Schede per adozione 2009

Assetti del soprassuolo:
Sono cinque classi individuate valutando la combinazione di 2 parametri:
a. L’uso del suolo scomposto in 4 grandi indicatori:
- Bosco (tutti i tipi),
- Seminativi,
- Colture arborate (sistemi particellari complessi + recenti vigneti
e oliveti specializzati)
- Prati-pascoli
b. forme della maglia insediativa adeguati alla complessità delle vicende
storiche del territorio grossetano:
1.maglia dell’insediamento accentrato di origine medioevale
2.appoderamento 8/900
3.appoderamento Ente Maremma
Dagli assetti del soprassuolo si desumono, poi, aree definibili come
emergenze del paesaggio agrario
dove l’insieme degli elementi fisici e vegetazionali componenti il disegno del suolo
assume assetti figurativi significativi dal punto di vista percettivo, culturale, storico
e dell’identità collettiva:
Insulae coltivate con permanenza di alberi isolati o a gruppi: si tratta di insulae
coltivate all’interno dei boschi continui con permanenza di tracce significative di
piante arboree di notevoli dimensioni, isolate o a gruppi.
Situazione localizzativa tipica:
- all’interno di formazioni boscate continue.
Tessuto agrario a prevalenza dell'olivo e del promiscuo: tradizionale tessuto
agrario caratterizzato dall'associazione colturale di vite/ulivo/seminativo, anche se
in questa provincia l’assetto agrario è incentrato sull’uliveto, dalla conservazione
della forma e dimensione dei campi, della viabilità poderale e della generale
coincidenza dei confini con la rete scolante principale.
Situazione localizzativa tipica:
- a corona di centri murati, nuclei ed aggregati isolati, dei quali costituisce
componente strutturale, figurativa e documentaria degli assetti originari;
- a corona di castelli/ville-fattoria isolati in siti cacuminali, con valore di
basamento figurativo dei complessi architettonici;
- come insulae diradate lungo i crinali, ma sempre connesse al sistema
insediativo dei centri murati.
Seminativi e pascoli a campi chiusi: corrispondono ad uno dei grandi tipi del
paesaggio europeo, quello dei "campi chiusi", di origine medioevale, caratterizzati
dal disegno strutturante delle folte siepi alberate, coincidenti in genere con la rete
minuta degli impluvi che circonda gli appezzamenti a prato-pascolo alternato ai
seminativi.
Situazione localizzativa tipica:
- nei versanti collinari e nei fondi vallivi in relazione al sistema insediativo dei
centri murati e aggregati di antica formazione;
- nei versanti collinari e nei fondi vallivi in relazione al sistema insediativo di
fattoria con limitata presenza della casa sparsa.
Prati pascoli con alberi isolati e a gruppi: corrispondono ad aree caratterizzate dal
processo di accorpamento dei prati-pascoli e di semplificazione della maglia dei
campi chiusi.
Pascoli ed arbusteti: corrispondono a forme residuali dell'utilizzazione originaria a
pascolo, tipica delle zone di crinale, sopravvissute nel generale processo di
espansione del bosco.
Situazione localizzativa tipica:
- nei crinali montani e alto-collinari in relazione al sistema insediativo dei centri
murati o di fattoria 94 con limitata presenza della casa sparsa.