Anno VII - n.2 maggio-luglio 2011 Trimestrale della Sezione CAI di ...

Anno VII - n.2 maggio-luglio 2011
Trimestrale della Sezione CAI di Cesena “Anna Maria Mescolini”
Autorizzazione del Tribunale di Forlì n. 29 del 29.10.2004
“Tariffa R.O.C. - Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale D.L.
353/2003 (conv. in L. 27.02.2004 n.46) art. 1, comma 1 - DCB - Forlì” valida dal
17.01.05

Direttore responsabile
Fabio Benaglia
Direttore editoriale
Vittorio Tassinari
Redazione
Pasqua Presepi, Laura Vascotto, Vittorio Manara,
Alessandro Buratti
Direzione, redazione, amministrazione
Via Chiesa di Tipano 81 Cap 47522 - Tipano
Tel 0547 661461 e-mail: cesena@cai.it
Autorizzazione Tribunale di Forlì n. 29 del
29.10.2004
Tipografia: Stilgraf
Via Angeloni 407 - 47521 Cesena
Hanno collaborato:
Giorgio Bosso, Piero Bratti, Andrea Magnani, Marino
Rossi, Vittorio Tassinari, Tommaso Magalotti, Angela
Piraccini, Teresa, Carla, Giorgio, Vanni, Diego, Maurizio
Pavanfoto, Sarles Cellini, Francesca Brighi, Oreste Di
Giacomo, Gino Caimmi e Andrea Magnani.
in questo numero...
Editoriale pag 3
Programma Trimestrale pag 4
Dalla Segreteria pag 9
Ultime uscite e poesia di Montagna pag 10
Un piccolo grande uomo pag 11
Sulla Costa Amalfitana pag 14
Cesena Cammina
L’amore non ha età
Nella pineta di San Vitale
Auronzo di Cadore 5-8 marzo
pag 15
pag 17
pag 19
pag 20
13° Corso di Ferrate pag 23
Il materiale relativo al prossimo bollettino (testi in formato
.doc e immagini in formato .jpg) dovrà pervenire in Sede
entro il 22 giugno 2011
Consiglio direttivo
Presidente: Vittorio Tassinari
Vice Presidente: Marino Rossi
Tesoriere: Diego Brighi
Segretario: Piero Bratti
Consigliere: Gabriele Alessandri
Giorgio Bosso
Gianni Fantini
Laura Vascotto
Andrea Magnani
Pasqua Presepi
Fiorenzo Rossetti
Referenti
Alpinismo
Gianni Fantini
Francesco Gobbi
Corsi e Nuove Attività
Andrea Magnani
Fiorenzo Rossetti
Programmazione uscite e serate
Giorgio Bosso
Marino Rossi
Segreteria
Piero Bratti
Sentieristica
Vittorio Pezzi
Stampa
Pasqua Presepi
Tutela Ambiente Montano
Domenico “Mimmo”
Staglianò
Lo scatto in copertina è a cura del socio
Tommaso Magalotti che ritrae Gastone Rossi sulla
Via ”Golmund” parete sud della Marmolada.
Questo bollettino è consultabile e scaricabile in formato pdf al sito: www.caicesena.it

Club Alpino Italiano - Sezione “A.M.Mescolini”
Via Chiesa di Tipano, 81 - Tipano 47522 Cesena FC
Tel. Fax 0547661461
e-mail: cesena@cai.it
Orario di apertura: mercoledì 21-23
CHIUSURA TOTALE IL MESE DI AGOSTO
Mercoledì 23 marzo scorso si è tenuta l’Assemblea Annuale della nostra Sezione: a onor
del vero la partecipazione non è stata “oceanica”; capisco che i nostri soci preferiscono
camminare o arrampicare ma al contempo ritengo che i “momenti partecipativi” come
questi non debbano essere sottovalutati in quanto proprio in quest’ambito si può
“incidere” sulla gestione ed organizzazione.
A tal proposito ricordo che L’assemblea dei Soci è l’organo sovrano della Sezione; le sue
deliberazioni vincolano anche gli assenti o i dissenzienti.
I soci interessati possono prendere visione del verbale della seduta presso la
segreteria.
Brevemente alcune note: il bilancio 2010 è sicuramente attivo e non mi riferisco
all’aspetto puramente economico, ma in riferimento al numero dei soci (sfiorato quota
600) e alle attività/corsi svolti.
In particolar modo l’iniziativa “Cesena Cammina” ha permesso alla ns. Associazione di
“presentarci ed interagire” con le istituzioni locali (Comune, AUSL, ecc.) come non mai
in passato.
Questa attività, che muove un numero considerevole di persone (40/50 ogni uscita, che
dal mese di aprile hanno una cadenza bisettimanale), rientra pienamente nei dettami
del ns. Statuto in quanto è proprio nel nostro DNA far camminare le persone.
Per il 2011, come potrete notare dal calendario di questo quadrimestre, le attività
sezionali sono state incrementate a tal punto che ormai nella stessa giornata si
accavallano più eventi.
Tutto questo è possibile perché, oltre alle forze già in campo, nuovi e giovani elementi si
sono fatti carico di nuove iniziative o di rappresentare la Sezione in ambiti in precedenza
scoperti.
Questo credo che sia il miglior bilancio che una struttura direttiva possa presentare.
A fronte di buone cose non voglio nascondere che altre possono e debbano essere
migliorate, come l’informazione:
- il nostro sito internet (recentemente oggetto di intoppi vari) deve necessariamente
essere reso più funzionale e fruibile;
- diverse tematiche devono essere patrimonio di tutti i soci per cui presto saranno
organizzate delle serate a tema su assicurazioni e responsabilità durante le escursioni,
cartografia, meteorologia, sicurezza e prevenzione, ecc.
Un bel percorso da condividere congiuntamente.
Vittorio Tassinari
Presidente
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PROGRAMMA maggio-luglio 2011
I percorsi segnalati in questo programma possono essere variati in qualsiasi momento dal
Direttore Escursione, qualora egli lo ritenga opportuno in relazione alle condizioni climatiche
della giornata o alla situazione riscontrata sul posto. Chi abbandona spontaneamente l’itinerario
deciso dal Direttore Escursione si esclude automaticamente dal Gruppo. Si consiglia sempre un
abbigliamento adeguato alle condizioni atmosferiche, tenendo conto anche della possibilità di un
loro rapido cambiamento, ed una preparazione adeguata al tipo di uscita. Il Direttore Escursione
può escludere dall’escursione, a suo giudizio insindacabile, chiunque non si uniformi a queste
regole.
