Via Crucis 2007 - Diocesi Altamura - Gravina - Acquaviva delle Fonti
Via Crucis 2007 - Diocesi Altamura - Gravina - Acquaviva delle Fonti Via Crucis 2007 - Diocesi Altamura - Gravina - Acquaviva delle Fonti
Diocesi di Altamura - Gravina - Acquaviva Servizio di Pastorale Giovanile Dio è Amore VIA CRUCIS DIOCESANA Poggiorsini, 24 febbraio 2007
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<strong>Diocesi</strong> di <strong>Altamura</strong> - <strong>Gravina</strong> - <strong>Acquaviva</strong><br />
Servizio di Pastorale Giovanile<br />
Dio è Amore<br />
VIA CRUCIS DIOCESANA<br />
Poggiorsini, 24 febbraio <strong>2007</strong>
«Il mondo giovanile oggi vive in una solitudine che non<br />
permette di far esplodere le enormi ricchezze che questa<br />
fase della vita contiene. Ai giovani è necessario avvicinarsi<br />
con la carità. Sappiamo bene che la carità non si confonde<br />
con il permissivismo o con inutili sconti sulla fede. Anzi.<br />
L’apostolo ci ricorda che la carità è esigente. Ai giovani<br />
siamo invitati a proporre percorsi di carità esigente che<br />
interpelli le coscienze verso il dono di sé.<br />
Non mancano in <strong>Diocesi</strong> occasioni di preghiera e di rifles-<br />
sione da offrire ai giovani. Sarebbe bello che a queste se-<br />
guissero proposte di vita coinvolgenti, nuove e radicali.<br />
I giovani ci interpellano, ci chiedono di rinnovare le nostre<br />
parrocchie e la nostra pastorale. Ad essi dobbiamo guar-<br />
dare insieme».<br />
(Mario Paciello. Programma Pastorale Diocesano 2006/09)<br />
introduzione<br />
Alle fonti dell’Amore<br />
V: Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.<br />
Canto d’inizio<br />
Dalla Prima lettera di Giovanni (I Gv 4,7-21)<br />
Carissimi, amiamoci gli uni gli altri, perché l’amore è da<br />
Dio: chiunque ama è generato da Dio e conosce Dio. Chi<br />
non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore. In<br />
questo si è manifestato l’amore di Dio per noi: Dio ha<br />
mandato il suo unigenito Figlio nel mondo, perché noi<br />
avessimo la vita per lui. In questo sta l’amore: non siamo<br />
stati noi ad amare Dio, ma è lui che ha amato noi e ha<br />
mandato il suo Figlio come vittima di espiazione per i nostri<br />
peccati.<br />
Carissimi, se Dio ci ha amato, anche noi dobbiamo amarci<br />
gli uni gli altri. Nessuno mai ha visto Dio; se ci amiamo gli<br />
uni gli altri, Dio rimane in noi e l’amore di lui è perfetto in<br />
noi. Da questo si conosce che noi rimaniamo in lui ed egli<br />
in noi: egli ci ha fatto dono del suo Spirito. E noi stessi abbiamo<br />
veduto e attestiamo che il Padre ha mandato il suo<br />
Figlio come salvatore del mondo. Chiunque riconosce che<br />
Gesù è il Figlio di Dio, Dio dimora in lui ed egli in Dio.<br />
Noi abbiamo riconosciuto e creduto all’amore che Dio ha<br />
per noi. Dio è amore; chi sta nell’amore dimora in Dio e<br />
Dio dimora in lui. Per questo l’amore ha raggiunto in noi<br />
la sua perfezione, perché abbiamo fiducia nel giorno del<br />
giudizio; perché come è lui, così siamo anche noi, in que-
sto mondo. Nell’amore non c’è timore, al contrario l’amore<br />
perfetto scaccia il timore, perché il timore suppone un<br />
castigo e chi teme non è perfetto nell’amore. Noi amiamo,<br />
perché egli ci ha amati per primo. Se uno dicesse: “Io amo<br />
Dio”, e odiasse il suo fratello, è un mentitore. Chi infatti<br />
non ama il proprio fratello che vede, non può amare Dio<br />
che non vede. Questo è il comandamento che abbiamo da<br />
lui: chi ama Dio, ami anche il suo fratello.<br />
Parola di Dio.<br />
I Lettore<br />
Carissimi giovani, Dio è amore.<br />
Lo abbiamo appena ascoltato: chi sta nell’amore dimora<br />
in Dio e Dio dimora in lui.<br />
Queste parole della Prima Lettera di Giovanni esprimono<br />
con chiarezza il centro della nostra fede.<br />
Giovanni ci offre una formula sintetica del nostro essere<br />
cristiani: “Noi abbiamo riconosciuto l’amore che Dio ha per<br />
noi e vi abbiamo creduto”.<br />
Sì, fratelli, noi siamo qui questa sera perché abbiamo creduto<br />
all’amore di Dio.<br />
Ma non un amore teorico, astratto... ma un amore concreto,<br />
incarnato nella storia, nella nostra storia. All’inizio<br />
abbiamo cantato: Dio ha tanto amato il mondo da offrire<br />
Gesù, perché chiunque crede in lui abbia la salvezza. Sono<br />
parole tratte dal Vangelo di Giovanni (3,16).<br />
L’amore di Dio per noi ha un nome, è una Persona capace<br />
di dare un nuovo orizzonte alla nostra vita, è Gesù.<br />
II Lettore<br />
L’amore di Dio per noi è questione fondamentale per la vita e<br />
pone domande decisive su chi è Dio e chi siamo noi. L’amore<br />
di Dio non può prescindere dall’amore per il prossimo.<br />
Gesù ha unito, facendone un unico precetto, il comandamento<br />
dell’amore di Dio con quello dell’amore del prossimo (cfr<br />
Mc 12,29-31). Siccome Dio chi ha amati per primo (cfr 1 Gv 4,10),<br />
l’amore adesso non è più solo un comandamento, ma è la<br />
risposta al dono dell’amore, col quale Dio ci viene incontro.<br />
Perciò, noi giovani questa sera vogliamo testimoniare il nostro<br />
amore a Dio fatto uomo, crocifisso e risorto per noi,<br />
camminando per le vie di Poggiorsini dietro una croce, segno<br />
sublime della nostra fede. Il nostro sarà un cammino<br />
composto e gioioso che vuole annunciare a tutti che Dio ci<br />
ama, anzi Dio ti ama, Dio è amore!<br />
La nostra preghiera, il nostro canto e la nostra vita vogliono essere<br />
risposta all’amore sconfinato del Padre disposto a donarci suo Figlio,<br />
il suo unico Figlio, per renderci tutti figli suoi.<br />
Vescovo<br />
Coraggio figli miei, vi invito a fare con serietà e coraggio<br />
questo cammino.<br />
Sette piccoli passi che simboleggiano un cammino di conversione<br />
ben più lungo e faticoso da compiere per tutta la<br />
vita.<br />
Non abbiate paura! Chi ama non ha timore.<br />
La fatica non vi scoraggi; siete giovani, dimostratelo!<br />
Il Vescovo vi guida, cammina con voi, è al vostro fianco.<br />
Canto (inizia il cammino).
primo passo<br />
Amore per la Vita<br />
V: Ti adoriamo, o Cristo e ti benediciamo.<br />
T: Perché con la tua santa croce ha redento il mondo.<br />
Dal libro della Genesi (1,26-31)<br />
E Dio disse: “Facciamo l’uomo a nostra immagine, a nostra<br />
somiglianza, e domini sui pesci del mare e sugli uccelli<br />
del cielo, sul bestiame, su tutte le bestie selvatiche e su tutti<br />
i rettili che strisciano sulla terra”.<br />
Dio creò l’uomo a sua immagine; a immagine di Dio lo<br />
creò; maschio e femmina li creò. Dio li benedisse e disse<br />
loro: “Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite la terra; soggiogatela<br />
e dominate sui pesci del mare e sugli uccelli del<br />
cielo e su ogni essere vivente, che striscia sulla terra”.<br />
Poi Dio disse: “Ecco, io vi do ogni erba che produce seme<br />
e che è su tutta la terra e ogni albero in cui è il frutto,<br />
che produce seme: saranno il vostro cibo. A tutte le bestie<br />
selvatiche, a tutti gli uccelli del cielo e a tutti gli esseri che<br />
strisciano sulla terra e nei quali è alito di vita, io do in cibo<br />
ogni erba verde”. E così avvenne. Dio vide quanto aveva<br />
fatto, ed ecco, era cosa molto buona.<br />
Parola di Dio.<br />
Riflessione<br />
Dio ama la vita. Dio ha creato la vita!<br />
Dove prima non c’era nulla, ma solo deserto e tenebre, ora<br />
c’è luce, c’è l’uomo, c’è vita!<br />
La vita è il bene più prezioso per ogni essere umano. Dall’amore<br />
(dei genitori) scaturisce la vita e la vita desidera e chiede<br />
amore. Per questo la vita umana può e deve essere donata,<br />
per amore, mai può essere disprezzata e tanto meno distrutta.<br />
Certo, i giorni della vita no sono sempre uguali: c’è il tempo<br />
della gioia e il tempo della sofferenza, il tempo della gratificazione<br />
e il tempo della delusione, il tempo della giovinezza e<br />
il tempo della vecchiaia, il tempo della salute e il tempo della<br />
malattia... però essa resta sempre un bene prezioso per se stessi<br />
e per gli altri. Chi ama la vita non la toglie ma la dona, non se<br />
ne appropria ma la mette a servizio degli altri...<br />
Noi giovani amiamo la vita senza condizioni; siamo capaci<br />
di una generosità che la maggior parte degli adulti ha<br />
smarrito.<br />
Però talvolta con la vita giochiamo, esageriamo! Preferiamo<br />
stupidamente giochi mortali che la mettono a rischio, a<br />
volte con esiti drammatici.<br />
Quanti amici non sono più con noi per un tragico / stupido<br />
errore?<br />
Anche per loro questa sera noi giovani diciamo: NO! Non<br />
si può non amare la Vita, dal suo primo battito sino all’ultimo<br />
istante.<br />
E vogliamo dire grazie ai tanti adulti (genitori, preti, educatori,<br />
insegnanti...) che si prendono cura di noi e ci accolgono<br />
con i nostri slanci entusiasti, ma anche con i nostri<br />
problemi e le nostre contraddizioni.<br />
Grazie perché, se amiamo la vita, è anche merito vostro.
