Un poeta illuminista : Melén<strong>de</strong>z Valdés usato soprattutto dai gesuiti contro coloro che sostenevano la libertà <strong>de</strong>lle singole chiese nazionali rispetto a Roma e l'autorità <strong>de</strong>l Concilio contro quella <strong>de</strong>l Papa, epiteto esteso poi polemicamente e genericamente a quanti si proponevano una riforma interiore <strong>de</strong>lla Chiesa 358 . Tra i religiosi, amici di Melén<strong>de</strong>z Valdés, si possono ricordare fray Diego González, Salvador <strong>de</strong> Mena, González <strong>de</strong> Candamo, Plácido Ugena e soprattutto quell'Antonio Tavira, vescovo di Osma e predicatore <strong>de</strong>l Re che doveva essere consi<strong>de</strong>rato come il corifeo <strong>de</strong>l gruppo giansenista 359 . Di condivi<strong>de</strong>re le particolari i<strong>de</strong>e <strong>de</strong>i giansenisti spagnoli Melén<strong>de</strong>z Valdés die<strong>de</strong> soprattutto prova nei suoi sforzi ripetuti per togliere al popolo spagnolo il grave far<strong>de</strong>llo di una tradizione di superstizione e di fanatismo, cercando di interiorizzare la religione e di stabilire con chiarezza i confini<strong>de</strong>lla legislazione civile con quella ecclesiastica 360 . La religione di Melén<strong>de</strong>z Valdés fu essenzialmente religione naturale, la religione cioè <strong>de</strong>i «philosophes»: tuttavia egli non combatté una battaglia scoperta contro la fe<strong>de</strong> e il culto cattolici, anche perché era persuaso <strong>de</strong>l valore morale ed educativo che la religione poteva esercitare sul popolo: volle insomma ricondurla a una misura razionale. Ed anche in ciò mostrò la sua a<strong>de</strong>sione al pensiero illuministico e in particolare alla dottrina di Rousseau 361 , confermando il suo impegno verso il riscatto, insieme etico e pratico, <strong>de</strong>l suo popolo, sul piano di un umanitarismo integrale. 358 Sul giansenismo spagnolo, oltre agli studi ormai classici sull'argomento (M. MENÉNDEZ PELAYO, Historia <strong>de</strong> los heterodoxos españoles , IV, in O.C. , Santan<strong>de</strong>r, 1947, XXXIX, pp. 55-62; M. F. MIGUÉLEZ, Jansenismo y regalismo en España , Valladolid, 1895; J. SARRAILH, op. cit. , pp. 702-704) vedasi il recente volume di uno studioso francese (M. E. APPOLIS, Les jansenistes espagnols , Bor<strong>de</strong>aux, 1966) che con larga documentazione traccia la storia <strong>de</strong>l movimento nelle sue varie sfumature, senza peraltro modificare l'interpretazione, tradizionale ma arricchendola e approfon<strong>de</strong>ndola. Anche l'Appolis riconosce Melén<strong>de</strong>z Valdés come gran<strong>de</strong> amico <strong>de</strong>i giansenisti (p. 161). (N. <strong>de</strong>l A.) 359 G. DEMERSON - J. SAUGNIEUX, Sur le «coriphée» du jansénisme D. Antonio Tavira y Almazán in «Bulletin Hispanique», LXIX, 1967, pp. 160-179. (N. <strong>de</strong>l A.) 360 J. MELÉNDEZ VALDÉS, Dictamen fiscal en una solicitud sobre revocación <strong>de</strong> la sentencia ejecutoriada en un pleito <strong>de</strong> esponsales , in Discursos forenses , cit., pp. 201-228. (N. <strong>de</strong>l A.) 361 J. J. ROUSSEAU, Émile cit., p. 381 : « Le culte essentiel est celui du coeur » ; p. 381-382 : « Je prêcherai toujours la vertu aux hommes, je les exhorterai toujours à bien faire; et, tant que je pourrai, je leur en donnerai l'exemple. Il ne tiendra pas à moi <strong>de</strong> leur rendre la religion aimable; il ne tiendra 108
Un poeta illuminista : Melén<strong>de</strong>z Valdés pas à moi d'affermir leur foi dans les dogmes vraiment utiles et que tout homme est obligé <strong>de</strong> croire: mais à Dieu ne plaise que jamais je leur prêche le dogme cruel <strong>de</strong> l'intolérance » ; p. 383 : « Je pense que solliciter quelqu'un <strong>de</strong> quitter celle (religion) où il est né, c'est le solliciter <strong>de</strong> mal faire, et par conséquent faire mal soi-même. En attendant <strong>de</strong> plus gran<strong>de</strong>s lumières, gardons l'ordre public; dans tout pays respectons les lois, ne troublons point le culte qu'elles prescrivent » . (N. <strong>de</strong>l A.) 109