“Le relazioni greco - albanesi durante la Seconda Guerra ... - Padis

dell’aggressione del 7 Aprile l’Italia aveva chiesto a re Zog di fornire tre
divisioni per attaccare la Grecia e in cambio avrebbe avuto il trono di
quella parte greca che avrebbero occupato” 35 . Inoltre, in un rapporto
riguardo un incontro del re con A. Royan dell’ 8 Novembre 1940 viene
precisato che oltre al trono di quella parte della Grecia a Zog era stata
offerta anche un’ingente somma di denaro pari a 30 milioni di franchi
d’oro 36 .
La reazione del governo greco nei confronti dell’occupazione albanese fu
diversa. Quando l’attacco era imminente secondo la storiografia albanese il
re Zog aveva chiesto aiuto alla Grecia e alla Jugoslavia per poter
organizzare una forma di resistenza ma i due Paesi seguendo la politica
della neutralità non accettarono contrastare l’Italia. Il governo ellenico
sembrò ignorare l’occupazione italiana in Albania mostrando non solo una
certa indifferenza ma secondo lo scambio di lettere tra il generale Metaxàs
e il Ministero degli Affari Esteri di Roma anche un certo compiacimento
nei confronti della politica italiana del momento. Infatti, quattro giorni
dopo l’attacco, l’11 Aprile il generale Metaxàs tramite il ministro greco a
Roma inviò questo messaggio all’Italia: “sono pienamente convinto che
nulla succederà nel futuro per poter distruggere l’amicizia tra i due Paesi e
35 F.O, 371/24866/R 8366/503/90. Appunti del capo sezione albanese nel dipartimento del sud,
Pearson Dixon, 8 Novembre 1940
36 F.O.,371/29719 Rapporto su un incontro di Zog con Royan Novembre 1940
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