Preghiera corale<br />
La vita è un’opportunità, coglila.<br />
La vita è bellezza, ammirala.<br />
La vita è beatitudine, assaporala.<br />
La vita è un sogno, fanne realtà.<br />
La vita è una sfida, affrontala.<br />
La vita è un dovere, compilo.<br />
La vita è un gioco, giocalo.<br />
La vita è preziosa, abbine cura.<br />
La vita è ricchezza, valorizzala.<br />
La vita è amore, vivilo.<br />
La vita è un mistero, scoprilo.<br />
La vita è promessa, adempila.<br />
La vita è tristezza, superala.<br />
La via è un inno, cantalo.<br />
La vita è una lotta, accettala.<br />
La vita è un’avventura, rischiala.<br />
La vita è la vita, difendila.<br />
(Inno alla Vita - Madre Teresa)<br />
Orazione del Vescovo<br />
O Maria,<br />
aurora del mondo nuovo,<br />
Madre dei viventi,<br />
affidiamo a Te la causa della vita:<br />
guarda, o Madre, al numero sconfinato<br />
di bimbi cui viene impedito di nascere,<br />
di poveri cui è reso difficile vivere,<br />
di uomini e donne vittime di disumana violenza,<br />
di anziani e malati uccisi dall’indifferenza<br />
o da una presunta pietà.<br />
Fà che quanti credono nel tuo Figlio<br />
sappiano annunciare con franchezza e amore<br />
agli uomini del nostro tempo<br />
il Vangelo della vita.<br />
Ottieni loro la grazia di accoglierlo<br />
come dono sempre nuovo,<br />
la gioia di celebrarlo con gratitudine<br />
in tutta la loro esistenza<br />
e il coraggio di testimoniarlo<br />
con tenacia operosa, per costruire,<br />
insieme con tutti gli uomini di buona volontà,<br />
la civiltà della verità e dell’amore<br />
a lode e gloria di Dio creatore e amante della vita.<br />
Tutti: Amen<br />
Canto (si riprende il cammino)<br />
(Evangelium Vitae - Giovanni Paolo II)
L’erba “voglio”<br />
Per continuare a riflettere... personalmente<br />
Sopprimo un feto, se voglio, con l’aborto; però, se voglio,<br />
ne faccio nascere uno con la procreazione assistita.<br />
Prolungo la mia vita, se voglio, sopprimendo embrioni clo-<br />
nati; però se voglio, tronco la mia vita, con l’eutanasia.<br />
Cosa voglio, o meglio chi sono? Che idea ho di me?<br />
Davide Rondoni<br />
secondo passo<br />
Amore per i Genitori<br />
V: Ti adoriamo, o Cristo e ti benediciamo.<br />
T: Perché con la tua santa croce ha redento il mondo.<br />
Dal libro del Siracide (3, 12-16).<br />
Figlio, soccorri tuo padre nella vecchiaia, non contristarlo<br />
durante la sua vita. Anche se perdesse il senno, compatiscilo<br />
e non disprezzarlo, mentre sei nel pieno vigore.<br />
Poiché la pietà verso il padre non sarà dimenticata, ti sarà<br />
computata a sconto dei peccati. Nel giorno della tua tribolazione<br />
Dio si ricorderà di te; come fa il calore sulla brina,<br />
si scioglieranno i tuoi peccati. Chi abbandona il padre è<br />
come un bestemmiatore, chi insulta la madre è maledetto<br />
dal Signore.<br />
Parola di Dio.<br />
Riflessione (dalla pagina di un diario)<br />
Cari genitori,<br />
vi dedico questa lettera per farvi conoscere l’importanza che<br />
avete nella mia vita.<br />
All’inizio pensavo di scrivere i problemi che trovo nel parlare<br />
e vivere accanto a voi, ma poi ho sentito un gran rimorso...<br />
voi non meritate tutto questo e non solo voi ma anche gli altri<br />
genitori.<br />
Tra i miei «piccoli grandi problemi» di adolescente il più <strong>delle</strong><br />
volte siete voi le vittime dei miei sfoghi con frasi dure come:<br />
«Voi non mi capite», «Voi rendete la mia vita impossibile e<br />
10 11
assurda», «Preferite mio fratello a me», ecc.<br />
Sappiate che non è vero…Voi siete le persone che amo di più,<br />
<strong>delle</strong> persone speciali per me. A volte mi capita di sognare di<br />
morire, allora mi sveglio con il cuore che batte a 100 all’ora e<br />
con il desiderio di sentirmi coccolata non dal mio ragazzo a<br />
cui dico di voler bene più d’ogni altra persona al mondo, ma<br />
da voi , come quando ero piccola. Nella vita quotidiana non<br />
vi mostro il mio affetto, anzi se vi avvicinate per farmi una<br />
carezza o darmi un bacio io vi respingo dicendo: «Ormai sono<br />
grande per queste cose!!!»; non amareggiatevi, non sconsolatevi,<br />
perché io vi voglio bene davvero e questa volta sono sicura<br />
nel dire «più d’ogni altra persona al mondo».<br />
Certo, voi avete ragione con i vostri dubbi sul mio comportamento,<br />
sul mio modo di vestire e sul perché io non mi confido<br />
mai con voi… Cercate di capirmi, basta ricordiate quando<br />
avevate la mia età, cercate di capire che per una ragazza è<br />
difficile confidarsi con un genitore, datemi tempo! Comunque<br />
sappiate che non passerete mai in secondo piano per lasciare il<br />
posto alla mia migliore amica o al mio ragazzo di cui ora non<br />
sapete nemmeno l’esistenza.<br />
Genitori di tutto il mondo sappiate che i vostri figli vi amano<br />
e vi stimano; non datelo mai per scontato.<br />
Preghiera<br />
Signore, essere genitori è importante:<br />
infatti se loro zoppicano,<br />
i figli non riescono a stare in piedi.<br />
Essere genitori è più difficile che essere professori:<br />
Vostra figlia<br />
chi lavora con le mani è un manovale<br />
chi lavora con le mani e il cervello è un artigiano<br />
chi lavora con le mani, il cervello e la fantasia è un artista<br />
chi lavora con le mani, il cervello, la fantasia e il cuore<br />
è un genitore!<br />
I genitori devono esserci ma anche non esserci;<br />
devono dare ma anche rifiutare;<br />
aiutare ma anche lasciar fare.<br />
Signore, dona loro il buon senso quotidiano!<br />
Liberali dal “complesso del Padreterno”<br />
che li illude di non sbagliare mai, di essere perfetti.<br />
Proteggili dal “complesso del bagnino”<br />
che li affanna per paura che i figli anneghino anche<br />
in un bicchier d’acqua.<br />
Difendili dal “complesso del Carosello”<br />
che impedisce di capire che educare<br />
è andare oltre il pane ed il companatico.<br />
Nessuno applaude al lavoro dei genitori.<br />
Tu però li vedi, tu li comprendi:<br />
tirali su quando sono in crisi e confortali!<br />
Padre celeste, ti raccomando<br />
tutti i padri, tutte le madri terrestri.<br />
Sono troppo importanti, troppo preziosi:<br />
senza di essi mancherebbe la più bella invenzione<br />
di tutta la creazione!<br />
1 1<br />
Amen<br />
Giuseppe Pellegrino
Orazione del Vescovo<br />
O Dio nostro Padre, fa che in ogni famiglia fioriscano le<br />
virtù e lo stesso amore che hai posto nella Santa Famiglia di<br />
Nazareth, perché tra genitori e figli ci sia sempre concordia<br />
e unità come testimonianza della tua presenza in mezzo a<br />
noi.<br />
Te lo chiediamo per intercessione di Gesù, tuo Figlio e nostro<br />
Signore.<br />
Tutti: Amen.<br />
Canto (si riprende il cammino)<br />
Il Conto<br />
Per continuare a riflettere... personalmente<br />
Una sera, mentre la mamma preparava la cena, il figlio<br />
undicenne si presentò in cucina con un foglietto in mano.<br />
Con aria stranamente ufficiale il bambino porse il pezzo<br />
di carta alla mamma, che si asciugò le mani col grembiule<br />
e lesse quanto vi era scritto:<br />
«Per aver strappato le erbacce dal vialetto: euro 5.<br />
Per aver ordinato la mia cameretta: euro 10.<br />
Per essere andato a comprare il latte: euro 1.<br />
Per aver badato alla sorellina: euro 15.<br />
Per aver preso due volte “ottimo” a scuola: euro 10.<br />
Per aver portato fuori l’immondizia tutte le sere: euro 7.<br />
Totale: euro 48».<br />
La mamma fissò il figlio negli occhi, teneramente. La sua<br />
mente si affollò di ricordi. Prese una biro e, sul retro del<br />
foglietto, scrisse:<br />
«Per averti portato in grembo per 9 mesi: euro 0.<br />
Per tutte le notti passate a vegliarti quando eri ammalato:<br />
euro 0.<br />
Per tutte le volte che ti ho cullato quando eri triste: euro 0.<br />
Per tutte le volte che ho asciugato le tue lacrime: euro 0.<br />
Per tutto quello che ti ho insegnato, giorno dopo giorno:<br />
euro 0.<br />
1 1
Per tutte le colazioni, i pranzi, le merende, le cene e i pa-<br />
nini che ti ho preparato: euro 0.<br />
Per la vita che ti do ogni giorno: euro 0.<br />
Totale: euro 0».<br />
Quando ebbe terminato, sorridendo la mamma diede il<br />
foglietto al figlio. Quanto il bambino ebbe finito di leg-<br />
gere ciò che la mamma aveva scritto, due lacrimoni fecero<br />
capolino nei suoi occhi.<br />
Girò il foglio e sul suo conto scrisse: «Pagato».<br />
Poi saltò al collo della madre e la sommerse di baci.<br />
Quando nei rapporti personali e famigliari si cominciano a<br />
fare i conti, è tutto finito. L’amore è gratuito. O non è.<br />
«In un giorno caldo, preparai dei coni gelato e dissi ai miei<br />
quattro figli che potevano comprarli per un abbraccio. Quasi<br />
subito, i ragazzi si misero in fila per fare il loro “acquisto”.<br />
I tre più piccoli mi diedero una veloce stretta, afferrarono il<br />
cono e corsero di nuovo fuori. Ma quando venne il turno di<br />
mio figlio adolescente, l’ultimo della fila, ricevetti due ab-<br />
bracci. “Tieni il resto” disse con un sorriso».<br />
Bruno Ferrero<br />
terzo passo<br />
Amore per gli Amici<br />
V: Ti adoriamo, o Cristo e ti benediciamo.<br />
T: Perché con la tua santa croce ha redento il mondo.<br />
Dal Vangelo di Giovanni (12, 1-8)<br />
Sei giorni prima della Pasqua, Gesù andò a Betània, dove<br />
si trovava Lazzaro, che egli aveva risuscitato dai morti. E<br />
qui gli fecero una cena: Marta serviva e Lazzaro era uno<br />
dei commensali. Maria allora, presa una libbra di olio profumato<br />
di vero nardo, assai prezioso, cosparse i piedi di<br />
Gesù e li asciugò con i suoi capelli, e tutta la casa si riempì<br />
del profumo dell’unguento. Allora Giuda Iscariota, uno<br />
dei suoi discepoli, che doveva poi tradirlo, disse: «Perché<br />
quest’olio profumato non si è venduto per trecento denari<br />
per poi darli ai poveri?». Questo egli disse non perché<br />
gl’importasse dei poveri, ma perché era ladro e, siccome<br />
teneva la cassa, prendeva quello che vi mettevano dentro.<br />
Gesù allora disse: «Lasciala fare, perché lo conservi per il<br />
giorno della mia sepoltura. I poveri infatti li avete sempre<br />
con voi, ma non sempre avete me».<br />
Parola del Signore.<br />
Riflessione<br />
Ciao, mi chiama Maria; io, mia sorella Marta e mio fratello<br />
Lazzaro siamo amici di Gesù.<br />
Lui è sempre per strada, predica per tutta la regione e si<br />
sposta di città in città, ma non dimentica, di tanto in tan-<br />
1 1
to, di fermarsi a casa nostra. Gli piace riposarsi al calore<br />
dell’amicizia e mentre Marta prepara e serve in tavola, io<br />
starei ad ascoltarlo per ore.<br />
Ma non è facile essergli amica. Ricordo come fosse ieri<br />
