Don Bosco Notizie: Maggio 2009 - salesiani nord/est

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Un’opportunità di crescita umana e professionale inaugurazione delle nuove aule dei partecipanti al corso CAD/CAM In data 16 Marzo 2009, a seguito di e “cooperazione”, che consiste nello al CFP un testo logico-matematico ed un colloquio psico-attitudinale, siamo stati sviluppare le capacità di relazione all’interno di un gruppo di persone di Annamaria Maschio selezionati per occupare i quattordici posti disponibili per il corso di Tecni- L’organizzazione e l’alta qualità degli Sabato 18 aprile presso il nostro co Progettista CAD/CAM meccanico, strumenti di cui dispone la scuola ha Centro di Formazione Professiona- impressionato tutti noi. Durante il corle Don Bosco si è tenuta la tavola rotonda sul tema: “In tempo di crisi - so, nel mese di Aprile, ha avuto luo- - go l’inaugurazione della nuova aula speranza e cioè porre segni con- do del lavoro. Il programma intensi- informatica, dotata di postazioni di creti perchè i nostri giovani siano vo di 700 ore prevede l’acquisizione ultima generazione, in cui svolgiamo in grado di affrontare il futuro con dei fondamentali della meccanica, - lo sviluppo delle abilità nel disegno nostante l’eterogeneità dei percorsi di Dopo il saluto del Direttore don bidimensionale e tridimensionale con formazione e di vita da cui ognuno di Alberto e del ns. Sindaco dott.ssa l’ausilio del pacchetto software svi- noi proviene, la disponibilità, la pas- Francesca Zaccariotto sono interluppato dall’Autodesk (Autocad 2D, sione e la competenza dei docenti ci venuti nella discussione il Presiden- 3D, Inventor) e l’apprendimento della sta permettendo di raggiungere gli te della Provincia Davide Zoggia, programmazione di macchine uten- la Presidente del Gruppo Giova- gli strumenti per muoverci nella re- di Venezia Sig.ra Marta Acco e il supporto del programma EdgeCam altà aziendale in cui verremo inseriti - sviluppato dalla ProCam. Sono inclusi durante il periodo di stage che avrà to dott. Giampietro Pettenon. Tutti vari moduli complementari tra cui: “in- luogo al termine del nostro percor- hanno sottolineato il grande sforzo formatica avanzata”, mirata all’ap- so formativo. Abbiamo raggiunto un dei salesiani per la preparazione buon livello di coesione sia tra di noi, professionale e umana dei giovani allo sviluppo di pagine web, “inglese sia con il personale del C.F.P. Don Bodel territorio. La manifestazione è proseguita con l’inaugurazione da parte della Sig.ra Lina Pavan, moglie del ns. mai dimenticato collega Gianfranco, del Laboratorio Automazioni e dell’ Aula CAD/CAM. Un grazie va ai salesiani che anche in periori di crisi come quello attuale continuano a credere nei giovani dedicando ogni sforzo, anche economico, per la loro preparazione. Un ringraziamento va anche a tutti quei formatori, capitanati da Diego Cuzzolin per il Laboratorio Automazioni e da Andrea Ros per l’Aula CAD/CAM, che si sono spesi per la realizzazione di questi nuovi gioielli tecnologici. tecnico”, indispensabile per collocarsi in aziende che hanno contatti con l’estero, “qualità”, un’esigenza delle aziende e dei consumatori balzata in primo piano in questi ultimi anni, “autoimprenditorialità”, per conoscere gli aspetti legali e i modi in cui proporsi alle aziende, “sicurezza sul lavoro”, una necessità imprescindibile giorno ci ha accolto, e continua a farlo, nel miglior modo possibile. Anche se questa esperienza non si è ancora conclusa possiamo dire con certezza che lascerà un segno positivo nelle nostre esistenze sia dal punto di vista delle competenze acquisite che sotto 10