Le uscite sono aperte a tutti i Soci, ed ai non soci che abbiano comunicato la loro adesione tramite fax o
email in Sede entro il mercoledì precedente l’escursione per rendere possibile l’apertura della copertura
assicurativa (obbligatoria) relativa a responsabilità civile, soccorso alpino ed infortuni.
Il costo di detta copertura assicurativa e gestione della pratica è pari a € 7 giornaliere.
(Ulteriori informazioni presso il Direttore di escursione oppure in Sede)
CLASSIFICAZIONE DELLE DIFFICOLTÀ ESCURSIONISTICHE
T Turistico: itinerario su sentiero evidente, di breve durata e di dislivello limitato
E Escursionistico: itinerario di media lunghezza, talvolta su pendio erboso o detritico e dislivello
medio
EE Escursionisti Esperti: itinerario di lunghezza e dislivello notevoli che può comportare qualche
passaggio di lieve difficoltà alpinistica
EEA Escursionisti Esperti con Attrezzatura: itinerario che comporta l’utilizzo di attrezzatura specifica
(es. ferrate)
EAI Escursionisti con Attrezzatura Invernale: itinerario che comporta l’utilizzo di attrezzatura
invernale
Il punto d’incontro per le partenze
non sarà più da V.le Mazzoni ma
presso l’ippodromo di Cesena più
precisamente nel parcheggio di fronte
alla pizzeria.
DOMENICA 1 MAGGIO:
Escursione sui colli Bertinoresi fra ville e cantine.
Difficoltà T – dislivello m. 200 – tempo ore 5.00. Partenza ore 7.30 dal parcheggio davanti
Ippodromo di Cesena con mezzi propri. Pranzo al sacco Direttore escursione: Prati Silvio tel.
Cell. 333/9685821 - 0543/445618
VENERDI 6 MAGGIO “The North Face” Di Philipp Stolzl anno 2008
Narra la vera storia del drammatico tentativo di salita della parete nord dell’Eiger da parte di
A.Hinterstoisser e T.Kurz, nel 1936. Proiezioni scelte e presentate da Gianni Fantini. Ore 21,15
in sede.
SABATO 7-8 MAGGIO
Ferrate sul lago di Garda. 1° giorno, ferrata Spigolo della Bandiera – Monte Spino Difficoltà
“EEA” - tempo: 5 ore - dislivello: m. 650.2° giorno, ferrata Crench – Cima Crench, lago D’Idro.
Difficoltà “EEA” - tempo: 5 ore - dislivello: m. 500.
Obbligatorio l’uso del set da ferrata omologato. N° massimo di partecipanti: 12.
Termine iscrizioni mercoledì 27 aprile con versamento caparra di 30€.
Riunione preparatoria mercoledì 4 maggio ore 21.00 in sede. Direttore escursione: Andrea
Magnani, cell. 339 8184648 ore pasti e-mail: andrea.magn@libero.it
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DOMENICA 8 MAGGIO
Escursione con gli amici di Mercato Saraceno nelle vallata del Savio. Percorso: Mercato Saraceno
– Montesasso - Pieve di Montesorbo – Fonte di San Vicinio. Sosta pranzo al sacco con buffet
(dolci, vino e bibite offerti dal Comune di Mercato S. e Pro Loco) e ritorno.
Difficoltà “T” – dislivello m. 500 - tempo ore 6.00. Partenza ore 7.30 dal parcheggio davanti
Ippodromo di Cesena con mezzi propri. Direttori escursione: Diego Brighi tel 0547/330441 e
Marino Bracci cell. 340/2716227
MARTEDÌ 10 MAGGIO in Sede alle ore 21.00.
Serate delle Scuola di Escursionismo “Ambrogio Fogar” Matteo Verdecchia (Aspirante
Accompagnatore Sezionale) Da grande volevo fare il pompiere: prevenzione incendi in ambiente
domestico e montano.
DOMENICA 15 MAGGIO:
Escursione al Monte Conero ( Ancona). Percorso: Monte Conero – spiaggia Due Sorelle e ritorno.
Difficoltà “EE” – dislivello m. 600 – tempo ore 5.30. N.B. tratto di sentiero molto esposto,
necessita passo sicuro e assenza di vertigini. Partenza ore 7.00 dal parcheggio autostrada
Cesena SUD con mezzi propri. Pranzo al sacco. Direttore escursione: Magnani Roberto
cell. 349/0775447
VENERDÌ 20 MAGGIO in Sede alle ore 21.00.
Proiezione Escursione nel cuore nascosto del Parco Nazionale dell’Aspromonte
(maggio-giugno 2010) di Marino Bracci e curata a suo tempo da Giovanni Collini.
DOMENICA 22 MAGGIO:
escursione all’ Eremo di Gamogna sull’ Appennino tosco-romagnolo nel comune di Marradi.
Percorso: Passo Peschiera – Cozzo del Diavolo – Trebbana – Eremo di Gamogna – Passo
Peschiera. Piccola pausa ristoratrice facoltativa con prenotazione obbligatoria entro il 18 maggio,
al Rifugio GEM COLORETO. Difficoltà “EE” – dislivello m. 1200– tempo ore 7.00. Partenza
ore 7.00 dal parcheggio davanti Ippodromo di Cesena con mezzi propri. Pranzo al sacco.
Direttori Escursione: Antonello Nucci cell. 3403300582 e Stefania Brunacci cell. 3494102461
28-31 MAGGIO 1-2 GIUGNO:
Costiera Amalfitana. Sabato 28 maggio: partenza da Cesena ed arrivo a Sorrento. Pomeriggio
libero per visita a Sorrento. Domenica 29 maggio: escursione al Sentiero degli Dei e al
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termine visita a Positano. Difficoltà “E”
Lunedì 30 maggio: escursione a Punta Campanella e Baia di Ieranto. Bagno a Marina del
Cantone. Martedì 31 maggio: escursione a Capri. Sentiero dei Fortini e salita al Monte Solaro.
