2 marzo 2013 - Rassegna Stampa

Ufficio stampa
Rassegna stampa
sabato 2 marzo 2013
Pagina 1 di 128

Il Resto del Carlino Ravenna
Corriere Romagna Ravenna
INDICE
Via Emilia ai raggi x (prima pagina Lugo)
02/03/13 Prima pagina 6
DOLCE E DIVINA (prima pagina)
02/03/13 Prima pagina 7
FL «Passione e tante idee: la fiducia nella cultura non muore»
02/03/13 Lugo 8
FL Gli studenti imparano ad aiutare i disabili
02/03/13 Lugo 11
FL Omaggio a Compagnoni: è la festa del Tricolore
02/03/13 Lugo 12
FL Piste ciclabili troppo insicure
02/03/13 Lugo, Massa Lombarda, Sant'Agata sul Santerno 13
«Protezioni di plastica? Servono lavori seri»
02/03/13 Cotignola 14
FL Pienone ai corsi d’italiano per stranieri
02/03/13 Bagnacavallo 15
FL E nell’iper sbuca l’angolo del farmaco
02/03/13 Lugo 17
FL Si aggiungeranno i servizi
02/03/13 Lugo 19
Tamburini, quattro film in una sera
02/03/13 Cotignola 20
Fl Persone e fatti
02/03/13 Lugo, Bagnacavallo 21
I falò illuminano il weekend
02/03/13 Lugo, Bagnacavallo 23
A SANT’AGATA UNA SERATA SULLE VITTIME DELLE FOIBE
02/03/13 Sant'Agata sul Santerno 24
Si è spento a 75 anni Giuseppe Sangiorgi, fu a lungo ingegnere capo della Provincia
02/03/13 Cronaca 25
Con le agevolazioni per la ‘prima casa’ accesi 246 mutui
02/03/13 Bagnacavallo 26
‘Bagnacavallo Insieme’ critica duramente il sindaco Rossi
02/03/13 Bagnacavallo 27
Stasera concerto di beneficenza
02/03/13 Bagnacavallo 28
A Palazzo Vecchio ha aperto ieri la Stazione del Corpo Forestale
02/03/13 Bagnacavallo 29
Torna a Villanova l’appuntamento domenicale con ‘La soffitta in piazza’
02/03/13 Bagnacavallo 30
Boom di iscrizioni al corso di aiuto cuoco riservato ai disabili
02/03/13 Lugo 31
Nuovi spazi per gli studenti alla ‘Trisi’, aprono le sale intitolate a Codazzi e Neri
02/03/13 Lugo 32
Martedì sarà eletto il nuovo direttivo
02/03/13 Lugo 33
FL Il coraggio dei librai in prima linea «La cultura resiste grazie a noi (prima pagina)
02/03/13 Prima pagina 34
GRANDE SCHERMO DA ‘QUARTET’ A ‘THE MASTER’
02/03/13 Fusignano, Bagnacavallo 35
Risparmi consistenti con l’Ausl unica (prima pagina)
02/03/13 Prima pagina 36
Lòm a Merz, giornata ricca di eventi
02/03/13 Lugo, Bagnacavallo 37
Pagina 2 di 128

Corpo Forestale, nuovo comando aperto ieri mattina a Bagnacavallo
02/03/13 Bagnacavallo 38
Boom di iscrizioni al corso di aiuto cuoco
02/03/13 Lugo 39
Muore Sangiorgi, ex consigliere
02/03/13 Cronaca 40
Trisi, più spazi e servizi dedicati ai giovani
02/03/13 Lugo 41
VOTI COMPRATI Il Pdl che vuole scendere in piazza
02/03/13 Lugo 42
VOTI COMPRATI Ma davvero pensavate di farla franca?
02/03/13 Lugo 43
La Voce di Romagna Ravenna
Rapinata con coltello alla gola (prima pagina)
02/03/13 Prima pagina 44
IN PILLOLE
02/03/13 Lugo 45
Buio in sala col documentario d’autore
02/03/13 Alfonsine 46
Lugo piange l’ingegnere
02/03/13 Cronaca 47
IN BREVE
02/03/13 Bagnacavallo 48
Giovani, mettete su casa C’è anche il contributo del Comune
02/03/13 Bagnacavallo 49
La Guardia Forestale sbarca in città
02/03/13 Bagnacavallo 50
Nonna Bianca ne fa cento e quattro
02/03/13 Cronaca 51
La biblioteca si rinnova col touchscreen
02/03/13 Lugo 52
QUA E LÀ PER LA BASSA ROMAGNA
02/03/13 Fusignano, Lugo, Massa Lombarda 53
Tra libri e padelle Corsa per diventare cuochi
02/03/13 Lugo 54
Lo Stoppa a lezione di fisco
02/03/13 Lugo 55
La storia siamo noi Cotignola, il paese dei Giusti
02/03/13 Cotignola 56
Sette Sere
"Solo balle sui giovani"
23/02/13 Lugo 57
RUSSI E LUGO LA FONDAZIONE MARESCOTTI
23/02/13 Lugo 58
CONSELICE UN CICLONE DI BUGIE
23/02/13 Conselice 59
L'apocalisse dei costumi
23/02/13 Bagnacavallo 60
RISATE, JAZZ E IMPROVVISAZIONE AL CARMINE
23/02/13 Massa Lombarda 61
LUGO LA TOSCANINI TORNA SU MOZART
23/02/13 Lugo 62
Milioni di euro e chilometri di tubi per portare l'acqua agli agricoltori
23/02/13 Unione Bassa Romagna 63
Un forte boato, tanta paura, feriti e vetri rotti ma il meteorite ha risparmiato la mia famiglia
23/02/13 Lugo 65
Una sola Aido per il comprensorio della Bassa Romagna
23/02/13 Lugo 66
Pittura e pezzi di storia al complesso del Carmine
23/02/13 Lugo 67
LUGO gli alunni dello Stoppa a lezione di terza età
23/02/13 Lugo 69
brevi BAGNACAVALLO
23/02/13 Bagnacavallo 70
Pazienti e donatori al fresco grazie all'impegno dell' avis
23/02/13 Massa Lombarda 71
Pagina 3 di 128

Questa non è terra di mafie ma non abbassiamo la guardia
23/02/13 Cronaca, Massa Lombarda 72
Voglio essere il parrocodi tutti e aiuterò sopratutto il più bisognosi
23/02/13 Sant'Agata sul Santerno 74
Arriva Cambio Binario al teatrino della stazione
23/02/13 Cotignola 75
Parte la "rivoluzione" della viabilità in centro
23/02/13 Cotignola 76
Qui
Capitale d’Europa (prima pagina)
28/02/13 Prima pagina 78
Un’unica candidatura dai percorsi diversi
28/02/13 Unione Bassa Romagna, Cotignola, Fusignano 79
Nasce il Centro per le arti, la creatività e i mestieri
28/02/13 Bagnacavallo 83
Masterclass di Silvia Mezzanotte
28/02/13 Bagnacavallo 84
Dall’Avis un impianto di climatizzazione per il presidio ospedaliero di Massa
28/02/13 Massa Lombarda 85
Conto alla rovescia per la Segavecchia
28/02/13 Cotignola 86
Gli esami si prenotano con Internet
28/02/13 Lugo 87
Treni da incubo: Legambiente lancia un censimento sulle stazioni
28/02/13 Lugo 88
Un punto informativo sulla riqualificazione del Pavaglione
28/02/13 Lugo 89
In mostra l’epopea delle donne volanti
28/02/13 Lugo 90
Mercatini e laboratori per “La soffitta in piazza”
28/02/13 Bagnacavallo 91
Bilancio positivo per Terremerse
28/02/13 Bagnacavallo 92
Gli studenti alle prese con la Cultura Tecnica: consegnate le borse di studio di Confimi Ravenna
28/02/13 Lugo 93
“Sento che ci sei”
28/02/13 Lugo 94
Nuovo Diario Messaggero
Viaggio fra le chiese scomparse in diocesi (prima pagina)
23/02/13 Prima pagina 95
Il cammino
23/02/13 Conselice 96
La parola ai neolaureati
23/02/13 Bagnacavallo 97
Sul territorio raccolti 102 milioni di Imu
23/02/13 Lugo 98
Lugo Parrocchia della Collegiata
23/02/13 Lugo 99
"NUovo sguardo sull'uomo: questo è creder ein Gesù"
23/02/13 Lugo 100
Adotta un pilastrino: sta per nascere l'associazione
23/02/13 Lugo 101
Ai lughesi piace sempre più usare bancomat e carte di credito
23/02/13 Lugo 102
Nuova luce per Piazza Baracca
23/02/13 Lugo 103
Aido, obiettivo ridurre il numero di dinieghi sul prelievo di tessuti
23/02/13 Bagnara di Romagna, Cotignola, Lugo, Sant'Agata sul Santerno 104
Il gemellaggio con le Terre d'argine è più solare
23/02/13 Unione Bassa Romagna, Lugo 105
Impianto fotovoltaico inaugurato alle elementari
23/02/13 Lugo 106
Defibrillatori a tutti gli impianti sportivi
23/02/13 Lugo 107
Incontro su alimentazione a Villa Bolis
23/02/13 Lugo 108
Pagina 4 di 128

Terzo appuntamento con la rassegna Ascom arte A palazzo del Commercio mostra di Bartoli Cornacchia
23/02/13 Lugo 109
I complimenti a Claudio Dirani, batterista dei Modà
23/02/13 Lugo 110
Dall'Unione un ordine del giorno contro le infiltrazioni maiose
23/02/13 Unione Bassa Romagna, Massa Lombarda 111
Nuovo piano di protezione civile per la Bassa
23/02/13 Unione Bassa Romagna, Massa Lombarda 112
Nuova gestione per il teatro Binario
23/02/13 Unione Bassa Romagna, Cotignola, Lugo, Bagnacavallo 113
I genitori scendono in campo per la scuola
23/02/13 Conselice, Lugo 114
La Pucci compra Berni, I sottotitoli parlano lughese
23/02/13 Lugo 116
Notizie brevi
23/02/13 Lugo 117
Caffè letterario
23/02/13 Lugo 118
Teatro Rossini
23/02/13 Lugo 119
Sipario aperto sulla comicità, sul palco anche Debora Villa
23/02/13 Massa Lombarda 120
Il Sole 24 Ore
Se i Comuni decidono sui giudici di pace
02/03/13 Pubblica Amministrazione 121
Per i conti dei Comuni più di 13mila revisori
02/03/13 Pubblica Amministrazione 122
Giudici di pace, Comuni in corsa
02/03/13 Pubblica Amministrazione 123
Italia Oggi
Revisori locali doc
02/03/13 Pubblica Amministrazione 125
Comuni, nuovi parametri di defi citarietà
02/03/13 Pubblica Amministrazione 126
Denunce Tares senza doppioni
02/03/13 Pubblica Amministrazione 127
Il sindaco non chiude i negozi
02/03/13 Pubblica Amministrazione 128
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Sabato 2 marzo 2013
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02/03/2013
Periodicità: Quotidiano
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spe.faenza@spcweb.it 1/4 \‘
Redazione: via XX settembre 15, 48018 Faenza Tel. 0546 26589 Fax 0546 664750 as Pubblicità: S.P,E, via detta Repubblica, 2 F signano TeL 0545 50690/ Fax 0545 50287
B o, scontro mortale all'incrocio
La Clima è tin pensionato. La tragedia in un punto già teatro dì molti incidenti
Faenza
Alcol
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Arriva
giro di vite
Le nuove norme vietano
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L'evento
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Sicurezza Telecamere registrano le targhe delle auto VECA at A pagina 2
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Tutti gli appuntamenti con la, tradizione dei Tom a merz' nuovi aiuti
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Informati presso il °estro punto vendita.
Siamo aperti dal Anodi al sabato, dalle 9,30 alla 13.00
e dalle 16,00 alle 20.00° Chiuso giovedì pomeriggio
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à costituita al suo interno da diverse componeriti,La batteria ricaricabile ali- za e per 1195% un composto vegetale ad uso alimentare che rilascia nell'aromerita
un vaporizzatore che trasforma in vapore il liquido presente nella can biente il vapore, accompagnato dal gusto dell'essenza scelta tra le tante dituccia.
Questo semplice processo evita così i danni prodotti dalla sponibili. La nicotina all'interno del liquido può essere dosata da O ad un
contusione che avviene invece nelle sigarette classiche. massimo di 18 mg.
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02/03/2013
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Diffusione: n.d.
Redazione: via Salare 40,48121 Ravenna - 'rei. 0544 249611 Fax 0544 39019 mg Pubblicità: S.P.E. - Ravenna Alberti, 60 - lel. 0544 278065/ Fax 0544 270457
ara, Seaser contro Di Marco
La società attacca l'Autorità Portuale: «Vuoi far fallire il piano di ristrutturazione»
LI aprile il via la stagione
Crociere:
'Più vicina
la soluzione
alla viabilità'
Alle pagine 8-9
capitale della cultura
Con Matera
spunta il patto
contro Venezia
A pagina 29
Stasera alrAtighieri
Il magico
violinò
di Accard.o
pagina 28
3 ,......'
Ecco tad;ccoLata delta chà, ded cata a Da nte A er :R A pagina 15 l i Due episodi in 72 ore
La replica: «Meglio stia zitto»
La critica di Mercatali
«I grillini sono vecchi»
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SPECIALE PIANTE GRASSE SCONTO 20V
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Danni ingentissimi
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la bonifica
del palazzo
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Periodicità: Quotidiano
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«Passione e tante idee: la fiducia nella
cultura non muore»
Claudia Liverani
e Lorenza Montanari
IN TEMPI di crisi, di stipendi ridotti
o perfino scomparsi, anche le
librerie soffrono, ma tengono grazie
soprattutto alla competenza e
alla passione dei librari, all'impronta
caratteristica che danno alla
loro attività e soprattutto al loro
coraggio. A Faenza negli ultimi
anni sei anni nel settore si è registrato
un certo movimento: nuove
aperture (Mellops, Bottega Bertaccini
e la piccola Mondadori in cen
tro) e il passaggio di proprietà delle
librerie Incontro e Moby Dick.
Anche a Lugo c'è l'imbarazzo della
scelta tra l'Alfabeta, la libreria
Coop al Globo e la il grande classico
della cartolibreria Nuti.
L'INCONTRO, aperta nel 1976 è
stata ceduta nel 2008 dai titolari
Marco e Rosanna Ferrarini, oggi
in pensione, alla piccola catena libraria
romagnola Librincontro.
Renzo Bertaccini tre anni fa ha ceduto,
dopo 25 anni, la sua Moby
Dick realizzando a poca distanza
il il suo sogno: 'Bottega Bertaccini.
Libri e Arte'. «E' una libreriasalotto
specializzata in libri d'arte,
di ceramica a carattere locale
spiega Bertaccini — spazio di incontro
e esposizioni». Evelina Pifferi,
Chiara Menghetti e Nicoletta
Ciani, (a Ciani è ora subentrata
Maida Portolani), hanno dato un
tocco femminile a Moby Dick.
«Vendiamo gialli e molta narrativa
femminile — affermano le tre
socie — il calo c'è, ma teniamo».
Le librerie faentine sono concentrate
alle piazze, tanto che Giovan-
na Prati che dal 2009 gestisce la
Mondadori, l'unica 'fuori zona', al
centro commerciale le Cicogne,
nel Natale 2011 ha aperto una 'piccola
Mondadori' in centro. «C'è
sempre anche uno zoccolo duro
— assicura —. Alle Cicogne, pochi
giorni fa ho cambiato postazione:
sono in uno spazio più piccolo,
ma più bello». «Calano i libri
venduti — afferma Monia Bartolozzi,
di Librincontro, la libreria
più grande del centro — e le case
editrici affrontano questo momen-
NUOVI ORIZZONTI
Vampiri e storie al femminile
«La crisi ha ridisegnato
La mappa delle letture»
to proponendo forti sconti. Sono
segnali indicativi. Vendiamo meno
politica e attualità e meno guide
turistiche, ma in giro abbiamo
comunque gente».
Nicoletta Fiumi, libraia e giocatto-
laia, nel 2007 ha aperto 'ivIellops,
nel cortile di palazzo Pasi
lavora con lei Benedetta Azzali.
«Disponibilità e competenza, titoli
alternativi, anche in lingua, l'attenzione
all'illustrazione e le iniziative
per bambini e genitori sono
le nostre armi anticrisi», assicura.
«Fortunatamente il libro è un
bel regalo, a prezzi accessibili», afferma
Paolo Caroli, titolare delle
Sorelle Resta, la cartolibreria più
vecchia, aperta negli anni Venti.
MALGRADO interne': e gli ebook,
anche a Lugo i libri si continuano
a vendere e i librai sono ancora un
importante punto di riferimento
per i lettori. «Penso che il libro
sopravviverà ancora a lungo — afferma
Massimo Berdondini, titolare
della Libreria Alfabeta, che ha
una frequentata sezione per ragazzi
— sono infatti ancora tanti i lettori
che scelgono il libro sia perché
è più pratico sia per il suo valore
dì 'oggetto', che sì tocca, si osserva,
si odora. Poi è vero che sta venendo
avanti una 'generazione digitale',
che forse apprezza meno
questi aspetti, ma io continuo ad
aver fiducia nel libro. Il libraio —
sorride — è prima di tutto un lettore
e amo 'accompagnare' i miei
clienti nelle loro letture»,
NEL CENTRO di Lugo, c'è poi la
Cartolibreria Nuti, il cui titolare
Renzo Bacchilega che affèrma:
«Trattiamo soprattutto libri di testo
e classici per la scuola. Però
qualche libro lo vendiamo, specie
per bambini e ci chiedono spesso
consigli». Il via vai dei clienti non
manca certo alla Libreria Coop,
nel centro commerciale li Globo.
Un libreria al femminile, dove lavorano
quattro donne: la direttrice
Valentina Pederzoli e le libraie
Sara Miola, Simona Minzoni e Samatita
Federici, L ibraie, perché,
spiega Sara, «guai a chiamare impiegato
o commesso chi vende libri».
«Qui l'avvento degli ebook
non si sente conclude Valenti-
na , non credo che il libro tra-
monterà, perché il suo essere 'oggetto'
è ancora importante, anche
per noi che abbiamo il piacere di
provvedere alla sistemazione dei
volumi. I libri più venduti sono
quelli per ragazzi, la narrativa, i libri
sul tempo libero e ultimamente
quelli fantasy e sui vampiri».
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A CACCIA
DI TITOLI
A destra,
clienti
a spasso
nella libreria.
Incontro.
A sinistra,
la libreria
Moby Dick
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Periodicità: Quotidiano
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Periodicità: Quotidiano
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IMPEGNO
A fianco un gruppo degli
studenti della terza classe
dell'istituto professionale
Stoppa che partecipano
alla iniziativa
LUGO All'istituto Stoppa è partito un progetto formativo di avvio at lavoro
Gli studenti imparano ad aiutare i disabili
«PER UN istituto professionale
il 'raccordo' col territorio è particolarmente
importante: per
questo l'Istituto Stoppa ha avviato
in questi giorni, per gli allievi
delle classi terze, un percorso
di alternanza scuola-lavoro
nei servizi socio-fiabilitativioccupazionali
per disabili, che
rappresenta una novità assoluta,
e un percorso che ha l'obiettivo
di preparare il singolo alunno alla
stesura di un progetto di animazione
per la terza/quarta età».
È quanto afferma la docente Maria
Cristina Colaci, coordinatrice
del progetto insieme alle colleghe
Tassinari e Minguzzi.
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Diffusione: n.d.
Tra le attività di cui gli studenti
faranno esperienza, c'è anche la
pet-teraphy, con la presenza di
animali da compagnia nella casa
di riposo Don Carlo Cavina di Lu.-
go. Altra novità di questo anno «è
la partnership costituitasi fra
l'Ausl e lo Stoppa, che prevede
due incontri fra le classi terze e la
psicologa Laura Marchesini».

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LUO L'appe o: «Mancano i fondi per h manutenzione, ma vanno sistemate»
Piste ciclabili troppo insicure
SU STRADE e piste ciclabili si concentra spesso l'attenzione dei cittadini, anche perché
anche dal loro stato dipende la sicurezza di chi le percorre. Diversi sono i punti critici
individuati sul territorio che da diverso tempo permangono senza che le amministrazioni
di competenza abbiano deciso nel frattempo di prendere dei provvedimenti e risanare i
tratti segnalati dai residenti. Disagi che rischiano di aggravarsi sempre di più anche in
rapporto alle condizioni metereologiche invernali. Partiamo da Sant'Agata sul Santerno,
dove la pista ciclabile realizzata circa una decina di anni fa su entrambi i lati della San
Vitale si distingue ora per avvallamenti e rotture dell'asfalto dal quale spuntano anche
ciuffi d'erba. A quanto riferiscono i cittadini, la pista ciclabile non avrebbe subito alcuna
manutenzione da quando è stata realizzata per mancanza di fondi. Le lamentele di recente
si sono ancor più intensificate. E' successo quando l'amministrazione ha annunciato
un investimento particolarmente ingente per l'ampliamento del plesso scolastico decidendo
di destinare a quello scopo oltre 2 milioni di euro. Tanti, forse troppi, per non trovare,
a parere dei cittadini, anche qualche migliaia di euro per sistemare la pista ciclabile. Anche
via Dè Brozzi, nel tratto che collega la rotonda del Deka a via Fiumazzo avrebbe
bisogno di qualche intervento di manutenzione. Anche in questo caso si tratta di avvallamenti,
rotture e crepe dell'asfalto provocate dal considerevole transito dei veicoli. Ora
l'attenzione del comune è concentrata più sulla realizzazione dell'ultimo tratto di pista
ciclabile che consentirebbe di collegare Lugo a Sant'Agata sul Santerno ma, affermano i
cittadini, sarebbe anche il caso di ripristinare anche il manto stradale della De Brozzi.
Passiamo a Massa Lombarda. In questo caso è la velocità che rappresenta la prima minaccia
alla sicurezza della viabilità sul tratto di via Fornace compreso fra lo Stadio ed il Palazzetto
dello Sport. La giunta ha deciso di mettere a breve in sicurezza il tratto.
Monìa SavioU
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press unE
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Pienone ai corsi d'italiano per str. en
Bagnacavallo, s'insegnano anche la Costituzione e la circolazione stradale
E3AGNACAVALLO
PROSEGUE, nell'ambito
dei colsi gratuiti di lingua
italiana per cittadini stranieri
organizzati presso la
scuola media di Bagnacavallo,
il ciclo di lezioni
speciali dedicate all'educazione
civica.
Giovedì scorso si è svolta
un'interessante lezione dedicata
ai principi più importanti
della Costituzione
della Repubblica Italiana:
era presente
della lezione una delegazione
dell'Anpi di Bagnacavallo
e il presidente onorario
ed ex-partigiano Luigi
Guenini ha consegnato
agli allievi dei corsi un libro
con il testo integrale
della Costituzione. «E un
gesto simbolico ma ricco
di significati — commenta il coordinatore
dei corsi Piero Tamburini
— per fare comprendere
alle cittadine e ai cittadini provenienti.
da altri paesi e che vivono
nel nostro territorio quali sono
state le testimonianze preziose
che hanno saputo contribuire a
costruire le nostre identità e alcuni
principi fondamentali quali pace,
fratellanza, unità che stanno
alla base della Costituzione italia-
na».
Le lezioni speciali si concluderanno
martedì 5 marzo, alle 19.30,
con un appuntamento dedicato
alle regole per la circolazione stradale
e la guida dell'automobile.
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Saranno presenti, in qualità di
esperti, Meiany Minimi, responsabile
del Presidio di Polizia Municipale
di Bagnacavallo, e Mauro
Valenti, titolare di un'autoscuola
a Bagnacavallo.
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press unE il Resto del Carlino
La prima lezione ha toccato
i temi dei permessi di
soggiorno, di leggi e regolamenti
in vigore in Italia
sui migranti, mentre in occasione
della seconda i partecipanti
ai corsi hanno visitato
il teatro Cioldoni..
«E stata davvero una bella
esperienza commenta
Tamburini sia per la novità
culturale che ha rappresentato
sia per l'entusiasmo
e l'attenzione che tutti
gli allievi provenienti da
vari paesi del mondo hanno
manifestato per il nostro
teatro». I corsi sono organizzati
dal Coordinamento
per la Pace Bagnacavallo
e dal Centro territoriale
permanente per l'istruzione
e la formazione in
età adulta di Faenza-Lugo,
in collaborazione con il Comune
di Bagnacavallo, la Rete associa-
zioni per la pace, l'associazione in-
terculturale Jam Salam e l'Istitu-
to comprensivo di Bagnacavallo.
Matteo ALv
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E nell iper sbuca angolo del f:: : ;.
'Ago, primo bilancio sei anni dopo l'apertura. «Crescita del 4 per cento»
MonIa Savietì
o LUGO
I CORNER salute di Coop Adriatica
sono nati sette anni fa. Quello
dell'Ipercoop di Lugo ha aperto i
battenti un anno dopo ed a breve
spegnerà la sesta candelina. In totale
sul territorio in cui Coop
Adriatica è diffusa, quindi nelle
regioni dì Veneto, Emilia-Romagna,
Marche e Abruzzo, sono 21 i
corner saluteinaugurati per seguire
— spiega Francesco Bonomo,
responsabile del coordinamento
dei corner «la scelta etica e sociale
intrapresa da Coop Adriatica
nel voler offrire ai propri soci.
l'acquisto di farmaci da banco e
parafarmaci a prezzi pii vantaggiosi
rispetto alle farmacie tradizionali».
UNA FILOSOFIA che ha guidato
anche la realizzazione di una linea
specifica a marchio Coop che
per ora offre in vendita integratoti
alimentari e due tipologie di farmaci
da banco, composti da acido
acetilsalicilico l'uno, e di paracelamolo
l'altro. «Si tratta di prodotti.
di cui abbiamo acquisito la licenza
— continua Bonomo — e che
possiamo per questo offrire a prezzi
ancor più convenienti. La linea
è comunque in evoluzione e per il
AL LAVORO corner della salute possono vendere farmaci da banco con o senza ricetta e parafarmaci
futuro sarà probabilmente ampliata
da altre proposte». Per legge, i
corner salute, che vengono definiti
in linea generale parafarmacie,
possono vendere al pubblico farmaci
da banco con o senza ricetta
e parafarmaci, termine in cui confluiscono
varie tipologie di prodotti,
per esempio dagli integrato..
ri alle linee per la detersione e la
cura del corpo.
Dopo un avvio in punta di piedi,
ìl corner salute di Lugo sta migliorando
le proprie performance, offrendo,
soprattutto da tre anni a
questa parte, una crescita costante
che sfiora mediamente il 4%.
«Le rilevazioni compiute nello
scorso mesi di gennaio confermano
una crescita anche superiore a
quella percentuale — sottolinea il
responsabile del coordinamento
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dei corner —. Ciò che incide maggiormente
sul trend positivo
nell'ambito delle proiezioni an -
Mie è la vendita dei prodotti del
settore parafarmaceutico. Mentre
a gennaio quello che ha influenzato
maggiormente il risultato è stata
l'incidenza dei farmaci da banco».
L'assortimento presente nei vari
corner salute è standardizzato per
Pagina 14
E ncll'per slx,a I'Lm1,310

pressunE il Resto del Carlino
quanto riguarda le referenze —
600 per i farmaci da banco
mentre è variabile, in termini di
esposizione, in relazione alle dimensioni
strutturali dei corner.
«I colleghi dell'Ipercoop di Lugo
stanno analizzando e studiando le
possibili soluzioni per poter allargare
il corner salute che, allo stato
attuale, soffre un po' dell'esiguo
spazio messo a disposizione. In ge-
IL I'RESIDO
Cinque professionisti
turnano dietro ai. bancone
E c'è una Linea Coop
nerale la struttura dei negozi che
ospitano gli iper è oggetto di una
rivisitazione interna a Coop
Adriatica per migliorarne le caratteristiche
a vantaggio dei clienti e
soci».
LO STAFF che opera all'interno
del corner salute dell'Iper di Lugo
è composto da alcuni farmacisti
di riferimento, soggetti anche
a turnazioni. I loro nomi sono
Erika Fiorentini, Marco Tagliati,
Roberta Vetuschi, Margherita Ravagli
e Marianna Palleria. «Tutti
loro — conclude Bonomo operano
in modo assolutamente positivo,
riuscendo a intrattenere con
la clientela un rapporto costante».
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Si aggiungeranno i servizi
L IJG O
NON TUTTO quello che
può essere venduto è
esposto. Le dimensioni del
corner salute dell'Ipercoop
interna al centro
commerciale Globo di
Lugo non consentono a
clienti e soci di avere una
visione completa di tutte le
referenze dispo:nibili.
mondo del farmaco da
banco e del parafarmaco è
ampio — sottolinea
Francesco Bonomo,
coordinatore per Coup
Adriatica dei corner salute
Per questo ci siamo
dotati di un sistema di.
prenotazione che consente
di poter ordinare e di
rendere disponibili in
tempi brevi i prodotti
richiesti e non esposti. Se
le necessità di un
determinato prodotto si.
fànno continuative, è
possibile inserire quel
farmaco da banco o
parafarmaco tra le
forniture abituali,
tacendolo diventare una
presenza fissa nel corner».
Oltre alla vendita dei
prodotti, i corner salute di
Coop Adriatica si stanno
confrontando con
l'esigenza di rendere
disponibili anche alcuni
servizi. «Al momento
abbiamo sperimentato in
alcuni corner
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4
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uI
l'inserimento della
misurazione della
pressione gratuita su
richiesta — continua
Bonomo —. Vorremmo
estendere in futuro questa
possibilità a tutti i corner e
ampliare la gamma dei
servizi, ma al momento
non è possibile. Prima
occorre risolvere i
problemi legati alle
dimensioni di alcuni di
loro. Nel corner di Lugo,
per esempio, non è
possibile ritagliare uno
spazio in cui si possa
rispettare la privacy del
cliente che chiede il
servizio. Lo studio delle
possibili soluzioni in grado
di ampliare il corner sono
spinte anche da questa
necessità, unitamente alla
rivisitazione alla quale
Coop Adriatica sta
pensando di sottoporre in
generale tutti i negozi
Ipercoop».
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SOLAR OLO
STASERA dalle 20,30 nella dell'Oratorio
dell'Annunziata di Solarolo saranno
presentati quattro film d'autore del
giovane e lanciatissirno regista
Alessandro Tamburini, classe 1984, di
Barbiano di Cotignola. primo dal titolo
'Fine settembre' con Ivano Marescotti
(nella foto) e Silvia Cohen è stato girato
nella suggestiva ambientazione di
Brisighella. secondo dal titolo '73' è
stato invece realizzato tra Solarolo,
Faenza, Mordano e Bagnara, Per il terzo
film "L'arte del fai da te', che ha per
protagonista la mitica Sandra Milo, si
tratta della prima assoluta. Questo
lavoro è stato girato tra Solarolo e
Barbiano, dove è nato e vive il regista.
Anche il quarto film 'Racconti di Pianura'
è stato girato nelle campagne della
nostra regione, essendo ambientato tra
Comacchio, Argenta, Anita, Lugo e
Solarolo. A presentare la serata ci sarà
Giovanni Scardovi, importante scultore
barbianese, esperto anche di cultura
cinematografica.
d.
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FAENZA
Anty Pansera è stata
riconfermata presidente
dell'Isia di Faenza e resterà
alla guida dell'alta scuola del
design altri tre anni. Storica
e critica del design, nata a
Milano, proseguirà a fianco
del direttore, Roberto
Ossani, l'opera iniziata nel
febbraio 20I 0
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,,55555555555555555555555,
„
BAGNACAVALLO
La bagnacavallese Giulia. Belletti ha compiuto
cento anni mercoledì 27 febbraio. In occasione
dell'evento, domenica 24 è stata festeggiata
presso l'Istituto San Giuseppe di Lugo, dove
attualmente risiede, da parenti e amici. Nella
foto la signora Giulia con, alla sua sinistra, il
sindaco Laura Rossi e il figlio Flavio Ricci; alla sua
destra la nuora Paola Ballardini e la figlia Egle
FAENZA
Gli studenti delle superiori di Faenza si sono aggiudicati 4 delle 10 borse di studio del concorsoLa
cultura tecnica: impariamo a sfruttarla e difenderla' di Confinai- Impresa a cui hanno partecipato
oltre 400 ragazzi. Primo premio 800 euro a Luca Nannini, Il quarto alla squadra guidata da Lorenzo
Mengolini, tutti della 5B Mercurio dell'Oriani, Le altre vincitrici sono Giulia Bassani, e Chiara Alboni
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3AGNACAVALLO
Pienone per medievista e storico dell'alimentazione Massimo Montanari
che nell'ambito di 'Autorinbottega', alla Bottega Matteotti ha presentato
suo 'Gusti del Medioevo. prodotti, la cucina, la tavola' (Laterza 20 2).
Nel corso della serata intervento della ricercatrice vitivinicola
bagnacavallese Marisa Fontana. Saluto del sindaco Laura Rossi
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, -" FESTE CON MUSICA E CEI\ E IN TAN TE AZIENDE AGRICOLE
I falò illu ano il weekend
Si rievocano toc li che aprivano la bella stagione
SI CONCLUDE oggi e domani 'Lume
a Marzo'. La manifestazione, organizzata
dall'associazione Lavoro dei Contadinif
celebra in 34 aziende agricole ed agriturismi
della Romagna Occidentale, di
cui una ventina nel Faentino e nel Lughese,
l'antico capodanno romano, tipico
delle campagne romagnole di un tempo.
E' UNA ricorrenza che si lascia alla spalle
iiinverno e apre lo porte alla buona stagione
con i falò, i fuochi magici di primavera,
che nelle ultime tre sere di febbraio
e nelle prime tre di marzo danno il via
alle iniziative: dagli assaggi alle cene con
prodotti tipici, dalle conferenze alla musica,
dalle mostre alla riproposizione di
scene della vita contadina.
Sabato sera si fit festa alla Rondine di
Boncellino (Bagnacavallo) con visita alla
fatoria, cena e menu da passeggio. Sem-
pre a Bagnacavallo, nell'azienda Celti e
Centurioni si mangia e si balla col gruppo
La Carampana, Alla Torre di Oriolo
dei Fichi (Faenza) visita alla Torre e musiche
dei Quinzan. Da Zinzani Ruggero
in Via Casale (Faenza) musica, barzellet-
,;m, \RCORD
Alia Ca' Nova in collina
serviti drnangiari di una volta'
con i racconti dai passato
te ed assaggi di prodotti aziendali.
All'agriturismo Contadino Telamone di
Reda di Faenza si =a con prodotti dellíazienda
seguita dal recital di Giuseppe
Bellosi. Al Pratello di Modigliana Emilio
Placci propone piatti antichi per stuzzicare
la memoria. Nell'azienda Nasano
di .Mazzola:n.o (Ridio Terme) cena con
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presentazione di un libro sui formaggi.
Al Museo etnografico allestito da Romano
Segurini a Savarna (Ravenna) visita alla
raccolta di attrezzi ed utensili della Romagna
di un tempo. Alla Ca' Nova di Casola
Valsenio cena con i mangiari di una
volta come i passatelli fatti. con il 'ferro' e
l'anatra muta, accompagnati dai racconti
di Beppe Sangiorgi.
DOMENICA 3 marzo si replica dal pomeriggio
in poi alla Rondine di Bagnacavallo,
al Museo Segurini di Savarna, al
Pratello di Modigliana e ai Celti e Centurioni
dove è proposto il pranzo della domenica.
Nel pomeriggio si là festa anche
a Casa di Anna, Martino e Massimo (Bagnacavallo)
con concerto di ocarine e
all'azienda Ravagli di Russi con le immagini
di Silvano Foschi ni. Si replica anche
alla Nasano di Riolo Terme. Informazioni
al 331 4428484 e nel sito www.illav
orodeicontadini.org.
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A S,'\NT'AGATA UNA SERATA SULLE VITTIME DELLE FOISE
Lunedì 4 marzo, alle 21, la Cà di cuntaden di S.Agata sul Santerno, ospita
un incontro sul 'Giorno del ricordo'. A parlare delle vittime delle foibe
saranno Giuseppe Masetti, direttore dell'Istituto storico della Resistenza,
e Antonio Taglioni che presenterà documenti e testimonianze.
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3Au'h \',‘C.11',ILLO DAL 2003 AL 20 2
Con le agevolazioni
per la 'p a casa
accesi 246 mutui
VERRANNO riproposte per i
prossimi tre anni, fino a dicembre
2015, le agevolazioni per l'acquisto
della prima casa messe in atto
dal Comune di Bagnacavallo che,
nel periodo 2003-2012, hanno
consentito di accendere 246 mutui
'prima casa' per un totale di
16.674.875 curo, con un interven-
RINNOVATO
provvedimento verrà
riproposto fino a fine 2015,
con un plafon di 6 milioni
to finanziario da parte del Co
ne di 331.168 euro.
L'intervento è contemplato nella
delibera approvata con 12 voti favorevoli
e tre astensioni dal Consiglio
comunale di Bagnacavallo
nella seduta di giovedì 28 febbraio,
che stabilisce le 'Linee guida
per la concessione del Servizio di
tesoreria del Comune di Bagnacavallo
e lo schema di convenzione'.
L'assessore al bilancio Angela
Rossetti, nel presentare il nuovo
schema di convenzione per la gestione
del Servizio di Tesoreria
per il periodo maggio 2013-dicembre
2015, si è soffermata in particolare
sul regolamento relativo ai
mutui agevolati per la prima casa
e sui risultati che ne sono derivati.
Tale regolamento, in essere dal
2003, prevedeva che il Comune di
Bagnacavallo ponesse in essere
azioni finalizzate a favorire l'incremento
e lo sviluppo dell'edilizia
abitativa agevolando i cittadini
nell'acquisizione della 'prima
casa', anche attraverso il recupero
e l'utilizzo del patrimonio esistente.
Tali azioni si sono concretizzate
nella possibilità di acquisire
mutui da parte dei cittadini per il
finanziamento dell'acquisto e del
recupero della prima casa a tasso
agevolato, con particolare attenzione
per le giovani coppie, e con
contributi in conto interessi da
parte del Comune.
Nell'ultirrea seduta del consiglio comunale è stata approvata la
delibera che conferma le agevolazioni per l'acquisto della prima casa
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«ANCHE la nuova convenzione
approvata dal Consiglio comunale
e che sarà oggetto di gara —
spiega poi l'assessore Rossetti
ripropone l'impegno del Comune
di contribuire all'abbattimento
degli interessi passivi sui mutui
ipotecari per la prima casa per un
plafond complessivo di 6 milioni
di euro nel periodo in cui sarà in
vigore la convenzione, vale a dire
fino a dicembre 2015. Si tratta infitti
di un importante sostegno al.
futuro delle giovani coppie, che
sono state tra i massimi fruitori
del nostro intervento».
02/03/2013
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'Bagnacavallo
Insieme critica
duramente
il sindaco Rossi
GLI ESPONENTI della lista
civica 'Bagnacavallo
hanno espresso durissime
critiche al sindaco Laura Rossi
che, sulle colonne del 'Carlino'
aveva commentato l'esito locale
delle elezioni politiche,
affermando che, per quanto
riguarda il Movimento 5 Stelle,
«purtroppo a Bagnacavallo non
c'è nessun rappresentante del
movimento con il quale parlare».
Secondo la lista civica «è una
incredibile affermazione.
Davvero il sindaco non si è
accorto, in questi ultimi 4 anni
della sua legislatura, che quelle
idee con cui ora vuol scendere a
patti le venivano sbandierate da
chi sedeva a quattro passi da lei
in consiglio comunale? A che
cosa pensava quando questi le
proponevano tagli agli inutili
costi della 'sua' politica? Dov'era
quando solo loro rinunciarono al
sia pur misero gettone di
presenza, invitando gli altri a
fare lo stesso e ricevettero un
deciso `niet 2 da tutti i suoi?
Dov'era quando la invitarono ad
anteporre a tutto, l'interesse dei
suoi concittadini al momento di
stabilire le aliquote Imu?
Dov'era quando la sua
maggioranza ci tacciava di
terrorismo, peronismo,
demagogia e populismo? Dov'era
quando proponemmo
l'abolizione delle Province, e
l'intera sua maggioranza ci votò
contro? Ha mai letto il
programma della nostra lista
civica?», E gli esponenti della
lista civica affermano: «Quattro
anni fa eravamo noi di
'Bagnacavallo Insieme' i 'suoi
grillini'. Ma lei non se n'è accorta
e finge di non vederli. Ma se li
troverà di fronte l'anno prossimo
e avranno i nostri volti e insieme
i volti di quanti hanno davvero a
cuore le sorti del nostro paese e
non quelle di un partito».
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02/03/2013
Periodicità: Quotidiano
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Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
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02/03/2013
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AGNSC.‘;V::LLO E' INTERVENUTO IL COMANDANTE PROVINCIALE GIOVANNI NACCARATO
A Palazzo Vecchio ha aperto ieri la Stazione del Corpo Forestale
IL COMANDANTE provinciale del Corpo
Forestale dello Stato Giovanni Naccarato (nel-
la foto) ha aperto a Bagnacavallo il Comando
Stazione della Forestale, a Palazzo Vecchio,
nei locali situati in piazza Libertà 5 a pianoterra
e messi a disposizione dal Comune. Il nuovo
Comando avrà competenza sul territorio di
9 Comuni: Bagnacavallo, Bagnara, Conselice,
Cotignola, Fusignano, Lugo, Massa Lombarda,
S. Agata sul Santerno e Solarolo. L'apertura
di questo presidio, ha sottolineato il sinda-
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co Laura Rossi, «contribuisce a una più razionale
organizzazione del servizio nella Bassa
Romagna. E' una presenza che contribuisce a
consolidare la collaborazione tra i diversi soggetti
nell'attività di controllo e tutela dell'ambiente».
Naccarato ha ringraziato il sindaco
per la concessione dei locali alla Forestale, cosi
da ieri i cittadini possono far riferimento alla
nuova stazione Forestale per l'attività di.
controllo del territorio e in particolare per ciò
che riguarda la tutela dell'ambiente.
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40 ;41 ;144,1 41,,S.;
7,1C111,1141;

