Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
capace di dare il meglio di te stesso. In mezzo al fumo, fra le<br />
luci soffuse, con la 4 già piazzata e la 7 troppo vicina alla tua<br />
6, pensi che forse ti sei innamorato. Tiri una steccata ai tuoi<br />
pensieri insani. Strisci il tavolo.<br />
Una sera vai a prendere Asia sotto casa sua. Ti sei fatto<br />
prestare l’auto da tuo padre. Non te l’hanno ancora comperata<br />
perché dicono che “non te ne fai niente”, e poi “abbiamo paura<br />
a saperti alla guida”. La patente, è chiaro, l’hai fatta solo<br />
per sport.<br />
Tu ed Asia non state ancora assieme, ma le cose sono migliorate<br />
molto. Forse già quella sera puoi concludere qualcosa.<br />
Torni a ghignare e fregarti le mani come un tempo.<br />
Invece di Asia, scende Giada. Ti rabbui, la saluti, guardi<br />
da un’altra parte, taci. Lei ti osserva, silenziosamente. Strano.<br />
La situazione è quasi comica, qualcuno dovrebbe rompere<br />
il ghiaccio, ma nessuno lo fa.<br />
“Tu ce l’hai con me, non è vero?”, sbotta lei, quasi imbronciata.<br />
Sembra una bambina viziata. Sei nauseato.<br />
“Cosa te lo fa pensare?”.<br />
“Credevo fossimo amici, ma non mi rivolgi più la parola<br />
da quando hai cominciato ad uscire con Asia”.<br />
“Non voglio farla ingelosire”, dici con la massima calma.<br />
Sei quasi convincente. In realtà la detesti per lo scherzetto<br />
di Giorgio. La sogliola tutta denti e silver plate. Te lo immagini<br />
a bordo del suo BMW mentre parcheggia al Golf Club.<br />
Sei nauseato.<br />
Te lo immagini anche a letto, sdraiato sulla schiena, ricoperto<br />
di peli, mentre fuma la leggendaria sigaretta e dice “Stanotte<br />
mi sentivo in forma”. Questa versione è quasi comica.<br />
“Ascolta – comincia lei dopo un minuto – Asia mi ha detto<br />
che sparli sempre di me, con lei. Se ho detto o fatto qualcosa<br />
che ti da fastidio, perdonami, ti prego. Non ti posso odiare,<br />
sei quasi il ragazzo di mia sorella...”.<br />
Ed è in quell’istante che capisci l’origine delle cose dell’universo,<br />
la terribile verità viene a galla come un affogato<br />
in putrefazione. Potrai mai cancellare il pensiero che occupa<br />
ora la tua testa? Non c’è modo per tornare indietro. Ti senti<br />
un cane alla catena, un uccello in gabbia. Hai compreso quello<br />
che vuoi davvero, ma è troppo tardi. Troppo tardi per deci-<br />
32