quando Lazzaro si è ammalato, e nell’arco di pochi giorni<br />
è morto. Ricordo il dolore e la delusione per la sua assenza.<br />
Eppure lo avevamo mandato a chiamare. Così al suo arrivo<br />
io e Marta gli abbiamo detto tutta la nostra amarezza:<br />
aveva guarito altri ma non nostro fratello, il suo amico. Lui<br />
si è fatto condurre al sepolcro dove giaceva Lazzaro, e lì è<br />
accaduto il miracolo: lo ha resuscitato! Il suo amore è stato<br />
capace di vincere la morte.<br />
Oggi è qui, è a casa nostra. Tra sei giorni è la Pasqua, e lui<br />
la festeggierà a Gerusalemme. Era di strada e si è fermato<br />
da noi. Eccoci a tavola, che bello essere tutti qui, anche<br />
Lazzaro. Marta è come sempre attenta e premurosa.<br />
Questa volta è diverso, però. Siamo contenti ma c’è anche<br />
la paura per ciò che potrebbe capitare a Gesù. Il clima è<br />
teso, c’è un certo imbarazzo. Bisogna spezzare questa tensione.<br />
Forse è per questo che mi alzo. Prendo un vasetto<br />
di nardo, un profumo molto prezioso, mi chino ai piedi<br />
di Gesù e li cospargo con l’unguento, poi accarezzandoli,<br />
li asciugo con i capelli. Non mi vergogno anche se tutti<br />
mi guardano. Il profumo si spande per tutta la casa, lui è<br />
felice, il cuore sembra aprirglisi in petto.<br />
Perché lo faccio? Anzitutto per gratitudine. Ha portato la<br />
vita in casa nostra, e non solo a Lazzaro, poi per amicizia<br />
sincera, voglio fargli capire che è importante per me, che è<br />
speciale e voglio avere cura di lui.<br />
Ecco, sentitelo, Giuda: Che spreco! Lui pensa al valore economico<br />
<strong>delle</strong> cose. Forse non coglie l’importanza dell’amicizia<br />
e dell’amore. Io so solo che il mio amico vale tutto il<br />
nardo d’oriente.<br />
Ogni tanto alzo lo sguardo e vedo Gesù, sono sicura del bene che<br />
mi vuole e che vuole a tutti noi, ma ha gli occhi persi in avanti.<br />
Lo so che è strano. Normalmente si unge la testa degli<br />
ospiti importanti e lui di certo lo è.<br />
L’amicizia è una rinascita e se hai il coraggio di non<br />
fermarti di fronte alle difficoltà, è per sempre.<br />
Guida<br />
Anche noi oggi siamo chiamati a rinnovare la nostra Amicizia<br />
con il Cristo, per questo, dopo ogni intercessione ripeteremo il<br />
gesto di Maria.<br />
Alcuni giovani verseranno, dopo ogni intercessione, dell’olio di<br />
“nardo” nel braciere acceso affinché si espanda il suo profumo.<br />
Intercessioni<br />
1 - Signore, rendici persone capaci di realizzare un rapporto<br />
gratuito di amicizia, senza mai strumentalizzare l’altro<br />
per i nostri fini, ma costruendo un legame di profondo<br />
rispetto.<br />
T: Ravviva in noi Signore il desiderio della tua amicizia.<br />
2 - Signore, ti ringraziamo per il dono degli amici autentici,<br />
fedeli, che tu ci hai posto accanto e che rappresentano<br />
un “profumo” per la nostra vita.<br />
T: Ravviva in noi Signore il desiderio della tua amicizia.<br />
3 - Aiutaci Signore a costruire le forme di incontro autentico<br />
fra amici: il silenzio, l’ascolto, la cura, la gratitudine, la<br />
condivisione, la tenerezza.<br />
T: Ravviva in noi Signore il desiderio della tua amicizia.<br />
1 1
4 - Signore, insegnaci a farci compagni dei poveri, a versare<br />
sui loro piedi l’unguento dell’amicizia per sperimentare la<br />
gioia di chi ama come Te.<br />
T: Ravviva in noi Signore il desiderio della tua amicizia.<br />
5- Signore, aiutaci a riconoscere e smascherare ciò che nel<br />
nostro cuore ci impedisce di amare gli altri liberamente e<br />
con fedeltà.<br />
T: Ravviva in noi Signore il desiderio della tua amicizia.<br />
6 - Signore, in un tempo in cui tutto è precario aiutaci a<br />
guardare all’amicizia come una realtà che è per sempre e<br />
che già genera una umanità nuova aperta alla comunione.<br />
T: Ravviva in noi Signore il desiderio della tua amicizia.<br />
Orazione del Vescovo<br />
O Dio Amore di ogni amore, Amico degli uomini, Tu vuoi<br />
che ogni uomo ti sia amico!<br />
O Dio, unica fonte di comunione dei cuori, rendici capaci<br />
di rinnovare l’amicizia con te, con tutte le creature e<br />
rinsalda la nostra fraternità perché tutti trovino la gioia di<br />
vivere.<br />
A te, o Dio, lo chiediamo per Cristo nostro Signore.<br />
Tutti: Amen<br />
Canto (si riprende il cammino)<br />
Per continuare a riflettere... personalmente<br />
1 - Come potrei amare gli altri al modo di Cristo<br />
se prima non verso il mio “nardo” sui Suoi piedi?<br />
2 - Come potrei amare gli altri se prima non dono a Dio<br />
quanto di più prezioso è nel profondo del mio cuore?<br />
3 - Come posso farmi prossimo per gli altri se non chino la<br />
mia umanità fino ai piedi del Maestro?<br />
0 1
quarto passo<br />
Amore per il Corpo<br />
V: Ti adoriamo, o Cristo e ti benediciamo.<br />
T: Perché con la tua santa croce ha redento il mondo.<br />
Dal Salmo 8 (2.4-7)<br />
O Signore, nostro Dio,<br />
quanto è grande il tuo amore su tutta la terra:<br />
sopra i cieli si innalza la tua magnificenza.<br />
Se guardo il tuo cielo, opera <strong>delle</strong> tue dita,<br />
la luna e le stelle che tu hai fissate,<br />
Che cosa è l’uomo perché te ne ricordi<br />
E il figlio dell’uomo perché te ne curi?<br />
Eppure lo hai fatto poco meno degli angeli,<br />
di gloria e di onore lo hai coronato:<br />
gli hai dato potere sulle opere <strong>delle</strong> tue mani,<br />
tutto hai posto sotto i suoi piedi.<br />
Riflessione<br />
Sei tu la dimora di Dio! Sei tu, fatto poco meno degli angeli,<br />
che Dio sceglie per abitare la terra! Sì, proprio tu, con le<br />
tue piccole imperfezioni, i tuoi piccoli difetti, con qualche<br />
chilo di troppo. Sei tu che Dio ha creato a sua immagine<br />
e somiglianza. Sei tu quel tempio dello Spirito di cui forse<br />
qualche volta hai sentito parlare. Che cosa grandiosa! Che<br />
grande sfida: il tuo corpo, quanto di più perfetto esiste in<br />
natura, ti è stato affidato, ne sei il custode, devi curarlo, accudirlo,<br />
amarlo, accettarlo perché tutto quello che sei passa<br />
attraverso di lui, perché non è indifferente a tutto quello<br />
che vivi, perché Dio ne possa fare la sua dimora. A volte,<br />
guardandone altri, proprio non ti piace ed allora ti ci metti<br />
di impegno a scolpirlo e a modellarlo, magari senza tregua<br />
e senza giustificazioni di sorta fino a quando non lo riterrai<br />
bello, capace di soddisfarti e di essere ammirato da tutti.<br />
Certamente hai sentito parlare di storie difficili, di ragazzi<br />
che amano e odiano nello stesso tempo il proprio corpo,<br />
che ne desiderano una perfezione assoluta tanto da negargli<br />
tutto ciò che potrebbe allontanarlo da quel risultato,<br />
persino il cibo. Bulimia e anoressia sono parole che fanno<br />
paura, ma che spesso sottovalutiamo. Nella società, nel tuo<br />
giro di amici è importante apparire belli, perfetti in ogni<br />
contesto; non è facile perché sai bene che non puoi rimanere<br />
indietro e che non devi cedere il passo... e sai anche<br />
bene che non puoi essere quello che non sei e che quello<br />
che sei è prezioso, unico, è “poco meno degli angeli”.<br />
Preghiera corale<br />
Signore,<br />
anima le mie azioni,<br />
le mie parole e i miei pensieri.<br />
Custodisci i miei piedi<br />
perché non passeggino oziosi,<br />
ma mi portino incontro alle necessità degli altri.<br />
Custodisci le mie mani<br />
perché non si allunghino per fare il male<br />
ma sempre per abbracciare ed aiutare.<br />
Custodisci la mia bocca
perché non dica cose false o vane<br />
e non parli male del prossimo;<br />
ma sempre sia pronto a incoraggiare tutti<br />
e benedire te, Signore della vita.<br />
Custodisci il mio udito perché non perda tempo<br />
ad ascoltare parole vuote e falsità<br />
ma sia sempre pronto ad accogliere<br />
il tuo misterioso messaggio<br />
per compiere la tua volontà.<br />
Amen<br />
Orazione del Vescovo<br />
Signore concedici di scoprire le innumerevoli ricchezze<br />
della nostra persona, l’infinita perfezione del nostro corpo<br />
e l’immensa capacità del nostro cuore. Ti chiediamo<br />
di donarci la serenità di accettare le cose che non possiamo<br />
cambiare, il coraggio di cambiare quelle che possiamo<br />
cambiare e la saggezza di distinguere le une dalle altre.<br />
Tutti: Amen<br />
Canto (si riprende il cammino)<br />
Per continuare a riflettere... personalmente<br />
Sin dalle prime pagine della bibbia si scopre l’amore di Dio per il<br />
bello, per l’uomo fatto a sua immagine e somiglianza, fatto poco<br />
meno degli angeli. Ma io ho prestato la giusta attenzione a queste<br />
parole? Devo averle ignorate quando sono arrivata a pensare che<br />
la mia vita si basasse sul mio peso, questo era diventato un’ossessione,<br />
dovevo liberarmi di quel corpo, perché a mio avviso, era il<br />
motivo principale della mia continua tristezza, insoddisfazione e<br />
dolore. Per lungo tempo ho ricercato la perfezione del mio corpo,<br />
ho pensato che l’importante fosse essere guardata e ammirata non<br />
comprendevo che la mia identità sarebbe stata mia e solo mia a<br />
prescindere dal mio aspetto esteriore. La vita si spegneva in me, ma<br />
poco importava, il mio corpo magro doveva venire prima di tutto,<br />
la mia lotta contro il cibo distoglieva la mia attenzione dalla vita,<br />
era come se combattessi contro le morta<strong>delle</strong> e i barattoli di Nutella,<br />
invece che cercare di affrontare i problemi che avevo. Fu una<br />
tragedia su tutti i piani. Mi isolai da tutto e da tutti, e rimasi sola. In<br />
tutto questo però, credo che dentro di me, un piccolo lumicino di<br />
vita e di sole sia sempre rimasto acceso, anche se flebile e talvolta<br />
nascosto, ma acceso. Oggi mi domando ma perché ero così incapace<br />
di amare? L’amore verso me stessa e gli altri, l’amore verso il mio<br />
corpo si erano tramutati in odio. Vanità egoismo e stupidaggine mi<br />
avevano resa sorda alle parole del salmo e a quelle <strong>delle</strong> persone<br />
che mi amano, cieca davanti all’interesse sincero <strong>delle</strong> mie amiche.<br />
Un giorno ho sentito mia madre parlare al telefono e piangere,<br />
perché molto preoccupata per me; quella dimostrazione d’affetto<br />
mi ha fatto capire che non ero la sola a stare male e che le persone<br />
che mi vivevano intorno stavano, forse, più male di me. Ho iniziato<br />
a sentirmi amata e protetta e quindi a dare il giusto peso alle cose.<br />
Mi sono resa conto che non ci si deve fermare all’apparenza perché<br />
la verità spesso è nascosta dietro di essa, infondo siamo poco meno<br />
di angeli e chi lo ignora spero possa comprenderne presto il senso.
