Il complesso nuragico di Palmavera - Sardegna Cultura

Fig. 53 Complesso nuragico
di Palmavera:
scavi del 1961-63. Lo
ziro rinvenuto interrato
nella capanna 4,
con bocca al livello
del pavimento chiusa
da una pietra.
Ovest del villaggio, il vano 43 e lo spazio 46, ancora in corso di
scavo, fanno pensare ad una struttura più complessa – o al massimo
presentano, all’esterno, piccoli ambienti di disimpegno (12, 24, 30,
etc.) da usare come ripostigli o per animali.
Anche il tessuto “urbano” di Palmavera appare confuso, disarmonico
e labirintico, senza ordine apparente, con le capanne per lo più
isolate oppure in piccoli gruppi con ingresso che si apre su uno spazio
comune. Si dispongono anche lungo le viuzze che tagliano il
villaggio, ma, a ribadire l’assenza di una qualsiasi norma di tipo
urbano, non sempre le porte si aprono su queste stradine.
L’opera muraria presenta talora evidenti tracce di restauri o rifacimenti.
In alcune capanne si è notato lo spostamento dell’ingresso, avvenuto,
probabilmente, quando si è verificata una qualche contingenza,
come, ad esempio, la costruzione di una nuova capanna davanti
alla porta (cap. 42) oppure per volere l’accesso sulla stradina (cap. 7).
Queste capanne sono costruite per la maggior parte in blocchi di
calcare di medie dimensioni, fatta eccezione per poche altre in arenaria
che si segnalano in genere per le maggiori dimensioni e lo spessore
delle murature.
73