Difficoltà “E”. Mercoledì 1 giugno: escursione nella Valle delle Ferriere con visita a Ravello e
ad Amalfi. Difficoltà “E”. Giovedì 2 giugno: Partenza da Sorrento, visita a Pompei o alla Reggia
di Caserta. Ritorno a Cesena. Riunione preparatoria 25 maggio ore 21.15 in sede. Direttore
escursione: Laura Vascotto cell. 333/7190245 ore pasti.
DOMENICA 29 MAGGIO
Escursione nella valle del Bidente. Percorso; Ridracoli cancello – Ridondone – Poderina
– Butriali – La Seghettina – Sentiero CAI 235 –Bivio sentieri CAI 235/237 – Rifugio Cà
di Sopra – Ridracoli cancello. Difficoltà “EE” – dislivello m. 600 – tempo ore 7.00.
Partenza ore 7.00 dal parcheggio davanti Ippodromo di Cesena con mezzi propri. Pranzo al
sacco. Direttore Escursione: Domenico Staglianò cell. 333/6618153
SABATO 4 GIUGNO:
Notturna Monteleone. Partenza da Monteleone alle ore 20.00 – Montecodruzzo – Monteleone.
Ristoro offerto dalla Pro Loco di Monteleone Difficoltà E.– dislivello m. 400 - tempo ore 4.00-
(si consigliano i partecipanti di munirsi di pile e abbigliamento adatto) Direttore escursione:
Branducci Roberto tel. 0547/52603
DOMENICA 5 GIUGNO:
Escursione sul Cammino di San Vicinio. Museo Sulphur di Perticara - Montetiffi – (sosta
pranzo) - Ponte Uso. Difficoltà “E” dislivello m. 500 – tempo ore 6.00 - km. 18.
Partenza ore 7.30 dal parcheggio davanti Ippodromo di Cesena. Trasferimento in pullman
fino a Perticara; ritorno a Cesena in pullman da Ponte Uso. Prenotazione obbligatoria entro
mercoledì 1 giugno con versamento di € 5 di caparra. Pranzo al sacco. Direttore escursione:
Milandri Vanni cell.339/6095196
VENERDÌ 10 GIUGNO PROIEZIONE in Sede alle ore 21.00. A cura di Gastone Rossi
“QUEL SILENZIO CHE STA DENTRO” Immagini di escursionismo attraverso le stagioni del
nostro appennino e le grandi classiche sulle pareti dolomitiche.
DOMENICA 12 GIUGNO:
Giornata insieme agli amici dell’ ANA (Associazione Nazionale Alpini) presso la chiesa di Rondinaia
nelle vicinanze di S. Sofia. Breve escursione partendo da Capaccio si sale alla Rondinaia. Possibilità
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di partecipare alla SS Messa che verrà celebrata alle ore 11.30. Alle ore 12,30 possibilità di ristoro,
preparato dagli alpini, previo contributo spesa. Pomeriggio in festa. Difficoltà “E” dislivello m. 500
– tempo ore 5.30. Partenza ore 7.30 dal parcheggio davanti Ippodromo di Cesena con mezzi propri.
Pranzo al sacco. Direttore escursione: Domenico Staglianò cell. 333/6618153
SABATO 18 GIUGNO:
Santa Messa a ricordo di tutti i defunti della sezione. Chiesa di Tipano ore 20.00 (adiacente la
sede CAI).
DOMENICA 19 GIUGNO:
Giornata con associazioni ANFFASS e CILS. Escursione con aderenti alle associazioni. Breve
escursione in base alle condizione climatiche e al numero dei partecipanti. Partenza dall’ippodromo
ore 8:00. Direttore escursione: Giorgini Giorgio tel.0547/301938
DOMENICA 26 GIUGNO
Escursione nell’ Appennino Cesenate. Partenza dal Passo dei Fangacci - doppio anello
Fangacci - Poggio alle Capre - Cavalla Pazza – Tramignone - Poggio Tre Confini. Km. 11 circa -
difficoltà “E” dislivello m. 500 – tempo ore 6.00. Partenza ore 7.30 dal parcheggio davanti
Ippodromo di Cesena con mezzi propri. Pranzo al sacco. Direttori escursione: Elisa Farabegoli
cell. 328/1516461 e Michele Manuzzi cell:3927809534
MERCOLEDÌ 29 GIUGNO in Sede alle ore 21.00.
Stefania Brunacci (Aspirante Accompagnatore Sezionale) La responsabilità dell’accompagnamento
in montagna.
MERCOLEDÌ 29/30 GIUGNO- 1/6 LUGLIO
Trekking Isole Eolie. Partenza da aeroporto di Forlì ore 8.45 di mercoledì 29 giugno, ritorno da
aeroporto di Catania ore 17.25 di mercoledì 6 luglio. Saranno visitate le isole di Stromboli (con
salita sul vulcano), Lipari, Filicudi, Salina, Vulcano, Panarea. Quota individuale € 700, programma
dettagliato in sede. Riunione preparatoria: martedì 21 giugno ore 21. 15 in sede.
Direttore escursione: Domenico Staglianò cell. 333/6618153
SABATO 2 DOMENICA 3 LUGLIO:
Escursioni, ferrate ed arrampicate Torri del Falzarego e Cortina: uscita in pullman con possibilità
di effettuare varie attività in luoghi diversi e con soggiorno nella stessa struttura ricettiva.
Sabato 02 escursione: Passo Falzarego, Rifugio Valparola, sentiero 23, sent. 21, Col di Lana,
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Castello, Albergo “Sass di Stria”. Dislivello: salita 600 mt.; discesa 1000 mt. Difficoltà:
E Ore 6,00. Domenica 03 escursione: Passo Falzarego, sentiero 402,401, Val Travenanzes,
cascate di Fanes, Centro visite. Disl.: salita 400, discesa 1200 mt. Difficoltà. E ore 6,30.
numero massimo di partecipanti 20. Riunione preparatoria e chiusura iscrizioni: Mercoledì 22
giugno. Direttori Escursione: Prati Silvio tel. 0543/445618 e Gatti Nadir tel.0543/65276
DOMENICA 3 LUGLIO
Eremo di S.Alberico ore 15:30: S.Messa in suffragio di Giovanni Collini. Tutti i Soci sono
invitati a partecipare, in particolare i componenti del coro per animare la Messa coi loro canti.
