“Le relazioni greco - albanesi durante la Seconda Guerra ... - Padis

legge di guerra nr 2636/1940, che di conseguenza porta automaticamente
allo scongelamento dei beni mobili e immobili albanesi in territorio greco.
1987: Il governo di Andreas Papandreu dichiara di abrogare formalmente
lo stato di guerra con l’Albania. Il decreto non fu mai ratificato dal
parlamento o decretato dal Presidente della Repubblica. Ancora oggi la
famigerata legge 2636/1940 rimane oggetto di dibattito tra politici, storici e
giuridici.
1991: Il presidente albanese Alia in un incontro con l’omologo greco
Mitsotakis discute della questione della Ҫameria. La risposta del
presidente greco fu breve ma decisa: “i çami hanno collaborato con gli
occupatori ma tratteremo il problema dei loro beni”.
Marzo 1996: Tra Grecia e Albania si sottoscrive il Trattato di Intesa, Buona
Vicinanza, Collaborazione e Sicurezza. Questo trattato doveva porre fine
alle discordanze del passato e rappresenta giuridicamente la fine delle
pretese greche sul territorio albanese. Infatti l’articolo 1 del trattato
dichiara che le parti rispetteranno i confini attuali e rispetteranno le
nozioni di sovranità, integrità territoriale e uguaglianza dei diritti. Un
articolo importante di questo trattato e l’art. 15 che dichiara “ognuna delle
parti che sottoscrive l’accordo deve risolvere all’interno del proprio quadro
legale i problemi che impediscono ai cittadini dei due stati di godere i
propri beni nei loro territori.
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