COMUNE DI TEMPIO PAUSANIA - Comune di Empoli
COMUNE DI TEMPIO PAUSANIA - Comune di Empoli
COMUNE DI TEMPIO PAUSANIA - Comune di Empoli
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
l’appaltatore informerà tempestivamente la <strong>di</strong>rezione dei lavori che, entro 8 giorni, darà risposta fissando la data per il<br />
collaudo.<br />
c) Prove <strong>di</strong> carico e collaudo statico<br />
In seguito alla realizzazione dell’opera, prima <strong>di</strong> procedere ad eventuali opere <strong>di</strong> finitura, l’appaltatore sarà tenuto ad<br />
invitare la <strong>di</strong>rezione dei lavori per un’accurata visita preliminare delle strutture al fine <strong>di</strong> accertare che queste siano state<br />
eseguite in conformità ai relativi <strong>di</strong>segni <strong>di</strong> progetto, alle buone regole d’arte e a tutte le prescrizioni del contratto. Si<br />
procederà quin<strong>di</strong> alle prove <strong>di</strong> carico e al collaudo statico delle strutture; operazioni che verranno condotte<br />
conformemente alle vigenti leggi, a cura e spese dell’appaltatore.<br />
– Consolidamento <strong>di</strong> volte in muratura me<strong>di</strong>ante iniezioni <strong>di</strong> conglomerati<br />
L’appaltatore dovrà eseguire, alla profon<strong>di</strong>tà ed inclinazione or<strong>di</strong>nate dalla D.L., sull’estradosso della volta me<strong>di</strong>ante<br />
attrezzi a sola rotazione, il numero <strong>di</strong> perforazioni prescritto dagli elaborati <strong>di</strong> progetto. I sistemi d’iniezione, i leganti e<br />
le pressioni <strong>di</strong> esercizio saranno quelli stabiliti dagli elaborati <strong>di</strong> progetto e regolamentati dagli artt. “Calci, pozzolane,<br />
leganti idraulici, ecc.” e “Consolidamento me<strong>di</strong>ante iniezioni <strong>di</strong> miscele leganti” del presente capitolato.<br />
L’appaltatore dovrà seguire le generatrici della volta procedendo per fasce parallele a partire dai piedritti fino a<br />
raggiungere la chiave. Le iniezioni <strong>di</strong> conglomerati speciali (resine, miscele ad<strong>di</strong>tivate, ecc.) dovranno essere eseguite<br />
manualmente utilizzando imbuti o idonei ugelli e costipando la malta fino a saturazione.<br />
La malta cementizia dovrà essere immessa solo dopo aver colato un quantitativo d’acqua sufficiente ad evitarne la<br />
<strong>di</strong>sidratazione. Le iniezioni potranno essere effettuate, solo <strong>di</strong>etro specifica autorizzazione della D.L., me<strong>di</strong>ante pompe<br />
manuali o compressori purché essi consentano il controllo della pressione d’immissione che dovrà sempre essere<br />
mantenuta entro i limiti <strong>di</strong> sicurezza.<br />
L’appaltatore dovrà ripetere, trascorse 24-48 ore, le iniezioni al fine <strong>di</strong> saturare completamente i vuoti prodotti dal ritiro<br />
o dalla se<strong>di</strong>mentazione della malta legante.<br />
MODALITÀ <strong>DI</strong> PROVA, CONTROLLO E COLLAUDO<br />
La <strong>di</strong>rezione dei lavori potrà richiedere un controllo tramite prelievi al fine accertare se i materiali e le modalità <strong>di</strong> posa<br />
abbiano le caratteristiche previste dagli elaborati <strong>di</strong> progetto o <strong>di</strong>chiarate dal produttore.<br />
I prelievi dovranno essere opportunamente riposti per essere successivamente inviati ai laboratori <strong>di</strong> analisi per il<br />
riscontro dei valori caratteristici con quelli utilizzati nel progetto. Di tali prelievi verrà redatto apposito verbale. Tutti gli<br />
oneri sono a carico dell’appaltatore e sono compensati nei prezzi relativi alla costruzione.<br />
a) Collaudo dei materiali<br />
Quando i materiali destinati alla costruzione o alla riparazione <strong>di</strong> strutture provengono dagli stabilimenti <strong>di</strong> produzione<br />
per la successiva lavorazione o collocazione in cantiere, l’appaltatore ne darà comunicazione alla <strong>di</strong>rezione dei lavori<br />
specificando, per ogni fornitura, la <strong>di</strong>stinta dei pezzi, il relativo peso, la destinazione e la documentazione <strong>di</strong><br />