MERCOLEDÌ 6 LUGLIO
Chiesa dell’Osservanza Cesena alle ore 18:00 presso verrà celebrata una S. Messa in occasione
del primo anniversario della scomparsa di Giovanni.
LUNEDÌ 11/16 LUGLIO
Soggiorno a Vipiteno in Hotel con trekking nelle valli limitrofe. Lunedì 11: trasferimento a
Vipiteno, sosta a Bressanone con visita alla città. Pernottamento in albergo.
Martedì 12 escursione al rifugio Calciati in Val Fleres, andata e ritorno. Dislivello m. 1130.
Mercoledì 13 escursione al rifugio Venna in Val di Vizze, percorso ad anello. Dislivello m.
1270. Giovedì 14 escursione al Corno di Fana, valle a nord di Dobbiaco, percorso andata e
ritorno. Dislivello m.1030.
Venerdì 15 escursione con trasferimento per il Passo di Giovo nel parco naturale Gruppo di
Tessa, pernottamento al rifugio Bellavista. Dislivello m. 830. Sabato 16 discesa dal rifugio
Bellavista. Tutte le escursione sono di difficoltà ”E” – numero massimo di partecipanti 20
– chiusura iscrizioni:mercoledì 1 giugno. All’atto dell’ iscrizione versamento di € 100 di caparra.
Riunione preparatoria: mercoledì 22 giugno ore 21. 15 in sede. Direttore escursione: Pasqua
Presepi cell. 349/7470699
VENERDÌ 15/17 LUGLIO:
Ferrate in Val di Funes – gruppo delle Odle. 1° giorno: trasferimento Cesena – Val di
Funes sistemazione in rifugio/albergo. 2° giorno: sentiero attrezzato Gunther Messner
– Odle D’Eores. Difficoltà “EEA” - tempo: 7 ore - dislivello m. 1000 m. 3° giorno:
ferrata Est - Sud – Sass Rigais. Difficoltà “EEA” - tempo: 8 ore - dislivello: m 1000
salita, 1500 m discesa. Obbligatorio l’uso del set da ferrata omologato. N° massimo
di partecipanti:12. Termine iscrizioni mercoledì 6 luglio con versamento caparra di 30€.
Riunione preparatoria mercoledì 13 luglio ore 21.00 in sede. Direttore Andrea Magnani,
cell. 339 8184648 ore pasti e-mail andrea.magn@libero.it
SABATO 23/30 LUGLIO:
SLOW TREKKINK in ALGOVIA (nel sud della Baviera) e i Castelli di Ludwig II .Numero max
partecipanti: 20, prenotazioni entro il 15 aprile in sede o presso Benelli Giampaolo. Riunione
preparatoria : mercoledì 15 giugno ore 21.15 in sede. Direttori escursioni: Ulrike v.Schneider
cell. 333/2129616 Benelli Giampaolo cell. 392/7189559
SABATO 30 DOMENICA 31 LUGLIO:
Ferrate nella zona di Cortina. Sabato 30: Ferrata degli Alpini al Col dei Bos (Torri del Falzarego);
eventuale collegamento con ferrata del Castelletto (Tofana) o gallerie del Lagazuoi. Nuovo
itinerario attrezzato (a regola d’arte), ultimato nel 2008 a cura del Comando Truppe Alpine di
Bolzano. Difficoltà: media. Dislivello mt. 800, di cui 300 di ferrata; tempo ore 4.00.
Domenica 31 luglio Ferrata “Sci club 18” al monte Faloria (Cortina). Ferrata molto difficile
ma spettacolare, con vista sull’intera conca ampezzana. Dislivello mt. 900; sviluppo
ferrata mt. 700 – tempo ore 6.00 Capo gita: AE Tassinari Vittorio, cell. 330.4481321
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SABATO 22-29 OTTOBRE
TREKKING IN GIORDANIA Arte (Madaba e Petra), i luoghi santi di Mosè e Giovanni Battista, i
fanghi curativi del Mar Morto, risalita di fiumi in entusiasmanti canyon, trekking a Petra, riserve
naturali e nel deserto magico di Lawrence d’Arabia. Numero max. Partecipanti: 15 Iscrizioni in
sede o presso Benelli Giampaolo entro il 30 maggio 2011. Riunione preliminare: mercoledì 12
ottobre ore 21.00 in sede Direttore escursione: Benelli Giampaolo cell. 392/7189559
DALLA SEGRETERIA
CONDOGLIANZE
La sezione è vicina ai soci Brighi Diego, Milandri Vanni, Paolo Pistocchi, Vittorio Pezzi e Giovanna
Pollini e si unisce al loro dolore per il lutto da cui sono stati colpiti.
QUOTE SOCIALI 2011
Socio Ordinario 46 € - Socio Familiare: 25 € - Socio Giovane: 14€ Socio. Giovane famiglia
numerosa: 9€ (dal 2° Giovane compreso in su) Nuovi Soci, spese per primo tesseramento 6 €
raddoppio massimale assicurazione infortuni: 4 €
VERSAMENTI QUOTE ASSICURATIVE
In seguito a diversi episodi di accensione di assicurazione infortuni non Soci, poi assenti
all’uscita, il Consiglio Direttivo ha deliberato che il versamento della quota assicurativa, venga
fatto in Sede entro il mercoledì precedente l’escursione (e non più la Domenica mattina stessa,
nelle mani del Direttore d’escursione).
PROPOSTA ESCURSIONE
1) Adamello (3.539) dalla Val di Genova. Ultima settimana di giugno o prime due di luglio
(min. 3 notti). Diff. EEA A II- PD+. Corda piccozza ramponi (pratica di ghiacciaio).
Dislivello in salita totale circa 2.000 m. In caso di tempo stabile possibile aggiungere 1 giorno con
escursione al Cannone dell’Adamello (3275 m.)
2) Antelao (3.264) Diff. EEA I+ PD+, oppure Popera (3.046) diff. EE A I F.