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il Resto del Carlino
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Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
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Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
ke
Il corso si tiene nella sede del
Cefal a Villa San Martino
02/03/2013
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
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SAN KA.\TM: I POSTI ERANO UNDICI, MA LE DOMANDE PRESENTATE SONO STATE TRENTA
Boom di iscrizioni al corso di aiuto cuoco riservato ai disabili
UNA TRENTINA di domande per 11 posti
disponibili. E' boom di iscrizioni al corso gratuito
di formazione (appena partito a Villa San
Martino) per aiuto cuoco riservato a persone
disabili iscritte ai Centri per l'impiego della
provincia di Ravenna. Progettato e realizzato
dal Cefal, ente di formazione del Movimento
cristiano-lavoratori-Mcl, nella sede di Villa
San Martino di Lugo, il percorso professionalizzante
è finanziato dalla Regione e dalla Provincia.
«Abbiamo intercettato — spiega il direttore
del Cefal, Flavio Venturi — ma anche
dato risposta concreta a una specifica domanda
di formazione proveniente dal territorio».
Riservato a persone con diverse abilità in età
lavorativa che aspirano a mettersi ai fornelli
ben preparati, le 350 ore (210 teorico-pratiche
e 140 di stage) tra libri e padelle coprono tutti
gli step che portano a indossare l'agognato cappello
da chef: dallo studio dei principi nutritivi
degli alimenti alle norme sulla sicurezza nei
luoghi del lavoro senza dimenticare l'arte di
imparare a friggere-bollire o grigliare. insomma,
gli 11 aspiranti aiuto-cuochi, imparando a
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mettere le mani in pasta, potranno entrano dalla
porta principale in un settore che, nel Ravennate,
non conosce particolari battute di arresto.
Anzi. Come dimostrano edizioni precedenti
dello stesso corso con 11 contratti di lavoro
su 15 partecipanti. Segno, dice il Cefal in
una nota, «che quanto prevede la legge 68/99
in termini di 'promozione dell'inserimento e
della integrazione lavorativa delle persone disabili
nel mondo del lavoro attraverso servizi
di sostegno e di collocamento mirato' puo' diventare
una realtà».
Pagina 25
Juoa ler gli aewena ala Ina,
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RAVENNA
Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
Giuseppe Masetti, direttore della biblioteca comunale 'Trisi' di Lugo
e, a destra, l'assessore comunale alla cultura Marco Scardovi
02/03/2013
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Nuovi spazi per gli studenti alla Trisi
aprono le sale intitolate a Codazzi e Neri
La prima è situata nell'ex chiesina, l'altra è quella dei periodici
«QUESTO progetto vede intersecarsi
politiche giovanili e culturali
settori a cui teniamo particolarmente.
Da una parte si svilupperà
significativamente l'offerta rivolta
agli studenti e, dall'altra, faremo
in modo che questi ambienti rappresentino
una 'finestra sul mondo'
in grado di aprire nuovi orizzonti
di conoscenza ai giovani».
Così l'assessore alla cultura Marco
Scardovi ha illustrato il restyling
di alcune sale del piano terra delle
biblioteca comunale Trisi, che saranno
presentate oggi alle 10.30.
Gli ambienti, sino a qualche tempo
fa utilizzati come depositi librari,
sono stati dotati di nuovi arredi
e strumenti e oggi saranno intitolati
a illustri concittadini.
L'ex chiesina del Collegio Trisi,
che sarà intitolata all'esploratore e
cartografo lughese Agostino Codazzi,
è stata totalmente rinnovata
e arredata nella doppia veste di sa--
la-studio fruibile quotidianamente
dai giovani utenti della Trisi e
tuttavia facilmente riconvertibde
in sala conferenze ed eventi, con
40 posti e sistema di videoproiezioni.
Sono infatti in aumento gli studenti
universitari che frequentano
la biblioteca e proprio per questo
ragione negli ultimi mesi è stata introdotta
la fbrmula dell'orario continuato
per andare incontro alle loro
esigenze durante i periodi delle
sessioni d'esame.
«L'altra sala interessata dal restyling,
quella dei periodici sottolinea
Giuseppe Masetti, direttore
della biblioteca — sarà intitolata
ad Aspromonte Neri, biblioteca-
rio della ricostruzione, patriota e
partigiano, oltre che poeta, che
rilanciò la biblioteca nell'immediato
dopoguerra. Si tratta di un luogo
assiduamente frequentato che
ora potrà avvalersi di un monitor
touch screen che consentirà la lettura
video dei più noti quotidiani
e periodici nazionali e internazionali,
provenienti da 80 Paesi diversi
e in 38 lingue».
La spesa complessiva degli interventi
è di 4Omila euro, 28mila dei
quali provenienti da fondi regionali
per le politiche giovanili, e 12mila
stanziati dal Comune di Lugo.
Ospite dell'inaugurazione di oggi
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sarà il giovane geologo fusignanese
Fabio Zaffagnini, ricercatore al
Cnr e appassionato viaggiatore
che presenterà nella sala 'Codazzi',
la sua ultima invenzione visibile al
sito wsvw. Traihneup.com–camminate
virtuali in giro per il mondo.
In pratica una sorta di Street View
per sentieri inaccessibili, realizza-,
ta per mezzo di un originale sistema
di acquisizioni d'immagini collocato
sulle spalle del viaggiatore
che consente suggestive riprese panoramiche.
Saranno presenti anche
il sindaco Cortesi e l'assessore
provinciale Eleonora Proni.
Daniele filippi
Pagina 25
NUul pa orligiade:L:ialla Tre,
eptuar le aL aaltelat, a Ceklaeai e N,

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RAVENNA
Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
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Martedì sarà eletto
il nuovo dlrettìvo
MARTEDÌ prossimo, 5
marzo, nella sala riunioni
dell'Ascom di Lugo, in via
Acquacalda 29, si terrà alle
20.30, l'assemblea dei soci
dell'Avis di Lugo. I componenti
dell'attuale consiglio
direttivo, dice Sandra 13raghiroli,
presidente Avis Comunale
di Lugo, «hanno
terminato il loro mandato e
nell'assemblea saranno eletti
í nuovi consiglieri e i nuovi
revisori dei conti. L'Avis
di Lugo conta 1.331 donatori
e il lavoro da svolgere sul
piano della promozione è
grande. Il nostro obiettivo è
l'autosufficienza perché il
rapporto fra il sangue donato
e il sangue utilizzato nei
nostri ospedali è pressoché
pari, perciò c'è il rischio che
il sangue non possa bastare
alle esigenze del territorio».
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02/03/2013
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Pagina 25
Juovi an, per gli aawena ade I nsi
apren,, le ,11, inatolate Cocla,,i e Nt,.1

press unE il Resto del Carlino
Setti rnanaFe n" 51 anno II
SABATO 2 MARZO 2013
Belo Nel cuore antico
tra conferme e novità
ALLE PAGINA 8 e 9
Rioo Uniti per salvare
il colombo romagnolo
ALLE PAGINA 12 e 13
' Genitori in campo:
ecco le foto del torneo
A PAGINA 21
ALLE PAGINE 2 e 3
RAVENNA
Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
Te e d Romagna
onoranze funebri
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02/03/2013
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
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press unE
il Resto del Carlino
RAVENNA
Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
GRANDE SCHERMO DA 'QUARTET A 'THE MASTEW
IL CINEMA Moderno di Fusignano oggi e domani alle 21 presenta
'Quartet', film di Dustin Hoffrnan con Maggie Smith e Albert Finney.
La rassegna Nuovo cinema Bagnacavallo stasera e domenica alle 21.15
propone 'The Master di Paul Thomas Anderson, ispirato a Scientology.
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02/03/2013
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Pagina 30
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press unE
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ornere
di Ravenna Faenza-Lugo e Imola
REDAZIONE E PUBBLICITA:VIADEGASPER1.5-RAVENNA-TEL 0544-218262 FAX: 9544-33793. SPEDIZIONE IN A.P.-D.L. 351'03 (COM ,. IN L. 27102Po41 ART.1 COMMA1 -DCB FORLI'ALTRE SEDI: RIMINI (0541-354111),
FORM (0543-15520), CESENA (0547-411900), IMOLA (0542-28780). ASM (0549-995147) - E-MAIL: RAVENNACORRIEREROMAGNAJT - IN ABBINAMENTO CON LA STAMPA
45
orriere
di Ravenna Faenza-Lupo e Imola
Direttore responsabile: Pietro Caricato
Domata la Valli:
Piri
Risparmi consistenti con l'Ausl unica
Risorse reinvestite in servizi
Conferenze e sindacati a confronto ieri
RAVENNA. Con la riunione di
ieri a Cesena si stringe sull'Ausl
unica della Romagna. Porterà un
risparmio immediato di qualche
Conti
pubblici e
delle società
partecipate
sotto
controllo
con il nuovo
regolamento
del sistema
integrato
dei controlli
interni
TEMER
Una bontà Divina
made in Ravenna
da offrire ai turisti
RAVENNA. Una
prelibatezza
"Divina" nel segno
di Dante Alighieri.
E' la tavoletta
di cioccolato,
simbolo della
città bizantina,
da offrire ai turi - La cioccolata "Divina"
sti realizzata da-
gli artigiani ravennati.
SERVIZIO a pagina 8
milione di euro e, in prospettiva,
di qualche decina, che andranno
a rafforzare i servizi ai cittadini.
SERVIZIO a pagina 3
h..~ZUZ223"
Conti sotto controllo
Il regolamento riguarda Comune e partecipate
NO aC TO dal '
Crociere, una stagione da 100mila turisti
RAVENNA. Palazzo
Merlato si è dotato di un
nuovo strumento di controllo
sulle modalità di utilizzo
delle risorse pubbliche.
Grazie al voto favorevole
della maggioranza
e, per l'occasione,
anche del Movimento 5
Stelle, il consiglio comunale
ha approvato il regolamento
del sistema integrato
dei controlli inter-
ni. Presentata la stagione (Foto M. Fiorentini). SERVIZIO a pagina 6
SERVIZIO a pagina 5
IMOLA. Restano aperte tutte le ipotesi sul giallo di via Belice
Coniugi morti , oggi l'autopsia
Conoscenze private dell'uomo interrogate dalla polizia
IMOLA. L'autopsia su Adamo
Longo e Carmela
Burgo è fissata per oggi. Autodromo
Si spera che offra elemen-
ti importanti per risolve-
re quello che resta un ve-
ro e proprio giallo. La po-
Annunciate 54
giornate rumorose
lizia non scarta alcuna ipotesi
e ieri sono state interrogate
alcune conoscenze
private dell'uomo. PIRAZZOLI a pagina 15
SERVIZIO a pagina 13
Stilettate dal presidenteAp Di Marco sulla vicenda Marinara
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Tltbsarida O o',l2 LincEI în rg.sso
euro 1,20
Anno XXI I N. 60
SABATO
2 MARZO 2013
02/03/2013
Periodicità: Quotidiano
FAENZA
Tolleranza zero
per chi vende alcol
ai minorenni
FAENZA. La polizia
municipale ha deciso
un'azione mirata contro
la vendita e la
somministrazione ai
minori di 18 anni.
Saranno effettuati
controlli sistematici.
SERVIZIO a pagina 10
LUGO
Tamponamento
Gravissimo
un 88enne
LUGO. Violento
tamponamento ieri poco
prima delle 14 lungo via
Quarantola, all'incrocio
con via Bizzuno. Tre
feriti, tra cui un 88enne,
gravissimo.
SERVIZIO a pagina 12
WaHlaME2LN23
CERVIA
Il Bagno Patti
sarà pronto
per la stagione
CERVIA. Il titolare del
Bagno Patti tira un
sospiro di sollievo. Il bar
sventrato dalla furia
delle onde sarà rimesso a
nuovo in tempo utile per
l'avvio della stagione.
SERVIZIO a pagina 19
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.

preSSLinE
orriere
5> i\ L\O
Periodicità:
di Ravenna Faenza-Lupo e Imola
Direttore responsabile: Pietro Caricato
Lòm a Merz, giornata ricca di eventi
Numerosi appuntamenti nel Faentino e nel Lughese con i tradizionali fuochi
RIOLO TERME. Ancora numerosi
e diversificati saranno
gli appuntamenti in Romagna
in programma per oggi
con i Lòm a Mèrz, i tradizionali
fuochi che riportano
all'attenzione dei visitatori e
turisti le usanze culturali e
simboliche del tempo passato.
Le iniziative si terranno
all'azienda agricola "La Rondine"
di via Boncellino 178 a
Bagnacavallo (celi. 348.
5641071) a partire dalle 15 in
poi. Altri appuntamenti saranno
quelli all'Azienda Biologica
Agrituristica celti Centurioni
di via Crocetta 10 a
Bagnacavallo (tel. 0545
937382, cell 338 3328996,
www.celticenturioni.it), alla
Torre di Oriolo dei Fichi di
via di Oriolo, Faenza (cell. 333
3814000, www.torredioriolo.
it, e-mail info@torredioriolo.it),
all'Azienda agricola
Zinzani in via Casale 23 (zona
campo cross/monte Coralli) a
Faenza (tel. 0546 47015, cell.
333 7040543 Ruggero, 347
9458249 Anna, zinzanivini@alice.it),
all'agriturismo "Il
contadino telamone" in via
Sacramora 12, a Reda di Faenza
(cell. 338 4689855 o 339
7242643 ilcontadinotelamone@alice.it)
e all'agriturismo
Il pratello di via morana, 14
Modigliana (tel. 0546 942038,
cell. 335 1358728, 335 1358729,
www.ilpratello.net, e-mail info@ilpratello.net).
Pagina 37 di 128
Ed ancora: altri appuntamenti
saranno ospitati all'azienda
agrituristica "Nasano"
di via Rilone 2, località
Mazzolano, Riolo Terme
(tel./fax 0546 70715, cell. 339
4939961), Fattoria delle donzelle
di via Valentonia, 1 a Imola
(celi. 349 0553023 info@fattoriadelledonzelle.it),
alla Società agricola Rossi di
via di Nola, 1 a Imola (tel. 0542
657272 info @franto io imolese.it)
e sempre a Imola all'azienda
agricola Macalè di via
Bel Poggio 8 (tel. 0542.40750,
cell. 339 3661487 www.macale.it
info@macale.it).
Sempre in terra imolese altri
appuntamenti sono all'azienda
agricola fattoria didattica
Romagnola (tel. 0542
34901, cell. 3341934492, e-mail:
fattoriaromagnola@gmail.com),
all'azienda agricola
agrituristica Vitivinicola
di Frascineti Maurizio di via
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02/03/2013
Quotidiano
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Chiesa di Pediano, 2 (tel. 0542
657016, e-mail: frascineti@virgilio.it)
e all'azienda
Vitivinicola Fondo cà Vecja
di via montanara, 333
(tel./fax 0542 665194, cell. 328
8820563).
Anche il centro sociale "Ca'
Vecchia" in piazza T. Guerra
a Voltana sarà attivo con
mangiari ed eventi legati alla
tradizione così come il Museo
etnografico "sgurì" di romano
segurini di via degli Orsini
4 a Savarna (tel. 0544 533609,
e-mail: r.segurini@email.it
www.museoetnosguri.it).
Infine altri appuntamenti si
terranno al Museo didattico
del territorio di via del Sale,
88, a S. P. in Campiano (er info:
340 3458101) e all'agriturismo
"La Ca' nova" di via Breta
29 a Casola Valsenio (tel.
0546 75177, cell. 339 4413702).
Il programma completo è
consultabile su www.illavorodeicontadini.org/.
Per informazioni:illavorodeicontadini@libero.it
oppure tel. 331
4428484.
Pagina 11
Cronaud Faerma
Pa'reoizzurro ,iaallariqualificazione

pressunE
orriere
5> i\ L\O
Periodicità:
di Ravenna Faenza-Lugo e Imola
Direttore responsabile: Pietro Caricato
Corpo Forestale, nuovo comando
aperto ieri mattina a Bagnacavallo
BAGNACAVALLO. Il Corpo Forestale
ha aperto ieri un nuovo
comando stazione a Bagnacavallo
nei locali ubicati provvisoriamente
in piazza Libertà 5, presso
il Palazzo Vecchio, al piano terra,
messi a disposizione dal Comune.
All'inaugurazione hanno
presenziato il comandante provinciale
della Forestale, Giovanni
Naccarato, il sindaco Laura
Rossi, il comandante della Pm,
Roberto Faccani, il comandante
della stazione dei carabinieri di
Bagnacavallo, Antonio Brigna-
ni, e il comandante della nuova
stazione della Forestale, Franco
Di Criscio.
Il nuovo comando avrà competenza
sul territorio di nove comuni:
Bagnacavallo, Bagnara,
Conselice, Cotignola, Fusignano,
Lugo, Massa Lombarda, S. Agata
sul Santerno e Solarolo.
«L'apertura di questo nuovo
presidio contribuisce a una più
razionale organizzazione del servizio
nell'area della Bassa Romagna
- ha detto il sindaco -. Una
presenza capillare che contribui-
L'apertura del comando della Forestale, ieri mattina
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Quotidiano
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
sce a rafforzare e consolidare la
collaborazione tra i diversi soggetti
nell'attività di controllo e
tutela dell'ambiente».
I cittadini potranno far riferi-
mento alla nuova stazione della
Forestale per le attività di controllo
del territorio ed in particolare
per tutto ciò che riguarda
la tutela dell'ambiente.
Pagina 12
Violento tamponamento, grave Menne

pressunE
orriere
5> i\ L\O
Periodicità:
di Ravenna Faenza-Lugo e Imola
Direttore responsabile: Pietro Caricato
Boom di iscrizioni
al corso di aiuto cuoco
LUGO. E' boom di
iscrizioni al corso
gratuito di formazione
(appena partito) per aiuto
cuoco riservato a persone
disabili. Progettato e
realizzato dal Cefal, ente
di formazione del
Movimento cristiano
lavoratori Mcl, nella sede
di Villa San Martino di
Lugo, il percorso
professionalizzante è
finanziato da Regione e
Provincia. «Abbiamo
intercettato, ma anche
dato risposta concreta ad
una specifica domanda di
formazione proveniente
dal territorio - spiega il
direttore del Cefal, Flavio
Venturi -. Facciamo
diventare realtà la
promozione
dell'inserimento e della
integrazione lavorativa
delle persone disabili nel
mondo del lavoro
attraverso servizi di
sostegno e di
collocamento mirato». Gli
11 aspiranti aiuto cuochi
(30 le domande
presentate) entrano dalla
porta principale di un
settore che, soprattutto
nel Ravennate, non
conosce battute di arresto,
come dimostrano alcune
edizioni precedenti del
corso che hanno avuto
fino a 11 contratti di
lavoro su 15 partecipanti.
«Un traguardo che
dimostra come l'idea alla
base del modus operandi
del Cefal sia più che mai
valida, permettendo un
inserimento sociale
graduale delle persone
svantaggiate o in
difficoltà - aggiunge e
conclude Flavio Venturi -.
I nostri corsi sono stati
pensati in collaborazione
con le imprese del
territorio». (a.r.g.)
Pagina 39 di 128
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Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Pagina 12
Violento tamponamento, grave Menne

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orriere
di Ravenna Faenza-Lugo e Imola
Direttore responsabile: Pietro Caricato
Muore Sangiorgi, ex consigliere
Già dirigente della Provincia, aveva 75 anni. Oggi i funerali
LUGO. E' morto dopo una
lunga malattia Giuseppe
Sangiorgi, 75 anni, dirigente
per oltre 30 anni
(dal 1969 al 2000) del settore
Opere pubbliche in
Provincia, noto libero
professionista lughese
con consulenze in enti
pubblici (recentemente si
era occupato della struttura
in cemento armato
del sottopasso sulla Felisio),
consigliere comunale
a Lugo dal 1975 al 1985.
Nel 1998, sulla scia di una
intuizione del primario di
Chirurgia, Giovanni Gardini,
aveva istituito assieme
a dirigenti del volontariato
locale, tra i quali
Antonio Taglioni, l'associazione
"Pro Chirurgia"
allo scopo di dotare l'ospedale
di Lugo di apparecchiature
d'avanguardia.
Era riuscito, attraverso
un'intensa opera di sensibilizzazione,
a raccogliere
fondi per donare al no-
Giuseppe Sangiorgi
socomio lughese costosi
strumenti (ecodoppler,
mammotome giotto, topografo
corneale) e una libreria
per la Pediatria. E
ha donato, come ultimo
gesto di generosità, le proprie
cornee. Lascia la moglie
e tre figli. Il funerale
si svolge oggi, alle 14,45,
alla Basilica della Madonna
del Mulino.
Il sindaco Raffaele Cortesi
ha inviato un telegramma
ai famigliari:
Pagina 40 di 128
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«Ci mancheranno la sua
forza e la sua integrità
morale, il suo valore professionale
e il suo impegno
in favore della comunità.
Mi unisco al cordoglio
della sua famiglia e
di tutti coloro che hanno
avuto il piacere e l'onore
di conoscerlo».
Cordoglio è stato espresso
anche da Claudio
Casadio, presidente della
Provincia, e da Secondo
Valgimigli, assessore
provinciale ai Lavori
pubblici: «Ha svolto un
ruolo di particolare rilievo
per lo sviluppo di un
comparto fondamentale
del nostro ente dove lo abbiamo
conosciuto e apprezzato
per le sue doti di
umanità, di impegno, di
sempre viva attenzione a
ogni nuova energia e iniziativa.
Ha lasciato qui
un segno durevole, guadagnandosi
stima e riconoscimento».
02/03/2013
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Pagina 12
Violento tamponamento, grave Menne

pressunE
orriere
5> i\ L\O
Periodicità:
di Ravenna Faenza-Lupo e Imola
Direttore responsabile: Pietro Caricato
Masetti e Scardovi alla presentazione del progetto di restyling
02/03/2013
Quotidiano
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Trisi, più spazi e servizi dedicati ai giovani
Biblioteca: questa mattina l'inaugurazione. Arredi e strumentazioni innovativi
LUGO. Apertura stamattina
di nuovi spazi e servizi
per i giovani alla biblioteca
Trisi, frutto del restyling
di alcune sale al
piano terreno, con nuovi
arredi e strumentazioni
per l'occasione intitolate
ad illustri concittadini.
L'inaugurazione è fissata
per stamattina, alle 10,30,
alla presenza del sindaco
Raffaele cortesi, dell'assessore
alla Cultura Marco
Scardovi, del presidente
della Provincia, Claudio
Casadio, di Rosaria Campielli,
dei Beni culturali regionali,
e del direttore della
Trisi, Giuseppe Masetti.
«Anche in tempi difficili
per le opere pubbliche - ha
detto Scardovi - le nostre
biblioteche riescono ad attivare
progetti di sviluppo
e innovazione dei propri
servizi per favorire lo studio,
l'aggregazione giova-
Pagina 41 di 128
nile e nuovi percorsi di accesso
alla conoscenza, come
è stato fatto con l'apertura
ad orario continuato
per favorire la preparazione
degli universitari durante
i mesi di sessione
d'esame».
Una delle sale, l'ex chiesina
del Collegio Trisi ,
verrà intitolata all'esploratore
e cartografo lughese
Agostino Codazzi. Si
presenta completamente
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rinnovata e arredata nella
doppia veste di sala-studio,
utilizzabile quotidianamente
dai giovani utenti
della Trisi, riconvertibile
in sala conferenze ed eventi,
con 40 posti e sistema
di videoproiezioni.
L'altra sala oggetto di intervento
è quella dei periodici
e verrà intitolata ad
Aspromonte Neri, bibliotecario,
combattente, partigiano,
poeta e giornali-
sta capace di rilanciare
questa prestigiosa istituzione
culturale negli anni
dell'immediato dopoguerra.
Sarà dotata di un mo-
nitor touch screen che
consentirà la lettura video
di quotidiani e periodici
nazionali e internazionali
Amalio Ricci Garotti
Pagina 12
Violento tamponamento, grave Menne

pressunE
orriere
di Ravenna Faenza-Lupo e Imola
Direttore responsabile: Pietro Caricato
VOTI COMPRATI
Il Pdl che vuole
scendere in piazza
L'ex cavaliere disarcionato,
ora se ne parla con
una certa dose di ufficialità,
avrebbe pagato, e
quindi corrotto, tre milioni
di euro a Sergio De Gregorio,
eletto nelle file
dell'IDV, perchè passasse
nelle file della Pdl per far
cadere il governo Prodi.
E, a quanto lo stesso dichiara,
dovrebbe essere
coinvolto anche il trombato
Fini, il quale, sempre
a quanto riportato,
avrebbe promesso a De
Gregorio un ministero, se
Prodi fosse caduto. Fini,
altro presunto difensore
della legalità! La Pdl, come
era facile immaginare,
oramai ci ha abituati
da tempo, grida allo scandalo.
La solita giustizia
ad orologeria, affermano
i pochi sudditi rimasti.
Ora, visto che prima delle
elezioni, hanno preteso
che non fossero emesse
sentenze nei confronti di
papi, per non condizionare
l'esito del voto, oggi
contestano, questo presumibile
reato di corruzione,
perchè troppo vicino
al dopo elezioni e quindi
condiziona le trattative
per la formazione di un
nuovo governo. Forse, poveri
illusi, pensano e sperano
di essere coinvolti,
con il loro capo insediato
ai massimi livelli, visto
che chiede la presidenza
del Senato! Ma perchè invece
di prenderla tanto alla
larga e criticare ogni
decisione della magistratura,
non dicono chiaramente,
una volta per tutte,
che comunque sia, papi
non può e non deve essere
giudicato, ne tantomeno
condannato? E, oltre
a protestare, la Pdl oggi
insorge nuovamente,
preannunciando una loro
discesa in piazza. Beh, se
mai così fosse, un piccolo
consiglio glielo si potrebbe
dare. Andate pure in
piazza signori, ma piantate
le tende perchè, visti
gli «arretrati» accumulati,
ci saranno probabilmente
altri momenti come
questi.
Alessandro Marini
Lugo
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02/03/2013
Periodicità: Quotidiano
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pressunE
orriere
di Ravenna Faenza-Lupo e Imola
Direttore responsabile: Pietro Caricato
VOTI COMPRATI
Ma davvero pensavate
di farla franca?
Berlusconi che avrebbe
comprato voti da parlamentare
dell'IDV per
mantenere la maggioranza
dopo lo strappo di Fini.
Stefano Galli della Lega
che avrebbe comprato pasticcini
per il matrimonio
della figlia con i nostri
soldi. Nessuno che si
sta stracciando le vesti
per l'ennesimo attacco
della Magistratura alla
"democrazia", che rico-
nosca che non è poi una
magistratura ad orologeria
visto che si è già votato!
Berlusconi avrebbe
recuperato così tanti consensi
se l'ipotesi dei quattro
milioni di euro per
comprare un voto si fosse
saputa prima? Ma davvero
pensavate di potere
farla franca, sempre? Ma
che razza di faccia di
bronzo avete! Farla franca
con le eventuali tracce
dei vostri presunti reati?
Ma soprattutto di poterla
farla franca rispetto al
giudizio di chi ha il potere
in democrazia, gli elettori?
E il tema torna lì: "Ma
io non c'entro, sono stati
altri, non io". Non funziona,
non può funzionare.
C'eri? Eri lì vicino? Non
hai visto, non sapevi?
Non importa!
Affonda una nave, il capitano
sta dormendo? In
galera ci va il capitano,
funziona così nella società
civile. Pretendete regole
diverse dalla società civile?
Non è consentito,
non più. Gli elettori, i padroni
della democrazia, è
con quelle regole che giudicano.
Io vengo dalla notizia
che mi diede la mia prof
alle medie, la Tamburini,
liberale: «Un presidente
del Consiglio si dimise
perchè mancava un po' di
inchiostro nel calamaio
di un parlamentare».
Non l'aveva rubato lui,
quel presidente del consiglio,
l'inchiostro, non
aveva visto e punito chi
l'aveva fatto! Era colui
che aveva la massima responsabilità:
si dimise.
Arrigo Antonellini
Lugo
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02/03/2013
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Direttore Responsabile: Stefano Andrini
press unE ROMAGNA
RAVENNA
FAENZA LUGO
8 IMOLA
SABATO
2. MARZO 2013
LA E
DI
L'EDITORIALE
Siamo
in attesa
di giudizio
tu poliiic,litaliaria èanco
ra ferma al gioco delle in,
carte: nessuno sa cosa c'e
sotto. Se la stessa carta o
Ire carte diverse. in attesa
di sapere che resa Bersani
vuole fare da grande; ira
attesa di sapere se Berlusconi
sarà pollaio in mi
carcere di massima sicurezza
e sottoposto al regime,
del 41 bis oppure esiliato
nell'isola di Sant'Elena;
in attesa di sapere se
Monti scollina e dove; ira
attesa di sapere se Napo-
Ware sarà esi ala dai
tedeschi per impedirne la
rielezione. hr attesa di tutto
questo ho una certezza.
A Goldman Sachs, una
delle banche d'affari più
importanti del mondo,
piace il Movimento Cinque
Stelle. perché è nuovo
e non è lavato col famoso
detersivo per la lana. Non
rni è dal e sapere se sia l'inizio
di una tresca adulterina.
Ma comincio a tremare
all'idea che quesi o
nuovo ordine mondiale
che sta nascendo, non si
sa se con la beriedizi Mie
di Grillo, si comporti nei
confronti della pattuglia
dei giovani parlamentari
Cinque stelle renne Gianni
Boncompagni. Che
tanti fa dettava in tv ad
Ambra Angiolini le battute.
Attraversa l'aurico I are.
Stefano Andrini
r
Cinque colpi dall'inizio
della settimana in città
Uno in zona Sant'Agata e un altro nei pressi di Largo
Firenze ad opera di quattro ragazzini. Scippata anche
una ragazza in via Circonvallazione al Molino
VI*
Morte dei Longo
Spunta l'ipotesi
della gelosia
Nella morte in casa del
consigliere del Pdl Adamo
Longo e di sua moglie Carmela
Purgo di vita spunta,
fra le diverse ipotesi, quella
di un insano atto di gelosia.
Il pensiero corre alla presenza
di Largo a una cena
elettorale in compagnia di
un'amica e non dell'inseparabile
consorte.
A pagina 23
Y2 t
Te1.0544216454-CentroStorioa -Ravenna
vicalocatwani,7-zona pedonale
Il Pistomnte Piscia IMBALELIS,
n'attenuato dia un a...m.1°n caldi
aspettoluminoso,tlotato craria tlirnadaa.
e M una. estema antistante.
La cucinati propone la possIb111.1 gustare
sia piatti
della tipica cucina rernagnola
zia scegliere
tra unknpia varietà. pile. e,
I menu sono variazione staginale,
dessert pcdurcine propria,ampla seledme
vini pregati regionali e nazionali.
Buebt a por= a soli eunx
ROMAGNA
RAVENNA
FAENZA LUGO
& IMOLA
INlJIlllllll 11
Quarantenne aggredita da due uomini e una donna al l'uscita dal supermercato di via Faentina
Rapinata con coltello alla gola
IMOLA
Droga
Spacciavano
a minori: arrestati
La polizia di Stato ha arrestato
il 44enne plunpregiudicato
marocchino P.B. residente
a Imola e il 19enne italiano
T.M., anch'egli residente
in città, per il reato di
detenzione di sostanze stupefacenti
ai fini di spaccio.
Il vasto traffico aveva per
clienti decine di minorenni
imolesi.
A pagina 25
FAENZA
AUTO SI RIBALTA
Incidente a lieto
fine per tre
donne a
Marzeno: la loro
auto ha capottato
finendo nel fosso.
Loro per fortuna
sono illese
A pagina 19
I
n una settimana quattro
scippi e una rapina. L'ultimo
episodio ieri mattina
nel parcheggio sotto il cavalcavia
di via Faentina. La vittima,
una 40erme che era appena
uscita da un supermercato, si è
trovata accerchiata da tre persone
che l'hanno minacciata con
un coltello, per poi rubarle la
borsa. Nessuno, dalle attività che
si affacciano nel piazzale, ha assistito
alla scena. La donna ha
chiamato i carabinieri che hanno
perlustrato la zona ha cerca di
eventuali tracce lasciate dai malviventi.
Fino alla serata di ieri,
però i responsabili, tra i quali ci
sarebbe anche una donna, non
sono stati identificati. Si tratta
del quinto episodio, tra scippi e
furti, in appella una settimana.
Nei giorni scorsi una ragazza era
stata derubata in zona stazione.
E' invece di lunedì colpo di quattro
ragazzini nel quartiere
Sant'Agata, mentre il giorno successivo
nei pressi di Largo Firenze
un'altra baby gang ha colpito
un'80enne. Giovedì sera invece
è toccato a uri altra ragazza in via
Circonvallazione al Molino.
A pagina 13
LA PERIZIA I l 75enne che sparò all'avvocato
"Primo Bisi pericoloso
e semini ermo ”
E
ra seminfermo di mente quando tentò di uccidere l'a,
vocato Manetti. Era però pienamente cosciente per tutti
gli altri reati commessi quel giorno. come la detenzione
delle pistole e l'evasione dai domiciliari. Ma Primo
Bisi è sant -attui [o socialmente pericoloso. Sono le, conclusioni
della perizia voluta dal giudice per fare luce sulla personalità
del 75enne che il pomeriggio del 17 settembre scorso era
1 -511S(7i1(7 e entrare, nello studio di Borgo San Rar(711 1111,, 1.(71,1
l'avvocato 43enne Francesco Mancai, ha passato suo legale.
A pagina 11
Pagina 44 di 128
TAMPONAMENTO
,
MORTALE
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...,.
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ok -
02/03/2013
Periodicità: Quotidiano
,, .
4.
-» ...ja
Tragico schianto tra Lugo e Fusignano
La vittima è un 88enne
Pino Garavini. 88 anni, è morto in seguito a un tamponamento sulla
Quarantola, tra Lugo e Fusignano, L'uomo era in auto, al fianco del
nipote alla guida quando la loro Panda è stata colpita da una Peugeot.
L'anziano è morto al Bufalini. A pagina 20
È ora di scaricarti.
er RiminiApp, tutta la città sul tuo smartphone.
IL VASUMETTO d Andrea Vantavi
' I
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nam inolo
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primi, r, Lnr.b di
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Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.

