15 - Franco Mannino - Mediateca delle Marche
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Fotografia<br />
FRANCO MANNINO<br />
Biografia<br />
<strong>Franco</strong> <strong>Mannino</strong> è tra gli artisti italiani più importanti per la completezza di immagine e di<br />
esperienze. Già famoso pianista (il suo debutto a 16 anni), è attivo come compositore,<br />
direttore d’orchestra, scrittore, organizzatore, scopritore di talenti.<br />
Nel 1968 ha creato, a Roma, gli Incontri Musicali Romani.<br />
Dal 1969 al 1971 è stato Direttore Artistico del Teatro di San Carlo di Napoli e poi ne è<br />
stato Alto Consulente Artistico per tre anni. E’ stato “Artistic Advisor and Permanent<br />
Conductor” dell’Orchestra del National Arts Centre di Ottawa. Quando ha chiesto di essere<br />
esonerato dalla carica, il governo canadese ha indetto un <strong>Mannino</strong> Festival con la seguente<br />
motivazione: “… Per il suo immenso contributo all’arte”.<br />
Dal 1970 è accademico di Santa Cecilia. Tra le altre sue numerose nomine, quella di<br />
Presidente dell’Accademia Filarmonica di Bologna. Le sue composizioni edite sono oggi<br />
561 (escluse le musiche per film e le musiche di scena), e imponente è anche la sua<br />
discografia. Molti suoi dischi hanno ottenuto riconoscimenti internazionali: “Italian<br />
Operatic Ouvertures”, registrato nel 1984 con l’orchestra del NAC di Ottawa, è stato best<br />
seller in tutta l’America e, nel 1988, due dischi distribuiti dalla Melodia e dalla CBC hanno<br />
vinto il Grand Prix du Disque rispettivamente in Canada e in Unione Sovietica. In Russia,<br />
ha registrato 25 dischi con la Filarmonica di Leningrado e la Filarmonica di Mosca. E’ stato<br />
il primo artista italiano invitato in Cina a dirigere le orchestre di Pechino e Shangai. Ha<br />
diretto concerti e opere in tutti i teatri italiani, dalla Scala al Teatro Massimo di Palermo.<br />
Alla Staatsoper di Amburgo, nel 1957, è stato rappresentato il suo balletto “Mario e il<br />
Mago”. Tratto da Thomas Mann, libretto di Luchino Visconti, era già stato eseguito alla<br />
Scala (1956), in prima esecuzione assoluta, e la Francia gli aveva assegnato il Premio<br />
Diaghilev per il miglior lavoro di quell’anno nel mondo. Alla Scala si è anche rappresentato<br />
“Il Principe Felice” (1987), da Oscar Wilde, che è stato ripreso nel 1990 dal Teatro<br />
dell’Opera di Roma.
<strong>Mannino</strong> ha lanciato nel melodramma Luchino Visconti, <strong>Franco</strong> Zeffirelli, Filippo Sanjust,<br />
Mario Missiroli, Lila De Nobili e ha collaborato con altri grandi registi, come Herbert Graf<br />
e Margherita Walman. Come autore di colonne sonore, <strong>Franco</strong> <strong>Mannino</strong> ha collaborato con<br />
Luchino Visconti, John Houston, Leonide Moguy, Mario Soldati e molti altri. Ha scritto le<br />
musiche per più di cento film.<br />
<strong>Franco</strong> <strong>Mannino</strong> è anche scrittore, e ha pubblicato romanzi e saggi (anche a carattere<br />
giuridico) per Bompiani, Marsilio, Akademos & Lim, Armando Armando, Greentime,<br />
Giuffrè, Cedam.<br />
Nel giugno del 1992, il Teatro dell’Opera gli ha dedicato una targa di bronzo che è stata<br />
posta di fronte a quella intitolata a Giuseppe Verdi. Nel marzo del 1993, il Presidente della<br />
Repubblica Scalfaro gli ha conferito l’onorificenza di “Commendatore ordine al merito”<br />
della Repubblica Italiana, che si è aggiunta alla Medaglia d’oro quale benemerito dell’arte e<br />
della cultura, consegnatagli nel 1968 dell’allora Presidente della Repubblica Italiana. Nel<br />
