15.06.2013 Views

View/Open - DSpace@Unipr

View/Open - DSpace@Unipr

View/Open - DSpace@Unipr

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Parte seconda. Il disegno del verde nell’archite ura funeraria 107<br />

Capitolo 4. La le ura storica: epoche / culture<br />

4. 3<br />

L’esilio dei mor dalle ci à: il cimitero pubblico come terreno nudo<br />

Parlando delle posizioni assunte nel corso del tempo rispe o alla relazione tra<br />

verde e sepolture, si è già accennato all’estromissione dei cadaveri dalla cerchia<br />

urbana decretata dall’Illuminismo, nell’ambito di una generale ri essione cri ca sulla<br />

funzionalità e ordine pubblico della ci à. La constatazione dello stato di indecenza<br />

e pericolosità delle sepolture urbane, incarnato dal suolo smosso del Cimitero degli<br />

Innocen parigino, suscita ripugnanza e preoccupazioni di cara ere igienico e spinge<br />

allo smantellamento di tali spazi 35 . È un cambiamento epocale nell’a eggiamento<br />

nei confron della morte e la sepoltura: svuota e spiana , se ne cancella anche il<br />

ricordo in una vera e propria tabula rasa che coniuga la rimozione dei memento mori<br />

all’embellissement urbano.<br />

Presa dalla smania igienista, in parte mascherata da egualitarismo e pietà<br />

religiosa, la società allontana i propri mor in modo fre oloso, riaprendo o<br />

costruendo ex-novo i deposi extraurbani. Lo svolgimento del rituale funebre rimane<br />

circoscri o alla commemorazione in chiesa, dove si e e ua una ‘sepoltura zia’,<br />

per poi consegnare il corpo all’is tuzione pubblica, che provvede al trasporto ed<br />

all’interramento in fosse comuni anonime. Lo status del defunto cambia radicalmente<br />

da dormiente in a esa della resurrezione a corpo da smal re.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!