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Parte seconda. Il disegno del verde nell’archite ura funeraria 125<br />

Capitolo 5. La le ura pologica: categorie / modelli<br />

5. 1<br />

Le pologie consolidate: tra a rezzatura pubblica e luogo della memoria<br />

I proge di cimiteri sviluppa a par re da metà Se ecento dimostrano la crescita<br />

di a enzione nei confron di un luogo inizialmente considerato alla stregua degli<br />

altri servizi pubblici. Il recupero del senso religioso dei luoghi consacra ai mor e la<br />

ricerca di nuove pra che rituali che si possano conciliare con il trasporto del corpo<br />

fuori dalle mura, tes moniano “il rinnovato interesse nei confron di un al di là in<br />

cui è possibile ricongiungersi con i propri cari nel ricordo dei quali si vive in a esa<br />

della dipar ta, [che] trasforma il cimitero, così come succedeva nel medioevo, in uno<br />

spazio religioso, in un luogo della memoria” 3 .<br />

Dalla cos tuzione del proto po del Père-Lachaise di Parigi, il modello del<br />

giardino paesaggis co inglese viene esportato in America, Inghilterra, Germania<br />

e nord Europa, mutandosi via via in una forma più libera e naturalis ca, no alla<br />

rielaborazione moderna ancora in Francia. Analogamente, dai recin addossa alle<br />

chiese anglosassoni derivano i campi funerari inglesi ed americani, che in parte<br />

condizionano i memoriali e cimiteri di guerra, i quali possono anche essere costrui<br />

in forme più monumentali e scenogra che. Tipologia a sé stante sono i recin delle<br />

comunità aca oliche, modella come giardini informali, più o meno pi oreschi, o<br />

così trasforma in seguito all’abbandono. Un breve accenno meritano anche la fase<br />

rivoluzionaria-utopis ca e la tradizione pica mediterranea, entrambe derivan<br />

da matrici urbane e connotate da un forte cara ere archite onico, che lascia poco<br />

spazio alla vegetazione, u lizzandola piu osto in modo simbolico ed allusivo.<br />

La tra azione segue una scansione pologica che solo in parte è conseguenza di<br />

trasformazioni avvenute nel tempo. Si assiste infa alla compresenza di pologie<br />

diverse, che seguono strade parallele o si contaminano a vicenda, aumentando la<br />

complessità della composizione. Si è cercato pertanto, nell’analisi dei complessi<br />

cimiteriali, di risalire ai cara eri comuni che giungono a connotare il po ‘ideale’. I<br />

diversi modelli o varian individua sono:<br />

- Utopie, concorsi e proge . La fase rivoluzionaria, i proge monumentali e le<br />

accademie;<br />

- Tradizione la na: archite ure per la morte. La tradizione pica mediterranea;<br />

- Arcadia: la propria tomba nel proprio giardino. Le sperimentazioni di scenari<br />

funerari nel parco paesaggis co anglosassone,<br />

- Modello paesaggis co: dal cime ère parc francese… Il modello codi cato dal<br />

cimitero parigino;

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