Da metà luglio a metà agosto (min. 2 notti). In caso di tempo stabile possibilità di aggiungere
un giorno di escursioni in loco. Gli interessati sono pregati di accordarsi con Mario Alai,
tel. 0547 26524 - 333/4330515, e-mail mario.alai@libero.it
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ULTIME USCITE N° partecipanti
9 gennaio Talamello 42
16 gennaio Badia di Susinana 39
30 gennaio Foreste Casentinesi 29
13 febbraio Pineta di San Vitale 80
27 febbraio Valle Torrente Borello 56
5/8 marzo ciaspolata in Dolomiti 17
20 marzo Valle del Rabbi 37
27 marzo Appennino Faentino 40
Partecipanti alle uscite gruppo senior: gennaio-marzo 2011- N° 320
POESIE DI MONTAGNA
Insieme
Insieme abbiamo cantato
abbiamo salito le vette
abbiamo captato in silenzio
le onde del nostro silenzio.
Su impervi e rocciosi sentieri
ci siamo tenuti per mano
dal molo abbagliato di luce
abbiamo guardato lontano.
Ancor siamo insieme
e insieme guardiamo lontano
insiem non temiamo l’oblio
perchè ad unirci c’è Dio.
Suor Diana Presepi

Un Piccolo
Grande uomo
Testo: Tommaso Magalotti
Foto: Tommaso Magalotti
Gastone Rossi: scalatore alpinista,
fotografo per passione e… coldiretto di
professione
In quella tarda mattina d’agosto, in casa, come
se si fosse rotto un incantesimo, i familiari si
accorsero improvvisamente di non sentire più
il rumore del trattore che da qualche ora, lassù
sotto la torre di Roversano, stava arando.
Attesero…permaneva il silenzio. Che fosse
successo qualcosa? Corsero sul luogo. Trattore
e aratro erano là fermi, come abbandonati in
mezzo al solco. Con un po’ d’ansia guardarono
attorno. Non c’era
nessuno e tutto,
nella calura, era
silenzio e immobile.
Il flusso adrenalinico
cominciò a salire poi…
finalmente scorsero
un uomo muoversi sul
muro della sovrastante
grande torre. Sì, era
lui, Gastone che,
preso da un pensiero
tutto suo, aveva
spento il motore e
raggiunta la base della
torre, utilizzandone
le asperità della
superficie, stava
innalzandosi lungo la sua parete sud.
Allentatasi l’ansia, i familiari lo distolsero da
quel suo intento fuori programma, dandogli
voce dal basso.
Da qualche tempo un cugino, socio del Cai, gli
aveva inculcato la passione per la montagna
e per l’arrampicata e lui c’era entrato dentro
così bene che i primi rudimenti gli erano stati
sufficienti per raggiungere presto livelli di
conoscenza tecnica e pratica inimmaginabili,
superiori a quelli di tanti che avevano
frequentato regolari corsi di arrampicata. E di
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lì continuò sempre più appassionatamente ed
efficacemente, visti i grandi risultati.
Così è nata nel 1987 la passione alpinistica di
Gastone Rossi e oggi il carnet delle sue scalate
lascia increduli e stupiti se si pensa che tutto
quello che ha realizzato l’ha colto in frammenti
di libertà strappati alla routine di un lavoro che
ben poco concede e praticamente ti impegna
in tutte le stagioni: dalle potature invernali
e primaverili, fino alle vendemmie autunnali,
per continuare con arature e semine fino
all’inverno successivo.
Luglio, agosto…gli amici, sì loro lassù in Dolomiti
o sulle Alpi in genere a godere e a scalare le
grandi classiche, a salire
cime aprendo anche vie
nuove per una passione
forte che vivono dentro
e lui invece sempre lì
tra ciliegie, albicocche,
pesche nettarine o
pesche col pelo o senza
pelo che maturano
prima o maturano dopo,
prugne da raccogliere
e uve da vendemmiare
da scaricare e
ricaricare in selezioni e
travasi continui, in un
incessante saliscendi
tra scale, scalette su un
terreno caratteristico
come quello di collina.
Nonostante tutto ciò
- ecco il mio stupore -
nel suo curriculum ho
contato oltre 150 vie
alpinistiche di grande
considerazione in
cui primeggia quasi
esclusivamente il grado
estremo. E dentro ci
sono molte delle grandi
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classiche che hanno fatto la storia maiuscola
dell’alpinismo. Un curriculum da fare invidia
a qualsiasi appassionato di montagna. Ma c’è
di più. Gastone Rossi non è solo un grande
alpinista ma anche un “poeta” dell’immagine.
Qui senz’altro, il suo vivere costantemente
in mezzo alla natura e il suo evolversi nelle
stagioni, l’ha favorito, affinandogli quella
sensibilità interiore di cui è stato dotato, tanto
da permettergli di cogliere della vera arte con
l’obiettivo di quella macchina fotografica che si
porta sempre dietro e sulla cui pellicola riesce
a fissare il gusto del bello colto anche nelle
cose più semplici che sfuggono ai più. E le sue

immagini non sono mai scontate e tantomeno
banali.
Se poi cogliamo nella sua partecipazione alla
vita sezionale quella presenza che potrebbe
sembrare timida e marginale ma che invece è
sempre discreta ed attenta, a cui nulla sfugge,
capace di discernere tra ciò che vale e ciò che
si può senza danno trascurare, possiamo ben
dire che c’è di che essere orgogliosi di avere
tra le nostre file e come amico un soggetto
della sua caratura.
E questo, soprattutto noi e quelli che si allenano
e arrampicano con lui, lo sanno.
Vorrei di lui dire tante altre cose, ma lo spazio
esige delle sintesi.
Sarei tuttavia contento se queste mie poche
righe riuscissero ad aprire gli occhi di chi non
si fosse ancora accorto della ricchezza che sta
dentro a questo piccolo grande uomo.
Perché il lettore possa avere un’idea più precisa del curriculum arrampicatorio di
GASTONE ROSSI, ho estrapolato senza ordine temporale solo 20 vie dolomitiche
da un elenco di oltre 150 da lui percorse, che qui di seguito riporto.
