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nUOve miSUre Per l’ATTUAZiOne del SUAP
Continua il processo di semplificazione della burocrazia
nel settore delle imprese a sostegno dell’imprenditorialità.
È stato recentemente emanato il decreto 10 novembre
2011, recante "Misure per l'attuazione dello sportello
unico per le attività produttive di cui all'art. 38, comma
3-bis, D.L. 25 giugno 2008, n. 112, convertito con
modificazioni, dalla L. 6 agosto 2008, n. 133", a firma del
Ministro dello sviluppo economico e del Ministro per la
semplificazione normativa.
Il decreto, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 267 del 16
novembre 2011, disciplina alcune criticità emerse nella
prima fase di attuazione dello sportello unico per le
attività produttive (SUAP).
Cenni sullo “sportello unico”
Con D.P.R. 7 settembre 2010, n. 160 è stata prevista
l’istituzione, presso tutti i Comuni, del SUAP quale unico
punto di accesso per il richiedente in relazione a tutte
le vicende amministrative riguardanti la sua attività
produttiva, che fornisce una risposta unica e tempestiva
in luogo di tutte le Pubbliche amministrazioni coinvolte
nel procedimento.
Il decreto ha inteso disciplinare ed adeguare la normativa
già dettata con D.P.R. 447/1998 con la quale si era
previsto, per l'esercizio da parte dei Comuni delle funzioni
amministrative in materia di insediamenti produttivi,
la creazione di un'unica struttura cui era sottoposta la
responsabilità del procedimento amministrativo.
In considerazione della sostanziale mancata applicazione
della precedente norma e degli obblighi sanciti in sede
comunitaria dalla Direttiva n. 2006/123/CE ("Direttiva
servizi"), attuata con D.Lgs. 59/2010, il Decreto in
parola ha istituito un “punto unico di contatto” di natura
esclusivamente telematica ed ha esteso l'applicabilità
del SUAP a tutti i procedimenti inerenti alla realizzazione
delle attività imprenditoriali e di prestazione di
servizi (localizzazione, realizzazione, trasformazione,
ristrutturazione o riconversione, ampliamento o
trasferimento, cessazione o riattivazione), nell’intento di
razionalizzare e snellire le formalità burocratiche a carico
delle imprese.
modulistica
In attesa della completa attuazione del D.P.R. 160/2010,
nel caso di mancata predisposizione da parte del SUAP
e delle Amministrazioni comunque coinvolte nel
procedimento di un'apposita modulistica il soggetto
interessato può utilizzare gli strumenti messi a
disposizione dal portale www.impresainungiorno.gov.it
perilterritoriodicompetenzaregionale,previavalidazione
adottata con provvedimento del Ministero dello sviluppo
economico, sentite le Amministrazioni statali e regionali
per i procedimenti di rispettiva competenza o, in
mancanza, può comunque presentare l'istanza secondo
le tradizionali modalità (utilizzo del cartaceo o invio
a mezzo fax) a norma dall'art. 38, D.P.R. n. 445/2000.
Sistema dei pagamenti
Il D.P.R. 160/2010, nel prevedere la natura interamente
telematica del nuovo SUAP, aveva previsto che il portale
dovesse mettere a disposizione un sistema di pagamento
per i diritti, le imposte e gli oneri comunque denominati
relativi ai procedimenti gestiti dai SUAP che consentisse
all’interessato, anche mediante le Agenzie per le
Imprese, di versare gli importi previsti (ad es. per diritti
di segreteria, imposta di bollo), sostanzialmente non
ancora disponibile.
Il Decreto in commento prevede quindi che per la
completa realizzazione del sistema dei pagamenti i
Comuni e gli Enti coinvolti nei singoli procedimenti
rendano disponibili sui propri siti internet e sul sito del
SUAP, tramite appositi collegamenti informatici, l'elenco
dei pagamenti da effettuarsi per ciascun procedimento, le
causali, le modalità di calcolo degli importi e gli estremi
dei propri conti correnti bancari e postali. I SUAP possono
rendere disponibili autonomi sistemi di pagamento
telematico che consentono all'interessato la liquidazione
diretta, verso le singole Autorità competenti, degli oneri
dovuti contemporaneamente all'invio della segnalazione
o dell'istanza inviata in modalità telematica. In tal caso,
le operazioni di trasferimento degli importi sono assolte
automaticamente dal sistema di pagamento telematico.