FOCE
Direttore Responsabile: Stefano Andrini
pressunE ROMAGNA
RAVENNA
FAENZA LUGO
IN PILLOLE
I tesori Unesco
di Ravenna in 4K
Da ieri una troupe di nove operatori
della Tokio Broadcasting
System è a Ravenna
per eseguire riprese in tutti
gli otto monumenti Unesco,
alla tomba di Dante e in alcuni
atelier di artigiani mosaicisti.
Si tratta di materiale
per la realizzazione del programma
televisivo in 4k (tecnologia
quattro volte più definita
dell'hd), "Patrimonio
dell'Umanità", che sarà trasmesso
in Giappone e in altri
paesi, via digitale, Internet e
Bs (Broadcasting Satellite). Il
regista Kaisuku Kono è arrivato
a Ravenna il 26 febbraio
scorso per i sopralluoghi, accompagnato
dall'assistente
Kazunori lwakura; il servizio
turismo e attività culturali
del Comune sta dando supporto
logistico mettendo a
disposizione una persona
per tutte le necessità.
Kaisuku Kono - si legge in una
nota stampa diramata ieri
dall'amministrazione comunale
- ha mostrato meraviglia
davanti alle bellezze dei mosaici
ed è affascinato dalla figura
di Dante Alighieri, tanto
che è stato scelto un attore
somigliante al Poeta che, nel
contesto naturale dell'Oasi di
Punte Alberete, camminerà
in abiti medioevali per un
"momento evocativo".
Corsi per insegnanti
volontari di italiano
8 IMOLA
Questa mattina (ore 9), nella
Sala Cultura di Palazzo Grossi
(via di Roma), prende il via
la seconda edizione del corso
di formazione per insegnanti
volontari di lingua italiana
per cittadini stranieri adulti,
rivolto ai formatori volontari
che già operano presso
organizzazioni sindacali,
imprenditoriali e di volontariato.
Il corso prevede cinque incontri
nelle giornate di sabato
dalle ore 9 alle 13. I temi
affrontati dai docenti - Alessandro
Borri e Fernanda Minuz
- riguarderanno la specificità
di studenti adulti migranti
nell'apprendimento
linguistico, la programmazione,
le strategie didattiche e
l'analisi di materiali declinati
al bisogno degli studenti. Il
corso sarà replicato a Faenza
- da sabato 16 marzo - nella
sede dei Servizi Sociali Associati,
Distretto di Faenza, in
via degli Insorti, 2 - e a Lugo
- da sabato 13 aprile - nella
sala riunioni del Centro per le
famiglie in viale Europa,128.
Info e iscrizioni: tel 0544 258
620, e-mail:
cghirardelli@mail.provincia.r
a.it;
tel. 0544 258 617, e-mail: cmorganti@mail.provincia.ra.it
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02/03/2013
Periodicità: Quotidiano
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Pagina 14
RAVENNA
Centrodestra: in 5 anni addio a 17.5771nd

press LinE
FOCE
Direttore Responsabile: Stefano Andrini
Registe donne, Palestina e le stragi della
Repubblica: mercoledì il ciak della 10a
edizione di "Per non morire di televisione"
Buio in sala col
documentario
d'autore
Il film vincitore del Festival dei Popoli
'Le Libraire de Belfast, il pluripremiato
'We Are Legion. The Story
of the Hacktivists', 'La nave dolce'
di Daniele Vicari, miglior documentario
alla Mostra del Cinema di Venezia del
2012, l'evento speciale con la performance
dal vivo di Roberto Freak Antoni,
sono solo alcuni degli appuntamenti
con il documentario d'autore proposti
dalla 10a decima edizione della rassegna
cinematografica "Per non morire di televisione",
in programma dal 6 al 10
marzo al cinema Corso di via di Roma
49. La rassegna cinematografica, dedicata
al documentario d'autore e curata
da Fabrizio Varesco, è organizzata da Ravenna
Cinema col contributo del Comune
di Ravenna e la collaborazione di Rai
Cinema e della Cineteca di Bologna.
Questa edizione di "Per non morire di
televisione" dedica una particolare attenzione
alle registe, che saranno protagoniste
con i seguenti film: le Libraire
de Belfast' di Alessandra Celesia, vincitore
dell'ultima edizione del Festival dei
Popoli, 'Lasciando la Baia del Re' di
Claudia Cipriani vincitore di molti premi
e selezionato tra i dieci migliori documentari
del 2012, 'Nadea e Sveta' di
Maura Delpero, premio Cipputi al Torino
Film Festival del 2012 e 'Ricordando
Fellini' di Francesca Fabbri Fellini.
Le registe saranno presenti in sala per
incontrare il pubblico.
Si comincia mercoledì prossimo (ore
20.30) con il documentario 'Diseponti'
di Clément Delage e Jules Ribis. Il lavoro
racconta il progetto Ponte Radio, una
creazione teatrale che ha coinvolto adolescenti
di Berlino, Alfonsine, Tiro (Libano)
e Jenin (Palestina). La Palestina è
protagonista anche nel documentario
di Francesco Merini 'Palestina per principianti'
che il regista presenterà in sala
il 7 marzo. la nave dolce' di Daniele Vicari,
vincitore come miglior documentario
alla Mostra del cinema di Venezia
del 2012, e 'Un solo errore' di Matteo Pasi
ci riportano a due date storiche per il
nostro Paese: l'8 agosto del 1991 quando
una nave albanese, carica di ventimila
persone, giunge nel porto di Bari e il 2
agosto 1980 data del più feroce attentato
della storia repubblicana, quando una
bomba fece strage nella stazione di Bologna.
Sabato 9 marzo alle 20.30 evento
speciale dedicato alla musica col documentario
di Luca Pastore 'Freakbeat', al
quale seguirà lo spettacolo dal vivo di
musica contemporanea alternativa Ironikontemporaneo
con Roberto Freak
Antoni e Alessandra Mostacci. L'ultima
giornata, domenica 10 marzo, è dedicata
al documentario d'autore internazionale
con Enzo Avitabile Music Life diretto dal
premio Oscar Jonathan Demme, 'We Are
Legion. The Story of the Hacktivists' di
Brian Knappenberger e 'Woody Allen: A
Documentary' di Robert B. Weide.
Pagina 46 di 128
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DI
ROMAGNA
RAVENNA
FAENZA LUGO
& IMOLA
02/03/2013
Periodicità: Quotidiano
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Pagina 14
Buio iu sala col
documentario
d'autore

press LinE
FOCE
Direttore Responsabile: Stefano Andrini
E' MORTO SANGIORGI
Lugo piange
l'ingegnere
E' scomparso l'ingegner Giuseppe
Sangiorgi, ex consigliere comunale
a Lugo dal 1975 al 1985.
Molto conosciuto in città, per
oltre trent'anni è statp ingegnere
capo della Provincia di Ravenna.
Numerosi i messaggi di cordoglio
alla famiglia. "A nome
personale, dell'Amministrazione
Comunale e dell'intera comunità
lughese - ha scritto il
sindaco Raffaele Cortesi - formulo
le più sentite condoglianze
per la prematura scomparsa
di Giuseppe Sangiorgi. Ci mancherà
molto. Ci mancheranno la
sua forza e la sua integrità morale,
il suo valore professionale
e il suo impegno in favore della
comunità. Mi unisco al cordoglio
della sua famiglia e di tutti
coloro che hanno avuto il piacere
e l'onore di conoscerlo".
Cordoglio anche in Provincia,
espresso a nome del presidente
Claudio Casadio e dell'assessore
ai Lavori pubblici, Secondo Valgimigli:"Apprendiamo
con commozione
e intenso dolore personale
la notizia della scomparsa,
dopo lunga malattia, dell'ingegnere
Sangiorgi, tecnico di eccezionale
competenza e dedizione,
sul quale la Provincia ebbe
la fortuna di poter contare
per oltre trent'anni, dal 1969 al
2000".
I funerali si svolgeranno oggi
pomeriggio a partire dalle 14,45.
Il feretro partirà dall'Ospedale
di Lugo.
Pagina 47 di 128
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DI
ROMAGNA
RAVENNA
FAENZA LUGO
& IMOLA
02/03/2013
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Pagina 20
LUGO
ramponamento: muore
a 88 anni =2

FOCE
Direttore Responsabile: Stefano Andrini
press LinE ROMAGNA
RAVENNA
FAENZA LUGO
IN BREVE
Un film
da Leone
BAGNACAVALLO L'incontro
tra un leader religioso
carismatico e un
giovane sbandato è al
centro del film in programma
al convento di
San Francesco per la rassegna
Nuovo Cinema Bagnacavallo.
Fino a domenica
si proietterà infatti
"The Master" di Paul Thomas
Anderson, ispirato esplicitamente
alla storia
di Ron Hubbard, ideologo
di Scientology. Il film
ha riscosso grande successo
alla 69a Mostra Internazionale
del Cinema
di Venezia nel 2012 con
un Leone d'argento per
la regia ad Anderson e la
Coppa Volpi come migliori
attori a Joaquin
Phoenix e Philip Seymour
Hoffman. Le proiezioni
hanno inizio alle 21.15. Biglietto
intero a 5 euro, ridotto
a 4 (over 65 e under
14). Il convento di
San Francesco è in via
Cadorna 14.
Pagina 48 di 128
"La Soffitta
in piazza"
8 IMOLA
BAGNACAVALLO Domani
dall'alba al tramonto è
in programma il primo
appuntamento del 2013
con La soffitta in piazza,
il mercatino di Villanova
di Bagnacavallo che si
pone come scopo principale
quello di dare una
seconda vita alle cose evitandone
lo smaltimento,
con grande soddisfazione
di curiosi e ricercatori
di anticaglie. L'evento,
organizzato dal Comune
di Bagnacavallo in
collaborazione con l'associazione
culturale Civiltà
delle Erbe Palustri, si
svolge nelle vie e piazze
della frazione bagnacavallese.
Collezionisti e appassionati
di oggetti d'altri
tempi potranno passeggiare
fra espositori di
antiquariato e modernariato,
sgombra cantine e
robivecchi, cui si affiancherà
un mercato riservato
a prodotti biologici.
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02/03/2013
Periodicità: Quotidiano
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Pagina 20
LUGO
l'amponamentm muore
a88 anni '=2

FOCE
Direttore Responsabile: Stefano Andrini
press LinE ROMAGNA
RAVENNA
FAENZA LUGO
& IMOLA
BAGNACAVALLO CONFERMATE LE AGEVOLAZIONI CHE NEL PERIODO 2003-2012 HANNO CONSENTITO
DI ACCENDERE 246 MUTUI PER UN TOTALE DI 16.674.875 EURO
Giovani, mettete su casa
C'è anche il contributo del Comune
Il Comune di Bagnacavallo
riproporrà anche
per i prossimi anni
le agevolazioni per
l'acquisto della prima casa,
che nel periodo 2003-2012
hanno consentito di accendere
246 mutui "prima casa"
per un totale di
16.674.875 euro, con un intervento
finanziario da parte
del Comune di 331.168
euro.
L'intervento è contemplato
all'interno della delibera
approvata dal Consiglio
comunale di Bagnacavallo,
che stabilisce le "Linee
guida per la concessione
del Servizio di tesoreria
del Comune di Bagnacavallo
e lo schema di convenzione".
L'assessore al Bilancio
Angela Rossetti si è soffermata
in particolare sul regolamento
relativo ai mutui
agevolati per la prima
casa e sui risultati che ne
sono derivati. Tale regolamento,
in essere dal 2003,
prevedeva che il Comune
ponesse in essere azioni finalizzate
a favorire l'incremento
e lo sviluppo dell'edilizia
abitativa agevolando
i cittadini nell'acquisizione
della "prima casa", anche
attraverso il recupero e l'utilizzo
del patrimonio esi-
Pagina 49 di 128
tub i
‘slif
7
M
Prima casa Le agevolazioni
stente. Tali azioni si sono
sostanziate nella possibilità
di acquisire mutui da parte
dei cittadini per il finanziamento
dell'acquisto e del
recupero della prima casa
a tasso agevolato, con par-
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ticolare attenzione per le
giovani coppie, e con contributi
in conto interessi da
parte del Comune.
'Anche la nuova convenzione
approvata dal Consiglio
comunale e che sarà
oggetto di gara ripropone
l'impegno del Comune di
contribuire all'abbattimento
degli interessi passivi sui
mutui ipotecari per la prima
casa per un plafond
complessivo di 6 milioni fino
al 2015.
02/03/2013
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
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LUGO
ramponamento: muore
a88 anni =2

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Direttore Responsabile: Stefano Andrini
DI
ROMAGNA
RAVENNA
FAENZA LUGO
& IMOLA
Bagnacavallo La Guardia
Forestale sbarca in città
Il benvenuto In Municipio l'accoglienza della Forestale
I1 Corpo Forestale dello Stato apre un nuovo Comando
Stazione a Bagnacavallo nei locali ubicati
provvisoriamente in piazza Libertà 5 presso
il Palazzo Vecchio al piano terra messi a dispo-
sizione dal Comune. Il comandante provinciale del
Corpo Forestale dello Stato Giovanni Naccarato, alla
presenza del sindaco Laura Rossi, del comandante
della Polizia Municipale Roberto Faccani, del comandante
della Stazione Carabinieri Antonio Brignani
Antonio e del nuovo comandante della stazione
forestale, Franco Di Criscio, ha di fatto aperto
il nuovo Comando.
Il Comando della Forestale di Bagnacavallo avrà
competenza sul territorio dei nove Comuni della
Bassa.
Il sindaco all'apertura del Comando Stazione ha
dichiarato: "Salutiamo con grande piacere l'istituzione
del Comando Stazione del Corpo Forestale di
Bagnacavallo. L'apertura di questo nuovo presidio
contribuisce a una più razionale organizzazione del
servizio nell'area della Bassa Romagna, ambito di
competenza del nuovo Comando di Bagnacavallo.
Una presenza capillare che contribuisce a rafforzare
e consolidare la collaborazione tra i diversi soggetti
nell'attività di controllo e tutela dell'ambiente".
I cittadini potranno quindi far riferimento alla
nuova Stazione Forestale per le attività di controllo
del territorio ed in particolare per tutto ciò che riguarda
la tutela dell'ambiente.
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LUGO
ramponamento: muore
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AUGURI
Nonna Bianca
ne fa cento e quattro
DI
ROMAGNA
RAVENNA
FAENZA LUGO
8 IMOLA
LUGO Bianca Cavallini di Voltana ha compiuto 104 anni,
un traguardo davvero invidiabile considerato anche il
suo discreto stato di salute. Il presidente della Consulta
di Voltana, Enrico Marangoni, ha voluto festeggiare con
lei le 104 candeline. Bianca è nata a Villapianta; figlia di
un falegname e di una massaia apprende, fin dall'età di
9 anni, il mestiere di sarta. Nel 1958 si sposa e si trasferisce
a Voltana dove esercita l'attività di sarta, mestiere
che insegna a ragazze di diverse generazioni.
Bianca Cavallini con Enrico Marangoni
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Periodicità: Quotidiano
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& IMOLA
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La biblioteca si rinnova col touchscreen
ALLA TRISI All'insegna dell'avventura
e della scoperta: novità per i giovani
e all'interno della sala periodici
nche in tempi difficili per le
opere pubbliche le nostre bi-
blioteche riescono ad attivare
rogetti di sviluppo e innovazione
dei propri servizi per favorire
lo studio, l'aggregazione giovanile e
nuovi percorsi di accesso alla conoscenza.
Ecco così che stamane (ore 10.30),
la Biblioteca comunale Fabrizio Trisi
di Lugo presenterà al-
la città il restyling di
alcune sale al piano
terreno, dotate di
nuovi arredi e strumentazioni
che, per
l'occasione, saranno
intitolate ad illustri
concittadini.
Una di queste è l'ex
chiesina del Collegio
Trisi che verrà intitolata
all'esploratore e
Inaugurano
nuovi spazi
dedicati
all'esploratore
Agostino Codazzi
e al bibliotecario
Aspromonte Neri
cartografo lughese Agostino Codazzi.
La sala si presenta completamente
rinnovata e arredata nella doppia veste
di sala-studio, utilizzabile quotidianamente
dai giovani utenti della
Trisi, facilmente riconvertibile in sala
conferenze ed eventi, con 40 posti e
sistema di vide oproiezioni.
Sono sempre più numerosi, infatti,
gli studenti universitari che frequentano
assiduamente la biblioteca dove,
negli ultimi mesi, è stata collaudata la
formula dell'orario continuato, proprio
per incontrare le loro esigenze
durante i mesi di sessione d'esame.
"E' un progetto al quale lavoriamo
da tempo — afferma l'assessore Marco
Scardovi - che vede intersecarsi politiche
giovanili e culturali, finalità a cui
teniamo particolarmente.
Da una parte si svilupperà significativamente
l'offerta rivolta agli studenti
e, dall'altra, faremo in modo che
questi ambienti rappresentino una
sorta di finestra sul mondo in grado di
aprire nuovi orizzonti di conoscenza
ai giovani."
L'altra sala oggetto
di intervento è infatti
quella dei periodici;
questa verrà intitolata
ad Aspromonte Neri,
bibliotecario e poeta
che rilanciò questa
prestigiosa istituzione
culturale negli anni
dell'immediato dopoguerra.
Ambiente
sempre molto frequentato
che oggi viene rilanciato grazie
alla dotazione di un monitor touch
screen che consentirà la lettura video
dei più noti quotidiani e periodici nazionali
e internazionali, consultabili
da 80 Paesi diversi ed in 38 lingue.
Ospite particolare della mattinata
sarà il giovane geologo fusignanese
Fabio Zaffagnini, ricercatore al Cnr ed
appassionato viaggiatore.
Zaffagnini presenterà, all'interno
della sala intitolata a Codazzi, la sua
più recente invenzione visibile al sito
www.trailmeup.com - camminate virtuali
in giro per il mondo; una sorta di
Street View per sentieri inaccessibili.
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La biblioteca Trisi
Sopra: l'assessore
alla Cultura Marco
Scardovi (dx) e il
direttore della
Biblioteca Giuseppe
Masetti
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Direttore Responsabile: Stefano Andrini
QUA E LÀ PER LA BASSA ROMAGNA
Pianeta genitori
RUSSI Ritornano per il decimo
anno consecutivo le "Conversazioni
Educative", un contributo
che il Comune di Russi
intende offrire a supporto delle
famiglie e di tutti i cittadini
interessati all'approfondimento
delle questioni relative alla
crescita infantile e alle relazioni
educative. Quest'anno saranno
organizzati quattro appuntamenti
con altrettanti dibattiti
e conferenze con esperti
del settore, allo scopo
di informare, discutere e confrontare
molteplici aspetti
della vita educativa, della
scuola e dello sviluppo dei
bambini. Tutti gli incontri, eccetto
quello conclusivo del 8
aprile, si svolgeranno al Centro
Culturale Polivalente in via
Cavour 21 a Russi a partire
dalle ore 20.30. Primo appuntamento
martedì su"I nostri figli
non danno retta: possiamo
intervenire educativamente?";
relatori: Samanta Cricca, psicologa
- psicoterapeuta ed
Ernesto Sarracino, pedagogista.
Rock al Corelli
FUSIGNANO Martedì, a Fusignano,
presso l'Auditorium
Arcangelo Corelli, nuova serata
della Rassegna di nuovi
compositori. In scena Little
Convent Rock S-kills.Concerto
di composizioni, tutte rigorosamente
originali per Stefania
Guerra al piano, Marco
Frattini alla batteria e Milko
Merloni al contrabbasso. Inizio
concerto ore 21. Biglietti: 7 euro
intero, 5 euro i ridotti.
Soldati e pace
LUGO "Un soldato semplice"
di Gabriele Babini è il titolo
dell'incontro - e del volume
(Lumezzane, Caldera Edizioni,
2012) - che sarà presentato
oggi alle 17.30 alla Libreria Alfabeta
di Lugo. Intervengono
Giovanni Barberini e l'on. Salvatore
Caronna. Sarà presente
l'autore. Tra le pagine, una
cartolina di precetto. La paura
di morire e la voglia di tornare
a casa. La storia di un uomo
semplice nel mezzo del più
grande evento bellico del ventesimo
secolo. Il dramma della
seconda guerra mondiale negli
occhi di un attore non protagonista.
Carnevale a Godo
RUSSI Prende il via domani
alle 14.30 il Carnevale itinerante
nella frazione di Godo di
Russi. La grande sfilata di maschere
e carri allegorici partirà
da piazza Nullo Baldini, angolo
via Verdi, per proseguire in
un percorso che terminerà a
Largo Savini, dove avrà luogo
la premiazione dei carri, l'animazione
e assaggi di dolci di
Carnevale per tutti. In caso di
maltempo la festa sarà rimandata
a domenica 10 marzo.
Contro lo sfratto
LUGO E' attivo in tutti i Comuni
della Provincia di Ravenna
un contributo a sostegno
delle famiglie colpite da un
provvedimento di sfratto per
morosità legato alla crisi. Si
tratta di un contributo pari
all'80% del canone a favore
dei locatari in possesso di una
dichiarazione Isee non superiore
a 10.000 euro. Le istanze
dovranno essere presentate
entro le 18 del 2 luglio presso
l'Ufficio Casa del Comune di
residenza.
Cinema a primavera
MASSA LOMBARDA Torna da
domenica 10 marzo la rassegna
"Primavera Cinema" alla
sala del Carmine di Massa
Lombarda, sei appuntamenti
fra marzo e aprile con proiezioni
di film la domenica pomeriggio
per ragazzi e il giovedì
sera per tutta la famiglia.
Le proiezioni per ragazzi iniziano
alle 16.30 e sono accompagnate
da una merenda
offerta da inCoop di Massa
Lombarda. Le proiezioni del
giovedì, alle 21, prenderanno
avvio il 28 marzo. Il Carmine è
in via Rustici a Massa Lombarda.
Biglietti a 4,50 euro (3,50
i ridotti).
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RAVENNA
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8 IMOLA
02/03/2013
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Tra libri e padelle
Corsa per diventare cuochi
AL CEFAL Boom di
iscrizioni per il corso
riservato a persone
disabili. Su undici posti
disponibili nella
struttura di Villa San
Martino sono arrivate
trenta domande
Una trentina di domande
per undici
posti disponibili. E'
boom di iscrizioni
al corso gratuito di formazione
(appena partito) per aiuto
cuoco riservato a persone disabili
iscritte ai centri per
l'impiego della provincia di
Ravenna.
Progettato e realizzato dal
Cefal, ente di formazione del
Movimento cristiano-lavoratori-Mcl,
nella sede a Villa San
Martino di Lugo, il percorso
professionalizzante è finanziato
da Regione Emilia-Romagna
e Provincia di Ravenna.
"Abbiamo intercettato, ma
anche dato risposta concreta
ad una specifica domanda di
formazione proveniente dal
nostro territorio", spiega il direttore
del Cefal, Flavio Venturi.
Riservato a persone con diverse
abilità in età lavorativa
che aspirano a mettersi ai fornelli
ben preparati, le 350 ore
(210 teorico-pratiche e 140 di
stage) tra libri e padelle coprono
tutti gli step che portano
a indossare l'agognato
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ROMAGNA
RAVENNA
FAENZA LUGO
& IMOLA
cappello: dallo studio dei
principi nutrivi degli alimenti
alle norme sulla sicurezza nei
luoghi del lavoro. Per non
parlare dell'arte di imparare
a friggere-bollire o grigliare.
Passaggi compiuti tenendo
ben presente le attitudini degli
alunni.
Insomma gli undici aspiranti
aiuto-cuochi, imparando
a mettere le mani in pasta,
entrano dalla porta principale
di un settore che, soprattutto
nel ravennate, non conosce
particolari battute di arresto.
Anzi. Come dimostrano alcune
edizioni precedenti dello
stesso corso che hanno avuto
fino a undici contratti di lavoro
su quindici partecipanti.
AIs
02/03/2013
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
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press LinE ROMAGNA
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FAENZA LUGO
SCUOLA
Lo Stoppa
a lezione
di fisco
LUGO I funzionari dell'Ufficio
Territoriale dell'Agenzia
delle Entrate di
Ravenna, lunedì incontreranno
gli alunni della 5 A
Tecnico della Gestione Aziendale
dell'Istituto
Stoppa-Compagnoni di
Lugo coinvolti nel progetto
"Fisco e Scuola".
Tale progetto si pone come
obiettivo di sensibilizzare
i giovani sui principi
fondamentali della legalità
fiscale e di diffondere
la cultura contributiva, intesa
come "educazione"
alla concreta partecipazione
dei cittadini alla
realizzazione e al funzionamento
dei servizi pubblici.
L'iniziativa intende
quindi favorire lo sviluppo
di una cultura della legalità
e della solidarietà, valori
alla base della convivenza
civile. Il mondo
della scuola è il terreno ideale
per un confronto
diretto tra Pubblica Amministrazione
e studenti
che saranno futuri contribuenti
e cittadini consapevoli.
I legami con il
mondo della scuola si sono
consolidati attraverso
un protocollo di intesa
stipulato tra il Miur e l'Agenzia
delle Entrate e recepito
in Emilia Romagna
con un accordo con l'Ufficio
Scolastico Regionale.
L'incontro è organizzato
dalla professoressa Lorella
Pirazzini.
8 IMOLA
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02/03/2013
Periodicità: Quotidiano
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FAENZA LUGO
La storia siamo noi Cotignola, il paese
dei Giusti
In occasione della Giornata dei Giusti, istituita
dal Parlamento Europeo nel 2012, prevista e
fissata per il 6 marzo, il Comune di Cotignola
si appresta a celebrare e festeggiare la ricor-
renza proseguendo la sua opera di salvaguardia
e trasmissione della memoria dei suoi 4 giusti —
Luigi e Anna Varoli, Vittorio e Serafina Zanzi — e
di tutta una comunità ospitale che mise in atto,
durante l'ultimo conflitto mondiale, un'efficace e
per certi versi anomala rete dell'ospitalità e solidarietà
che permise di salvare intere famiglie di
ebrei, nascosti, rifugiati e protetti nel piccolo paese
della Bassa Romagna.
Furono 41 gli ebrei italiani che trovarono a Cotignola
un'accoglienza che si può definire straordinaria
perché resa possibile da una struttura organizzativa
che coinvolse parti dell'Amministrazione
Comunale (a partire dal vertice rappresentato
dal commissario prefettizio Zanzi fino ad im-
& IMOLA
piegati dell'anagrafe) e poi la Curia e il CLN, l'artista
LuigiVaroli, e semplici cittadini che offrirono
le loro abitazioni, affetto e ogni sostegno necessario,
anche a rifugiati politici e sfollati. È la storia
di un'esperienza pressoché unica nel panorama
nazionale perché è un'intera comunità quella che
si prestò ad imbastire questa efficace e vincente
maglia di protezione, comunità capace di un altruismo
incondizionato pur muovendosi in uno
scenario tragico e pericoloso al tempo stesso.
Con un doppio appuntamento, costituito dal
documentario Rai "Cotignola, il paese dei Giusti"
a firma Nevio Casadio, e dalla mostra a cura del
Museo Ebraico di Bologna "I Giusti tra le Nazioni",
il Comune e il Museo Varoli amplificano ed approfondiscono
quel percorso di ricerca e studio
intorno alla propria storia. Primo appuntamento
lunedì (ore 18.30) all'Istituto Comprensivo di Via
Dante Alighieri 8 con il documentario di Casadio.
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sette sere
Direttore Responsabile: Manuel Poletti
LUGO Elio De Capitani al teatro Rossini con «The History Boys»
«Solo balle sui giovani»
Elena Nencini
Arriva per la stagione di prosa del teatro Rossini (venerdì
22 e sabato 23 alle 20.30, domenica 24 ore
16 e 20.30) uno spettacolo pluripremiato: tre Ubu
nel 2011 e il premio Le Maschere del Teatro Italiano
2012 per la miglior regia. The History Boys, prodotto
dal Teatro dell'Elfo, è un testo dello scrittore inglese
Alan Bennet, che racconta di un gruppo di studenti
impegnati negli esami di ammissione all'università:
due insegnanti cercano di stimolarli al di là dei percorsi
consueti, infischiandosene delle convenzioni,
mentre il preside, per il buon nome della scuola, li
vorrebbe tutti a Oxford o Cambridge. Uno spettacolo
sui giovani e per i giovani, un testo drammaturgico
brillante, acuto e ironico per interrogarsi sul valore
della cultura e sul suo rapporto col cinismo della
società contemporanea, sul complesso rapporto tra
autenticità e ambiziosa ricerca dell'affermazione sociale.
La regia è affidata a Ferdinando Bruni ed Elio
De Capitani, che nello spettacolo interpreta anche il
professore di inglese Hector.
L'intervista a Elio De Capitani comincia così. The
History Boys è stato pluripremiato, qual è il segreto
del successo di questo spettacolo? Risposta: «Mica lo
vado a dire in giro - e ride -, mi scusi».
Il segreto dello spettacolo sta però nella poliedricità,
nello humor cinico e nell'impegno sociale di questo
artista che sul grande schermo abbiamo visto nei
panni del Caimano nel film di Moretti.
Il testo è stato adattato alla realtà italiana?
«No, l'adattamento non serve. E' anche bello che ci
sia qualcosa di diverso dalla realtà italiana. E' molto
diversa la competizione del sistema inglese, questa
tensione costante verso l'eccellenza che però poi si
punisce da sola. L'ascensore sociale non è un atto di
bontà verso i più poveri, ma è una necessità per la società.
Perché buoni non siamo. Anche gli allevatori
di cavalli sanno che a un certo punto hanno bisogno
di rinsanguarli».
Come sono i giovani dal suo osservatorio?
Mancano gli stimoli oppure sono una generazione
poco pronta ai sacrifici?
«Sia da direttore di teatro che da un altro osservatorio,
l'università dove insegno, ho assistito negli ultimi
otto anni a delle vivacità straordinarie e a delle
depressioni terribili. E' vero che oggi non ci sono
reali opportunità, ma spesso ci si può impegnare.
Sono grandi balle quelle sui giovani. Dopo di che
noi dell'Elfo siamo molto esigenti e selettivi: abbiamo
fatto 400 provini per scegliere questi otto ragazzi
che non hanno avuto niente in regalo».
L'Elfo si dedica da sempre anche al teatro classico
pur essendo una compagnia di contemporaneo.
«Siamo un teatro d'arte contemporanea che fa anche
Shakespeare. Guai a un teatro che non faccia anche
Shakespeare per la formazione. Non esiste una dicotomia
tra teatro classico e contemporaneo, basta
che non sia una compagnia ammuffita dal classico.
E' necessario rendere contemporaneo il teatro classico.
La cosa strana in Italia è che invece di tornare
con uno spettacolo in un paese, si abbandona lo
spettacolo. C'è molto disprezzo per questo. Allora
le dico un altro segreto del successo di The History
Boys: noi torniamo sempre. Abbiamo un nutrito repertorio
che riproponiamo come si fa in Inghilterra
o in America con i long runners. Per esempio per la
Giornata della Memoria il nostro motto è "c'è sempre
qualcuno che compie 16 anni"».
Ad aprile terminerà la tournée con History
Boys, cosa sta preparando per il futuro?
«La tournée si interromperà ma non finirà, continuano
a chiedercelo. Nel frattempo abbiamo lavori importanti
da riprendere ma anche due novità: si tratta
di Frost/Nixon sulla bugia in politica e sul disastro
dell'autoassoluzione. E poi Rosso sul pittore Mark
Rothko. The History Boys fa parte di un progetto
che abbiamo deciso di dedicare al rapporto tra padri
e figli, allievi e maestri sulla genitorialità sociale
dell'insegnamento, per questo ,adesso è il momento
di interpretare un testo più disperato sull'incomprensione
come Morte di un commesso viaggiatore».
23/02/2013
Periodicità: settimanale
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Biglietti 8-25 euro, info 0545/38542. Pagina 2
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.Solo balle sui giovanie

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sette sere
Direttore Responsabile: Manuel Poletti
RUSSI E LUGO. i LA FONDAZIONE DI MARESCOTTI
Doppio appuntamento questa settimana con l'ultimo spettacolo
di Ivano Marescotti. L'attore di Villanova di Bagnacavallo è infatti
ritornato ai monologhi del grande poeta Raffaello Baldini,
del quale porterà in scena l'ultimo lavoro La Fondazione, per ra
regia di Valerio Binasco, lunedì 25 febbraio al teatro Comunale
di Russi e giovedì 28 al Rossini di Lugo. La riduzione scenica
del testo ha eliminato la gran parte delle espressioni dialettali,
già ridotte nell'originale rispetto allo standard di Baldini, che
racconta di uno strampalato personaggio che accumula oggetti
in maniera compulsiva e soprattutto non vuole buttarli. C'è la
sua vita in quelle cose e lui sa bene che dopo la sua morte, che
si avvicina, qualcuno butterà via tutto cancellando definitivamente
la sua presenza dalla terra.

