15.06.2013 Views

Pagine 20-38 - Camera di Commercio di Treviso - Camere di ...

Pagine 20-38 - Camera di Commercio di Treviso - Camere di ...

Pagine 20-38 - Camera di Commercio di Treviso - Camere di ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Attualità<br />

Legislazione<br />

sPORTELLO UNIcO PER LE aTTIvITà PROdUTTIvE (sUaP)<br />

fIRMaTa La cONvENzIONE QUadRO aNcI-UNIONcaMERE<br />

Procede l’iter <strong>di</strong> attuazione delle previsioni contenute nel d.<br />

p. r. 160/<strong>20</strong>10 recante il “Regolamento per la semplificazione<br />

ed il rior<strong>di</strong>no della <strong>di</strong>sciplina sullo sportello unico per le<br />

attività produttive, ai sensi dell’articolo <strong>38</strong>, comma 3,<br />

del decreto legge 25 giugno <strong>20</strong>08 n. 112, convertito, con<br />

mo<strong>di</strong>ficazioni, dalla legge 6 agosto <strong>20</strong>08 n. 133”.<br />

Lo scorso 16 <strong>di</strong>cembre è stata firmata a Roma dal<br />

presidente della Associazione nazionale dei comuni<br />

d’Italia Sergio Chiamparino e dal presidente <strong>di</strong><br />

Unioncamere Ferruccio Dardanello la convenzione quadro<br />

nazionale che precisa le modalità <strong>di</strong> co-gestione del<br />

portale “impresainungiorno.gov.it” ed il contributo che<br />

ciascuno dei due enti dovrà fornire al suo funzionamento<br />

definendo i rispettivi ruoli, gli ambiti <strong>di</strong> competenza e la<br />

ripartizione delle attività necessarie alla pre<strong>di</strong>sposizione<br />

del ‘nuovo’ strumento telematico che rappresenterà<br />

il punto unico <strong>di</strong> contatto tra sistema delle imprese e<br />

pubbliche amministrazioni, così come previsto dalla<br />

Direttiva servizi attuativa delle norme comunitarie e<br />

regolato dall’articolo <strong>38</strong> del decreto legge n. 112 del 25<br />

giugno <strong>20</strong>08.<br />

La convenzione si fonda sulle premesse che il<br />

sistema camerale, rappresentato da Unioncamere, è<br />

responsabile della tenuta del Registro delle imprese,<br />

che gestisce e rende accessibile attraverso strumenti<br />

esclusivamente informatici e telematici. Dal 1° aprile<br />

<strong>20</strong>10 la nascita <strong>di</strong> una nuova impresa, in qualsiasi<br />

forma giuri<strong>di</strong>ca, le relative mo<strong>di</strong>fiche e la sua<br />

cessazione avvengono solo per via telematica grazie<br />

al sistema ComUnica (Comunicazione unica) che<br />

consente, me<strong>di</strong>ante la trasmissione <strong>di</strong> un’unica pratica,<br />

<strong>di</strong> svolgere gli adempimenti <strong>di</strong> natura civilistica, fiscale,<br />

previdenziale ed assicurativa.<br />

Il d. p. r. 160/<strong>20</strong>10 prevede che, nei casi in cui l’impresa<br />

che presenta una Comunicazione unica intenda anche<br />

avviare un’attività produttiva, per la quale non siano<br />

previste da parte delle amministrazioni competenti<br />

autorizzazioni espresse, le istanze possono essere inviate<br />

contestualmente al Registro delle imprese competente<br />

per territorio me<strong>di</strong>ante applicativo ComUnica, restando a<br />

carico dello stesso inoltrare la documentazione al Suap<br />

del comune competente per territorio.<br />

Unioncamere ha inoltre realizzato e gestisce il portale<br />

nazionale Impresa.gov, che:<br />

■ offre un’interfaccia unica per le imprese per svolgere<br />

una serie <strong>di</strong> adempimenti connessi alla loro attività<br />

lavorativa e produttiva;<br />

■ gestisce alcuni servizi per le amministrazioni centrali<br />

dello stato e altri potranno essere aggiunti in<br />

seguito su loro richiesta, senza che questo implichi il<br />

coinvolgimento dei Suap;<br />

■ costituisce le premesse per la realizzazione del punto <strong>di</strong><br />

accesso unico ai servizi della pubblica amministrazione<br />

per le imprese, voluto dalla Direttiva servizi.<br />

L’Anci, in quanto organo <strong>di</strong> rappresentanza istituzionale <strong>di</strong><br />

tali enti locali, <strong>di</strong>spone delle competenze e del necessario<br />

accre<strong>di</strong>tamento per contribuire alla ridefinizione dei<br />

processi interni agli Sportelli unici - Suap ed alle altre<br />

strutture comunali, e per fornire assistenza ai responsabili<br />

comunali addetti ai relativi proce<strong>di</strong>menti.<br />

Nello spirito dell’intervento “Impresa in un giorno”, il portale<br />

è punto <strong>di</strong> accesso unico telematico per le imprese per lo<br />

svolgimento <strong>di</strong> tutti gli adempimenti connessi all’avvio e<br />

all’esercizio <strong>di</strong> attività produttive e in quanto tale:<br />

■ funge da riferimento unico per le imprese e i soggetti<br />

da esse delegati per l’inoltro <strong>di</strong> istanze <strong>di</strong> pertinenza<br />

