Barbiere di Siviglia - Teatro La Fenice
Barbiere di Siviglia - Teatro La Fenice
Barbiere di Siviglia - Teatro La Fenice
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
IL BARBIERE DI SIVIGLIA – ATTO SECONDO<br />
BASILIO<br />
questo anello è per voi. Ma io…<br />
CONTE (cava una pistola)<br />
questo anello è per voi. Ma io… Per voi<br />
vi sono ancor due palle nel cervello<br />
se v’opponete.<br />
BASILIO (prende l’anello)<br />
se v’opponete. Oibò; prendo l’anello.<br />
Chi firma?…<br />
CONTE e ROSINA<br />
Chi firma?… Eccoci qua.<br />
(Sottoscrivono)<br />
CONTE<br />
Chi firma?… Eccoci qua. Son testimoni<br />
Figaro e Don Basilio.<br />
Essa è mia sposa.<br />
FIGARO e BASILIO<br />
Essa è mia sposa. Evviva.<br />
FIGARO<br />
Essa è mia sposa. Evviva. Oh mio contento!<br />
ROSINA<br />
O sospirata mia felicità.<br />
TUTTI<br />
Evviva.<br />
(Nell’atto che il Conte bacia la mano a Rosina e Figaro<br />
abbraccia goffamente Don Basilio, entra Don<br />
Bartolo come appresso)<br />
SCENA ULTIMA<br />
DON BARTOLO, un ALCALDE, alguazils, soldati, e detti<br />
BARTOLO<br />
Evviva. Fermi tutti. Eccoli qua.<br />
(Ad<strong>di</strong>tando Figaro e il Conte all’alcalde e ai soldati,<br />
e slanciandosi contro Figaro)<br />
FIGARO<br />
Colle buone, signor.<br />
BARTOLO<br />
Colle buone, signor. Signor, son ladri.<br />
Arrestate, arrestate.<br />
ALCALDE<br />
Arrestate, arrestate. Mio signore,<br />
il suo nome?<br />
CONTE<br />
il suo nome? Il mio nome<br />
è quel d’un uom d’onor. Lo sposo io sono<br />
<strong>di</strong> questa…<br />
BARTOLO<br />
<strong>di</strong> questa… Eh andate al <strong>di</strong>avolo! Rosina<br />
esser deve mia sposa: non è vero?<br />
ROSINA<br />
Io sua sposa?… Oh nemmeno per pensiero.<br />
BARTOLO<br />
Come? Come fraschetta?… Ah son tra<strong>di</strong>to!<br />
Arrestate, vi <strong>di</strong>co.<br />
(Ad<strong>di</strong>tando il Conte)<br />
È un ladro.<br />
FIGARO<br />
È un ladro. Or or l’accoppo.<br />
BARTOLO<br />
È un birbante, è un briccon.<br />
ALCALDE (al Conte)<br />
È un birbante, è un briccon. Signore…<br />
CONTE<br />
È un birbante, è un briccon. Signore… In<strong>di</strong>etro.<br />
ALCALDE (con impazienza)<br />
Il nome.<br />
CONTE<br />
Il nome. In<strong>di</strong>etro, <strong>di</strong>co,<br />
in<strong>di</strong>etro.<br />
ALCALDE<br />
in<strong>di</strong>etro. Ehi, mio signor, basso quel tuono.<br />
Chi è lei?<br />
CONTE (scoprendosi)<br />
Chi è lei? Il Conte d’Almaviva io sono.<br />
BARTOLO<br />
Il Conte!… Che mai sento!… 18<br />
(Verso l’alcalde e i soldati)<br />
Ma cospetto!…<br />
18 n. 17. Recitativo strumentato. Allegro – .<br />
Dopo la conclusione del terzetto, il procedere degli eventi prende un ritmo tumultuoso. Figaro, Rosina e il Conte<br />
non possono fuggire perché Bartolo, a conoscenza della loro cospirazione, ha provveduto a togliere la scala dal<br />
97