Nelle more della realizzazione del sistema dei pagamenti
sopra indicato, le ricevute degli avvenuti pagamenti
per ciascun procedimento sono allegate in modalità
informatica all'istanza od alla segnalazione.
Riguardo all'imposta di bollo, nell'ipotesi in cui il
SUAP non disponga dell'autorizzazione al pagamento
dell'imposta di bollo in modo virtuale a norma del D.P.R.
642/1972, il Decreto dispone che l'interessato provvede
ad inserire nella domanda i numeri identificativi delle
marche da bollo utilizzate e ad annullare le stesse,
conservandone gli originali.
Potere di rappresentanza
Le imprese che intendono avvalersi, per la trasmissione
telematica al SUAP, di soggetti terzi, possono ricorrere
al conferimento del potere di rappresentanza per la
formazione e la presentazione di istanze, progetti,
dichiarazioni e altre attestazioni nonché per il ritiro di
atti e documenti presso le pubbliche amministrazioni e
i gestori o esercenti di pubblici servizi come previsto dal
citato art. 38 del decreto del Presidente della Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445.
Legislazione
modalità di rilascio ed effetti
della ricevuta
In attesa dell'adozione, da parte del SUAP, di strumenti
che consentano la verifica in modalità informatica della
completezza formale della segnalazione o dell'istanza
e dei relativi allegati, nonché di una ricevuta rilasciata
automaticamente ai sensi delle regole tecniche stabilite
dal Decreto, è ritenuta valida la ricevuta di posta
elettronica certificata che attesta l'avvenuta consegna al
SUAP della segnalazione o dell'istanza, oppure la ricevuta
emessa in modalità automatica dal portale www.
impresainungiorno.gov.it o dal sito del SUAP, tramite web
browser, previa identificazione informatica.
L'attività o l'intervento segnalati, fatte salve le
procedure relative alle medie e grandi strutture di
vendita al dettaglio, possono essere iniziati dalla data
di presentazione della Segnalazione certificata di inizio
attività (SCIA); dalla data di emissione della ricevuta ai
sensi del comma 1 decorrono inoltre i termini di verifica
ex post delle segnalazioni effettuate a norma dell’art. 19
della legge n. 241/1990.
Procedure d'emergenza e gestione
di allegati voluminosi
Il nuovo Decreto introduce infine una procedura
d'emergenzanelleipotesiincui,perunmalfunzionamento
degli strumenti informatici, gli utenti non riescano ad
inoltrare l'istanza o la segnalazione al SUAP.
Nel caso in cui, tale disfunzione del sistema duri per un
periodo superiore alle tre ore consecutive durante l'orario
di apertura degli uffici competenti, si dispone che l'utente
possa utilizzare le normali modalità (istanza cartacea),
provvedendo, entro cinque giorni dal venir meno
della causa che ha generato l'impedimento, ad inviare
telematicamente la copia informatica del documento
trasmesso.
Una procedura d'emergenza viene prevista anche qualora
la segnalazione o l'istanza contengano allegati voluminosi
per la cui trasmissione non è utilizzabile il canale
telematico. In tali casi, l'utente può presentare l'allegato
al SUAP competente successivamente alla presentazione
telematica della segnalazione utilizzando un supporto
informatico, firmato digitalmente, accompagnato da una
dichiarazione del richiedente che illustra il motivo del
mancato invio telematico, utilizzando come riferimento
il numero di protocollo attribuito alla segnalazione o
all'istanza dal sistema informatico. Il procedimento verrà
avviato solo una volta che tutta la documentazione sia
stata consegnata al SUAP.
Andrea Manganiello