Schede per adozione 2009

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38 B19 SIR Basso corso del Fiume Orcia* 80 326,95 di cui 123,16 in grosseto Castel del Piano, Cinigiano Civitella P.co (Montalcino SI) IT 5190102 39 B20 SIR Campo Regio 262,67 Orbetello IT51A0101 40 B21 SIR Bandite di 8929,74 Follonica, IT51A0102 Follonica* di cui Massa M.ma 2991,18 (Campiglia in m.ma, grosseto Piombino, Suvereto LI) 41 B22 SIR Trasubbie 1381,70 Arcidosso, Roccalbegna, Campagnatico Scansano IT51A0103 Tabella riassuntiva : (ha) SIC 67840,06 ZPS 49993,45 SIC+ZPS 72648,97 SIR 4805,72 Sovrapposizioni 2449,86 Totale netto 88.243,80
BIOTOPI NATURALI 7E. BIOTOPI E AREE PROTETTE • Negli strumenti di pianificazione territoriale e negli atti di governo del territorio le perimetrazioni dei Biotopi naturali, escludendo previsioni che possano creare condizioni di rischio per la loro conservazione ed integrità. • Per i Biotopi fare riferimento agli indirizzi degli A.R.P.A., in attesa della predisposizione dei Piani di Gestione. ALBERI MONUMENTALI E /O MERITEVOLI DI TUTELA Sono Alberi monumentali e/o meritevoli di tutela gli alberi già individuati dal Decreto 1983 del 22.03.2002 e gli Alberi censiti dalla Provincia di Grosseto • I Comuni faranno riferimento agli Alberi monumentali e/o meritevoli di tutela censiti dalla Provincia, di cui ne è vietato l’abbattimento, il danneggiamento, l’estirpazione; TUTELA DELLA BIODIVERSITÀ: RETE ECOLOGICA E AREE DI COLLEGAMENTO ECOLOGICO FUNZIONALE Le modificazioni dello stato dei luoghi sono subordinate alla verifica del loro impatto positivo ai fini della tutela della biodiversità nelle aree costituenti la rete ecologica provinciale e nelle aree di collegamento ecologico funzionale evitando modificazioni dello stato dei luoghi in contrasto con le finalità di tutela della biodiversità. La conservazione ed il miglioramento delle biodiversità viene attuato: • con l’approvazione degli strumenti gestionali delle aree protette di cui L 394/91 e L.R. 49/95; • con l’approvazione dei Piani di gestione previsti per le aree di cui alle Direttive 92/43/CEE e 79/409/CEE ed approvate dalla Regione Toscana con Deliberazione di Giunta Regionale n.644/04 (norme tecniche di tutela); • con i Regolamenti provinciali per gli istituti faunistici e le aree di cui alle L.R. 3/94 e 7/2005, fra cui in particolare la Carta Ittica e il Piano Faunistico Venatorio • con particolare riferimento al documento “Gestione delle aree di collegamento ecologico funzionale” redatto da APAT e INU nel 2003. Biodiversità Rurale Costituiscono patrimonio di razze e varietà locali di interesse agrario, zootecnico e forestale della Provincia di Grosseto tutte le specie attualmente inserite negli elenchi allegati alla LRT 64/2004 “ Tutela e Valorizzazione del patrimonio di razze e varietà locali di interesse agrario, zootecnico e forestale” attualmente coltivate o coltivate nel passato nella Provincia di Grosseto” e negli elenchi dell’Istituto per la Frutticoltura del Ministero dell’Agricoltura Particolare attenzione dovrà essere posta per i particolari ecotipi o varietà o altre entità sub specifiche relativamente alle specie di interesse agrario come ad es.: le varie entità di Castagno e di Olivo (Castagno di Monte Gusciani, di Castell'Azzara, di Sorano, Olivo di Seggiano, Filare, Scarlinese etc.) 81
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Consiglio Provinciale Giunta Provin
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SCHEDA 3 - USO E GESTIONE DELLA RIS
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3C. DIRETTIVA TECNICA PER LA TUTELA
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specifico regolamento sui pozzi e s
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3D. INDIRIZZI E CRITERI PER IL RIEQ
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viabilità principale di valle da e
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spazi rurali, oltre alla promozione
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agricolo-pastorale. Il centro murat
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antichi punti di guado per i bestia
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L’ampio fondovalle dell’Ombrone
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sommità dei rilievi, e dalla vasta
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Natura antropica degli impianti art
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Processi di abbandono con espansion
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viabilità Massa Marittima-Fenice C
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aggiungibilità dei fondi composto
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impianti artificiali di conifere pe
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U.M.T. R6.1 “Rilievi di Monte Leo
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Nei versanti collinari sottostanti
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L’Ente edifica anche il borgo di
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Intensificazione colturale dovuta a
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forme di agricoltura specializzata
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urbana e mosaici agricoli complessi
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Profilo morfologico - U.M.T. R10.1
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Assetti agrari ed insediativi simil
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Sistema montuoso e alto-collinare c
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L’integrazione di estesi querceti
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specializzati e a consentire il man
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J) STRADE PANORAMICHE E PUNTI DI BE
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Grosseto - Fano Due Mari (E 78) - 6
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Infrastrutture e insediamenti 3. Pr
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A.A.T.O. A.d.P. A.P. A.R. A.R.P.A.
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