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COMUNE DI TEMPIO PAUSANIA - Comune di Empoli

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– identificazione e mappatura delle lesioni per determinare il numero, la <strong>di</strong>sposizione e la grammatura ideale delle<br />

fasce <strong>di</strong> rinforzo;<br />

– eventuale riprofilatura della superficie me<strong>di</strong>ante malta cementizia bicomponente costituita da fibre in polipropilene,<br />

cementi ed inerti selezionati, mo<strong>di</strong>ficato con resine acriliche;<br />

– eventuale realizzazione <strong>di</strong> uno strato <strong>di</strong> sottofondo con primer bicomponente <strong>di</strong> resine epossi<strong>di</strong>che;<br />

– eventuale livellazione della superficie con stucco epossi<strong>di</strong>co;<br />

– posa in opera <strong>di</strong> un primo strato <strong>di</strong> resina epossi<strong>di</strong>ca bicomponente per l’incollaggio;<br />

– applicazione della fascia <strong>di</strong> rinforzo, conformemente alle prescrizioni del progetto, costituito dal composito prescritto<br />

fornito in strisce <strong>di</strong> larghezza variabile tra i 20 e i 30 cm in tessuto <strong>di</strong> fibra con grammatura variabile tra i 23 0 g/mq e<br />

i 340 g/mq rispettando l’esatto quantitativo al metro lineare e <strong>di</strong>sposta lungo le due <strong>di</strong>rezioni ortogonali;<br />

– applicazione del secondo strato <strong>di</strong> resina epossi<strong>di</strong>ca <strong>di</strong> ricoprimento.<br />

In ogni caso l’appaltatore dovrà orientare le fasce seguendo gli assi <strong>di</strong> riferimento, le linee <strong>di</strong> frattura e <strong>di</strong> forza<br />

preventivamente in<strong>di</strong>viduate. L’appaltatore avrà l’onere <strong>di</strong> mettere preventivamente in sicurezza le strutture con i<br />

sistemi previsti in progetto.<br />

MODALITÀ <strong>DI</strong> PROVA, CONTROLLO E COLLAUDO<br />

La <strong>di</strong>rezione dei lavori potrà richiedere un controllo tramite prelievi al fine accertare se i materiali e le modalità <strong>di</strong> posa<br />

abbiano le caratteristiche previste dagli elaborati <strong>di</strong> progetto o <strong>di</strong>chiarate dal produttore.<br />

I prelievi dovranno essere opportunamente riposti per essere successivamente inviati ai laboratori <strong>di</strong> analisi per il<br />

riscontro dei valori caratteristici con quelli utilizzati nel progetto. Di tali prelievi verrà redatto apposito verbale. Tutti gli<br />

oneri sono a carico dell’appaltatore e sono compensati nei prezzi relativi alla costruzione.<br />

a) Collaudo dei materiali<br />

Quando i materiali destinati alla costruzione o alla riparazione <strong>di</strong> strutture provengono dagli stabilimenti <strong>di</strong> produzione<br />

per la successiva lavorazione o collocazione in cantiere, l’appaltatore ne darà comunicazione alla <strong>di</strong>rezione dei lavori<br />

specificando, per ogni fornitura, la <strong>di</strong>stinta dei pezzi, il relativo peso, la destinazione e la documentazione <strong>di</strong><br />

accompagnamento con relativi attestati <strong>di</strong> controllo e la <strong>di</strong>chiarazione che il prodotto è costruito nel rispetto delle norme<br />

vigenti (certificati <strong>di</strong> qualificazione). La <strong>di</strong>rezione dei lavori avrà la facoltà, ogni volta che lo riterrà opportuno, <strong>di</strong><br />

prelevare dei campioni da sottoporre a prova presso laboratori <strong>di</strong> sua scelta al fine <strong>di</strong> verificarne la rispondenza alle<br />

norme <strong>di</strong> accettazione ed ai requisiti <strong>di</strong> progetto. Per i prodotti non qualificati la <strong>di</strong>rezione dei lavori dovrà effettuare<br />

presso laboratori ufficiali tutte le prove meccaniche e chimiche in numero atto a fornire l’approfon<strong>di</strong>ta conoscenza delle<br />

