN.<br />

AURELIO PADOVANI 0 0 0 POR.<br />

Arsenal A E Goal Migl.<br />

ALBERTO BENDONI 0 0 0 DIF.<br />

NICOLA MAGNOLI 0 0 1<br />

STEFANO MEDROS 0 0 1 ATT.<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 15’ Magnoli pt; 23’ Leonardi (J), 26’<br />

Medros st.<br />

Gran successo dell’Arsenal sulla capolista<br />

Juventus. In una sfida ormai classica del <strong>torneo</strong><br />

<strong>Pezzana</strong> Over 40, la banda capitanata da<br />

Fiocchetti si impone di misura. Un incontro intenso<br />

ed equlibrato fino alla fine. Il copione della partita<br />

è subito chiaro: la Juventus ad attaccare e i<br />

gunners a chiudersi per sfruttare le ripartenze.<br />

Leone, al 2’, scalda immediatamente le mani di<br />

Mazzoni con un destro forte ma centrale. Lo stesso<br />

numero dieci, al 5’, è sfortunato a perdere<br />

l’equilibrio durante una conclusione a rete. Ancora<br />

Leone, due minuti dopo, si vede respingere dal<br />

portiere avversario un tiro velenoso. Il vantaggio<br />

bianconero sembra questione di minuti, eppure, è<br />

l’Arsenal a passare: destro da posizione defilata di<br />

Mariani e tap-in vincente di Magnoli sulla parata di<br />

Padovani. La reazione juventina è affidata al diagonale<br />

debole di Leone. Nel secondo tempo la<br />

musica non cambia. La juventus attacca e i biancorossi<br />

si difendono ad oltranza non disdegnando<br />

qualche sortita offensiva. Anzi, sono proprio i gunners<br />

a farsi più spesso pericolosi. Mastrodonato, al<br />

16’, serve sulla sinistra Magnoli che con un tiro a<br />

giro sfiora l’incrocio dei pali. Mariani, al 18’,<br />

manda Medros a tu per tu con Maucci, ma l’attaccante<br />

non trova la porta. Allora, è la Juve a tornare<br />

in gara grazie al tiro dal limite di Leonardi.<br />

L’inerzia del match è tutta dalla parte dei primi<br />

della classe. Medros, però, si fa perdonare l’errore<br />

sotto porta di qualche minuto prima siglando, in<br />

mischia, la rete decisiva.<br />

A fine gara la gioa mista ad amarezza dell’allenatore-giocatore<br />

dell’Arsenal Lorenzo Mearelli: “con<br />

la Juventus ci divertiamo sempre, perché ormai<br />

c’è rivalità ed escono fuori sempre belle partite.<br />

Rispetto alla scorsa stagione, dove siamo arrivati<br />

primi ed abbiamo giocato la finale, la stagione è<br />

fallimentare, però ci stiamo riprendendo”.<br />

31


CHELSEA-FLAMENGO 3-4<br />

Chelsea A E Goal Migl.<br />

LUCA BACHECA 0 0 1<br />

MASSIMILIANO CELENTANO 0 0 1<br />

FRANCESCO CUZZIOL 0 0 1<br />

MASSIMILIANO LIBERATI 0 0 0 DIF.<br />

SANDRO VENTURINI 0 0 0 POR.<br />

Flamengo A E Goal Migl.<br />

DOMENICO BERARDI 1 0 0<br />

ROBERTO BORRELLO 0 0 2 CEN.<br />

ANTONIO NASO 0 0 2 ATT.<br />

ARSENAL-LIVERPOOL 4-6<br />

Arsenal A E Goal Migl.<br />

ALBERTO BENDONI 0 1 0<br />

FABIO FIOCCHETTI 0 0 2<br />

STEFANO MEDROS 0 0 2<br />

RENATO RICCIARDI 0 1 0<br />

Liverpool A E Goal Migl.<br />

PAOLO ARMENI 0 0 0 POR.<br />

FABRIZIO CARRACOI 0 0 2 ATT.<br />

GIANNI CASTANGIA 0 0 0 DIF.<br />

CLAUDIO DE ANGELIS 0 0 2<br />

FABRIZIO MANCINI 0 0 1 CEN.<br />

FABRIZIO ROSSETTI 0 0 1<br />

VASCO DA GAMA-ROMA 1-2<br />

Vasco da Gama A E Goal Migl.<br />

FABRIZIO BERNABEI 0 0 0 POR.<br />

VINCENZO GIORDANO 0 0 1<br />

Roma A E Goal Migl.<br />

ANDREA ERCOLANI 1 0 1 DIF.<br />

DANIELE FABBRI 0 0 0 ATT.<br />

MARCELLO LOFFREDA 1 0 0<br />

ANDREA MOSCATELLO 1 0 0 CEN.<br />

MARCO ROSSI 0 0 1<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 30’ + 1’ Rossi pt; 30’ + 2’ Giordano<br />

