You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
PADOVA PER FRANCESCO DI VANNOZZO<br />
nozzo <strong>di</strong> tornare a <strong>Padova</strong>, e persino <strong>di</strong> combattere inizialmente<br />
per la sua città, la sua insod<strong>di</strong>sfazione dovette in breve tempo ancor<br />
più accentuarsi, se nelle fasi più calde della guerra <strong>di</strong> Chioggia (1379-<br />
1380) lo ritroviamo risiedere proprio nella nemica Venezia.<br />
Il trasferimento, tuttavia, non comportò un passaggio <strong>di</strong> campo,<br />
se non estremamente graduale. Nella frottola Perdonime ciascun<br />
s’io parlo troppo, composta nel momento militarmente più<br />
critico per Venezia (la caduta <strong>di</strong> Chioggia in mano a Genova e ai<br />
padovani), la figura <strong>di</strong> Francesco il Vecchio risalta come modello<br />
<strong>di</strong> tolleranza e <strong>di</strong> giustizia. Dal quartiere <strong>di</strong> Ca’ Trevisan in cui <strong>di</strong>ce<br />
<strong>di</strong> risiedere (v. 517), il poeta, rivolgendosi a un pubblico popolare,<br />
assume come obiettivo polemico le famiglie veneziane dominanti,<br />
denunciate come responsabili della catastrofe in corso, proprio<br />
per le prevaricazioni da loro perpetrate nei confronti del signore<br />
<strong>di</strong> <strong>Padova</strong>. La sua voce si rivolge a una Venezia personificata:<br />
MANETTI.<br />
Tutta la gente, tutti i cieli el sanno<br />
el peccato e l’inganno<br />
e ’l grande affanno che gli ài sempre fatto [...];<br />
e lui pur mite,<br />
per vitar lite, a tutto se inchinava,<br />
sì che l’eterna clava<br />
t’à fatto schiava e lui deliberato:<br />
non ti valse tractato de suo morte<br />
con fuse torte,<br />
nean’ tuo gente forte,<br />
che mai per te potessi ataccare<br />
né lui danare in polpa né osso o nervo [...];<br />
quanta follia facesti,<br />
quando acordo volesti!<br />
Ben prometesti,<br />
poi ritenesti in te canina pace,<br />
e lui d’amor verace,<br />
senza banbas’e pena e senza enchiostro,<br />
suo figlio fece vostro ad ambi mani,<br />
superbi cani engrati. 64<br />
Ne scaturisce un’immagine del Carrarese improntata alla mitezza,<br />
alla ricerca della pace, nonostante le mortificazioni, gli abusi,<br />
gli attentati inflittigli da Venezia, prima e dopo lo scontro del 1373:<br />
sicché l’attuale rivincita <strong>di</strong> Francesco il Vecchio è la giusta punizio-<br />
64 Vv. 413-415, 423-431, 450-457 della frottola n. CII ed. MEDIN, LXXIX ed.<br />
447