quinto passo<br />
Amore tra Uomo<br />
e Donna<br />
V: Ti adoriamo, o Cristo e ti benediciamo.<br />
T: Perché con la tua santa croce ha redento il mondo.<br />
Dal Cantico dei Cantici (8, 5-7)<br />
Chi è colei che sale dal deserto, appoggiata al suo diletto?<br />
Mettimi come sigillo sul tuo braccio; perché forte come la<br />
morte è l’amore, tenace come gli inferi è la passione: le sue<br />
vampe di fuoco, una fiamma del Signore!<br />
Le grandi acque non possono spegnere l’amore, né i fiumi<br />
travolgerlo.<br />
Parola di Dio.<br />
Riflessione<br />
Ragazzo:<br />
Per noi giovani innamorarsi è una musica, un colore o un<br />
profumo, un brivido.<br />
Ricordi i silenzi tra noi, l’sms tanto atteso che non arrivava,<br />
lo sguardo fuggente, l’emozione, la gioia e la paura di non<br />
piacerti?.. poi il bacio, tanto desiderato, e l’abbraccio.<br />
Ragazza:<br />
Sì, questo accostarsi l’uno all’altro con tutta la tenerezza e<br />
il rispetto di cui si è capaci. Il bacio è qualcosa che non si<br />
contiene, che attende un compimento.<br />
Ragazzo:<br />
Tutto ciò che è intorno a noi appare bello ai nostri sensi e<br />
tutto sembra convergere nell’incontro con la persona amata.<br />
Però, è anche vero che spesso facciamo fatica ad amare!<br />
Può sembrare che la Chiesa, con i suoi divieti, ci impedisca<br />
di vivere pienamente la nostra felicità, e invece..<br />
Ragazza:<br />
..e invece no! Ogni storia d’amore è rivelazione dell’amore<br />
di Dio per noi. È Lui che ha posto nel cuore di ciascuno di<br />
noi questo desiderio capace di farci intravedere la pienezza<br />
dell’Amore, che non vive di possesso, ma di tenerezza, fedeltà<br />
e rispetto, che vince la paura e supera la morte.<br />
Ragazzo:<br />
Dio ci ha sempre pensati insieme, per questo sento miei<br />
i tuoi desideri, le tue nostalgie, le tue tristezze; abbiamo<br />
abolito ogni separatezza tra noi. Cerco solo il bene della<br />
mia amata. L’amore mi ha fatto nascere dentro qualche<br />
cosa che ha a che fare con l’infinito, difficile da tradurre in<br />
parole.<br />
Ragazza:<br />
Il nostro amore mira all’eternità. Sarò il sigillo del tuo cuore,<br />
oltre la vita. Non trovi che questo sia il volto più sublime<br />
dell’amore?<br />
Ragazzo:<br />
Sì, e sento che ti amo, non solo per quello che sei, ma<br />
per quello che io sono quando sono con te. Con te spero<br />
nell’amore, oltre ogni speranza. E solo con l’aiuto di Dio<br />
potremo custodire e maturare questo nostro amore.
Preghiera corale<br />
Grazie, Signore, perché ci hai dato l’amore<br />
capace di cambiare la sostanza <strong>delle</strong> cose.<br />
Quando un uomo e una donna diventano uno nel matrimonio<br />
non appaiono più come creature terrestri,<br />
ma sono l’immagine stessa di Dio.<br />
Così uniti non hanno paura di niente.<br />
Con la concordia, l’amore e la pace<br />
l’uomo e la donna sono padroni di tutte le bellezze del<br />
mondo.<br />
Possono vivere tranquilli, protetti dal bene che si vogliono<br />
secondo quanto Dio ha stabilito.<br />
Grazie, Signore, per l’amore che ci hai regalato.<br />
Orazione del Vescovo<br />
S. Giovanni Crisostomo<br />
Signore Gesù, illumina le nostre menti, affinché comprendiamo<br />
pienamente la tua volontà, fondata sulla vera grandezza<br />
dell’amore. Aiutaci a vivere con consapevolezza cristiana<br />
il sentimento dell’amore, cosicché possiamo essere<br />
sempre in comunione perfetta con Te. Per Cristo nostro<br />
Signore.<br />
Tutti: Amen<br />
Canto (si riprende il cammino)<br />
Per continuare a riflettere... personalmente<br />
Ciò che contraddistingue la storia di Gianna è la sempli-<br />
cità, la gioia e l’amore alla vita. Tutto scaturisce dalla sua<br />
adesione al Vangelo, dal suo amore a Cristo, umile e na-<br />
scosto, capace però di darle una fortezza incrollabile di-<br />
nanzi a passi decisivi.<br />
Nasce da una famiglia profondamente unita, in cui impara<br />
presto ad amare il Signore. È una ragazza entusiasta della vita:<br />
frequenta la scuola con impegno, ama la natura e le escursioni<br />
in campagna, dipinge, suona il piano. Tuttavia sa accontentarsi<br />
e rinunciare al superfluo, per donare agli altri.<br />
A sedici anni partecipa ad un corso di Esercizi Spirituali: da<br />
questo momento intraprende in prima persona il cammi-<br />
no di una totale e autentica sequela di Cristo. Nella pro-<br />
pria crescita spirituale è molto aiutata dal padre spiritua-<br />
le: non solo cerca i suoi consigli, ma li accetta, li apprezza<br />
e li segue fedelmente, anche quando non sono facili o<br />
non collimano con le sue idee, i suoi progetti.<br />
Gianna si iscrive a medicina e alterna lo studio all’impegno<br />
nell’azione cattolica. La sua straordinaria carica interiore,<br />
alimentata dalla preghiera e dall’Eucarestia, si traduce in<br />
chiara testimonianza di fede di fronte agli altri e in scelte<br />
operose di solidarietà. Decide di diventare medico per offri-<br />
re un servizio qualificato all’uomo che soffre; si specializza in<br />
pediatria, col desiderio di farsi missionaria laica - ausiliaria.
Ma attraverso la preghiera e la direzione spirituale, capisce<br />
che la sua vocazione è di formare una famiglia. Gianna cono-<br />
sce Pietro Molla, un giovane ingegnere che sposa nel 1955.<br />
La serenità e la gioia si accrescono con la nascita di Pierluigi,<br />
Mariolina e Laura. Nel 1961 si annuncia una nuova materni-<br />
tà, ma un fibroma minaccia la vita del bambino e della mam-<br />
ma. Gianna sa cosa le aspetta, ma senza esitazione ordina al<br />
marito e al medico di anteporre la vita della nuova creatura<br />
alla sua. Il 20 aprile 1962 nasce Gianna Emanuela Molla. La<br />
bambina gode di ottima salute; Gianna si spegne il 28 aprile<br />
all’età di 39 anni. Il 24 aprile 1994 è proclamata beata.<br />
dagli scritti di Gianna Berretta Molla<br />
Se la vocazione è un dono di Dio, la nostra preoccupazio-<br />
ne dev’essere quella di conoscere la volontà di Dio.<br />
Ogni vocazione è vocazione alla maternità materiale,<br />
spirituale, morale. Ciascuno deve prepararsi alla propria<br />
vocazione; prepararsi ad essere donatori di vita, nel sacri-<br />
ficio di una formazione intellettuale, sapere che cos’è il<br />
matrimonio; conoscere le altre strade, formare e conosce-<br />
re il proprio carattere.<br />
dalla testimonianza del marito<br />
Io mi sono trovato subito, all’inizio del fidanzamento, di<br />
fronte a questa giovane donna che come prima cosa mi ha<br />
detto: “Io voglio renderti felice, dimmi cosa debbo fare per<br />
renderti tale”. E questa donna piena di gioia e di tenerez-<br />
za a me ha fatto estremamente bene. Era la tenerezza di<br />
una donna realizzata, che traduceva il suo amore alla vita<br />
in intensità, dando spessore al vivere quotidiano. In questo<br />
particolare, mi è stata maestra. Io, difatti, avevo ricevuto una<br />
formazione religiosa che con il metro di oggi si potrebbe<br />
giudicare troppo rigida, un po’ triste e forse improntata a<br />
troppi divieti. Con Gianna sono entrato in un’atmosfera di<br />
spiritualità serena, di fede vissuta con gioia, e in cui tutte le<br />
cose sono buone e pure quando sono fatte con cuore puro.<br />
Gianna era bella nella vita di famiglia. Lo era nel suo affet-<br />
to, nell’impegno e nelle attenzioni per i figli e per me, nella<br />
semplicità del suo tratto, nella cura della sua persona, nel<br />
saper armonizzare doveri e gioia di vivere, pratica religiosa<br />
e tempo per i concerti di musica sinfonica, il teatro, lo sci: in<br />
sintesi, nella sua capacità tipicamente femminile di sapersi<br />
realizzare in modo completo e armonico. Ecco, Gianna nella<br />
nostra vita fatta di ferialità introduceva l’elemento della bel-<br />
lezza e della festa…<br />
Mi ha dimostrato che si può compiere appieno la volontà<br />
del Signore e farci santi, senza rinunciare alla pienezza <strong>delle</strong><br />
gioie pure e migliori che la vita e il creato ci offrono…<br />
La scelta di Gianna è stata il risultato coerente di tutta<br />
una vita: un progresso costante nel dono di sé: ella non si<br />
aspettava nulla in cambio. Ciò che ha fatto, non l’ha fatto<br />
