Bollettino_files/settembre 2010.pdf - Oratorio di Rovato

Valdobbiadene:
campo 2ª - 3ª media
La settimana trascorsa al campo scuola è un’esperienza
che riempie il cuore.
Ognuno di noi ha una storia da raccontare, un
esperienza vissuta o un amico nel cuore.
La vita insieme riesce ad amplificare le emozioni,
le tristezze vengono cancellate da un sorriso ricevuto
dato con il cuore.
Lavorando insieme si condivide tutto.
La condivisione permette di conoscere meglio
il prossimo e, provenendo da realtà differenti, si
consolida un affiatamento con persone che già
conosciamo e si creano nuove amicizie.
Le giornate sono piene di attività da svolgere, di
compiti da assolvere e di ostacoli da superare ma,
tutto diventa più semplice se fatto con gli amici.
La noia non esiste, si trova sempre qualcosa da
fare o un gioco da svolgere insieme.
Ecco il tema proposto quest’anno
per il campo famiglia che si
è svolto a Tret in val di Non dal
14 al 22 agosto, accolto da 10
famiglie: giovani, meno giovani,
alcune numerose, una all’inizio
del loro cammino; per alcuni era
davvero un esperienza nuova e
con coraggio hanno accettato di
viverla con chi già da anni con
entusiasmo sceglie questa settimana
“alternativa”.
Che cosa, meglio di una vacanza
con altre famiglie può svelare
e tante volte semplicemente far
cogliere alcune “perle” di vita
vissuta e provata sulla propria
pelle.
Il clima famigliare aperto e accogliente
ci ha insegnato a contemplare
le piccole attenzioni,
le gioie e le fatiche del vivere
in famiglia. In questo clima siamo
riusciti a vedere che l’unica
cosa che può riempire la vita di
ognuno è il donarsi, il regalare, è
il creare gesti d’amore gratuiti. È
questo il mistero che più affasci-
na dell’essere famiglia.
Il cammino è un’occasione di
dialogo, di confronto che insegna
quanto sia un tempo unico
e prezioso per aggiustare il tiro
nelle nostre famiglie. Esternare
certe difficoltà, affrontare alcuni
argomenti ci ha permesso di
guardare a certe vicende con
un’ottica diversa, una visione
che probabilmente da soli non
saremmo riusciti ad avere.
È un tempo prezioso anche per
creare relazioni d’amicizia solide
basate sulla condivisione di un
cammino che cerca di fare spazio
all’amore, all’accoglienza.
Accompagnati da don Gigi alla
scoperta delle quattro virtù cardinali:
Prudenza, Giustizia, Temperanza,
Fortezza, abbiamo
compreso che serve abituarsi a
viverle nella nostra quotidianità
di coppia, genitori, educatori…
adulti. E’ con l’impegno e con
l’ascolto che facciamo esperienza
di virtù.
Insieme si cerca di imparare a ri-
Per noi cuochi è stata un esperienza forte che,
come un boomerang, ti restituisce energia.
Ringraziamo tutti, educatori e ragazzi e in particolare
don Gigi che ci ha dato l’opportunità di rivivere
per alcuni e di condividere per i nuovi questa
esperienza.
Anche noi adulti abbiamo da imparare dai ragazzi
e non solo viceversa; e, anche in questa circostanza,
è successo. Porteremo nel cuore tutti.
GRAzIE
Se uno ama la giustizia,
le virtù sono il frutto delle sue fatiche
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conoscere e chiamare con il giusto
nome quei modi tutti speciali
che il Signore ha di farsi incontrare
nell’altro.
Le ricchezze e la gioia dei volti,
le storie ricondivise e i sogni annunciati,
sono stati tanti in questa
settimana.
Abbiamo cercato di condividere
il nocciolo del “camminando”
personale e comunitario, per
aiutarci a celebrare la vita dal
di dentro, insieme a coloro che
da anni stanno costruendo un
presente nuovo per un futuro
migliore.
Non siamo sicuramente diventate
famiglie “vIRTUOSE” ma
desiderose di proseguire questo
cammino con la speranza di diventare
sempre più numerose.
Ringraziamo tutta la nostra comunità
che permette e promuove
queste occasioni di incontro;
noi ci siamo buttati...
I partecipanti
al campo famiglie