Il complesso nuragico di Palmavera - Sardegna Cultura

Fig. 47 Complesso nuragico di Palmavera: interno della torre-capanna 1.
In prossimità dell’ingresso Sud-Est dell’antemurale, l’esistenza di
una capanna più antica è attestata dalla presenza di una singolare
ghiera circolare (diam. m 1,34), costituita da sei conci trapezoidali,
lavorati con cura e in arenaria, a delimitare una apertura centrale di
m 0,16x0,26.
II piano superiore di queste cinque pietre è segnato da cavità emisferiche
(diam. m 0,12/0,15; prof. cm 2/3) – 2 su tre conci ed una
nelle due rimanenti – che probabilmente servivano ad appoggiare dei
vasi (soprattutto ciotole e tazze) dal fondo convesso.
Questo elemento, in arenaria, prima della costruzione dell’antemurale
stava all’interno di una capanna che venne demolita proprio in
quella circostanza. Infatti, sebbene gli scavi del 61-63 avessero cancellato
qualsiasi traccia di murature, nel 1977 fu effettuato un
sondaggio intorno alla ghiera che mise in luce parte del piano pavimentale
del vano – in malta bianca come nella Capanna delle
Riunioni – con abbondanti resti di pasto costituiti soprattutto da molluschi
(Mytilus e Patella Ferruginosa). In quella circostanza si scavò
anche all’interno della ghiera al fine di stabilirne la funzione.
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