View/Open - DSpace@Unipr
View/Open - DSpace@Unipr View/Open - DSpace@Unipr
160 Donatella Bontempi PAESAGGI DELLA MEMORIA. Botanica funeraria nel Cimitero della Villetta a Parma Studiare nuove modalità di ges one del verde privato è un aspe o fondamentale non solo per un cimitero che voglia de nirsi ‘giardino’ o ‘parco’, ma anche per garan re al ci adino adegua spazi di espressione del lu o, del ricordo e della personalizzazione del sepolcro senza che per questo l’insieme appaia troppo disordinato ed eterogeneo. Se è giusto vietare la piantumazione in terra di ori e arbus che sporgano dal perimetro in concessione o che non vengano ges in modo adeguato e la collocazione di vasi che intralcino il passaggio o le operazioni di pulizia, le prescrizioni norma ve non possono limitarsi ad una serie di restrizioni. La proge azione dei campi di sepoltura può trarre grande bene cio dalla sistemazione con elemen naturali, e le strade percorribili sono molteplici. In diverse situazioni, soluzioni proge uali che reinterpretano in modo innova vo le applicazioni della botanica funeraria diventano esempi a cui ispirarsi. Anzitu o, una sistemazione del verde pubblico che, oltre ai classici siepi e tappe erbosi, propone forme di verde che valorizzano e cara erizzano in modo este camente gradevole e funzionalmente appropriato le varie pologie di sepoltura, dall’inumazione alle tombe private ai colombari. Poiché in un contesto piacevole e curato il singolo è dissuaso dall’apportare abbellimen personali secondo il proprio gusto. Una seconda modalità di ges one è creare campi comuni in cui ogni sepoltura viene segnalata ed ingen lita da un’aiuola o da un arbusto in piena terra, ma l’insieme è ges to in modo colle vo studiando i materiali e le disposizioni appropriate in modo da facilitare le operazioni di manutenzione. Il campo delle aroma che alla Certosa di Ferrara ne è un esempio splendido: richiamando alla memoria il giardino dei semplici del monastero medievale, o ene un’immagine di sobrietà e pacatezza rasserenante e paci cante. È proponibile anche la combinazione in uno stesso campo la sepoltura di bare e di urne, studiando la ‘tessellazione dello spazio’ in modo da coniugare lo sfru amento del terreno senza sprechi ad una texture mossa ed ar colata che quali chi l’immagine generale del sito. In proposito sono state studiate anche forme modulari di inumazioni ‘areate’ con blocchi di pavimentazione speciali dal alternare allo spazio per le sepolture, in una composizione variata che gioca anche con le diversità di colori e materiali 62 . Una possibile risposta è in ne un ada amento della ‘ pologia nordica’ 63 , in cui i familiari si possono prendere cura in prima persona del re angolo di terreno che sovrasta l’inumazione, ma supporta da consulenze speci che in modo da orientare le scelte verso essenze ada e all’uso per le loro cara eris che siche (stagionalità, acclimatazione, manutenzione, accrescimento) e simboliche. Le stesse considerazioni
FIGG. 5.54-55 Gran Claustro alla certosa di Ferrara, con campi di sepolture dis n . Le fosse sono contrassegnate da cippi modulari di rido e dimensioni, collocate in un prato verde e ornate con piante o cinali di vario genere col vate in piena terra accanto alle lapidi e sen eri di pietre levigate allineate. Sono sopra u o arbus sempreverdi della ora mediterranea di facile col vazione e scarsa manutenzione: lavanda, alloro, cineraria, erica, salvia. La cura del prato e delle piante o cinali è a data al personale del cimitero [da FEDELI AMICI pagg. 29-30] Parte seconda. Il disegno del verde nell’archite ura funeraria 161 Capitolo 5. La le ura pologica: categorie / modelli valgono per le piante vive poste a decorazione delle tombe e delle edicole in apposi vasi o vasche previste nel perimetro della stru ura in elevazione che spesso sono previs in fase di proge o, ma poi rimangono so ou lizza , in un propizio incontro tra il cemetery gardening e la tradizione archite onica mediterranea.