proprietà <strong>di</strong> ogni lotto <strong>di</strong> fornitura. Tutti gli oneri relativi alle prove sono a carico dell’appaltatore.<br />

b) Controlli in corso <strong>di</strong> lavorazione<br />

L’appaltatore dovrà essere in grado <strong>di</strong> documentare la provenienza dei materiali impiegati nelle lavorazioni e <strong>di</strong> risalire<br />

ai corrispondenti certificati <strong>di</strong> qualificazione, fornendone a richiesta della <strong>di</strong>rezione dei lavori una copia. In ogni caso,<br />

alla <strong>di</strong>rezione dei lavori sarà riservata la facoltà <strong>di</strong> eseguire nel corso delle lavorazioni tutti i controlli che riterrà<br />

opportuni per accertare che i materiali impiegati siano quelli certificati, che le strutture siano conformi ai <strong>di</strong>segni <strong>di</strong><br />

progetto e che siano eseguite a perfetta regola d’arte. Ogni volta che le strutture lavorate sono pronte per il collaudo,<br />

l’appaltatore informerà tempestivamente la <strong>di</strong>rezione dei lavori che, entro 8 giorni, darà risposta fissando la data per il<br />

collaudo.<br />

c) Prove <strong>di</strong> carico e collaudo statico<br />

In seguito alla realizzazione dell’opera, prima <strong>di</strong> procedere ad eventuali opere <strong>di</strong> finitura, l’appaltatore sarà tenuto ad<br />

invitare la <strong>di</strong>rezione dei lavori per un’accurata visita preliminare delle strutture al fine <strong>di</strong> accertare che queste siano state<br />

eseguite in conformità ai relativi <strong>di</strong>segni <strong>di</strong> progetto, alle buone regole d’arte e a tutte le prescrizioni del contratto. Si<br />

procederà quin<strong>di</strong> alle prove <strong>di</strong> carico e al collaudo statico delle strutture; operazioni che verranno condotte<br />

conformemente alle vigenti leggi, a cura e spese dell’appaltatore.<br />

– Consolidamento delle volte – Generalità<br />

Prima <strong>di</strong> procedere all’operazione <strong>di</strong> consolidamento, l’appaltatore dovrà svolgere le seguenti lavorazioni:<br />

Puntellatura – Sigillate accuratamente tutte le lesioni intradossali con le modalità e con i materiali prescritti,<br />

l’appaltatore dovrà sostenere la struttura realizzando un sistema <strong>di</strong> centine simile a quello utilizzato per la costruzione<br />

delle volte secondo le <strong>di</strong>sposizioni contenute nell’art. “Opere provvisionali” del presente capitolato. Provvederà, quin<strong>di</strong>,<br />

alla realizzazione <strong>di</strong> adeguate sbatacchiature. Le parti <strong>di</strong> volta, affrescate o decorate, a contatto con i puntelli dovranno<br />

essere protette con i sistemi ritenuti più idonei dalla D.L.<br />

Rimozione – Tutte le rimozioni dovranno essere effettuate manualmente e dovranno procedere per successivi strati<br />

paralleli a partire dalla zona <strong>di</strong> chiave fino a raggiungere l’esterno della volta avendo cura <strong>di</strong> preservare l’integrità dei<br />

materiali. L’appaltatore inizierà la rimozione degli elementi delle volte a botte precedendo per tratti <strong>di</strong> uguale<br />

<strong>di</strong>mensione a partire da ambedue i lati della generatrice superiore fino a raggiungere i rinfianchi. Per le volte a<br />

pa<strong>di</strong>glione, invece, dovrà partire dal centro seguendo le generatrici lungo i quattro fronti. Infine, per le volte a crociera<br />

procederà secondo la <strong>di</strong>rezione degli anelli fino ad arrivare al livello d’imposta.<br />

Pulizia della faccia estradossale – L’appaltatore dovrà pulire l’estradosso delle volte rimuovendo spazzole metalliche,<br />

raschietti, getti <strong>di</strong> aria compressa o altri sistemi ritenuti idonei dalla D.L. le malte leganti degradate, i detriti <strong>di</strong><br />

lavorazione e tutto ciò che potrebbe in qualche modo danneggiare i successivi interventi <strong>di</strong> consolidamento.<br />

MODALITÀ <strong>DI</strong> PROVA, CONTROLLO E COLLAUDO

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