“Le relazioni greco - albanesi durante la Seconda Guerra ... - Padis

scoperto l’inganno e in alcuni casi, lo ha impedito, ma molte altre volte i
greci sono stati abili nelle loro azioni.
Se analizziamo le antiche testimonianze riguardo lo stato della nazionalità
in diverse aree della regione in discussione, ci si sorprende con tutti i
cambiamenti che sono stati effettuati attraverso le astuzie e gli inganni
organizzati. Nel XIX secolo, un membro della Chiesa dʹInghilterra di nome
Stuart Hughes, fece un viaggio attraverso lʹAlbania e ha lasciato le note
delle sue osservazioni.
Hughes aveva visitato tra l’altro anche la città di Konica, un antico paese
che si ritiene da alcuni studiosi come Pukevil, che nel Medioevo è stata la
capitale dellʹIlliria del Sud. (Il nome del paese suona in modo strano come
se provenisse dalla Prussia, ma questo è perché lo stesso effetto slavo sulla
toponomastica ha agito in Prussia, così come in Albania). Hughes ha
notato che Konica aveva 800 case, di cui 600 erano albanesi e 200
greche. Quello che oggi si può notare è che non si sa dove sia andato a
finire oggigiorno questo 75%.
Tuttavia, nella regione in discussione c’è una regione più ampia, la cui
forza dʹanimo e senza paura ha superato tutte le forme organizzate di
omicidio, di frodi e di appropriazioni. Questa è la Ҫameria, che i greci
distorcono in Camuria. (Questa distorsione deriva dalla incapacità
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