“Le relazioni greco - albanesi durante la Seconda Guerra ... - Padis

ministro greco Venizellos che ha sostenuto l’idea dell’appartenenza
religiosa, per cui ogni ortodosso in Albania è greco.
29 luglio 1919: Viene firmato l’accordo segreto Titoni‐Venizellos che
garantiva il sostegno reciproco italo‐greco durante i lavori della
Conferenza di Pace di Parigi.
8 agosto 1920: Il governo greco sottoscrive il trattato di Serva con l’Impero
Ottomano. Tramite questo trattato la Grecia riconosce e si impegna a
garantire la protezione dei diritti e delle libertà fondamentali di tutti i
cittadini bulgari, albanesi valacchi etc indipendentemente dalla razza
nazionalità o religione.
17 dicembre 1920: L’ Albania diventa membro della Società delle Nazioni
9 novembre 1921: La Conferenza degli Ambasciatori stabilisce in maniera
definitiva i confini dell’Albania, riconoscendo l’indipendenza e la
sovranità albanese e il ruolo strategico dell’Italia per la protezione dei
confini. Questa decisione è stata usata dagli italiani anche come argomento
per giustificare l’occupazione del 1939, ma è servito anche alla diplomazia
britannica a non reagire all’occupazione.
Luglio 1922: La Grecia riconosce l’indipendenza dell’Albania, ma con
riserve per quanto riguarda i confini, pretendendo quella parte del
territorio che considera l’Epiro del Nord.
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