novembre del 1995, ha ricevuto la medaglia celebrativa della città di Palermo, con la dedica:<br />
“A <strong>Franco</strong> <strong>Mannino</strong>, musicista, giurista palermitano, il sindaco di Palermo Leoluca<br />
Orlando 28 novembre 1995”. Il 12 maggio 1997, ha diretto il concerto di apertura del<br />
ricostruito Teatro Massimo di Palermo. La Giuria della Presidenza del Consiglio dei<br />
Ministri – Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria – gli ha assegnato all’unanimità il<br />
Premio della Cultura per il 1996. Il 30 settembre 1998, ha diretto al Teatro dell’Opera la sua<br />
“Sinfonia degli Oceani”, in prima esecuzione assoluta, nella nuova versione in quattro<br />
movimenti. Nel settembre del 1999 ha assunto, per tre anni, l’incarico di direttore artistico e<br />
stabile dei Solisti Aquilani. Il concerto inaugurale si è svolto il 23 settembre alla presenza<br />
del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. Il 23 luglio 200, per il Giubileo,<br />
dopo duemila anni il Colosseo ha riaperto alla musica, per la “Missa Solemnis Pro Jubilaeo<br />
Domini Nostri Terbio Millennio”, composta e diretta da <strong>Franco</strong> <strong>Mannino</strong>, con l’Orchestra, i<br />
Solisti e il Coro del Teatro dell’Opera di Roma. Il 2 giugno 2002, ha diretti i Solisti<br />
Aquilani in un concerti di sue musiche dedicato a Luchino Visconti, presso la Sala media<br />
del Nuovo Auditorium di Roma.<br />
Il 7 luglio 2002, ha ricevuto il premio nazionale “La penna d’oro” per il settore arte e<br />
letteratura.<br />
In occasione del suo ottantesimo compleanno, è stato invitato a dirigere concerti a San<br />
Pietroburgo, con l’Orchestra Filarmonica, nel luglio 2004, e a Mosca, con l’Orchestra di<br />
Stato, nel maggio 2005.<br />
Biografia<br />
<strong>Franco</strong> <strong>Mannino</strong> ha ricevuto numerosi riconoscimenti durante la sua carriera artistica.<br />
Eccone alcuni:<br />
1950 - Premio “Columbus” per l’Arte (Stati Uniti)<br />
1956 - Premio “Diaghilev” a “Mario e il Mago” come migliore spettacolo<br />
rappresentato nel 1956 (Francia – prima al Teatro della Scala)<br />
1957 - Dirige il concerto all’Auditorium della Nazioni Unite a New York, nella Sala<br />
dei Congressi, il giorno della celebrazione dei diritti dell’uomo<br />
1960 - Eletto membro della Giuria Internazionale della Commissione per l’Arte<br />
dell’UNESCO<br />
1964 - Premio Internazionale “Luigi Illica” come direttore di opere italiane verdine<br />
e post-verdiane<br />
1968 - Medaglia d’oro per meriti artistici e culturali del Presidente della<br />
Repubblica Italiana<br />
1969/70 - Direttore artistico del Teatro San Carlo di Napoli
1970 - Invitato da Dmitri Shostakovich come ospite d’onore del Concorso<br />
Internazionale Ciaikovsky a Mosca<br />
- Eletto membro dell’Accademia di Santi Cecilia di Roma<br />
1974/75 - Consigliere artistico del Teatro San Carlo di Napoli<br />
1975 - L’AGIS gli conferisce la medaglia d’oro per oltre 25 anni di benemerita<br />
attività professionale di chiara fama<br />
1976 - Premio “Davide di Donatello” per la colonna sonora del film “L’innocente”<br />
di Luchino Visconti<br />
1978 - Giudice nella sezione di Pianoforte del VI Concorso Internazionale<br />
Ciaikovsky a Mosca.<br />
- Presidente <strong>delle</strong> sei giurie del “New Talent Competition” indetto dal<br />
Governo Canadese in collaborazione con la C.B.C<br />
1979 - Premio “Viotti d’oro” dalla “Società del Quartetto” di Vercelli<br />
- Ospite d’onore del Congresso dei Compositori di Mosca, invitato<br />
dall’Unione Compositori di Mosca<br />
1979/83 - Presidente del Sindacato Nazionale Musicisti<br />
