Schede per adozione 2009

nell’ordine geometrico dei campi di nuovo impianto (seminativi rettangolari, stretti e lunghi, con residue
piantate sui lati lunghi e rete scolante gerarchizzata di fossi e capifossi) i segni delle bonifiche antecedenti
alla riforma fondiaria dell’Ente Maremma. Insediamento sparso di ridotta entità (Ruolo strutturante della
Fattoria Canova).
E1 - Assetti della Riforma Agraria nei piani alluvionali
Nell’area del Cristo seminativi associati alla presenza di vigneti e oliveti caratterizzati dall’assetto agrario
ed insediativo dell’Ente Maremma contraddistinto dalla regolare sequenza dei fondi e dei fabbricati colonici
sulla viabilità poderale che si dirama a pettine dalla S.P. N°158 delle “Collacchie”.
- A1, D4, E4 - settori secondari - si rimanda alla descrizione generale -
• Dinamiche in atto
Intensificazione colturale con specializzazione degli impianti arborei ed introduzione di coltivazioni erbacee
industriali quali mais, colza, colture orticole e frutteti. Semplificazione ed omologazione del paesaggio
agrario di piano (settori D1, E1, E4) mediante accorpamenti dei campi, eliminazione delle piantate arboree e
semplificazione della rete di scolo per la diffusione delle nuove tecniche di coltivazione. Intrusione del
cuneo salino per la presenza di numerosi pozzi ad uso idropotabile e irriguo.
Fenomeni di deruralizzazione del patrimonio edilizio e delle aree agricole (settori D1, E1) innescati dallo
sviluppo urbano, turistico e balneare del litorale tra Marina, Principina e La Trappola.
Declassamento dell’agricoltura ad attività secondaria o part-time con polverizzazione fondiaria e
costituzione, nell’area retrostante la pineta di Marina, di vere e proprie aziende del tempo libero (orti
periurbani). Costruzione, con i materiali più diversi, di annessi temporanei tendenti nel tempo a diventare
definitivi ed a trasformarsi in vere e proprie villette (settori E1, E4).
Trasformazione urbana dell’aggregato di Marina con decise espansioni lineari lungo mare secondo il tipico
tema della «passeggiata» litoranea con edilizia ad alta densità; Principina insediamento prevalentemente
residenziale con attrezzature ricettive e commerciali a carattere quasi esclusivamente stagionale, sviluppa la
penetrazione verso l’interno disperdendo nel verde il tessuto edilizio.
Compromissione della pineta per la presenza sul litorale sabbioso di lottizzazioni edilizie, campeggi e
stabilimenti balneari.
- Indirizzi operativi
- Identità da rafforzare
Configurazioni Morfologico-naturali: si applicano gli indirizzi 1a, 1d, 1g, 1h
Configurazioni Morfologico-agrarie: si applicano gli indirizzi 2c
Configurazioni Morfologico-insediative: si applicano gli indirizzi 3a, 3c, 3d, 3e, 3f, 3h, 3i
- Vocazioni da sviluppare
Valorizzazione economica, rispetto ai valori formali dell’U.M.T., delle risorse naturali mediante il sostegno
all’attività agricola, un’adeguata gestione dei flussi turistici, un’attenta regolamentazione delle aree riservate
alle strutture balneari e a campeggio, oltre alla limitazione di nuovi impegni di suolo a fini turistico-ricettivi
ed insediativi all’esterno dei margini consolidati degli insediamenti esistenti. Valorizzazione per i centri
abitati di Marina di Grosseto e Principina a Mare dell’integrazione funzionale e visuale fra pineta, struttura
urbana, attrezzature balneari, ed il mare. Promozione di misure volte ad incentivare, nell’ambito delle opere
di miglioramento dell’ambiente e dello spazio rurale, forme di agricoltura specializzata che consentano il
mantenimento o il recupero degli assetti tradizionali presenti nei S.m. dell’unità.
U.M.T. C3 “Costa di Talamone”
• Inquadramento territoriale
Sottile striscia litoranea sottostante le propaggini meridionali dei Monti dell’Uccellina. Rilievo collinare
costiero composto da rilievi strutturali a diversa composizione litologica di natura calcarea. Area planiziale
su affioramenti sabbiosi e di deposito alluvionale.
• Settori morfologici
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