vialattea magazine 2010-2011

l'azienda
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Agenzia Traiano Fondiaria-Sai,
In vista della stagione sciistica 2010-2011, l’agenzia
Traiano Fondiaria-Sai ricorda a tutti gli appassionati
delle due lamine che il modo più facile per
sciare in sicurezza è la prudenza, ma per essere
preparati a qualsiasi imprevisto è meglio sottoscrivere
una polizza Protezione Neve.
Con la ripresa della stagione sciistica, è tornata in
auge la questione della sicurezza sulle piste, tema
intorno al quale negli ultimi anni l’attenzione della
stampa è cresciuta di pari passo con il diffondersi
delle discipline alpine. Come noto, l’analisi
preventiva di rischio è sempre complessa, a maggior
ragione quando si tratta di discipline sportive
come lo sci, rispetto al quale l’eccessivo clamore
mediatico di alcuni incidenti avvenuti sulle piste
ha portato a percepire in modo distorto il rischio
sulle piste sciistiche. Condizionati dalle notizie diffuse
dai media, molte persone preferiscono così
rinunciare a iniziare o a proseguire l’attività sportiva,
arrecando un danno economico a un sistema
che coinvolge imprese turistiche, ricettive e commerciali
di intere regioni. La situazione ci porta
a riflettere con più attenzione non soltanto sulle
forme e i contenuti della comunicazione pubblica
– che non è sempre fedele alla realtà – ma anche
sul rischio concreto che uno sportivo deve affrontare
sciando. A questo proposito non possiamo
certo dire che sciare sia come giocare a dama in
salotto, ma se osserviamo numeri e statistiche –
cioè la fonte più attendibile al riguardo - la realtà
che emerge è ben diversa da quella descritta su
alcuni giornali, e il rischio reale è decisamente più
contenuto e sicuramente in media con quello di
altri sport.
Disattenzione, la prima causa
di incidenti
L’analisi dei rischi assunti fa parte dei compiti quotidiani
di un assicuratore, esercizio che riguarda
tutte le polizze volte ad assicurare beni, persone o
attività ed è effettuata osservando le statistiche e
l’incidenza periodica della sinistrosità. Alla fine di
questo processo si hanno elementi sufficienti per
affermare che molti degli incidenti che avvengono
sulle piste sciistiche sono dovuti a disattenzione,
piuttosto che a fantomatici ostacoli, improvvise e
anomale precipitazioni nevose o peggio ancora a
improbabili valanghe. Occorre in ogni caso prestare
molta attenzione agli eventi dannosi (e talvolta
eclatanti) oggetto di cronaca giornalistica, perché
l’indice di rischio dello sci alpinismo e del “fuori pista”,
teatro privilegiato di gran parte degli incidenti
sugli sci, è elevato, mentre non possiamo dire lo
stesso della pista e delle aree attrezzate, dove vige
un sistema di regole di sicurezza di competenza
del gestore dell’impianto. Non a caso, l’operatività
della polizza Protezione Neve è valida esclusivamente
per gli incidenti che avvengono sulle piste
da discesa gestite e messe in sicurezza dalla Sestrieres.