ESERCIZI SPIRITUALI AL CFP: I 7 giovani del Vangelo di Alessandro Raggiotto e Jolanda Nardiotti no verso Cristo. Comunque sia ciò che conta è che abbiamo ascoltato, spe- IL BUONGIORNO: un momento di annuncio Per la prima volta al cfp una speri- questi in cui sembra non sia tanto famentazione di tre giorni sul Vangelo cile trovare occasione e voglia per di Daniele Zanutto alla scoperta di 7 giovani del vangelo, modelli positivi e negativi sui quali un stata cosa da poco. Conoscendo le “Ma prof.! Tu giochi a rugby, sei gruppetto di studenti del terzo anno e realtà dei nostri ragazzi che in molti palestrato e sei attento a come ti vesti... come fai a credere davve- alcuni loro formatori si sono confronta- hanno lasciato il cammino cristiano da ro in queste cose? Quante volte mi ti. Ci siamo incontrati a Caorle dove, tempo, siamo sicuri che più di qualcu- sento fare questa domanda. Come dall’1 al 3 Aprile, abbiamo vissuto no di loro ripenserà a questa espe- se Gesù non potesse essere pre- tre giorni di intensa vita comunitaria rienza e in particolare all’Amore spesente in ogni attività della nostra guidati da due predicatori: Carlos rimentato in tale occasione. Chi sono giornata. Durante il buongiorno in - io? Da che parte sto? sono solo due classe, cerchiamo sempre notizie o zione “Sant’Andrea”. Questi esercizi dei tanti interrogativi rimasti aperti situazioni accattivanti che possano spirituali si sono svolti attraverso una per non essere “persone tiepide” che catturare l’attenzione dei ragazzi, predicazione che ha coinvolto per- vivono “rimanendo sempre alla por- far nascere delle domande per poi sonalmente i partecipanti, insegnanta”: ricordiamoci che è Lui che bussa condurli alle risposte. In altri casi ci ti compresi. Le dimaniche proposte e bussa sempre alla porta del nostro serviamo di storielle con la mora- hanno reso tutti protagonisti attivi nel- cuore. Ripetere l’esperienza? Sicurale o di qualche fatto della vita di Don Bosco che ci possa ricondurre mente ne vale la pena perchè, al di a Cristo. Ma raramente parliamo di preghiera e nelle serate organizzate. là di quelle che poi saranno le reali Gesù, del nostro Amico più intimo e - scelte di vita dei nostri ragazzi, quello gure giovanili riportate dalle pagine che è successo a Caorle non può che LUI. Forse perchè pensiamo che en- del Vangelo: rivolto infatti ai giovani, aver fatto loro bene. E non solo a loro. trare in aula con una Bibbia in mano intendendo con questo termine chiun- Questo ritiro infatti è stata una speri- per parlare di Cristo e di Fede, sia que sta crescendo, come un’onda ha mentazione non tanto per gli studenti, troppo pesante per i nostri ragazzi, investito tutti al di là dell’età anagra- quanto piuttosto per noi formatori: Per o forse pensiamo che sia compito più di qualcuno di qui ha inizio un nuo- del prete dell’ora di religione. In- stato un successo e che sicuramente la vo cammino per annunciare Cristo. La vece no, noi siamo solo strumenti di Parola di Dio ha detto qualcosa ad nostra parola e i nostri gesti, forti solo trasporto della Parola di Dio, non ognuno di noi. Qualcuno l’ha capito del Suo messaggio, possono essere servono studi di teologia perchè un ragazzo senta l’amore di Diol Se io subito, per qualcun altro, chissà, ma- come una “bomba” e farci avvicinare per primo ho scoperto una cosa belgari è stato l’inizio di un nuovo cammi- la, chi mi ascolta lo sente, lo vede e di conseguenza desidera provare. E nel momento in cui un ragazzo si mette in discussione, lo Spirito Santo è li, aspetta che quella porta si apra. Quest’anno ho fatto proprio questa esperienza, ho riscoperto la Bibbia con i ragazzi, Salmi, Vangeli e il libro del Siracide, sono pieni di spunti ed argomenti che spesso non hanno bisogno di commenti. Buon cammino! 11
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