(V), 30’ + 3’ Ercolani st.<br />

La Roma vince all’ultimo respiro una partita fondamentale<br />

per la sua classifica. Al termine dei cinquanta<br />

minuti regolamentari i bianchi riescono ad<br />

imporsi contro un ottimo Vasco da Gama, costretto<br />

a giocare in sette i primi minuti. L’inizio gara<br />

vede l’Autocarrozzeria Grassi gestire bene palla e<br />

già al 4’ arriva il tiro di Rossi, ben parato dal portiere.<br />

Ristabilita la parità numerica il Due Ponti<br />

reagisce ma i suoi tiri non trovano lo specchio<br />

della porta. Al 16’ però arriva l’occasione più<br />

ghiotta per la Roma con Loffreda che calcia a lato<br />

un pallone semplice semplice. A questo punto il<br />

ritmo cala e le due squadre sembrano accontentarsi<br />

del pari ma allo scadere arriva la scintilla che<br />

rianima il match. Rossi, ben imbeccato da<br />

Moscatello, salta il portiere e deposita in rete il<br />

vantaggio dei suoi. Nella ripresa il Vasco torna in<br />

campo con una voglia diversa e nei primi minuti<br />

sfiora ripetutamente il pari, ma Antonini è sempre<br />

attento. Quando non ci pensa il portiere è il palo a<br />

salvarlo, come avviene al 7’. I neri credono nella<br />

rimonta e sfiorano ancora il gol con il tiro a botta<br />

sicura di Pappani, che esce però di un soffio. I<br />

ragazzi di mister Grassi sembrano in difficoltà e<br />

solo con qualche tiro dalla distanza alleggeriscono<br />

la pressione. Un pressione che diventa totale al 18’<br />

con Ambrosini costretto a salvare con la mano un<br />

tiro diretto in porta. Per l’arbitro è rigore ed espulsione.<br />

Dal dischetto arriva l’errore del Vasco. Però<br />

l’uomo in più da vigore ai neri che sfiorano ancora<br />

la rete con la traversa colpita da Matteotti. Le<br />

occasioni non vengono sfruttate e al 30’ viene<br />

ristabilita la parità numerica. La partita sembra<br />

conclusa ma al 32’ arriva il primo colpo di scena<br />

con la punizione di Giordano, che pennella la palla<br />

sotto il sette. Palla al centro e calcio d’angolo per<br />

la Roma. A svettare in mezzo all’area è Ercolani,<br />

perfetto nell’incornare la palla che vale due punti<br />

d’oro per la sua squadra.<br />

32<br />

16° GIORNATA CAMPIONATO ASSOLUTI (6 MARZO - 7 MARZO 2009)<br />

RIVER PLATE-BARCELLONA 1-7<br />

River Plate A E Goal Migl.<br />

GIULIO D'OTTAVIO 0 0 0 DIF.<br />

ANGELO VITALE 0 0 1<br />

Barcellona A E Goal Migl.<br />

GIANLUCA CARRETTUCCI 0 0 2 ATT.<br />

AUGUSTO CROCE 0 0 2<br />

ARCANGELO DE ANGELIS 0 0 3<br />

STEFANO GABELLINI 0 0 0 CEN.<br />

ADOLFO SIMONETTI 0 0 0 POR.<br />

O.MARSIGLIA-JUVENTUS 1-3<br />

O.Marsiglia A E Goal Migl.<br />

ANTONIO DAURIA 1 0 0<br />

LUIGI PLEBANI 0 0 1<br />

GIANLUCA TEI 0 0 0 ATT.<br />

MARCO ULISSE 1 0 0<br />

Juventus A E Goal Migl.<br />

LEANDRO LEONARDI 0 0 0 DIF.<br />

FRANCESCO LEONE 0 0 0 CEN.<br />

FABIO MENICHELLI 0 0 1<br />

PAOLO MINICUCCI 0 0 1<br />

ANDREA MONTAGNANI 0 0 1<br />

AURELIO PADOVANI 0 0 0 POR.<br />

Marcatori: 5’st Menichelli (J), 7’st Radi (J), 9’st<br />

Minicucci (J), 13’st Plebani (OM)<br />

Con un inizio di ripresa travolgente i bianconeri lasciano<br />

al palo l’Olimpique Marsiglia e si riportano solitari in<br />

testa alla classifica, grazie alla contemporanea debacle<br />

del Benfica. La Juventus ha però faticato in alcune<br />

circostanze, scoprendosi anche oltre il dovuto: la formazione<br />

del Centro Asfalti ha giocato di rimessa creando<br />

molte occasioni, ma non ha saputo approfittarne<br />

a dovere. Già dalle prime fasi della gara i ragazzi di<br />

Pagni sono subito in evidenza. Menichelli inizia a prendere<br />

le misure con il sinistro: Dauria deve tuffarsi e<br />

mandare in angolo. Il portiere, qualche istante più<br />

tardi, esagera con la palla tra i piedi e rinviando, colpisce<br />

la schiena di Ierardi; la sfera termina dalle parti di<br />