- Page 122 and 123: 110 Donatella Bontempi PAESAGGI DEL
- Page 124 and 125: 112 Donatella Bontempi PAESAGGI DEL
- Page 126 and 127: 114 Donatella Bontempi PAESAGGI DEL
- Page 128 and 129: 116 Donatella Bontempi PAESAGGI DEL
- Page 130 and 131: 118 Donatella Bontempi PAESAGGI DEL
- Page 132 and 133: 120 Donatella Bontempi PAESAGGI DEL
- Page 134 and 135: 122 Donatella Bontempi PAESAGGI DEL
- Page 136 and 137: 124 Donatella Bontempi PAESAGGI DEL
- Page 138 and 139: 126 Donatella Bontempi PAESAGGI DEL
- Page 140 and 141: 128 Donatella Bontempi PAESAGGI DEL
- Page 142 and 143: 130 Donatella Bontempi PAESAGGI DEL
- Page 144 and 145: 132 Donatella Bontempi PAESAGGI DEL
- Page 146 and 147: 134 Donatella Bontempi PAESAGGI DEL
- Page 148 and 149: 136 Donatella Bontempi PAESAGGI DEL
- Page 150 and 151: 138 Donatella Bontempi PAESAGGI DEL
- Page 152 and 153: 140 Donatella Bontempi PAESAGGI DEL
- Page 154 and 155: 142 Donatella Bontempi PAESAGGI DEL
- Page 156 and 157: 144 Donatella Bontempi PAESAGGI DEL
- Page 158 and 159: 146 Donatella Bontempi PAESAGGI DEL
- Page 160 and 161: 148 Donatella Bontempi PAESAGGI DEL
- Page 162 and 163: 150 Donatella Bontempi PAESAGGI DEL
- Page 164 and 165: 152 Donatella Bontempi PAESAGGI DEL
- Page 166 and 167: 154 Donatella Bontempi PAESAGGI DEL
- Page 168 and 169: 156 Donatella Bontempi PAESAGGI DEL
- Page 170 and 171: 158 Donatella Bontempi PAESAGGI DEL
- Page 174 and 175: 162 Donatella Bontempi PAESAGGI DEL
- Page 176 and 177: 164 Donatella Bontempi PAESAGGI DEL
- Page 178 and 179: 166 Donatella Bontempi PAESAGGI DEL
- Page 180 and 181: 168 Donatella Bontempi PAESAGGI DEL
- Page 182 and 183: 170 Donatella Bontempi PAESAGGI DEL
- Page 184 and 185: 172 Donatella Bontempi PAESAGGI DEL
- Page 186 and 187: 174 Donatella Bontempi PAESAGGI DEL
- Page 188 and 189: 176 Donatella Bontempi PAESAGGI DEL
- Page 190 and 191: 178 Donatella Bontempi PAESAGGI DEL
- Page 192 and 193: 180 Donatella Bontempi PAESAGGI DEL
- Page 194 and 195: 182 Donatella Bontempi PAESAGGI DEL
- Page 196 and 197: 184 Donatella Bontempi PAESAGGI DEL
- Page 198 and 199: 186 Donatella Bontempi PAESAGGI DEL
- Page 200 and 201: 188 Donatella Bontempi PAESAGGI DEL
- Page 202 and 203: 190 Donatella Bontempi PAESAGGI DEL
- Page 204 and 205: 192 Donatella Bontempi PAESAGGI DEL
- Page 206 and 207: 194 Donatella Bontempi PAESAGGI DEL
- Page 208 and 209: 196 Donatella Bontempi PAESAGGI DEL
- Page 210 and 211: 198 Donatella Bontempi PAESAGGI DEL
- Page 213 and 214: Parte terza. Il Cimitero della Vill
- Page 215 and 216: Parte terza. Il Cimitero della Vill
- Page 217 and 218: Parte terza. Il Cimitero della Vill
- Page 219 and 220: Parte terza. Il Cimitero della Vill
- Page 221 and 222: FIG. 7.8 Ospedale della Misericordi
160<br />
Donatella Bontempi<br />
PAESAGGI DELLA MEMORIA. Botanica funeraria nel Cimitero della Villetta a Parma<br />
Studiare nuove modalità di ges one del verde privato è un aspe o fondamentale<br />
non solo per un cimitero che voglia de nirsi ‘giardino’ o ‘parco’, ma anche per<br />
garan re al ci adino adegua spazi di espressione del lu o, del ricordo e della<br />
personalizzazione del sepolcro senza che per questo l’insieme appaia troppo<br />
disordinato ed eterogeneo. Se è giusto vietare la piantumazione in terra di ori e<br />
arbus che sporgano dal perimetro in concessione o che non vengano ges in modo<br />
adeguato e la collocazione di vasi che intralcino il passaggio o le operazioni di pulizia,<br />
le prescrizioni norma ve non possono limitarsi ad una serie di restrizioni.<br />
La proge azione dei campi di sepoltura può trarre grande bene cio dalla<br />
sistemazione con elemen naturali, e le strade percorribili sono molteplici. In diverse<br />
situazioni, soluzioni proge uali che reinterpretano in modo innova vo le applicazioni<br />
della botanica funeraria diventano esempi a cui ispirarsi.<br />
Anzitu o, una sistemazione del verde pubblico che, oltre ai classici siepi e tappe<br />
erbosi, propone forme di verde che valorizzano e cara erizzano in modo este camente<br />
gradevole e funzionalmente appropriato le varie pologie di sepoltura, dall’inumazione<br />
alle tombe private ai colombari. Poiché in un contesto piacevole e curato il singolo è<br />
dissuaso dall’apportare abbellimen personali secondo il proprio gusto.<br />
Una seconda modalità di ges one è creare campi comuni in cui ogni sepoltura<br />
viene segnalata ed ingen lita da un’aiuola o da un arbusto in piena terra, ma l’insieme<br />
è ges to in modo colle vo studiando i materiali e le disposizioni appropriate in<br />
modo da facilitare le operazioni di manutenzione. Il campo delle aroma che alla<br />
Certosa di Ferrara ne è un esempio splendido: richiamando alla memoria il giardino<br />
dei semplici del monastero medievale, o ene un’immagine di sobrietà e pacatezza<br />
rasserenante e paci cante.<br />
È proponibile anche la combinazione in uno stesso campo la sepoltura di bare e di<br />
urne, studiando la ‘tessellazione dello spazio’ in modo da coniugare lo sfru amento<br />
del terreno senza sprechi ad una texture mossa ed ar colata che quali chi<br />
l’immagine generale del sito. In proposito sono state studiate anche forme modulari<br />
di inumazioni ‘areate’ con blocchi di pavimentazione speciali dal alternare allo spazio<br />
per le sepolture, in una composizione variata che gioca anche con le diversità di<br />
colori e materiali 62 .<br />
Una possibile risposta è in ne un ada amento della ‘ pologia nordica’ 63 , in cui<br />
i familiari si possono prendere cura in prima persona del re angolo di terreno che<br />
sovrasta l’inumazione, ma supporta da consulenze speci che in modo da orientare<br />
le scelte verso essenze ada e all’uso per le loro cara eris che siche (stagionalità,<br />
acclimatazione, manutenzione, accrescimento) e simboliche. Le stesse considerazioni