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IN BREVE
sette sere
Direttore Responsabile: Manuel Poletti
CONSELICE UN CICLONE DI BUGIE
Un vortice di bugie, equivoci e un
cadavere che non vuole proprio saperne
di passare inosservato. Sono
questi i principali ingredienti di Se
devi dire una bugia dilla ancora più
grossa, la commedia brillante di Ray
Cooney che sarà in scena mercoledì
27 febbraio al teatro Comunale
di Conselice (alle 21), per la regia di
Gianluca Guidi. Sul palcoscenico un
nutrito cast di attori espertissimi nella
commedia, da Antonio Catania a Nini Salerno fino a Raffaele
Pisu, tutti impegnati a divincolarsi dallo scandalo dell'hotel
Palace. La vicenda ruota attorno alla «scappatella» del ministro
De Mitri, che anziché riunirsi con il resto dell'esecutivo decide
di passare la notte in hotel insieme alla sua amante, addetta
stampa dell'opposizione. Le cose però prendono una piega
stortissima nel giro di poco, quando un cadavere appare dietro
la finestra della loro suite e il personale dell'albergo non si fa
gli affari suoi. A far fronte alla situazione, il ministro chiamerà
il suo fedele portaborse, Mario Girini, pronto ad affrontare le
situazioni più improbabili per porre rimedio a tutti i guai e arginare
lo scandalo. Info in~teatroconselice.it.
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23/02/2013
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sette sere
Direttore Responsabile: Manuel Poletti
BAGNACAVALLO I II comico al Goldoni sabato 23 in un lungo monologo
«L'apocalisse dei costumi ►
Marilena Spataro
Dalle feste dell'Unità e dalle sagre
di paese negli anni '80 e '90, fino
ai palcoscenici di prestigiosi teatri
italiani, al piccolo schermo con
Zeli g e al cinema comico d'autore.
E' questa la parabola ascendente
del cabarettista romagnolo
Giuseppe Giacobazzi, al secolo
Andrea Sasdelli, nato ad Alfonsine
cinquant'anni fa, che sabato 23
febbraio, alle 21, si presenta al teatro
Goldoni di Bagnacavallo con
Apocalypse, il suo ultimo spettacolo
che sta portando in tournée per l'Italia,
ottenendo ottimi riscontri di
pubblico e critica.
«All'inizio della mia carriera interpretavo
una macchietta, lo facevo
quasi come un gioco - racconta
Giacobazzi - Il mio personaggio
si ispirava al romagnolo medio con
tutti i suoi pregi e i suoi difetti, ovviamente
amplificati e posti sotto
una luce farsesca. E' questa comicità
popolare che mi ha fatto da
base, e da qui sono partito per evolvere
e approdare a una vis comica
di tipo cabarettistico, puntando
soprattutto alla satira di costume
e dando agli spettacoli un respiro
più ampio, quasi globale, non più
ancorato a un particolare territorio,
che nel mio caso ovviamente è la
Romagna».
Oggi però l'orizzonte è più largo.
«Sì, credo che la chiave del mio
attuale successo sia quella di essere
riuscito a trovare un linguaggio
che si rivolge a tutti. Questo mi ha
permesso di non fossilizzarmi in un
unico personaggio macchiettistico.
La cosa sarebbe stata molto limitante
per la mia carriera».
Di cosa parla Apocalypse?
«In Apocalypse, spettacolo da me
scritto e interpretato, mi dedico a
un monologo di oltre due ore. La
sfida è quella di cercare di non
scendere mai di tono, ed è uno
sforzo notevole. In questo monologo
cerco di analizzare l'attualità italiana
il più lucidamente possibile, e
senza lesinare in ironia e sarcasmo.
Quindi passo dai reality show ai telegiornali,
dalla pubblicità alle mode
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del momento. In tutto questo, trovano
spazio anche miei ricordi personali.
Altri argomenti che tratto
durante lo show sono le differenze
tra i sessi. Poi c'è una lettura di
Men's Health che, da quel che vedo,
il pubblico trova particolarmente
divertente, forse perché è una cosa
molto globalizzante».
Si ride dalla prima all'ultima
battuta, assicura chi ha già assistito
ad Apocalypse. Sono però
risate che fanno riflettere...
«Non ho mai creduto che nel 2012
potesse finire il mondo, e infatti
non è stato così. Credo, invece, che
quello che è successo da quando i
cinquantenni, come me, erano piccoli,
ad oggi, sia una vera e propria
rivoluzione dei costumi, un'apocalisse,
appunto!».
Finita la stagione, ad attendere
Giacobazzi, oltre a una serie di impegnativi
appuntamenti di lavoro,
anche in campo cinematografico,
ce n'è uno tra i più emozionanti
della vita: diventare padre. L'evento
è atteso ber marzo.
23/02/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Pagina 3
«L'apocalisse dei costumi,

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MASSA LOMBARDA
RISATE, JAll E IMPROVVISAZIONE AL CARMINE
Lorenza Pirazzoli
Improvvisazione, teatro comico e jazz saranno al
centro del triplice cartellone primaverile della sala
del Carmine di Massa Lombarda. Si parte sabato
23 febbraio con il primo spettacolo della rassegna
«Una Massa di risate», tre serate di comicità proposte
dalla Bottega del Buonumore di Davide Dalfiume
col sostegno degli Amici dello lor e della Pro Loco.
«L'idea è offrire un momento di divertimento e di
svago alla città — spiega l'assessore alla Cultura Davide
Pietrantoni -, costruendo un progetto comune
e radicandolo nel tessuto associativo». Il cartellone
comico è vario, da giovani talenti come Alvalenti Filu
(Disegnar sognando, il 23 febbraio) al varietà (Fantastic
sciò, il 23 marzo) fino a veterani come Luciano
Manzalini e i fratelli Pippo e Mario Santonastaso
(Vita da comici, il 13 aprile).
L'associazione 05quartoatto porterà l'improvvisazio-
sette sere
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ne teatrale a Massa Lombarda con due appuntamenti
il 2 e 16 marzo con Imprò, format nato in Canada e
ora famoso anche in Italia.
Torna poi alla sala del Carmine il jazz d'autore di
Crossroads. Le date quest'anno sono due: la prima,
come da tradizione, è programmata per l'8 marzo. In
occasione della festa della donna si esibirà una delle
voci femminili che hanno fatto la storia del jazz italiano,
Tiziana Giglioni, con uno spettacolo dedicato
a Duke Ellington. Venerdì 22 marzo la scena sarà di
Chiara Pancaldi e del suo quartetto.
Venerdì 15 marzo si concluderà Teatro al Carmine,
rassegna iniziata ilautunno, con l'ultimo spettaco-
lo di Debora Villa, Donne che corrono dietro ai lupi.
Volto noto della tv grazie a programmi come Camera
Cafè, Zelig e la serie televisiva Così fan tutte, la Villa
è vincitrice del reality Pechino Express.
Per Mie> sulle rassegne: 0545/985890.
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LUGO I LA TOSCANINI TORNA SU MOZART
sette sere
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La Filarmonica Toscanini ritorna ancora una volta al teatro Rossini
di Lugo, martedì 26 febbraio alle 20.30, per completare il suo
progetto concertistico su Mozart, cominciato un mese fa. Questa
volta l'orchestra suonerà il Concerto per violino e orchestra
in sol maggiore K.216 e la Serenata n.10 in si bemolle maggiore K
361 «Gran Partita» del genio di Salisburgo con il violino solista dì
Viktoria Borissova (nella foto), allieva di Salvatore Accardo e Pavel Vernikov, già
vista al Rossinì nella stagione scorsa. Biglietti 7-20 euro, info 0545/38542.
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sette sere
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PROGETTO I 300 aziende saranno raggiunte dalle condutture che partono dal Cer entro l'estate del 2015
Milioni di euro e chilometri di tubi
per portare l'acqua agli agricoltori
Riccardo Isola
Sette milioni di euro sono stati
stanziati per portare l'acqua alle
aziende agricole del territorio castellano.
Questa è la promessa,
oggi trasformatasi in certezza,
che il Cer ha regalato al mondo
agricolo della pianura castellana.
Le risorse, provenienti dal Piano
irriguo nazionale, permetteranno
così di completare la copertura del
fabbisogno idrico del territorio ad
ovest di Faenza per un totale di oltre
6mila ettari, «Entro l'estate del
2015 - conferma Massimiliano Pederzoli,
presidente del Canale Emiliano
romagnolo - siamo convinti
che oltre 1.000 ettari di territorio
agricolo e ben 300 aziende saranno
approvvigionate costantemente
con l'acqua proveniente dal Cer. In
questo modo riusciremo a completare
gli interventi idrici nel territorio
compreso tra il fiume Santerno
e il torrente Senio».
La notizia di questi investimenti
era nell'aria da tempo, ma solo in
questi giorni è diventata certezza
con la conclusione degli iter progettuali
e, soprattutto, con la firma
del contratto con l'azienda che si
è aggiudicata i lavori (Giovannini
costruttori di Terni). «L'intervento
- spiegano i tecnici e i progettisti
- prevede l'installazione e la messa
a terra di quasi una cinquantina di
chilometri di tubature di vario diametro
e materiale. Un complesso e
importante sistema di condutture
- precisano - che permetterà alle
aziende comprese nel territorio posto
a sud della via Emilia di poter
ottenere acqua in pressione, a circa
4 atmosfere, in modo costante durante
tutto l'anno.'Inoltre in ogni
azienda verrà realizzato un punto
di allaccio con contatore che permetterà
di irrigare le proprie coltivazioni».
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E proprio per il t;rritorio castellano,
vista la grande presenza di colture
che necessitano di acqua costante
(kiwi), l'allacciamento con il
sistema idrico del Canale Emiliano
romagnolo rappresenta una risposta
idrica qualitativamente e quantitativamente
non indifferente.
Il territorio che questo importante
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Milioni di euro e chilometri di tubi
per portare l'acqua agli agricoltori
Mirai a metà e selezioni lupi au
.1a piu. non crede. questo even

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intervento idraulico riuscirà a coprire
è quello che va da Borello e
Casanola fino all'altezza di via Zirona,
in località Biancanigo. Stando
al cronoprogramma ipotizzato per
l'intervento i lavori prevedono in
questo anno e mezzo la creazione
di una condotta principale interrata,
la realizzazione della vasca di
rilancio e tutta una serie di allacci e
diramazioni che permetteranno all'acqua
di raggiungere ogni singola
azienda aderente.
«Questo investimento, a cui dobbiamo
sommare anche quello
che realizzeremo sul versante del
Senio-Lamone, pari anch'esso a
6/7milioni di euro, è qualcosa di
concreto e non scontato per il territorio.
Soprattutto in un periodo
come questo. Quasi 14milioni di
euro - ricorda e sottolinea Pederzoli
- arrivano sul territorio per
realizzare opere idrauliche ad
uso agricolo che permetteranno
di continuare e migliorare la situazione
dell'agricoltura locale.
Risorse e investimenti - conclude
- che danno e daranno ossigeno e
prospettiva futura al settore agricolo
romagnolo».
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Milioni di euro e chilometri di tubi
per portare l'acqua agli agricoltori
Mirai a metà e selezioni lupi au
.1a piu. non crede. questo even

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LUGO I II racconto di Vitalj Kokorin, ex ciclista russo trapiantato in Romagna: «Nessuno aveva avvertito»
«Un forte boato, tanta paura, feriti e vetri rotti,
ma il meteorite ha risparmiato la mia famiglia»
Angelo Emiliani
«Molta paura, vetri e piatti rotti, ma tutto
sommato niente di grave». Venerdì 15, appena
saputo del meteorite caduto nella zona di
Chelyabinsk, Vitalj è corso al telefono. Là è
nato e là vivono sua madre, il fratello e la sorella.
«La casa dei miei - continua - ha infiss'
nuovi che hanno retto e limitato i danni. E
andata peggio in abitazioni con vecchi infis
si in legno, andati in frantumi. A 300 metri s'
trova la scuola in cui sono stati feriti tanti
studenti, una ragazzina ha rischiato di morire
per un'emorragia che i soccorritori non
riuscivano a fermare».
Chelyabinsk è una città industriale di quasi
un milione e mezzo di abitanti nel distretto
degli Urali, 1.500 km a est di Mosca. Nel
suo cielo, a contatto coi bassi strati dell'atmosfera,
si è frantumato il meteorite che, a
quanto pare, nessuno aveva individuato in
precedenza. Il solo ad attrarre l'attenzio-
ne del mondo intero, nelle stesse ore, è stato
infatti l'asteroide 2012 DA14, poi transitato a
circa 27mila kin dalla Terra senza provocare
conseguenze.
«Di certo - aggiunge Vitalj - nessuna autorità
aveva preavvertito del rischio. A quanto mi ha
detto mia madre, tutto è avvenuto nel giro di
pochi secondi: un lampo improvviso, un forte
dolore alle orecchie provocato dalla compressione
dell'onda d'urto, poi il boato e una sorta
di terremoto quanto i frammenti di maggiori
dimensioni hanno concluso la loro corsa nel
lago ghiacciato di Chebarkul, una sessantina
di km a oriente della città. Lo spavento dev'essere
stato davvero grande, ma ho sentito mia
madre tranquilla. In fondo era tutto passato».
Difficile capire se le notizie che ci è dato conoscere
dicono tutto, se i danni sono stati maggiori,
se hanno interessato qualcuna delle fabbriche
che producono armamenti (in Russia
Chelyabinsk è chiamata «Tankograd», la città
dei carri armati). «Le autorità raccontano solo
«Il bolide di Lugo» precipitato nel 1993
Correva l'anno 1993 quando un meteorite terminò la sua corsa a una trentina di chilometri sopra
l'ala di Baracca. Così venne ribattezzato «il bolide di Lugo». Era il 13 gennaio quando, all'una di
notte circa, un corpo celeste entrò nell'atmosfera terrestre proprio sopra le nostre teste, attraversando
il cielo da nord ovest a sud est. Il maltempo rese difficile l'osservazione della scia
chiara e densa, che venne segnalata da diversi punti del nord Italia. Ma il boato, invece, venne
udito chiaramente da molti romagnolit li corpo celeste fini la sua corsa nel mare Adriatico senza
provocare particolari conseguenze, salvo quella di aver mandato in tilt per qualche secondo la
strumentazione di bordo di un peschereccio al largo di Ancona.
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una parte della verità, ciò che non può essere
taciuto o nascosto. Sono stati subito messi in
vendita quelli che vengono spacciati per pezzi
di meteorite, ma chi può garantire che non
siano sassi o qualcosa di simile?».
Vitalj Vassilievic Kokorin è arrivato in Italia
nel 1996 per correre e vincere la prima
edizione del Giro ciclistico delle Pesche nettarine.
Qui (a Lugo) ha trovato l'amore, un
lavoro e... i cappelletti. Tutte buone ragioni
per restare: qui si è fatto una bella famiglia.
A Chelyabinsk lo legano affetti e una profonda
nostalgia, quella che di quando in quando
lo obbliga a far le valigie per tornare, almeno
per qualche giorno, ad abbracciare i suoi e i
grandi spazi della sua terra.
23/02/2013
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Pittura e pezzi di storia
al complesso del Carmine' ',
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LUGO I Martedì 27 febbraio l'assemblea comunale alla Casa del volontariato
Una sola Aido perii comprensorio della Bassa Romagna
Mercoledì 27 febbraio ore 20,45, presso la sala riunioni della
Casa del volontariato, corso Garibaldi 114 Lugo, è convocata
l'assemblea comunale intermedia 2013 del gruppo Aido di
Lugo, Cotignola e Sant'Agata, mentre la prima convocazione
è fissata per martedì 26 febbraio
2013, alle ore 12.
Durante l'assemblea saranno presentate
le attività svolte nell'anno
trascorso e delineate le linee programmatiche
per il 2013. «Avremo la
possibilità di condividere le modalità
più efficaci per promuovere il dono
degli organi, tessuti e cellule al fine
di ridurre il numero dei dinieghi al
prelievo (ora al 30%) da parte dei famigliari
e diminuire così il numero dei circa 500 ammalati
che ogni anno non arrivano più ad attendere un organo che
non arriva» spiega il presidente Enrico Flisi. Parteciperanno
Ombretta Toschi (assessore Lugo), Sandra Braghiroli (presidente
Avis Lugo), Gilberto Casadio (medico rianimatore
e coordinatore del comitato Una scelta consapevole), Livio
Dalmone (medico di famiglia), Massimo Morini (medico di
famiglia), Giuseppe Servidei (medico di famiglia).
Uno degli aspetti più rilevanti sul piano programmatico è
l'avvio della costruzione dell'Aido
della Bassa Romagna che ha
l'obiettivo di rivitalizzare i gruppi
inattivi gestendo a livello comprensoriale
le funzioni amministrative
e finanziarie, potenziando nei territori
le attività di promozione del
dono. Lunedì 4 marzo inizierà questo
percorso a Bagnara con la Serata
del donatore organizzata insieme
all'Avis e al Comune di Bagnara.
L'assemblea sarà inoltre chiamata ad approvare il bilancio
consuntivo 2012 e il preventivo 2013. Tutti i soci Aido di
Lugo, Cotignola e Sant'Agata sul Santerno sono invitati a
partecipare; infatti, a norma dello statuto, la presente informazione
ha valore di convocazione.
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Pittura e pezz di storia
al complesso del Carmine' ',
N metecite N risparmiato mia lamigli”

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ARTE E MEDIOEVO AL CARMINE
I nuovi spazi attrezzati per le esposizioni permanenti apriranno
i battenti entro la fine dell'anno. «Per il Carmine ci stiamo
muovendo in due direzioni - spiega l'assessore alla Cultura di
Lugo, Marco Scardovi -: nella manica lunga, il grande corridoio
di una quarantina di metri che si trova al primo piano
proprio di fronte allo scalone principale, daremo visibilità ai
reperti storici e ai quadri: un percorso all'insegna della 'contaminazione'.
Al piano terra, neí locali a destra dopo l'entrata
sul sagrato, verrà allestito un laboratorio per il restauro degli
stessi beni di rilevanza storica».
Al centro della manica al primo piano verranno collocate
delle teche con resti che vanno dall'epoca romana fino al Rinascimento, molti
dei quali ritrovati nella Rocca estense, come le anfore datate tra il 400 e il 600,
anche se la maggior parte degli oggetti risale al tardo Medioevo. Non verranno
ancora esposti invece i resti del villaggio neolitico rinvenuti nelle cave Gattelli
- spiega Daniele Serafini, responsabile del servizio museale di Lugo -: questo
materiale si trova a Bologna, presso la Soprintendenza, ma nei primi mesi del
2014 uscirà un volume che presenterà i risultati degli studi su questi reperti.
E il prossimo anno si inizierà a ragionare di uno spazio espositivo anche per
questi». Sulle pareti della manica vi sono già alcune pitture: ne arriveranno altre
e saranno probabilmente messe in mostra a rotazione annuale. «Negli spazi al ,
piano terra, che verranno utilizzati per il restauro dei resti da parte,di studiosi
e volontari, saranno trasferiti i reperti che oggi si trovano a Casa Baracca - aggiunge
Serafini -. Un deposito che fungerà anche da laboratorio visitabile, molto
probabilmente, su appuntamento». Il costo dell'operazione si limita ai l5mila
curo necessari all'acquisto delle teche. «Un primo passo - aggiunge l'assessore Scardovi - verso l'istituzione di
un vero e proprio museo». Nelle foto: sopra il chiostro del Carmine; sotto: i pittori della scuola lughese.
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LUGO I Arriva il simulatore di volo al museo Baracca, ma il Tricolore deve aspettare
Pittura e pezzi di storia
al complesso del Carmine
Samuele Staffa
Dopo il trasferimento di molti uffici
dell'Unione, il centralissimo
complesso del Carmine è pronto a
ospitare un pezzo di storia lughese:
entro la fine del 2013 il primo
piano della struttura diventerà
un punto di riferimento per la
cultura cittadina e sarà allestito
con reperti archeologici e opere
d'arte. Nei prossimi mesi partirà
anche la valorizzazione del museo
Baracca che culminerà con
l'arrivo, nei prossimi anni, di un
simulatore di volo in grado di far
rivivere le emozioni degli assi dei
cieli. Ma non sono ancora maturi
i tempi per parlare concretamente
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di un museo dedicato al Tricolo-
re e a Giuseppe Compagnoni: la
giunta comunale preferisce non
parlarne.
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Pittura e pezzi di storia
al complesso del Carmine'
di.. boato oow paura, feriti e vetr rotti,
noo il metecite oarmiato alla famiglia»

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IN CABINA SULLE ALI DI BARACCA
Gli appassionati o i semplici curiosi potranno togliersi la soddisfazione,
tra pochi anni, di volare sui cieli della prima guerra mondiale a bordo
del simulatore di volo che arriverà al
museo Baracca. Il museo di via Garibaldi
sarà infatti protagonista di tre
progetti di recupero e valorizzazione.
Il primo partirà nei prossimi mesi ed
è dedicato alla sistemazione delle raccolte
presenti, che saranno valorizzate
con l'arrivo di touch screen e altri materiali
multimediali. Il costo si aggira
sui 60mila euro: 25mila sono messi a
disposizione dalla Provincia, 5mila
dalla Regione e i restanti 30mila dal
Comune. Il secondo stralcio riguarda
la sistemazione dell'edificio, toccato
da vicino da infillrazioni di umidità,
per 100mila euro (45 dalla Regione,
il resto a carico del Comune). Poi,
successivamente, grazie al progetto
europeo Alisto, che vede impegnate istituzioni italiane e slovene (tra cui
il museo di Caporetto), arriverà il simulatore di un aereo della prima
guerra mondiale (valore 70mila euro) contornato da paesaggi che rievocano
la Prima guerra mondiale: tutti potranno così provare l'ebbrezza di
sentirsi un asso dei cieli, anche solo per qualche minuto. «La partecipazione
di altri enti - conclude Scardovi - ci permette di limitare le spese e
sottolinea la bontà dei nostri progetti».
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Pittura e pezzi di storia
al complesso del Carmine'
di.. boato paura, feriti. vetr rotti,
noo il metecite oarmiato alla famiglia»

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LUGO I Gli alunni dello Stoppa a lezione di terza età
Se per le scuole superiori
è importante
il raccordo col territorio,
per un istituto
professionale poi è
vitale: per questa
ragione gli allievi
delle classi terze dell'istituto
«Stoppa»
affrontano in questi
giorni un percorso
di Alternanza scuola
lavoro presso (e questa
è una novità assoluta) i Servizi socio-riabilitativi-occupazionali
per disabili e un percorso di orientamento sui bisogni dell'anzia-
no con l'obiettivo di preparare il singolo alunno alla stesura di un
progetto di animazione per la terza/quarta età. «Si tratta di un ar-
ricchimento dell'offerta formativa - afferma la prof. Maria Cristina
Colaci, coordinatrice insieme alle colleghe Tassinari e Minguzzi
del progetto di Alternanza, in linea col piano di studi dell'indirizzo
Servizi socio sanitari. Gli alunni avranno modo di visitare il centro
disabili 'Lampada di Aladino' di Faenza ed effettuare lo stage pres-
so il Cefal di Villa San Martino e Picchio' di Lugo».
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23/02/2013
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Pittura e pezzi di storia
al complesso del Carmine' ',
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BAGNACAVALLO I Tremila persone e tanti premi al Carnevallo
Tremila persone e più hanno partecipato domenica 17 febbraio in piazza della Libertà al Carnevallo, festa di carnevale nel
centro storico di Bagnacavallo organizzata da Pro Loco Bagnacavallo, centro sociale All'Abbondanza, associazioni Amici di
Neresheim e Traversara in Fiore e Avis. A tutti i gruppi sono stati assegnati premi in materiale didattico. Il primo premio, di
200 euro, è andato al gruppo M&M's («il più colorato») delle classi II A, B, C e D della scuola elementare; il secondo premio, di
150 euro, all'Albero vanitoso («il più rappresentativo») delle classi I A, 13„p C della scuola materna; il terzo premio, 125 euro, al
Museo itinerante («il più artistico») delle classi IV della scuola elementare. Premi da 100 euro sono stati assegnati poi ai gruppi
Alice nel paese di Bagnacavallo (V B e C della scuola elementare), Tappatevi le orecchie (III A, B e C della scuola materna), Piccoli
pittori crescono (II D della scuola materna), Il pifferaio magico (classi II della scuola media). Premi da 75 euro sono andati
infine ai gruppi Un Carnevale di emozioni, gioie e paura (II A e B della scuola materna), Le stagioni (II C della materna), Sole e
Luna (III A, B, C e D della scuola elementare) ed Ecosostenibilità dei mezzi di trasporto (V A e B della scuola elementare).
BAGNACAVALLO I Banca Etica al Goldoni
Giovedì 28 febbraio alle 20.45 il teatro Goldoni di Bagnaca-
vallo ospiterà Pop Economy, da dove allegramente vien la
crisi e dove va, spettacolo teatrale scritto dall'attore torinese
Alberto Pagliarino e da Nadia Lambiase di Banca Etica. Lo
spettacolo, promosso in collaborazione con il Comune di Ba-
gnacavallo, sarà preceduto dall'assemblea dei soci di Banca
Etica della Provincia di Ravenna, fra i quali figura anche il
Comune. L'assemblea avrà inizio alle 19. Entrambi gli appun-
tamenti sono a ingresso libero. Sarà presente Anna Fasano,
membro del Consiglio di amministrazione di Banca Etica.
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23/02/2013
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«Questa non è terra di mafie,
ma non abbassiamo la guardia»

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MASSA I Installati tre condizionatori d'aria all'ospedale
Pazienti e donatori al fresco
grazie all'impegno dell'Avis
L'Avis di Massa Lombarda mette
i donatori al fresco. Grazie a due
donazioni anonime rivolte all'associazione,
verranno piazzati nelle
prossime settimane tra condizionatori
d'aria in tre macchine: un
climatizzatore nella sala prelievi,
uno nella zona dentista e dermatologo
e un altro ancora nel corridoio
dove si trova da chiocciola
elimina code.
L'obiettivo è quello di raggiungere
e dare un sollievo nei mesi più caldi
dell'anno non solo ai donatori,
ma a tutte le persone che si recano
al primo piano dell'ospedale di
Massa Lombarda per sottoporsi a
prelievi, analisi e visite.
«Questa decisione è stata presa
all'unanimità da tutti ;consiglieri
- spiega Stefano Sangiorgi da pochi
giorni rieletto presidente Avis
Massa Lombarda -, così abbiamo
potuto dotare il nostro ospedale di
un set di macchine potenti di ultima
generazione con una particolare
attenzione ai consumi, tema
attuale e da non sottovalutare mai,
e alle prestazioni». Tale impianto
non solo rinfrescherà l'ambiente
in estate, ma potrà anche creare
calore nei mesi durante i quali la
centrale termica ancora non funziona.
«Avis con questa donazione vuole
in un qualche modo ringraziare
tutti i donatori per la loro sensibilità
- aggiunge il presidente
-. È giusto offrire e non sempre
chiedere. Donatori e cittadinanza
sono sempre stati sensibili alla
nostra associazione, dandoci forti
segnali di consenso a partire dalla
partecipazione alle nostre attività,
all'acquisto di biglietti della lotteria
provinciale degli scorsi anni,
alla donazione del 5 per mille ed
ovviamente ultimo ma non ultimo
la donazione di sangue, unico
`farmaco' salvavita che non si può
replicare in laboratorio».
Sempre in febbraio si è svolta l'assemblea
sociale e il rinnovo del direttivo
di Avis Massa Lombarda,
che ha deliberato le seguenti cariche:
presidente, Stefano Sangiorgi;
vice presidente vicario, Daniele
Dalfiume; vice presidente, Emilio
Valbonesi; segretaria, Rina Tarroni;
amministratore, Carla Bianchi;
consiglieri: Mirko Costa, Giancarlo
Conti, Roberto Dal Pozzo, Claudia
Margotti, Ubaldo Lupo.
Nel corso dell'assemblea è stato
nuovamente affrontato il problema
dell'autoemoteca e il nuovo
direttivo ha dichiarato di impegnarsi
a percorrere tutte le strade
possibili senza lasciarne intentata
nessuna per ripristinare la donazione
infrasettimanale il prima
possibile. «Nel frattempo ricordiamo
a tutti coloro che intendono
donare durante la settimana - informa
Sangiorgi - che possono farlo
tutti i giorni dalle 7,30 alle 10,30
all'ospedale di Lugo (zona ex bar),
dove è possibile anche effettuare la
plasmaferesi telefonando al numero
0545 214398».
A Massa Lombarda, nei locali
dell'ospedale, si dona le prime tre
domeniche di ogni mese dalle 7,30
alle 11.
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«Questa non è terra di mafie,
ma non abbassiamo la guardia.

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MASSA LOMBARDA I Il prefetto Corda all'Unione: «Faremo il punto ogni tre mesi»
«Questa non è terra di mafie,
ma non abbassiamo la guardia»
«Qui non esiste ancora
una vera e propria criminalità
organizzata, ma è
necessario non abbassare
la guardia». Il prefetto
Bruno Corda ha esordito
così nel consiglio straordinario
dell'Unione dei
Comuni della Bassa Romagna
che si è tenuto
nella serata di mercoledì
13 febbraio alla Sala del Carmine
di Massa Lombarda, dove le amministrazioni
comunali e le forze
dell'ordine hanno sottolineato la
necessità di tenere alta la guardia,
promuovere la cultura della legalità
e ritrovarsi almeno ogni 3 mesi
attorno al tavolo del Comitato per
l'Ordine pubblico e la sicurezza.
A proposito della nota operazio-
ne con cui la Guardia di Finanza
di Bologna ha portato alla luce un
giro internazionale di macchinette
truccate gestite dalla `ndrangheta,
facente capo a un boss calabrese
residente in provincia di Ravenna,
il prefetto Corda ha proseguito: «il
metodo è subdolo poiché si cerca di
mettere in piedi un'organizzazione
criminale, passando attraverso
quello che considero il sistema

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come in questo caso, di
scoprirle e reprimerle».
Il presidente dell'Unio-
ne Raffaele Cortesi, ha
presentato un ordine del
giorno, proposto dalla
giunta, sul tema del con-
trasto alle infiltrazioni
mafiose col quale l'Unio-
ne e i Comuni della Bassa
Romagna si impegnano
a incontrarsi almeno ogni 3 mesi
in sede di Comitato per l'Ordine
pubblico e la sicurezza. «Lo Stato
qui c'è - ha commentato Cortesi -
, le istituzioni lavorano seriamente
e con assiduità. Mi auguyo che lo
spirito di collaborazione in essere
tra le forze di polizia, i cittadini e
i loro rappresentanti eletti in consiglio
comunale prosegua in maniera
costante, al fine di ottenere, continuativamente,
risultati di rilievo».
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«Questa non è terra di mafie,
ma non abbassiamo la guardia»;:;,

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SANT'AGATA I II fusignanese don Verdiano Foschini ha sostituito don Tarlazzi
«Voglio essere il parroco di tutti
e aiuterò soprattutto i più bisognosi»
Marilena Spataro
Da volontario laico in terra Sudamericana a titolare
della parrocchia di Sant'Agata sul Santerno. Se non
fosse ,andato a fare il missionario laico
oltreoceano al seguito dell'Operazione
Mato Grosso, probabilmente,
oggi la cittadina bassoromagnola
avrebbe un
altro parroco, e non don
Verdiano Foschini.
Nasce nelle lontane
terre del Sud America,
infatti, la sua
vocazione di prete,
in quelle terre tanto
affascinati quanto
problematiche sotto
il profilo sociale ed
economico, con una
massa enorme di gente
che vive sotto la soglia
della povertà e, perciò,
bisognosa di un costante
e radicale impegno dei missionari
nel tentativo di risollevarne
le sorti. Arrivato a S. Agata
il 13 gennaio scorso in sostituzione di
don Renzo Tarlazzi, don Verdiano, che è originario
di Fusignano, ha al suo attivo otto anni di sacerdozio,
tutti passati a fare il viceparroco di Russi:
«Sono ormai un cinquantenne, non molto tempo fa
ero una persona 'normale' con un lavoro 'normale'
da fisioterapista in una struttura ospedaliera della
Romagna. La mia vocazione è arrivata tardi, determinante
in tal senso è stata l'esperienza da volontario
nelle missioni del continente sudamericano»
afferma don Foschini. Che prosegue: «Sebbene la
situazione delle nostre comunità sia lontana anni
luce, sotto tutti i punti di vista, rispetto a quelle che
mi hanno visto impegnato con l'Operazione Mato
Grosso, lo spirito con cui desider'o pormi nei confronti
dei miei nuovi parrocchiani è il medesimo di
allora: innanzitutto desidero aiutare i più bisognosi,
siano essi persone malate, disabili, anziani o con
altre problematiche, intendo poi sostenere l'intera
comunità nei suoi vari bisogni, presenti o
futuri, avendo una costante attenzione
nei confronti di ciascun
cittadino e dialogando con
tutte le parti sociali, politiche,
religiose ed etniche,
senza distinzione
di alcun genere. Anche
le nostre strutture
parrocchiali,
principalmente il
teatro, dovranno
avere una funzione
aggregativa. Oltre
che concederle ai
privati per le loro
ricorrenze, i locali
parrocchiali saranno
utilizzati per dar vita,
in collaborazione con le
varie realtà associative della
nostra cittadina, a momenti
di incontro, spettacolo e svago
intelligenti ed,educativi, soprattutto
a favore dei bambini, dei giovani e delle loro
famiglie».
«Ovviamente il mio impegno sarà rivolto a servire
la Chiesa in tutte le funzioni che competono a
un parroco, a partire dalla catechesi delle famiglie,
momento imprescindibile per avviare ogni altro discorso
finalizzato a formare la coscienza del buon
cristiano» conclude il sacerdote. Ulteriore aspetto
al quale don Foschini desidera che la comunità di S.
Agata si abitui è quello di vederlo frequentare tutti
gli ambienti «da quelli istituzionali a ogni altro che
abbia una funzione sociale per il paese. Sarò dappertutto
se questo serve al bene comune, intendo
essere il parroco di tutti, senza altro intento che di
coltivare le anime dei miei parrocchiani e basta».
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23/02/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Pagina 13
«Questa non è terra di mafie,
ma non abbassiamo la guardia.

press LinE
sette sere
Direttore Responsabile: Manuel Poletti
COTIGNOLA I La gestione all'associazione presieduta da Maurizio Casadio
Arriva Cambio Binario
al teatrino della stazione
Il Teatro Binario di Cotignola
cambia gestione. Scaduta la convenzione
con Teatrovivo, ora la
palla passa ufficialmente all'associazione
Cambio Binario, già
attiva in questi mesi nell'organizzazione
di di eventi al teatrino di
viale Vassura.
«L'associazione Cambio Binario è
nata due anni fa con diversi obiettivi
- spiega il presidente Maurizio
Casadio -, primo fra tutti quello
di riuscire a sviluppare e mantenere
vivo, compatibilmente con le
risorse a disposizione, ciò che per
molti viene considerato un pregevole
spazio per attività culturali:
il Teatro Binario. Siamo quindi
soddisfatti dell'esito del bando di
gestione, ma al tempo stesso consapevoli
che ci attende un vigoroso
impegno per riuscire a consolidare
le basi per la costruzione
di quel 'centro creativo permanente'
che favorisce l'approccio e
lo sviluppo in particolare verso i
giovani. La rassegna attualmente
in programma è il primo frutto
di questa collaborazione che ci
auspichiamo possa gradualmente
crescere e realizzare quindi gli
obiettivi che ci eravamo prefissati».
«Sono entusiasta che finalmen-
te il Teatro Binario venga gestito
da un'associazione non profit di
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Cotignola, formata da
cotignolesi in gamba, impegnati,
che lavorano con passione - commenta
l'assessore alla Cultura
Paolo Brambilla -. Sono convinto
che il nostro teatro possa rivivere
una stagione intensa e coinvolgere
maggiormente tutta la cittadinanza,
confermandosi ancora
una volta un valore aggiunto per
il nostro territorio».
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23/02/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Pagina 14
arte la «rivoluzione»
ella viabilità in centro

press LinE
VIA MATTEOTTI
E' il primo intervento in programma:
via Matteotti diventa a'.
doppio senso di marcia nel tratto
compreso tra via Dal Rio e via
Cairoli (oggi a senso unico verso
via Cairoli). Arriverà un attraversamento
con strisce pedonali
di fronte alla farmacia. I nuovi
parcheggi in linea di fronte al
forno e quelli di fronte alla farmacia
saranno disciplinati a disco
orario (30 minuti) nei giorni
feriali dalle 8 alle 20.
La carreggiata verrà ristretta
all'altezza dell'incrocio con via
Cairoli, con limite di velocità a
30 km/h e senso unico alternato
(precedenza a chi proviene dal
centro). I parcheggi adiacenti
al cortile di Palazzo Sforza saranno
regolati con disco orario
sette sere
Direttore Responsabile: Manuel Poletti
da 30 minuti ( nei feriali dalle 8
alle 20). Ddvia Matteotti si potrà
raggiungere anche via Pascoli
dopo aver dato, ovvio, la precedenza.
VIA CAIROLI
Anche qui arriva il disco orario
(60 minuti nei giorni feriali dalle
8 alle 20) nel tratto compreso
tra via Matteotti e c.so Sforza, di
fianco a Palazzo Sforza.
PIAZZA MAZZINI
Arriva su tutta l'area della piazza
il disco orario (60 minuti) nei
giorni feriali dalle 8 alle 20. Le
nuove regole entreranno in vigore
una volta aperti i cantieri
di piazza Vittorio Emanuele II.
VIA NULLO BALDINI
Arriva il divieto di sosta dalle
20 alle 8 di mattino in via Nullo
Baldini, di fianco alla Vulcaflex,
23/02/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
COTIGNOLA I Via Matteotti a doppio senso, disco orario in piazza Mazzini e corso Sforza cambia marcia
Samuele Staffa
Arriva il disco orario in molti
parcheggi del centro di Cotignola,
compreso piazza Mazzini. E
via Matteotti tornerà presto a
doppio senso di marcia per tutta
la sua lunghezza. La piccola rivoluzione
della viabilità partirà nel
mese di marzo e si concluderà
col restyling di piazza Vittorio
Emanuele II: al termine delle
«grandi manovre», che partiranno
in: estate, verrà così invertito
il senso di marcia del centralissimo
c.so Sforza. «L'idea è quella di
favorire il ricambio velocedella
sosta in centro - spiega il vicesindaco
Luca Piovaccari - per dare'
migliore accessibilità alle attività
commerciali e ai servizi».
Parte la «rivoluzione»
della viabilità in centro
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nel tratto compreso tra via Torrazza
e via Canossa su ambo i
lati per i:mezzi pesanti di massa
a pieno carico superiore a 3,5
tonnellate.
VIA CAVOUR
Verrà modificata la disciplina
del disco orario per i parcheggi
di via Cavour, tra c.so Sforza e
via Roma: oggi va piazzato sotto
il cruscotto dell'auto dalle
8 alle 20 (60 minuti nei giorni
feriali), ma da marzo sarà dalle
8 alle 18.
VIA SANDRO PERTINI
Non guasterebbe un giro di vite
su via Sandro Pertini, a due passi
dal laghetto, quando la strada
si restringe e iniziano le case.
Con auto parcheggiate su ambo
i lati, a pochi metri dall'incrocio,
il mezzo che ritira la spazzatura,
solitamente la notte, fatica
a passare.
VIA TRE CASE (BARBIANO)
Verranno individuati tre spazi
destinati alla sosta di autoveicoli
sul lato Est, nel tratto compreso
tra via Montale e via Ungaretti.
Pagina 14

press LinE
Gli scavi di fronte al municipio hanno portato alla luce le antiche pavimentazioni risalenti al 1300
Addio alla fontana colorata
in piazza Vittorio Emanuele II
Niente fontana al centro della piazza: dopo
le prime indagini della Soprintendenza per
i Beni Archeologici dell'Emilia-Romagna
negli scavi di fronte al municipio, che hanno
portato alla luce le antiche pavimentazioni, la
rotta è stata invertita. «Gli archeologi hanno
rinvenuto a 40 centimetri sotto terra la pavimentazione
in ciottolato che risale al periodo
ante guerra, poi risistemata con la realizzazione
del nuovo assetto del municipio e della
piazza dopo il conflitto. Il carotaggio ha poi
evidenziato la presenza di altre pavimentazioni
più antiche: alcune potrebbero risalire
al 1300, quando il livello del terreno era più
basso di circa un metro e mezzo. Sapevam9
sette sere
Direttore Responsabile: Manuel Poletti
che, scavando in centro,
avremmo trovato qualcosa.
Gli scavi , continueranno
fino alla profondità dí
circa due metri, per riportare
alla luce i manufatti
più antichi». Ai ritrovamenti,
per lo più laterizi di interesse storico
ma non artistico, «si potrebbe dedicare uno
spazio a Palazzo Sforza - aggiunge Piovaccari
Poi il buco verrà riempito: i lavori dovrebbero
concludersi entro la prossima settimana
e verrà coperto con un manto provvisorio
prima del passaggio dei carri della Segavecchia
oramai alle porte». Il progetto della piaz-
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23/02/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
za, quindi, perde un pezzo. «La realizzazione
della fontana - conclude Piovaccari, a questo
punto, diventerebbe troppo costosa e ritarderebbe
molto i lavori, col rischio di perdere i
contributi regionali. Con i fondi risparmiati
potremo mettere in cantiere qualche altro
intervento sul centro, a partire dall'abbatti
mento di alcune barriere architettoniche»
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Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Direttore Responsabile: Salvatore San germano Diffusione: n.d.
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28/02/2013