Leone che va a colpo sicuro e trova il salvataggio di<br />

schiena da parte di Sinisi. L’Olimpique spaventa non<br />

poco la retroguardia bianconera quando Tei si presenta<br />

davanti a Padovani, bravo quest’ultimo nello sbarrare<br />

la strada all’attaccante avversario. Lo stesso numero<br />

9 del Centro Asfalti dilapida la chance più nitida<br />

intorno al 13’: contropiede attivato da Monaco, palla<br />

sul centravanti che da pochi passi calcia sul fondo. La<br />

risposta della Juventus è altrettanto pericolosa con un<br />

spunto di Montagnani che mette sul secondo palo per<br />

Ierardi, colpo di piatto e palla sull’esterno della rete.<br />

Ancora Marsiglia a metà frazione quando D’Ercole<br />

riceve nei pressi della linea di fondo, si accentra e calcia<br />

a rete con Leone che salva sulla linea. Clamorosa<br />

occasione per la Juventus al 20’: schema su calcio da<br />

fermo, Celletti e Leone orchestrano ai 20 metri, poi<br />

palla del primo sul libero Ranaldi che alza incredibilmente<br />

da due passi. Dopo una buona chance di Ierardi<br />

(il portiere esce quasi in tackle), il team di Amadori<br />

mette ancora i brividi ai capoclassifica, ma Tei conferma<br />

di essere in giornata no tanto da non trovare lo<br />

specchio sul passaggio invitante del dinamico<br />

Monaco. Il secondo tempo si apre nel segno del<br />

Marsiglia ma la formazione di Pagni non sta a guardare<br />

e in 10 minuti chiude i giochi. Al 5’ c’è una percussione<br />

di Menichelli sulla destra, il numero 2 entra in<br />

area e scocca un preciso diagonale che si infila nell’angolo<br />

opposto per l’1-0. Due minuti più tardi, discesa<br />

di Leoni sulla sinistra, cross al millimetro per<br />

Montagnani il quale stacca di testa e spedisce in<br />

fondo al sacco. Ancora Juve al 9’ con il 3-0 grazie<br />

all’ispirato Leone che mette davanti al portiere<br />

Minicucci, difesa ferma e il numero 11 scocca il destro<br />

vincente. Il Marsiglia reagisce dopo 5 cinque minuti ed<br />

accorcia di rimessa: Dauria si oppone a Leone, parte il<br />

contropiede in cui Tei affonda a destra, cross del<br />

numero 9 in area e l’accorrente Plebani insacca al<br />

volo. La gara finisce praticamente qua.<br />

PEZZANA MAGAZINE - FEBBRAIO/MARZO 2009<br />

AJAX-LAZIO 6-0<br />

Ajax A E Goal Migl.<br />

GIOVANNI BARDELLA 0 0 1 DIF.<br />

ROBERTO CACCIARELLI 0 0 1<br />

STEFANO LEONI 0 0 1 CEN.<br />

RAFFAELE RUBERTO 0 0 1<br />

STEFANO SGHERRI 0 0 1 ATT.<br />

MAURIZIO SORRENTINO 0 0 1<br />

CLAUDIO RODRIGUEZ 0 0 0 POR.<br />

Lazio A E Goal Migl.<br />

GIUSEPPE CAPUA 1 0 0<br />

WERDER BREMA-MILAN 2-1<br />

Werder Brema A E Goal Migl.<br />

BRUNO BALZANO 0 0 0 ATT.<br />

ANTONIO CUCCIARI 0 0 2 CEN.<br />

ANDREA DONATI 1 0 0<br />

Milan A E Goal Migl.<br />

GIOVANNI DI MARCO 1 0 0<br />

ANDREA DI ROCCO 0 0 0 POR.<br />

DANIELE FRANCA 1 0 0<br />

ADOLFO GUERRINI 1 0 0 DIF.<br />

CLAUDIO PETTINARI 0 0 1<br />

BOCA JUNIOR-SAMPDORIA 2-5<br />

Boca Junior A E Goal Migl.<br />

DANILO BORGHESI 1 0 0<br />

ALFONSO COMPARE 1 0 0<br />

ROBERTO DI SABATINO 0 0 0 DIF.<br />

GIORGIO MELLARO 1 0 0<br />

LUCA REMONDI 1 0 2<br />

Sampdoria A E Goal Migl.<br />

DANIELE DI FILIPPO 0 0 3 ATT.<br />

FABRIZIO FIORDA 0 0 1 CEN.<br />

MASSIMO LIPPARONI 0 0 1<br />

RICCARDO PAOLETTI 1 0 0<br />

FABRIZIO PIERANGELI 1 0 0<br />

MICHELE QUATTROCCHIO 0 0 0 POR.<br />

REAL MADRID-BENFICA 4-2<br />

Real Madrid A E Goal Migl.<br />

ALESSIO GILARDONI 0 0 2 ATT.<br />

GIUSEPPE MACCAURO 0 0 1<br />

EMANUELE PALLADINO 0 0 0 DIF.<br />

YURI PICCIOTTI 0 0 1<br />

EGIDIO VIGGIANI 0 0 0 POR.<br />

Benfica A E Goal Migl.<br />

MARCO BIANCOLATTE 1 0 0<br />

GIANLUCA DE SALES 0 0 0 CEN.<br />

FABRIZIO DI GAETANO 0 0 1<br />

MARCO FRANCESCHETTI 0 0 1<br />

CRONACA DELLA PARTITA CRONACA DELLA PARTITA CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 11’pt e 33’st Cucciari (W), 7’st Pettinari<br />