“per andare in cielo”, ma perché sentiva veramente di es-<br />
sere una mamma… ella amava i suoi figli più di se stessa.<br />
0 1
sesto passo<br />
Amore per il Prossimo<br />
V: Ti adoriamo, o Cristo e ti benediciamo.<br />
T: Perché con la tua santa croce ha redento il mondo.<br />
Dal Vangelo di Luca (10, 25-37)<br />
Un dottore della legge si alzò per metterlo alla prova:<br />
«Maestro, che devo fare per ereditare la vita eterna?». Gesù<br />
gli disse: «Che cosa sta scritto nella Legge? Che cosa vi leggi?».<br />
Costui rispose: «Amerai il Signore Dio tuo con tutto<br />
il tuo cuore, con tutta la tua anima, con tutta la tua forza e<br />
con tutta la tua mente e il prossimo tuo come te stesso». E<br />
Gesù: «Hai risposto bene; fà questo e vivrai».<br />
Ma quegli, volendo giustificarsi, disse a Gesù: «E chi è il mio<br />
prossimo?». Gesù riprese: «Un uomo scendeva da Gerusalemme<br />
a Gèrico e incappò nei briganti che lo spogliarono,<br />
lo percossero e poi se ne andarono, lasciandolo mezzo morto.<br />
Per caso, un sacerdote scendeva per quella medesima strada<br />
e quando lo vide passò oltre dall’altra parte. Anche un levita,<br />
giunto in quel luogo, lo vide e passò oltre. Invece un Samaritano,<br />
che era in viaggio, passandogli accanto lo vide e n’ebbe<br />
compassione. Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi<br />
olio e vino; poi, caricatolo sopra il suo giumento, lo portò a<br />
una locanda e si prese cura di lui. Il giorno seguente, estrasse<br />
due denari e li diede all’albergatore, dicendo: Abbi cura di<br />
lui e ciò che spenderai in più, te lo rifonderò al mio ritorno.<br />
Chi di questi tre ti sembra sia stato il prossimo di colui che è<br />
incappato nei briganti?». Quegli rispose: «Chi ha avuto compassione<br />
di lui». Gesù gli disse: «Và e anche tu fà lo stesso».<br />
Parola del Signore<br />
Testimonianza di un giovane<br />
Preghiera corale<br />
Ti preghiamo, Signore per i poveri.<br />
Per i malati, i vecchi, gli esclusi.<br />
Per chi ha fame e non ha pane.<br />
Ma anche per chi ha pane e non ha fame.<br />
Per chi è solo. Per chi è stanco.<br />
Per chi ha ammainato le vele.<br />
Per chi nasconde sotto il coperchio di un sorriso<br />
cisterne di dolore.<br />
Libera i credenti, o Signore,<br />
dal pensare che basti un gesto di carità<br />
a sanare tante sofferenze.<br />
Ma libera anche chi non condivide le speranze cristiane<br />
dal credere che sia inutile spartire il pane e la tenda,<br />
e che basterà cambiare le strutture<br />
perché i poveri non ci siano più.<br />
Concedi, o Signore, a noi che siamo in cammino<br />
l’onore di scorgere chi si è fermato lungo la strada<br />
e di essere pronti a dargli la mano<br />
per rimetterlo in viaggio.<br />
Amen
Orazione del Vescovo<br />
Signore, aiutaci, perché non passiamo accanto a nessuno<br />
con il volto indifferente, con il cuore chiuso, con il passo<br />
affrettato. Fà che ci accorgiamo di quelli che ci stanno<br />
accanto, di quelli che sono preoccupati o disorientati, di<br />
quelli che soffrono senza mostrarlo, di quelli che si sentono<br />
isolati senza volerlo. Signore dacci una sensibilità che sappia<br />
andare incontro ai cuori. Per Cristo nostro Signore.<br />
Tutti: Amen.<br />
Canto (si riprende il cammino).<br />
Per continuare a riflettere... personalmente<br />
Ed io avrò cura di te… Chi è il mio prossimo? E io cosa posso fare<br />
per lui? La canzone, il video, forse sono solo strumenti per impressionare<br />
i nostri sensi, ma di certo vogliono lasciare un messaggio.<br />
Gesù di Nazareth rivela l’importanza di ogni persona, a prescindere<br />
dalla sua condizione ed esprime sempre parole e gesti di<br />
attenzione, perché viva la compassione, il prendersi a cuore, il<br />
prendersi cura. Ad un mondo migliore si contribuisce soltanto<br />
facendo il bene ed in prima persona, con passione e ovunque<br />
ce ne sia la possibilità. Seguire Gesù è un impegno e un arricchimento<br />
non un limite o un obbligo: il programma del buon<br />
Samaritano è il programma di Gesù cioè «un cuore che vede». Il<br />
nostro cuore vede dove c’è bisogno di amore e agisce in modo<br />
conseguente. Il buon Samaritano sei tu quando ti fermi accanto<br />
alla sofferenza di un altro uomo, dove fermarsi non significa<br />
curiosità, ma disponibilità, ovvero dono di sé agli altri, amore<br />
gratuito, quell’amore che è la miglior testimonianza del Dio nel<br />
quale crediamo. Sì, questo è il viaggio più radicale che ciascuno<br />
di noi deve compiere: liberarsi dal proprio egoismo e farsi toccare<br />
nelle viscere. Questo è avere compassione, perché possiamo<br />
amare il prossimo non solo come noi stessi, ma come parte di noi<br />
stessi. Mettersi a servizio, donare la propria professionalità è una<br />
prima fondamentale necessità ma non basta: gli uomini hanno<br />
bisogno dell’attenzione del cuore, di sperimentare la ricchezza<br />
di umanità nelle azioni di carità.<br />
Dio stesso è presente nelle sofferenze umane perché è colui<br />
che in ognuno sperimenta l’amore; egli è colui che riceve aiuto,<br />
quando questo viene reso ad ogni sofferente senza eccezione.<br />
«In verità vi dico: ogni volta che avete fatto queste cose a uno<br />
solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me».<br />
Allora… và e anche tu fà lo stesso!
settimo passo<br />
Amore per Dio<br />
V: Ti adoriamo, o Cristo e ti benediciamo.<br />
T: Perché con la tua santa croce ha redento il mondo.<br />
Dal Libro del Profeta Osea (2,16; 4,1;11,8-9 ).<br />
Perciò, ecco, la attirerò a me, la condurrò nel deserto e<br />
parlerò al suo cuore.<br />
Ascoltate la parola del Signore, o Israeliti, poiché il Signore<br />
ha un processo con gli abitanti del paese. Non c’è infatti<br />
sincerità né amore del prossimo, né conoscenza di Dio nel<br />
paese.<br />
Il mio cuore si commuove dentro di me, il mio intimo<br />
freme di compassione. Non darò sfogo all’ardore della mia<br />
ira, non tornerò a distruggere Efraim, perché sono Dio e<br />
non uomo, sono il Santo in mezzo a te e non verrò nella<br />
mia ira.<br />
Parola di Dio<br />
Riflessione<br />
San Giovanni nella sua Prima Lettera si esprime così: “In<br />
questo sta l’amore: non siamo stati noi ad amare Dio, ma<br />
è Lui che ha amato noi e ha mandato il suo Figlio come<br />
vittima di espiazione per i nostri peccati” (4,10).<br />
Dunque, sei Tu, Signore, che ci conosci e ci ami da sempre<br />
sin dal seno materno e non ti stanchi mai di scrutare il<br />
nostro cuore.<br />
Al contrario noi siamo duri a comprendere questa grande<br />
verità; il nostro essere giovani ci porta a distrarci e ad allontanarci<br />
da Te. Ci lasciamo prendere da divertimento e<br />
libertinaggio, felicità effimere, disconoscendo Te in ogni<br />
situazione, sfuggendo al Tuo amore di Padre.<br />
Inconsapevolmente ci costruiamo idoli e divinità, disimpegnandoci<br />
nella preghiera, nell’ascolto e nell’agire; distruggiamo<br />
e degradiamo, talvolta, i doni che Tu hai posto nelle<br />
nostre mani per farli fruttificare.<br />
E Tu? Tu, o Dio, cosa fai di fronte a questi nostri comportamenti,<br />
a questo nostro distratto modo di vivere la vita e<br />
di non dare senso pieno alla nostra vita?<br />
Tu continui ad amare noi e a darci il cibo di salvezza perché<br />
sei Dio e non uomo, sei Santo che non ami distruggere.<br />
A questa tua misura d’amore non possiamo che rispondere<br />
con una totalità d’amore, rendendoci capaci di accogliere<br />
Te.<br />
Amare Te con il cuore è preferire la Tua Parola a quella del<br />
mondo, la Tua volontà alla nostra, la carità all’egoismo, il<br />
dare al ricevere.<br />
La verità è che abbiamo paura di capire e di fidarci di Te.<br />
Intercessioni<br />
1 - Padre nostro, nel frastuono del mondo illuminaci perché<br />
riusciamo a ritornare in noi stessi gustando ancora una<br />
volta la gioia e la bellezza della Tua presenza.<br />
T: Facci sentire la passione d’amore per Te.<br />
2 - Padre nostro, che nessuna celebrazione sia più percepita<br />
come “dovere da compiere”, ma il bisogno di ringraziare Te<br />
che continui ad indicarci la strada della vera felicità.<br />
T: Facci sentire la passione d’amore per Te.