press unE
Un'unica
candidatura dai
percorsi diversi
Ced
Direttore Responsabile: Salvatore Sangermano
Il prossimo anno si saprà se Ravenna diventerà Capitale
europea della cultura nel 2019. Nel frattempo ecco i progetti
che aiuteranno a perseguire il risultato e alcuni suggerimenti
sulle bellezze da scoprire in Romagna
RAVENNA - ci/ f-kierk7a
SiMo Rzusto Sartiuí - Parte
dalla città bizantina, ma coinvolge tutta la
Romagna, la candidatura di Ravenna a capitale
europea della cultura. Ogni Comune sta
portando il proprio contributo e si susseguono
gli appuntamenti che vedono una stretta
collaborazione anche tra le città candidate.
Alberto Cassani, coordinatore dell'intero
progetto, il prossimo primo marzo incontrerà
il sindaco di Matera, Salvatore Adduce,
e il direttore del Comitato Matera 2019, Paolo
Verri, per confrontarsi sui temi della candidatura
che vedono Ravenna e Matera tra le
favorite. Del resto Verri ha dichiarato che "a
prescindere da chi sarà il vincitore, che verrà
proclamato l'anno prossimo, tutte le città
candidate continueranno a lavorare insieme
per fare della cultura uno strumento di sviluppo
e di crescita dei territori".
PROVE TECNICHE
àN NON MIUDWIA'
Cassani nel frattempo sta lavorando al nuovo
programma di Prove tecniche, che verrà presentato
a giorni. Si tratta di unico cartellone di
eventi capace di anticipare frammenti di quel
discorso artistico-culturale che più di altri
può caratterizzare una Capitale europea della
cultura e che si svolgono in tutte le città della
Romagna che sostengono la candidatura.
"Queste Prove - prosegue Cassani - continueranno
fino a fine anno. Finora è stata un'esperienza
molto positiva e lo stimolo è stato
raccolto da tutte le città. Mettere in un unico
cartellone tutte le iniziative che hanno in comune
questa spinta verso la contemporaneità
è stata una scelta vincente, che dimostra la
collaborazione di tutta la Romagna in favore
della candidatura di Ravenna".
Tra le novità per la città candidata, come
evidenzia il coordinatore, "rientra Agorà, un
vero e proprio dibattito che si terrà da119 al
21 aprile all'Almagià e che coinvolgerà tutta
la città per fare il punto della situazione. Parallelamente
stiamo portando avanti un concorso
con le scuole dal titolo "Ti racconto la
mia città nel 2019", in base al quale gli allievi
possono inviare un disegno, un dipinto, un
fumetto, una scultura, un video, una fotografia
o qualsiasi altra cosa che possa dare l'idea
di come sarà la città nel 2019. Al momento c'è
molto interesse e speriamo che, entro il 20
aprile, aderiscano tutte le scuole del territorio".
FORÚ' :RSO UNA ROTTA.
CULTURALE VR PTA
La realizzazione delle Prove tecniche vede
per la prima volta quest'anno la partecipazione
di Porli, come spiega l'assessore alla
Cultura Patrick Leech: "La candidatura di
Ravenna è sicuramente una risorsa per tutta
la Romagna. Sia il Comitato promotore che
quello artistico organizzativo contengono
componenti provenienti da tutte le città romagnole.
Quest'anno, come l'anno scorso,
Forlì, insieme a Ravenna e alle altre città coinvolte,
collabora alla redazione di un programma
condiviso di eventi culturali, denominato
"Prove tecniche", la prima stesura di un unico
cartellone condiviso a livello romagnolo.
Le prove tecniche del primo semestre sono
state scelte dal Comitato artistico organizzativo
di Forli, coordinato da Eli sa Giovanetti, in
quanto rispondenti ai principali criteri culturali
che sottendono la candidatura: la natura
europea dell'iniziativa, il coinvolgimento di
giovani e lo sguardo contemporaneo. Le Prove
tecniche scelte sono, in ordine cronologico,
il Festival di Musica Contemporanea Italiana,
8-10 marzo (organizzato dall'Associazione
Area Sismica, La Notte Verde Europea
del 18 maggio (CISE - Fondazione Cassa di Ri-
Pattick Leech
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28/02/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
sparmi e Comune di Forli), la prova pilota del
progetto Europeo ATRIUM -Architettura di
Regimi Totalitari nella Gestione dello Spazio
Urbano dal 13-15 giugno (Comune di Forli),
il Festival Ipercorpo a fine maggio (Associazione
Città di Ebla) e il Festival della Scuola di
Musica Popolare di Forlimpopoli del primo
giugno. La candidatura di Ravenna è più che
plausibile e sta mettendo in rete le tante eccellenze
che ci sono in campo culturale attorno
ad una progettualità forte e condivisa". Per
quanto riguarda la città di Forlì, per Leech "il
turista che ha un interesse culturale non può
mancare di visitare la mostra Novecento. Arte
e Vita: in Italia fra le due guerre nel complesso
museale più suggestivo di tutta la Romagna,
San Domenico. Si tratta di un'esperienza unica,
che interroga i rapporti fra arte e potere
e l'utilizzo della cultura come strumento di
consenso che hanno caratterizzato il ventennio
fascista in Italia. Ma il turista straniero
non dovrebbe andare a casa senza visitare anche
altre eccellenze in termini di patrimonio,
come ad esempio, il Museo Internazionale
delle Ceramiche di Faenza o il Museo d'arte
della città di Ravenna. La Romagna, poi, per
gli appassionati di architettura e di storia, è
detentrice di un vero e proprio museo a cielo
aperto di architettura del regime fascista.
Oltre a testimoniare l'utilizzo di strumenti
di urbanistica per fini sociali ed ideologici, le
città caratterizzate da quest'architettura, Forlì,
Predappio, Castrocaro in primis, ma anche
altre, offrono uno squarcio davvero originale

press unE
per quanto riguarda le tendenze razionaliste
dell'architettura internazionale. Il progetto
ATRIUM (Architecture of Totalitarian Regimes
in Urban Management) infatti, sta cercando
di porre le basi di una Rotta culturale
europea che porta questo patrimonio ad una
più ampia conoscenza in Europa, in un'ottica
di comparazione con l'architettura che ha
caratterizzato anche altri paesi europei che
hanno vissuto periodi di regimi totalitari. Si
tratta di un patrimonio culturale e turistico
assolutamente da valorizzare e promuovere.
A dire la verità - conclude l'assessore -, sarebbe
un peccato non passare anche qualche ora
camminando nei nostri bellissimi Appennini".
EIMINI COME PARls:;t
INANPETTATO BouluvAnn§
"Anche da Rimini - spiega l'assessore alla
Cultura Massimo Pulini - ci sarà un chiaro
sostegno della candidatura di Ravenna a Capitale
europea della cultura per il 2019, e tra
le varie iniziative in cantiere c'è quella che
contiamo di realizzare durante la prossima
primavera - estate, finalizzata a ridefinire l'utilizzo
dell'invaso cementificato dell'Ausa. Il
'Progetto Ausa riguarda una 'cicatrice' lunga
più di 4 km che Rimini ha sul fianco, causata
dalla cementifica zione del letto e degli
argini del fiume Ausa, avvenuta negli anni
Sessanta, una ferita paesaggistica evidente
anche dalle riprese satellitari. Si intende trasformare
questo 'non-luogo, che ha messo
una camicia di forza a quello che ora è niente
più che un ruscello, con una trasformazione
cromatica, materica e semantica, di diversi
dei diecimila lastroni di cemento che lo compongono.
Il progetto prevede anche la realizzazione
di grandi scritte di richiamo storico,
date che scandiscono la memoria della città,
da incidere nel cemento o in lastre marmoree
da posizionare, assieme ad interventi artistici
(pittorici, scultorei o luminosi), nell'intento di
ridisegnare una nuova punteggiatura di quel
Ced
Direttore Responsabile: Salvatore Sangermano
paesaggio cementificato. La scommessa è
quella di modificare, in una visione metafisica
e onirica, il percorso con una lunga passeggiata
che attraversa la prima periferia ovest di
Rimini. Si cercherà di dare alla vita della città
un inaspettato boulevard organizzando, nel
letto del fiume, una serie di eventi artistici e
culturali". Tra le eccellenze del territorio che
un turista non dovrebbe lasciarsi scappare
l'assessore indica alcuni trai tesori più famosi
della città. "Oltre al Ponte di Tiberio (che nel
2014 compirà 2000 anni) e all'Arco di Augusto,
che venne costruito quale porta aperta
della città (simbolicamente concepita sin dalla
sua origine senza cardini), una indispensabile
visita va fatta al Tempio Malatestiano.
Il Museo della Città di Rimini è poi uno dei
musei regionali di maggiore importanza e
qualità che in più di cento sale offre uno spaccato
di venti secoli di storia. Da reperti archeologici
unici emersi dagli scavi della limitrofa
Domus del Chirurgo, al "Cristo sorretto dagli
angeli" di Giovanni Bellini; dalle tele di Guido
Cagnacci al libro dei sogni di Fellini e alla raccolta
donata dal grande disegnatore Gruau,
si può ripercorrere il principale patrimonio
artistico della città. Inoltre è costantemente
attiva una rete di spazi espositivi che ha il suo
apice nella FAR/fabbrica arte Rimini, la galleria
d'arte Moderna e Contemporanea situata
in piazza Cavour".
SCRITZVRA E AGAMCIWIgIUU I DUE
P.MCORSI DP; CESENA W:R:1201S
Anche Cesena è una delle città romagnole
che partecipano attivamente all'appuntamento
del 2019. "Il nostro sostegno a Ravenna
- dice l'assessore alla cultura Elena
Baredi - si concretizza in diversi progetti e
nell'individuazione di idee condivise. Pensiamo
ad un'area vasta della cultura e, con
una delibera di giunta, abbiamo costituito
un gruppo di lavoro composto da 13 persone
coordinate da Franco Bollini, direttore del Teatro
Bonci, e da me".
Le idee chiave sono due: quella delle Scritture
e quella delle Agri-Culture. 'Abbiamo mantenuto
una costante attenzione verso la scrittura
- spiega Elena Baredi -, nel significato
più ampio di mezzo di comunicazione, strumento
di trasmissione dell'informazione che
riguarda le arti, la letteratura, lo spettacolo, le
scienze, quindi tutti coloro che elaborando
un testo usano materie per lasciare un segno
organizzato della propria creazione. Stiamo
pensando ad una serie di eventi organici,
che assicuri l'interrelazione tra la Biblioteca
Malatestiana, scritta con i caratteri a mano
dei Codici, e le istituzioni che si occupano di
teatro, musica e cinema, ben presenti a Ce-
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28/02/2013
Periodicità: settimanale
sena con il Conservatorio, il Teatro Bonci, il
Centro Cinema. Non mancheranno i corsi di
scrittura creativa, e ogni anno verrà scelto un
campo particolare, che sia letterario, linguistico,
scientifico o artistico, ma anche teatrale e
musicale. Ravenna condivide gli eventi che
propone Cesena, ma naturalmente il discorso
è reciproco".
Capitolo Agri-Culture: "Cesena è al centro di
un sistema agroalimentare di importanza
strategica che ha radici profonde in tutta la
Romagna e si irradia verso l'Italia e l'Europa -
afferma l'assessore Baredi. La centuriazione,
con i suoi rilievi astronomici e culturali, è ancora
ben visibile e attesta una relazione culturale
tra natura e trasformazione produttiva.
La cultura di un popolo prevalentemente
contadino mantiene la sua vivacità nella memoria
e nella conservazione di consuetudini
che ne costituiscono l'identità, ma oggi dobbiamo
fare i conti con l'innovazione tecnologica
e la progettazione delle strategie di produzione.
L'amministrazione comunale di Cesena
vuole fare interagire tutti questi aspetti
e unirli al recupero della cultura del territorio,
anche nei suoi caratteri linguistici. Diventano
fondamentali, quindi, la valorizzazione museale
delle tradizioni contadine e il recupero
dei dialetti. Poi, guardando all'economia del
territorio, sarà altrettanto importante la progettazione
di nuove coltivazioni, anche sperimentali,
che assicurino una migliore ecocompatibilità,
con un'attenzione nuova alla
gastronomia, all'enologia, alla ristorazione. In
definitiva, si tratta di un percorso che si allarga
a tutta la Romagna, coinvolgendo le altre
città a cominciare da Ravenna".
TRANSIM FAEIQU SI ZNa3NT:UA
"Siamo in fase di elaborazione dei progetti
- commenta Massimo Isola, assessore
alla Cultura del Comune di Faenza
nostro Comune ha presentato un progetto
importante che intreccia il recupero di uno
spazio storico della città, Palazzo Mazzolani,
e la costruzione di uno spazio culturale e dinamico,
legato al territorio e di orizzonte europeo.
Si chiama "Transiti" ed è una risposta
strutturale, non un evento, alla necessità di
rendere più robusta, incisiva e matura, la no-
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.

press unE
stra offerta culturale. Questo progetto parla
di incontri tra artisti, cittadini, ceramisti, designer
e creativi, nella città della ceramica per
definizione, con linguaggi contemporanei e
internazionali. Questi fili conduttori saranno
poi le categorie entro le quali presenteremo
un progetto di creatività diffusa durante tutto
l'anno. Faenza è città d'arte e non dobbiamo
fingere nulla, dobbiamo solo potenziare la
proposta generale e la comunicazione. Tutta
la Romagna è un insieme di stratificazioni
storico e artistiche di livello europeo. Il municipalismo
romagnolo si è manifestato attraverso
la valorizzazione degli elementi identitari
di ogni città anche sul campo delle arti e
dei palazzi, dell'urbanistica e della specificità
economica. Per questo credo che in ogni città
romagnola si possano incontrare progetti
ed eccellenze reali. Per Faenza sottolineo tre
aspetti tra i tantissimi possibili, tre situazioni
che un turista può incontrare solo qui. Primo,
il IVIIC, il più grande museo europeo che contiene
la storia della ceramica di tutte le aree
del mondo e di tutte le epoche. Fondamentale
il rapporto tra la tradizione e il contemporaneo.
Secondo, il Museo Carlo Zauli. Museo
privato di piccole dimensioni, è un'eccellenza
unica. Da laboratorio di uno dei più grandi
scultori italiani del Novecento è divenuto
museo contemporaneo dinamico, e di livello
europeo, che ospita artisti internazionali, insieme
alle opere del maestro, che dialogano
con la ceramica con soluzioni straordinarie.
Terzo, palazzo Milzetti, museo nazionale del
neoclassico. E' la 'casa' di Felice Giani, luogo
unico, meraviglia di quell'età sospesa tra Settecento
e Ottocento, nella quale tanti artisti
rilessero la tradizione classica umanistica
lasciando tracce indelebili nei palazzi della
città. Palazzo Milzetti raccoglie il meglio di
questa tradizione pittorica straordinaria".
Ced
28/02/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Direttore Responsabile: Salvatore Sangermano Diffusione: n.d.
UNI:MONE IN CERCA
M GESTIONE ASSOCIATA
"Come Unione dei Comuni stiamo costruendo
un percorso per realizzare la gestione associata
delle politiche culturali del territorio,
al fine di organizzare un migliore sfruttamento
delle risorse". Sono le parole di Mirco
Bagnari,sindaco di Fusignano e responsabile
della Candidatura per i Comuni
della Bassa -. A maggio organizzeremo la
cosiddetta 'Notte dei musei', iniziativa dedicata
principalmente ai giovani, che verrà articolata
in tre momenti a partire dal mattino.
Tra gli obiettivi d proponiamo, inoltre, di potenziare
la presentazione di libri in ognuno
dei nove comuni dell'Unione". E ogni iniziativa
organizzata nei singoli territori diventerà
un evento da estendere agli altri, come il trecentesimo
anniversario della morte di Arcangelo
Corelli, maestro della musica barocca,
che darà il via ad un anno di festeggiamenti.
"Noi crediamo molto nel percorso di candidatura
di Ravenna, e al di là della riuscita d
interessa il metodo di collaborazione tra i
territori, vero risultato di questo processo che
coinvolge l'intera Romagna. Vorremo inoltre
che questo progetto fosse un modo per proporre
il modello dei piccoli territori dell'entroterra,
che hanno molto da dire. Ogni fine settimana
d sono proposte museali ed iniziative
culturali organizzate anche grazie all'aiuto di
privati. Penso ad esempio al Riot Fest di Massalombarda
o alle iniziative messe in campo
dall'associazione Primola di Cotignola. Infine
stiamo lavorando sulla cultura della legalità
in collaborazione con l'associazione Pereira,
e metteremo in campo una serie di iniziative
nelle scuole per incontrare i ragazzi, oltre a
momenti pubblici rivolti ai cittadini".
C.:OrdENQUE
SAR, ,V IN SUCCESSO
"Ravenna 2019 si sta rivelando sempre di più
una risorsa unica di sviluppo del territorio romagnolo,
il fermento culturale scatenato da
questa sfida collettiva è diventato inarrestabile
- commenta Ouidad Bakkali, assessore
alla Cultura del Comune candidato, riprendendo
un concetto condiviso da Bagnari
Il valore aggiunto di questa candidatura è il
lavoro che sta prendendo forma nelle varie
città della Romagna, dove la sfida è condivisa
e percepita propria anche dagli altri". A giorni,
come anticipato da Cassani, uscirà un calendario
della Prove tecniche che conterrà tutti
gli eventi che si svolgeranno in Romagna:
mostre, rassegne musicali e teatrali, collaborazioni,
anche tra scuole, che vedranno come
fine ultimo la candidatura. "Si stanno sviluppando
nuove energie - riprende Bakkali - e
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soprattutto stiamo creando un vero e proprio
spazio di produzione e di programmazione
incentrato sul contemporaneo, declinato nei
vari linguaggi artistici. La candidatura è un
percorso lungo, che necessita tempo e lavoro
costante perché si radichi nel sentire comune
di una città e penso che questo stia avvenendo,
avvicinando sempre di più gli scettici e
l'entusiasmo di coloro che sono sempre stati
convinti delle potenzialità di Ravenna e del
territorio romagnolo tutto". "Le eccellenze -
prosegue - sono difficili da riassumere in poche
righe ma ci proverò. La forza delle terre di
Romagna inizia proprio dalle ricchezze della
nostra terra e quindi dall'infinito patrimonio
naturalistico, eno-gastronomico, culturale e
storico. Abbiamo boschi, pinete, lagune, valli,
colline, fiumi, il Delta e tutto questo conserva
in sé una biodiversità vastissima. Il patrimonio
culturale e artistico è un altro tassello
fondamentale della ricchezza di queste terre
e Ravenna ne è prima testimone. Una città
come la nostra è stata luogo di ispirazione e
magia, contagiando e diventando musa di
coloro che passarono da qui, il primo fra tutti
Dante Alighieri poi Oscar Wilde, Jung e Klimt.
Ma Ravenna non è solo ricca grazie ad un
glorioso passato, la vita culturale ravennate
ha saputo rinnovarsi e diventare eccellenza
anche nella nostra contemporaneità grazie
alla musica e al Ravenna Festival, grazie al teatro
sperimentale e a nomi come 'Teatro delle
Albe e 'Fanny & Alexander', che appartengono
al nostro patrimonio culturale; esperienze
come Teatro del Drago, Drammatico Vegetale
sono realtà che nel teatro di figura e per l'infanzia
sono seguite a livello internazionale,
così come Cantieri per la danza contemporanea.
Penso che questa città abbia, oltre ai
nostri monumenti patrimonio Unesco, altrettante
ricchezze da poter offrire a coloro che
decidono di visitare Ravenna e la Romagna".

press unE
Atte
Mostre in Romagna
La Romagna si unisce anche nell'arte.
Due le mostre da vedere fino a giugno:
Farli con "Novecento. Arte e vita in Italia
tra le due guerre" ai Musei San Domenico
e a Ravenna con "Borderline, Artisti tra
normalità e follia. Da Bosch a Dati, dall'Ari
Brut a Basquiat" al Museo d'arte della città
(Mar). Due istituzioni, il Mar e i Musei
San Domenico, che hanno avviato già da
tempo una collaborazione proficua per
mettere in rete gli eventi espositivi, fin
dal lontano 2005 quando Forlì organizzò
la mostra di Marco Palmezz no. Presentando
a una delle tue mostre il coupon
d'ingresso dell'altra si ha diritto a uno
sconto sul biglietto.
DORDERIUNE G1A A QUOTA 4-000
Aperta da una sola settimana la mostra
Borderline al Mar raccoglie già successi:
sono 3923 i visitatori che sono venuti a
visitarla, nonostante la neve e le avverse
condizioni meteorologiche. La mostra
(curata da Claudio Spadoni, direttore
scientifico del museo e da Giorgio Bedom,
psichiatra, psicoterapeuta, docente
presso l'Accademia di Brera, e da Gabriele
1Vrazzotta, col sostegno della Fondazione
della Cassa> di Risparmio di Ravenna) è
divisa in cinque sezioni. Dopo un'intro-
duzione che presenta quadri che testi-
ornano come il tema dellafollia' fosse
presente fin dal Rinascimento nelle opere
di Bosch, passando per le incisioni di
Bruegel e quelle di Goya, a fine Ottocento
Gerìcault guarda con occhio diverso
ai malati di mente, indagando, con due
ritratti intensi, l'interesse per l'anima e
la follia. Disagio della realtà, del corpo, i
ritratti dell'anima, >la terza dimensione
del mondo, il sogno sono i temi che raccolgono
opere di artisti ufficiali e opere
di pazienti di manicomi, in uno scambio
intenso e spesso sorprendente. Se l'arte
per gli alienati 'era spesso necessità come
spiega Bedoni, i malati, chiusi in manicomio,
senza contatti con la realtà esterna,
riescono a intercettare lo spirito del tempo,
prima delle correnti ufficiali. L'obiettivo
della mostra è di superare i confini che
fino ad oggi hanno racchiuso l'Art Brut e
l'arte dei 'folli' in un recìnto, isolandone
gli esponenti da quelli che la critica (e il
mercato) ha eletto artisti ufficiali". Ma
vuole anche, sottolinea Spadoni ,"porsi '
delle domande. Ad esempio da dove n
sce l'interesse di grandi artisti come Klee
e Ernst per i folli e i bambini? Come mai
colto e incolto hanno convissuto spesso
e volentieri nell'arte del Novecento? Per
Ced
Direttore Responsabile: Salvatore Sangermano
quali ragioni alcuni artisti ufficiali sono
approdati ad estremismi che nessun alienato
imiterebbe? Perché l'arte occidentale
ha sentito l'esigenza di appropriarsi
dell'arte primitiva e infantile?".
a V ENTENNIQ. UNA
GRANDE STAG:ON E DELL'ARTE -
La nuova mostra che resterà aperta fino
al 16 giugno ai Musei San Domenico si
chiama "Novecento. Arte e vita in Italia
tra le due guerre ed affronta, attraverso
quasi 500 opere, che spanano
da dipinti, sculture, manifesti, mobili,
arredi, alla moda, quel periodo di tempo
che va dagli anni Venti agli anni Quaranta
del secolo scorso. La mostra, ideata da
Antonio Paolucci, ora direttore dei Musei
Vaticani, e curata da Fernando Mazzocca,
vuole approfondire un momento della
cultura figurativa del secolo scorso, relativamente
al clima di un'epoca che ha
lasciato una forte impronta, soprattutto
dal punto di vista urbanistico e architetton
co, sulla città di Forlì e su molti altri
centri della Romagna. sono vent'anni in
cui la cultura italiana vuole creare nuove
espressioni artistiche per il Novecento.
Spiega Ferdinando Mazzocca, uno dei curatori,
"la mostra presenta una massa di
materiale eterogeneo per rievocare una
grande stagione dell'arte e del costume
italiano che si scandisce in due momen-
ti, gli anni '20 con la pittura del ritorno
all'ordine, in particolare pittura da cavalletto,
e gli anni '30 con la grande pittura
murale e la scultura. I protagonisti sono
artisti come Sironi, Severini, Campigli, De
Chirico che si sono riconosciuti in questo
movimento del rappel à l'arare, (movimento
europeo che si ispirava a un libro
del 1926 di Jean Cocteau ndr). Non è un
ritorno al passato, fu invece la creazione
di un grande classicismo moderno, si
ritornava alla tradiz one sia per tecnica
e iconografie, ma tenendo conto delle
grandi conquiste dell'arte moderna". Il
piano inferiore è legato agli anni Vent ,
mentre il superiore agli anni Trenta, così
a pianterreno si passa dall'avioFuturismo
di Balla, Crali, Depero al ritorno all'ordine
che scaturiva dalla crisi delle avanguardie
storiche. Non semplice ritorno al passato,
ma ripresa dei soli canoni ritenuti adatti
alla realizzazione dì un pensiero e di una
volontà artistica. Ecco quindi la ricerca di
quell'unità delle arti che tra design, arti
plastiche, grandi decor om — Siron
ne fu il teorico e l'interprete più forte —
e moda e costume, che trova gli esempi
più alti nell'architettura, a partire dagli
edifici pubblici, con i progetti per l'Eur, la
rassegna dell' E42 di Roma, i progetti, per
N::
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„
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28/02/2013
Periodicità: settimanale
Forlì. La pittura murale e la scultura monumentale,
che furono con l'architettura
l'espressione più significativa e riuscita di
quel periodo, vengono indagate all'interno
degli edifici pubblici, come i palazzi di
giustizia, delle poste, delle università. Si
sale al piano di sopra e si trova una ritrovata
armonia tra tradizione e modernità,
tra cui risaltano le opere di Felice Casomti,
Achille Funi, Mario Sirom, Carlo Carrà,
Adolfo Wildt e Arturo Martini, legato al
circolo di Margherita Sarfatti, con il sostegno
da parte del regime che era alla ricerca
della definizione di un'arte di Stato. Ma
l'altezza della loro arte non può essere negletta
o appiattita su ragioni ideologiche.
orari: 9.30-19 (nriart-ven); sabato, domenica,
giorni festivi: 9.30-20 (sab-dorn, festivi)
1 aprile apertura straordinaria.
N
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.

pressunE
28/02/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Direttore Responsabile: Salvatore Sangermano Diffusione: n.d.
BAGNACAVALLO
Struttuze
Nasce il Centro per le arti,
la creatività e i mestieri
Prende vita il centro per le
arti, la creatività e i mestieri
della cultura che ha sede nei
locali dell'ex ospizio Bedeschi,
a Bagnacavallo. Sottolinea il
sindaco Laura Rossi: "siamo
passati alla fase di concreta
realizzazione del centro
che è il frutto di una scelta
condivisa con la signora Norma
Minguzzi che ha effettuato
una donazione in esecuzione
delle volontà testamentarie
del fratello Marcello". La scuola
comunale d'arte, nata nel 1895
per migliorare la qualità del
lavoro degli artigiani locali oggi
organizza corsi di figura, plastica,
incisione e pittura per adulti e
corsi per bambini e ragazzi. Gli
iscritti sono 155:99 adulti e 56
bambini e ragazzi (dai 5 ai 14
armi).
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pressunE
28/02/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
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BAGNACAVALLO
Struttuze
Nasce il Centro per le arti,
la creatività e i mestieri
Prende vita il centro per le
arti, la creatività e i mestieri
della cultura che ha sede nei
locali dell'ex ospizio Bedeschi,
a Bagnacavallo. Sottolinea il
sindaco Laura Rossi: "siamo
passati alla fase di concreta
realizzazione del centro
che è il frutto di una scelta
condivisa con la signora Norma
Minguzzi che ha effettuato
una donazione in esecuzione
delle volontà testamentarie
del fratello Marcello". La scuola
comunale d'arte, nata nel 1895
per migliorare la qualità del
lavoro degli artigiani locali oggi
organizza corsi di figura, plastica,
incisione e pittura per adulti e
corsi per bambini e ragazzi. Gli
iscritti sono 155:99 adulti e 56
bambini e ragazzi (dai 5 ai 14
armi).
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pressunE
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Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Direttore Responsabile: Salvatore Sangermano Diffusione: n.d.
MASSA LOMBARDA
Ibk).utariato
Dall'Avis un impianto di
climatizzazione per il presidio
ospedaliero di Massa
Sono ben tre le tre macchine
che i volontari massesi dellAvis
hanno recentemente destinato
al locale presidio sanitario:
un dimatizzatore nella sala
prelievi, uno nella zona dentista
e dermatologo e un altro ancora
nel corridoio dove si trova
la chiocciola elimina code.
L'operazione, che è stata possibile
grazie a due donazioni anonime
- è quello di dare sollievo nei
mesi più caldi dell'armo a tutte
le persone che si recano al primo
piano dell'ospedale per sottoporsi
a prelievi, analisi e visite.
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28/02/2013
Periodicità: settimanale
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COTIGNOLA
Eventì
Conto alla rovescia
per laSegavecchia
L'edizione numero 562 della Festa
della Segavecchia è in programma
dal 7 al 10 marzo. Si tratta della
manifestazione cotignolese più
antica, che si ripete dal lontano
1451, ponendosi a metà strada fra
il primo giorno di Quaresima e la
Pasqua Cristiana, per ricordare il
momento del processo alla strega
colpevole di aver maledetto
Francesco Sforza, duca di Milano
e signore di Cotignola, e per
questo condannata ad essere
decapitata ed arsa sul rogo.
Il cartellone proposto dalla Pro
Loco spazia dalla rievocazione
storica al folldore romagnolo, per
quattro giorni di arte, musica,
cultura e gastronomia. Gli
spettacoli si svolgeranno in piazza
Vittorio Emanuele II, mentre le
mostre sono allestite a Palazzo
Sforza Palazzo Tarlazzi e alla
Chiesa di Santo Stefano.
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pressunE
Gli esami si prenotano
con Internet
Ced
Direttore Responsabile: Salvatore Sangermano
RAVENNA - Anche nell'Azienda USL di Ravenna
è stata attivata la possibilità di prenotare
on-line alcune visite specialistiche e presta-
'oni diagnostiche (ad esclusione degli esami
di Laboratorio), direttamente dal proprio PC,
collegandosi al sito www.cupwellit Per poter
prenotare le prestazioni con CUP WEB è
necessario essere maggiorenni, eseguire una
prima registrazione su wwwcupweb.it, per
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ottenere il rilascio delle credenziali, e presentarsi
ad un punto CUP delle sedi di Ravenna,
Lugo e Faenza per abilitare il proprio account
portando con se: un documento dì identità
valido: la fotocopia del documento identità
da consegnare al l'ope ratore ; ' I della regis tr
a- none riportato nella e-mail di conferma della
registrazione su wwwcupweb ít. Per prenotare
visite ed esami 'è necessario. , inoltre, avere
una prescrizione del me dico su ricetta
Tramite CUP WEB e possibile prenotare re
stazioni sanitarie, annullare u app r°susna P -
tamenti (solo per le prestazioM prenotabilí
tramite CUPWEB), cambiare uno o più appun-
tanienti (solo per le prestazioni preriotabilì tra-
.
mite CUPWEB), visualizzare gli appuntamenti
(solo per le prestazioni prenotabih tramite
, .
CUPWEB). La prenotazione ori-line non e
htata per tutte le prestazioni specialistiche e gli
esami erogabili in Azienda, ma è limitata solamente
ad una selezione delle prestazioni prenotabili
a CUP; per le prestazioni per le
quali e è necessaria l'assistenza di un operatore
professionista per poter selezionare e prenotare
il corretto percorso di accesso all'offerta
sanitaria, . rimane necessario rivolgersi ad uno
dei punti aziendali diprenotazione (punti cup
aziendali, famiacup e cuptel).
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28/02/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
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spe. \dei - em
Ca donare

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28/02/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Direttore Responsabile: Salvatore Sangermano Diffusione: n.d.
Treni da incubo: Legambiente
lancia un censimento sulle stazioni
Il trasporto ferroviario è sempre più critico: richiesto un intervento
drastico da parte della Regione. Coinvolti nell'indagine anche gli studenti
LUGO - Fin‹.:7P: - Hanno un dia-
volo per capello e con ogni probabilità ne
hanno pienamente ragione. Stanno lì, tutte
le sante mattine ad aspettare il convoglio
che li deve portare al lavoro e spesso (e mal
volentieri) devono piegarsi alle indecifrabili
condizioni dettate dall'ente ferroviario
di Stato (o regionale, a seconda dei casi).
Pochissime le informazioni, scarsissimi i
servizi, relativamente care le tariffe. Poi c'è
un discorso di sicurezza a 360 gradi (furti
persino subiti dai controllori, comportamento
maleducato da parte di alcuni utenti
- che poi risultano senza biglietto - e altre
amenità del genere...). Sembra incredibile,
ma indossare i panni del pendolare sulle
linee ferroviarie che collegano Rimini a
Ravenna, Ravenna a Lugo, Faenza, Castelbolognese
e Bologna, sembra diventata
un'odissea. Si lamentano tutti. Basta frequantare
le stazioni neglio orari di punta. E
i primi a soffrire, amaramante ed economicamente,
sono i pendolari. In loro difesa,
già da tempo, interviene Legambiente, e in
particolare la sezione lughese "A. Cederna",
presieduta da Yuri Rambelli. Una battaglia
all'arma bianca, per loro, contro forze ben
organizzate. Ma l'intento è quello di non
mollare: "la Regione Toscana ha multato
Trenitalia per circa 664.000 euro per
non aver rispettato il contratto di servizio
- spiega Rambelli -. E in Provincia di Ravenna
com'è la situazione? Noi di Legambiente
abbiamo lanciato un censimento delle
stazioni e uno studio delle condizioni di
viaggio per scoprirlo. Treni soppressi, oppure
sporchi, toilette inagibili, porte automatiche
che non si aprono. E poi ancora
biglietterie automatiche e obliteratrici che
non funzionano, mancate comunicazioni
all'utenza e così via. In Toscana la Regione
ha multato Trenitalia per 664.000
euro per non aver rispettato gli standard di
qualità fissati dal contratto di servizio. Ma
com'è la situazione in Provincia di Ravenna?
Non molto diversa, stando ai racconti
dei pendolari".
Rambelli rincara la dose: "soppressioni
di treni e disservizi vari, dal riscaldamento
che non funziona alle porte che non si
aprono, sembrano essere purtroppo eventi
troppo frequenti. E poi ancora l'eccessivo
affollamento in determinate fasce orarie
oppure i tempi di percorrenza o lo stato dei
servizi nelle stazioni. Tutti elementi che
rendono difficile spostarsi in treno. Abbiamo
perciò deciso di realizzare uno studio
sulla qualità del servizio ferroviario, chiedendo
la collaborazione dei cittadini per
effettuare un vero e proprio censimento
dei servizi presenti, o assenti, in stazione e
più in generale delle condizioni di viaggio
nella nostra provincia e nei collegamenti
con le altre città, per documentare le carenze
del sistema ferroviario e proporre
alternative e soluzioni reali".
Lo studio riguarda i treni, lo stato delle carrozze,
l'affollamento, ma anche i tempi di
percorrenza e la frequenza del trasporto
nelle varie fasce orarie; ma soprattutto lo
stato delle stazioni, la presenza di servi-
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zi come biglietterie, sale d'attesa, bagni,
rampe d'accesso per disabili, passeggini,
biciclette.
"Tutti i rapporti sulla cattiva qualità dell'aria
che respiriamo indicano come principale
responsabile il traffico veicolare - aggiunge
Rambelli - è perciò fondamentale
che il servizio ferroviario sia efficiente e
puntuale se vogliamo che rappresenti una
vera alternativa sostenibile alla mobilità
privata".
A questo punto, Legambiente invita cittadini
e pendolari a collaborare allo studio,
raccontando i disservizi e le "storie
di viaggio" sulle linee ferroviarie. Per gli
studenti universitari è inoltre possibile vedersi
riconoscere l'attività di realizzazione
dello studio come "tirocinio formativo",
un'opportunità di capire dal vivo il livello
di qualità ambientale e la situazione dei
trasporti nella provincia di Ravenna attraverso
sopralluoghi nelle stazioni e interviste
ai pendolari.
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Treni da incubo: Legambiente
lancia un censimento sulle stazioni

pressunE
Un punto informativo
sulla riqualificazione
del Pavaglione
In evidenza il progetto del raggruppamento temporaneo
guidato dall'architetto Enrica Dall'Ara
LUGO - Ai/ce Bc2;;Ji - La sala del Carmine,
alla presenza del sindaco Cortesi e
dei progettisti, ha ospitato un incontro
pubblico in cui è stato presentato alla cittadinanza
il progetto vincitore del bando
di concorso per la riqualificazione del
Pavaglione. Tutti lughesi da questo momento
possono fornire preziosi consigli
e suggerimenti, nel frattempo l'amministrazione
lughese ha allestito due vetrine
nel loggiato del lato sud del Pavaglione,
nell'ex-negozio "Zauli Intimo", per consentire
a tutti i passanti di prendere visione
in maniera dettagliata dei primi tre
classificati tra i progetti che hanno preso
parte al concorso uscito il 30 aprile 2012.
Oltre a un video proiettato a ciclo continuo
si potranno visionare le immagini
fotografiche degli studi preparatori eseguiti
dagli architetti e poi utilizzati per
elaborare le loro proposte.
La Regione Emilia Romagna aveva pubblicato
un bando di concorso per finanziare
progetti di riqualificazione urbana
elaborati con la partecipazione attiva della
cittadinanza. Il Comune di Lugo, potendosi
avvalere dell'esperienza positiva del
Masterplan, ha presentato una proposta
int.rxhnntn ciel P xnoiinnn r-11. ci A rine-
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28/02/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
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sificata quarta nella graduatoria regionale
su 105 partecipanti, ottenendo così un
contributo di 70.000 euro, sufficiente
per svolgere le prove concorsuali per l'affido
dell'incarico di intervento. L'amministrazione
lughese ha pubblicato così a
sua volta un bando di concorso al quale
hanno partecipato 24 progetti. Una giuria
qualificata ha selezionato infine i tre più
meritevoli ai quali è stato chiesto di presentare
gli approfondimenti progettuali
in forma di progetto preliminare entro il
25 settembre 2012. Nell'ottobre scorso la
Commissione ha selezionato il progetto
vincitore: il raggruppamento tempora-
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neo con capogruppo l'architetto Enrica
Dall'Ara di Cesena che si caratterizza per
assegnare una notevole importanza allo
sviluppo della componente emozionale
all'interno del quadriportico, cercando
di valorizzare le atmosfere metafisiche
della piazza settecentesca, mettendo in
risalto le tracce del passato e, al tempo
stesso, evocando l'idea di un "giardino
incantato".
Sul lato ovest della corte si prevede la
creazione di un boschetto di betulle, sotto
l'ombra delle quali sarà possibile soffermarsi,
per rilassarsi e chiacchierare un
po', grazie a spazi appositamente attrezzati.
La serenità che emanerà da questo
vero e proprio giardino consentirà di aumentare
la vivibilità dello spazio, in particolare
nelle ore assolate della stagione
estiva. Un sistema di illuminazione appositamente
studiato per trasfigurare il giardino
nelle ore notturne creerà un gioco di
luci soffuse e garantirà una passeggiata
spettacolare sotto le fronde degli alberi,
mentre l'area sud della piazza potrà essere
occupata da intrattenimenti di ogni
genere grazie ad una pedana attrezzata
che garantirà la massima diversificazione
d'uso, trasformandosi all'occorrenza
in palcoscenici di diversa dimensione, o
lasciando lo spazio completamente libero
in caso di mercati, fiere, sagre. Esteticamente
si presenta come una struttura
leggera e amovibile (velario) che evoca la
seta, richiamando le originarie funzioni
del Pavaglione.
I punti di forza del progetto sono il calcolo
sommario di spesa accuratamente
sviluppato e approfondito tenendo conto
anche della particolare congiuntura economica,
i costi di gestione del luogo contenuti,
la sostenibilità ambientale della
proposta, assolutamente naturalistica
e la compatibilità dell'intervento con le
molteplici attività attualmente presenti
e possibili, compresa la Contesa Estense.
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211:1
Un punto informativo
sulla riqualificazione
del Pavaglione