(M)<br />

Grazie ad una doppietta dell’ottimo Cucciari, il Werder<br />

Brema mette la freccia e supera proprio il Milan in<br />

classifica: i verdi salgono a quota 9 e puntano ad allontanarsi<br />

dai bassifondi in vista dei play-off. I rossoneri<br />

combinano invece poco per contrastare la formazione<br />

avversaria e ora devono rimboccarsi le maniche per<br />

migliorare la propria posizione in graduatoria. Dopo un<br />

primo tentativo di marca milanista (tiro centrale di<br />

Maldera), il Werder inizia a macinare gioco affidandosi<br />

a quel peperino di Balzano: il numero 9 calcia una<br />

punizione dai 20 metri e Di Rocco respinge con qualche<br />

difficoltà; poco dopo, riceve spalle alla porta, si<br />

gira e il suo sinistro sfiora la traversa; infine, su un<br />

delizioso assist di Frattegiani, si trova a tu per tu con<br />

l’estremo avversario, conclusione e il portiere tocca col<br />

piede mandando in angolo. La pressione del Werder dà<br />

i suoi frutti all’11 quando Cucciari prima intercetta una<br />

punizione di Frattegiani, poi difende la sfera e la scaglia<br />

in rete da pochi passi. Dopo un altro spunto di<br />

Balzano (ben 50 metri palla al piede e conclusione sul<br />

fondo), il Milan rischia di capitolare su calcio piazzato:<br />

al limite si presenta Donati, destro vellutato e Di Rocco<br />

vola ed evita la rete. Sul finale di frazione, il team del<br />

Risky Point colleziona un paio di buone chances. Nel<br />

secondo tempo, si parte col botto con gol sbagliato e<br />

gol subito: il Werder colleziona una ghiotta occasione<br />

per chiudere la partita poiché Donati viene lanciato in<br />

area, prova a superare Di Rocco, ma la conclusione è<br />

debole tanto che il portiere abbranca la sfera e incredibilmente<br />

sforna un assist per Pettinari appostato nell’area<br />

opposta, Picciolo esce a vuoto e consente al<br />

numero 11 di mandare la sfera in gol per il pari. I verdi<br />

vanno leggermente in confusione, sbagliano semplici<br />

appoggi e si intestardiscono al punto che il Milan sfiora<br />

il sorpasso. Il Werder tenta anche l’harakiri qualche<br />

istante più tardi quando Cucciari sbaglia un disimpegno<br />

agevolando di fatto l’inserimento di Gianni che<br />

davanti al portiere però non sa approfittarne a dovere<br />

con i suoi che si mordono le mani. Proprio in dirittura<br />

d’arrivo il ritmo subisce un’accelerazione improvvisa e<br />

si registra un botta e risposta: Franca (M) calcia in area<br />

a colpo sicuro, Picciolo va di piede e tiene inviolata la<br />

propria rete; parte in seguito un contropiede, palla in<br />

profondità a Donati che vede sradicarsi la sfera dall’uscita<br />

pulita del portiere. Quando le due squadre<br />

sembrano rassegnate al pari, giunge in pieno recupero<br />

il colpo che decide il match: Cucciari riceve sulla<br />

destra, difende bene la palla ed entra in area per poi<br />

concludere di destro sul primo palo, conclusione<br />

potente e palla in gol per il 2-1 finale.<br />

Marcatori: 6’st e 33’st Gilardoni (R), 5’st Di<br />

Gaetano (B), 7’st Picciotti (R), 18’st Franceschetti<br />

(B), 31’st aut.Pompei (B)<br />

Brutta battuta d’arresto per l’ex-capolista che deve<br />

arrendersi ad un Real Madrid da applausi per concretezza,<br />

solidità e costanza. Le merengues hanno offerto<br />

una prestazione in crescendo, dimostrando di meritare<br />

la quarta piazza fin qui maturata. Al tiro da fuori<br />

di Gilardoni(R), risponde il colpo di testa di De Sales(B)<br />

il quale si riproporrà poco dopo nelle vesti solista con<br />

una serpentina e tiro bloccato a terra da Viggiani.<br />

Buone le trame in velocità delle due squadre. Le<br />

prime manovre del Real hanno come terminale<br />

Picciotti, quelle del Benfica Di Gaetano che rientra in<br />

area sul sinistro e calcia sul palo lontano, traiettoria<br />

perfetta, ma l’incrocio nega la gioia al numero 11. Il<br />

team della Mobilnovo si esprime meglio con i fraseggi<br />

in mezzo al campo che si concludono spesso con<br />

conclusioni da fuori come nel caso di Biscetti, De<br />

Sales e Ceccarelli con la difesa dei blancos costretta<br />

a ripiegare oltre il previsto. Nelle ultime battute dei<br />

primi 30 minuti, il Benfica sfiora il vantaggio con<br />

Biscetti il cui colpo di testa sotto misura finisce a lato.<br />

Se la prima frazione ha regalato qualche emozione e<br />

nessun gol, di tutt’altro segno è la ripresa che si apre<br />

in modo pirotecnico. La squadra di De Rosa passa al<br />

5’: Il neoentrato Franceschetti affonda sulla destra e<br />

conclude, Viaggiani non trattiene e Di Gaetano da<br />

pochi passi non sbaglia. Nemmeno il tempo di gioire<br />

che il Real perviene al pari sfruttando un’amnesia<br />

della difesa avversaria, palla su Gilardoni che a tu per<br />

tu non sbaglia. Gli uomini di Palladino non si accontentano<br />

e vanno ancora all’attacco: tanta determinazione<br />

li porta in vantaggio grazie ad un preciso destro<br />

da fuori di Picciotti. Veemente la reazione di Ceccarelli<br />

e compagni: Biancolatte e Di Gaetano combinano<br />

sulla destra, palla in area e De Sales in anticipo sul<br />

marcatore manda fuori sul primo palo. Il gol del pari<br />

arriva però al 18’: azione insistita di Burli che in area<br />

difende bene la palla, conclude e trova sulla traiettoria<br />

Franceschetti, bravo ad allungare il piede ed indirizzare<br />

la sfera in gol. Il pari ammorbidisce leggermente<br />

le velleità dei 16 in campo, i ritmi si abbassano<br />

quel poco che basta ad entrambi gli schieramenti<br />

per organizzarsi e non offrire spazi. Le ultime energie<br />

sembra averle il Real: al 31’ la determinazione dei<br />

blancos viene premiata dalla fortuna: tiro da fuori di<br />

Barra, la palla colpisce in pieno il palo e sbatte sul<br />

corpo di Pompei e termina in gol. Con pochi secondi<br />

rimasti da giocare, il Benfica si riversa all’attacco, ma<br />

una leggera sbavatura in fase di impostazione regala<br />

la palla a Gilardoni che da centrocampo supera il portiere<br />

con un preciso lob.