3 - Padre nostro, che la necessità di stare con Te, diventi<br />
per noi una carica d’amore vero e sincero da trasmettere ai<br />
fratelli che incontriamo sul nostro cammino.<br />
T: Facci sentire la passione d’amore per Te.<br />
4 - Padre nostro, ridonaci la consapevolezza che il sacrificio<br />
Eucaristico del Tuo Figlio, sia sempre più per noi cibo di<br />
salvezza e testimonianza suprema d’amore.<br />
T: Facci sentire la passione d’amore per Te.<br />
Breve intervento conclusivo del Vescovo<br />
Canto<br />
Orazione del Vescovo<br />
Padre Santo e misericordioso, che chiami sempre i tuoi figli<br />
con la forza e la dolcezza dell’amore, spezza la durezza del nostro<br />
orgoglio e crea in noi un cuore nuovo, capace di ascoltare<br />
la Tua Parola e accogliere il dono della vita del Tuo Figlio.<br />
Egli è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito<br />
Santo, per tutti i secoli dei secoli.<br />
Tutti: Amen<br />
Benedizione<br />
Canto finale<br />
Tornando a casa...<br />
«Figlioli, non amiamo a parole, né con la lingua, ma coi<br />
fatti e nella verità. Da questo conosceremo che siamo nati<br />
nella verità». (I Gv 3,18.19).<br />
A conclusione del nostro cammino tornano nuovamente<br />
le parole dell’apostolo Giovanni.<br />
All’inizio della <strong>Via</strong> <strong>Crucis</strong> è stato Giovanni a rivelarci che<br />
Dio è Amore, ed ora è lui stesso a dirci quale risposta<br />
d’amore Dio esige da noi.<br />
Non una risposta fatta di parole, con la lingua o esclusi-<br />
vamente con celebrazioni e riti; ma una risposta coi fatti<br />
e nella verità.<br />
Dice S. Giacomo: «Che giova, fratelli miei, se uno dice di<br />
avere la fede ma non ha le opere? Forse che quella fede<br />
può salvarlo? La fede se non ha le opere è morta in sé<br />
stessa» (Gc 2, 14.17).<br />
Anche la <strong>Via</strong> <strong>Crucis</strong> vissuta questa sera sarebbe inutile se<br />
a questa testimonianza di fede non seguisse una testimo-<br />
nianza di vita, non seguissero (una volta tornati a casa)<br />
gesti concreti di conversione e di carità. Papa Benedetto<br />
XVI ce ne indica qualcuno nel suo messaggio per la prossi-<br />
ma Giornata Mondiale della Gioventù. Ascoltiamolo:<br />
«Cari giovani, manifestate l’amore di Dio nella Chiesa che<br />
è la nostra famiglia spirituale; alimentate, con il vostro en-<br />
tusiasmo e la vostra carità, le attività <strong>delle</strong> parrocchie, <strong>delle</strong>
0<br />
comunità, dei movimenti ecclesiali e dei gruppi giovanili ai<br />
quali appartenete. Siate solleciti nel cercare il bene dell’altro,<br />
fedeli agli impegni presi. Non esitate a rinunciare con gioia<br />
ad alcuni vostri svaghi, accettate di buon animo i sacrifici ne-<br />
cessari, testimoniate il vostro amore fedele per Gesù annun-<br />
ciando il suo Vangelo specialmente fra i vostri coetanei...<br />
Un altro ambito d’impegno che l’amore comporta è quello<br />
della vita quotidiana con le sue molteplici relazioni. Mi ri-<br />
ferisco segnatamente alla famiglia, alla scuola, al lavoro e<br />
al tempo libero. Cari giovani, coltivate i vostri talenti non<br />
soltanto per conquistare una posizione sociale, ma anche<br />
per aiutare gli altri “a crescere”. Sviluppate le vostre capaci-<br />
tà, non solo per diventare più “competitivi” e “produttivi”,<br />
ma per essere “testimoni della carità”. Alla formazione pro-<br />
fessionale unite lo sforzo di acquisire conoscenze religiose<br />
utili per poter svolgere la vostra missione in maniera respon-<br />
sabile. In particolare, vi invito ad approfondire la dottrina<br />
sociale della Chiesa, perché dai suoi principi sia ispirata ed<br />
illuminata la vostra azione nel mondo. Lo Spirito Santo vi<br />
renda inventivi nella carità, perseveranti negli impegni che<br />
assumete, e audaci nelle vostre iniziative, perché possiate<br />
offrire il vostro contributo per l’edificazione della “civiltà<br />
dell’amore”. L’orizzonte dell’amore è davvero sconfinato: è<br />
il mondo intero!».<br />
Benedetto XVI<br />
Canti<br />
1. Dio ha tanto amato il mondo<br />
Oggi viene a te la luce vera,<br />
quella che illumina ogni uomo.<br />
Se l’accoglierai, avrai il potere di esser figlio suo<br />
e grazia su grazia nel tuo cuore nascerà.<br />
Dio ha tanto amato il mondo da offrire Gesù,<br />
perché chiunque creda in lui abbia la salvezza.<br />
Con lo Spirito d’amore ci ha chiamati alla libertà.<br />
Dio ha liberato il mondo,<br />
perché tu oggi creda in lui e in fede e in carità,<br />
con lo Spirito d’amore, libero per sempre tu vivrai.<br />
Oggi viene a te la gioia piena,<br />
quella che sanerà ogni cuore.<br />
Se l’accoglierai, avrai il potere di esser figlio suo,<br />
lui viene nel mondo e il tuo cuore rivivrà.<br />
2. Emmanuel<br />
Dall’orizzonte una grande luce viaggia nella storia<br />
e lungo gli anni ha vinto il buio facendosi memoria,<br />
e illuminando la nostra vita chiaro ci rivela<br />
che non si vive se non si cerca la Verità. 1
Siamo qui, sotto la stessa luce, sotto la Sua croce<br />
cantando ad una voce:<br />
È l’Emmanuel, l’Emmanuel, l’Emmanuel,<br />
È l’Emmanuel, l’Emmanuel.<br />
Un grande dono che Dio ci ha fatto è Cristo il suo Figlio,<br />
è l’umanità è rinnovata, è in Lui salvata.<br />
È vero uomo, è vero Dio, è il Pane della vita<br />
che ad ogni uomo, ai suoi fratelli ridonerà.<br />
La morte è uccisa, la vita ha vinto, è Pasqua in tutto il mondo,<br />
un vento soffia in ogni uomo lo Spirito fecondo,<br />
che porta avanti nella storia la Chiesa sua sposa,<br />
sotto lo sguardo di Maria, comunità.<br />
Noi debitori del passato, di secoli di storia,<br />
di vite date per amore, di santi che han creduto,<br />
di uomini che ad alta quota insegnano a volare,<br />
di chi la storia sa cambiare, come Gesù.<br />
È giunta un’era di primavera, è tempo di cambiare,<br />
è oggi il giorno sempre nuovo per ricominciare,<br />
per dare svolte, parole nuove e convertire il cuore,<br />
per dire al mondo, ad ogni uomo: Signore Gesù.<br />
3. Vivere la vita<br />
Vivere la vita con le gioie e coi dolori di ogni giorno,<br />
è quello che Dio vuole da te.<br />
Vivere la vita e inabissarsi nell’amore è il tuo destino,<br />
è quello che Dio vuole da te.<br />
Fare insieme agli altri la tua strada verso Lui,<br />
correre con i fratelli tuoi...<br />
Scoprirai allora il cielo dentro di te, una scia di luce lascerai.<br />
Vivere la vita è l’avventura più stupenda dell’amore,<br />
è quello che Dio vuole da te.<br />
Vivere la vita e generare ogni momento il Paradiso,<br />
è quello che Dio vuole da te.<br />
Vivere perché ritorni al mondo l’unità,<br />
perché Dio sta nei fratelli tuoi...<br />
Scoprirai allora il cielo dentro di te, una scia di luce lascerai.<br />
Vivere perché ritorni al mondo l’unità,<br />
perché Dio sta nei fratelli tuoi...<br />
Scoprirai allora il cielo dentro di te, una scia di luce lascerai.<br />
4. Un’ala di riserva<br />
Voglio ringraziarti, Signore, per il dono della vita.<br />
Ho letto da qualche parte che gli uomini hanno<br />
un’ala soltanto; possono volare solo rimanendo abbracciati.<br />
A volte, nei momenti di confidenza, oso pensare, Signore,<br />
che tu abbia un’ala soltanto, l’altra la tieni nascosta, forse per<br />
farmi capire che tu non vuoi volare senza di me; per questo mi<br />
hai dato la vita: perché io fossi tuo compagno di volo.<br />
Insegnami, allora, a librarmi con Te.<br />
Perché vivere non è trascinare la vita,<br />
non è strapparla, non è rosicchiarla, vivere è abbandonarsi<br />
come un gabbiano all’ebbrezza del vento.<br />
Vivere è assaporare l’avventura della libertà.<br />
Vivere è stendere l’ala, l’unica ala, con la fiducia di chi sa,<br />
di avere, nel volo, un partner grande come Te.<br />
Ma non basta saper volare con Te, Signore.<br />
Tu mi hai dato il compito di abbracciare anche il fratello e<br />
aiutarlo a volare.<br />
Ti chiedo perdono, perciò, per tutte le ali che
non ho aiutato a distendersi.<br />
Non farmi più passare indifferente vicino al fratello rimasto<br />
con l’ala, l’unica ala, inesorabilmente impigliata nella rete<br />
della miseria e della solitudine e si è ormai persuaso di non<br />
essere più degno di volare con Te.<br />
Soprattutto per questo fratello sfortunato,<br />
dammi, o Signore, un’ala di riserva.<br />
Insegnami, allora, a librarmi con Te.<br />
Perché vivere non è trascinare la vita, non è strapparla,<br />
non è rosicchiarla, vivere è abbandonarsi<br />
come un gabbiano all’ebbrezza del vento.<br />
Vivere è assaporare l’avventura della libertà.<br />
Vivere è stendere l’ala, l’unica ala, con la fiducia di chi sa,<br />
di avere, nel volo, un partner grande come Te.<br />
5. L’ amore del Padre<br />
Questo è il momento e l’ora, Signore: oggi ti voglio incontrare<br />
e ritornare nella tua casa per restare insieme a te.<br />
Non sono degno, questo lo so, di esser chiamato tuo figlio;<br />
il mio peccato è sempre innanzi a me, ma confido nel tuo Amore.<br />
O Signor, ecco il mio cuor: voglio donarlo a te.<br />
Ti darò la mia povertà: è tutto quel che ho.<br />
Con amore mi abbraccerai e farai festa per me,<br />
se con forza io griderò: “Padre io voglio il tuo amor.<br />
Padre io voglio il tuo amor”. (2v)<br />
Io voglio il tuo amor. Padre io voglio il tuo amor.<br />
6. Ad una voce<br />
Con un cuore solo, figli dello stesso Padre<br />
vogliamo vivere Signore.<br />
Con un cuore solo, figli dello stesso Padre per adorare Te.<br />
A Te gridiamo Abbà, rendici uno in Te<br />
con il tuo Santo Spirito<br />
A Te gridiamo Abbà, rendici uno in Te<br />
Con il tuo Santo Spirito,<br />
canteremo a Te ad una voce.<br />
Nel Tuo Nome Padre facci segno del tuo amore,<br />
perché il mondo creda in te.<br />
Nel tuo nome Padre facci segno del Tuo Amore,<br />
per annunciare te.<br />
Con un cuore solo,<br />
figli dello stesso Padre Per adorare Te.<br />
7. Dove due o tre<br />
Dove due o tre sono uniti nel mio nome, io sarò con loro,<br />
pregherò con loro, amerò con loro perché il mondo creda a te,<br />
o Padre, conoscere il tuo amore, avere vita con te.<br />
Voi che ora siete miei discepoli nel mondo,<br />
siate testimoni di un amore immenso,<br />
date prova di quella speranza che c’è in voi, coraggio!<br />
Vi guiderò per sempre, io rimango con voi.<br />
Ogni beatitudine vi attende nel mio nome, se sarete uniti,<br />
se sarete pace, se sarete uniti perché voi vedrete Dio che è pace<br />
in lui la nostra vita gioia piena sarà!<br />
Spirito che unisce la tua Chiesa e la rinnovi, donale fortezza,
fa che sia fedele come Cristo che muore e risorge,<br />
perché il regno del Padre si compia in mezzo a noi<br />
e abbiate fede in Lui.<br />
8. Creati per te<br />
Tu ci hai fatti per te, nella tua immensità<br />
nel tuo grande amore tu Signore ci hai creati per te<br />
e il nostro cuore non trova pace<br />
se Signor, tu non sei qui con noi.<br />
Noi ti diamo gloria, diamo gloria a te Signore<br />
Re del cielo diamo gloria, diamo gloria a te Signore<br />
Re di ogni cosa sei, Re di ogni cosa sei.<br />
9. Te al centro del mio cuore<br />
Ho bisogno di incontrarti nel mio cuore, ti trovare Te,<br />
di stare insieme a Te; unico riferimento del mio andare,<br />
unica ragione Tu, unico sostegno Tu.<br />
Al centro del mio cuore ci sei solo Tu.<br />
Anche il cielo gira intorno e non ha pace,<br />
ma c’è un punto fermo, è quella stella là.<br />
La stella polare è fissa ed è la sola,<br />
la stella polare Tu, la stella sicura Tu.<br />
Al centro del mio cuore ci sei solo Tu.<br />
Tutto ruota attorno a Te,<br />
in funzione di Te<br />
e poi non importa il “come”,<br />
il “dove, e il “se”. (2v)<br />
Che tu splenda sempre al centro del mio cuore, il significato<br />
allora sarai Tu, quello che farò sarà soltanto amore.<br />
Unico sostegno Tu, la stella polare Tu.<br />
Al centro del mio cuore ci sei solo Tu.<br />
10. Testimoni dell’amore<br />
Testimoni dell’amore,<br />
testimoni del Signore<br />
siamo il popolo di Dio<br />
e annunciamo il regno suo.<br />
Annunciamo la sua pace,<br />
la speranza della croce<br />
che lo Spirito di Dio,<br />
dona a questa umanità.<br />
Il tuo Spirito, Signore, in ogni tempo<br />
ci fa segno del tuo amore per il mondo.<br />
Tra la gente noi viviamo la tua missione<br />
nella fede che si fa condivisione.<br />
La Parola della vita noi proclamiamo<br />
e la storia del tuo amore raccontiamo.<br />
Tra la gente noi viviamo una certezza:<br />
che tu offri ad ogni uomo giorni di grazia.<br />
Tu Pastore sei con noi, guidi il cammino,<br />
ci raduni come Chiesa per il regno.<br />
Tra la gente noi viviamo nuova speranza<br />
e la gioia che ci da la tua presenza.