1979 - Premio speciale per la sua attività di compositore conferitogli<br />
dall’ENAPPSMSAD<br />
1980 - Presidente del Concorso “Petrof – Una composizione per tutti”<br />
- Eletto Consigliere dell’Accademia di Santa Cecilia<br />
- Riconoscimento come campione d’Italia nel Mondo, premio nazionale dei<br />
“Numeri uno” conferitogli per onorare il contributo offerto dalla sua<br />
affermazione al prestigio del nostro Paese<br />
1981 - Eletto rappresentante nel Consiglio d’amministrazione della Gestione<br />
Autonoma dei Concerti dell’Accademia di Santa Cecilia<br />
- Eletto Membro della Commissione Musica della SIAE<br />
1982 - Nominato Direttore Principale e Consigliere Artistico del National Arts<br />
Centre di Ottawa (Canada)<br />
- Premio “Via Giulia” per una vita dedicata alla musica<br />
1983 - Premio Internazionale Numeri uno per la sua attività ricca di contributi al<br />
prestigio della cultura italiana nel mondo<br />
- Ospite d’onore al Premio “Saint Vincent” per lo spettacolo (1983/84)<br />
- Nominato membro del Comitato italiano per l’Anno europeo della Musica<br />
(1985)<br />
- Presidente onorario del Sindacato Nazionale Musicisti<br />
- Premio “Lorenzo il Magnifico” dell’Accademia Medicea di Firenze<br />
1984 - Riconoscimento del Canadian Music Council a <strong>Franco</strong> <strong>Mannino</strong> e alla<br />
National Arts Centre Orchestra per la migliore trasmissione della CBC nella<br />
stagione 1983/1984<br />
- Il “Village Voice” di New York annuncia che il disco “Italian Operatic<br />
Ouvertures”, della C.B.C., con musiche dirette dal Maestro, è uno dei tre<br />
migliori dell’anno<br />
1986 - Contratto come Direttore Principale Ospite del Centro Nazionale <strong>delle</strong> Arti a<br />
Ottawa. A novembre l’inaugurazione del “<strong>Mannino</strong> Festival” istituito dal<br />
Governo Canadese per rendere omaggio ai contributi del Maestro al mondo<br />
musicale<br />
- Nomination Premio Juno per il disco C.B.C. con musiche di Strauss e<br />
Schubert dirette dal Maestro<br />
- Premio 11 Ottobre “Italia Supestar” (Roma - Campidoglio)
- Nominato a far parte della Presidenza dell’Associazione Italiana per i<br />
Rapporti Culturali con l’Unione Sovietica (Italia – URSS)<br />
1987 - Premio Nazionale “Artisti dello Spettacolo” (Fabriano - An)<br />
- Nominato Vicepresidente della Commissione della Sezione Musica della<br />
SIAE<br />
- Premio “Telamone” del Centro Programmazione Azione Sociale di<br />
Agrigento<br />
- Premio “Italo Gemini per lo Spettacolo Italiano” dell’AGIS<br />
1988 - Nominato Presidente Onorario dell’Associazione Musicale<br />
“Kammerconcert”<br />
- Gran Prix di Disque come direttore d’orchestra dal Canadian Music Council<br />
per il disco “Canadian Classic vol. II”<br />
- Il disco “Melodyia” contenente la composizione “Tropical Dances” di<br />
<strong>Franco</strong> <strong>Mannino</strong> vince il premio come miglior disco dell’anno in Unione<br />
Sovietica<br />
1989 - Eletto all’unanimità Presidente dell’ANIL (Associazione Nazionale<br />
Impresari Lirici dell’AGIS)<br />
1990 - Nominato Presidente dell’Accademia Filarmonica di Bologna<br />
1991 - Premio Colonna Sonora<br />
1992 - Il Teatro dell’Opera di Roma dedica a <strong>Mannino</strong> una targa di bronzo, che<br />
viene posta di fronte a quella di Giuseppe Verdi<br />
1993 - Il Presidente della Repubblica Scalfaro conferisce a <strong>Mannino</strong> l’onorificenza<br />
di “Commendatore ordine al merito” della Repubblica Italiana<br />
1994 - Il 28 agosto riceve il Premio “Portico di Onofrio” per la sua attività di<br />
