“Le relazioni greco - albanesi durante la Seconda Guerra ... - Padis

principalmente il territorio çam, assegnati dalla Conferenza degli
Ambasciatori di Londra allo stato Greco. Per di più e più tardi, con la
capitolazione dell’Italia e del dopo invasione della Germania nei Balcani,
quest’ultimo evento storico ha portato formalmente anche una
“unificazione” dei territori albanesi nei Balcani, facendo così funzionare
formalmente anche un’amministrazione comune. Ma, analizzando
quell’epoca storica in connessione con la situazione politica e storica
attuale, bisogna affermare che potrebbe essere quella politica Italo –
Tedesca confrontata con il caso Albanese, che di certo ha portato anche a
quei casi di collaborazionismo albanese con gli occupanti dell’epoca. Però
com’è del tutto chiaro e confermato ormai da molti documenti storici, gli
albanesi dell’epoca, sia coloro che erano sotto la dipendenza greca, la
stessa popolazione çama, e anche coloro sotto il dominio serbo,
particolarmente i kossovari, nonché gli albanesi dell’Albania, hanno lottato
in modo deciso contro il nazi ‐ fascismo. Ma ai giorni d’oggi, non citando
di seguito i patti storici e gli sviluppi politici avvenuti durante la guerra
fredda, quell’epoca viene considerata nulla per ciò che concerne l’Italia e la
Germania, visto che tutti e tre gli stati fanno oramai parte dell’Unione
Europea e della NATO. Peraltro, lo stato Greco ha deciso di non abolire a
pieno titolo il decreto legge 2636, facendo anche delle assurde acrobazie
politiche. Infatti, il governo greco ha fatto abrogare tale decreto legge da
anni, però il Parlamento greco non lo ha ancora ratificato e fatto entrare in
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