11. O signore fa di me<br />
O Signore, fà di me uno strumento,<br />
fà di me uno strumento della tua pace:<br />
dov’è odio, che io porti l’amore,<br />
dov’è offesa che io porti il perdono,<br />
dov’è dubbio che io porti la fede,<br />
dov’è discordia che io porti l’unione,<br />
dov’è errore che io porti verità,<br />
a chi dispera che io porti la speranza.<br />
O Maestro, dammi tu un cuore grande,<br />
che sia goccia di rugiada per il mondo,<br />
che sia voce di speranza,<br />
che sia un buon mattino<br />
per il giorno d’ ogni uomo,<br />
e con gli ultimi del mondo<br />
sia il mio passo lieto<br />
nella povertà, nella povertà. (2 v)<br />
O Signore, fà di me il tuo canto,<br />
fà di me il tuo canto di pace,<br />
a chi è triste che io porti la gioia<br />
a chi è nel buio che io porti la luce.<br />
È donando che si ama la vita,<br />
è servendo che si vive con gioia,<br />
perdonando si trova il perdono,<br />
è morendo che si vive in eterno.<br />
12. Padre mio<br />
Padre mio, mi abbandono a Te, di me fai quello che ti piace.<br />
Grazie di ciò che fai per me, spero solamente in Te.<br />
Purché si compia il tuo volere in me e in tutti i miei fratelli.<br />
Niente desidero di più: fare quello che vuoi Tu.<br />
Dammi che ti riconosca,<br />
dammi che ti possa amare sempre più,<br />
dammi che ti resti accanto<br />
dammi d’esser l’Amor.<br />
Fra le tue mani depongo la mia anima,<br />
con tutto l’amore del mio cuore,<br />
mio Dio, la dono a Te,<br />
perché ti amo immensamente.<br />
Si, ho bisogno di donarmi a Te<br />
senza misura affidarmi alle tue mani,<br />
perché sei il Padre mio,<br />
perché sei il Padre mio.<br />
13. Alto e glorioso Iddio<br />
Alto e glorioso Dio, illumina il cuore mio<br />
dammi fede retta, speranza certa, carità perfetta.<br />
Dammi umiltà profonda dammi senno e cognoscimento,<br />
che io possa servire con gioia i tuoi comandamenti.<br />
Rapisca ti prego Signore, l’ardente e dolce forza del tuo amore<br />
la mente mia da tutte le cose, perché io muoia per amor tuo,<br />
come tu moristi per amor dell’amor mio.
14. Re di gloria<br />
Ho incontrato te Gesù e ogni cosa in me è cambiata,<br />
tutta la mia vita ora ti appartiene, tutto il mio passato io lo<br />
affido a te, Gesù Re di gloria mio Signor.<br />
Tutto in te riposa, la mia mente il mio cuore trovo pace in te<br />
Signor, tu mi dai la gioia voglio stare insieme a te,<br />
non lasciarti mai Gesù, Re di gloria mio Signor.<br />
Dal tuo amore chi mi separerà<br />
sulla croce hai dato la vita per me.<br />
Una corona di gloria mi darai<br />
quando un giorno ti vedrò.<br />
Tutto in te riposa, la mia mente il mio cuore, trovo pace in te<br />
Signor, tu mi dai la gioia vera, voglio stare insieme a te, non<br />
lasciarti mai, Gesù Re di gloria mio Signor.<br />
Dal tuo amore chi mi separerà...<br />
Io ti aspetto mio Signor<br />
io ti aspetto mio Signor<br />
io ti aspetto mio Re!<br />
15. Il tuo amore è grande<br />
Signore il tuo amore è grande,<br />
Signore il tuo amore è immenso.<br />
Sei qui presente e vivi in mezzo a noi,<br />
la morte no, non può, strapparci dal tuo amore.<br />
Signore il tuo amore è grande,<br />
Signore il tuo amore è immenso.<br />
Senza fine il mio cuore canterà per te, per la tua eterna fedeltà.<br />
Mio Signor con te nulla mancherà,<br />
tu sei il mio pastore, mi consoli.<br />
L’anima riposa in te sicura, la forza del tuo amore mi sostiene.<br />
16. Benedici il Signore<br />
Benedici il Signore, anima mia,<br />
quanto è in me benedica il suo nome,<br />
non dimenticherò tutti i suoi benefici:<br />
benedici il Signore, anima mia.<br />
Lui perdona tutte le tue colpe e ti salva dalla morte.<br />
Ti corona di grazia e ti sazia di beni nella tua giovinezza.<br />
Il Signore agisce con giustizia, con amore verso i poveri.<br />
Rivelò a Mosè le sue vie, ad Israele le sue grandi opere.<br />
Il Signore è buono e pietoso, lento all’ira e grande nell’amor.<br />
Non conserva in eterno il suo sdegno e la sua ira<br />
verso i nostri peccati.<br />
Come dista oriente da occidente allontana le tue colpe.<br />
Perché sa che di polvere siam tutti noi plasmati,<br />
come l’erba i nostri giorni.<br />
Benedite il Signore, voi angeli, voi tutti suoi ministri;<br />
beneditelo voi tutte sue opere e domini, benedicilo tu, anima mia.<br />
17. Dall’aurora al tramonto<br />
Dall’aurora io cerco te, fino al tramonto ti chiamo.<br />
Ha sete solo di te l’anima mia, come terra deserta.<br />
Non mi fermerò un solo istante,<br />
sempre canterò la tua lode,<br />
0 1
perché sei il mio Dio, il mio riparo;<br />
mi proteggerai all’ombra <strong>delle</strong> tue ali.<br />
Non mi fermerò un solo istante,<br />
io racconterò le tue opere, perché sei il mio Dio, unico bene;<br />
nulla mai potrà la notte contro di me.<br />
18. Dio aprirà una via<br />
Dio aprirà una via dove sembra non ci sia.<br />
Come opera non so, ma una nuova via vedrò.<br />
Dio mi guiderà, mi terrà vicino a sé.<br />
Per ogni giorno amore e forza<br />
lui mi donerà, una via aprirà.<br />
Traccerà una strada nel deserto: fiumi d’acqua viva io vedrò.<br />
Se tutto passerà, la sua parola resterà; una cosa nuova lui farà.<br />
19. La mia anima<br />
La mia anima canta la grandezza del Signore,<br />
il mio spirito esulta nel mio salvatore.<br />
Nella mia povertà l’Infinito mi ha guardata;<br />
in eterno ogni creatura mi chiamerà beata.<br />
La mia gioia è nel Signore, che ha compiuto grandi cose in<br />
me; la mia lode al Dio fedele, che ha soccorso il suo popolo<br />
e non ha dimenticato le sue promesse d’amore.<br />
Ha disperso i superbi nei pensieri inconfessabili;<br />
ha deposto i potenti, ha risollevato gli umili;<br />
ha saziato gli affamati e aperto ai ricchi le mani.<br />
20. San damiano<br />
Ogni uomo semplice porta in cuore un sogno,<br />
con amore ed umiltà potrà costruirlo.<br />
Se davvero tu saprai vivere umilmente<br />
più felice tu sarai anche senza niente.<br />
Se vorrai ogni giorno con il tuo sudore<br />
una pietra dopo l’altra in alto arriverai.<br />
Nella vita semplice troverai la strada<br />
che la calma donerà al tuo cuore puro.<br />
E le gioie semplici sono le più belle,<br />
sono quelle che alla fine sono le più grandi.<br />
Dai e dai ogni giorno con il tuo sudore<br />
una pietra dopo l’altra in alto arriverai.<br />
Vivi puro e libero non avere fretta,<br />
con la gioia un grande amore questo è ciò che conta.<br />
Se vorrai...<br />
21. Lodi all’Altissimo<br />
Tu sei santo, Signore Dio,<br />
tu sei forte, tu sei grande,<br />
tu sei l’Altissimo l’Onnipotente,<br />
tu Padre santo, Re del cielo.<br />
Tu sei trino, uno Signore<br />
tu sei il bene, tutto il bene,<br />
tu sei l’Amore, tu sei il vero<br />
tu sei umiltà, tu sei sapienza.<br />
Tu sei bellezza, tu sei la pace,
la sicurezza il gaudio la letizia.<br />
Tu sei speranza, tu sei giustizia<br />
tu temperanza e ogni ricchezza.<br />
Tu sei il Custode, tu sei mitezza,<br />
tu sei rifugio, tu sei fortezza,<br />
tu carità, fede e speranza,<br />
tu sei tutta la nostra dolcezza.<br />
Tu sei la vita, eterno gaudio,<br />
Signore grande Dio ammirabile,<br />
Onnipotente, o Creatore,<br />
o Salvatore di misericordia.<br />
22. Lui verrà e ti salverà<br />
A chi è nell’angoscia tu dirai: “Non devi temere:<br />
il tuo Signor è qui, con la forza sua;<br />
quando invochi il suo nome lui ti salverà”.<br />
Lui verrà e ti salverà, Dio verrà e ti salverà.<br />
Dì a chi è smarrito che certo Lui tornerà,<br />
Dio verrà e ti salverà.<br />
Lui verrà e ti salverà, Dio verrà e ti salverà.<br />
Alza i tuoi occhi a Lui, presto ritornerà,<br />
lui verrà e ti salverà.<br />
A chi ha il cuore ferito tu dirai: “Confida in Dio:<br />
il tuo Signor è qui, con il suo grande amor;<br />
quando invochi il suo nome lui ti salverà”.<br />
Egli è rifugio nelle avversità,<br />
dalla tempesta ti riparerà.<br />
È il tuo baluardo e ti difenderà,<br />
la forza sua lui ti darà.<br />
23. Nelle tue mani<br />
Nelle tue mani affido la vita, Dio, mia salvezza sei tu.<br />
Volgi lo sguardo al mio cuore, con te al sicuro sarò.<br />
Padre del cielo, per il tuo nome vivrò,<br />
un sacrificio con la mia lode io ti offrirò,<br />
per tutto ciò che sempre mi dai.<br />
Padre del cielo, per il tuo nome vivrò,<br />
scruta il mio cuore e la tua lode io ti offrirò,<br />
per tutto ciò che sempre mi donerai,<br />
O Dio di ogni bontà.<br />
Nelle tue mani è la mia vita, Dio, mia speranza sei tu.<br />
Donami pace, o Signore, con te al sicuro vivrò.<br />
24. Nel tuo silenzio<br />
Nel tuo silenzio accolgo il mistero<br />
venuto a vivere dentro di me.<br />
Sei tu che vieni, o forse è più vero<br />
che tu mi accogli in te, Gesù.<br />
Sorgente viva che nasce nel cuore<br />
è questo dono che abita in me.<br />
La tua presenza è un fuoco d’amore<br />
che avvolge l’anima mia, Gesù.<br />
Ora il tuo Spirito in me dice: “Padre”,<br />
non sono io a parlare, sei tu.<br />
Nell’infinito oceano di pace tu vivi in me,<br />
io in te, Gesù.