LAZIO-SAMPDORIA 3-7<br />

Lazio A E Goal Migl.<br />

MASSIMO CASANI 0 0 1<br />

WALTER COCCIA 0 0 0 POR.<br />

GIUSEPPE MOSCA 0 0 1<br />

ALFREDO RANZANI 1 0 1<br />

DANIELE TORNESI 0 0 0 DIF.<br />

Sampdoria A E Goal Migl.<br />

FABIO CAROLINI 0 0 1<br />

DANIELE DI FILIPPO 0 0 4 ATT.<br />

MAURO MANTUANO 0 0 2 CEN.<br />

JUVENTUS-LIVERPOOL 3-3<br />

Juventus A E Goal Migl.<br />

DOMENICO CIVITA 0 0 1<br />

LEANDRO LEONARDI 0 0 0 DIF.<br />

FRANCESCO LEONE 0 0 1<br />

ANDREA MONTAGNANI 1 0 1<br />

Liverpool A E Goal Migl.<br />

PAOLO ARMENI 0 0 0 POR.<br />

FABRIZIO CARRACOI 0 0 1<br />

FABRIZIO MANCINI 1 0 0 CEN.<br />

FABRIZIO ROSSETTI 0 0 2 ATT.<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 5’ Bianchini (L), 23’ Leone (J), 24’<br />

