newsletter n.9 - Mag 2013 - dgimpianti

Cantiere chiuso, la Centrale è pronta
Energia pulita dall’Oglio
In riva al fiume Oglio ha chiuso i battenti il cantiere per la costruzione
della nuova centrale idroelettrica di Isola Dovarese. L’impianto
era entrato in funzione all’inizio dell’anno, ma i lavori sono andati
avanti fino a pochi giorni fa per riqualificare completamente tutta
l’area circostante.
Intorno allo spazio occupato dalle turbine, così, sono state posate
staccionate in legno, è stata sistemata una distesa di ghiaia e sono
state installate delle telecamere per tenere sotto controllo tutta l’area
della centrale.
Un impatto visivo gradevole che migliorerà ancora di più quando
cresceranno le essenze arboree seminate nel terreno.
Rifiniture estetiche a parte, da tre mesi l’impianto da 8 milioni
di euro sta producendo energia ‘pulita’ senza sosta, grazie alle due
maxi turbine d’acciaio che sfruttano la cascata nei pressi del ponte
Vecchio, progettate per produrre 6 milioni di kilowattora all’anno,
che più o meno corrisponde al consumo medio di 2mila famiglie.
I profitti per la vendita dell’elettricità vanno ai proprietari della
centrale, la società ‘Idea Energia’ di Padova, ma qualche risorsa
è destinata a finire anche nelle casse del Comune, che ogni anno
guadagnerà tra i 50 e i 70mila euro, tutti soldi da reinvestire a favore
della comunità. L’entrata in funzione dell’impianto era arrivata
dopo mesi di lavoro intenso, da parte degli operai della ditta ‘Semat
Spa’ di Artogne (Brescia) e dei responsabili del cantiere, che hanno
lavorato a pieno ritmo in mezzo a mille difficoltà, tra la piena dell’Oglio,
il gelo e la neve.
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