16.06.2013 Views

Schede per adozione 2009

Schede per adozione 2009

Schede per adozione 2009

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

attrezzate, piscine, sport, tempo libero, punti di ormeggio e ristorazione, spiagge artificiali etc.). Il<br />

programma degli interventi sarà definito e attuato d'intesa con la Provincia di Livorno. La progettazione<br />

e realizzazione dei singoli interventi sarà preferibilmente oggetto di specifico Accordo, che coinvolga<br />

con impegni o<strong>per</strong>ativi i gestori dei porti e degli stabilimenti balneari.<br />

2. Tutela e valorizzazione dei tomboli, delle pinete e delle zone umide<br />

Sviluppando la concertazione fra i diversi attori (Provincia, "Città", Comuni, proprietari etc.), si<br />

promuoverà la redazione di un piano integrato <strong>per</strong> la gestione delle pinete costiere e si avvieranno<br />

progetti di fattibilità e si ricercheranno finanziamenti <strong>per</strong> avviare interventi di recu<strong>per</strong>o ambientale<br />

connessi a nuove opportunità di fruizione turistica.<br />

3. Bonifica della piana di Scarlino<br />

1. Quest'azione è intimamente connessa con le altre previste nella stessa area al punto 10. L'intera strategia<br />

impone <strong>per</strong>tanto di seguire le modalità di un "programma complesso", integrando e portando a<br />

compimento le intese già maturate entro i laboratori Territorio GR 2003. Il programma dovrà essere<br />

sviluppato in più fasi con diverse modalità di concertazione a seconda della diversa natura degli<br />

obiettivi: la riqualificazione ambientale e insediativa richiede autonome assunzioni di responsabilità,<br />

mentre la promozione dello sviuppo locale e l'attrazione di funzioni qualificanti esige un'azione<br />

congiunta.<br />

Per quanto concerne i contenuti specifici di quest'azione si richiede l'assunzione e l'espletamento<br />

coordinato di una serie di impegni distinti, in relazione alle competenze dei diversi attori, come di<br />

seguito richiamati.<br />

– Provincia: coordinare gli interventi con le azioni relative alla riqualificazione insediativa e allo<br />

sviluppo produttivo ed alla bonifica e messa in sicurezza secondo le previsioni dei P.S. di Follonica e<br />

Scarlino; sviluppare il progetto A.S.L. <strong>per</strong> il latte materno;<br />

– grandi società industriali: bonificare i siti inquinati di loro proprietà; collaborare alle iniziative di<br />

riqualificazione di iniziativa pubblica;<br />

– Comuni e A.A.T.O.: effettuare gli interventi <strong>per</strong> la tutela delle acque (depuratore etc.);<br />

4. Riqualificazione paesaggistica del litorale<br />

Il sistema di interventi <strong>per</strong> la rinaturalizzazione del paesaggio e la ricostituzione dell’integrità territoriale<br />

si applica all’intero golfo. A tal fine saranno attivati i necessari rapporti con i Comuni e la Provincia di<br />

Livorno.<br />

5. Riqualificazione ambientale di Pian d’Alma<br />

Il rischio ambientale dovuto alla salinizzazione del suolo (falda, terreni etc.) sarà affrontato<br />

sensibilizzando tutti gli Enti interessati circa la necessità di individuare soluzioni idonee e tempestive.<br />

Infrastrutture e insediamenti<br />

6. Riorganizzazione della mobilità costiera<br />

Il completamento infrastrutturale esige l'impegno coordinato di Provincia e Comuni, in continuità con<br />

gli esiti dei laboratori Territorio GR 2003, al fine di:<br />

– predisporre il progetto <strong>per</strong> la penetrazione a pettine che realizzerà la S.A.T. come raccordo fra l'A12<br />

e la rete locale.<br />

7. Istituzione di una linea di aliscafo <strong>per</strong> l’Elba<br />

L'azione prevista individua come base il porto del Puntone e prevede il coordinamento di tutti i soggetti<br />

interessati.<br />

8. Bonifica dei siti minerari dismessi e valorizzazione del demanio minerario<br />

Gli interventi saranno finalizzati in primo luogo alla difesa delle falde acquifere. Saranno poi incentivati<br />

interventi di recu<strong>per</strong>o edilizio finalizzati ad attività turistico-ricettive e di supporto, da integrare con la<br />

rete del Parco Nazionale Tecnologico e Archeologico delle Colline Metallifere, con particolare<br />

274

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!