Via “Costantini-Appollonio” sulla parete sud-ovest della Tofane di Rozes
Via de “Il grande muro” sulla parete sud-ovest del Sass da la Crusc
Via “Consiglio-Barbier” sulla parete sud-ovest della Cima Fanis di Mezzo
Via “del Calice” sulla parete sud della Torre Hinnerkofler del Sassolungo
Via “Soldà-Kraus” Moiazza delle Masenade, parete sud, Gruppo della Moiazza
Via “Comici- Casara” sulla parete nord del Salame del Sassolungo
Via “Salame piccante” e
Via “Hypersalame” su quella che ora si chiama Torre Comici del Sassolungo
Via “del diedro Vinatzer” sulla parete sud del Piz Ciavazes, Gruppo del Sella
Via “Pompanin-Alverà” sul terzo spigolo (sud) della Tofane di Rozes
Via “Cassin” sulla parete sud della Cima Piccola di Lavaredo
Via “Soldà” sulla parete nord-ovest della Torre di Babele, Gruppo del Civetta
Via “Carlesso-Menti” sulla Torre di Valgrande, parete nord, Gruppo del Civetta
Via “del Cinquantenario della FISI raccordata con la via “Messner” nella parte alta a Punta Rocca
(parete sud) Marmolada
Via “Fox-Stenico” e via “Vienna” sulla parete est Cima d’Ambiez, Gruppo del Brenta
Via “Comici-Dimai” sulla parete nord della Cima Grande di Lavaredo
Via “Cassin-Ratti” sulla parete nord della Cima Ovest di Lavaredo
Via “Goldumd” raccordata con la via “Hatschi Braschi” sulla parete sud della Marmolada
Via “delle guide De Toni- Polazzon” sulla parete est della Torre di Valgrande in Civetta
Via “Don Quixote” sulla parete sud della Marmolada
t.m.
-13

La costa Amalfitana, terra di leggende, di
dei, di ricordi che emergono da un passato
lontano.
Il trekking, proposto dagli amici di Tradate,
con l’adesione di un gruppo di nostri soci del
Cai di Cesena, si è svolto sui mitici sentieri
percorsi dai nostri antenati: la costa di
Sorrento, Amalfi, Capri, Ischia.
Una terra da scoprire, passo, passo, come
raramente si può aver occasione di fare.
Lontani dalle consuete strade che si
percorrono, da turisti, per raggiungere
-14-
Sulla Costa
Amalfitana
con gli Amici
di Tradate
testo: Angela Piraccini
foto: Piero Bratti
2-9 maggio 2010
le città e i paesi, è una soddisfazione,
un piacere, arrivare alla meta attraverso
antichi viottoli…tantissimi scalini… terrazzi
erbosi profumati di piante selvatiche.
Positano, Amalfi, Capri, Ischia… autentiche
perle del Mediterraneo, hanno premiato il
nostro cammino, con le loro meraviglie.
Interessante la visita di Pompei e Napoli, che
ha aggiunto al tutto un notevole interesse
culturale.
Grazie, a chi ha ideato e organizzato questo
molto ben riuscito trekking!!!

Cesena
Cammina
testo: Teresa, Carla, Giorgio,
Vanni e Diego
foto: Giorgio Bosso
La nostra Sezione CAI, grazie ad alcuni Soci
volontari che si sono prestati per individuare i
percorsi e poi ad accompagnare i partecipanti,
realizza “Cesena Cammina”: una iniziativa
proposta e patrocinata da ASL, Comune e
Quartiere Oltresavio.
Lo slogan “Camminare fa bene alla salute e,
in gruppo, è più divertente” si concretizza
tutti i martedì e giovedì sera (ore 20:30). Ha
come punto di incontro e partenza l’ingresso
dell’Ippodromo di Viale Gramsci, da dove i nostri
Soci volontari provvedono alla gestione delle
persone, che possono partecipare in maniera
libera e gratuita, indirizzandole su percorsi
predefiniti dai 6 agli 8 Km, tracciati cercando
di utilizzare marciapiedi, ciclopedonali, zone a
traffico limitato ecc., privilegiando quelli illuminati.
(In proposito è già a buon punto la cartografia
necessaria a predisporre il materiale informativo
per la cittadinanza). Scopo del progetto - e
dell’adesione/collaborazione della nostra Sezione
allo stesso - è quello di promuovere il cammino in
città quale attività motoria per un miglioramento
della qualità di vita e per un maggior utilizzo
-15-

pedonale della città.
L’iniziativa, partita il 27 ottobre scorso, malgrado
il periodo climatico sfavorevole (inverno) ha
registrato un discreto successo: una media di
circa 40 persone a serata che hanno potuto
constatare che camminare in gruppo, conversare,
scambiarsi pareri, consigli ed osservare rende
piacevole e per nulla faticosa l’attività.
Questa attività, che contribuisce anche a far
conoscere la nostra Associazione alla gente,
sembra destinata ad espandersi in altri quartieri,
tanto che già da ora c’è l’esigenza di accrescere
il numero degli accompagnatori e, chi ne ha
voglia, è invitato a partecipare.
-16 -
Sul progetto “Cesena Cammina” il dr. Mauro
Palazzi dell’Ausl di Cesena e l’Assessore Simona
Benedetti hanno sostenuto che “… si vuole
sperimentare una nuova forma di promozione
dell’attività fisica, molto semplice e immediata:
basta avere la costanza di dedicare un po’ di
tempo a una bella passeggiata; ed ancora che il
progetto viene avviato nel Quartiere Oltresavio,
zona strategica della città perché ricca di
parchi urbani e impianti sportivi e attraversata
da numerosi percorsi ciclopedonali urbani e
turistici…”
Noi aggiungiamo e la disponibilità di diversi Soci
della Sezione Cai di Cesena.

L’amore non
ha età ovvero i
diversamente
giovani
testo: Maurizio Pavanfoto
foto: Sarles Cellini
Le mille sensazioni che provo quando vado
in montagna si possono riassumere tutte
in “un senso di profondo piacere e di intima
soddisfazione”.
Le sfide in quanto tali e i record non mi hanno
mai interessato, preferisco l’amore.
Non so se questo modo di vivere la montagna
sia il più giusto, ma è il mio e condividerlo
con gli amici è un ulteriore motivo di
appagamento. Ma dove trovare altri “amanti”
disposti a condividere le mie stesse sensazioni
e curiosità?
Nel C.A.I. naturalmente e dove se no!
Nella nostra sezione molti hanno fatto con me
questa scelta, sicuramente retorica, ma alla
quale intendiamo saldamente tenere fede.
Chi siamo?
