“Le relazioni greco - albanesi durante la Seconda Guerra ... - Padis

Un peso importante nella Ҫameria durante gli anni della Seconda Guerra
Mondiale ha avuto anche il movimento dei nazionalisti ҫami i quali
aspiravano apertamente all’unione della Ҫameria con l’Albania. Questo
movimento era diretto da un Consiglio Regionale con i suoi organismi
nelle prefetture e nei villaggi ҫami. Compito di questo consiglio erano
l’apertura delle scuole albanesi, la risoluzione delle controversie tra i
cittadini, l’ordine pubblico etc. Il loro operato era inaccettabile per il
governo di Atene e per questo motivo il governo di Ralis aveva chiesto
all’inviato speciale tedesco per il territorio del sud‐est europa, Nojbaher “la
sostituzione del prefetto e dell’amministrazione greca a Thesproti” 87 . Le
autorità tedesche non ammettevano ufficialmente l’operato del Consiglio
Regionale ҫama perché volevano evitare il riconoscimento
dell’amministrazione albanese, ma non davano nemmeno una risposta
netta alle autorità greche. Il gruppo nazionalista ҫama era disposto a
collaborare con chiunque pur di unire Ҫameria e Albania in uno stato
unico. Per raggiungere il loro scopo gli esponenti del gruppo pensavano
che la via della liberazione fosse solo l’unione delle forze politiche albanesi.
A Mukje nell’agosto del 1943 venne stipulato un accordo tra le forze
politiche albanesi e i nazionalisti ҫami che comunque venne contestato dal
87 Archivio dell’Istituto Storico, documenti tedeschi, fasc. J.47,
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