Montagnani (J) pt; 11’ e 21’ Rossetti (L), 24’<br />

Civita (J) st.<br />

Pareggio emozionante quello tra Juventus e<br />

Liverpool che termina sul 3-3. Entrambe le compagini<br />

hanno cercato fino all’ultimo i tre punti, ma<br />

si sono dovute accontentare di un pari tutto sommato<br />

giusto. Parte forte la capolista con una conclusione<br />

di Leonardi fuori di poco. Rispondono i<br />

biancorossi in contropiede trovando il vantaggio:<br />

pallonetto di Bianchini e palla alle spalle di Basili.<br />

Il match per i bianconeri si fa duro, perché i biancorossi<br />

si chiudono bene lasciando pochi spazi.<br />

Leone, al 17’, ci prova con una girata in area di<br />

rigore, ma Armeni non si fa sorprendere. La difesa<br />

del Liverpool sembra insormontabile, eppure, nel<br />

giro di un minuto la Juve ribalta il risultato. Prima<br />

Leone pareggia i conti con un destro dal limite, poi<br />

Montagnani lo imita, con l’altro piede, completando<br />

la rimonta. La ripresa comincia con un episodio<br />

che potrebbe cambiare il futuro della sfida.<br />

Montagnani si procura un calcio di rigore che<br />

Leone manda sulla traversa. Ancora un legno alto,<br />

questa volta colto da Minicucci, salva i ragazzi del<br />

tecnico Bocco dal possibile goal del ko. Rete che<br />

arriva, all’11’, ma sono i reds a trovarla grazie al<br />

tap-in vincente di Rossetti. La partita, allora,<br />

diventa frenetica con molti errori in fase di rifinitura.<br />

Il nuovo vantaggio del Liverpool, infatti, è del<br />

tutto casuale: conclusione dalla distanza di<br />

Mancini che viene respinta Basili sul corpo di<br />

Rossetti per il più classico dei goal “alla Inzaghi”.<br />

La prima della classe, però, non si arrende e, al<br />

24’, trova il 3-3 con una punizione vincente di<br />

Civita. Con questo pareggio la Juve si deve guardare<br />

sempre più le spalle, perché le contendenti si<br />

avvicinano pericolosamente.<br />

AJAX-CHELSEA 4-4<br />

Ajax A E Goal Migl.<br />

GIOVANNI BARDELLA 0 0 1<br />

MASSIMO BRUSADIN 1 0 0<br />

ROBERTO CACCIARELLI 0 0 1<br />

STEFANO GIULIANO 0 0 0 DIF.<br />

CLAUDIO RODRIGUEZ 0 0 0 POR.<br />

RAFFAELE RUBERTO 0 0 2<br />

Chelsea A E Goal Migl.<br />

PIETRO AMADIO 1 0 0<br />

LUCA BACHECA 0 0 2 ATT.<br />

ANDREA FANTOZZI 0 0 1<br />

ALESSANDRO GALLI 0 0 0 CEN.<br />

ANDREA MIDEI 1 0 0<br />

OTELLO SANTORO 0 0 1<br />

17° GIORNATA CAMPIONATO ASSOLUTI (14 MARZO - 17 MARZO - 18 MARZO 2009)<br />

MILAN-BENFICA 1-4<br />

Milan A E Goal Migl.<br />

PEPPINELLO SERRA 0 0 1<br />

SERGE STEPHAN 1 0 0<br />

Benfica A E Goal Migl.<br />

FABRIZIO BISCETTI 0 0 1<br />

ANDREA BURLI 0 0 2 ATT.<br />

GIANLUCA DE SALES 0 0 0 CEN.<br />

MARCO FRANCESCHETTI 1 0 0<br />

MASSIMO MEZZOPRA 0 0 0 DIF.<br />

ALESSANDRO POMPEI 0 0 0 POR.<br />

GIORGIO PULCINI 0 0 1<br />

O.MARSIGLIA-WERDER BREMA 2-6<br />

O.Marsiglia A E Goal Migl.<br />

ANTONIO DAURIA 0 0 0 POR.<br />

ENNIO D'ERCOLE 0 0 1<br />

LUIGI PLEBANI 0 0 1<br />

ROBERTO TIBERTI 0 0 0 DIF.<br />

Werder Brema A E Goal Migl.<br />

MARCO BARTOLOMUCCI 0 0 1<br />

ANTONIO CUCCIARI 0 0 4 CEN.<br />

PAOLO RUGGERI 0 0 1<br />

DANIELE SACERDOTI 0 0 0 ATT.<br />

CRONACA DELLA PARTITA<br />

Marcatori: 10’ Bartolomucci (W), 11’ Ruggeri<br />

(W), 17’ Cucciari (W) pt; 2’ D’Ercole (O), 18’<br />

Plebani (O), 20’ Cucciari (W), 23’ Perazzolo (W),<br />

27’ Cucciari st (W).<br />

Vittoria netta quella del Werder sul Marsiglia che<br />

pur accennando una reazione nel secondo tempo<br />

si è dovuto arrendere sotto i colpi di Cucciari e<br />

compagni. Il primo tempo è un monologo biancoverde.<br />

Dopo un paio di tentativi il Werder, al 10’ e<br />

all’ 11’, passa due volte. Apre le danze<br />

Bartolomucci che sfrutta al meglio un tiro-cross di<br />

Sacerdoti. Il 2-0 lo firma Ruggeri con un bel diagonale<br />

mancino. L'Olympique si fa vedere in avanti,<br />

al 13’, ma davanti al portiere Baldinelli non ha la<br />

freddezza giusta. Dall’altra parte il Werder, alla<br />

minima opportunità, non perdona. Cucciari, al 17’,<br />

raccoglie una palla vacante al limite dell’area e tira<br />

senza esitazioni, siglando il terzo goal dei suoi. Nel<br />

primo quarto d’ora della seconda frazione<br />

l’Olympique torna in partita. D’Ercole, al 2’, sfrutta<br />

al meglio una respinta corta del portiere dando la<br />

giusta scossa ai biancocelesti. Baldinelli, al 5’, colpisce<br />

di testa a pochi passi dalla porta, ma<br />

Bartolomucci salva sulla linea. Ancora Marsiglia, al<br />

17’, con la combinazione Ulisse-D’Ercole e la<br />

parata dell’estremo difensore avversario. Un<br />

minuto più tardi la rete che riapre l’incontro: lancio<br />

lungo di Monaco e colpo di tacco spalle alla porta<br />

di Plebani, un goal da cineteca. La banda di Brema<br />

sembra avvertire il campanello d’allarme e torna a<br />

gestire il posseso palla. Cucciari di testa, su angolo<br />

di Sacerdoti, riporta a due le reti di vantaggio del<br />

Werder. Perazzolo, al 23’, calcia al volo un cross di<br />

Nonni per un altro goal da incorniciare. Chiude la<br />

sfida la terza marcatura personale di Cucciari a<br />

suggellare una splendida prestazione. Occasione<br />

persa per il Marsiglia che con un successo, avrebbe<br />

potuto avvicinarsi alla vetta, mentre sono tre<br />

punti incoraggianti per il Werder.<br />

RIVER PLATE-ROMA 0-4<br />

River Plate<br />

Nessun Giocatore Iscritto<br />

A E Goal Migl.<br />

Roma A E Goal Migl.<br />

MARCO AMBROSINI 0 0 1<br />

ROBERTO ANTONINI 0 0 0 POR.<br />

AMEDEO DE VEZZE 0 0 0 DIF.<br />

ANDREA MOSCATELLO 0 0 0 CEN.<br />

MARCO ROSSI 0 0 3 ATT.<br />

B. MONACO-B. JUNIOR 0-3<br />

Bayern Monaco A E Goal Migl.<br />

DAVIDE GANGEMI 0 0 0 CEN.<br />

Boca Junior A E Goal Migl.<br />

CLAUDIO COCCIA 0 0 0 DIF.<br />

GIORGIO FELICI 0 0 1<br />