Siamo il “Gruppo Senior”, quelli che io preferisco
chiamare i “diversamente giovani”, quelli che
a dispetto dell’anagrafe non hanno nessuna
intenzione di mollare e che sono sempre alla
ricerca di nuovi stimoli.
Certo, c’è chi ha la pressione o il colesterolo
un po’ alti, gli acciacchi ed i doloretti vari ci
fanno buona compagnia, ma sono tutte cose
trascurabili e lontane, come se riguardassero
in fondo qualcun altro.
Il cuore e le gambe fanno ancora bene il loro
dovere e ci portano a spasso per i sentieri.
Ogni tre mesi stiliamo il programma delle
uscite per il successivo trimestre e chiunque
può prenderne visione e partecipare,
purchè naturalmente sia iscritto al C.A.I. Ci
incontriamo con le nostre amate valli (ma
non solo con queste) almeno due volte la
settimana, il martedì ed il giovedì, 12 mesi
l’anno, praticamente con qualsiasi tempo.
Sveglia di buon’ora, appuntamento alle 7,00
in un posto prefissato e subito partenza per la
meta della giornata. Dopo un buon caffè lungo
la strada, lasciamo le macchine dove stabilito
e via per l’escursione programmata.
Il gruppo cammina sempre unito e si ferma se
deve ricompattarsi.
Lungo il percorso abbiamo curiosità da
soddisfare? Nessun problema! Tra noi c’è
l’esperto di flora, di fauna, di minerali, di storia
dei luoghi ed altro ancora. C’è anche il fotografo
ufficiale e chi gira armato di cesoie e seghetti
per liberare qualche passaggio ostruito.
A tutto (o quasi) riusciamo a dare un nome
o una spiegazione e laddove non è possibile…
beh! sarà per la prossima volta. Buon umore
e solidarietà sono sempre presenti, così come
i dolci o la cioccolata che durante le soste
ci scambiamo (ma è proprio vero che con il
passar del tempo si torna un po’ bambini?!).
Dopo qualche ora di camminata torniamo
soddisfatti al punto di partenza, regalandoci
qualche ultimo commento su ciò che abbiamo
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visto ed imparato, sulla distanza e sul dislivello
percorsi, pensando già all’appuntamento
successivo. Lungo i sentieri di noi non resta
traccia, se non qualche ometto di pietra che il
tempo porterà via ed un po’ più di pulizia.
Durante le nostre escursioni, spinti da una
curiosità sempre viva, spesso cerchiamo
e sperimentiamo itinerari nuovi, neppure
tracciati sulle carte, ma ancora visibili sul
terreno e che un tempo collegavano una
piccola valle all’altra e i numerosi insediamenti
presenti sul territorio. Abbiamo così potuto
scoprire resti di abitazioni, piccoli mulini,
ponti, cascate e vecchie sorgenti che stanno
a testimoniare quanto fosse inaspettatamente
intensa la presenza umana in questi territori
che è eufemistico definire inospitali.
Queste scoperte valgono da sole “il prezzo
del biglietto” come si dice, ci ricompensano
ampiamente della fatica fatta e ci spingono a
nuove esplorazioni.
Le discussioni per fortuna non mancano,
-18-
qualche volta le condizioni del terreno o
climatiche ci costringono a cambiare itinerario
sul momento, ogni tanto forse esageriamo,
ma ci siamo persi solo una volta quando,
eccezionalmente, si decise di consultare la
carta dei sentieri e comunque a casa siamo
sempre tornati sani e salvi.
Ogni tanto nuovi “diversamente giovani”
si inseriscono nel gruppo con reciproca
soddisfazione ed il numero dei partecipanti
alle nostre uscite negli ultimi tempi è
progressivamente aumentato.
Ci piace insomma continuare a vivere la
montagna così come abbiamo sempre fatto:
con passione, solidarietà, profondo rispetto per
l’ambiente e tanta voglia di nuove scoperte.
La tua curiosità è stata solleticata?
Ti è per caso venuta la voglia di fare un giro
in nostra compagnia? Dopo aver consultato il
programma (anche on-line) vieni pure quando
vuoi, ma non ti dimenticare i biscotti e la
cioccolata…siamo golosi!

Nella pineta
di San Vitale
testo: Francesca Brighi
foto: Giorgio Bosso
Luciano e Nadir hanno proposto una passeggiata
nella Pineta San Vitale per Soci e simpatizzanti
del CAI.
Dalla SS Romea si entra nella secolare Pineta
fino a raggiungere un’ampia radura dove sorge
il rosso caseggiato di Cà Vecchia: una delle
numerose case delle aie, un tempo punto di
attività dei pignaroli. Da qui si snodano sentieri
e carraie che, collegati da ponticelli, consentono
di raggiungere e scoprire la Pialassa della
Baiona, una estesa zona umida lagunare.
All’appuntamento si presentano 80 persone
anche se la giornata si annuncia umida e
grigia.
Sin da subito l’escursione, ad un passo tranquillo,
dà l’occasione di chiacchierare e di guardarsi
attorno godendo le bellezze del paesaggio del
Parco e, dagli argini erbosi con filari di tamerici,
della laguna con cigni e fenicotteri, vecchi
capanni da pesca e piccole imbarcazioni.
Dopo il pranzo al sacco ci tengono compagnia le
dolci e nostalgiche note del gruppo canoro, note
che ben si intonano all’atmosfera del luogo.
L’escursione riprende e questa volta sono i
cavalli allo stato brado che ci accompagnano
lungo il percorso.
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Per chi non ha fretta di tornare a casa la
giornata si conclude con la visita al Capanno
Garibaldi nei pressi del porto di Ravenna dove,
braccato dagli austriaci dopo la caduta della
Repubblica romana, si rifugiò la notte fra il 6 e
il 7 agosto 1849.
Nella sua semplicità è stata una giornata
speciale come le (ahimè) poche altre uscite a
cui ho avuto la fortuna di partecipare.
Le persone, gli sguardi, i sorrisi, la voglia di
stare insieme e di condividere il cammino sono
belle sorprese che si rinnovano ogni volta che
mi unisco al gruppo.
Grazie a tutti ed in particolare a Luciano Prati e
Nadir Gatti che ci hanno guidato nel reticolo di
sentieri e canali.