25. Ogni mia parola<br />
Come la pioggia e la neve scendono giù dal cielo,<br />
e non vi ritornano senza irrigare e far germogliare la terra,<br />
cosi ogni mia Parola non ritornerà a me, senza operare quanto<br />
desidero, senza aver compiuto ciò per cui l’avevo mandata.<br />
Ogni mia Parola, ogni mia Parola.<br />
Ogni mia Parola, ogni mia Parola<br />
26. Perchè tu sei con me<br />
Solo tu sei il mio pastore: niente mai mi mancherà!<br />
Solo tu sei il mio pastore, o Signore.<br />
Mi conduci dietro te sulle verdi alture ai ruscelli tranquilli<br />
lassù, dov’è più limpida l’acqua per me, dove mi fai riposare.<br />
Anche fra le tenebre d’un abisso oscuro io non temo alcun<br />
male, perché tu mi sostieni, sei sempre con me;<br />
rendi il sentiero sicuro.<br />
Siedo alla tua tavola che mi hai preparato, ed il calice è colmo<br />
per me di quella linfa di felicità, che per amore hai versato.<br />
Sempre mi accompagnano, lungo estati e inverni la tua grazia,<br />
la tua fedeltà.<br />
Nella tua casa io abiterò, fino alla fine dei giorni.<br />
27. Popoli tutti acclamate<br />
Mio Dio, Signore, nulla è pari a te.<br />
Ora e per sempre, voglio lodare il tuo grande amor per noi.<br />
Mia roccia tu sei, pace e conforto mi dai.<br />
Con tutto il cuore e le mie forze, sempre io ti adorerò.<br />
Popoli tutti acclamate al Signore:<br />
gloria e potenza cantiamo al Re,<br />
mari e monti si prostrino a te,<br />
al tuo nome, o Signore.<br />
Canto di gioia per quello che fai,<br />
per sempre, Signore, con te resterò;<br />
non c’è promessa, non c’e fedeltà che in te.<br />
28. Resta qui con noi<br />
Le ombre si distendono, scende ormai la sera e si allontanano<br />
dietro i monti i riflessi di un giorno che non finirà,<br />
di un giorno che ora correrà sempre, perché sappiamo che una<br />
nuova vita da qui è partita e mai più si fermerà.<br />
Resta qui con noi, il sole scende già,<br />
resta qui con noi, Signore, è sera ormai.<br />
Resta qui con noi, il sole scende già,<br />
se tu sei fra noi la notte non verrà.<br />
S’allarga verso il mare il tuo cerchio d’onda<br />
che il vento spingerà fino a quando giungerà<br />
ai confini di ogni cuore,<br />
alle porte dell’amore vero;<br />
come una fiamma che dove passa brucia,<br />
così il tuo amore tutto il mondo invaderà.<br />
Davanti a noi l’umanità lotta, soffre e spera,<br />
come una terra che nell’arsura chiede l’acqua<br />
da un cielo senza nuvole,<br />
ma che sempre le può dare vita.<br />
Con te saremo sorgente d’acqua pura,<br />
con te fra noi il deserto fiorirà.
29. Voglio cantare al signor<br />
Voglio cantare al Signor e dare gloria a lui,<br />
voglio cantare per sempre al Signor.<br />
Cavallo e cavaliere ha gettato nel mare,<br />
egli è il mio Dio e lo voglio esaltare.<br />
Chi è come te, lassù nei cieli, o Signor?<br />
Chi è come te, lassù, maestoso in santità?<br />
La destra del Signore ha annientato il nemico,<br />
le sue schiere ha riversato in fondo al mare.<br />
Sull’asciutto tutto il suo popolo passò,<br />
con timpani e con danze il Signore si esalto.<br />
Con la tua potenza Israele hai salvato,<br />
per la tua promessa una terra gli hai dato.<br />
Per i suoi prodigi al Signore canterò,<br />
con un canto nuovo il suo nome esalterò.<br />
30. Un sol corpo un sol spirito<br />
Un sol corpo, un sol Spirito, un solo Signore,<br />
una sola fede ci accomunerà.<br />
Un sol corpo, un sol Spirito, un solo Signore:<br />
questa è la speranza che uniti ci renderà.<br />
Rendici umili, o Dio, mansueti e pazienti,<br />
facci amare di più chi vive accanto a noi.<br />
Conservaci nell’unità con vincoli di pace:<br />
avremo un solo Padre che vive in mezzo a noi.<br />
Rinnovaci con il tuo Spirito nel corpo e nella mente,<br />
guidaci alla santità, rafforza in noi la fede.<br />
Rivestici dell’uomo nuovo per essere più puri<br />
e forti nella verità: la vita cambierem.<br />
Fà scomparire da noi asprezza, sdegno ed ira:<br />
le nostre bocche, Signor, proclamino il tuo amor.<br />
Dacci il coraggio di avere per sempre in te fiducia<br />
e creature nuove insieme diverrem.<br />
31. Spirito del dio vivente<br />
Spirito del Dio vivente, accresci in noi l’amore.<br />
Pace, gioia, forza nella tua dolce presenza. (x2)<br />
Fonte d’acqua viva, purifica i cuori.<br />
Sole della vita, ravviva la tua fiamma. (x2)<br />
32. Spirito santo, cuore dell’umanità<br />
Spirito Santo, scendi su di noi.<br />
Con la tua grazia riempi i nostri cuor.<br />
Con la tua forza rialza i figli tuoi,<br />
solo tu sei il Consolator.<br />
Spirito Santo, cuore dell’umanità,<br />
vieni e donaci unità.<br />
Spirito Santo, fuoco che sempre brucerà,<br />
vieni e infiamma tutti noi.<br />
Tocca le labbra, fà che parlino di te, tocca questi occhi per<br />
vedere il nostro Re.<br />
Fà che ascoltiamo la tua voce, o Signor.<br />
Nel nostro cuore l’amore sarà.
33. Maria tu sei<br />
Maria tu sei la vita per me sei la speranza, la gioia, l’amore,<br />
tutto sei.<br />
Maria tu sai quello che vuoi.<br />
Sai con che forza d’amore in cielo, mi porterai.<br />
Maria ti do il mio cuore per sempre se vuoi.<br />
Tu dammi l’Amore che non passa mai.<br />
Rimani con me e andiamo nel mondo insieme.<br />
La tua presenza sarà goccia di paradiso per l’umanità.<br />
Maria con te sempre vivrò.<br />
In ogni momento giocando cantando ti amerò.<br />
Seguendo i tuoi passi in te io avrò.<br />
La luce che illumina i giorni e le notti dell’anima.<br />
Canoni di Taizè<br />
34. Misericordias Domini, in aeternum cantabo.<br />
35. Oh, oh, oh, adoramus te Domine.<br />
36. Ubi caritas et amor, ubi caritas Deus ibi est.<br />
37. Nulla ti turbi, nulla ti spaventi:<br />
Dio ti ama niente ti manca.<br />
Nulla ti turbi, nulla ti spaventi, solo Dio basta.<br />
38. Confitemini Domino quoniam bonus.<br />
Confitemini Domino. Alleluia!<br />
(Confidate nel Signore, perché è buono)<br />
39. Oh Povertà fonte di ricchezza,<br />
Cristo donaci un cuore semplice.<br />
40. Questa notte non è più notte davanti a Te:<br />
il buio come luce risplende.<br />
0 1
41. Crucem tuam adoramus Domine, resurrectionem<br />
tuam laudamus Domine.<br />
Laudamus et glorificamus. Resurrectionem tuam<br />
laudamus Domine.<br />
42. Il Signore ti ristora. Dio non allontana.<br />
Il Signore viene ad incontrarti, viene ad incontrarti.<br />
43. Christe lux mundi, qui sequitur te,<br />
habebit lumen vitae, lumen vitae<br />
44. In questa oscurità, il fuoco che accendi<br />
non si spegne mai, non si spegne mai.<br />
In questa oscurità, il fuoco che accendi<br />
non si spegne mai, non si spegne mai.<br />
45. Dona la pace Signore a chi confida in te.<br />
Dona, dona la pace Signore, dona la pace.<br />
46. Il Signor è la mia forza, e io spero in lui.<br />
Il Signor è il Salvator.<br />
In lui confido, non ho timor,<br />
in lui confido non ho timor.<br />
47. Bonum est confidere in Domino,<br />
bonum sperare in Domino<br />
48. Laudate omnes gentes, laudate Dominum.<br />
Laudate omnes gentes, laudate Dominum.<br />
49. Magnificat anima mea, magnificat anima mea,<br />
magnificat anima mea Dominum.<br />
50. Tu sei sorgente viva. Tu sei fuoco, sei carità.<br />
Vieni Spirito Santo, vieni Spirito Santo.
Un grazie sincero a tutti<br />
coloro che hanno collaborato<br />
per la realizzazione di questa<br />
<strong>Via</strong> <strong>Crucis</strong>, in modo particolare ai<br />
giovani <strong>delle</strong> equipe diocesana<br />
e cittadine di Pastorale Giovanile che<br />
hanno scritto i testi,<br />
ai giovani di Poggiorsini ed al loro<br />
parroco per il prezioso aiuto.<br />
Il Signore vi ricompensi largamente!<br />
Luca e p. Mario.