pressunE
Ced
Direttore Responsabile: Salvatore Sangermano
In mostra l'epopea delle donne volanti
Dal Museo Baracca a Milano, in occasione della festa dell'8 marzo
LUGO - di - "L'Altra metà del cielo", la
mostra sulle donne pilota ideata dal Museo
Baracca e curata dagli studiosi Mauro Antonellini,
Angelo Emiliani e Paolo Varriale
si trasferisce a Milano e resterà visitabile al
pubblico fino al 6 aprile in Corso Europa
dopo il successo riscosso in oltre un anno di
permanenza a Lugo. L'iniziativa è il risultato
di una nuova partnership avviata tra il Museo
Baracca e uno dei marchi più prestigiosi
nel campo della moda, il brand americano
Avirex, che ospiterà 1' esposizione nella sua
sede milanese. Il marchio, divenuto celebre
in tutto il mondo grazie al film "La grande
fuga", in cui Steve McQueen indossava appunto
una giacca in pelle militare, ha una
precisa e forte identità e una storia degna
di essere raccontata, quella di una piccola
fabbrica a Long Island (New York) che dalla
produzione di un esiguo numero di giacche
in pelle per la marina e le forze aeree e militari
americane è passata a realizzare capi per il
grande pubblico nel 1975. Negli anni, infatti,
il marchio si è trasformato in un vero e proprio
manifesto di stile: ogni creazione non
è un semplice capo d'abbigliamento, ma un
frammento di storia, per l'alto livello qualitativo
dei materiali e l'artigianalità nella realizzazione.
L'8 marzo, in occasione della festa
della donna, il brand americano inaugurerà
la mostra fotografica prodotta dal Museo
Baracca lanciando contemporaneamente
un nuovo modello di giacca il Chinos, capo
icona del guardaroba maschile rivisitato in
chiave femminile. "In un periodo in cui in
tutta Europa i musei si stanno aprendo a
nuove esperienze, cercando nuovi pubblici
di riferimento e nuove sinergie e modalità
promozionali" commentano i curatori dell'esposizione,
"questo è senz'altro un positivo
esempio di incontro tra pubblico e privato,
ma ancor più tra due marchi famosissimi,
stiamo parlando di Avirex e della Ferrari,
che hanno in comune un legame profondo
con la storia dell'aviazione". La mostra documenta
l'avventura di cinquanta aviatrici,
provenienti da numerosi paesi, a partire dal
1913 fino ai giorni nostri e costituisce un'occasione
straordinaria per conoscere più approfonditamente
il contributo offerto dalle
donne alla storia dell'aviazione, attraverso
una vera e propria sfida alle convenzioni so-
ciali e ai pregiudizi, a diffidenze fortemente
radicate, soprattutto nella prima metà del
secolo scorso. Tra le foto delle aviatrici spiccano
alcune vere e proprie celebrità, come
Amelia Earhart, forse la più nota tra le pioniere
del volo al femminile, prima donna ad
attraversare l'Atlantico e sulla quale recentemente
è uscito un film interpretato dal Premio
Oscar Hilary Swank e da Richard Gere.
Inizialmente le imprese delle aviatrici erano
confinate in una sorta di classifica minore,
riservata appunto alle donne e ai velivoli
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Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
leggeri. Solo nella seconda metà degli anni
Trenta si fece invece strada l'idea che anche
le donne potessero avere un ruolo più che
determinante per gli avanzamenti tecnici e
scientifici di pratica utilità e anzi spesso queste
ultime superarono i colleghi dell'altro
sesso per capacità e intraprendenza. Infatti,
provenienti dai più diversi percorsi e strati
sociali, molte di loro avevano una fortissima
volontà di affermazione e riscatto, per liberarsi
dai pregiudizi e dalle consuetudini che
le relegavano in un ruolo subalterno.
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press LinE
Mercati „ejoot:gog:
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28/02/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Direttore Responsabile: Salvatore Sangermano Diffusione: n.d.
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ricercatoridiantkagliie. L'evento, organizzato dal Comune diBagr acavalloincollabora-
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Collezionisti e appassionati di oggetti d altri tempi potranno pas seggiare fra espositorri di
uitìquariatoe modemariatq sgombra cantine e r?biveccb i, cui si affiancherà un mercato
~,49,p.0400 -k5iidlogid;:p4pgogoonogototioitiiiti:tté&ibitiiffitigtiéhéébbòàtórin:
di vecchie botteghe artigiane. L'iniziativa offre anche l'occasione di visitare l'Ecomuseo
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In mostra Fepopea delle donne volanti
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pressunE
Imprese
Ced
Direttore Responsabile: Salvatore Sangermano
Bilancio positivo per Terremerse
Consolidamento ed export aumenteranno la redditività della cooperativa
BAGNCAVALLO - La nota cooperativa bagnacavallese Ter-
remerse guarda con ottimismo al 2013 certa che le idee innovative
messe in campo negli ultimi anni possano dare i frutti sperati.
Tra le novità principali ci sono l'ampliamento delle agroforniture
e lo sguardo più marcato all'export con un contratto di rete insieme
a Molino Spadoni, Deco Industrie, Fruttagel, Cevico e Coind.
"Questo non sarà un anno facile- hanno precisato il presidente
Marco Casalini e l'amministratore delegato Gilberto Minguzzi-, ma
abbiamo superato le difficoltà del 2012 caratterizzato non solo da
neve,ma anche da una grande siccità d'estate con una serie di misure
studiate ad hoc pertanto siamo fiduciosi".
Lo scorso anno è cresciuto il fatturato che ha toccato quota 156
milioni di euro, in crescita di circa un milione rispetto all'anno
precedente "con volumi in calo dovuti alle avversità climatiche -
analizza Minguzzi ma prezzi in aumento". I soci sono oltre 5mila,
con "un aumento di 250 imprese che conferiscono cereali, nonostante
sia un settore con grande fidelizzazione - sottolinea Casalini
-: i servizi che ogni giorno portiamo loro attraverso i nostri tecnici
sono il nostro biglietto da visita". In cooperativa sono occupati oltre
160 dipendenti fissi, a cui si aggiungono circa 700 avventizi.
"112012 ha risentito dell'andamento climatico che ha portato a una
penuria di cereali con prezzi sostenuti: il raccolto di mais è stato dimezzato,
anche a causa di 50 nuovi impianti di biodigestione nelle
province di Ravenna e Ferrara che drenano 20mila tonnellate di
prodotto l'anno - ha spiegato Minguzzi-. In estate la campagna,
come anche nel febbraio scorso, ha portato un calo dei consumi
di agroforniture. Abbiamo assistito ad un aumento dei costi per i
mangimi del bestiame, mentre la frutta ha mostrato un calo del
20% dei volumi con calibri più piccoli rispetto a quelli che il mercato
richiede. In questi anni abbiamo migliorato il posizionamento
della cooperativa nei vari settori e su questo lavoreremo anche
in futuro. Lo sviluppo del settore cerali è fondamentale per la cooperativa
- sostengono i vertici -. Il Consorzio Italiana Stoccaggi
(Isa) ha manifestato importanti potenzialità di sviluppo". Fondamentale
l'accordo con Confagricoltura e Isa, oltre alla creazione
della nuova Op Cereali. L'accordo con il gigante francese Axcereal,
invece, "ci permette di avere uno sguardo privilegiato su flussi e
occasioni internazionali".
"Il nostro punto di forza sono i servizi ai soci - spiegano i vertici di
Terremerse -: nelle agroforniture abbiamo 32 tecnici specializzati
che fanno da consulenti ai nostri soci e 25 punti vendita: questo è
un modello di successo che stiamo replicando in un mercato più
ampio di quello locale". Lo sforzo per riposizionare questo settore
ha portato una crescita di fatturato dai 39 milioni del 2008 ai 52
del 2012. 'Abbiamo acquisito alcune aziende che altrimenti avrebbero
cessato l'attività perché troppo piccole e abbiamo stretto accordi
con rivenditori locali - prosegue Minguzzi -. Abbiamo esteso
il territorio di riferimento, come avevamo programmato nel piano
triennale del 2010. Questo ha permesso di ammortizzare meglio
gli elevati costi di struttura che permettono un servizio di grande
qualità".
e:trenlers$:
28/02/2013
Periodicità: settimanale
Terremerse cercherà, quest'anno, di aumentare i volumi e i mercati
per quanto riguarda il comparto carni e si adopererà per consolidare
il settore frutta e ridurre l'incidenza dei costi delle immobilizzazioni
per aumentare la redditività. "Buoni risultati arrivano
da Freschissime, frutti lavorati in campo e poi distribuiti nella
gdo senza passaggi intermedi: "dà più valore al consumatore e al
produttore - dice Casalini - e permette una remunerazione equa
e soddisfacente".
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Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
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Bilancio positivo per Terremerse
, ,

pressunE
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28/02/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Direttore Responsabile: Salvatore Sangermano Diffusione: n.d.
Premiazioni
Gli studenti alle prese con la Cultura Tecnica:
consegnate le borse di studio di Confimi Ravenna
Una premiazione all'insegna della creatività, della fantasia e della passione
Nei giorni scorsi la Sala Multimediale della Banca Popolare di
Ravenna ha ospitato la cerimonia per la consegna delle borse di
studio legate al progetto di Confimi Ravenna "La Cultura Tecnica:
impariamo a sfruttarla e a difenderla", davanti a una platea gremita
di studenti, professori, dirigenti scolastici, imprenditori e rappresentanti
delle Istituzioni locali.
Grande soddisfazione da parte dell'ideatore del progetto, Roberto
Resta imprenditore nonché vice presidente dell'associazione
che da 13 anni segue ogni fase di questo progetto che vuole essere
un tassello nella formazione dei giovani, un'ulteriore fonte di informazione
a fronte delle loro prossime scelte lavorative o professionali.
"Vedere questo entusiasmo crescere anno dopo anno - dichiara
Resta - non può che gratificarci e stimolarci alla ricerca di
nuove idee e modalità di dialogo tra scuola e mondo del lavoro e
dell'impresa".
Il progetto, che vede la partecipazione di oltre 400 studenti di 5°
superiore, conta da sempre sul sostegno della Banca Popolare di
Ravenna e della Camera di Commercio di Ravenna, presente
alla cerimonia con il Presidente Gianfranco Sessi, insieme al patrocinio
dei Comuni di Ravenna, Faenza e Lugo, della Provincia e
dell'Ufficio Scolastico Provinciale. Per la Banca Popolare di Ravenna
è intervenuto il Direttore Risorse Mauro Lacchini che ha voluto
sottolineare ai ragazzi presenti come, in un momento di crisi
economica come l'attuale, le risorse umane siano fondamentali e
costituiscano il vero valore aggiunto. "Il mio consiglio per i ragazzi
- sottolinea Lacchini - è quello di essere sempre propositivi e di
non smettere mai di essere curiosi, alle aziende invece suggerisco
di tenere in considerazione tutti e di cercare sempre di valorizzare
le persone, l'esperienza è fondamentale ma la giovane età può costituire
una grande opportunità e non un limite".
Durante la conferenza dello scorso novembre sui temi della proprietà
industriale è stato indetto un bando di concorso: in premio
dieci borse di studio messe a disposizione dalla Banca Popolare di
Ravenna. Ecco l'elenco dei premiati:
primo classificato Luca Nannini della 5° B Mercurio Istituto Tecnico
Commerciale 'Oriani' di Faenza, secondo classificato Mohanu
Alexandni Toma della 5° AET Istituto Tecnico Industriale 'Baldini'
di Ravenna, terzo classificato Marco Faccani della 5° AET Istituto
Tecnico Industriale 'Baldini' di Ravenna, quarto classificato Lorenzo
Mengolini della 5° B Mercurio Istituto Tecnico Commerciale
'Oriani' di Faenza, quinti classificati Mariarca Cozzolino e Gabriele
Gagliardi della 5° M Mercurio Istituto Tecnico Commerciale
'Compagnoni' di Lugo, seste classificate Roberta Allegretti, Rajaa
Daamache, Fedwa El Banaoui, Federica Martuzzi e Giorgia Savorani
della 4° A TGA Istituto Tecnico Professionale 'Stoppa' di Lugo,
settima classificata Giulia Bassani della 5° C Liceo Linguistico
"Torricelli" di Faenza, ottava classificata Chiara Ruscelli della 5° B
Pedagogico Liceo Classico Alighieri' di Ravenna, nona classificata
Elisa Casadio della 5° B Mercurio dell'Istituto Tecnico Commerciale
"Ginanni" di Ravenna e decima classificata Chiara Alboni della 5°
A Grafico pubblicitario Istituto Professionale 'Strocchi' di Faenza.
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011studentialle prese con la Cultura TeeNcal:
consegnateleborse di studio di Confind Ravenna

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28/02/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Direttore Responsabile: Salvatore San germano Diffusione: n.d.
VENERDÌ 3. MARZO
LUGO
"Sento che ci sei"
Sala Conferenze,
Hotel Ala d'Oro, ore 21
11 primo incontro del
mese del Caffè Lette-
rano vede il giornalista
Fulvio De Nigris ,
direttore del "Centro
Studi per la Ricerca sul
Coma" nonché mem-
bro dell'Osservatorio nazionale sulla condizione
delle persone con disabilità, presentare il suo libro
"Sento che ci sei" (Rizzoli , 2011) . A introdurre
la serata sarà Virgilio Ricci, presidente del comitato
scientifico dell'Associazione di volontariato
"PeNSo" , Con "Sento che ci sei" Fulvio De Nigris
racconta l'esperienza del coma vissuta come rinascita,
come un dialogo silenzioso trasformatosi in
un intenso richiamo alla vita. Il dolore e la malattia
di una persona cara (De Nigris ha perso un figlio
dopo un lungo corna ndr) sono esperienze estreme
che spesso costringono chi le affronta a rimettere
in discussione le proprie certezze. Il giomalista
ha fondato la
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dove sembra essere
assente
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press unE
Settimanale cattolico fondato nei' 1900
Anno CXIII - n° 7 - 23 febbraio 2013 - san Policarpo, vescovo e martire
Via Emilia 77/79 - Imola lei. 0542/22178 -fax 0542/29804 - emait diarioiTnuovodiadoicoMi`
Direttore Responsabile: Andrea Ferri
Il Diario
Sa g ger 0,
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iltterizia
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VIA MELLONI, 21 - IMOLA
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xt Poste Italiane Spa -spesi in - D.L. 3512003 (corse in L 27/02/2004 n°46) art. 1, comma 1, CNI/B0 -f lale di Bologna Eum 1,50
Sono trentadue gli edifici di culto che dal medioevo ad oggi hanno visto mutare la loro funzione
Viaggio fra le chiese scomparse in diocesi
EDITORIALE
Parole e chiacchiere
Andrea Ferii
na riflessione sulle risposte forniteci dai
candidati parlamentari locali la scorsa settimana.
Liespressione "valori non negoziabili" (come vita,
famiglia, scuola) indica temi su cui la Chiesa offre
indicazioni vincolanti ai candidati che si
qualificano cattolici impegnali in politica, che consentano
loro diutilizzarelegittimamente l'espressione, permettendo
anche agli elettori di identificarne con sicurezza il profilo,
Quindi se chi si qualifica cattolico impegnato in politica
disattende, elude o sfuma queste indicazioni, compie una
doppia frode: verso gli elettori, perché gioca sull'equivoco
e ingenera confusione, e verso la Chiesa, perché cerca di
utilizzarla a fini strumentali. Ma in questo modo si
danneggiano a cuor le mero gli altri cattolici, le coscienze
delle persone semplici, si semina confusione. La confusione
- è noto - fa il gioco del Maligno.
Nel caso dei candidati locali, basta una semplice lettura (o
rilettura) delle risposte date per formarsi un'ideafondata del
loro comportamento.
Mostrano una concezione veteroideologica i candidati che
assegnano allo Stato il compito esclusivo o primario
dell'educazione. Costoro ignorano la storia italiana, che ha
visto il massimo fiorire della cultura proprio in epoche di
sistemi educativi plurali, cioè per oltre 18 secoli, mentre
solo negli ultimi 150 anni ha visto affermarsi un modello
accentrato sulle istituzioni statali e comunali. Una cartina
di tomasole pratica per i candidati locali? Si osservi chi
utilizza il binomio scuola pubblica/scuola privata e chi
quello scuola paritaria/scuola statale.
Per quanto riguarda i matrimoni omosessuali, la loro
equiparazione a quelli eterosessuali è sbagliata perché
ingiusta e anticostituzionale. Il sacrosanto principio di
uguaglianza affermato dalla nostra costituzione non
significa affatto che tutti devono essere trattati allo stesso
modo, ma che situazioni uguali devono essere trattate in
modo uguale e situazioni diverse in modo diverso, per
evitare di creare ingiustizie. E il matrimonio non e un diritto
assoluto, come ad esempio quello alla vita, ma un diritto
relativo, perché deve essere aperto alla procreazione. E non
è neppure una istituzione liberamente modificabile dal
legislatore, perché secondo la Chiesa fa parte del diritto
naturale, cioè di quei principi inscritti nella natura umana,
che precedono ogni norma legislativa.
Non si può a cuor leggero assecondare il disfacimento
dell'istituto familiare, anziché sostenerlo in tutti i modi per
il contributo che dà alla vita sociale. Conta poco dichiararsi
a favore della famiglia, se poi ci si rassegna tanto facilmente
alla sua equiparazione ad altre forme di convivenza.
@dinttrovodiario
CLIMATIZZAZIONE
PDPIAtfil ANTJFURTO
Nuova luce
per piazza Baracca
Pronto il progetto
di illuminazione
pag. 24
Irmot44:,
Tetrapak, energia
ed elicotteri
fanno volare
la Cutii
pag. 29
Con l'imposizione delle ceneri, è iniziata la Quaresima
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23/02/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
,122:702:21.,
Servizio alle pagine 2-3
Alessio Boni dal 26
a teatro con Art
Sul palco e nella vita
«viva la sincerità»
pag. 32
Attualità 9
11 24 e 25 febbraio si vota per le elezioni politiche
Gli orari dei seggi e tutte le informazioni utili
Sport 40
San Giacomo e Juventus, storia di un'amicizia
Il vice allenatore bianconero in visita ai ragazzi di don Beppe
Nel verde dì
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Diffusione: n.d.

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Direttore Responsabile: Andrea Ferri
stesso giorno nella cattedrale di San
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Direttore Responsabile: Andrea Ferri
a la ai ri
«Non si studia solo sui libri
Grazie ai tirocini abbiamo
imparato ad applicare la teoria»
Studiare sì, ma con l'obiettivo di mettere in
pratica ciò che si è imparato sui libri.
Due ex studenti di palazzo Vespignani ricordano
con piacere l'esperienza fatta a Imola
durante i tre anni dei rispettivi corsi di studio.
Elisabetta Bonzi si è laureata a novembre del
2012 nel corso di laurea triennale in Infermieristica.
Del suo percorso universitario imolese
ha un buonissimo ricordo, racconta, perché
«sono stata sempre seguita dai professori,
soprattutto quando è stato il momento di
scrivere la tesi». Altrettanto positiva è stata
l'esperienza di tirocinio svolta tra le corsie dell'ospedale
di Imola perché «mi ha permesso -
continua Elisabetta - di applicare in prima
persona quello che mi era stato insegnato solo
teoricamente».
L'università ospita ogni anno molti ragazzi che
da fuori vengono qui per frequentare uno dei
sei corsi di laurea dell'uhiversità di Imola. Elisabetta
Bonzi non è fra questi dato che è imolese,
ma ha visto l'esperienza di molti suoi
compagni e «conosco molte persone che si sono
trasferite da altre città e hanno preferito
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Imola a Bologna, perché più piccola, meno
caotica e soprattutto meno cara».
Anche Renzo Minarini è imolese e si è laureato
nel novembre scorso. Nel suo caso il corso
di laurea è Tecniche della prevenzione nell'ambiente
e nei luoghi di lavoro e, a differenza
di Elisabetta che si è subito messa a cercare
un lavoro, ha scelto di frequentare un master
a Bologna sempre sulla stessa tematica.
Nel piano di studi di Renzo erano previste tre
settimane di tirocinio in ogni semestre: «Il primo
anno - racconta - abbiamo fatto esperienza
in alcune aziende con attività di vigilanza,
nel secondo anno, invece, siamo stati
nel dipartimento di sanità pubblica dell' Ausl
di Imola; nel terzo, infine, siamo andati a Bagnacavallo
sempre per svolgere attività di vigilanza
all'interno di aziende».
L'esperienza dei tre anni universitari è stata
positiva anche per lui e «chi veniva da fuori
non ha avuto difficoltà particolari. Il personale
è sempre stato disponibile, non siamo
mai stati lasciati soli».
g.d.
23/02/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Pagina 12
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Nel polo iriíolese or tremille ' studenti
II70%lavomaún anno dalla laurea
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Grazie Mirati adiamo
Imparato ad ~la temi. ,
Aiuto dei danti e prato
I canyc Unici articoli
viste specializzale,

press unE
Direttore Responsabile: Andrea Ferri
23/02/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Fisco Dalla prima casa arrivano 18 milioni, dagli altri fabbricati 84 milioni
Francesco Arus
Ammonta a quasi 102 milioni di euro
(per la precisione 101.999.507 euro)
la raccolta dell'Imu nei 19 comuni
del nostro territorio (diocesi e circondario
imolese). Si va dai 514.766 euro raccolti a
Fontanelice ai 31.461.169 euro pagati dai
cittadini imolesi.
Di questa raccolta però solo una parte entra
nelle casse dei Comuni. A Imola, ed
esempio, dei 31 milioni pagati sono circa
22 quelli incassati dal Comune. «Dalle no-
A Imola mancherebbero 800mila
euro dalla somma prevista.
Mungo: «Nessun allarme, le
previsioni basate sulla vecchia !ci»
stre previsioni mancherebbero 800mila
euro - commenta l'assessore al Bilancio
del Comune di Imola, Donatella Mungo
- anche se occorre considerare che era la
prima volta che questa tassa veniva pagata
e che le nostre previsioni erano basate
sulla vecchia Ici. Inoltre da questi
800mila euro bisogna togliere i 470mila
euro che lo Stato ci trasferirà come "accertamento
convenzionale", quindi l'ammanco
ammonterebbe a circa 330mila
euro, pochi se paragonati ai 22 milioni
incassati. Comunque come ogni anno
Sul territorio raccolti
102 milioni di Imu
procederemo ai controlli di routine per far
venire alla luce eventuali casi di evasione».
L'accertamento convenzionale è praticamente
un'integrazione che lo Stato versa ai
Comuni nel caso che il gettito Imu risulti più
basso di quello Ici 2010.
Raccolta secondo le previsioni, invece, a Lugo
dove l'assessore al Bilancio, Nicola Pasi,
si dice soddisfatto delle cifre che parlano di
16.633.161 euro totali di cui circa 11 milioni
entrati nelle casse comunali. «Però di questi
il Comune di Lugo trattiene solo tre milioni
di euro che serviranno comunque a pareggiare
i tagli effettuati dal governo Berlusconi
- sottolinea Pasi Ora attendiamo la quota
dei tagli della spending review, che dovremmo
avere nei prossimi giorni, per poi
poter ragionare con dati concreti alla mano
sul bilancio di , previsione 2013».
Tornando all'analisi dei dati forniti dal ministero
delle Finanze, si vede come l'Imu
sull'abitazione principale è stata pagata da
82.034 contribuenti e ammonta a
18.087.874 euro (220,49 a testa) mentre
quella su altri fabbricati e terreni risulta essere
pari a 83.911.633 euro (1.274,92 a testa
sborsati da 65.817 contribuenti).
I comuni con la raccolta più alta sono stati
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Imola (31.461.169 euro di cui 5.106.452
per la prima casa e 26.354.717 per altri
fabbricati), Lugo (16.633.161 euro —
3.322:022 per la prima casa, 13.311.139
per altri fabbricati) e Castel San Pietro Terme
(11.579.166 euro — 2.262.070 per la prima
casa, 9.317.096 per altri fabbricati).
Per la prima casa sono stati i cittadini di
Riolo Terme a pagare di più a testa (350,33
euro) mentre a Borgo Tossignano la quota
pro capite è stata la più bassa (95,98 euro).
Per altri fabbricati i più "colpiti" sono
stati i contribuenti di Castel Guelfo che
hanno sborsato a testa 1.619,83 euro mentre
è sempre nella vallata del Santerno, a
Castel del Rio, che i cittadini proprietari
di fabbricati diversi dalla propria abitazione
hanno pagato di meno (544,21 a testa).
Utilizza questo qrcode
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alla pagina del sito
del ministero delle
Finanze con i dati
dell'Imu 2012

press LinE
Direttore Responsabile: Andrea Ferri
Lugo - Parrocchia
della Collegiata
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23/02/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Pagina 23
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pressunE
Marco G. Montanari
Direttore Responsabile: Andrea Ferri
Presentato l'ultimo libro di Benedetto XVI
«Nuovo sguardo sull'uomo:
questo è credere in Gesù»
o avuto la fortuna di poter assi-
stere a diverse presentazioni
che religiosi, teologi e studiosi
hanno dedicato ai tre volumi che Be-
nedetto XVI in questi anni ha riserva-
to alla, figura di Gesù. Ma l'ultimo in
diocesi è avvenuto in un contesto de-
cisamente diverso dai precedenti
considerando gli ultimi avvenimenti
riguardanti la Chiesa: l'abdicazione
di Benedetto XVI.
Lunedì 18 febbraio, alla chiesa della Collegiata di Lugo,
monsignor Giorgio Sgubbi ha presentato il libro di Benedetto
XVI L'infanzia di Gesù, il terzo volume del Pontefice
dedicato alla figura di Cristo (foto Massimo Fiorentini).
Quasi d'obbligo il riferimento al fatto avvenuto la settimana
scorsa nell'introduzione di monsignor Carlo Sartoni
in cui viene posto l'accento sulle parole che il Santo
Padre pronunciò il giorno della sua elezione: «Un semplice
e umile lavoratore nella vigna del Signore» e questa
consapevolezza, a dire di monsignor Sartoni, è stata la
nota distintiva che ha accompagnato papa Benedetto XVI
in questi otto anni di pontificato. «A partire da questa coscienza
ha guidato la nave della Chiesa in anni difficilissimi.
Le parole di Benedetto soppesate con grande senso
di responsabilità e amore ci dicono la libertà di un uomo
che oggi non teme di farsi da parte ritenendo che altri
possano avere le energie che lui sente di non avere più».
Dopo questa breve premessa legata all'attualità monsignor
Sgubbi ha iniziato la presentazione sollecitato dalla
domanda di monsignor Sartoni: «Chi è questo Cristo,
questo Gesù di Nazaret che ha affascinato così il papa da
il 18 febbraio monsignor Giorgio
Sgubbi e monsignor Carlo Sartoni
hanno presentato L'infanzia di Gesù,
il terzo volume del papa sulla vita di
Cristo. Durante la conversazione non
è mancata l'occasione di parlare
anche della sua recente abdi
renderlo così libero nella sua vita?».
Il papa, ha detto monsignor Sgubbi «non scrive per arricchire
la mente di informazioni su Gesù, ma per suscitare
il desiderio di trasformazione in lui, nella consapevolezza
che la conoscenza di Gesù Cristo offra la reale conoscenza
di sé». Poiché «la chiave di volta della comprensione
del testo gravita attorno a due parole: storia e mistero.
O meglio il mistero che si fa storia». Poi cita direttamente
il testo del papa: «Credere in Gesù Cristo comporta
avere uno sguardo nuovo sull'uomo, uno sguardo di
fiducia, uno sguardo di speranza». Benedetto XVI definisce
questo libro come «il portale di ingresso, l'atrio per la
comprensione dei due voltimi precedenti».
Per monsignor Sgubbi in questo libro il papa resta fedele
alla sua idea fondamentale: «Dio è un Dio pratico. Perché
Dio non è idea, Dio non è un concetto ma è vita». Ed è all'insegna
di questa praticità che l'atto di domandare manifesta
la sua importanza. «Esordendo con la domanda di
Pilato papa Benedetto sembra voler prevenire il rischio
che il lettore creda di tener in mano un testo erudito, un,
resoconto cronachistico e gli suggerisce di cominciare la
lettura nell'unico modo veramente fecondo e interattivo
con il testo, dalla domanda su Gesù e più precisamente
dalla domanda sulla origine di Gesù: 'Tu da dove vieni?'.
La domanda è la reazione che nasce dallo stupore e dall'interesse.
Domandare è una dimensione originaria dell'esistenza,
che sancisce l'incontro fra un'esperienza, che
ci raggiunge e ci interpella».
Un occhio vigile e un cuore aperto all'interpretazione dei
fatti che ci accadono sono il primo passo per recuperare
lo stupore di fronte al mistero.
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23/02/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
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Adotta un pilastAnie sta per nascere l'associazione
Plan.lullmolhodiflene.P.1
■NUIRIOSNardo sull'uomo:
questoè credere In Gesù»

press LinE
Direttore Responsabile: Andrea Ferri
23/02/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Comune al lavoro per definire lo statuto. Si cercano finanziatori anche per due oratori: Sant'Andrea e San Sebastiano
Adotta un pilastrino: staper nascere l'associazione
Il Comune di Lugo sta lavorando alla redazione di uno
statuto per la nascita di una vera e propria associazione:
procede così il progetto Adotta un pilastrino, presentato
in Rocca il 22 gennaio con l'obiettivo di sensibilizzare
enti e privati su questo importante patrimonio
storico artistico, al fine di trovare risorse per i restauri.
Silvana Capanni, architetto del servizio centri storici e
progétti speciali del Comune di Lugo, è la referente del
progetto ed è lei che sta lavorando per la nascita dello
statuto.
L'idea però è quella di non fermarsi solo ai pilastrini,
ma di puntare alla sensibilizzazione sull'importanza di
altre strutture come gli oratori. Dal Comune è l'architetto
Liverani a presentare le due realtà su cui si è fo
calizzata l'attenzione, nella speranza di trovare sog-
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getti disposti a finanziarne il recupero che, parlando di
strutture più grandi, è anche più impegnativo: l'oratorio
di Sant'Andrea e quello di San Sebastiano.
oratorio di Sant'Andrea (foto a sinistra) si trova sulla
via omonima per andare verso San Potito: rispetto
a quello di San Sebastiano, conosciuto anche come
Madonna della Neve, è in condizioni migliori perché
la copertura è ancora efficente. «L'oratorio di Sant'Andrea
- puntualizza Liverani - fa capo a un aggregato di
edifici che costituiscono una sorta di piccolo borgo».
Il secondo edificio si trova nella zona sud di Lugo: è più
piccolo del precedente ma le sue condizioni sono molto
peggiori.
«Per i costi del recupero di entrambi - conclude Liverani
- siamo nell'ordine di centinaia di migliaia di euro».
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brneccle.
Adotta un pilastri no. Sia Per nascere l'associazione

press LinE
Le associazioni di categoria e gli esercenti di centro e II Globo confermano
la tendenza all'aumento Ma nel complesso in Italia resiste ancora il contante
Ai lughesi piace sempre
usare bancomat e carte
Le tradizioni si sa sono dure a morire e anche in materia di carte elettroniche,
gli italiani si dimostrano particolarmente legati al contante. È quanto emerge da
un'indagine della Banca d'Italia. Nel nostro Paese l'uso di banconote e monete
è pari al 90% dei pagamenti. Dietro l'Italia ci sono solo Lituania, Polonia, Grecia,
Romania e Bulgaria. Il ritardo italiano, spiega l'istituto bancario, è legato al-
sio di uesti govi strumenti nelle regioni meridionali: nel cen-
bacartafé ,Aliii atre Alte ti-
periore a quello registrato nel Mezzogiorno. Di fronte a queste differenze territoriali
è opportuno chiedersi cosa succede in una realtà come Lugo. Il quadro
che si delinea fotografa un aumento degli strumenti elettronici. «Nel corso degli
ultimi anni il ricorso a questi metodi di pagamento è aumentato - afferma
Giancarlo Melandri, direttore di
Confesercenti Lugo - sicuramente
come strumento è utilissimo e per una si segnala come prevalente: gli accerte
nostre categorie risulta fonda- quirenti non si sentono sicuri con molmentale
(distributori di carburante e ti contanti appresso. Ne consegue un
tabaccai)». La valutazione di Melan- uso notevole delle carte. «Anche per imdri
è confermata dalle singole realtà porti piccoli» sostiene Valentina Putti di
commerciali, come il signor Galla- "Angolo dei Desideri-Casa del Caffè".
mini, noto fiorista del centro storico: Ma la situazione del tessuto commer-
«In questi anni c'è stato un incre- ciale lughese non è uniforme, al punto
mento notevolissimo. Su 10 transa- che in alcuni settori il divario tra veczioni
almeno 3 o 4 utilizzano le nuo- chio e nuovo è profondo: «Nei ristoranve
tecnologie». Sorprende quanto di- ti l'uso della moneta elettronica supera
ce Laura di "Dolce fiocco", che ven- di poco il 40% - sostiene il direttore di
de articoli da regalo nel centro com- Ascom Lugo, Luca Massaccesi - mentre
merciale Il Globo: «Le monete elet- nei negozi al dettaglio scende al 30%». I
tronche superano il contante». Tante nuovi sistemi scontano una certa sfidusono
le ragioni di questo boom ma cia da parte delle fasce d'età più eleva-
'An
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23/02/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
lÚ
credito
te. «Sì c'è diffidenza verso l'utilizzo di
ogni strumento e mezzo elettronico,
non solo di pagamento - conferma Mas-
saccesi - anche la posta elettronica è po-
co diffusa». Da più parti si sostiene che
queste tecnologie aiutano la lotta al-
l'evasione fiscale, tanto che si è fissata la
soglia di 1.000 euro per i pagamenti in
contanti. Sul puntò, Melandri di Confe-
sercenti Lugo si mostra cauto: «Perso-
nalmente ritengo che abbiamo fatto un
grosso passo in avanti. Ci sono però ca-
si in cui il mantenimento è accettabile,
altri in cui andrebbe abbassato per la si-
curezza soprattutto del commerciante».
Paolo Ballanti
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Nu a luce per piooz;Baracca
Ai lughesi piace sempre più

press LinE
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Nuo duce per pi Baracca
Claudia Viroli
23/02/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Il Comune approva il progetto definitivo di filuminazione che farà risaltare i diversi stili architettonici dei fabbricati che
delimitano il perimetro dell'area. I ràvori, da 150mila euro, potrebbero partire a giugno dopo l' ok della Soprintendenza
plana Baracca è pronta a rinnovarsi. Si
avvicinano infatti i lavori di rifacimento
dell'illuminazione pubblica per
proseguire sulla via della valorizzazione del
tessuto urbano del centro storico. Con l'attuazione
delle opere previste nel progetto
definitivo, si intende dare così continuità all'opera
di valorizzazione del tessuto urbano
del centro storico, attraverso la riqualificazione
"ed il rifacimento dell'impianto di
pubblica illuminazione della centralissima ,
piazza, luogo in cui si trova il monumento a
Francesco Baracca ed alcuni fra i palazzi più
rappresentativi del nucleo storico, l'edificio
razionalista sede della Banca di Romagna,
palazzo Ceccoli con il portico rinascimentale,
la facciata barocca della chiesa del Suffragio.
«Attualmente - spiega l'assessore ai
lavori pubblici Alessandra Fiorini - l'area è
fin troppo illuminata e non valorizza a pieno
edifici che sano suda s
l'installazione di lampade di ultima generazione
con indici di rendimento ottimali, poco
invasive e adeguatamente integrate con
le strutture architettoniche. Si punterà ad
un'illuminazione che garantisca sicurezza
ma che sia anche elegante, per far esaltare i
diversi stili architettonici dei fabbricati che
delimitano il perimetro della piazza, dalla
Rocca estense sorta nel medioevo al Pavaglione
del Settecento, e mettere in risalto la
statua a Francesco Baracca. Il progetto attualmente
è al vaglio della Soprintendenza
ai beni architettonici di Ravenna, il cui nulla
osta è indispensabile per poter procedere.
Entro la prossima settimana il Comune
saprà se poter iniziare oppure operare revisioni
progettuali in base al responso della
Soprintendenza. L'assessore informa che se
non si verificheranno intoppi i lavori potranno
partire tra giugno e luglio e saranno
portati a termine indicativamente all'inizio
dell'inverno.
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pressunE
Si lavorerà per condividere le
modalità più efficaci per promuovere
il dono degli organi, tessuti e cellule.
Con questi ultimi si possono aiutare i
circa 500 ammalati che ogni anno
non riescono più ad attendere un
organo che non arriva
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Aldo, obiettivo fidp
il numero di dinieghi
sul prelievo di tessuti
Eassociazione di volontariato di Lugo, Cotignola e Sant'Agata
sul Santerno si riunisce in assemblea il prossimo 27 febbraio
In quella sede saranno presentate le attività svolte nell'anno
trascorso e delineate le linee programmatiche per il 2013
mercoledì 27 febbraio alle 20.45, nella sala
riunioni della casa del volontariato,
corso Garibaldi 114 Lugo, è convocata
l'assemblea comunale intermedia 2013 del
gruppo Aido di Lugo-Cotignola- Sant'Agata sul
Santerno, mentre la prima convocazione è fissata
per il giorno precedente, martedì 26 febbraio
alle 12. Durante l'assemblea saranno
presentate le attività svolte nell'anno trascorso,
saranno delineate le linee programmatiche
per il 2013 e avremo così la possibilità di condividere
le modalità più efficaci per promuovere
il dono degli organi, tessuti e cellule al fine
di ridurre il numero di dinieghi al prelievo
(ora al 30%) da parte dei famigliari e diminuire
così il numero dei circa 500 ammalati che
ogni anno non arrivano più ad attendere un organo
che non arriva. Hanno assicurato la loro
partecipazione, fornendo il proprio importante
contributo culturale: Ombretta Toschi, assessore
al volontariato del Comune di Lugo;
Sandra Braghiroli, presidente Avis comunale
Lugo; don Francesco Corradossi, parrocco
della Madonna del Molino; Gilberto Casadio,
medico rianimatore e coordinatore locale
del comitato Una scelta consapevole;
Livio Dalmone, medico di famiglia, già presidente
Aido di Lugo; Massimo Morini, medico
di famiglia, già presidente Aido di Cotignola;
Giuseppe Servidei, medico di famiglia,
già presidente Aido di Lugo. Uno degli
aspetti più rilevanti sul piano programmatico
è l'avvio della costruzione dell'Aldo della
Bassa Romagna che ha l'obiettivo di rivitalizzare
i gruppi inattivi gestendo a livello
comprensoriale le funzioni amministrative
e fmanziarie, potenziando nei territori le at-
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23/02/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
tività di promozione del dono. Lunedì 4
marzo inizierà questo percorso a Bagnara
con la serata del donatore organizzata insieme
all'Avis e al comune di Bagnara. L'assemblea
sarà inoltre chiamata ad approvare
il bilancio consuntivo 2012 e il bilancio
preventivo 2013. Tutti i soci Aido di Lugo,
Cotignola e Sant'Agata sul Santerno sono
invitati a partecipare; infatti, a norma dello
statuto, la presente informazione ha valore
di convocazione. Al termine dell'assemblea,
l'Aido offrirà dolcetti di carnevale, grazie al
formi Monti di Lugo, e un fiore, alle signore,
grazie alla Floricoltura Francesconi di Sant'Agata
sul Santerno.
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Aido,obiettivoridurre
il numero didinieghi
sul prelievo di tessuti
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iiiiellaggio con leTerne d'argine è più solare