degli Sportelli unici per le attività produttive (front<br />

end);<br />

■ fornisce servizi informativi ed operativi ai Suap per<br />

l’espletamento delle loro attività;<br />

■ consente alle imprese e ai Suap <strong>di</strong> operare con<br />

elevati livelli <strong>di</strong> omogeneità proponendo l’adozione<br />

<strong>di</strong> modulistica standar<strong>di</strong>zzata e la <strong>di</strong>sponibilità<br />

automatica, grazie al collegamento con il Registro<br />

delle imprese, <strong>di</strong> informazioni pubbliche sull’impresa<br />

richiedente;<br />

■ opera secondo logiche d’integrazione, e non <strong>di</strong><br />

sostituzione, con i servizi telematici attivati o che<br />

saranno attivati in futuro per iniziativa <strong>di</strong> comuni,<br />

province o regioni.<br />

La convenzione si pone una serie <strong>di</strong> obiettivi, ed in<br />

particolare:<br />

■ l’in<strong>di</strong>viduazione delle forme <strong>di</strong> gestione congiunta del<br />

portale e della modulistica da utilizzare per svolgere<br />

gli adempimenti verso il Suap;<br />

■ la definizione delle modalità d’interscambio del<br />

portale con i Registri delle imprese delle <strong>Camere</strong> <strong>di</strong><br />

<strong>Commercio</strong> e i comuni;<br />

■ le iniziative <strong>di</strong> informazione, promozione e formazione<br />

da realizzare sul territorio relative alla riforma del Suap;<br />

■ le iniziative da porre in essere per siglare accor<strong>di</strong><br />

territoriali e nazionali con gli enti terzi titolari <strong>di</strong><br />

eventuali proce<strong>di</strong>menti che facciano riferimento al Suap.<br />

Nella convenzione si sottolinea inoltre l’esigenza <strong>di</strong><br />

procedere alla massima standar<strong>di</strong>zzazione possibile<br />

della modulistica e delle procedure, nel rispetto della<br />

normativa vigente, anche al fine <strong>di</strong> non aggravare in<br />

alcun modo l’iter del proce<strong>di</strong>mento che, anzi, dovrà essere<br />

26<br />

costantemente semplificato.<br />

A garantire l’attuazione della convenzione sarà un<br />

Comitato operativo <strong>di</strong> gestione, composto pariteticamente<br />

da tre membri nominati da Unioncamere e da tre membri<br />

nominati da Anci.<br />

definizione del ruolo delle camere <strong>di</strong><br />

commercio: la delega “strumentale”<br />

Punto focale della convenzione in argomento è<br />

la definizione delle modalità e delle regole per il<br />

conferimento e l’esercizio della delega, espressa o silente,<br />

alle <strong>Camere</strong> <strong>di</strong> <strong>Commercio</strong> da parte dei comuni che non<br />

hanno istituito lo Sportello unico, ovvero il cui Suap non<br />

risponde ai requisiti della norma.<br />

Unioncamere ed Anci stabiliscono in particolare che:<br />

■ nel caso <strong>di</strong> comuni che hanno attivato il Suap in modo<br />

conforme con i requisiti del regolamento e del relativo<br />

allegato tecnico, l’istanza dell’impresa viene inoltrata,<br />

tramite il portale, <strong>di</strong>rettamente al Suap <strong>di</strong> competenza,<br />

che la prende in carico;<br />

■ nel caso <strong>di</strong> comuni che non hanno attivato il Suap in<br />

modo conforme con quanto predetto e hanno delegato,<br />

con o senza provve<strong>di</strong>mento espresso, la <strong>Camera</strong><br />

<strong>di</strong> <strong>Commercio</strong> competente per territorio, l’istanza<br />

dell’impresa viene inoltrata, tramite il portale, alla<br />

<strong>Camera</strong> <strong>di</strong> <strong>Commercio</strong>. Nel caso in specie “la <strong>Camera</strong><br />

<strong>di</strong> <strong>Commercio</strong> prende in carico l’istanza per la gestione<br />

degli aspetti informatici <strong>di</strong> front end e ne invia gli esiti<br />

al responsabile in<strong>di</strong>viduato dal comune, a cui compete<br />

l’istruttoria, l’eventuale emanazione dei provve<strong>di</strong>menti<br />

connessi all’istanza e la chiusura del proce<strong>di</strong>mento”.<br />

Ai sensi dell’art. 4, comma 4 del regolamento, nelle<br />

more dell’in<strong>di</strong>viduazione del responsabile, tale ruolo è<br />

ricoperto dal segretario comunale.<br />

Con recente parere del 12.1.<strong>20</strong>11, anche il Ministero per<br />

la Semplificazione normativa si è espresso circa il ruolo<br />

della <strong>Camera</strong> <strong>di</strong> <strong>Commercio</strong> nel caso <strong>di</strong> delega delle<br />

funzioni a seguito <strong>di</strong> mancato accre<strong>di</strong>tamento dei Suap<br />

da parte dei comuni. Il citato Ministero ha ritenuto che<br />

in caso <strong>di</strong> Sportello unico non idoneo, la delega delle<br />

funzioni alla <strong>Camera</strong> <strong>di</strong> <strong>Commercio</strong> “non comporta una<br />

deroga all'or<strong>di</strong>nario riparto delle competenze, in quanto<br />

la titolarità della funzione amministrativa delegata<br />

rimane del comune”. Sostanzialmente, il comune può<br />

avvalersi delle capacità organizzative e tecniche<br />

dell'ente camerale, preservando tuttavia le competenze<br />

istruttorie e la responsabilità del proce<strong>di</strong>mento<br />

amministrativo.<br />

Andrea Manganiello

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!