“Le relazioni greco - albanesi durante la Seconda Guerra ... - Padis

vigore. C’è da dire che sin dal 1996 la Grecia ha anche un Accordo
d’Amicizia con l’Albania, firmato rispettivamente dall’allora presidente
Greco, Andreas Papandreus e dal Presidente albanese, Sali Berisha. Tanto è
vero che è quest’Accordo d’Amicizia tra i due Paesi confinanti ha portato
la facilitazione dei progetti economici e finanziari della Grecia che ha,
oggigiorno, il secondo posto nella classifica degli investimenti stranieri in
Albania dopo l’Italia.
Ma la cosiddetta legge della guerra non è l’unica che ha condizionato la
vita della minoranza albanese in Çameria.
La storia dei diritti della minoranza etnica albanese in Grecia, è una
flagrante violazione di tutte le norme del diritto dello stesso stato greco e
del diritto internazionale. Questa situazione ha avuto inizio con
lʹannessione della Ҫameria allo stato greco nel novembre del 1913 durante
la Conferenza degli Ambasciatori a Londra, dopo il protocollo di Firenze e
continua fino ad oggi.
Nel periodo tra l’1 e il 14 novembre 1913, è stato redatto e firmato il trattato
di pace ad Atene tra Turchia e Grecia, dove chiaramente venne stabilito
che i residenti dei territori annessi alla Grecia preservavano la libera
amministrazione dei loro beni e i diritti di possederli senza intralci. In
particolare nell’articolo 6 di questo trattato si legge: “...nei luoghi in
possesso alla Grecia, i diritti di proprietà su beni immobili agricoli, di
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