16.06.2013 Views

Schede per adozione 2009

Schede per adozione 2009

Schede per adozione 2009

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Criteri o<strong>per</strong>ativi<br />

9A. CRITERI PER LA GESTIONE<br />

DEL TERRITORIO RURALE AGRICOLO<br />

- Il modello del Programma predisposto dalla Provincia è opportuno sia obbligatoriamente compilato<br />

in ogni sua parte;<br />

- Le indicazioni economiche e le produzioni aziendali <strong>per</strong> la valutazione del reddito aziendale, qualora<br />

si richieda una nuova abitazione, debbano essere inserite in nuove schede da allegare al P.M.A.A.;<br />

Dichiarare i trasferimenti parziali di proprietà posteriori all’entrata in vigore della L.R.T n. 64/95 e sue<br />

modificazioni;<br />

Aspetti agronomici<br />

Per quanto concerne gli aspetti agronomici la relazione tecnica del P.A.P.M.A.A. dovrà tenere conto del<br />

contesto territoriale in cui si trova l’azienda anche ai fini degli aspetti paesistico-ambientali.<br />

Nel prospettare il futuro assetto aziendale si dovranno mettere in evidenza tutti gli aspetti agronomici e<br />

tecnico-gestionali: caratteri pedologici; lavorazioni dei terreni e tecniche usate nelle lavorazioni stesse;<br />

accorgimenti adottati al fine di migliorare e/o mantenere la fertilità dei suoli; successioni colturali;<br />

problematiche relative all’irrigazione; sistemazioni esistenti e o<strong>per</strong>azioni previste <strong>per</strong> il loro<br />

mantenimento e/o ripristino; formazioni boschive e eventuali interventi che verranno attuati <strong>per</strong> il loro<br />

miglioramento, compresa la descrizione dei criteri di intervento <strong>per</strong> eventuali imboschimenti; eventuale<br />

recu<strong>per</strong>o di aree degradate; frammentazione o polverizzazione della proprietà e azioni che si intendono<br />

intraprendere al fine di rendere più razionale l’assetto fondiario.<br />

Ulteriori specifiche sono previste <strong>per</strong> gli impegni in caso di nuovi edifici <strong>per</strong> turismo.<br />

Criteri <strong>per</strong> la tutela del suolo<br />

Nel paesaggio agrario i P.A.P.M.A.A. che prevedono trasformazioni sostanziali degli assetti morfologici,<br />

idraulici e della tipologia di co<strong>per</strong>tura vegetazionale devono contenere valutazioni in merito alle condizioni<br />

di efficacia del sistema scolante che comunque dovrà risultare uguale o di maggiore efficacia rispetto<br />

all’attuale sistemazione in ordine alla regimazione delle acque e alla stabilità dei suoli.<br />

Nella redazione dei P.A.P.M.A.A. e dei progetti di sistemazione agraria che comportano modifiche<br />

morfologiche, paesaggistiche e degli assetti idrogeologici, è sempre necessario, prestare particolare<br />

attenzione:<br />

– alle sistemazioni idraulico-agrarie (terrazzamenti, ciglionamenti, sistemazioni di piano, argini<br />

longitudinali e trasversali, rete scolante, solcature ecc.). In ogni situazione in cui risulti tecnicamente<br />

possibile, tenuto conto della pendenza della rete scolante e del dislivello da su<strong>per</strong>are, dovranno<br />

essere realizzate piccole briglie e traverse in pietrame recu<strong>per</strong>ato in loco (o altro materiale naturale<br />

equivalente) allo scopo di ridurre la velocità delle acque e l’insorgere di processi di dilavamento ed<br />

erosione;<br />

– a impedire il tombamento della rete idrica scolante significativa, desunta dalle carte di tutela del<br />

territorio dei vigenti P.A.I., fatti salvi interventi di attraversamento con o<strong>per</strong>a di natura<br />

infrastrutturale. In linea generale non saranno consentiti interruzioni e/o impedimenti del deflusso<br />

su<strong>per</strong>ficiale dei fossi e dei canali nelle aree agricole senza prevedere un nuovo e/o diverso recapito<br />

<strong>per</strong> le acque intercettate. Qualora l’intervento previsto comporti l’interruzione e/o l'intercettazione<br />

della rete di deflusso delle acque su<strong>per</strong>ficiali si debbono prevedere ed attuare soluzioni ed o<strong>per</strong>e atte<br />

a garantire il mantenimento dell'efficienza della rete stessa;<br />

– alla tutela della co<strong>per</strong>tura boscata e/o ad essa assimilata ai sensi della normativa vigente, come anche<br />

alle piante camporili, i sieponali e i gruppi isolati di vegetazione di interesse forestale. Tale tutela<br />

dovrà essere maggiore nei casi in cui la <strong>per</strong>icolosità geologica mostra valori elevati o medio-elevati<br />

199

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!