“Le relazioni greco - albanesi durante la Seconda Guerra ... - Padis

attaglione di Kristo Peshtanji il quale era composto per la maggior parte
dalla minoranza greca presente in Albania ed era sostenuto da tutta la
popolazione di Gjirokastra. Questo battaglione aveva svolto operazioni
importanti contro i fascisti che secondo gli ufficiali britannici non
sarebbero state possibili se le accuse greche contro gli albanesi fossero state
vere 71 .
La tendenza di screditare il Movimento Antifascista Albanese come un
movimento di tendenza sciovinista il governo greco in esilio lo estese
anche oltre oceano. Nel maggio del 1943 l’ambasciata greca di Washington
in un memorandum diretto al Dipartimento di Stato metteva in evidenza
che le informazioni definitive mostravano che i cosiddetti patrioti albanesi
stavano intraprendendo una campagna di terrore contro la popolazione
dell’Epiro del Nord. Il memorandum continuava spiegando che la violenza
si stava esercitando in vari modi allo scopo di costringere i greci a
cambiare i loro sentimenti nazionali 72 . Ma le pretese greche venivano
considerate spesso infondate ed esagerate. Infatti una dimostrazione di
quello che stava succedendo nei territori albanesi erano le notizie della
britannica BBC che nei suoi servizi occupavano uno spazio considerevole.
Il governo greco ha cercato di ostacolare le notizie della BBC quando ha
denunciato al Foreign Office il servizio della BBC in greco poiché il 14
71 F.O., 371/37144, Rapporti del governo britannico sulla situazione in Albania, marzo 1943.
72Basil Kondis, Eleftheria Manda, The greek minority in Albania – A documantary record (1921‐
1993) 1994 p.112
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