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23/02/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Il presidente della Bassa Romagna ha fatto visita al sindaco di Soliera per approfondire le tematiche relative al progetto Probono Emilia
èmellaggio con le Terre d'argine è più solare
Il presidente dell'Unione dei Comuni, nonché sindaco di
Luaele Cortesi, dopo aver preso par te alla conferenza
tazione del progetto "Probono Emilia", si è
recato a Solieritdove il primo cittadino locale ha ribadito
alcuni concetti già «Pressi nella conferenza imolese. Gli
utili del conto energia di un nuovo impianto fotovoltaico,
appositamente costruito a sostegno di quattro comuni dell'Emilia
colpiti dal terremoto saranno un punto fermo a
sostegno delle Terre d'argine. Il progetto si realizza attraverso
la costruzione di un impianto fotovoltaico a terra. A
renderlo possibile, tramite la società veicolo Evi 6, molte
imprese, con il sostegno della Bcc Romagna occidentale,
che hanno finanziato e costruito un nuovo impianto fotovoltaico
nel territorio del Comune di Lugo. Tutti gli utili
prodotti, derivanti dai proventi del conto energia, saranno
donati, per i prossimi 19 amai ai quattro Comuni dell'Emilia
colpiti dal terremoto che compongono l'Unione delle
Terre d'argine, ovvero Campogalliano, Carpi, Novi di Modena
e Soliera. Il progetto si è concretizzato con la messa
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in funzione dell'impianto fotovoltaico. «Le risorse economiche,
tecniche e umane messe a disposizione dall'Unione
dei Comuni della Bassa Romagna - ha precisato
il sindaco di Soliera Giuseppe Schena - sono state
molto importanti per far fronte alla prima emergenza.
Ma l'impegno dell'Unione non si è fermato ai primi
giorni, è proseguito costantemente facendoci sentire
una profonda solidarietà che io stesso ho toccato con
mano venendo a Lugo durante la Fiera Biennale. Nello
stand dell'Unione ho avuto il piacere dì conoscere molti
cittadini che mi hanno espresso un forte sentimento
di solidarietà. Sono grato a loro e alle istituzioni che
non ci hanno mai lasciato soli». «Come Comune di Lugo
e come Unione dei Comuni della Bassa Romagna -
ha detto Cortesi - ci siamo impegnati nel sostenere le
comunità colpite dagli eventi sismici del 2012; si è trattato
di una solidarietà attiva e di un'accoglienza attraverso
i nostri tecnici e tramite le nostre strutture. Sono
state destinate risorse finanziarie pari ad oltre 100mila
euro; il progetto Evi 6 è all'interno dì questo percorso
solidale. E sono in corso altri progetti. Il nostro intento
è quello di volere contribuire alla riprese di quelle zone,
in maniera concreta e, allo stesso tempo verificabile».
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Illériíellaggio con leTerre d'argine è più solare
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Scuole Codazzi
Impianto fotovoltaico
inaugurato alle elementari
Nella mattinata di venerdì 15 febbraio,
l'assessore all'ambiente Fiorenzo Baldini,
ha inaugurato ufficialmente, il nuovo
impianto fotovoltaico della scuola
elementare Codazzi spiegando ai giovani
studenti presenti l'importanza del
risparmio energetico. Un'illustrazione
precisa nella giornata in cui si è celebrata
a livello nazionale l'iniziativa "M'illumino
dì Meno", proprio per sensibilizzare
l'opinione pubblica su questo tema
alquanto delicato.
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Periodicità: settimanale
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Aldo, obienivoridorre
il numero didinieghi
sul prelievo di tessuti
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Periodicità: settimanale
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- "Terzo-appuntamento con la rassegna Ascom-arte- --
A pay° del CcOrnercle mostra di Bartoli Cornacchia
Si inaugura domenica 3 marzo aiLe 17, nel palazzo del Commercio (via Acquacalda 29) la
mostra di Bartoli Cornacchia "L'uomo tra la terra e il cielo". I noti ceramisti brisighellesi
esporranno le toro opere nella mostra conclusiva della loro attività. Durante il momento
inaugurale verrà presentato e donato ai presenti il catalogo "L'uomo tra la terra e il cielo"
contenente un testo del noto critico Carlo Poigrossi, La mostra resterà aperta fino a lunedì 1
aprile con i seguenti orari: 15-18 per le giornate di martedì e giovedì e 15.30-18.30 per le
giornate di sabato, domenica e f 'vi. Informazioni: wvvw.ascomtugo.it;. tet.0545-30111.
Ingresso libero.
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23/02/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
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Sanremo 2013
complimenti a Claudio Dirani, batterista dei Modà
Il sindaco di Lugo Raffaele Cortesi, dopo l'esito del Festival di
Sanremo, si è complimentato con l'intero gruppo dei Modà
rivolgendosi, in particolare, al batterista Claudia Dirani, che, nel
2011 venne ricevuto in Rocca dal primo cittadino e dall'assessore
alla cultura Scardovi. «Mi auguro - ha detto Cortesi - di potere
ricevere anche quest'anno Claudio Dirani in municipio, per potermi
complimentare con lui personalmente; presumo che in questo
periodo il batterista avrà molti impegni di lavoro e altrettante
richieste. Spero riesca a trovare una mezz'oretta anche per noi».
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23/02/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
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° 23/02/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Dall'Unione un ordine del giorno contro le infiltrazioni mafiose
L'Unione dei Comuni della Bassa Romagna conferma il suo impegno al contrasto
alle infiltrazioni mafiose. Lo ha fatto approvando un ordine del giorno,
promosso dalla giunta e votato all'unanimità, durante il consiglio straordinario
svoltosi il 13 febbraio a Massa Lombarda. Il documento sottolinea che è
necessariala pieRcollabo9Onefratugu i soaep chifynag43contrastaT e
coì " g &eli crimine dithnitzíto rehriNshalitafite loiWa proíreguire ari
maggiore insistenza e rinnovate risorse nell'opera di informazione e formazione
contro l'illegalità e te mafie. L'ordine del giorno è stato l'atto conclusivo di una
seduta straordinara convocata alla sala del Carmine per per fare il punto sulle
infiltrazioni mafiose nella Bassa Romagna. Non a caso erano presenti il prefetto
di Ravenna, il questore di Ravenna e i rappresentanti del Comitato per l'ordine
pubblico e la sicurezza. A proposito della nota operazione con cui la guardia di
finanza di Bologna ha portato alla luce un giro internazionale di videopoker e'
slot truccati gestiti dalla 'ndrangheta, facente capo a un boss calabrese
residente in provincia di Ravenna, Linda Errani, sindaco di Massa Lombarda e
referente delle politiche per la sicurezza dell'Unione dei Comuni della Bassa
Romagna, ha ringraziato te forze dell'ordine «per l'eccellente lavora svolto».
«Sappiamo bene ha sottolineato il. sindaco - che il nostro non è un territorio
di mafie, è però un territorio che interessa le mafie, soprattuttò ora che la grave
crisi economica rende tutto più opaco e difficile, con interi settori più fragili e
vulnerabili. Così come sappiamo ormai da tempo che ci sono rischi concreti di
infiltrazioni mafiose ma anche strutture investigative capaci, come in questo
caso, di scoprirle e reprimerle. Oggi siamo tutti fortemente impegnati ad
accompagnare il necessario controllo e la fondamentale attività investigativa
per il contrasto di tali reati con il sostegno alla capacità di reazione dell'intera
comunità. Per quanto riguarda nello specifico la nostra città e il nostro
territorio - ha precisato Linda Errani - da tempo abbiamo lavorato per dotare la
pubblica amministrazione di strumenti preventivi e di controllo, partendo dal
presupposto essenziale che per combattere tali reati è necessario conoscerne le
dinamiche e soprattutto strutturare una rete di scambio di comunicazioni e
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informazioni necessarie a monitorare il territorio incentrata su una forte
collaborazione tra tutte le istituzioni e te forze dell'ordine. Per questo,
fondamentale è il ruolo del Comitato per l'ordine pubblico e la sicurezza.
Abbiamo inoltre attivato specifiche procedure, come il superamento degli
appalti al massimo ribasso, adottato il Protocollo per gli appalti firmati con la
prefettura e avviato controlli e scambi di informai sulle cessioni di attività,
di negozi e di esercizi pubblici. In specifico va poi , grialato che i Comuni
richiedono una legislazione molto più restrittiva P materia di sale giochi e di
poter avere un ruolo ben più incisivo dell'attuale nella programmazione
dell'insediamento di tali attività che per loro natura portano con sé implicazioni
di vario genere,.non soltanto di ordine pubblico ma anche di carattere sociale ;
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ilupPriaBas 'rnsa

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23/02/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Iniziativa nata dalla necessità di adeguare, anche a seguito degli ultimi eventi calamitosi, attività e interventi
relativi alla gestione delle fasi emergenze di competenza dei comuni e alle recenti direttive regionali e nazionali
.
Nuovo piano ch di protezione ci vile per la Bassa
La Bassa Romagna ha un
nuovo piano di protezione
civile. Il documento è
stato approvato all'unanimità
dal consiglio dell'Unione dei
Comuni, durante l'assemblea
svoltasi lo scorso 13 febbraio
alla sala del Carmine di Massa
Lombarda. Il piano, di
emergenza nasce dalla necessità
di adeguare, anche a seguito
degli ultimi eventi calamitosi,
le attività e gli interventi
relativi alla gestione delle
fasi emergenze di competenza
dei comuni e agli indirizzi
regionali e nazionali più
recenti. Il sindaco Linda Errani,
illustrando la documentazione
complessiva, ha evidenziato
che «il piano definisce
un nuovo approccio, dettato
dalla scelta dei Comuni
di organizzarsi in Unione».
«Pur partendo dalle singole
territorialità definisce percorsi
di forte integrazione, di
messa a sistema, di supporto
reciproco tra gli enti per ottenere
il massimo di efficacia
della risposta utilizzando tutte
le risorse a disposizione. I
Comuni e l'Unione hanno dato
vita ad un metodo di lavoro
sulla protezione civile, sulla
tutela dei cittadini e del territorio
incentrato sullo scambio
di informazioni, sull'individuazione
delle competenze,
sulla condivisione delle
professionalità e sul costante
aggiornamento» ha aggiunto.
Il piano risulta costruito sulla
conoscenza del territorio, fornendo
così una banca dati
fondamentale per la gestione
delle emergenze, contenente
tutte le risorse umane e stru-
mentali presenti; sull'analisi dei rischi,
tenendo conto delle criticità individuate
sul territorio; sulla ricostruzione
degli scenari calamitosi'
possibili; sulla definizione di modelli
operativi di intervento in emer;
genza che individuano strutture,
funzioni e competenze, nonché
azioni e precise responsabilità. All'interno
del piano sono pertanto
definite le strutture operative degli
enti, il Com con funzioni di coordi-
namento per l'Unione, i 9 Coc (centri
operativi comunali) per i singoli
comuni, la sede principale e quella
alternativa per ciascun comune.
Vengono inoltre individuate le aree
di accoglienza che ora assicurano
complessivamente la copertura per
il 25% della popolazione dell'intera
area dell'Unione. Inoltre il piano
contiene un percorso di formazione
continua rivolto a dipendenti e amministratori
con conseguenti le
esercitazioni, anche nei servizi esterni,
in particolare nei servizi educativi,
in accordo con i responsabili della
sicurezza oltre al Piano della comunicazione
sia preventiva che di
emergenza. In conclusione il sindaco
di Massa Lombarda ha sottolineato
che «va riconosciuto rimpegnativo
lavoro svolto da un gruppo
tecnico che ha coinvolto le professionalità
presenti nell'Unione e nei
comuni in un'ottica interdisciplina-
re». «È stato impostato e condiviso
dal coordinamento degli assessori e
in tutte le sue parti confrontato e
convalidato dalla Provincia di Ravenna
e dalla prefettura di Ravenna.
A tal fine ricerca la massima integrazione
anche con i livelli superiori,
provinciali, regionali e statali». Nel
corso della stessa seduta è stato approvato
anche il regolamento organizzativo
dei gruppi comunali voloatari
di protezione civile.
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Rubano b borszal capotrenoe iI regionalenon pari
NunvopianodiprotezinnecivileperlaBassa

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Nuova gestione per il teatro Binario
Nuova gestione per il teatro Binario di Cotignola:
sarà l'associazione Cambio Binario
ad occuparsi delle attività culturali della
struttura.11 riutilizzo dell'ex deposito ferroviario
di Cotignola fa parte di un progetto
pubblico sostenuto dal Comune nel
2006, relativo alla riqualificazione dell'intera
area del magazzino merci e della sua
trasformazione in attività teatrale. Scaduta
la convenzione con TeatroVivo, si è proceduto
ad un bando per affidare la gestione
ad una associazione locale con l'intento
di valorizzare la struttura attraverso una
programmazione teatrale che potesse in -
tercettare anche i bisogni di ragazzi, famiglie,
bambini ed associazioni, da sempre
promotrici di eventi significativi per tutta
Direttore Responsabile: Andrea Ferri
la comunità. La gestione del teatro di Cotignola
è stata quindi affidata all'associazione
Cambio Binario, che ha messo a
punto per il 2013 una programmazione
frutto della collaborazione con altre realtà
del territorio. «I:associazione Cambio Binario
è nata due anni fa con diversi obiettivi
— spiega il presidente Maurizio Casadio
-, primo frp tutti quello di riuscire a sviluppare
e I4antenere vivo, compatibilmente
con le risorse a disposizione, ciò che
per molti viene considerato un pregevole
spazio per attività culturali: il teatro Binario.
Siamo quindi soddisfatti dell'esito del
bando di gestione, ma al tempo stesso consapevoli
che ci attende un vigoroso impegno
per riuscire a consolidare le bas er la
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23/02/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
COTIGNOLA. II bando aggiudicato dall'associazione Cambio Binario
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costruzione di quel centro creativo permanente
che favorisce l'approccio e lo sviluppo
in particolare verso i giovani. Per fare
ciò avremo bisogno dell'energia e competenza
di tutti, a partire dalle associazione
che da anni operano con grande impegno
in questi settori. La rassegna attualmente
in programma è il primo frutto di
questa collaborazione che ci auspichiamo
possa gradualmente crescere e realizzare
quindi gli obiettivi che ci eravamo prefissati».
«Sono entusiasta che finalmente il teatro
Binario venga gestito da un'associazione
non profit di Cotignola, formata da cotignolesi
in gamba, impegnati, che lavorano
con passione — commenta l'assessore
alla cultura Paolo Brambilla -. Sono convinto
che il nostro teatro possa rivivere una
stagione intensa e coinvolgere maggiormente
tutta la cittadinanza, confermandosi
ancora una volta un valore aggiunto
per il nostro territorio. Per questo faccio un
sincero in bocca al lupo all'associazione
Cambio Binario». «Il teatro Binario, per le
sue particolari caratteristiche, può rappresentare
un completamento del sistema dei
teatri della Bassa Romagna - si augura il responsabile
dell'area cultura del Comune di
Cotignola Giovanni Barberini In ragione
delle dimensioni ridotte e dell'ambiente
molto raccolto e accogliente, può ospitare
eventi che sarebbero fuori luogo in teatri
più grandi, come il Rossini di Lugo o il Goldoni
di Bagnacavallo».
Pagina 27
e=trzer===,
I genitorig'Adonoin campo' perlascuola
Nuova gestione per II teatro Binario

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Direttore Responsabile: Andrea Ferri
23/02/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
All'Ic Lugo 1 torneo di pallavolo per reperire fondi da destinare all'acquisto di lavagne multimediali
A Conselice la disciplina scelti i calci balilla. Lejisorse raccolte per la ristrutturazione delle medie
Io
scendono in campo perla scuola
Alessia Giorgi e Matteo Pirazzoti
Genitori in campo per il bene delle scuole dei
loro figli. Un fenomeno che sta sempre più
prendendo piede, nato dall'esigenza di raccogliere
fondi, tramite iniziative ludico-sportive,
per l'acquisto di strumentazioni che difficilmente
sarebbero arrivate nelle scuole. Anche a Lugo e
a Conselice si stanno dando vita ad iniziative del
genere.
Lugo
È iniziato domenica 17 febbraio il 3° torneo Lim
(acronimo di lavagne interattive multimediali) che
vede sfidarsi i genitori dell'istituto comprensivo
Lugo 1 Baracca. Se la crisi economica poteva sembrare
un ostacolo, la generosità degli organizzatori,
dei partecipanti, e degli sponsor, ha dimostrato
che forse è proprio questo il momento di intensificare
gli sforzi per unirsi tutti attorno alla
scuola e proiettarla verso il futuro. Come è noto i
fondi raccolti serviranno per continuare il percorso
iniziato 3 anni fa che ha portato a completare
l'installazione delle lavagne multimediali (Lim) in
tutte le classi delle scuole Codazzi e Baracca. Con
le nuove entrate si finanzieranno nuovi progetti
tra cui l'aula multimediale mobile, in pratica un sistema
trasportabile che contiene un notebook o
un tablet per ogni studente che, interfacciandosi
con le lavagne già installate permetterà una interattività
totale della classe. Una curiosità, molti si
chiedono: "come è nato il torneo?". L'idea è nata
da uno spunto dell'insegnante Rita Randi che,
ascoltando i genitori entusiasti per la prima Lim
ricevuta dal ministero, li ha stimolati ad impegnarsi
a raccogliere la somma per la seconda...e ci
hanno preso gusto. Ma se non bastasse solo ri-
confeRnare il passato, si è voluto fare ancora di
più eAtgest'annq,ci 90,due importanti novità. La
prim«Ie' anche i genitori 'della
scuole rocca" e "Margotti" di
San Potito, facenti parte dello stesso istituto. La
seconda invece riguarda il connubio pallavolo e
solidariètà ~l'impegno di promuovere l'associazione
tiacomo Sintini che raccoglie fondi per
laricerdmedica contro Leucemie e Linfomi e per
l'as a in campo onco-ematologico (Iban: 1T
45 P r i 3O 000000031354). Giacomo "Jack"
Sintini , giocatore di pallavolo in serie A ed in nazionale, lughese di nascite
e figlio del , professor Giuseppe Sintini (primario dei reparti .di Gi-
' d ell' osp edale di Lugo da1.002 al*rano
2010), sudi° nel giugno a 3t,
SerEteffettozdal~~
a vita e della mia carriera agonistica. Si è sottoposto
a '7 cicli di chernio-terapia e successivamente all'auto-trapianto di midollo
osseo. Seoggi è vivo lo deve a molti fattori, uno dei quali è la grande
capacità dei medici che lo hanno assistito. La medicina sta facendo
progressi enormi nella cura di queste malattie grazie alla ricerca. Con la
SUA associazione.uole restare in prima linea e non dimenticare ciò che
èttato fatto perlui. Tutte le partite si disputano al vecchio palazzetto dello
sport invia Lurnagni (la prossima serie è domenica 3 marzo dalle 9.30
Pagina 114 di 128
4
alle 14). Le finali sono previste domenica 24 marzo
con grande salsicciata finale.
Conselice
Qui la disciplina scelta è il calcio balilla, ma l'obiettivo
è lo stesso: trovare fondi per l'istituto comprensivo.
Questa la generosa iniziativa del Comitato
genitori attraverso l'organizzazione di un torneo,
giunto alla seconda edizione, patrocinato
dall'istituto e del Comune di Conselice. La competizione
coinvolgerà genitori e figli in piacevoli
gare, che si svolgeranno dal 1 al 22 marzo tutti i venerdì
sera, in una saletta del circolo di Conselice.
«È un modo per unire l'utile al dilettevole - specifica
Mirco Lacchini, un rappresentante dei genitori
- non serve essere dei professionisti, ma solo
aver voglia di stare insieme per fare qualcosa di
utile. L'importante è senz'altro partecipare». Nel
2012 hanno aderito 40 coppie di genitori, oltre alla
partecipazione straordinaria del vicesindaco
Angeletti e dell'assessore Tubertini, e così sono
stati raccolti 600 euro che sono serviti ad acquistare
alcune lavagne interattive; quest'anno però
si conta in una adesione ben più ampia anche perché
le iscrizioni sono state aperte anche ai bambini,
ma solo se accompagnati da un genitore.
«Questa volta abbiamo accolto le lamentele di alcuni
genitori, - precisa Lacchini- che l'anno scorso
avrebbero voluto giocare anche coni figli; confidiamo
in un ampio numero di partecipanti anche
perché la scuola ha un plesso di più di mille
studenti e l'iniziativa è stata molto pubblicizzata».
Qùest'anno il ricavato del torneo sarà desti
nato alla ristrutturazione della scuola media che
sarà inaugurata il prossimo anno scolastico. La
quota di adesione è di 5 euro a persona, e per i primi
cinque classificati è previsto anche un premio
enogastronomico, gentilmente offerto dai commercianti
della zona. In questo caso un piccolo
contributo e un po' di intraprendenza sono tutto
ciò che serve per dare un aiuto concretor«A Lugo
hanno organizzato per lo stesso motivo un torneo
di pallavolo ma ci vuole più forza organizzativa e
anche più capacità per giocare. Noi abbiamo pensato
al calcio balilla perché è un gioco tradizionale
che conoscono tutti, e anche se non si è bravi a
giocare serve a farsi due risate in compagnia» conclude
Lacchini.
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Pagina 27
gerritorindonoincampoperlascuola

press LinE
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YYYNYYTY.Y.,,,..,.., .
Direttore Responsabile: Andrea Ferri
OR« hyitew Ynym,Y
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23/02/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Pagina 27
I gemtonsendonoincampoper1ascuola
„ .

press LinE
ore
Direttore Responsabile: Andrea Ferri
L'acquisizione dei marchi porta il fatturato a 39 milioni
«Mercato frammentato, rimarranno solo alcune aziende»
La Pucci compra Berni
I sottoli parlano lughese
Stefano Salomoni
ucci ha fatto spese e si è aggiu-
dicata i marchi Berni, Condiri-
so, Condipasta, Carciofotto e
Louit freres. L'acquisizione fa dell'azienda
di Lugo una tra le prime
cinque del settore in Italia.
Il mercato delle conserve alimentari
in Italia risulta ad oggi estremamente
frammentato: è ormai certo
che nel corso dei prossimi anni solo
alcune aziende del settore potranno
rimanere sul mercato a causa
del contenimento dei consumi e
della riduzione degli spazi della
marca industriale a favore dello sviluppo
del marchio commerciale
delle catene. Su questa logica si innesta
l'operazione commerciale illustrata
nei giorni scorsi .
Pucci oggi vanta una struttura produttiva
composta da due stabilimenti
per un totale di 30mila metri
quadri coperti, con 8 linee di produzione.
È in grado di produrre formati
che vanno dai 106 grammi fino
alle confezioni
23/02/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
industriali da 10 chilogrammi, sud- oscillazioni dei consumi che si sono
divisi tra vasi di vetro, vaschette di registrati in Italia negli ultimi anni.
plastica e contenitori in banda sta- L'obiettivo sarà quello, dopo una fagnata.
se di riorganizzazione dell'approc-
Oggi il fatturato è sviluppato al 0% cio cpinmeriale in Italia, di .Pi
in Italia e al 50% all'estero e copre re un processo híterha'no4n alliazi z
una quota del 12% nel mercato dei zazione dei marchi Berni e Louit
sottoli. La Pucci nel 2012 ha rag- Fréres, oltre allo sviluppo ulteriore
giunto un fatturato lordo di 16 mi- dei marchi commerciali eventtiallioni
68mila euro, mentre Berni ha mente anche grazie alla capacità
fatto registrare un fatturato di 22 produttiva della stessa Copador
milioni 883mi1a euro. (azienda che aveva rilevato i mar-
Pucci ha una storica e consolidata chi Berni) con la quale si potranno
presenza sui mercati esteri, sia eu- creare delle sinergie industriali. Coròpei
che extra-europei. Pucci van- pador aveva rilevato Berni nel 2009
ta inoltre un moderno laboratorio da Nestlè che l'aveva rilevata dai
di ricerca e sviluppo, che sarà ulte- fondatori.
riormente potenziato e che ogni La Pucci opera nel settore dei sotanno
studia una serie di innovazio- toli e sottaceti da più di 80 anni. A
ni al fine di immettere nuovi pro- dicembre 2009 ha visto il passaggio
dotti sul mercato in linea con l'evol- generazionale con la consegna di
versi delle esigenze dei consumato un'azienda solida e competitiva
ri. nelle mani dei figli dei fondatori:
Per contro Berni ha sempre adotta- Stefano Pucci (47 anni; nella foto)
to una strategia esclusivamente ri- Ceo e responsabile area commervolta
al mercato nazionale renden- ciale ed Andrea Costa (46 anni) redola,
per certi aspetti, molto vulne- sponsabile aree acquisti e produrabile
alle crisi economiche e alle zione.
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Pagina 28
Irtmgm. ,
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‹.: a q ,00gkeli=ntiggiOaarwga
LaPuccicompraBerni
Isottoliparlaholughese

pressunE
Direttore Responsabile: Andrea Ferri
a Litigo
Attenti ai falsi emissari
compagnie telefoniche
L'Urp del Comune di Lugo ha ricevuto alcune
segnalazioni da parte di cittadini contattati
da sedicenti esponenti del Comune di Lugo
che propongono vantaggiosi contratti con
alcune compagnie telefoniche.
L'amministrazione comunale fa presente
che non ha dato incarico a chicchessia per
operazioni di questo genere, per cui invita a
diffidare e a contattare in caso di dubbi 1 1.
personale e dell'ufficio Urp di Largo Relencini
oppure a telefonare al numero 0545-38444
Concerto al Rossini
Anteprima lunedì 25 gennaio, alle 18 al
liceo di Lugo, il maestro Enrico Gramigna
illustrerà i temi musicali e culturali del
concerto Wolfgang Amadeus Mozart.
L'esibizione per violino e orchestra in sot
maggiore K.216 Serenata n.10 in si bemolle
maggiore K 361 "Gran partita" è in
programma al teatro Rossini il. 26 febbraio.
La cittadinanza è invitata.
In Fondazione incontro
sulle patologie del piede
Venerdì 22 febbraio alle 20.30 nella sala
riunioni detta Fondazione Cassa di
Risparmio-Banca del. Monte (via Manfredi
10, Lugo), Carlo Lucaccini, dirigente medico
ospedaliero del centro chirurgia del piede
negli ospedali di Faenza e Lugo, terrà una
ogi c a sul tema Le patologie del piede
oggi: riconoscerle e trattarte”.
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° 23/02/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Pagina 27

pressunE
Direttore Responsabile: Andrea Ferri
11 22 ospite la giontallst,3 Mirella Serri
11 22 febbraio, alle 21, nel salone estense della Rocca, ultimo
appuntamento del mese di febbraio con il Caffè letterario.
Ospite la giornalista e saggista romana Mirella Serri, che
presenterà il suo lavoro uscito nel 2012 per i tipi di Longanesi
Sorvegliati spedaii. Gli intellettuali spiati dai gendarmi ( P1945-
1975). Marco Sangiorgi, curatore delta rassegna, condurrà la
serata.
.
rell rri m e è docente di Letteratura e giornalismo
ità La sapienza di Roma.
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23/02/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Pagina 32
.1=1= ="1"..1%1==.
iono dnque le scuole in semifinale

press unE
Teatro Rossini
Direttore Responsabile: Andrea Ferri
A scuola di vita
con The history boys
Al teatro Rt)S-Silli di Lugo va in scena
The histary b(airs. Dal 22 al 24 febbraio,
sul palco sarà protagonista la
commedia di Atan Ben nett nella
versione di Ferdinando Bruni ed Elio
De Capitani, che ha debuttato il 10
dicembre 2010 all'Elio Puccirii di
Milano, sei anni dopo la prima inglese,
ed è stato subito salutato dal critici
come «uno degli spettacoli più
importanti ed emozionanti» firmato
dai due registi, diventando un caso per
la risposta entusiasta degli spettatori
più giovani.
Un successo confermato dai tre premi
ubu vinti nel 2011 e dal premio Le
maschere del teatro nel 2012, che si
vanno ad aggiungere al patmares della
versione originale (tre Oli‘fieravvards e
sei Tony awards).
La commedia mette in scena un gruppo
di adolescenti all'tittirrip anno di
college, impegnati con gli esami di
ammissione all'università. Sono
ragazzi molto diversi tra toro ma
affiatati. L'insegnante di inglese,
Hector (Elio De Capitani) e quella di
storia, Mrs Lintott (interpretata da
Debora Zuin nel tour 2012/2013),
cercano di stimolare la loro curiosità
al di dei percorsi consueti e
e tt,
prestigio, dette tradizioni, dei primati
e dei punteggio scolastici, mentre il
preside (Gabriele Caliridri) per buon
nome della scuota, ti vorrebbe tutti a
oxford o Cambridge. Si apre così uno
scontro- che vedrà scendere in campo
anche un giovane professore, cinico e
ambizioso (Marco Cacciota), incaricato
dal preside di dare una ripulita allo
stile dei ragazzi, renderlo piÙ
brillante, giornalistico e più
spendibile al supermercato del sapere,
con buona pace della ricerca storica e
dei dibattiti dì metodologia.
In scena - accanto ai professori Elio De
Capitani, Gabriele Calindri, Marco
Cacciola e Debora ZiJill - un gruppo di
otto giovani die ha conquistato
collettivamente il premio iihu nuovi
attori under 30: Giuseppe Amato,
Marco Bonadei, Angelo Di Genio, Loris
Fabiani, Andrea Germani, Vincenzo
Zampa, Alessa d
giovane e pianista n roLussi Giacomo anTar—ail
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23/02/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
'rn»:77,mal '4,4„
Vivai d, letto
24t4Parff,t—

press LITE
Direttore Responsabile: Andrea Ferri
23/02/2013
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
A Massa Lombarda prende il via Al Canine. Spettacoli. Primo appuntamento il 23 febbraio con Una massa di risate e il cabaret de La bottega del buonumore
Sipario aperto sulla comidtà 9 sul palco anche DeboraVilla
«Una primavera ricca di spettacoli
dal vivo». Così ha esordito Davide
Pietrantoni, assessore alla cultura
di Massa Lombarda, nel presentare
il nuovo programma di
appuntamenti Al Carmine. Spettacoli.
Offrire proposte eterogenee
per raggiungere diversi pubblici
e creare un teatro vivo e radicato
nel territorio: questi gli
obiettivi di questa primavera di
spettacoli, che saranno ospitati
dalla Sala del Carmine di Massa
Lombarda, da febbraio ad aprile
2013. Dalla musica alla comicità,
dall'improvvisazione teatrale al cabaret, sono state coinvolte le associazioni di volontariato
del territorio: «È di importanza vitale che anche realtà di piccole dimensioni
come la nostra non rinuncino allo spettacolo dal vivo» chiosa Pietrantoni.
Si partirà sabato 23 febbraio con il primo spettacolo della rassegna Una massa di risate,
tre serate di comicità e cabaret proposte dalla Bottega del buonumore di Imo-
la sotto la direzione artistica di Davide
Dalfiume. Un progetto nuovo che, se incontrerà
il. favore del pubblico massese,
potrà diventare una tappa fissa tra gli appuntamenti
del Carmine. Il progetto, sostenuto
da Comune, Amici volontari dello
Ior e Pro loco, si propone di offrire un
momento di divertimento e svago alla città.
L'improvvisazione teatrale farà poi tappa
a Massa Lombarda grazie all'associazione
culturale ravennate 05quartoatto, che
proporrà du appuntamenti il 2 e il 16
marzo pro* attoriali, scene esilaranti e
una sfida tra due squadre di attori all'insegna
dell'improvviasazione in Imprò, il
format più affermato di improvvisazione
teatrale in Italia.
Tornerà poi alla Sala del Carmine il gran-
de jazz di Crossroads, il festival regionale
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itinerante organizzato su tutto il territorio
dell'Emilia-Romagna. A Massa
Lombarda, quest'anno, le date sono
due. La prima, come ormai da tradizione,
è in programma per l'8 marzo.
In occasione della festa della donna sarà
ospite una delle voci che hanno fatto
la storia del jazz italiano: Tiziana
Ghiglioni, che presenterà uno spettacolo
dedicato a Duke Ellington. La seconda
data, invece, sarà il 22 marzo e.
sul palco sarà la volta di Chiara Pancaldi
e del suo quartetto, per dare voce a
un repertorio di grandi classici del jazz.
Il 15 marzo si concluderà inoltre Teatro
al Carmine, la rassegna di spettacoli
teatrali iniziata lo scorso autunno,
con l'ultimo spettacolo di Debora Villa,
volto noto della tv grazie a programmi
come Camera Cafè e Zelig.