accompagnamento con relativi attestati <strong>di</strong> controllo e la <strong>di</strong>chiarazione che il prodotto è costruito nel rispetto delle norme<br />
vigenti (certificati <strong>di</strong> qualificazione). La <strong>di</strong>rezione dei lavori avrà la facoltà, ogni volta che lo riterrà opportuno, <strong>di</strong><br />
prelevare dei campioni da sottoporre a prova presso laboratori <strong>di</strong> sua scelta al fine <strong>di</strong> verificarne la rispondenza alle<br />
norme <strong>di</strong> accettazione ed ai requisiti <strong>di</strong> progetto. Per i prodotti non qualificati la <strong>di</strong>rezione dei lavori dovrà effettuare<br />
presso laboratori ufficiali tutte le prove meccaniche e chimiche in numero atto a fornire l’approfon<strong>di</strong>ta conoscenza delle<br />
proprietà <strong>di</strong> ogni lotto <strong>di</strong> fornitura. Tutti gli oneri relativi alle prove sono a carico dell’appaltatore.<br />
b) Controlli in corso <strong>di</strong> lavorazione<br />
L’appaltatore dovrà essere in grado <strong>di</strong> documentare la provenienza dei materiali impiegati nelle lavorazioni e <strong>di</strong> risalire<br />
ai corrispondenti certificati <strong>di</strong> qualificazione, fornendone a richiesta della <strong>di</strong>rezione dei lavori una copia. In ogni caso,<br />
alla <strong>di</strong>rezione dei lavori sarà riservata la facoltà <strong>di</strong> eseguire nel corso delle lavorazioni tutti i controlli che riterrà<br />
opportuni per accertare che i materiali impiegati siano quelli certificati, che le strutture siano conformi ai <strong>di</strong>segni <strong>di</strong><br />
progetto e che siano eseguite a perfetta regola d’arte. Ogni volta che le strutture lavorate sono pronte per il collaudo,<br />
l’appaltatore informerà tempestivamente la <strong>di</strong>rezione dei lavori che, entro 8 giorni, darà risposta fissando la data per il<br />
collaudo.<br />
c) Prove <strong>di</strong> carico e collaudo statico<br />
In seguito alla realizzazione dell’opera, prima <strong>di</strong> procedere ad eventuali opere <strong>di</strong> finitura, l’appaltatore sarà tenuto ad<br />
invitare la <strong>di</strong>rezione dei lavori per un’accurata visita preliminare delle strutture al fine <strong>di</strong> accertare che queste siano state<br />
eseguite in conformità ai relativi <strong>di</strong>segni <strong>di</strong> progetto, alle buone regole d’arte e a tutte le prescrizioni del contratto. Si<br />
procederà quin<strong>di</strong> alle prove <strong>di</strong> carico e al collaudo statico delle strutture; operazioni che verranno condotte<br />
conformemente alle vigenti leggi, a cura e spese dell’appaltatore.<br />
– Consolidamento <strong>di</strong> volte me<strong>di</strong>ante realizzazione all’estradosso <strong>di</strong> cappa armata<br />
I lavori <strong>di</strong> consolidamento, eseguiti me<strong>di</strong>ante realizzazione <strong>di</strong> cappa armata all’estradosso, saranno effettuati con le<br />
stesse modalità prescritte dall’art. “Consolidamento me<strong>di</strong>ante paretine armate <strong>di</strong> contenimento” del presente capitolato e<br />
con i materiali e le armature stabiliti dagli elaborati <strong>di</strong> progetto. Nei lavori <strong>di</strong> consolidamento effettuati me<strong>di</strong>ante<br />
l’impiego <strong>di</strong> calcestruzzo, lo spessore della cappa non dovrà essere inferiore a cm 4. L’appaltatore dovrà pre<strong>di</strong>sporre dei<br />
collegamenti fra l’armatura della cappa e le murature perimetrali me<strong>di</strong>ante la realizzazione <strong>di</strong> un cordolo in cemento<br />
armato eseguito secondo le modalità descritte nell’art. “Sostituzioni e collegamenti” del presente capitolato. Inoltre,<br />
dovrà evitare, durante l’esecuzione <strong>di</strong> opere che richiedano l’impiego <strong>di</strong> resine e <strong>di</strong> armature in tessuti sintetici (fibre <strong>di</strong><br />
vetro, tessuto non tessuto, ecc.), percolamenti <strong>di</strong> prodotti all’interno della volta provvedendo preventivamente alla<br />
sigillatura <strong>di</strong> fessure, lesioni e vuoti ed all’esecuzione, solo <strong>di</strong>etro specifica autorizzazione della D.L., <strong>di</strong> prove <strong>di</strong> tenuta