Le acidofile: di cosa hanno bisogno - Bia Garden Store S.r.l.
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CONSIGLI BIA . . . . . . . . . . . . . . . . . . Le acidofile: di cosa hanno bisogno
CONSIGLI BIA<br />
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<strong>Le</strong> <strong>acidofile</strong>:<br />
<strong>di</strong> <strong>cosa</strong> <strong>hanno</strong> <strong>bisogno</strong>
CONSIGLI BIA<br />
Azalee e rododendri, camelie<br />
e gardenie, ortensie e<br />
magnolie, pieris e skimmie,<br />
kalmie ed eriche: sono tutte<br />
specie dette “<strong>acidofile</strong>”<br />
perché per crescere e<br />
svilupparsi al meglio<br />
richiedono un terreno acido<br />
(con pH inferiore al 7), privo<br />
<strong>di</strong> calcare. Sono piante<br />
splen<strong>di</strong>de, e non molto<br />
esigenti, fatto salvi alcuni<br />
accorgimenti che le<br />
renderanno ancora più belle<br />
e rigogliose.<br />
Il terriccio<br />
Oltre a non essere calcareo,<br />
deve anche essere leggero,<br />
torboso e fresco. In<br />
commercio trovate con<br />
facilità il terriccio specifico<br />
per <strong>acidofile</strong>, già pronto<br />
Esposizione:<br />
la chiave del successo<br />
Quasi tutte le <strong>acidofile</strong> pre<strong>di</strong>ligono posizioni<br />
semiombreggiate e tollerano il sole <strong>di</strong>retto<br />
solo la mattina presto o nel tardo<br />
pomeriggio. Alcune preferiscono l’ombra<br />
luminosa, come la gardenia, la skimmia<br />
e l’ortensia. Azalee e rododendri, in zone<br />
a clima temperato fresco, accettano una<br />
posizione soleggiata. Per tutte - ma in<br />
particolare per le camelie - un nemico<br />
insi<strong>di</strong>oso è il vento asciutto.<br />
per l’uso. Prima <strong>di</strong> collocare<br />
la zolla ra<strong>di</strong>cale a <strong>di</strong>mora,<br />
stendete sul fondo del vaso<br />
o della buca <strong>di</strong> piantagione<br />
uno strato <strong>di</strong> ghiaia o<br />
palline d’argilla per favorire<br />
il drenaggio.<br />
L’acqua<br />
Anche l’acqua con cui si<br />
annaffiano deve essere<br />
priva <strong>di</strong> calcare: l’ideale è<br />
usare quella piovana oppure<br />
quella della rete idrica<br />
domestica, ma lasciandola<br />
decantare per 24 ore<br />
nell’annaffiatoio. Mantenete<br />
il terreno leggermente<br />
umido (non fra<strong>di</strong>cio), ma<br />
non lasciate acqua<br />
stagnante nel sottovaso<br />
e non spruzzatene acqua<br />
sui fiori, per non rovinarli.<br />
In piena estate, nelle ore<br />
serali, sarà gra<strong>di</strong>ta invece la<br />
nebulizzazione delle foglie.<br />
Il concime<br />
Per le <strong>acidofile</strong> servono<br />
prodotti specifici, la cui<br />
composizione è concepita<br />
per le particolari esigenze<br />
<strong>di</strong> queste specie. Se le<br />
foglie ingialliscono, quasi<br />
certamente la causa è una<br />
patologia detta “clorosi”:<br />
non è in<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> scarsa<br />
concimazione, bensì è<br />
provocata dal terreno<br />
troppo calcareo. Come<br />
prevenzione, somministrate<br />
perio<strong>di</strong>camente un prodotto<br />
a base <strong>di</strong> chelati <strong>di</strong> ferro:<br />
prontamente assorbiti dalle<br />
ra<strong>di</strong>ci, migliorano la salute<br />
e la bellezza della pianta.
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