2 marzo 2013 - Rassegna Stampa
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pressunE<br />
28/02/<strong>2013</strong><br />
Periodicità: settimanale<br />
Tiratura: n.d.<br />
Direttore Responsabile: Salvatore Sangermano Diffusione: n.d.<br />
Treni da incubo: Legambiente<br />
lancia un censimento sulle stazioni<br />
Il trasporto ferroviario è sempre più critico: richiesto un intervento<br />
drastico da parte della Regione. Coinvolti nell'indagine anche gli studenti<br />
LUGO - Fin‹.:7P: - Hanno un dia-<br />
volo per capello e con ogni probabilità ne<br />
hanno pienamente ragione. Stanno lì, tutte<br />
le sante mattine ad aspettare il convoglio<br />
che li deve portare al lavoro e spesso (e mal<br />
volentieri) devono piegarsi alle indecifrabili<br />
condizioni dettate dall'ente ferroviario<br />
di Stato (o regionale, a seconda dei casi).<br />
Pochissime le informazioni, scarsissimi i<br />
servizi, relativamente care le tariffe. Poi c'è<br />
un discorso di sicurezza a 360 gradi (furti<br />
persino subiti dai controllori, comportamento<br />
maleducato da parte di alcuni utenti<br />
- che poi risultano senza biglietto - e altre<br />
amenità del genere...). Sembra incredibile,<br />
ma indossare i panni del pendolare sulle<br />
linee ferroviarie che collegano Rimini a<br />
Ravenna, Ravenna a Lugo, Faenza, Castelbolognese<br />
e Bologna, sembra diventata<br />
un'odissea. Si lamentano tutti. Basta frequantare<br />
le stazioni neglio orari di punta. E<br />
i primi a soffrire, amaramante ed economicamente,<br />
sono i pendolari. In loro difesa,<br />
già da tempo, interviene Legambiente, e in<br />
particolare la sezione lughese "A. Cederna",<br />
presieduta da Yuri Rambelli. Una battaglia<br />
all'arma bianca, per loro, contro forze ben<br />
organizzate. Ma l'intento è quello di non<br />
mollare: "la Regione Toscana ha multato<br />
Trenitalia per circa 664.000 euro per<br />
non aver rispettato il contratto di servizio<br />
- spiega Rambelli -. E in Provincia di Ravenna<br />
com'è la situazione? Noi di Legambiente<br />
abbiamo lanciato un censimento delle<br />
stazioni e uno studio delle condizioni di<br />
viaggio per scoprirlo. Treni soppressi, oppure<br />
sporchi, toilette inagibili, porte automatiche<br />
che non si aprono. E poi ancora<br />
biglietterie automatiche e obliteratrici che<br />
non funzionano, mancate comunicazioni<br />
all'utenza e così via. In Toscana la Regione<br />
ha multato Trenitalia per 664.000<br />
euro per non aver rispettato gli standard di<br />
qualità fissati dal contratto di servizio. Ma<br />
com'è la situazione in Provincia di Ravenna?<br />
Non molto diversa, stando ai racconti<br />
dei pendolari".<br />
Rambelli rincara la dose: "soppressioni<br />
di treni e disservizi vari, dal riscaldamento<br />
che non funziona alle porte che non si<br />
aprono, sembrano essere purtroppo eventi<br />
troppo frequenti. E poi ancora l'eccessivo<br />
affollamento in determinate fasce orarie<br />
oppure i tempi di percorrenza o lo stato dei<br />
servizi nelle stazioni. Tutti elementi che<br />
rendono difficile spostarsi in treno. Abbiamo<br />
perciò deciso di realizzare uno studio<br />
sulla qualità del servizio ferroviario, chiedendo<br />
la collaborazione dei cittadini per<br />
effettuare un vero e proprio censimento<br />
dei servizi presenti, o assenti, in stazione e<br />
più in generale delle condizioni di viaggio<br />
nella nostra provincia e nei collegamenti<br />
con le altre città, per documentare le carenze<br />
del sistema ferroviario e proporre<br />
alternative e soluzioni reali".<br />
Lo studio riguarda i treni, lo stato delle carrozze,<br />
l'affollamento, ma anche i tempi di<br />
percorrenza e la frequenza del trasporto<br />
nelle varie fasce orarie; ma soprattutto lo<br />
stato delle stazioni, la presenza di servi-<br />
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Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015<br />
zi come biglietterie, sale d'attesa, bagni,<br />
rampe d'accesso per disabili, passeggini,<br />
biciclette.<br />
"Tutti i rapporti sulla cattiva qualità dell'aria<br />
che respiriamo indicano come principale<br />
responsabile il traffico veicolare - aggiunge<br />
Rambelli - è perciò fondamentale<br />
che il servizio ferroviario sia efficiente e<br />
puntuale se vogliamo che rappresenti una<br />
vera alternativa sostenibile alla mobilità<br />
privata".<br />
A questo punto, Legambiente invita cittadini<br />
e pendolari a collaborare allo studio,<br />
raccontando i disservizi e le "storie<br />
di viaggio" sulle linee ferroviarie. Per gli<br />
studenti universitari è inoltre possibile vedersi<br />
riconoscere l'attività di realizzazione<br />
dello studio come "tirocinio formativo",<br />
un'opportunità di capire dal vivo il livello<br />
di qualità ambientale e la situazione dei<br />
trasporti nella provincia di Ravenna attraverso<br />
sopralluoghi nelle stazioni e interviste<br />
ai pendolari.<br />
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Treni da incubo: Legambiente<br />
lancia un censimento sulle stazioni
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