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il solco delle difficoltà<br />

a si fermano<br />

Ripresa economica:<br />

un sogno lontano<br />

I sindacati, gli imprenditori ed<br />

il Governo riuniti dinanzi al Consiglio<br />

Economico-Sociale hanno esaminato<br />

la proposta di legge relativa<br />

alle nuove misure del Governo per<br />

la ripresa economica. I sindacati attendono<br />

con impazienza il nuovo<br />

piano di investimenti per le società<br />

in difficoltà, visto che di giorno in<br />

giorno si aprono nuovi procedimenti<br />

fallimentari o, ancora peggio, gli<br />

impianti produttivi chiudono i battenti<br />

mandando in cassa integrazione<br />

i propri dipendenti. “Ciascuna di<br />

queste aziende ha problemi specifici<br />

e proprio nel rispetto di tale specificità<br />

che questi vanno risolti”, ha<br />

detto Ivan Šuker, Ministro delle Finanze,<br />

dopo la sessione del Consiglio<br />

Economico-Sociale, precisando<br />

che il Governo, per due o tre settimane,<br />

porterà una decisione globale<br />

su come aiutare queste aziende.<br />

“Queste misure sono soltanto una<br />

parte del pacchetto anticrisi” - ha<br />

detto annunciando ulteriori misure a<br />

sostegno delle imprese in difficoltà.<br />

Ivo Josipović e Danilo Turk durante<br />

il loro primo incontro ufficiale<br />

a Brdo pri Kranju<br />

Non esiste la forza<br />

di ristrutturare<br />

Purtroppo non c’è né il coraggio<br />

né la forza di ristrutturare quel considerevole<br />

numero di società che non<br />

riescono a ripartire proprio a causa di<br />

problemi “strutturali”, come rilevano<br />

gli analisti. Le piccole e medie imprese<br />

dal canto loro invocano da alcuni<br />

anni l’approvazione di una strategia<br />

di sviluppo dell’economia a livello<br />

nazionale abbinata a misure d’intervento<br />

molto concrete. Il Governo croato<br />

a sua volta annuncia dolorosi tagli<br />

nel settore pubblico. Nell’occhio del<br />

P er<br />

Attualitá<br />

Un “momento di pausa” in un confronto a momenti molto aspro<br />

ciclone in queste settimane ci sono<br />

le pensioni privilegiate, vale a dire le<br />

quiescenze recepite da 180.000 persone<br />

di cui la maggior parte sono difensori<br />

croati o ex combattenti della<br />

Guerra popolare di liberazione. Per<br />

queste pensioni lo Stato spende annualmente<br />

7 miliardi di kune. Il taglio<br />

previsto sarebbe del 15 p.c. e non<br />

è l’unico che il Governo ha intenzione<br />

di realizzare nelle prossime settimane.<br />

Pare che dalle buste paga nelle<br />

prossime settimane verrà levato l’indennizzo<br />

per il trasporto, a giugno<br />

pure l’indennizzo ferie. Il Governo<br />

deve infatti recuperare i fondi neces-<br />

Prima visita ufficiale bilaterale in Slovenia<br />

Josipović a Lubiana, scelta mirata<br />

la prima visita ufficiale all’estero il neo eletto Presidente croato Ivo<br />

Josipović ha scelto, e non a caso, la Slovenia. Una giornata intensa<br />

quella trascorsa a Brdo pri Kranju assieme al Presidente sloveno Danilo<br />

Türk, in cui sono state prese in esame tutte le questioni bilaterali attualmente<br />

aperte. Si è parlato pure di sicurezza in regione e di rafforzamento<br />

dei contatti commerciali tra i due Paesi. “Siamo ben lieti del fatto che<br />

la Slovenia appoggia l’entrata della Croazia nell’Unione europea e che i<br />

problemi che hanno pesato sui rapporti tra i due Stati siano in via di soluzione”,<br />

ha sintetizzato così in una dichiarazione per la stampa il presidente<br />

croato.<br />

Riallacciandosi all’accordo d’arbitrato relativo al contenzioso confinario<br />

il Presidente sloveno ha ricordato che “nel documento è stato inserito il<br />

principio di equità e che questo criterio andrebbe applicato pure nella soluzione<br />

dei problemi attualmente aperti tra gli stati dell’ex Jugoslavia”. Per il<br />

Presidente Josipović “i contenziosi che pesano sui rapporti in regione vanno<br />

risolti in base al diritto internazionale e nel rispetto delle leggi nazionali”.<br />

Il Presidente croato ha incontrato a Lubiana pure il premier sloveno Borut<br />

Pahor ed il presidente del Parlamento, Pavel Gantar. ●<br />

<strong>Panorama</strong> 7

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