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The clay
The Impruneta quarries yield special
clays, schists and marls which,
when exposed to atmospheric
agents for a certain time, become
a paste that is so ductile it can be
used to make even the largest and
most ornate terra-cotta items.
The blending
The blending
process consists of vigorously
mixing the wet clay until it
becomes a compact amalgamate
without any air bubbles that could
cause the piece to break while
it is being fired.
Quadro or square work
Tondo or round work
Differently sized and shaped frames
are used to prepare
the materials for walls and flooring.
The frame is placed
on a flat surface and the blended
clay is poured onto it with force,
and then it is pressed down
and smoothed by hand.
For decorative items the process
is somewhat different. Clay “lucignoli”
are made in various lengths,
but they are always
as thick as the sides of the vase.
The “lucignoli” are placed over
each other, and are pressed by
hand, inside and out, molding
them at the same time.
The molding technique
The tradition is also perpetuated
in the old molding techniques
with sectional molds. The clay is
firmly pressed against the inside of
l’argilla
Dalle cave dell'Impruneta si estraggono
particolari argille, scisti galestrini,
le quali, esposte per qualche
tempo all'azione degli agenti atmosferici,
si riducono in una pasta
tanto duttile da poterla utilizzare
per la fabbricazione dei più grandi
e ornati lavori in terracotta.
l’impastatura
L'impastatura consiste nel mescolare
vigorosamente l'argilla bagnata
tanto da farne un amalgama compatta
e senza quelle bolle d'aria che
al momento della cottura potrebbero
provocare la rottura del pezzo.
Il lavoro quadro
Il lavoro tondo
Per la preparazione del materiale
murario e per la pavimentazione
si predispongono dei telai di varia
forma e misura. Nel telaio posato
su un piano viene gettata con forza
l'argilla impastata, pressata con le
mani e lisciata. Per la creazione dei
decori si preparano dei "lucignoli"
di argilla più o meno lunghi
e di uno spessore uguale a quello
previsto per le pareti del vaso. I
"lucignoli" si sovrappongono e si
saldano via via pressando con le
mani sia all'interno che all'esterno
e modellando nello stesso tempo.