PATRIZIO RAMPACCI 0 0 0 POR.<br />

LUCA REMONDI 0 0 1 ATT.<br />

ANTONIO ROTIGLIANI 0 0 1<br />

ARSENAL-REAL MADRID 3-4<br />

Arsenal A E Goal Migl.<br />

NICOLA MAGNOLI 0 0 0 CEN.<br />

LORENZO MEARELLI 0 0 1<br />

STEFANO MEDROS 0 0 1<br />

ALESSANDRO PIAZZI 0 0 1<br />

Real Madrid A E Goal Migl.<br />

ANDREA ALIOTTI 0 0 1<br />

FABIO MELONI 0 0 0 ATT.<br />

EMANUELE PALLADINO 0 0 0 DIF.<br />

ALESSANDRO PETRUCCI 0 0 0 POR.<br />

YURI PICCIOTTI 0 0 2<br />

MASSIMO VINCI 0 0 1<br />

FLAMENGO-BARCELLONA 6-1<br />

Flamengo A E Goal Migl.<br />

MARIO APUZZO 0 0 3 ATT.<br />

ROBERTO BORRELLO 0 0 1<br />

CLAUDIO CUCCIARI 0 0 1 CEN.<br />

ROBERTO MORO 0 0 0 DIF.<br />

ANTONIO NASO 0 0 1<br />

Barcellona A E Goal Migl.<br />

STEFANO PANCOTTI 1 0 0<br />

ROBERTO ROVERTINI 0 0 1<br />

ADOLFO SIMONETTI 0 0 0 POR.<br />

33


OLIMPIQUE<br />

MARSIGLIA<br />

DAURIA A. Port.<br />

NECCO G. Port.<br />

SACCUCCI F. Port.<br />

BERARDI M. Dif.<br />

BIANCHI V. Dif.<br />

FRAU W. Dif.<br />

GRILLI F. Dif.<br />

PETROCCHI C. Dif.<br />

PRIZZI A. Dif.<br />

SINISI S. Dif.<br />

TIBERTI R. Dif.<br />

TRINCA C. Dif.<br />

ULISSE M. Dif.<br />

URI M. Dif.<br />

AMADORI F. Cent.<br />

ANAGNI G. Cent.<br />

BALDINELLI M. Cent.<br />

BEVILACQUA G. Cent.<br />

D'ERCOLE E. Cent.<br />

DIANETTI M. Cent.<br />

DIOGUARDI F. Cent.<br />

DISCEPOLO M. Cent.<br />

GERINI A. Cent.<br />

MARCONI R. Cent.<br />

MURE' A. Cent.<br />

ULISSE M. Cent.<br />

CUTIETTA M. Att.<br />

MONACO G. Att.<br />

PERRONE N. Att.<br />

PLEBANI L. Att.<br />

SABBATINI S. Att.<br />

TEI G. Att.<br />

34<br />

CENTRO<br />

ASFALTI<br />

Via delle Milizie, 38<br />

www.centroasfalti.it<br />

info@centroasfalti.it<br />

PEZZANA MAGAZINE - FEBBRAIO/MARZO 2009<br />

SIAMO DEGLI OSSI DURI PER TUTTI!<br />

Fabio, come nasce questo gruppo?<br />

La storia della nostra squadra risale a circa 40 anni<br />

con i primi calci al pallone nel nostro quartiere; era il<br />

1970 quando per la prima volta, ci iscrivemmo ad<br />

un campionato giovanissimi con il nome V.U.G. (le<br />

iniziali della strada dove giocavamo) e con grande<br />

stupore vincemmo il girone regionale con la soddisfazione<br />

dell’allenatore, padre di uno di noi… il mitico<br />

“Sor Walter”, e dei numerosi appassionati del<br />

quartiere. Poi ognuno intraprese varie categorie calcistiche,<br />

e adesso, con i capelli bianchi…, ci siamo<br />

ritrovati per divertirci come ai vecchi tempi.<br />

Come siete arrivati a partecipare al <strong>Pezzana</strong>?<br />

Era il settembre del 2006 quando i tre amici di<br />

“sempre” si sono riuniti e hanno dato vita “alla seconda<br />

giovinezza”. La mia capacità organizzativa,<br />

l’entusiasmo sportivo di Enio D’Ercole e il carattere<br />

imprenditoriale di Lino Sinisi ci hanno portato ha<br />

creare una squadra fatta di uomini con un sano<br />

agonismo amatoriale, leali ma soprattutto capaci di<br />

dare un vero valore all’amicizia associata allo sport.<br />

Avete un ingrediente “speciale” un qualcosa che caratterizza<br />

e tiene unito il vostro gruppo?<br />

E’ lo spirito della nostra squadra, quello<br />

che ci da la voglia di rimetterci i pantaloncini<br />

per rinnovare quelle emozioni<br />

che ci hanno accompagnato per tutta la<br />

nostra vita sportiva. Metterci in pantaloncini<br />

per noi significa oggi esprimere e<br />

manifestare il modo più giusto di sentire<br />

e vivere lo Sport con la S maiuscola. Nonostante<br />

l’età viviamo le emozioni del<br />

calcio “con gli occhi di un ragazzo”, con<br />

entusiasmo, purezza, socialità e, purtroppo, delle<br />

volte anche con irrazionalità agonistica. La nostra<br />

arma segreta è certamente lo spirito combattivo e<br />

l’omogeneità siamo degli “ossi duri“ per tutti!<br />

Quali sono state le aspettative per quest’anno? E come<br />

sta andando, come vi trovate?<br />

Quest’anno, al contrario della passata stagione, abbiamo<br />

iniziato bene e a tutt’oggi ci dichiariamo abbastanza<br />

soddisfatti della posizione in classifica anche<br />

se c’è qualche rammarico per delle partite nelle<br />

quali la fortuna non ci ha assistito. Abbiamo un<br />

organico abbastanza unito, anche se tecnicamente<br />

forse siamo leggermente inferiori ai nostri avversari<br />

migliori. Ora siamo pronti alla fase finale del <strong>torneo</strong><br />

invernale. A titolo di cronaca c’è da dire che, almeno<br />

dalle liste delle altre squadre, siamo la squadra<br />

più anziana del <strong>torneo</strong>, ma questo rappresenterà<br />

una motivazioni in più per tutti noi.<br />

Avete da tempo una partnership con Centro Asfalti. Mi<br />

parli di questa azienda e di come nasce la collaborazione<br />

con la vostra squadra?<br />

In questo nostro stupendo progetto sportivo da anni<br />

esiste una persona che con il suo entusiasmo e<br />

la sua attitudine imprenditoriale ci permette di divertirci:<br />

Centro Asfalti srl. Il suo Presidente, il sig. Marchetti<br />

Walter, è sicuramente il miglior partner che<br />

potevamo desiderare. La collaborazione con il nostro<br />

Presidente nasce da conoscenze in<br />

ambito professionale con uno dei nostri<br />

giocatori, poi, una volta entrato nel nostro<br />

progetto, non ci ha più lasciato, è il nostro<br />

primo tifoso ed è fiero di noi!!! Lui, che si occupa<br />

di rifacimenti stradali o pavimentazioni<br />

per grandi strutture, ogni volta che viene<br />

ad assistere alle nostre partite, magicamente<br />

si immedesima e diventa anche lui “il ragazzo<br />

sportivo” che è dentro ognuno di noi.<br />

Fabio Amadori<br />

L’intervista è finita, vuoi aggiungere qualcosa?<br />

Sì, vorremmo ringraziare la magnifica organizzazione<br />

di Andrea Antenucci e il suo staff che ci hanno<br />

permesso di vivere questa “seconda gioventù” calcistica.


