“Le relazioni greco - albanesi durante la Seconda Guerra ... - Padis

Conclusioni
I rapporti tra i due Paesi balcanici sono sempre stati tesi a partire dalla fine
dell’Impero Ottomano fino alla sottoscrizione del Trattato di Amicizia
greco‐albanese del 1996. La questione della Ҫameria ha avuto una
posizione centrale all’interno di queste relazioni per la sua peculiarità e il
suo sviluppo storico. Il periodo della II Guerra Mondiale è quello più
intenso e più doloroso per la popolazione çama che è rimasta vittima di
una politica nazionalista greca pagandone a caro prezzo le conseguenze.
Un fatto importante in queste relazioni e nella questione çama è
l’occupazione dell’Albania da parte dell’Italia nel 1939. Nella politica
italiana si sono scontrate due linee, quella di Jacomoni più attenta a
rispettare lo spirito di indipendenza degli albanesi e quella di Ciano che
non poneva nessun tipo di attenzione alla questione. Dopo l’invasione
italiana dell’Albania e poi della Grecia bisogna specificare il ruolo e lo stato
giuridico dell’Albania in quel periodo. Il re Zog non ha accettato
apertamente l’invasione italiana e non ha voluto mettere a disposizione
porti, aeroporti e l’infrastuttura albanese, scappando poi dopo un
ultimatum degli italiani. Secondo gli albanesi e molti altri autori stranieri
esperti di diritto internazionale, l’Albania ha perduto la sua sovranità
durante la II Guerra Mondiale e non poteva essere un Paese collaboratore
del fascismo. Secondo la tesi greca che giustifica la legge della stato di
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