direttore d’orchestra operistico e sinfonico, di pianista e di scrittore<br />
- Il 9 dicembre riceve il Premio “Città di Terracina” per la lunghissima e<br />
feconda presenza sulle scene musicali sovietiche prima e russe poi. Ritira il<br />
premio, assegnato dall’Associazione Italia-Russia, con commissione mista,<br />
insieme al viceministro degli Esteri russo Adamishin<br />
- <strong>Mannino</strong> è nominato “Commendatore dell’Ordine pro-merito Melitensi” del<br />
Sovrano Militare Ordine di Malta<br />
1995 - Riceve la medagli celebrativa della città di Palermo, con la dedica: “A<br />
<strong>Franco</strong> <strong>Mannino</strong>, musicista, giurista palermitano, il sindaco di Palermo<br />
Leoluca Orlando 28 novembre 1995”<br />
- Il Presidente della Repubblica Scalfaro gli conferisce l’onorificenza di<br />
“Grande Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana”<br />
1996 - Riceve il Premio Michelangelo<br />
- Riceve il Premio letterario “Pianeta Azzurro” di Fregene<br />
1997 - Il Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del<br />
Consiglio dei Ministri gli assegna all’unanimità il Premio della Cultura 1996<br />
- Riceve il Premio “Magna Grecia”<br />
- Riceve il Premio speciale “Diego Fabbri”<br />
1998 - Il 25 maggio riceve il Premio “Carsulae” per aver onorato e per continuare<br />
a onorare il mondo dell’arte e della cultura<br />
- In giugno riceve il Premio “2000 – L’era dell’uomo” conferitogli<br />
dall’Accademia <strong>delle</strong> Belle Arti di Roma<br />
1999 - Nominato Direttore Artistico e stabile dei Solisti aquilani<br />
2003 - Premio “Baiocco d’oro” per la cultura<br />
2004 - Nominato Presidente onorario dell’Associazione Mozart Italia
- Nominato Socio Onorario dell’Unione Nazionale Scrittore e Artisti ed<br />
esponente di chiara fama dell’Albo degli Scrittori italiani ed europei.<br />
Materiale presente in <strong>Mediateca</strong><br />
CD num. 1: Sinfonia num. 8 – Degli Oceani<br />
CD num. 2: Panormus<br />
VIIDEOCASSETTA: Prima della prima (1998)<br />
VINILE num. 1: J. S. Bach (Partita in Si bemolle maggiore dal primo volume del<br />
Clavicembalo Ben Temperato, Sinfonia, Tre corali dall’organo)<br />
VINILE num. 2: La figlia del reggimento<br />
VINILE num. 3: Soltanto il rogo<br />
VINILE num. 4: C. Monteverdi (Lasciatemi morire op. 117, M’è più dolce il penar op.<br />
119), Scarlatti (Due sonate), J. S. Bach (Allemanda, Corrente, Sarabanda), F. <strong>Mannino</strong><br />
(Quattro cantabili, Intermezzo, Rondò)<br />
VINILE num. 5: La voce del padrone – Concerto Triplo op. 40 e Concerto per violino<br />
op. 63<br />
VINILE num. 6: F. Schubert (Unfinished), R. Strauss (Matamorphosen)<br />
VINILE num. 7: Schumann (Arabesque), Schubert (Momento musicale in Fa min.),<br />
Schubert/Liszt (Serenata), Chopin (Berceuse, Due Notturni, Due Mazurche, Tre Valzer)<br />
VINILE num. 8: F. <strong>Mannino</strong> (Sonate per pianoforte – Sonata in Fa diesis minore,<br />
Sonata num. 2 op. 69)<br />
VINILE num. 9: F. <strong>Mannino</strong> (7 pezzi per violino solo, “Vorrei” per soprano e<br />
pianoforte, Due poesie d’amore per soprano e pianoforte, Inquietudini op. 280 per<br />
clarinetto e pianoforte, Mouvement pour une symphonie imaginaire per tre violini e<br />
pianoforte op. 113, Aria dalla suite in Re maggiore di Johann Sebastian Bach op. 213)<br />
VINILE num. 10: Mozart (Sonata in La mgg. K 331), Liszt (Giuochi d’acqua a Villa<br />
d’Este), <strong>Mannino</strong> (Terza sonata per piano op. 1<strong>15</strong>)<br />
Materiale tratto da riviste, quotidiani etc. contentente CRITICHE E RECENSIONI