È la prima volta che partecipo ad una escursione
con il CAI . Grazie all’amico Giampaolo Benelli
(detto Giampy) mi sono iscritto a questa
escursione con una gran voglia di montagna
d’inverno e molta curiosità.
Partenza sabato 5, incontro con i partecipanti in
autostrada presso l’area di servizio dopo Faenza.
Presentazioni, sono tutti molto simpatici ed alla
-20-
L’Auronzo di
Cadore 5-8
marzo 2011
testo: Oreste Di Giacomo
foto: Gino Caimmi
mano.
Arriviamo ad Auronzo e, sistemati i bagagli,
via verso una prima piccola escursione: passo
S.Antonio dove possiamo ammirare uno
splendido paesaggio a 360 gradi di montagne
imbiancate. È ancora presto e quindi perché
non fare una piccola passeggiata nei boschi
vicini, magari senza ciaspole? Un bellissimo

percorso lungo un
sentiero tracciato
c o m p l e t a m e n t e
immersi in un
p a e s a g g i o
immacolato. Tante
foto!! Circa due ore
di camminata e si fa
ritorno in albergo.
La sera si fa amicizia
in una tavolata
comune davanti un
buon bicchiere di
vino . La compagnia
è piacevole e
cameratesca. Gino
Caimmi ci spiega
poi che l’indomani
incontreremo la guida che ci porterà lungo il
percorso stabilito in Val Popena; dislivello 600
mt (saranno pochi? saranno molti? non ne ho
proprio idea !!! boh vedremo domani !).
Domenica incontro con la guida in Albergo e
partenza alle ore 9 per Lago di Misurina.
Alle 9.45 circa siamo pronti, ciaspole ai piedi,
per la nostra escursione. Si va... si sale, tutti in
fila indiana, si scherza, ci si ferma, si riprende
fiato, si va ed ancora su, prima lungo il greto di
un ruscello poi su lungo un altopiano.
Ma quando si arriva??? Ma quanto manca???
Qui sono tutti esperti e ben collaudati, i nuovi
siamo tre: io, mia moglie e la Grazia!!! Forse
rallentiamo il passo al gruppo che pazientemente
( Gino e Mimmo per primi) ci aspetta.
Dopo circa tre ore di “ciaspolata” in salita sento
che le gambe diventano legnose.
Beh quasi quasi mi fermo qui; l’ultimo strappo,
visto dal basso, sembra enorme con una
pendenza incredibile!!
Dai dai che ce la fai, piano… piano, dai!!!
incitano e si continua.
Eccoci alla fine arrivati… siamo gli ultimi… il
gruppo si sta già rilassando al sole ed ha dato
mano ai panini..! Che bello, un paesaggio
mozzafiato... dietro di noi il Monte Cristallo, al
di là c’è Cortina.
Che spettacolo e quante foto!!.
Rifocillati si riparte. Il gruppo va avanti,
ci attardiamo io, mia moglie, la Grazia e
l’onnipresente Mimmo. Partenza, pochi passi
nella neve alta e ahi!!! un crampo alla coscia
destra... dolorosissimo... non riesco a muovermi
con le ciaspole ai piedi non riesco neanche a
distendere bene la gamba !!! Non si sblocca ed
ora??? arriva la Grazia! ci penso io ed inizia un
massaggio Shatzu.
Evviva il crampo passa. Riprendiamo, altri pochi
metri nella neve fresca e ….. ahi un nuovo
crampo nella coscia sinistra questa volta !!!
dolore acuto, gamba bloccata !!! per fortuna
c’è Grazia... altro massaggio Shatzu e via la
situazione si sblocca!!! Altri pochi metri nella
neve fresca, richiedo alle mie gambe nuovi
sforzi…. I crampi mi vengono a tutte e due le
cosce!!! non ce la farò mai a ridiscendere…
siamo ancora qui in alto e devo fare tutto il
tragitto di ritorno!!! Il Gruppo è già in basso
ognuno mi grida qualche consiglio… ma i
muscoli sono… sordi!!! Continuo a scendere un
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passo per volta, un massaggio Shatzu per volta
… è dolorosissimo!!! Il gruppo con in testa la
Guida (e la assistente) va avanti … rimaniamo
noi tre neofiti e la splendida ANGELICA che ci
accompagna, ci assiste e ci aiuta (grazie ancora
Angelica) ma… Non sarebbe compito della
Guida o almeno della sua assistente,visto che
ne ha una? Arriviamo in fondo, sono quasi le
cinque, le gambe sono rigide e doloranti riuscirò
a guidare la macchina?? Si, sono più testardo
de miei crampi.
Il giorno dopo, 7 marzo, il Gruppo va in
escursione con le ciaspole sopra a Lezzo di
Cadore, non ci penso proprio, oggi totale relax:
Noi tre neofiti” ce la prendiamo comoda, giro a
Cortina, Sole al passo Tre Croci e pomeriggio
alle Terme a Comelico con piscina d’acqua
termale calda, sauna bagno turco… le mie
gambe ringraziano !!
Martedì 8 marzo, Festa della Donna (grazie,
donne, mi avete salvato ed assistito durante
la mia disastrosa discesa), tutti assieme a
-22-
Misurina. Da li partenza con motoslitta sino al
rifugio Auronzo, 2350 mt circa, sotto le tre cime
di Lavaredo. È veramente difficile descrivere il
paesaggio, le emozioni che suscita questa vista
a perdita d’occhio, queste immense distese di
neve, le immense rocce che si ergono verso
il cielo!!!! È meraviglioso, ci si riconcilia con il
mondo… crampi?? ma quando?? chi?? boh..
non ricordo!!!
Giriamo, ciaspole ai piedi nei dintorni del
rifugio ma lo stato della neve (troppo fresca
e con temperatura esterna in aumento) non
consiglia di battere strade non sicure. Giriamo li
attorno godendoci il sole, l’aria tersa, la neve,
le montagne, il paesaggio. Mimmo e Giampy
si avviano per un ritorno a piedi… Gino e
Alessandro scelgono lo slittino per tornare a
valle. Tutti gli altri con la motoslitta.
A Misurina l’ultimo incontro, saluti, abbracci, a
presto... a domani sera a Tipano per iscriverci
al trekking Isole Eolie !!! Ciao... ciao... grazie …
grazie!!!! quando la prossima ???

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