press LinE
ll'erld CAS
Direttore Responsabile: Roberto Napoletano
Se i Comuni decidono
sui giudici di pace
GU RESPONSABIU DE COSTI
\ roan soa rc àh i m
magari fa federalismo e va lig giudiziario oi z i ae rai e li e, a rcat no i
anni fa, i l alcuni avevano mente. cPerò
P
della totalità dei Costi degli
.. \ tribuzione ai
uffici del giudice di pace, se si intende scongiurarne la soppressione,
è una scelta comprensibile e, tutto sommato,
anche ragionevole. La nuova geografia giudiziaria prevede
la cancellazione di quasi 700 sedi dei giudici di pace,
una scelta drastica e assai contestata, per esempio, da parte
dell'avvocatura, ma presa nel tentativo di restituire razionalità
al nostro sistema giudiziario e per utilizzare meglio
le (scarse) risorse.
Le comunità locali possono però decidere: perdere il
"classico" giudice di prossimità o conservarlo, facendosi
carico delle spese? Toccherà alle amministrazioni scegliere,
tuttavia la mossa fatta dal ministro della Giustizia
Paola Severino ha un pregio: quello di chiamare a un'assunzione
di responsabilità comune nell'erogazione di un
servizio chiave per i cittadini come quello giudiziario.
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02/03/2013
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: 331.753
Diffusione: 262.360
Pagina 12

press LinE
S°Ierld CAS
Direttore Responsabile: Roberto Napoletano
Entì locatL Varati i nuovi elenchi dei professionisti
Per i conti dei Comuni
più di 13mila revisori
Gianni Trovati
MILANO
Si amplia drasticamente la
platea dei professionisti in cui
potrà pescare il meccanismo
dell'estrazione dei revisori
contabili di Comuni e Province
a partire da ieri. Con decreto
datato 28 febbraio il ministero
dell'Interno ha approvato infatti
i nuovi elenchi dei revisori,
che comprendono 13.479 nominativi:
più del triplo delle 4.146
persone che componevano gli
elenchi del debutto, rilasciati
dal Viminale a inizio dicembre.
L'incremento degli aspiranti
revisori "certificati" dal ministero
era previsto, e anzi lo
stesso Viminale ha accelerato
i tempi per la predisposizione
dei nuovi elenchi an-
che per superare i problemi
emersi a dicembre.
Nella prima occasione, infatti,
gli esclusi erano stati molto
più numerosi degli ammessi,
dal momento che in molti avevano
inviato la domanda anche
se il curriculum non rispondeva
agli stringenti obblighi formativi
fissati per l'accesso
all'elenco. Il problema è stato
superato con la nuova tornata
di domande: a differenza della
AT ; TRIPLICATA
Le liste diffuse
dal Viminale
a inizio dicembre
comprendevano meno
di 5mila professionisti
prima applicazione, che per gli
obblighi formativi faceva riferimento
ai crediti formativi ottenuti
negli ultimi tre anni in un
gruppo ristretto di materie definite
ex post (il meccanismo della
selezione è stato previsto
dall'articolo 16, comma 25, del
D1138/2011), il nuovo giro di giostra
avviene con le regole ormai
a regime. Per entrare nei
nuovi elenchi regionali, dai quali
le Prefetture estraggono i revisori
per gli enti in cui è scaduto
il mandato dei precedenti
controllori, occorreva aver accumulato
m crediti formativi
nel 2012, all'interno dei corsi organizzati
dagli ordini locali, amministrazioni
ed enti privati
ma già certificati preventivamente
dal ministero dell'Inter-
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02/03/2013
Periodicità: Quotidiano
no. In questi nuovi elenchi, di
conseguenza, è probabile che
siano stati "recuperati" molti
dei professionisti che si erano
viste respingere le domande lo
scorso anno, ma che comunque
negli ultimi mesi avevano
maturato i crediti necessari
per entrare nella nuova tornata.
In questo modo, si affievolisce
anche il rischio di contenzio
si legato ai ricorsi annunciati
da molti dei professionisti
prima esclusi.
Nel frattempo, la macchina
continua a girare e il ministero
ha continuato a certificare i
corsi che possono rilasciare
crediti utili per l'inserimento
negli elenchi. Le nuove regole
prevedono infatti un obbligo
formativo continuo, che chiede
ai revisori di maturare 10
crediti per poter essere inseriti
negli elenchi regionali
nell'anno successivo.
Tiratura: 331.753
Diffusione: 262.360
\‘@giannitrovati
gianni. trovati@ilsole24ore.com
RIPRODUZIONE RISERVATA
APPROFONDIMENTO ONLINE
L'eLenco dei revisori degli enti LocaLi
Pagina 15

pressunE
ll'erldOIS
Direttore Responsabile: Roberto Napoletano
02/03/2013
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: 331.753
Diffusione: 262.360
dbiaria. Pubblicata la lista del ministero della Giustizia con i 674 uffici destinati a essere soppressi
Giudici di pace, Comuni in corsa
Entro il 29 aprile le richieste degli enti locali per evitare la cancellazione
Giovanni Negri
MILANO
Sessanta giorni di tempo
per salvare i giudici di pace.
De ad line fissata al 29 aprile. Entro
quella data gli enti locali interessati
dovranno farsi avanti
con il ministero della Giustizia,
al quale spetterà poi una valutazione
complessiva, per chiedere
la salvezza di una delle sedi
altrimenti destinata a soppressione
sulla base della nuova geografia
giudiziaria.
Una salvezza che però non
sarà certo a costo zero perché
l'ente (o gli enti, è possibile anche
un consorzio) dovranno
farsi carico delle spese di funzionamento.
Sul bollettino del
ministero è stata pubblicata la
lista ufficiale dei 674 uffici destinati
a essere cancellati. E
dal 28 febbraio inizia la corsa
contro il tempo per scongiurare
l'estinzione.
Come fare? L'ente, ma è facilmente
prevedibile che si tratterà
quasi esclusivamente di Comuni,
dovranno presentare
un'istanza formale, a quel punto
vincolante, di assunzione degli
oneri relativi al mantenimento
della sede interessata. L'istanza,
formulata dalla rappresentanza
legale dell'ente (dal sindaco),
deve essere accompagnata
dalla documentazione che attesta
l'attribuzione degli oneri di
funzionamento e indirizzata
per posta elettronica certificata
all'indirizzo del Dipartimento
dell'organizzazione giudiziaria
oppure a via Arenula al capo
del medesimo dipartimento.
Gli enti che decidono di procedere
attraverso un consorzio
dovranno anche precisare la
quota di partecipazione a carico
di ciascun aderente.
In realtà, alcune istanze erano
già state presentate nei mesi
scorsi, ma ora il ministero
della Giustizia si affretta a precisare
che devono essere considerate
irricevibili perché formulate
irritualmente prima
del termine iniziale di decorrenza.
Le richieste dovranno
così essere ripresentate secondo
le nuove modalità.
Il ministero della Giustizia fa
però un passo ulteriore e puntualizza
gli impegni che devono
essere assunti se si intende
evitare l'azzeramento. Gli enti
locali dovranno cioè farsi carico
di tutte le spese di funzionamento
e di erogazione del servizio
giustizia, come quelle per
gli immobili, per la manutenzione,
per la cancelleria e, per l'organico,
degli stipendi del personale
amministrativo. A carico
del ministero della Giustiziarestano
"solo" i compensi dovuti
ai magistrati onorari e i costi
per formazione iniziale che dovrà
sostenere il personale amministrativo
fornito dall'ente
locale. Il contributo unificato
continuerà invece a essere riscosso
dal ministero secondo
le regola generali.
La pianta organica è ancora
di competenza della Giustizia,
mentre quella del personale
amministrativo deve essere coperta
con personale dell'ente
locale. Dal complesso dell'intervento,
a regime, la nuova geografia
giudiziaria punta a recuperare
1.904 giudici di pace
e 2.105 addetti amministrativi
da ricollocare nelle nuove sedi
accorpanti. L'ente locale nel
procedimento di selezione del
personale amministrativo,
che deve prevedere la conservazione
delle stesse qualifiche,
dovrà tenere conto dei requisiti
richiesti a chi appartiene
all'amministrazione della
giustizia (qualità morali e condotta
irreprensibile), della presenza
di incompatibilità.
Una priorità sarà assegnata a
chi già ha appartenuto alla medesima
amministrazione. L'ente
locale dovrà disporre un for-
male provvedimento di assegnazione
all'ufficio del giudice
di pace, nel quale dovrà essere
indicata la conservazione del
rapporto di lavoro con l'ente
stesso senza che alcun onere
possa appesantire il bilancio
della Giustizia.
La pubblicazione dell'elenco
ha rinfocolato la polemica con
l'avvocatura da sempre ferocemente
contraria al nuovo assetto
degli uffici giudiziari. Per
l'Oua «se si vuole ridurre la spesa
pubblica e si ritiene che questi
uffici siano inutili, non si capisce
perché sipreveda, invece,
la possibilità di una loro sopravvivenza
a carico dei Comuni.
Forse l'unico obiettivo è una
semplice operazione di cosmesi,
cioè spostare un onere da un
bilancio a un altro. È un'ipocrisia
che dimostra come i giudici
di pace siano in molti casi strategici
per i territori interessati».
Mentre per Maurizio de Tilla
(Anai): «Il ministero della
Giustizia ignora volutamente
che la legge sulla revisione della
geografia giudiziaria è illegittima,
tanto è vero che fino ad oggi
sono ben sei le ordinanze dei
Tribunali di rimessione alla
Consulta. Ora, l'avvocatura ha
più volte contestato l'interpello
ai Sindaci per la permanenza
o meno degli uffici dei giudici
di pace nel territorio comunale.
La procedura è irrazionale e
porterà a forti iniquità. Comuni
senza soldi non potranno
esercitare l'opzione per uffici
di giudici di pace utili e funzionanti.
Comuni dotati di risorse
potranno esercitare l'opzione
per giudici di pace inutili e non
funzionanti».
C) RIP RO DUZIO N E RISERVATA
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Pagina 19

pressunE
La mappa degli uffici da tagliare Regione per Regione
ll'erld CAS
Direttore Responsabile: Roberto Napoletano
Gli uffici dei giudici di pace da chiudere o da assegnare in carico agli enti locali entro 1129 aprile. In rosso ['ufficio accorpante, in chiaro quelli accorpati
;
:
:
;
;
; :
: :
;
:'[...nn. ‘‘n PORDENONE: M a niago; ; MACERATA: Cingoli; SANT'ANGELO DEI ; VIBO VALENTIA: Arena;
San VitaatTagliamento;
rgreg:"~ i spitimbergo
1 Civitanova Marche;
i Recanati; Tolentino
LOMBARDI: Catabritto; ; Mileto; Nicotera; Pizzo;
Catitri; Frigento; Lacedonia; i Serra San Bruno; Soriano
ACQUI TERME: Nizza : TOLMEZZO: Gemona del ; PESARO:Fa no; Montana : Calabro; Tropea
Monferrato : Friuli; Pontebba ; Novafeltria; Pergola TORRE ANNUNZIATA: : LOCRI: Bianco; Cautonia;
ALBA: Bra; Canale; : UDINE: Cervignano del : URBINO: Cagli; Macerata ; Castellammare di Stabia; ; GioiosaIonica; Siderno;
S. Stefano Belbo : Friuli; Cividale del Friuli; : Feltria Gragnano; Pompei; : Staiti in Brancaleone; Stiro
ALESSANDRIA: Navi : Codroipo; Latisana; : Sorrentogorre del Greco PALME Onquefronch;
Ligure; Ovada; Serravatle : Palma nova; S. Daniele del '...C;:A3'5%NO: Arca; Atina; NOCERA INFERIORE: Laureana di Borretto;
Scrivia; Valenza : Friuti; Tarcento : Pontecorvo; Sara Sa rno Oppido Mamertina;
ASTI: Canetti : BASSANO DEL GRAPPA: : CIVITAVECCHIA:
SALA CONSILINA: Patta; : Sinopa; Taurianova
CASALE MONFERRATO: i Asiago ; Bracciano; Fiumicino
; Sa pri REGGIO CALABRIA: Gatti-
Moncatvo BELLUNO: Ardo; Cortina : FROSINONE: Atatri;
SALERNO: Amalfi; : na; Mento di Porto Satvo;
CUNEO: Borgo S. Dalmazzo; : d'Am pezzo; Feltre; Pieve Buccino; Capaccio; Cava , Villa San Giovanni
; Anagni; Ceccano;
Dronero; Fossa no ; di Cadore i Ferentino
: de' Tirreni; Eboli; Laviano; ".37,ii-r
IVREA: Cuorgnè; Rivarolo ;
: MercatoSan Severino; CALTANISSETTA:
'..".. ; LATINA: Fondi; Gaeta;
; Mussameli; Riesi; Santa
Canavese;Strambino : CHIAVARI: Rapallo; Sestri ; Minturno; Priverno; Sezze; i Montecorvino Rovella;
. Roccadaspide; San : Caterina Vittarmosa;
MONDOVi: Carrù; Cava; : Levante : Terracina
: Cipriano Picentino; Sommatine
Dognani : GENOVA: Recco i RIETI:Amatrice; i Sant'Angeto a Fasanetla i ENNA:Aidone; Barrafranca;
NOVARA: Borgoma nero : LA SPEZIA: Sarzana i Cittaducate; Poggio
VALLO DELLA LUCANIA: Centuripe; Piazza Armeri-
PINEROLO: ['erosa ; MASSA: Attila; Carrara; : Mirteto; Rocca Sinibalda
Agropoli; Pisciotta : na; Valguarnera Caropepe;
Argentina i Pontremoli : ROMA: Ostia : n- -.1`1 I Vittarosa
SALUZZO: Racconigi; i SANREMO: Bordighera; i TIVOLI: Castelnuovo di
BARI: Acquaviva dette GELA: Mazzarino
Savigtiano; Venasca
Taggia; Ventimigna ; Porto; Palestrina;
: Fonti; Altamura; Bitonto; i NICOSIA: Agira;
TORINO: Avigliana; Chieri;
SAVONA: Albenga; Cairo
;
:
Patom bara Sabina;
Casamassima; Gioia del ; Leonforte;
Chivasso; Ciriè; Lanzo
; Montenotte; Finate Ligu re; E Subiaco Colle; Gravina di Puglia; Regaibuto; Traina
Torinese; Moncalieri; Susa ; Varazze : VELLETRI: Alba no Laziale; : Modugno; Monopoli; Noci; I CALTAGIRONE:
VERBANIA: Arona;
Q=77~
' Anzio; Frascati; Genzano : :
: Putignano; Rutigliano : Grammichele; Militano in
Domodossola; Omegna : : di Roma; Segni
BOLOGNA: Porretta Terme; : LECCE Atessa no; Campi Vai di Catania; Mineo;
VERCELLI: Santhià; Trino; :
San Giovanni in Persiceto; ;
; VITERBO: Civita Castellana; ; Salentina; Gasarono; : Niscemi; Vizzini
Varano : Ver ato
: Montefiascone; Ronciglio- ; Gatatina; Gallipoli; Maglie; i CATANIA:Acirea le; Adra no;
rr nU-~ ! g
E ne, Valentano
IMOLA: Budno : Na rdò; Otranto; Tricase; ; Belpasso; Biancavilla;
BERGAMO: Atmenno S. : : '., ":-.:'. Ugento : Brente; Giarre; Linguagtos-
Salvatore; Clusone;
i FERRARA: Argenta; Cento;
: AVEZZANO: i TARANTO: Ginosa; : sa; Mascalucia; Paterna;
Treviglio; Zogno Codigoro; Cornacchia;
: Civitella Roveto; Pescina; : Grottagtie; Lizzano;
Ramacca; Randazzo;
Coa ro Portoma
GRUMELLO DEL MONTE: i ; Trecasta ni
pp; ggiore ; :
:
i
:
:
:
Tagliacozzo Manduria; Martina Franca- ; g
Lavare : FORLÌ: Bagno di Romagna; ;
CHIETI: Francavilla al. Ma- ; San Giorgio Ionico
MODICA: Ispica; Scicli
BRESCIA: Breno; Chiari;
; C Cesena
: re; Guardiagrele; Lama dei ; BRINDISI: Cagne Messapi- ; RAGUSA: Chiaramente
Gardone; ValTrompia; ; MODENA: Carpi; Finale : Peligni; Orsogna; Ortona ca; Fasano; Francavilla Gulfi;Comiso; Vittoria
Iseo; Lonato;Montichiari; i Emilia; Mirandola; Pavulto ; LANCIANO: Atessa; Gasoli; ; ontana; Fontana; Mesagne; Oria; Augusta;
Orzinuovi; Rovato; Salò; i nel Frignano; Sassuolo; ;
Villa Santa Maria Ostuni; San Pietro : Avola; Floridia; Lentini;
Verotanuova
i Vignota
L'AQUILA: Monterea le Cap estrano; Vernotico; San Vita dei : Noto; Pachino; Palazzolo
CREMONA:
: PARMA: Borgo Vai. di Taro; ; Normanni
i Acreide; Sortino
Casa [maggiore; Soresina ; Fidenza; Fornovo di Taro; .
: PESCARA: Penne; FOGGIA: Bovino; Cerigno- i AGRIGENTO: Aragona;
MANTOVA: Asola; Bozzolo; ; La nghirano ; Cammarata; Canicattì;
Pianella; San Valentino in I la; Manfredonia; Monte
Castigane dette Stiviere; ; PIACENZA: Bettola; Bobbio; ; Abruzzo Citeriore Sant'Angelo; Orta Nova; : Casteltermini; Cattolica
Gonzaga; Revere; Viadana : BorgonovoValTidone; : SULMONA: Castel. di San- : S. Giovanni Rotondo; San ;
; :
.
.
:
:
;
:
;
;
;
.
:
: Eractea; Favara; Licata;
BUSTO ARSIZIO:
: Fiorenzuota d'Arda
Pratola Petigna
Severo; Trinitapoti; Vieste i Palma di Montechiaro;
Gallarate; Saronno : RAVENNA: Faenza; Lugo
i TERAMO: Atri; Campti;
LUCERA: Apricena;
: Ravanusa
COMO: Cantù; Erba;
MARSALA: Castelmetra no;
: REGGIO EMILIA: : Gitianov; Montai° al
Castelnuovo della Daunia; i
Mena io : Castelnovo ne' Monti;
Vallo; Pantellei
Vomano;Nereto;
Rodi Garganico;
: Mazara del Vall
LECCO: Battano; Missagtia ; Correggio; Guastatia; i Notaresco
Torremaggiore; Troia ria; Partanna; Salami
LODI: Cadogno
E Montecchio Emilia;
i VASTO: Casalbordino;
TRANI: Andria; Ba detta;
PALERMO: Bagheria;
MILANO: Cassano d'Adda : Scandiano ano
: Castiglione Mescer
Bisceglie; Canosa di
Carini; Monreale; Partinico
,„,„
RHO: Legnano i ..,::`,3; :-
''''': : Marino; Gissi
: Pu glia; Carato; Minervino SCIACCA: Bivona; Menfi;
Ribes
MONZA: Desio ; AREZZO: Bibbiena;
Murge; Malfatta; Ruvo di
: WRE N Puglia TERMINI IMERESE: Cefatù;
PAVIA: Corteolona : Cortona; Montevarchi;
: CAMPOBASSO: Boia no;
rn:
i Corteone; Gangi; Lercara
SONDRIO: Chiavenna; ; San Giovanni Vatclarno; MTM
; Civitacampomarano;
i Friddi; Mezzojuso;
Morbegno; Tirano : Sansepolcro : Riccia; Trivento
LAGONEGRO: Chiaromon-
Misilmeri; Montemaggiore
VARESE: Gavirate; Luino ; FIRENZE: Borgo San te;Lauria; Sant'Arcangeto
: ISERNIA: Agnone;
Betsito; Piana degli
VIGEVANO: Abbiate rosso; : Lorenzo; Casteifiorentino;
i MATERA: Irsina ; Pisticci ;
; Camini; Castel San
; Albanesi; Pazzi Generosa
Mede; Mo tara Empoti; Pontassieve : Vincenzo; Forn delSannio; I Ratandella; San Mauro TRAPANI: Alcamo;
Forte; Stigliano; Tricarico
VOGHERA: Casteggio; i GROSSETO: Arcidosso; : Frosolone; Venafro Castellammare del. Golfo;
Stradella Massa Marittima; : LARINO: Casacalenda.
2
: MELFI: Palazzo San Gerva- :
E
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Erice
Orbetello; Pitiglia no E sio; Pescopaga no; Rionero
0.....a:th..U..:..›. , : Guglionesi; Patata; '
BARCELLONA POZZO
In Vu ltu re; Venosa
ROVERETO: Riva del Garda i LIVORNO: Cecina; : Termali DI GOTTO: Lipari; Milazzo;
Piombino; Portoferraio i enTrmr.,:-, n i POTENZA: Acerenza; :
:
i
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:
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BOLZANO:
:
TRENTO: Borgo Valsugana; ;
: Novara di Sicilia
: Avigliano; Bella; Calvello;
Cavalese; Cies; Fiera di ; LUCCA: Borgo a Mozzano; : ARIANO IRPINO: Castel
MESSINA: Ar; Terme;
: G enzano di Lucania;
Primiero; Fondo; Mara; ; Castelnuovo di Garfagnana; i Baronia; Grottaminarda; i Francavilla di Sicilia;
Mezzolombardo; Pergine ; Pietrasanta;Viareggio
Laurenzana; Morsico Nuo-
: Mira bella Eclano
Rometta; Santa Teresa di
: vo; Vietri di Potenza;
Valsugana; Tione di Trento ; MONTEPULCIANO: i AVELLINO: Cervinara;
Riva; Taormina
Viggia no
Bressanone; : Abbadia San Salvatore i Chiusane di San
MISTRETTA: Santo
i sin
IT U
Brunito; Caldano sulla i PISA: Cascina ; Domenica; Lauro; Montoro ; \‘''' Stefano di Camastra
strada del. Vino;Chiusa; : PONTEDERA: San Miniato; : Superiore CASTROVILLARI: Cassa no I :
;
:
:
;
AOSTA: Donnas
PATTI: Naso; Sant'Agata di
allo Ionio; Lungro;
Egna; Merano; Monguelfo; : Volterra i Militano; Sant'Angeto di
; BENEVENTO: Airota; Cerre- :: Mormanno; Orioto;San
Sitandro; Vipiteno
i Broto; Tortorici
PISTOIA: Monsummano ; to Sannita; Colle Sannita; : Sosti; Spezzano Albanese; ;
: Terme; Pescia : Guardia Sanframondi; namau
; Trebisacce
PADOVA: Camposampiero; ;
CAGLIARI: Carbonia;
SIENA: Poggibonsi : Montesarchio; San Giorgio ;
CATANZARO: Badotato;
Cittadella; Este; Monselice; i m i del Sannio; San Giorgio La ; Borgia; Chiamane : Decimomannu; Guspini;
Montagnana; Piove di Sacco ' : Motara; Sant'Agata de'
1 Ig lesias; Isiti; M uravera;
ORVIETO: Città della Pieve i
; Centrale; Cropani; Dava; i Puta; 5. Nico[òGerrei;
ROVIGO: Adria; Ficarolo;
Goti.Sotopaca; Vitutano
PERUGIA: Assisi;
; Squillace; Taverna; Tiriolo : Santuri; Santadi;
Lendinara : NAPOLI: Afragoia; Barra;
Castiglione del. Lago; Città .
COSENZA: Acri; Montano : Sa nt'Antioco; Senorbì;
CONEGLIANO: Vittorio
i di Castello; Foligno; Gualdo :; Capri; Casoria; : Uffugo; Rogliano; San : Serramanna; Sinnai
Veneto . Frattamaggiore; Ischia;
Todino; Gubbio; Todi
: Giovanni in Fiore; San LANUSEI: Jerzu; Seui;
TREVISO: Asolo;
i Marano di Napoli; Portici; ; Marco Argentano;
SPOLETO: Montefalca;
; Torta
Castelfranco Veneto; : Pozzuoli; Procida : Spezzano della Sila
Montebelluna; Oderzo
; Norcia
ORISTANO: Ales; Basa;
' NOLA: Acerra; Cicciona; i CROTONE: Cirò; Petilia
i TERNI: Amelia; Narni
: Busachi; Ghilarza;
VENEZIA: Cava rzere; ,,,,,, : Marigliano; Ottaviano : Policastro; Santa Severina; ; Macomer; Seneghe;
Chioggia; Doto; Mestre; : 122.231.CM~W : SANT'ANASTASIA: Savelli; Strangoli i Sorgono; Terralba
Portogruaro; San Donà ; ANCONA: Fabriano; Jesi; i Pomigliano d'Arco LAMEZIA TERME: Filadel- i NUORO: Bitti; Bono;
di Piave : Osimo; Senigallia : CASERTA: Arienzo; fia; Maida; Nocera Tirinese; i Dorgati; Gavoi; Orani;
VERONA: Caprino Verone- ; ASCOLI PICENO: : Maddaloni Soveria Mannetti i Siniscola
se; Isola della Scala; : Amandola; Offida; San : SANTA MARIACAPUA i PAOLA: Amantea; Belvede- i SASSARI: Alghero;
Legnago; Soave : Benedetto del Tronto : VETERE:Aversa; Capriati a ; re Marittimo; Cetraro; : Bonorva; Nutvi; Ozieri;
VICENZA: Arzignano; Loni- ; CAMERINO:San Severino : Votturno;Capua; Carinota; : Scalea : Pattada; Porto Torres;
go; Schio; Thiene; Valdagno i Marche : Marcianise;Piedimonte i ROSSANO: Campana; Caria- i Pozzomaggiore; Sorso;
'.:- :[ M''.. Tr". 212 ; FERMO: Montegiorgio; : Matese; Pignataro Maggio- ; ti; Carignan° Catabro; : Thiesi
GORIZIA: Gradisca
d'Isonzo; Monfalcone
: Ripatransone; Sa nt'Elpidio ; re; Sessa Aurunca; Teano;
; a Mare : Trentola Ducenta
: Cropalati;SanDemetrio
: Corone
TEMPIO PAUSANIA:
: La Maddalena; Olbia
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c tc:an Cmr

press LinE
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QINUTIOUNO ECIINUSLIED.1:111.11MICII 11: POUTICO 9
Direttore Responsabile: Pierluigi Magnaschi
Varato il dm. Ma i requisiti continuano a far discutere
Revisori locali doc
Oltre 13 mila iscritti nell'elenco
DI FRANCESCO CERISANO
Cresce la voglia di revisione
negli enti locali.
Rispetto all'anno
scorso, l'elenco da cui
verranno estratti a sorte i
controllori dei conti di comuni
e province triplica e annovera
quest'anno 13.479 professionisti
contro i 4.146 del 2012.
Ma i criteri per entrare a far
parte della lista dei papabili
continuano a far discutere.
Anche se, a differenza del
2012 (anno che ha tenuto
a battesimo il nuovo sistema)
gli esclusi sono stati
pochissimi. Sono state respinte
infatti solo 20 delle
13.499 domande di aggiornamento
e nuova iscrizione
nell'elenco correttamente
presentate, mentre nel
2012 (si veda ItaliaOggi del
14/12/2012) ben 5.774 richiedenti
erano scivolati proprio
sulla «buccia di banana» dei
crediti formativi. L'elenco da
cui saranno estratti a sorte i
revisori per il periodo 1° marzo-31
dicembre 2013 è allegato
al decreto 28 febbraio 2013
del ministero dell'interno che
è stato pubblicato ieri sul sito
del dipartimento finanza locale
del Viminale.
Ma le sorprese, seppur in misura
ridotta rispetto al passato,
non sono mancate neanche
questa volta.
A novembre 2012 l'oggetto
del contendere erano i stati i
crediti formativi che, secondo
una nota del Consiglio nazionale
dei dottori commercialisti
ed esperti contabili, sembravano
non dover necessariamente
riguardare la contabilità pubblica
e la gestione finanziaria
degli enti locali. Questa tesi
era stata subito corretta dallo
stesso Cndcec (si veda Italia-
Oggi dell'111112013) ma a molti
professionisti il dietrofront del
Consiglio nazionale era sfuggito.
Con la conseguenza che
erano state spedite all'indirizzo
del ministero moltissime
domande prive dei requisiti.
Con avviso pubblicato sulla
Gazzetta Ufficiale del 21 dicembre
2012 si sono riaperti i
termini (scaduti il 21 gennaio)
per chiedere la re-iscrizione
nell'elenco o la permanenza
nello stesso. E questa volta la
«vexata quaestio» si è concentrata
sul requisito minimo di
dieci crediti formativi previsto
dalla legge.
Molti professionisti, nonostante
le regole non siano
cambiate dal primo al secondo
elenco, hanno ritenuto equiparabili
ai «crediti di discenza»
(accumulati cioè attraverso la
frequenza di corsi di formazione)
quelli ottenuti attraverso
le docenze. A trarli in errore
il fatto che docenze e discenze
sono equiparate per l'iscrizione
all'albo dei commercialisti o a
quello dei revisori. Ma come
hanno sempre ripetuto al mi-
nistero dell'interno, i requisiti
per l'iscrizione all'albo vanno
tenuti distinti rispetto a quelli
per l'inserimento nell'elenco
che, precisano al Viminale, «devono
essere più stringenti sul
fronte della formazione perché
l'estrazione a sorte non dà più
nessuna discrezionalità ai sindaci
nella nomina». Di qui la
necessità di garantire la professionalità
e l'aggiornamento
degli aspiranti revisori. Peral-
tro, fanno notare al ministero
dell'interno, la giurisprudenza
amministrativa ha recentemente
affermato che i revisori
degli enti locali sono incaricati
di pubblico servizio e ciò richiede
che venga posta maggiore
attenzione all'aggiornamento
professionale rispetto alle do-
cenze.
Del resto conseguire 10 crediti
formativi non si può certo
dire che sia stata un'impresa
ardua per i professionisti. E
il merito è del Cndcec che ha
organizzato un corso online (disponibile
fin dai primi giorni
di novembre e quindi in tempo
utile per presentare le nuove
domande) diffuso gratuitamente
a tutti gli ordini locali
che dava diritto proprio a 10
crediti formativi.
Per il Viminale insomma
le norme erano molto chiare
fin dall'inizio e accumulare
10 crediti abbastanza agevole
per chiunque avesse
reale interesse a far parte
dell'elenco. Anche se non è
escluso che dall'anno prossimo
i requisiti di ammissione
possano cambiare
ancora. Nel frattempo però i
professionisti sembrano essere
soddisfatti del nuovo sistema
di nomina che garantisce imparzialità
e parità di chance
rispetto alle logiche spesso
clientelari del passato. E anche
i sindaci per il momento non si
lamentano.
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02/03/2013
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Rinison 1 ■■■ali Denunce es
.riai doppioni

pressunE
t
QINUTIOUNO ECIINUSLIED.1:11111011 11.11 POCO E UTI 9
Comuni, nuovi parametri di deficitarietà
Con decreto del 18 febbraio 2013 il ministro
dell'interno ha fissato i nuovi parametri
obiettivi ai fini dell'individuazione
della condizione di ente strutturalmente
deficitario. Tali parametri si applicano
al triennio decorrente dal 2013, per l'approvazione
dei documenti con scadenza
nell'anno e, pertanto, troveranno applicazione
a partire dagli adempimenti relativi
al rendiconto 2012 e al bilancio di
previsione dell'esercizio finanziario 2014.
Il Tuel prevede, all'articolo 242 così come
modificato dal dl n. 174/2012, che gli enti
locali in condizioni strutturalmente deficitarie
sono quelli che presentano gravi e
incontrovertibili condizioni di squilibrio,
rilevabili da una tabella contenente parametri
obiettivi, dei quali almeno la metà
presentino valori deficitari. Il decreto ministeriale
ha confermato, in linea generale,
la struttura dei parametri già previsti nel
triennio precedente, con decreto del 2009,
con l'introduzione di alcune modifiche, necessarie
sia per tener conto delle novità
legislative sia per dettagliare meglio alcuni
parametri. Delle novità introdotte, la prima
riguarda i parametri nn. 2 e 3, sul volume
dei residui attivi provenienti, rispettivamente,
dalla gestione di competenza e
complessivi. Dal volume dei residui, del Titolo
I e III, sono esclusi quelli provenienti
dal fondo sperimentale di riequilibrio e, in
futuro, dal fondo di solidarietà comunale;
a differenza del precedente decreto sono
considerati, invece, i residui attivi provenienti
dall'addizionale all'Irpef.
Questa novella determina sicuramente
un peggioramento dei due parametri, che
non possono superare il 42
e il 65% dell'accertamento
delle entrate della gestione
di competenza, relativa agli
stessi Titoli I e III, con le
suddette esclusioni. Il peggioramento
è dovuto al fatto
che il fondo sperimentale è
QN11-#.11
incassato, per la quasi totalità, nell'esercizio
di competenza, mentre invece l'addizione
all'Irpef è trattenuta dal sostituto d'imposta
l'anno successivo, rispetto a quello
di riferimento. Il parametro sulla spese di
personale è considerato deficitario allorquando
è superiore al 40% delle entrate
correnti per i comuni sotto i 5 mila abitanti,
al 39 per i comuni fino a 30 mila abitanti
e superiore al 38 per i restanti comuni. La
novità del decreto in commento riguarda
la consistenza delle spese di personale che
debbono comprendere anche quelle sostenute
per le società partecipate, gli uffici
di supporto, i contratti di collaborazione e
di somministrazione. Il valore deve essere
calcolato al netto dei contributi finalizzati,
con detrazione sia dal numeratore che
dal denominatore. Modifiche più marginali
si registrano anche per il parametro n. 5
e n. 10. Il primo è relativo all'esistenza di
procedimenti di esecuzione forzata che è
considerato deficitario se è superiore allo
0,5% delle entrate correnti. La novità è
data dal fatto che è necessario considerare
tali procedimenti anche se non hanno
prodotto vincoli sulla cassa. Il decimo e
ultimo parametro è relativo al ripiano degli
squilibri in sede di provvedimenti di
salvaguardia ed è considerato deficitario
quando le misure di alienazione dei beni
o l'utilizzo dell'avanzo di amministrazione
è superiore al 5% delle spese correnti. Il
decreto chiarisce che è fatta salva la novella
legislativa introdotta dal comma 445
dell'articolo unico della legge di stabilità
2013, che dispone che i proventi dell'alienazione
dei beni disponibili possono essere
utilizzati soltanto
Il decreto sui
parametri di deficitarietà
sul sito
www.italiaoggi.it/
documenti
per finanziare eventuali
squilibri di parte capitale.
Restano, invece, invariati
rispetto al decreto ministeriale
del 2009 i restanti
parametri.
Eugenio Piscino
Direttore Responsabile: Pierluigi Magnaschi
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Revisori locali doe
Mira l: t 8,17,1 doppioni

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t az
OPOTIOLINO ECONOSOCO. CIL IIIIIHOD E POLITICO 9
Direttore Responsabile: Pierluigi Magnaschi
Vale la dichiarazione Tarsu-Tia
Denunce Tares
senza doppioni
DI SERGIO TROVATO
Icontribuenti non sono
tenuti a presentare la dichiarazione
Tares se hanno
già denunciato l'occupazio-
ne degli immobili per Tarsu
e Tia. Il silenzio equivale a
conferma dei dati comunicati.
La dichiarazione deve essere
presentata direttamente agli
uffici comunali oppure a mezzo
del servizio postale o in via telematica.
In quest'ultimo caso
può essere trasmessa dal comune
già compilata. L'interessato
deve solo sottoscriverla. E
però provvisoriamente valida
anche la dichiarazione non sottoscritta.
Sono queste le previsioni
ministeriali contenute
nel prototipo del regolamento
Tares. Dunque, il ministero
dell'economia e della finanze
conferma la tesi che l'obbligo
di presentare la dichiarazione
non deve essere assolto se l'immobile
è stato già denunciato
per la Tarsu o la Tia, a meno
che non intervengano variazioni.
È demandato ai comuni il
compito di fissare un termine
per la denuncia delle occupa-
zioni effettuate a partire dal
2013 e di approvare il nuovo
modello. La dichiarazione va
sottoscritta dal soggetto che occupa
l'immobile. Se non sottoscritta
è però provvisoriamente
valida, ma non sono sospese le
richieste di pagamento. Deve
essere presentata direttamente
agli uffici comunali oppure
può essere spedita per posta
tramite raccomandata con
avviso di ricevimento o inviata
in via telematica con posta
certificata. Qualora sia attivato
un sistema di presentazione
telematica il comune provvede
«a far pervenire al contribuente
il modello di dichiarazione
compilato, da restituire sottoscritto».
Naturalmente, questo
presuppone che gli uffici comunali
siano già in possesso dei
dati del contribuente, comunicati
nel momento in cui fanno
richieste di residenza, rilascio
di licenze, autorizzazioni o
concessioni. Del resto, già in
presenza di queste istanze i comuni
devono invitare i contribuenti
a presentare la dichiarazione
nel termine previsto.
Nello schema di regolamento
Tares viene specificato quale
deve essere il contenuto della
dichiarazione. Viene infatti posto
in rilievo che la disciplina
di legge non è esaustiva. Tuttavia,
secondo il ministero, «è
agevolmente desumibile dalla
funzione dell'atto, diretto a comunicare
al comune gli eventi
rilevanti per l'applicazione del
tributo al caso concreto». In particolare
vanno dichiarati: le generalità
del contribuente, i dati
dell'utenza (ubicazione, superficie,
utilizzo), la data di inizio
dell'occupazione, la composizione
del nucleo familiare, ma
solo per le utenze domestiche
dei non residenti, nonché eventuali
cause che danno diritto ad
agevolazioni fiscali, riduzioni
tariffarie o esclusioni. Nelle
dichiarazioni degli immobili a
destinazione ordinaria (classificati
nelle categorie catastali
A, B e C), inoltre, devono essere
indicati obbligatoriamente:
dati catastali, numero civico
di ubicazione degli immobili e
numero interno, se esistente.
Lo prevede l'articolo 1, comma
387, della legge di stabilità
(228/2012) che ha apportato
delle modifiche al nuovo regime
di prelievo sui rifiuti. In seguito
a queste modifiche, anche
per l'anno in corso la tassa va
calcolata sulla superficie calpestabile
e non più su quella
catastale. Questo parametro,
quindi, deve essere preso a
base per tutti gli immobili a
prescindere dalla loro destinazione,
ordinaria o speciale. Si
passerà alla commisurazione
del tributo sulla superficie catastale
solo quando verranno
allineati i dati degli immobili a
destinazione ordinaria e quelli
riguardanti la toponomastica e
la numerazione civica, interna
e esterna, di ciascun comune.
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lionriner
+dura doppioni

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QINUTIOUNO ECIINUSLIED.1:111.11MICII 11: POUTICO 9
Direttore Responsabile: Pierluigi Magnaschi
DI DOMENICA
Il sindaco
non chiude
i negozi
No all'ordinanza comunale
limitativa dell'apertura
domenicale di un esercizio
commerciale. Nei comuni
ad «economia turistica» gli
esercizi hanno facoltà di
apertura tutti i giorni della
settimana, senza necessità
di osservare alcuna chiusura
domenicale, festiva e
infrasettimanale, e per tutto
il periodo in relazione al
quale è stata attribuita la
relativa qualificazione. Il 6
dicembre 2011 è entrato in
vigore l'art. 31 del decreto
legge 6/12/2011 n. 201 (conosciuto
come Salva-Italia)
che, modificando l'art. 3 del
decreto legge n. 223 del 2006
(noto come Decreto Bersani),
ha eliminato, in via generale,
ogni possibile limite agli orari
di apertura e ai giorni di
chiusura delle attività commerciali.
In tal modo è stata
abrogata, per incompatibilità,
la previgente disciplina
statale sugli orari di vendita,
di cui al dlgs 31/3/1998,
n. 114, di disciplina del settore
del commercio. Questo
è quanto affermato dal Tar
di Trento (sezione unica) con
la sentenza del 22 febbraio
2013 n. 70.
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02/03/2013
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