AVVOCATI CON LA<br />

PASSIONE PER IL CALCIO<br />

Stefano Pantalani è il responsabile della squadra<br />

del River Plate Over40.<br />

Come nasce Stefano questo gruppo del River?<br />

Il gruppo, per la maggior parte dei componenti<br />

della squadra, nasce come selezione di<br />

amici avvocati che da anni gioca insieme nel<br />

famoso <strong>torneo</strong> di calcio per avvocati “Justitia”<br />

con il nome di “Procura A.C.”. Molti di noi<br />

hanno partecipato in passato al <strong>Pezzana</strong><br />

quando si svolgeva ancora a via <strong>Pezzana</strong>,<br />

dietro la moschea e successivamente al circolo<br />

“La mirage”.<br />

Cosa vi tiene insieme?<br />

Il cemento del gruppo è l’amicizia e la storia<br />

di molte partite giocate insieme, nonostante<br />

qualche acciacco dell’età che si fa sentire.<br />

Quali obiettivi avevate quest’anno?<br />

Speravamo francamente, seppur matricola, in<br />

un migliore andamento del <strong>torneo</strong>, anche perchè<br />

il gruppo è abituato a competere ma tra<br />

malanni, infortuni e un po’ di sfortuna non siamo<br />

riusciti ad esprimere le nostre potenzialità.<br />

Anche perchè per far fronte al livello del <strong>torneo</strong>,<br />

ormai veramento alto, è necessario mettere in<br />

campo in ogni gara una formazione tosta.<br />

Come vi siete trovati al <strong>Pezzana</strong> Over40?<br />

Il <strong>torneo</strong> è molto ben organizzato ed è un piacere<br />

alternare incontri con squadre di<br />

amici/nemici con altre formate da gente apparentemente<br />

sconosciuta ma che ha invece<br />

un passato da calciatore, tutto questo per<br />

entrambi i motivi è molto stimolante.<br />

Stefano Pantalani<br />

Come nasce la collaborazione con il vostro<br />

partner IGEAM?<br />

E’ il nostro sponsor tradizionale e ci accompagna<br />

da anni nei vari tornei che abbiamo affrontato.<br />

Anche perchè ha al suo interno persone<br />

che hanno fatto dello sport una ragione<br />

di vita. Uno per tutti il suo amministratore delegato,<br />

l’Ing. Michele Casciani, ben noto nel<br />

mondo del rugby.<br />

Di cosa si occupa la IGEAM?<br />

Igeam è una società che svolge attività nel<br />

settore della consulenza, dell’ingegneria e dei<br />

servizi nei campi dell’ambiente, dell’energia,<br />

della salute, della sicurezza e dell’innovazione.<br />

La missione di Igeam nasce dalla riflessione<br />

di come, da alcuni decenni, qualsiasi idea<br />

di futuro non può prescindere dalla ricerca di<br />

uno “sviluppo sostenibile”: un equilibrio tra<br />

sviluppo economico e qualità della vita, tra<br />

produzione di ricchezza e conservazione dell’ambiente,<br />

tra interessi economici e istanze<br />

sociali. Dal 1979, Igeam lavora per questo<br />

obiettivo concentrando e sviluppando conoscenze<br />

da mettere a disposizione dei propri<br />

clienti, attraverso un sistema integrato di<br />

competenze ed esperienze unico in campo<br />

nazionale.<br />

Che obiettivi avete per il futuro?<br />

Per il futuro, oltre al tradizionale <strong>torneo</strong> di calcio<br />

per avvocati, facendo tesoro dell’esperienza<br />

di quest’anno, ritorneremo al <strong>Pezzana</strong><br />

con obiettivi ben diversi<br />

Via della Maglianella, 65/T<br />

tel. +39 06 669911<br />

www.igeam.it<br />

RIVER PLATE<br />

ALICICCO A. Port.<br />

NOTARO M. Port.<br />

ZELLI M. Port.<br />

CAPUZZI M. Dif.<br />

CREA L. Dif.<br />

D'ALOISI A. Dif.<br />

D'OTTAVIO G. Dif.<br />

ENEA F. Dif.<br />

GAI C. Dif.<br />

GUARDIA C. Dif.<br />

MORGANTI P. Dif.<br />

MUNGO S. Dif.<br />

PAGANO V. Dif.<br />

PIEROBON G. Dif.<br />

TOGNOZZI G. Dif.<br />

VICERE' V. Dif.<br />

CARAMIS P. Cent.<br />

CONDEMI G. Cent.<br />

D'AGOSTO M. Cent.<br />

DE NARDO R. Cent.<br />

GHERARDI F. Cent.<br />

PANTALANI S. Cent.<br />

PETILLO F. Cent.<br />

PREVITI S. Cent.<br />

CARDONA M. Att.<br />

COLUMBA D. Att.<br />

DE BAC S. Att.<br />

DI FILIPPO . Att.<br />

MARRONARO M. Att.<br />

MENNITI S. Att.<br />

MONTANARI L. Att.<br />

SICILIANI . Att.<br />

VITALE A. Att.<br />

VIVALDI J. Att.<br />

35


CHEVROLET AREA MOTORI ANTICO TIRO AL VOLO<br />

FONDO A.P.<br />

PUBBLICA SICUREZZA<br />

STUDIO LEGALE<br />

SPADAFORA - DE ROSA<br />

TELE 2<br />

DUEPONTI<br />

PARTNER TORNEO PEZZANA<br />

ASSOLUTI<br />

MERCEDES BENZ ROMA T&T UNITED MILANO ASSICURAZIONI<br />

AG.ROMA-VATICANO<br />

UNITED<br />

OVER40<br />

CIRCOLI SPORTIVI HEAVEN TERMOTECNICA<br />

STUDIO<br />

LEGALE<br />

TRAISCI<br />

PANE OLIO<br />

ANTICO TIRO AL VOLO CAPOLINO CERAMICHE OLEIFICIO SPOLETO GRUPPO SIRI<br />

MOBILNOVO<br />

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TEAM PETTINARI<br />

DUEPONTI<br />

CENTRO<br />

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INFO-TECH POINT<br />

L’organizzazione del settore arbitrale del Torneo <strong>Pezzana</strong> edizione 2008-2009 è stata affidata all’U.S. ACLI.<br />

Il coordinamento è affidato al designatore Luca Serangeli.

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