Tesi Andrea Serena YOGADARSANA - India con Massimo Taddei

periodo della sua esistenza è motivo di dibattito tra gli studiosi, si
presume sia vissuto o nel II sec. a.C. o nel II sec. d.C..
Yoga, etimologicamente, deriva dalla radice sanscrita yuj, che
può significare: connettere, collegare, legare insieme, tenere
stretto, aggiogare. Da yuj derivano anche il latino jungere, jugum
e l’inglese yoke.
Darshana, deriva dal sanscrito drs che significa “vedere”; un
vedere che include percepire, speculare, verificare, intuire. Nella
tradizione i darshana sono le scuole di pensiero, i sistemi
filosofici classici del periodo dei sutra.
Sutra significa filo, corda, sutura. È il filo che unisce le
centonovantacinque affermazioni di Patanjali. In italiano viene
tradotto con aforisma o sermone, in lingua pali con sutta, in
giapponese con kyo. Per sutra s’intendono anche dei passi o
delle parti di testi sacri.
Oltre allo yoga classico di Patanjali vi sono anche altre tradizioni
che hanno un loro yoga, si conoscono, tra gli altri uno yoga
buddhista ed uno yoga jainista.
Per estensione, possiamo dire che ogni sentiero sulla via della
realizzazione spirituale può essere chiamato yoga.
Yoga è unire un’esistenza ad uno stato di liberazione.
Questo è lo scopo dello yogi che, attraverso la pratica, raggiunge
lo stato di kaivalya, liberazione, nella quale si realizza l’unione
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