“Le relazioni greco - albanesi durante la Seconda Guerra ... - Padis
“Le relazioni greco - albanesi durante la Seconda Guerra ... - Padis
“Le relazioni greco - albanesi durante la Seconda Guerra ... - Padis
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Krapsitis <strong>la</strong> situazione precipitò quando: “nel pomeriggio del martedì (27<br />
giugno), donne vestite di nero protestarono nelle strade di Paramithia<br />
gridando “vogliamo giustizia, vogliamo vendetta!”, si sentirono i primi<br />
spari e da quel momento si creò un caos in paese. Ai comandanti sfuggì <strong>la</strong><br />
situazione di mano e il controllo lo prese <strong>la</strong> massa” 113 . I crimini sono stati<br />
commessi anche nelle altre città come Karbunare, Dragomi, Kardhiq,<br />
Margellic, Parge, Fi<strong>la</strong>t, Spatar, Koske etc. Le notizie del massacro si sono<br />
diffuse e i çami hanno cercato di organizzarsi contro Zerva. Un elemento<br />
importante è il fatto che i çami non erano uniti, le forze nazionaliste da una<br />
parte, quelle tedesche dall’altra e i gruppi interni greci di EDES, ELAS e<br />
EAM hanno cercato di dividere e di avere dal<strong>la</strong> loro parte il sostegno dei<br />
çami. Una parte dei giovani çami che si erano uniti con le forze<br />
nazionaliste si trovavano a Konispol quando è iniziata apertamente <strong>la</strong><br />
guerra tra EDES e i çami. Molti di questi giovani sono tornati e hanno<br />
combattuto contro le forze di Zerva ma l’elemento çam non era preparato e<br />
armato per affrontare un esercito organizzato. L’evento che ha<br />
contrassegnato l’inizio dei massacri contro una popo<strong>la</strong>zione il cui numero<br />
maggiore era costituito da donne e bambini, è tuttora ricordato con molto<br />
dolore da quei pochi sopravvissuti. Meno Dine è una di quei reduci ed è<br />
una testimone vivente di quei massacri.<br />
113 V. Krapsitis, op cit p.131-132<br />
109