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TITOLO I - Comune di Palermo

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all’interno degli e<strong>di</strong>fici stessi.<br />

2. Zona climatica del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Palermo</strong><br />

Il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Palermo</strong> appartiene alla Zona B: presentando un numero <strong>di</strong> gra<strong>di</strong> giorno pari a 751,<br />

come da allegato A del D.P.R. 26 agosto 1993, n. 412.<br />

3. Classificazione e<strong>di</strong>fici<br />

Gli e<strong>di</strong>fici sono classificati in base alla loro destinazione d’uso nelle seguenti categorie:<br />

E.1. E<strong>di</strong>fici a<strong>di</strong>biti a residenza e assimilabili<br />

E.1. (1.1.) Abitazioni a<strong>di</strong>bite a residenza plurifamiliare con carattere continuativo, quali abitazioni<br />

civili e rurali, collegi, conventi, case <strong>di</strong> pena, caserme.<br />

E.1. (1.2) Abitazioni a<strong>di</strong>bite a residenza mono o bifamiliare con carattere continuativo.<br />

E.1. (2.1) Abitazioni a<strong>di</strong>bite a residenza plurifamiliare con occupazione saltuaria, quali case per<br />

vacanze, fine settimana e simili.<br />

E.1 (2.2.) Abitazioni a<strong>di</strong>bite a residenza mono o bifamiliare con occupazione saltuaria, quali case<br />

per vacanza, fine settimana e simili.<br />

E.1 (3) E<strong>di</strong>fici a<strong>di</strong>biti ad albergo, pensione ed attività similari.<br />

E.2 E<strong>di</strong>fici a<strong>di</strong>biti a uffici e assimilabili<br />

Pubblici o privati, in<strong>di</strong>pendenti o contigui a costruzioni a<strong>di</strong>bite anche ad attività industriali o artigianali,<br />

purché siano da tali costruzioni scorporabili agli effetti dell’isolamento termico.<br />

E. 3 E<strong>di</strong>fici a<strong>di</strong>biti a ospedali, cliniche o case <strong>di</strong> cura e assimilabili.<br />

Nonché quelli a<strong>di</strong>biti a ricovero o cura <strong>di</strong> minori o anziani nonché le strutture protette per<br />

l’assistenza ed il recupero dei tossico<strong>di</strong>pendenti e <strong>di</strong> altri soggetti affidati a servizi sociali pubblici.<br />

E.4 E<strong>di</strong>fici a<strong>di</strong>biti ad attività ricreative, associative o <strong>di</strong> culto e assimilabili.<br />

E.4 (1) Quali cinema e teatri, sale <strong>di</strong> riunione per congressi.<br />

E 4 (2) Quali mostre, musei e biblioteche, e luoghi <strong>di</strong> culto<br />

E 4 (3) Quali bar, ristoranti, sale da ballo<br />

E. 5 E<strong>di</strong>fici a<strong>di</strong>biti ad attività commerciali e assimilabili<br />

E 5 (1) Quali negozi, magazzini <strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta al minuto<br />

E 5 (2) Supermercati, magazzini <strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta all’ingrosso, ipermercati, esposizioni<br />

E. 6 E<strong>di</strong>fici a<strong>di</strong>biti ad attività sportive<br />

E 6 (1) Piscine, saune esaminabili<br />

E 6 (2) Palestre e assimilabili<br />

E 6 (3) Servizi <strong>di</strong> supporto alle attività sportive<br />

E 7 E<strong>di</strong>fici a<strong>di</strong>biti alle attività scolastiche a tutti i livelli e assimilabili<br />

E 8 E<strong>di</strong>fici a<strong>di</strong>biti ad attività industriali ed artigianali e assimilabili<br />

E 8 (1) Piccole imprese e artigiani<br />

E 8 (2) Capannoni industriali e assimilabili<br />

Qualora un e<strong>di</strong>ficio sia costruito da parti in<strong>di</strong>viduabili come appartenenti a categorie <strong>di</strong>verse le<br />

stesse devono essere considerate separatamente e cioè ciascuna nella categoria che le compete<br />

4. Requisiti per la progettazione degli e<strong>di</strong>fici<br />

Oltre a quanto previsto dal D.P.R. 412/93 gli e<strong>di</strong>fici dovranno rispondere ai seguenti requisiti:<br />

1) durante il periodo estivo, compreso tra il 1 giugno ed il 30 settembre, il valore massimo della<br />

temperatura operante dell’ambiente più sfavorito, definita secondo la norma contenuta<br />

nell’allegato A1, calcolata in assenza <strong>di</strong> impianti <strong>di</strong> climatizzazione, non deve superare il valore<br />

massimo della temperatura esterna;<br />

2) il livello <strong>di</strong> illuminamento naturale degli ambienti <strong>di</strong> nuovi e<strong>di</strong>fici o ristrutturati deve essere contenuto<br />

entro i valori normati nell’allegato tecnico A1 “Parametri energetici relativi al regolamento<br />

e<strong>di</strong>lizio del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Palermo</strong>” in relazione alla destinazione d’uso ed alla localizzazione;

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